Intervista ad Omar Chessa sulla nondemocrazia

La dodicesima edizione della scuola di politica organizzata dalla regista chimera con il patrocinio della Provincia di Nuoro vedrà in questa sua opera in questa sua edizione che si svolgerà nel fine settimana da quattro febbraio del cinque
Febbraio vedrà come principale potrà onesta Marco Pannella
Marco Pannella dibattere a sul tema della democrazia della partitocrazia dei partiti con
Due professori universitari e noi abbiamo l'occasione di
Avere i nostri microfoni uno di loro o Marche sa che salutiamo buongiorno professore
O Marche sei ordinario di diritto costituzionale all'Università di Sassari ecco che essa sarà proprio uno dei due interlocutori di Pannella e diciamo volevamo partire dal tema di questa scuola di politica che
Appunto il tema della democrazia alla fine del mondo ma diciamo dal punto di vista dal nostro punto di vista anche della crisi della democrazia non democrazia
Di cui parlano spesso Vergari professore di ordinario di diritto costituzionale che ne pensa di questo tema
Guarda
Tema della crisi della democrazia è uno di quei temi che fanno tremare le vene ai polsi non soltanto ai filosofi licenziati dalla politica
Ma ahimè anche ai costituzionalisti solito annullate inventa razionalizzare il reale giustificare
Un po'tutti i fenomeni dirompenti della vita politica e istituzionale
La grande questione che affronteremo
Che affronteremo nel delle giornate di ulivi domani di dopo da qualcuno di dopodomani
è la questione
Circa la revoca di un italiano sia un sistema
In crisi
E quali siano i fattori indispensabili questa crisi non so che uno
Dei
Irrituale
Della della della riflessione politica del Partito Radicale
Hanno sempre riguardato evidente
I difetti del sistema partitico italiano definizione data nell'appunto come sistema partitocratico se non sbaglio è stato proprio Pannella tentare a coniare
Parlo il colosso a menomare Antonia coniare l'espressione partitocrazia comunque Pannella la la riempito di significato la rivista non si va in un'analisi e
Poi invece e polemici
Beh la crisi della democrazia italiana sia il prodotto di un sistema partitocratico ove questore evidente ma evidente
Per una ragione un po'paradossale perché i partiti italiani la degenerazione del sistema partitico italiano
Tale
Per cui
L'impressione porte
Che i costituzionalisti hanno il presenterà partitico italiano sia ormai parlerò alla politica nazionale e alle scelte fondamentali diritto con
Quelle
Dove abbiamo conosciuto stagioni dove la presenza dei partiti politici era
Decisiva in ogni ambito della vita pubblica nord dallo Stato italiano patto per decenni in uno stato di parcheggi Costituzione repubblicana nasce dal compromesso Inter partitico e tutte le riserve complementari indirizzo politico sono state scelte
Spericolate all'interno del circuito dei partiti
Il fenomeno che assistiamo
Nel ultimi degli magici negli ultimi anni invece
La progressiva estraneità del sistema partitico dalle scelte fondamentali liturgico cioè dalle scelte fondamentali che riguardano il Paese intero
L'ultima
Non solo dall'esperienza governativa del Governo mondi Berretta del Governo Mundi assumetevela dimostrato non è più
Palestinese della di quanto quanto sto dicendo il Governo Monti un Governo che elabora politiche
Ormai prescindendo dai input partitici paradossalmente questa crisi dalla politica partitica
è
Il fenomeno
Come dire sconosciuto ad altri ordinamenti democratici europei o perlomeno sconosciuto nelle dimensioni in cui invece a voi noto
Che su un fenomeno che in qualche modo debba essere
Ricollegato alla crisi del sistema partitico italiano e quindi anche il fenomeno della partitocrazia di cui ha sempre parlato pannelli
Uno degli altri elementi insomma che che possono essere messi in evidenza da questo punto di vista e anche l'analisi e anche i dibattiti che vengono fatti
Su questo tema relativi alla cosiddetta costituzione
Evidente o materiale o altre definizioni che vengono date giornalisticamente parlando e la Costituzione scritta al di là poi ovviamente delle intenzioni di volerla riformare in senso
Diciamo
Nel senso
Politico il parlamentare o per quelle che sono appunto le diciamo le procedure previste costituzionalmente al di là diciamo dell'intenzione di volerla riformare il rispetto della Costituzione scritta oggi
Va diciamo di pari passo con
Lo scollamento della partitocrazia
Ma
Sul punto sempre di concerto con il parroco il professore di diritto costituzionale con una certa pedanteria ricordare che le due nozioni di Costituzione materiale e di costituzione di più di niente
E designano fenomeno un po'diversi hanno un'origine diversa ma qui per fare un patto per la mozione di Costituzione materiale nasce gravità soprattutto in Italia Graziano sarà scientifica di Costantino Mortati e
Il termine costituzione materiale indicato
Tradito dal momento in cui il substrato politico reale no terre che è ok precedente la costituzione formale
Sono il ragionamento che sta dietro vera stava vicino era fondamentalmente questo una Costituzione scritta può
Essere un testo vigente pubblici per la auspica politica istituzionale soltanto se i partiti politici che l'hanno scritta
Continuano a a riconoscersi nelle disposizioni capitone formano il testo
E questa era la tesi di Costantino Mortati che ha avuto grande fortuna ed altri amici pubblicistica italiana
La idea ripeto della Costituzione vivente nasce negli Stati Uniti d'America l'idea dell'ANDI linfatici usciamo
E importato nasce nell'ambito di un sistema di comunque molto importante il diritto giurisprudenziale cioè il diritto elaborato dei giudici attraverso l'accumulazione progressiva delle loro sedi penso che le loro pronunce
