Il reddito di cittadinanza. Una proposta per l'Italia e per l'Europa

Parto dall'accademico nonostante ci occupiamo il professore
Che anche un amico cioè
Giuseppe Basini del
Reddito di cittadinanza
E vi dico subito come ci organizziamo perché siamo in fieri di una
Di un'attività diciamo concreta allora
Dal momento che
Ovviamente è un po'più importante che ci sia la capogruppo Finocchiaro in Aula io
Posso tardare diciamo un Presidente Montino sa prende minimamente diciamo Santo regionale erano anni che inesatti per cui
Diciamo che c'è qualche beneficio nel
Ed avere meno respiro responsabilità e quindi
Chiederò diciamo filologo dose diciamo all'inizio ora e poi lascerò un po'la parola D'Anna che ringrazio poi avremo Marinotti
Che è un collega giornalista un amico confesso insomma diciamo cioè
Se vuol dire
C'abbiamo solo alcune cose ci dividono sono quelle più importanti del calcio e delle cose
Diciamo della vita reale e è un broker importante a persona che insomma segue molto diciamo anche i nuovi media e secondo me qui dentro c'è anche un ragionamento sulla modernità
Che adesso affrontiamo e in arrivo anche i colleghi Lino collega collega anche professore diciamo i
Esperto del settore
Io introduco così la cosa nel senso che
E grazie a Basic in commento che a pavimento insieme ad altri amici anche che sono qui Santini Gobetti ed altri non contato
Che la mia attenzione diciamo su questo tema
E grazie alla professione temporanea che svolgo diciamo e si è trasformata in un disegno di legge che è un po'una bandierina
Nel senso che non pretendo nono feticismo del disegno di legge personale
è una bandiera messa per fare un ragionamento che però
Tiene ferme due questioni su cui poi dopo io do subito la parola ma per non farle perdere ulteriormente tempo
E cioè il primo è che nonostante anch'io ormai subisco diciamo la
La violenza del lei e quindi ho capito anche quando mi è capitato di insegnare a contratto che da quello ero passato diciamo un'altra fascia d'età
Però conosco ancora diciamo abbastanza bene le condizioni di chi
Precario e come dire al di fuori di ogni regola diciamo del mercato del lavoro che noi abbiamo conosciuto che io ho conosciuto e in una condizione per la quale non rientra nessuno degli ammortizzatori sociali
Ed è il motivo per cui l'ho chiamato reddito minimo di cittadinanza assieme alle persone con le quali ci siamo confrontati perché viene da una decisione del Parlamento europeo di questo millennio
Del due mila e undici ed è anche il motivo per cui non si è mai chiama salario minimo salario minimo garantito almeno l'abbiamo posta
E perché anche non è una quota parte di un salario di un operaio qualunque perché non siamo più nel Novecento da cui pure io vengo ma nel ventunesimo secolo
E nel ventunesimo secolo esistenti non esistono pezzi di cittadinanza ma la cittadinanza per noi la cittadinanza Roberta della lista solidale
E così via dentro a questa cittadinanza questo non è l'unico strumento non può esserlo da solo non pretendo che sia al centro delle delle questioni però credo che se invece giusto aprire comunque un dibattito
Dibattito che
Per fortuna questo Governo prima non c'era per fortuna questo Governo
Anche con le cose che ha detto l'amministratore ero alcune magari anche dette con spontaneità come ha detto però hanno comunque riaperto un dibattito insomma chiudo ancora ieri sull'Unità conto contentissimo di vedere subito sondato con molto piacere a leggere
L'articolo sul reddito minimo sul reddito minimo garantito
E giù all'interno del peso c'era scritto B poi queste sono le misure di integrazione del salario perché perde il lavoro e così via chiaramente per le misure per i poveri come reddito minimo cittadinanza poi ne parleremo più avanti
Ecco questa idea contiene dentro quello che delle volte noi almeno il PD vieni vieni professore collega e
E le e quello che noi contestiamo cioè che bisogna arrivare almeno due mila tredici a una fase uno che stanze ma la fase due perché se no
Queste misure che sono quelle della fase due diventano sempre quella fase due e tre quarti tre
E non arrivano mai scusate l'introduzione ma serviva per porre alcune
Questioni darei subito la parola dramma che può e deve rientrare in Aula
Ringrazio anche diversa prioritarie diciamo riconoscimento di queste priorità ma insomma siamo in Aula
In una fase un po'turbolenza
O la necessità di essere puntualissima perché dovranno assumersi delle decisioni
La stanza importante anche incidenti sulle fondazioni
Del dibattito di oggi
A me questo libretti assunto moltissimo
Ed è piaciuto moltissime mi dispiace anzi di non essere riuscita a rileggerlo l'occasione di oggi
Innanzitutto perché
Leggendo l'ho imparato moltissime cose sul dibattito che ha accompagnato fin dagli anni Sessanta
Le sperimentazioni ma anche l'idea stessa di quella che
Si richiama
Dei siti camme
Dibattito sul reddito di cittadinanza salario minimo garantito espressioni che impropriamente come ha detto nel libro vengono considerate equivalenti ma che in realtà lo diceva anche Di Giovan Paolo pocanzi alludono
A diverso fondamento di misure che
Vengono di volta in volta se all'oggetto e l'attenzione del dibattito politico
E perché questo è un libero
Definisce secondo me finalmente l'assetto definitivo teorico e culturale sul e giuridico sulla base
Del quale dobbiamo tornare a discutere di questo tema
Perché fra antenne mente sempre in agguato lo diceva Di Giovan Paolo prima riferendosi all'articolo era apparso sull'Unità e che io invece
Non ho letto
Noi siamo presenti in questo dibattito con la proposta di Roberto io penso che
Proprio per questo sia particolarmente utile per noi
Fare alcune riflessioni che
Spesso per pigrizia e talvolta anche per una robusta dose di ipocrisia non si fa
