A dieci anni dall'assassinio di Vittorio Bachelet
Dovranno
Ma
Io volevo
Io volevo parlare in un modo semplice e cucine
Della violenza
Probabilmente non vi è facile perché a
Ha determinato il corso della mia vita perché e per chi non lo sa mio marito è stato ucciso alcuno economia commercio cinque anni fa dalle Brigate Rosse
è ovvio che dopo questo fatto
Ho pensato molto agli effetti della violenza
è una delle cose a cui ho pensato di più ecco quanto è più facile distruggere
Creare che costruire a me è venuta in mente una cosa io sono americana che succede negli Stati Uniti e apre avrete visto nella televisione quando si mettano le cariche di dinamite in un edificio anche un grattacielo che buttarlo giù
Si scatta la miccia
è un grattacielo controlla in un attimo
Io penso che ricostruire qualsiasi cosa
Costa fatica chi di voi affatto un manifesto si mette diverse ore per fare un manifesto qualsiasi cosa tanto tutti un vinto umana
Perché voi sapete dalle coste libiche la creazione ok
è andato nel farvi crescere non è solo dei nostri genitori che hanno fatto tutti i lavori umili
Che crea creano un essere umano lavorare i panni cucinare il il le i pasti a cambiare portare in piscina manda guadagnare perché possano studiare
Ma questa creazione
è anche frutto
Di una realtà norme per le persone che hanno lavorato perché questa persona possa crescere le persone che hanno precetto cresce cresciuto il cibo che ha mangiato ce l'hanno con l'anno
A l'hanno portato al mercato l'anno del tutto i tranvieri quelli che riportano all'università
A gli operai che costruiscono le macchine pranzo qui voi venite è uno sforzo condizioni può enorme
E tutto questo può anche essere distrutto in un attimo io ho chiesto dopo l'assassinio di mio marito quante persone ci vogliono per fare un assassinio per studiarlo intendente pedinare la persona per vedere squali movimento e poi per ucciderlo mi è stato risposto da magistrato cinque persone
Cinque persone è un attimo
Ora io Enzo
Questa distruzione
Mi stupisce ancora c'è qualcuno possa sentirsi autorizzato a interrompere quello sforzo collettivo
Per distruggerlo
Può sentirsi autorizzato a prendere un'amica e andare a uccidere
Poi quando guardiamo come hanno fatto gli altri
è stato ucciso dai terroristi
Comunque le cose che stupisce sempre è che indegni se noi oggi cento inimicizie per la democrazia non sono mai stati loro avversario duro bersaglio hanno ucciso non le Brigate Rosse ma un altro prima linea Cesaro il giudice Alessandrini che era un giudice mi aveva in mano
Monte inchieste difficili anche credo contro il traffico delle armi
Hanno ucciso basilare che era un alleato dei garantisti
Prima Stefano Rodotà ha ricordato una grande conquista della fine degli anni Sessanta lo sto tutto dei lavoratori l'altro giorno io sono stata la CGIL
Dove le donne della CGIL stanno cercando di mettere il problema delle navi molestie sessuali sul lavoro nel contratto nazionale
E loro hanno detto abbiamo bisogno di un altro lo Statuto dei lavoratori e per le donne perché attraverso lo Statuto dei lavoratori i diritti garantiti nella Costituzione vengono nutriti
A concreti e praticabile Virgili nera titolare nominale ma non titolare di fatto allora i brigatisti hanno cercato di uccidere Gino Giugni
C'era il padre dello Statuto dei lavoratori non sono riusciti
Poco sbaglio e vivo anche per miracolo
è l'ultima vittima delle Brigate Rosse è stato Ruffilli
Ho un senatore democristiano non conosciuto al grande pubblico
Che era l'uomo che lavorava sulle riforme istituzionali in un momento interiori si discutevano di queste riforme in Parlamento
Ruffini era un uomo mite era un uomo anche molto dolce era un uomo molto aperto e soprattutto era un uomo democratico che voleva che le istituzioni funzionassero in un modo che garantisce
Noi la possibilità di pluralismo di dissenso e di rappresentanza all'interno delle istituzioni del dissenso
Però non è che sono questo tipo di vittima perché io penso che dobbiamo parlare avanti
Di un altro tipo di vittima del terrorismo
Perché è un tipo di vittima anche questo molto significativo
