I Conferenza Lazio - Europa sulle energie rinnovabili

Allora se
Facciamo un po'di silenzio in fondo vedo che non c'è posto per tutti però questo Ombuen dal Senato vuol dire che
Il tema è stato azzeccato allora
Soranzo Romanis l'onore di aprire questa conferenza che io voglio chiamare Stati Generali
Lazio Europa sulle energie rinnovabili in quanto
Vicepresidente della Commissione affari comunitari e internazionali che quindi tratta nell'adattamento delle direttive di tutta la normativa europea non si sente giù il fondo sentire allora io provo a strillare
Si avvicina anche al profumi sentinelle perfetto
Allora
Ma siccome è difficile far stare in silenzio tutti mi avvicino al microfono ora
Dicevo non soltanto vice Presidente la Commissione affari comunitari internazionali ma anche compiere il Capogruppo di Andrea Bernaudo che è primo firmatario di questa proposta di legge perché
Questa legge il non è male una delle tante che in Consiglio regionale è riuscita ad approvare ma voglio ricordare ci tengo a ricordare che è la prima ed unica finora
Nostro malgrado
Legge di iniziativa consiliare quindi il Consiglio frutto del lavoro puramente del Consiglio regionale tutte le leggi oltre
Al bilancio ovviamente dove il Consiglio regionale come molti sanno
Ha un ruolo decisivo ma tuttavia ci sono state qui abbiamo rappresentanza dalla Giunta regionale
L'assessore Marco Mattei per fare il giro di presentazione ma ci tengo a precisare che questa legge presentata come primo firmatario D'Andrea Bernaudo è l'unica la prima e per ora l'unica leggere che è passata solamente di iniziativa
Consigliare oltretutto non ha avuto neanche vita facile durante
La la presentazione perché nel dibattito in Aula è stata anche ad un certo punto messa da parte chiaramente perché
Piani strategici più importanti come quello Piano casa che tutti conoscono e la sessione
Di assestamento di bilancio dello scorso anno quindi una legge che ha avuto un percorso travagliato ma che finalmente oggi possiamo celebrare e raccontare
Anche agli operatori del settore ai cittadini perché è giusto che si sappia visto che ci sono chiaramente
Quando la politica lavora male ci sono giustamente le critiche ma quando la politica le istituzioni lavorando bene
è giusto che i cittadini gli operatori di ciascun settore sappiano quello che abbiamo fatto e poi mi è stato importante ancor prima di dileggio dalla legge perché non sono membro della Commissione ambiente mal valutata in Aula
Per me già stata importante legge che sapete che questa legge andava verso la semplificazione normativa
Andare verso l'adattamento di normative
Euro ecco una legge che oltretutto
A costo zero la Regione sappiamo bene
Le condizioni di bilancio che ci siamo trovati quando
Poco più di un anno e mezzo fa abbiano presa in mano l'Amministrazione regionale quindi mi bastavano solamente come
Suo Capogruppo non credo non solo per l'aspetto comunitario ma con un solo gruppo politico di sapere che c'è una questi tre aspetti fondamentali e li ripeto semplificazione normativa
Adattamento quindi
Ci mettiamo al passo con le direttive europee e
Zero costo nel bilancio quindi questa legge che poi nel merito verrà raccontato meglio dal promotore dall'assessore assurdo
Partirà prima vorrei presentare un video introduttivo di questa legge che è stato preparato
Facciamo un giro di presentazioni del tavolo dei relatori anche se andrà non è dato tutti i relatori per la ha pesato solamente i presenti però non so se arriveranno altri anzi so
Sicuramente ci sarà Antonio Tajani ma intanto i presenti sono Andrea Bonanno il primo applauso perché
Vero
Sono il presentatore della legge ma
Per favorire lo sconto
L'assessore all'Ambiente Marco Matteoli che rappresenta la Giunta di Renata Polverini
Il partito europeo Alfredo Pallone eletto in questo collegio elettorale
Che rappresenta
Allora questi Stati Generali Lazio Europa
Allora di originalità Presidente no lo è ancora arrivato normale non è conveniente ove si può avere per lo presenti dopo io adesso darei la arrivava quindi all'originale il presidente Unindustria ponti Antonio Tagliaferri Renata Polverini vedremo nel corso del moderatore l'opera andrà Bernardo grattare partire questo interessante video perché ricordiamo questa legge
Di
Lo dico alla prima di iniziativa consiliare spero che non sia venti ma perché ricordiamo giacché sano
Nell'occasione che illo tempore abbiamo presentato già forse sarà seconda
Di iniziativa consiliare la proposta di legge sull'open data quindi trasparenza nella
Nella Regione Lazio
Chissà che non saremmo qua magari fra sei mesi a presentarvi anche questa se questa proposta di iniziativa consiliare
Vi ringrazio
Arrivano norme più semplici per l'attuazione delle energie pulite
Grazie all'approvazione da parte del Consiglio regionale dell'ANCI
Le norme in materia ambientale di fonti rinnovabili intendono promuovere la crescita e le tecnologie di produzione energetica a minore impatto ambientale e più efficienti
Per perseguire le finalità di sviluppo e di una politica che punti sul progresso e sulla libera iniziativa economica
Il teste interviene sulle norme regionali per valutazione ambientale strategica valutazione di impatto ambientale ed autorizzazione integrata ambientale
Agli effetti della legge regionale Bernaudo assicura la definizione di soli
Oltre le quali sorgeranno dico per determinati progetti
Essere sottoposti a verifica di assoggettabilità
Gli esami sono stati incrementati del trenta per cento per gli impianti industriali non termici di produzione di energia l'acqua calda e da fuori
Con potenza superiore ad un megawatt
Del trenta per cento oppure le solite per gli elettrodotti esistenti contenzione superiori a cento ignora
E qui tracciato di lunghezza superiore a tre chilometri
Infine il teste stende la procedura di cattiva semplificata agli impianti per la produzione di energia elettrica
Con capacità di generazione infine ad un megawatt
Ed anche gli impianti fotovoltaici cari elitari sugli edifici
Nonché a quelli sempre fotovoltaici in quel modo lì costruiscono elementi costruttivi di serie B barriere acustiche tettoie e pensiline precedentemente autorizzate
Bene passo adesso la parola al primo firmatario della legge su energie rinnovabili Andrea Bernaudo
Grazie grazie Carlo
Stiamo facendo un ottimo lavoro di squadra per me è un onore poter lavorare con te in Consiglio regionale
Saluto ovviamente l'assessore Mattei che è qui anche in rappresentanza della Presidente Polverini la quale mi ha fatto sapere attraverso il suo Gabinetto che
Per i problemi che ci sono in questo momento sul tavolo sulla sanità è più utile che in questo momento e noi questo lo comprendiamo benissimo la Presidente della Regione si occupa di questi gravi problemi che riguardano i nostri cittadini ma ci porterà proprio saluto e il proprio pensiero attraverso l'assessore Mattei che peraltro ha seguito con me tutto l'iter della legge
L'incontro di oggi ovviamente ringrazio tutti quanti voi per essere intervenuti io non immaginavo con questa diciamo puntualità e quindi veramente vi ringrazio tutti uno per uno
L'incontro di oggi si svolgerà in due fasi la prima sarà quella dei delle autorità delle associazioni datoriali nonché delle imprese che si confronteranno
E poi interverrà l'Europa e la Regione per dare delle risposte quindi una sorta di confronto importante per un settore che ha bisogno sicuramente di risposte
Io ovviamente farà una proposta oggi ho visto qui c'è molta stampa e spero che questa venga ripresa perché ci tengo in modo particolare
Quindi ho scritto l'intervento perché la materia è complessa e ovviamente vorrei che arrivasse per quello che realmente intende intendevo dire qui ringrazio anche
L'associazione Lazio liberale con la quale abbiamo non solo concepito insieme la legge ma anche studiato questo mio intervento ed elaborato le proposte che seguiranno
L'Unione europea lo Stato italiano e le Regioni condividono insieme la responsabilità nella conduzione di una politica sostenibile dell'energia e dell'ambiente
Gli obiettivi di efficienza energetica posti a livello europeo non solo concretizzabili senza investimenti nel settore e decisioni assunte a livello europeo statale e regionale
Stato regioni sono tornati a trovare le soluzioni economiche più efficienti e sostenibili per concorrere agli obiettivi di crescita e di riduzione delle emissioni di CO due nel rispetto dei protocolli internazionali verrebbero direttive europee
In questo quadro avendo personalmente una visione liberale dell'economia credo che questo mi aiuti a dare un contributo utile al dibattito in corso sul tema delle fonti ad energia rinnovabile
Dopo tutto il diritto dell'ambiente nasce negli Stati Uniti programmazione il diritto di proprietà un diritto connesso alla proprietà ed estesa all'ambiente in cui si vive
Le energie verdi hanno in questi anni beneficiato e al contempo subito i limiti di una politica che
Peccando di dirigismo non sempre riesce a garantire certezza del diritto in libertà d'iniziativa per gli operatori del settore
Una parte significativa dei quali oggi qui riunita io ricordo che qui c'è l'ENEL Green Power
Terna
E poi non voluto che ci fossero parrocchie i rappresentanti di delle micro delle piccole delle medie imprese quindi avremo anche gli interventi di Logos sempre favorisce il proprio perché la filiera delle rinnovabili oggi da tantissimi posti di lavoro è un settore che non stanno risentendo
Fortemente della crisi però se la politica presto si mette di traverso è evidente che rischiamo di farvi avere una battuta d'arresto e noi oggi siamo qui
Proprio
Proprio per questo quindi dicevo che non c'è il piano in questi giorni beneficiato e al contempo subito i limiti di una politica che peccando di dirigismo conserte riesce a garantire certezza il diritto e libertà di iniziativa per gli operatori del settore
Gli incentivi senz'altro generosi riconosciuti negli scorsi anni
Sicuramente incoraggiando gli investimenti nel settore
La potenza installata di eolico e fotovoltaico è triplicato in tre anni dai sei mila megawatt del due mila nove ai diciassette mila cinquecento megawatt nel due mila undici
Ma dovrebbe più che raddoppiare nei prossimi otto anni secondo gli obiettivi del Governo previsti dal Piano di azione per le rinnovabili
La spinta ad avere dei sussidi statali è stata per alcuni anni frenata però dalla mancanza di certezza del quadro normativo va ricordato ad esempio che le linee guida previste dal decreto legislativo trecentottantasette del due mila tre
Sono state approvate solo nel due mila dieci in alcune regioni sono state nel frattempo attuate
Politiche limitative della libertà d'iniziativa privata e tese erodere i profitti che i produttori avrebbero realizzato a favore degli enti locali e delle regioni stesse
Il Lazio con la nostra legge quella di cui ha parlato Carlo che è stata approvata in Consiglio regionale a dicembre
Va nella direzione diametralmente opposta riduce gli organi amministrativi che gravano sui produttori di energia da fonti rinnovabili senza gravare sulla finanza pubblica
Viene infatti azzerata richiedendo la semplice comunicazione al comune la durata dei procedimenti di autorizzazione degli impianti fotovoltaici integrati
Con la previsione della procedura abilitativa semplificata per gli impianti fino a un megawatt in applicazione del decreto legislativo ventotto del due mila undici si riduce di novanta giorni la durata dell'iter per la realizzazione degli altri piccoli impianti da fonte rinnovabile
L'aumento della soglia di assoggettabilità a V.I.A. per gli impianti fino a un a uno virgola trenta ma megawatt e per le infrastrutture di rete fino a centocinquanta chilovolt chilovolt
Si riducono i tempi di circa novanta giorni anche per gli interventi necessari sulla rete elettrica al fine di metri energia prodotta nel sistema elettrico quindi in sintesi
Tutta una sorta di semplificazioni ed abbiamo stilato al massimo le competenze che la Regione ha che sono concreti con lo Stato
Per agevolare sempre nel rispetto della tutela del paesaggio perché siamo nei limiti del circuito Roma Natura due mila la possibilità di poter installare sensata
Troppi inutili oneri burocratici con la legge approvata la Regione Lazio abbiamo sicuramente dato così un contributo concreto a costo zero per l'Amministrazione
Con il conseguimento degli obiettivi di crescita del settore che lo Stato si accinge a ripartire fra le Regioni attraverso il cosiddetto Burden sharing abbiamo poi ridotta considerato i tempi e i costi della pratica da distrazioni energia rinnovabile non la nostra Regione
Dando a chi investe in questo settore più certezza del diritto il mondo inutile carico gli oneri burocratici
è chiaro che io colgo l'occasione dovendo poi venire qui il vicepresidente della Commissione europea anche per parlare di politica energetica
E di essere come dire da pungolo sia per le istituzioni europee che già tanto si sono occupate del settore
Sia per il Governo nazionale quindi al Governo nazionale la situazione è questa il Governo ha una volta che ha compreso l'insostenibilità economica degli incentivi riconosciuti dalla legge nel due mila undici sono consta di sette virgola nove miliardi di euro e consumatori
L'Iran drasticamente ridotti con il nuovo conto energia nel maggio del due mila undici ancora si attende il varo di un nuovo decreto che stabilisca le condizioni di incentivazione delle fonti rinnovabili diverse dal solare
Noi sappiamo che per il decisore politico è impossibile calibrare la misura di un sussidio affinché questo non credo infatti distorsioni del mercato tuttavia
A dobbiamo sottolineare che il tentativo di rimediare agli errori del passato con misure punitive per il settore non è certo il modo per riequilibrare la situazione
E invece l'estensione della Tobin tax l'addizionale IRE esportata al dieci virgola cinque per cento con la manovra economica dell'estate scorsa I Settore della distribuzione della trasmissione della produzione anche di energia
Da fonti rinnovabili è un chiaro esempio di una azione punitiva l'intento è stato peraltro dichiarato della stessa relazione illustrativa del provvedimento
