Liberalizziamo l'Italia

Poi
Giugno
Buongiorno a tutti
Ebbene minuti nella capitale ringrazio tutti i ragazzi che sono venuti da tutta Italia per questa manifestazione
Ringrazio tutti gli onorevoli presenti e tutti gli amici
Non a caso la seconda manifestazione nazionale di generazione in futuro si svolge a Roma perché essendo Roma la Capitale e la città più rappresentativa
è sicuramente quella che soffre maggiormente della mala amministrazione
Della mala politica dello scandalo delle municipalizzate
E quindi da Roma è giusto che parta il messaggio dire noi giovani per una politica diversa perché questa capitale che è eterna anche senza le Olimpiadi merita molto di più
Sono molto contenta di vedere tanti giovani ma anche meno giovani
Perché per noi essere giovani non è una questione anagrafica ma essere giovani significa avere coraggio coraggio di scegliere di sbagliare di ammettere i propri errori
E di usare vincere o perdere tutto il nome di un'idea che magari sarà sbagliata ma che aveva senso di valere una vita intera se nasce dalla buona fede
E a essere giovani significa anche avere paura
Paura di doversi omologare per non soccorso compiere paura di sentirsi giudicati per essere andati controcorrente ma quella stessa paura che sarà avrà prezioso valore se resta preludio di esperienza non di malafede
Essere giovani significa credere che si possa mentire a tutti ma non a se stessi che si possa raccontare una storia ma non quella che ci raccontano gli altri
E soprattutto che si possa vincere qualsiasi battaglia ma mai senza qualche perdita e il prezzo da pagare è la scelta ed è proporzionale alla forza dei valori che si sostengono
Allora per questo chiedo a tutti i giovani che sono fuori da questa sala e soprattutto a chi milita anche in altri partiti nell'anno di Rubini poté di Mubarak di Cosentino libero di Lusi di tedesco
Quanto costa stare in silenzio di fronte a questo scempio
Quanto
Quanto costa chiudere la bocca e tapparsi gli occhi e perseguire una strada così platealmente corrotta quanto costa essere giovani
Abbiamo scelto Futuro e Libertà perché crediamo che fare politica significhi essere al servizio dello Stato e non in stato di servizio perché un il mento giovanile assenso di esistere se innova un partito e se il partito del suo strumento per portare avanti le sue battaglie nona viceversa se ne è strumento
Allora noi non andremo davanti alle università lanciare le uova contro tutti e tutti senza cognizione di causa
Manderemo nelle università per studiare costruirci un futuro oppure non ci andremo e andremo a lavorare perché non è da sfigati a ventotto anni non avere una laurea affiliati
Castigati a venticinque prendere venticinque mila ottava ottocento mila euro di soldi pubblici per sedere in un Consiglio regionale quell'unico merito esserle grazie al capo partito
Allora noi non andremo in piazza con dei Forconi in mano
A bloccare il traffico perché quella sacrosanta protesta contro la corruzione la porteremo avanti ogni giorno singolarmente nella maniera forse più silenziosa ma sicuramente più sì caso il possibile che è quella di rimanere onesti e di partecipare alla vita politica offrendo soluzioni concrete perché soltanto tramite la partecipazione la politica potrà tornare
A fare l'interesse della collettività e non soltanto l'interesse dei pochi a cui interessa
E soprattutto con tutta la stima presidente ma noi non andremo in piazza a gridare menomale che finisce noi andremo in piazza a portare avanti la nostra battaglia che è una battaglia di trasparenza
è una battaglia
Di trasparenza
Di merito e di quei valori retaggi di un percorso storico e culturale che saremo sempre fieri di rappresentare
Perché chiedo scusa ai politicamente corretti ma il mio però e non sarà mai Vittorio Mangano il nostro eroe sa i nostri eroi sono Falcone Borsellino e i nostri esempio
I nostri agenti
Nostri tempi sono quelli italiani che per la Patria hanno dato qualsiasi cosa e visto che li abbiamo appena ricordati mi riferisco ai martiri delle foibe mi riferisco
Mi riferisco affogliazioni Giuliano dalmati che lasciando le loro case
Ci scrivevano sopra Italia
E con profonda tristezza oggi mi riferisco I nostri soldati che in giro per il mondo tengono alto l'onore della nostra bandiera e trop spesso muoiono in maniera prossimamente ingiusta perché dimostra il loro coraggio e per chi sogna una morte eroica
Questi sono i nostri esempi perché tanto facile condannare il passato quant'è difficile immaginare
Il futuro e non il futuro lo immaginiamo di umiltà per cui prima si dimostra e poi si pretende e soprattutto di passione di coraggio per cui in qualsiasi ottica di future alleanze noi saremo i protagonisti
E il coraggio signori il coraggio non si misura
Con il numero di tessere perché un militante attivo vale molto di più di mille tessere di amici parenti attraverso Ras
Coraggiosa non si misura nascondendosi dietro passate ideologia perché a chi cita ascia di incoerenza rispondiamo oggi che non c'è maggiore incoerenza di non cambiare mai idea
Specialmente in un mondo che come la politica e volte costantemente allora oggi dobbiamo gridare che non esiste una politica intrinsecamente giusta o una politica intrinsecamente sbagliata
Esistono donne e uomini che consapevolmente la possono rendere utile o distruttiva e noi vogliamo renderla utile e allora non ci interessano i sondaggi non ci interessano tanto le percentuali
Quanto ci interessa a votare con dignità e senza vergogna
Abbiamo scelto apposta Future Libertà perché oggi l'innovazione passa per la concretezza allora è concreto un partito che parla di legalità e propone un DDL anticorruzione
Parla di giovani e propone un contratto unico a tempo indeterminato
Parla soprattutto di patriottismo e cosa c'è di più patriottico oggi che non proporre il diciotto io soli temperato perché è molto più italiano un ragazzo figlio di immigrati che nasce cresce studia in Italia e senza nessuno il tricolore
Piuttosto che un Ministro della Repubblica che prima giura sulla Costituzione
E fuori vandalizzati Mameli
Soprattutto
Soprattutto oggi la concretezza passa per le liberalizzazioni
Allora per noi è una grandissima vittoria se il tema principale portato avanti nell'ultimo anno da Futuro e Libertà a partire dal Capogruppo Benedetto Della Vedova e poi tutti gli altri
è oggi il primo programma nell'agenda del Governo Monti di questo dobbiamo essere fieri allora forti dell'esempio di parlamentari
Che hanno abbandonato posti di governo per un'idea che vale molto di più di una poltrona forti di questo esempio che catalizza l'entusiasmo con il noi siamo qui oggi a chi ci chiede che cosa vogliamo fare da grandi diciamo che noi vogliamo cambiare l'Italia e chi dice che siamo tutti uguali
Ha soltanto paura di confrontarsi con noi perché questo è molto di più di un programma grazie
Quando si dice nella botte piccola Cervino buono
Brava BB allora siamo qui
Abbiamo il nostro viaggio continua
Ci siamo visti a Bari un anno fa e oggi siamo qui a fare il punto a continuare il nostro percorso
Siamo aumentati stiamo crescendo siamo quotidianamente nel dibattito politico lanciamo la nostra proposta I giovani e ci sentono
E allora oggi qui cosa faremo racconteremo
Ancora questa storia vogliamo raccontarla attraverso i volti che la stanno caratterizzando dei nostri e delle persone che si avvicinano noi saluto l'arrivo di Massimo Costa il candidato Sindaco
Palermo
Grazie per essere qui
Adesso siamo in casa romana quindi la parola spetta al coordinatore di Futuro e Libertà Flavia Perina
Iniziare grazie
A generazioni future a Gianmario Marinello per avermi invitato ad aprire questa manifesti l'azione
Molto buffo parlare su questo palco diciamo in modo goffo anche per
Perché si bisogna aggirarsi
E poi vi dico sinceramente la politica giovanile è stata sicuramente il tratto
Più importante anche più bello della mia esperienza personale della mia vita e mi sembra strano ritrovarmi a oggi
Dato ultra dirigente politico a parlare a una platea di persone persone sedute per terra
Mi dalla quale mi sembra di essere praticamente appena uscita mi sembra che siano passati cinque minuti da che stavo io seduta per terra
Nei campi Hobbit nelle manifestazioni eccetera è un affetto un po'
Straniante certo il tempo passa e io credo che per la vostra generazione sia molto più difficile che per la mia una volta mi stava davvero chiara meno di vent'anni fare politiche era una scelta quasi obbligatoria bastava tirare su una serranda aprire magari anche un garage
E ci si ritrovava a destra come a sinistra piani di ragazzi perché
Appunto la politica era una grande avventura collettiva per le nuove generazioni
Adesso
Il ventennio berlusconiano la Seconda Repubblica hanno cancellato completamente questo senso la politica non ha più soltanto ma non non soltanto verso il suo ruolo di decisore infatti abbiamo un Governo di tecnici
Ma proprio verso questo senso di avventura collettiva che ha sempre avuto e quindi io mi immagino e mi confronto con
Con
Le vostre difficoltà e io credo davvero che se c'ha un senso a oggi l'esistenza di un movimento giovanile anche di un partito come Futuro e Libertà questo vada trovato proprio nella necessità
Di ridare un valore alla politica questo dovrebbe essere il primo Obiettivo che tutti noi che tutti noi coltiviamo in questo momento e per ridare un valore alla politica secondo me il nostro punto
Il nostro punto quotidiano deve essere quello di atti di discontinuità forte con quello che ci siamo lasciati alle spalle
Bisogna nella pratica quotidiana così come nelle aree e la no nostra elaborazione appunto
Cominciare a dire che ah ecco si può fare politica si può andare in televisione senza sbranarsi con l'avversario si può fare discutere con un avversario senza la bava alla bocca
Si può fare un percorso politico sembra o selezione della classe dirigente senza passare per le feste elegante si può fare politica giovanile senza esprimere quel rampa antismog e quelle evidente desiderio esclusivo di carriera che sono stati ITC delle organizzazioni giovanili del centrodestra che io ho visto che alla fine le organizzazioni giovanili erano soltanto degli arrampicatori per arrampicarsi appunto in qualche incarico elettivo e in qualche posto
In questo convegno nel programma di questo convegno di generazione futuro io ho trovato due elementi di discontinuità importanti il primo è la scelta di far parlare gli esterni sul tema delle liberalizzazioni e non soltanto delle figure organica al partito vedete
Oggi
Il problema vero è che non basta più dire
Siamo alternativi al centrosinistra o siamo alternativi al centrodestra per raccogliere consenso alle persone agli italiani non glieli non gliene frega più niente
Qualche giorno fa leggevo un'intervista sindaco di Roma in cui si rivolgeva al terzo polo dicendo diteci se siete alternativi al centrosinistra ma voi pensate che qualcuno a Roma come a Palermo come
A non so a Catanzaro o a Milano esprime più una preferenza politica sulla base dell'altro
Di questo genere di categorie questa roba non esiste più non siamo più nell'epoca di Peppone e Don Camillo non siamo più nella
Replica dell'epoca di Peppone e Don Camillo che ha rappresentato il bipolarismo muscolare quello che abbiamo visto appunto nel nell'era di Berlusconi le domande che le persone le domande che vanno rivolte alle persone che vanno rivolte parti tesolat diteci se avete intenzione di dare un taglio
Sul tema della corruzione diteci se avete intenzione di espellere dei vostri partiti chi è coinvolto in inchieste giudiziarie chi ha sporcato la politica
Se avete intenzione di rappresentare modelli di impegno giovanile e femminile di differenti da quelli che abbiamo visto esprime ride esprimersi in tante circostanze diteci se avete intenzione di lavorare per il Resta il pubblico e non per gli affari privati e di alcune critiche o di alcuni singoli personaggi quindi bene nella scelta di rivolgersi secondo me e a elementi appunto non organici al partito per avere spunti idee perché questo che dobbiamo fare
Sulle sul sul tema che è oggetto di questo convegno cioè le liberalizzazioni perché se c'è una politica che io posso immaginare per il futuro ed in particolare per il nostro partito proprio quella di
Riallacciare dei nodi con la società civile con il mondo delle associazioni con il mondo del volo gli ATO con il mondo dell'università con il mondo dello studio con tutti coloro che ci possono dare delle suggestioni nuove delle idee nuove per affermare la nostra l'idea d'Italia l'altro atto di discontinuità che importante secondo me in questa sala e la presenza di Massimo Costa giovane candidato
Del terzo polo a Palermo
Quando
Quando Fabio Granata mi ha parlato della candidatura di Costa Fabio mio amico da tanto tempo metto guarda questa è una roba che può sparigliare tutti i giochi io mi sembrava che fossero i soliti accessi eccessi di ottimismo Di Fabio poi ho visto
Poi ho visto la rincorsa la rincorsa al PdL per agganciarsi al nome di costa
Poi ho visto
La sua conferenza stampa su Youtube che Satana insomma lo ha qualificato come personaggio poi ho letto questo articolo
Questo articolo di Marcello Sorgi un paio di giorni fa sulla stampa in cui diceva costa può sparigliare tutti i giochi non soltanto a livello palermitano
A livello nazionale esattamente come fece la candidatura di fine a Roma nel mille novecentonovantatré
E mi sono convinta che effettivamente tutto questo è vero perché la situazione è molto simile c'è nel Paese lo stesso desiderio desidero molto simile a quello del novantatré DD attivi discontinuità
Di cambiamento di uscire dalla tenaglia dei toni e io credo e io credo davvero che questa
Campagna elettorale di Palermo
Potrà
Risultare
Quella che simbolicamente metterà fine a un intero ciclo politico esattamente come Roma nel novantatré segnò la fine di un altro tipo
Di ciclo politico
E allora
Questi segnali io ritrovo in
In tante cose che sono successe nell'ultimo anno penso all'altra campagna per le amministrative l'affermazione di candidati che sulla carta sembrava una delle pochissime chances
Penso al tema del referendum alle norme partecipazione che hanno suscitato i referendum e poi anche la raccolta di firme referendarie sul referendum elettorale che poi è stato bocciato dalla Cassazione
C'è nel Paese proprio un desiderio io credo di
Cambio di passo di cose nuove di volti nuovi di nuove proposte politiche che vadano appunto al di là del teatrino della secondari pubblica e io credo che Futuro e Libertà sta ha fatto le scelte giuste in questo momento per qualificarsi come la prevista l'avanguardia
Di questo nuovo questa io credo che la scelta di un movimento
Giovanile come il vostro deve fare e io spero che così come appunto si è scelto bene a Palermo con qualcosa che può aprire una nuova fase saremo capaci anche qui a Roma di andare avanti così di scegliere
Anche qui a Roma un volto nuovo qualcosa di differente per questa città che ne abbia davvero bisogno e su questo ecco non va be Lupo altro tempo vi faccio a tutti quanti gli auguri di buon lavoro e scopi ascoltare il dibattito
Grazie fa l'aria
E adesso
Parliamo di liberalizzazioni quindi noi siamo qui non soltanto per fare nostra bella manifestazione ma per lanciare delle proposte
Per fare questo abbiamo un nostro dirigente che si occupa di università molto appassionato del tema e ci parlerà lui del nostro documento programmatico per questa giornata in tema di liberalizzazione e quindi la parola Lorenzo Castellani
Grazie grazie tutti buongiorno buongiorno Presidente sulle liberalizzazioni noi siamo partiti da una domanda perché sia importante liberalizzare
Abbiamo individuato molteplici risposte la prima né che le liberalizzazioni comportano un aumento delle opportunità soprattutto per gli ha sai nel soprattutto per i giovani in secondo luogo la concorrenza stimola la competitività un aumento di produttività del Paese
In terzo luogo possiamo offrire servizi più efficienti apprezzi più bassi
Per fare questo abbiamo adottato un principio la necessità è quella di dare una scossa al sistema e darle in maniera complessiva per liberare le energie che
Molto spesso impediscono la liberalizzazione e nonché il potenziale della economia italiana
E siamo partiti proprio da
Un settore che fa molto discutere nel settore più controverso per il settore bancario
Partendo da quella che consideriamo la vera e propria mano morta dell'economia italiana ovvero le fondazioni bancarie le fondazioni bancarie furono
Date presi dalla dalla politica con la legge Amato del novantatré sono diventate un Cogodi smistamento per
I politici trombati alle elezioni per gli amici dei politici per i parenti dei politici allora ne vogliamo che queste fondazioni siano restituita al mercato siano restituite privati siano restituite ai contribuenti
Ancora abbiamo previsto delle modifiche legislative che permettano di favorire la competizione degli assetti proprietari questo significano un capitalismo di relazione come quello all'italiana
Di poter creare una maggiore concorrenza pensate ai consigli d'amministrazione delle più grandi società delle più bravi grandi banche italiane
I nomi che ricorrono i consigli d'amministrazione sono sempre gli stessi e sono sempre gli stessi promozione molto semplice perché il sistema capitalistico italiano un sistema bloccato
Questo influisce il diciamo il termine discorso in realtà basato su questo punto influisce sulle politiche creditizie
Noi vogliamo che l'accesso al credito attraverso una manovra di liberalizzazioni possa essere favorito perché vogliamo che le banche inizino a puntare sulle idee sui progetti dei giova mi
Piuttosto che continuare a puntare su quelle che sono le garanzie che possono dare i cognomi sulle garanzie che posso fare le cose le conoscenza dei consigli amministrazione sulle garanzie che possano dare le conoscenze nella politica
E poi poi siamo passati a un settore che ci ha particolarmente a cuore sul quale siamo stati sempre concentrati che è quello delle professioni
Sulle professioni abbiamo anche
Preparato degli emendamenti al decreto crescita agli atti B voi dovete spiegarmi perché chi studia cinque anni magari si laurea con il massimo dei può mi
Sia costretto per accedere a certe professioni a fare uno due tre anni in uno stato di semi schiavitù economica dobbiamo introdurre un equo compenso per ricerca per i giornalisti dagli avvocati per i commercialisti allo stesso tempo ci siamo concentrati su un'altra figura particolarmente discussa quella dei notai
I notai è stato previsto un emendamento che in aumenti il numero bene aumentare il numero dei notai non è una liberalizzazione aumentare il numero e notaia pianificazione redistribuzione della ricchezza magari anche tra i fili di notare che non sono abbastanza bravi per accedere alla professione dei padri
Quello che bisogna fare effettivamente allargare il mercato questo significa devolvere quelle che sono le funzioni dei notai soprattutto in materia di trascrizione al mercato degli avvocati che sono duecentotrenta mila passiamo da poche unità cinque mila unità a un mercato molto più ampio duecentotrenta mila avvocati
Allo stesso modo la funzione degli ordini gli ordini non devono imbrigliare la concorrenza come hanno fatto fino ad ora con particolarismi giuridici che reintroducono le tariffe ad esse
Più ma devono principalmente controllare e sanzionare i professionisti e mi riferisco soprattutto a quei professionisti che molto spesso sono collusi con la criminalità organizzata
I gli ordini devono prima di tutto concentrarsi nessun misure sanzionatorie di interdizione nei confronti di quei professionisti che mettono le loro competenze a servizio della mafia
E allo stesso modo siamo d'accordo con il Ministro Severino quando ci dice di aumentare le pene per i reati finanziari come reati di corruzione questo è un Paese in cui l'etica pubblica spesso
Deturpata e allo stesso modo c'è una vera ed effettiva difficoltà di andare a sanzionare determinati reati soprattutto quei reati che operano in ambito finanziario nell'ambito delle professioni
E poi un altro nostro cavallo di battaglia l'università su questo abbiamo da sempre le idee chiare l'università devono essere messe in competizione una con l'altra l'università devono essere salutato docenti devono essere valutati siamo partiti da una proposta del tinte anche libertà siamo sulle liberalizzazioni deve universitarie e questo significa dare più autonomia finanziaria più responsabilità amministrativa ad ogni università soprattutto permettere
Di scegliere agli studenti sulla base del rapporto qualità offerta formativa e
Costo della retta
E ancora pensare a un sistema di
Incanala Mentor di capitali privati nell'università attenzione qui non non vogliamo dire
Che i privati possono mettere le mani sull'università
Qui vogliamo dire che le risorse dei privati sono utili se vincolate alle borse di studio se vincolati alla ricerca ancora per quanto riguarda
Sempre
Operativi per il due e che può essere fatta abbiamo pensato a un particolare attivo di presto d'onore prestito d'onore come sapete sono diffusi in tutto il mondo ci occidentale tranne che nel nostro Paese
In questo caso abbiamo pensato a uno Stato che si faccia garante
Del prestito in modo che le banche lo possono erogare una maggiore facilità
E poiché il presto sia legato alla retribuzione che il neolaureato a dopo l'aver conseguito il prestito quindi chi guadagnerà immediatamente dopo la laurea una somma ingente arresti tra il prestito più veloce niente chi lavora in maniera meno continuativa o con dinamiche di reddito più ridotte ovviamente potrà in questo caso restituire il travestito con una dilazione di tempo superiore
Ancora le municipalizzate ne parlavamo anche prima
Le municipalizzate vanno privatizzate e liberalizzate
Per due semplici motivi prima di tutto perché abbiamo consigli d'amministrazione con cinque mila poltrone che sono in mano alla politica assegnate solo ed esclusivamente alla politica gli amici della politica lo diceva prima Beatrice questa la città in cui è stata esemplare quest'meccanismo valgono trenta quaranta miliardi di euro esclusi i debiti che potrebbero essere investiti nell'istruzione nella ricerca nella giustizia quindi un'opera di liberalizzazione che c'è stata l'altro anche dall'Europa perché le direttive europee
Vogliono un affidamento in concorrenza e il regime di libero mercato questo aiuta l'efficienza dei servizi da un lato
Aiuta gran anche l'abbassamento dei prezzi dall'altro e ancora le farmacie su questo ci teniamo perché vogliamo che il partito prenda una posizione chiara
Quelli farmacie di fasciarci vengano liberalizzate ciò venga data la possibilità che questi siano affidati effettivamente al mercato alla grande distribuzione aumentare il numero delle farmacie ritorniamo su quello che diciamo per i notai non significa vive la rizzare significa pianificare significa solo redistribuire la ricchezza dai farmacisti senza andare
Tra determinare un vero e proprio favore nei confronti dei cittadini penultimo sui carburanti siamo d'accordo con il Governo Monti ovvero prevedere una separazione della rete distributiva rispetto alle compagnie petrolifere cioè questo significa immettere un principio di concorrenza
Per il quale colui che gestisce il distributore posso scegliere per almeno il cinquanta per cento la compagnia petrolifera dalla quale rifornirsi questo cambiamento meccanismo concorrenziale
Che può portare un abbassamento dei prezzi dell'assessore ti dà la possibilità sempre per i
Distributore di poter riscattare almeno un terzo degli impianti di distribuzione proprio per separare distribuì sono approvvigionamento dei carburanti non ultimo particolarmente importante per tutti noi
La liberalizzazione dei partiti e dei sindacati
Oggi siamo qui senza costare una euro alle casse dei degli italiani senza costare un euro di tasse da ce la facciamo
A fare questa manifestazione e quindi aboliamo il finanziamento pubblico ai partiti che ancora una volta negli ultimi tempi ci ha dato dimostrazione di quanto sia Cogo di corruttela e di quanto sia Colombo di clientelismo e allo stesso modo per i bilanci non l'abbiamo già fatto il Bilancio di Futuro e Libertà e trasparente dollari ma è pubblicato introduciamo lo come norma per tutti i partiti e non ci dimentichiamo nemmeno dei sindacati
Perché in questo caso abbiamo dei sindacati in cui non sappiamo
Quanto finanziamento pubblico ricevono chi li finanzia quanto spendono qual è il loro Budget qual è il loro bilancio e quindi cominciamo a pensare e che anche i sindacati mettano prima di effettuare la concertazione i loro bilanci on line oppure comincino a pubblicarli
Ancora
In ultima mi avvio a concludere
Il principe il messaggio che oggi vogliamo mandare a che lo Stato non vada smantellato ma lo Stato deve tornare a fare lo Stato con autorevolezza lo Stato deve pensare all'istruzione deve pensare alla sanità deve pensare alla sicurezza dei cittadini deve pensare alla difesa
Mentre deve lasciare liberi di scegliere i cittadini liberalizzare significa costruire opportunità liberalizzare significa passare da avere una repubblica delle mediocrità una repubblica delle opportunità
Liberalizzare significa soprattutto restituirà ognuno di noi più potere più controllo sulla nostra vita e sappiamo tutti che qua dentro vogliamo assumerci la responsabilità
Di costruire il nostro futuro e di costruire la nostra vita e vogliamo farlo con la più ampia libertà di scelta che è solo una riforma liberalizzate Richard ci può effettivamente garantire grazie
Grazie Lorenzo
Idee proposte e azione questo degenerazione al futuro
Io ringrazio molto Lorenzo per l'impegno che ammesso nel realizzare questo documento adesso passiamo un altro tema molto importante come italiani che quello dell'Europa
E quindi chiamo qui Antonio Anselmi che
Nostro dirigente giovanile che e in Europa e a Bruxelles e funzionario del Parlamento europeo e ci parlerà un po'di Europa vanto
Un paese che non dà spazio ai giovani talenti di cui dispone