Le vittime che sono state scelte per ragioni
Come per esempio Walter Tobagi che era un giornalista che è stato scelto per qualcuno dei suoi assassini lo conosceva erano mentre i loro padri erano nell'ambiente dei giornalisti e allora hanno detto chi andiamo a uccidere e sono andati a uccidere lui
Oppure un medico di Milano che si chiamava Marangoni
Vi era un uomo che non faceva politica un uomo privato cioè in quel momento era direttore sanitario di un ospedale a Milano
C'era una brigatista penale infermiere avevano bisogno di penetrare nell'ospedale allora lo hanno ucciso oppure un altro maresciallo che lavorava a San Vittore volevano uccidere no invece non riuscivano a oppure non era opportuno uccidere quello allora hanno scelto un brigadiere che si chiamava Cataldo
è giustificare questo omicidio non ha detto che lui Antonio durava i detenuti a San Vittore
Sul figlio che aveva diciott'anni al momento in cui suo padre è stato assassinato
Battendo la distruzione non solo fisica di suo padre ma al suo agli occhi che lui aveva avuto un padre torturatore a diciott'anni è andato a cercare di vedere se era vero no
E lui ha potuto coraniche non era vero
Ora io non è che voglio insultare nessuno però io penso che bisogna riflettere
Sei uno importa la strada della violenza dove porta perché io dopo la morte di mio marito sono andata a Rebibbia e ho parlato quali gli ex terroristi dissociati
è il mio stupore era grande nel trovarli
Persone io posso anche definire deliziose persone che non erano vostri non erano mostra assetati di sangue non mi erano persone squilibrati psicologicamente che avevo una siepe di violenza
E io me lo sono spiegato così che invocando una strada come quella tutto mentre da molti
Fonte
Anche da molte motivazioni
Diamo quindi anche perché erano nobili risparmiati secondo me ma anche sbagliati e politicamente come a a a penso che ha dimostrato bene Franco Russo e anche gli altri
Tubo ottico e la strada è quella strada ha una sua logica
E quella logica fatto di fatto appare cose che non c'entrano niente con quello che duelli all'inizio molti terroristi e a mi hanno detto questo te il la la separazione dalla realtà
Quando tu fai una vita clandestina parla Schifani solo con i tuoi e tutto il tuo operato e volto a giustificare a queste esso è ai tuoi non sono non al pubblico grande non sono mancate
Cioè quello che ti fa è giusto
Per lui completamente il contatto con la realtà
Allora io volevo fare queste due Breve riflessione sulla violenza no perché io penso che poi sì FI Pezzali della violenza
Io ho fatto il Sessantotto negli Stati Uniti con molta passione
Settantasette ero qui a lettere
E adesso sono in congedo ma torno in facoltà è una delle cose che io ho notato una differenza enorme ma norme abissale dal passato
Ecco questo movimento non solo dice di essere non violenta
No Calcutta la non violenza
è la pratica parlando anche quando noi per esempio c'è stato non c'è un accettato le proprie attività d'impeto però in cui voi avete avrete letto a a lingue l'altro giorno in cui è secondo me non è andato forse se non lo sapete che lo racconto
Gli studenti hanno rifiutato a a un grande scrittore americano fare una conferenza
Allora la verità anche lo avevano invitato non si è presentato complessiva editore Mondadori perché è un giro promozionale agli studenti e via di corsa ha detto o ci rimango io alla conferenza o non lo fa gli studenti all'aperto al mondo lo fa
Molti dei miei colleghi hanno detto al rischio anche sbagliate
è gli studenti hanno detto no noi decidiamo così no però se ne è andato tra l'altro dicendo che appoggiava la lotta per gli studenti
E poi si è svolto una ci bellissima discussione un quiz si è potuto spiegare e capire qualcuno ha cambiato idea qualcuno massiva discusso civilmente e questo è la pratica della non violenza
Io volevo chiudere con le parole Giovanni Basile ha detto
A la cerimonia
Non funebre quando è morto suo padre
è persona di grande lezione
E poi di voler colpire un'altra lezione che io ho avuto da un ampio cattolica un prete
