Sandro Pertini: dalla Resistenza al Quirinale

Se da tutti chiedo scusa per il ritardo tra autorità colleghi signore signore
La Camera dei deputati rende questa sera un doveroso omaggio
Ha un grande indimenticabile protagonista della storia della Repubblica
Sandro Pertini che i principi di libertà giustizia e democrazia posti a fondamento per la Costituzione gli atti stima uniati affermati
Con incrollabile fede ed esemplare coerenza
Saluto e ringrazio Mario Almerighi Presidente dell'Associazione Sandro Pertini
Che ha offerto una preziosa collaborazione all'organizzazione di questa serata saluto con lui gli illustri relatori Emilio Colombo Sergio Flamigni Arrigo levi Valdo Spini Antoniozzi
Antonio Cederna si sale Mirabelli
Che l'arresto etnici Carlo Mosca Adelmo Manna Sergio passiva
La figura di Sandro Pertini rimane certamente nella memoria della Repubblica e nel cuore degli italiani
A ventidue anni dalla scomparsa è ancora vivo il ricordo per la sua straordinaria capacità di mettersi in sintonia con le aspirazioni di sentimenti dei cittadini
E di inaugurare tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni ottanta inedite modalità darne comunicazione tra le istituzioni e la società
Le istituzioni stesse dovevano essere come soleva dire Presidente una casa di cristallo
Il modo in cui pertinente del pescato questo principio ha rappresentato un significativo momento di rafforzamento della nostra democrazia perché lei ha fornito una rinnovata carica morale in anni difficili e per diversi aspetti drammatici
Pensiamo solo al fatto che conducono al Presidente della Repubblica nel luglio del mille novecentosettantotto
Il Paese sta vivendo la fase più atroce criminale dell'attacco terroristico delle Brigate Rosse democrazie allo Stato con il sequestro l'uccisione di Aldo Moro che tanto smaltimento tanto dolore avevano creato nella coscienza del Paese
In quegli anni si iniziano ad avvertire un distacco un disincanto crescenti della società civile nei confronti del sistema dei partiti gli apparivano sempre meno tollerabili i casi inefficienza della pubblica amministrazione
Proprio in quegli anni si diffondeva nel dibattito politico e culturale la distinzione e per certi aspetti la contrapposizione tra Paese reale e paese legale secondo una formula che era largamente utilizzata nei primi anni Ottanta e che
Perseguirlo una certa attualità pare approcci
Sandro Pertini avvertiva il disagio dei cittadini unicamente alla loro domanda di buona politica di buona amministrazione
Esprimendo tali sentimenti tali ispirazione in modo diretto non mediato o attenuato dalle convenzioni oratorio della politica di quegli anni
Credo che sia ad esempio ancora vivo in tutti
Vi ricordo che la sua forte drammatica denuncia dei ritardi delle inadempienze nei soccorsi alle popolazioni colpite dal terribile terremoti in campagna nel novembre mille novecentottanta Sinisi in presa diretta con quello che in qualche modo pensava
La pubblica opinione
Lo stile l'etica che Pertini rappresentare interpretava con rigore e coerenza erano lo stile e l'etica riconosciuti nella coscienza diffusa e nel sentimento popolare del Paese
Nel momento conclusivo del suo mandato di Capo dello Stato disse alla mia età non è importante essere giudicati dagli uomini si risponde solo alla propria coscienza la mia e tranquilla
Questa capacità di mettersi in sintonia con i sentimenti dei cittadini era il frutto di diverse qualità qualità umane certamente ma anche e soprattutto qualità civiche qualità politiche a partire dalla sua particolare attenzione allegarle tra libertà e giustizia
Da tale occasione scaturiva quello che potremmo definire il suo umanesimo intransigente
Umanesimo perché poneva agli uomini alle donne al centro della democrazia e della vita politica istituzionale uomini e donne nella loro dimensione storica è reale nonché nella concretezza dei loro problemi quotidiani e del loro aspirazioni di emancipazione sociale
Intransigenza
Perché l'affermazione compiuta dei principi costituzionali rappresentava per lui la condizione essenziale per mantenere alta la qualità morale e ideale della democrazia
E per fornire effettivi strumenti di ascesa sociale alle fasce meno abbienti della popolazione
Questa ispirazione ideale è ben compensata in uno dei passaggi a mio modo di vedere più forti interessi nel suo discorso di investitura dal Presidente della Repubblica cito testualmente
Che la Repubblica sia giusta Kirsten corrotta forte e umana forte con tutti colpevoli umana con i deboli e con i diseredati
Sono parole che mantengono ancora oggi intatta la loro forza e la loro validità e che ci incoraggiano proseguire con determinazione pur in un diverso contesto storico sociale l'opera di risanamento dell'economia della società e soprattutto dell'etica pubblica
Sono proprie figure come Pertini a insegnarci che la richiesta sociale di un Paese risiede innanzitutto nella sua richiesta morale
Dell'umanità di trentini se mi è permesso conservo anche un ricordo personale
Intenso commovente
Fu quando nel mille novecentottantatré
Si raccolta prestare di una ragazza di destra
Giovane artista allora Movimento Sociale Paoline arriva che era stato mortalmente colpito dalla violenza politica
Fu un gesto che suscitò una enorme profonda commozione non soltanto nel mondo della destra politica dell'epoca ma credo certamente nel più vasto mondo politico nazionale
E fu un gesto che contribuì a far emergere in modo ancor più netto il profilo di Pertini come presidente di tutti gli italiani
Oltre che dal magistero espresse come Presidente della Repubblica l'insegnamento di Pertini proviene dall'intero arco della sua biografia umana politica e istituzionale
Si può sicuramente affermare che l'età per la sua vita coincidono con lo stesso percorso fatti due drammatico di affermazione della nostra democrazia
Le prove che Pertini superò con la sua grande forza morale ma su profonde coerente visione all'ideale del socialismo al suo incrollabile fede
Pratica corrispondono alle prove affrontati da tutti quelli italiani che con le loro diversi di Alitalia e loro battaglie loro sacrifici
Hanno costruito il cammino che ha condotto alla nascita e poi al consolidamento della nostra Repubblica
E tutta la sua biografia evidenziano profonde intima appartenenza alla storia democratica del Paese la forza della sua figura e la forza della democrazia stessa intensamente vissuta testimoniato
La forza di questo esempio Pertini per trasferire i vertici della Repubblica
Negli anni in cui il Presidente della Camera nella quinta e sesta legislatura il suo impegno fuori insegnate l'imparzialità ed rispetto scrupoloso delle regole parlamentari
Garantendo sempre il diritto di tutti anche dei parlamentari più lontani dalle su posizioni politiche
Il grande rilievo sulla riforma del Regolamento parlamentare del settantuno Daloui promossa tra riguarda in modo più compiuto il regolamento allo spirito della Costituzione e all'evoluzione della società
Tra i principi affermati con vigore rapportini negli anni della Presidenza della Camera e poi ribaditi nel mandato di Capo dello Stato c'è sicuramente quello della legalità democratica ed è con questo riferimento che concludo
Nel corso di investitura del sessantotto affermò tra le varie priorità quella della lotta alla corruzione
Da noi cito testualmente
Deve partire ad esempio di attaccamento agli istituti democratici e soprattutto l'esempio di onestà e di rettitudine
Perché il popolo italiano assente di onestà su questo punto dobbiamo essere intransigenti prima verso noi stessi se vogliamo poi esserlo verso gli altri non dimentichiamo che la corruzione e nemica della libertà
Anche qui ritengo superfluo sottolineare la grande attualità di questa situazione etica in conclusione
La figura di per primi sono testimoniati grandi valori e novecento ha trasmesso la democrazia italiana del ventunesimo secolo
La sua idea dell'Italia figlia di un Paese giusto mesto solidale moralmente rigoroso deve rimanere viva nella coscienza degli italiani e deve in qualche modo dovrà essere trasmessa alle più giovani generazioni
Viva
Come un patrimonio ideale intangibile viva come ispirazione seconda la costruzione di un futuro di giustizia sociale e di coesione nazionale
E credo non ci sia dubbio che iniziative come quella odierna forniscono un importante contributo alla valorizzazione e alla riscoperta i fondamenti morali della nostra Repubblica grazie
Cedo ora la parola al professor Marini
Da professore prima di ascoltare il suo intervento il dovere di verso il messaggio del Capo dello Stato
Nel rievocare in altre occasioni la straordinaria figura di Sandro Pertini con il quale ho avuto il privilegio di condividere una lunga stagione di vita parlamentare
Ho ricordato come egli sia stato un protagonista della storia dell'Italia antifascista e repubblicana è un assertore instancabile dei principi di libertà democrazia e di giustizia sociale il quale è pronto il carcere e l'esilio
Dopo la lotta di liberazione partecipo alla nascita al consolidamento della Repubblica dai banchi dell'Assemblea Costituente prima della Camera dei deputati poi
Di cui fu presidente rigorose imparziale considerando sempre il Parlamento la sede primaria delle scelte fondamentali per la vita della nazione
Infine come Presidente della Repubblica fu uno strenuo difensore della Costituzione e contribuì in modo decisivo con il suo rigore morale e di inesausta passione civile è un'inconfondibile astratto di umana schiettezza
A rinsaldare il rapporto tra istituzioni e società civile anche negli anni difficili bui del terrorismo
Lezione di Sandro Pertini da semplice cittadino come rappresentante delle più alte istituzioni repubblicane rimane di luminosa viva attualità rappresentando un'eredità preziosa da custodire tramandare alle giovani generazioni
Mi ha rammaricato di non poter prendere parte al convegno a terno invio a lei Proust Presidente al dottor meriti Presidente dell'Associazione Sandro Pertini Presidente
Agli illustri relatori e a tutti i presenti il mio più cordiale saluto di augurio di buon lavoro Giorgio napoletana
Non posso non esordire
Esprimendo il senso del mio profondo ringraziamento al Presidente Gianfranco Fini
Che con grande sensibilità istituzionale accolto la proposta di svolgere questo convegno
In memoria di Sandro Pertini e un grazie anche i suoi collaboratori al dottor Sturiale dottoressa farsi dal dottor fra marcire chiedo scusa se dimentico qualche altro nome
Un ringraziamento anche doveroso ma ai relatori
Oggi presenti
Io credo che
La vostra presenza
Sia un grande dono per tutti noi perché
Avete conosciuto Sandro Pertini avete lavorato fianco a fianco con lui
E quindi e
Sicuramente
Porterete nel
Nel convegno
Una un ricordo vivo
Di Sandro Pertini
Un rilancio della memoria di Sandro Pertini che come ha detto poco fa il Presidente Fini assolutamente necessario tenuto conto anche dei tempi che noi viviamo
L'associazione nasce
Per volontà
Dell'assessore Antonio Rossi che è qui presente
Dopo che la Fondazione Sandro Pertini ha deciso di spostare il centro della sua attività Firenze
L'assessore Antoniozzi ha avuto la grande sensibilità
Di
Vivere insieme a me questa ferita dalla città di Roma
Roma non può
Vivere senza ricordare Pertini
E io penso che questo convegno ossia il primo atto
Di un percorso doveroso
Per rinnovare
Il la memoria di Sandro di Sandro Pertini avrò
Soprattutto tra i giovani perché l'obiettivo dell'associazione Sandro Pertini Presidente e quello di cercare di diffondere il più possibile
Quello che poco fa ha detto molto bene il Presidente Fini la cultura
Patrimonio ideale
Di Sandro Pertini
Io ho portato con me piccolo libro scritto da Pertini
Che si chiamava politica delle mani pulite espressione che uso Pertini in un suo discorso perché poi diventò la definizione di quello che fece dei magistrati milanesi
Quello che mi ha colpito
Nel leggere nello scegliere il
I discorsi le lettere di Sandro Pertini
E in questo libretto e la la sua grande fede la sua grande fede
Ma non
Tanto nel Partito Socialista mi scuseranno i socialisti presenti ma negli ideali
Del del socialismo
C'è un episodio meraviglioso che dice il tutto sulla
Imparzialità libertini nella scelta delle persone dei suoi collaboratori
Al segretario della Presidenza quando venne nominato Presidente della Camera Bucciarelli Ducci che era un democristiano
Il Partito socialista dei socialisti di rimproverarlo riconosce il ruolo di noi
E lui fece un album diede una bellissima risposta dicendo Bocciarelli Lucia una persona onesta una persona seria una persona di cui io mi fido non vedo perché lo devo cambiare
Era
Sandro Pertini portatore di valori
Di onestà di giustizia
Vi è rispetto delle idee altrui
C'è anche un altro episodio oltre quello che e poco fa ha ricordato il Presidente Fini dopo la morte di Almirante Pertini si recò
A rendere omaggio alla salma di Almirante anche qui fu criticato fortemente dal partito e lui rispose questo lo troverete nel libro
Dice io i fascisti o combattuti dal vivo
Ma nel momento della morte io rispetto all'uomo che è stato coerente tutta la sua vita con i valori nei quali credeva
Questo era destini
L'amore per la Patria prevaleva su ogni cosa l'amore per l'interesse collettivo ma attenzione c'è una bellissima frase di Pertini in cui dice l'amore per la Patria propria presuppone l'amore per la Patria altrui
E qui c'è questo
Questa testimonianza di questo amore che si allarga all'umanità intera un amore perché poi consentire all'Italia
Di acquistare nel mondo un prestigio
Un unico forse nella storia della nostra Italia sino ai nostri giorni
Io credo sono convinto
