L'intervista è stata registrata domenica 21 gennaio 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Autofinanziamento, Iscrizioni, Partito Radicale, Radio Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.
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RAD
Per gli ottant'anni oggi e lunedì e con la giornata di ieri il primo obiettivo che il partito radicale si era dato con nell'ultimo Consiglio federale è stato raggiunto è stato raggiunto anche abbastanza facilmente a anche se con un grande sforzo di presenza e di iniziativa da parte di tutti i radicali l'obiettivo dei mille iscritti dei primi mille scritti perché adesso ci aspettano obiettivi ben più difficili
Ma io scusa Laura ma non è che sono molto d'accordo su facilmente
Invece io ritengo che abbiamo raggiunto questo obiettivo con grande difficoltà e questa è la cosa che mia preoccupa di più perché appunto come tu dicevi gli obiettivi che adesso me ne ci siamo proposti dobbiamo raggiungere sono quanto mai e più impegnativi basta pensare che i cinque mila entro la fine di febbraio Paul dire quattro mila iscritti in quaranta giorni vuol dire alla media di cento iscritti al giorno quando mille iscritti non me in venti poco più giorni va be sono ma nel sì e no cinquanta iscritti al giorno e quindi vuol dire assume un ritmo una velocità un andamento di più che al doppio di quello che non abbiamo realizzato in questo primo impegno in questo primo sforzo ora se indubbiamente da un lato il fatto di aver raggiunto questo primo obiettivo
è diciamo quel minimo di conforto indispensabile per trovare i noi più speriamo negli altri la forza necessaria per perseguire bene gli altri obiettivi ecco tuttavia io non posso fare a meno di esternare la mia di Ester Nale la mia preoccupazione per bene lo sforzo indubbiamente molto molto maggiore che dobbiamo compiere nei prossimi giorni prossime settimane sforzo che ancora una volta è qui a un certo punto c'è una ripicca attivi rette Titti vita che però è il dato indispensabile sforzo dicevo che se non viene sostenuto dagli altri io credo ve ne appunto che sia bene praticamente illusorio pensare che noi da soli usciamo e qui è ancora una volta il problema il problema uno dei problemi essenziali e quello dei compagni comunisti quelli descrittive al partito comunista che in un momento va bene come questo mi sembra con
Notevole ritardo avvertono l'importanza che è per il partito comunista anzitutto poi anche per il partito radicale a il fatto bene che siano molti gli iscritti al partito comunista che comprendono appunto la necessità
Ma in questo momento di iscriversi anche al partito radicale che ricordo ancora per l'ennesima volta è partito radicale transnazionale tra partitico partito che non vuole essere non è non è più concorrenziale sul Pian nazionale ma che è un partito che offre anche i compagni Paul comunisti impegnati come sono in un'azione Meredith profondo rinnovamento di Rifondazione di ricostruzione del Partito comunista per offrire come loro stessi va bene
Affermano una prospettiva al Paese impegnati in questo sforzo devono tocca pire che hanno nella scelta già fatta dal Po titoli cale diciamo di rifondarsi di rifondarsi non più come forza nazionale ma come forza Metra nazionale va bene il quale il
Diciamo l'elemento da venerdì congiunzione in una prospettiva che io mi auguro possesso effettivamente una prospettiva comune per rinnovamento della politica in Italia per la rifondazione della democrazia nel nostro Paese
Sergio accanto al problema della vita del partito radicale stiamo ponendo in queste ore quello della vita di radio radicale del servizio che in questi anni radio radicale assicurato non solo i radicali ma al Paese quello sta accadendo su questo fronte
Ma io credo che anche se ovviamente alle analogie vi sono però il problema di radio radicale è un problema che a mio avviso si pone in termini sostanzialmente diversi
Radio radicale è e io di questo ne sono sempre più convinto e credo me ne che tutti ne siano convinti e in questo anzi siamo in buona compagnia è un servizio pubblico
Radio radicale me proprio nella sua passione concreta oltre che nella sua concezione dire anticipato quelle che sono state le più recenti decisioni del partito di non essere più quindi parte nazionale
