I poteri della Protezione Civile e lo scontro con Alemanno: intervista a Manuele Bonaccorsi

Le polemiche tra il sindaco Alemanno e il capo della Protezione civile Franco Gabrielli in merito alle i ritardi nel fronteggiare l'emergenza neve sopra tutto a Roma nella capitale il lo scorso week-end una polemica ancora in corso ne parliamo col Manuele Bonaccorsi che abbiamo in linea di latte
Buongiorno Manuele a si parla spesso adesso della nostalgia della poca Bertolaso della protezione civile in qualche modo si Alemanno che Gabrielli dicono la stessa cosa la Protezione civile fino a poco tempo fa aveva molti poteri poteva intervenire molto celermente e a egregiamente
Risolto molte delle emergenze del gli ultimi anni in Italia e quindi c'è questo evocare il ruolo che ha avuto
Bertolaso nel nostro Paese tu hai scritto proprio libero in cui sulla cui copertina cioè l'immagine di Bertolaso il titolo di questo libro è potere assoluto
Questo evocare la poca
Bertolaso la luce appunto atti del del delle tue inchieste del tuo lavoro di ricerca come come la vivi
Ma mi sembra
Seriamente paradossale invocare Bertolaso in questo momento perché se ci fosse stato Bertolaso al posto di Franco Gabrielli con
Non è ovviamente una questione di persone ma di poteri che aveva
Bertolaso che Gabrielli non ha più
La questione a Roma sarebbe andata nella stessa maniera a meno che non si pensi che Bertolaso sarebbe stato in grado di bloccare con l'imposizione della manovra nere che cadeva per intenderci
La riunione del Comitato operativo
Di giovedì ventidue febbraio cioè il giorno prima che nevicate presenti Gabrielli Alemanno Gabrielli dice
Queste sono le previsioni meteo potrebbero Eccher CIPE quindici da quindici a trentacinque centimetri di neve perché quindici trentacinque millimetri precipitazioni
In certe condizioni atmosferiche possono si moltiplicano per dieci e quella diventa nell'Alemanno dice non ho bisogno di nulla
Riesco a fare appare da me siccome il secondo la legge sia i tempi di Bertolaso che oggi
Irresponsabile comunale di Protezione civile il responsabile di protezione civile nel caso di eventi non gravi come una nevicata
è il Sindaco Bertolaso non sarebbe senz'altro intervenuto terrebbe tentato intervenuto ex post cioè dopo
Di saggi di venerdì dichiararlo uno stato di emergenza
E consegnando nelle mani di un commissario straordinario alcuni rilievo urologia avvenuto ad esempio nel due mila otto per l'emergenza
Tenere da spendere dopo la catastrofe qui già fatta additati avvenuti quindi non sarebbe cambiato nulla sul su questi giorni non ho alcun dubbio
Quindi vediamo però il dibattito perché è stato usato questo polemica innestato ad Alemanno realtà per dire e pare che il Monti sia pronto a rimettere mano a a questa legge che limitava
I poteri della Protezione civile per dire no alla protezione civile in questo momento non può più operare attraverso a causa di questi lacci che le sono state i messi allora partiamo intanto da questi lacci si parla di questa legge introdotta da Tremonti nella decreto mille proroghe dell'anno scorso la la cosiddetta legge dieci
Dal numero che porta a che cosa prevedeva in quali limiti impone la Protezione civile
Allora il problema più grave secondo Gabrielli e anche Alemanno
è il fatto che questa legge dieci introduca il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti sulle ordinanze di Protezione civile
E che le ordinanze devono essere firmate in una concerto con il Ministero dell'economia che chi mette un limite di spesa alle ordinanze di Protezione civile
La seconda novità che resta nel decreto nella nella legge dieci
è la cosiddetta tassa sulle emergenze e cioè che la Protezione Civile dichiaro uno stato di calamità naturale uno stato di emergenza spendere i soldi con delle ordinanze devono essere rimborsati alle regioni tramite un aumento
Dell'aliquote e delle accise sulla benzina quindi tramite novità
E queste sono le due novità la prima io credo non abbia alcuni influenza nella o con quello che è accaduto questa settimana a Roma con la straordinaria nevicata perché l'emergente l'ordinanza di Protezione civile si fanno non prima si fanno in caso dopo
Che avviene l'emergente è sempre stato così non si riesce a riunire il Consiglio il Consiglio dei Ministri dichiarare lo stato di calamità e nominare un commissario diciamo tra giovedì terra è venerdì mattina scatolina dedicata a Roma
Piuttosto le ordinanze arrivano ex posto come dicevo prima e tramite le ordinanze di Protezione civile sostiene l'autorità di vigilanza dei contratti pubblici dal due mila al due mila dieci sono stati spesi diciotto miliardi di euro