è un Paese condannato questa è una frase di del Presidente Napolitano con il quale avevo piacere di iniziare questo mio intervento oggi perché la frase dove tutti noi dobbiamo su cui sulla quale tutti dobbiamo riflettere per ripartire
Io sono appunto qui oggi per parlare di
Progettino di politica
Anche perché in realtà credo che in passato il nostro partito Future Libertà il movimento giovanile abbia dato forse troppo spazio ad una struttura politica piuttosto che ha idee e progetti innovativi interrogandosi molte volte su un passato
Giustamente ricordando gli eroi della nostra patria ma poche volte su sul futuro e per le future loro
Io credo che oggi noi giovani
Se i cittadini italiani stiamo perdendo l'occasione di sfruttare appieno il potenziale europeo
Trenta miliardi di fondi europei sono stati destinati a alle Regioni italiane solo tre di questi trenta miliardi sono stati utilizzati fino ad oggi nel due mila tredici saremo costretti a ridare indietro questi soldi e l'Unione europea
Quelle tutti soprattutto abbiamo iniziato questa battaglia al Parlamento europeo
E con i giovani di Milano dobbiamo chiedere al Governo Monti di utilizzare quel può fondi per creare
Uno strumento per
All'occupazione giovanile
Un fondo per l'autoimprenditorialità che dà spazio di singola attività
Di ogni cittadino italiano l'esame di questo e chiare dell'economia italiana che sono l'artigianato il manifatturiero settore agricolo quei settori dove in realtà per ogni singolo
Per i singoli iniziativa imprenditoriale
Sì al problema e trovare dei fondi perché le banche non è rilassato
Allora io oggi sono qui devo essere qui riuniti perché dobbiamo insieme e chiedere al Governo i nostri dirigenti di portare questa battaglia anche giù a Roma al Parlamento europeo se n'è parlato lunedì scorso nella sessione plenaria
Abbiamo avuto la possibilità di sbloccare questi fondi date le Regioni e lo capiamo perché invece a sta cosa avviene in Italia
Allora giovanissimo che ci muoviamo nelle varie piazze spero che i nostri dirigenti suonino nelle loro nelle istituzioni da Camera e Senato affinché sostengono questa proposta con il Governo Monti e chiedo anche ragazzi di fare questo sforzo perché
Se noi non pensiamo al nostro futuro e andavo spazio alla nostra carriera
Io credo che c'era del futuro potrebbe aprire un nuovo circolo uno potrebbe esclusivo che quell'appunto dell'opportunità perse
Quindi ripeto quindi vi chiedo di sostenere questo progetto che dà più che a breve inizierà
Che sarà pubblicato nel sito di gelato del futuro e di chiedere e richiedevo sostegno al governo Monti che questi fondi non vengono ridati indietro a Bruxelles ma che siamo messi a disposizione di tutti noi
Per poter creare quell'attività che oggi invece sono scomparse perché nessuno garantisce per il nostro futuro nessuno crede noi come giovani
Grazie
Grazie a
E adesso
A un un anno dalla sua nascita presentiamo il nostro movimento giovanile nelle scuole è
Presentare questo nuovo progetto legato alla generazione in futuro a doppio filo chiamo sul palco chiariamoci grossi
Devo stare sul palco giocarci
Attenta
Limitando
Ma interna tutti anzi ripresenta studenti italiani è la nostra non associazione studentesca
Studenti iraniani nasce per dare l'opportunità tutti gli studenti delle scuole superiori di mettersi in gioco e cambiare quello che nella scuola non ci va bene studenti italiani innanzi e chi crede che al centro del sistema scolastico debbano esserci gli studenti
Etiche e che e chi rende riscatta dei diritti degli studenti est e chi è stufo di stare in aule elaborata la vitiligine agli atti
Fatiscenti spesso anche pericolosi etiche e che il fattore decisivo per una vera svolta nel sistema scolastico sia alla qualità dell'insegnamento quindi la qualità degli insegnanti e il rinnovo del metodo di studio
Noi dissidenti iraniani
Pretendiamo che la scuola abbia inteso che merita
Abbiamo visto troppe riforme che non mettevano al centro lo studente non mettiamo al centro e la qualità dell'insegnamento
Si preoccupano semplicemente di assumere nuovi insegnanti meno e vogliamo dire basta soprattutto per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali
Non ci siamo mai la politica non si è mai occupata di migliorare il rapporto di integrazione tra istruzione e professione
E non ha facilitato l'ingresso nel mondo del lavoro in uso nel caso dei lavori degli studenti se intraprendiamo questo tipo di studio
Soltanto un Paese che non pensa al proprio futuro può permettersi il lusso di prendere sottogamba l'istituzione degli avvisi orfani
Ebbene non soltanto il ministro negli studenti iraniani vogliamo dire basta non basta chiaro e forte a ogni forma di associazionismo ideologizzato
Negli studenti se noi vogliamo occuparci davvero degli degli dei problemi concreti quotidiani e reali degli studenti vogliamo dire nasca agli steccati ideologici che divide non gli studenti
Basta anche alle strumentalizzazioni che la politica fa degli studenti vogliamo occuparci dei problemi reali faccio un esempio su tutti vogliamo affrontare davvero il problema del caro libri
Per esempio pensate a quanto potrebbe risparmiare una famiglia se all'inizio del percorso di studi dei propri figli io comprarsi un talmente
Perché attraverso la digitalizzazione elimini sesto una famiglia farebbe risparmiare moltissimo io affine alla spalla l'anno scorso e mi ricordo che
La mia lista dei libri e arrivava fino a seicento è una cosa impressionante se ha moltiplicato per cinque anni di scuola
è bene quindi noi vogliamo una scuola difformi che si insegnerà professioni che ci insegna mentre ristudiare che ci dia le basi per affrontare al meglio l'università per chi desideri continuare questo percorso di studi
Quindi vogliamo egiziani come operare come studiare
Però queste non ci basta non ci basta una squallida ottiene numeri vogliamo una scuola
Dove
Aggiriamo qui all'interno dettagliata Galiano vogliamo una scuola donne
Quando si insegna non materialmente latino
Quando si insegna dire Zilio quando si insegna nascita quando si insegna ciceroni vengano trasmessi anche i valori
Questi questi scritta ogni anno si è Carli trasmettere di cui erano espressioni meglio nel tempo quindi vogliamo non sono queste ma veniamo anche la scuola dove gli studenti siano liberi di esprimere le proprie opinioni
Essendo liberi di discutere
Di diritti umani i diritti civili da veri vengano trasmessi dei valori e soprattutto per quanto riguarda la tutela dell'ambiente
E del territorio quindi nel veniamo una squadra che
Forellini si legge i cittadini gli uomini e le donne di domani
Io sarà pronta a raccogliere questa sfida con voi
Andiamo avanti
Grazie
Ho temuto e abrogativa ottenuto un po'però ce l'abbiamo fatta
Adesso arriva a la sorpresa di questa mattinata non l'avevamo programmato abbiamo avuto l'onore di avere questa
Visita diretta da Palermo
Forse se ho ben capito è già di chi sto parlando e perché abbiamo invitato lui perché in un certo senso
In un momento in cui
La politica lascia tutti disgustati
Lui rappresenta la rottura con una generazione
Era la presenza l'apertura
Verso un'altra generazione la generazione Italo Bocchino di altri di quella generazione che oggi stanno aprendo un varco in questa antipolitica
E quindi è molto importante che oggi sia qui Massimo Costa lo invito a salire sul palco e a parlarci del suo progetto farfalle
Bocca al lupo Massimo
Per cominciare
Con un ragionamento semplice
Perché le emozioni sono importanti voglio dirvi quello che sento
Io sono felice
Felice
Tessere qua
Delle conosciuto da Maria
E se è stato accolto
Da Gigi
Di essere
Insieme
I Italo
Roberto
E se al fianco
Il Presidente Fini
E se qui insieme a voi
A sognare
Io
Mi sento uno di voi io sono
Orovivo
Voi come me
Avete il coraggio
Dei vostri sogni
Perché noi abbiamo
L'ambizione
Forse un pizzico di follia
Noi
Il mondo
Lo vogliamo cambiare
Noi ci crediamo
Quello che vogliamo fare
Qualche amico mio potente
E Sicilia ce ne sono tanti tantissimi
Quello che ha preso per un polso
E mi disse
Massimo
Non può pensare di cambiare il mondo
Lui era seduto su uno scranno importante
Lo scranno di potere guarda negli occhi visti
Se non vuoi cambiare il mondo oggi dimettiti
Perché ci vuole coraggio soprattutto per chi
Vive nelle istituzioni vi sia la revisione
Io
Potrà esperienza di vita
Il sacrificio come quella di tanti giovani ho studiato
Mi sono impegnato
O dalla fortuna di conoscere lo sport ritrovi qui su quello che
Mi sembra un po'il rinvio regolare arti marziali
Lo sport dove si danno calci si ricevono calci ma dove rispetto per l'avversario e tutto l'avversario non è un nemico ma è l'amico che ti consente di confrontati con te stesso
Sentire l'inno di Mameli
Lo sport l'inno di Mameli è il sogno di tutti gli atleti io sono stato membro della nazionale come strumenti straordinari
Bellissimi di grande intensità
Là dove si riscopre il senso della comunità
Dello stare insieme e del costruire assieme il nostro futuro
Un futuro che dev'essere fatto di libertà
Di possibilità di scegliere
Di abbattimento di steccati
Oggi ragioniamo sulle liberalizzazioni però fare i complimenti a chi mi ha preceduto fare i complimenti a Bibi straordinaria devo fare i complimenti all'Energia chi ci crede
Egli ha voglia di fare ringraziare Flavia
Lorenzo
Per la cura ed attenzione Bryan
Ed è chiara
E il coraggio di chiara
Che seri da qua subito prima di me
Questo Paese
In grossa difficoltà lo sappiamo ce lo raccontiamo lo vediamo ogni giorno lo vediamo nelle nostre famiglie
A metà mese non più a fine mese
A metà mese
Questo è un Paese che ha una storia
Da una dignità
Cari cittadini forti che hanno vissuto già
Tante crisi così vasto mi è stato sbagliato
E io ho avuto il piacere sentito dal Presidente Fini
Quando io ho incontrato il Presidente Fini
Io
Sono stato un giovane studente di giurisprudenza oggi c'è un avvocato
Parlamento va be'il tempio sacro
Della democrazia
Un luogo nel quale ho avuto il privilegio di entrare
Per fare un bel colloquio un colloquio che parlava una lingua nuova io ho sentito una lingua nuova Re per questo che sono qua
Non ci sarei stato
Presidente Fini si è mai da tanti altri amici e nemici siciliani
E hanno chiesto di raccontare insieme a loro al loro fianco una storia nuova
Che non è antipolitica
Non è antipolitica perché chi ha studiato come sui testi classici
Sa bene che la politica è il cuore delle istituzioni
Era un corpo umano il cuore
Tutto
Era politica purtroppo sia arrivata l'antipolitica prima che all'estero
Doveva essere chirurghi lo fa un lavoro nuovo
Estirpare il male
All'interno della politica perché se crolla la politica se crolla il cuore
Crolla la Società crollano le istituzioni non c'è futuro c'è la barbarie
E noi non so possiamo permettere
Non è questo il nostro futuro represso mi piacciono le vostre parole che non sono arroccarsi nella protesta de
Qualcuno mi ha chiesto del programma cosa voglio fare io per Palermo cosa vogliamo fare noi assieme per Palermo
Però ci sono primarie nel centrodestra renderci utili centrosinistra
La politica sia arroccato in una visione
Tra manicheismo sofismo
Sulle opinioni
Noi costruiamo tutto con un Grande Fratello
In cui ognuno vede una cosa e trova due opinioni divergenti su queste due opinioni divergenti se ne trovano altri due divergente così all'infinito fino a non capire nulla ma soprattutto fino a non fare nulla
In altri tempi si è vissuto questo tempo
La storia ci racconta che ci sono corsi ricorsi e quindi tanto risalire animatrici del pensiero
E maestri antichi forse
è utile ma siamo arroccati sulle opinioni e ci dividiamo perché le opinioni spesso dividono perché sono punti di vista che non fanno sintesi ciò punti di vista personali sono la visione del nostro mondo
Nostro mondo solo nostro però non della nostra comunità forse dobbiamo ritrovare
O cosa che ci unisce
Credo che ci unisce sono le idee
Sono i valori
Dobbiamo rimettere al centro dalla nostra attività i valori Ciuro un metodo nuovo
Bisogna riscoprire la semplicità
Io non parlerò dei problemi di Palermo
Che sono gli stessi di Roma gli stessi di Napoli i sessi di Milano
Perché dare ulteriore attenzione perché la gente non ha bisogno di sapere cosa che già sa
Perché sono sotto gli occhi di tutti
Io
Voglio risolvere
I problemi di Palermo è una cosa molto molto molto diversa
E per risolvere i problemi Palermo come di Milano come di Roma forse bisogna riscoprire il gusto della semplicità
La semplicità non è banalità è risoluzione di complessità è un altro mondo
Prevedere prevenire
E provvede
Queste saranno le linee direttrici della mia azione di Governo insieme a tutti voi domani
Quando riceviamo la nostra battaglia sì perché la vinceremo la nostra battaglia io sono convinto io non salgo sul ring
Senza la condizione di potere vincere
E noi insieme perché poteva un progetto vero
Fatto per i cittadini patto per le esigenze racconteremo le soluzioni avevo messo assieme
Vasco da importante grazie all'aiuto dei partiti all'intelligenza e alla cura della buona politica che vuole fare una scommessa nuova vuole raccontare una storia nuova
Basta assieme i nostri cervelli che sono fuggiti
Se abbiamo messi assieme in maniera semplice utilizzando Skype
Utilizzando le nuove chat il programma lo stiamo scrivendo cuscini
Qua mi simile che sarà gliela qui se non da qualunque parte del mondo gli abbiamo radunati insorgenza ritornare perché hanno fatto una libera scelta però è giusto che stiano bene dove si trovano
Allora
Bisogna pensare a un mondo nuovo
Tornando a concetti semplici l'economia del buon padre di famiglia il buonsenso l'equità
Estinte bisogna
Che ogni azione
Sia
Finalizzata attraverso questi filtri
Questioni filtri che noi dovremo utilizzare lo troviamo lo presenteremo il ventuno marzo Palermo una data simbolica perché mettono al centro la primavera
E lo vogliamo cominciarono a Roma primavera erano soci
è una città difficile la mia pasta bellissima straordinaria
Dio lenta come solo le emozioni sanno esserlo
Con una storia millenaria
Patrimonio di cultura
A Como tutta l'Italia lo è
Abbiamo torna le nostre lo dici recupera il nostro orgoglio e costruire una storia
Nuova fatta dei dignità forze onore perché l'Italia questo merita è questo dovremo fare
E allora
Voglio lasciarvi con una citazione un po'scanzonata
Avrei potuto attingere grandi maestri
O a qualcosa di sofisticate intellettualmente
Voglio fare qualcosa un po'più semplice come noi possiamo
Qui citarvi
Un guru
Il taglio di capelli
Che disse
Solo nel dizionario
La parola
Successo
Precede la parola sudore
Oggi è il momento del sudore oggi è il momento dell'impegno oggi doveva dare futuro nuovo abbiamo sacrificare ed era stata tagliata riceveremo assieme a Palermo ricalca maggiori voglio accanto a me io sarò con voi
Costruiamo autostrada
Devo all'Italia Alitalia
Grazie
Grazie a Massimo Costa il nostro candidato Sindaco a Palermo
Massimo io ti ringrazio a nome di tutti i ragazzi soprattutto perché devi sapere che noi
Tempo fa
Con il Presidente Fini abbiamo cominciato la nostra battaglia nostra battaglia contro una certa politica tuo oggi se la nostra testa d'ariete per vincere quella battaglia in bocca al lupo noi siamo contrari
E adesso
Un altro elemento di
Rottura generazionale non rottura
In senso come microfrattura col passato nuovo schema nuove idee nuove prospettive
A chi ci dà la guida ogni giorno cedo la parola Italo Bocchino
Grazie
Cari ragazzi vi confesso che oggi
Mi sono travestito da giovane diciamo siamo appena usciti da Carnevale
Però ascoltando Massimo Costa ho pensato alla sensazione corrotto nel corso del primo incontro poi
Lo abbiamo visto successivamente insieme con Gianfranco con Casini con gli altri leader politici che hanno
Deciso di sostenere questa importante partita palermitana la prima volta che ho incontrato Massimo
Ho capito che anch'io lettura o solo quarantaquattro anni che sembrano tanto pochi nella politica italiana
Avevo bisogno di vedere delle nuove generazioni che ci facessero sembrare vecchi ci facessero sentire vecchi politicamente
Nel senso che oggi
Credo che gli elettori siamo stanchi ci considerano tutti un po'vecchi della politica
E abbiamo bisogno di linfa nuova di ossigeno e massimo che viene dallo sport viene dall'associazionismo viene da quel volontariato che oggi garantisce lo sport
Lo sport al sud parlo ad alcuni giovani del sud come me ma altri non solo del sud e non lo sanno come lo sappiamo noi lo sport al sud e qualcosa di più di quello che è in altre parti d'Italia
Perché spesso
E l'unico momento di aggregazione sana che c'è per i giovani per i giovanissimi
E l'unico strumento per toglierli dalla strada per sottrarli alle grinfie della droga della criminalità organizzate quindi massimo viene da quella realtà ad quello sport che riesce poi ad unire al sud di quartieri popolari e di salotti borghesi i salotti borghesi che discutono
Di cosa fa la squadra del Palermo i quartieri popolari dove le mamme portano alle polisportiva scarsamente finanziate i figli per sottrarli
Ah pomeriggi nel corso dei quali non avrebbero nulla da fare
Ecco io credo che Massimo abbia questo grande compito
E la lungimiranza di leader che certo non sono giovani ma come disse con una battuta Gianfranco Fini
Parlando di se stesso rappresentano quell'usato garantito che nel momento in cui non puoi comprare una macchina nuova
è sempre meglio
Di prendersi un cauto riprendersi indicato e abbiamo visto quando qualcuno ha provato
Offrire delle macchine nuove perfettamente funzionanti agli italiani come è andata a finire
Ebbene dicevo Massimo
Da la spinta a tutti noi perché ci fa sentire vecchio ha fatto sentire vecchio me e quindi spinge tutti quanti voi a metterci in discussione ed è bello farlo insieme con giovani o questo movimento giovanile che ha per un anno ma che e così radicato sul territorio caro Gianfranco presente provincia per provincia con dei giovani
Che non hanno voglia di fare il partito dei piccoli con le tessere con
Gli spazi con quello che gli tocca sapere se posso essere candidati poi non abbiamo niente quindi non tocca niente a nessuno ma dei giovani che hanno voglia invece di
Dare un contributo di idee che ci danno un contributo di idee
Ci danno uno stimolo allora la partita di Palermo è la nostra partita e la partita di Futuro e Libertà
Oggi Future Libertà è il partito di rottura ed è il partito più giovane che esiste in Italia
Da un partito diverso un partito che qua così che non a finanziamento pubblico che anzi abbiamo scoperto che si può vivere senza finanziamento pubblico facendo la politica in maniera francescana quindi lo si Abu rischia questo finanziamento pubblico e tutti imparino ad essere francescani tutti imparano essere francescani anziché a vivere politicamente del lusso con i soldi dei contribuenti
Allora Palermo sarà quello che è stato Roma nel mille novecentonovantatré adesso vi racconto una storia bellissima massimo non la conosce Gian Franco la conosce bene
Nel mille novecentonovantatré non eravamo a Roma nella situazione di Palermo cioè non sapevamo che cosa fare cioè la Democrazia Cristiana la parte del Partito comunista dall'altro che con la nuova legge elettorale dovevano andare al ballottaggio con i loro candidati
E allora affini venne l'idea nel momento in cui stava cambiando la destra italiana e si stava prende diventato altre lì inviare
Un e mi sa da Mino Martinazzoli che era un po'allora come oggi come sono oggi Berlusconi e dal fanno ce l'avevano i numeri sulla carta guidavano il principale partito guidava la democrazia cristiana
E Tatarella andò da Martinazzoli per conto di Fidia dire scusa ma facciamo l'alleanza
La democrazia Cristiana con la destra secondo il vecchio disegno di Sturzo per il Campidoglio e candidiamo Buttiglione che non era un politico era un uomo vicino al Papa un intellettuale un uomo della Chiesa non era ancora sceso in politica vicino alla democrazia cristiana
E Martinazzoli ci guarda così disse io devo fare l'alleanza con voi ma invocando il Prefetto di Roma Caruso vado al ballottaggio e e poi se volete votarci al ballottaggio ma nemmeno chiedere mi voti sarete costretti a votarci per non avere
Un comunista in Campidoglio Tatarella torno da fine disse siamo fregati di ricandidare non sappiamo che cosa fare e sapete come andò a finire lì nacque la Seconda Repubblica perché se no non sarebbe nata la Seconda Repubblica se non ci fosse stato quella rottura
E quella rottura invece per passare dalla Seconda la Terza Repubblica dobbiamo dire ancora una volta alle elezioni amministrative e questa volta la dovremmo avere a Palermo laddove muovere a Palermo quando il risultato del primo turno dovrà Stavros e tutti gli equilibri e dovrà far capire che il terzo polo non era terzo in ordine
Di arrivo ma era terzo in ordine
Alla sua capacità di incunearsi in un bipolarismo muscolare che stava danneggiando il paese
Ecco perché dobbiamo concentrare le nostre i nostri sforzi per cambiare per cambiare profondamente per cambiare davvero e oggi Palermo ci offre l'opportunità che ci offrì Roma nel mille novecentonovantatré il giorno dopo rimettere tutto in discussione e ricostruire e la ricostruzione non deve essere tanto rispetta i vecchi schermi io non sono convinto spero
Di die che sarò convinto dagli eventi che i vecchi schemi siano tutti finiti siano tutti superati credo però che oggi ci sia un nuovo bipolarismo al quale dobbiamo guardare il nuovo bipolarismo e tra chi vuole cambiare l'Italia chi vuole conservare in Italia
Noi ci scriviamo ad essere la locomotiva di quel popolo che vuole cambiare l'Italia vuole rompere
Anche generazionale mente ecco perché a Palermo abbiamo scommesso sulla candidatura di un gioco
Voi oggi parlate di liberalizzare io dico parliamo di liberalizzare e allargherà modo un concetto più ampio il concetto anche di liberare l'Italia libera l'idea taglia dalle caste dai privilegi
Dal anacronistico sindacato del nostro paese che difendo ormai indifendibile cioè i giovani non solo di crisi al sindacato i disoccupati con soldi presi dal sindacato le donne non solo di peso al sindacato
I precari non sono difesi al sindacato il sindacato che dovrebbe difendere i più deboli difende solo quelli che sono i per tutelati da un posto di lavoro fisso non possa essere cacciati
O dei pensionati che hanno una previdenza che noi non avremo non si riesce a capire
Borseggiare
Favola
Allora intendiamoci ad un paese per vecchi vedete questo è un paese per vecchi in tutto nella politica nell'economia nel sindacato
Nel costume guardate Sanremo dovrebbe essere il principale evento di costume rivolto ai giovani in questo Paese la musica le canzoni
Le canzoni di un Paese che dovrebbe rivolgersi ai giovani ai quali si affida
A due persone che insieme fanno centoquarant'anni bravissimi mi piacciono molto le loro canzoni però si Affi da come immagino due persone che fanno centoquaranta anni insieme ma possiamo cambiare un'Italia che ha bisogno di questo perché questa è la Giunta e la gente e quello che vuole la gente
E questo riguarda tutti io spesso in televisione nell'intervista nelle presentazioni leggo presentato con un giovane politico all'età media in Francia in Germania
In Inghilterra o sei ministro Presidente del Consiglio vita mia oppure già Pajaro assorbono altro va a fare lezioni perché hai finito
La tua carriera politica da noi invece siamo ancora pronti per
La rampa dirà e tale dovete lanciare un messaggio rivoluzionaria giovani la verità che i giovani di oggi ma anche la mia generazione siamo tutti figli di una cultura sbagliata
Voluta dalle nostre famiglie dalla scuola
Dall'università dal mercato del lavoro le nostre famiglie ci vogliono tenere dentro casa quanto più possibile
La scuola ci vuole utilizzare il Comun numero per dare quanti più posti possibili quello che è stato fatto agli insegnanti per cui abbiamo il numero più alto di insegnanti nel mondo occidentale il rapporto agli alunni l'università
Come un numero
Per riuscire a dare quante più cattedre possibile baroni il mercato del lavoro non è interessato
Oggi i giovani la società ha escluso i giovani ecco perché abbiamo due milioni di metri in Italia
Dico per capirci quanti sono io faccio sempre questo esempio in Italia ci sono cento mila poliziotti cento mila carabinieri
Settanta mila finanzieri venticinque mila guardie forestali duecento mila tra Esercito Marina Aeronautica cioè abbiamo quattrocentocinquanta mila divise e siamo pronti in tutto il mondo stiamo stanno qua fuori
Le nostre di disse sono il Libano sono in in Libia siamo andati con glieli siamo Iraq in Afghanistan in tutte le ambasciate del mondo sono quattrocento mila persone paghiamo due milioni di giovani sotto i trent'anni che stanno a casa girarsi i pollici
Sono cinque volte tutte le divise che abbiamo nel Paese pensate potremmo fare una rivoluzione potremmo
Dichiarare guerra all'universo quei due milioni di giovani però riteniamo lidi teniamoli con una scoperta geniale della seconda Repubblica che ha voluto uccidere le coscienze dei giovani si chiama o qualcosa domestico
Tutela il privilegio dei nonni tutte pollo il privilegio dei padri i nonni padri danno la paghetta i giovani che fanno finta di studiare oppure non studiano più fanno finta di formarsi fanno finta di cercare un posto di lavoro e vanno a mangiare la pizza con la finanza fatta con i soldi dalla pensione del nonno cioè io tuteli i privilegi dei le categorie generazionali più alte e con quei privilegi loro di equilibrio e non con i guai far domestico quindi riequilibrio è tutto all'interno dalla famiglia con un piccolo particolare
Che poi quando compra dico la Germania che non c'ha due milioni di netta mette in campo due milioni di giovani in più poi vai a competere con un'economia che mette in campo due milioni di giovani in più vai a competere con un'economia dove l'occupazione femminile al settanta per cento perché una lavoratrice può essere madri già mani in Francia e noi invece abbiamo l'occupazione femminile al cinquanta per cento per cui per dei
Il venticinque per cento della tua capacità produttiva solo perché
Non hai una buona legge sulla conciliazione per le donne
E allora
