La gestione commissariale del debito di Roma: intervista a Riccardo Magi

Radio radicale ci occupiamo del comune di Roma e già della situazione debitoria delle del Comune di Roma in una sua dichiarazione Riccardo Maggi Segretario di radicali a Roma
Ha chiesto a monte di chiudere presto la gestione commissariale del debito
Di Roma come sapete la capitale è spesso di del terreno di conquista
Finanziaria da parte dei sindaci che
Che che governano la la città la spesa pubblica di di Roma ben nota a tutti e sappiamo che cosa hanno fatto in questi anni i Sindaci del della Capitale che cosa sta succedendo nella capitale perché vi siete attivati proprio su questa gestione commissariale del debito che cosa non siete riusciti a sapere
Allora intanto sottolineammo una cosa ieri c'è stato un comunicato ufficiale della Presidente del Consiglio cui
è stato detto chiaramente che la situazione finanziaria del Comune di Roma e molto critica
E questo è un dato di fatto solamente un mese fa alla fine di gennaio il sindaco Alemanno fino al commissario straordinario il debito del Comune di Roma avevano fatto una conferenza stampa
In cui si erano dichiarati soddisfatti dei tre anni e mezzo di gestione commissariale e avevano sottolineando che in questi tre anni e mezzo il debito
Della capitale era stato grazie alla loro azioni ridotto di trenta miliardi di euro
Ieri viene dopo l'incontro tra le mani Monti viene annunciato che saranno fatti istituiti due tavoli un tavolo sulla nascita del nuovo soggetto istituzionale Roma capitale quindi un che dovrà anche lavorare
Per l'approvazione del secondo decreto sulla diciamo istituzione di Roma Capitale definendo neanche
E i poteri le competenze e quindi con tutta una trattativa e una serie di raccordi istituzionali con la Regione perché parte dei poteri dovranno essere sottratti in qualche modo condivisi con la Regione l'altro tavolo dovrà riguardare proprio questa questione detta è una prima
Novità
Vengono divise le le due questioni finora negli ultimi tre anni e mezzo la questione del dissesto finanziario di Roma perché di questo si è si tratta
E la questione della nuova Roma Capitale che nasce con nuovi poteri un nuovo ordinamento erano state volutamente confuse cioè era stata utilizzata la nascita di questo nuovo soggetto istituzionale per mettere
Il polverone sotto il tappeto e non fare luce su quello che era l'enorme debito accumulato negli quindici venti anni di precedenti amministrazioni
E questo e quindi è un primo è un primo dato che gli ultimi tre anni e mezzo di gestione commissariale sono stati contrassegnati dalla totale mancanza di trasparenza
Checché ne dica il Commissario al debito Varazzani non Bruni sostiene che mensilmente mandate le relazioni al Ministero dell'economia su la ricognizione del debito e sulla sua attività
Queste ricognizioni sono state chieste dal Parlamento in più occasioni da parlamentari
Radicali da Emma Bonino in sedi di
Di discussione dei vari decreti che contenevano norme su Roma Capitale non sono mai stati forniti al Parlamento al quale in modo surrettizio sono stati fatti votare degli atti che contenevano l'approvazione di quelle stesse relazioni
Poi c'è un aspetto in particolare è molto grave che
Nel separare le due gestioni nell'estate del due mila otto cioè la gestione corrente e la gestione straordinaria cioè tutto quello che riguarda la gestione finanziaria precedente alla Giunta
Alemanno si è venuta a creare un corto circuito per cui il la nuova Roma Capitale che è nata
è la principale creditrice Delvecchio comune di Roma per due miliardi di euro
E questa questa come dire questo inghippo non ha trovato ancora soluzione
Lo Stato ha iniziato ad erogare dei fondi per ripianare il debito erogati inizialmente cinquecento milioni nel nel due mila nove successivamente sono diventati i trecento milioni di euro ma non sono sufficienti a ripagare le rate annuali delle norme debito che si è creato
Il con questo questa gestione del DVD fumanti Roma Capitale fa meno spesa pubblica delle precedenti diciamo giunte