Che la storia di un popolo di un'azione si fondi anche sulla storia e la memoria dei suoi figli migliori
Il Paese ha bisogno
Di un recupero di legalità di etica
Di solidarietà di giustizia sociale e di giustizia
Il
Tutti quei valori che Sandro Pertini interno nella sua vita
Perché io voglio
Portare la mia testimonianza
Io ho conosciuto Sandro Pertini
Negli anni Settanta quando Pretore a Genova
E di diciamo la la fortuna di di riscoprire è uno scandalo cosiddetto stando del petrolio qui tra noi c'è Enrico De Nicola sostenne l'indagine a Roma
Con esiti però
Lasciamo perdere
E
Scoprì in una fase che i petrolieri pagavano il cinque per cento di tangente sui vantaggi che arriva loro tasca dall'approvazione di determinate leggi
Cioè in pratica una sorta di compravendita del Parlamento italiano
Io ero giovane
E devo dire che mi spaventai un po'
Nel senso che
Non è una
Fatti di questo genere
Potevano in qualche modo incrinare la credibilità del Parlamento e l'attenzione il periodo in cui si ventilava di possibili colpi di Stato
E quindi e andai a trovare il Pertini riservatamente
Perché lì come stavano le cose perché ritenni doveroso informare il Presidente della Camera
Dei riflessi politici che potevano esserci sulla democrazia del Paese
Il Pertini l'indomani questo memorabile incontro che io non dimenticherò mai
Perché c'è forse
Un modo molto molto affettuoso
Fece un'intervista in cui disse la morale
è una scienza morta
Se la politica non cospira con lei
E non la fa veniale nella nazione
La democrazia si difende si sostiene si rafforza con una grande tensione morale
La corruzione endemica della democrazia come ricordava anche il Presidente Fini poc'anzi
La corruzione offende la coscienza del cittadino onesto l'esempio deve essere dato dalla classe dirigente in primo luogo maneggio di parte
Si colpiscano incolpevoli corruzione senza pietismo senza solidarietà di amicizia o di partito questa solidarietà sarebbe vera complicità
La politica deve essere fatta con le mani pulite queste sono frasi e proprio
Stampate sulla carta e che sono di un'attualità sconcertante
Un altro medico e poi mi avvio alla conclusione perché
Spero di non superare dieci minuti per un duplice mi rimprovera di mia moglie che dice sempre parlo troppo perché
Presente quindi questo è molto attento a chiudere subito
Nella primavera dell'ottantuno io venne eletto dal Consiglio Superiore della Magistratura in quel periodo e Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio Superiore era Sandro Pertini
Ci fu un dibattito infuocato come nel periodo del scopertura della della
Della sollevamento il potere sulla P due
E ci fu una seduta molto tesa
Io presi la parola
E a un certo punto notai che Pertini parlava con
Segretario generale grande Maccanico mi ricordo
Io mi
Mi fermai perché volevo che il Pertini mi ascoltasse finita la seduta mi sono avvicinato perché io gli ho detto dico Presidente mi deve scusare serio ho avuto
Diciamo la mancanza di pudore di ridefinire le di
Di fermarmi perché con la pretesa che lei ascoltasse tutto quello che il giudice
E lui mi rispose io queste parole le scrissi all'epoca
E li ho conservati
No c'è quel fatto benissimo con la voce
Che aveva molto
Io preferisco ascoltare le parole dei giovani voi giovani non avete ancora imparato a fare gli equilibristi
Tu cerca di non parlo mai
Quelli ogni tanto soffrono di vertigini
è un d'altro canto no chi invece può cerchi di sulla strada in cui crede va avanti sereno almeno col proprio animo
E io credo nella mia vita determinato ragione
E poi aggiunse chissà se un giorno saranno ripagati nostri sacrifici dalla Resistenza senza legalità non può esserci né libertà né democrazia braccio coraggio andate avanti
Fu l'ultima volta che io parlai con Sandro Pertini
Però ancora oggi io penso a quella frase chissà se un giorno
E io penso che arriverà questo giorno
L'iniziativa di voci neanche una testimonianza che l'ARSIAL Presidente Fini
Era solito dire una frase con la quale io voglio concludere
Tutto muore con noi
Però
Noi rimaniamo nel cuore
Di quelli che ci hanno
Lì non vogliamo mai
E perciò possiamo parlare con i nostri cari eclissi spalla non noi in silenzio
Bene
Signori
Quanto vorrei
Voci e Sandro Pertini non si limitasse a parlare a quelli che lo hanno amato
Perché lo hanno ancora oggi io sono convinto signori
Che la maggior parte del popolo italiano avverta voci il bisogno che Sandro Pertini continui a parlare a tutti coloro
Che hanno a cuore le sorti del Paese la qualità dall'altra nostra ritardi dei nostri figli vi ringrazio
Grazie a Mario Almerighi ed ora la parola dal senatore Emilio Colombo prego
Ci sono molto elevato di essere stato invitato
Ha parlato di questi
Grazie chi mi ha invitato
Devo dire che
è un po'di tempo che non ricordavamo Pertini
Quasi
Un
Coltre di silenzio allora al coperto la memoria di questo italiano illustrare
I flussi servitore della patria flussi
Singolare si particolare fuori caratteristiche sue proprie che chi
Lo ha conosciuto non può certamente dimenticare
Però
Abbiamo
Ci hanno detto dieci minuti in dieci minuti non si possono dire tutte le cose che si ricordano
A loro però
Prima di
Parlare lui qualche ricordo di Pertini io vorrei collocarlo
Nella giusta luce nella storia tali
E pensando Halloween questi giorni pervenire parlare qui
A me sembra venuta in mente
Un discorso un brano di un discorso di Calamandrei
Sulla Costituzione agli studenti
Calamandrei parlando
Nel mille novecentocinquantacinque
Saranno Andersson lungo illustri costituenti tra l'altro
A lei giovani studenti
Disse
Dovunque
C'è
Si è morto un italiano
Per riscattare la libertà e la dignità andateli
Voi giovani
Andate ricco nel pensiero perché vi è nato
La nostra banca costituzione
Ed è una
Affermazione
Bene una
L'indagine diciamo della
Del valore del significato della Costituzione avere dietro anzi come
Forza portante nella nostra Costituzione ispirazione della nostra Costituzione il sacrificio di quanti sulla morti prende la libertà
Ma mi sono domandato anche non perché non
Il dieci o venti
Perché non quindici dovettero abbandonato del loro case le loro famiglie i loro la loro vita in Italia perché
Perseguitati dal fascismo
Perché mandati al confine perché costretti
A scappare
A interrompere dunque la loro vita in Italia
Italiana e il perseguimento dei loro ideali di democrazia illibertà
è una lista
Questa
Per cui
Dobbiamo
Di cui dobbiamo
Fa ricordo
Che hai condirezione il Consigliere
Nomi illustrati
Fatemi cominciare con un poco di provincialismo concesso a ciascuno per esempio Francesco Saverio Nitti
Don Luigi Sturzo
Giuseppe Donati
Treves nei Buozzi Modigliani Pacciardi
Sala legate
Salvemini
De Gasperi imprigionato
Rom e poi nascosto nel Vaticano lo ringrazio la la
L'elenco sarebbe molto lungo ma
Faccio queste vengo per dire che fra questi viene prassi
Pertini è uno di quelli esuli
Che
Molto travagliata
Pigre l'uscita dei dei profili poi rientro fuoriuscito di nuovo e poi il
Quindi in carcere
Presidio
Attori
Dove Fanon per Gramsci
E poi a Ventotene dove si incontrano con il gruppo di Ventotene anche se non
Fece parte del gruppo che lancio il manifesto
Diventa
è uno di quelli
Per i quali
Vale la esortazione
Dice la manderei i giovani quando leggete alla Costituzione
Dietro la Costituzione
Ci sono non solo quelli
Che assumo morti qua e l'altro in Italia soprattutto nelle zone dove la guerra civile
Ebbene
Alla gioventù feci
Maggior pressione ed maggiore intensità ma
Questi uomini
Hanno lasciato alla loro patria sono andati fuori
In esilio per la libertà e poi però sono rientrati e hanno potuto
Ricominciare il loro cammino a servizio della vita democratica
Del
Quando
Sul Pertini fu eletto
Io cerco di voglio stare nei dieci minuti quindi vado
Dico secondo Bettini
Fu
Eletto Presidente della Repubblica
E io
Fui dopo due anni
Nominato Segretario visto degli esteri
E invece immediatamente una preoccupazione operare sarebbero stati
I miei rapporti con pertinente di personale perché
Perché avevamo avuto
L'ho il Presidente della Camera dei deputati
Io Presidente del Consiglio dei Ministri
Una diversità di opinioni Sur un elemento fondamentale e mi spiace che in questo momento
Non sia presente il Presidente Dellai camerali si faceva
Allora la modifica delle dei regolamenti parlamentari
E
Una modifica
Sostanzialmente consisteva in questo
Che per
In i regolamenti parlamentare che di solito venivano fatti nella nella sede dei capigruppo
Era necessarie si si scriveva la
Mi chiedevo se il voto di tutti e nel caso che
Non vi fosse la unanimità dei consensi
Si chiedeva che
L'ordine del giorno venisse approvato nella seduta
Del pallone
Che cosa significava questo significava che
Maggioranza ed opposizione dovevano trovare il consenso sullo svolgimento dei lavori parlamentari
Io
Dalla mia posizione di capo dalla maggioranza dell'epoca come Presidente del Consiglio dei Ministri
Te e il contrasto a volte questo perché questo avrebbe significato
Un peso della opposizione tale
Che lo svolgimento dei lavori parlamentari sarebbe stato sempre necessarie averi il consenso e quinti nella elencazione dei provvedimenti da discutere una specie di spartizione
Degli argomenti
Maggioranza opposizione
Non è una cosa di poco conto perché
Con quel Regolamento parlamentare estende susseguenti applicazioni in tutta la vita
Del
Anche di nelle attività di Governo si inizio quello che
I politologi
Successivamente scrutatori delle della storia italiana
Definirono il consociativismo
Cioè
Una formale di collaborazione sia pure
Non
Scoperta
Non
Diciamo patente tra la maggioranza dell'opposizione a ricordare che è un po'l'opposizione era allora inglese maggior partito comunista
Dell'Occidente
Ecco perché io ebbi un contrasto Convertini pensavo
Chissà
Se il Pertini Averardi né anticato questo scambio di lettere piuttosto realmente che vi era stato le lettere ci siano
Nella
Negli archivi della Camera dei deputati in realtà
Invio d'incontro poi la mia collaborazione con Pertini
Quando
Fumus fu sempre di una cordialità con uno spirito di amicizia perché tutto era dimenticato un po'perché l'ha passato il tempo è un po'perché Pertini era
Era un uomo che
Non che dimenticasse sapremo dar l'impressione di averle dimenticato
Uno
Questa generosità nei rapporti e avere la caratteristica
Di
Vibrazioni
E quindi
La mia collaborazione con
Con lui soprattutto nei viaggi all'estero
è stata vive una intensità ma direi anche di una facilità straordinaria prima di tutto perché Pertini aveva
Un
Rispetto delle competenze istituzionali
Ricordo che quando
Andammo
In visita negli Stati Uniti
E
Avevo eravamo davanti regala vi era stato il cambio lo scambio DD dei saluti
Fuori
Lui si interrompe dice signor Presidente adesso il suo interlocutore e questo amico anche io con me il Ministro degli esteri naturalmente un po'
Accentuando e lo faceva
Certamente a ragion veduta accentuando la
Il rispetto diciamo della norma o del consuetudini costituzionali ma
Questo era pertinente
Però quel giorno
Quando
Avvenne questo incontro
Venne fuori un argomento
Di una importanza straordinaria che approvo è stato presente in tutto lo svolgimento della politica estera italiana diciamo fino
Alla caduta del muro di Berlino
E cioè
I francesi
Che poi adesso ultimo mentre in Europa hanno provato sfogo nel dire arricchire la Francia e Germania dottor norma allora
Richiedeva non sempre
La presenza dei quattro grandi per dirigere la politica estera cioè la Francia quindi al
La
La Germania
E
Gli Stati Uniti
L'Italia non era compresa
Nel secolo noti avrebbero
Dovuto dirigere in momenti così difficili l'Europa ancora spezzato a metà e la contrapposizione est-ovest era così
Viva i rapporti erano così tesi
E noi naturalmente italiani eravamo contro
Questa
Concezione francese a cui gli Stati Uniti e alla Germania alla Germania Ovest davano volto a volta maggiore o minore rilievo
Perché allora il volevo allora la questione Reagan
Io esposti Reagan è questa posizione italiana agevola
Non appena
Pertini vide che c'era un argomento
Che
Era
Nel
Pur nella sua importanza e gravità di una semplicità straordinaria non vi erano grandi complicazione diciamo
Di carattere diplomatico né per esposto nell'esporre per comprenderlo immediatamente
Intervenne quel giorno noi ottenemmo dal Presidente degli Stati Uniti
L'impegno che non ci sarebbe stato più una riunione al quattro e che l'Italia sarebbe stata sempre presente tutte le volte che vi sarebbero stati
Dei
Che vi fossero
Fossero convocati
Vedi incontri
A
Ma no
Assorbe il passato di giudizio voglio dirvi soltanto
Che
Il tipo di collaborazione con Pertini era
Facile ma anche originale perché esprimeva in questi incontri internazionali tutto se stesso
Non solo diciamo
L'ASL e sue convinzioni nel suo amore per l'Italia per la Patria la difesa delle istituzioni ma anche
La capacità di comunicare che poi
Che la caratteristica della Presidenza Pertini
Pertini seppure dopo il vuoto creato sì
Dopo
Stillicidio l'assassinio di Moro
Dopo lo stragismo
Pertini fu capace con la somma comunicativa strattonarmi del protocollo il protocollo tutte le volte era possibile San Carlo
Entrare in comunicazione diretta col popolo e con i suoi alleati
Questo era il Pertini
Sei raccontassi l'agilità in Spagna insieme partite nel Messico
Etc dopo l'altra volta beh allora proprio
Simile la vedo lo farò così come
Ha superato i i termini precisi prescritti questa volta ho l'impressione che non mi sembrerebbe un'altra volta comunque avrei molte cose da dirvi
Per ricordarmi questo grande italiano alcuni tutti dobbiamo ancora una grande riconoscenza
Ascoltare il presidente Colombo è una piacere ed è anche un abusivo di arricchimento per cui chiedo scusa se mi sono permesso di richiamarlo al rispetto rigoroso dei tempi altrettanto piacevole ascoltare salto fra Vigni