E che le sembra anzi che in maniera molto laica nel suo libero fa
Insomma
Scontando
Come dire la nobiltà assoluta dei testi
E l'utilità che hanno avuto per la storia democratica del nostro Paese e certo che la nostra Costituzione lede il diritto all'esistenza libera e dignitosa
Al lavoro
Quelle il diritto del lavoratore articolo trentasei della Costituzione quella di avere una triste retribuzioni che gli consenta di avere un'insistenza Ebere e di
Sa
La possibilità di avere dei mezzi necessari per vivere e Chiasso compare
La libertà e la dignità dell'esistenza è prevista per gli inabili al lavoro che sia sprovvisto di ogni
Mezza
Ancora una volta come dire sul lavoro sul diritto dovere al lavoro ci tornerò fra un momento
Che si iscrive il dibattito sulla possibilità di avere provvidenze che al di là del lavoro
Ti consente vecchi in tutto questo in qualche modo e se guardiamo alla tradizione storica e politica che ha
Contribuito alla scrittura degli articoli trentasei e trentotto e quattro della Costituzione tutto ovviamente si capisce
Ma ancora una volta aleggia sottinteso da una parte una sorta di giudizio morale e Broggini di questo parla nel suo libro
Su chi miscela
Provvidenza senza trarla dal proprio lavoro
Un giudizio morale che se non è esplicito e sicuramente derivato perché non è sulla libertà dell'individuo
Che si gioca la partita bensì appunto sul dovere di concorrere come dice l'articolo quattro con la propria attività o funzioni al progresso materiale o spirituale tenda SACE
Ora non c'è dubbio che questo approccio e io lo come dire porre proprio scontare
Il periodo storico le necessità politiche sociali ed economiche che determinarono i costituenti a scrivere in quel modo quegli articoli e lo vorrei scontare come dire
Attrezzando compiutamente il peso che hanno avuto sulla storia politica
Della democrazia italiana ma non c'è dubbio che tutto questo ancora oggi pesa sulla
Discussione che troppo poco a centrato direi ri centrato invece sul diritto fondamentale all'esistenza libera e dignitosa la possibilità
Di accedere a
Uno reddito poiché amiamo come vogliamo a secondo delle declinazioni
Tutto questo ovviamente cosa significa che il dibattito è piuttosto arretrato anzi è assolutamente arretrato dal punto di vista culturale dal punto di vista teorico
E trascura Bronzino dice nel suo libro le modificazioni intervenute nel mondo della produzione e del lavoro il tramonto del modello fordista
Della produzione i cambiamenti sociali profondissima e che oggi i rinvii finiscono alla relazione tra soggetto eh lavoro
Ecco esatta c'era ovviamente del fatto che nel frattempo
Nonostante tutto questo noi oggi ci troviamo di fronte a un corredo
Dall'articolo trentaquattro dalla Carta di Nizza gli atti precedenti e complessivamente
A quella complesso di regole è europei che al contrario al nostro contando tutto questo sono arrivate ad attestarsi su una posizione
E che
Battuta la congruità la
Legittimità inediti più la necessità
Del bestie che incarna sul diritto alla esistenza libera e dignitosa io soggetti
Ancora oggi nel dibattito italiano permane la tentazione di ignorare i mutamenti di cui parlavamo e di considerare disvalore il comportamento di chi non lavori
E in ipotesi percepisca un reddito che man mano così di cittadinanza
Ed è abbastanza contraddittoria perché ne abbiamo questo giudizio di disvalore da una parte e dall'altra parte
Il permanere è anzi li insistere
Su forme e strumenti di esclusione di un pezzo della cittadinanza dall'accesso al lavoro del dibattito di questi giorni sul fatto che è uno dei primi atti del Governo precedente fu quello
Di abrogare la norma che riguardava il divieto delle dimissioni in bianco colpisce soprattutto le lavoratrici serie né nel segno
Cos'è che resta
Resta ovviamente come sempre
La scappata e diciamo così compassionevole quella che per esempio lo ricorda ancora branzini qualche anno fa portata all'introduzione della social card nel nostro sistema ma come vedete
Questo dibattito del tutto sconcia entrato non c'era rispetta la necessità ma io direi anche rispetto a un quadro ormai pienamente assestato e dibattito e di regolazione che viene
Anche anche soltanto dall'euro
Perché davanti a un diritto esigibile non soltanto davanti alla Corte di giustizia
Si tratta
Ettore
Viene affrontata nell'ultima parte la questione
Che è la questione del Sant'Force in questo momento di crisi molto seria finanziaria economica non solo del nostro Paese sarebbe affronta anche in coerenza con questi impostazione senza i progressi è la questione dei costi
E anche lì libera un certo punto si arresta ma io penso che ci sarebbe ancora molto e molto e molto da ridire sui costi reali
Nell'introduzione di queste misura rispetta i costi sociali è che riguardano
Non soltanto come dire l'innalzamento teorico della soglia della qualità della cittadinanza e della libertà ma anche con riflessi economici
E importanti
Dovrebbero riguardare appunto il il dibattito in quei paesi ove si ritenga di affrontare
Questa questione di introdurre queste misure
Credo di avere detto abbastanza spesso che questo libro è molto bello è assolutamente così ho imparato un sacco di cose e penso che insomma si è uno di quelli brilla dicevo pocanzi di essere rammaricato di non essere riuscito a farlo che occorrerà rileggere
Grazie perdonate Anna io devo chiedere
Oltre al sostegno vorrei dibattito che viene oltre al libero diciamo che sul sulla evidenze anche politica chiedo anche a collega Ichino che aveva lo stesso problema perché
E anche voi più importante che si è innamorato di me insomma
E quindi ci vediamo
Diciamo tra poco grazie e quindi anche lo chiedono diciamo un'opinione principalmente sul libro ma