Rifiutiamo questa logica che discrimine giovani come discrimine giovani l'articolo diciotto che non sono uno di quelli che dice che bisogna fare la rivoluzione per l'articolo diciotto perché chi se ne frega
Bisogna fare una rivoluzione per fare il contratto di apprendistato a costo zero per gli imprenditori
Tranne letto da pagare ai giovani sotto i trent'anni però mi faccio una domanda essendo abituato a girare per il mondo e a studiare quello che accade in altri Paesi del mondo
Ma
Qual è il motivo per cui l'articolo diciotto ce l'ha solo l'Italia cioè siamo l'unico Paese che ha avuto questi scienziati che hanno trovato il sistema che RIS aveva tutti i problemi o siamo l'unico Paese che ha sbagliato e ha dato troppi privilegi e troppa rigidità qualcuno
è forte opportunità da
E questo perché voi giovani non lavorano non fanno figli non fanno famiglia c'è una bella frase del Dalai lama che quando il gesto che ne pensa la società moderna
Disse abbiamo case più grandi e famiglie più piccole e non credo che questo sia stato un gran da fare per
Le nostre
Famiglie per la nostra società
E allora dobbiamo notare in mare aperto dovete rifiutare ogni privilegio dovete rifiutare il clientelismo dovete rifiutare la raccomandazione
Dovete rifiutare quella logica per cui il figlio del farmacista dal farmacista il figlio del notaio fa il notaio il figlio dell'operaio fa l'operaio
Io racconto sempre due esempi sono meravigliosi Leonardo da vinci e Mozart
Se
Leonardo da vinci e Mozart
A non avessero avuto la porta sbattuta in faccia non sarebbero state Leonardo da vinci e Monza
Ilardo Da Vinci era il figlio del notaio di vinci appunto solo che era il figlio del notaio aveva avuto con la cameriera e allora le leggi prevedevano che il figlio legittimo non poteva andare a scuola quindi non potendo andare a scuola doveva stare chiuso dentro casa
E si mise in riva al fiume a studiare tutto perché si possa andata a scuola io l'ho fatto studiare quello che era previsto faceva il notaio il figlio del notaio sarebbe stato notai da Vinci dove avremmo trovato forse qualche atto in un repertorio in una biblioteca invece c'aveva tutto il giorno libero non poteva andare a scuola gli era vietato
Quindi prendeva questa biblioteca del padre studiava tutto e poi dopo si innamorò di alcune cose l'anatomia all'ingegneria ed è diventato Leonardo da Vinci
Mozart il padre lo portò a Salisburgo dal cardinale e disse queste un genio lo fece suonare egli disse un genio vuole fare il maestro di cappella immessi cappella prendevano uno stipendio un maestro di conservatorio stavano lì
E quando chiamava il cardinale suonava il pianoforte il maestro c'è il cattivo carattere di Mozart delle antipatie che il padre aveva
Accorte
Appunto a Salisburgo fece così che Mozart fu messo alla porta e il cardinale disse che nessuna Corte Europea doveva prenderlo
Ha lavorato e quindi si pose il problema di come mangiare una famiglia Mozart ma visto che il ragazzo era bravo fu fatto il primo concerto al pagamento del mondo affittare un ristorante misero settanta sedia un ragazzo sinistra suonare il pianoforte si pago il biglietto
E se fosse un problema Mozart che si faceva la musica di allora che era la musica sacra paurosi stima
Che piaceva al delitto ovviamente che si facevano insieme con reca di navi
E nobili ovviamente nessuno sarebbe andato lì a comprare il biglietto e quindi non ho la musica e passò dalla musica sacra la musica sinfonica e si dovetti innovare perché c'era una competizione c'era il mercato c'era gente che devo andare a pagare il biglietto
Ecco questi due esempi pensateci sempre ma è successo
Fui assunto impiegato del mio comune a diciotto anni dopo sei mesi andate a mio padre dissi non ce la faccio non è questa la mia vita e mi dice il sì ai
E questo il problema è questo se Leonardo da vinci avesse fatto notare che non sarebbe stato Leonardo da vinci se mozzate fosse stato un maestro di cappella Salisburgo non sarebbe stato Mozart non sarebbe cambiata
La musica italiana questo per dimostrarvi che bisogna notare in mare aperto voi dovete chiedere al Paese una rivoluzione meritocratica e dovete
Dovete anzi dovreste fare un sito dove mettere la lista di tutti coloro che danneggiano i giovani quei baroni universitari che fanno sì quello che è accaduto al al pronto soccorso del Policlinico sapete perché mancano i soldi
Nella sanità pubblica soprattutto quella universitaria perché devono fare tanti reparti
Per dare tanti posti di primario quindi più posti primari fanno e meno soldi ci sono poi per curare la gente questi sono i veri problemi
Mettete le lento
Verificate l'evento
Dei baroni
Che rubano il vostro futuro per fare i figli i professori universitari pubblicate l'elenco degli evasori che ruba dei soldi per le vostre università pubblicate l'elenco dei corrotti che rubano i soldi per il vostro futuro
E poi
Bisogna cambiare lo stile di vita
L'Italia ha vissuto al di sopra delle proprie possibilità abbiamo avuto anche dei costumi
Sbagliati e questo ha riguardato anche i giovani troppe volte le macchine motociclette le griffes cominciamo a pensare che si può vivere in un altro modo modo più semplice un modo più sobrio
Che ci sia più sostanza più studio più formazione più lavoro sodo più viaggi più lettura più cinema più teatro più musica ecco impegnarsi di più in quelle cose che fanno i giovani di altri Paesi del mondo
Concludo dicendovi che se la Prima Repubblica ha avuto un rapporto con i giovani di compromesso per cui diceva Toumi dal voto io ti do il posto di lavoro alle Poste o alle Ferrovie
E quindi ha garantito un privilegio ma spegnendo le coscienze e la seconda Repubblica
Invece ha lavorato per l'esclusione dei giovani vi garantisco lo al TAR domestico garantisco di rileggerlo stipati dei vostri nonni però state rifatte invita e non rompete le scatole protestate poco scende e poco in piazza perché voglio la pace sociale ma tanto poi hanno qualcosa di più in famiglia dallo girano per andare a mangiare la pizza la terza Repubblica e questo sarà il compito nostro deve essere all'insegna
Della rivoluzione del merito la rivoluzione del merito significa che il vostro primo obiettivo deve essere anche all'interno di questa comunità politica quello di mandare a casa tutti quanti noi il giorno che ci siete riusciti avete fatto una cosa
Grazie aiutano
Presidente sono bravi questi ragazzi generazione futura hanno un futuro
Allora adesso si
Meritocrazia abbiamo parlato anche era un altro tema no Hay molto caro e la legalità
Che per noi è una bandiera ogni giorno cerchiamo degli esempi in questo Paese che va al contrario
E quindi però provato allegare il titolo della manifestazione e delle liberalizzazioni corna liberalizzare la legalità e ce ne parlerà oggi Brian Carelli deriva
O la Bongiorno tutti innanzitutto nel ringraziare Giammario rigenerazione futuro per questo
Per questo l'andamento un grazie speciale io lo devo a
A Gianfranco Fini
Perché Gianfranco Fini ha con su con la sua rottura con il passato lontano positiva ha restituito al migliaia di giovani
Quello che un sogno una speranza per il quale uno inizia a fare attività politica per cui uno inizia militare un giovane inizia affacciarsi alla politica vivendo di sogni e cerca di trasmettere questi sogni di farli diventare realtà
Il sogno di azione Gianfranco Fini ha reso possibile tutto questo perché ha restituito dignità
Alla politica
Una dignità che per troppo tempo
Era stata messa da parte da offese da atteggiamenti offensivi nei confronti del popolo italiano di una certa politica abbastanza squallida per usare un termine procedono tra Presidente del Consiglio all'ex Presidente del Consiglio una politica abbastanza duro per
Spenta vecchio populista che dice sempre quello che la gente si vuol sentir dire ma mai quello che è necessario
Per il bene della per il bene della nazione
Nel dopo questi ringraziamenti questo evento si diamo appunto liberalizziamo d'Italia ma questo non deve farci necessariamente pensare a
Attendibilità principi economici perché soprattutto secondo me il compito di questa di una comunità politica perché Future Libertà una vera e propria comunità politica perché chi
Si unisce sacrificandosi intorno a un progetto
è una vera comunità deve essere comunità è proprio questo
Essere comunità significa rimetterci io seguivo passaggio l'onorevole Bocchino anch'io sono dipendenze la mia Amministrazione comunale e mi facevo curare di Roma vivo ogni giorno sulla mia pelle lo scotto
Di aver aderito a questo progetto politico perché
Da quando è nato Futuro e Libertà da quando io ho aderito apertamente a questo progetto vengo trattato in una maniera che meglio per secondo me neanche le bestie meritano
Di essere trattato così questo dimostra ancora una volta che in questa nazione non è premiato il merito
Dicevo chi io vengo comunque da una da un'esperienza politica fortemente ancorato alla dall'adesso giovanile alle stagioni italiano e per questo antepongo il valore della politica principi economici se non solo nella politica un l'arte superiore
Che deve necessariamente controllare l'economia non il contrario
Per questo io vedo in certi settori di buon occhio queste liberalizzazioni perché io amo marchiamo amo chiamarle libere elezioni socializzare anti cioè so delle liberalizzazioni che attendono arrendere quella che
Per me è un valore fondamentale cioè la giustizia sociale
Cioè garantire pari dignità del padre diritti a tutti quanti lo stesso punto di partenza tutti
In questa direzione nuove
Liberalità
Non sono avrei preferito onestamente che fosse stata la politica
Ad avere il coraggio
Che dei tecnici hanno oggi erano era compito di delle forze politiche andare dall'Italia nel dirle guardate che oggi non è più non so oggi non esiste più il paga Pantalone
Non c'è più non si può più fare anzi insistiamo paga Pantalone ha portato alla distruzione
Di questo Paese
Quindi non si può più fare questo coraggio volevo
Polo queste cose con le procedure di leader politici perché faccio politica non c'era bisogno secondo me
Come voi purtroppo è successo di aspettare dei tecnici perché questo è stato l'ennesima
Il medesimo insulto alla politica prova colpa è sempre stata di un di una certa tassa politica
Privilegiata voi abbiamo rotto tutto questo
Ad un rifiuto di dire basta abbiamo fatto un atto di coraggio nel secondo me è il più importante atto di coraggio che c'è stato in Italia fino a oggi vuol dire che la giustizia sociale non si raggiunge se non attraverso la legalità
Per questo io ringrazio questo Governo ringrazio questo di Avellino per alla per il provvedimento dalla collusione tra privati e spero che si acceleri al più presto il DDL anticorruzione del Governo
Credo che lo possiamo essere il motore di tutto questo
Io perché viviamo i sacrifici abbiamo di sogni siamo i tasselli di questo grande mosaico che si chiama Italia quindi ringrazio tutti voi viva l'Italia via libera il totalizzante
Grazie Fraia
Quindi il tema è ricostruire l'Italia ricostruire l'Italia non è facile e dobbiamo
Farlo un pezzo alla volta
Chiamo qui sul palco un altro dei dirigenti del nostro movimento giovanile nelle scuole studenti italiani che abbiamo presentato questa mattina per parlarci pensato un ragazzo dalle scuole che parla del rapporto fra scuola e lavoro
Chiamo qui sul palco Pierfrancesco Bencivenga
Salve buongiorno a tutti
Allora Presidente io partirei da lei
Proprio velocemente
Lei ha sempre detto che i giacimenti culturali sono più valorosi di quelli petroliferi
Bene ieri finalmente anche i ministri che si occupano di scuola distruzione di sviluppo economico c'è un dato la conferma di questa tesi
Come le tre al Sole ventiquattro Ore
Oggi si parla di crisi
Ci parlano di crescita
La base della crescita però siamo nuovi
Siamo gli studenti e il futuro
è preoccupante però sapere che l'Italia
E tre gli ultimi Paesi d'Europa per investimenti nella scuola
Siamo a livelli di Romania e Bulgaria
Cose veramente del molto indietro
Quindi quando l'onorevole Bocchino parla di quel far domestico
Dobbiamo innanzitutto chiederci perché
Se la scuola non è collegata a quello che il sistema impresa non è collegata al sistema lavoro
Avremo sempre
Uno spread altissimo tra noi studenti fanno i giovani italiani che entriamo nel mondo del lavoro a ventidue anni e quelli della media europea che entrano a quindici sedici anni
Beh allora fare c'è veramente bisogno di una riforma dell'istruzione
E c'è bisogno che quei trenta miliardi che noi destiniamo alle imprese
Per il gratta concessa
Siamo destinati sempre alle imprese
Per garantire l'apprendistato degli studenti nelle stesse aziende
C'è bisogno
Di semplificare anche il sistema scuola di liberalizzare allo effettivamente troppi indirizzi troppe
Troppe défaillance arriviamo contanti tantissime tantissimi titoli e poi connessi al lavoro
Ecco diceva prima che a nostro italiani non vuole essere
Un movimento studentesco di quelli che va in piazza distruggere
Il lavoro della gente la rivoluzione non la facciamo così la rivoluzione la faremo con proposte concrete con proposte certe
Ci metteremo al tavolo proporremo
Ci faremo sentire
E daremo una chiara visione che già abbiamo da tempo che nessuno per molto tempo ascoltato
Grazie
Non c'è l'audio grazie Pierre
Allora adesso
Un altro tema molto importante ce ne parlerà un ragazzo sempre dirigente
Prima del nostro neonato movimento giovanile e adesso pensate un po'a trent'anni trent'anni Coordinatore Provinciale di Futuro e Libertà a Perugia un grande applauso
Per Francesco Siciliano ci rappresenta
Anche se oggi della sua vita più nel partito
Che
Nel nostro movimento e ci parlerà di un tema molto importante del rapporto con i sindacati in un Paese bloccato come questo anche i sindacati sono
Bloccati allora noi vogliamo liberalizzare anche i sindacati e Francesco ci parla di questo viene fra
Buongiorno a tutti
Nel sistema economico
Tale italiano parlare di liberalizzazioni spesso implica chiamare in ballo altri due termini altri due concetti quello di cambiamento e di riforma
Oggi come oggi finalmente abbiamo capito che
Riuscire ad affrontare una crisi quale quella globale che ci attaglia non è possibile ricorrere soltanto a quelli che sono strumenti
Di epoche passate ma si parla finalmente di riforme riforme dei partiti Riforma delle istituzioni e perché no ma diciamo anche che è necessario parlare di riforme anche del sistema sindacale italiano
Bisogna liberalizzare il sistema sindacale italiano lo diciamo questo perché uno dei padri nobili del nostro partito anche della nostra Repubblica Giorgio Almirante in una delle sue ultime interviste
Alla domanda su quali fossero i termini sui quali doveva puntare una destra nuova risposte dicendo Stato nazione lavoro
I lavori e uno dei punti centrali nevralgici specie per quanto concerne i problemi del mercato del lavoro
Bisogna considerare il forte dualismo tra padre e figli tra lavoratori outsider insider ma soprattutto bisogna nel sistema sindacale italiano considerare il la il divario che c'è tra chi iscritto a un sindacato
E che invece addirittura un sindacato non si può neppure iscrivere perché non è iscrivibile i cosiddetti
Lavoratori delle nuove identità di lavoro
Bene vogliamo un sindacato nuovo il nostro Presidente Fini qualche giorno fa diceva
Che troppo spesso in ambito di lavoro ci si concentra sull'ultimo anello della catena sull'uscita dal mondo del lavoro bene noi vogliamo un sindacato che pensi all'ingresso nel mondo del lavoro è che pensi a dare opportunità ai nostri giovani
Vogliamo un sindacato
Che non si è arroccata soltanto sulla tutela di posizioni che sono oramai storiche ma un sindacato che promuova assieme alle associazioni imprenditoriali anche delle politiche attive mirate effettive e concrete per fare ciò è necessario
Promuovere
L'attivazione e l'applicazione dell'articolo trentanove della Costituzione
è per questo che pensiamo finalmente oggi si possa arrivare un vero pluralismo sindacale
Ovvero un sindacato che non abbia un'unica visione calata dall'alto che non sia solo appannaggio di alcune sigle sindacali dei cosiddetti si soliti noti
Ma che abbia anche la partecipazione non solo di lavoratori già inseriti nel sistema ma anche di chi sta fuori vogliamo un sindacato che non abbia tra i suoi scritti soltanto
Dei lavoratori o dei pensionati ma che possa aprirsi anche a
I giovani lavoratori vale a dire alla forza lavoro in occupata
Per fare ciò è necessario rendere
Trasparente il sindacato con bilanci pubblici
Necessario rendere maggiormente democratici i sindacati ma soprattutto necessario improntare un sistema sindacare non soltanto la conflittualità ma privo anche alla cooperazione e alla partecipazione
Bene per fare tutto questo cosa tra l'altro fattibile in quanto l'esperienza del Governo Monti
Ciò ha consentito di valutare la possibilità di superare un sistema politico improntato sostanzialmente sul
Conflitto
Un bipolarismo di tipo muscolare è possibile metterlo da parte ecco operare mettendo al centro del sistema politico il bene del Paese
Queste possibile fare
Ed è per queste o che non abbiamo paura di proporre anche delle soluzioni innovative non abbiamo paura di proporre il nuovo anche perché pensiamo che tutto questo lo possiamo fare ma soprattutto va da fatto ora prima che sia troppo tardi
Sia ben chiaro non abbiamo alcuna intenzione di fare alcuna rivolta contro nessuno non siamo contro caste e corporazioni noi vogliamo semplicemente su operare le
E andare oltre bene nel mio piccolo rappresento una rivoluzione come diceva Giuseppe prima a trent'anni sono stato
Eletto per i giovani ragazzi che mi hanno sostenuto per le persone che mi hanno
Letto coordinatore provinciale di Future Libertà vi assicuro che per mia conoscenza diretta in futuro e Libertà non sono il solo giovane dirigente
E allora vi dico che se questa riforma se questo cambiamento in futuro e Libertà è stato possibile avverrà noi
Possiamo e dobbiamo estendere lo stesso modello a tutto il sistema Italia
Grazie
Grazie a Francesco
E adesso un'altra esperienza molto giovane e con
Un peso di responsabilità importante
Veronica a ventidue anni entrata a far parte di un consiglio di amministrazione di una municipalizzata a ventisette è stata eletta coordinatore regionale di generazione in futuro
Sono
Due cose che non c'entrano niente insieme sono responsabilità
Ha
A questa età si ritrova ad avere responsabilità importante oggi vogliamo ascoltare la sua esperienza nel mondo delle municipalizzate per capire cosa non va e cosa si può liberalizzare Veronica squeeze sul palco
Buongiorno a tutti io sono membro del consiglio d'amministrazione di un'azienda a capitale pubblico del Comune di Civitanova Marche in questa azienda gestisse diversi servizi nella mia città
Esigenze gestisce il servizio illuminazione pubblica il servizio idrico integrato e lampade votive dei cimiteri e il trasporto pubblico questa azienda è anche socia unica un'altra azienda commerciali per la distribuzione dei gas serra
L'attaccante un tributo proprio nel due mila undici sono i cento anni di attività mai chiesta questa azienda nascere come azienda trasporti in solo negli ultimi dodici anni pessimisti politico-amministrative della mia città gli sono stati conferiti tutti gli altri servizi
Ciò è avvenuto sostanzialmente senza un'adeguata preparazioni e sia in termini spersonalizzo in termine di strutture logistico e organizzative
E tanti abbiamo capito che in realtà mancava quella strategia aziendale adeguata avviare un sovraccarico tali in un'azienda così importante nel mio comune
Io Introna il Consi Amministrazione nel due mila sette
In mi ritrovo una situazioni insieme ai miei colleghi Consiglieri molto particolari
Perché purtroppo mi sono anche ascari Saporito che queste aziende sono dei veri e propri
Diciamo non sia zona dei veri e propri Butcher macchine la politica per quello che riguarda clientele le assunzioni
E tutto ciò avviene in un periodo di vacche grasse ma poi quando in realtà non c'è più niente da mungere come il caso del mio mandato incisività maggiore fari dei grossissimi sacrifici
Contenere le manutenzioni ordinarie e straordinarie contenere Investimenti dover bloccare le assunzioni
E ad innalzare in modo vertiginoso durante il fine servizio idrico tutta già per contenere il passivo di bilancio ma già non è bastato perché pochi mesi fa siamo stati costretti comunque dover ricapitalizzare questa azienda
Ora questa esperienza li ho fatti in questi anni eburnea diciamo portato ad avere il pieno nello stomaco perché sicuramente in alcuni casi sono state è disgustata
Da alcuni pressioni che magari la politica fa soprattutto una ragazza
Giovani come mi
Ma diciamo che questo Consiglio amministrazione non si è prestato
E da oggi noi abbiamo comunque portata a termine il nostro mandato che è stato mandato di salvaguardare la nostra città però in realtà queste aziende non non mantengono quell'efficienza nette necessaria perché oggettivamente non hanno e risorse disponibili per poter investire finalmente si servizi e allora io ritengo che la grande spina generazioni in futuro è quella di partire dal territorio tanti piccoli il più grande comune d'Italia
E improponibile caricare
Celli realizzare tutti questi servizi così come previsto dalla normativa europea perché oggi i Comuni fanno davvero fatica a mantenere il patto di stabilità
E con queste risorse
Avemmo la possibilità di poter fare tantissime opere pubbliche edilizia convenzionata delle giovani coppie per gli anzi anche gli studenti l'apertura in mani si limiti a nido e io lo dico la madre di queste molto importante perché in ogni città ci sono solo quattro asili-nido pubblici
Quindi noi veramente potremmo fare molte cose e io ritengo e concludo che sino a veramente vogliamo per cambiare l'Italia e vogliamo liberalizzare l'Italia liberali d'Italia
Alle prossime elezioni amministrative con i nostri volti né nostre facce diamo lanciarsi aerea alle elezioni comunali e cercare di portare avanti un programma se io innovativo responsabile coraggioso con i nostri volti per la nostra Italia per i nostri singoli Comuni e propone tante altre iniziative già allora sì saremmo rientrati ASP l'idea
Perché dobbiamo capire che sono partendo anche Stiffi perché le parole non basta non ci vanno i risultati e ci vuole tanto coraggio allora puntiamo al futuro alla nostra nazione alito e lei gli alimenti venti premi partiamo alle prossime elezioni e cercammo di portare a casa il miglior risultato e alla generazione futura aperti dura diversità e per la nostra Italia
Grazie
Grazie Veronica
Adesso l'ultimo intervento prima della pausa pranzo
Parliamo di liberalizzazioni di economia quindi
Era dopo leggo ascoltare chi da anni sta puntando il dito dove ci sono i problemi di questo Paese a volte inascoltato devo dire sempre inascoltati è
Fate attenzione perché oggi
Imparerete volto da questo intervento non capita sempre di ascoltare parole importanti che riguarda il nostro Paese chiamo qui sul palco il ruolo che per tutti noi il prof Mario Baldassarri
Però vi chiedo scusa perché io sono un po'anziano se giro come faceva Veronica dopo tre giri mi gira la testa peccato perderlo
Allora il titolo il mio intervento e dalle Marche con amore nel senso che casualmente Veronica che ho appena parlato di Civitanova
Io abito a Roma da tanti anni però
Anzi sono un po'imbarazzato perché secondo me stiamo facendo pubblicità occulta dalle scarpe di Veronica quelle mie all'abito non vi dico le Marche ma insomma su tutto made in Marche
Cento per cento
No sono due dove due concetti sostanzialmente uno
è quello che dobbiamo liberarci
E due è quello che dobbiamo fare le liberalizzazioni
Allora dobbiamo liberarci da cosa
A
Parto
Dall'ultimo Vangelo
Che è stato reso noto giovedì scorso della prossima della scorsa settimana
è un vangelo secondo Giampaolino
Angelo secondo Giampaolino Giampaolino e il Presidente della Corte dei conti
Ora è chiaro che voi sapete perfettamente che cos'è la Corte dei conti ma non tutti qui fuori lo sanno
è un organo costituzionale che ha come compito quello di tenere sotto controllo i soldi di tutti noi come si raccolgono le tasse e come si spendono
Il mangiano secondo Giampaolino
Giovedì scorso ha detto due cose molto importanti
Che giustamente
Sì è stato appena ricordato
Io vado dicendo da porsi una quindicina d'anni erano forse anche più
Col ditino
Che
Di anglofoni fighetti gola Buzzetta sotto il naso
Dispersi qualche università italiana e straniera
Ed essendo io
Come forse sapete proveniente siamo rappresentante dei baroni quindi li conosco bene sia quelli stranieri che quelli italiani
Per non far capire alla gente usano il termine inglese
E sto termine
Non mi supporre rotto le scatole perché l'ho sentito la prima volta trent'anni fa con Piero Giarda
Al Ministero dell'economia nell'ambito la Commissione tecnica spesa pubblica
Giarda e l'attuale Ministro per i rapporti al Parlamento mio collega all'Università Cattolica tanti anni fa
E il termine la spending review
Se sentite questa parola scappate via
Perché mi stanno fregando
Perché ogni volta questa storia della spending review si dice dobbiamo studiare o ragazzi sono trent'anni che studiamo 'sta roba io ce l'ho dentro il cassetto quei numeri ricominciamo con la spending review un'altra volta
E allora è venuto in soccorso il Vangelo secondo Giampaolino
Cosa ha detto che il Presidente della Corte dei conti non quel Poro Cristo ragioniere da Macerata come il sottoscritto
Quindi un organo costituzionale una relazione annuale
Che sta nel sito quindi la potete tira fuori chiunque
Tanto che
Noi pensiamo al Senato di chiedere all'Aula del Senato un'intera giornata di dibattito
Tra le forze politiche sulla relazione di Giampaolino perché le forze politiche non possono far finta come ogni volta che da quali rientra e da quali riesce
Se avete notato venerdì mattina
Le televisioni e giornali ne hanno parlato carrellate di televisioni e la Corte dei conti dice ma già il pomeriggio di venerdì non ha parlato più nessuno è passata una settimana non c'è quell'argomento
Allora noi ci dobbiamo liberare
Di queste due cose
La corruzione
E l'evasione