Nei confronti del quale è stato però meno generoso che nei confronti del presidente Colombo vale a dire i dieci minuti sono tassativi grazie
Nel carattere di Pertini
Reagire
Con indignazione
Di fronte a qualsiasi
Episodio di corruzione nella politica
Ricordo bene quando lavoravamo
Alla Commissione di inchiesta parlamentare sulla loggia massonica P due
Le sue espressioni di intransigenza
Quando
Scoppio quello scandalo
E avevamo all'inizio del nostro lavoro ricordo bene la sua regola
Nessuna carica pubblica deve essere affidata a chi è implicato nel P due
Dall'oggi al P due
Faceva
Della corruzione lo strumento principale della sua lotta politica
Nel piano di rinascita
Parlava espressamente
Degli uomini prescelti in ogni partito che dovevano essere definanziati affinché essi potessero
Ottenere il padre il Pardo alluminio nel rispettivo partito
E così determinare
Schieramenti e maggioranze
Io credo che dobbiamo
A quel fenomeno di corruzione che abbiamo visto anche vivere ultimamente nelle vicende politiche italiane proprio
A quella trama c'è partita molti anni fa
Nel memorandum che accompagnava il programma politico della P due
Sì si faceva rifornimento si diceva espressamente ebbene aggiungere a modi conclusione
Cioè se per raggiungere gli obiettivi fosse necessario inserirsi valore lasci disponesse dei fondi necessari pari a dieci miliardi
Nell'attuale sistema di tesseramento della Democrazia Cristiana per acquistare il partito
Occorrerebbe farlo senza esitazione coniuge Lido ma chi ha bellissimo posto per Parigi val bene una messa
E si aggiungeva fu altro versante
Ma
Con altrettanta fermezza si deve tenere presente che l'unità sindacale in atto è la peggiore nemica
Ecco questo era il programma
Sotto questo profilo qualsiasi stesa diceva sempre il memorandum per provocare la scissione sindacale
Anche se si tratta di affrontare
Una spesa aggiuntiva dai cinque ai dieci miliardi sarebbe d'epoca cosa di fronte al risultato cui si tende
Ecco questo è la politica
Perché purtroppo in un certo periodo tredici del cliente nel nostro Paese aveva ragione Pertini a essere intransigente vedeva lontano
Dove si poteva arrivare
Era ben lontano il modo di fare politica di un personaggio come lui
Le avevano della politica non quel gelido macchia bellissimo ma
Una politica che era piena di idealità
Chi si era formattarne nelle battaglie antifasciste per la libertà
Che aveva studiato e fatto le proprie esperienze nella galera
E poi nella Resistenza e per la costruzione della Costituzione repubblicana
Per cui quella sintonia fra paese del Pertini che ha sottolineato qui in apertura il Presidente Fini è ora la naturale espressione il naturale il risultato e Pertini ci ha lasciato quella eredità
Eppure oggi dobbiamo constatare
Che quella corruzione
Ci ha portato un discredito della politica dalla quale
è difficile uscire oggi
Sta diventando è diventato forse l'aspetto più importante delle battaglie che dobbiamo condurre
Per il risanamento della politica per ridicolo raggiungimento tra politica e il Paese
Eh beh
Molto difficile nella situazione in cui
Siamo
Arrivati
Io ricordo
Che quando vennero fuori le liste e scoppiò lo scandalo
C'erano quarantanove parlamentari iscritti in quelle liste quattro ministri in carica uno ex ministro
Ebbene
Pertini uscì con determinazione e disse con chiarezza
Che in quella lista quelle liste dimostravano dell'attività due era un'associazione a delinquere
Un'associazione a delinquere così bollò
Pertini la loggia massonica P due
Per questo Pertini sostenne Tina Anselmi nel suo lavoro alla Presidenza bello Commissione
E quando ci furono delle difficoltà
Non esitò a far sentire la sua voce ad intervenire anche a scapito del suo partito anzi io ritengo
Che avesse rapidità di parlare per le cose interni al suo partito per meglio far intendere agli altri a tutti gli altri che erano coinvolti
Hanno fatto un patto scellerato disse a proposito della formazione della Giunta
Di ridurre
Ricordo che a seguito delle liste della P due la Giunta
Era la Giunta regionale della Liguria era entrata in crisi ed avendo ha trovato una soluzione
Con la nomina del di dall'ex assessore socialista petardo per iscritto nelle liste della P due a Presidente in accordo con la Democrazia Cristiana
E con il partito socialdemocratico ebbene
Pertini esordisce dicendo hanno fatto un patto scellerato
E quando poi apprese
Che è un altro senatore dello suo partito era iscritto nelle liste della P due era destinato a diventare il senatore fossa era destinato a diventare
Era stato prescelto per essere
Il
Il capo il dirigente dell'ente portuale genovese in un posto importante per Genova ricordo bene
C'è il Pertini insorse dicendo io non rivolgendoci al Ministro della Marina mercantile sappi che io non firmerò mai
Una decreto in favore di un po'che nomina continuista io non sono tra coloro che assolvono IP durissimi
Anche per l'insufficienza di prove sei uno abbandonarla
Politica allora lo posso assolvere se ne vada a fare un altro mestiere ecco questo era Sandro Pertini
Ed esercito
Con un grande impegno il suo ruolo di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura anche a quanto lo scandalo della P due troubles dei magistrati
Quando si dimostrò che vi era un'infiltrazione della loggia segreta all'interno del P due ebbene
Pertini presiedette il Consiglio Superiore della Magistratura
Che mentre tutti gli altri partiti avevano adottato la
Procedura dell'autoassoluzione della giustizia Caselli per cui tutti quanti erano andati praticamente scagionati Pertini
Riuscì a far intendere che invece bisognava prendere provvedimenti seri e provvedimenti seri vennero presi a carico dei magistrati erano iscritti
Alla loggia segreta P due
Vorrei ricordare soltanto a conclusione venuto disse il Pertini parlando proprio agli uditori giudiziari o comunque un confronto
Quelli che avevano vinto rivolgendosi a loro disse
Due sono gli indirizzi fondamentali che dovete seguire nell'applicazione della legge
Applicare rigorosamente la legge nei confronti
Dei terroristi ma anche nei confronti dei corrotti
Perché la corruzione è nemica della democrazia
Per salvaguardare la democrazia occorre battere la corruzione oggi siamo
In questa situazione io credo concludendo
Effettivamente il di insegnamento di Pertini di grande attualità
E dobbiamo
Credo
Fare il possibile
Perché
Seguendo il suo esempio
Possiamo
Risanare la politica del nostro Paese ricordo una frase dicono di Pertini anch'io ho commesso degli errori sono caduto ma mi sono rialzato
E io ho ripreso il mio cammino
Ecco con modestia Pertini era questo nel momento in cui volevo a rivolgersi a politici
Che dovevano essere all'altezza del ruolo per cui erano stati
Eletti dal popolo io credo che oggi
Chi ha un incarico politico deve veramente cercare di farci l'autocritica in rapporto a quanto è avvenuto
Riuscire
A seguire quella onestà quella determinazione prestata valore fondamentale che Pertini ha offerto al Paese
Grazie a Sergio Flamigni
Arrigo levi
Grazie Presidente io
Non so se sarò all'altezza
Di quello che è stato il personaggio Pertini Pertini volava alto molto alto tutto quello che noi stiamo dicendo con l'esperienza di chi gli è stato vicino in modo particolare nella vita politica
O di chi gli è stato rispettoso amico come giornalista quale io sono stato amico suo amico dalla Voltolina
Con la quale
Pratica avevamo le aule il Transatlantico
Inizio anni Sessanta per cercare di carpire qualche notizia a qualche politico di giovane esperienza che incautamente dicesse delle cose senza sapere che giorno risultava sentire capita ogni tanto mai somale
E con lavoratori Napoli sono stato le sono stato qui debbo dire particolarmente vicino
A tal alla dopo la morte dopo la scomparsa per sua volontà come riconoscimento di quello che era
Rapporto di
Amicizia ripeto rispettosa io mi sono domandato se era possibile direi poche parole in una frase tutto quello che è stato Pertini io non sono in grado di dirlo ma ho trovato
In un libro di Raffaello Uboldi
Uboldi è stato il suo
Bravissimo biografo e ed era suo amico anche amico di partito o no
E scrivendo di Luino Uboldi che non vedo qui oggi ma che mi dispiace non ci sia perché è stato uno delle persone più
Più vicine pietà meglio capace di ridefinire l'illuminante ITIS di a finire Pertini dice
Lo definiva questo rissoso carissimo irascibile amato Presidente Pertini
Che qualcuno ha definito il migliore che abbia avuto l'Italia dopo Einaudi
Di certo un uomo capace di impersonare le grandi emozioni collettive il Presidente di quelle idee guida che si misurano sul terreno della libertà
Della giustizia sociale di un rapporto corretto fra i cittadini e il potere
Del futuro dei giovani della pace è una definizione completa anche se in qualche modo è difficile trovare in una definizione il modo di coprire tutto l'arco della vita politica di Pertini
Perché è lunghissimo copre tutto il periodo del fascismo e Polito del prelievo dell'antifascismo è una storia e tutta la storia d'Italia che si vive attraverso la storia di Pertini
Pertini Ra il
Per noi giornalisti ideale era istintivamente Franco istintivamente a volte magari troppo
Luminoso limpido sincero
Era
Molto amato anche perché stanno attenti Lugli amato dagli italiani gli italiani l'hanno amato malori Amato l'Italia
Lo e si era definito una volta
Aveva detto beh dell'io credo di essere stato in tutta la mia vita un uomo giusto che assolti cercato soltanto di essere sempre giusto
Ma amava l'Italia e gli italiani e più che mai in quel periodo difficilissimo che abbiamo tutti vissuto con una indimenticabile angoscia che era il periodo delle BR
Il periodo del terrorismo il periodo della uccisione di Carlo Casalegno del rapimento di ieri Moro
O delle vittime anche della strage di Bologna dove forse incomincia un po'tutta la storia storia complessa
Se penso se penso al pettine poi oppure i momenti che mi ritorna memoria particolari personali mi io ricordo per esempio con particolare
Forza quel
Momento tenerissimo dell'abbraccio con il quale aveva accolto al Quirinale Amiens vecchia mica vera Yara
Madre di una delle ad esaltare Sidas Instinet del terrorismo dei generali argentini
Facendo la finalmente scoppiare per la prima volta in un irrefrenabile pianto sulla sua spalla ecco dico che il pretesto era Pertini era capace di fare questo
Ma poi pertiene Face Off qualcuno ricorderà anche il Pertini divertente era contatore di ed etiche cominciare dalla famosa uscita
Da Regina Coeli io credo su qualche d'uno di voi un po'più vecchio probabilmente l'avrà sentito raccontare forse anche più d'una volta perché gli piaceva tanto raccontarlo quando Louis Saragat
Debbono uscire
Da Regina Coeli in base a un ordine di scarcerazione che è però falso erano stati sale alternative una condanna a morte non è una cosa da poco
E fanno per uscire sarà
Mai detto io olio cremagliera h
Autorevolezza di Saragat al libero dei propri voglio il mio orologio
Lui cercava dei tagli dei caccia dicendo lasciar perdere l'orologio meglio che ce l'hai dato
E si sia no no no io da quei non me ne vado sviluppi l'articolo praticamente si lascia convincere escono raccolto di quest'idea molto divertente
Escono riprendono quella salitina che dall'uscita da Regina Coeli porta allunga attendere e finalmente dicembre scienze siamo usciti con un documento falso di scarcerazione
Doveva accolta acché è saltata sbiancò
Quest'opera passaggio che mi piaceva molto
Dopodiché presuppone
Per andare a rifugiarsi non so dove esattamente non credo che loro siano stati fra quelli che hanno trovato il rifugio a
A Santa Maria non credo ho l'impressione a lì c'era stato De Gasperi c'era stata venticinque mila persone sono state ma noi
Loro insomma lontano comunque queste non raccolga perché mi piaceva molto
Io debbo dire però che se ripenso a Pertini e che il di cui abbiamo ricordato tanti aspetti venti questo momento io ripenso soprattutto
Oltre al Pertini Presidente che ha saputo rafforzare restituire agli italiani
Una forte senso della
Per il valore che per la Costituzione sono le fondamenta della nostra vita
Associata il Pertini antifascista ecco il mio pensiero ritorna al pertinente domandina antifascista Pertini degli innumerevoli arresti cos'erano sei arresti sei evasione forse di più
E questo perché
Io non so bene per quale ragione in questo periodo
In Italia che è politicamente un po'incerta e io ritorno con la mente con la memoria ai valori fondanti
Ai valori te i valori fondanti sono ancora nell'atto a resistere
Per me rimane un e la resistenza all'antifascismo allora
Ecco come un valore che oggi in un'Italia in cui tutti hanno acquisito come propri questi valori
E hanno e questa è una delle grandi cose della democrazia
La democrazia i tempi lunghi permette di
Rielaborare la storia e di farla propria questo è un valore che noi non possiamo dimenticare ma
Questo valore fondante della Costituzione fattore unificante della vita politica della Prima Repubblica più fa perché non dimentichiamoci nella Costituzione l'anno a Costituzione nasce dall'antifascismo
è incredibile a pensare come fu possibile creare una Costituzione per un periodo il poco tempo
Nel durante il quale fra parentesi socialisti e comunisti furono cacciati da un Governo De Gasperi che non è
Fosse la la politica fosse tanto semplice e a mio però
Ebbene insomma come si è riusciti a creare un documento che è ancora pienamente valido
è una a cui possiamo ancora fare riferimento con la coscienza di
Parlare di valori
Di questi valori alti abbiamo bisogno e questo è ed è questo questo permessi associa il personaggio siete rimasti in pochi dei costituenti i giovanotti che hanno fatto la Costituzione
