Rai: cambiare la musica, cambiare l’orchestra

Spetta a me darvi innanzitutto il benvenuto salutarvi e ringraziarvi per la vostra presenza quello faranno ovviamente i padroni di casa io per quello che mi riguarda ho accettato molto volentieri il l'invito
Dell'Italia dei Valori ha coordinare è questo dibattito
Perché credo che l'argomento a cui questo incontro e delicato la situazione della RAI la riforma della RAI il rinnovo del consiglio di amministrazione
Sia forse non come dice il presidente del Consiglio una priorità ma un'emergenza democratica e quindi è
Credo molto di più
Di una normale perché novità è una specie di precondizione perché la vita politica italiana
Possa averi un minimo di
Garanzia democratica di pluralismo di trasparenza io dico sempre quando affronto questo argomento
Che il problema della RAI è un pezzo del problema più generale perché non dobbiamo dimenticarci che la
Situazione del servizio pubblico è collocata all'interno di un sistema generale dell'informazione
Fortemente concentrato fortemente squilibrato
Però alla RAI e sicuramente la pietra angolare di questo sistema e quindi occuparsene oggi nell'imminenza della scadenza del Consiglio di amministrazione quanto mai opportuno speriamo tutti che possa essere utile
Per quanto mi riguarda nei
Vari interventi che
Faccio settimanalmente su Repubblica io mi considero diciamo un po'
Se non pessimista scettico nel senso che noi siamo oggi ad affrontare la crisi economica del Paese
Nella paradossale situazione di Chieti e l'aiuto
Di spegnere questi incendi o ai piromani che l'hanno appiccato il problema per la RAI e analogo noi oggi dobbiamo cercare di salvare il salvabile
Della RAI di restituire la RAI ha un minimo di efficienza
E di funzionalità in ordine alla sua missione istituzionale di servizio pubblico e dobbiamo fare i conti con coloro che negli ultimi anni in particolare l'anno assaltata depredata impoverita
E hanno tentato in tutti i modi di distruggerla il fatto che poi
La responsabilità politica di questa
Azione faccia capo al concorrente principale al concorrente privato della RAI ovviamente aggiunge aggrava ulteriormente la situazione
Bene noi abbiamo previsto intanto una relazione introduttiva del senatore Antonello Falomi voi una serie di interventi che ovviamente dovranno tenere conto anche delle disponibilità di tempo
Di ciascuno di voi quindi seguiremo un po'un ordine sparso e poi concluderà i lavori Antonio Di Pietro vi ringrazio e lascio la parola ad Antonello Falomi
Si ringrazio anch'io tutti coloro che hanno
Accettato il nostro invito a partecipare a questo incontro ringrazio particolarmente
I giornalisti gli autori i sindacalisti
I dirigenti della RAI che hanno accettato diciamo di portare un loro contributo concreto a questa nostra discussione ringrazio anche
Il Presidente Di Pietro che vedo tornata in forze
E che con la sua presenza e con le sue conclusioni testimonierà dell'importanza che l'Italia dei Valori attribuisce all'argomento oggetto dalla nostra discussione
Ora come voi sapete noi siamo alla vigilia della scadenza del consiglio d'amministrazione
E il modo con cui si chiuderà questa partita assieme alla partita della nomina del Consiglio per l'Autorità per le le garanzie nelle comunicazioni sarà
Sicuramente un passaggio importante
Su per i riflessi che esso potrà avere sulla qualità della democrazia italiana
Noi a differenza del partito di Berlusconi non pensiamo che l'argomento del rinnovo del consiglio d'amministrazione della RAI non sia tra le priorità del Paese
Perché il pluralismo dei punti di vista la libertà l'indipendenza l'autonomia dell'informazione sono per noi pilastri fondamentali della democrazia
Noi non vorremmo che oltre a svuotare le tasche dei cittadini a vantaggio dei soliti noti si svolge anche il loro diritto a una informazione libera autonoma indipendente e pluralista
Ora la RAI se vuole giustificare la sua esistenza il suo ruolo di servizio pubblico e il canone che i cittadini pagano per farla vivere
Deve essere uno degli assi portanti del pluralismo del sistema dell'informazione in Italia
Ed è questa la missione che la nostra Costituzione attraverso le numerose pronunce fatte dalla Corte costituzionale ha sempre assegnato a servizio pubblico radiotelevisivo
La RAI non è un'azienda pubblica qualsiasi
Non le può bastare di tenere i conti in ordine cosa importante ma che vale per qualsiasi impresa sana
La RAI deve soprattutto garantire il pluralismo politico sociale e culturale religioso
Deve sa per raccontare la realtà del Paese per quello che senza omissioni o censure senza nascondere ciò che non è gradito ai potenti di turno
Io conosco l'obiezione di chi pensa che questa missione del servizio pubblico
E quindi la sua stessa esistenza avevano un senso quando le tecnologie consentivano soltanto un numero limitato di canali televisivi e radiofonici
Oggi si dice c'è la Rete ci sono numerosi canali digitali terrestri e satellitari non c'è più il pericolo come in passato che pochi monopolisti
Possano svuotare di senso e di significato il concetto la sostanza del pluralismo
Però la realtà ci dice che le cose non stanno proprio così
Perché delle lunghi minacciose si stanno addensando all'orizzonte
Perché quando un operatore della Rete i così importante come Google può mettersi d'accordo con il Governo cinese
Per impedire i cittadini cinesi di accedere i siti web che non sono graditi alle autorità
O quando pochissimi potentissimi gruppi mondiali
Dell'industria o dog audiovisiva stan audiovisiva stanno cercando di importare nella Rete il modello dei recinti chiusi della televisione o quando
Si tentano di imporre idee vecchie sul diritto d'autore
Vuol dire che la Rete si sta trasformando in qualche cosa di diverso
Da ciò che abbiamo finora conosciuto
Con l'avvento del digitale terrestre
Il vecchio sistema radiotelevisivo si è sostanzialmente riprodotto senza alcun mutamento e significativo rispetta quello che era
Nello scenario analogico e nella tv satellitare c'è un solo operatore
Questo vuol dire che il mutamento dello scenario di tecnologico e l'abbondanza dei canali di comunicazione che esso mette a disposizione non risolve di per sé
Il problema di come garantire il pluralismo e delle fonti di informazione
Per questo noi pensiamo che il tempo del servizio pubblico radiotelevisivo non è finito che c'è ancora bisogno di uno strumento pubblico posto a garanzia del pluralismo
In Italia poi c'è una ragione in più contro l'idea di privatizzare la RAI ed è il pessimo esempio offerto da Mediaset nel suo rapporto con la politica
In Italia abbiamo tutti misurato i guasti profondi prodotti da una tv privata al servizio di un progetto politico e di un progetto politico al servizio di una tv
Siamo dunque convinti che c'è ancora bisogno di servizio pubblico radiotelevisivo però non possiamo non constatare
Che la RAI ha fallito nella sua missione fondamentale
E atti emessi a testimonianza di questo giudizio si possono citare tutta una serie infinita di episodi e di circostanze ben noti e non sto qui
In questa sede per ragioni di tempo ad elencarle
Io credo che un monumento vivente a una RAI venuta meno alla sua missione sia la trasmissione di Michele Santoro
Che giustamente è stata provocatoriamente definita servizio pubblico perché quando un servizio pubblico a gara garante del Polo alcun servizio pubblico garante del pluralismo non può come è accaduto a diverse trasmissioni
Cancellare dei suoi palinsesti giornalisti autori dirigenti che cercano di raccontare la realtà dando voce a anche a quelle che non hanno voce
Che vogliono illuminare gli angoli bui dell'intreccio tra politica e affari
Per questo noi che difendiamo il servizio pubblico radiotelevisivo diciamo che alla RAI è l'ora di cambiare la musica e di cambiare anche l'orchestra
Però perché ciò accada sul serio senza aggiustamenti gattopardesca che
è necessario sottoporre la RAI a una drastica cura disintossicante che la liberi da ogni forma di dipendenza
La dipendenza dai partiti e dei Governi a cui non deve più essere consentito di mettere le mani sul nella gestione della RAI la dipendenza dai conflitti di interesse che spingono la RAI a piegarsi di fronte a interessi privati
La dipendenza dal peso eccessivo della pubblicità che condiziona programmi e palinsesti secondo logiche estranee alla sua missione
Però siamo convinti anche che la RAI si può distinto sicari da tutte queste forme di dipendenza
Solo se si spezza la catena di comando che parte dai partiti
Arrivo al Parlamento e al Governo passa per il consiglio d'amministrazione per il direttore generale e scende per li rami
Fino a raggiungere i livelli più bassi
Che fino a raggiungere i livelli diciamo più bassi della della struttura ed è una catena di comando che emargina chi non si adegua che umilia chi la subisce che non cerca il merito ma la fedeltà politica
Si può capire l'importanza di una tale o operazione dirà di rottura della catena di comando
Considerando che il consiglio di amministrazione
Decide su proposta del direttore generale oltre centocinquanta incarichi di direzione
A cominciare dai direttori
Direte di testata dai dieci direttori di reti di testata
Si dai e quindi
Dai diede le reti di telegiornali i giornali radio
E decide anche delibera su tutti gli atti e i contratti e gli acquisti perché hanno che comportano spesi superiori a due milioni e seicento mila euro
Come si vede per come stanno le cose viene messo nelle mani dei partiti soprattutto voi quando quelli vogliono agire in questa direzione
Sono e dei Governi un enorme potere di condizionamento della gestione della più grande azienda editoriale del Paese
Ora c'è chi pensa che questa catena di comando si possa spezzare
Ridimensionando drasticamente i poteri del consiglio d'amministrazione trasferendo aveva un direttore amministratore delegato di altro di alto profilo tecnico
è un'idea che si può valutare ma a patto che drastiche Muti drasticamente il contesto entro cui opera questa nuova figura di super direttore o amministratore delegato
Altrimenti può rientrare dalla finestra ciò che si vuole cacciare dalla porta
Ciò accadrebbe infatti se il direttore amministratore
Continuasse a essere nominato dal CdA d'intesa con l'azionista cioè il Ministro del Tesoro e se il CDA fosse dominato dalla Commissione parlamentare di vigilanza RAI secondo le regole vigenti si tratterebbe di una nomina contrattata tra i partiti di maggioranza e Governo
Per questo non ci convince la posizione di chi pensa che tutto si possa risolvere con una leggina o un qualche marchingegno
Che si limiti a cambiare nomi nome poteri del direttore generale lasciando inalterata la legge Gasparri
Per noi l'alternativa non è tra spartizione politica e tecnocrazia non ci piacciono le mani dei partiti sulla RAI ma non ci piace nemmeno l'idea di una RAI governata secondo il modello Monti
Alla RAI ne siano convinti per svolgere al meglio la sua missione occorre più democrazia
Perché ciò possa accadere occorrano occorrono due cose innanzitutto occorre modificare profondamente il suo assetto proprietario
In secondo luogo occorre cambiare i meccanismi di nomina del consiglio d'amministrazione
Per quanto riguarda la proprietà della RAI deve essere a nostro parere cancellato subito il regime attuale che attribuisce al Governo per il tramite del Ministro del Tesoro la proprietà
Si tratta di una anomalia grave in contrasto con gli orientamenti più volte ripetuti dalla Corte costituzionale
Con la sentenza numero duecentoventicinque del nove luglio del settantaquattro mai messa in discussione in tutte le numerose pronunce successive dalla Corte in questa quanto
La Corte costituzionale ha stabilito che tra le condizioni che giustificano l'esistenza di un servizio pubblico radiotelevisivo conforme ai principi costituzionali
La legge deve prevedere che cito tra virgolette
Gli organi direttivi dell'ente gestore si tratti di un ente pubblico o di concessionario privato purché appartenente alla mano pubblica
Non siano costituiti in modo da rappresentare direttamente o indirettamente espressione esclusiva o preponderante del potere esecutivo un concetto molto chiaro
Con la legge Gasparri il Governo ultra nominare un membro del consiglio d'amministrazione concorre alla nomina del Presidente e del direttore della RAI e non mi pare quindi poco
è vero che il Governo Monti non è la stessa cosa del Governo Berlusconi ma come dimostra la vicenda dell'articolo diciotto l'atteggiamento ambiguo che finora ha mantenuto il Governo sulla gara per le frequenze televisive
Il Governo cosiddetto tecnico è pesantemente condizionato dal partito di Berlusconi
Ma al di là di questo considerato che i Governi passano occorrono norme che impediscono per l'oggi e per il domani che il Governo di turno possa diventare proprietario della RAI
Noi pensiamo che la strada da percorrere sia quella della attribuzione della proprietà della RAI a una fondazione
In cui e i cui organi siano espressione della società civile che attraverso le comunità degli abbonati della e dei lavoratori
Attraverso le forme organizzate più rappresentative del mondo del lavoro e dell'impresa attraverso le istituzioni culturali e dell'alta formazione conquisti un reale potere di intervento nel governo del servizio pubblico radiotelevisivo
Vogliamo con questa proposta inverare
L'articolo quarantatré della Costituzione che con un con un'altra citazione dell'idea del dei di proprietà pubblica consente
Per fini di utilità generale di trasferire
A comunità di utenti e di lavoratori servizi pubblici essenziali che abbiano un carattere di preminente interesse generale una definizione che si attaglia perfettamente alla RAI
Possiamo discutere naturalmente delle forme concrete attraverso cui si può dare attuazione all'articolo quarantatré della Costituzione
Possiamo discutere dei modi e dei criteri con cui la società civile partecipa
Alla definizione dei candidati e degli organi di governo della Fondazione possiamo discutere dell'equilibrio giusto che deve essere realizzato tra le diverse componenti della società civile
E possiamo discutere di tutti gli accorgimenti tecnici per rendere possibile tutto ciò
Ma noi pensiamo che questa sia la strada che bisogna imboccare e percorrere
Per questa via peraltro si scioglie anche il nodo della nomina del consiglio di amministrazione e dei poteri del direttore amministratore delegato
Attribuendo alla Fondazione il potere di nomina del consiglio d'amministrazione si toglie al Parlamento e al Governo ogni potere di decisione sui vertici della RAI
Si obietta che il Parlamento è espressione della sovranità popolare e che quindi a tutti i titoli per intervenire nella formazione dei vertici della televisione pubblica
Tralasciamo in questa sede ogni considerazione diciamo sullo stato pietoso e sullo svuotamento di ruolo cui è sottoposto quotidianamente ormai da tempo il Parlamento italiano
è vero che secondo la nostra Costituzione il Parlamento è il Parlamento è la sede nella quale si esprime la sovranità popolare
E che in Europa alla definizione degli organi di governo delle televisioni e delle radio partecipano Governi e Parlamenti
C'è tuttavia una cosa che ci fa molto diverse rispetto alle altre esperienze televisivo televisive dal punto di vista del della governance la gravità la profondità la pervasività del controllo dei partiti sulla gestione del servizio pubblico
Quando per fino alla fine le fiction da mettere in onda diventano oggetto di contrattazione politica non è esagerato parlare come io ho fatto di Justin che a cura disintossicante
Ci vuole un prolungato periodo di digiuno dei partiti se si vogliono mettere le cose apposto ed è per questo che proponiamo di togliere al Parlamento e al Governo ogni potere di nomina dei vertici RAI
Pensiamo che le mezze misure non bastino più
Non è più sufficiente limitarsi a ridurre lo spazio oggi assegnata al Parlamento per assegnarlo alle Regioni ai Comuni o a istituzioni che sono espressione diretta o indiretta della politica
La cura che proponiamo è certamente una cura drastica radicale ma una cura più democratica
E non siamo soltanto noi da soli a chiederlo
Ricordo in questa sede
Le decine di firme di le decine di migliaia di firme che sono state raccolte qualche anno fa sulla proposta di legge di iniziativa popolare lanciata da Tana De Zulueta ad altre personalità del giornalismo e della cultura
Ricordo le iniziative assunte dalla da articolo ventuno ed altri movimenti e associazioni o ciò che si sta muovendo in rete con l'esperienza di buon
Ricordo le riflessioni su questo tema dell'Usigrai e ricordo il progetto di legge di cui andrebbe avviata subito la discussione
Che vede come primo firmatario l'onorevole Zaccaria che è stato sottoscritto da numerosi esponenti del centrosinistra tra cui
L'onorevole Leoluca Orlando dell'Italia dei Valori
Ovviamente i temi della proprietà della RAI del Consiglio non esauriscono i problemi a cui deve far fronte il servizio pubblico
Possiamo discutere del suo finanziamento e di come una seria lotta all'evasione del canone potrebbe ridurre il grado di dipendenza della RAI dalla pubblicità e le ricadute negative che questa sulla qualità dei programmi
Potremmo discutere su come deve cambiare la RAI nell'epoca via internet o sul rapporto tra politica del personale politica editoriale di fronte a una presenza crescente di lavoratori precari
Potremmo altresì parlare di come ridurre i costi impropri e gli sprechi provocati dalla gestione politica della RAI
E si tratta di temi e problemi rilevantissimi su cui intendiamo tornare a breve con idee approfondimenti e proposta
Oggi in questa sede alla vigilia del conto della scadenza del consiglio d'amministrazione abbiamo scelto di delimitare il campo della nostra discussione ai temi che sono di strettissima attualità
C'è però una domanda alla quale
Noi non possiamo né vogliamo sfuggire
Cioè in attesa che si creino le condizioni politiche per una profonda riforma della legge Gasparri cosa si deve fare
Per sfuggire all'alternativa tra un puro e semplice rinnovo del consiglio d'amministrazione con le attuali regole e l'idea di proroga alé l'attuale vertice della RAI
Abbiamo detto con chiarezza e lo ribadiamo anche in questa sede che l'Italia dei Valori non parteciperà al mercato delle vacche
Si asterrà dall'indicare chi che sia a membro del CdA della Commissione del del consiglio d'amministrazione della RAI
Siamo però convinti che in attesa di un cambiamento radicale della legge di Gasparri che certamente non appare alle viste
Si provi a innovare nel segno della più grande trasparenza il modo con cui si perviene alle candidature per il CdA e le modalità di discussione delle candidature stessa
Oggi l'unica forma pubblica
Con cui si discute di nomine RAI
E quella delle indiscrezioni giornalistiche più o meno interessate su ciò che avviene nelle stanze ovattate dei partiti e del Governo il così il tormentone delle cosiddette del cosiddetto totonomine
La Commissione parlamentare di vigilanza oggi si limita a votare senza alcuna discussione i nomi che arrivano dalle segreterie dei partiti e lo stesso fatti il Governo per le nomine di sua competenza
Ora non è scritto da nessuna parte che le cose debbano avvenire in questo modo
Nulla vieta che le candidature siano un fatto pubblico e che chiunque abbia i requisiti previsti dalla legge possa presentare la propria candidatura
Nulla vieta che in analogia a quanto avviene nel Parlamento europeo
Quando esami dei candidati a membro della Commissione europea il Parlamento attraverso i suoi organi possa esaminare i curricula dei candidati
E li possa ascoltare in seduta pubblica in modo da rendere chiaro di fronte all'opinione pubblica
Se hanno meno i requisiti di competenza di esperienza
Di dipendenti di indipendenza e di autonomia se si trovano o meno in situazioni di conflitto di interesse se sono stati o sono dirigenti di partito top parlamentari
I Presidenti dei Gruppi dell'Italia dei Valori di Senato e Camera Belisario Donato che ringrazio per essere qui a questo incontro
Hanno depositato già in Parlamento una mozione che speriamo che si discuta in tempi veloci per rendere praticabile questa procedura di trasparenza
Io penso che anche per il rinnovo a breve del con dell'autore del Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Che sarà chiamata a decidere rilevanti questioni riguardanti la Rete il diritto d'autore l'assetto del sistema radiotelevisivo e delle telecomunicazioni si debba procedere con la stessa logica
E le stesse procedure di trasparenza
Che proponiamo per il consiglio di amministrazione della RAI
Ciò che auspico è che quanti partiti associazioni sindacati movimenti che giustamente reclamano un passo indietro dei partiti condividono con noi questa esigenza di trasparenza
Oggi siamo qui per confrontare le nostre idee con le vostre per sentire le opinioni degli autorevoli
Giornalisti ex amministratori della RAI dirigenti della RAI che hanno scelto di intermediari apro e di intervenire a proposito delle proposte che noi abbiamo avanzato
Domani saremo anche nelle piazze qua a cominciare dalla manifestazione che ci sarà domani mattina e domani davanti al Parlamento alle dalle ore quattordici
Per dire alto e forte che noi vogliamo che alla RAI sia la musica che l'orchestra cambino ovviamente siete tutti invitati grazie