Diversa la Robin tax è un'imposta e ragionevole è stata istituita nel due mila otto per incamerare nelle casse dell'erario gli extra profitti del settore energetico e petrolifero oggi indebolisce un settore già approvata dalla crisi e dalla conseguente riduzione dei consumi energetici
L'allora previsto la sua estensione produttori di energia da fonte rinnovabile
Chiamate ad effettuare gli investimenti necessari per incrementare la quota di consumo energetico da fonti rinnovabili anche ai gestori di rete a cui spetta il compito di adeguare la rete per gestire in condizioni di sicurezza i flussi di energia
Prodotti da fonti intermittenti attraverso la redazione di smart Grid sistemi di accumulo
E allora mi domando è questo il modo con cui si conseguono gli obiettivi posti in essere darle europea per il perseguimento degli obiettivi dell'energia pulita nel nostro Paese in generale
Colgo l'occasione quindi per formulare un accorato invito che
Poggia
Fatto presente attraverso Carlo De Romanis che sarebbe stato il centro del mio intervento affinché le istituzioni dell'Unione europea
Rappresentate oggi qui ai massimi livelli perché tra un po'foriera vice Presidente la Commissione europea
Che tanta sensibilità e lungimiranza hanno mostrato per questo segmento così strategico non indietro è vicino anziché stabiliscono nuovi indirizzi di politica energetica e che facciamo tesoro delle esperienze passate
Del resto sono convinto che una politica energetica sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economica deve poggiarsi su tre princìpi oggettivi il primo
Che le fonti rinnovabili porta benefici ambientali questi hanno un valore che è quantificabile in termini economici e non crea distorsioni nel mercato due
La crescita delle fonti rinnovabili richiede una trasformazione infrastrutturale
La realizzazione di reti intelligenti e di sistemi di accumulo perché gli obiettivi di efficienza energetica sono arco oggettivi di efficienza economica e diversi sono già insiti quindi in una logica imprenditoriale
Oggi le istituzioni europee sono impegnate nell'approvazione di nuovi atti normativi in materia di efficienza energetica e nella predisposizione dei nuovi atti di indirizzo in materia di fonti rinnovabili e di riduzione delle emissioni di CO due
Per confermare l'impegno raggiungimento degli obiettivi al due mila venti e tracciare nuove linee per l'orizzonte temporale al due mila cinquanta
Lo scorso giugno la Commissione europea ha approvato una proposta di direttiva sull'efficienza energetica che propone nuovi misure in materia appunto di efficienza energetica
Le misure che riteniamo in primo luogo i soggetti pubblici a ridurre i propri consumi colazione via necessari altre iniziative riguardo la distribuzione e nei principi della regolazione da parte delle autorità di settore
Il quindici dicembre due mila undici il Commissario europeo dell'energia puntata Poettering
Annunciato rapporto matto due mila cinquanta la tabella di marcia per raggiungere l'obiettivo di riduzione delle emissioni dell'ottanta per cento ed entro il due mila cinquanta
Attraverso l'efficienza energetica la decarbonizzazione dell'economia e la promozione delle fonti rinnovabili
Il sette febbraio scorso sia invece chiusa una consultazione pubblica per raccogliere idee pareri utili a redigere una strategia delle energie rinnovabili al due mila cinquanta
Qualsiasi obiettivo auspicio in materia ambientale deve tener conto che nessun traguardo e avvicinabile però
Da parte dell'Europa con dei semplici diktat ho con me sono dico ormai nel controllo
Ottimi risultati sono conseguibili invece ovviamente a beneficio dell'ambiente come libero gioco della concorrenza della tecnologia con gli investimenti delle imprese l'iniziativa privata
Per promuovere le energie rinnovabili occorre puntare sulla semplificazione amministrativa come abbiamo fatto noi
Regione Lazio Maiorca sulla realizzazione di sistemi di accumulo di tecnologie che rendano possibile la massima fruizione e la gestione e sicurezza dell'energia prodotta da fonti intermittenti quindi occorre investire
Non dimentichiamoci
Che l'Unione europea ha competenze anche in materia fiscale e che queste competenze sono destinate a crescere
Nella prospettiva di mondiale europea più forte un obiettivo al quale sta lavorando con grande determinazione il vice Presidente la Commissione europea ogni giorno
Antonio Tajani un obiettivo che peraltro non è più procrastinabile anche alla luce delle attuali difficoltà di una moneta unica che non è supportata da una politica economica comune
Proprio in quest'ottica quindi l'opportunità
L'Europa ce la di coordinare politiche fiscali ambientali ed energetiche che sono lì si possono coordinare efficacemente oggi in Italia il settore delle energie tre settori con un più alto tax credit
A lei poste coordinarle si aggiungono l'addizionale IRES la famosa Robin tax le accise oltre al costo dei certificati per le emissioni di CO due
Linea il trasferimento della pressione fiscale di questi ultimi mesi in primo luogo come conseguenza della già citata introduzione la Robin tax anche per le rinnovabili
Fare e reti avrà come effetto una compressione
Quindi andremo in senso contrario rispetto alle aspettative degli investimenti sulle reti e sul settore delle fonti rinnovabili oltre che la mancata sostituzione delle tecnologie obsolete di cui c'è bisogno pensare anche allo smaltimento
Corretta e più efficienti dei comparti tradizionali
Secondo lo studio della Price Waterhouse il livello medio di tassazione del reddito del settore energetico nel mondo è stata negli ultimi anni mi del trentatré virgola sei per cento superiore quindi di cinque dieci punti
Percentuale rispetto agli altri settori industriali in Italia la Robin tax istituita nel due mila otto per il termoelettrico e l'industria petrolifera di approvvigionamento gas è stata estesa anche altre attività di produzione da fonte rinnovabile cioè
Il legislatore non ha fatto nessuna distinzione tra chi produce
E inquinata e tra chi produce energia pulita
Il che ha comportato un innalzamento dell'IRES dal ventisette virgola cinque per cento al trentotto per cento che il settore ha dovuto subire a cui si aggiunge ovviamente l'IRAP
In in toto in totale in Italia la pressione fiscale sul settore era di circa dieci punti percentuali in più rispetto Amedeo internazionale
Concludo amici
Con
Approfitto dell'occasione ovviamente per fare una mia personale proposta che spero venga accolta dalle autorità che sono presenti
Occorre
Usare la leva fiscale per proporre lo sviluppo sostenibile
Aliquote fiscali legate in modo inversamente proporzionale a consuntivo debba
Ambientali altre emissioni inquinanti il capo dell'attuario accise imposte ordinario solo così
Davvero potremmo favorire gli investimenti in tecnologie pulite ed efficienti
Dobbiamo quindi studiare un meccanismo che cali brilla riguarda dell'imposta sui redditi a seconda delle emissioni deciso due
Oppure
Per allora a mio modesto avviso una detassazione per tutta la filiera delle fonti ad energia rinnovabile
Il che non comporterebbe gli effetti distorsivi sul mercato che hanno avuto gli incentivi tariffari
Verrebbe invece sì prego sotto il valore anche economico del minore impatto sull'ambiente delle fonti rinnovabili gli investimenti nel settore Smart Pirelli sistemi di accumulo nostri tenderebbero
Il ruolo controllata
Del fatto che toglieranno gli incentivi
E tutto il comparto forte problema di ammettere meno sul denaro mercato e a creare posti di lavoro
E dall'altra parte lo Stato non avrebbe un minor gettito fiscale perché queste grandi aziende che oggi sono qui rappresentate che ringrazio
Ma anche le micro le piccole e medie il singolo e la singolarità individuale che fa che si opera in questo settore continuerebbero a produrre continuerebbero a lavorare e conterrebbero quindi a pagare le tasse
Da ultimo ed è quello di
Periodicamente credo interessi tutti coloro che sono qui
E che in questo accordo noi non a parole come abbiamo fatto alla Regione a trama attraverso leggi e provvedimenti concreti
Potremmo davvero approvato gli obiettivi di efficienza energetica
In accordo con gli impegni che l'Unione europea ha già assunto e che continuerà ad assumere per i prossimi decenni con benefici per la salubrità dell'ambiente in cui tutti noi viviamo grazie
Grazie andrò io intanto
Volevo
Portare i saluti del Presidente del Consiglio regionale Mario Abbruzzese che in provincia di Frosinone però ha mandato una lettera che è inutile che io legga perché tanto sono i complimenti e
I ringraziamenti uno stimolo a lavorare sempre meglio in Consiglio regionale come stiamo facendo noi pare volevo salutare l'assessore al turismo Stefano Zappalà
Il deputato Gianni Sammarco che venuto qui in sala per voi il presidente ventesimo Municipio di cui siamo ospiti perché siamo al ventesimo Municipio il Consigliere
Provinciale Renato Panella presso l'uliveto per abbia visto ed il collega e Presidente della Commissione agricoltura in Consiglio regionale Francesco Battistoni come vedete
Dare agli enti locali più vicini al cittadino fino all'Unione europea siamo venne schierati per portare avanti quest'le istanze oltretutto io volevo un attimo ricordare anche più profani perché vedo tante aziende ma vedo anche tanti amici
Che fanno con uffici seguono come sostenitori che magari non sono nel settore la proposta che andrà sta concretissima una proposta che ancora non era stata nell'alta nelle dette nessuna agenzia stampa
Meno tasse per chi emette
Meno ci o due quindi prima c'erano le tasse perché metteva cito due Pacioli è incentivi del farmaco che leggendo il testo messo due le parole in maniera profana per chi non è del settore adesso nel Andrea propone
Detassiamo visto che come incentivi sono anche soldi veri da parte le istituzioni e non arricchiamo le loro
Come ben sapete allora detassiamo le aziende che sono capaci di emettere meno cito due quindi questo tradotto il Mariano era più semplice e profana la tua proposta
Adesso però visto che i politici hanno anche un po'stufato
Io lasciamo la parola invece agli operatori del settore vendita a parte il punto di vista nell'emiciclo delle piccole delle medie imprese ci teniamo angoscia tenuto a mettere sull'anche sul programma micro non soltanto piccola nelle imprese ma anche dei micro
Che da dal l'attuazione dello Small business act del
Se la Commissione europea introdotto anche polemico
Cioè le aziende con meno di dieci dipendenti quindi oggi non abbiamo più le PMI ma allora a me pieno annui e quindi cominciano con le aziende del le trote elettorali che Veltroni tecnica
Nonché il gruppo evidenzia bottarga tagliare con il Presidente quindi anni oggi che finiva là natalizia te la parola
Buonasera a tutti Giusto la precisazione come gruppo imprese fotovoltaiche italiane in realtà rappresentiamo anche grandi aziende ad esempio ENEL Green Power all'interno di
Della nostra associazione
Inizio con ringraziare la Regione Lazio nella persona della del Consigliere Andrea Bernaudo per quella che
La sua attenzione verso il nostro il nostro settore quindi non solo per essere
Il il primo firmatario della della legge sedici ma anche per tutto quello per
è stato che è e che sarà il suo impegno nei confronti del nostro del nostro settore
Devo dire che come Regione Lazio è stata data una un'importanza elevata al nostro settore ed è stato colto l'aspetto di opportunità che il nostro settore può offrire
Non solo chiaramente a livello di Regione Lazio ma nel panorama nel panorama italiano
Parlo di opportunità perché come spesso si si sente
In questo periodo di crisi il nostro settore specialmente settore fotovoltaico riesce comunque a garantire ad esempio un numero di occupati che oggi nel solo settore rosso supera le cento mila unità
Questo settore negli ultimi mesi negli ultimi anni ma soprattutto negli ultimi mesi anche evitato a settori paralleli
Ne siamo all'interno appunto della Federazione nazionale delle aziende dell'altro tecnica dell'Elettronica che prima erano coinvolte in settori tradizionali di poter grazie al fotovoltaico non solo sopravvivere ma anche svilupparsi assumendo delle persone e investendo in questo in questo settore
Parliamo di iniziative come quella della della legge sedici ma come quelle che verranno proposte voi in futuro di semplificazione e questo penso sia un tema fondamentale per il nostro settore
Ricordiamoci che noi abbiamo bisogno degli incentivi non
Come fine ma come mezzo cioè l'obiettivo di portare
Il fotovoltaico ad essere nel medio periodo indipendente dagli incentivi
Possiamo però agire in parallelo
Per ridurre i costi dei nostri sistemi che spesso sono legati alla iter autorizzativi o burocratici
Che creano delle distorsioni a livello internazionale quindi
Alcuni impianti alcuni impianti diciamo gli impianti fotovoltaici installati in Italia hanno un costo maggiore non superi i componenti ma per quelli che sono i costi amministrativi quindi iniziative volte a semplificare
L'iter autorizzativo con un impatto zero quindi senza ricadere su a quelli che sono gli oneri generali sono ben viste dalla dal nostro settore
Ricordavo prima l'opportunità che il Paese ha nell'investire nella nel settore fotovoltaico solo nel due mila undici abbiamo attirato come Paese Kuala quaranta miliardi di investimenti in Italia per il fotovoltaico
E questo soprattutto ripeto in un periodo
Come questo di crisi non è fondato da sottovalutare sicuramente ci sono tante cose che si possono che si possono migliorare
Parlavamo prima della
Necessità ricordava appunto Andrea della necessità di integrare il nostro settore all'interno per esempio di quelle che sono le infrastrutture di trasmissione e distribuzione delle reti elettriche
Parliamo di smart Grid anche in questo caso l'Italia può avere un vantaggio competitivo può partire prima degli altri Paesi
Parlavamo dello stoccaggio anche in questo caso il fatto di avere delle aziende italiane che producono ad esempio batteria di ultime generazioni o che hanno le tecnologie per questo tipo di applicazioni può veramente
Spingere il Paese e può spingere questo settore a trainare poi la ripresa del Paese intero
Dicevamo certezze dicevamo stabilita quindi abbiamo visto negli ultimi anni