Ma esseri in Italia in un certo senso servizio alla democrazia bene del paese bene a Radio Radicale fin dall'inizio ha fatto una scelta di essere servizio pubblico per il Paese il servizio di informazione puntuale come ben il servizio pubblico la RAI TV non è
Mai riuscito non ha mai voluto non ha mai potuto non è mai stato in grado non è mai stato capace non è in grado va bene di essere mentre invece Radio Radicale per consenso è per riconoscimento unanime o è lo strumento attraverso cui non è solo i radicali ma anzitutto e prima di tutto i non radicali comunisti democristiani socialisti liberali tutti i missini hanno avuto la possibilità di avere una puntuale esauriente e precisava l'informazione mi di avvenimenti che erano gli avvenimenti loro cioè i congressi bene dei loro partiti i dibattiti nel del indiretta bene del precamera bene del Senato tutti quelle che sono stati i principali avvenimenti nell'ambito della giustizia con i processi e è anche bene diciamo quelli che sono stati i principali veniva enti convegni riunioni incontri che hanno caratterizzato va bene alla vita politica italiana negli ultimi quindici anni quindi io credo che noi dobbiamo imporre rivendicare pretendere va bene che il problema di radio radicale venga riconosciuto venga riscontrato venga soddisfatto in quanto problema di una radio che vuole essere è stata è servizio pubblico e che non può più tu esserlo come lo è stato finora in virtù dell'apporto essenziale che solo i radicali hanno dato e gli hanno consentito quindi di esercitare bene questa funzione e quindi oggi è il momento in cui radio radicale o viene ricorda tutta punto in questa sua funzione in questo suo va bene ruolo e quindi lo Stato anzitutto e quindi la collettività riconoscendo questa situazione provvede assicura radio radicale la possibilità di continuare svolge questa funzione o se no radio radicale come organo del Partito Radicale non ha una venire perché la scelta del partito radicale glielo glielo impedisce non solo ma io ritengo che probabilmente si è stato anche un errore accetta are va bene nell'ottantasette la condizione che abbiamo accettata di avere un supporto da parte bene dello Stato del finanziamento pubblico in cui organo bene del Partito Radicale perché radio radicale onestamente organo del proprio legale non l'ho mai sa ma è stato organo di informazione pubblica
Ora noi sappiamo e lo abbiamo detto che per assicurare questa prospettiva bene a radio radicale come servizio pubblico radio radicale ha bisogno me ne di rifarsi in un certo senso bene di quelli che sono stati gli sforzi finanziari bene sostenuto passato ve n'era bisogno di segnali addizionali sui debiti ha bisogno che venerdì riprendere quella in cammino di Investimenti e che oggi noi sappiamo essere bene estremamente bene costosi parentesi basta presso ore che in la avrai TV nell'esaminare nell'affrontare il problema di assicurare il servizio di informazione sulle dirette va bene in Parlamento va bene far aveva fatto un progetto una ipotesi per me di impegno per venerdì oltre duecento miliardi ecco quindi invece le somme che a radio radicale sono necessarie per poter consolidare per poter sanare venitevi ti va bene acquisite consolidare ma nella sua situazione Super otto e ecco adeguarla va bene sempre Livio questa funzione va be a un certo punto c'è una somma che è di venti miliardi di cui radio radicale ha bisogno è che a un certo punto è impensabile che siano i radicali va bene a fornire sarebbe anche ingiusto e che deve essere la o le attività e quindi la nostra richiesta parte da questa constatazione sono necessari per Radio Radicale venti miliardi e questi venti miliardi Harrison noi devono essere riconosciuti devono essere dati va bene dallo Stato attraverso soluzioni attraverso delle provvidenze provvedimenti ben adeguati
Sergio per un partito per una radio che certo non hanno mai maneggiato miliardi e miliardi venti miliardi possono sembrare una grande somma eppure come dicono ma vi sono solo un decimo di quello che la RAI aveva previsto per assicurare il servizio che da dieci anni con somma molto più esigue radio radicale assicura al Paese secondo te è un obiettivo raggiungibile
Secondo me è un obiettivo raggiungibile l'obiettivo raggiungibile perché anzitutto io sono convinto rane che anche la grandissima maggioranza dei quadri dei responsabili delle altre forze politiche delle