Bene mi pare che la relazione introduttiva l'intervento introduttivo del senatore Falomi abbia
Orientato il nostro confronto il nostro dibattito su un binario preciso quello che riguarda la governance
Della RAI con la proposta del passaggio della proprietà a una
Fondazione da cui poi promana il consiglio d'amministrazione e soprattutto la necessità di riflettere
Su che cosa fare in questo passaggio in questa situazione alla vigilia della scadenza
Del consiglio di amministrazione con una
Maggioranza parlamentare diciamo per così dire allargata quindi con la necessità di fare i conti anche con
I numeri in Parlamento
S'io continua a pensare che per cambiare veramente la RAI per approvare una riforma
Organica della RAI bisogna vincere le elezioni ma da qui ad allora c'è molto tempo e c'è questa scadenza immediata a cui bisogna fare fronte
Il senatore Falomi ricordava la proposta di legge di Tana De Zulueta e siccome io ebbi
La opportunità di partecipare a quel gruppo di lavoro che per diversi mesi
Consulto anche molti colleghi molti esperti stranieri ed elaborò un testo che fu presentato il sei settembre del due mila e sei alla Camera dei deputati e che se non sbaglio il
La nel mio vecchio amico Beppe Giulietti a ripresentato all'inizio di questa legislatura
Nella sostanza non voglio
Fare un riepilogo di quella proposta ma quella proposta prevedeva
Appunto il passaggio della titolarità delle azioni della RAI ve lo ricordo oggi per il novantanove per cento sono in mano al Tesoro e quindi al Governo
A un
A una fondazione che potesse nominare un Consiglio per le comunicazioni audiovisive
Quindi non solo per la CAI ma per l'intero sistema in quel Consiglio ci sarebbe stato secondo la proposta di Tana De Zulueta e altri
Una
Presenza anche del Parlamento ma soprattutto poi
Di della cosiddetta società sì civile cioè i sindacati imprenditori terzo settore autori di opere letterarie consumatori utenti radiotelevisivi mondo della ricerca scientifica e universitari
Da quel Consiglio sarebbe poi però malato appunto il consiglio di amministrazione della RAI ma anche i componenti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni compreso il Presidente
Da ultimo quella proposta affrontava anche il nodo a cui accennavo sommariamente prima cioè del pluralismo del mercato del pluralismo dell'informazione prevedendo due tetti del trentacinque per cento per quanto riguarda
L'audience
Nazionale
E poi del trenta per cento per le risorse del settore televisivo venti per cento del totale nazionale quindi appunto una ipotesi organica
Ce ne sono altre lo stesso senatore Falomi a ricordato quella presentata dall'onorevole Zaccaria
Che qui presente e è stata sottoscritta anche da Leoluca Orlando per l'Italia dei Valori allora io darei la parola chiedere a Roberto Zaccaria nella sua veste di parlamentare di
Proponente di questa di questo progetto di legge ma anche di ex presidente della RAI e quindi con una
Esperienza diciamo viva sulla pelle
Di dieci la sua ci siamo dati un tempo rientri attivo di una
Decina di minuti per ciascun intervento e quindi di Salò grato se
Via terrete a questo limite grazie prego Roberto
Dunque
Premetto visto che Giovanni ha voluto presentarmi in questo
Ruolo che non è un vantaggio
L'essere stato Presidente RAI per
Parlare della RAI
Cioè come anche
Lucia Annunziata
Che ha fatto il Presidente era il momento assai più difficile cercando di
Interpretare
Un ruolo
Secondo me quasi
Innaturale di Presidente di garanzia
Infatti Lucia a un certo punto a lasciato forse per certificare che quel tipo di ruolo dato il contesto complessivo sarebbe stato difficile da interpretare
Allora io non non ho voluto occuparmi dirai successivamente per ragioni comprensibili però una volta arrivato in Parlamento ho pensato che non fosse
Inappropriato che io mio poterci occupare di regole
Relative alla alla RAI cioè
Come a qualsiasi altro settore nel quale ho presentato proposte di legge io farò il mio intervento non giocano su due punti su due questioni cioè quindi
Due temi che sono tutti e due stati trattati nella introduzione quindi per questo ringrazio
L'Italia e valori che mi ha voluto invitare a questo incontro e quindi cercherò di una profittare troppo di questo tempo allora i due i due argomenti sono uno relativo proprio alle regole
Vedete io
Appena iniziata questa legislatura
O ripresentato la proposta di Paolo Gentiloni cioè la prima proposta in realtà ne ho due presentate non è questa che ha citato Giovanni Valentini Falomi
Ma quella che io prima presentato ripresentato era la proposta del Ministro Gentiloni
Che naturalmente in quei due anni di governo di centrosinistra
Era stata presentata viene presentò due una per quanto riguarda la parte antitrust diciamo così mentre Tana De Zulueta unito i problemi e poi una per quanto riguardava il il servizio pubblico la RAI devo dire che
Il motivo per cui io l'ho ripresentata e perché gli elementi portanti
Erano questi due che sono stati richiamati che Tana De Zulueta sviluppa M in misura più accentuata ma da un lato la Fondazione dall'altro la creazione di un organismo
Cioè che in qualche modo contribuisca a
Fondare il Consiglio alla governance della della RAI come dire allargata al tentativo
Sia nella proposta di Gentiloni sia in maniera più ampia nella proposta di Tana De Zulueta
E quello di tentare di sparigliare diciamo così cioè allargare
L'area
Di legittimazione del servizio pubblico perché e chiaro qui è stato detto molto bene da Falomi servizio pubblico non non ha soltanto la dimensione tecnico-amministrative manageriale che evidentemente è in naturale che ci sia
Ma in tutto in tutta Europa dove ci sono servizi pubblici
Esiste un organismo più ampio che legittima socialmente cioè dal punto di vista sociale culturale
La ragione per cui una un'attività di questo genere sia attribuita con questo particolare regime quindi
La legittimazione sociale del dell'organismo
Il modello vitali sull'età prende molto dalla Spagna ma anche la Germania un organismo
Che in senso ampio rappresenta la complessità del sociale che fonda poi sostanzialmente gli organi di governo
Però io un certo punto mi sono reso conto e soprattutto sulla base anche dell'esperienza e che noi abbiamo
Che comunque sia si può pure allargare e lasciare non solo ai partiti alla rappresentanza politica il compito di rappresentare la società
Ma
La mia preoccupazione molto forte che nella società italiana noi non abbiamo dei veri elementi
Diciamo di autonomia che possono consentire di dire una volta che ho allargato il Consiglio
Sono sicuro che i partiti non conteranno più
Io ho la sensazione che i partiti
Per le dinamiche sono proprio erano società simpatico ambirebbero abbastanza facilmente di questi organismi
Attraverso le regioni gli enti locali ci sono cioè in tutte le diciamo le rappresentanze sociali che voi individuate è facile
Fare una una trattativa semplice dire
Tu contribuisce a scegliere questo vertice questo questo amministratore e poi dopo io ti potrò dare qualcosa nel periodo successivo non voglio essere pessimista però io mi son fatto quest'idea
A fronte di questa idea certamente non ottimista ma insomma bisogna tener conto di quello che la società che noi nella quale viviamo
Io ho provato a
Fare una ipotesi radicalmente diverso c'è una esercitazione quella che ho fatto e che ho fatto firmare a una serie di esponenti di divari di vari partiti ma è più vorrei dire politico culturale che che che che che possibile diciamo di possibile agibilità parlamentare cosa ho detto sostanzialmente l'ipotesi che ha detto Antonello
Facciamo in modo che se la RAI si vuol fondare sul canone oggi diciamo la verità chi paga il centododici euro non sa bene perché li paga perché non li vede poi trasferiti nel prodotto che in qualche modo
La RAI offre o soprattutto in alcune scelte editoriali allora facciamo saltiamo il fosso diciamo in maniera decisa
Che alla base del consiglio d'amministrazione viene fatto un organismo così gli utenti cinquanta persone venticello uomini venticinque donne
Elette dagli utenti al momento in cui vanno a pagare il canone
Indicano
Una preferenza e si farà così un consiglio che ha una legittimazione totalmente diciamo fondata sul pagamento del canone
E che
Consentirebbe con regole molto serve per quanto riguarda la propaganda non più di due mila Euro chi spende più di due mila euro per la campagna elettorale viene eliminato dalla competizione
Ed è consente di giocare un ruolo diretto
Agli utenti e i cittadini da la RAI dei cittadini
Questa proposta è una proposta che spariglia sicuramente le carte naturalmente qualcuno dice che è inagibile che non si può fare perché il far votare i sedici milioni ma dopo i referendum
Dopo l'esito dei referendum che hanno sorpreso tutti
è io credo che questo atto di fiducia in una
Italia in qualche modo diversa dal punto di vista della partecipazione si possa fare
Ecco
Io questo ho voluto dire naturalmente la proposte li consegnata al al dibattito so benissimo che io l'ho definita romantica utopistica astratta quello che volete qualcuno dice che i partiti
Si potrebbero per impadronirsi di questo meccanismo va bene però dovrebbero giocare su un terreno diverso giova dovrà giocare in trasferta perché naturalmente non potrebbero presentarsi
Con chiunque ma dovrebbero legittimarsi in base a dei nomi ecco questa è la proposta
Questo è il chiudo il primo punto e due battute però sul secondo che è importante che riguarda l'attualità io alle dodici e mezza oggi torno in Parlamento
Perché c'è una questione che riguarda il tema conflitto di interessi un altro tema che ha toccato Antonello Falomi e che e che tocca
E che tocca l'autorità l'autorità
L'arbitro
Ebbene
Voi sapete che e materico per interessi ne abbiamo una legge la legge due mila quattro legge Frattini praticamente inapplicata inapplicabile perché attualmente era stata fatta per non essere applicata
Però c'è una normetta in quella legge Frattini l'articolo sette
Che dice in maniera molto testuale chi sostanzialmente avendo un ruolo di governo anche aziende televisive
E se in queste aziende televisive lo sostengono ce li danno un sostegno privilegiato in certi frangenti in particolare la campagna elettorale eh sanzionabile
Dall'Autorità
Allora
No abbiamo fatto ricorsi abbiamo dimostrato che le aziende del premier sostenevano il premier al punto tale che
Una volta due volte tre volte sono state sanzionate fino a
Trecento mila euro cento mila poi duecento Santa cinque mila euro cioè era per tabulas dimostrato che c'era stato una violazione alla legge sulla par condicio non dico dalla RAI
Quello in qualche modo potrebbe non centrare ma dalle aziende Rete quattro Canale cinque Italia uno
Allora a questo punto era evidente che c'era il conflitto c'era il sostegno privilegiato l'Autorità avrebbe dovuto applicare
In maniera automatica questa disposizione violazione dalla norma parametro e applicazione della sanzione sarebbe stata una cosa morale dite voi si moltiplica ma per tre
E trecentosessanta mila euro ma non era il milione che sarebbe contato ma il fatto che sarebbe potuta applicare una legge dello Stato molto chiara
L'autorità in maniera quasi clandestina
Nel mese di novembre con una decisione che ha visto spaccata l'autorità perché tre componenti non hanno votato ha preso questa decisione dicendo che la legge sul sostegno pregiato non si poteva applicare
Perché perché diceva
Beh sostanzialmente una volta che una violato poi dopo per il taglio prevede già tot riparte la diffida la sanzione più più tenue poi un'altra ancora praticamente a sancito con quella decisione Presa
A maggioranza mai pubblicata su nessun sito dell'Autorità quindi clandestina per tutti c'è un sito dove si pubblica tutto anche le cose inutili e questa decisione non c'era
Io ho chiesto come parlamentare che venisse il presidente autorità spiegare al Parlamento visto che l'autorità
Di controllo al Parlamento deve rispondere venisse a spiegare le ragioni di questa disapplicazione di una legge dello Stato cose secondo me
Da da creare veramente turbamento molto grave
Beh dopo averci mandato la alla relazione scritta che acqua interrompeva tre anni di silenzio l'Autorità deve mandare al Parlamento relazioni ogni sei mesi
Per tre anni due mila sette due mila otto due mila nove due mila dieci quattro scusate non le ha mandate quindi non ha neanche comunicato come applicava la legge
Nel due mila undici costretta la mandata
Ieri ci arrivò una lettera del Presidente del l'Agcom in cui dice che tutto sommato ritiene inopportuno venire visto che l'Autorità sta scadendo il suo mandato io andrò
A sostenere in ufficio di presidenza ma penso che sarò in minoranza e quindi non illudiamoci avere una risposta che l'Autorità venga rendere conto in Parlamento di questa situazione
Io lo lo detto qui pubblicamente perché una cosa che mi indigna c'è ritenere che esista un soggetto che può sottrarsi
Dicendo è la legge lo Stato non è applicabile ma per me che sono un cultore del diritto risulta assolutamente applicabile e sostanzialmente non venire neanche in Parlamento
A dare spiegazioni di questo incomprensibile comportamento grazie
Bene Roberto Zaccaria chiamato in causa Lucia Annunziata ENI da ultimo l'Autorità io vorrei cercano un po'di alternare diciamo i temi e prima di invitare Lucia questo microfono approfittare della presenza del dottor D'Angelo
Che membro dell'Autorità sulle comunicazioni
Per chiedere di di intanto se vuole se può di darci delle
Delucidazioni sull'argomento tirato fuori da bello e lo sa bene ma non so se può essere può
Osserva certamente lo sa ma il problema è se può e se vuole prego
Tanto io sono diciamo il più cattivo difensore che potete chiamare dell'Autorità perché
Lo dico non con ironia ma con amarezza perché quelle decisioni che punto dico su cui faceva che richiamava Zaccaria
Stesso in cui l'ha detto ma insomma sono state decisioni molto contrastate io personalmente ho avuto una posizione nel mondo
Una posizione molto molto netta di contrarietà
Vorrei aggiungere che oltre le sue denunce ci sta anche una mia denuncia quindi lui lo sa perché e ne abbiamo anche parlato su questo quindi chiamare me per spiegare cosa ha fatto l'Autorità in quel frangente Beckmann pare una cosa piuttosto surreale
Invisibili lo dico ripeto non Corin ogni anno lo dico neanche con
Insomma con contentezza ma lo dico con amarezza perché questa è un'autorità che a mio modo di vedere su questi temi avrebbe dovuto fare molte cose sono perfettamente d'accordo sul fatto che una volta
Che c'è stata la violazione della norma parametro durante la campagna elettorale andava da sé l'applicazione dell'articolo sette della legge il conflitto d'interessi
Quindi
Su questo non posso che essere incasso utente in linea e aveva svolto lo stesso tipo di ragionamento all'interno autorità anche rispetto a sedi esterne all'autorità nell'evidenziare
Con una mia denuncia sostanzialmente questo questa circostanza no io sul problema invece della faccio due piccole considerazioni uno sul tema della RAI mi pare che la relazione Antonello Falomi sia molto
è stata molto interessante soprattutto per la prima volta è una relazione che parla di cose nuove cioè certo momento sfrutta la parte iniziale ci dice attenzione che il mondo il perimetro
Del del mondo dell'informazione è cambiato oggi c'è la Rete ci sono
Fenomeni assolutamente nuovi non sappiamo che ci sono patologie note della RAI
Alcune di queste in questi anni si sono aggravate per il conflitto di interessi che cosa è cambiato realmente in modo molto pesante
Forte rispetto al passato le condizioni di contorno
Insomma io non lo so però a me pare certe volte un dibattito un po'chiusi in se stesso due giorni fa
Nelle elezioni locali a Berlino il Pirata in part-time prende il sette virgola quattro per cento dei voti c'è un partito che nasce totalmente sulla rete completamente sulla rete
Supera addirittura i Verdi e mette in grande diciamo così difficoltà i partiti del centrosinistra della sinistra tedesca
I commentatori Maggioli tedeschi sono dell'opinione che al Bundestag ci sarà un un'affermazione netta
Di questa aggregazione cosa dicono cosa dice questo riusciamo a
Il partito dei pirati ma in realtà nella sostanza qual è la filosofia democrazia di base attraverso l'uso della rete ora
Ci sono stati casi
Del Maghreb c'è la Siria ci sono gli ultimi dati delle Nazioni Unite sulla fino a che vivi vi suggerisco di andarmi a leggere perché è una cosa di straordinario interesse la Nigeria cinquanta milioni di accesso internet la Nigeria
L'Egitto trenta milioni c'è un mondo che si apre siamo all'alba di una condizione della comunicazione completamente diversa e a mio modo di vedere anche il tema della riforma
Del sistema radiotelevisivo in particolare della RAI dovrebbe entrare un po'dentro questa
Contesto più generale cioè mi domando oggi per esempio se un servizio pubblico possa funzionare su una missione così come costruito e questo ha fatto bene Falomi a dirlo
In modo così tradizionale questo un servizio pubblico che è assente sulle piattaforme sostanzialmente assente sulle piattaforme diciamo
Nuove
Non non fa da
Ha un ruolo non svolge un ruolo di promozione all'uso delle tecnologie in questo Paese come pure dovrebbe fare questo è un Paese in demograficamente vecchio
Si dice internet bisogna insegnato nelle scuole e ma chi non va a scuola non abbiamo una popolazione
Diciamo così adulta no forse il servizio pubblico potrebbe svolgere una funzione positiva anche nell'uso delle tecnologie è uno dei grandi temi Tagliani arretratezze proprio la cultura
Nel rapporto con la rete con informare quindi dentro queste questioni ci sta una revisione profonda del tema della missione del servizio pubblico della sua
Capacità di essere
Coerente con questo mondo
In quest'alba di un nuovo mondo della comunicazione io francamente tutto questo lo vedo
Lo vedo molto lontano è evidente che una missione del genere porta con sé una governance che non può essere una governance di tipo tradizionale io non sto a ripetere tutte le cose che avete detto fino a qua cioè
Qui non si tratta tanto di economia si tratta di avvicinare come spesso sta accadendo in questo Paese un'istituzione come la RAI e cittadini
La politica allontana i cittadini anche la RAI lo Anthracite per fare questo come che è stato fatto una proposta se ne possono fare altre ma il tema è che
Il Paese deve entrare dentro la RAI cioè il la la la società civile ci deve stare le rappresentanze sociali in qualche misura devono avere una forma di
Potere anche all'interno dell'azienda ormai appunto la Rete ci consente anche un potere di tipo più orizzontale
E tutto questo dovrebbe essere costruito anche piuttosto rapidamente perché io non sono diciamo convinto che semplicemente basterà
Una grande trasparenza e una
Diciamo discussione molto ampia sulle nomine del prossimo Consiglio d'amministrazione
La gente deve capire che qui è cambiata realmente la musica per far questo appunto i casi che citavo prima per esempio il caso tedesco è sintomatico del sono voglio enfatizzare però
In qualche misura i nuovi strumenti tecnologici offrono opportunità di rapporto democratico più diretto tra cittadino e potere anche potere
Diciamo dell'informazione è questo è un tema che secondo me le forze politiche si devono porre in modo assoluto
L'altra questione e ho finito e quella della
è sufficiente questo cioè sufficiente costruire una RAI con una missione nuova con una governance più vicina alla società
Lascio tutto il tema delle risorse lascio anche il tema che straordinario rilievo
Anche delle risorse non solo pubbliche di quelle pubblicitarie l'idea se debba permanere un sistema di doppio finanziamento segnalo semplicemente poi non so se qualcuno avrà modo di rintervenire su questo e c'è una tendenza
Nella Commissione europea dopo la seconda comunicazione sui servizi pubblici
A dire una cosa piuttosto pericolosa cioè a dire pericolosa per la RAI e cioè che sostanzialmente gli Stati membri possono avere un servizio pubblico non è detto che questo servizio pubblico debba essere svolto
Dal medesimo soggetto se è possibile anche come dire suddividere all'otto il servizio pubblico e farla ad affidarlo Pera asta
Attraverso una gara tenete presente che è un qualcosa del genere già avvenuto in questo Paese ci fu
Una presa di posizione dell'allora il garante della concorrenza Tesauro per esempio in materia di
Trasmissioni radiofoniche parlamentari no quando si disse
Fu Tesauro a dire ma perché non si fa la gara quindi attenzione quindi costruire un sistema per cui poi ha un senso tenere un soggetto che lo fa di fronte a un'obiezione anche di evolutiva nella giurisprudenza comunitaria di questo tipo
La tre questo riguarda le autorità non è bello io lo capisco non sono non è un per me agevole stando seduto lì me ne sto andando a dicembre comodo dirlo adesso merita questo un discorso vecchio che con alcuni abbiamo fatto da tanto tempo
C'è un tema che riguarda anche l'Autorità non è sufficiente a riformare la RAI il sistema dell'informazione è una cosa molto più complessa e un ecosistema
Sulle autorità beh intanto
I meccanismi di nomina allora qui è stata fatta un'operazione di taglio del numero dei componenti l'Autorità ad invarianza del sistema elettorale
E questo pone dei problemi pone in astratto addirittura la possibilità che in una delle due Commissioni si determini una maggioranza precostituita