Cambiamenti normativi repentini che hanno messo
A repentaglio il nostro settore
Variazioni ogni tre mesi ogni quattro mesi non solo di del programma della di incentivazione ma anche
Ricordava giustamente Andrea Bernaudo discorso dell'autorizzazione unica quindi sette anni per aspettare
Le linee guida e poi comunque a livello regionale
Distorsioni che creavano a seconda della Regione un iter diverso
Vorrei concludere il mio intervento dicendo che e importante come è stato ricordato che ci sia un coordinamento a livello europeo proprio perché
Il nostro mercato è un mercato internazionale un mercato globale ma è importante che a livello europeo si cerchi di trovare una linea guida che porti anche poi a normare
In maniera uniforme e quindi evitare che ci siano delle condizioni molto migliori in alcuni Paesi rispetto ad altri che quindi possono portare ad accelerazioni che sono sono pericolose quindi assolutamente
Direi importantissimo il il discorso di un coordinamento al livello o a livello europeo
E poi chiudo che avendo appreso di questa di questa proposta solo adesso che
Il fatto di legare le aliquote fiscali ancora il livello di emissioni di CO due può essere
Un'idea molto molto interessante può aiutare il nostro settore ripeto ancora una volta non dando degli incentivi ma creando degli sgravi fiscali perché
Emette meno CO due quindi per chi aiuta l'ambiente
Ripeto il nostro settore non può che essere a a favore
Quindi un grazie ancora la Regione Lazio per questi interventi da parte nostra daremo come abbiamo fatto il nostro contributo e cercheremo di
Dare se possibile anche delle vendite Aula futuro di questo di questo lavoro grazie Andrea
Grazie cioè il Presidente del GP quindi per me è un onore sapere nucleari accettato diciamo la mia proposta
Quindi
Poi conti abbiamo condiviso anche tutto il percorso perché ci siamo consultati per capire cosa vogliamo fare di me
C'è qui già in Presidenza Oriana Sbordoni nella logica di questo dibattito vanno come detto è quello di far parlare poco purtroppo perché i tempi della politica
Sono purtroppo corti sette minuti però io direi che sud-ovest sentito la maggiore associazione datoriale che si occupa del comparto
E poi si concluderà un'industria la parte relativa all'impresa do la parola Oriana Sbordoni per le microimprese direttore generale della sim prego S.p.A. prego
Bene buonasera a tutti grazie per questo che questa era un'opportunità che abbiamo come
Azienda di
Di dedicare qualche minuto non di più però a presentare quella che è una vera e propria sfida per le aziende in questo momento in questo momento economico è storico cioè quella di avere la volontà la capacità di investire in innovazione
In questi minuti vi voglio soltanto presentare uno dei progetti che l'azienda sta portando avanti
E che rappresenta seri se vogliamo proprio una un elemento di coraggio imprenditoriale si tratta di creare i presupposti ad uno sviluppo economico che coinvolge un indotto notevole e questo progetto che si chiama energetica in praticare
La fa concreta realizzazione di uno utilizzo delle Mendel le energie rinnovabili già ma in campo applicativo questo significa fare un passo in più come accaduto in altri settori importanti del nostro Paese ad esempio nel mondo delle telecomunicazioni cioè passare dalla
Produzione energetica da fonti rinnovabili ad un'applicazione pratica ed utile in termini di mobilità urbana
Di decoro urbano di capacità di vedere oltre l'attuale momento e pensare già lo sviluppo ad esempio delle auto elettriche nel nostro mercato e nelle nostre grandi città
In effetti energetica rappresenta un esempio di tutto questo ed è un vero e proprio modello replicabile si tratta di una piattaforma tecnologica integrata di servizi
Servizi rivolti a cittadini e di impresa e soprattutto alla valorizzazione del territorio quindi anche alle pubbliche amministrazioni locali ed è un modello dicevo replicabile che opera su tre fronti fondamentalmente su un fronte tecnologico di innovazione
Che questa azienda che si imposta cercando a livello internazionale per
Perché anche a livello proprio di dell'indifese si possa parlare di
Innovazione tecnologica
E quindi la capacità di trovare nuove tecnologie di integrarle su questa piattaforme di creare dei servizi utili per coloro che abitano il territorio
E la prima sfida che stiamo cercando di affrontare il secondo è un modello di business
Cioè come si diceva prima mi aggancio anche a quello che diceva all'onorevole prima l'idea è proprio quella di creare degli equilibri che si auto finanzino o anche nel mondo dell'energia
Cioè la capacità di creare dei servizi che siano in grado di produrre valore e quindi siano vendibili sul mercato
Il terzo modello è quello legato a la capacità di pensare il territorio nel rispetto dell'ambiente
Energetica rappresenta un sistema come dicevo prima che da fa una copertura in fotovoltaico di ambiente o di situazioni
Open air non posso non possono e non voglio decidere se si tratti di un parcheggio di un di un capannone di qualche altra cosa è in grado di integrare sotto questa copertura fotovoltaica dei sistemi che vengono alimentati dall'energia prodotta
E questo può comporta innanzitutto la forte competitività perché l'energia foto prodotto ovviamente ha un costo inferiore
Consente la possibilità di accedere a dei centri storici lasciando la propria auto in ricarica per esempio faccio soltanto degli esempi ma pochissimi minuti e voglio sottrarmi in modo molto concreto
E pragmatico anche vedendo quello che il mercato potrebbe ottenere da questo tipo di
Di Progetto e quindi lasciare la propria autorità ricavarla oppure adottare un sistema di car sharing per entrare nei centri storici
Pensate al decoro urbano alla compattazione dei rifiuti attraverso un'alimentazione fotovoltaica dei sistemi intelligenti collegati alla piattaforma ecco tutto questo
Può essere un nuovo modello di sviluppo portare ricchezza avviare finalmente direi qualche linea di sviluppo concreto della dell'economia e non soltanto pensare
Come purtroppo quote più semplice fare a dei tagli per ridurre i costi pensiamo anche a delle leve di sviluppo economico
Partiamo dalla Regione Lazio che senz'altro è sempre stata mi prima un modello di riferimento a livello nazionale ma anche internazionale su progetti molto importanti
Che i presenti sicuramente conoscono e anche voi mi auguravo
Ma se adesso il tema energia rinnovabile è un tema importante per il nostro Paese lo si deve anche alla capacità di creare dei sistemi integrati innovativi che creino valore perché sono utili semplicemente perché sono tecnologie amiche tecnologie utile alla popolazione
Io quindi ringrazio di nuovo questo questo momento di incontro perché rappresenta veramente una una reale messa a sistema delle aziende con le istituzioni
Finalmente come si diceva inizialmente si fa squadra e questo è sempre stato un elemento fondamentale per andare avanti quindi grazie ancora Andrea e passo la parola sulla
Grazie simbolico
Dell'Avana grazie anche gli assetti tenuta nei sette minuti io adesso darei la parola delle piccole imprese a Giovanni De Caria direttore tecnico ICI le S.r.l.
E salutiamo l'Assessore al turismo Zappalà
Che
Onorato della sua presenza volevo salutare anche il consigliere provinciale Pannella che è qui con noi la esaurita
Atti non non non non l'avevo mai non l'ha proposto non avevo sentito che la sala
Ok prego rate grazie ringrazio intanto tutti gli intervenuti e soprattutto
Il Consigliere Andrea Bernaudo
Anche per oltre per l'invito è quello sullo spazio che mi ha dato ci ha dato come azienda per intervenire oggi
Il mio voto rispetto alla a a quello che volevo intervenire è stata abbastanza eloquente l'intervento del di Bernaudo proprio verrà
Descrivere la situazione dell'ultimo anno in cui hanno già visto comunque all'interno di un mercato
Una variabilità di incentivi
E di meccanismi autorizzativi e che
O ha scoraggiato tantissime investitori anche privati
I questo per me è stato un campo di battaglia notevole cui una legge che è stata diciamo così spinta per la Regione Lazio sicuramente un punto di svolta è una strada positiva da percorrere proprio per questo
Per l'interno voi che seguiamo comunque i clienti che realizzano impianti le difficoltà li incontriamo passo passo all'interno del mercato con tempi che decisamente gli aspetti autorizzativi hanno un'incidenza non da poco
Questo perché spesso chic c'è una non comunicazione anche tra gli stessi enti
Infatti è uno dei temi le lungaggini burocratiche è legata proprio alla mancano di comunicazione da pagina S. e gli enti che danno le autorizzazioni questo può comportare proprio dei tempi lunghi l'intesa
Nonché ormai è un elemento importante è anche legato agli aspetti autorizzato no aspetti finanziari dei progetti perché
Oggi formante così tutti quei progetti di del fotovoltaico sono legati comunque assorbiti finanziari quindi progetti di investimento è questo oggi le banche non danno affatto credito ai progetti nell'ambito fotovoltaico
Quindi uno dei suggerimenti che io mi vorremmo portare in questa in questa Conferenza e tutto quello che le le istituzioni dialogo fra un po'di più con istituti bancari perché oggi gli stanno diciamo così
Fremere frenando quelle che sono le possibili diffidenze così vita finanziarie
Verso alcuni di questi progetti
Proprio perché e loro diciamo così il quadro di riferimento per loro è sempre l'utente finale non il progetto in sede
Quindi per noi questo è un elemento molto importante perché proprio ripeto stando sul campo e uno degli aspetti che Franco di più l'evoluzione della del mercato
Quindi
Diciamo che come punti per dare proprio per chiusura proprio per dare proprio questa cenni brevissimi
Appunto continuare con l'ho con l'impegno che la Regione sta portando su questi tre elementi burocratici per velocizzare
Gli aspetti autorizzativo soprattutto per i piccoli impianti per il privato un privato non può aspettare mesi per avere un'ora un'autorizzazione e questo per fortuna con questa legge abbiamo dato un notevole contributo
Poi maggiori garanzie di stabilità su quelli che sono le normative perché si è ovvio con un progetto che mi torinesi non mi si può cambiare una normativa in corsa quindi questo anche un aspetto
Che spingerà appunto rispetto alla proposta che è stata fatta oggi una indipendenza del dal prodotto degli incentivi per cui un progetto che cammini da solo
L'ultimo punto il discorso del
Legame sempre di più tra istituzioni e chi finanzia anche gli impianti lo per dare anche una certezza che gli investimenti che si vadano a fare sono investimenti e proficui per l'ambiente e per la società stessa
Di nuovo ringrazio
Di per tutto di nuovo grazie salterà
Darei la parola
Alle a Stefano Cristaldi per le medie imprese direttore mercato logo seppi ancora che ha voluto intitolata il suo intervento l'Italia una terra di sull'agricoltura innovazione nuove leve per lo sviluppo del settore dell'energia
Innanzitutto ringrazio i presenti l'onorevole Andrea Bernaudo per l'opportunità che ci può dare ad aspettarlo possa
Innanzitutto volevo condividere delle riflessioni
Prima di tutto secondo l'associazione europea dell'industria il fotovoltaico indica l'Alitalia come impianti per abitante del sessantaquattro
Se ci confrontiamo con la Spagna
A portare la voce perché già lo devono ascoltare non ci riescono scusate
Dicevo la Spagna a
Unna installato del trenta per cento in più per abitante se guardiamo alla Germania e il quadruplo ci rendiamo conto
Che
Ci sono differenze in Europa tra Paesi
Le ricerche di mercato e ci dicono che infatti la strada è maggioranza della popolazione si aspetta che l'energia rinnovabile se la fonte energetica del futuro
Quindi c'era un'aspettativa di domanda molto molto alta
L'Italia ha una vocazione agricola collocazione di paese associato se ci confrontiamo con la Grecia impianti vengono installati quasi per la totalità nei sui terreni in Grecia
In Italia e solo il venti per cento un quinto
Faccio un esercizio oggi parlavamo di diciassette virgola cinque gigawatt di stalla che tagliano facciamo il conto di farne venti gigawatt più del raddoppio
Quanto serve di terreno in Italia lo zero virgola quattro per cento della superficie coltivabile
Dove li vado a fare gli impianti un mio suggerimento andiamola farli sui terreni sulle serre così non tagliamo la destinazione d'uso agricolo e andiamo a farle sulle pensiline così se ci sono i parcheggi non andiamo a togliere terreno utile
Ma quali sono i problemi ce l'ha detto De Caria il principale problema sono i soldi c'è un contenga oggi al quarto conto energia che fa fatica a dare gli stessi soldi già dato il secondo è secondo conto energia
Aumentato l'Istat l'atto di trenta volte dal due mila sette al due mila dieci vediamo quanto aumenterà persista all'atto il quarto conto energia col possiamo a dare suggerimenti al istituzioni visto che un confronto questo le istituzioni
Le suggerimenti
Facciamo un po'un fondo di garanzia di co-garanzia a chi dà i soldi
Per esempio al problema delle serre perché le serre si portano dietro un problema quello di non cambiare la destinazione serre avere la garanzia che per vent'anni qualcuno continui lì sotto allora un fronte unico garanzia aiuta a investire nelle serre
E quindi viene meno tutta la problematica che invece si era dibattuto nel passato
In secondo luogo crediamo degli obblighi legali
Per esempio sui parcheggi o su gli impianti di distribuzione carburante a coprirli con pensiline fotovoltaiche e allora iniziamo a coprire quel gatto tra la domanda tesa dei cittadini
E quello che sta facendo le istituzioni
Vado un po'più sul personale io un mio amico che quest'anno è andato via è andato negli Stati Uniti una bellamente e Luigi mi ha fatto riflettere su una cosa beh oggi fare impresa e veramente naso chi siamo
Allora mi chiedo ok cosa suggerisco alle istituzioni ma alle imprese la sommossa corso deve fare
Innanzitutto al masochismo cioè a fare impresa in un Paese come il nostro ma penso eh in una età come quella che è oggi con la Cina con locatario globalizzazione
Ma fare impresa significa avere passione avere entusiasmo