Ma M. insomma di guardiamo con rispetto con affetto
Ecco gratitudine
E questo mi sembra importante che in un momento in cui si parla di queste
L'ipotesi di rinnovamento di alcune strutture costituzionali del nostro amato Paese in un momento in cui la politica attraverso un periodo di abbastanza confusione e di incertezza di mancanza di grandi figure dominanti
O forse alcune se ne sono oppure andate ma tale non può essere stata una buona cosa ma insomma però siamo un po'nel vuoto ricordare le radici
Di quella che è stata la nostra democrazia
Eventi o si diventa venti in fondo più il passato diventa importante
Più il passato lontani ma sulla quale però
Siamo basiamo dal tutta la nostra vita
Sommando io ho avuto la ventura di essere negli ultimi sette a dodici anni a fianco di due
Grande Presidente della Repubblica
Nei momenti poi di confusione un po'politica ti ho visto
Mi stai dicendo potevo fine no non sa hanno attesa mi ascolta Anpac attragga grazie che dei momenti in cui poi la parità politiche un po'più incerta di colpo la figura del Presidente della Repubblica ha acquistato un peso con Imam valore una forza
Che la Costituzione invita implicitamente
E ho avuto la ventura di essere vicino a queste due grandi personaggi che sono Carlo Azeglio Ciampi Giorgio Napolitano fra l'altro due vecchi amici tutti e due
E esso quanto
Importanti sono i valori diffondo ma anche quanto sono sentiti badate quando abbiamo tre fatto un po'il Bilancio del centocinquantenario mai stato un bilancio straordinariamente positivo
Cioè non stiamo parlando nel vuoto stiamo parlando di qualcosa che gli italiani a Dio piacendo sento non hanno voglia di sapere qui di cui sono convinti del valore di questa Italia
Democratica e repubblicana
Credo di avere praticamente finito
Però è inglese a dirlo è confortante che
Proprio il
L'Italia entrino in seguito il richiamo lei lo sa dei valori che
La Presidenza della Repubblica avendo alle spalle figure non lo dimentichiamo come sarà data
Come Tartini
Ebbene la firma rappresenti la Presidenza della Repubblica
Misteriosamente in questi personaggi ha saputo esprimere la Repubblica e il valore della democrazia italiana è singolare siamo un Paese di abituato a parlar male di noi stessi molto
Non siamo tanto male poi in fondo perché presto cos'è che voi abbiamo avuto
Questa è influenza
Perché a volte il Presidente della Repubblica questa nel più
Scrupoloso rispetto del dettato della Costituzione
è un fattore importante e il ricordo dei quelli che sono stati i predecessori è importante quello che dà a chi è esercita in quel momento alla funzione la forza e coraggio
Di essere Presidente Capo dello Stato e di fornire un elemento di guida di rassicurazione morale
Io l'assicurazione politica a un Paese che lo desiderano te lo vuole perché un paese unito paese per bene
Che ammali chiamati che stranamente noi amiamo l'Italia siamo sbuffi perché Bonfante volta facciamo finta ci parliamo male no Marras amiamo molto all'Italia
A meno credo che anche voi
Grazie
E allora da questo punto dopo aver ascoltato Arrigo levi Emilio Colombo Mario Almerighi Sergio Flamigni non vorrei essere nei panni di Valdo Spini
Perché lui ha l'onore ma anche locale nel concludere la prima parte ai lavori prego onorevole Spini grazie Presidente grazie anzi di questo incipit sono naturalmente molto orgoglioso molto orgoglioso di essere qui
Anche con gli altri colleghi che si sono intrattenuti
Forse spetta a me ricordare una cosa che in questo anno due mila dodici e anche l'anno del centoventesimo anniversario della nascita del Partito socialista di cui considero Sandro Pertini il miglior prodotto della sua tradizione
Medaglia d'argento della prima guerra mondiale quattordici anni fra i suoi trentatré i suoi quarantasette negli anni più belli della vita passati fra carcere confini
Medaglia d'oro della Resistenza la lunga attività di dirigente socialista
La Presidenza della Camera dei deputati la Presidenza della Repubblica un uomo di una tempra d'acciaio che mai dispera o addio alla sua fede durante i lunghi anni delle sofferenze del carcere e del confino
Ma come è stato detto molto bene un uomo capace di comunicare con grande immediatezza
E chi ha avuto un figlio fra per le scolaresche che settimanalmente si ricavano dall'Hui al Quirinale Sacconi uscivano fu una profonda impressione e con una grande fede nelle istituzioni e nella democrazia italiana
La testimonianza che possa in breve recare avrei anche degli aneddoti molto divertenti del raccontare naturalmente perché era una lingua d'acciaio è tagliarla
La testimonianza che posso di fare essendo stato eletto deputato nel settantanove cioè l'anno dopo la sua elezione alla suprema magistratura e la Repubblica
E soprattutto su Sandro Pertini Presidente sì avevo avuto anche modo di incontrarlo prima ricordo da ragazzo nel mille novecentosettantadue al congresso di Genova del Partito Socialista si inizia con la celebrazione allora degli ottant'anni del sì
E l'alambiccato la burocrazia di partito non gli aveva dato un ruolo
Ma lui non se ne fece nel quale la conquistò il microfono disse che parlava a nome dei socialisti della Liguria
E mise in in in sintesi in grande evidenza il grande merito storico del Partito Socialista come lui disse
Avete preso quella che era una tregua disorganizzata averla resa popolo capace di raccontare di poter esprimere una battaglia coerente con maturità con i propri diritti
Ma torniamo al Pertini Presidente questi mi ha però della sua confidenza
E della sua amicizia in particolare quando nell'ottantuno a trentacinque anni diventai uno dei due vice segretari del Partito Socialista Italiano e mi invitò più volte al Quirinale per dei colloqui memorabili sulle vicende politiche di allora
Fu grazie ad una sua telefonata di rallentamenti per la mia elezione a deputato il martedì successivo alle elezioni politiche dell'ottantatré
Che poteva annunciare per primo a Bettino Craxi non so quanti miliardi di saperlo da me ma forse sì che l'analisi del Pertini faceva del risultato elettorale lo portava a prevedere il conferimento lo stesso Craxi dell'incarico di formare il nuovo Governo
Cercate però fu il suo saggio suggerimento di non avere troppo contro i comunisti ma questo poi non si rivelò così facile
Mi trovavo in quel periodo in grande sintonia con lui e quando nell'ottobre del mille novecentottantaquattro non fui più confermato alla vice segreteria del partito
Egli volle ricevermi per rilasciare un comunicato stampa dandogli un segnale di stima e di affetto che in quel momento mi conforta o non poco e che tuttora mi commuove
L'analisi del ruolo di Sandro Pertini Presidente mi consente di sfatare un luogo comune
Quello di un partito Bettini coraggioso e generoso ma privo di quello che viene chiamato virgolette senso politico insomma un uomo tutto coraggio fede e passione piuttosto che un analitico e freddo ora senatore
Sì è vero Pertini era lì era da quelle raffinate sottigliezze c'erano tipiche del sistema di coalizioni partiti e correnti della Prima Repubblica ma aveva una sua visione ha una sua linea politica ben precise
Subito dopo i funerali di Enrico Berlinguer che furono al tempo stesso la più grande ma anche l'ultima manifestazione di potenza politica dell'allora PC andai a trovarla al Quirinale
Pertini era stato particolarmente vicino alla tragica vicenda del malore del malore della morte del segretario del Partito Comunista Italiano come si ricorderà
Aveva voluto portarli personalmente da Padova Roma la salma sull'aereo presidenziale dicendo lo porto via come un amico fraterno come un figlio compagno di lotta
Negli ambienti socialisti brontolavo un po'su questa dimostrazione al tempo stesso di stima e di intimità sia in considerazione dell'aspro scontro in atto sul decreto sulla contingenza in quel periodo che il Governo Craxi aveva emanato
E che aveva trovato la più radicale opposizione del PC
Sviluppata in quella campagna politica in cui lo stesso berlingueriano ha profuso tutte le sue ultime forse
Sia perché si riteneva che il PC stesse potesse avvantaggiarsi elettoralmente da queste dimostrazioni di stima e di affetto nelle elezioni per il Parlamento europeo che si stavano avvicinando
Pertini mi disse di essere consapevole di quelle critiche
E si stress in modo molto colorito che mi risparmio su quelli che riteneva esserne i promotori e poi mi disse vedi Spini
C'era invece l'affetto personale bensì Enrico Berlinguer oltretutto perché ero molto amico di suo padre il deputato socialista e primo azionista Mario Berlinguer e qui si vedeva il problema generazionale diciamo
Ma aggiunse Pertini il mio cordoglio per la perdita di Berlinguer ha un senso politico ben preciso
Vedi Spini aggiunse io ho nominato chi c'era un po'Pertini e l'ho io non non si risparmia io nominato Presidente del Consiglio Giovanni Spadolini il primo laico nella storia d'Italia del dopoguerra dopo Ferruccio Parri
Io ho nominato Presidente del Consiglio Bettino Craxi il primo Presidente del Consiglio socialista nella storia d'Italia
Avrei voluto terminare il mio mandato portando il PC al Governo in questo modo legittimando lo e avviando l'Italia sulla strada e la democrazia compiuta dell'alternanza
Sento conclusi Pertini e così giustificava il suo dolore che con la sua scomparsa mi viene meno l'interlocutore necessario per questo obiettivo
Che non aveva certamente torto
Da queste parole si può capire come il Pertini ci fosse un lucido disegno politico Pertini era piena coscienza ancor prima della caduta del muro di Berlino che un sistema democrazia bloccata non poteva funzionare
E cercava di condurlo per quello che poteva già loro una transizione verso una democrazia più normale
Ma il suo settennato durò fino al mille novecentottantacinque e bisognò aspettare il mille novecentottantanove la caduta turni del muro di Berlino perché la tormentata transizione italiana incominciassero
In quell'ambito e li guardava da socialista
Anche la prospettiva storica di una ricomposizione unitaria delle forze della sinistra ma da socialista per lui e me lo riaffermo più volte
Sentire Umberto Terracini c'è un personaggio che a Livorno del ventuno la scissione comunista l'aveva fatta in prima persona affermare che a Livorno aveva invece avuto ragione il socialista Turati costituiva un autentico motivo di commozione
E di speranza
Ricordiamo che Pertini eletto Presidente in una situazione drammatica dopo il delitto Moro inseguita dimissioni Giovanni leone
Si trovò di fronte al terrorismo politico da un lato
Ad una catena di strage di attentati dall'altro che delegittima Avano oggettivamente le istituzioni la loro forza il loro prestigio
Egli seppe incarnare lo ricordiamo la stazione di Bologna la volontà e la forza del Paese di resistere
Costituito proprio per la sua storia personale da un lato
E per la sua autonomia e indipendenza dall'altro quel punto di riferimento a cui tutta l'Italia poteva guardare con fiducia puri situazioni
Veramente terribili già il Presidente Fini ha ricordato come in occasione del perito terremoto dell'Irpinia non esito a denunciare l'assenza
E l'inefficienza dei pubblici poteri
Certo per noi giovani di allora un periodo alcuni anni esaltanti
Presidente della Repubblica un socialista Sandro Pertini Presidente del Consiglio socialista Bettino Craxi certamente fu un qualche cosa
Con quale che ricordiamo con grande orgoglio Pertini seppe esercitare pienamente il ruolo le prerogative la Costituzione italiana affida al Presidente della Repubblica e se volete che Contini su questa chiave
Io da quel poco che ho Pratillo praticato presso l'opera alcuni anni naturalmente
Ho visto che Craxi non aveva paura di nessuno
L'unica persona che incuteva però rispetto deferenza e qualche volta timore autentico è un appunto Sandro Pertini e lo ricordo in occasione della crisi fotocopia del Governo Spadolini se vi ricordate
Ma volevo parlare del Pertini Presidente della Repubblica un ruolo delle prerogative che aderenza esercitato con grande autorevolezza ed efficace l'attuale Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano confessa
Che quando sento dire che la soluzione dei problemi politico-istituzionali italiani consisterebbe la diminuzione dei poteri del Presidente della Repubblica e l'ampliamento di quelli del Presidente del Consiglio provo un modo di disappunto e di viva contrarietà
Come non vedere nella storia d'Italia nella complessa e travagliata costituzione materiale del nostro Paese
Quando il Presidente della Repubblica certo come nel caso di Pertini sa essere il Presidente di tutti gli italiani gioca un ruolo assolutamente benefico e positivo per la nostra nazione
Sandro Pertini non aveva dietro di sé un partito nel senso che non era il leader organizzativo del partito né tanto meno a corrente una volta la fece presente per cento se vi ricordate
Ma avevo una grande fede leader socialista e nelle istituzioni democratiche e repubblicane e una grande capacità di sintonizzare le sì con le attese sentimenti del popolo italiano e mi chiedo
Si avrebbe potuto fare tutto quello che ha fatto se non avesse potuto esercitare quei poteri e quelle prerogative della costituzione di conferimento
Aggiungo per entrare nell'attualità avrebbe potuto il Presidente Giorgio Napolitano procedere alla costituzione del governo Monti se fosse stato in vigore il premierato
Ho qualche dubbio ma forse l'Italia oggi si troverebbe in una condizione più difficile di quella in cui si trova ora
Il ricordo di Sandro Pertini costituisce quindi tuttora un punto di riferimento di grande attualità la frase ricorrente in cui amava sintetizzare la sua visione del socialismo ve la ricordate non c'è il socialismo senza libertà non c'è libertà senza socialismo