Con la consueta franchezza che lui ha
Se sia pensabile io intanto debbo anche pubblicamente lo dico pure Anna mentre Pavia che debbo ringraziare gli uffici del Gruppo che hanno fatto un lavoro di copertura reale di dieci miliardi di euro su questo progetto
Che ovviamente in parte sono stati già toccati parliamo dell'ipotesi di un fondo nazionale a cui i fondi regionali potrebbero aggiungersi perché alcune Regioni hanno già fatto
Quindi non oggi anche di federalismo cooperativo nella spesa lascio subito Ichino perché poi nel
Liguria
Sì purtroppo c'è stato ma scoordinamento tra la conferenza stampa il la Pelillo al Presidente della Conferenza dei capigruppo
Per cui alle abbiamo questo voto importante alle tre e mezzo
E
Io non non ripeto le quello che ha detto Anna Finocchiaro sulla il valore di questo libro aggiungo solo
Che noi abbiamo
Assoluta necessità e noi parlo
Della
Centro sinistra della
Politico i del movimento sindacale
Di familiarizzare ACI con questo tema del reddito di cittadinanza
Con cui nel nostro Paese ci siamo confrontati assolutamente troppo poco tutti i Paesi più civili del mondo
Hanno anche in questo libro è utile per
Documentare questa realtà hanno
Affrontato questo problema in diverse chiavi non solo
Di carattere economico di politica del welfare ma anche da un punto di vista politologico e anche filosofico perché ci sono modi proprio filosofie diverse
Del reddito di cittadinanza tra cui ricordo quella molto interessante della
Considerare
Il mondo come oggetto di una proprietà suddivisa tra tutti Igli UDC gli esseri umani che lo popolano
E e la società civile come inquilino di questa proprietà che paga l'affitto ai ai membri della
Ieri ai soci della società proprietarie è una visione che è stata molto discussa che presenta degli aspetti
Anche discutibili ma che è interessante perché e risponde a una domanda che sul fronte liberista sempre presente a questo proposito Peter ma perché beh una prima ragione che siamo tutti proprietari di questo mondo e e i ciechi e ne beneficia almeno degli altri e che la questa logica della ridistribuzione
Dei frutti di questa terra è una logica del tutto accettabile anche IVA alla luce dei principi del liberismo classico
Detto questo però credo che dobbiamo anche affrontare un altro versante del problema che decisivo per la sorte di una riforma seria su questo terreno
Ed è quello
Della condizionalità dell'erogazione perché qual sia essi
Sostegno del reddito che venga erogato a chi non ha un reddito di lavoro
A sempre questo è dimostrato abbondantissimamente da tutte le ricerche empiriche disponibili ha un effetto se non è accompagnato da
Una seria condizionalità dell'erogazione a
Per
Effetto automatico l'effetto di allentare
La
Degli impatti l'attività del beneficiario del mercato del lavoro o se non di tutti i beneficiari sicuramente di una quota molto rilevante di essi quindi
Per esempio
A un dare un sussidio di disoccupazione di disoccupazione un disoccupato all'effetto di allungare il periodi di disoccupazione se
Non c'è
Il sostegno non è accompagnato da servizi attivi che condizionino l'erogazione per far sì
Che il il questo effetto negativo questa effetto indesiderato non si verifichi
Proprio in questi giorni leggevo un'interessante libretto pubblicato dal leader felice
Ex assessore regionale nella Giunta Bassolino che la Campania dove è stata fatta un'esperienza
Di reddito di cittadinanza
E dove
In un'intervista che viene chiesto intervento assessore che tuttavia è rimasto sulla carta perché non vi si è dato seguito e Rutelli De Felice risponde perché le famiglie cui estratto assegnato il sussidio
Cioè i diciotto mila nuclei in condizioni di disagio si sono un possedute rispetto all'aiuto economico offerto che in quel caso era di trecentocinquanta euro mensili utilizzandolo come
Invece puntello per trovare occupazione ma come motivo per non cercarla e così di cui trae spunto illude felice per dire
Bisogna me ingegnere rizzare questo provvedimento studiando la forma idonea di questa condizionalità ecco
Noi su questo terreno in Italia siamo
All'anno zero
Questo problema è presente anche nel disegno di legge Di Giovan Paolo e altri
Che infatti dicono il
La decadenza dal beneficio operata nel caso in cui il beneficiario rifiuti una proposta di impiego offerta
Dal centro per l'impiego territorialmente competente
Però bisogna aver ben presente che i la condizione così diciamo era
Necessario
Mettere questo comma come almeno
Come promemoria riguardo a questo problema
Ma non basta un comma come questo perché tutti sappiamo che i centri per l'impiego
Non sono assolutamente in grado di condizionare o meno l'erogazione di un un sussidio di disoccupazione a un'offerta
Di lavoro manca totalmente lo cultura
Del
Dell'assistenza intensiva che comporta anche una piuttosto il PUM
Affidamento del del caso a una
Task force che lo segue piuttosto che
E accompagna il lavoratore passo passo e che stipula con il beneficiario una sorta di contratto
E che indicava per oggetto proprio un percorso di riqualificazione mirata acciocché il territorio offre realisticamente e ragionevolmente
La congruità
Dell'opportunità perché si offre e che può essere rifiutata va accettata non va
Valutata in astratto in base a parametri burocratici di carattere generale ma va valutata in relazione alle circostanze alla durata del periodo di disoccupazione alla a ciò che
Ragionevolmente si offre in una situazione data ecco
Su questo terreno noi
Dobbiam popolo costruire la nostra cultura materiale e quindi diciamo che tutto il discorso che sinti sta incominciando a fare in riferimento alla riforma degli ammortizzatori sociali e che si basa sull'osservazione che il problema non è soltanto il neanche principalmente