E ha scritto questo libro Giovanni Pace ha detto così
Crediamo che il nostro presidente Sandro Pertini
Per i nostri governanti per i tutti i giudici i poliziotti carabinieri agenti di custodia per quanti oggi nelle diverse responsabilità nella società nel Parlamento nelle strade
Continuano in prima figli alla battaglia per la democrazia con coraggio è l'amore e poi ha aggiunto vogliamo pregare
Anche per quelli che hanno colpito il mio papà
Perché senza nulla togliere alla giustizia che vede trionfare
Sulle nostre bocche ci sia sempre intento in uno e ma la vendetta sempre l'artista e ma la richiesta della morte degli altri
Avrebbe irresponsabile
Da battute persone che hanno carico di responsabilità nei giornali n partito ed è stato fatto dell'episodio che ha tenuto qui l'altro giorno
E io penso che questo è una risposta vera
A quello
Io
Volevo chiudere con una con una lezione venga insegnato un prete un prete semplice che è stato cappellano il supercarcere
A Sardegna Barbetta prossimi Sardegna dove erano detenuti terroristi
Ancora pericolosissimi di destra e di sinistra
è lui racconta
Io sapevo che lui aveva parlato con i terroristi di sinistra è avanti ha iniziato il suo interessamento il loro ha iniziato per loro
Molti di loro un riavvicinamento agli altri con semplicità riconoscendo più gli altri sono altri eccomi altri vada rispettato
Ma lui racconta un'altra cosa che ha fatto è andato a parlare con conto tende che non so se voi sapete chi è Concutelli al neo fascista ha commesso vari omicidi è dubbioso rack conta che lui ha voluto con un orco cordiale colloquio Concutelli poi dopo due settimane trasferito in un altro carcere astraggo fatto con le sue mani un altro detenuto quando io l'ho letto ed ecco no questo è troppo non è possibile parlare
Con una persona
Che ecco un'assassina belva come lo è Concutelli eppure ho riflettuto e ho pensato che non ci deve essere un nessuno che soltanto nemico nessuno escluso
Tale la parola
Che è escluso dall'ascolto ed escluso escluso anche dalla polemica dalla replica ma nessuno cioè non beve parlare
Io penso da quello che ho visto dico è una vostra tranquillità della non violenza epoca esplosa pensare che ascoltare parole non incitano alla violenza Matteo parlano della violenza che è stata anche in un modo su cui nessuno di noi è d'accordo
è
Una provocazione o una alla possibilità di deviare quello che questo movimento che ha dimostrato pone ma sa che era molto caro al mio mio marito
Ha scritto forse a mio avviso le parole più belle teoriche
In celebrazione del movimento del sessantotto perché lui ha parlato del salto generazionale sia avvenuto e io penso che con voi è avvenuto un altro salto General giornale e io penso
Sono tenuta oggi anche perché come ha detto Stefano Rodotà noi che siamo nelle istituzioni abbiamo il dovere di ascolto
Di di dare credito e di discussione e altri di dirlo se non siamo d'accordo credibile cioè in fondo siete giovani se non potete fare l'errore di voi
Chi lo può fare io spero che i vostri errori sono minimi fino ad ora credo che lo siano stati
Sì sessantotto signora io sessantotto
Vesuvio
Bareggio
Avuto dall'esterno
Questa
Gioco dove contenuto aveva devono
Mamma
Andare avanti rimanga
Meraviglioso vicino
Da no
Non pubblicamente non
In maniera sindacale diciamo
Cioè vogliamo
Per
Vado avanti
Ma manca hanno alla protesta la provocazione
Rinunciamo a a vendere che dovevamo assolutamente comprare una forma
Di diciamo
Funzionale già rapida il medico una via più conservarlo meglio pensare al microfono cominciamo a mettere in discussione la malattia il principio da dove nasceva da dove veniva fuori
E venne fuori il problema delle morti sul lavoro vengono fuori un sacco le situazioni legate a che cosa norme a miracoli non ha problemi di natura ma problemi di vorrei nocività pop prodotto dall'uomo prodotto dallo sfruttamento prodotta da una legge tremenda che economica dice io sono più forte dei torturatori permesso non vuol più ma solo tu distrutto