Può apparire una frase tipica del ventesimo secolo qualcosa di
Del passato
Ma cerchiamo di trasportarla nel ventunesimo secolo e nella crisi che stiamo vivendo una sinistra che non sia capace di incarnare il tema della libertà non sfonda nella situazione attuale
Ma una società che non sia capace di fusione non può realmente progredire una coesione che si raggiunge attraverso la condivisione delle cittadine e dei cittadini dei valori dei diritti dei diritti sociali dei metodi e degli obiettivi
E questa è stata la grande passione dei socialisti della generazione di Sandro Pertini ma deve essere anche la passione di chi sente oggi gli stessi valori concludo con un ricordo
Quando Norberto Bobbio fu chiamato a pronunciare un discorso in odore di Sandro Pertini il grande filosofo politico messi a confronto Machiavelli Erasmo
Secondo Machiavelli il principio dell'eccellere nelle arti della golpe e degli oneri nell'astuzia e nella forza
Secondo Erasmo da Rotterdam il principe più precisamente il principe cristiano nelle virtù e quindi la giustizia nella magnanimità nella temperanza
Concludeva Bobbio Pertini era il principe nel senso era sviano era l'uomo di Stato e il politico grande in questa seconda accezione
A distanza di tanti anni non possiamo che concordare con Bobbio sì il Presidente Pertini ha incarnato quelle che per e per ora smog e per lo stesso Bobbio erano le virtù del principe
In queste virtù del principe nella sua onestà nella sua trasparenza ha bene meritato della patria e lasciato un solco indelebile della storia d'Italia
Io assumo questo
Completo
Che non si addice alla mia
Qualifica certamente non paragonabile a quella di chi presiedeva prima
Però mi sto porterete e cercherò di non occupare assolutamente spazio state tranquilli
Passiamo alla seconda sessione quindi e quindi inviterei
A salire sul palco
Ringraziando
I relatori che hanno parlato fino adesso un grazie particolare all'Emilio Colombo Sergio Flamigni Arrigo levi e Valdo Spini una l'austriaco
è il rito
A sedersi qui
I prossimi relatori che sono l'onorevole Alfredo Antoniozzi il professor Antonio Fiorella e il professor Cesare Mirabelli
Approfitto di questo momento per
Ringraziare in modo particolare
Tra i presenti abbiamo fra noi
Il professor Giovanni Conso
Ex presidente la Corte Costituzionale vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Il professor Galloni Giovanni Galloni vicepresidente del plenum del Consiglio superiore e poiché in rappresentanza del Comune
Il e dottor Sergio Basile dovesse già Basile non è venuto
Va bene
Poi vorrei ringraziare i militari presenti non sempre nei convegni c'è una presenza militare in un ringraziamento particolare sia quelli in divisa sia quelli non in divisa
Equivoci sino in fondo il più giovane di tutti quelli che ho nominato fino adesso il Ministro Antoniozzi che qui tra noi
Il Papa che Alfredo onora della sua presenza
Allora do la parola all'onorevole Alfredo Antoniozzi prego
Certo
Buonasera battuti signore e signori
Caro Presidente Almerighi intanto
Il mio ringraziamento per aver voluto la mia presenza questo importante convegno
Sono certo che
Sono qui per la nostra amicizia
Sono qui per
Avere svolto delle funzioni antiche funzioni nella città di Roma come amministratore quindi
Il tema che mi ha affidato Roma Pertini e Roma cercherò di assolverlo rapidamente non avendo testi scritti quindi
Andrò andrò rapido
E sono qui anche credo caro Presidente Almerighi perché nelle nostre lunghe chiacchierate delle palline onorato è stato per me un grande piacere
Perché attraverso Teo insomma ho scoperto di più il Presidente Pertini dicevo sono anche qui perché
Nelle nostre lunghe chiacchierate vecchio raccontato un fatto
Riguardo alla vita di Pertini e della città di Roma che pur non conoscendo i se non lo conosceva Mario Almerighi allora forse vuol dire che meritava di essere raccontato non
Appartiene questo fatto
Alla biografia
Ai libri ai testi che sono stati scritti avvertiti chi fa forse un domani potrà appartenere a tutto ciò intanto
Pertini e Roma Pertini amava Roma i romani
Era un anello ricambiamo con eguale amore hanno avuto in un Sandro Pertini
Una persona oltre che un Presidente da amare profondamente voglio solo citare di una cosa richiamando la vostra attenzione
Noi conosciamo gli ospedali romani no
Conosciamo perché in famiglia ragione ci riconosciamo
Perché sappiamo che gli ospedali di Roma portano i nomi dei santi San Camillo il San Filippo Neri più grandi
San Giovanni Addolorata Sant'Eugenio ecco c'è un ospedale importante che invece si chiama Sandro Pertini
E ho piacere di vedere qui direttore generale impopolari e lo ringrazio perché la sua presenza una testimonianza di come i romani hanno voluto
Dedicare al Sandro Pertini uno dei più grandi ospedali della città forse l'unico laico a dovere dedicato intitolato un grandissimo sfida ma veniamo al fatto che
Che forse quello più come dire nascosto e al tempo stesso significativo i fatti che legano perché i miei romani
Li possiamo conoscere anche solamente facendo qualche passeggiata intorno a Fontana di Trevi perché la piazza la fontana di Trevi alzato un po'il fulcro della vita romana di Sandro Pertini
E basta a chiacchierare con le persone più semplici di quella piazza con
Un ristoratore con
Un commerciante con il guidatore delle botticelle o con il tassi Naro o con
Il vigile urbano che spesso tali all'anno per conoscere
Tanti aneddoti perché
Ecco i romani raccontano di lui tanti fatti tante espressioni e l'uomo si prestava a questo perché comunque era Pertini c'era un evento si creavano evento lo creavano un intervento perché era era Sandro Pertini con tutto quello che abbiamo ascoltato naturalmente non
Non sto qui a ripetere perché sappiamo quale l'autorevolezza valere al tempo stesso sregolatezza nella comunicazione uscendo dai protocolli ufficiali quindi andando incontro al cittadino direttamente come un proiettile
Il fatto è questo tra i tanti fatti ho scelto questo perché con Mario Almerighi ce lo siamo detti
Mille novecentosettantotto novembre da pochi mesi Sandro Pertini Presidente della Repubblica
Sappiamo quanto
Sandro Pertini Hamas
La città di Roma per il quartiere nel quale lui vive di fatto in quella bella piccola mansarda della piazza nella Fontana di Trevi che il Comune di Roma
Che proprietario dette alla famiglia perduti nella quale lui ha vissuto il verbale Mori oggi nel mille novecentonovanta
Bene novembre settantotto sul tavolo del Ministro per i beni culturali arriva una notizie
La notizia era pensate un po'
Non tutti lo lo fanno prolisso
Anche perché rievoca un famoso film di Totò
Che si era venduta la fontana di Trevi
Si era perduta la fontana di Trevi perché signori la forma di predisporre attivata non era pubblica possano in pochi
La fontana di Trevi era
Di una famiglia per la famiglia oggi perché annessa
Al Palazzo quel grande appeal magnifico palazzo che sta
Alle spalle della fondamentale quindi la bella vi era rapida ed era stata venduta
Era stata venduta ad una
Banca
Non romana
E quindi era stata passato da un privato ha un primato tutto legittimo assolutamente legittimo però
E qui che
Intervenne l'allora Ministro dei beni culturali
Che poteva esercitare il diritto di prelazione
Ma non aveva i fondi necessari era fine anno e sappiamo bene che alla fine dell'anno i fondi nel bilancio sono sempre oppressivo di quelli che ci stanno
Diciamo vengono utilizzate per le emergenze e quindi mancavano questi soldi
Io qui mi permetto di fare una piccola notazione familiare mi scuserete ma per il ministro dei beni culturali locale che qui ecco perché io insomma conosco questi fatti lo vissuti in famiglia scusatemi se faccio una nota di carattere personale però insomma sta nelle cose un po'così
E quindi Ministro dei Beni culturali andò
A chiedere di i fondi per esercitare il diritto di prelazione mancavano pochi giorni
Teste Non si depositavano dal notaio i soldi
Per sorride credo che troppe stanziava i soldi per acquistare la fontana il palazzo o
E quindi la fontana di Trevi la fontana di Trevi sarebbe diventato un altro proprietario petita poi magari nel tempo passando di mano in mano sarebbe diventata
Soldi una multinazionale giapponese o cinese e chissà fissa chi fa per carità non voglio dire nulla aumenti medi rispetto a nessuno ma chissà
Che cosa sarebbe stata la fontana di Trevi se non ci fosse Stato quell'intervento
E dove entra Pertini quei soldi non si trovavano
Ecco ripeto gli ultimi giorni del Bilancio sono sempre molto difficili
Allora
Il Ministro dei Beni culturali chiese al ministro del Tesoro Ragioniere generale al Capo del Governo ma insomma questi soldi mancavano due miliardi dell'epoca perché la cifra era intorno ai due miliardi e mezzo
E quindi decise di seguire una strada meno istituzionale ma più efficace
Andò a trovare Sandro Pertini
Appena disse al Presidente Pertini sta accadendo questo Pertini come sua abitudine si alzò in piedi ebbe uno scatto di nervi anche forse un po'dirà si mise al telefono
E mi disse avrei risolti chiamo il capo del Governo
Stiamo il Ministro del Tesoro
Stiamo
E il Ragioniere generale dello Stato
E con argomenti tipici della figura di Sandro Pertini la veemenza la determinazione e qualche frase anche un po'colorita che io conosco ma che qui non posso ripetere conosco perché mi è stato detto da chi era seduto davanti all'UE
Alla fine se c'è questo intervento insomma i soldi uscirono for
E a poche ore dalla scadenza dei termini
Si potere ecco realizzare una cosa molto importante perché era l'acquisizione al patrimonio dello Stato del palazzo oli della fontana di Trevi questo grazie
A Sandro Pertini ecco perché i romani non posso dimenticare la storia di questo grande uomo ecco
Allora con molta semplicità volevo raccontare questo fatto
Insieme mille fatti ognuno ne avrà uno sicuramente perché incrocio tanta gente ho parlato con il simpatico signore nel bar all'angolo di cassa di Sandro
Pertini che come abbiamo insieme visto che lui mi ha raccontato un altro fatto
è quello di vivere magari con il prossimo convegno è un barista molto simpatico e conoscevo personalmente feriti perché era così parlava suppergiù con tutte ecco io
Concludendo veramente brevemente voglio dire a Mario Almerighi lo ringrazio non solo per avermi invitato malati per la passione indomabile
Che ha nel divulgare la memoria del Presidente più amato dagli italiani e devo dire che Mario in questo sofferto anche un po'perché insomma non sempre
Le istituzioni sono pronti a riconoscere il grande lavoro di un appassionato di un grande magistrato come Mario Almerighi
Appassionato e la vita di Pertini e quindi appassionato anche dell'Italia io voglio dire che ho creduto subito appena mi sono insediato l'Assessorato al patrimonio del Comune di Roma o chiudo subito non solo in Mario Almerighi ma ho creduto nella necessità
Di concedere un luogo dove studiare
Sandro Pertini dove raccogliere le memorie dove raccogliere i ricordi di questo grande uomo e quindi ebbi la gioia di poter concedere
Un un singolo molto bello importante a due passi dal Quirinale quindi simbolicamente importante
Che la
Così si chiama case chance
Del di villa Aldobrandini al associazione presieduta
Da Mario Almerighi ecco adesso dobbiamo ricominciare perché quella fondazione se n'è andata a Firenze quindi sopra ci ha restituito questi beni
Ma l'impegno della nostra Amministrazione nella città di Roma e di continuare onora Sandro Pertini anche attraverso
Diciamo situazioni del genere e possono favorire la divulgazione il suo pensiero e della sua vita grazie signori buonasera
Promessa
Di Alfredo Antoniozzi e nonno biondo politico che promette
Senza poi adempiere
Alfredo Antoniozzi un diverso
E quindi io credo a quello che lui ha detto
è un diverso nel senso positivo all'ovviamente nel nelle nel libricino che io mi auguro voi che troverete e sicuramente troverete in libreria che ama la politica delle mani pulite edizione
Chiarelettere troverete anche questo concetto che
La diversità di Pertini
E una diversità che
Credo la maggioranza degli italiani auspichino che diventi la normalità in questo senso attribuivo anche ad Antonio sì carattere diversità come Obiettivo di normalità futura per la politica
La parola ad Antonio Fiorello
Grazie Presidente più le dirò subito che sono qui non perché abbia avuto la fortuna di conoscere personalmente Sandro Pertini
Ma per attestare insieme ad altri il significato che egli sia per le istituzioni e per la città di Roma
Ed in ciò è anche il significato della nostra associazione che a lui si ispira
Uno Rando lui la nostra associazione che si propone di onorare l'intero Paese e Roma che a Pertini fu così Tara
Ho riletto il recente volume pubblicato a cura di Mario Almerighi adesso mostrato
Sandro Pertini la politica delle mani pulite per l'editore chiare lettere io ho sentito ancor più ravvivato ahimè l'immagine che Pertini ha impresso in ogni italiano
Che mi ha portato a riconsiderare il rapporto che Pertini
Ha avuto verso quella istituzione lasciatemelo dire che sentito fortemente come tale con tutta la semplicità e immediatezza di cui era capace
Il popolo italiano rispetto e l'amore che gli riservò
Il messaggio di Pertini
Fu ed è di particolare attualità
In un momento storico in cui prevale lo scetticismo la sfiducia nella politica
In particolare per l'idea che la politica possa farsi con le mani pulite
Un tempo quello dell'oggi che esprime non poche volte al di là dei proclami un'indifferenza assoluta per il richiamo all'esigenza di cambiare le cose
è Pertini che attesta che la politica può essere onesta anzi onestissima
E indica le sue esperienze personali che glielo avevano dimostrato facendogli conoscere moltissimi politici onesti meritevoli del massimo rispetto