Avere il coraggio di rischiare sulla propria pelle ma tutto questo per far che cosa
Vorrei tentare
O
Barra conservare i posti di lavoro
Nel due mila undici
Quando tutte le aziende molte
Fanno ricorso alla cassa integrazione Lobos non ammesso nemmeno una persona in cassa integrazione
Anzi a luglio noi abbiamo preso un'azienda che stava chiudendo gran parte di Pomezia
E
A l'abbiamo rilevata abbiamo fatto un lavoro di squadra ed è un'azienda che fa componenti elettrica cioè ci stiamo mettendo il coraggio di rischiare
Grazie a questo e con l'approccio degli impianti fotovoltaici cioè quella di cercare di far fare un lavoro in sinergia con il territorio
Ci ha permesso di sviluppare venticinque megawatt
Che ad oggi ad essere una delle aziende leader del mercato ci auguriamo con il nostro impegno al nostro coraggio e con l'aiuto delle istituzioni a continuare ad essere una società leader
Grazie
Grazie grazie Cristaldi sono d'accordo sul coraggio delle imprese del resto la grazie l'ossatura di questo Paese si tiene su di voi quindi tuo intervento penso che
Sia stato apprezzato anche dagli altri imprenditori che sono in sala io adesso con la farei Ubu un intermezzo cederei la parola oltre che
Al nostro capopartito posso dirlo
A livello parlamentare Alfredo Pallone prego prima
Terminare
Ovviamente oggi qui interviene come europarlamentare
Ma
Io intervengo sempre come europarlamentare occhi la tua legge Frignano farò solamente alcune riflessioni
Di rispetto anche a ciò che è stato detto fino adesso
Mi ha colpito molto un passaggio della signora Bordoni
Sullo sviluppo economico perché è importante questo concetto e sono qui
Sia perché
Ho
Nei confronti
Del mio giovane amico molta stima
Affatto una proposta di legge molto interessante
Che forse è passato in modo fugace il concetto dove una proposta di legge dove non c'è impegno di spesa
Non voglio assolutamente così rubare il posto alla Presidente della Regione nata Polverini ma questa è una Regione che ha
Venticinque miliardi di eredità di debiti e non è vero che le leggi hanno bisogno di posta finanziaria
Non abbiamo bisogno come dice l'Europa dell'indirizzo venti venti
Sia di a fomentare le energie rinnovabili e se non sbaglio portarle ad un venti per cento
Per l'Italia è una quota noi siamo al di sotto di questa quota e sia di iniziare un discorso un percorso che ci permetta noi di
Togliere questo problema che è un problema prettamente italico della burocratizzazione per qualsiasi impresa e per qualsiasi tipo di attività che un cittadino un giovane vuole iniziare
Ecco quindi questa è una proposta di legge che all'interno dell'indirizzo venti venti
Noi quindi su questo dobbiamo fare alcune riflessioni ma alla platea molto ricca nel senso intellettuale nel senso voglio dire di personaggi importanti per cui
Più o meno però magari farò anche un pochino il provocatore credo che sia giusto in questo
In questo dibattito interessantissimo confrontarci
Perché vedete
La semplificazione delle procedure qualcosa e noi ne parliamo sempre con questo io credo che sia importante come semplificazione delle procedure ma non basta questo devi continuare
Perché siamo in questo indirizzo però dobbiamo anche inserire questo confronto che non stiamo facendo all'interno voglio dire di uno spazio temporale
Senza andare a scomodare Sturzo da altri ogni fatto acquisisce voglio dire un certo tipo di input è un certo tipo di produzione a seconda se questo fatto viene
Impostato in un periodo diverso con condizioni completamente diverse di quelle che c'erano ieri ad allora
Vedete questo è un Paese strano
Noi siamo
In un in piena possiamo anche dirlo perché la verità in una recessione
Il problema di un debito pubblico con un debito sovrano che al di sopra il tre più alti in assoluto
Abbiamo insieme a questo debito sovrano abbiamo una situazione delle nostre banche che sono banche guardate io non voglio fare la
Difesa delle banche assolutamente no
Però sono banche che hanno retto
A differenza di tante altre istituti bancari indusse bancari nel nord Europa che sono ad una filosofia completamente diversa dalla nostra
Che hanno impostato un discorso sulla speculazione
Cioè noi non siamo più in una situazione del capitalismo come lo recitava Max Weber in un libro stupendo
Che si chiama la Borsa non conosciamo Max Weber per altre cose in cui c'era una produzione Polcevera voglio dire una scaletta dal punto di vista della Borsa assecondare la produzione che si
No ma siamo oggi una situazione dove ci sono i i fondi imperiali abbiamo un grande problema di liquidità e le nostre banche hanno un problema di
Ricapitalizzazione
Hanno acquisito naturalmente i titoli di stato tutto un meccanismo
All'interno di questo abbiamo un Paese che audite audite al
Voluto fare un
Referendum
Un referendum
I mediamente dopo
L'incidente che è seduto a Fukushima
E qui c'è
Voglio dire
La nota
Non dolente perché dobbiamo anche dire che le energie rinnovabili esatto Moro possono benissimo convivere
Ma
Sapete che le nostre aziende che l'Italia importa l'ottantatré per cento di energia consumata
Sapete che gli
La Francia ai settantacinque per cento di Energia che acquisisce attraverso l'ha fatto quell'altro venticinque lo farei con energie rinnovabili
Alla domanda che ci dobbiamo porre
Le le nostre imprecise perché noi siamo il Paese in Europa che ha un l'altro il PIL più alto numero di PMI
Che sono importantissime che danno lavoro che sono formate da nuclei familiari
Queste piccole e medie imprese che sono l'ossatura dell'italiano la grande impresa
Ma
Piccole e medie imprese del sud d'Italia in una situazione di competitività
Tra l'Italia e il resto d'Europa
Perché noi viviamo nel
In Europa che è più grande mercato
Dopo
Con le banche non Ascherio banche inglesi che hanno un altro tipo di filosofia quando una situazione particolare Europa dove c'è un problema indoor più perdente a livello di Parlamento ma a livello intergovernativo dalla Sarkozy della Merkel cioè non e di fatto siamo rispetto al agli altri Paesi ed i nostri imprenditori rispetto a tre hanno un corso sinergia
Che prevalgono molto molto di più
All'interno di questa situazione di Roger cose perché quindi dal punto di vista della competitività
E parlo di imprese di nicchia parlo di impresa e voglio dire che sono importanti non tutti sono strategico su questo perché abbiamo un sistema che noi creditizio voi noi devo dire
Mi luogo specialmente agli industriali siamo brevissimo perché
Dico io allora so Parlamento europeo ma sul
Italiano che nella Commissione economica finanziaria piglio che fare con il più tonici ricconi gallico le cose cerchiamo difendere che costa il sistema Italia
Norme il sistema della partitocrazia o dell'ideologia
Perché l'Europa noi dobbiamo per prima cosa difende il sistema il sistema Italia
E allora all'interno di questa
Situazione nuovi abbiamo
Una cultura può masochista
Lasciatemelo dire
Perché
A volte
Noi siamo indotti ad avere dei meccanismi tali che cinque
Leggono più con una serie di lacci e di lascio a voi che non c'è un danno economico arrivato vice Presidente la Commissione europea Tajani durano soltanto annunciare all'Aula
Salutiamo il Presidente Vendola e
Chi vota a fare gli elogi di
Gli elogi di
Di Andrea Bernaudo inserito così qualche
Nota
Caro Presidente un
Un tantino polemica nei confronti
Voglio dire del nostro sistema Italia e di come noi siamo a volte masochisti
Anche perché diciamo salita se scoppia qualcosa in Francia o in Croazia e sono né che non ci salviamo insomma non
Però
Poiché abbiamo fatto questo abbiamo un mercato di lavoro
Che noi dobbiamo modificare oggi leggevo sui giornali è lo stesso Presidente la BCE Draghi che chiede la modifica del mercato del lavoro
Credo che un
Assemblea di imprenditori
Io credo che dovremmo fare riflessioni non si fanno su voglio dire a caldo
Maria dobbiamo fare sempre a favore del nostro Paese senza che ci facciamo prendere voglio dire dare problemi emotivi come abbiamo fatto in quest'ultimo referendum
Dicendo e questo voglio dire una volta per tutte ed oggi rinnovabili e dato può possono benissimo convivere insieme
Cioè mentre i francesi gli imprenditori francesi sono agevolati i nostri imprenditori hanno una serie di problemi e lo dobbiamo fare una riflessione tutti insieme
Ma anche in modo bipartisan su certe questioni
Perché vedete nel tempo della globalizzazione perché noi stiamo vivendo siamo attori di questo tempo e quindi con la borsa che non funziona più come funziona prima con i problemi di liquidità con i grandi fondi imperiale
O noi facciamo sanatorie che sono vuol dire
Gli organizzatori
E lo si riesce a comprendere oppure è inutile perché non abbiamo parlato prima credo Gatto la collega Robin tax le cose oppure della imposta sulle transazioni finanziarie
Perché le possiamo fare in Europa ma negli Stati Uniti non funziona così negli Stati Uniti uno carrista divide parlassi sottrazione finanziaria senza pagare nulla
Allora
Tutti i problemi devono essere messi all'interno del mondo universo
E lì
All'interno del G venti e io sono quindi criticato anche il G venti al senso che il G venti stesse superato perché abbiamo anche la fatica abbiamo anche carte realtà i Paesi del BRIC eccetto
All'interno di del modo universo noi possiamo fare le riforme che servono per tutti altrimenti rischiamo fortemente di essere penalizzati e noi italiani questo lusso non ce lo possiamo permettere bravo Andrea per questa legge
Per l'ordine
Valutare la presenza del vice Presidente legale volevo
Direi la pratica che ci ha raggiunto Aurelio Regina che concluderà il blocco relativo alle imprese che quindi adesso continuiamo nella scaletta che Stalin Tramezzani da da padrone che credo che comunque abbia dato degli elementi di
Arricchimento del dibattito quindi io passerella parola ENEL Green Power con Carlo Cascella responsabile business di Bankitalia
Il suo intervento verte soprattutto sull'
Sviluppo delle rinnovabili qui nel nostro Paese
Sì grazie buonasera a tutti
Certo è difficile farlo alla fine quando già molti argomenti sono stati trattati quindi l'esperienza fa anche parte quell'appunto di ENEL Green Power società del gruppo ENEL che alla mission mentre di sviluppare
Operare nel nelle fonti rinnovabili Società nel due mila otto quindi in in piena recita del delle rinnovabili in Italia e quindi perseguiamo questa strada
Pronta un attimino da alcuni alcuni cenni che possono avere poi dare anche Ardito e possibilità di discussione in futuro
Crediamo nello sviluppo delle rinnovabili in Italia il questa questo ottimismo e dato dall'esperienza che abbiamo maturato in questi anni e dalla dei dati che ci confortano
Sia a livello internazionale in e in Italia perché parlo di lì a livello internazionale perché ormai banale dire che viviamo in un mercato globale le rinnovabili lo sono ancora di più
La Germania ci ha preceduto in quella che è stato lo sviluppo nelle nelle fonti rinnovabili noi devo dire che con diversi anni di ritardo però abbiamo ottenuto un ottimo risultato
Se alle vere internazionale fonti rinnovabili segnano una crescita in termini di produzione di Potenza Henry quindi installata dell'ordine di circa cinque sei per cento annuo
In Italia questi ultimi anni anche grazie al il contributo che hanno dato loro il fu che ha dato il fotovoltaico che quella che insomma gli ultimi anni
Ha portato alla un dato certamente quelli molto positivo
Hanno segnato un tasso di crescita che addirittura doppio rispetto a quello che è venuto a livello internazionale
Quindi di l'ottimismo nasce dal fatto che viviamo certamente in un'area geografica che vocata alla autorizzazione delle fonti rinnovabili
Il solare
Banalmente ma a livello europeo siamo forse il Paese che più più di tutti beneficio di unità di azione molto elevata abbiamo l'esperienza non c'è dimentichiamo del della geotermia dove
Cittalia ebbene di particolare ha un'esperienza
Quasi quasi unica che esportiamo anche in altri in altri contesti
L'idroelettrico anche questo è un è un è una fonte un grosso contributo viene dato al sistema nazionale anche in termini di sicurezza del sistema nazionale
E l'eolico e e un punto un po'diciamo di di di di opportunità ma al tempo stesso ci rendiamo conto che il confronto con altre zone su tutto il nord Europa ci da questo punto di vista ci penalizza però rimaniamo un attimo sul tema della dello sviluppo
Che ragioniamo appunto qui indosso nel vedere che effettivamente i dati sono sono confortanti e addirittura fanno vedere anche con maggiore ottimismo rispetto a qualche anno fa nel l'obiettivo di raggiungere quelle che sono il target dati dall'Unione europea non è sul piano degli obiettivi dal al due mila venti
Tutto questo però non è sufficiente per dire che effettivamente le cose stanno andando perché il verso giusto o soprattutto che si raggiungeranno effettivamente questi conti a questi obiettivi
La sfida si poggia poi sostanzialmente su alcuni aspetti da parte inerenti innegabile che la parte autorizzativa chi mi ha preceduto prima lo ha più volte evidenziato
L'interventi come la recente legge approvato dalla Regione Lazio certamente vanno avanti in questa strada devo dire che avendo un'esperienza che va
Anche oltre i confini della Regione Lazio devo dire che non mi c'è questa sensibilità in altre in altre regioni e questo certamente potrebbe essere
è un elemento da rimarcare come una un punto di di di di di lavoro su cui oggettivamente le amministrazioni
Si devono concentrare ma anche laddove sono stati fatti dei passi in avanti in termini di semplificazione amministrativa questo certamente non ha risolto definitivamente il problema perché mi terrorizza dico oggi è oggettivamente
Il vero vincolo che sia alla redazione di un impianto
E che certamente condiziona anche le scelte
Di un investitore
O di un finanziatore di un progetto
Semplificazione vuol dire superare quelle che sono le posizioni da parte di altre amministrazioni che evidentemente vivono questa della il procedimento autorizzativo come una una forzatura rispetto alla alle fa i propri obiettivi