Rispetto a questa situazione capimmo già che il tipo Massimo che c'era l'espressione democratica era la violenza cioè lo Stato si fonda sulla violenza sulla sopraffazione sul distruzione della protezione è chiaro si chiamava dunque per perbenismo si chiamano funzionamento normale
Dicemmo no
Non vogliamo fare questo dobbiamo mettere assolutamente descrizione questo tipo di impostazione vogliamo ribalta la vogliamo evitare che ci sia il tipo di malattia e organizzeranno facciamo l'assemblea a suo tempo prendemmo subito a proposito del Policlinico dove trovammo i reparti che in cui ci stavano gli ammalati buttate nelle corsie e al piano superiore ci stanno le stanze a pagamento perché Paul Ringo funzionava così cantando occupare mila per le e le stanze a pagamento prendermi i malati da dentro la fanteria riportando su successo subito il casi polizia carabinieri ci assaltano immediatamente prima in maniera le normale poi ci furono cariche sempre più forti mettono in discussione il problema se difendersi un Defenders se organizzarci non organizzarci di fronte a questa situazione nacque la il discorso del movimento opera della tradizione delle vedere cosa era successo e piante nuove la ricerca storica del del del movimento contro la sopraffazione nella buttarlo fuori tutti quanti Easter restano gli esperti che stanno nell'armadio i vari partiti contestatori vari partiti comunisti tutti quanti avevano in grossi armadi molti ma molti scheletri nel senso che tutti quanti la stessa Repubblica italiana fondata sulla Resistenza diceva che lo Stato emanato il problema era nato nella lotta contro i nazifascisti quindi aveva fatto la violentava visto ammazzato aveva fatto moltissime attentati aveva compiuto già finito
Allora
Va bene carabiniere entrate no effettivamente epocale Tempo reale quindi io parlo molto più premiati io voglio dire semplicemente questo guardate
Il problema della violenza è una cosa che noi abbiamo affrontato in termini il distruttori di noi stessi nel senso che non sapevamo assolutamente come venir fuori da sopraffazioni da vera violenza che riceviamo continuamente
Senza organizzarci anche noi non facendo la violenza dalle autodifesa come necessità assoluta dei falsari show parlare incaricato all'ospedale i farmaci usati non c'è miglior ve lo dico per la rete non c'è assolutamente bisogno se vogliamo fare convocato un'assemblea di riflessione e questo per me può essere del discorso del seminario di riflessione la riflessione va fatta realmente non va fatta a livello di etichette le ripeto
Quello che abbiamo subito lunghi è stata una cultura della sinistra stessa che io son d'accordissimo tutti quanti qua cioè insieme con la violenza non gli interessa nessuno non piace a nessuno non piace assolutamente specialmente a chi la subisce ionico
Tutta la nostra azione di protesta tutto loro la la nostra storia è stata costellata da violenza e io accetto le lezioni che vengono fatte da tutti quanti qua dentro siamo violenza sono se anche le persone che stanno oggi nelle stanze del potere specialmente alcune persone di quest'anno non dico in Parlamento ma che hanno anche altre funzioni molto più importanti sono in grado di attaccare veramente anche la violenza per esempio dicevo Paperoga
Spadolini quanto è stato presidente del Consiglio oggi carica massima dopo il presidente della della Repubblica è stato quello che ha praticato abbattuto il terrore faticare la Procura nelle carceri quando ci fu di Leonardo ecco gli strozzini che di fronte al terrorismo pronta la reggenza e non si può fare a meno ventotto ordinata la tortura ma io voglio dire anche un'altra cosa se invece a a al Guardian alla pelle persone intervenute quando è stato accertato che venisse bombardato il quartier generale di Gheddafi e furono ammazzate poi varie persone concreta intanto dell'Italia aiutato sull'aereo che portate per ammazzare Gheddafi ma delle per conto una nazione che dovrebbe essere la massima della libertà democrazia e che ci età come metodo politico il terrorismo l'azione della dall'omicidio politico anche sia pure un nemico da chi dovrebbe imparare dati dovranno imparare la non violenza Miglionico va be'la non violenza mi interessa veramente non voglio assolutamente dello sbagli cioè che noi siamo cascati anche nel discorso della sinistra che riteneva di non poter fare a meno della violenza per quanto riguarda questa equazione la non violenza mi interessa praticarla realmente con le