Ciò nondimeno Pertini esprimere compassione per l'Italia e compassione per gli abusi a danno del Paese inflitti dalla cattiva politica
Pertini insegna come la politica sia solidarietà umana
E guardando i giovani insegna che la politica significa rinuncia a se stessi per garantire il futuro del Paese
Pertini insegna una forma di religione laica di cui vi è particolare bisogno né i nostri tempi in cui spesso si avverte solo l'effimero che disorienta
E con il senso dell'effimero si avverte che l'uomo sprofonda nell'idea di una politica priva di senso
Il senso invece c'è queste insegne Pertini sta nella solidarietà umana che deve guidare tutta l'azione politica
Il senso c'è e passa appunto attraverso la rinuncia all'egoismo delle generazioni che passano per guardare al futuro di chi verrà il futuro dei giovani
Questo anche a me sembra uno dei contenuti fondamentali del messaggio di Sandro Pertini
Ma tutto transita per il rispetto delle istituzioni
Viste come uomini che hanno un ruolo pubblico e che fanno funzionare le cose e viste come strumenti mezzi di trasporto rapporti palazzi messi a disposizione di chi ha il potere per il bene comune
Il rispetto delle istituzioni ecco il contenuto splendente del suo comportamento in cui il privato resta privato
E mai le istituzioni debbono essere sfruttate per soddisfare le esigenze private di chi occupa il potere
Ce lo ricorda la nota editoriale
Del volume citato a cura di Mario Almerighi il sontuoso Palazzo presidenziale del Quirinale non è mai stato per lui una residenza ma solo un luogo di lavoro
Ma io ho trascorso una notte al Quirinale mia moglie Carla mai ci ha messo piede
All'orgoglio di puntualizzare Sandro Pertini
Durante i viaggi privati il Capo dello Stato rinunciava all'aereo presidenziale servendosi degli aerei di linea e pagando di tasca propria il biglietto questi
Come i mille altri che hanno segnato la presidenza di Pertini anzi l'intero suo agire verso l'istituzione sono i comportamenti che hanno fatto di luglio un uomo speciale
Che ha servito le istituzioni e mai si è servito di essi grazie dell'attenzione
Dimenticavo di dirvi che il professor Antonio Fiorella e anche il capo dell'Ufficio studi della neonata associazione Sandro Pertini
E sicuramente quando avremo i locali
Studierà molto meglio formula
La parola al professor Cesare Mirabelli
E non devo presentare perché sicuramente tutti voi conoscete
Presidente dalla Corte costituzionale
E in tanti altri titoli prego
La figura
Di Sandro Pertini
Nella sua memoria e davvero entrata in un cono d'ombra come
Mi pare qualche volta si sia detto sistema
O
Provato a fare un
Quello che sarebbe oggi un sondaggio
A lezione oggi versione dedicata al Presidente della Repubblica per caratterizzare le diverse modalità di azione che il Presidente era
Proprio poco prima di venire qui ho concluso parlando il Pertini chiedendo e chiedendomi se mai lo conoscessero ragazzi
Appena ventenni
Lo conosceva mi avevano una memoria tramandata non una memoria diretta
Questo segnala come
Sia vivo anche quello che
La cronaca non sollecita
E l'enfasi dei mezzi di comunicazione non
Rendono quotidianamente assordante
Quindi lo ricordo che ancora e presente che ancora
Insegna e che ha una caratterizzazione forte
Questo segmenta o per la
Pomeriggio questa tavola rotonda
è intitolato a Pertini il suo rapporto con le istituzioni
Mi permetterei di fare una piccola correzione
Invitando a riflettere su Pertini nelle istituzioni
Pertini irrompe nelle istituzioni irrompe l sorregge
E non potremmo capire questo non solo se non facessimo riferimento alle circostanze anche drammatiche nelle quali si è sviluppata la sua presenza
Ma se non
Né individuassimo il carattere e la storia personale che ha attraversato l'intero scorso secolo
Potremmo dire usando un termine
Che
Oggi abusato in senso diverso da quello che io intenderei dare un caso di personalizzazione della politica
Ma di personalizzazione positiva della politica nel quadro delle istituzioni a sostegno delle
E istituzioni
Con la coscienza limpida
Ricca e forte di ideali profondi vissuti non solamente proclamati affermati combattendo senza mediazione tentennamenti ma ideali comune ideali che si
Dentistica no con
L'idea di delle istituzioni quali Pertini a concorso a conquistare
A costruire
E
In qualche modo a governare
Democrazia libertà giustizia sociale è stato detto sono questi i tre elementi la cifra
Di fondo di Pertini ma quale
Quello che risalta in un
Persona così decisa anche nella azione
La difesa della patria lui
Ventenne poco più che ventenne forze neutra lista perciò contrario all'intervento che combatte e guadagna la medaglia d'argento
Non ha motivazione è davvero
Significativa bellissima figura di eroismo e di audacia
Sono i caratteri che lo accompagneranno nel corso della vita perché si esprimevano all'ora per una causa che non condivideva nelle modalità di azione ma che si riferivano alla patria all'amore per la Patria
Domina questo anche rispetto a scelte politiche contingenti che avevano attraversato il Paese
E poi il conflitto con lo Stato autoritario fascista per l'amore per la libertà
La lotta per la libertà e la democrazia la ricostruzione delle istituzioni che ha le radici nella storia passata e ha come alimento
Quei quindici anni e dieci e più di carcere
Con
Mi più le la negli anni del confino
Ma in questa situazione di mantiene sempre una
Fierezza una dignità una difesa della libertà
Anche nei confronti di chi lo aveva condannato il carcerato tanto da avere una
Starei per dire reazione nei confronti dei due madre che
Con un sentimento diverso voleva in qualche modo
Recuperarono alla vita sollevarlo dalla dalla condizione nella quale si trovava e che accettava perché il combattente accetta anche le ferite che subisce
E continua nella
Sua lotta una volta per di ideali
Una volta per gli ideali che si nutre di libertà credo che sia significativo perché genuino genuino
Come riferimento nasce da una lettera allora cognato diciassettenne una lettera perciò un una elemento che è privato non destinato nel momento in cui
è stata scritta essere
Diffuso non destinato a una finalità pubblica
Non da insegnamenti non vuole costringere verso coltivare ideali che gli sono propri
Io ti sto Rono dice ascolta Umberto io non voglio suggestionati perché tu scelga la mia dottrina
Se questo facessi offenderei la mia dignità perché offende la propria dignità che offende la dignità del suo vicino cercando di violentare la sua coscienza
La libertà anzitutto alla libertà anche rispetto alla convinzione socialista che ha se
E gli dice
Ci fosse la più grande delle riforme e un'attuazione degli ideali socialisti ma questo
Dovesse accadere accosto del sacrificio della libertà sarei contrario
Perché la libertà e il fondamento e coglie in questo
Il rapporto le identità che rientra coscienza e libertà non vi può essere una coscienza che non abbia
Questo questo sostrato quindi un amore sconfinato per la libertà un amore sconfinato per la libertà
Che tuttavia lo impegna a combattere per i suoi ideali
Fuoriuscito rientra ben sapendo quello che era il contesto nel quale si trovava e viene
Catturato condannato
Non si difende in quell'ora occasione ma credo che sia
Un periodo nel quale le sue riflessioni di fanno maturare una idea precisa di come
Occorra combattere costruire e rendere comuni quegli ideali per i quali
A davvero
Ha avuto un impegno straordinario
E questo
E messo a frutto poi nell'Italia della costituzione dell'Italia repubblicana
Ed è messo a frutto solo qualche notazione sul suo ultimo periodo meglio il periodo della Presidenza credo che riusciremmo accogliere il valore che
E di portare avanti
Con una sottolineatura che dà anche una connotazione istituzionale del suo atteggiamento come Presidente della Repubblica come concepisce questo ruolo
La prima delle affermazioni che fa nel suo breve intervento nella momento nel giuramento
Dinanzi alla Parlamento in seduta comune per dovrò essere il tutore delle garanzie e dei diritti costituzionali dei cittadini
Poi vengono
Gli altri impegni ma questa e la base
E questa base non è solamente un elemento potremmo dire
E motivo significativo di un rapporto certamente c'è il rapporto di corrispondenza la capacità di cogliere quello che accade nel Paese e nel sentire comune
Ma azzarderei lo lancio come una piccola provocazione c'è una concezione del ruolo del Presidente della Repubblica
Tribù inizia nel senso classico del termine cioè il tribuno del popolo colui che
Difende i diritti
Una delle più elevate magistrature che a questo relazione specifica col popolo sovrano
Non una funzione che sia di governo diretto ma una funzione che è di garanzia di garanzia anche nei confronti
Dell'autoritarismo democratico che pure può esservi
E poi
Mi avvio rapidamente a pochissime sottolineature ancora
Due cifre in quel discorso che mi paiono di
Straordinaria attualità
Una
Che recupera
Dalla resistenza momento nel quale pur nella diversità di ideali nel conflitto politico si era riusciti a a mantenere un elemento di collegamento una unità nazionale
Operare perché pure nella necessaria civile raffronto fra tutte le ideologie politiche
E sappiamo quali conflitti vi erano stati espressione di una vera democrazia la concordia si realizzi nel nostro Paese la concordia non è indifferenza la concordia che
Consapevolezza che ci sono valori profondi che lo legano al di là della contrapposizione politica
E questa idea della unità nazionale che attraversa
Complessivamente lo spirito Pertini hanno e
Porta nell'azione quotidiana lo spirito della Costituzione e della Costituente
E l'altro
Elemento che mi pare di una straordinaria attualità
E che e anche il frutto di una testimonianza diretta di come
Da fuoriuscito a Nizza si fosse dovuto guadagnare da vivere facendo l'operaio lavorando nel settore edile
Che cosa dice la disoccupazione
E un male tremendo che porta anche alla disperazione
Notizie di questi giorni ci danno la sensazione di quanto questo sia vero dal punto di vista umano dal punto di vista sociale e dal punto di vista politico
La disoccupazione giovanile deve soprattutto preoccupare
Se non vogliamo
Che migliaia di giovani privi di lavoro diventino degli emarginati nella società
Questo diceva Pertini nel settantotto credo che sia un insegnamento ancora attuale che indica una avvia nella quale
L'unità nazionale nella politica nella diversità delle posizioni nell'alternanza quale che sia la indicazione che vogliate fare e la società italiana deve avere come obiettivo
Pertini ha vissuto una stagione tremenda delle il terrorismo di rischio di dissoluzione delle istituzioni e una solo sottolineatura per quel che riguarda
Quanto questo traspaia da una sua presenza
Non solo dai suoi interventi della sua presenza al Consiglio Superiore della Magistratura ci son testimonianze
Ben più
Autorevoli dirette di quella che può esser la mia ancorata alla lettura di poche carte con la memoria la cronache
Pertini
è stato
Così di frequente al Consiglio Superiore da essere
Quasi un Presidente effettivo usare questo termine
Anche sostituendo il Presidente vicepresidente in casi di sua assenza con un rapporto che potrebbe apparire invertito e
Sempre
E
E sempre
I momenti tragici
Nei quali
Al lucidità della giudizio politico si accompagnava una sensibilità umana straordinaria penso alle
Poche parole pronunciate per la morte di da scegliere
Accompagnate da gesti che sono significativi genuine significativi come l'essere andato immediatamente a a veder nascere
Essere andato immediatamente al Consiglio superiore della magistratura ricordando l'amico
Il rapporto che si era instaurato nelle istituzioni tra questi due persone straordinarie
E il giudizio politico non bisogna avere nessuna pietà terribili assassini
è inutile discutere delle loro teorie ed sulle cause
Che li hanno portati a questo grado di ferocia dobbiamo soffocare il nostro dolore e affrontare uniti nel senso che tregua del terrorismo in questo davvero come abbiamo ascoltato
Indipendentemente dai colori nei quali
La violenza politica si manifestava
Restando abbiamo appreso anche scandalo in parte dell'opinione pubblica per alcuni gesti che si rivolgevano a chi era stato
Idealmente avversario politico per la sua concezione e su questo allora
Davvero e un insegnamento quello di Pertini che
Non rimane nella mentre dei molti che lo hanno conosciuto di quanti hanno collaborato con lui di quanti lo hanno potuto apprezzare ma confido anche dei giovani che a lezione oggi
Seguivano con vivacità e interesse partecipava ne conoscevano la figura nella persona di tutti grazie
Proposito di giovani devo fare un ringraziamento alla professoressa Piras che vedo in fondo all'aula accordo un gruppo di giovani studenti e
Professoressa che
Fece una cosa meravigliosa qualche anno fa adesso quei ragazzi saranno sono cresciuti
Ma accompagnò una classe intera di terza media
Nella appartamento di piazza treni dove ridevano Sandro Pertini e Carla Voltolina
Fu una
Mattinata emozionante perché questi ragazzi di tredici anni che avevano studiato prima Sandro Pertini giustamente
Nonostante propinate
Le le notizie relative alla vita di Sandro Pertini partecipano in un modo
Così emotivamente forte da far accapponare la pelle parchi era presente come
Il sottoscritto
Io mentre parlava il professor Mirabelli pensavo che
La prossima iniziativa dell'Associazione Sandro Pertini sarà rivolta
A quella parte di società che è stata più a cuore Sandro Pertini i giovani
E quindi organizzeremo sicuramente
Delle cose con i giovani e anche tutti i giovani che sono qui oggi presenti saranno invitati ovviamente ma sto facendo una battuta nel senso che considero tutti i presenti qui a prescindere dall'età dei giovani perché se non sareste qua