I soldi impegnarsi fuori non solo dal controllo della Corte dei conti ma anche dell'autorità di vigilanza sui contratti pubblici fuori dalle leggi sulla su tutti gli appalti pubblici cioè sono soldi impegnati spetti senta gara d'appalto
Direttamente ovviamente uno straordinario potere di spetta che viene messo nelle mani di Guido Bertolaso per cui
Ecco il potere assoluto che aveva Bertolaso a quei tempi ecco questo potere viene limitato
Ovviamente molto più negativa la questione della tassa sulle emergenze perché chi è colpito una calamità naturale quindi a dei danni non può ripagati la messa
Diciamo la la la soluzione dell'emergenza questa è una cosa senz'altro che non ha alcun senso perché è ovvio che nel caso una calamità naturale ci deve essere la solidarietà dell'intera
Comunità nazionale mettiamoci nei panni degli abruzzesi ad esempio che vedono aumentarle
La spetta per per la berlina volle
O le tasse locali ieri sono senza cassare molto spesso anche senza lavoro quindi ben poco vanno
Di tipo economico ecco oggi Gabrielli sostiene che quel controllo di legittimità della Corte dei conti è una cosa che non permette di agibile qualche Chimenti che in realtà è che la Protezione civile avrebbe un altro po'Picco ossia la Protezione civile dovrebbe fare previsione e prevenzione che prepararsi interne o di pace per quel che può avvenire il tempo di guerra predisporre dei piani e sono dei carichi di coordinamento
Perché la Protezione civile non è una cosa militare la Protezione civile deve essere autoprotezione i singoli cittadini che profitti proteggono e le istituzioni
Il di tutti i tipi che mettono in campo in tempo appunto di pace delle misure e per prepararsi nel caso di un'emergenza cioè
Il Comune di Roma avrebbe dovuto avere un piano neve aggiornato e sapere cosa fare nel caso di una nevicata straordinaria il piano neve invece non era aggiornato le aziende di servizi pubblici l'ENEL l'ATAC
Trenitalia
Le autostrade sarebbero dovute essere pronte all'emergenza con un proprio piano neve il compito e la Protezione civile in quel caso di una nevicata e coordinare che tutte
Nel realtà componenti e sistema di protezione civile dall'ultimo volontario al alla al capo dell'esercito facciano quello che secondo i piani dovrebbero fare vedere che tutto controllare che tutto vada bene intervenire dove si creano delle disfunzioni da posizioni cioè è un compito di coordinamento in un sistema di sussidiarietà tra diversi organismi dello Stato tra diversi livelli di governo compresse poi le associazioni di volontariato i singoli cittadini
Le aziende quindi una quota che che che devono fare tutti no quindi sostanzialmente giudici il problema che si è verificata a Roma è stato un problema di mancata prevenzione e coordinamento non in realtà al
è malato avrebbe potuto intervenire prendendo siluri come Sindaco i poteri di Protezione Civile Gabrielli non avrebbe dovuto invece
Non sarebbe stato impedito dalla legge Tremonti di di fare quello che era competenza del rotabile altro
Alla riunione del Comitato operativo sempre quella del due febbraio Alemanno avrebbe dovuto dire noi non siamo pronti perché non abbiamo per tener sufficiente non abbiamo tale sufficiente i nostri spazzaneve sono fermi
A quel punto avrebbe Gabrielli sarebbe intervenuto dicendo che gli spazzaneve te li facciamo arrivare noi l'esercito può fare questo posti chiedere alla Regione e campagne di mandarci questi sacchi di sale certi si mette in campo un sistema di sussidiarietà
Orizzontale o verticale ossia tra altri enti locali oppure del Comune in relazione alla Regione o al bus oggi perché questo non non è avvenuto perché avevamo sottovalutato il problema
è molto semplice ed era del tutto impreparato perché il piano neve non era mai stato aggiornato come dimostrato che non è vero Lollo letto si può scaricare semplicemente partito all'altro
Protezione civile comunale e prevede per esempio che tutti i mezzi dell'Atac elettronica per
Cosa che
Come abbiamo visto non è assolutamente assolutamente avvenuta il Comune semplicemente non era pronta sottovalutato ne emerge
Un'ultima cosa si parla di questa legge Tremonti gli ha appunto posto dei limiti come il vaglio preventivo dalla Corte dei conti sulle spese tra Protezione civile però questa legge diciamo Tremonti la legge dieci è intervenuta
Sulla legge istitutiva della prese civile del mille novecentonovantadue ma non su un'altra legge che a noi sta molto a cuore come Radio radicale ma anche a te in particolare per lavoro di inchiesta che fa