Ma in realtà
In realtà non sembra ripeto c'è anche da dire che se c'è una cosa veramente illeggibile e poco trasparente sono i bilanci del Comune di Roma
Sono mille settecento pagine
Sostanzialmente
Con una mancanza di una diciamo di una rappresentazione analitica delle voci e con un'impossibilità perfino
Almeno nel documento che viene reso pubblico perfino di fare una ricerca all'interno all'interno del testo perché
Vengono diffuse delle scannerizzazione di documenti CAF tali sedi quindi impediscono di fare una ricerca per voce per capitoli di spesa all'interno
E sembra patto voi volutamente in modo da non essere
Da non essere compreso da non essere leggibile e poi c'è la grande questione che il Comune di Roma a sessanta mila diciamo dipendenti tra quelli indiretti dell'Amministrazione comunale e quelli di tutta quanta
La galassia il sistema delle delle delle partecipate delle
E delle municipalizzate e
Su questo anziché fare un'inversione di tendenza negli ultimi due-tre anni nelle varie vicende di parentopoli
Attacca ma abbiamo questi colossi che gestiscono i servizi pubblici e che sono
Sono di fatto sono falliti loro lo dicono lo dicono le stesse gli stessi gli amministratori dei ricavi tecnicamente sono falliti rimangono in piedi solamente continuando a succhiare a succhiare soldi pubblici
Sì però insomma si tratta comunque di servizi che devono essere garantiti
Certo che devono essere garantiti ma in questo in questo tipo di sistema partitocratico che gestisce in modo trasversale al di là del colore politico delle Amministrazioni questi servizi
Finiscono per garantire appunto servizi pessimi e
Non avere non avete alcuna pensione
Alla spetta su tutta questa questione della della trasparenza della gestione del debito noi abbiamo da da un paio d'anni chiediamo che civile il rispetto della che legalità contabile
E purtroppo siamo non siamo isolati nel fare questo l'opposizione ad Alemanno in Consiglio comunale non ha mai fatto le barricate perché degli veniva sottratto come eletti
Dei cittadini romani la possibilità di vedere e di conoscere cosa stava facendo il commissario il debito e questa è una
Prerogativa basilare delle Assemblee elettive cioè ha dato un giudizio su quello che è il documento principale crediti e questo
Con questa assenza di opposizione sia dovuta al fatto che poi chi prevedibilmente andrà poi al Governo della anche il denti Roma capitale poi avrà tutto l'interesse a mantenere questa cortina fumogena
Credo che sia dovuto sia a quegli stessi al patto che ci sono dei punti da chiarire sulle passate gestioni sulla su tutto quello che è stato il modello Roma e la gestione del centrosinistra di Rutelli prima e di Veltroni poi
In una relazione della Ragioneria generale dello Stato della fine del due mila otto si parlava ad esempio di cifre
Che erano destinate anche attraverso mutui della Banca europea di investimenti alla realizzazione di infrastrutture
Come la metropolitana o le infrastrutture di di di di trasporto metropolitano e che sono state distolte utilizzate per spesa corrente questo è un illecito da un punto di vista contabile è un illecito quindi bisognerebbe andare
A capire come è stata fatta questa spetta a chi ne sono i responsabili poiché anche da dire che il debito una una gallina dalle uova d'oro in generale la gestione del debito
Ecco parla
Scusami sente alcun talmente ammonta il debito del Comune di Roma oggi ma allora una prima quantificazione fatta alla fine del due mila otto parlava di un po'meno di nove miliardi di euro
Otto miliardi e sette una che i
Allora mi risulta che fosse di otto milioni centocinquantuno mila euro
Al trentuno dicembre del due due mila del due mila e sette
E dagli otto miliardi milioni miliardi miliardi miliardi di euro miliardi di euro pena o no perché non
Questa quantificazione del due giugno del due mila otto diciamo di questi otto miliardi e sette è diventata con la nomina del nuovo commissario perché i per i primi due anni è stato commissario lo stesso Sindaco Alemanno con un'abitudine