E al di là delle chiacchiere
Io purtroppo parto sempre da i numeri perché i numeri sono la verità
Il Presidente della Corte dei Conti ha detto
Che nell'ambito di quel Moloch di ottocento venti miliardi di euro di spesa pubblica all'anno
Che assorbono il cinquantadue per cento di quell'altra parolaccia che si dice che il pillola
E che se dobbiamo azzerare il deficit l'anno prossimo dobbiamo avere ottocento venti miliardi di tasse
Ecco io dico da tempo noi diciamo da tempo sacrosanto l'equilibrio finanziario ma noi vogliamo azzerare il deficit tagliando la spesa
Con la lotta alla corruzione
E riequilibrando il prelievo con la lotta all'evasione non come è stato fatto negli anni scorsi
Tre volte di seguito l'anno scorso aumentando le tasse tartassati dimezzando gli investimenti infrastrutturali e lasciando scialacquare
Quelle voci di spesa corrente che contengono proprio quelle corruzioni
Giampaolino ha detto
La lotta alla corruzione dentro gli ottocentoventi miliardi secondo la Corte dei conti è stimabile
O non gira tanto la testa Veronica si può fasto stucchevole è stimabile
Vuol dire che ha un'età anagrafica molto superiore a quella effettiva e fisica allora
è stimabile in sessanta miliardi di euro
Non so se scrivete su un pezzo di carta sessanta miliardi di euro
Poi teorica e dopo dice
L'evasione è stimabile in centoventi miliardi di euro
Parliamo di miliardi di euro
E allora capite che dovete stare molto attenti al polverone demagogico che tenta di chiudere gli occhi a tutti i cittadini ma in particolare a voi quando vi raccontano che i costi della politica
Sono i gettoni dei Consiglieri Comunali
Gli stipendi dei parlamentari il numero dei parlamentari ora vi dico subito che io per primo dico siamo d'accordo a
Tagliare a metà se volete lo stipendio dei parlamentari
Qualche dubbio per tagliare a metà il numero dei parlamentari perché volumi dovrebbe prima spiegare quale assetto costituzionale due Camere o una sola quale legge elettorale quale rappresentanza del territorio ma diciamo pure
Tagliamo a metà i parlamentari tagliamo a metà gli stipendi dei parlamentari sapete quanto risparmiamo
Ci avete un'idea no duecentocinquanta milioni di euro
Allora se questo argomento come sta succedendo viene sbandierato da tutti come costi della politica roba per la bomba serbe
A coprire gli occhi dei sessanta miliardi di ruberie
Ed è centoventi miliardi di evasione la differenza sono tre zeri perché quelli sono milioni quest'altri sono miliardi
Chiaro allora noi dobbiamo liberarci prima di tutto di parlare di liberalizzazioni dobbiamo fare allora liberazione
Del nostro Paese del vostro futuro
Anche del mio presente insomma nei rally vasta arco
Da questi due Moloch da questi due macigni
E non possiamo continuare a farci prendere in giro
Che bisogna fare la spending review
E che la lotta all'evasione si fa cosa anche giusta mediaticamente può funzionare per qualche tempo
Concorsi gomma gli R. giù di lì
Ho collega nasce con le vessazioni
E adesso dico come si fa invece secondo me secondo noi perché questo è anche
Pezzi importanti del programma del nostro partito
Sono i motivi profondi per i quali dopo tanta sopportazione
Ma così quasi mi sembrava desse Giobbe data la pazienza che negli anni passati abbiamo dovuto esercitare
Prima di dire sapete che ci è andata a quel paese noi usciamo e facciamo il nostro partito secondo i nostri valori i nostri programmi i nostri progetti
Non è una cagnara tra Fini e Berlusconi è una differenza profonda nel concetto che la politica del come si organizzano una politica e nel quale e e come devono essere identificati quali devono essere gli obiettivi della politica
Allora quattro numeretti per non farla lunga
Gli ottocentoventi miliardi sono costituiti da sei grandi voci di spesa non fatevi imbrogliare con i sei mila capitoli del Bilancio per gli serve a far gli imbrogli
Sono sei capitoli di spesa
La somma fa ottocentoventi miliardi
Primo
Stipendi di tutti i dipendenti pubblici li abbiamo bloccati e stanno fermi fino al due mila quattordici giusto o sbagliato che sia questo è
Secondo pensioni
C'è stata la riforma Natale nella manovra
Forse la parte sulle i togliere le indicizzazioni pensionati ad
Non è grazie eravamo tanto d'accordo però è stata fatta
Terza voce gli interessi sul debito pubblico
Qui torna fuori la mia radice marchigiana ma siccome per un quarto sono pure siciliano
Stanotte ero a Catania per cui
Va a dormire all'una e mezzo messa svegli alle cinque ho preso prima ero per venire qua da voi
Non perché per carità perché perché mi diverto mica perché FIAT credo
La radice marchigiana mi direbbe per gli interessi sul debito pubblico facciamo la novena alla Madonna di Loreto
Che l'unico
Elemento efficace in altre parti si può fare la Madonna
Non lo so come si chiama Rizzoli santuario famoso si San Giusto a Trieste ma no con la famosa la Madonna sondato tante volte mi
Mano libricino amava di Pompei come si chiama
Quindi siamo la terza voce è chiaro che sugli interessi sul debito pubblico
Dico la novena e perché con l'aria che tira il debito pubblico che ci abbiamo e i tassi che tenderanno a crescere poi noi ci aggiungiamo c'abbiamo aggiunto del nostro cioè quello che appunto lo spread
Che poi ve lo danno in punti base
Quindi dicono seicento punti base trecentocinquanta punti base vuoti semplicemente il sei per cento in più oltre mezzo per cento in più forse si capisce un po'meglio leggendo così a
Quindi ci possiamo fare poco
Quarta voce gli investimenti infrastrutturali
Che in un Paese normale civile dice ma è questa la voce che bisogna alimentare sostenere ma il futuro la modernizzazione delle reti le strutture porti aeroporti strade e ferrovie no
Bene
L'abbiamo tagliati a metà negli ultimi cinque anni
In valore assoluto
Tagliati a metà
Poi c'è la quinta e la sesta voce
E arriveremo agli ottocentoventi miliardi totali
La quinta volge sentiamo acquisti di beni e servizi di tutte le pubbliche amministrazioni io le chiamo l'oggetto del canestro delle ruberie delle malversazioni delle aree grigi tra economia e politica cioè
I veri costi della politica
E guarda caso
L'evangelista Giampaolino la messa in testa nella sua relazione ha detto
Di quei sessanta miliardi di corruzione
La voce che ne contiene più di tutti è proprio quella
è un caso che quella voce
Al cui interno che rappresenta centoquaranta miliardi di euro all'anno centoquaranta miliardi di euro all'anno
E che contiene ottanta miliardi di acquisti nel settore della sanità che non c'entra niente con la salute degli italiani
è un caso che negli ultimi cinque anni mentre si blatera aveva del controllo la finanza pubblica del taglio della spesa quella voce in cinque anni è aumentata del cinquanta per cento
Ma che ci è stato il colera in Italia né io non mi so corto voi vi siete accorti il tifo quale epidemia c'è stata
Tanto da determinare un incremento in quella voce che non ha niente a che vedere
Con la salute dei cittadini perché io direi bene quella la mettiamo sotto controllo la tagliamo e aumentiamo i posti letto aumentiamo i servizi ai cittadini e accorciamo le file d'attesa
Non è necessario portare tutto a risparmio
Però posso spostare la spesa dalle ruberie
Ai servizi ai cittadini
Sesta e ultima voce
Erogazione di fondi perduti in conto corrente in conto capitale al sistema produttivo
Quarantadue miliardi di euro all'anno
Nella media degli ultimi trent'anni
Cioè
Se fate i conti metta del debito pubblico che grava sulle vostre spalle per mille novecento miliardi metà
è il cumulato
Di quella voce annuale di spesa
L'obiettivo teorico sarebbe quello di dire sosteniamo le imprese creiamo sviluppo facciamo fare investimenti creiamo occupazione
E allora se nell'arco di trent'anni
Abbiamo speso quasi otto cento miliardi di euro
Noi dovremmo avere dall'altro lato sul piatto della bilancia
Le regioni del sud tra le più industrializzate e le più ricche d'Europa
La disoccupazione al sud tra le più basse del mondo la disoccupazione giovanile inesistente perché avendo messo tutte queste risorse lui non è il singolo anno quarantadue miliardi anno dopo anno ogni anno
E invece ci ritroviamo come ben sapete
E però con novecento miliardi in più ottocento di debito pubblico
Allora dice sempre il buon Giampaolino seconda voce che contiene ruberie
E corruzione esattamente questa
Dei fondi perduti
Terza voce
è stato appena accennato avete sentito la testimonianza di Veronica che è un caso non c'eravamo messi d'accordo
Tutte le aziende ex municipalizzate
Che funzionavano bene o male come aziende ex municipalizzate ma nel momento erano diritto pubblico regole di diritto pubblico
I Geni del mercatismo da strapazzo
Hanno fatto sì che fossero tutte
No privatizzate non liberalizzate ma spostate dalla diritto pubblico al diritto privato creando
Ex
Servirà di diritto privato
Governate dalla politica non nell'interesse pubblico ma nell'interesse privato
Ovviamente questo applauso nome dal sottoscritto ma alle Vangelista Giampaolino io ho visto solo riferendo e lo potete andare a vedere nel sito quello che
Sette giorni fa è stato detto dalla Corte dei conti
Ed è per questo che
Noi da anni
E lo abbiamo detto anche al momento del voto di fiducia al Governo Monti abbiamo detto sia chiaro
Poiché questo governo tecnico di emergenza nato in un pomeriggio
Che senza l'intervento di Napolitano
Il Paese sarebbe esploso la mattina dopo perché capite che quando quella famoso spread va oltre i seicento settecento non li ha chiamati più
A condizione che deve fare quelle cinque riforme strutturali
Cinque riforme strutturali dove la madre
Di tutte e cinque le riforme
è
Lotta alla corruzione e in parallelo lotta all'evasione lotta all'evasione si fa in due modi nei paesi seri con la tenaglia
L'incrocio è gli accertamenti
E
Le deduzioni per introdurre in
Come
Sinergia di interessi o conflitto di interessi chiamatela come gli pare le due
I due terzi della medaglia devono stare insieme
Perché gli accertamenti
Perché chi vi parla adesso nel settantotto da allora giovane economista
Cominciamo a mettere in piedi un gruppo di lavoro al Ministero delle Finanze i cui risultati dopo più di trentacinque anni
Sono quelli che abbiamo sotto gli occhi cioè dal punto di vista tecnologico organizzativo l'anagrafe tributaria italiana l'Agenzia delle entrate è tra le migliori al mondo dal punto di vista del li strumentalizza dice
Ecco perché dico andate pure a fare il bis che
In qualche modo serve a sensibilizzare l'opinione pubblica però state
Di più dentro l'ufficio e prendete la dichiarazione dei redditi on line
C'è lì dentro
Prendete il Pubblico registro automobilistico c'è on line prendete il Pubblico registro degli aeromobili o delle barche
On line prendete il catasto
Prendete i conti correnti bancari
Perché già da anni l'anagrafe a accesso ai conti correnti bancari incrociati quei dati e laddove vedete
Magari due tre milioni di soggetti
Non mille due tre milioni
Che
Dichiarano trentamila euro l'anno di reddito hanno un patrimonio immobiliare da dieci milioni hanno tre automobili hanno una barca e movimentano i propri conti correnti bancari
Sei settecento mila euro l'anno
Allora
Signore dell'anagrafe tributaria
Mette il ditino sul telefono se pronto lei il signor Luigino Rossi codice fiscale tal dei tali si
Può venire da me e domani mattina che parliamo un attimo e quello arriva il sette
Ci spiega
Sto miracolo
Ed è ovvio che tutto questo potere di accertamento serio mirato non le sceneggiate è enormemente rafforzato se ciascuno di noi potesse dire
L'idraulico lode traggo le spese dei figli lede tragico le spese per la norma medicine la badante le detraggono ecco allora che le due
I due lati della tenaglia
Si chiudono e si fa sul serio la lotta all'evasione
Questo è in testa a tutto
Se non si fa questo
Questo Paese non ha futuro
Il resto sulla crescita sull'occupazione sui giovani sulle donne sono chiacchiere al vento
Non che non servano le altre cose ma senza questo
Hai voglia farla crescere ma noi pensiamo sul serio che aumentando il numero dei terzi l'economia italiana cresceva quattro per cento nei prossimi tre anni a prendiamoci in giro per favore
Liberalizzazioni quindi dopo le la liberazione ho finito maniglie
Dopo la libera
Si oppone in questi termini lotta alla corruzione lotta all'evasione le liberalizzazioni allora che dobbiamo fare un punto di chiarezza
C'è un tipo di liberalizzazione che noi riteniamo essere quella vera
Che ha effetti economici seppur nel medio termine importanti
Poi c'è un'altra filiera di liberalizzazioni che non è soltanto a fini economici macchie affini a di equità intergenerazionale
Per l'accesso della nuova generazione alle professioni alle attività produttive
Le liberalizzazioni che noi sosteniamo vi produco rapidamente quello che abbiamo detto come delegazione al Senato l'altro ieri I tre sottosegretari che rappresentavano il Governo
Sul decreto liberalizzazioni che in discussione in Commissione in questo momento al Senato e viene in aula mercoledì
Per noi tre sono le liberalizzazione
La separazione delle reti dai gestori
Le reti sono monopolio naturale
Quindi su questo noi diciamo separazione SNAM Rete Gas dall'ENI
In prospettiva separazione Rete ferroviaria da Trenitalia come abbiamo fatto la separazione della rete elettrica conterrà
Rispetto ai gestori dell'energia elettrica va bene
Non vi sembri un fatto
Tecnico sapete che vuol dire separare la rete SNAM Rete gas dall'ENI
Vuol dire che in questo momento e per tutti i decenni passati il gas che arriva in Italia arriva al confine delle Alpi Olli a Trieste vicino casa di Roberto Menia arriva a cento
Appena fa un metro
E scavalca il confine della Repubblica italiana da quel cento diventa duecento e la concorrenza all'interno dell'Italia parte da duecento e nord a cento perché perché c'è il monopolio del tubo nel senso fisico
Separare e vuol dire che la concorrenza parte dal centro
Il gestore pubblico delle grandi reti dei grandi metanodotti gestisce al meglio l'efficienza e crea un sistema di
Tariffe per l'uso del tubo
Di competizione fra le varie agenzie si tratta di scegliere
Una pura follia
Ci conviene tenere una
Un monopolio pubblico SNAM Rete Gas sereni facendo pagare agli italiani il trenta per cento in più il gas
Perché dopo nemici dagli dividendi al Ministero del Tesoro
Per questa merce
Noi paghiamo sette otto miliardi come utenti in più
Lei mi fa
Utili giustamente perché è quotato
E la quota pubblica per tre o quattro miliardi all'anno va
Nelle casse del ministero del tesoro
Allora la logica di gestione di queste cose cronologica
Di puro imprenditore privatistico
Poggiata su un muro Paolino
O è la logica per la parte di monopolio di interesse collettivo dove poi si apre il mercato e gli operatori privati se la vedano tra loro risultato nell'arco di quattro cinque anni dopodomani
Questo potrebbe determinare quello che paghiamo noi nella bolletta un trenta per cento in meno
Questo in soldoni
Secondo e l'ho già detto le ex aziende municipalizzate
Terzo molto importante
Abbiamo convinto il Governo a mettere una data certa il trentuno maggio
L'autorità sui trasporti l'autorità sui trasporti
Però è chiaro che se il compromesso che stavano discutendo era che l'autorità sui trasporti dalle linee guida
Però come nel caso di terzi è il Comune che deve dare licenza se il Comune non segue le linee guida dell'Autority nazionale l'Autorità fa ricorso al TAR
Allora abbiamo scherzato cioè qual è quell'autorità
Che per far valere le proprie ragioni
Fare ricorso al TAR mi sembra proprio alla dottor dice mi faccia causa eccola qui e poi si vedrà
Bene su queste tre cose su queste tre cose non abbiamo chiesto tempi certi e metodi chiaro
Tanto che l'emendamento che è uscito ieri dal relatore che prevede quel processo per la separazione dei test mamma SNAM Rete gas dall'ENI il diciotto mese
Abbiamo presentato un piccolo subemendamento dicendo sei mesi
Capisco che ci vuol tempo bisogna studiarlo però
Sei mesi diciamo entro quest'anno perché diciotto mesi significa scavalcare il due mila tredici ska avallare la prossima scadenza elettorale e poi c'è il rischio
Che il servizio service
Ultimo tematica le liberalizzazioni di libertà di opportunità cioè quelle sulle professioni
Sulle professioni
Sui vari mestieri che si possono fare le dico due principi che devono
Attraversare orizzontalmente tutti questi settori
Il principio è che se tu Stato
Mi dai una formazione e mi riconosci una professionalità io devo essere libero di esercitare questa professione settori dedicare
Sette citato vi dichiariamo bucato io non devo dipenderà da un altro avvocato più anziano perché mi va via il certificato
Di abilitazione se tu mi dichiari farmacista io non devo dipende da qualcun altro per aprire una farmacia
Su questo capiamo che può essere un passo avanti in questo decreto nel senso di fare un più ampio numero di farmacie un più ampio numero di notai un più ampio numero di tassi
Però io che sono liberale
Apprezzo questo passetto in avanti ma ribadisco il principio perché aumentare il numero lo significa rispettare il principio liberale
Significa mantenere tutto comunque sotto un principe che deve darti la licenza
Poiché viene ai di più mi fa piacere ma il principio di fondo è illiberale e dice
Mi hai detto che esso farmacista
Se rispetto i vigili del fuoco rispetto laser rispetto tutte le correzioni metta fine farmacista perché per fare il fruttivendolo no
Futile voglio solo far frutti dietro lo può fare no
Rispetto alle condizioni igieniche a prezzi che a quest'altro no perché dobbiamo garantire a questi mercati delle quote di mercato in base agli abitanti
In un mercato dei farmaci dove lo Stato che Morucci solista cioè singolo consumatore compratore perché compra l'ottanta per cento dei farmaci
Garantisce il marcato il margine alla produzione industriale alla distribuzione all'ingrosso alla distribuzione al minuto presso le farmacie
E allora qui abbiamo fatto un altro emendamento
Che è un'idea di tanti anni fa e continuava fra il proporla
Che bisogna introdurre come nei Paesi civili il farmaco monodose e il medico deve fare la prescrizione ad oggi e non a scatole
Perché questo
Nel tempo ci consentirebbe di non buttar via più quattro miliardi di euro di medicine
Che tutti noi ci abbiamo dentro casa con la scatola trenta pillole ne mangiamo sette otto la DIA di Napoli e fra un mesetto in mezzo a Pasqua la buttiamo via
Ogni famiglia italiana mediamente a duecento euro di queste scatolette in giro per casa siamo ventuno milioni di famiglie noi buttiamo danni ogni anno quattro miliardi di euro di farmaci
Che non c'entrano con la salute perché manco ce li mangiamo
Pagati dal Servizio sanitario nazionale pagati da noi con le tasse che non è che non abbiamo pagati non è che esso gratis
Ecco
Questo è
Quello che io intendo per
Lotta di liberazione dalla corruzione dalla evasione e liberalizzazioni
Tra quelle macro forti pesanti che incidono nella struttura economica di un Paese
E portano le tasche dei cittadini consumatori risparmi servizi migliori e quelle
Che liberalizzato nel senso del passaggio di testimone tra le generazioni
E in modo tale
Che la generazione dei quarantenni e su
Non blocchi d'accesso non chiusa la porta in faccia alla generazione dei quarantenni in gioco
Proprio nella transizione in tutte queste attività e giuste queste professioni
Grazie
Avete ascoltato parole importanti tenete le a mente perché di questo si parla in questi giorni
Ed è per questo che questa manifestazione dal titolo liberalizzazione così calzante abbiamo beccato il tema oltre a parlare di tante altre cose
Adesso la prima parte della manifestazione si conclude qui Noemi
Ci rivediamo però alle tre a scusante un altro avevo delle comunicazioni importanti alle tre anche meno un quarto qui e lo dico adesso al nostro coordinatore nazionale di partito
Noi adesso penso che andremo a fare per la prima volta nella storia una manifestazione di sostegno ad un Governo credo che forse non ce ne siano mai state Noemi andremo in piazza Montecitorio tutti
Insieme
A uso rotolare questo striscione dove c'è scritto
Mario andiamo avanti liberalizziamo l'Italia perché questo Governo se esiste esiste grazie anche grazie a noi e all'opera dei nostri parlamentari che hanno indicato la strada con quel gesto
Armiamoci e andiamo in piazza riconquistare le piazze a dopo
Vicino al palco
Ho lasciato corridoio
Debiti
O più avanti
All'azione del genere
Se diamo per favore
Magari Ancona ma che le misure accesa dice
Se prodotto
Possiamo cominciare
Allora bentornati a tutti facciamo c'è un grande applauso tacere cominciamo
Siamo più di prima
Allora comincia la seconda parte
De questa nostra seconda Conferenza nazionale non poteva che cominciare con il nostro coordinatore nazionale di Futuro e Libertà
Oltre a le idee Prosperi progetti le nostre battaglie
Ci è sembrato giusto anche dare come dire forma a quello che la vita di partito e quindi
Oltre al ruolo che ricopre non potevamo farlo meglio per noi Roberto Menia
Grazie
Grazie ma io vi voglio ammorbare però con la vita di partito perché sarebbe triste cioè se vi trovate poi quando si è giovani sono ci si trova per sognare io debbo confessarvi in realtà di aver
Una certa nostalgia perché io mi ricordo di quando stavo seduto per terra ma al tempo in cui Fazio occupazioni delle scuole qualcosa di ormai tanto tempo fa perché qualche decennio
La mia era una generazione diversa dalla vostra erano generazioni molto impegnate molto ideologicamente fermarsi formate fermate tant'è che ogni tanto si rischia di essere fermi con la storia che andava avanti e si rischiava di ragionare magari su parametri alcune volte vecchi
Però suppliva comunque il cuore l'animale mozione voglio di Crea
E debbo dirvi che però chiusa questa parentesi di di piccola nostalgica
Che mi rivolgo a voi in realtà né per dare
La Bibbia nessuno spiegare da avere il Vangelo in mano a per condividere con voi alcune sensazioni alcune mozioni alcuni progetti perché no
Voi come voi siete partiti per un viaggio che è stato che è ancora difficile
è comunque una traversata
Che rischia spesso di essere in complessa non tutti capiscono che vogliamo noi né che volete voi
Eppure guardate le cose cambiano con una velocità che fa spavento
La notizia e qualche minuto fa che
Il che Berlusconi è stato prosciolto per prescrizione
Alcuni mesi fa noi avremmo parlato unicamente solamente di questo perché c'era un'Italia ferma a guardare queste vicende
C'era un Parlamento di cui io faccio parte che non si vergognava né si vergogna tuttora almeno in gran parte dei suoi membri Iran proclamato che per davvero Ruby rubacuori era la nipote di Mubarak
C'era
E ci sono tuttora una serie di personaggi spesso di sesso femminile in realtà degna di dubbia qualità io credo
Che erano state portate ad alti vertici delle istituzioni
E l'immagine di quelli italiani era l'Italia che si grattava la pancia ed un signore opulento spiegava che signori la crisi mica c'è si sta tutti bene i ristoranti sono pieni e gli aerei sono pieni
In realtà
Sono fatti di poche settimane fa
Ma oggi con
Un prodigioso imposizione per davvero una prodigiosa accelerazione della vicenda viviamo in Italia in cui guardate paradossalmente
Netti c'è diventata simpatica pure
Quella professionalità che insomma tra i giovani non è che di solito abbia riscuota Grassi in patria
Montici è simpatico semplicemente perché parla da persona civile perché quando va in giro per il mondo fa sì che non ci vergogniamo ma che torniamo adesso orgogliosi invece
Allora nonostante
Difetto questo tono molto
Professorale io oggi di liberalizzazione io vi parlerò di sicuro perché a favore dei professori dopo la lezione di tre quarti d'ora che aveva regalato il professor Baldassarre state tranquilli che io non
Vi voglio dire altro
Ma lo dico scherzando
Allora dico come abbiamo riconquistato in realtà in credibilità ed in sobrietà
Oggi su questo è cambiata totalmente l'area in Italia se voi ci pensate un po'tutti dicono ma
Era ora che questo accadesse
C'è un Governo
Che prende decisioni
Che spesso sono socialmente impattanti e saranno ancor più socialmente impattanti sul tema del mercato lavoro sul tema delle liberalizzazioni delle pensioni del futuro
Che ripeto
Socialmente impattano che spesso hanno trasversalmente opinioni che sono oppositivo o favorevoli oppure oppure contrari anche
Come dire con forza contraria
Eppure un Governo che semplicemente decide
E secondo quello che ci dicono gli istituti di sondaggio quelli che rilevano poi qualche pensa nel profondo nostro popolo lo apprezzo
Vede io dico tutto questo però non è successo per caso
Un attimo fa ho fatto questa considerazione con voi siamo partiti per un viaggio che molti non hanno capito
Abbiamo preso dei traditori dei passi risentono aveva capito quelle avevano cambiato campo perché perché semplicemente avevamo sparigliato perché hanno detto basta basta perché non si poteva fare finta di non capire quello che accadeva perché loro non è che sia costretto tutta la vita a fare poi sempre i patti con la propria coscienza e fare finta di non vedere di non capire
E io credo però
Che visto che abbiamo seminato bene e abbiamo avuto l'atto di coraggio perché l'atto di fondi coraggio nell'abbiamo compiuto dobbiamo rivendicare con forza preparo tu semi
Poi devi anche raccogliere
Stasera chiuderà questa volta manifestazione Gianfranco Fini lo è sicuramente uno degli uomini compresi in Italia di oggi perché molti tuttora non hanno capito che ha fatto quando ha fatto e che ha scelto di fare e perché molti io hanno deciso di
Di seguirlo
Se non l'avesse dato lo scossone a quell'albero Marcido pesantemente schifosa mente ma cito oggi d'Italia che conosciamo che è un'Italia che lentamente lentamente con difficoltà si rimette in moto
Ma che è un'Italia che comunque torna ad essere protagonista nel mondo mettesse Montella a ma negli Stati Uniti incontro urbana e ed esce con l'apprezzamento che poi di intubato mondiale o se va al Parlamento europeo invece di ricevere sputi e pernacchie qualcuno lo ringraziano applaudono a scena aperta beh vuol dire evidentemente che c'è un'altra Italia
Quest'altra Italia e a voi mi rivolgo