Ricordo che per esempio esiste una Commissione l'autorità che la Commissione Servizi e prodotti che si occupa di par condicio di vigilanza su l'informazione politica per esempio sulla materia televisiva e pubblicitaria e così via quindi insomma
è stata fatta un'operazione semplicemente di taglio ma non è stato fatto un'operazione di riorganizzazione dei temi come dire
Che questo taglio avrebbe comportato sul piano anche della rappresenti De Vita
Era noto son diventati quattro col voto limitato a uno le fa alcune forze
Politiche
Se vale un principio oltre che di competenza di rappresentazione anche delle idealità rischiano di rimanere fuori questo è un tema
Di tutta evidenza che io non so se il Parlamento vorrà affrontare l'altra questione che riguarda
Il meccanismo di ma deve rimanere così o può essere assimilato come alcuni sostengono secondo me ha ragione
Al modello delle altre autorità cioè
Una nomina con i due terzi della Commissione e delle Commissioni parlamentari competenti quindi con un voto allargato che renda
Diciamo più forte anche l'elezione ovviamente i temi che aveva bloccato anche Antonello Falomi cioè di discussione sui nomi sui curriculum sulle competenze
Per quel che mi riguarda la cosa che tengo più a dirvi alla seguente cioè sono due la prima
Uno dei problemi delle autorità e la deontologia
Sono stati casi evidenti in cui c'è stato un problema lasciamo stare il tema penale o altri temi di contorno ma ci sono stati i temi enormi di deontologia
Oggi la deontologia del comportamento è affidata norme diciamo fatte da società le autorità non non sono scritte nella legge
Questi principi devono entrare nella legge devono essere principi a cui sono collegate delle sanzioni chiare
Altrimenti si va verso forme di responsabilità molto alta e poi è difficile anche ripeto colpire sanzionare gli abusi vicende anche i canoni toccato l'Agcom ma ne sono prova
Quindi questo è un tema quello del comportamento
L'altra questione quindi
Dopo è scontato la competenza al fatto che debbono essere trasparenti queste nove tutto quello che che fin qui è stato detto
L'altra questione che io ritengo importante
E che secondo me è sbagliato conferire a un'autorità che per quanto possa essere costituita dalle persone migliori del mondo sempre
Come dire un limite in una
Almeno in un campo di azione che ad essa in questo momento è conferito cioè il toglierli il problema della valutazione
Editoriale delle trasmissioni televisive ternana la roba che con giudicare della
Coerenza con principi delle trasmissioni televisive è una follia è soltanto una follia abbiamo visto
Io sono stato fermamente contrario ma non sono stato contrario per simpatia le trasmissioni ma sul principio
è evidente che non si può sindacare se quella certa diciamo così diretta quella certa idea editoriale della trasmissione sia o non sia coerente con i principi peraltro generalissimi posti dalla legge
C'è un tema quindi secondo me di sottrazione queste istituzioni di questo argomento non si capisce perché questa non può essere una questione né i suoi aspetti patologici il perché ovviamente ci possono essere delle condizioni che
Diciamo scartano sulla patologia non possa essere affidata al giudice
Non possa essere il giudice intervenire attraverso per esempio un procedimento accelerato particolare eccetera cioè con condizioni di giurisdizione e non un provvedimento amministrativo noi qui abbiamo siamo intervenuti su trasmissioni sanzionando le pesantemente
Con un provvedimento amministrativo in una materia che fortemente diciamo così gravata da rilievi costituzionali qual è quello appunto del
Libertà di espressione della libertà giornalistica
Quindi ecco io se posso consegnarvi questa considerazione sulle autorità
Questa della deontologia
Fissata per legge e questa di togliermi sto benedetto potere di intervenire su tutte le trasmissioni televisive che si fanno
E per ultimo
Il ragionamento è anche sulla
Questione
Che se volete della
Come dire
Del della scelta che adesso dovrà essere operata torno un attimo a questo ci sono varie iniziative c'è un'iniziativa per esempio che trova la mia proprio in coerenza con quanto diceva all'inizio tra la mia ma più totale adesione
In rete per esempio si sta creando un movimento per non per scegliere i candidati perché questo sarebbe escluso spetta al Parlamento evidentemente ma
Perché questi candidati presentino almeno dei requisiti che siano requisiti sensibilità alpina rispetto a certe questioni l'Autorità nei prossimi mesi dovrà affrontare questioni delicate la prima di queste oltre quelle che riguardano il sistema televisivo è quella sulla libertà della Rete
La regolamentazione del copywriter i temi sulla neutralità sono tutte questioni dighe norme rilevanza democratica
E quindi anche i candidati non debbono essere scelti soltanto per una capacità astratta e compete ma anche perché ci dicano prima
E quali siano le loro diciamo attitudini rispetto a temi così delicati credo che questo sia un elemento assolutamente essenziale sempre se si vuole restringere questa ormai
Per certi aspetti insanabile distanza tra cittadini e istituzioni di questo settore grazie
Bene come è stato già ricordato Lucia Annunziata è stata Presidente della RAI in una fase
Particolarmente delicata e per un anno se non ricordo male o poco più a retto l'incarico quello che si chiamava
Tuttora in qualche modo si chiama il Presidente di garanzia scontando però
Il fatto che nella realtà il Presidente di garanzia lo dico
Al presente anche attualmente e di fatto ostaggio della maggioranza parlamentare
Che lo ha eletto
Io vorrei intanto testimonia il fatto che Lucia è stata in quel periodo un argine
Al tentativo maldestra lo del cosiddetto shopping delle frequenze ci fu un
Infuocato consiglio di amministrazione da lei
Perché si è dovuto in cui l'allora direttore generale
Della RAI Cattaneo tentò di fatto diciamo di acquistare apprezzi
Voglio dire di favore diciamo la viaggiando con i soldi della RAI e quindi dei
Cittadini dei contribuenti degli abbonati acquistare che un certo numero di frequenze che alla RAI comunque non sarebbero servite
Tra cui alcune frequenze che erano appartenute in passato all'ex Ministero romani io fogli anche querelato
Dati Cattaneo per averne parlato devo dire che se non fosse stato ter
L'intervento in tribunale De Lucia che ancora ringrazio probabilmente sarei stato condannato perché non c'erano verbali iscritti di quella discussione
Per cui se non ci fosse stata la sua testimonianza io probabilmente sarei stato condannato devo dire che dopo essere stato assolto
In primo grado
Sostenuto appunto dare Lucia Annunziata però poi Catania andata avanti lo stesso meglio gli avvocati di Catania sono andate avanti lo stesso
E quindi siamo passati anche al secondo grado dove sono stato anche lì assolto allora chiedo a Lucia divenire
A darci una testimonianza della sua esperienza e anche soprattutto a dirci che cosa secondo lei oggi si può fare
Per evitare che il rinnovo del consiglio di amministrazione della RAI o non si faccia perché anche il rischio di una prorogatio ad libitum esiste o si faccia male prego
Grazie intanto Giovanni deve ricordato
Quell'episodio farsele ex
Giudice Di Pietro
Se avrà piacere a sapere come vinsi quella battaglia quando mi misero davanti quei centoventi milioni di euro che dovevano essere il sei agosto
Delegati affermare trattare tutto centoventi milioni di euro per comprare delle frequenze in mezzo a diciannove punti all'ordine del giorno ed era diciassettesimo ed era il sei di agosto
Io ho chiesto l'interruzione andai su internet perché questa era l'unica cosa ordinanze avevamo trovammo due-tre connessioni strane sempre
Torna in Consiglio e dissi io non firmo
E se voi fermata ante incantati in galera io no a quel punto il CIE di Abs un momento
Vogliamo rifletterci questa fuoco vedere un nell'unica efficace battaglia che fomenta la ragione per cui poi non c'erano i
I i cose lì i verbali e perché verbali poi furono presi
E cambiati dopo per fortuna io e l'UE insomma comunque ci avevamo buona memoria Lupoli informazioni ho buona memoria
Detto questo vi racconto questa storia per dirvi che
Quando ci si siede nel CIE nel ci diano anche le persone i migliori
Gli crescono i denti lunghe diventano verdi cioè c'è una sorta di cambiamento etico politico personale umano di chiunque vinti vie entra nel CDA
Questo per dirvi che non è molto molto molto facile trovare una formula che poi tenga fuori come dire la capacità di essere influenzati quando si siede
In un posto a gestire un'azienda così importante dobbiamo anche capire Antonello io sono completamente d'accordo con la tua idea della fondazione
Spero che tu ci metta anche poi il fatto che però la fondazione come nelle vere fondazioni bancarie poi esprime un piccolissimo una piccolissima gestione che è completamente indipendente diciamo dalla fondazione ci sono dunque i due livelli io sono intanto come primo passo sono a favore di questo anche se accolgo quello che ha detto l'ex presidente Zaccaria
Aggiungendo questo fatto che quando si va all'accidia è difficile che la politica comunque non ti trenta agli inizi tutti ci dia son fatti di signori il CDA se così non c'è una foto iniziale bellissima dove tutti sono sorridenti ci sono sempre biografie meravigliose
Su quello che è tutto eccetto la mia perché invece office subito attaccato la sinistra per aver preso quel posto che vi assicuro io
Citando
Martinazzoli sono diventata Presidente per disperazione così come lui diventò Presidente segretario della DC cito mette a tacere fu l'ultima di diciotto candidati che avevano rifiutato e mi fu chiesto di andare basta da Ciampi voglio dire
Qui racconta queste storie per dirvi che non è facile
Tenere poi la testa fuori dal meccanismo allora io non voglio o detto questo io in questo momento sono preoccupata
Da un'altra cosa
Che riguarda la RAI ieri ero la presentazione di un libro alla edizione alla la sede alla FIEG un libro che si chiama manuali giornalismo molto bello in cui diciamo la FIEG è venuta fuori tutta la preoccupazione della firma che per diciamo lo stato del sistema oggi in Italia si leggono
Meno giornali che del novantadue e la metà dei giornali che si leggevano e quarantotto
Oggi in Italia non ci sono virtualmente né praticamente virtualmente Investimenti su nuove editoria su internet tant'è vero che funziona non funzionano i vari
Diciamo funziona molto Twitter funzione diciamo una certa rete di base indipendenti ma sull'editoria per esempio noi non abbiamo sull'Inter non abbiamo niente salvo i grandi siti
Di Corriere Repubblica che hanno investito ma sostanzialmente riproducono i giornali
Sono importantissima riproducono i giornali per quanto riguarda la televisione e qui vengo al punto la televisione viene vista sempre meno
Siamo in una crisi cioè procura discesa a picco della capacità della televisione di essere guardata
Ce ne siamo accorti adesso ed è la televisione la RAI e La sette e Mediaset non ne parliamo perché mette sette a picco da molti anni insomma
Il vero problema è che dentro questo ecosistema come è stato giustamente chiamato l'ecosistema dell'informazione in Italia sta andando male
Questo è una cosa che noi non possiamo non considerare perché può avere dei delle profondità il profondissimo impatti su quello che il destino della RAI
Però ciò è molto semplice se voi guardate io vi ho portato poi ve lo lascio questi sono dei documenti interni RAI insomma però non sono segreti mille o portati sono stati usati anche
Da un convegno recente di a spendere ed è così che li ho avuti se si va a guardare il rapporto che tra la RAI e gli altri servizi pubblici italiani europei
Vedrete che la RAI non è messa male in termini strutturali
Anzi per certi versi la RAI ha la metà dei dipendenti della BBC diciamo ASPI sedi gestioni minori cioè molto importante questo i dati comparativi
Quello che la RAI però c'è la e che sono sono due profonde anomalie in rapporto alla BBC continuo a pensare perché la RAI il primo la BBC è secondo servizio che viene preso in considerazione il servizio pubblico
Due anomalie su cui secondo me si può scaricare la crisi editoriale che può incidere poi anche nei prossimi suo futuro su quello che verrà intanto la RAI ha un sistema
Estremamente dominante
Dentro l'editoria italiana controlla il quaranta per cento del
Controlla il quaranta per cento del mercato della delle tv mentre invece la BBC
Soltanto il trentatré per cento
L'altra cosa che la BBC chart che noi
E questo è l'altro punto debole della RAI la BBC tale spende molto di più ha molti più soldi per il canone
Che dicevo
Però
Però però vende vedete fa per commercializzazioni mille quattrocentoventuno una quota mille quattrocentoventuno su quattro mila centotrentaquattro di Cannone che riceve
La RAI fondamentalmente non riesce a commercializzare cioè a vendere niente trecentoventicinque
Chiedo che lo decide l'unità rispetto al mille quattrocentoventuno della BBC questo che cosa significa
Significa che la RAI ha due punti deboli
Uno è molto forte sul mercato la più forte Europa e quindi tende prenderà naturalmente ad essere aggredite per creare più spazio e questa è la storia diciamo dell'Arpac
E con delle buone ragioni nel senso che qualunque legislatore dirà che la RAI deve essere sminuita come taglia la seconda cosa però è che la RAI oggi non è in grado di pagare se stessa
Non produce non vedente non commercializzare il che significa che tutto quello che la RAI produce invendibile
Non commerciabile in altre parole fa schifo allora voglio dire noi non abbiamo un mercato cioè questo è il problema di fondo perché il problema non è solo avere dominanza e avere anche un mercato
Allora io vorrei portare scoprì e lo lascio qui sul tavolo anche la necessità di riflettere Antonello nel momento in cui stiamo discutendo anche su che cosa fare sulla governance sarà molto lungo come discorso
Come fare a non lasciare la crisi culturale della RAI informativa di produzione di diciamo di tutto sostanzialmente
A se stessa perché se no lasciamo in questo ecosistema in crisi la RAI
Indebolita sul piano delle sue produzioni culturali eccetera culturale l'informazione eccetera è evidente che diventerà la sola soluzione sarà presa dal mercato
No la soluzione sarà molto semplice sarà il mercato stesso ad avventarsi sulla RAI
In molte forme con una giusta base dicendo la RAI comunque troppo dominante per quello che produce cioè con una giustificazione che sarà ascoltata sostanzialmente
E quindi noi troveremo che sarà il mercato a risolvere il problema che noi poniamo come questione legislativa
La crisi dei giornali significa che i giornali devono oggi acquisire un passaggio internet più un Maudit per raccogliere pubblicità
L'unico modo per fare questo anche quello di spartirsi un pezzo del mercato radiotelevisivo
Voi avete capito che oggi il problema non è soltanto una questione di governo RAI e di politiche di Parlamento
E oggi che se n'è andato Berlusconi possiamo finalmente dire a noi stessi che i principali nemici della RAI sono anche i gruppi editoriali
Che come dire in qualche modo hanno appoggiato anche le battaglie di libertà della RAI e di indipendenza con non cito nessuno di quei gruppi editoriali tutti
Quando c'era Berlusconi Presidente del Consiglio capite che le alleanze disinteressi dopo che se n'è andato Berlusconi intorno alla RAI stanno cambiando
Sia aperto dopo che è andato via Berlusconi Berlusconi ha tenuto tutto fermo per diciannove anni
L'andata via di Berlusconi e la presa d'atto non solo della crisi del Parlamento mai la presa d'atto anche di una crisi di un sistema tra cui quello lecco sistema informativo e culturale oggi
Avremmo contro la RAI cioè come competitor nei confronti di una RAI pubblica personaggi che
Prima erano magari con la RAI e cioè industrialmente sto parlando e
L'uscita di Berlusconi mette in moto una serie di tensioni sul mercato che la politica probabilmente non riuscirà questa volta a controllare tanto meno in una situazione così
Allora io penso che bisogna ve la lascio lì come problema non non non voglio non penso di
Darvi soluzioni perché altrimenti mi candiderei fare il Presidente Consiglio se risiedo soluzione al problema così grosso come quello che la RAI l'ecosistema dell'informazione Chapter le penso che potrei dire voglio fare il Presidente del Consiglio io non ce l'ho
Il problema vero però e questo noi viviamo in un mondo dell'informazione e della cultura pubblico-privato
Sbarra che in profonda crisi ed è in cambiamento è molto probabile che questa crisi per una fase procurerà diciamo un cannibalismo interno una cannibalizzazione interna
è
Aprirà una fase di competizione per la riduzione della RAI e la privatizzazione della RAI
Che non sarà di poco conto quindi io penso che noi dobbiamo guardare avanti vi dico solo un'ultima cosa e ho finito
Dentro la RAI
Che non è fatta da gente stupida perché poi noi non abbiamo mai sottovalutare chi guida la RAI io non sottovaluto mai nessuno penso sempre che tutti son più intelligente di me mi sono sempre trovata bene su questa cosa
Istintivamente questa cosa si sa
Dino pur dirlo uscito solo due mesi fa ma dentro la RAI ci si sta già momento di fatto per costruire settori
Che saranno abbandonati e saranno spendibili e Ventimiglia e settori che invece saranno lì PPI Teodoro da vendere sull'eventuale privatizzazione
Per esempio negli ultimi tre anni non sarà sfuggito neanche voi perché si è testé Ernie che tutte le risorse della RAI
E tutto diciamo il meglio del palinsesto della RAI è stato concentrato su RAI Uno
Oggi Raiuno atto i grandi show
Sanremo cavolo eccetera eccetera ci ha Fiorello e via dicendo
C'era tutta l'informazione ci apre e di acciaio di la très era seconde serate quattro serate Vespa ciò Giuliano Ferrara c'era tutto il TG certi ci Uno Mattina e poi diciamo anche tutta un'altra serie di speciali
La RAI cioè RAI uno a anche o quelle che sono meglio centro della produzione mettendo in onda il centro delle produzioni delle fiction che come sapete è un grandissimo mercato
La situazione che oggi con il RAI due assolutamente inesistente
RAI Tre spogliata al proprio bene IMO in termini di risorse noi abbiamo già una situazione in cui sappiamo se e come si aprirà un mercato cosa sarà messo sul mercato
E già spontaneamente oggi noi abbiamo il prefigurazione di un
RAI Uno che sarà
Il punto su cui tutto si concentrerà
E RAI due e RAI tre già in qualche modo impoverite lasciato andare per non parlare poi
Del in un periodo come questo noi abbiamo soltanto Rainews ventiquattro che anche questo Stato cioè voglio dire i grandi canali di ventiquattro risse dappertutto sono importanti eccetto danno in termini di finanziamento
E ripeto avete voi visto qualcosa in termini di piattaforma internet
Zero in quella che è la più grande azienda che su questo potrebbe far funzionare tutto potrebbe dare canali cose Ciaccia
Noi i siti per dirvi sciocchezze così mezzora se del ma il giorno dopo la sera alle sei va su su internet c'è una situazione di bisogno quattro ore di differenza per un programma di mezzora che potrebbe essere tranquillamente da durissimi per dire
Anche proprio sciocchezze di questo tipo qua
Allora culturalmente poi e ho finito che cosa significa anche poi la concentrazione su una sola rete di risorse è già voi sapete che cos'è insomma significa anche che le altre reti sono bloccate
Perché visto quello che è la regola della non concorrenza interna cosa che io non capisco
Quando va in onda Vespa non può andare in onda nessun altro quando va in onda il TG uno non può andare in onda nessun altro quando va in onda Giuliano Ferrara non può andare non da quando c'è la fiction su Raiuno non ci possono essere felice
Voi avete capito che noi viviamo negli interstizi di tutti quanti gli altri no cioè allora quando finalmente RAI Uno non è niente da dire
Allora se non è che qualcuno ha poca tira fuori la testina blocco pagata quattro lire e fare un programma diverso allora queste robe qui stanno accadendo adesso la trasformazione della RAI accadere adesso
Vi invito soltanto a dire che mentre si discute di regole tenete conto che il cavallo è già partito e che il fantino può ammazzarlo molto prima che vede l'arrivo grazie
Prima di dare la parola Roberto Mastroianni che pressoché ed partire alla luce di quello che
Diceva Lucia Annunziata poco fa
Consentitemi soltanto di ricordarvi un punto noi siamo partiti stamattina dall'idea della difesa del servizio pubblico
E il senatore Falomi ha già ricordato l'iniziativa coraggiosa con cui
Michele Santoro che qui è che saluto adesso gli daremo la parola lo sentiremo
A titolato la sua
Trasmissione sulla piattaforma satellitare e su una serie di altri
Mezzi appunto servizio pubblico però la legge Gasparri di cui
Stiamo parlando da me più volte definita famigerata cosa che ogni tanto mi viene rimproverata indirettamente dall'arte efficiente
La legge Gasparri in forza della quale dovremmo oggi però cedere
Alla rielezione del consiglio di amministrazione prevede la privatizzazione della RAI cioè questo
è un punto discriminante seppure una falsa privatizzazione perché è stato un bluff
Nel senso che la legge Gasparri se non ricordo male il limite al due per cento quindi con il divieto peraltro di cartello
