Istituzioni: referendum elettorale per l'uninominale al senato

Abbiamo ai microfoni di Radio Radicale per parlare di referendum elettorale Alfredo Biondi vicepresidente della Camera deputato liberale
A cui prima di porre le nostre domande vogliamo leggere alcune agenzie che sono giunte da poco sulle telescriventi da cui poi trarre spunto per la nostra conversazione per la prima che vogliamo leggere quella riguardante delle dichiarazioni del segretario della Democrazia Cristiana Forlani
Ho sempre sentito dire e dice Forlani dagli stessi comunisti va bene che qui cambiano tutti che viviamo un periodo di grandi cambiamenti che la materia elettorale era delicatissima perché riguardava le regole del gioco
Che non doveva essere affidata fatti condizionabili da emozioni così pubbliche generalizzate che questi temi dovevano essere affrontati con il concorso di tutte le rappresentanze parlamentari
Indipendentemente dai ruoli di governo e di opposizione e quindi doveva essere portata a un livello di grande riflessività
Adesso vedo che i comunisti invece vogliono fare su questo una disputa di tipo elettorale è una cosa abbastanza singolare
Così il segretario della DC Arnaldo Forlani a margine di una conferenza stampa di presentazione di un convegno delle donne del suo partito ha replicato ad Achille Occhetto che ha deciso di aderire alla proposta del referendum elettorale
La mia convinzione ha continuato Forlani è che i temi elettorali dovrebbero essere portati al confronto dei partiti e dei gruppi parlamentari come grande pacatezza grande raziocinio ci sono poi le regole del gioco e della convivenza
Questa la prima agenzia ma adesso leggiamo la seconda agenzia che forse onorevole Biondi la riguarderà ancora di più perché è una dichiarazione di un suo compagno di partito
Antonio Patuelli della segreteria del PLI che interviene con una dichiarazione del dibattito sulla riforma elettorale siamo d'accordo con Forlani afferma sul fatto che i temi della riforma elettorale
Debbono essere portati nel dibattito parlamentare con pacatezza e raziocinio
Ma approvare la riforma delle autonomie locali senza modificare le leggi elettorali come chiede il segretario della DC rischierebbe di rinviare di almeno cinque anni in problema sino alle elezioni amministrative generali
Del mille novecentonovantacinque invece noi liberali riteniamo che il confronto parlamentare ancor prima l'incontro di maggioranza debbono comprendere anche l'elezione diretta del sindaco una riforma che trova sempre più consensi che aumenterebbe la possibilità per i cittadini
Dice gliene rende più governabile più trasparenti le gestioni dei comuni
Ecco una al suo completo su queste due dichiarazioni
Dall'avvio
E nell'incontro che abbiamo avuto più o meno informali con quindi con Calleri
Con altri il parlamentare
La mia opinione
Più tardi
Il gioco Belice Forlani ma farle
Arrivando alle regole della quinto
Uda una morirai
Per appunto
Di una coalizione
E nemmeno della maggioranza
Di un rapporto civili
Piccola tra le forze di maggioranza quando dico augurale quelle di minoranza di un politico
Elettorale
Oltre a trovato non implica
Applicare
Trenta ecco quindi già
Erika Patuelli circa la plica
Applicare con le
Quindi ecco con la sfiducia costruttiva con il
Il rapporto di maggioranza
Letterato in termini tali da Lippi
Tirate
Pedinamenti Coleraine
Momenti che possano russi spiega l'alto
Che dibattuti
Per il Parlamento per molti e le può
Di che di maggioranza
E qui eterno muovere
Ippica non ecco
Non si trovano d'accordo perché non ci sono intere
Come i piccoli
Ricominciamo modifica
Per una serie di elementi ognuno va alla pretattica
E tuttora in fermo beh mi pare che non sia poi tanto per il
La le
Istituzionali che in questo momento stenta
E lo si ha una sua caratteri ma
Chi caratteriale
L'amico Pollari aveva dei locatari
Corso allo strumento del referendum popolare mica una cosa così fuori dalla regola in Italia mi pare che si sia fatto più capace
In avanti per
Direttamente al popolo che aspettando
Ieri purtroppo le forze politiche trovino l'occasione per uscire dalla pretattica o dall'utilità marchi
I grandi temi quindi
Lo sento concordo con quello che ha detto Patuelli
E ancora di un aumento
Il rapporto
Lire tentare
Il tempo e
Nella fede in cui chi può ancora modificare
La prima dell'otto di maggio una
Roma elettorale che poggiamo liriche