Istruzioni sanno e hanno in loro stessi la convinzione che quello che noi sosteniamo e diciamo è vero e ci e che questa funzione di servizio pubblico la radio radicale la svolta della sta svolgendo e quindi questo direi e il dato medio su cui bene
Io fondo la mia convinzione d'altra parte anche del abbiamo così delle testimonianze delle dei riscontri positivi da parte dei per gli altri partiti di alcuni dei principali bene degli altri partiti politici purtroppo va bene qui oggi si pone una situazione che è stata malauguratamente e mal posta in virtù di questa proposta che oggi bene giace proposte di legge che oggi giace presso la commissione cultura breve dalla Camera proposta che si è originata con l'assenso di tutti in per riparare ha degli inconvenienti tecnici che si erano verificati per l'applicazione della legge sull'editoria del mille novecento ottantasette per la parte relativa alle radio che appunto me ne in merito a questi provvedimenti aveva avuto vedere l'assenso preventivo di tutte le fu se politica e quindi come tale è stata appena approvata ed è stata discussa dal Senato sia pure all'ultimo momento in legislativa è in quella sede si è verificato il fatto che è stato distorta
Questa mia proposta di legge con l'inserimento attraverso un altro articolo quindi un emendamento va bene che pone il problema del raddoppio del contributo che la legge editoria prevedeva per gli organi la stampa bene dei partiti e in più configura possibili bere contributi per altre va bene diciamo categorie nuove categorie di giornali cosiddetti va bene dalla stampa debole e quindi a un certo punto o ci troviamo di fronte a un provvedimento che da un lato modifica quelle che sono le disposizioni relative no le norme di legge relative a al finanziamento pubblico ai partiti perché parliamoci chiaro dare i soldi agli organi di stampa di informazione dei partiti vuol dire dare soldi ai partiti vuol dire quindi è inserirsi in quello che è la normativa relativa ai finanziamenti pubblici bene ai partiti alle forze politiche dall'altro appunto interviene sulla legge dell'editoria che era una legge che stava andando a esaurimento introducendo e Pro prolungando provvedimenti per l'editoria sia pure per alcune categorie ve ne particolare quelli escono eh già c'è un errore di impostazione e cioè di continuare a mescolare materie e non sono me ne congeniali l'una con l'altra cioè finanziamento bene ai partiti politici da un lato provvedimenti per l'editoria ma in più bene guarda caso venne questa proposta ve ne trascura quelli che sono gli organi di informazione dei Pan Titti che non siano quelli per legge di stampa allora qui è bene fare una precisazione e Partito radicale è sempre stato contrario al finanziamento pubblico ai partiti ma al finanziamento pubblico nella forma che è prevista a dalle attuali disc visioni cioè noi abbiamo sempre detto che non è per noi non è accettabile che vengono destinati bene quattrini ai partiti per finanziare gli apparati ma invece bene ai partiti lo Stato la collettività deve assicurare quei servizi e che sono necessari perché i partiti svolgono la loro funzione tra questi Paesi servizi non vi è indubbio che vi è la stampa l'informazione che i partiti devono essere in grado di svolgere e quindi vi sono gli organi di informazione siano questi a stampa siano questi radiofonici o di qualsiasi altra natura e quindi il partito radicale coerentemente la posizione che ha sempre sostenuto è favorevole a far sì che i partiti abbiano risorse adeguate per mantenere in vita e per essi rare una propria intimo e informazione che è un diritto uno delle esigenze fondamentali dalle dell'esistenza dove nel gioco va bene democratico quindi noi non siamo contro sia chiaro ad aumentare anche il finanziamento i soldi
E lo Stato assicura agli organi di informazione dei partiti però ne abbiamo ritenuto del tutto bene scorretto del tutto per me in per proprio il modo la forma attraverso cui oggi la Camera la commissione di cultura si trova di fronte a questo provvedimento in più piccolo dettaglio
Guarda caso va bene questo avrebbe un questa proposta di legge assicura il raddoppio dei contributi agli organi di stampa ma non assicura io lo do per i contributi all'organico radiofonici e quindi a Radio Radicale con come organo del pulp in formazione del Partito Radicale ma per quanto norme abbiamo detto e per quanto sappiamo non è questo certo l'aspetto che ci preoccupa è una questione di ordine generale ma a radio radicale