Direi proprio per il mento dei delle risorse necessarie
Ma è soprattutto di acquisizione di questo non fa o specifico dichiara il carattere anche a al proprio di di operativo
Ecco
Questo discorso
Preliminare rispetto alla riforma affinché non abbiamo incominciato a bazzicare questo terreno a farci le ossa su questo terreno
E il rischio sarà sempre
Che il sussidio il il salario chiamiamolo come vogliamo erogato abbia un effetto negativo cioè se sì significhi di fatto pagare le persone per
Uscire perché stiamo fuori dal tessuto produttivo questo
Non possiamo assolutamente permettercelo anzi li tali al problema inverso abbiamo troppe persone fuori
Dal tessuto produttivo di un tasso di occupazione assolutamente troppo basso in generale il specificamente per quel che riguarda l'occupazione giovanile femminile e dei la fascia cinquantacinque settanta
Quindi non possiamo certo correre il rischio di aumentare abbassare il nostro tasso di occupazione
E ecco su questo terreno dobbiamo prestare grandissima attenzione
E questo è il terreno su cui si gioca la partita del della riforma degli ammortizzatori sociali
Che deve portare il ministro forme non lo ha detto più volte anche ultimamente lunedì scorso del portare a questo il
Elsa Fornero apposto questo bel
Reddito di cittadinanza tra i punti programmatici del Governo anche se
Ha enunciato il problema è che non sono solo
Di reperimento dei fondi ma sono anche appunto di cultura materiale ecco
Su questo terreno abbiamo moltissima strada da fare ma non questo non per dire che il problema va di fedeltà affrontato subito non c'è da perdere del tempo
Ma va affrontato in tutta la sua portata
A trecentosessanta gradi
E grazie di questo spazio chiedo scusa per dover andare fra pochi minuti in Aula marmi in piacerebbe poter stare qui a sentire anche gli altri interventi molto antipatico parlare ad andarsene ma in questa è la
Condizione domani in maggior parte o fanno questa norma va meglio avere i testimoni non avrei preferito non farlo gravi io riporterò comunque nella ecco l'arrivo dopo l'importo di Gianluigi sarai chiave mi col Presidente
E io do la parola Mario i nostri perché ha sollevato una questione alla nascita di questo Governo perché sulla presenza Regioni sulla questione che questa società
Lo fa anche con altre categorie per esempio opere per i bambini piccoli per i quali per anni si è detto che l'Italia era assente ma non ci sono strutture e quindi poi sostanzialmente nei fatti non è vero che bene così interessata che lui ha detto sostanzialmente
Questo Governo come gli altri se lo guardo dal punto di vista dell'attenzione a delle fasce giovanili da un certo generazione in poi
è partito male rispetto a questa esperienza non
Sul piano politico
Aggiungo di apparente sì che
Forse queste nuove generazioni che sono anche abituare su un po'più digitali non tutti sono nativi digitali Mazzola tu come giornalista come broker Celli frequenti
E sono anche un po'meno abituati a una cosa che in forme diverse pratichiamo e l'ABI ecco la cosa e poi Roma solo Sasso ma anche
Ichino che la penso così che
Identificare la fase due è già molto più di prima
Ma il fatto che non si riesca mai a fare la fase uno con la fase due è uno dei problemi della politica forse invece le nuove generazioni non possono non ce la fanno ad aspettare che venga fatto questo insomma diciamo no
La risposta vada a
Abbas
Forse
Distorcente voto rilevabili anzi
La risposta la dà bene il libro o di Bronzini che si apre con
La situazione del teorema di Senna
Di Amartya Sen che sostiene che le democrazie raramente
Soffrono si carestie è un libro molto importante dei falsi esenti povertà e carestie siamo entrati in una fase in cui anche le democrazie in particolare per quanto riguarda
Quelle che impropriamente sia dell'Italia definiamo le giovani generazioni ma che in realtà sono ormai la metà del Paese
Ha così di una condizione di carestia
Il dopo il mille novecentosettanta questo lo lo sanno in poi ogni volta ed ho questo dato c'è una certa impressione l'uditorio dopo il mille centosettanta sono nati
Ventinove milioni di cittadini italiani
Ventinove milioni se non solo i giovani
Vediamo bisogna ragionare rispetto
A questi temi di Sella il problema dei giovani
Se il problema dei giovani quando un salario molto basso non hanno ammortizzatori sociali e non fanno fatica a entrare nel mondo del lavoro
Non è un problema dei giovani esattamente la contestazione postulato di Senna
C'è una fascia da ormai sta per diventare di maggioranza del mondo dei cittadini italiani che vive in condizioni di democrazia è una situazione di carestia di povertà
Per questo il libro di Bronzini è particolarmente importante perché fotografa questa questo ribaltamento rispetto al postulato di Amartya Sen e che riguarda tutti noi
Non solo chi come me ha dedicato a a queste fasce di
Di popolazione il massimo dell'attenzione possibile dal punto di vista giornalistico e scientifico perché
In realtà
Tocca il tema della democrazia tutto questo questa discussione e il libro di Bronzino evidenzia a seriamente tocca
I due elementi del posto adolescenti che sono la carestia ma anche la democrazia
è la democrazia ad andare in crisi se quel postulato non regge più
Diamo delle cifre
Su ventinove milioni di cittadini nati dopo il mille novecento settanta ripeto impropriamente in questo Paese definiti i giovani
Otto milioni sono in questa condizione
O sono inoccupati oppure non studiano non lavorano
Sono disoccupati cassintegrati
Lavoratori in nero e lavoratori in condizioni di precarietà sotto i mille euro di reddito mensile
Avete presente otto milioni di cittadini italiani fotografati era di CGIL lo dico perché poi lo dirò qualcosa sulla CGIL insomma
Che stanno in questa condizione