A questo punto dobbiamo passare all'ultima la sessione quindi ringrazio
L'onorevole Antonio Ursi professor Fiorella il professor Mirabelli del loro contributo io
Abbiamo
Imparato tante cose
Oggi
E invito a salire qui sul palco
Il consigliere Pier Ernesto Irmici Carlo Mosca che Adelmo Manna che farà le e conclusioni
Devo dire che tra
Coloro che dovevano intervenire in questa sessione era previsto anche Antonio Ghirelli
Che voi tutti ricorderete Antonio Ghirelli purtroppo non è con noi perché problemi di salute nonno non se la sentiva di
Di venire non poteva venire e con la
Dirigenza e l'amore per Pertini
Che hanno sempre contraddistinto la vita di Antonio Ghirelli ha mandato
Venti righe
Che io mi accingo a leggere bene
Ho avuto il privilegio di lavorare per Sandro Pertini nei primi due anni dalla sua Presidenza e quando perduto l'incarico più importante della mia vita
è stato per rendere un servigio a Luino e alla parte migliore del Paese che in LUISS incarnava quel grande socialista combattuto tutta la sua vita per scongiurare la vergogna del regime fascista ad affermare la virtù insuperata della democrazia
Credo che per dimostrare la fedeltà di Sandro le libere istituzioni non c'è nulla di meglio che ricorda il periodo
Nel quale Pertini decide di inizialmente la via delle in dell'immigrazione stabilendo se in Francia per l'esattezza Parigi prima poi a Nizza e svolgendo robusto lavoro politico
Momento decisivo è quello qui circa il racconto di un aneddoto state a sentire lo troverete anche
Nel libro il momento decisivo è quello in cui Sandro eredità dal padre un discreto numero di milioni
Ovviamente di lire decide ipso facto di investirli tutti
In una stazione radio che potrà bilanciare la presenza propagandistica del Partito comunista
Del Partito Socialista in Italia
Purtroppo però l'apertura di un'emittente radio a Nizza senza l'autorizzazione legale viola una precisa legge francese e quindi obbliga il giudice di servizio a sequestrare l'emittente di Pertini senza alcuna possibilità di recupero
Sandro non perde tempo se l'emittente di Nizza deve tacere per sempre sarà lui a parlare tornando in patria ed aprendo un circuito di propaganda socialista che purtroppo ha le ore contate perché Sandro viene riconosciuto su un autobus
A Pisa mi pare di ricordare
Da un concittadino fascista che lo fa arrestare si apre così per il nostro grande Compagnon periodi amara realtà carceraria che però comprende anche la luminosa parentesi dell'esperienza comune con Antonio Gramsci
E quando insieme con quella luminosa parentesi si conclude l'esperienza carceraria di Pertini
E il patriota savonese potrebbe accettare l'offerta di un ministero sta nessuna meraviglia sessantuno rifiuti ad installarsi
In un meritatissimo dicastero a Roma e piomba Milano per entrare immediatamente nel gruppo di organizzazione di comando dalla Resistenza
Antonio Ghirelli capo ufficio stampa della Presidenza Pertini per i primi due anni
Allora la parola alla Consigliere Ernesto Irmici
Grazie
Per Fini
è stato ripetuto qui già più volte
Amato a sottolineare lo ripeteva
In tutte le le occasioni
Che
Non c'è libertà senza aprire giustizia sociale cioè non c'è giustizia sociale senza
Della libertà
Questo un concetto
Fondamentale
Ti con concerto perché al trust sono due concetti ma che
Che il Pertini
Si propone di volo in un solo concetto della possibile distinguere distinguendo i due momenti
Sì aveva un'astrazione un'aberrazione
Noi giovani socialisti ci Speedo una volta
L'abitazione dell'Unione Sovietica
E delle
Democrazie popolari
Proprio perché
Mancava
Questa è Monica congiunzione
Tra
Della libertà che veda
Giustizia sociale
Ed è un
Punto fondamentale attraverso
Il quale Pertini
Indi
Guarda
Come
Approcciarsi in tutti i momenti della vita istituzionale
Perché scopo ultimo ed alla dignità dell'uomo
E la dignità dell'uomo signor vera solamente in tutti i momenti istituzionali se abbiamo la coniugazione di questi due concetti che vi ho detto
Eccoci invero
Quello che adesso ho sottolineato
Che
Pertini che tanto tira legato alla piena
Latta al problema della piena applicazione della nostra Costituzione voleva che si applicasse in tutte le sue parti e che non si dimenticasse anche quella parte
Destinata
Acque agli ultimi ai dimenticati perché attraverso
Anche in quel momento sì distingue la civiltà di una società e mi riferisco in particolare al terzo comma
Dell'articolo ventisette della Costituzione
Che
Ancora oggi stent ad essere pienamente applicato perché la dignità dell'uomo
Va
Realizzata
In qualsiasi momento istituzionale foss'anche quello delle carceri
Pertini da socialista riformista lo sapeva bene perché e
Un punto fermo della tradizione socialista riformista che partiva da un memorabile il discorso di Turati del mille novecentoquattro
Il cimitero dei vivi
Ed era nasce tutta la politica di riforma del sistema
Carcerario dal punto di vista socialista che poi approderà
Nella riforma Guccini
E che Pertini conosceva bene
Ma poi purtroppo
Pertini
Ed è anche un impatto personale
Per motivi politici nel ventennio
Nel ventennio fascista con bende quindici anni fa accolte carceri e confino
E anche in quella situazione ci sono degli episodi esemplari in cui Pertini interviene
Difendere la dignità del carcerato c'è un episodio famoso che si svolge a Pianosa quando Pertini assiste a un maltrattamento di un detenuto interviene per difenderlo dopo di che
Le guardie penitenziarie a Roma che fai intervieni per un detenuto che è un criminale comune e Pertini risponde
Se anche sapesse che domani quest'uomo dovesse incidere mi
Io comunque lo difende
Questo era Pertini
E Pertini
Quando
Nel dopoguerra nelle diverse fasi della sua vita
Racconta delle sue vicissitudini al confine in carcere nuovo racconta mai comunque fatto narcisistico museale o si ficca
Ma
Ettaro messa in due perché di quell'esperienza ne fa un motivo autentico per applicare quel punto della nostra Costituzione comma tre articolo ventisette
Tant'è che già nel quarantasette lo ricorda
Il Presidente Almerighi in questa deliziosa antologia che ci ha proposto
In una sua interrogazione del quarantasette diciamo in epoca di costituente
Interviene
Per
Chiedere spiegazioni su maltrattamenti avvenuti in carcere
Quindi la questione
Delle carceri è
Una preoccupazione costante
Di Sandro Pertini in tutte le fasi diciamo della sua vita
Politica ed è
Il segno del sua visione
Complessiva
L'intervento nella società che deve essere sempre in applicazione piena della Costituzione senza dimenticate
Mai nessuno anche quelli che vengono
Messi in ombra e che tendenzialmente saremmo
Portati diciamo a
Cancellare Pertini si ricordano anche di quelli della dignità dell'uomo va rispettata sempre anche perché e concludo Pertini era tendenzialmente un ottimista
E
Pensava sempre nella possibilità
Di recuperarlo da persone grazie
Grazie
Adesso la parola al professor Carlo Mosca prego
Grazie io ringrazio il presidenziali ne richiede l'associazione che mi dà l'opportunità di
Esprimere i miei convincimenti sulla figura del Presidente Pertini
Nelle ultime dichiarazioni del nostro Presidente della Repubblica
In occasione delle celebrazioni dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Il Presidente mette il proprio al centro anche il suo intervento
Il fatto che
Sandro Pertini ebbe il merito di avvicinare i cittadini alle istituzioni
Testimoniando con la coerenza della sua vita e del suo pensiero un modello di impegno civile e morale
Ecco questa sua fede limpida convinta nella forza delle istituzioni democratiche
Repubblicane si ritrova in molte delle affermazioni del Presidente Pertini in cui egli esprime il convincimento
Che sia indispensabile sorreggere gli stessi uomini delle istituzioni ed è su questo che io mi soffermerò
Sorreggere gli uomini delle istituzioni perché non vengano meno ai loro compiti fondamentali
Egli affermava che la forza della democrazia sono le persone sono i funzionari onesti sono quelli che fanno il proprio dovere
Io posso
Testimoniare che di questa vicinanza alle istituzioni mi parlava frequentemente l'allora direttore della Scuola Superiore del Ministero dell'interno il prefetto Aldo campo rotta
Che per diverso tempo esercitò le sue funzioni nella sede di rappresentanza di Piazza Fontana di Trevi
Nell'appartamento che era proprio sotto quello occupato dal Presidente e da sua moglie Carla Voltolina
Mi raccontava il prefetto campo rotta si era all'inizio degli anni ottanta e la scuola era stata istituita proprio nel mille novecentottanta aveva cominciato a funzionare nel mille novecentottantuno ottantadue
Mi raccontava che il Presidente Pertini scendendo dall'ascensore
Che era proprio situato sullo stesso pianerottolo in cui
Vi era la porta di accesso alla sede di rappresentanza della scuola
Un ascensore un vecchio ascensore che il Presidente
Non aveva voluto mai far cambiare perché lui affermava che altrimenti si sarebbero spesi inutilmente i soldi e devo dire
Che non vuole neanche che fossero rimessi a posto le scale di questo vecchio palazzo di Piazza Fontana di Trevi per la stessa ragione
E mi raccontava il
Prefetto Campa nota che passando davanti alla porta di ingresso della scuola il Presidente spesso si affacciasse per chiedere che cosa si stesse facendo in quel momento
E il Prefetto campo Rota aggiornava il Presidente sull'organizzazione dei corsi sulla qualità dei frequentatori e dei professori sui programmi di formazione e per la nuova carriera prefettizia
Sui progetti insomma per che fosse formata una nuova carcasse di funzionari del corpo prefettizio capaci
Di garantire una presenza utile
Ai cittadini sul territorio tutelando l'esercizio dei diritti civili e sociali
E questo discorso era particolarmente sentito dal Presidente Pertini e il Presidente ogni volta mi raccontava il collega campo rotta
Anche se in maniera sempre rapida sempre concisa rivolgeva luglio esortazione
Che era poi anche il prefetto campo Rota non utenti co galantuomo come il Presidente
Rivolgeva sempre all'UIC questa esortazione che era necessario trasmettere I giovani Consiglieri di Prefettura ma anche a tutto il personale che poi stava anche in servizio presso la scuola
La cultura dei valori costituzionali della libertà dell'uguaglianza e della solidarietà la cultura cioè dell'antica del servizio dei cittadini e alle istituzioni democratiche
E ogni volta che si verificava questo incontro che era ricercato dal Presidente Pertini
Anche perché il Prefetto canto rotta non si sarebbe mai permesso di
Essere lì davanti al Presidente mentre scendeva dall'ascensore in questo incontro che era un incontro abbastanza frequente il prefetto campano talora assicurata
Dicendo che si stava lavorando su quel percorso
E anch'io quando poi
Un po'di anni dopo assunto l'incarico di direttore della scuola per un periodo di tempo abbastanza lungo ricco di tante soddisfazioni anche io ho continuato su quella traccia
All'insegna cioè di quei valori
Libertà uguaglianza solidarietà con quella grande tensione morale
Con cui come diceva il Presidente Pertini la democrazia si sostiene si rafforza si difende
Sono stati negli ultimi venticinque anni educati alcune generazioni di funzionari del corpo prefettizio molti di loro sono già prefetti e all'insegna di quei valori servono i cittadini del nostro Paese
Il Presidente Pertini oggi sarebbe veramente soddisfatto constatando anche che in un altro settore a cui lui molto teneva
Il settore delle forze di polizia
Anche in quel settore si sono fatti quei passi che lui auspicava
Quei passi di democratizzazione delle forze di polizia che sono avvenute a partire dalla legge primo aprile del mille novecentottantuno la legge centoventuno
Che ha ridisegnato l'amministrazione della pubblica sicurezza
Che vede le autorità di pubblica sicurezza i funzionari di pubblica sicurezza di ufficiali delle Forze di polizia
Gestire la sicurezza come uno dei diritti di libertà
Che vede ad un certo punto gestire la sicurezza
Condividendo la sicurezza con i governi territoriali locali
Con
I Governi che appunto sul territorio percepiscono in maniera forte quelle che sono le esigenze dei cittadini
Il Presidente sarebbe molto contento perché lui aveva avuto un rapporto non certo semplice col poliziotti e carabinieri le sue vicende raccontate lo testimoniano eppure
Io ho letto un'intervista quando ero giovane viceprefetto rilasciata dal Presidente Pertini
Auriemma fallaci in cui il Presidente difende le forze di polizia
E difendi ovviamente i lavoratori perché dice alle forze di polizia voi non dovete considerare malfattori i lavoratori che scendono in piazza
E dice ai lavoratori non dovete considerare i carabinieri e gli agenti di pubblica sicurezza come nemici da combattere
Non sono vostri nemici sono figli di operai e contadini come voi
E girando per l'Italia lui incontrare una
Dei funzionari di polizia il suo rapporto anche con i funzionari di polizia era stato un rapporto rigido severo nei confronti
Di alcuni funzionari che erano stati al servizio del regime fascista
Che erano stati direttori quella colonia penale nella quale lui era stato
Eppure girando parlando con funzionari parlando con marescialli dell'Arma dei Carabinieri lui diceva quando appunto si parlava di cui sta il duca azioni di questa formazione
Degli appartenenti alle forze di polizia che il lavoro era lento faticoso ma non impossibile
Oggi il Presidente sarebbe molto contento di vedere come
I funzionari gli ufficiali delle Forze di polizia avvertono
Il sentimento di difendere la sicurezza la di difendere soprattutto uno dei diritti importanti di libertà dei cittadini