E cercare di far convergere in quelle che sono in momenti decisori in una conferenza di servizi spesso richiamata non come il mero strumento amministrativo per risolvere le il braccio autorizzazione ma come veramente il momento in cui tutte le amministrazioni si siedono intorno un tavolo e in un momento ben preciso e determinato si cerca di cogliere
Il la valenza positiva di un progetto e e darle la l'approvazione
La complessità della della macchina amministrativa che c'è in Italia questo purtroppo non lo consenta per cui il momento la Conferenza servizi soltanto un momento in cui giungono da da da dei vari uffici dei pezzi di carta che sono invano coloro azionati in altri in altri contesti specie in ritardo a quella che la valutazione complessiva del progetto
L'altro punto di decrescita e certamente l'evoluzione tecnologica oggi viviamo in un momento di di di incertezza innegabile data dalla dal futuro delle dell'incentivazione soprattutto nel fotovoltaico
Non sappiamo quello che ci aspetterà nei prossimi mesi con uscita del del quinto Conto Energia però certamente la
Il trend positivo ha possibilità di essere mantenuto e quindi proseguire in questa in questa crescita nei prossimi anni come
Utilizzando l'evoluzione tecnologica usate ecologica vuol dire al pari di quello che è già stato negli altri precedenti conti Energia dove ci sono state ogni periodicamente delle forti riduzioni nell'incentivazione vini dell'incentivazione
Industria a seguito di pari passo quello che l'evoluzione in in riduzione dei costi di realizzazione dell'impianto e quindi dl il il rendimento è rimasto pressoché costante
Oggi forse se ha qualche dubbio in più che effettivamente anche a fronte di un'ulteriore riduzione dell'incentivazioni l'industria
Soprattutto qua dei moduli fotovoltaici possa reagire con la stessa prontezza così in in riduzione
Questo lo sappiamo lo lo scopriremo nei prossimi mesi però certamente il evoluzione tecnologica vuol dire non solo riduzione dei costi di produzione vuol dire anche scelta di nuove tecnologie che possono eventualmente anche supportare quindi anche in termini maggiore
Efficienza migliore comunque producibilità
Un certa di di di di componenti diversi rispetto a quelle che tradizionalmente vengono utilizzate
Quindi e quella la la il vero punto di di sfida che il nostro Paese deve affrontare punto di sfida che tra l'altro ci vede eccelle socia visto spettatori perché evitare sappiamo non ha un'industria non aveva un'industria fino a poco fa
Legata alla alle fonti rinnovabili quindi eravamo semplicemente acquirenti produzioni che venivano da oltre confine
Oggi invece questo già non è più vero
Ci sono tantissime realtà bene ENEL Green Power tra l'altro è impegnata direttamente
Nella produzione insieme Sharp di di moduli fotovoltaici ma ed è soltanto un esempio ce ne sono tante altre realtà anche nelle piccole componenti di un impianto dove vediamo che aziende prima italiana né riescono a emergere in termini di efficienza di competenza
Per cui
La sfida anche e quella di cogliere quella che un'opportunità data dal mercato delle fonti rinnovabili che sappiamo a livello internazionale e forse il settore dove riesce ad attrarre maggiori investimenti rispetto a quanti altri ha superato di Tura
Quella dei beni di lusso
Anche in Italia questo può avvenire abbiamo le possibilità abbiamo le competenze
E quindi è una comunque una fiducia che anche noi come grandi operatori poniamo in questo settore nel cercare di ottenere un risultato che è un risultato in termini industriali ma anche in più sul dato in PIL della collettività tutta dove si riesce a sfruttare una fonte
Quale appunto energie rinnovabili il sole nello specifico contro il fotovoltaico che una grossa opportunità di crescita per tutti grazie
Adesso
Chiuderà il comparto delle aziende Terna
Doveva venire Stefano Conti purtroppo devo saputo che non sta bene al suo posto però ci ha mandato una donna che sicuramente ci ha fatto piacere dottoressa Chiara vergine che responsabile connessione alla rete di trasmissione
A livello nazionale precursore responsabile ufficio connessioni dissi buona sera a tutti innanzitutto grazie per l'invito chi eterna probabilmente molti di voi lo sanno Terna è titolare e gestore della rete di trasmissione nazionale
Oltre sessantatré mila sono i chilometri di linea nella proprietà di Terna di fatto Terna il primo operatore indipendente in in Europa
L'attività di Terna di trasmissione di stazionamento derivano da una da una concessione la stessa concessione prevede che Terna
Sviluppi l'avrete ossia che garantisca che l'avrete sia affidabile sia esercita in sicurezza anche in uno scenario di me medio altre attuale anche di medio lungo termine
E inoltre un'altra attività prevista è quella che commettano Arete chiunque lettere di trasmissione nazionale chiunque ne faccia richiesta
La competenza di Terna diciamo e limitata alle richieste di connessione superiore dieci megawatt nella realtà
è anche vero che forte il coordinamento con gli altri gestori dirette laddove le richieste di connessione che pervengono i gestori di rete sono
Tali nel numero da richiedere interventi anche la la rete a monte cioè alla rete di alta tensione
Non a breve e Bernardo prima citato dei numeri chiede parlano da soli numeri impressionanti sullo sviluppo delle rinnovabili in Italia negli ultimi due anni
Di fatto triplicate si dai sei mila megawatt installati di solo fotovoltaico eolico nel due mila nove siamo passati nel due mila undici come dato provvisorio
Ai diciannove gigawatt
Gli obiettivi quali sono gli obiettivi che ci si è previsto il Governo se per il solo degli obiettivi che sono dei ventitré gigawatt solo fotovoltaico al due mila e sedici è dodici mila settecento megawatt di eolico
Nel nel due mila e venti
Sono numeri impressionanti se vediamo alto visto che siamo ospiti dalla Regione Lazio
Se andiamo a vedere dettando guardavamo prima il dettaglio della Regione Lazio Larizza nel Lazio tra quelle più virtuose e diciamo in Italia la quinta per installazione di fotovoltaico di fatto
Sono numeri impressionanti che qualche anno fa sembravano quasi realizzabili di fatto forse hanno stupito di più forse lo stesso o mondo politico che non gestori di rete
Perché dico questo perché di fatto nell'ambito delle pratiche di connessione gestite parlo per Terna le pratiche di connessioni attive presso il gestore sono hanno dei numeri che sono incredibili
Abbiamo richieste per oltre due milioni due mila e pratiche però oltre centodieci Gida fatta
Sono numeri forse eccessivi probabilmente ovviamente non tutti potranno effettivamente essere realizzati però sono numeri questi ventitré gigawatt di fotovoltaico rispetto insomma
A quanto avevamo noi nei nostri database nei nostri archivi e parlo di Terna non sono numeri che alla fine stupiva no ma qual è il punto di vista del gestore
Il punto di vista del gestore la risposta del gestore terna come anche degli altri gestori come distributori è quella di sviluppare la rete
Ossia garantire non solo la connessione in fisica dell'impianto che si va a realizzare ma anche la sua piena producibilità
Di fatto molto ha fatto Terna ha fatto sta facendo Terna il piano di investimenti di Terna nella sola regione Lazio prevede trecentosettantacinque milioni di investimento
Alcuni sono rientra in quello che è ben noto alla Regione il piano di razionalizzazione della città di Roma
Che è stato oggetto di un apposito protocollo tra Terna c'è Anna
La Regione stessa nel due mila sette ma molti di questi interventi sono interventi proposti realizzati alle richieste di con alla connessione alla rete di fronte rinnovabile
Sappiamo che ci sono centodieci milioni oggi di Investimenti quest'anno nel due mila e dodici
Relativi a circa cinque stazioni c'è abbiamo cinque cantieri aperti per cinque stazioni nuovi della ritiene che collegheranno impianti rinnovabili impianti principalmente fotovoltaici nella sola regione Lazio
Come gestire le rinnovabili da parte del gestore allora la prima risposta lo abbiamo già detto prima a sviluppare le infrastrutture lo diceva prima l'onorevole di introduzione sviluppare le infrastrutture e qui è fondamentale il ruolo della Regione o comunque dell'ente autorizzante
Che si deve assicurare che
L'autorizzazione dell'impianto di produzione sia contestuale all'autorizzazione anche degli quelle che noti amiamo opere connesse cioè delle opere necessarie
Ad assentire alla connessione fisica e la piena producibilità degli impianti che si vanno a connettere
Uno sforzo in più ha richiesto anche al gestore io concludo con questo che riguarda un tema di di efficienza
Cioè con l'ausilio di sistemi nuovi sistemi nuove tecnologie che possono essere i sistemi di accumuli Storace pompaggi debba
Ieri è chiamiamoli come vogliamo però su un sistema che consenta appunto la piena principi producibilità e la piena efficienza anche del sistema
Quindi
La ringrazio
Volevo sottolineare come sia nei Green Power sia Terna che sono tra i più importanti aziende del settore abbiano mandato
Delle persone possiamo dire relativamente giovani a rappresentarle questo ovviamente è un merito che riconosciamo alle aziende conclude il comparto del relativo alle imprese il presidente di un'industria Aurelio Regina
Ovviamente potrà
Da una persona giovane un altro giovane
Innanzitutto ringrazio per l'invito e ringrazio il consigliere Bernaudo credo che sia un momento saluto l'amico dagli anni per noi
Mondo Confindustria e per il mondo delle imprese perché è un punto di riferimento fondamentale in Europa c'è vicino a cuore l'Italia e lo sviluppo delle imprese italiane in un contesto
Europeo
Diceva un momento importante di questo dibattito in cui si inserisce questo dibattito perché ne siamo a valle in una situazione economica come dire che ci portiamo alle spalle indubbiamente complessa noi registriamo nel nostro
Territorio laziale è un
Con una diminuzione del nostro valore aggiunto
Di poco chiudiamo a un meno zero virgola due però indubbiamente
Rispetto diciamo un dato più complessivo dell'Italia
Ancor più negativo non ci può come dire far guardare con ottimismo un due mila dodici che invece si posiziona con un ulteriore arretramento almeno dell'un per cento
Anche qui un po'meglio del dato nazionale che invece stimiamo intorno all'una e mezzo però indubbiamente
è una situazione in cui questo dibattito come dire ci farà guardare al tema delle rinnovabili al tema dell'energia come uno degli elementi da cui ripartire per far riprendere quel cammino di crescita
Ma è anche importante perché viene a valle diciamo di una situazione eccezionale bastato guardare l'effetto
Che le straordinarie situazioni climatiche hanno creato in Europa
Per farci capire quanto vulnerabile siamo nella per quello che riguarda il nostro approvvigionamento energetico e quindi di fatto la potenzialità anche di competitività del nostro sistema delle imprese
Nostro Paese lo ricordava anche l'onorevole Pallone importa oltre l'ottanta per cento
Dell'energia consumata una quota
Che dopo l'abbandono del carbone del nucleare ahimè non è molto non si è modificata negli anni ottanta
Erano ottantadue virgola otto nel novanta l'ottantuno virgola uno ed è drammaticamente come dire rimasta quasi invariata fino ai giorni nostri
Che acché quanto guardiamo all'Europa e quindi diciamo alle
I volumi attesi di crescita dell'energia consumata
Si stima un momento diciamo dell'uno virgola cinque per cento punti progettuale e ogni anno il che vuol dire ancor di più in termini di valori
Novecento miliardi di investimenti per i prossimi venticinque anni per mantenere la quota come dire di energia altrimenti se non facessimo questi investimenti
La dipendenza dalle importazioni per l'Europa passerebbe dal cinquantacinque al sessantacinque per cento nel due mila trenta
Questo vi rendete smentito questi pochi dati rispetto a tutti quelli che avete sentito nella nel pomeriggio oggi di quanto si è complesso parlare di questo tema quanto sia strategico perché va fornito al fatto che le imprese lo veniva ricordato qui rispetto
Hai sistemi più competitivi europea non dico i sistemi più competitivi americani graziati mai sistemi competitivi europee le imprese italiane pagano il costo dell'energia il trenta per cento in più di quello degli altri
Delle altre imprese in Europa queste dimensioni diciamo
Andrea ci fanno comprendere di rilievo quanto la comporta a questo punto di fonti energetiche rinnovabili deve crescere non deve solamente crescere
Perché ce lo impone una direttiva perché ci siamo presi degli impegni perché nel due mila venti dovremmo raggiungere una quota
Del venti per cento di energia prodotta ma
Perché essenzialmente questo ve lo dico con il pudore di chi in Confindustria
Naturalmente
Condividere una pletora di di opinioni anche diverse tra loro e perché va
Indubbiamente conciliata la posizione dei produttori di energia rinnovabile dei costruttori di pannelli degli installatori di quant'altro contanti invece consumatori di energia
Che pagano no a in maniera salata questo costo diciamo aggiuntivo e questo come dire lo ripeto lo dico col pudore di chi deve conciliare queste posizioni che indubbiamente vanno rispettate e vanno
E vanno in qualche modo condivise
Però ripeto un sistema
Energetico che
Possiamo definire sostenibile la parola sostenibilità la introdotto all'Europa più volte
Può considerarsi un driver di sviluppo per tutta l'intera economia
Capace anche di dare prospettive nuove a comparti industriali oggi in crisi di competitività di generare ricadute positive sul territorio e di creare anche nuove professionalità e nove impresa
Perché quando si parla di energie rinnovabili non va dimenticato che questo coinvolge molteplici settori produttivi
L'edilizia impiantistica i componenti meccanici gli elettronici immateriale le tecnologie dell'informazione della comunicazione insomma coinvolge tanti attori le piccole e medie imprese porci
Arriverò più tardi le grandi imprese i professionisti servizi la tecnologia quindi
Quando pensiamo a questo per canto pensiamo un mercato indubbiamente
Normale perché capace come dire di stimolare nuovi bisogni nuove prospettive
E il nuovo sviluppo in quel momento che vi dicevo prima in cui indubbiamente soffriamo di crisi di competitività e soffriamo come dire di un progetto di sviluppo
A medio lungo termine