La dobbiamo ma soprattutto la dovete interpretare voi
Perché se un altro fatto di cui io sono convinto
Se l'Italia afferma è ferma perché se incancrenita sia ammuffita noi citiamo futuriste materasso piaceva anche quel modo di parlare che se la con la muffa non dei musei che mi piacciono ma con la muffa di tutto ciò che
Istituzionalmente ammuffire
Se l'Italia
è ferma per davvero e anche perché
è un'Italia che negli anni
Ha fatto sì che si deposita se la polvere perché nessuno rimuovesse quella polvere e che le sue stesse classi dirigenti Amu fisserò si appesantisce ero invecchia se no Italia è uno dei Paesi come classe dirigente
Chi semplicemente anagraficamente più alta totalmente fuori età il mondo corre troppo per non rendersi conto io che vi parlo visto parlando quasi da papà e dicevo o
Come dire
Una serata nostalgica
Nel vedere la gente seduta dal perché mi ricorda quei quei quei fatti e pochi momenti di gioventù scolastica Moon tutta incendiaria bella bella
Ma
Le reazioni che oggi corrono che competono nel mondo guardate loro classi dirigenti che siano a livello industriale sia a livelli istituzionali il Presidente a Repubblica il Presidente del Consiglio sono trentacinque anni sono quarant'anni
Soltanto noi l'abbiamo sempre la media over Syxty se va bene perché poi arriviamo pure a sementi oppure è il
Allora che cosa vi devo dire
Vi devo dire che
La storia di ognuno di noi in realtà ha senso perché
è una storia che
è figlia di una comunità la nostra piccola comunità quella familiare in cui ne facciamo
Quella più grande la nostra comunità nazionale
Ognuno di noi e il figlio del portato di quello che questo popolo magnifico stupendo straordinario di questi tre colori ha costruito nei secoli
E noi dobbiamo essere profondamente orgogliosi dell'Italia il Paese ci portiamo nel cuore della nostra storia realizzazioni di quel portato di quella stratificazione culturale straordinaria dei nostri paesaggi che sono culturali che sono museali
Che sono di lingua che sono di cultura che sono di spirito ma tutto questo ecco non dovrà essere qualcosa di museale guardino di dinamico che cresce giorno dopo giorno
E noi dobbiamo sapere interpretare questa crescita e soprattutto quando si ha la gioventù il cuore che non è sempre un fatto solo anagrafico
Ecco bisogna far sì che questa
Voglia incendiaria questa voglia di creare nell'uno elettriche ne spende danzanti
Tutto questo serva a creare dalle future dare respiro a questo popolo delle tessere siamo alla fine del centro cinquantesimo dell'Unità d'Italia
Non dobbiamo fare soltanto
Discorsi di retorica
E non soltanto ricordare quello che siamo stati anche se bellissimo perché perché rimbalzare da
Data Leonardo Tiziano a Raffaello Guicciardini a Dante Alighieri a Francesco Petrarca al santo patrono d'Italia Francesco d'Assisi poverello
Solo come diretti commuove solo nome la tutto questo come è evidente
Non basta cioè non non dobbiamo fare soltanto
La retorica di un popolo che ha dato e che ha creato e che ha
Perché ha portato ovunque cultura e storia e civiltà
Si vive oggi il presente e si deve immaginare soprattutto il futuro
Immaginare il futuro vuol dire sapere dare e creare emozioni voglio sapere vivere sogni voi dovete avere la capacità di sognare di creare la mia generazione è stata credo l'ultima di un'Italia che in qualche modo ha vissuto
La garanzia dell'ascensore sociale sostanzialmente io da padre con la bambina piccola il suo gli occhioni penso personalmente mi vergogno perché in questo momento non sono in grado di dargli un'Italia che sia degno del presente su Crotone degno di un di un futuro
E allora chi si mette in gioco chi crede che la scelta di fare politica
Sia alla fine un atto di generosità di altruismo non è quello che vi raccontano della brutta politica se è una
Una serie di sente mangia soldi a sbafo persone che fanno più o meno una recita ogni tanto ben fatto animaloni tanto mal fatta io non credo che noi che abbiamo cominciato a fare politica soprattutto da ragazzini
E che tuttora interpretiamo quello che stiamo facendo come se fossimo degli attori buttati su un palcoscenico a recitare una parte e qualche volta reciti bene qualche volta reciti male
Io non credo che sia tutto una parte io credo fortemente in tutto quello che faccio di tutto quello che dico
E voi credo ai giovani soprattutto se vale la pena della scelta che fatti
Non la dovete vivere con la banalità del quotidiano L'avete vivere con la
Con la proiezione del pericolo l'ansia del futuro per aver con la capacità di
Di immaginare di vincere le sfide competere vuol dire questo competere vuol dire avete nel cuore
Competere vuol dire sommare al cuore all'animo sommare la capacità
E noi di capacità di intelligenza
Di positività viarie buoni abbiamo tante perché
Il nostro popolo grazie di tutto questo e pieno io lei vostri occhi nei nostri dei vostri volti vedo soprattutto questo speranza
La speranza e la capacità di costruire i sogni bisogno sono qualche cosa che si perde al mattino sogni si devono sapere costruire
Per me l'impegno politico e soprattutto per i giovani perché se non c'è sogno e se non si ha a cuore difficile costruito considerata banali impiegate
Non dovrebbe diventare impiegate della politica
Non vorrete diventare integrazione politica
Dovete avere la capacità di sognare per avere in grande e sognare in grande vuol dire pensare a grandi arcobaleni colorati sognare in grande vuol dire perdere un pensare che realizzare il proprio futuro e quello e a realizzare il futuro creare il futuro di una grande comunità
è per questo essere fieri oggi gli italiani che sarà ancora i più fieri di essere italiani domani perché verrà dopo di noi
Grazie
Grazie a Roberto e adesso come
E uso per generazione in futuro continuiamo a mischiare senza barriere così come siamo abituati a parlarci politici giovani imprenditori professori
Facciamo un mix di esperienze e adesso il momento di un
Giovanissimo imprenditore mio conterraneo
Che è
Come dire nel vero senso della parola ci ha messo la faccia lui è un produttore di pasta ha messo la sua faccia sul suo prodotto questa me la cosa che a coprire più avuto il coraggio di rischiare chiamo qui sul palco rigenerazione futuro Mirko Raguso parlarci e la sua esperienza
Mi ripresento chiaramente io sono Mirko era uso e sono nato a Gravina in Puglia ventisei anni fa
Sono qui oggi a raccontarvi la mia esperienza chiaramente prima di ragazzo del sud e poi di giovane imprenditore
Dopo aver frequentato le scuole primarie nel mio paese d'origine mi sono trasferito per frequentare il liceo classico nella vicina a Bari
Nella stessa onde frequentato l'università di Scienze giuridiche da me abbandonata cinque esami dal termine perché mi rendevo conto che il tempo che passava era direttamente proporzionale alle
Opportunità lavorative che stavo guardando
A quel punto al fine di prepararmi per un ingresso nel mondo del lavoro o Nizza da guardarmi attorno e ho scoperto che le migliori opportunità
Provenivano dall'interno dalla mia famiglia
Mio padre infatti pur essendo un chirurgo oncologo proviene da una famiglia devi col Torino e per anni ha continuato a svolgere entrambe le attività
Sia di medico che l'imprenditore agricolo pure senza portare grandi cambiamenti all'interno dell'azienda
Devo precisare che nonostante i miei studi sin da piccolo non mi sono mai sottratto lavora in azienda acquistando pertanto una buona esperienza nel settore della coltivazione rendendomi conto delle criticità del settore
Però mi è stato subito chiaro che l'azienda agricola gestita in maniera tradizionale non avrebbe avuto futuro in quanto votata la produzione
Quantitativa piuttosto che qualitativa
Viceversa il settore agricolo in Italia
E generalmente caratterizzato dalla qualità e non dalla quantità
Poiché ha come ben sapete
Abbiamo costi di produzione troppo elevati ed esenzioni terreni coltivabili ridotti rispetto alle Nazioni che ci fanno da competitors
Al fine di perseguire l'obiettivo qualità producendo la mia azienda cereali in particolare il grano duro come diceva prima il mio amico Giuseppe ho deciso di fondare un marchio di pasta votato chiaramente alla qualità
Pertanto ad ottobre del due mila nove senza alcuna esperienza del settore commerciale ho richiesto l'apertura della partita IVA alla Camera di Commercio di Bari
Ed è iniziata la mia avventura imprenditoriale ed ogni mattina mi sveglio medico chi me l'ha fatto fare però a questo punto la prima necessità è stata quella di reperire liquidità per avviare l'azienda
Mi sono dovuto rivolgere pertanto gli istituti bancari non esistano in Italia un modo alternativo per accedere al credito
Venture Capital fondi di investimento roba simile
Ed ho scoperto al mio malgrado che la cosiddetta così la chiamano loro bancabilità di un progetto imprenditoriale in Italia si fonda solo ed esclusivamente sulle garanzie personali e reali che l'imprenditore può fornire
Mi è stato chiaro quindi che nessuno vuole del Progetto per quello che
E per le potenzialità che ha perché nessuno in grado di farlo
Le persone che il sito bancarie sanno un mio progetto imprenditoriale le campo agroalimentare
Lo ma sono le stesse che valutano un progetto in campo edilizio senza l'ausilio di alcun tecnico
Cioè nella nella sostanza sono persone che analizzano il Progetto per quello che
A livello economico ma non sanno che riscontro potrebbe avere sul mercato non lo sanno valutare e soprattutto non sanno che capacità reddituale questo progetto può dare in futuro
Immaginate in Italia l'esempio tipico è sempre quello un ragazzino di ventuno anni che va a presentare un social network consociati network non esistevano o una persona che va a presentare
Un progetto imprenditoriale di un telefono senza pasti
Primo al mondo
A due anni e mezzo dall'avvio però nonostante la congiuntura economica la mia azienda è cresciuta e non poco ma le per gli istituti di credito sono ancora una start-up
Come se nulla fosse cambiato
Un altro nemico della mia attività è sempre stata la burocrazia con la quale mi sono dovuto scontrare ogni giorno anche il per le attività più basilari
Immaginate mi mentre richiedo un certificato per l'export nel mio paese quaranta mila abitanti in lingua inglese
Una roba blu che non esiste io competitor invece chiaramente seduto comodamente alla sua scrivania fa la richiesta attraverso internet riceve in tempo reale
Per non parlare poi della difficoltà di comunicazione tra i diversi enti i quali hanno ciascuno legittimamente una propria impostazione ed un proprio scopo ma non collaborano anzi cordata non per falli citare
La mia esigenza ovvero quello di normale cittadino
Altro tema critico e sicuramente la poca recettività del mercato interno
Poco dinamico pieno di lobby e per assurdo proprio nel mio settore quello dell'agroalimentare male informato in Italia ci sono più di tredici mila marchi d'origine
Tradotto IGP do CG e così via l'Europa tutta insieme non esprime neanche la metà
Ma a questo punto come buon cliente tedesco un cliente giapponese essere molto più informato di un cliente del mercato interno di un cliente italiano
Quindi
Come spiegabile tale fenomeno
Cioè come possibile a totale assenza di fondi per la promozione e la commercializzazione la finanza agevolata e tutta concentrata sulla produzione
Se produciamo e non siamo in grado di valorizzare i nostri prodotti e quindi venderli la domanda è che produciamo a fare
A molti nomi amici forse
Questo nome non piacerà tanto ma come diceva Giuseppe Prezzolini c'è una forza autodistruttivi cioè che muove l'italiani contro se stessi
Per fortuna salvati da un colpo d'astuzia e da quella genialità che viene fuori all'improvviso inaspettatamente ecco perché gli stranieri ci amano ma non ci stimano
Se sono qui
A due anni e mezzo di distanza e per renderli partecipi della mia esperienza
E perché lungo il cammino incontra tanti italiani che mi hanno aiutato senza remore sento aspettarsi nulla in cambio e perché ancora oggi siamo in condizioni di raggiungere un tali quello di qualità in qualsiasi settore difficilmente Quaglia abile
E nonostante molti abbiano cercato di minare la nostra immagine a livello mondiale il made in Italy rimane un marchio di garanzia
Apprezzato e conosciuto da tutti che continua ad aprirci le porte in tutto il mondo
Per questo se la mia testimonianza può essere di esempio non lo sia sotto il lato spiccatamente imprenditoriale sul quale
Si può dibattere tanto ma lo sia sul lato umano
Amici
Se veramente credo che questo possa essere solo lontanamente un Paese finito
Permettetemi di dirvi che siete fuori strada oggi più di prima è il momento delle opportunità la crisi è globale e accelerato tutti i processi in atto il mondo
Fa molto più in fretta
Tutto è cambiato e tutto cambierà ancora più in fretta la crisi sistemica il sistema sta cambiando e solo nei giovani possiamo interpretare al meglio il cambiamento
Io
Non credo affatto c'è un paese per vecchi liberalizziamo
Grazie Mirko
E adesso rimaniamo sempre in quest'ambito nell'ambito dell'imprenditoria giovanile ascoltiamo abbiamo scontato primo l'imprenditore adesso scontiamo Giovanni Di Benedetto un il Presidente del CN a dei giovani imprenditori che è CIPE parlerà del diciamo dell'imprenditoria in generale
Prego possa
Buongiorno buonasera un po'a tutti ora cerco di orientarmi
Andrea debba andare a rivedere
Realtà sarei anche l'imprenditore nel senso che poi il Presidente John imprenditori
Tende ad essere l'imprenditore anche se da quando poi inizia a fare questa attività politica insomma comincia ad essere sempre un po'più lontano dalla sua azienda io mi presento un'azienda di informatica
E sono Presidente genitori CMA forse la prima cosa chiede vi racconterà lì perché è molto legata al tema di oggi
E che cosa accenna o meglio in che contesto si inserisce il mondo della stazione di categoria in Italia
Cerchiamo delle confederazioni grazie all'artigianato è una delle due grandi confederazioni del
Degli artigiani italiani assieme a Confartigianato
E vi chiederete ma perché ce ne sono due
Ma perché ce ne sono due dell'agricoltura due del commercio due dei circoli delle bocce due dei circoli sportivi come mai
Ma forse è una risposta allora ce l'avete già perché il quarantacinque e quarantasei
Siamo un Paese che era lacerato tra un paese poverissimo
Abbastanza analfabeta
E si decise ed è qui che la storia si congiunge con quella di cui parliamo oggi pomeriggio che andava tutorato cioè che non ci si poteva permettere
Che il Paese corresse che le persone andassero sulle loro gambe
Perché non erano ancora troppo preparate scolasticamente perché non c'erano delle infrastrutture sia fisiche che legislative che permetteva ma la vera concorrenza per cui il management
La Democrazia Cristiana il Partito comunista si divisero letteralmente il Paese tutori scegliere se stare con non Camillo competizione
E dopodiché visto destinerà segnato artigiano cena Confartigianato agricoltore CIA Coldiretti
Giocare a carte ARCI forti tutto la tua vita fatto aggiornata dalla mattina alla sera
Era tuttora alta fortemente
E vi dirò forse non è stato neanche un errore col senno di poi perché insomma
Gli economisti lo dicono tu puoi avere un mercato liberalizzato una concorrenza piena quando ha delle condizioni di partenza uguale per tutti e all'epoca non c'erano non poté dire correte tutti avrebbe semplicemente vinto e più forte e facendo tutti gli altri
E non ho deciso di fare questo
Probabilmente saggiamente peccato che
Siamo rimasti così siamo nel due mila dodici e siamo in un Paese in cui ancora il merito la capacità la gratuità sono considerati tutto sommato accessori
Cioè perché ma da un Paese in cui gli scatti di carriera si fanno per anzianità
Abbiamo un Paese in cui come dicevano persone prima di me segue fare un'azienda ai bisogni che gli utili e non si perfetto marchietto padre è una casa capannone del impegnare ma l'idea idea
Centri alternative ma abbiamo valutare per carità
E allora
Arriviamo a oggi e arriviamo
Accorsa possiamo farlo noi parlo almeno di noi un po'più anziani voi e poi soprattutto voi
E
Io credo che possiamo attraverso
Tre cose
E sono il merito
La scuola la formazione e l'apertura
E queste cose si
Non si fanno così non giova all'altro dall'oggi al domani
Allora io spesso quando
Quando penso
A cosa potremmo fare cosa potrebbe fare
Considerazione come la mia
E tutte le altre mi chiedo
A cosa dobbiamo guardare
Sì
Buongiorno ho capito che dovevo guardare un numero
C'è
Enrico Giovannini presidente dell'Istat che è un economista grandiosa lui era a capo economista dell'OCSE
Che dice io mi trovo a fare l'Istat lo statistico in un Paese in cui la parola numero e associata mediamente all'aggettivo arido
Sarà dura andare da qualche parte si continua a pensare che si
Pizza mandolino siamo artisti poeti navigatori proprio il numero e arido cioè noi prescindiamo sempre dall'oggettività dei fatti
E questo una delle prime cose dobbiamo cominciare imparare allora un numero molto valido è un numero
Che o il che che che mi piace tantissimo è anche quello che ha un nome terribile e si chiama elasticità del reddito intergenerazionale
è un coefficiente che l'OCSE calcola per tutti i Paesi industrializzati
Ebbene
Costantemente un numerino che magicamente da solo riesce a dirci quanto un ragazzo che nasce oggi in un Paese in Italia può costruirsi il proprio futuro cioè quanto il suo reddito sarà allegato a quello dei suoi genitori
Quando per guardare questo numero ti accorgi che l'Italia zero quarantotto cella la metà
Di quello che decide l'alto reddito è sostanzialmente la famiglia da cui proviene
Per capirci Danimarca zero quindici Norvegia zero diciotto anche la Spagna che non è proprio un Paese così diversa ma io Zero trentatré
Ce ne siamo i penultimi siamo quelli in cui il futuro è scritto nel DNA in cui se nasce figlio di operaio farai molto quel mentre l'operaio sindaci figlio di
Notaio indossare farmacista fra e molto probabilmente un mestiere di quel tipo lì
Allora io credo che lei l'abbia liberalizzazioni non sono un obiettivo un fondo strumento solo dei pezzi che devono riuscire a cambiare quel numero perché quel numero lì e quanto questo Paese permette di sognare quanto questo permetta e
Grazie permette di pensare anche che se io son bravo se lo posso fare non dipende dalle raccomandazioni capro dalla disputa di capannoni che a mio padre
Dalle
Capacità e conoscenze serio consente personale cercando di dire ma dipende da quanto mi impegnerò da quando sono bravo da quanto la mia idea valida e significa che l'economia
Cambia perché se io penso che ce lo posso fare io ci provo a fare impresa sia penso che tanto non dipende da me hai voglia fare incentivi fiscali credito ai giovani tanto il pensiero io ci parlo con i ragazzi tutti i giorni in giro per l'Italia e lo stesso mi dicono sì ma tanto più è impossibile fare impresa me ne vado via
Allora io penso che la prima cosa che noi dobbiamo cominciare a fare e li dare la sensazione
Che ce la possono fare che ce la possiamo fare
E vogliamo altri numeri che sono sempre dell'OCSE il Pisa cioè la qualità dell'insegnamento dei della della conoscenza dei ragazzi le nostre squadre la formazione dei nostri ragazzi e anche lì stiamo scendendo a rotta di collo
Un altro numero
L'Indice di Gini l'indice che misura la diseguaglianza in un Paese cioè quanto la forbice dei redditi e della
Della
Posizione sociale si allarga ecco questi tre numeri
Solo tre numeri collegati la magia quella lì cioè un Paese chiara più formazione
E un Paese che ha maggiore mobilità sociale in cui questo ascensore sociale l'abbiamo sbloccato e anche un Paese più giusto
E questa è una cosa bellissima perché non sono numeri che vanno in competizione migliorare uno migliora anche gli altri due
Io credo quindi da quando entra a far presente John ceniamo
Che comincia a valutare una politica in base a quanto mi fa salire o scendere quel numerino lì
Senza barriere ideologiche senza pregiudizi
Le liberalizzazioni sono chiaramente una di quelle cose questo numero tendenzialmente lo fa scendere senza andare chiaramente nella
Nella giungla nel
Nel mercato selvaggio un'altra cosa che serve l'Antitrust
Un'altra cosa che serve posto menti di regolazione
E
E qui abbiamo oggi
Al motivo per cui sono molto contento di essere qui
Io
Penso e credo che
L'Italia non sarà più la stessa dopo questo Governo indipendentemente da quello che si pensi di questo Governo e da quello che
Che farà perché ha già assegnato una discontinuità ormai insanabile
Sarà difficile dire ok fra un anno abbiamo scherzato e tutto come prima ma non è impossibile e dobbiamo stare molto attenti acché questo non accada
Quando io mi occupo di innovazione non sono informatica che mi interessa moltissimo il trasferimento tecnologico come
La
La conoscenza della ricerca possa essere trasferito nell'economia
E leggendo il libro principale sul tema di una promessa americano che si chiama Centro sull'OPA Innovation siccome l'innovazione è sempre più distribuita sempre più diffusa grazie alla rete
Lezzi la dedica l'incipit di questo libro
Ed era
Un
Ma frase sgrammaticato di un giocatore di baseball americano
L'utile per capirci asta si Trapattoni americano è uno che dice delle cose che si capisce forse cosa avrebbe voluto dire ma in realtà non l'ha detto che però son così colorite che poi fondato nell'immaginario collettivo almeno degli americani
E chi non siti Web dedicati a lui per per quanto è famoso e addirittura è stato fatto un personaggio dei cartoni animati lo sto gli odi perché ne siamo agli oggi Berra ed era un
Professionista del veicolo americano
Una volta non so cosa voleva dire
Ma disse attenzione
Perché il futuro non è più quello di una volta
Io lessi questa frase e pensai
Cazzo in tre parole ha detto ha detto tantissimo
Perché anche la costruzione verbale dei dei tempi è bellissimo cioè il futuro nostro non è lo stesso futuro che immaginavano quelli prima di noi
Noi abbiamo carte ECURIE per fare del futuro so che la parola poi casa che sono molto diverse dalle nostre genitori e tante volte sono diverse dalle mie
Allora
Chiave azione per cambiare quel numerino
E non accettare
Che le cose sono sempre andate così e che quindi saranno sempre così
Certe cose che sembravano intoccabili che erano dei tabù in questi mesi sono dimostrato si poteva cambiare
Non è successo niente otto adesso certo ma direi che come dice il nostro Presidente del Consiglio un Paese in cui fa una riforma delle pensioni e del lavoro di questo livello il fatto di sciopero un Paese maturo incredibilmente tutto sommato è vero
Allora
Io vi dico una cosa io credo che noi parlo della mia generazione
Possiamo
Combattere perché alcune incrostazioni vengano portati via
E possiamo sostanzialmente batterci il muso in parte un po'un po'massacrati in questa operazione però abbiamo bisogno che qualcuno che futuro invece ci ma negli occhi
Questa
Questa paura e questo coraggio lo lo lo tenga le imprese allora io
è una cosa a cui penso e che dico da quando letto quella frase
E vi chiedo solo questo ma ci proviamo ci proveremo non solo se riusciamo a fare
Ma quando toccherà a voi cioè adesso quando vi diranno non si può fare e quando vi diranno è sempre stato così
E voi vi accorgete che non ha senso questa cosa
E voi dite no
E loro vi diranno perché voi dovete dire me l'ha detto la liberta perché il futuro non è più quello di una volta
Grazie
Andrea Di Benedetto Presidenti del CN a giovani imprenditori
Come vedete generazione futuro il nostro movimento giovanile
Dialoga con tutte
Diciamo le
I soggetti che rappresentano i giovani
è
Una categoria di cui oggi tanto si discute in tema di liberalizzazioni
Di cercare di
Aprire un po'anche diciamo a questa categoria qua dell'avvocatura e noi oggi qui abbiamo
Nicoletta Giorgi che il tesoriere
Il tesoriere dell'AIGA
Che l'Associazione italiana giovani avvocati eh abbiamo chiamato lei non abbiamo avuto degli incontri come generazione futuro anche col Presidente Fini
Per cercare di come dire
Gettare un un faro di luce in quello che per tanti giovani io ho studiato giurisprudenza fatto l'esame l'avvocatura un tunnel in cui si
Permettimi dire Giorgia Nicoletta
Sì si può anche andare a finire non riuscire mai più io ho tanti amici che sono arrivate addirittura quarant'anni oggi non sono ancora avvocati quindi dateci attendiamo anche risposte in questo merito a te la parola
Buon pomeriggio a tutti
Iniziare già avendo la consapevolezza che ci si aspetta delle risposte da chi oggi era venuto qui solamente per confrontarsi mi carico ulteriormente un po'il peso sulle spalle
E io ringrazio
Ringrazio Giammario che ha voluto dare l'occasione a alla nostra associazione ripeto ai Cassa italiana giovani avvocati
Per poter avere questo momento di confronto con voi
Io sono in tuta da lavoro SISS che se sapevo di poter venire più
Casual diciamo così
Faccio Interbanca cambiarmi in realtà
Provengo da la Giunta
Dove è il nostro gruppo di lavoro diciamo così
Che ha sede qui a Roma
La giovane avvocatura rappresentata la mia associazione una avvocatura che arriva a fine quarantacinque anni di età
Giovane avvocatura
Perché fine quarantacinque anni di età e perché abbiamo l'ardire di chiamarci come giovane avvocatura fine quarantacinque anni di età perché come giustamente veniva anticipato
Entrare nel mondo dell'avvocatura intraprendere questa strada meravigliosa perché lo è e lo rimane nonostante tutto
Comporta un accesso
A villa con gli anni la responsabilità qual è
Degli avvocati di chi intraprende questa scelta di studi prima e di professione e poi
Credo che
La problematica in questo senso abbia diverse se la conseguente diverse componenti
Di diverse componenti che forse
Devono essere anche loro soggette al cambiamento
Perché in un contesto storico come quello in cui ci troviamo a oggi io mi domando come può sembrare la realtà attuale
Nel futuro
Sicuramente non è una realtà
Da prendere per esempio sono sicura che gli statisti del futuro non non prenderanno quella che è stata l'Italia nella gestione economico sociale