Che la dice lunga sul fatto dire fare commissario lo stesso responsabile di quella
Situazione amministrativa dandogli dei poteri straordinari nel due mila
E dieci diventata la quantificazione di dodici miliardi e mezzo di euro
Nelle decorsi diciamo che girano ma appunto sono voci è che in realtà
Gli avvii poco inferiore ai venti miliardi quindi c'è questo debito si somma a quello di venticinque miliardi di euro della Regione Lazio che grava poi alla fine in fondo cinque cittadini in parte
Una cifra ma è una cifra enorme Chicchi è quello che si è comportato peggio in questi ultimi
Diciamo che
Vent'anni alla guida del Comune di Roma
Ma ripeto bisognerebbe andare a ben vedere bisognerebbe andare a fare quello che non ha fatto questa gestione commissariale e per questo che noi ne chiediamo la chiusura che bisognerebbe andare a in di condurre a ogni Amministrazione ad ogni voce la responsabilità della spesa o dell'aumento della spesa nei vari campi quello che su cui noi facciamo un'accusa politica grave ad Alemanno
è di aver gridato allo scandalo del buco quando lui è arrivato nell'aprile del due mila otto ma di non aver poi fatto luce trasparenza come avrebbe dovuto fare cioè di non aver
Di aver fatto un'operazione che servita nello stesso tempo fa
Non far conoscere ai cittadini quello che era successo e quindi di fatto a non creare alcuna discontinuità nella gestione
In questo diciamo sono assolutamente uniti lui il precedente Sindaco Veltroni
Il
Se uno si rivolge al
Colui che gestisce il il commissariamento del del del del debito che che tipo di di di risposte può avere non c'è nessun tipo di di
Di trasparenza non avete mai avuto la possibilità di rete nessun documento gabbie noi abbiamo fatto un accesso agli atti appellandoci
Al fatto che si trattava di bilanci e che i documenti di bilancio per definizione sono pubblici il non non in realtà non ci sarebbe neanche bisogno di di perché per legge devono essere neanche sono pubblici dell'istituzione di deve portare a conoscenza dei cittadini no una volta c'era l'obbligo di Bondi pubblicarli sui giornali adesso con internet dovrebbero essere
In modo morì in modo analitico reddito resi con un click accessibili a tutti i cittadini l'UDC ha risposto che in realtà quegli atti
Non non ci sono dei veri e propri bilanci ma sono dei documenti amministrativi e che noi non abbiamo l'interesse specifico abbiamo fatto un ricorso che è in corso in valutazione al TAR
Rispetto a questo diniego diniego dell'accesso agli atti ma anche altri cittadini anche altre associazioni con interesse specifico perché ecco clitoride con consigli i consigli e di comunali non possono non possono accedere a questi atti
Hanno fatto alcun pochi devo dire quei pochi che si sono interessati di questa cosa hanno fatto una richiesta ed addirittura di un Consiglio straordinario che è stato sempre rifiutato
Perché ripeto fino
Alle parole del di Monti di ieri
La versione di Alemanno era che la situazione è sotto controllo abbiamo ridotto il debito non ci sono problemi e
Diciamo alcuni esponenti della maggioranza di Alemanno addirittura si vantano del fatto che i cittadini romani non si sono finora quasi accorti di nulla di questa situazione
Ho capito quindi anche ai Consigli comunali è stato vietato il
Certo perché
Perché trattandosi di una gestione commissariale quindi di una sono sospese le idee in teoria sono sospese le le prerogative del del Consiglio comunale
Il problema poi non è ma non è anticostituzionale
Infatti su tutta questa procedura c'è pendente anche un giudizio di legittimità costituzionale che è stato sollevato dal dal Consiglio di Stato e quindi è pendente un giudizio della Corte costituzionale sul commissariamento il debito del Comune di Roma
è una situazione un po'
Pompa Pahor particolare e io ti ringrazio per per averci diciamo informato su quello su quello che sta accadendo per quanto riguarda questa gestione commissariale del debito analiti ringraziamo ringraziamo Riccardo Maggi Segretario di radicali di Roma
Grazie per gli ascoltatori