è il modo di votare la relazione appunto tra io votai chi è votato
Una volta
L'attentato Polito questa cosa si fa in tempo non vedo proprio
Perché non vedo proprio perché
Referendum il quale
Popolo al titolare di
Ferrari in Kadima
Su di un tema che lo riguarda
Ma proprio il metodo col quale la gente intende
Presentata
Non vedo proprio nessuno ha tentato alla fine vita
Eredità dei rapporti politici perché qua abbiamo chiesto l'
Ma lei ricorderà certamente cosa significhi
All'epoca delle
Mi pareva che
Le cascate del Niagara delle carte bollate che avevano invaso le Aule di
Figlio di tutto questo non
Dato un granché
E credo palpabili pur
Io contabilità che mi pare sia rimasto un principio e non una taglia o
La serenità o all'autonomia
La magistratura così e credo anche
E chi debba sfatare ogni volta che ci la gente rappresenta la gente abbia paura della gente che la chiamata a rappresentarlo questo è un sistema di preoccupazione che in le qualità dell'elettorato che ha dimostrato fila ce n'è abbastanza più avanti di
E purtroppo troppo spesso
Finché larga Marc Perrin
Ecco nelle dichiarazioni di Patuelli però c'è solo riferimento a una delle due riforme elettorali che si vogliono introdurre con l'ausilio delle referendum l'elezione diretta del sindaco ma a lei come esponente liberale io voglio chiedere cosa ne pensa della riforma del metodo di elezione dei senatori in senso puramente uninominale
Sul ponte i una una una uno studio l'approfondimento precisi anche dal punto di
Nella delle modalità delle
Leoni in pietra non l'ho fatto perché
Fino alla mi ero concentrata quello che urgeva diciamo tra Bill
Sono
Per esempio utile
Sistema uninominale
E dopo i quali col sul quale ci vorrebbero misurare
I radicali quelle proposte diciamo più
Ciclicamente
Venute da questo ora io farei più
Ma del doppio turno per il
Ma presto per la Camera dei deputati per inquinato un sistema uninominale di fatto insomma sia pure in maniera non non non non non corrispondente a legiferare all'epicentro di oggi c'è già lavorare su quello avvenuto possibile non vorrei però vittima accusati dico
Tanto per superare i barbari e di carattere
Costituzionali derivanti da
Del della corte
Io sarei per raccontare come sono abituata a fare bello chiaro i problemi partendo da quelli che deviati e arrivando a quelli
Due deputati avevano se tutto va bene
O se tutto va male non sono secondari gusti
IVA vengono prima allora io comincerei
L'area dove io mi chiederei ora io parlo come privato perché
Un esponente del mio partito non faccio parte del
E come è noto sono in questo momento all'oppositore
Quindi non voglio anticipare i neo una una una poi i
Perché anche quando sarà pronta per le partite io parlerò chiaro o si arriva ad un accordo fra i partiti quindi in Parlamento
Prima prima in Parlamento e poi dei partiti
Ad una soluzione oppure Pereira palme referendum ognuno si schiera agricolo dalla propria coscienza e agricoli i propri interessi scelta uninominale può creare qualche impegno i migliori qualche per
Io qualche anno fa quando ero segretario Partito liberale ebbe un colloquio all'internauta liberale
Che è stato anche purtroppo per lui
Candidato in
Urtato da al macero
Europee
Ponete il problema dell'uninominale ma il
Perché l'abbiamo da anni e dove di
Riusciamo a decollare proprio perché qui uninominale ci penalizza
Non ho dalla mia non era poi
Sul tema dei Toniolo a alla facoltà di aprire le proprie opinioni
Per quello che non
R. paura della
La Volga un ordine
Meglio costituì e non direttamente da chi lo probabili
Io vedo mi pare una mise
Che ha dei rapporti sociali quanto poi i proventi verbo
Il camminare le proposte
Vedremo con gli amici era all'oscuro io prendo oggi ho parlato al telefono con premi che dovevamo vedere
In questo periodo Nataly ci siamo persi un po'di meno ora per vedremo
Che è un po'che non lo so lo sento
E quindi è una posizione per ora interlocutoria in tutto il mondo direi interlocutore direi imponibili
Fino alla partecipazione nel
Ritengo che il
Rivale ad un accordo allora tenuta arrivò all'accordo ricorrere direttamente alla fonte di tutti i nostri e i
Ritengo un atto dovuto nemmeno voluto e dovuto
Benissimo bene io la ringrazio per la sua disponibilità ringraziamo Alfredo Biondi vicepresidente della Camera deputata liberale per questa intervista sulla questione del referendum e delle riforme elettorali grazie