Ripeto non è neanche una questione di titolo di studio si è ragionato in queste ore no sul famoso termine sfigati utilizzato dal viceministro Martone peraltro unico esponente di questo gruppo di ventinove milioni di cittadini italiani presente al Governo
Attualmente in carica non è più neanche una questione di di scolarità un laureato neolaureato
In Italia entra nel mondo del lavoro con un reddito mensile il Novecento ottanta euro mediamente a cinque anni dalla laurea
Questa persona guadagnerà mediamente mille duecentocinquanta euro al mese milleduecentocinquanta euro al mese il problema nodale dunque Bronzini lo lo vuole seriamente
Perché questa è o no carestia
Se queste
Fasce di popolazione sono doppiati in maniera così rilevante di ventotto milioni di persone da questa condizione
Se siamo in una condizione ideale stia quanto regge la dimensione democratica non sorprende che una vastissima fascia per esempio dell'astensione in questo Paese
è composta da persone appartenenti a quella fascia sia economica che anagrafica
Semplicemente non ci credono più
Non vanno più a votare non si impegnano più
Io penso che questa sia la grandissima emergenza che vive il Paese il tema del reddito di cittadinanza entra come una chiave
A
Offrire una possibile potenziale soluzione a questa dimensione di estrema difficoltà
Perché quando io dico che otto milioni sono in quelle condizioni in realtà i degli otto milioni la percentuale che gode di cassa integrazione straordinaria o straordinaria estremamente marginale
La massima parte nel precariato e nel lavoro nero e nella inoccupazione della disoccupazione
E e e dunque la risposta dell'ammortizzatore
Tradizionale non basta più
E fa bene
Il ministro forme ero a sedersi al tavolo con i sindacati come fa bene
Di Giovan Paolo a inserire nella nel disegno di legge il tema dell'utilizzo più efficace delle risorse
Questi soldi messi solo sugli i tradizionali ammortizzatori ci stanno salvando dal ribaltamento del postulato di Senna Piave il libro di Bronzini se o meno non più
Questi soldi attualmente tutelano una fascia di sostanzialmente già poderali mi sono trovato ieri un dibattito televisivo a RAI Tre
A discutere come esponente della CGIL lo dico perché insomma mi piace questa discussione affronti i nodi della modernizzazione della sinistra
Questo spot mentre la CGIL un altissimo dirigente sosteneva che la battaglia prioritaria della CGIL in questo momento era stata nei mesi scorsi la tutela della rivalutazione delle pensioni che siano
Anche tre volte sopra al minimo
E che la battaglia da oggi in poi era tutelare anche quelle che erano cinque volte sopra il minimo
Può essere questa priorità per il maggior sindacato del RIS italiana o forse sono brusii e Di Giovan Paolo a indicare nel territorio di priorità cioè
Non tanto il pensionato a due mila cinquecento euro al mese perché cinque volte superminimo significa questo
Quanti il neolaureato che a cinque anni dalla sola ove ne prende mille duecento quante quando perde il posto di lavoro se
Triste
Si trova in una realtà per esempio di regione meridionale dove non ha avuto le condizioni diciamo così di massima tutela del suo lavoro e magari si trova
In mezzo alla strada in quel momento non ha anche neanche la tutela del salario o della del dell'indennità di disoccupazione
è questa la fotografia del bisogno degli ultimi e cioè del principale territorio di attività della sinistra contemporaneo secondo me
Con
Una grande mio via a mio avviso una gran parte della sinistra contemporanei invece continua a ribadire appunto che il territorio di battaglia debba essere quella dei pensionati a cinque volte il minimo
Ho anche a tre volte il minimo se il reddito di quel pensionato è superiore al reddito medio di un laureato cinque anni all'ingresso nel mondo del lavoro e qui bisogna scegliere
Qui il tema centrale posto dal libero e dal Progetto di legge somme marciano insieme
Beh molto interessanti da molto tempo non venivo a discutere di politica ma ero molto annoiata usava questo territorio
Mi mi appassiona molto perché qui veramente si può fare qualcosa che cambia la natura della battaglia di elaborare la battaglia chiamiamola tradizionale in cui guerre per bande più o meno organizzate vanno a
Ritrovi vedere un Comune pone molto conservatore della sinistra italiana non non riesco a trovarci ragione per
Per spendersi tempo su questo territorio delle
Da davvero innovativo
Credo sia bene inserire dei semi di dubbio rispetto alle nostre tradizioni certezze questo provvedimento di legge pur nelle nelle lagune siccome anche in qualche ingenuità perché ci sono delle ingenuità se non nel testo di John Paolo
Però hanno il bene di portare dentro alla discussione un tema ripresa il permesso vorrei Fornero all'inizio aveva proposta do come prioritario il reddito di cittadinanza
Caro Bertei caro Giuseppe era all'inizio il tema della discussione c'è lavoro nero avvio anzi forme rossa rabbia arrivò dicendo che era quello il tema che a spostare le risorse dai dai dai dai
Dagli ammortizzatori ordinari al reddito di cittadinanza era una rivoluzione
Ha fatto il primo incontro con i sindacati è dovuto uscire prima dicendo facendo i sindacati non arrabbiatissimi subito dopo rimangiando di sostanzialmente quel passaggio
E torniamo a ragionare sulla cassa integrazione ordinaria e straordinaria secondo me davvero poco per evitare che il postulato di Sen sia ribaltato
E se viene ribaltato in questo territorio non solo paga
La dimensione economica di quella mezza Italia avevo indicato ma paga la condizione democratica del Paese tutto ed è questo forse l'elemento alla fine mi preoccupa anche di più
Come avete capito
Mario