E il termine Costituzione vivente fa soprattutto differimento a questo fenomeno non puntini dovrà elaborato dai giudici e che piano piano costituisce un corpus che si riesce a vincolare anche il potere legislativo
Quindi sono due fenomeni diversi che richiederebbero
Diverse orario direi nell'italiano nella situazione costituzionale italiana del Presidente
Forse non abbiamo più la Costituzione materiale di cui parlavamo dati perché nessuno
Popolazione con l'Ente sostenere che la Costituzione scritta si regge sulla volontà per le forze politiche anche perché le forze politiche questi sessant'anni non sono due aspetti
Costituiti sono cambiate le trasformazioni del sistema partitico sono continue eppure almeno formalmente quel testo costituzionale continua a rimanere in vigore
Siccome però per lo più interessante
E poi diventati più pericoloso e quello dalla Costituzione vivente
Noi abbiamo pratiche interpretative
Che
Sviluppano e che hanno sviluppato un testo costituzionale molto spesso andando ben al di là della lettera del testo costituzionale
Ora tutto questo non deve sorprendere il movente nome non riguardi soltanto l'Italia riguarda un po'tutti gli ordinamenti democratici contemporanei tutti sia finita la formazione di un partito costituzionali vivente che in qualche modo ci affianca si sovrappone
E non c'era quel misura insostituibili al diritto scritto
Però noi in Italia questo fenomeno ed è diventato particolarmente preoccupante perché questo indirizzi giurisprudenziali sono venuti accumulare nel tempo stanno perdendo coerente
Se noi guardiamo alla giurisprudenza
Costituzionale secondo la giurisprudenza costituzionale negli ultimi anni
E forte l'impressione
Che gli orientamenti non siano coerenti nel tempo molto spesso
Carosi
Uguali vengono decisi in maniera diversa beccarmi diversi vengono decise in maniera uguale
Quindi il rischio che con me stesso allora la la la promozione in Young sviluppato diritto vivente sta proprio qui
Il rischio che negato l'esistenza di un potere che si sente con sempre maggiori difficoltà riesce ad essere coerente con se stesso
è un po'perché non riesce qualche consulente un potere che per definizione deve essere coerente riferisco al potere giudiziale è un po'perché nel medio e lungo periodo rischia di
Vistare la coppia credibilità e la propria legittimazione
Quindi anche questi elementi né lei professore concorrono a dare sostanza questa definizione più globale cioè quella dell'IReR di un di un sistema che non finché non ha più la dignità di essere chiamato coi nella democrazia
Quindi un problema teorico e pratico non da poco e capire
E quale debba essere il punto di equilibrio fra il diritto vivente elaborato da soggetti che sono sprovvisti di legittimazione democratica
E il diritto legislativo che il diritto
E decidono le assemblee elettive che insomma per quanto
Ipocriti per quanto poco rappresentative comunque sono
Esponenziali comunque sono rappresentativi di una volontà popolare
Bene poi un problema che non riguarda ormai soltanto l'Italia riguarda un po'tutti gli ordinamenti iniziamo pratici contemporaneo anche negli Stati Uniti d'America
Uno dei temi più limiti batte proprio questo insomma quale sia la linea di confine tra ciò che spetta al potere legislativo legittimato dal voto popolare
E ciò che spetta invece ad altre istante di potere pubblico sprovviste di legittimazione democratica e che hanno purtuttavia o
Ma capacità di incidere
In maniera decisiva su molti settori no vitali della vita pubblica quali sono i diciamo in
Da dove partirebbe la riforma del riavvicinarsi
A un sistema
Cito i moderati do
Ecco
Quanto tema della riforma Otello aggravante riforma eccetera ma che in qualche modo si ricollega alla questione che si affronteranno il ricorso di domenica mattina
Nell'obbligo medica Martina discuteremo di giacobinismo
No
Peeling ragioneremo sull'impossibilità del del giacobinismo
Sulle concezioni Carlo sulla tematica democratiche contemporaneo e con l'idea della grande riforma che muove dal centro perché con un unico atto modi i dalla fusione di A complessiva del dell'ordinamento e un'idea tipicamente giacobina e come di solito accade le grandi riforme soggiacciono al fenomeno dell'eterogenesi dei fini certamente raggiungono il killer quale sconfinate quindi stante la pendenza a diffidare per le grandi riforme ovvio aderisca alla all'idea dell'ordine spontaneo del dell'alcuni ricorsi sia ben chiaro però insomma credo che
Il fine ormai debbano convincerci definitivamente che occorre abbandonare il tema della grande Vallicelli sulla grande riforma istituzionale
Quindi va be'no e la mia era diciamo ho detto laddove partire per non diciamo che poi
Guarda dove partire lo sappiamo tutti lo aspettano elettorale quello centoventi interiore punto nodale
Perché il tema dal sistema elettorale
Voi e poi probabilmente bisognerebbe anche nuovamente ritornare sull'aspetto dei rapporti valutato il sistema delle autonomie territoriali
Si parla tanto di federalismo ma un sistema federale autentica quello che ha
Che conosce raccordi collaborativi tra centro e la pedofilia
Grassi di codecisione federale e tutto questo dire che in Italia non esiste traumatica fresca federalismo insomma vero quindi non sembrano carcerazione
Va bene professore io la ringrazio per questi questi suoi diciamo accenni di quella che poi all'ICI più approfondite avere l'occasione di spiegare meglio durante questa due giorni di scuola politica
Organizzati dalla rivista chimera e si terranno appunto tra sabato e domenica vedano la partecipazione di Marco Pannella grazie ancora grazie
Grazie e buon ascolto con i programmi di Radio Radicale
Però