L'ingresso dei privati stesse limite al due per cento l'ingresso e bla bla partecipazione dei privati però quella è diciamo quello è l'orientamento di fondo la tendenza di fondo
Della legge in vigore allora approfitterei della presenza di Mastroianni che insegna Diritto dell'Unione europea all'università di di Napoli per chiedergli di aiutarci a inquadrare il problema che è stato posto sul tavolo cioè il rinnovo
Prossima scadenza del Consiglio di amministrazione anche a alla luce diciamo della normativa europea prego
Grazie vi ringrazio anzitutto per l'invito quando il senatore Falomi mi ha chiesto di partecipare a questo incontro bisogna innanzitutto chiesto che contributo potevo dare io da
Docente di diritto e l'Unione europea a un dibattito del genere ma la risposta l'avevo già altrimenti non sarei qui risposta che uno dei parametri
Da tenere in considerazione per garantire la costituzionalità delle leggi lo sappiamo e il diritto europeo
Esso per dare i numeri in senso buono mi riferisco agli articoli undici e centodiciassette la Costituzione che impongono al legislatore rispetto dei canoni dei parametri europei nella formulazione
Dei testi legislativi quindi è indispensabile sapere qual è se esiste una posizione
Nel diritto europeo per quanto concerne del pluralismo dell'informazione più in particolare la
Una posizione servizio pubblico nel contesto del mercato dell'informazione
La risposta
E molto articolato io qui ovviamente posso dare soltanto alcune da con indicazione di massima
Il primo elemento che emerge dalla a dalla prassi europea e non è una cosa molto allegra per quanto ci riguarda cioè il fatto che il caso italiano venga spesso considerato
Un esempio ma l'esempio negativo per cui per una serie di motivi che parto dal conflitto di interessi che passano per la concentrazione di potere mediatico che arrivano anche a una governance della RAI che non garantisce la sua indipendenza
E quindi in una serie di interventi sia del Parlamento europeo che nella l'Assemblea parlamentare Consiglio d'Europa anche al Comitato dei Ministri Consiglio Europa cioè gli Stati
Ed è spesso rimarcato l'esempio italiano come un esempio da conseguire siamo arrivati addirittura appunto di leggere nella risoluzione del Parlamento europeo che è il caso italiano è un cattivo esempio per le giovani democrazie
Europea queste cose non fanno piacere quindi questo il primo elemento che che emerge ma nei contenuti cosa impone il diritto europeo
Innanzitutto riferimento vanta la carta e non ci sono gli aiuti posso chiederle di spiegarci sinteticamente perché viene considerato un pessimo esempio da non seguire in barella in sintesi
Bezzi tesi la la posizione di dominanza che un singolo operatore ha nel mercato la radio diffusione
Che non è qui Valenti nessun altro Paese europeo esso per tabulas in secondo luogo per la l'aggravante del fatto che per un periodo abbastanza lungo della vita italiana negli ultimi anni
Il proprietario del principale operatore nel privato anche avuto la possibilità di decidere le sorti del della concorrente pubblico
Quindi sommando una quota di mercato di audience e di risorse che arriva fino al novanta per cento il sistema di o televisivo
E poi per la possibile visibilità appunto che lo che mi hanno colpito l'intero iter interessi di che un soggetto possa contemporaneamente svolgere una attività
Di di governo e un a il contorno della principale azienda privata il settore questi sono questi gli elementi che hanno sempre dichiarato il caso italiano come un'anomalia
Nei documenti europei
Per quanto concerne più direttamente vado velocissimamente alla conclusione quanto riservato e più direttamente
La la guida dell'emittente pubblica qui il
Il parametro di riferimento che troviamo nella carta di diritti fondamentali delle risoluzioni del Parlamento europeo e del Consiglio d'Europa a
Una principale punto
Però cruciale che quello dell'indipendenza indipendenza che ovviamente
Si
Può declinare in diverse forme di dipendenza innanzitutto per quanto riguarda la guida della RAI la guida dell'emittente pubblica nei documenti e mi riferisco a attesti recentissimi quale
Una risoluzione della il Parlamento europeo della
Della nel novembre due mila dieci il servizio pubblico addirittura molto più recente una dichiarazione Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
Sul servizio pubblico del quindici febbraio due mila due al dodici si dice chiaramente innanzitutto che il servizio pubblico è indispensabile come forma di bilanciamento della presenza di potenziale situazioni di concentrazione e settore privato e anche per consentire l'accesso di un numero molto elevato i cittadini a programmi di qualità che non potrebbero essere necessariamente forniti dalla dei concorrenti privati quindi il primo elemento è l'indispensabilità del servizio pubblico
E mi riferisco anche a protocollo di Amsterdam che mette l'accento su quanto il servizio pubblico possa giovare per una
Migliore distribuzione delle informazioni e l'accesso alle stesse
E poi al secondo elemento è quello della guida del servizio pubblico dei indipendenza dal punto di vista della governance e qui è evidente che una situazione mi riferisco ovviamente alla discutibile legge Gasparri
Cambia gettito
Né una un elemento che evidentemente salta agli occhi né nei documenti europei dalla Commissione di Venezia due mila quattro in poi
è il fatto che la RAI sia guidata in sostanza dalla maggioranza di Governo secondo le leggi adesso siamo in una parentesi diversa ma è evidente che questo è contenuto nella legge Gasparri
E infine indipendenza dal punto di vista del finanziamento anche questa è l'elemento inespresse rimarcato
Una un servizio pubblico solido ha bisogno di sicurezza nelle fonte di finanziamento e questa sicurezza non può essere
Garantita da un sistema quale quello attualmente in vigore in Italia che attribuisce al Governo e il potere di decidere il l'ammontare del finanziamento pubblico
Quindi da questi due aspetti messi insieme hanno sempre affatto
O approfondire era il caso italiano nei documenti europei sono convinto che se qualora questa a vicenda arrivasse come è arrivata e per il caso Europa sette anche se per aspetti un po'
Un po'marginali arrivasse all'attenzione della Corte lo per i diritti dell'uomo la Corte di giustizia Unione europea il risultato potrebbe essere
Abbastanza scontato cioè quello di considerare il il sistema italiano di
Del pluralismo dell'informazione in generale ma in particolare della a indipendenza del servizio pubblico come non corrispondente ai canoni imposti
Dal diritto europeo vi ringrazio per l'attenzione
Bene stiamo parlando di scadenza del Consiglio di amministrazione anche la RAI abbiamo già parlato di scadenza del
Dell'Autority sulle comunicazioni abbiamo ascoltato il dottor D'Angelo chiedere almeno Rizzo Nervo se vuole di venirci a dire la sua opinioni prego
Ma che ho ascoltato con molto interesse mi spiace non ci sia Lucia perché io volevo far vedere che io non ero diventato verde cioè sono entrato con un conto in un modo sette anni fa in consiglio d'amministrazione ne sono uscito anticipatamente nello stesso modo perché io son convinto
Poiché i comportamenti le dico che ognuno porta
Sono spesso molto più importanti anche delle
Delle regole per questo ad esempio prestato quello che tu hai scritto tu importiamo qualche settimana fa su Repubblica quando dice visti se venisse applicata la legge Gasparri
La Seveso aspiratori quindi i requisiti indipendenza autonomia li indicati il problema si risolverebbe si risolverebbe
Dei consiglieri si risolverebbe risolverebbe da solo più son rimasti in Consiglio sino a quando pensato di poter svolge un ruolo positivo me ne sono andato nel momento in cui
Ho ho visto che
Lo dico un popolo che la mente non c'era più nulla
La fare quindi francamente è stata anche per me
Una una sconfitta detto questo
Io anch'io come fatto Roberto Zaccaria tocco soltanto due punti perché poi
Parlare di RAI servizio pubblico le suggestioni sono tante che vorrei invece fare un intervento abbastanza
Per atteggiato dalla concretezza allora anch'io
Come te Giovanni credo che questo Parlamento non possa
Non voglio e non si è in grado di fare
Una riforma organica della RAI del servizio pubblico televisivo e già il sistema
Nel sistema in genere
Allora il punto è cosa fare
In relazione
Alloggi alla situazione che oggi si è determinata
Rocco io condivido non voglio entrare nel merito delle proposte né mi spetta non
Non toccando a me farle leggi
Condivido o un metodo che è stato qui suggerito relazione Antonello Falomi che in sostanza è
è necessaria
Un asso soluzione ponte diciamolo con una grande con una grande franchezza
Per gestire
No un momento che io considero molto delicato di crisi una crisi complessiva che una crisi economica e finanziaria che una crisi di idee che una crisi
Di
Indebolimento al suo punto un minimo della percezione che di questo disegno di servizio pubblico che il Cittiglio a oggi nei confronti delle aziende questo non soltanto
E non esclusivamente perché l'hai fatto tante cose buone tra l'altro che vengono percepite come servizio pubblico ma sicuramente
Per
Quel degrado dei comportamenti
Che è fissato negli ultimi anni e che Nokia inciso molto negativamente su quello che viene chiamato la
Lo dico in italiano perché lui sisma mi piacciono la reputazione dell'azienda
Che invece uno degli elementi che poi fanno
Il marchio di un'azienda e sono alla base della sua
Della sua credibilità
A me piace molto e questo vuole suggerire a chi dal punto di vista legislativo se ne occupa
Soprattutto in questa fase se venisse applicato il metodo inglese
Cioè nel senso
Che di fronte alle cose
Capetto bene Nicola D'Angelo
Certo che vorrei integrare riassumere il cespite avendo io che oggi c'è la necessità
Di rivedere complessivamente predica stare tutto sommato è disegnata su un tempo che non c'è più
Su un tempo tecnologico che non c'è più sul tipo di mercato che non c'è più per cui alla legge al di là del giudizio politico le delinea una legge vecchie che quindi va sicuramente ma sicuramente riformata
Se si vuol fare una cosa seria e non si vuol fare la solita legge per affrontare
L'immediato
Bisogna dare alcune risposte che sono fondamentali la prima è se questo Paese ha bisogno un servizio pubblico
Che
Quella domanda da cui dipendono poi tutto nella governance prima la prima domanda come fa
Al
La seconda se
E servizio pubblico deve essere presente su tutte le piattaforme ed ecologica
La terza definire con chiarezza e in maniera neutra
Il perimetro del servizio pubblico
Non può essere più quello che era stato disegnando come oggi negli anni negli anni negli anni precedenti
E la quarta che
E determinante
E con quali risorse risorse
Quali risorse vengono garantite per poter realizzare le prime tre le prime tre domande però questa non è tema io ad esempio ritengo
Che il finanziamento misto non regge più
Starei rimasta lunghi l'unico
Servizio pubblico europeo dove la pubblicità a una
Dominante in in Germania su otto miliardi e mezzo cioè il fine a se
Sono Ciocchetti otto malato di ricordi un anno fa una cosa che avevo scritto dove dicevo contro dicevo proprio questo che FIAT
Ma non soltanto perché
Il ricavo pubblicitario è diventato l'alibi per rincorrere il PAN per rincorrere le stavo per dire il partner commerciale di coraggiosa per rincorrere perentorio per rincorrere rincorrere
Per rincorrere il competitor
Ma perché io credo che
Risparmiamo spesso di autonomia dalla politica un servizio pubblico deve essere autonomo data non soltanto alla politica ma anche dagli investitori e per questo in molti se nei servizi pubblici sedi
è prevalente o non vi è come in Inghilterra la pubblicità o è prevalente in maniera determinante il canone rispetto
Alla alla pubblicità
Però quello che sto dicendo adesso riguardo il domani allora perché PIL piace il metodo inglese torno alle alla
All'inizio perché c'è una data ad esempio che nessuno dice che sull'nessuno mai
Che nel maggio del due mila sedici
Scade la concessione del servizio pubblico alla RAI allora un Paese serio
Un Parlamento serio arriva a quella data con le idee chiare
Che significa arriva a quella data con una riforma chiara e seria del servizio di cosa deve essere servizio pubblico perse secco si inoltre questo non avviene
Le spinte a Salò quella in cui alcune sono state già portati a questo tavolo
Perché dobbiamo ridare la concessione perché non si mi ricordo che la proposta di mettere a gara la concessione di servizio pubblico diciamo farglielo spezzatino
Io lo ricordo con la memoria cose in un convegno a Milano mi otto nove anni fa la posteggi maniere di Mediaset grazie emise ma perché non bisogna mettere e perché Mediaset in quel caso non può partecipare
Da quella data del maggio due mila sei secondo me viene sottovalutata
E allora in metodi siccome però ci da tempo grazie C due mila e sedici il metodo inglese qual è
Che quando sta per scadere la Royal Charter le che scadono i dieci anni un anno o due anni prima
Cominciare nel Paese attacca
Fa sintesi una Commissione in rovina una che o un processo di elaborazione su cosa deve essere la BBC al rinnovo della facciata
Per cui una legge che scioglie quei dodici però di cui dicevo prima è necessaria non è opportuna e necessaria priva di quella letta
Questo significa che bisogna però stare fermi no secondo me è una sua sono il volto ci vuole
E la soluzione ponte
E determinata
Innanzitutto dalla
Di lei dalla necessità indipendentemente da conto sta accadendo oggi da una necessità quella del termine forse forte
Etica che quando un organismo scade deve essere rinnovato che uno dei maggiori principi trasparenza
Per cui anche se questo Consiglio avesse fatto fosse stato il miglior Consiglio
C'è una legge dice che scade ad una determinata data dopo quella data deve essere rinnovato
E questo secondo me
Cioè qui non si può sfuggire secondo perché credo che ci sia un equivoco spesso anche nei commentatori leggendo i giornali
Che non è che il Consiglio viene prorogato in maniera con l'UDC col Milan norma un decreto un atto amministrativo ci provano Consiglio come tutti i Consiglieri misurazione delle spacca il che lascia la RAI la Spagna resta sino a quando non viene
Il nuovo quindi non c'è neanche necessario la manifestazione di volontà
Credo di no
Perché invece la soluzione ponte
E necessario rio non
Non le voglio indicare non le saprei indicare francamente io nella mia ignoranza giuridico scoperto che è necessaria anche rispetto alle destabilizzazione finanziaria del due mila e dieci
Che l'articolo sei dice che tutti
Per cui tutti secondo me c'è anche la RAI al di là della riserva speciale l'articolo quarantanove
Che tutti gli enti pubblici economici e la RAI è un ente pubblico economico anche se soggetti a diritto privato e la RAI una spada di soggetto privato devono ridurre cinque ad esempio i propri membri
Mi preoccupa l'ultimo capoverso di quell'articolo che dice altrimenti tutti gli atti sono nulli e gli amministratori sono potrebbero essere responsabili Gianni erariale
Ora non so se la mia è stata l'ho scritto anche un'interpretazione guardo Roberto che forse lo ridice dalla sua esperienza del costituzionalista che è stato un'interpretazione molto molto avventato molto rischiosa però
Quell'ultimo capoverso mi terrorizza perché rischia di poter aprire in RAI con nuovo Consiglio fatto con la Gasparri sic et simpliciter
Un contenzioso che non giova perché io se fossi un dipendente a cui non piace la delibera un fornitore a cui non piace la deve contratto il ricorso intanto lo tenterei per dire guardate che
Quell'anno il numero e non credo che l'azienda possa ricominciare
Con questa prospettiva quindi una riflessione lì
La farei
L'urgenza della situazione ponte
Enunciazione sul suo le porte
Non è che io abbia una
Una visione
Tra l'altro ho detto della necessità di
Cambiare la percezione di servizio pubblico che oggi il cittadino e paga il canone anche
E che quindi già queste un'urgenza non è che io abbia una
Missione economicista dell'azienda a una secondo avviso nella lista
Se anche in questi giorni e dire che l'azienda è stata risanata
Per quel latte domani credo che il ventotto marzo e devo dire ha fatto bene il consiglio d'amministrazione a far coincidere con la data di scadenza simbolicamente l'approvazione del Bilancio per evitare interpretazioni
Diverse tra Statuto e legge domani la RAI chiuderà con lo con un utile di cinque milioni di euro
Ma un indebitamento finanziario di duecentosessanta milioni di euro
Nel due mila nove aveva chiuso con un indebitamento finanziario di sessantanove milioni di euro nel due mila dieci centocinquanta nel due mila undici più cento vento centodiciassette quindi è una tendenza
Che si capisce inarrestabile e se non interviene un qualcosa c'è se non proviene un atto forte di discontinuità nella gestione dell'azienda
Tra l'altro questo significa per cui non capisco dove sta il risanamento
Che ormai da tre anni la RAI e una che concede un consumatore di cassa cioè non riesce
A trovare al proprio interno le capacità economiche per fare l'investimento e gli affidamenti
Nel mondo bancali chiare non sono sufficienti per far fronte anche la gestione ordinaria dell'anno
Nessuno ha scritto ma si sapeva non so perché è che se a dicembre e è stato chiesto al Tesoro e la Ragioneria dello Stato i ancora c'ero quindi non so per certo non è un
O l'indiscrezione è stato chiesto l'anticipazione
A inizio di sembra che l'ultimo Ratti un canone perché se non ci fosse stata l'anticipazione di trenta giorni le tredicesime che in RAI si pagano normalmente il tredici dicembre non si sarebbero potute pagare
Se tutto questo avveniva a dicembre
Io non capisco come a marzo anche se è intervenuto lo Spirito Santo visto diciamo
Anche se con l'Inter con l'intervento dello Spirito Santo possa essersi possa essere cambiata questa situazione il ventotto marzo la situazione è a rischio
La situazione è fortemente a rischio io queste cose ce lo ricorderà Pancho Pardi tra l'altro le dissi
All'inizio del due mila dieci in Commissione parlamentare di vigilanza e l'allora direttore generale ma si disse che non ne capivo nulla di Bilancio di contabilità e di contabilità
Allora rispetto a questo quadro rispetto a questo quadro
Che ha come unica possibilità se non c'è una forte discontinuità quella di continuare a togliere risorse al prodotto perché l'unica voce
Non rigida Lucia lo sa dei costi dell'azienda dove il persico l'unica eh diminuire i Baget R uno R due R tre R quattro alle cinque la fiction e cinema eccetera eccetera
Se non si interviene con urgenza e credo che questo
Che i dati che il Governo secondo me conoscere perché l'azionista
Portare un il Presidente del Consiglio a pensare ad un commissario non due milioni di attivo il meno due milioni la forza dell'azienda
Nella RAI negli anni Zaccariello Annunziata lo possono confermare non sono stati mai
I bilanci
Poi due poi tre meno quattro più dieci perché non ha non è un'azienda che invocata farle quelle che ha la vocazione di fare utili e ricavi ma in realtà forse è stata che dal novantaquattro dopo i professori
L'azienda non aveva mai avuto una attività prima un euro dopo di indebitamento l'indebitamento l'indebitamento finanziario
Per cui secondo me è urgente intervenire
La proposta fatta da Falomi una proposta che secondo me
Vedete
Il problema grosso è fatto come io ci credo alla alti a alle procedure di trasparenza
La BBC ha una governance sono inattuabili da qualsiasi altra parte non si capisce le cose non si capisce se una società per azioni Simone quando però funzione
Perché funzione della trasparenza
Direttore generale della BBC viene di volta in volta selezionato
Su curriculum mondo manca eccetera eccetera eccetera questo percorso secondo me
Secondo me
Che secondo me agevola
Lì il Segretario generale di danno scritta non avrebbe mai potuto partecipare a quella selezione qui invece è stato nominato in Italia e Palazzo Chigi direttore generale
Per due anni io non vorrei però che
Nella presunzione di parte di qualcuno di fare una legge oggi che non si può fare
Nella rigidità nella rigidità di altri
Di dire e così
Come
Non si fa nulla che resti il quadro attuale e il quadro attuale
Porta dritta dritta quello cui diceva Lucia Annunziata
Vi ricordo che lei modifica la legge Marzano Marzano del due mila e sei
Hanno portato a trecento milioni di euro la soglia degli indebitamento per cui
Aziende con più di mille dipendenti possono chiedere l'amministrazione controllata e io francamente una prospettiva non lontana secondo me se si continua così
Quando dico alla Italia dico con una bad company che resta pubblica ed una ed una Company sana che invece
Non si privatizza per far cassa ma privatizzare fatta un favore a qualcuno non credo che sia
Curriculum aperti lo diceva Michele Santoro ricordo l'altra volta no io lo presentano per prima
è un atto di novità io voglio vedere come alcuni così come si sostengono al dibattito o alla audizione di una Commissione parlamentare di vigilanza fermo restando oggi anche la stessa
La stessa legge Gasparri comunque quello che io dico esse chi crede nel servizio pubblico sappia
Che bisogna intervenire subito intanto con una soluzione ponte perché è necessaria una forte discontinuità nel Governo di viale Mazzini
Grazie Nino