O si può dire che è il primo dei non eletti Camera deputati diciamo per cui diciamo io avrei molto piacere facesse l'esperienza perché insomma non è solo uno che racconta diciamo ma dentro ci mette le cose ovviamente ci sono delle ingenuità anche all'interno
Della proposta e diciamo anche questo è un clima diverso della politica comunque rispetto a qualche mese fa perché
Essere accusati di ingenuità ancorché economico piuttosto che da altre cose già una novità di grande subita rispetto diciamo agli ultimi
Esatti vedere andazzi dilettevole
Volevo solo dire prima di dare la parola branzini oggi è un qui è un momento diciamo di presentazione ci sono anche tempi serrati che ci chiede proprio la sala stampa di mi ci sarà per un'iniziativa convegnistica intanto che è in programma il nove febbraio alla allora l'ex Hotel Bologna qui a qui vicino diciamo dopo Santo stadio
E lì ci sarà tempo anche per intervenire no per interventi eccetera
Volevo però segnalare che mi fa piacere
Intanto un appello che è un ex parlamentare ma persona da sempre nel volontariato che ha fatto i parlamentari anch'io penso diciamo si debba fare come un pezzo delle cose che uno fa poi ha proseguito e le ha fatte altre prima
Che è un busto battaglia
Che ha fatto un appello al Presidente Monti che troverete su internet raddoppia avuto più avuto più punto appello a Monti punto detti per quale bontà sua ma già raccolto mille firme in pochi giorni durante le primarie del Partito Democratico e Lazio per esempio in cui sostanzialmente chiede al Presidente del Consiglio dice noi facciamo un sacrificio lei cambia CdA due cose riproponiamo un è reddito minimo di cittadinanza
E bontà sua lo ringrazio
E
La seconda è e un nuovo fondo per un sostegno più adeguato alle famiglie che assistono gli anziani degli atti i non autosufficienti infili gravemente disabili
Come lo fa lui non è
Sommato assolta attiva così come non abbiamo fatto il conto per andare a cercare intanto si primi soldi che che dimostra che è fattibile
Perché fino a qualche tempo fa ci diciamo non era nemmeno pensabile che ci fossero dei fondi per poter fare questa cosa lui ha fatto un punto che
Prima che ci tolgano anche i giorni di ferie per pareggiare il livello economico con quelli diciamo degli altri Paesi
La scelta di dare indisponibilità un giorno e mezzo quasi due di ferie permette di coprire le spese di un fondo per tutte le persone non autosufficienti e disabili
E quindi diciamo come dire è anche qui fase uno Fase due noi diamo al nostro Stato che siamo noi in cambio al nostro Stato chiediamo di spenderli con lo scopo cioè non di metterli nel calderone
E questo per esempio un modo nuovo diciamo di introdurre anche riflessione cioè assume sesto a sedersi ti sto chiedendo dei soldi ma è per questo lo vuoi fare questa è una forma dell'atto tipica diciamo del federalismo dal punto di vista proprio strutturale insomma ecco
E
L'autore del libro
Sette
Ringrazio l'udienza tutte e due conferenze eccetera non è monocamerale scura
Sembra di essere Obama così deriva altre
Volevo ringraziare innanzitutto di cuore il gruppo del Senato del PD per avere organizzato questo
Incontrò e mi sembra diciamo
Partecipato il seguito con molta attenzione che altro suo centro
La presentazione la segnalazione del mio libro e soprattutto una prima discussione sulla proposta
Primo firmatario Roberto Di Giovan Paolo del PD sulla reddito minimo per reddito di cittadinanza
Quindi nel sito un grazie particolare
A Roberto Di Giovan Paolo aveva organizzato con con Marta Maroni e altri quest'incontro e soprattutto per avere diciamo
Presentato questa importante testo perché lo dicevano anche chi mi ha preceduto e comunque un testo che formalizza comuni interesse
Concreto da parte del Partito Democratico che mio parere anni fa anche solo mesi fa non era scontato sull'argomento nell'intenzione di praticare questo tema nelle aule parlamentari e con determinazione e soprattutto con quell'urgenza
Di cui parlava prima Adinolfi in quanto
Mi sembra che si è innegabile che se c'è un'urgenza in questo Paese e su questo fronte in questo senso alla prima uscita del ministro Fornero era importante perché pronte all'incremento
O all'impennata dei tassi di disoccupazione e all'ingresso di nuove centinaia di migliaia di solo nell'area della povertà si diceva che innanzitutto si trattava di effettuare uno scopo a questo trend perverso che ogni volta ci stia su quale ogni volta ci stigmatizzare l'Europa che ogni mi sembra che sia proprio la trentanovesimo domanda
Posta all'ex dicastero e ribadita anche a quelli presenti da parte
Del organismi europei di modernizzare il sistema attizzatoio sociali ma di renderli coerenti con modello europeo e dobbiamo ricordare come già è stato accennato che tutti i Paesi europei
Giustamente si diceva il professor Ichino i Paesi più evoluti in generale che dobbiamo anche annoverare il Brasile al Sudafrica
Moltissimi Paesi del Sud America e via dicendo hanno questa forma di tutela della dignità essenziale della persona che viceversa del nostro Paese
è assente devo dire che rispetto a a poco tempo fa quando diciamo nella la lei delle iniziative del BIM Italia incontravano la nostra associazione sul reddito di cittadinanza
Le nostre iniziative che diciamo sottolineavano l'assoluta necessità di mettere nell'agenda politica attuale questo tema
Rimanevano o totalmente diciamo con l'ostilità totale frontale da parte dell'allora dicastero del Ministro del welfare o comunque cadevano
In una silenzio assordante anche da parte delle forze sindacali e di sinistra mi pare che questo punto il quadro sia cambiato e che quindi ci sia una notevole attenzione di cui appunto questo bel secondo me interessante e Gian
Piuttosto ben strutturato adesso poi ne discuteremo ulteriormente nuove