Che quando parliamo di come dire dei dati importanti raggiunti l'ho ricordata prima aveva rappresentante di Terna
Abbiamo raggiunto di energia prodotta e rinnovabile il ventidue per cento dell'energia prodotta in Italia in gran parte idroelettrico però indubbiamente i passi avanti che si sono fatti anche diciamo
Con un prezzo molto caro e ricordiamolo ma anche con un prezzo molto cara si sono fatti grandi passi avanti nelle energie rinnovabili generato negli ultimi anni quarantacinque mila nuovi posti di lavoro insomma
Pensate oggi alle dinamiche i trend che ne abbiamo sul nuovo occupazione quindi quanto è stato importante questo settore diciamo nelle dinamiche di nuova occupazione
Oggi le fonti alternative danno lavoro direttamente o indirettamente ottantasei mila professionisti che sono più raddoppiati DAI quarantun mila di qualche anno fa
In dieci anni la potenza installata degli impianti è aumentata del sessantacinque per cento grazie a nuovi parchi eolici impianti alimentati con bioenergia soprattutto
Al un grande sviluppo che hanno avuto gli impianti fotovoltaici
Diciamo agli aspetti sui quali porre qualche attenzione innanzitutto gli investimenti del con gli investimenti si sono passati principalmente sono stati destinati a installazioni di tecnologie che in gran parte abbiamo importato dall'estero
Nel campo della ricerca delle tecnologie invece ambientale il nostro Paese si è collocato diciamo nonostante il grande utilizzo il grande sviluppo
Di questo tipo di produzione solamente al quinto posto preceduto la Germania Spagna Svezia Francia
Pur avendo diciamo tutte quelle componenti se quelle competenze necessarie per allinearsi a questi Paesi in particolare lo dico per il nostro il nostro territorio lo ricordo spesso noi siamo un grandissimo
Abbiamo un grandissimo patrimonio di centri di ricerca abbiamo duecentocinquanta centri di ricerca solamente nella nostra città e nel territorio circostante duecentocinquantacinque centri di ricerca privati e pubblici
E invece investiamo in termini di nuovi investimenti produttivi solamente la metà di quello che in investono diciamo al nord Europa dal nord Italia qui diciamo non c'è connessione tra la grande potenzialità il grande
Sforzo accademico anche che le nostre università i nostri centri di ricerca producono e anche la capacità dell'azienda di mettere in campo investimenti e risorse
In ricerca e sviluppo per questo è fondamentale lo sottolineiamo a
Rafforzare la filiera trattando dalla ricerca i processi di industrializzazione
Per sviluppare nuove tecnologie made in Italy
E il processo questo processo va sostenuto anche questo con politiche di incentivazione e di ricerca di sviluppo di trasferimento tecnologico
Che aiutino l'impresa pianificare gli investimenti che hanno bisogno di tempi lunghi hanno bisogno di tempi certi e hanno bisogno di semplificazione
Hanno bisogno di
Accedere
Al complicato iter ed è il per la realizzazione degli impianti in questo senso
Io l'ho detto personalmente io come sistema industriale
Abbiamo rivolto un plauso a questa iniziativa che seppur importante nel suo comparto specifico autorizzativa è un pezzo diciamo significativo di immobili un complesso di un'industria che ha bisogno di un acuirsi con maggiore
Agilità con maggiore
Efficienza diciamo in fase di implementazione
E poi c'è lo ha ricordato credo oggi proprio Andrea Bernaudo il tema del riordino e questo va fatto a livello europeo
Degli incentivi alle fonti rinnovabili quindi in questo senso sarebbe probabilmente auspicabile un approccio comune a livello europeo ed è un invito che faccio
Ad Antonio Tajani sui principi fondamentali poi dei sistemi di incentivazione
Che deve tenere in conto le diverse tecnologie i diversi mercati i diversi contesti ambientali e territoriali lasciando poi la valutazione dei singoli Stati a lasciando i singoli Stati la possibilità di adottare
Misure di politica industriale volte ad indirizzare gli investimenti su quelli che sono il settori che poi in un Paese considera prioritario
Per il periodo successivo al due mila venti non dovrebbe essere previsto alcun poi supporto finanziario per le tecnologie che hanno già raggiunto la così detta parità la Grid parity ma ulteriori sostegni potrebbero essere limitati a tecnologie più promettenti più sfidanti è proprio su questo incentivare diciamo la ricerca
E lo sviluppo l'altro tema importante io credo
Sia quello che riguarda e l'efficienza energetica
Io credo che su questo aspetto nel nostro Paese abbiamo fatto ancora troppo poco
Tra queste vanno come dire additate come misure quelle che riguardano
Sconti per elettrodomestici ad alta efficienza incentivi fiscali per l'acquisto estrazione di beni e servizi noi indubbiamente
Diciamo sia indietro in quel mix combinato che deve essere di produzione di energia rinnovabile e e misure di efficienza energetica l'efficienza energetica e soprattutto una creazione di valore
Attraverso il risparmio di energie all'ammodernamento delle reti energetiche mi fa piacere che venga qui proprio ricordato nel Lazio
Perché noi abbiamo sostenuto come sistema industriale quello sforzo che accetta Ernano fatto per il riammodernamento della Rete elettrica che era sì un protocollo
Firmato nel due mila sette ma che qualcuno aveva lasciato nei cassetti dimenticato e che proprio col sostegno di Confindustria con sostegno
Degli operatori in particolare del mio vice Presidente
Dottor Cattaneo che l'amministratore delegato di Terna diamo come dire messo assiste come andiamo investito stiamo investendo nella città quattrocento milioni di euro principalmente di Terna ma anche di Acea per dare modernità un sistema in cui la rete letto in cui il l'assetto urbanistico come dire si era sviluppato tra i piloni dell'energia elettrica e che quindi come dire
Comportato tutte le difficoltà per le imprese di rottura di carico eccetera
Che di impatto ambientale molto forte
Se pensate all'emiliana alle centinaia di tonnellate di ferro che solo banalmente saranno eliminate in base a quel piano e anche i risparmi come dire che sarà possibile fare in termini di efficienza
Sull'efficienza dicevo noi credo abbiamo ancora molto da fare il nostro Paese
Assegnato indubbiamente un incremento ma è un incremento ancora molto simili poco significativo rispetto al resto dell'Europa abbiamo aumentato solamente del tre virgola cinque per cento contro un dirci
Per cento dell'Europa i progressi maggiori li abbiamo avuti nel settore chimico
Sarà forse questa una ragione perché cerchiamo di eleggere Presidente di Confindustria una in un imprenditore del settore chimico perché anche in questo settore come dire hanno fatto indubbiamente meglio
Del metano accademico ma scontiamo e qui concludo diciamo anche in questo fronte del risparmio energetico la natura delle nostre piccole e medie imprese voi sapete che nel nostro
Nel nostro sistema industriale oltre il novanta per cento è composto da piccole e medie imprese
Che su questo specifico problema non sono dotate dei cosiddetti NRG manager perché gli NRG Menaggio diciamo è una figura che viene in qualche modo assorbita da altre figure manageriali e negli anni avvenire sono proprio gli NRG manager che saranno quelle figure
Di maggiore interesse tra le aziende perché dovranno districarsi tra diverse tipologie
Di fonti energetiche accessibili a costi diversi e dovrà ma Adam armonizzata e tutte quelle necessità produttive proprio con il vincolo del controllo delle missioni
E noi su questo stiamo facendo un altro grande sforzo con la creazione del sistema delle reti
Proprio ieri abbiamo celebrato come Confindustria la nascita del duecentesimo sistema di rete all'interno del sistema confindustriale
Reti di impresa che si collegano tra loro che si presentano non solo al famoso il fronte creditizio sul fronte dell'internazionalizzazione Emmy
In in misura più compatta in misura più efficace dal punto di vista complessivo ma anche su questo tema assumono delle dimensioni per cui è più possibile mettere in sinergia politiche comuni in termini di risparmio energetico
Solo per sottolineare questa equazione è un'equazione positiva perequazione alla quale la Regione Lazio ha dato l'attenzione una questione positiva fatta di sviluppo di
Di sviluppo in campo economico che non riguarda solamente un settore ma che può essere capace di essere un piano per tanti altri e che come dire cifra guarda trentuno positivo anche indubbiamente a quegli aspetti
Ovviamente dicevo all'inizio rispettabili
Ma nel complesso forse oggi in secondo piano rispetto alle potenzialità di tutto questo settore quindi un ringraziamento ad Andrea Bernaudo e un saluto ancora Antonio Tajani grazie
Residente vero per il suo intervento
Prima di passare la parola alle istituzioni quindi all'assessore Mattei e poi per le conclusioni dei nostri lavori vice Presidente la Commissione europea
Permettetemi di salutare il Presidente del Municipio Roma dodici Calzetta caccia con a trovare il Sindaco di Montelibretti Catania che è avvenuto con l'assessore Petrucci
L'assessore di San Cesareo Paglia la la già vice Presidente del Municipio Spena e i Consiglieri Pandolfi anti Pasquesi prione oltre mentre la nostra amica del movimento giovanile Maria Tripodi
Adesso sa attese Marco Mattei Assessore all'ambiente
E dover parlare non solo a titolo personale perché se sta senza dite sicuramente la legge non poteva essere approvata perché
E proprio grazie al sostegno sempre ricevuto dalla Giunta Polverini e date personalmente che abbiamo dovuto superate le difficoltà in Aula che abbiamo tenuto Laura occupata per mesi su questa legge la tua presenza ci ha consentito di tener duro di darci fiducia e alla fine di arrivare all'approvazione ma
Dovrei parlare
Che
E fare le veci anche della Presidente della Regione Lazio questa sera
Quindi il compito sicuramente difficile sono sono certo che lo saprà e affrontare al meglio la parola all'assessore Mattei
Grazie Andrea
Saluto romano augurare a tutti voi all'autorità presenti
Credo che a questo punto del del convegno a questo punto di questa serata di lavoro sia anche difficile
Riuscire a
Svicolare ispettorato questioni poste con forza
Da tutti i livelli dalle imprese Mark richiamate anche
Dall'amico
Bernardo che proprio ricordava Laura un iter travagliato di questa legge ma non travagliato perché ci fossero
Motivazioni di qui chissà quale natura ha tagliato perché è una materia complessa che all'interno di un'Assemblea elettiva qual è il Consiglio regionale del Lazio
Talvolta
Trova ostacoli che
Ad inizio
All'inizio dell'iter legislativo di questa
Importante importante legge che ma ad adeguare in alcuni casi per alcuni aspetti
La normativa vigente in altri in altri
Parti snelli esce in maniera determinante quello che è un iter
Che e
Negli anni insieme
Via via
Diciamo in qualche modo ingarbugliato e quindi ad Andrea va il merito di avere smosso una situazione gara cristallizzata
Però il problema rimane aperto e quindi questo ruolo importante incontro ci permette di valutare aspetti che dovranno essere affrontati in futuro ho ascoltato con attenzione
Il la proposta chiesti
L'onorevole Bernardo affatto rispetto
Alla detassazione quindi a la leva fiscale
Che vada dovrebbe aggiungersi a quello degli incentivi da un punto di vista economico a quello dello snellimento delle procedure che io sono tre pilastri essenziali abbiamo ascoltato interventi
I relatori che mi hanno preceduto e che
Ci hanno dimostrato una volta di più quanto importante sia
Il fatto che la politica si assuma le proprie responsabilità
E loro i queste responsabilità vogliamo
Assumercele questo no è un momento storico difficile
Il Presidente Regione ha detto cose che ci fanno riflettere ma che conosciamo tutto sommato perché
Non è un periodo
Se vogliamo molto negativo come questo una contingenza particolarmente difficile
Che
Ci deve spronare a migliora cioè quello che viene
L'architettura normativa in questo Paese e probabilmente un'ora di cambiare un sistema che
Purtroppo per troppi anni apportato Governi nazionali e governi regionali
A
Alla cavalcare una normativa già complessa a renderla sempre più integrata e spesso incomprensibile anche per chi la deve applicare che sono funzionari e dirigenti nel caso specifico regionali ma
Anche nei Comuni nelle Province
Noi abbiamo subito
In questo modo
Ultimo periodo dal
Due mila sei in poi
Una
Un aumento da un lato della consapevolezza dell'esigenza di incrementate l'utilizzo dell'energia rinnovabile come fonte alternativa
Finora un obiettivo ambizioso che quello non dico della sostituzione totale ma
Insomma di
Arrivare l'acqua da parte dell'energia prodotta attraverso fonti che non inquina massacro il nostro ambiente
L'altro però il legislatore e questo purtroppo dobbiamo
Fare una valutazione anche di chi si trova a ricoprire ruoli perché è evidente che
L'ambiente in questa nazione sempre sardo ha sempre oscillato tra
Esponenti di partiti che con visioni radicali non hanno fatto sempre il bene dell'ambiente stesso che certamente hanno complicato la vita
Ai prenditori e cittadini
A periodiche sono stati dedicati a districare una matassa che era stata ingarbugliata sulla normativa
Che riguarda la vincolistica che la materia specifica che l'Assessorato regionale all'ambiente tratta noi abbiamo avuto nel tempo
Un succedersi di
Interventi sempre più radicali e talvolta con
Spunti paradossali
Non
Vediamo in questo periodo ad esempio è stato citato più volte la
La rappresentante del punto e la Società Terna ce l'ha ricordato sulla ricordato Presidente logica che c'è un'infrastrutturazione in corso sulla città un'infrastrutturazione che
Da un lato procede su un progetto su un piano ben stabilito che ma ridurre l'impatto ambientale perché come si diceva c'è un'eliminazione della dell'impatto visivo la presenza di ferro
Che ha guidato la crescita la città ma che oggi è insufficiente a mantenerla
Autonomia autonoma sotto il profilo energetico
E dall'altro le abbiamo necessità di sviluppare le direttrici le famose dorsali che poi in questo campo e chi fa impianti fotovoltaici chi si occupa
Sul campo del tema sa quanto importante sia non solo avere un sito idoneo dal punto di vista dell'idea di azione dell'irraggiamento ma anche