Sarebbe effettivamente Bol d'Europa Carlo innocue basterà perché la non violenza deve essere sempre e non soltanto in alcuni commenti
Ecco fin qui Daniele Biferno questa mattina nella aula magna della facoltà di Scienze politiche è stato uno dei primi interventi a onor del vero dopo
La tornata degli interventi dei relatori degli invitati vi abbiamo proposto fra essi solo e quello di Carol bibita Rampelli
Dopo Pizarro il cui intervento ha suscitato non solo consensi ma anche avete ascoltato fischi e qualche dissenso di alcuni passaggi dell'intervento e applausi ma anche dissensi alla fine
Si sono succeduti dalla tribuna altri interventi di
Per di espone di esponenti di situazioni di base non solo universitarie
Che grosso modo almeno in due o tre interventi hanno ripercorso più o meno i la tracciato politico dell'intervento di Daniele P. fanno l'Assemblea dunque andava orientandosi in quel modo anche se a onor del vero vedremo poi che le cose non sono andate precisamente così perché una serie di interventi arrivati alla fine della dell'Assemblea del seminario
Hanno poi fatto sentire la voce degli studenti degli occupanti la facoltà di Scienze politiche una voce diversa dissenziente da quella di Daniele P. fanno così come forse anche da quella di alcune di relatori
Prima però che il dibattito si sviluppasse Heaney termini che vi stiamo descrivendo vi è stato un altro intervento che sicuramente non va rimosso
Tra i presenti c'era Pio Marconi docente della Facoltà di viaggi di magistero militante socialista
Che peraltro è stato negli anni scorsi vent'anni fa esponente della sinistra del partito comunista militante prima ancora della Quarta Internazionale poi
Personaggio che poi dal pc era passato addirittura al gruppo del Manifesto orientato sì poi sulle posizioni che Siani Pio Marconi ha chiesto di intervenire sentiamo cosa ha detto e cosa è successo
Chiedo indaga e veramente rivoluzionaria dobbiamo riconoscere che quanto è avvenuto il fatto da degli ultimi giorni è una cosa
Pensiamo di tasse dice contesta pensiamo se si facesse un dibattito sintetizzava lesivi scudetto norme invaderà seguita no che ammazzava uno luci prima
Ma prima di arrivare né
Quarantuno ritengano
Veramente
Sono
Washington
Allora Plesiosaurus in questi giorni otto no completamente
In
In quel bar
Ventuno in termini
Programmi una discussione ben dicesse insieme sui moventi sulle cause
Ma che fu una delle peggiori stagioni della nostra Repubblica soltanto tentenna limitate vari Cacciari non c'è stata anche qui non mi bastavano sentito indagato in ho sentito rifanno dire che c'era la violenza dello stato non mi basta
Affranti Ardenzi è invitato
Matteo sapienza
Abbiamo finito
Di la nel merito
Ravenna culturale essendo
Oggi mercoledì
Dell'indennizzo naturalmente avessimo
L'argomento
Ma a degli organizzatori per raggiungere quindici
Nei binari nome Giorgetti meritevoli di un allevamento negli anni lei la riserva internista cultura per la memorizzazione si sono avvisate
Come undici mobile dopodiché ai tempi di Gorizia stati uccisi nella nella seconda due ci si pensi cioè noi siamo certi cortei sindacali riscosse
Un reddito e poi ci sono tante Silvio dirigenti D'Angelis Caterina nata
Anche non soltanto così interviste ben guardo tenendo conto ben curato dolorosi dissenziente presidente
Cognato e diventa chiaro
Donatella avversari grazie
Vogliamo che torni
Alla chiesa della Bernese questo intervento per dire che noi accettiamo anche
Ma interventi quindi ma di
Va
Bene
L'incidente
Riprendo
In
Vince le
Nei vetrine importante elemento guardi vive completamente
Prudente sì dico io bis
Spirito esso
In
Uniti
Raccordo con le relazioni