All'hotel Bologna in questo incontro diciamo che faremo con il Partito Democratico made in Italia nel merito ma mi sembra che questo disegno di legge
Che in sostanza diciamolo per rendere più chiaro il suo contenuto generalizzato livello nazionale la legge no vorrebbe generalizzare a livello nazionale in una legge
Quindi valida sull'intero territorio nazionale quella che è stata la pionieristica importantissime esperienza della legge
Nazionale sulla reddito minimo garantito che purtroppo laziale auditorio generazionale escluse
Giacobino appello dovevo livello
Voi buone appunto generalizzare un provvedimento nazionale quell'esperienza che è durata
Un solo anno ma che però ha mostrato degli importantissimi
Dati sui quali adesso brevemente vorrei soffermarmi anche risposta a quello che ha detto il professor Ichino che non condivido
Integralmente anche se necessaria una un confronto penso che potrà senz'altro proseguire nelle sedi opportune dipanare anche delle
Incertezze o dei degli accenti
Chi in questo momento mi sembra che non siano appunto da sciogliere cioè dire noi in questo momento abbiamo tre esigenze diverse che devono essere risolte in qualche modo in modo coerente alla prima necessità
è imprescindibile e quella di
Intervenire a favore della per combattere diciamo il precariato e quindi le forme anomale tipiche di
Attività contrattuale cercando di dare una relativa razionalizzazione al sistema questo è un primo problema
Il secondo problema che connesso è quello di un intervento determinato e deciso come altri Paesi in Europa sono riusciti a fare sulla problema della disoccupazione l'ingresso alle nuove generazioni il terzo e differente problema
Naturalmente collegata a questo e quello di approntare una misura carattere universalistico che tuteli la dignità essenziale delle persone che consenta appunto a tutti
Inno rimanere indietro di condurre dia vere come ha detto la Corte Costituzionale tedesca nel due mila dieci
Avere una piena partecipazione alla vita culturale
Sociale e politica di questo Paese il problema che ricordava Adinolfi diciamo del nesso tra alla garanzia della vita che essenziale delle persone e le condizioni del
Di base del gioco democratico naturalmente questi tre problemi dove dovrebbero essere risolti in un piano generale su questo
A mio parere ha ragione il professor Ichino cioè si dovrebbero trovare dei sistemi che consentono di recuperare
Un ragionevole nesso tra libertà autonomia il lavoro di non consentire
A nessuno di diminuire indietro di combattere il fenomeno della disoccupazione riattivando leggi chance e lei capability se possiamo dire come marchi assenti ciascuno consentendogli di offrire
La la proprio contributo diciamo alla larga dal processo produttivo in generale
Di questo Paese e d'altra parte di a tutelare la libertà essenziale delle persone però il terzo e e qui e qui torno alla proposta di legge di Gionfalo perché su questo diciamo condividiamo
Questo approccio il terzo settore diciamo la tutela della dignità delle persone
Risponde a principi che non sono gli stessi dell'intervento del settore turistico cioè sono prestazioni a favore della città in piazza
A favore di quella principio e di cui il diritto alla dignità che diverso da sì sì sì d'deve essere garantito in modo diciamo
Distinto raggirare logicamente distinto dalle misure che invece intervengono a favore del lavoro perché questo perché forse l'approccio costituzionalisti go
è sempre quello più
Diciamo chiaro
Sappiamo dalla giurisprudenza le Corti costituzionali occidentali che tutti i diritti e tutti i principi sono Bianciardi persino il diritto alla vita bilancia aprile
In caso di conflitto per esempio con
Altri interessi ma l'unico diritto l'unico principio che non è in assoluto in modo assoluto bilancia abbia il diritto alla dignità delle persone perché non esistono condizioni di vita o condizioni di difficoltà o condizioni crisi
Che legittimano la società attenere qualcuno in condizioni suburbane ed in un consentitemi la l'accesso a quello che io nel libro
Chiamo Luiuz esistenze qui se non solo considerazioni diciamo la cattedra perché la Corte Costituzionale tedesca cioè la più filosofiche alla più avanzata quella che viene dal nostro Paese guida che dovrebbe essere il Paese guida
In Europa ha detto proprio nel con la sentenza del nove febbraio due mila dieci che non ci sono condizioni di crisi e difficoltà economiche
Che consentono di limitare quelle prestazioni a titolo di reddito minimo garantito che loro per fortuna hanno che noi non abbiamo affatto
Per ragioni di bilancio di contenimento del deficit di vinile ripianamento o di contenimento del debito pubblico perché appunto la dignità non è bilanciato Ignone comprimibili perché il presupposto
Bella vita democratica di un Paese e quindi il presupposto di con gioco democratico autentico se questo è vero e poi concludo perché poi
Non vedo
Nuove comunque continuerà la discussione il problema posto dalla
Senatore Ichino deve essere risolto secondo me in positivo perché se noi guardiamo la Carta di Nizza il diritto alla formazione permanente e continua
La cessa efficienti i servizi pubblici di Collocamento degli hutu alla persona sono diritti fondamentali al pari del reddito minimo garantito quindi nessuno obietta politiche attive
Del lavoro al fatto che i disoccupati vengono aiutati non solo con un reddito minimo ma anche con l'erogazione di servizi essenziali alle persone tutte quelle cose che ha detto il professor Dino sono
Interessanti alcuni Paesi l'ho fatto il fatto che disoccupato si aiutato con reddito inserito in programma di lavoro aiutato da un tutor che ci sia una banca dati dove è possibile