O che la legge due mila uno che dalla Protezione civile la gestione dei grandi eventi vogliamo parlare ribadire per il Perino assira di ascoltatori di cosa si tratta brevemente
Fino a questo punto
Adesso c'è un po'di tempo faccio un veloce passo indietro
La Protezione civile e l'unico organismo dello Stato che è la possibilità di agire in deroga alle leggi vigenti finita con una dichiarazione di stato di emergenza il Governo poi si fanno delle ordinanze di Protezione civile che prevedono che le leggi
Vengono sospese
Di questo potere che serve ovviamente in condizioni di il grave rischio di grave pericolo la Protezione civile di Bertolaso dal due mila uno al due mila dieci ha fatto uno straordinario abuso dichiarando l'emergenza dei tempi in campagna per diciassette anni per i rifiuti ma anche dichiarando l'emergenza per
E i cosiddetti grandi eventi quindi regate veliche eventi sportivi
Eventi religiosi Girotto eccetera eccetera è ovvio che se io sospendo rilegge sospendo principalmente regole che riguardano la pubblicità ampie
Degli atti è il Codice degli appalti pubblici quindi l'obbligo di andare a gara e molto facile che nei gangli di queste ordinanze
Di protezione civile le cricche etilisti Stintino e faccio nel proprio malaffare
Cioè quello che è accaduto il cosiddetto scandalo della Protezione civile è ovviamente diciamo colpa di singoli Jacupi ditte giudiziario ma se faccio un'analisi politica di quel che è accaduto e non so se è un problema dite appunto di tipo politico amministrativo e riguarda la busta dell'ordinanza di Protezione civile delle deroghe
Alla legge è chiaro che poi in questa maniera durante l'era Berlusconi con Bertolaso tipo e accentrano nella figura del Capo della Protezione civile che allora era anche sottosegretario all'emergenza spazzatura
In Campania dei poteri straordinari no è l'epopea del cosiddetto governo del fare dove dietro ci sono sprechi grandi operazioni mediatica il tentativo di cementare al di fuori appunto delle leggi e dei controlli di uno Stato di diritto un potere straordinario eccezionale quindi da un certo punto di vista anche un rischio per la democrazia pensiamo ad esempio a quel che è accaduto
In campagna no agli scontri a Terzigno ecco quei cittadini che protestavano protestavano contro uno Stato che si era dato il lasciapassare per violare le leggi e che avrebbe potuto
Gettare
Dentro una discarica costruita al di fuori della legge perché dentro un parco naturale del della spazzatura che in tutte le altre discariche in Italia non si sarebbe un tutta
Gettare parliamo dell'inceneritore di Acerra dichiarato Tito interesse strategico militare quindi nessuno può sapere cosa accade dentro in quell'inceneritore
Ecco che che oggi si dica di tornare a quel modello di protezione civile io credo sia una follia perché non ha prodotto risultati non ha messo in sicurezza del Paese
E ha dato spazio alle critiche e ha messo in crisi
Nel il centro no di una
Sistema democratico basato sui controlli sulla pubblicità sulla pubblicità degli atti ancor più folle e che qualcuno immagini di tornare alla protezione civile dei prefetti
Ora la Protezione civile era questione affidato ai prefetti in occulte remoto dell'Irpinia e dopo lo scandalo dei mancati soccorsi dopo il terremoto dell'Irpinia dell'ottanta chili circa con un processo legislativo molto lungo contrattato di levare la protezione civile ai prefetti cioè diversamente al Governo e costruito appunto un sistema articolato aperto democratico di Protezione civile che poi CP dato nella legge del novantadue promossa da Zamberletti essere un po'l'inventore sistema e la Protezione civile io non vorrei tornare
Lei al sistema di Bertolaso né alla protezione civile dei tempi dell'Irpinia quel che noi dovremmo chiedere io penso
è un sistema di protezione civile che funzioni bene appunto in tempo di pace e che scritti prepari prima che accada le mie gente che faccia una grande
Campagne grandi interventi lavori pubblici per la messa in sicurezza del territorio che si faccia promotore di questo grande opera pubblica di cui
Ha bisogno di pecche che sia qualcosa di aperto a tutti e non basta uno Stato nello Stato
In grado di realizzare
Opere lavori affari
Fuori da ogni controllo chiarissimo ringraziamo manuale Bonaccorsi diverte che maggio di tutto questo scriverà sul prossimo numero
Indìco la venerdì ricordiamolo manutenere Bonaccorsi che autore di potere assoluto la produce civile all'epoca di Bertolaso oltre che essere appunto redattore della rivista che gli ascoltatori radio radicale conoscono bene
Grazie a voi a presto