Le avevo detto all'inizio che saremmo andati necessariamente un po'in ordine sparso cercando anche lì collega che gli interventi e coniugare le con le disponibilità di tempo allora
L'intervento dei Nino Rizzo Nervo ha un po'chiamate in causa anche
Il sindacato interno ai giornalisti vedo qui sia il segretario dell'Usigrai Carlo Verna anche il presidente della Federazione della stampa se Michele Santoro ci può ancora dedicare un po'del suo tempo
Chiederei a Carlo Verna di intervenire
A dirci la posizione del sindacato soprattutto in ordine a questa
Sollecitazione di Nino Rizzo Nervo su una soluzione ponte
Vede la soluzione ponte di cui ha parlato di Rizzo Nervo citando una legge che già ci sarebbe insomma mi è venuto in mente subito a pensa qualcuno ha cambiato la Gasparri all'insaputa voglio dire è un tema come dire del dibattito politico
Di questi anni come può essere un tema quello di chiedersi se molti sia pronto cominciamo stamattina che dichiarazioni al Presidente del Consiglio in Asia sei Monti sia pronto
A fare le riforme nel suo complesso quindi non essere mezzo riformista nel senso che
Il tema della RAI debba essere lasciato
Al di fuori della porta di qualunque di qualunque discorso noi pensiamo che la partita tra la RAI dei partiti e la RAI dei cittadini sia una partita molto importante
E Mitica alle nostre preoccupazioni e la considerazione che un partito unitario valore stamattina è schierato qui con i suoi principali esponenti
Anche per questo noi avevamo un po'queste date ventisette e ventotto visto che c'era questa scadenza del consiglio d'amministrazione come date di
Possibili manifestazioni dell'Usigrai nel momento in cui senatore Falomi c'ha cortesemente invitato e ci ha fatto presente delle iniziative di oggi di domani quando l'Italia dei Valori manifesterà in piazza abbiamo spostato la nostra manifestazione
Sono invitati a duramente tutti coloro che vogliono indossare la maglietta della RAI dei cittadini quindi partiti movimenti associazioni tutti coloro che pensano che si debba arrivare che si debba arrivare ad una svolta al giorno quattro al teatro Capranichetta
Per dire poi sostanzialmente cose che in questa sala ho già sentito il
Che ovviamente non possiamo che condividere
Abbiamo fatto anche in una nostra proposta ma non siamo assolutamente affezionati I dettagli va benissimo quello che ha detto il senatore Falomi
La proposta di Tana De Zulueta ci appassionava ci interessa la proposta
Di Roberto Zaccaria il punto nodale e che da dopo domani comincia già a vincere la sua partita la RAI dei partiti perché ogni giorno di prorogatio significa in qualche modo consentire che un Governo aziendale che ha fatto malissimo
In questi anni non solo nell'ultimo segmento di Lorenza lei ma complessivamente come Consiglio di amministrazione che ha fatto le cose più
Incredibili in questi anni nonostante l'opposizione che pare vada alla alla alla alle estreme conseguenze di Dino Rizzo Nervo che ha lasciato ma sono state fatte delle cose incredibili anche noi abbiamo messo in campo delle contromosse mai attuate prima
Perché guardate io lo ricordo a tutti a chi non lo sai a chi benda conosce che la vicenda della sfiducia del capo azienda è una vicenda che non ha precedenti nella storia delle relazioni sindacali in Italia quando facemmo il referendum sul Massi
Intende mossi in Ifi care proprio una cosa di questo genere non è bastata abbiamo messo in campo delle manifestazioni denominate riprendiamoci la RAI siamo andati in giro per tutta Italia abbiamo riempito dalla
Dal Maschio Angioino di Napoli all'Auditorium di Trieste all'Istituto Politecnico di Torino a Mario Pagano di
Campobasso un po'tutta l'Italia città grandi città piccole col Valeriani da stato fatto un manifesto per il la difesa del servizio pubblico per chiedere proprio questo
Che tutti facciano un passo indietro i partiti e che si vada a considerare questa azienda un bene comune un bene dei cittadini ancorando ci al dato di quel cinquantasette per cento di italiani che hanno votato
Hai referendum a giugno rivendicando il diritto all'acqua
Il diritto all'Energia pulita in questo solco abbiamo incontrato tanti cittadini che sono ancora molto affezionati alla RAI ma come o i lavori è vero la vorrebbero diversa come vi dicevo in questi giorni noi rischiamo che ogni giorno in più segna un punto in più per la RAI
Dei partiti come fare io penso che in qualche modo ancorandoli dobbiamo marcare il nostro dissenso verso qualunque applicazione ulteriore della Gasparri io sono d'accordo con Valentini famigerata non discutibile assolutamente famigerata perché mette
In condizioni chi Valli
A di rappresentare proprio partito quindi non interesse collettivo un interesse di una comunità ma l'interesse di un soggetto che lo manda lì la fonte di nomina è assolutamente
Più sale ecco perché noi diciamo fonti di nomina
Diversificate per sparigliare un po'questi giochi da questo punto di vista diciamo non siamo neanche affezionati a quella che può essere la nostra ricetta ma che tutto sommato siamo stati indotti a farla soltanto perché qualcuno dice va beh ma voi
Dite sempre
Vogliamo un governance diversa qual è la vostra proposta l'abbiamo fatta ma non siamo appassionati I dettagli
Siamo invece appassionati a capire cosa accade di qui i prossimi mesi
Perché i conti e Linda Mentor l'indebitamento finanziario a quale ha fatto riferimento Nino Rizzo Nervo ci preoccupa ma ci preoccupa soprattutto
Le scelte che l'azienda ancorava fare vi faccio un esempio tanto per entrare ancor di più nello specifico delle mie tematiche sindacali e venendo Michele Santoro viene in mente quel Presidente che prima di vendere un suo fuoriclasse
Si guarda un po'intorno e dice la piazza che dice se io vendo atto otto milioni di euro di euro un fuoriclasse ebbe invece questo Governo aziendale ha pensato di darli dei soldi perché il fuoriclasse
Come dire togliesse togliesse il disturbo questo la dice tutta del perché non siamo di fronte a un'azienda normale vi leggo propriamente quello che stamattina
Pubblica Repubblica assumendo al testo dell'Ikea
Che scrive un assessore Gentile assessore verso etica professionale che hanno rilascia informazioni a terzi in merito a candidature ad opportunità occupazionali ragioni di privacy
Ci portano a comunicare solo ai diretti interessati il risultato delle selezioni
Il processo di selezione sembra impostato sulla base di criteri professionali attinenti alla competenza la motivazione
E all'esperienza di chi si propone siamo certi che in questo nostro atteggiamento improntato alla valorizzazione del merito la correttezza deontologica sia ampiamente apprezzato sia dai nostri collaboratori che dai nostri clienti
Questa azienda privata svedese grazie contro le raccomandazioni contro la lottizzazione contro l'occupazione se questa azienda non diventa un'azienda normale nella noia alla rinnovo della concessione rischiamo di non arrivarci
Io non arrivarci neanche ecco perché
L'urgenza e questa bisognerà di svelare anche
Quelli che sembra aver detti della Sibilla Cumana già abbiamo visto
Negli anni Sarego Motta spregiudicatezza le parole amore e libertà io non vorrei che l'aveva fanno continuasse a dire che la riforma della RAI non si può fare perché c'è qualcuno che vuole mettere le mani sulla RAI
Le mani sulla RAI ci sono ci sono nettamente la legge Gaspari è una legge famigerata questo lo diciamo da persone che conoscono dall'interno questa azienda che stanno facendo questa battaglia
Bisogna cercare in tutti i modi e in tempi rapidissimi di far capire che questo giochino di dire che con questa legge le mani dei partiti non ci sono e che magari si può trattare permettercelo e questo è veramente un ribaltamento della realtà anche da un punto di vista della comunicazione si gioca questa partita una partita però deve essere giocata
In tempi brevi perché è una sconfitta di applicare la Gasparri ma è una sconfitta anche la prorogatio
Allora Roberto Natale presidente della Federazione della stampa il problema della RAI non è solo informazione l'abbiamo
Già ho ascoltato ha detto che detto molte volte però è il diciamo il focus del problema che cosa pensa la Federazione della stampa in questo momento il sindacato dei giornalisti
Di fare di poter fare appena difendere
Lariani prego ma innanzitutto pensiamo che non ci sia da fare sconti al nuovo Governo come non ne abbiamo fatti abbiamo provato a non farne
Hai governi precedenti nel senso che
Pare anche a me è che come dicevano alcuni interventi
Dobbiamo chiedere al Presidente del Consiglio al quale non difetta il piglio riformatore
E l'orizzonte europeo europeista di applicare questo piglio riformatore questo orizzonte europea europeista anche al servizio pubblico o vogliamo capire se quello di Monti sia europeismo a giorni alterni
Buono quando si tratta di ragionare dei parametri economico-finanziari nei giorni pari
Non più buono nei giorni dispari perché anche in tema di informazione noi siamo ultimi nelle classifiche europee non solo dal punto di vista dei parametri economico-finanziari siamo molto in basso delle classifiche europee perché c'è
Conflitto di interessi conflitti di interesse e una situazione del servizio pubblico che quelli da che ci sia convocato oggi qui allora al Presidente del Consiglio chiediamo
Sulle frequenze
Se la sente di far finire la cogestione di fatto che c'è stata
E la faccia finire con le stesse parole con la quale l'ha detto alle
Forze sindacali che la cogestione deve finire io ringrazio Lucia Annunziata perché nella trasmissioni domenica pomeriggio ha messo in evidenza una frase pronunciata da Monti sabato a Cernobbio
Che personalmente ho trovato rilevantissima molto educata e molto sgradevole i sindacati stiano al loro posto hanno una funzione importante purché stiano al loro posto
A me sembra che
Ricostruire la storia degli ultimi vent'anni Tagliani con una storia di una democrazia bloccata perché i sindacati contavano troppo sia una mistificazione della realtà
E questa storia questa lettura distorta pesa anche sul settore televisivo vedremo appunto alla prova delle frequenze se saprà essere così educatamente sgarbato anche con chi ha bloccato alcune
Decisioni
Ammonti un'altra cosa credo che vada ricordata perché ho il sospetto che non stia proprio nelle sue categorie
Quando Monti e il ministro passerà dicono in queste settimane ma che strana azienda è quella nella quale il Governo è azionista al novantanove sei per cento e non può nominare il vertice
Bach detto e la relazione di Antonello Falomi lo faceva benissimo
Che è è sbagliata la domanda perché non può essere la RAI novantanove sei per cento in mano al Governo dunque sì alla proposta della fondazione
Ricordiamoci della necessità di semplificare i poteri di vigilanza di controllo perché un consiglio d'amministrazione una Commissione parlamentare di vigilanza e un Agcom che insistono sul servizio pubblico
Crea una rete di controlli assolutamente
Eccessiva e soffocante ricordiamo anche al Governo anche di questo c'era ottima traccianti nelle parole introduttive di Antonello Falomi che
Sarà importante certo l'efficienza gestionale gestionale
Ma non dobbiamo cedere alla mitizzazione della figura di questo amministratore delegato super Direttore generale come se il problema essenziale della RAI prima di tutto
Fosse quello di a vere uno che col pugno fermo con le idee chiare finalmente arriva es forbita
I nomi che che corrono c'è anche ovviamente il problema di un'efficiente gestione
Ma non crediamo che sia quello il primo principale problema la prima cosa è mettersi d'accordo è stato detto da molti su quello che è un servizio pubblico ha da essere
Banale ricordarlo ma un servizio pubblico degno di questo nome richiama i nomi migliori della sua storia e della sua cronaca vorrei sentire anche questo nella discussione sul futuro
Della RAI è un po'presto per consegnarlo solo alle ricostruzioni di matador
Di ieri sera
Per intenderci per fare un altro esempio il vertice RAI di questi mesi ha deciso la chiusura di alcune delle sedi di corrispondenza dall'estero
E ci dicono dall'interno che quelle sedi di corrispondenza costano più o meno come gli ospiti a qualche grande spettacolo del del sabato sera
è indifferente
Conta solo che ci sia un bravo amministratore o quando ci si dice che il servizio pubblico deve alzare aiutare i cittadini italiani alzare lo sguardo sull'Europa e sul mondo questo significa anche o le sedi estere vanno bene solo se c'è da seguire Monti
Nel viaggio in Estremo Oriente
C'è bisogno di un'idea di servizio pubblico compreso il ruolo dell'informazione
Giovanni e però fatemi dire ancora una cosa su questo valore dell'efficienza perché tra le
Però che tra le cose che trovo insopportabili di questi mesi
C'è anche questa idea che l'efficienza di gestione
Pare essere un valore al quale solo i tecnici o i super tecnici pensano mentre tutti gli altri e provano a far proposte di tipo diverso
Sarebbero tardi sessantottini afflitti dall'assemblearismo le proposte che in questi anni sono state elaborate sul tema della riforma della RAI
Prima Giovanni
Ricordava quella Tana De Zulueta
La proposta di Zaccaria il primo disegno di legge Gentiloni
Che anche esso prevedeva un ci diate una fondazione undici e da ultimo l'avrete letta tutti due-tre settimane fa la proposta dell'UPA Utenti di pubblicità associati
Tutte queste proposte che vengono liquidate sprezzantemente come se creassero confusione prevedono i due livelli prevedono cioè un primo CDA
Largo cinquanta nella proposta di Zaccaria venticinque in quella ventuno in quella di Tana De Zulueta e altri undici in quella di Gentiloni e dell'UPA
E questo primo livello però elegge poi un consiglio d'amministrazione ristretto e con un amministratore delegato dico questo perché il problema dell'efficienza non è che abbiamo aspettato quattro mesi fa
Che arrivassero i super tecnici per
Per scoprirlo lo dico anche e mi avvio a chiudere
Perché se non teniamo fermo questo punto sembra davvero che l'alternativa sia solo quella tra la lottizzazione partitocratica
E la Hristo Grazia tecnocratica siamo di fronte a un bivio nel quale
Ogni alterni ogni possibilità ogni strada che imbocchi appesa altissime controindicazioni
Si tratta di decidere insomma recuperando anche il senso di quelle proposte
Sì la società civile italiana
Che sul tema del diritto a comunicare ad essere informati affatto costruiti ha costruito in questi anni una bellissima sensibilità se abbiamo vinto la battaglia su contro il disegno di legge sulle intercettazioni
è stato perché non si è trattato di una battaglia di categoria ma c'era più della metà della Società italiana quello stesso cinquantasette per cento dei referendum che ricordava Carlo Verna
Allora questa società va coinvolta solo
Quando si è all'opposizione per tenerla calde fare agitazione e quando poi ci si avvicina l'aria di governo le si dà il segno state buoni ragazzi che adesso giocano i grandi
La rilegittimazione della RAI molto opportunamente è stato ricordato che scade nel due mila sedici la concessione
Ma non è una grande grandissima occasione per giocarcela a io partita i
Campo aperto la rilegittimazione del servizio pubblico
Oltretutto le tecnologie forniscono anche gli strumenti abbiamo letto che il ministro Profumo due settimane fa ha deciso che sulla questione del valore legale o no della laurea
Si poteva fare consultazioni in Rete poi gli studenti hanno detto che
Trovavano il questionario non esattamente equilibrato ma al di là di questo
Evidentemente questa possibilità Cile le nuove tecnologie la Rete c'era parlato Nicola D'Angelo consentono grandi possibilità
E da questo punto di vista possiamo anche usarla per spingere e l'ultimo elemento che sottolineo quella richiesta di trasparenza che anche nella nomina delle prossime autorità
Possiamo far nostra senza far la figura di chi stia chiedendo appunto assemblearismo voglia fare agitazione
Permanente c'è la possibilità di fare largo processo di consultazione
C'è la possibilità di far passare le decisioni
Attraverso un circuito che al governo dei tecnici sembra essere estraneo
O dar fastidio io credo che sia la fase
Nella quale è serio orgogliosi della possibilità di essere in sintonia con una parte larga della Società italiana
E farla pesare non certo in senso antipolitico ma nel senso di una nuova politicità
Qui stiamo parlando di categorie pienamente politiche da questo punto di vista è un preannuncio è andato via il professor Mastroianni ma è il giurista che ci sta dando una mano a preparare
La petizione europea sappiamo che il Trattato di Lisbona prevede lo strumento della nuova iniziativa civile Citizen nemici eterno
Per costringere la Commissione europea pronunciarsi dei temi se vengono raccolte almeno un milione di firme in sette Paesi stiamo lavorando con una rete anti-italiana all'ANCI aree uno dei primi usi di questa iniziativa civile
Iniziativa dei cittadini sui temi della tutela del pluralismo perché siamo convinti che a livello europeo anche vada deciso sempre più quello bisogna fare in Italia
Bene abbiamo sentito il Presidente della Federazione della stampa saluto il Segretario Generale Franco sì di che a cui daremo la parola
Fra poco all'inizio del suo intervento Roberto Natale ricordava la questione delle frequenze ecco quando io su Repubblica ho cominciato a segnalare questo problema è che il trenta agosto
Dell'anno scorso il Governo Monti ancora non c'era
C'era ancora il Governo Berlusconi diciamo il
Sasso sassolino nello stagno fu lasciato un po'cadere poi
Il tema è tornato vi voglio ricordare che però lasciatemelo ricordare che
L'importo diciamo il valore
Realistico di quelle frequenze considerato come io scrissi su Repubblica già alla fine di agosto intorno ai due milioni di euro basterebbe
Ma pena due miliardi di euro basterebbe scusarsi basterebbe a
Trovare i fondi per
Finanziarie gli ammortizzatori sociali rende nella riforma del lavoro più equa lasciatemi dire anche più umana
Michele Santoro nei perdere hanno gli altri colleghi che hanno avuto hanno subito la sua stessa sorte RAI forse il
Anzi senza forse il rappresentante diciamo più
Noto della persecuzione razziale all'interno della RAI ma lui è vittima del sistema
Applicato dai direttori generali nel
Combinato congiunto disposto prima di Masi e poi di Lorenza lei non ce lo dimentichiamo perché lei l'esecutrice materiale
Di un disegno che però a un mandante che tutti conosciamo e che non dobbiamo dimenticare è che Silvio Berlusconi fin dei tempi dell'editto bulgaro
Michele a dato luogo ha un'esperienza molto interessante e coinvolgente
Chiamandola come già ricordato prima esperienze alternativa diciamo ma chiamandola come ho ricordato prima provocatoriamente servizio pubblico e quindi io gli chiedo in base alla
Sua conoscenza della RAI e alla sua al suo impegno di oggi in questa trasmissione di prendere la parola prego
Grazie sono arrivato un po'in ritardo ma ho avuto una sintesi accurata di tutti quelli che avevano parlato prima che arrivasse
Intanto
Mi piacerebbe che per una volta si prendesse atto della mia posizione nei confronti del sistema dell'informazione italiana che non è quello di una vittima semplicemente quello di un
Di un giornalista e anche di un personaggio dello spettacolo se volete in qualche maniera che si batte per il cambiamento di questo di questo sistema
Quindi tutto quello che mi è capitato e in conseguenza di questa posizione che io ho assunto all'interno del sistema
Devo dire che da questa mia battaglia non ho ricavato soltanto
Delle cose negative
Unica dato una grandissima popolarità per cui io non sono assolutamente nella posizione di chi si lamenta su una posizione di chi anche oggi cerca come dire dei compagni di strada per continuare diciamo questa battaglia
E la notizia che diciamo che mi sento di dare duplice cioè da una parte una piccola esperienza come quella alla quale dato vita io quest'anno
E che
Ragionevolmente era destinata al successo per qualche numero di serata
Perché insomma avevamo fatto degli esperimenti con RAI per una notte
Vorrei ricordare a lei per una notte cioè voglio dire che è stata diciamo in qualche maniera esclusa dall'elenco che faceva Verna prima
Errato nella notte ha rappresentato una risposta di milioni e milioni di italiani che in qualche maniera hanno segnalato con uno sciopero di massa la necessità di una trasformazione del sistema
Vorrei dire quando l'hanno fatto adoperando al meglio le tecnologie tutte le possibilità esistenti
La risposta che hanno ricevuto dai partiti diciamo
Organizzati è stato molto debole
Tutti coloro che oggi si battono per cambiare questo sistema non hanno avuto nessuna capacità di collegarsi ad un movimento profondo che aveva scosso l'Italia diciamo da osteria fino a Palermo è questo il dato molto significativo
Quindi io avevo la ragionevole speranza che fare quattro cinque sei lato tipo quella
Avrebbe rappresentato una nuova possibilità di successo
Però l'idea di arrivare fino alla fine di una stagione televisiva su una televisione zero chiamiamola così
Era una roba che veramente poteva essere considerata avventure istiga perché non avendo alle spalle un editore cioè un percorso di questo tipo prima ad oggi non era mai stato tentato era veramente la scalata del liberista
Ora
Quello che è successo e che ci siamo arrivati ma quelle che è successo e che ci dà una notizia contro confortante