Ad esempio ma se non come un esempio negativo da non ripetere e quindi sicuramente il cambiamento
Si è reso ormai necessario
Nella mia professione quella dell'avvocatura
Il cambiamento diciamo così ha tardato ad arrivare dovete pensare che noi
Abbiamo perché fintanto che non verrà approvata una riforma dell'ordinamento forense abbiamo una legislazione che ci disciplina
Datata niente poco di meno che mille novecentotrentatré
Essere dire di essere a avanti con i tempi impensabile ma neanche dire di essere
Adeguati
A quelle che sono le nuove il mercato che nuovo che è nuovo da tempo ormai rispetto a una disciplina
Che dettata da un regio decreto
E non è che non ci sentiamo stretti in questo contesto assolutamente no
Il problema forse era che fintanto che non si arrivava ad un punto di non ritorno si doveva si poteva anzi mantenere lo status quo nessuna nuova buona nuova l'avvocatura va avanti
L'Avvocatura si scontra non solo a mente
Con
La disciplina che gli viene giustamente posta dalla legge vi dirò perché ritengo che debba essere disposta legge non perché non ci out discipliniamo noi come professionisti
Anzi ve lo dico subito
Gli avvocati
Hanno
Una peculiarità
Non ce l'abbiamo sovente non c'erano anche i medici però diciamo così la rilevanza del ruolo sociale del medico è evidente sto male vado da chi mi può curare da chi può riportare la salute di fronte la malattia
L'avvocato non ha
Cioè chi viene da noi non è che viene
Sperando sempre in qualcosa di un miglioramento a volte anche semplicemente risistemare un guaio però con i medici non voglio perdere quello che mi interessa mettere la vostra attenzione
Noi
Come medici per poter esercitare la nostra professione dobbiamo giurare
Sì io non giura non posso esercitare la mia professione
E io giuro di adempiere quelli che sono
Quella che è il mio l'esercizio della mia attività
Per il bene superiore del Paese
Io giuro prima di esercitare la mia attività di compierla con lealtà onore e diligenza
Per i fini della giustizia e appunto per l'interesse superiore la nazione
Quindi
Il la mia categoria si trova a dover
Confrontarsi con le novità che adesso le libere citazioni portano sotto molteplici aspetti liberalizzazione significa assenza di norme di regole
Ieri questi vorrei supremi che io sono chiamato a tutelare
E ti giuro di seguire
Prima di iniziare esercita la mia attività
E allora
Noi come giovane avvocatura abbiamo fatto una riflessione siete tutti quanti giovani siete moto veramente tutti quanti più giovani anche di me
E fa parte probabilmente della nostra essere giovani a guardare alle novità
Non necessariamente con paura con timore respingendo perché un medio adesso devo cambiare devo rispettare completamente quella che è stato a mio modo di lavorare di agire fino adesso no no assolutamente no no ci viene più spontaneo naturale perché le novità novelle
Viviamo passo passo
Nella nella quotidianità in quello che dove ci approcciamo e dove cerchiamo di
Di di riuscire nel nei nostri scopi e e allora
Come associazione ci è venuto
Anche di naturale vedere che queste liberalizzazioni
Servono
Non possiamo più pensare che qualcosa
Non cambi
Il cambiamento serve è vero c'è la novità c'è l'inconsapevolezza
Perché non posso sapere il nuovo
Che effettuo avrà nel momento in cui dalla carta dalla tradirlo porta la pratica ma questo non lo può in nessun campo giustificare
Il fatto di non provarci di non vedere che cosa significa portare quel nuovo sul concreto
E
Quindi liberalizzazioni si però
Con criticità
O meglio mi correggo con spirito critico
Noi
Io prima ho detto che
Questa professione meravigliosa e bellissima lo penso lo pensano in tanti siamo duecentotrenta mila solamente in Italia quindi direi che è sicuramente meravigliosa
Siamo troppi
E questo non
Siamo troppi questo lo andiamo a dire noi per primi
E siamo troppi
E iniziata
C'è stato consentito ingigantire Ricci nel numero
Sentendo il conto che questo
Andava compromettere sicuramente
Anche chi quelle fila andava dava ad aumentare il numero di quelle fila
E oggi ci si chiede avvocatura
Liberalizzati
Più di così mille centotrenta mila ancora
E allora ne ci chiediamo con quello spirito critico che
Insomma abbiamo l'orgoglio di poter provare a sperimentare ad usare come filtro nell'esame della realtà decidiamo decide penalizziamo sì d'accordo che lei
Ma
Non ci sono forse è realtà
Che di questo concetto di liberalizzazione
Intesa in rapporto con il numero forse verrebbero prima di noi
Noi
Ne abbiamo parlato con
C'era tra futuro cultura libertate il fatto che
Riteniamo che ci servono altre categorie anche che devono essere aperti i numeri un ad esempio quella dei notai
E non leggete questa mia osservazione come ecco diciamo così la la guerra intestina tra i legulei allora no non l'avvocatura allora andiamo dei notai liberalizzando i no no assolutamente no assolutamente no però
Se la finalità la liberalizzazione quello di un mercato ampio competitivo allora vado a chiedermi come mai esiste una realtà come questa che vi ho appena accennato che nel corso di cent'anni non ha cambiato
Il numero dei propri componenti
Nel senso che non voglio certo dagli articoli numeri ma in cent'anni il numero dei notai
Tra chi è entrato con il concorso che dico cosa nota dura anni prima che
Giunga al termine e di all'assegnazione dei posti notai
Se viene contemplato queste nuove entrata con le uscite necessariamente dovute al pensionamento tutto si bilancia
E allora noi sì d'accordo noi come professionisti ci siamo però non ci siamo solamente noi però
Quei cinquecento posti di nota in più che l'Antitrust ha richiesto
Pr per vedere che insomma
L'occhio e l'attenzione viene puntata su tutte le realtà ed ha non non bastano non servono proprio perché con con il fatto di cinquecento posti
Casey che implementano le fila in anni perché non sono almeno due anni prima di Lucera entrare e quelli che escono prepensionamento riteniamo punto a capo a parlar centro
Quindi liberalizzazione sì ma con criterio cioè cercando di vedere effettivamente quali sono i metodi giusti che non è seriamente le quasi una cifra lanciata per dire anomale anche loro sono stati liberalizzati
Liberalizzazione anche quella di un nuovi mercati nuovi spazi
La Facoltà di giurisprudenza
E forse anche per questo il numero degli avvocati sono così tanti perché insomma diciamocelo io faccio giurisprudenza
Vedo che cosa posso fare quando ho finito la mia università
Sì proprio fare l'avvocato
Intanto prendo titoli avvocato poi vediamo magari mi ispira di fare il magistrato magari mi spina di fare il notaio ambitissimo ma
Per pochi e non per
E quindi e cito l'avvocato in ogni caso me lo prendo sempre
Una volta ecco titoli avvocato ma non ho conseguito quello di notaio quello di magistrato ma forse anche perché magari non mi interessa cosa fa se non ci provo non entro in uno studio
Bene noi abbiamo una biennio almeno lo avevamo fino ad allora alla nuova disciplina biennio di pratica all'interno degli studi
Mi sta bene che oggi mi si dicano noi liberalizziamo nel senso che creano un mercato più ampio per cui i giovani finalmente hanno più spazi quindi inserisco nel mercato prima dicendo beh allora fintanto che se facendo l'ultimo i
Percorso universitario mai a fare anche la pratica così rivisiti piace se non ti piace
E nel frattempo maturi la nella pratica
A me sta bene che vogliono anticipare l'ingresso nel mondo del lavoro visto che me l'hanno allungato con i tre
Più due giurisprudenza a quattro anni arrese diventata tre più due e cinque a casa mia e sono cinque perché se fate i primi tre anni
All'ordine
Non vi scrivete all'esame non lo fate
Quindi va bene che mi faccio una riforma dell'università perché così è allora un titoli dottore insomma non si nega quasi più nessuno voglia facciamo tre anni diventiamo tori
Ma tu mi farò le fa l'avvocato novantasei quanto un anno ancora no altri due quindi cinque anni ok e aumentato il miele come intatto il la durata del percorso di studi però adesso giustamente
Eh ma magari vediamo gli enti anticipargli poverini non è che sì ma come
C'è
Il numero che sia riferito alle persone che si è riferito agli anni per poterci mettere alla prova nel mercato del lavoro non può mai prescindere dalla qualità
Io vado all'università sono
Lo sapevano tutti come l'esame inattesi è la prima vera prova in cui dice adesso io faccio elaboro qualcosa non espongo qualcosa che hanno elaborato altri che ho imparato
Il lavoro qualcosa e vado in uno studio legale a fare la pratica
Anticipo toscani
In uno studio legale con la testa solamente uno studio legale per vedere quello che sta facendo
L'inganno della libera professione perché libera non è poi tanto scritte assorbe e nel momento in cui allora viene chiesto che tu faccia una pratica pittura faccia qualitativamente
Allora significa dedicarmi ICI ma allora cosa faccio portare un porto via tempo alla all'università oppure la faccio solamente così perché mi serve per accumulare crediti formativi per conseguire nel titolo di studio
La risposta può anche essere sì ma allora avremo le caratteristiche
Per rispondere a quella meritocrazia che tanto chiediamo che chi mi ha preceduto ha giustamente ha ribadito essere un principio che manca e che bisogna assolutamente riportare io non lo so
Quindi la qualità non può essere Baratta con il
Con un'accelerazione dei tempi che poi è solamente
Virtuali ipotetica non è detto che questo mi metterà positivamente nel mercato che troverò poi chi apprezzerà quelle che sono le conoscenze che ho
Acquisito in questo in questa mia esperienza
E parlo anche di università e ritorno che allora se vogliamo liberalizzare nel senso di intendere e di dare ai giovani perché tutto sembra fatto oggi come oggi
In vista del nostro bene futuro sì allora fornisce un percorso
Che i media gli strumenti chi poi da solo adopererò Pinto starmi spazio in questo mercato
Oggi come oggi i laureati in giurisprudenza
Oltre ad uscire tardi dalla Facoltà per i motivi che abbiamo accennato
Purtroppo pagano anche il fatto di avere un
Entrata mensile perché insomma voglio dire è un libro professano Savarese bene però si può fare un conto di media anche per i liberi professionisti un'entrata mensile
Inferiore atto alla media intendo dire inferiore alla media delle tratte mensile di tutti gli altri tipi di laureati
Ancora più bassa rispetto alla media delle entrate mensili di dei colleghi laureati ritornare a far l'esempio dei medici e degli ingegneri
Come mai
La prima cosa che mi salta all'occhio e che i medici a numero chiuso
Che gli ingegneri e se è una facoltà scientifica hanno un numero in alcune facoltà programmato allora io mi chiedo non è che forse
Debutto uscirà bilanciare
Un po'quella che
La pur la capacità di recezione del mercato
Rispetto a l'offerta che le nostre università
Danno
Sfornando laureati
Nello specifico parlo in giurisprudenza nelle liberalizzazioni si ma anche nel mondo dell'università
Il
Troviamo soluzioni a alternative sente chi mi ha preceduto mi fatto piacere vedere che
Un un tema importante che quando si va a commentare qualcosa non ci si deve fermare alcun mento
Ma si deve dare l'alternativa
Sì io non sono da se e quindi l'alternativa nasce dal dall'esame dal confronto di quelle che sono delle realtà che forse andiamo a a commentare a criticare
Sempre università oggi come agenda di mi consente neanche ad esempio di fare esperienza all'estero se oltre a Ennio e poi a un biennio non ho neanche il tempo di organizzare per fare un'esperienza all'estero e questo così incide sulla competitività di giovani rispetta i loro colleghi in tutta Europa
E questo non va bene allora serve un cambiamento anche lì e scadimento ci deve stare
Se poi
Passo dalla fase embrionale di quello che l'accesso alla professione e vado a fare il commento sulla giustizia vi vedo già limitate a dire anzi la bella fetta cosa facile parlare di giustizia
Parli male
Ai praticamente ottenuto il ma con senso di
Di gran parte delle persone ma non perché c'era lo spirito puramente critico tout-court perché ci sono i dati che parlano
E allora sì alla liberalizzazione al fatto di avere una giustizia che funziona perché di conseguenza altrimenti il mercato
Non va perché non siamo appetibili
A un giovane che vuole iniziare ad intraprendere l'imprenditoria ad aziende all'estero che vogliono a bere un rapporto commerciale o instaurare una propria sede qua in Italia perché santo cielo nettamente cappelli qualsiasi problematica che posso avere
Dunque devo avere anche tanta pazienza perché se no no quattro cinque anni da dedicare alla soluzione di questa problematica quando va bene così come attirano risolverò mai
E allora sia le liberalizzazioni ma sia la liberazione di una giustizia
Che possa
Funzionare mi piace quando mi propongono
Allora parlano Bodin prese il Tribunale dell'impresa e mi va bene
Non so se
Avete riservare l'impresa è una delle soluzioni relativamente
Orsini che cosa ne dite salutiamo il nostro Presidente Gianfranco Fini
La saluto
Sono onorata di avere anche la sua presenza ma
Nel durante il mio intervento
Prestavo gli stavo dicendo
Riparto
Riparto
Stavo sempre test riparto ma non dalla dall'inizio perché se no no io le persone
Stavo dica anticipando cosa della giustizia arrostito arrivati al tema caldo liberalizzazioni si nella giustizia perché la giustizia funzioni
E mi richiamavo al problema appunto di come il nostro mercato rischiano di non essere competitivo di non essere appetibile
Per investitori certo perché dicevo ce ne vuole di pazienza per risolvere una problematica giuridica o meno in Italia
Io ho visto le liberalizzazioni ci hanno proposto allora un dinanzi al Tribunale dell'impresa e che suonava bene
Appena avevo letto né avvocati del Tribunale dell'impresa e ho detto va bene abbiamo risolto
Ci vado per cento se non dico dei nostri problemi finalmente diventiamo competitivi
Sì
Allora il tribunale dell'impresa e non è altro che la
Trasformazione di quella che sono le sezioni specializzate i marchi e brevetti cioè di una settore
Del del tribunale che si occupa esclusivamente di questa materia molto bene è sicuramente il settore
Più specializzato anzi forse mi correggo il settore unico specializzato che si può trovare all'interno di un tribunale quello dei marchi brevetti
Che viene adesso essere caricato anche del
Di questo nuovo ruolo giudicante per i premi dell'impresa
Sì e poi che cosa andiamo a vedere andiamo vedere che a un tribunale per le imprese
Per le imprese più grandi S.p.A. essa fa e tutte le imprese che chi mi ha preceduto sicuramente aveva i dati aggiornati che sono le piccole e medie imprese che sono il motore dell'Italia si trovano ad avere sicuramente una una realtà
Nel uguale a prima quindi manca ancora la difesa e deve quindi o non
La concretizzazione del del delle finalità della liberalizzazione io chiudo
Perché il tutto quello che visto che vi ho detto non vuole assolutamente a essere un disincentivo a intraprendere Avvocatura o un disincentivo quelle che sono le capacità del nostro Paese di fornire diritto nostro Paese che è stato la culla del diritto
E quindi
Io rimango con la speranza e sono da qui
Volevo chiudere incitando di Sant'Agostino relativamente alla speranza
Se devo dire ci dice che la speranza due figli bellissimi lo sdegno per le cose come stanno
E il coraggio di combatterle io credo che più dei giovani non possono essere segnati da avere il coraggio di combattere perché le cose migliorino è cambino
Grazie Nicoletta
Mi hai dato le risposte che cercavo come laureato in giurisprudenza non era mi ero più super partes in questa situazione
E adesso
Arrivato il momento di
Un giornalista giorni un giovane giornalista
Lui è un giovane giornalista RAI
Si potrebbe definire
Una penna
A cavallo fra due generazioni a cui tutti siamo molto affezionati Angelo Mellone tanto
O ci sono
Allora anche per questioni istituzionali cercherò di essere brevissimo anche se questa sensazione cerchio magico avete fatto vent'
Quando sono venuto qui quando Gian Mario mi ha invitato per cercare di ricovero ho detto la beffa cioè l'intervento da secchione misurata riprendere statistiche che oggi probabilmente vi aveva già ripetuto il professor Baldassarri
Quanta poca libertà di impresa c'è in Italia quanta corruzione c'è in Italia quanto secondo le connessioni tra indicatori la corruzione porta in negativo per la libertà economica
Quanto strano
Quanto strano Alitalia che strano Paese sia che strano azione e l'Italia dal punto di vista della libertà di stampa
Liberalizzazione
La radice e la stessa della parola libertà
Allora io penso che chi
Come voi alla fortuna perché ha il coraggio perché ha l'orgoglio di decidere di fare politica quindi di impegnare sé stesso in un progetto che va oltre il mero interesse individuale oggi
Dopo la fase storica che abbiamo passato ha un dovere
Che quello di lottare anche per ridare le parole
Il loro peso specifico il loro valore reale alla libertà
Libertà è una parola che state in questi anni intossicata
è una parola che ha finito
Per dire qualcosa di diverso da quello che in realtà significa libertà
Negli ultimare libertà diventata semplicemente il sinonimo di farsi i fatti propri
E poi quando questa libertà di farsi i fatti propri diventa un paradigma politico evidentemente libertà non diventa più una parola ma diventa una parolaccia
Ora
La libertà si intende in due modi
La libertà la libertà privata della libertà della nostra sfera individuale della nostra esistenza come individui magari anche come padre di famiglia
Ma non basta anche la libertà di impresa per la libertà dell'individuo ma non basta e metà della vicenda
Poi c'era libertà pubblica
E diceva Guerini che era un giurista del di della fine del Cinquecento
Che
Una libertà senza doveri civici
Magari quindi ma senza il dovere dell'impegno verso il proprio Paese verso la propria azione magari può essere un sollievo
Nel singolo attimo ma è l'anticamera della servitù
Quindi una libertà senza la sua dimensione pubblica
è
Null'altro che una piccola culla per essere servi senza rendercene senza rendercene conto
E allora oggi che cos'è e perché con felicità paradossalmente perché voi pensate che paradosso perché fa politica essere felice di parlare di liberalizzazioni a dei giovani no cioè io quando facevo politica a sedici quindici anni venti ventidue
E insomma non è che il tema delle liberalizzazioni sia particolarmente sexy però è utile
è utile perché chi fa politica lo fa perché vuole fare un servizio alla programmazione fare un servizio la propria azione significa fare l'interesse nazionale
E oggi l'interesse nazionale italiano è questo e fare quello che il mille novecentonovantaquattro la rivoluzione dei miei vent'anni della mia generazione aveva preso in promessa alla presa in dote ma non ha mantenuto fa della rivoluzione italiana
Allora se sappiamo e sappiamo perché ci sono dei dati c'è adesso Catricalà che sta al Governo ma prima era quando era presidente noto ritirava detto
Che come regolarizzazioni
Con un sano pro cesso di liberazione delle energie imprenditoriali civili sociale di questo Paese si guadagnano punti di PIL si crea occupazione
E allora viva la libertà la liberalizzazione del settore dell'impresa viva la liberalizzazione in quello fiscale viva alla frantumazione di quelle situazioni paradossali di statalismo
Municipale che ci sono all'interno dei Comuni
Che sono le cosiddette partecipate vive qui vengo al mio le cose forse che conosco che sento di più diverrà liberazione del mondo del lavoro
Perché chi oggi se la prende con chi vuole riformare il mercato del lavoro ancora non ha spiegato una cosa
Perché nella stessa postazione di lavoro chi fa il giornalista Lussana accanto a chi ha un contratto garantito c'è chi fa esattamente lo stesso lavora e guadagna quattro volte di meno e può essere cacciato il giorno dopo
Questa è una cosa che nessuno ancora sa
A
Ha spiegato
Gli sfigati
Iscritta
Il mio amico Michel Martone nemico lo dico difeso quando come dire in maniera forse sbagliata in maniera equivocata ha espresso un concetto giusto diceva in quel discorso una verità
Che è meglio
Mettersi a lavorare e trovare una strada professionale che poi ti porti al lavoro che rimanere ancora ventott'anni a all'università a ciondolare
Ma c'è la soluzione
E sono quindici anni che chi mi conosce sa che lo dico si abolisce il valore legale del titolo di studio
Molto semplice
Questa è
Libertatis essa è libertà
Queste liberalizzazione del sistema la professione perché così si svuoterebbe immediatamente università di perditempo o di ragazzi che ancora non hanno capito però può essere loro percorso e si chiuderebbero l'universalità fantasma quelle che fabbricano lauree per avere contributi
Tutto questo per dirvi cosa perché parlavo di rivoluzione italiana
Perché quello che si chiede secondo me alla vostra generazione più guardo con invidia anagrafica quindi non è vero che io sono un giovane ludico
Magari su giovani dentro come si dice bravissimo fuori almeno in più quello che mi si chiede di fare quello che la mia generazione non ha avuto la possibilità a me di cui il coraggio di fare
Fare una rivoluzione della mentalità
è vero che l'Italia il Paese più brodo il mondo è vero che italiani sono un popolo incredibile è vero che troviamo le più grandi energie dentro di noi che sappiamo cavalcioni momenti più difficili che usciremo da questa crisi ma quello che serve ancora
E voi lo potete fare perché siete nati e socializzare atti in una nuova epoca e la rivoluzione delle mentalità
La mentalità che per esempio a mente che era e non faccio il giornalista ma faccio il dirigente
Si è sentito rispondere giorno qualche giorno fa quando cercavo disperatamente di far risparmiare la mia azienda di soldi perché ho l'onore di lavorare nel servizio pubblico ho l'onore di servire l'Italia nel servizio pubblico radiotelevisivo
Mi è stato detto
La prima
Per regola per chi qua dentro incarichi dirigenziali e pararsi il culo e ha detto io pensavo fosse fare il proprio dovere
La mentalità e questa
E avere paura della innovazione
E avere paura di mettersi in gioco e avere paura della competizione e competizione ricorda degli o che liberale non sono mai stato mosso una cosa di liberare una ragione la radice vera di competizione sempre perito nella battaglia parole competere e costruire
Collaborare insieme per costruire qualcosa e un progetto comune è un progetto di speranza
è il progetto di che era il sogno che vanno tutti quanti di rovesciare positivamente un un sistema nelle sue fasi incancrenite inaugurare questa
Benedetta fase costituente riaprire ridare aria questo Paese
Fin quando ci sarà la barriera tra chi sta dentro chi sta fuori dall'insider outsider fin quando saremo nel paradosso
Che
Per
Ere geologiche che hanno sommato
Cattiva occupazione a cattiva occupazione io per primo non sono in grado di essere le condizioni non sono in condizione di poter dire a dei ragazzi bravissimi che escono fuori l'università deve lavorare con noi
Ecco fin quando tutto questo non passerà il processo della rivoluzione italiana la fase costituente non sa neanche cominciata
Però voi avete questo compito
Ed è un compito da applicare nel mercato del lavoro
Nella nell'attività di impresa nella rivoluzione del del sistema del sistema fiscale nella costruzione
Di un sistema di giustizia sociale per cui tutti quanti dobbiamo avere
Ugualmente l'opportunità di trovare realizzazione
Nella nella propria creda professionale
E ricostruire un racconto positivo dell'Italia questo e la bellezza e
Di chi ha la fortuna di fare politica saper raccontare la propria nazione saperlo fare in chiave positiva e sapersi sentire protagonisti di questo racconto per fare in modo quindi più con la citazione
Di seguire quello che diceva un conservatore mi piaceva tantissimo per le storie che ho scritto Chesterton diceva le favole le narrazioni non servono a dirci che ci sono i draghi
Le favole servono a dirci che i draghi possono essere uccisi buona fortuna
Grazie ad Angelo Mellone
E adesso dobbiamo fare il punto abbiamo parlato di tanti argomenti
Sono stati tanti gli interventi in questa giornata e quindi si avvicina diciamo la sintesi di questa meravigliosa giornata in questa splendida cornice che è andata benissimo oserei dire
E per fare il punto
Chiamo una persona che forse tutti voi conoscete alcuni lo chiamano Giammarco altre Gian Maria addirittura oggi ma per tutti noi è Giammario viene qua sul posto
Tutti
Grazie
Grazie a tutti quanti voi per
Esser venuti da ogni parte d'Italia qui a Roma ovviamente
A spese vostre non solo perché cui sto al vero concetto di militanza ma anche soprattutto perché come è noto non c'abbiamo una lira dato che siamo il movimento giovanile di un partito che non gode di finanziamento pubblico ma
Fatta questa brevissima parentesi questo ringraziamento tutti quanti voi oggi sono qui per raccontarvi una storia la storia di una ragazza
Una ragazza diplomata in un istituto professionale
La storia di una ragazza che dopo essersi diplomata inizia a lavorare mentre lavora continua a studiare e si laureano questa ragazza appena si è laureata
Decide di intraprendere un'attività imprenditoriale di aprire un'impresa e ma in banca
E in banca trova delle persone che analizzano il suo progetto per quello che e poiché questo progetto merita
Viene finanziato questa ragazza
Riesce
A vendere i suoi prodotti made in Italy in tutto il mondo
Riesce a creare qui in Italia nel suo Paese centinaia di posti di lavoro
Questa ragazza e mia figlia
O meglio
Questa e la storia di mia figlia che vorrei raccontare una storia normale in tanti altri Paesi europei Mannoni in Italia non in questa Italia di serie B che non ci piace
Se vogliamo cambiare
Abbiamo deciso di fare questa manifestazione qui nel tempio di Adriano che è stato come è noto ai più un grande imperatore romano mentre
Adriano regnava c'era un grande
Autore
Anche un filosofo che si chiamava Tacito
Non a caso abbiamo dedicato alla sua
Frase una sua citazione che mi è rimasta impressa i tempi del liceo che abbiamo stampato sulle nostre magliette della manifestazione