Della capacità di trasportare questa energia prodotta attraverso dorsale adeguate quindi una rete
Adeguata che consenta di trasferire questa energia prodotta
Tali vincolistica che esiste
Tra la legislazione nazionale e quella ancor più inasprita nell'ultimo periodo io debbo dire questo non è polemica politica ma abbiamo ereditato un po'una
Serie di linee guida sulla via Emilia sua vocazione impatto ambientale sulla valutazione ambientale strategica che talvolta ci lasciano perplessi perché non si riescono neanche a comprendere
Chiedo all'esponente dell'ENEL di Green Power e parlare appunto di una conferenza di servizi che spesso lo una guarda al progetto generale
Siamo
Talvolta in presenza di
Una difficoltà di capire chi si deve esprimere su temi specifici perché è talmente si è talmente ampliata e
Per una capziosità che talvolta io ritengo dovuta prova questo radicalismo ambientale che non fa bene all'ambiente
Abbiamo
Siamo arrivati al punto che in molte procedure non riusciamo
Ad uscire proprio per la mancanza di una visione generale sulle dorsali ad esempio
Sulla infrastrutturazione della città
Lo abbiamo una situazione per cui la città di Roma evidente ha dei vincoli archeologici unici al mondo ma
Nessuno può pensare di eliminarli sono vincoli che debbono rimanere è giusto pensare che ci siano dei vincoli paesaggistici e che sono fondamentali per mantenere una visione organica del territorio e conservarlo come ci è stato dato una vincolistica ambientale che in parte e qui cominciamo a ragionare in termini più chiari
Può avere un senso perché è evidente che zona di pregio dal punto di vista naturalistico non possono essere corrotte se vogliamo usare un termine forse inadeguato
Ma è evidente che non è pensabile
Che
Con alcuni anche sotterfugi normativi si siano create delle vincolistica accessorie che di fatto volte impediscono e credo che il problema dell'infisso infrastrutturazione della città
Sulla rete sarà un tema che riaffronteremo in futuro perché alcune
Questioni relative alla mia
Alla velocizzazione dell'iter autorizzativo torneranno sul tavolo perché non abbiamo ancora strumenti adatti allora su questo ci dobbiamo interrogare lo stiamo facendo
è evidente che questa legge aiuta una parte
Della
Popolazione delle imprese a risolvere un problema che è evidente
è vera forse forse non non
è il paradosso sta nel fatto che abbiamo dovuto fare una norma per snellire le procedure in situazioni dove
In altri Paesi europei
Sono già nate in questo modo sulle perché noi applichiamo le direttive comunitarie
Molto spesso li applichiamo in maniera
Non dico eccessiva ma
Forse in maniera talmente puntuale pedissequa che le facciamo diventare dei colleghi allora questo sicuramente semplifica ma noi dobbiamo lavorare in maniera seria sulla
Legislazione regionale
E credo anche su quella nazionale approfitto per ringraziare il
Vicepresidente della Commissione europea
L'amico onorevole Antonio Tajani perché in realtà dalle direttive che l'Unione data e dalle azioni che l'Europa mette in campo poi derivano le nostre
Le nostre possibilità di movimento e per noi lui è sempre stato un riferimento insieme
All'onorevole Pallone per
Cercare di sensibilizzare fin dall'inizio dell'iter normativo a livello parlamentare europeo e quindi alla Commissione
Quindi non ci torno esempi perché non non voglio uscire dal tema ma insomma molte volte siamo riusciti a risolvere problematiche a livello regionale proprio grazie a un intervento a livello comunitario questo è un caso specifico se noi non
Lavoriamo in maniera profonda sullo snellimento
Delle procedure di valutazione di ambientale strategica sulla valutazione impatto ambientale ma lei ha detto che sia che dia come risultato tempi certi
Perché è facile poi essere strumentalizzato snellimento non significa annullamento del vincolo o eliminazione delle valutazioni no dare tempi certi e di imprese che vogliono investire
Dare certezza sull'iter autorizzativo che ancora oggi non è
Preciso
Al punto tale di dare un'indicazione chiara l'impresa che investe
E quindi una tempistica certa e
Una diciamo un percorso che non sia derogabile eliminando e questo questa è la valutazione che faccio dopo due anni
Di
Lavoro in questo assessorato che tolga il più possibile la discrezionalità
Che ogni ufficio
Nella
Nell'approccio
Alla l'autorizzazione e quindi
A quello che
Diciamo il famoso
Foglio pezzo di carta necessario per iniziare
Un un intervento infrastrutturale su questo
Diciamo l'impegno
Lo possiamo prendere stasera ma abbiamo già preso da quando ci siamo insediati il Presidente Polverini che la quale porto il saluto e anche
Voglio rappresentare all'intero uditorio il rammarico per non essere presente perché in realtà
Presidente Polverini è stata nel periodo appunto del varo di questa norma
E il periodo successivo tra
Coloro che con entusiasmo hanno avuto che l'onorevole Bernardo portasse a termine questo nuovo primo importantissimo passo nel nello snellimento procedurale
Un rammarico per non essere presente che purtroppo dovuto a impegni che in questo periodo
A livello regionale e non
Impegni che non sono derogabili
Non le hanno consentito di essere qui
Mi ha pregato appunto di rappresentarlo all'uditorio le autorità mi ha pregato di rappresentarlo in quanto la Energia che è stato il primo
Intervento strutturale all'interno della Regione stessa che accorpa anche le leggi e rinnovabili che dipende direttamente dalla Presidenza
Anche se il sottoscritto se ne occupa in maniera piena ma dipendono direttamente da lei perché in realtà è una materia la quale tiene particolarmente perché questa Regione su questo tema
Investe
Investe soprattutto in termini di impegno
Quindi l'impegno principale è proprio quello di continuare sulla via dello snellimento
Delle procedure il secondo punto credo che sia utilissimo
L'invito fatto che è quello della defiscalizzazione la detassazione degli utili delle degli investimenti fatti su questo
Su sul al tema delle energie rinnovabili ma anche soprattutto che quello di affiancare gli enti agli incentivi dei gol del conto energia anche
Misure
Dirette alla ricerca ed è stato detto più volte adesso io non voglio annoiarvi citando chi tanti interventi e come Regione stiamo facendo
Sulla sui poli di ricerca e dovremmo cercare anche di trovare ulteriori spazi di investimento sulla ricerca perché credo questo sia uno dei campi dove maggiormente
Un risultato positivo della ricerca
Però addirittura sarebbe
Diciamo una svolta maggiore di qualsiasi altro investimento economico
E chiudo sul sul un tema che ritengo importante le energie rinnovabili sono una serie di interventi una serie di
Diciamo possibilità che sono offerte ma non tutte vengono percepite dai cittadini
E non tutte sono
Diciamo il core business delle nostre in palese perché in realtà uno sviluppo importante questo forse deriva dal fatto che e
Già quella che ha avuto
Maggior facilità
Di
Istallazione di non so come dire forse anche la tecnologia anche l'impatto stesso il fotovoltaico ha fatto un po'da traino ma non dimentichiamo che il Lazio in particolare sulla geotermia ha una sua
Diciamo fu una sua peculiarità una fortuna se vogliamo e
è importante che questo
Aspetto delle rinnovabili venga sviluppato sempre di più dobbiamo approfittare degli strumenti che la norma nazionale ci sta offrendo in questo periodo
Alcune valutazioni vanno fatte ma il
La parte finale di e l'obiettivo che io credo debba porsi
In particolare
Il sottoscritto in quanto Assessore all'ambiente ma chiunque abbia a cuore l'ambiente l'aria che respiriamo cioè che tutto questo si trasformi in un rinvio riduzione
Degli inquinanti atmosferici ed è quindi un impatto atmosferico sempre minore per un minor utilizzo
Delle energie
Quindi la produzione di C o due ma anche di inquinanti atmosferici quali sono quelli
Appunto che vengono fuori dalle missioni dei motori
A gasolio benzina e quindi cercare di trovare il modo di
Portare una città come Roma a una sempre maggiore
Integrazione tra la produzione energetica da rinnovabili e l'utilizzo di me di veicoli ad impatto zero questo è un progetto che stiamo
Per varare
Che fa che passa anche per l'infrastrutturazione per la ricarica dei veicoli elettrici questo riguarda soprattutto i cittadini che devono sentirsi rassicurati nacque ad acquistare una vettura ibrida o elettrica di avere
La stessa possibilità di rifornimento che era una vettura qualsiasi
Quindi partendo dall'infrastrutturazione della città adeguata cercare di incentivare con politiche sia correva normativa ma anche con attività che i Comuni possono svolgere in autonomia
Perché non sono molteplici per cercare di
Trasformare il parco veicolare circolante da un parco inquinante a un parco impatto zero è chiaro che questo è un sogno per una città che ancora oggi soffre i grandi problemi di inquinamento
Dovute allo smog al traffico però io credo che Roma possa proprio perché veniva citata la presenza di altissimi centri di ricerca
Direi credo che sia che un
Biglietto da visita importante per le case automobilistiche sia un luogo dove si possa investire sempre di più
Roma possa diventare un modello
Rispetto a quello che oggi proprio di questo anno di questa integrazione tra lo sviluppo della produzione di energie rinnovabili e quindi
A zero emissioni in atmosfera e l'utilizzo di veicoli a partire dal trasporto pubblico locale
Che
Alimentati da questa energia
Fanno sì che il ciclo si chiuda con l'impatto zero reale quindi questo è
Questa è forse una missione ambiziosa che ci siamo dati ma
Credo che proprio per perché in questo modo
In questo pomeriggio
Abbiamo ascoltato eminenti relatori adesso lascio la parola alla all'onorevole Tajani credo che questo sia un tavolo di lavoro che possa
Proporsi progetti ambiziosi ed abbia anche la capacità di realizzarli grazie
Grazie assessore io personalmente raccolgo l'invito a tenere aperto questo tavolo anche per
Verificare gli sviluppi
E adesso per le conclusioni dei nostri lavori do la parola al vice Presidente la Commissione europea Antonio Tajani
Al quale volevo ricordare alcuni passaggi del convegno che sono stati espressi non prima quando lui stava arrivando
E ci pare
Noi abbiamo detto che in Italia nel settore dell'energia e tre settore economico con un più alto con il più alto tax Rete che la pressione fiscale che c'è in Italia non ha tenuto conto
Di
Chi produce energia che inquina e chi produce Energia pulita e abbiamo anche espresso l'auspicio che l'Europa fa anche grazie proprio lui che tanto si è battuto sullo Small Business Act per le piccole e medie imprese anche per dare un ruolo politico
All'Europa per un appunto in politica economica comune
Svolga appieno il proprio ruolo di coordinamento fiscale degli Stati
Per cercare di utilizzare anche dalle parti fiscale per incentivare questo settore il visto che gli incentivi come oggi gli abbiamo intesi andranno scomparendo quindi
Io però dire da accogliere con un applauso il vice Presidente la Commissione europea tuttavia la conclusione dei nostri
Grazie caro Andrea
Signor Presidente signori Presidenti
Vice Presidenti delle Commissioni della provincia del
E della Regione Lazio
Beh e Andrea il tuo convegno
Direi che
Tocca
Il cuore
Del problema
Nella
Futura
Economia
Europea e dire mondiale
Il noto come economista americano Jeremy Rifkin
Nel suo libro dedicato la terza rivoluzione industriale racconta l'evoluzione dei sistemi industriali europei e mondiali
Che si iniziano con la prima rivoluzione quella legata al vapore
La seconda
Per la nel secolo successivo nel Novecento legata al petrolio e Laterza prossima Ventura che si è
Appena iniziata e quella legata
A internet e
Alle energie diverse dalle fonti energetiche diverse dal petrolio
è la sfida è proprio questa
Dice Rifkin
Chi riuscirà per primo
Organizzarsi con un sistema di fonti alternative avrà la leadership della economia mondiale
è una tesi affascinante
Per molti versi e condivisibile
E che Europa direi
Sposato impieghino puntando
Molto sulla lotta al cambiamento climatico e imponendo
Anche gli Stati membri il famoso obiettivo del venti venti venti vale a dire entro dipendenti la riduzione del venti per cento di emissioni di CO due e del venti per cento di mi fonti diverse da quelle tradizionali
La scelta europea può e deve essere condivise deve essere implementata e quindi anche la legge della Regione Lazio ma
In questa
Direzione
Quindi la posta imparziali e non è soltanto
Legata
Al
I vincoli burocratici che vengono abbattuti seppur necessarie tutto quello che si fa per abbattere i vincoli burocratici in occasione di una sfida importante ma è quella della crescita
Fa il bene dell'economia ma dicevo qui e in gioco una partita molto più ampio
Il futuro delle rinnovabili e il futuro della nostra economia europea se noi veramente saremo in grado come Europa e di vincere questa sfida non perdendo le occasioni che abbiamo di fronte potremmo riconquistare
In questa complicate articolata partita globale la leadership economiche non sarà certamente facile
Non sarà certamente un processo
Che si potrà concludere in tempi
Molto brevi d'altronde
Scrive sempre distinti
Anche la prima rivoluzione industriale e la seconda rivoluzione industriale hanno chiesto tempi lunghi ha ragione il Presidente Regina quando pone il termine della fattibilità
Di questa azione che di cambiamento necessaria indispensabile ma
Dicevano i latini est modus in rebus vale a dire serve
Ne ha messi con circospezione
L'obiettivo certamente deve essere quello ma noi non possiamo chiedere al nostro sistema industriale imprenditoriale insomma la nostra economia reale di trasformarsi in tempi
Non fattibili oggettivamente
Perché ne trarrebbe nocumento non soltanto il nostro sistema industriale e imprenditoriale ma tutta la nostra economia quindi noi dobbiamo chiedere
Certamente degli sforzi importanti e li sanno facendo i nostri imprenditori europei
Come nel settore né della chimica abbia Almerico orda nato il Presidente Regina che Presidente degli industriali della chimica
Giorgio Squinzi uno dei due candidati alla guida di Confindustria fatto molto bene per adeguare il sistema della chimica
Alla grande sfida pensiamo al famoso Regolamento Ricci e non voglio entrare nei dettagli