E che intorno ad una puntata come la nostra si raccolgono quattrocento mila Euro puntata parliamo ovviamente di un fatturato lordo di pubblicità
Il che fino a poco tempo fa sarebbe stato semplicemente impensabile in un mercato controllato e con una posizione dominante come quella italiana
Segno anche questo dello sgretolamento della RAI perché immagino che questi
Cinque o sei milioni di pubblicità che saranno raccolti alla fine dal servizio pubblico saranno forse prevalentemente sottratte alla RAI non so
Ma sicuramente è segno di
Un'autonomia sul mercato
Che fino a oggi noi non registravamo e questo ha una buona notizia cioè segno che c'è una volontà profonda di ribellarsi allo schema della dominanza
Il posto da Berlusconi al nostro sistema
E che anche questa voglia di ribellione che viene dagli operatori commerciali chiamiamolo così di libertà più che di ribellione non viene interpretato nel sistema politico questo è il secondo dato che non possiamo mettere
Sul sul sul piatto
Terzo elemento è che noi ci troviamo di fronte ad una profonda crisi industriale e voi dovete cogliere questo elemento qui perché
La RAI rimane uno delle ultime presenze importanti nell'industria italiana tout-court a prescindere dal ruolo
Che giustamente sottolinea il servizio pubblico
Ma è proprio importante Comindustria e da una connessione con tutto il sistema industriale della cultura in Italia che è fondamentale per cui se oggi da un certo punto di vista son contento perché mi trovo di fronte ad un Governo che
Da mi darà finalmente la possibilità di avere un interlocutore di centro destra diciamo come io ho sempre pensato che ci debba essere in Italia e questo per me il Governo Monti un bel governo di centrodestra senza maggioranza parlamentare c'è un Governo di persone perbene che hanno una loro cultura una loro interpretazione delle dinamiche sociali a mio parere
Non sufficiente per portare il partito del Paese fuori dalla crisi ma comunque sia
Sarebbe il mio come dire leader di centrodestra ideale Monti dall'altra parte non vedo però emergere come dire una
Una una idea capace di sfidarlo ma non vedo nemmeno all'interno di questo Governo una comprensione della centralità dell'industria culturale nello sviluppo del Paese per cui
Si parla di un'ipotesi di modernizzazione ma in questa ipotesi di modernizzazione e non ci hanno sul ruolo la cultura e non c'è nessun ruolo la televisione
Quindi da questo punto di vista abbiamo finalmente un buon governo di centrodestra
Ma questo Governo di centrodestra si dovrebbe fare spiegare da quello precedente che importanza hanno i mezzi di comunicazione perché gli manca un pezzo di cultura
O perlomeno dovrebbe avere il coraggio di nominare Berlusconi ministro della televisione o comunque delle Poste speculazione o di quello che volete voi perché
è un punto fortemente défaillance diciamo un dentro il sistema che loro stanno mettendo in campo
Allora
Mi augurerei che da quest'altra nasce anche dalla parte che dovrebbe far venir fuori delle proposte queste proposte del ministero messe sul terreno
è noto nelle cose più ascoltato prima un punto di debolezza qual è il punto di debolezza a mio parere
Il punto di debolezza che voi continuate a parlare della RAI
Esclusivamente come servizio pubblico mentre la natura della RAI è ambigua
E noi dobbiamo cogliere questa ambiguità che deriva dalle risorse che la RAI recepisce per poter
Diciamo fare il suo lavoro
Siccome la RAI non vive di risorse che vengono prevalentemente diciamo risorse prevalenti di servizio pubblico ovvero del cannone ma vive per metà di carne e per metà di pubblicità
Noi dobbiamo comprendere che risolvere diciamo questa contraddizione è il primo punto dal quale partire per ribadire il sistema informativo italiano
Perché altrimenti
Se noi poggiamo su una sola di queste due gambe no di queste due gambe il ruolo della RAI noi comunque facciamo un danno al sistema
Perché chi è il principale competitor di Mediaset in Italia la RAI chi è che può togliere veramente risorse
Pubblicitarie a a Mediaset e la RAI oppure ne vogliamo affidare soltanto a Murdoch questa opportunità diciamo così Sky
Murdoch da solo non può fare la concorrenza a Mediaset
Quindi se noi diamo come concorrente a Mediaset soltanto Murdoch oppure la sette che tra l'altro ha il problema di come ben sappiamo diciamo di avere come dire un core business sterno che
Diciamo determinante diciamo per le sue azioni noi avremo una concorrenza limitata
è infatti è quello che successe d'Italia cioè Berlusconi sulla sua posizione dominante ha impedito alla RAI di svolge il ruolo di competitor
Noi non vogliamo che la RAI svolga un ruolo di competitor vogliamo una RAI solo di servizio pubblico
Bene allora dobbiamo avere una RAI prevalentemente finanziata dal canone non per metà dal canone per metà dalla pubblicità
E dobbiamo fare in modo che sul mercato nascono dei soggetti che abbiano la stessa potenzialità di mercato che c'è a Mediaset
Se noi non facciamo questo dobbiamo rassegnarci perlomeno di un tot in un periodo transitorio prima di arrivare ad una legge di sistema
A fare in modo che la RAI svolga tutte e due queste funzioni cioè faccia sia il servizio pubblico sia riprenda il suo ruolo di competitor nel GOMP nei confronti di Mediaset
E se noi dobbiamo parlare di un periodo ponte per me in questo periodo ponte ci devono essere questi due elementi c'era una RAI che ridiventa aggressiva sul mercato del prodotto televisivo
è una RAI che svolga pienamente il la sua funzione di servizio pubblico il che significa distinguere le attività che la RAI fa
Cioè significa non confonderle significa in qualche maniera sapere quali sono le attività che la RAI fa
Eminentemente di servizio pubblico e quali sono le attività che invece la RAI sviluppato nella sua qualità di competitor di Mediaset a meno che ripeto non vogliamo superare questa questa funzione alla RAI cosa di mi potrebbe anche
Trovare d'accordo allora
Arrivo rapidamente diciamo alla mia conclusione
Il il punto diciamo che che io vedo centrale diciamo nella decisione che noi dobbiamo dobbiamo assumere in diciamo in questo momento
è proprio come facciamo a fare svolgere questa duplice funzione alla RAI come facciamo a liberarla dal peso dei partiti che fino a questo momento gli hanno impedito di svolgere questo questo lavoro
Ora
In questo momento non siamo in un momento di transizione fondamentale cioè nel mercato ci sono delle dinamiche mio accennato a un piccolissima prima è chiaro che se noi concediamo
Questa azienda per un periodo anche di sette otto Besin secondo me le facciamo un danno gravissimo quindi noi qualunque soluzione prendiamo dobbiamo mettere in grado
La RAI
Di poter agire immediatamente allora io mi chiedo
Un organismo dimezzato un organismo che non ha diciamo che tra l'altro vede uno dei suoi membri dimissionario che non è nemmeno credibile che diciamo che è scaduto è scadente da tutti i punti di vista no
Allora
Può accompagnare questo momento
E
Noi possiamo immaginare di separare il problema della governance della RAI da un riassetto complessivo di sistema
Secondo meno
Cioè noi non possiamo fare una legge per la governance perché ogni volta c'è questo atteggiamento del cavolo
Che è qui prevale diciamo secondo me il discorso politicista partitocratico cioè vediamo quali sono i criteri di nomina no vediamo che cosa deve fare la RAI
Questo il primo questo è il primo punto dal quale noi dobbiamo partire che cosa deve fare la RAI
è dopo io voglio da una volta che ho chiarito che cosa deve fare e che finalmente un Parlamento mi ha detto che cosa si aspetta che l'hai faccia
Allora a quel punto stabilito quali sono i criteri di nomina e quali sono le forme di finanziamento possibile perché anche questo il punto voglio che sia solo servizio pubblico ok devo dargli risorse come quelle alla BBC
Ma la RAI non sono date risorse come quelle da BBC perché sono andate metà risorse pubbliche e metà risorse che provengono dal mercato pubblicitario e questo è diverso dalla BBC dobbiamo mettercelo bene in testa questo vogliamo una una
Televisione prevalentemente finanziata dal canone che i lavori anche stima multipiattaforma tecnologia Java ok allora diamogli un cannone
Prevalente poiché abbia un venti per cento di
Pubblicità questo ci sta come ci stanno e la BBC ma non metà e metà
Attenzione perché questo crea
Una mostruosità
Allora dobbiamo far subito io dico una cosa ma perché
Invece di precipitarsi a modificare la Gasparri no
In maniera maldestra solo per risolvere il problema della governance visto che abbiamo di fronte delle persone perbene che dicono di voler fare le cose per bene
Perché non sfidiamo queste persone a essere un un po'diverso e da come siamo immaginati come abbiamo siamo abituati a vedere diciamo il comportamento dei nostri politici ordinariamente
Perché non scriviamo la maggioranza ed opposizione a essere finalmente diversi da come sono stati nel passato
Allora che cosa vuol dire questo vuol dire che intanto per intanto nella
Nella diciamo così nelle indicazioni che riguardano tutti gli organi che sono coinvolti in questa vicenda
Allora abbiamo veramente perlomeno qualcuno che si chiama fuori e comincia a interpretare il suo ruolo decentemente allora io capisco la funzione di Bersani
Ma capire ancora di più se il PD per esempio
Facesse una battaglia per dire noi in Commissione parlamentare di vigilanza non parteciperemo più a riunioni nelle quali si deve discutere se quel conduttore ha fatto bene o se quando già l'ha fatto male perché questo non è la funzione Commissione parlamentare di vigilanza
Allora qual è la Commissione che qual è la funzione Commissione parlamentare di vigilanza vedere se la RAI
è fedele al contratto di servizio che il Parlamento ha siglato con la RAI allora vediamo se la RAI fa
Fiction italiana di qualità
Oppure se ci affligge con Santi carabinieri poliziotti di ogni genere tipo
E noi non abbiamo in Italia una serie sulla mafia come ce l'hanno in tutti gli altri Paesi del mondo ce ne sicuramente gli Stati Uniti ma in Italia noi non abbiamo non conosciamo più dai tempi dalla Piovra una
Grande seria e che ci riproponga per esempio il problema della mafia
Questo è un piccolo tema allora che tipo di fiction e facciamo
Che i modelli
Derivano da questa fiction c'è qualche cosa che ci che ci dice per esempio un personaggio che fa la battaglia contro la corruzione c'è un personaggio come quelli di è Arrè che
Diciamo in qualche maniera interpellò il ruolo della
Della sanità pubblica in una maniera dinamica nel sistema noi non ce l'abbiamo ma non per dire quello che deve fare
La RAI al contrario solo per guardare leggere criticamente quello che fa e per vedere se quello che fa aderisce al contratto di servizio e poi cominciare a battersi perché nel contratto di servizio non ci siano tentazioni censorie
Perché sempre di più i contratti di servizio sono modificati nel senso di porre
Delli vincoli censori per cui noi abbiamo un consiglio di amministrazione dominato da nominato dalla Commissione parlamentare di vigilanza che viene a censurare quelli che lavorano in RAI
Però non basta quando quelli di della RAI hanno lavorato poi tornano in Commissione parlamentare di vigilanza perché
Si deve valutare quello che hanno fatto
Ma non basta perché la Commissione parlamentare di vigilanza e così amministrazione non sono censori sufficienti perché c'è anche l'Agcom ma che cavolo deve fare questo Agcom e chi l'ha nominata questa Agcom anche lui noi nominiamo col nomina
Sottoscritta dal Presidente della Repubblica tutti personaggi che provengono da un ma
Poi ci sono le eccezioni perché ogni volta io dico questa cosa
Ovviamente ci sono persone che non corrispondono a questo profilo però la maggioranza degli organi dell'organismo corrisponde a questo profilo provengono da una lottizzazione da una lottizzazione partitocratica
Passano direttamente dalle stanze del Governo alle stanze l'Agcom dalle stanza dei partiti e del Parlamento alle istanze all'Agcom
E questo è inaccettabile neppure noi lo firmiamo e lo firma anche il Presidente della Repubblica
Abbiate pazienza allora io dico al presidente la Repubblica facesse il Presidente ha repubblicano
E il dalla Commissione parlamentare di vigilanza facesse la Commissione parlamentare di vigilanza nominasse dei membri chiaramente indipendenti eccetera eccetera eccetera
E i partiti si chiamassero fuori dalla gestione della RAI ma denunciassero quelli che invece non si chiamano fuori almeno avremmo un gioco democratico diciamo un po'più intenso
Fine
Cosa
Io
Provocatoriamente ho detto mi candido voglio commi amico Freccero vedere se riusciamo a fare un ticket lui Presidente io direttore generale
E quindi noi
Credo che ci prepareremo presto a fare una conferenza stampa spero di trovare anche tanti consiglieri di amministrazione insomma o anche altri direttori generali che non vogliamo essere forse a uno o due a Brera
è presenteremo questi nostri curricula cioè noi vogliamo sfidare la Commissione parlamentare
Primo che tutti coloro che aspirano a diventare direttorio Presidenti o Consiglieri di amministrazione devono presentare questo curriculum
Deve essere trasparente cioè ci vuole uno che dice io lo voglio fare perché guardate che questo è il principio del cambiamento loro devono dire che lo vogliono fare
E allora voglio vedere tutti quelli che stanno lì che fanno il calcolino come cioè riuscire ogni tanto ci invita avrà che stanno dietro le idee allora ma io ce la faccio non ce la faccio però la il consenso già questi vengono spiazzati
Se ce la vogliono fare devono mandare il curriculum se non c'è ora si Armando alcuni non ce la possono fare solo fuori dalla fuori dalla gara non hanno partecipato al bando chi non partecipa al bando e fuori dalla gara
Allora come fanno questi
Devono sopportare
Noi non ce ne frega niente figuriamoci da me Freccero ciò proprio peraltro abbiamo già dato
A sufficienza non ci importa quindi possiamo provocare questo questo effetto a catena però potrebbe essere una cosa estremamente interessante sulla quale si può innescare il pubblico è l'ultima
Io
Varie fondazioni Cormano e viviamo in Italia noi viviamo in questo Paese dove i partiti duri cacci da parte di trovi dall'altra cosa perdere veramente un cancro questo qui del
Diciamo di questo peso della partitocrazia dappertutto in tutte le situazioni più più scombinare no abbiamo come nominato un governo dei tecnici e poi scopriamo che insomma
Tante cose gli hanno dettati partiti uguale insomma anche se lo sono tecnici propri ci sono quelli che fanno i partiti li fanno comunque
Allora
è sono questi meccanismi che rendono la democrazia e migliore cioè la trasparenza che era in una democrazia migliore è inutile che noi ogni volta pensiamo che con le leggi quei meccanismi ci riusciamo a mettere al riparo
E l'altra cosa potrebbe essere di dare per i suoi cittadini
Perché
Dal mio punto di vista no siccome il canone non è una tassa soltanto ma è comunque un piccolo gesto che noi chiediamo ecco Valentini al cittadino di andare
Diciamo appagare questo cannone alla RAI e per tanto tempo il cittadino l'ha pagato
Quindi è un gesto comunque volontario che tanti non compiono allora io non vedo perché non possiamo premiare quelli che lo compiono dandogli la possibilità di decidere qualcosa per esempio di sono
Appunto perché non possiamo
Questo una cosa che si può fare quando uno va lì alle macchinette del coso per pagare il canone hanno reso semplicissimo pagarlo può
Nominare le sue polo di indicare le sue preferenze una volta ogni tanto e siccome è un bravo cittadino pagato il canone
Badate che questo anche una maniera
è una maniera di rompere un un punto che rende deboli le Sicer d'le socialdemocrazie europea
Che il rapporto tra il cittadino e i servizi che riceve dallo Stato
Perché
C'è
In questa in questa in questa crisi io diciamo oggi stiamo vivendo nel rapporto tra adesso e se dalla parte scelto la dominante dell'efficientismo tecnocratico
Ma la dominante l'efficientismo tecnocratico passa
Perché il cittadino abituato a reagire malissimo ai servizi che sono decisi centralmente com'è nella logica sia del comunismo che della socialdemocrazia
Cioè decidere verticalmente quello che deve fare il cittadino
Io credo che questa è una vera rottura diciamo dal punto di vista storico e culturale riuscire a mettersi in contrasto con questo
Fare appello al fatto che il cittadino deve avere una sua possibilità di scelta dentro i servizi
Pubblici quindi c'è il servizio pubblico ma c'è un peso del cittadino nel decidere quell'ospedale va bene va male che tipo di prestazione
Ha ricevuto come la ricevuta si deve spendere i suoi soldi o no quindi il potere lì va restituito perché non basta più avere questi ministri
Che fanno i piani quinquennali al centro
Cioè ci vuole anche una periferia attiva perché questa è l'unica risposta che io intravedo sul terreno per cui
A mio parere stiamo attenti soltanto a non correre il pericolo di congelare una situazione debolissima perché se noi la congediamo possiamo fare qualunque cosa
Dice Verna vediamo se c'è lo spazio per cambiare la governance io rimango scettico sul fatto di cambiare solo la governance però se anche ci fosse immediatamente si fa una verifica se cioè c'è se non c'è
Secondo me andiamo al rinnovo degli organismi perché se non c'è nemmeno quello la situazione finisce per peggiorare drammaticamente grazie
Bene mentre Michele Santoro
Faceva questo suo appassionato e caloroso intervento mi veniva in mente una considerazione che
La maggior parte della politica è una gran parte della politica
A diciamo scoperte o come Dio si è imbattuta
Nel problema della televisione dall'avvento di Berlusconi in poi dalla discesa in campo dal
Dal novantaquattro sostanzialmente perché prima
La partitocrazia anche
E la degenerazione del sistema dei partiti e quindi l'occupazione la lottizzazione eccetera
Erano in qualche modo condivisi io scusatemi l'autocitazione ma ho cominciato a occuparmi del problema Berlusconi nel mille novecento ottantaquattro cioè dieci anni prima
Che Berlusconi scendesse in politica e non in qualche circolo
Privato in qualche discussione di famiglia ma
Con delle copertine sull'Espresso da me diretto ne ricordo uno intitolata una tv fuorilegge
Abbastanza esplicita diciamo nei
Contenuti introdotta da un mio
Invito a viale che si intitolava sua emittenza varia al gioco
E nel mille novecentottantaquattro sono passati quasi trent'anni naturalmente io fui querelato da Berlusconi medesimo per età media sette per
Quella copertina e quelle vittoriale un paio di anni dopo poi l'unità di letti dirette a suo tempo
Da Massimo D'Alema se non ricordo male ottantasei ottantasette
Mi chiese di fare un'intervista al collega Antonio Zollo ve lo ricordate si occupava di televisione Antonio Zollo il titolo
Di quella intervista da me rilasciata come direttore dell'Espresso a
L'unità era virgolette il pericolo numero uno punto di domanda Berlusconi chiuse le virgolette
Quindi
Questo problema scusate la la citazione certamente un po'vanitosa ma però mi porta a dire
Che non ci stiamo trascinando questa questione da ormai trent'anni
Siamo tutti d'accordo credo almeno in questa sala sul fatto che bisognerebbe
Prendere il Toro per le corna e a rovesciare la situazione come ho detto all'inizio di tutto
Il sistema televisivo vogliamo dire di tutto il sistema informativo benissimo
All'interno del quale cercare di risolvere la questione RAI
Io continuo a pensare che così come sia difficile spegnere l'incendio della crisi con l'aiuto dei piromani
Che hanno appiccato l'incendio sia difficile risolvere oggi in modo organico il problema della RAI
Con l'aiuto di chi ha distrutto depredato la RAI anche perché resta il principale concorrente quel soggetto lì quindi la mia
Diciamo il mio scetticismo resta inalterato e stiamo cercando stamattina di capire con l'aiuto di tutti i nostri ospiti che
Incomincia ringraziare io ma poi sicuramente lo farà
Antonio Di Pietro per il contributo diciamo di idee di stimoli che
Stanno venendo fuori non nell'interesse certo casualmente permetto di dirlo da ospite anch'io dell'Italia dei Valori ma
Della vita pubblica italiana di tutti i cittadini di tutti i telespettatori
Adesso noi abbiamo
Corradino Mineo spero che voglia prende la parola perché
Suo RAI news rappresenta io se io faccio l'incubo di Corradino Mineo perché ogni mattina quando mi sveglio
All'alba c'è mia moglie che già sta vedendo RAI news indicava facciamo colazione prima di vedere
Corradino Mineo col suo caffè ma rappresenta un'alternativa a un modello di informazione all'interno della RAI così come oggi brutta sporca e cattiva
Nella situazione attuale prego grazie non aspettavo di intervenire sarò brevissimo io ho la sensazione che siano succedendo delle cose in RAI importanti
E di cui tutti quanti dovremmo tenere conto
Perché quando sento parlare in questo non ripeterò le cose che ha detto Michele Santoro
Quando sento parlare di cambiare la governance come del soluzione a tutti i mali o addirittura di lottizzazione come della lottizzazione che abbiamo conosciuto che Valentini ha
Giustamente criticato da tanti anni e forse non ci rendiamo conto che le ultime due direzioni generali della mia azienda hanno compiuto una ristrutturazione nome
I tante cose la ristrutturazione che hanno compiuto