Che dice cortissima Repubblica plurime leggeste cosa vuol dire questa frase perché non ha studiato il latino che quanto più corrotto lo Stato tante più leggi ci sono
Non è vero che perché c'è tanta corruzione ci sono tante leggi semmai è vero l'esatto contrario
Gli antichi romani ce lo hanno insegnato tanti secoli fa il problema è che si è mai noi l'abbiamo dimenticato
Ecco perché oggi in questo tempio dedicato a un grande imperatore romano seguendo l'insegnamento gli antichi romani
Diciamo liberalizziamo l'Italia e lo diciamo
Anzi
Lo possiamo dire perché una nuova fase politica si è aperta una fase politica fatta non più di riviste di gossip ma questo lo hanno detto in tanti prima prima di me e quindi non ritornerò ma questa fase
è stata possibile questa nuova fase è stata possibile grazie al coraggio
Di uno di noi
E ha messo in discussione se spesso innanzitutto
E che
Puntando un dito contro la loro potere costituito ha fatto sì che dopo un anno quel potere venisse meno e oggi possiamo parlare di liberalizzazioni e non di Rubino un po'fuori
Grazie al Presidente di
Finalmente riusciamo
A parlare
Del nostro futuro che cosa perché noi abbiamo deciso di fare questa manifestazione dal titolo liberalizziamo l'Italia oggettivamente come ha detto prima Angelo Mellone non è il tema più sexy
Per
La mia generazione ma e sicuramente
Il tema del futuro ed è anche il tema al centro dell'agenda politica
Ma è anche
La strategia del nostro Paese in Europa e nel mondo dopo anni dove siamo stati purtroppo derisi all'estero qualche giorno fa il nostro Presidente del Consiglio
Insieme
Al premier inglese ha scritto una lettera all'Europa non firmata da Francia e Germania dove diceva che la soluzione per l'Europa e aprire i mercati e liberalizzare prodotti e servizi in Europa
E per la prima volta dopo tanti anni il nostro Paese ha avuto un protagonismo straordinario in Europa e non si è limitato come hanno fatto governi di centrodestra e centrosinistra a far da passacarte di Francia e Germania pensateci qualche mese fa Merkel e sarà così ridevano di noi
Oggi noi prendiamo iniziative politiche a prescindere da un'errata
Le liberalizzazioni
Ovviamente c'è una cosa importante quasi tutti noi tutti quanti nelle condividono
Io non credo per le condividiamo per motivi ideologici magari qualcuno di noi anche per motivi ideologici ma dobbiamo avere la consapevolezza che nel momento in cui chiediamo allo Stato di fare un passo indietro come regolatore della vita economica tutti quanti noi nessuno escluso deve fare un passo avanti
Dobbiamo smetterla con quella mentalità italiota dove dinanzi a qualsiasi cosa pensiamo a come fregare il prossimo
Dobbiamo
Cambiare trenta mentalità
Dobbiamo iniziare a capire che se non facciamo
Il nostro dovere se non faccia se non ci prendiamo le nostre responsabilità sale continuiamo a ragionare con la mentalità dei piani Italietta non vinceremo mai le sfide della globalizzazione
E allora
C'è anche un aspetto morale
Nelle liberalizzazioni perché nel momento in cui diciamo che dobbiamo prenderci delle responsabilità in più ci rendiamo anche conto di quanto sia titanico questo compito cioè sulle spalle
Della nostra generazione
Siamo alla vigilia di cambiamenti epocali
L'altro giorno su Wall Street Journal la
Governatore della BCE Mario Draghi ha detto che il modello sociale europeo è finito perché sia un modello sociale tiri fuori dal mercato del lavoro la metà di giovani e donne evidentemente un mercato sociale
Un sistema sociale che non funziona
E allora
Noi oggi siamo alla vigilia di appuntamenti di svolte epocali dobbiamo avere la consapevolezza come generazione che abbiamo degli obblighi
Non solo generazionale ma degli obblighi morali tante volte mi capita di discutere
Con
Mio padre sul fatto che in fin dei conti loro c'hanno consegnato un Paese
Peggiore di come loro lo hanno ricevuto in eredità dei loro padri ma
Poi discutere con tuo padre magari cinque anche litigare ma alla fine dello abbracci perché il tuo padre quindi non possiamo dire
La colpa è del padre noi vogliamo sapere niente quando io sento qualcuno dice noi la crisi non la paghiamo noi il debito non lo paghiamo mi viene da ridere perché chi ha una certa idea dell'Italia già una certa idea della società che non è un qualcosa che si va al di sopra a prescindere da noi ma siamo tutti quanti noi persone uomini e donne in carne e ossa abbiamo il dovere di
Pagare i debiti fatti da altri e di di consegnare a chi verrà dopo di noi un'Italia migliore di come esso è stata data in eredità è questa significa
Soprattutto che noi dobbiamo chiedere delle riforme importanti alla politica
Per tanti anni ci siamo trasformati dietro la polemica politica
Questa nuova fase ha disorientato non sono gli italiani non solo i politici ma persino ai giornalisti che oggi hanno difficoltà a scrivere quelle paginate di retroscena ve le ricordate quelle cose infinite che alla fine il giorno dopo
Erano inutili perché
C'erano altri retroscena noi oggi abbiamo l'obbligo storico e morale di chiedere a questo Paese di fare finalmente quelle riforme che attendiamo da tanti anni
Ne vogliamo fare queste riforme
Ma soprattutto le vogliamo fare insieme
Ai nostri padri ma
Con la consapevolezza però
Che se i nostri padri setti attualmente guida questo Paese anche da un punto di vista meramente generazionale
Non vuole fare queste riforme necessarie affinché non ci prendiamo la responsabilità di portare questo Paese alla modernità noi diciamo chiaro e forte che siamo pronti a farle da soli
Siamo pronti
A prendersi la responsabilità
Di abbattere un sistema politico che non dà risposte al nostro Paese
E lo dobbiamo fare
Perché
Abbiamo delle responsabilità come dicevo prima
O dobbiamo fare perché ce lo chiede la mia figlia immaginaria dell'inizio
Dobbiamo fare perché ce lo chiedono i nostri figli di domani ma lo dobbiamo fare perché nonostante tutto questo Paese e la cosa chiamiamo più di ogni altra cosa al mondo e allora
Tipo nemmeno
Come tanti di noi
Carente nell'economia di mercato sa bene che l'economia di mercato esiste
Se ci sono delle regole ma se queste regole servono semplicemente a garantire chi è già dentro il sistema come accade oggi in Italia se a queste regole servono semplicemente
A tutelare chi abita le cosiddette cittadelle del potere se queste regole impediscono a tutti quanti noi di realizzare i nostri sogni la soluzione è una sola cambiare le regole
Per queste avvisiamo liberalizziamo l'Italia perfetto diciamo di andare avanti
Perché crediamo
In un Paese
Che ce la può fare
Voglio chiudere
Visto che siamo a Roma
Con
Un riferimento anche alla recente attualità di Roma e del nostro Paese
Il Governo a monte ha detto di no alle Olimpiadi del due mila venti perché non c'erano i soldi la cosa non mi scandalizzo sentito prima che mi ha preceduto che bisogna
Governare le finanze di un paese un po'come si governa l'economia di casa
Io mi auguro che il mio Paese possa presentare per Roma possa presentare la candidatura
Di
Roma
Due mila e trentadue
La data a caso non con
Il solito sposta sulla Colosseo l'Altare della Patria i Fori imperiali per carità di Dio Roma la città più bella del mondo ma io mi auguro per noi presenteremo un progetto al mondo
Dove nello sport ci sarà anche magari che ne so la linea cd FG della metropolitana perché mi sono stancato di un Paese
Che viene invito all'estero come un bellissimo museo come è un luogo dove andare a trascorrere a Caccamo ai fare via ragazzi cari diamoci questo mediazione Falletta
Tardiva Alitalia
E adesso
Siamo
Sul palco
Il nostro Preside
Io Gianfranco
Grazie e allora
E non a caso care ragazze cari ragazzi come ho fatto anche a Bari inizio ringraziandovi ma se me lo permettete
In modo ancor più commosso di quello che fece da un anno fa circa perché
Sono passati dodici mesi ne abbiamo viste in questi dodici mesi
Di tutti i colori
Per certi aspetti ne parlerò rapidamente sembra passato un arco di tempo molto maggiore
Ma
Quello che è identico rispetto a un anno fa
è innanzitutto
Il vostro atteggiamento pronti da politica
Non nei confronti di Futuro e Libertà hanno nei confronti della mia persona
Credo che le vicende recenti abbiano dimostrato tante cose abbiamo anche dimostrato che
In politica come nella società servono i leader ma nello stesso momento in cui ci si illude che esistano gli uomini della Provvidenza
Poi ci si risveglia dopo sogni molto agitati
Il costo è un atteggiamento bello positivo un atteggiamento pieno di idealità di passione di coraggio nei confronti della politica non nei confronti di un movimento politico non nei confronti di una persona
E credo che sia la prima considerazione dallo stesso momento in cui come faceva anche Giammario pocanzi si cerca di riflettere
Su quella che è la condizione reale della nostra società ma soprattutto si cerca di gettare un po'lo sguardo innanzi e quindi si sogna o si cerca più razionalmente
Di
Disegnare
L'Italia prossima ventura
Di cominciare a costruirlo giorno dopo giorno
Io vi ringrazio perché dimostrate in questa società così piena di problemi ma anche così ricca di potenzialità che c'è ancora nelle giovani generazioni
Quella idealità quella passione quella attitudine mentale nel buttare in qualche modo il cuore oltre l'ostacolo che ha sempre rappresentato il cuore pulsante della politica intesa nel senso più pieno e più bello del termine
Mi spiego più chiaramente
Ci sono tanti segnali della crisi della partecipazione politica per certi aspetti della crisi del rapporto tra politica e società
Credo che uno dei segnali più preoccupanti
Sia nel fatto che sono sempre di meno i vostri coetanei che si avvicinano all'impegno politico certamente non è colpa dei vostri coetanei e colpa della politica
E quei pochi che
Si avvicinò politica o comunque
Militano in un partito troppo spesso
Lo fanno più perché mettono attraverso quell'impegno la possibilità di una carriera politica piuttosto che
La possibilità di riempire un sogno gli atti concreti
Qua non siete qua per una vacanza romana siete venuti a nostre spese
Quel che fatte nelle nostre città lo fate senza che vi sia alcun tipo di sostegni o nemmeno il più piccolo da parte delle strutture del partito perché
Lo diceva Italo Bocchino questa mattina abbiamo tanti difetti ma abbiamo anche qualche pregio stiamo dimostrando che si può fare attività politica senza percepire un solo centesimo di finanziamento pubblico e auguriamoci che nel futuro
Il Parlamento sappia mettere le mani anche sulle leggi relative al finanziamento proprio perché dicevo siete qui animati da quella passione giovanile da quella volontà di concepire la politica come un impegno per migliorare la condizione di vita della società che sempre ha rappresentato il motore
Delle politiche giovanili degli anni passati scordo da questa prima considerazione un elemento di ottimismo un elemento che mi fa dire
Che se sapremo nel futuro continuare con una la stessa idealità e con la stessa passione che
Abbiamo mantenuto nel corso di questi anni e che in qualche modo voi ci avete trasmesso beh saremmo già ad un buon punto nel nostro cammino
E
Nello stesso momento in cui vi ringrazio vi prego
Di continuare ad essere esigenti così come siete stati in questo anno che ci separa dall'ultimo incontro
Esistenti nel chiedere
A Futuro e Libertà
Di
Non ammainare alcune bandiere di essere coerenti in alcuni comportamenti di continuare
A indicare una strada consapevoli delle difficoltà in qualche modo di nonna ripiegare mai sul tatticismo di nonna ritornare ad antiche abitudini per le quali
Spesso si dava la risposta ad un problema in base non al quesito è giusto o meno ma in base al quesito e conveniente o meno
Ne abbiamo bisogno personalmente ne ho bisogno
Confido che la vostra presenza a Pietrasanta fra qualche settimana sarà un ulteriore stimolo per garantire a quegli italiani che ci guardano con simpatia ma soprattutto i tanti che si possono guardare con simpatia garantire
Che senza alcuna presunzione qualche cosa di diverso rispetto al modo con cui la politica è stata concepita fin qui
L'abbiamo messo in campo o stiamo cercando di metterla in campo
E
Al di là di queste considerazioni
Facciamo il punto sulla situazione cerchiamo di comprendere
Quale
Il compito che dobbiamo caricarsi sulle spalle fin dalle prossime settimane fin dei prossimi mesi
Parlando ovviamente certo di liberalizzazioni ma credo che dopo quello che è stato detto da parte mia sia difficile aggiungere qualche considerazione ulteriore mi permetterò di allargare un po'il cuore del ragionamento
Partendo
Tra quello che ormai tutti dicono vale a dire che
La società italiana si trova in un momento diverso per molti aspetti nuovo
In un momento in cui il primo quesito che viene posto come ma che fine ha fatto la politica
Per quale motivo è finita sostanzialmente in panchina
Per quale motivo la politica arte legato un personaggio che non aveva mai assunto impegni politici in precedenza il professor Monti
Perché è stato caricato della responsabilità così onerosa di tentare di rimettere l'Italia in piedi o comunque di farci uscire da una crisi che si presentava ed era per molti aspetti drammatici
Inizio il mio ragionamento proprio con questa considerazione perché non credo che si possa dire che la politica oggi in panchina
La politica molto più semplicemente ha preso atto della necessità ineludibile di voltare pagina
E proprio perché considero la politica indispensabile per governare democraticamente una società contrariamente a quel che qualcuno crede
Io sono lieto che la politica i gruppi parlamentari nello stesso momento in cui è caduto il Governo Berlusconi
Abbiano fatto prevalere il senso di responsabilità e abbiamo saputo privilegiare l'interesse nazionale apposta
Governato con una
Espressione della politica dei Gruppi parlamentari si è presentato al Parlamento e al paese con un'agenda ben definita di questioni che dovevano essere prese di petto ed allora
L'Italia si è avviata in una fase nuova
I gruppi politici sostengono più o meno convintamente quel che Monti sta facendo
La politica non è finita in panchina la politica ha preso atto a mio modo di vedere dell'assoluta necessità se si vuole garantire l'interesse nazionale di fare un passo indietro
Rispetto alla fase precedente che era stata caratterizzata come abbiamo detto tante volte
Non dalla concezione della politica in base alla quale
Occorre guardare ad un interesse generale e occorre l'impiego di contenuti e le azioni bensì una fase in cui più che di politica c'era una quotidiano eccesso di propaganda
E quando tanti chiedono soprattutto gli osservatori internazionali soprattutto i giornalisti stranieri ma anche tanti cittadini che guardano con una certa sorpresa quel che sta accadendo quando stanti chiedono ma come mai perché
Perché il Governo Monti nonostante i provvedimenti che prende
Provvedimenti che non guardano in faccia nessuno provvedimenti che incidono su questioni antiche
Provvedimenti che costringono a sacrifici i pensionati provvedimenti molto duri nei confronti di alcuni gruppi sociali la lotta all'evasione
Provvedimenti chiesi tendono a scardinare a volte riescono scardinare equilibri e perché no nicchie di potere consolidate nel passato quando nonostante questa azione politica del Governo tanti chiedono ma come mai
Ha un consenso così elevato ma io credo che la risposta più semplici amici miei sia nel fatto che gli italiani
A differenza di quel che pensavano tanti leader politici hanno ben chiaro che oggi non è tempo di propaganda oggi è tempo di politica non è tempo di promesse di labolani
Non è tempo soprattutto di
Continue diatribe per individuare sulle spalle di chi mette la responsabilità di quel che dietro di noi
L'ho detto in altre circostanze mi ripeto
Quante volte il nostro bipolarismo è sembrato una specie di permanente derby
In cui le opposte tifoserie finivano per addossare sempre all'altra squadra la responsabilità della pessima qualità della partita oggi gli italiani hanno ben chiaro che e tempo di
Azioni concrete
Ma soprattutto il tempo di un approccio diverso
La politica non può essere soltanto una serie di impegni non mantenuti
La politica non può essere soltanto una serie di slogan
La politica non si può ridurre ad una partita di Monopoli per conquistare detenere mantenere il potere la politica non è soltanto la definizione di un perimetro di alleanze o la politica ritrovo in qualche modo una sua progettualità
Uno suo sguardo sul futuro
Che cerca faticosamente di costruire quel futuro giorno dopo giorno riempiendo lo di valori di idealità di comportamenti oppure anzi nella politica rischia di essere percepite dagli italiani come sostanzialmente inutile
Se non in certi momenti come dannosa
E il grande merito che all'attuale Governo e proprio quella di aver fatto emergere con i provvedimenti che ha preso provvedimenti così
Innovativi in molti casi provvedimenti che fino a qualche tempo fa si pensavano inimmaginabili ha fatto emergere che c'è un'Italia profonda
Un'Italia silenziosa unita alle che magari non partecipa i cortei
Un'Italia che nulla un'Italia che chiede alla politica in primo luogo di cambiare l'atteggiamento nei confronti della società
Credo che la chiave
Per comprendere la ragione per la quale i provvedimenti del Governo che in alcuni casi vengono contestati dalle categorie cui quei provvedimenti fanno riferimento ma vengono poi sostanzialmente apprezzati dalla maggioranza ampia degli italiani e con la chiave per capirlo
E che schiera nel profondo del Paese un'enorme stanchezza per una politica che
Non affrontava le questioni collegate all'immediato futuro
Ed è la ragione per la quale
Il compito che ci dobbiamo dare non è quello di rivangare il passato
Il tempo è sempre galantuomo
Quante volte sapeste
Mi sento dire sai forse oggi abbiamo capito meglio quel che è accaduto non pretendo questo il tempo è galantuomo il tempo fa capire cosa che immediatamente non si comprendono il nostro compito oggi non è
Guarda si dietro alle spalle il nostro compito oggi è quello di guardare a ciò che abbiamo dinnanzi cercando di individuare come porremo disegnarla dipendesse solo da noi Italia prossima ventura
E quando con gli amici di Futuro e Libertà
Ci siamo riuniti qualche giorno fa per
Pensare a quella manifestazione Toscana dei prossimi quindici giorni non a caso abbiamo voluto chiamarla quella manifestazione intitolarla con un'espressione
In qualche modo evocativa
Il titolo
Molto semplice
L'Italia sarà bellissimo
Sarà
Ed altre
Siamo sforzarsi di essere ottimisti dobbiamo sforzarsi di guardare avanti dobbiamo sforzarsi di individuare ciò che in qualche modo punire ostile la nostra società
Non voglio ripetere concetti che già conoscete ci sono troppi egoismi
Ci sono troppe divisioni ci sono delle fratture che si dimostrano sempre di più pericolose il compito della politica deve essere necessariamente quello di cucire
Quello di unire quello di
Determinare delle sintesi
Soprattutto
E del compito vostro ancor più che della mia generazione di fronte a quelle sfide che sono le sfide determinate dei tempi in cui viviamo
L'abbiamo già detto
Dei di Alitalia non evaporano
L'ideologia e sono finite
Nel momento stesso in cui finiscono le ideologia e ci sono sfide determinate dei tempi nuovi non ha molto senso rispondere a quelle sfide rispolverando le etichette delle passate ideologia
Che la ragione per la quale crediamo che oggi la parola chiave la parola magica non sia tanto identità quanto Progetto
Evidenti però
Non può essere fine a se stessi
Il progetto non può essere il pragmatismo assoluto un Progetto è una linea in qualche modo tracciata è un percorso il che presuppone
Dei valori di riferimento lungo cui orientare quel progetto
Ma al di là delle
Disquisizioni più o meno filosofiche noi dobbiamo impostare il ragionamento politico cercando di dar voce a quelle italiane che oggi appresso all'azione del Governo
Al di là del fatto che il Governo abbia poi i voti del PdL del PD del terzo polo
E di tutta evidenza Montino ha detto quest'oggi con grande chiarezza il semplice fatto che contribuisca a far chiarezza anche in questo bar suo onore alla Bocconi questa mattina ha detto
La mia esperienza è necessariamente un'esperienza a termine
Quando sarà finita la legislatura tra un anno tornerò all'università
Coloro che pensano che questa fase possa durare anche oltre la legislatura evidentemente non hanno compreso che Monti a differenza di tante una persona seria che si dice una cosa tiene
Mafie
Perché proprio perché il Governo oggi ha un ampio consenso ma è un Governo che ha in Parlamento i voti delle tre grandi coalizioni compito della politica e quello di chiedersi
Come far sì che l'esperienza prosegua l'esperienza deve proseguire
Ma non con un Governo composto da laici non con un governo guidato dal professor Monti l'esperienza deve seguire con un Governo espressione della volontà popolare come il Governo rappresentato dalla politica e allora questa è la grande sfida
E spero di chiarire meglio questo aspetto del mio ragionamento
Con una serie di aggettivi che cos'è che piazze nell'attuale Governo
Magari anche in coloro che
Vedono colpiti dei piccoli privilegi o vedono colpiti degli interessi che considerano legittimi però poi nello stesso momento in cui
Vengono interpellati sul giudizio complessivo nell'azione dell'esecutivo
Dicono sì è un Governo che va
Qualche aggettivo
è una
Italiana che si riconosce innanzitutto nella sobrietà
Nel modo con cui sì sì presente
è un'Italia che
Capisce che la parola rigore non è una parola vuota
è una parola che in tante circostanze deve essere scritta a chiare lettere perché il tempo delle cicale finito
è un'Italia lo ha detto molto molto bene oggi costa
Va bella espressione
Che
Sa perfettamente che solo nel vocabolario non nella vita
La parola successo viene prima della parola sudore
C'è un'Italia che sa perfettamente che sì e giusto ambire al successo è giusto in qualche modo darsi degli obiettivi molto elevati e giusto sognare di essere tutti più ricchi più felici più bravi più beh
Ma
Nessuno ti regala nulla
Occorre guadagnarsi il tempo del lavoro il tempo della fatiche tempo del sudore ecco c'è questa Italia sobria se questi tagli e rigorosa questa Italia che nulla ma magari pensa se questa Italia che non è soltanto
Più sobria
Più animata da uno spirito di rigore di equità
Se l'Italia che ha capito perfettamente che il merito e legalità non sono slogan da campagna elettorale non sono oggetto per un volantino
Devono essere i valori che guidano l'azione della politica e badate credo che valga da questo punto di vista più la forza di qualche buon esempio che mille roboanti dichiarazioni
Quante volte si è detto lotta all'evasione
Tante
Poche volte abbiamo visto però la lotta all'evasione fatta in modo rigoroso così come sta avvenendo
Anche mettendo in conto di alienarsi la simpatia di qualche gruppo organizzato di qualche elettorato di riferimento si sarebbe detto un tempo
Un'Italia che
Pressa il fatto di parlar chiaro di nonna nascondersi dietro miracolistiche promesse
Prima è stato ricordato da Giammario il fatto che Monti ha detto
Con rammarico non possiamo
Mettere la nostra firma in calce alla richiesta italiana di ospitare le Olimpiadi
Una scelta che
Nessun
Esponente politico in qualche modo avrebbe mai fatto
Perché probabilmente anch'io avrei detto ma poi ci penseranno quelli che verranno dopo
Monti ha fatto il contrario quello che impone la situazione in cui ci troviamo e ha interpretato quel sentimento di rigore di serietà
Sapendo perfettamente che Londra inaugurali olimpiadi tra qualche settimana
è già costata tre volte di più di quel che era stato preventivato
Sapendo perfettamente che Attene tra i tanti problemi che ha sulle spalle c'è anche il problema determinato da ciò che accompagnò l'organizzazione di quegli Olimpiadi ecco un'Italia che quando dico rigorosa
Un'Italia che in qualche modo apprezza
Le battaglie per garantire il merito e legalità appresso in particolar modo quando il Presidente del Consiglio dice come ha detto candidamente per certi aspetti ieri
Non lo mettiamo nel disegno di legge di riforma del sistema fiscale quel tesoretto quel fondo che in qualche modo stiamo costituendo dai proventi derivanti dalla lotta all'evasione e non lo mettiamo perché perché
Non si tratta di uno spot propagandistico non si tratta di avere un argomento da spendere in un contraddittorio televisivo
Qualsiasi altro esponente politico animato anche come naturale dal desiderio di vendere il proprio prodotto avrebbe fatto su questo particolare aspetto
Il punto saliente del suo ragionamento perché gli sarebbe stato comodo dire per ragioni propagandistiche si noi stiamo colpendo gli evasori starò costituiamo un fondo che servirà per
Tutto quello che in qualche modo poteva essere speso per poter mistica mentre a fronte delle varie assemblee o delle varie platee nelle quali ci si trova qualche fatto un'altra scelta
Ha detto quando ci saranno per davvero e saranno cospicui e allora in quel momento decideremo come utilizza
Ecco un approccio totalmente diverso rispetto a quello del passato
E l'Italia contrariamente a quello che forse qualcuno pensava sta pressando molto di più
Questo approccio rispetto a tutto quello che abbiamo alle spalle vale a dire la propaganda vale a dire disposti talk show televisivi colmi di reciproche accuse
Un'Italia preoccupata per il futuro ma al tempo stesso un'Italia che ha
Caro che indispensabili riempire di contenuti positivi l'azione politica avendo ben chiaro dei punti di riferimento
Quel punto di riferimento dettato ad esempio dall'obbligo soprattutto per la vostra generazione
Di uscire dalla crisi non in un approccio di tipo conflittuale con l'Europa
Ma dando vita a quell'accelerazione in termini di europeismo e non soltanto l'Italia è una buona parte del vecchio continente ha omesso negli anni passati
Intendo dire che dalla crisi attuale non si esce con meno Europa si uscirà inevitabilmente compiuto euro
Perché non si può essa
Pensare
Fosse
Tornare indietro Europa rispetto
A quella
Autentica rivoluzione che è stato alla cessione di sovranità in materia monetarie da parte di diciassette Paesi l'euro è per molti aspetti reversibile magari qualcuno può pensare che innesca un Paese ma l'euro