E devo dire in questa rassegna che io ho voluto curare
Anche nei confronti delle Forze armate il Presidente Pertini ha sempre espresso la sua ammirazione il suo apprezzamento quando ha distinto
Tra coloro che
Erano
In un'obbedienza cieca rispetto invece alla maggioranza che si erano distinti
Essendo fedeli al giuramento che avevano fatto
E lui dice in questa intervista ad Oriana Fallaci
Non bisogna dimenticare i seicento mila soldati e ufficiali che finirono nei campi di concentramento i trenta mila che è di Morrison insieme a settemila carabinieri
La Divisione Acqui che combattere a Cefalonia Corfù contro i tedeschi la divisione Sassari che si batte a Porta San Paolo contro i tedeschi il generale Perotti che fu fucilato insieme a due operai a Torino
Gli alpini che andarono con i partigiani di Cuneo
Non devono dimenticarlo nemmeno loro e se lo dimenticano bisogna ricordarglielo
Ecco questo era il Presidente Pertini nei confronti degli uomini delle istituzioni
Pronto a sostenerli pronto appunto a credere i loro
E quel seme ha dato i suoi frutti perché le istituzioni si sono rafforzate e sono diventate oggi veramente gli argini della nostra democrazia vi ringrazio
Grazie
Dottor Carlo Rossella prefetto a Roma se non sbaglio inferiore di Sandro Pertini
Quindi entro anche la sua
Come delle altre è stata una testimonianza molto importante che ha aperto uno spaccato del Sandro Pertini che pochi e che pochi conoscono è vero
Quindi siamo arrivati alla fine siamo arrivati alla fine e la parola alla professore Adelmo Manna che anche il Segretario Generale dell'Associazione Sandro Pertini Presidente prego
Grazie Presidente Almerighi io
Confesso che mi trovo un po'in difficoltà dire addirittura dovere sintetizzare
Quanto sentito da
Più da relatori ben più illustri vivere soprattutto
Perché essendo io un professore
Di diritto penale oltre che un avvocato in un certo senso mi trovo un po'
Come dire un pesce fuor d'acqua diciamo però
Voglio dire collegati collega il perché indica infatti era avvocato non c'è dubbio
Però cercherò in questo
Breve tempo anche perché poi ho sempre coltivato per chi mi conosce appunto interessi anche di carattere storico il politico a ricercare
Di dare una figura a livello sintetico di trarre un po'le fila di tutto questo discorso
Io credo che per Chini in realtà abbia Incarnato
In primo luogo gli ideali dell'illuminismo cioè quelli della libertà dell'eguaglianza
Della fratellanza ma questi ideali cioè quelli dell'illuminismo su cui si fonda lo Stato moderno sono poi messi in relazione e sono condensati da Pertini stessi con gli ideali del socialismo
Cioè con gli ideali della solidarietà sociale
Vi sono poi tipici di quel socialismo riformista alla Turati ad altre se
Sotto certi profili anche di certi
Forme di socialismo
Sorelli diano un po'anarcoide che però si differenzia nettamente dal massimalismo che poi diede luogo al Partito Comunista e come tutti sanno alla scissione di Livorno del ventuno che poi è sempre rimasta tale
Ma
Non basta secondo me questo inquadramento ideologico
Per comprendere fino in fondo la figura di Sandro Pertini perché al mio sommesso parere Sandro Pertini è stato un uomo politico davvero singolare nel
Panorama politico italiano e per comprenderlo appieno con voi mi consentirete un salto storico
No io vorrei andare
Vi direi a circa metà del Cinquecento voi mi potreste chiedere ma perché
Perché secondo me in quel momento sia una
Direi spaccatura fondamentale terra come sapete
La riforma protestante da un lato
Che sosteneva la dottrina della grazia quindi una persona doveva comportarsi bene perché solo dopo
La morte sapeva se erano in grazia di Dio e dall'altra parte con il Concilio di Trento la controriforma cattolica dove rimaneva il filtro del sacerdote che
Evidentemente affievoliva il senso di colpa che viceversa era estremamente rigido nell'ambito della riforma protestante come poi
Ci hanno dimostrato grandi sociologi
In primo luogo il veder nell'etica protestante lo spirito del capitalismo perché dico questo
Perché paradossalmente mi sembra che proprio Sandro Pertini con questa sua rigidità morale
Che contrassegna la vita di questo grande italiano dall'inizio alla fine senza alcun tipo di tentennamento paradossalmente sembra quasi più incarnare
Gli ideali di
Di una vera riforma protestante piuttosto che quelli di una controriforma cattolica e qui abbiamo
A mio avviso degli esempi
Che dimostrano comunque la si voglia intendere questa grande rigidità morale che contrassegna secondo me è l'uomo politico Sandro Pertini
E su questo vorrei
Fare solo alcuni accenni a episodi che secondo me illuminano poi la figura di Pertini
Il primo è già stato ricordato da Arrigo levi ma vorrei su questo
Ampliare leggermente il discorso perché
Non tanto con riferimento
Alla figura di Saragat quanto proprio con riferimento alla figura di Sandro Pertini
Perché
Credo che sia noto a tutti come
Dal carcere di Regina Coeli
Dove erano rinchiusi e dove rischiavano evidentemente la morte perché questa era la pena
Che era stata loro già
Comminata
Sono riusciti a appunto a fuggire per merito i due grandi personaggi altri grandi personaggi italiani che è giusto ricordare
Giuliano Vassalli altro grande socialista mio maestro negli studi penalistici e Massimo Saverio Giannini il padre del diritto amministrativo moderno perché
Perché entrambi conoscendo il tedesco evidentemente già appartenenti
Alla Resistenza riuscivano a fare cosiddetto doppio gioco come ci diceva allora e quindi appartenevano alla Resistenza e riuscirono a scrivere questa provvedimenti o di libertà provvisoria
In tedesco solo perché loro due conoscevano bene il tedesco questo consentito
Appunto cinica
A Pertini che a Saragat
Di scappare da Regina Coeli ma qui a parte l'orologio di Saragat io voglio ricordare soprattutto l'atteggiamento di Pertini
Perché perché lì si rifiutò
Di scappare dal carcere se non fossero scappati assieme a lui tutti gli altri socialisti erano nel carcere di Regina Coeli quindi rischi o addirittura la vita perché farli scappare tutti voi capite porno poi le guardie tedesche che certamente non erano ottenere quanto ha rischiato
Però per lui era fondamentale appunto nell'ottica della solidarietà sociale anche tutti gli altri socialisti fra cui gara Ceva ed altri e così via
Che poi furono torturati a via Tasso come lo stesso
Giuliano Vassalli appunto scappassero è così Louilt pretese e così via e questo già dimostra ulteriormente la figura di Sandro Pertini ma secondo me è il momento più importante
Nella figura di Sandro Pertini è quello della Presidenza della Repubblica perché
è il momento più importante perché non dobbiamo dimenticare che Sandro Pertini viene eletto presidente la Repubblica dopo lo scandalo
Dopo lo scandalo Lockheed dove sicuramente il Presidente di allora Giovanni leone era entrato fortemente in crisi tant'è che si dimise anziché
E lo aveva in un certo senso l'ambito
Lo scandalo che poi come sapete fu giudicato dalla Corte costituzionale allarga
E quindi ci voleva per forza come reazione un uomo al di sopra di ogni sospetto nuovo al di sopra
Degli scandali ecco perché
Fu individuato da parte
Appunto delle forze soprattutto più progressiste nonostante che in un primo tempo aveva avuto anche parecchi voti lo stesso Vassalli alla fine prevalse Sandro Pertini e Sandro Pertini secondo me al grandissimo merito
Gli ATER inaugurato una nuova figura di capo dallo Stato cioè un Capo dello Stato accanto al popolo non più un uno ha un Capo dello Stato che appartiene al palazzo
Dove fra Palazzo del Popolo c'è una differenza abissale dove il popolo non se ritiene il palazzo qualche cosa di estraneo no che quindi non appartiene
A luglio ma
Sandro Pertini è stato proprio per la prima volta un Capo dello Stato accanto al popolo e quindi ha incarnato all'articolo uno della Costituzione la sovranità appartiene al Po
E sotto questo profilo secondo me
Pertini è
Encomiabile sotto un altro punto di vista in questa prospettiva
Anche la stessa Carta costituzionale
Per Pertini stesso non è più come a livello tradizionale si intende un limite al potere
Esecutivo o legislativo ma diventa elemento fondante
Dello Stato e questo è una rivoluzione veramente copernicana a mio avviso ripeto nei rapporti anche fra cittadino e Stato
Un altro esempio elevato ovviamente a concludere proprio di questo Capo dello Stato accanto vicino al popolo è stato quello
Terribile
Caso tragico di quel bambino che purtroppo richiama in vicino
Dentro quella do
Quel polso del Pertini era lì e rimase lì per tutto il periodo io per ricordo ero ragazze rimasi veramente impressionato non avevo mai visto un uomo delle istituzioni addirittura
La massima organo dello Stato che era lire assieme agli altri a piangere assieme agli altri perché è questa di vita di questo piccolo bambino non ci riusciva salva
E credo che questo costo veramente abbia cambiato fin nelle fondamenta i rapporti tra i cittadini e le istituzioni perché i cittadini hanno sentito per la prima volta le istituzioni vicino
Ai singoli cittadini e non lontani distanti in un palazzo di governo più o meno del tutto io raggiungibile ma l'hanno sentito lì lo Stato erano dieci vicino a loro assieme al con più alta rappresentanze quindi che ero per questo
Sia una testimonianza altissima dei rapporti appunto fra Pertini e il popolo italiano
Vorrei concludere tornando un momentino quelli che sono poi fine interessi quotidiani
Cioè il problema dei rapporti fra
Ricordati anche prima fondamentali per colpire fra
Legalità e corruzione
Questo è un tema oggi e non solo oggi delicatissimo perché noi sappiamo molto bene
Che la corruzione è strettamente legata ha problemi economici e quindi quanto più aumenta la corruzione tanto più aumenta
Disavanzo dello Stato e quindi evidentemente la crisi economica ma ora a mio avviso il Parlamento è di fronte
Ha un grosso nodo difficilissimo da risolvere
In particolare mi permetta di ricordare il problema serissimo
Della eventuale abolizione nella fattispecie di concussione perché nel momento in cui la si vuole trasformare l'estorsione aggravata dalla qualità di pubblico la gente tenterò poi da chiedersi
Se a questo punto non si sia di fronte addirittura un abolitio criminis anziché a una norma eventualmente più o meno favorevole visto che cambia totalmente
Almeno l'ottica l'ideologia bene giuridico e quant'altro
Quindi su questo punto
Io soltanto mi permetto di ricordare agli illustri legislatori di essere ben consapevoli di questo
Perché se dovesse avvenire addirittura un fenomeno di abolitio criminis certamente
Sarebbe una sorta di colpo di spugna e sarebbe proprio quello che Pertini non vorrebbe mai grazie
Signori non vi spaventate non voglio aggiungere conclusione a conclusione quindi non non intendo assolutamente aggiungere una parola a quanto così bene ha detto il professor Manna in conclusione dei nostri lavori però
Un'altra frase di Pertini prima di andar via la devo leggere
E come sapete in questo lei libricino che ho citato più volte purtroppo mi hanno tagliato una parte che riguardava i viaggi di Pertini all'estero
Dove io mie avevo messo perché questo non lo per colpa dell'editore che è andato via Lorenzo Fazio c'è più
Perché il libro dovrà essere non su Pertini ma doveva essere libero di Pertini cioè le parole entro pro di Pertini sui discorsi al centro invece io
Per quanto riguarda i viaggi all'estero avevo estrapolato una serie di articoli e di dei giornali stranieri di ciascun Paese dove Pertini era andato
E
Non avete idea gli elogi il consenso del giornalismo dei vari paesi dove e Pertini andato soltanto
Tanto per dire la Germania è stato il primo viaggio che lui ha fatto quando è diventato Presidente Repubblica in Germania
Una prima visita di Stato l'ha fatta in Germania
Il giornale
Di Zeitung del ventinove settembre settantanove riporta la seguente frase di Pertini io riuscire ad evadere ha dichiarato mio fratello invece è stato ucciso afflusso ingorgo
Tra l'altro venne ucciso il fratello il venticinque aprile cioè lo stesso giorno in cui Pertini festeggiava la liberazione di unitaria
Dal fascismo
Prosegue Pertini sto scrive il giornalista una frase di Pertini
Mi recherò alla tomba di mio fratello ma in me non vi sono né vi saranno risentimenti
Sui quali non cresce niente di positivo né nel senso morale né in quello politico
Non i popoli ma i loro Governi hanno gettato nella disgrazia i nostri Paesi su riferito al fascismo nazismo
E chiudo con un'altra frase che che è stata riportata dico sempre di Pertini quando lui ha fatto un viaggio negli Stati Uniti d'America
Riportato dalla degni di York Times di Loreggia un sono il due aprile mille novecentottantadue
Mercoledì è stata conferita al Presidente alla laurea in giurisprudenza honoris causa la Colombia unito University ed è stato onorato ad una cena all'hotel Sheraton o con la partecipazione di mille duecento membri della comunità italoamericana
Ieri mattina il Presidente Pertini ha ricevuto un premio dalla lega internazionale per i diritti civili sentite cosa dite e cosa dice Pertini così ci lasciamo
Con l'animo anche un pochino più sollevato
Quando muoio spero di andare in Paradiso
Ha detto durante la cerimonia di premiazione Pertini masse trovo che San Pietro vi ha instaurato un regime dittatoriale io organizzerà una lega internazionale e per i diritti umani
Signori io non lo che ringraziarvi soprattutto voi che siete rimasti qui fino alla fine
Per la vostra partecipazione
E siccome abbiamo fra l'Associazione Sandro Pertini alla Camera dei deputati l'elenco di tutti voi
Sarete invitati quando alla prossima iniziativa dell'Associazione Sandro Pertini Presidente e signori buonasera a tutti grazie