Non ha l'abbiamo detto ripetuto la prospettiva di poter essere di pollo continuare adesso organo di informazione di un partito perché il partito radicale non presentandosi più alle elezioni non avrà più una rappresentanza in Parlamento che è la condizione indispensabile perché un organo di informazione di un partito posso usufruire dei contributi sia questo organo a stampa o radiofonico non ha importanza ma non è questo non interessa e quindi proprio per una scelta nostra anche da un punto di vista generale a qualsiasi altro partito deve essere assicurata la scelta si può fare un giornale o se vuol fare proprio in una radio e quindi qui c'è una carenza prima
Principale
Però noi poniamo oggi di fronte a questa situazione in cui ha oltretutto si prendono anche dei provvedimenti per altri organi nel bene che non siano quelli dei partiti organi e stampa Benedek operative di giornalisti e direttori anziché va bene recupero ire vi sono i giornalisti e tipografi le imprese editoriali che me ne rinuncino a essere Barin presi di lucro e così via e quindi in questo contesto noi riteniamo come dicevo prima che si debba porre il problema o di radio radicale servizio pubblico in questo avvenne Nieri situazione non è che noi abbiamo trovato ve ne delle contrarietà delle preclusioni a priori c'è unicamente questa preoccupazione che se questa pro posto di legge viene emendata viene modificata chissà perché non dovrebbe essere più approvata e quindi praticamente bene questo provvedimento verrebbe va bene essere eluso e quindi bene noi ci renderemmo
I responsabili di impedire che gli altri organi di partito a stampa abbiano quell'aumento va bene di finanziamento pubblico che è loro necessario questa è una cosa che veramente non riusciamo a capire perché siccome noi siamo sembra perché tutti gli altri oggi sono Daccò do ne fa passare in silenzio va bene questa proposta di legge gli unici va bene che siamo contrari se noi quindi se noi diciamo che non abbiamo niente in contrario a questi provvedimenti non riusciamo a capire perché improvvisamente questa proposta di legge sia venisse emendato da nel senso di tenerne conto di questa Presidenza che noi facciamo presente a essere quella appunto di radio radicale nel servizio pubblico queste legge improvvisamente non dovrebbe avere un decorso positivo come Vemer è previsto ma produrrà noi bene questo non è che poi risulta avere una questione essenziale aggiunto voto con la proposta di legge può anche andare avanti così se effettivamente si pensa di poter superare l'obiezione di ordine generale che noi abbiamo fatto quello che però io noi riteniamo che un provvedimento se si vuole un provvedimento ad hoc per quello che è radio radicale e che tenga conto beveva nostre richieste delle esigenze bene che novecentodieci adesso torniamo venga preso e venga presa contestualmente non si può pretendere che ve le canto tutto muto bene noi diamo e stiamo siti non diciamo niente non facciamo presente le nostre va bene osservazioni nei confronti di un provvedimento che riguarda gli altri e poi a un certo punto dobbiamo essere noi va bene a beh nel dire sì sì ma intanto poi noi provvederemo faremo eccetera eccetera no ha già dovuto questo è l'occasione buona
Per prendere in considerazione l'insieme della situazione e quindi prendere in considerazione contestualmente anche le richieste bene che noi facciamo per radio radicale ecco questo è il punto su cui bene la prossima settimana e martedì se non mi sbaglio convocato il Ufficio di Presidenza della Commissione cultura ed è in quella sede che noi avremo la riprova il riscontro se assicurazioni di volontà di comprensione della validità delle nostre ossia il l'azione le nostre obiezioni fatte dai compagni comunisti fatte proprie dai democristiani fatte bene dai repubblicani Fatima mi dà direi quasi tutti gli altri partiti trovano poi in termini concreti loro School riscontro perché certo punto è ora di smetterla con le parole ma però qui non certo punto per c'è c'è questa convinzione vane da parte anche degli altri dalla validità dice le richieste questa convinzione deve trovare riscontro in atti concreti e in queste circostanze gli atti concreti voglio dire norme di legge che risolvono il problema
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