Durante l'intervento io Marco quando lui è tornato io lo conosco da più di vent'anni in vista facendo alcune osservazione sul tipo di argomento adoperato non sulla legittimità venire qui è gli stavo dicendo divenire quindi non solo per parlare con me perché alcuni potrebbe non importare nulla ma anche per dare un segno che non c'era affatto da parte di questa presidenza come dire una voglia di nominare credito parola io non ho capito una reazione eccessiva autonomia andato accettare nel corridoio rispetto all'argomentazione che per carità io non condivido né nel merito né negli argomenti ma francamente da far nascere da qui un incidente che cioè Verardo forse qualcuno mi auguro di no perché ho dato questi chiarimenti proprio per dire come stanno le cose e domani si cercherà di dire che qualcuno è stato cacciato il suo ritratto
Avrebbe probabilmente corruzione big fornire pensavo che ci fosse il premier
A Firenze quindi se io gli dicevo sinceramente una cosa guarda sentiamo questi argomenti nessuno i dolori ma molto e indigeni viene facendo inquina e ne parliamo a qualcosa però io sono sinceramente procurato fatto si è parlato tante volte in vista mi auguro che i giornalisti presenti invogliano ricondurre
Esordio nacque imbrogli
E così dunque la Assemblea di quest'oggi il seminario di questo oggi che vedeva originariamente doveva vedere il movimento dell'Università di Roma confrontarsi con i i parenti delle vittime del terrorismo
Presenti a onor del vero in questa veste solo la parlamentare della Sinistra Indipendente Carol Tarantelli presenti anche lo abbiamo detto alla presidenze alcuni parlamentari alcuni giuristi ferraioli giurista prodotta giurista e parlamentare Franco Russo parlamentare del gruppo Verdi Arcobaleno e poi questo intervento di Pio Marconi in mezzo ad una serie di interventi che nel momento in cui egli prendeva la parola rispecchiavano
Abbastanza le posizioni diciamo così dell'area dell'autonomia è vero però che superata questa situazione superata senza senza spargimento di sangue in sostanza senza il nulla senza la la minima violenza anche se la contestazione nei confronti di Marconi è stata molto forte
E con la precisazione che abbiamo sentito fare da Stefano Rodotà evidentemente un cautelarsi rispetto a possibili
Informazioni non complete da parte della stampa cosa di cui il movimento ha già sofferto altre volte Rodotà persona esperta sentito forse più lui che la presidenza stessa di come dire mettere le mani avanti gli affetti
Siamo testimoni che Pio Marconi non è stato espulso dall'assemblea anzi è stato fatto qualche tentativo per farlo tornare
Dopo questo episodio l'Assemblea forse si è incamminata dando più voce agli studenti e quelli che l'università la stanno occupando ancora
E il dibattito e anche per certi versi salito di tono in realtà non possiamo a questo punto visti i tempi documentarlo
Dobbiamo però senz'altro tornare sulla sulla sulla vicenda e sicuramente non mancheranno anche altre occasioni per sentire la voce di di di studenti di Scienze Politiche abbiamo cercato oggi anche in attesa di vedere poi come la stampa passerà la il seminario di scienze politiche di questa mattina
Accentrare su gli episodi più rilevanti l'intervento di Pisano che oggi era fotografato per la sua precedente partecipazione silenziosa ad un'altra assemblea di Scienze politiche che oggi è intervenuto
L'intervento di Carol Tarantelli l'unica parente di vittime del terrorismo presente
L'intervento di Pio Marconi che appunto è stato quello che ha come dire evidenziato una serie di
Di di di critiche da parte della dei presenti non solo a onor del vero dei dei presenti che facevano il tifo per ti fanno e per l'aria dell'autonomia ma un poco di della grande massa dei presenti
Questo è quanto per questo avvenimento di oggi
All'università torneremo comunque su questi temi come vedete la stampa in questi giorni sta sta dando grande spazio in in modo più o meno fedele in modo senz'altro differenziato anche nelle argomentazioni alle vicende del movimento studentesco per stasera però è tutto
Quanto
Qui
Qui
Qui
Quella
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quote
Quella
Qui
Quindi
Qui
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