Aprire la disponibilità la la la la conoscenza dei attività di di posti di lavoro disponibile sul territorio nazionale sono cose che i paesi progrediti nuova faranno che non riusciamo a fare ma da questo ad avere una condizionalità
Penalizzante l'individuo che comporti un controllo diciamo di tipo disciplinare ossessivo
In base a quello che giustamente diceva alla senatrice Finocchiaro è un pregiudizio negativo nei confronti di coloro che in questa società e sono milioni milioni sono costretti a chiedere un aiuto pubblico secondo me io rovesciare il senso della cosa dell'attribuzione del reddito di cittadinanza perché alla fine mortifica quella dignità che invece
Essenziale delle persone e le chance alla libertà e l'autonomia delle persone che viceversa il reddito vorrebbe fortificare sono sono forme di controllo di tipo
Con fuoco pose non potremmo dire disciplinare che secondo me
Diciamo non solo in coerenza con l'idea fondamentale che dovrebbe la filosofia con cui dovremmo approcciare il reddito minimo Cettina Anza naturalmente esista un modo secondo me ha forti parlandone per sciogliere questo nodo esattamente quello di concepire le politiche attive del lavoro in senso positivo sono tutte chance
A favore dell'individuo e direi e poi concludo gli fare in questo senso tesoro di quel brevissima
Importantissime esperienza che è stata alla legge del Lazio
Sul reddito minimo garantito perché la Regione Lazio avuto centoventimila centotrenta mila domande
Di persone che ad non avevano un reddito minimo non arrivavano a un reddito annuo di otto mila euro quindi erano
Nella una situazione di povertà e soggetti a rischio di esclusione sociale bene
Quasi nessuna di queste persone era scritta e uffici di collocamento molte di queste persone erano persone sradicate disadattato è completamente o che non erano entrati affatto in circuito lavorativo non erano stati esclusi radicalmente che comunque rispetto alle quali quindi il contratto piuttosto farsesco che è stato stipulato da parte gli uffici di collocamento con questi soggetti
Per onde ottenere i fondi comunitari in sostanza di reinserimento erano contratti farsa come il professor Ichino ha citato gli studi ma io
Vi inviterei a diciamo sul giornale il diritto al lavoro alleggerimento lo studio in materia di un politologo molto diciamo attento al tema che si chiama Stefano sacchi che a ricostruito proprio
Questo tipo di
Deficit di politiche attive del lavoro a carattere coercitivo che alla fine suppongo diciamo ipotizzava un percorso lavorativo
Che viceversa tutto da ritrovare per cui il destinatario
Semmai di intervento a favore di questi soggetti sono i servizi sociali Nunno i servizi di collocamento insomma cioè
Molto da fare questa cosa in questo percorso penso che questa ambiguità poi affini discutere possa essere
Diciamo sciolta e si possa trovare un punto ragionevoli comma di compromesso fermo rimanendo che per noi come Bin Italia il reddito minimo garantito innanzitutto una prestazione a favore
Vi lascio pregnanza per garantire la dignità essenziale delle persone
Come stabilito all'articolo tre articolo trentaquattro
Della Carta di Nizza e che quindi questa questo questa diciamo
Questa essenza di questa misura non deve nelle sue forme dire erogazione essere concretamente compromessa grazie
Tutti gli intervenuti
Ricordo altre due cose ne discuteremo poi comunque tanto già che c'è un dibattito su questo forse era pure per tutti noi e inaspettato un mese un mese e mezzo fa due mesi fa
Ricordo che questo anche ai colleghi giornalisti diciamo presenti diciamo è nei miei confronti il senso e faccia altro mestiere attualmente e
Che innanzitutto comunque dentro c'è una logica che è quella di rimettere in circolazione anche denari perché chi non ha
In condizioni di vita non spende
Quindi i maggiori sostenitori di questo dovrebbero essere proprio al contrario di quanto più o meno sentito Confindustria Confcommercio cioè chi non ha da spendere non si mette a progettarla dove azienda la seconda cosa che
Forse potremmo pensare il nove febbraio mi veniva lo spunto pure dalle cose
Che erano venute fuori nella nella trasmissione citofonare dei nostri che vi invito a trovare su
Su internet che piuttosto interessante che funziona così cioè siti dopo una
A Mario si sale su si sta sul suo di vanno e si risponde le persone che in quel momento senza filtri intervengono essa molto interessante
Io penso che potremmo studiare anche il modo per cui alcuni che
Ricevono il reddito minimo di cittadinanza lo posso mettere assieme del partire
Con nuovi aziende per esempio cioè che sia possibile come dire di farlo diventare erano attività quindi c'è una sorta di cooperazione anche nuova rispetto a queste cose bisogna sviluppa un pochino va
La fantasia rispetto a queste a queste cose insomma quello che è sicuro che non si possa fare mia la situazione di oggi in cui ci sono moltissimi
Che non sono assolutamente coperti chiude una battuta ma dirò ovviamente negli non lo so
Ne abbiamo parlato varie volte
I centri i cento e non possiamo attendere che i centri per l'impiego siano
Il massimo che esista al mondo per poter poi procedere al reddito minimo e al controllo del reddito minimo il problema è che i centri per l'impiego devono funzionare e già oggi perché non funziona già per quelli per cui dovrebbero funzionare oggi
Sia l'unica risposta che non c'è nessuna fase uno due tre c'è una fase solo della politica
E questa è la grande sfida legando opportunità anche del Governo Monti
E chi e se la politica lo vedevo paura invece non si mette a
A metterci più fantasia rispetto a questo fanno errore allora lì si serviranno diciamo subite finisce insomma
Grazie a tutti e per chi vuole nove febbraio crediamo nel pomeriggio all'ex Hotel Bologna a discuterne in maniera più avversa