Io la chiamo ogni tanto mi mi sterilizzazione centralizzazione delle aziende
E ha fatto e sta facendo della RAI qualcosa di diverso
Di quello che la RAI del passato
Non solo Michele Santoro aveva una sua autonomia perché Rita che gli è costata tantissimo difendere in ogni momento ma il direttore di rete come io l'ho conosciuto aveva una sua autonomia
Poteva essere lottizzato Giovanni
Ma aveva la sua autonomia e questo per il dottor personalità ma l'autonomia per me è un problema di dedicherà anzi ademocratiche entro il pubblico lo vede in faccia e l'unico no
Qui oggi autonomia non sono più nessuno
Noi abbiamo una direzione palinsesti che mette il naso
Tutto quello che fanno tutti
Io mi sono preso
Una un rimprovero solo verbale perché hanno rinunciate a scrivere lettere dandone imprestava con grande sollievo perché rispondere lettere scritte implica fatica e già o tante altre cose da fare perché la settimana scorsa mi è venuta ci è venuta l'idea
Il Mezzogiorno del in cui si ricordano le le vittime della mafia
Di mandare in onda il film Di Pasquale Scimeca Placido Rizzotto
Come vi permettete
Semmai lo deve mandare in onda Raimondi a parte il fatto che nel mio bilancio ha proprio pensato di mandare in onda io ho telefonato a scaglioni presso i diritti ho parlato col Scimeca
Eccetera eccetera il punto di fondo è che la RAI nuova ritiene che uno ogni o sul non possa in nessun caso fare un evento con un figlio
Ma vi rendete conto di che cosa questo significa nella trasformazione del prodotto significa che l'idea che questi hanno
L'informazione e
Una mitragliata di notizie tutte uguali
Senza verifica passate come vere non prese sostanzialmente dalle agenzie e delle agenzie internazionali se non
Dalla volontà più o meno dovrebbero fare quando lo fanno le nostre sedi regionali
Il tentativo di interpretare
Di collocare di nella storia nel passato nel futuro è un'operazione che non spetta a uno ogni ospite cioè
Lì ferma
Le fanno le televisioni che si occupano di firma io ho cercato di spiegare ma scusate è un evento
Se lo pubblicava Raimondi assieme ammesso tutto e nessuno ha chiesto assieme a Ultimo tango era un film in più
Se e Rainews ventiquattro da Placido Rizzotto e poi AA il nipote che sia una Placido Rizzotto il segretario della Camera del lavoro
Di Corleone i Pasquale Scimeca il vicepresidente della Commissione antimafia il parlamentare che per primo ha chiesto i funerali di Stato ha proceduto in sotto un piccolo evento segna il piccolo piccolissimo centotrentasette mila spettatori
Di media noi non facciamo i numeri che fanno altri ma insomma dei un piccolo esempio di
E questo non è non è concepito perché in realtà noi oggi abbiamo una cupola che pretende di controllare tutto
Non solo ma distribuisce le risorse secondo un progetto a me oscuro
Perché siccome non c'è una televisione in Europa che non abbiano una telecamera
Mobile in studio cioè noi abbiamo le telecamere inchiodate chiunque viene da noi Antonio lo sa bene
Si deve alzare e abbassare la serie anziano esce dall'inquadratura si deve mettere il microfono perché se no non lo prende siamo in un tavolo tutti quanti assieme appassionatamente ma sembriamo soli
Ognuno
E in questo tavolo perché non c'è non ci sono piani comuni non c'è movimento di Camera e niente allora sono soldi minimi quelli che servono per un'operazione di questo genere ma non viene non vengono utilizzati
Nel vengono utilizzati i fondi e l'indebitamento di cui si parlava sempre per altre
Operazioni ma io sto parlando di RAI news ventiquattro perché non voglio farei incursioni Internal trovi ma sono preoccupato più che per RAI News ventiquattro del tutto sommato
Finché non riescono a mettermi fuori diciamo neanche mi scrivono più quindi tutto sommato va bene sono preoccupato per altre cose vedo per esempio una difficoltà delle grandi rette
Sarebbe interessante parlarne compì fare terra ITEA RAI Tre per esempio fra i tre mi sembra assolutamente in sofferenza mi sembra che abbia un palinsesto bloccato
Deciso da questa insieme né questa strada struttura con tutto quello che comporta ma siccome
Il nostro Santoro ne parlava parlava della previsione come industria ma
Dati rendete conto di che cos'è il mondo in cui
Su certe cose decidono RAI fiction
Poi l'utilizzatore finale che la Rete
La direzione palinsesti
La direzione generale alla fine non c'è nessuna trasparenza cioè Giovanni si rischia di passare dalla lottizzazione deformata degli anni nel settanta e ottanta alla spartizione per cui
Per
No
Nato Medieval rimando le variazioni di programma perché lo nominando manco un segretario cerco di non ce l'ho e non li rimando dalla si prestano tutti e va bene grazie così è però vi rendete conto di che cosa significa si passa alla spartizione
Cioè
Io decido che deve lavorare quel regista mentre quello di Barbarossa
Tu decidi che qualche altra cosa mi pare non lottizzazione alla cosa di gran lunga peggiore le lottizzazioni pur riprovevole che abbiamo questo meccanismo bisogna interrompere
Bisogna capire e ha ragione Michele finisco che cos'è
La RAI di servizio e che cos'è la RAI che deve competere
Con
Mediaset
Poco la RAI fare le due cose
Sensi
Ha bisogno di un Governo piuttosto elastico e anche di una certa considerazione
Da parte degli organi di vigilanza perché voi capite che anche certe posizioni talebane dei miei amici cattolici non funzionano
Mandiamo in Prima assaltano la politica internazionale economie mandiamo prima serata pratica internazionale su RAI Uno sorreggere facciamo il tre per cento non è che ora ci stiamo abituando al tre per cento anche per scelte sbagliate ma poi dopodiché come si recupera dico io si recupera mandando alla vita indiretta un operatore che si insinua
Fra le fessure
Del delle curve di qualche Valletta che vede come il meccanismo quindi non è che
Questo è il punto il punto è che se dobbiamo fare la concorrenza Mediaset bisogna avere
Fiction bisogna avere Piccioni magari facendo lavorare gli autori sentendo lì
Non tagliando sempre costantemente tutto e mettendoli in condizione di chi viene col cappello in mano senza nessuna possibilità
Di discutere del prodotto cioè
Se voi volete una RAI che su queste cose ci sia da lei deve rispettare gli autori
La RAI deve rispettare gli autori sapendo rispetto agli otto licei conflitti
L'autore col cappello in mano perché se no è morto di fame è un motore debole mi sono spiegato
E lei deve rispettare i programmi cioè non deve fare delle cazzate come quelle di mandare Sgarbi prima serata io dico sempre che mandare Sgarbi in prima serata è stato un crimine contro Sgarbi
Perché sono facevi partire in terza serata magari riusciva ad avere un certo successo no
Però mandarle prima serata
Anche contro Sgarbi natura è evidente evidente era il gusto del paradosso allora
E io sono fortemente interessato a discutere anche di come sta cambiando
E se
Pensate che il modello media sette si possa applicare la RAI perché quello che
Si sta applicando in questo momento è esattamente il modello Mediaset
Cioè un centro che tutto burocraticamente controllato le autonomie non ci sono più finisco dicendo di poi
No finisco ma decisivi che poi alla fine il professionista e l'ambiente
E cioè
Lo sai che una delle cose che ho sentito arriva di vertice che le notizie di prima intenzione la dovrebbe fare Rainews il regionale
Le notizie e gli altri ci mettono il commento ma chi è il fesso che va commentare ho chiesto una minestra informativa condita da altri
Cioè è ovvio che diventa esasperare gli elementi di indipendenza grazie grazie grazie errore
Allora mente invito Franco sì di Segretario generale della Federazione della stampa abbiamo già sentito il presidente ma penso che anche Franco voglia dirci qualche cosa consentitemi solo di fare una notazione che mi veniva
Esso stimolata dalle cose che diceva Corradino Mineo cioè
Ricordiamoci sempre adesso non c'è bisogno di essere antiberlusconiani per forza ter dire una cosa del genere io da questo punto di vista credo ormai di essere recuperabile considerato
Come gli eredi uscito di Lenna
Chi ha
Immagino che interesse a conservare lo status quo attenere la RAI come
Mezzo canone mezza pubblicità indici dividendi a forme di gradimento indici di affollamento eccetera eccetera risposte una sola è media sette il suo concorrente il privato
Quindi noi dobbiamo fare i conti con un questa realtà di un soggetto politico che anche il principale competitor della RAI perché il partito azienda non ce lo siamo inventati noi
Purtroppo dobbiamo fare i conti
In questo Parlamento inattesa possibilmente di cambiarlo stiamo aspettando anche Marco Travaglio che sta arrivando intanto lascio la parola assenti prego
Grazie Giovanni grazie a voi ci avete abituato a questa iniziativa
Poche cose una prima
Considerazione politica alcune considerazioni per l'immediato e per la prospettiva Roberto Natale ha già detto tanto quindi il mio intervento è agevolato la prima è
E sicuramente vede ed avete già fatto ho già letto la relazione dei Falomi mi dispiace non potrò seguire indiretta ma ci siamo parlate lo sa che l'ho letta tutta
Ne condivido quasi tutto
è evidente che sulla RAI come su alcune altre materie il lavoro per esempio ci sono dei tabù
Per il Governo e per chi sta controllando questo Governo
Son dei tabù che vorremmo vedere crollare invece e invece crollano i tabù contro i lavoratori
Vengono utilizzate il termine tabù per
Incidere sui diritti
Del lavoro l'articolo diciotto i licenziamenti economici vengono utilizzati tabù
Per lasciare la RAI a deprimersi era finire verso il precipizio e questo non lo possiamo accettare in silenzio mi pare che questa male i soldi oggi aiuta a non tenere in silenzio
Questa
Questione io a dire anche che bisogna avere il coraggio rispetto a un Governo considerato di salvezza nazionale
Deve recuperare tutta intera anche nell'informazione
Il pensiero critico che c'è nella società italiana e che c'è presente un po'dappertutto io in questi giorni sento colleghi anche dei principali giornali che mi chiamano per esempio scusatemi la divagazione per chiedermi notizie
Se la questo di licenziamenti colpo riguardavano anche giorni sto rispondo di sì e mi dicono ma allora che facciamo e dico scrivete né spiegate di che si tratta
Ma come si fa ecco per dirvi c'è un neo conformismo
Che su alcuni punti su alcune materie sta calando sta passando purtroppo nell'informazione grandi mezzi di informazione oggi diciamo ho visto né in piccola inversione di tendenza importante nella
In un giornale il repubblicano cito
E ci ha detto che insomma non siamo tutti a scuola nel nero dietro questo mondo a stento di quello che scrivo io certo lo so ma non ricoperte
Dico che su questa materia vedo una difficoltà e vedo nella
Purtroppo anche nel nostro mondo una tendenza a trattare le questioni RAI semplicemente sotto due punti di vista la RAI carrozzone da eliminare la RAI
Invece il luogo sul quale
Espunti far partire una sorta di referendum pro o contro lei pro o contro Bondi
Credo che don dobbiamo aiutare e sostenere tutte le sigle che vanno oltre questo tipo di considerazione
La RAI è un bene pubblico di cui si è persa in qualche modo traccia su cui
Non c'è come dire
La coscienza pubblica che sia tale
E purtroppo e però è un bene pubblico importante un'azienda di quattro mila e cinquecento miliardi credo di fatturato un'azienda di quasi dodici mila tredici mila dipendenti
è una delle più importanti imprese italiane se la vogliamo mettere su questo piano ecco perché allora occorre intervenire affinché esse in tempo
Non per salvare la RAI ma perché se siamo in un disegno di salme Italia
Sulla RAI occorre fare un'operazione di salvezza vera
Che passa per l'attenzione alla gestione corrente che passa per il cambiamento se si vuole fare se si ha il coraggio di abbattere dei tabù il tabù che decide il competitore privato sulla RAI per esempio
Il tabù che i conflitti di interessi sono la regola noi dobbiamo abbattere tutte queste cose siccome tutto non si fa per miracolo per giusti svilire non lo fanno neanche i professori
Che sulle altre cose sono molto rapidi molto efficienti ma su queste materie sono titubanti allora occorre alzare in qualche modo non tanto la voce
Cercare di far passare dei temi delle proposizioni perché alcune cose cambiano
Oggi allora io credo che debba
Quindi essere riaffermata l'idea che voi mettete in premessa e cioè che il tempo del servizio pubblico non è finito
Che c'è bisogno che il pluralismo è un bene importante e va garantito anch'conto ogni mezzo e il servizio pubblico va riportato alla sua natura fa definita la missione prima di di fare le altre cose certo ha ragione Santoro
E va fatta con persone che capiscono sappiano di televisione di evade così via di multimedialità oggi
E allora non serve a immaginare un glaciale liquidatore per la RAI come gli pare in alcune aree si stia pensando
Considerando che nel frattempo la RAI è stata deprezzato e in alcune aree
Non producendo quasi più nulla di significativo impoverendo la da questo punto di vista tenendo alcune reti in condizioni marginali e quindi se per caso si creasse la condizione di un po'primi Pazzano un pezzo sarebbe più facile venderla
A qualcuno credo che questo non accadrà perché il competitore privato di questo interesse non c'era quindi
In qualche modo paradossalmente una volta tanto forse l'interesse privato beni del competitore privato aiuterà
Diciamo alla RAI da questo punto di vista ma la RAI così è una RAI che non c'è e allora una RAI che così così che non c'è
Ha bisogno dei cambiamenti dei cambiamenti che partono anche da subito
Io ho visto alcuni giornali si sono affannati in questi giorni a dirci quanto sia bastata buona quest'ultima gestione quanto siano a posto e belli conti io credo di più i conti di Rizzo Nervo
E credo che i conti vadano letti bene appunto la situazione credo sia molto delicata
E credo allora che immaginare solo che si possa riproporre la lei come direttore giacché lo si una follia credo che vada
E che sia la prima spero primo pozzo ad escludere a prescindere
Perché non siamo in una condizione positiva per l'ARRA la discontinuità è necessaria non solo perché bisogna dare segno che si cambia ma perché con la lei non è accaduto nulla del cambiamento minimo che una persona che veniva dalla RAI che poteva avere colto
Consapevolezza di cosa era la RAI è accaduto
Chi è stato epurato è rimasto epurato qualcuno è stato accompagnato fuori con l'acqua superata
Dobbiamo cambiare pagina e tanti tante energie tante risorse professionali sono ancora chiuse in un armadio in frigorifero pagate per non far nulla
Questo è il primo spreco della lega dobbiamo quindi Saddam elevati sprechi dobbiamo partire da chi gli sprechi a concorso aumentarle da quel perché è uno spreco tenere gente capace senza far nulla
E pagandola magari aumentando le qualche volta anche il soldo questo non è possibile per quelle non riproponibile abbiamo devono parlare con chiarezza
Non so che dire queste cose per me non è molto semplice
Perché nella RAI ci sono tante cose che si tengono a volte insieme però bisogna essere chiari non è proponibile
Non è proponibile e non la riproposizione così delle cose come stanno
Credo che sia difficile dire anche non si cambia per se non si cambia la legge credo che occorra trovare un modo di creare la discontinuità la vostra proposta quella della relazione della mozione Donadi e più
Di rendere chiare trasparenti le candidature può essere una strada
Si può anche accompagnare si discute e si decida in fretta se bisogna vari omicidi according con gli stessi numeri di Oggiono cinque in se si applica la famosa legge di dicembre non importa
Se sia chiara la missione si può trovare la soluzione
Purché sia da questo punto di vista dichiarati mila discontinuità per il futuro è evidente che va cambiata
Non solo la governance così come non sono di governance emblema di capire intendersi sulla missione
La RAI è un'azienda pubblica primo e con mia azienda va gestita sulla base di una missione però a Chieti servizio pubblico che nella cosa uguale a gestire
Alla gestione della FIAT di Termoli
Con tutto il paragone con tutte le difficoltà che ci sono
è evidente quindi che la RAI va ripresa con mia azienda va ripresa come servizio pubblico
La missione delle parti deve essere chiara e la politica deve sgombrare il campo non ci possono essere tre centri politici che decidono sulla RAI fino all'ultimo incarico all'ultima spartizione che diceva adesso
Che diceva adesso
Mineo Corradino Mineo non si può
Ai ad ha citato ma delle reti lo abbiamo sentito il Vera entrambi ho sentito colleghi dirigenti del
E e altri delle reti e terribile tutto quello che sta accadendo e un'altra elemento di spreco devo anche di denari
Pensate anche a cos'è accaduto hanno voluto chiudere la internazionale italiani nel mondo che oggi leggo non un pezzo del Parlamento non hanno un'informazione delicata perché dice che non c'erano più i contributi di Palazzo Chigi
è una ragione ma non è la ragione non è non può essere questa la ragione se nel frattempo non si è fatto niente se io
E devo gestire una crisi un'azienda privata
E debbo stabilire chi chiudiamo un settore in un'azienda
Quando facciamo questo trattiamo sindacalmente un piano alternativo qual è il piano qui si è chiuso se non c'è un piano alternativo non c'è una programmazione di casa domani ci sono ci fossero elezioni fra due mesi noi non siamo in grado di occasioni anche le tribune elettorali probabilmente per l'Italia né all'estero
Perché dicevo che sono i soldi non è vero basta riorganizzare eliminare un po'di sprechi e si trovano tranquillamente cinque o sei milioni per fare quello che sono arrivati i fondi di Palazzo Chigi si può allora il Presidente Monti per la direzione generale del Consiglio fatto gli esami ha fatto gli esami
A tutti i direttori del settore dico dipartimento ed in qualche modo qualcuno l'ha cambiata è stata una cosa anche un po'credo non molto semplice per la RAI senza monti ma chi deve farlo validi le candidature in maniera trasparente
Proceda ad una nomi alle nomine nuove per rimettere in moto questa ampia servizio che altrimenti affonda viene mandato alla deriva viene mandato verso il dissesto ed è un dissesto che si aggiunge agli altri debiti del Paese in quel caso non ce lo possiamo permettere
E si proceda con le innovazioni che sono necessaria se esservi un mero giacché si un merger che capisca di politiche capisca di e dite di vittoria che capisca di televisione che abbia la passione civile per il servizio pubblico grazie
Bene come potete capire e chiunque conosca Antonio Di Pietro io non lo conosco bene anche perché abbiamo convissuto per tre mesi dallo studio di Vito Laterza per un libro intervista su un Tangentopoli ormai dozzine d'anni fa
Non riesco più a tenerlo perché questo bombardamento di stimoli di suggerimenti di provocazioni sicuramente
Ed si depositerà diciamo nella sua Testa nel suo umore
In modo prorompente però vorrei approfittare dell'arrivo di Marco Travaglio che qui con noi Marco asse poi di intervenire vuoi intervenire
Intanto
Non so se hai fatto in tempo al legge Rella relazione introduttiva del senatore Falomi settimane banale anche lì va benissimo non c'è problema sì sì no no sebbene lei
Noi abbiamo discusso un po'ingenerare della RAI della sua missione del suo compito istituzionale della sua governance
Dei della situazione economico-finanziaria degli strumenti delle fonti di finanziamento ci siamo posti però fin dall'inizio il problema
Di capire se e che cosa si può fare oggi in questa situazione diciamo di sospensione
Di tregua in cui siamo per evitare che il consiglio di amministrazione o non venga rinnovato affatto oppure venga rinnovato si fa per dire rinnovato
A norma della Gasparri
Ma io differenza di quelli che sono intervenuti prima non non sono un tecnico volevo partire da una cosa che ho visto ieri sera anzi stanotte proprio sulla RAI a RAI due c'erano speciale Santoro
Al di là dello speciale Santoro c'erano dei pezzi di televisione che sembravano un film di fantascienza di un futuro inarrivabile frutto della fantasia di un
Ah sì Imhoff televisivo qualcosa del genere invece erano il passato
Questa è la cosa incredibile e c'è uno vedeva queste cose si domandava su quale rette oggi potrebbe mai accadere
Non so che col cadavere caldo Di Salvo Lima per terra un cantante in una trasmissione chieda i palermitani siete contenti che l'hanno ammazzato oppure no
E credo che la sanzione fu la sospensione per un paio di settimane per quella cosa però intanto quella cosa andò in onda e e andò in onda
Tanta altra roba che non si è vista in questa trasmissione che però
Andava in onda proprio perché c'era quel modo di fare televisione
E quindi ciascuna trasmissione che portava un po'più avanti i confini della dell'accettabilità a aiutava poi le altre a fare altrettanto
Quindi credo che di qua si debba partire cioè
Dal fatto che oggi in televisione praticamente non si può più fare niente non si può più dire niente non si può più inventare niente non so quale sia l'ultimo programma
Degno di questo nome che sia in atto all'interno di una struttura come quella della RAI che ha migliaia di dipendenti e sicuramente almeno qualche centinaio di persone che sarebbero perfettamente in grado di inventare
Nuove cose e che invece se ne sono di su altre dal sistema