Però la sfida e questa con
Un sistema industriale e imprenditoriale che dite lentamente adeguarsi
Pagando anche dei prezzi che però permetteranno a questo sistema di essere competitivo io mi auguro che possa veramente di conquistare la leadership
Mondiale i tempi ovviamente
Sono quelli che disegnava Matteo e gli interventi sono e quelli che devono essere fatti in diversi e i settori il risparmio energetico certamente nei commi
Casa può diventare fonte di Energia
Se poi saremo capaci di metterla in rete come vede anche la la partita che sta giocando TERNA in Italia ma anche
Altre realtà analoghe nel resto d'Europa sanno fa scendo quello di poter mettere in rete il risparmio energetico significa che ogni casa ognuno di noi può diventasse fonte di produzione energetica
è un tema molto affascinanti che richiede molto impegno quello dell'auto elettrica altra grande seda
Lo diceva Mattei prima l'obiettivo è quello ma non possiamo pensare di sostituire oggi
E l'auto da motore caldo con l'auto elettrica lo possiamo fare guardando ai duemila e cinquanta barra importante essere consapevoli
Di questa strategia delle scelte che noi abbiamo messo in campo nel frattempo dobbiamo lavorare perché ci possa essere una progressiva crescita
Dico delle fonti delle energie rinnovabili perché perché inevitabilmente le nostre risorse di petrolio andranno sempre più a ridursi e il petrolio sarà sempre più
Caro perché aumenteranno i clienti e diminuiranno le risorse e poi sappiamo bene che le nostre fonti energetiche sono pochi
Soggette e che ha
Alcuni diciamo così i ricatti di di paese che non sempre sono Paesi democratici quindi
Possono far lievitare il prezzo assecondo anche delle loro richieste delle loro esigenze al pronto e sul quale
Bisogna lavorare ma lo diceva ieri niente nel corso di una sua
Intervista il il grande capo di Gogol
Anche l'agricoltura deve potete sporgere non suo ruolo non abbandoniamo questo fronte perché anche per la produzione di al genere energie alternative penso bioetanolo
E serve la produzione agricola in Brasile per esempio c'è una sfida su questo fronte cioè alternativo alla l'elettrica ma non possiamo non pensate anche e a questa sfida quindi guardare che ma al fronte della
Ne agricoltura
E quindi è una strategia articolata complessa che l'Unione europea sostiene e quando si parlava delle degli sforzi che si fanno nella città di Roma
L'obiettivo è quello del del di un progetto anche europeo che investe fondi quello delle smart sedicente recita intelligenti che sono ancora quelle citati per le quali sarò lavorando sia l'Amministrazione regionale sia il mondo imprenditoriale che investe in questa sfida certo tutto questo lavoro richiede tempi lunghi ma non possiamo certamente noi fermarci non aspettare anzi dobbiamo cercare di giocare compatibilmente con la
Con le necessità di temporali però dobbiamo giocare una partita alla avanguardia
Anche
Altri settori by potranno giocare
In questa sfida delle complicata lo stesso settore del turismo può giocare la partita ambientali non sono certamente un fanatico ambientalista perché condivido
Non quello che dice il Presidente Mattei certi fanatismi fanno il danno dell'ambiente invece che tutelarlo e fanno il danno di chi dovrebbe
Fruire dell'ambiente cioè il
Cittadino
E i dati però sono molto chiari non ripeto questa sfida
Non possiamo perdere la nel rinunciarvi
I dati che che sono vuoti peraltro l'Italia spende circa sessanta miliardi di euro per l'importazione di petrolio e gas dice che salgono a settanta miliardi quando il barile supera lì cento dollari
è noi incentiviamo come Commissione europea tutte le iniziative
Che poi sono sia puntare sulle rinnovabili sia contro il cambiamento climatico pende dall'auto elettrica quindi dall'emerge dal dalla ma chi ha voluto raffreddore poi può essere l'auto l'auto è illogico e e via via in questi settori tutto le iniziative
Che vengono fatte nel sul sul fronte dalla lotta al cambiamento climatico multato ottengono il sostegno della Commissione europea e anche investimenti
Dire che l'Italia
Oggi
Accettato questa sfida e la legge regionale del Lazio non è altro che
La faccia
Della regione o di una delle due Regioni più importanti del nostro Paese il fatto che l'Italia abbia sottoscritto l'obiettivo vincolante del diciassette per cento di energie rinnovabili
Nel due mila e venti dimostra che
C'è questa tendenza che si è capita l'importanza di questa sfida spesso anche per carenza di informazioni
Nel rischiamo di discutere di questo argomento come se fosse un tema riservato a pochi esperti e a pochi imprenditori
Ora pochi i politici che si dedicano a questa argomenti invece era un tema di grande attualità perché riguarda il futuro delle nostre economie futuro delle nostre economie abolirle
è in modo
Con il quale noi possiamo mantenerci possiamo crescere nei prossimi armi
E questo settore poi dell'energia pulita nero settore chiediamo che attrae investimenti nello scorso anno non ci sono stati investimenti duecentosessanta miliardi di dollari
Il cinque per cento in più con rispetto alle due mila dieci quindi è un settore che vede
Un forte incremento di investimenti proprio perché rappresenta il futuro
Anche in Italia dopo molti anni in cui i meccanismi di incentivazione utilizzati non erano stati in grado di promuovere sufficientemente alle rinnovabili il settore è stato messo i molto anche grazie all'introduzione delle tariffe
Incentivante del conto Energia che permettono un aumento significativo dei volumi di produzione
Mi risulta di con circa dodici milioni di va fatta nel due mila undici l'Italia è diventato il primo mercato al mondo per ritrovare fotovoltaico
E continuando dunque sorprende si stima che l'energia solare potrebbe fornire circa il dieci per cento del consumo elettrico del Paese
Nel due mila e venti
Teniamo conto perché parliamo di competitività che l'energia elettrica le nostre industrie costa circa il duecento per cento in più di quanto costa alle industrie cinesi
Quindi se dobbiamo competere sul mercato globale
La partita è globale lo diceva nel suo intervento l'onorevole padrone regole globali e sfide globali quindi non possiamo non tener conto di queste
Però dobbiamo era anche un quadro normativo stabile sia per quanto riguarda
Giustamente anche la politica fiscale io essendo un convinto europeista convinto che la governance
Europea dell'economia faccia del bene a tutti
Anche dal punto di vista fiscale dovremmo trovare delle soluzioni che per Morigino
Le scelte e
L'incentivazione
Non sarà sempre facile perché purtroppo prevalgono sempre gli organi gli egoismi nazionali che dobbiamo abbattere perché ripeto o la sfida è europea o
Saremo condannati alla sconfitta non possiamo pensare certamente di confrontarci e novità gli altri ma anche la Germania che diciamo così chiamata sembra locomotiva d'Europa con la Cina con l'India con il Brasile con gli Stati Uniti con la Russia
L'Europa comune il suo mezzo miliardo di abitanti con il suo mercato e anche con una politica energetica comune
Può essere competitive con la liberalizzazione del mercato dell'Energia la politica sulla differenziazione del
Delle fonti energetiche
Permettete all'Europa di crescere
Non è stato solo facile convincere il sistema europeo a lavorare sulla connessione delle reti energetiche anche quelle di di fonti tradizionali
Ma certamente noi dobbiamo assolutamente partecipare acquista
Sfida di
Anche il meccanismo di incentivazione può non essere solo finanziaria
Per esempio
Sì il
Applicare il principio di chi inquina paga
Può essere anche un modo per aiutare la crescita delle
Rinnovabili
Che trovano però degli ostacoli buono
Nel complesso processo autorizzativo e l'alto i tempi lunghi di allacciamento degli impianti alla Rete Peretti
Se vogliamo risolvere
Il problema dobbiamo accelerare i tempi in questa direzione ma la tua legge io voglio citate qualche dato
La Germania che è uno
Dei
Paesi che
Ha raccolto la sfida dell'eolico che oltre al vento Ancona conformazione territoriale particolarmente favorevole
Ha identificato ex-ante reale dove si potevano realizzare gli impianti nel rispetto veramente da un lato e con la consapevolezza dell'importanza di promuovere
Le energie rinnovabili dall'altro
Voglio citare questo dato perché è importante
Per
La strategia che il Lazio ha deciso di
Adottare
Per realizzare un impianto eolico in Germania servono tra i nove e dodici mesi
Vi faccio l'esempio della Puglia
Sapete quanto tempo
Ci vuole cinque volte tanto cinque anni
è
Allora
Questo certamente non ci fa venne
Sperare
E quindi il lavoro
Promosso dalla
Andrea Bernaudo questa legge regionale certamente destinato ad accelerare i tempi
Quindi ed destinata
A sbloccata è uno dei tanti meccanismi che intralciano lo sviluppo della nostra economia
Noi abbiamo nel due mila e undici pubblicato una tabella di marcia per ridurre le emissioni di gas serra dell'ottanta per cento rispetto ai livelli del novanta
Ci sarà per completata anche da una
Dalla formato del settore energetico
In questi due documenti noi sottolineiamo uno stacco netto rispetta l'attuale sistema energetico
è possibile ridurre i consumi di oltre il quaranta per cento a metà secolo
Ho soddisfare con le rinnovabili i tre quarti di tutti i consumi finali di Energia entro il due mila e cinquanta
Ripeto strategia a lungo termine non si spaventi il Regina ma credo di essere un convinto sostenitore della politica industriale europea
E quindi
Non so
Quali e quanti sacrifici si possono chiedere ma l'obiettivo da raggiungere non lo possiamo certamente
Mancare
Ecco l'Europa vere continuare a lavorare in questa direzione gli Stati membri devono affrontare
Altrettanto
Con
Visto che poi ci sono competenze importanti delle regioni che devono contribuire alla soluzione del problema contribuire allora
Vittoria finale cioè la conquista della leadership economica
A livello globale
Io ritengo che questa
Non condivido tutto quello che scrive Rifkin per me la terza rivoluzione industriale e qualche cosa
Di ancora più ampio di quello che sostiene lui penso alle tecnologie chiave e abilitanti penso al settore dello spazio penso al settore del turismo un po'più moderno né di come è concepito oggi
Però noi siamo chiamati a partecipare
A questa sfida non possiamo rinunciare a un sistema industriale competitivo perché laddove ma anche un sistema industriale nel senso più ampio del termine quindi le piccole e medie imprese l'economia reale insomma
I rischi
Sono quelli del fallimento
Vi siete domandati perché la Grecia e il Paese in Europa che è più
Fatica
Affrontare la crisi
Perché è un Paese dove non esiste
Un sistema industriale
L'Italia a Francia Germania
Nonostante le difficoltà hanno retto alla scossa di terremoto
Perché avevano costruito le loro case con sistemi antisismici dal punto di vista
Direttore di economia e il sistema antisismico e
Un'economia che non è basata sull'effimero ma è basata sulla sostanza cioè una rete industriale una rete imprenditoriale forte che anche nei momenti di carestia e in grado di
Sopportare
L'attacco
A modello economico al sistema economico
Cosa sarebbe stata l'Italia se non avesse avuto un sistema industriale e imprenditoriale
Avrebbe fatto la fine della Grecia
E se l'Europa non avesse ha avuto un sistema nonostante le troppe disattenzioni nonostante
Anche troppi attacchi subiti in passato perché sembrava esso esistesse soltanto la finanza esistesse soltanto la banca esistessero sostanzo i servizi però evidentemente
La determinazione degli imprenditori europei è stata più forte di questa
Di questo apre per per ciò che era il più effimero questo non significa non bisogna avere banche non bisogna avere finanze non bisogna dei servizi
Ma bisogna mettere al servizio dell'economia reale se vogliamo vincere
E l'economia reale naturalmente è chiamata
A
Adeguarsi aree grandi sfide
E le grandi sfide sono quelli anche dei cambiamenti non può restare immobile di fronte al cambiamento mondiale ecco perché per una seria politica industriale e importante affrontare il tema delle
Rinnovabili il tema il problema energetico insisto non è un problema che riguarda pochi intimi è la chiave della politica economica era chiare
Della politica industriale perché nella dei costi della produzione quindi della competitività del nostro intero sistema ecco perché
Credo che sia giusto
Dare un paradosso alla Regione Lazio e al promotore della di iniziativa legislativa che punta a
Far crescere la competitività della Regione Lazio in un contesto europeo in un contesto che la Commissione europea
Condivide ecco dallo sforzo comune le differenti istituzioni con i privati mi fa piacere che il Presidente
Regina sia qui
A dimostrare che l'industria
Ha una visione più aperta più ampia nell'affrontare dibattiti certo non
Non è facile sempre convincere della bontà del cambiamento
Ne quando nel settore della chimica Squinzi ha apportato la chimica europea a fare un salto di qualità non tutti ne erano convinti ma poi oggi la chimica europea sopravvive perché c'è stato questo cambiamento e rappresenta certamente una garanzia di qualità per quanto riguarda i prodotti non soltanto nella lotta
Contro l'inquinamento ambientale ma anche per la tutela della salute del cittadina ecco perché la sfida e complessa ed articolata e serve la partecipazione di tutti delle aziende della politica
Ma anche di tutti i cittadini picchi di
Devono rendersi conto
Perché poi sarà ognuno di voi se dovesse andare in porto e
Questo cambiamento rivoluzionario ognuno di voi in rete sarà produttore di energie perché case costruite diversamente
Come ricordava poi il Presidente Regina
Saranno
Fonte di Energia quindi entrando in rete attraverso internet è vero che un progetto ambiziose e anche difficile da realizzarsi
Però il futuro sarà questo e se saremo capaci me europei di essere all'avanguardia veramente diventeremo
Torneremo ad essere protagonisti dell'economia mondiale vi ringrazio
Grazie al vice Presidente la Commissione propone
Per quanto di nostra competenza raccogliamo la sfida io approfitto per ringraziare il Foro Italico a voi tutti e per chi vuole possiamo trattenerci quindi una sala Acquarium grazie a tutti