Il volume riporta il Diario tenuto da Giovanni Malagodi negli anni in cui l’economista e dirigente della Banca commerciale italiana, futuro leader del Partito liberale italiano, rappresenta l’Italia a Parigi presso l’OECE, l’Organizzazione europea per la cooperazione economica, istituita nel 1948.
Si tratta del primo consesso in cui prende forma, dopo la fine della guerra, l’integrazione europea, le cui prospettive costituiscono la trama del Diario.