In questa trasmissione si è visto poi una scena che si è vista rarissimamente in televisione in questi anni mentre in realtà è il
E la Costituzione materiale della televisione da dieci anni a questa parte cioè l'editto bulgaro
è incredibile come un evento così importante come l'editto bulgaro che ha segnato i le sorti della televisione italiana
Negli ultimi dieci anni sia stato visto così poco tant'è che Berlusconi ancora l'anno scorso poter dire che era una sua riunione privata con dei commercianti
Bulgari menti realtà era una conferenza stampa dove c'era Luigi da una parte il microfono in mezzo e tutta la stampa internazionale
Dall'altra parte che
Il capo del Governo a un po'di una distanza al suo fianco l'editto bulgaro viene vissuto come un l'ho sentito come veniva spiegato ieri sera da Paolo Mieli da
Belpietro
Si è detto è stato un errore un grave errore di Berlusconi perché se non l'avesse fatto avrebbe potuto dire non sono quel despota che mi dipingete in realtà l'editto bulgaro non è stato fatto un errore è stato un capolavoro
Proprio per il fatto che è stato immediatamente accettato e che
Metabolizzato da tutto il mondo dell'informazione della politica
Tant'è che è in vigore ancora oggi
A dieci anni e più di distanza
No anzi due mila due due mila dodici aprire sta per compiere dieci anni tranquillamente in vigore salvo alcune parentesi che si sono aperti a causa di sentenze giudiziarie
Che hanno consentito a Santoro di tornare in onda Luttazzi per esempio non è mai tornato in onda
Sulla RAI e e l'editto bulgaro era molto più ampio di quei tre nominato oralmente
Il fatto che Freccero sia in uno scantinato di via Boezio con tre collaboratori a dirigere una rette che fa più ascolti proporzione di quelle
Che hanno centinaia o migliaia di collaboratori è abbastanza significativo
Comunque il problema è risolto perché forse va in pensione quindi se Dio vuole è uno degli ultimi talenti rimasti presto uscirà da viale Mazzini
L'editto bulgaro e tuttora in vigore e non non mi pare che desti alcuna alcuno scandalo o che continui ad avere effettui esattamente come praticamente stata metabolizzata la legge Gasparri io non non ricordo
Che qualcuno del centrosinistra abbia detto
Quando torno al Governo il centrosinistra nel due mila e otto nel due mila e sei e poi quando è caduto Berlusconi che uno dei punti chiave della nuova
La politica doveva essere l'abolizione della legge Gasparri pagina spari fondo non fa altro che di assumere
In maniera forse un po'più spudorato e maleducata quello che tutti i partiti che hanno sempre messo in piedi nella RAI
Il che non vuol dire tutti i partiti vuol dire tutti i partiti che hanno sempre messo in piedi nella RAI perché in fondo devono continuare ad averceli e quindi poi devo dire dittu bulgaro e legge Gasparri sono ancora oggi la regola sia per quelli che difendono l'editto bulgaro legge Gasparri sia per quelli che dicono
I detestare editto bulgaro e la legge Gasparri
Il fatto è che i partiti dato che stanno morendo si stanno portando nella tomba
Anche la RAI insieme a tutti i loro effetti personali
Spesso verranno chiusi nella bara insieme alla RAI a tutte le altre loro proprietà e quindi credo che in questo momento bisogna interrogarsi come diceva Giovanni Valentini su che cosa si può fare in questo periodo di tregua che
Diciamo è una tregua è un eufemismo chiamarla tregua è un momento in cui i partiti vengono accompagnati
Allo nel loro ultimo viaggio per evitare che anche la RAI venga accompagnata
Nell'ultimo viaggio dei partiti la ricetta di Monti mi sembra cioè quella del
Cambiare la testa mettendoci uno di fiducia del Governo
Magari preso da Banca Intesa o dall'Università Bocconi perché gli unici tecnici che si riescono a trovare in Italia in questo momento sono o provenienti da banche intesa o dall'Università Bocconi o da entrambe
Degli ambienti che distano anche abbastanza poco
Non credo che sia una una trovata particolarmente geniale non credo che il problema principale della RAI sia quello dei conti problema principale della RAI e quello del prodotto esattamente come la FIAT
La FIAT non è un problema di conti la FIAT al problema che è una fabbrica di automobili che non riesce a vendere automobili anche se il suo capo è un genio naturalmente
Universalmente riconosciuto Laraia un problema è un dovrebbe essere un un'azienda di spettacolo cultura informazione non riesce più a fare né spettacolo né cultura né informazione le rare volte in cui riesce a farlo
Se ne pente amaramente ne chiede scusa
Elimina immediatamente quelli che incautamente
Sono riusciti nell'impresa quindi non credo che il problema sia ammettere di uno che mette a posto i conti con quello che non c'è problema lotto Rollo lo si può trovare tranquilla mentre il problema e che la RAI non ha come mission quella di mettere a posto i conti la RAI dovrebbe avere i conti a posto e contemporaneamente fare il suo mestiere ho l'impressione
Che il suo mestiere non lo sappiano più né quelli che dirigono la RAI e oggi ne quelli che dovrebbero
Sistemare le cose
E poi il fatto che il Governo nomini un commissario o qualcosa del genere alla RAI
Rientra comunque sempre nel principio malato secondo cui la RAI deve rispondere al Governo
L'unico atto accettabile secondo me da parte di un Governo che si dice tecnico imparziale neutro trasparente
E strano dovrebbe essere la ritirata della politica dalla RAI prendere tutti i politici che ci sono dentro alla RAI
E accompagnarli
Compere un orecchio con le braccia alzate perché si arrendano ed escano dal palazzo che hanno abusivamente accoppo occupato negli ultimi decenni personaggi sempre più scuri ficcanti questa sarebbe una vera novità
Il Governo che costringe i partiti
Poco prima della loro di partita a uscire dalla RAI onde evitare che l'abbraccio col Cois cadaveri faccia morire anche quell'azienda
Questa sarebbe la novità ma non mi pare che sia all'ordine del giorno il massimo dell'eversione che riesce a concepire
Il centrosinistra è quello di dire non parteciperemo alla spartizione mentre già si sa che sotto banco vengono fatti dei i nomi di persone che vengono definite indipendenti soltanto perché rispondono al centrosinistra o perché hanno cento e vent'anni e quindi anche se volessero rispondere a qualcuno non saprebbero bene a chi perché non lo riconoscerebbe Ro
Quindi
Sento parlare di privatizzare la RAI la RAI privatizzata danni partiti sono associazioni private come dimostra il caso Lusi
Da RAI e per metà dei partiti e per metà del Vaticano cioè di uno Stato estero
Con alcune incursioni della loggia P due de La Loggia P quattro come dimostrano i casi Bisignani Masi eccetera quindi
Semplicemente io mi auguro senza però grandi speranze perché non non sono Frei
I fans del del governo tecnico che salva Alitalia penso però che potrei diventare un loro fanno asse
Se facessero questo unica cosa decente cioè se ritirassero i partiti dalla televisione facessero quello che mi pare
Stesse dicendo fra anche ossidi quando sono entrato e che riprende una vecchia un vecchio tormentone di Santoro e cioè
Che chi si vuole candidare a gestire la RAI dovrebbe dimostrarlo presentando il suo curriculum e raccontando pubblicamente agli italiani quello che ha fatto
Nella sua carriera in modo che diventi evidente che l'esperienza e la capacità
Devono tornare al pm al primo posto onde evitare che appunto ha una lei venga sostituito un lui
O a colui venga sostituita una lei e che nessuno sappia mai che cosa hanno fatto questo lui è questa lei per meritare di dirigere quella che viene chiamata la prima azienda culturale italiana
è anche vero che per quanto scettici si possa essere sul fatto che il Governo abbia la forza e la voglia di fare questo
è vero che forse questa è l'ultima e l'ultima possibilità perché
Un altro momento in cui i partiti sono così deboli
E così
E così morenti non lo si troverà quando i partiti si saranno travestiti da qualcos'altro e si saranno ripresi ciò che non era di loro competenza sarà impossibile invocare nella ritirata
Quindi da un lato questo potrebbe essere il momento più propizio dall'altro proprio sul tema della RAI della televisione il Governo esatto se non ora quando
Il problema è che se non ora quando diventa anche se non ora quanto
Perché c'è un problema che il il vero paradosso di questo Governo
E cioè che per quanto ammesso che lo sia animato dalle migliori intenzioni è comunque un Governo il cui azionista di maggioranza si chiama Silvio Berlusconi
I ministri sono cambiati
Le politiche non sempre il Parlamento è rimasto esattamente lo stesso che ha espresso questa dirigenza RAI che ha espresso questo consiglio di amministrazione della RAI che ha espresso questo direttore generale
E che ha espresso tutte le leggi vergogna che abbiamo visto negli ultimi tre anni e più o meno nello stesso che aveva espresso anche quelle delle scorse legislature quindi l'idea che
Questo Parlamento si è in grado di avallare una una cosa così rivoluzionaria come la ritirata dei partiti dalla RAI
è abbastanza improbabile è anche vero che se Monti dice non voglio tirare a campare preferisco tirare le cuoia
Beh insomma piuttosto che tirare le cuoia in nome di una cazzata come la riforma dell'articolo diciotto tanto varrebbe tirare le cuoia per liberare la RAI dei partiti almeno sarebbe morto per una causa nobile
Bene
Sono ormai più di tre ore che siamo qui tutti insieme sono volate abbiamo ascoltato più utili una decina di interventi io
Saluto e ringrazio gli amici di molto con che hanno rinunciato a intervenire ma ricordo la loro iniziativa in Rete che si chiama si intitola
La RAI e cittadini è un vecchio solo gli anche credo di aver usato
Centinaia di volte va bene intanto soprattutto ringrazio tutti voi per la vostra attenzione per la vostra partecipazione tutti coloro che sono intervenuti lascio la parola ad Antonio Di Pietro che a seconda
Grazie davvero
Ruberò pochi minuti per
Tra l'insieme a voi le conclusioni di questo incontro che
Riempie di orgoglio noi dell'Italia valori ci responsabilizza
Ringrazio davvero tutti coloro che sono intervenuti tutti coloro che hanno
Partecipato anche
Dando indicazioni suggerimenti valutazioni critiche a quel che
La nostra proposta che non è poi la nostra proposta è una proposta che noi
Vogliamo e
Quella proposta tra le tante che sono state individuate che noi vorremmo portare avanti anche all'interno del Parlamento
Ai ringraziamenti di rito si aggiunge un ringraziamento particolare proprio per
La qualità degli interventi e
L'importanza di di averli fatti proprio oggi
Fra poche ore in pratica scade
Il Consiglio di Amministrazione attuale
Quindi
Bisogna decidere cosa fare ecco
Dagli interventi
Mi pare che resta confermata e una duplice necessità
C'è un'analisi critica perché mi pare
Condivisa da tutti
Così come attualmente
La RAI non va
Non va neanche la legge e non va il servizio pubblico che non c'è
Questa analisi critica e
Richiede quindi
Un intervento concreto che cosa ci aspettiamo noi dal dalla RAI e da un servizio pubblico da innanzitutto
Dai crediamo di poter dire che per noi l'informazione come l'acqua
è un bene pubblico e come tale deve rimanere unirsi ad essere un servizio pubblico in questo senso noi partiamo da questo presupposto in quanto bene pubblico
Deve essere
Rimanere in mano pubblica e non deve
Finalizzare le proprie attività
In una
Logica di concorrenza con le altre televisioni
Perché se
Si metta a fare concorrenza e allora
Avremo di fronte un'isola dei famosi da un'isola di meno famosi e quindi si rincorre il consenso
Sempre più ampio con un ricorso al livellamento al ribasso del esperienza culturale di quel che deve rappresentare davvero alla RAI
Ecco perché noi riteniamo che
Quel che va riqualificato e non solo l'intervento sulle persone
Che Governo e la RAI ma come diceva anche Santoro su che cosa ci aspettiamo da questa rare
Dalla RAI
Ci aspettiamo appunto che faccia innanzitutto cultura che
Mette in condizione
L'opinione pubblica i cittadini chi ascolta di essere informati di potersi informare e di poter informare quel diritto all'informazione sancito dalla Costituzione ma per tutti qua
Per questa ragione
Dobbiamo si pensare a una soluzione tampone
Perché fra due giorni c'è una soluzione del ci sono degli interventi da prendere ma dobbiamo anche
Fare delle proposte
Pretendere che siano fare impresa delle decisione strategiche per quanto riguarda
Diciamo sì il la
Il servizio che deve svolgerà e a cosa serve la RAI ora
Una governance temporanea
C'è chi propone ha proposto il commissariamento
Cioè che
Propone ha proposto il mantenimento dell'attuale
Struttura in una sorta di prorogatio quantomeno implicita c'è chi propone di
Ricorre la Gasparri per
Nominare il nuovo consiglio d'amministrazione
La proposta che
Mi pare sia scaturita oggi un po'
Diciamo così i bandi per la maggiore e quella di
Cioè individuare un modello europeo come si usava al Parlamento europeo un modello europeo per
Una soluzione tampone emergenziale ma che almeno abbia una caratteristica
Che si accingono sia più che abbia una caratteristica quella
Della qualità professionalità
Delle persone che si indicano ed è la trasparenza nella individuazione di queste persone
Io cito sempre quando parlo di queste cose e il un caso che di cui sono stato testimone al Parlamento europeo si trattava di nominare un commissario europeo e tra questi c'era Buttiglione
Venne al Parlamento europeo e così
Nel suo solito modo saccente professorale pure lui
Cerco di spiegare il parlamentare europeo
Dove avevano torte dono ragione loro cioè
Si è seduto sul tavolo pensandolo richieste di insegnare qualcosa e non lui di essere sotto esame alla fine gli hanno detto guarda torna a casa perché siamo noi che dobbiamo giudicare a tre ecco cioè
Voglio dire che in una logica di trasparenza
Non dico che è possibile bocciare delle persone perché con questo Parlamento italiano
Asservito a quattro con questa legge elettorale a quattro cinque persone difficile trovare poi delle persone una ma il quanto meno una maggioranza che possa
Precedente assenze ma che almeno ci sia la trasparenza
Nella
Nell'assunzione di responsabilità
Ci sia Lars trasparenza e nella valutazione dei curricula e in questo senso perché Santoro viceversa è una provocazione in realtà noi riteniamo che sia
La soluzione tampone l'unica soluzione tampone possibili perché anche nominando un commissario di fatto sta lì a fare la bella statuina spogli terrestre dietro di lui si fa tutto ciò che si che si continua a fare fino
Ecco perché
La soluzione tampone
Credo che sia necessario e dobbiamo pretendere tutti nelle prossime ore nei prossimi giorni dalla dal Governo dal Parlamento
Io devo dire anche di più questa proposta di Monti mondi
Mi sembra che sia io sia usciti dicendo dobbiamo fare assegnarlo un po'l'ha detto Monti l'ha detto ma
Passerà
A a manager tecnocrati d'accordo che loro allora e piace questo ruolo ma
La RAI non è che
Voglio dire è un'azienda qualsiasi a un'azienda
Che deve fabbrica di cultura deve portare avanti cioè
Non deve fare bulloni in questo senso servono
Che vi sia l'uomo di cultura esperti nel settore dei media che vi siano cioè persone che sappiano fare il loro mestiere
E che non siano soltanto genti e faccio quadrare i bilanci perché è chiaro che a quel punto
Per far quadrare i bilanci
Monti la risolto aumentate le tasse i tecnocrati della RAI risolverebbero aumentando la pubblicità farlo subito ma per
Non è questo la diciamo così la missione della RAI sarà la mission i media sentono può essere quella della RAI
Ecco perché noi
Riteniamo che
La soluzione a regime deve essere una decisione strategica da prendere innanzitutto chi deve prendere questa decisione strategica e quindi
Torniamo
Ha bombardato mi dice le visioni strategiche spettano all'editore
Per l'editoria in via media del Parlamento in via diretta se gli elettori i cittadini con quelli che pagano il canone quantomeno da qui la proposta che
Pure qui abbiamo sentito di dare la possibilità a chi paga il canone anche di poter indicare
Tra coloro che si presentano
Di poter indicare
Sia così nello le proprie preferenze in ordine a chi deve guidare una macchina è così complessa noi abbiamo proposto
Falomi lo ha fatto con molta diciamo così di competenza a hanno e abbiamo proposto l'idea di una
Fondazione
Che possa avere al proprio interno società civile tutte addetti al mestiere quindi gli stessi
Detto dipendenti manager funzionari del servizio pubblico
Istituzioni universitarie e quant'altre
Possiamo discutere su come individuare in via
Diciamo questo corpo intermedio che debba rappresentare i cittadini o se addirittura farlo direttamente attraverso il voto dei cittadini certamente
C'è anche qui il rischio
Che con le solite campagna elettorale truccate rientra dalla finestra perché esce dalla porta
Una cosa però è certa che
L'attuale struttura della Gasparri non può
Essere più usata per
Una soluzione a regime di quel che
L'attuale gestione della RAI l'altra questione che noi abbiamo posti che pure qui è stato posto molta
Molta rilevanza e quella della pluralità degli organi che se ne devono occupare poi
Se ne occupa la Commissione parlamentare se ne occupa la l'Agcom e se ne occupa la la la lecco i vari Consigli amministrazione essere poco uguale anche se tutto sommato di nomina politica
Noi riteniamo e come servizio pubblico comunque per ebbene formalizzare anche il controllo quantomeno sul piano dei bilanci e sul piano del controllo della spesa
Finalizzare con può formalizzare perché di fatto formalizzare contro direttamente la Corte dei conti questo rafforzerebbe l'idea che ci troviamo di fronte a un servizio pubblica e quindi ad un'azienda pubblica e come tale ad una alla necessità di affidarla diciamo sia soggetti controlla soggetti totalmente
Indipendenti a terzi oggi come oggi come si sa bene il controllo dei bilanci molto spesso
I compensi dipendente collaboratore modelli di spesa
Vengono coperte in mille modi la il ricorso alle scelte artistiche con ricorso molto usato e abusato per metterci dentro di tutto e di più e nasconde tutte le spese gratuite o che non devono essere fatte
Noi riteniamo che
Proprio perché si viso pubblico
Questa del vada molto rivista la storia del dei palinsesti e dei programmi televisivi adesso si va molto ricorso all'esterno io credo che bisogna ritornare anche la professionalità all'interno della RAI anche questo credo che sia un
Passaggio importante che sono ridando centralità al servizio pubblico della RAI questo è possibile ecco queste
Perché noi dell'Italia dovrebbe dei valori allora e concludo perché la verità di quello che abbiamo voluto questo incontro
Perché
Siamo convinti che volendo si può si può
Sia
In via d'urgenza per la scadenza prossima sia
A regime trovare una soluzione che non sia
L'attuale spartizione lottizzazione della RAI e che l'attuale
Spartizione o lottizzazione sia
L'antitesi della democrazia sia una violazione del principio costituzionale del diritto a essere informati a informarsi a informare sia una soluzione che i partiti hanno voluto proprio per poter
Illustrare alla all'opinione pubblica una realtà che a loro conviene di volta in volta e Marche non
Spesso non corrisponda alla realtà alla verità
In questo senso noi invitiamo
All'interno del Parlamento e gli altri partiti e in particolare il Partito Democratico che poi alla fine siamo il Parlamento i gruppi parlamentari sono quelli Rizzo che ci stanno quindi
Io credo che
Tra qualche giorno al quale si riproporrà il problema della
Nomina del nuovo Consiglio amministrazione che
Si tenterà di fare con la con l'attuale legge Gasparri
Noi dell'Italia valori già l'altra volta lo abbiamo fatto rinunciando e dicendo che noi non volevamo partecipare risultato è stato che si sono spartiti quel posto che spettavano i secondo questa logica di spartizione
Ecco allora
Chiediamo
Agli amici e parti democratica e di
Per i non c'era chiarissimo di denunciare e di lasciare soltanto al padrone la responsabilità del delle proprie malefatte e non accontentarsi di una
Spartizione di Pale di pesci per poi dire che le cose non vanno bene se le cose non vanno bene non ci si partecipa altrimenti si diventa conniventi se non complice della stessa spartizione
In questo senso noi ci aspettiamo quindi una fortissima denuncia all'interno del Parlamento in ogni sede pubblica una fortissima denuncia di quel che potrebbe avvenire da qui a breve
Ci aspettiamo invece che
Io mi auguro con la nuova legge che preveda anche la riduzione dei membri del Consiglio mi sociale perché io sono convinto anch'io che non sia poi così avventata quella proposte che dicevi tu prima
Anzi quella di quelle antenne diciamo così
Più che proposta quella
Quella interpretazione che tu David prima al non sia così ambientale se
E vere come pericoloso ISA economica Susa pubblica S.p.A. capitale pubblico ed è vero anche che si deve applicare anch'essa a mio avviso
La al la nuova normativa in questo senso
Quelle
Poche persone che devono essere trovate si possono trovare facendo un bando pubblico
In cui
Chi ha titoli e chi pensa di avere i titoli si candidi modi che tutti ne possa discutere possono valutare e finalmente avere quantomeno i delle persone di cui conosciamo oltre che le parentele anche i curriculum professionale grazie
Vi dico rapidamente esenzione delle attività