E consolidato e l'euro non è stato altro che la cessione volontaria di sovranità
In materia di monete
Quando avevamo la vostra età si insegnavano che uno Stato è tale quando
Alla moneta alla Spada alla bandiera
Tanti Paesi hanno deciso di privarsi della sovranità in materia monetaria
Forse senza comprendere a differenza dei padri fondatori dell'Europa che o si accelerava anche su altre materia oppure si correva il rischio come purtroppo è accaduto di mettere in piedi una costruzione che si reggeva su un solo pilastro
Dalla crisi non uscire non si esce con me in Europa dalla crisi si esce con scelte da parte dei Parlamenti
Volti a mettere in comune quote di sovranità su altre materie una politica monetaria europea comune senso una politica fiscale ed economica comune inevitabilmente non regge
Un'Italia che in qualche modo ha compreso questa Italia profonda questa Italia che fin qui non aveva avuto voce o che vedeva la propria voce travolta dal rumore dalle urla dalle invettive ecco un'Italia che ha ben chiaro
Che
La legalità
Non è la fissazione di qualche giustizialista e la precondizione per ogni vivere civile
Perché non c'è libertà men che meno democrazia se non c'è legalità se non c'è il rispetto nei confronti delle norme che il Parlamento democraticamente approva
E questo deve necessariamente comportare
Comportamenti coerenti da parte dei cittadini con l'esempio che deve venire da parte dei vertici con l'esempio che deve venire in entrambe in mente da parte della politica io voglio dire una cosa al riguardo sugli esempi
Perché si è detto il taglio dei costi bene erano anni anni che si discuteva in sede parlamentare
Della opportunità o meno di modificare
Il trattamento di quiescenza l'attenzione dei parlamentari il vitalizio
Era una condizione che non trovava più riscontro in qualche modo nella società c'era mai stato non aveva esempi di altre parti d'Europa quale è stata la molla
Che ha portato tutti i gruppi parlamentari senza nessuna resistenza ad abolire il vitalizio a dar vita ad una riforma che soltanto qualche anno fa sarebbe stata inimmaginabile la molestata quando il Governo Monti
Spiegando le ragioni per cui era costretto a prendere quella decisione
Ha deciso di alzare l'età pensionabile
In quel momento la politica di fronte al bivio se il Governo
Determinava dei sacrifici per
I lavoratori in procinto di andare in pensione poteva la politica rimanere distratta lontana
Continuare a credere che nulla fosse cambiato
Il Governo a determinate sta determinando dei comportamenti da parte della politica che mettono la politica di fronte
Alle proprie responsabilità
E allora continuando in questo ragionamento proprio perché
Se non è tempo di propaganda nei confronti della pubblica opinione a maggior ragione non può essere il tempo di propaganda tra di noi
Continuando nel filo di questo ragionamento
Come si giocherà la partita nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Il Governo Monti terminerà il suo mandato
E soltanto se la politica sarà stata capaci di qui ad allora di Authority nel farsi
Tornerà ad essere il dominus se la politica continuerà a guardarsi con sospetto se qualcuno pensa che dopo l'esperienza Monti tutto possa tornare come prima
Magari sogna un confronto bipolare tra le fanno Bersani
Come se si fosse trattato di una parentesi e se qualcuno pensa che tutto possa ritornare allo status quo ante non ha capito che sono gli italiani che livello meglio
Circa altri
Qualche segnale
Che induce
Non dico al pessimismo ma
Ha qualche osservazione critica il Governo presenti sui provvedimenti com'è naturale
Dopodiché non ve lo dico solo dal Presidente della Camera leggete i giornali anche voi ho l'impressione che i gruppi parlamentari con qualche eccezione
Si limitino a marcarsi null'altro
Recepiscono quello che il Governo ovviamente ha varato nel Consiglio dei Ministri come il male minore
Sanno perfettamente tanto PD e PDL che in questa fase nessuno si può prendere la responsabilità di dire non voto
Perché nello stesso momento in cui non dovesse essere coinvolto il Governo cadrebbe andremo alle elezioni l'Italia precipitare ben un marasma in una situazione greca ma
I gruppi parlamentari partiti sono alla finestra
Il Governo dalle carte e i partiti aspettano di vedere se quelle carte sono più o meno in sintonia con
Il loro obiettivi e loro interessa
Dico con qualche eccezione
E dobbiamo sempre di più da questo punto di vista rappresentare un'eccezione
Il fatto che qui si discuta che abbiate discusso di liberalizzazioni
Mi dà l'occasione per dire che
Ha fatto bene il terzo polo fatto bene gli amici di Futuro e Libertà dell'UDC lati nel dire alto e forte non si può in Parlamento
Sentendo le tante lobby
Fare arretrare i provvedimenti di liberalizzazione che il Governo aveva presentato
Perché se la politica continua a difendere l'esistente se la politica in qualche modo dall'impressione non di sostenere convintamente l'azione del Governo ma di tentare di frenarlo di correggerla di limitare i danni a particolari settori
La politica rinuncia ad essere alla guida del Paese
E allora
Per fare
Con grande
Con grande impegno cominciare a disegnare l'Italia prossima ventura
E dobbiamo quale che sia una legge elettorale
Perché vi ringrazio molto tra le tante cose perché nessuno di voi mi chiede
Il barra bis della legge elettorale quale sarà
Pensate per davvero che con tutto quello che accaduto
Con tutto quello che abbiamo dinanzi con
Lasciatecelo dire l'ambizione
Che nutriamo ci si possa concentrare subappalti la legge elettorale quello il problema di chi ovviamente magari teme
Se il barra CE troppo alto magari non si torni in parlamento oppure Mazzi sarà le preferenze ci saranno i collegi non me lo chiedete perché non me ne importa assolutamente nulla
Quale che sia la legge elettorale che ovviamente si
Si discuterà in Parlamento noi nei prossimi mesi dobbiamo lavorare per far capire chiaramente a quella italiana che fin qui è stata silenzioso
A quell'Italia badate
Che si è ancora divisa nelle vecchie categorie
Chi alla vostra età comprende meglio
Che cosa intendiamo dire quando diciamo ci sono delle etichette del secolo scorso che non sia dato nel convegno di oggi
Ma chi è figlio di un'altra stagione in qualche modo è anche sentimentalmente legato a delle identità
C'è un'Italia che si
Continua a guardare alle vecchie categorie la testa al centrosinistra
Ma c'è anche un'Italia sempre più numerosa che avendo si delle idealità ben precisi avendo dei valori di riferimento ben chiari
E preoccupata delle nuove sfide
Ma soprattutto ha chiaro ecco il punto che oggi il conflitto non è destra sinistra
Il conflitto in qualche modo è tra chi pensa che l'Italia si è ancora nel secolo scorso
E quindi è abbarbicato lì tende a conservare ciò che il secolo scorso di bello utili negativo ci aveva dato e chi al contrario ha capito che l'Italia al pari di tutto il resto del mondo è entrato nel terzo millennio nel ventunesimo secolo
Si parla
Quando si parla di il trasversalismo badate non è un concetto negativo a mio modo di vedere un concetto
Positivo per la politica se la politica vuole essere capacità di sintesi
In altri momenti si discuteva se
Fosse opportuno o meno contaminare
Io credo che sia una fase in cui oggi la contaminazione e nell'ordine delle cose non può che essere così
E cominciano ad avvertire se mi segnali
Anche nel dibattito apparentemente più aspro più incandescente
Prendete la questione che tanto ha fatto discutere che ancora farà discutere della riforma del mercato del lavoro
C'è un nettamente la distinzione destra sinistra
E superficiale fermarsi a questo c'è una distinzione molto più profonda
C'è una distinzione tra chi da un lato vuole conservare l'esistente e chi dall'altro lato ha capito che se conserviamo l'esistente priviamo soprattutto i più giovani di opportunità
E non a caso questo fa scoppiare
Far scoppiare le contraddizioni
Fa scoppiare le contraddizioni perché al termine di questo Governo nulla sarà più come prima nel rapporto tra i Poli ma anche all'interno dei poli medesimi fa creare
Contraddizione fa scoppiare
Per far scoppiare in particolar modo su questo tema Napoli faccio un esempio sul centro destra su questo tema le fa scoppiare le contraddizioni tra chi ha una certa concezione diciamo così della sinistra e chi ne ha un'altra
E che certamente è di sinistra
La FIOM-CGIL
Mai di sinistra anche chi dice
Come Ichino o come Veltroni
Magari il contratto l'articolo diciotto lo conserviamo per chi ha già un contratto ma non lo prevediamo per i neo assunti
Problema non è destra sinistra il problema è tra chi abbarbicato ad un assetto che in qualche modo mostra a suo tempo non ce la fa più
E chi con tutta la fatica
Perché tante volte si tratta
Di esplorare un terreno nuovo
Cerca
Di superare vecchi e sette
E non è badate solo un problema della sinistra e anche un problema del centrodestra
Perché certamente
Certamente il lavoro autonomo è stato ed è per molti aspetti quello che con vecchie categorie si definiva un elettorato di riferimento del centrodestra e il popolo delle partite IVA ma
Ma
Chi dice come tanti dicono che vergogna al fatto che ci sia una lotta così duro nei confronti dell'evasione fiscale
Che inevitabilmente si fanno i confronti non di chi ha un reddito fisso stipendio ma nei confronti di chi vive di un lavoro autonomo
E meno di destra rispetto a chi al contrario dice è sacrosanto garantire che si paghino le tasse in ragione di ciò che si guadagna a prescindere dal fatto che il lavoro sia dipendente un lavoro autonomo
La contraddizione non è soltanto da una parte la contraddizione a ben vedere e trasversale
E nella società che allora la sfida
E quella di cercare
Di chiamare a raccolta
Tutti quegli italiani che al di là di come hanno votato non si ripeterà il derby
Il fatto che sia
Uscito Berlusconi da Palazzo Chigi che abbia detto e non c'è motivo per dubitarne che non si ricandiderà Palazzo Chigi
Fa inevitabilmente fare un salto in avanti o se volete far girare pagina
Non ci sarà più il derby tra sostenitori di Berlusconi e coloro che contro Berlusconi si sono impegnati con tutte le loro forze sarà diverso il confronto non sarà più centrodestra centrosinistra
Con la logica fin qui perseguita pur di battere il mio avversario vanno tutti bene ma c'è qualcuno che pensa che dopo l'esperienza Monti
La sinistra possa dire bene
Io farò l'accordo con l'Italia dei Valori consente con Rifondazione con i due trotzkisti rimasti pur di battere il centrodestra o che qualcuno nel centrodestra possa dire pur di battere Bersani o chi sarà lo farò l'acqua Oddo con la lega con l'UDC col terzo polo con la destra con gli indipendentisti con gli autonomisti non funzionerà più questo modo di concepire la politica perché se qualcuno pensa di riproporre questo schema
Ottiene soltanto che più della metà degli italiani non va a votare
Sarà
Sarà diverso il terreno del confronto sarà un confronto
Su diversi impostazioni di tipo progettuale di tipo proprio
Ma tipo
Perché certamente su come riorganizzare il mercato del lavoro ci sono delle idee estinzione su come pensare l'Italia prossima ventura
In materia come dire di rapporto no tra lo Stato le autonomie
Potrei fare tanti esempi ma credo che il concetto sia chiaro
Noi dobbiamo in qualche modo
Alzare un po'l'asticella spostare avanti il terreno del confronto
Essere da questo punto di vista molto molto ambiziosi
L'ambizione di interpretare non da soli niente va da sé
Quel sentimento diffuso i cittadini che non ci si ritrovano più nella politica come Finco qui in qualche modo l'hanno conosciuto
E badate
Dobbiamo essere consapevoli
Che non è di nuovismo fine a se stesso che gli italiani hanno bisogno
Non risme la parola
è un problema di volti nuovi forse
A partire dal mio che non è propriamente nuovissimo
Hanno quello che gli italiani siano alla ricerca
Di un volto nuovo
Soltanto perché non alle rughe di un impegno politico antico italiani magari sono alla ricerca
Di qualche proposta
Di qualche suggestione no di un nuovo modo di rapportarsi con la realtà
Molti non è un giovanotto
Ma ha introdotto nel rapporto tra le istituzioni la società un modo nuovo di rapportarsi senza demagogia
Facendo le cose che si possono fare spiegando perché si fanno
Questa è la sfida che la politica dinanzi a sé
Io ovviamente
Se vogliamo competere su questo terreno dobbiamo avere il coraggio
Di abbattere gli steccati o se volete dobbiamo avere il coraggio di rivolgerci ad una platea molto più vasta rispetto a quello che può essere la tradizionale fetta
Il mercato elettorale acquisito in precedenza
Voglio dirlo in termini più chiari
Si è discusso si discute forse lo farete anche voi
Ma in vista delle elezioni Futuro e Libertà cosa deve essere deve essere la nuova destra deve alzare l'antica gloriosa bandiera di un certo tipo di destra oppure
Deve essere altro e che io credo che già impostando così il ragionamento si sia in qualche modo un po'fuori strada
Problema non è l'etichetta
Proprio nel contenuto
E badate
Ed altre
Non affidabile dare
Non ha più nemmeno senso pensare ai due poli in qualche modo secondo delle distinzioni che siano di tipo
Geografico no il centrodestra centrosinistra il terzo polo come polo di centro
Ma pensate per davvero che agli italiani quei problemi che hanno
Interessi molto sapere come si collocano nello schieramento parlamentare questo che le forze politiche interessa
No spiegando
Con i progetti a questa è la ragione per la quale cercheremo
E ripeto il vostro contributo non solo di tema di passione sarà determinante sin dall'appuntamento toscano
Di spiegare meglio che cosa intendiamo dire quando diciamo forse arrivato il momento di mettere in discussione tutto
Poi ovviamente vedremo se ne saremo capaci è nessuno può pensare di avere la bacchetta magica
Ce ne sono tanti che resistono
Nell'ambito politico
C'è chi spera che chiusa la parentesi molti si torni esattamente alla situazione di partenza magari con Alfano al posto di Berlusconi e con Bersani al posto di Prodi ci sono
Non è detto che ce la faremo
Ma dobbiamo cominciare a riflettere al contrario su
Come
Riempire di contenuti quell'ambizione che abbiamo dichiarato non di essere il terzo polo
Doppi due grandi arriva il terzo polo l'alleanza tra l'UDC l'API e FLI qualche altro amico che mette insieme i consiglieri sì grandi o piccoli di cui ognuno dispone e ottiene in primo luogo di tornare in Parlamento in primo luogo di essere determinante l'ago della bilancia
Ci mettiamo in modo tale che chiunque debba fare i conti con noi se l'approccio e questo amici miei
Non ne vale la pena
Nel momento in cui gli dovessimo dare l'impressione che queste l'impostazione ditecelo in modo
Aperto come sapete fare voi tirate ci davvero per la giacchetta non può essere questa l'impostazione
Che tutta politicista si sarebbe detto no è il gioco dei monopoli così abbiamo quale che sia legge elettorale un certo numero di parlamentari garantiti
Non interessa nulla la pubblica opinione
L'approccio deve essere un altro
Deve essere quello di dire ma
Questa esperienza no di questo strano Governo che continua ad avere un consenso e fa delle cose
Che fino a ieri si pensavano inimmaginabili come proseguì in termini politici
Il tentativo deve essere quello di porre davvero l'interesse nazionale al centro dell'azione
Che Monti agisce per l'interesse nazionale
Facendo pagare anche un costo oggi ad alcune categorie
Per garantire soprattutto a voi che domani il costo per voi sia molto minore non si sia fatto
Se l'interesse nazionale la stella polare beh allora è evidente che noi non dobbiamo dire facciamo il terzo polo in modo tale da essere determinanti ma dobbiamo essere molto molto molto più ambizioso
Vogliamo cercare di interpretare il sentimento di tutti quegli italiani senza perimetrali prima dice ma io mi rivolgo a quelli che fino a ieri votavano P.D.L. perché adesso non c'è più Berlusconi magari arrivano
Non sono vasi comunicanti ci dobbiamo rivolgere a tutti gli italiani non soltanto a coloro che stavano in uno schieramento non stavano nell'altro a tutti quegli italiani che oggi
Come si fa in Parlamento
Dando fiducia al Governo e fino a ieri magari si dividevano perché erano di destra di centro o di sinistra
Il tentativo deve essere quello di
Dar vita ad un grande rassemblement ad un grande raggruppamento repubblicana chiamando a raccolta tutti nord e sud
Giovani anziani uomini e donne e lavoro autonomo lavoratori dipendenti
Sulla sorta non di un miracolistico programma
Perché tra le tante cose spero di non sbagliarmi se qualcuno pensa che alla prossima campagna elettorale ci si ripresenta con libro dei sogni no
Con tutto quello che da trent'anni si dice poi per una ragione o per l'altro non si fa italiani non ci credo più non abboccano più
Queste promesse miracolistiche pochi punti pochi
Da fare nell'arco di cinque anni e poi
Giorno dopo giorno realizzarle quelle riforme
Notazione
Monti si è presentato in Parlamento ha parlato mezz'ora ha detto che faceva tre cose in cento giorni ha fatto di più di quello che due legislature insieme erano riusciti a fare il centrodestra
Programmi
Sembrava quindi
Saranno definiti
Partiva dalla promessa all'una e gli altri che avremmo cambiato tutto sarebbe stata
Non funziona più
Chiamare a raccolta la pubblica opinione senza steccati avendo ben chiaro ovviamente delle discrimine di carattere valoriale
Il progetto
è una serie di riforme oggi avete discusso giustamente delle liberalizzazioni le cose concrete no meno potere per le lobbies per le corporazioni tutto quello che avete detto e tutto quello che diciamo ma incardinato in una
Scala di valori
Quei valori che
Proprio perché sono tali non scadono un Progetto può essere
Limitato nel tempo il riferimento valoriale di un progetto rimane
E anche da questo punto di vista
Per grande sfida ma al tempo stesso
Il grande impegno della vostra generazione
Che chiamato a confrontarsi con delle questioni che già la mia generazione non conosceva a maggior ragione non conosceva la generazione dei nostri Stati
L'identità nazionale la patria
A patto intesa come terra dei padri
Con i problemi determinati
Dal fatto che oggi sono italiani anche coloro i cui genitori non erano italiani gli immigrati integrati ma
Il problema di come è concepita la patria nell'epoca dell'Unione europea
Nell'epoca in cui non ci son più le frontiere
Nell'epoca in cui
In tante aree del mondo sono presenti non soltanto i nostri militari ma sono presenti i gruppi
Militari
Che agiscono nel nome dell'Unione europea
Il concetto di patria europea che può sembrare per certi aspetti una contraddizione in termini ed è la grande sfida culturale delle nostre generazioni
Altro che sognare l'indipendenza del Nord o il rivendicazionismo del sud
La fase storica
Quanto di figure retrogrado possibile di quanto più miope possibile il rivendicazionismo del Sud Tirolo Forza Sud lega Sud priva al sud perché al Nord c'è la lega ma sono fuori dal tempo in questa novità e
Ida
L'idea
Soprattutto a Bruxelles oggi il problema è come uno Stato nazionale come il concetto di identità nazionale lo vai a calare nell'Unione europea che sempre di più dovrà avere quote di sovranità in comune uniti Unione europea che dovrà avere un'identità europea
Un'identità che ovviamente anche il frutto della nostra storia dalla nostra cultura ecco perché i valori non passano
Le grandi sfide determinate nella globalizzazione
Dal rapporto tra l'economia la finanza
Qualcuno quando faccio questi ragionamenti mi dite sì è tutto bello ma che c'entra la politica ma io vi dico questa per me la politica
Economia e finanza non sono sinonimi
Il problema non è più destra sinistra il problema è molto più complicato il problema è a mio modo di vedere che se non rimetti al centro dell'economia il lavoro
Che anche la concordia tra il capitale e lavoro e al centro dell'economia rimane l'aspetto finanziario che non va demonizzato
Ma che non può essere il baricentro dell'economia
E badate non è un problema giovani vecchi non è un problema destra sinistra
Qualche giorno fa mi sono letto un bel libro che ha scritto un signore che ha più di novant'anni
Che è stato al vertice della Repubblica che ha una cultura politica certamente diversa dalla mia dalla nostra Azeglio Ciampi scrive testualmente
Le banche devono tornare ad avere la loro missione da loro originaria missione dare danaro non a tassi usurari
Ma
A tassi stabiliti quindi avendo neanche un ritorno non sono associazioni filantropiche le banche dare denari alle imprese alle famiglie
Se le banche continuano ad essere scrive Ciampi animati da un unico desiderio
Moltiplicare
I dividendi
Tra gli azionisti è evidente che scrive sempre l'ex Presidente si determinano nella finanza una tendenza uso questo aggettivo démodé
Fare Rina
Bestiale
è un'analisi amici miei
Vecchia
è un'analisi comune attuale
è un'analisi che poteva fare certamente
Qualche giovane moderno analista la fa un signore
Pieno di esperienza
Perché il discrimine non è vent'anni ottanta
Il discrimine tra una certa forma mentis volta conservare è una forma mentis volta ad evitare che la degenerazione di alcuni assetti determini delle conseguenze nel mondo moderno quali quelle che stiamo vivendo
Problema oggi non è il centrodestra centrosinistra problema è come lo tuteli risparmiatore nello stesso momento in cui vacilla la borsa di Tokyo
Le categorie del secolo scorso il concetto di globalizzazione non lo conoscevano non si può andare a cercare la coperta di Linus per sentirsi più caldi e rispondere a dei problemi che sono determinati dal tempo in cui viviamo
Ecco perché la politica deve saper
Riportare i giovani ad essere protagonisti della politica
Perché con tutta la buona volontà se ce la faremo non è più compito nella mia generazione compito per la vostra
Siamo nel ventunesimo secolo
Il concetto di democrazia come l'abbiamo conosciuto perché i nostri padri così ce l'hanno dato era partecipazioni dirette popolare attraverso i partiti
Dico un avversario una bestialità di cui l'eresia siamo sicuri che fra qualche anno si è ancora così
Possibile che i segnali che ci sono non facciano scattare qualche campanello d'allarme ma oggi chi è che sale e più le scale di un partito
Chi è che pensa che la partecipazione alla democrazia sia
Il partito
Attenzione perché se i partiti non ritrovo un nuovo modo di essere di interpretare una politica che non sia quella dell'autoreferenzialità delle che età dell'identità chiusa se la politica va definitivamente in panchina sei partiti perdono qualsiasi tipo di appeal
è in discussione la democrazia come l'abbiamo conosciuta poi per carità
Sarà un'altra
Sarà un'altra
Non è che arriva
Si arriva alla ditta finirà mai
Chionna perché il piano in una fase del tutto nuova è la sfida vostra ragazzi è la sfida vostra quella immaginaria figliola di cui tu parla
Di questo problema in qualche modo lo dovrà aver risolto o dovrà avere le chiavi culturali per risolverlo perché sono le sfide dei tempi in cui viviamo
Non mi dilungo spero di aver
Spiegato il mio punto di vista ma soprattutto di avervi anticipato ciò di cui discuteremo quando ci incontreremo tra qualche giorno
Un progetto per l'Italia un progetto per l'Italia che abbia ovviamente degli ancoraggi ideali valoriali
E
Non li cito nemmeno perché sarebbe in qualche modo una concessione alla retorica ma partendo da quelli ancoraggi ideali e valoriali che ripeto non scadono non sono yogurt
Passano quelli sì di generazione in generazione ma partendo da quelli ancoraggi far derivare delle politiche concrete
Cercare in qualche modo di evitare che quando si chiuda questa si chiuderà questa esperienza dell'attuale Governo si torni alla situazione precedente all'eccesso al trionfo della propaganda e alla sostanziale deficit della politica
è una bella sfida non c'è ombra di dubbio ma se siamo convinti che occorre agire in ragione di ciò che si ritiene giusto e non in ragione di ciò che si ritiene veramente utile
Beh amici miei se non ora quando per usare una per l'espressione e il tempo di usare il tempo di provarci per il tempo ancora una volta di mettersi in discussione
Mettere in discussione non una sigla non una collocazione non mettere in discussione per certi aspetti una piccolo grande rendita di posizione
Gli italiani allo pazienza certo nei momenti difficili dando il meglio di sé stessi certo
Ma attenzione a pensare che quella pazienza sia infinita di attenzione a pensare che
Poiché non ci sono alternative tutto prima o poi si ricomporrà come prima
Ci sono dei momenti in cui la storia ti porta di fronte a enormi sconvolgimenti
E
Soltanto quando quegli sconvolgimenti hanno trovato una loro definizione te ne accorgi
Ci sono anche dei momenti nella storia in cui
Delle minoranze consapevoli
Assumono su se stessi il compito
Di segnare una strada chi di chiamare un popolo intero a seguire quella strada
Vi apparirà presuntuoso ma queste quel momento ecco perché il problema non è
La percentuale del consenso il problema non è il perimetro della coalizione il problema non è centro destra sinistra ma il problema è molto molto più semplice difficile al tempo stesso il problema è quello di di indicare chiaramente
Che tipo di tagli abbiamo in mente senza demagogia senza retorica
Di cominciare a costruirlo giorno per giorno e soprattutto di dimostrare
Che o lo fa la politica nel senso più pieno del termine oppure quell'Italia resta un sogno
Il suo
Perché hanno bisogno di soli
Hanno bisogno di politica ecco il vostro compito a differenza di quello che accade per
La mia generazione in cui tutto era politica
In cui tra di noi
Ragazzi dell'epoca ogni motivo
Ogni momento era motivo di scontro politico oggi posto compito non è come è stato per altri tenere alti alcune bandiere ideali nello scontro politico rispetto a chi quelle bandiere non le riconosceva oggi il compito insieme i vostri coetanei
Di trovare le bandiere che possono essere punto di riferimento per tutti i ragazzi italiani perché senza quelle bandiere ideali si rischia che domani l'Italia che sogniamo non ci sia
Pongo
La
La