Intervista a Gianni Cuperlo sulla 2ª Marcia di Pasqua per l'amnistia, la giustizia, la libertà

Con Gianni ecco parlo del Partito Democratico
Parliamo di riforme partiamo da quello che radicali
Senza mai essere un po'il perno
Del concetto dello stato di diritto e cioè la legalità in questo nostro Paese la legalità
è persa non c'è hanno organizzato per Pasqua una marcia e la seconda ed è per l'amnistia la giustizia e libertà intanto le chiediamo che cosa ne pensa di questa iniziativa
è un'iniziativa positiva iniziativa che fotografa un'emergenza viva del Paese che non nasce oggi
Che proietta la sua ombra sulla storia d'Italia degli ultimi decenni che oggi si manifesta contratti persino più drammatici la condizione umanitaria dentro le carceri che
Lo riconosco perché è giusto farlo
Partito radicale
Segue denuncia con una che nascerà assolutamente condivisibile e apprezzabile da da tempo è divenuto un emergenza di carattere civile di carattere democratico
E quanto al principio di legalità inutile dire che viviamo una stagione caratterizzata nuovamente da una percezione
Molto diffusa di una illegalità a che diventa la regola
E questo attiene alla dimensione civile comportamenti civici e alla dimensione politica pensiamo a come la questione morale è tornato ad essere con prepotenza
L'oggetto d'attenzione il che è del tutto comprensibile
è giustificato
Di milioni di persone che vedono nel ceto politico
Un concentrato di
Illegalità e di privilegi che risultano del tutto incompatibili con lo scenario di un Paese che invece affronta la crisi in condizioni sempre più difficili
Quindi complessivamente io credo che ragionare in modo serio ore responsabile su questi temi
Indicando anche delle vie di uscita delle risposte delle soluzioni sia la cosa più utile necessarie in questo passaggio
La legalità dicevamo come eterno dello stato di diritto e questo nostro Stato di diritto che è una democrazia
Vede in questo particolare momento storico fosse forse
Un po'a decadere quelli che sono
I corpi intermedi della rappresentanza mi riferisco I partiti mi riferisco
A agli stessi sindacati che tanto sono presenti in questo momento sulla scena anche mediatica
Che cosa dobbiamo fare e che cosa dobbiamo pensare in prospettiva per non perderci per non far sì che la nostra democrazia diventi una democrazia elitaria
Ma la possibilità che la nostra democrazia non diventi una revoca se l'Italia è molto legata alla capacità che avranno le forze politiche il sistema dei partiti
Quelli che tu definisci corpi intermedi le forze sociali di recuperare una capacità di rappresentanza
Di un loro popolo di nuovo insediamento sociale di un colpo di interessi da questo punto di vista io penso che no non non aiuta parlo adesso da uomo di partito la denuncia generica di un sentimento antipolitico è compito della politica e dei partiti affrontare il nodo decisivo di una loro autoriforma invece
Nel corso degli ultimi anni noi abbiamo forse un po'troppo ceduto all'idea
Che i partiti potessero davvero ridursi
Alla identificazione con la loro leadership più o meno carismatica e il fatto stesso che la quasi totalità del panorama del sistema politico attuale appaia fortemente dipendente
Dal destino personale del leader o del capo di turno dalla misura di questo di questa digressione
Perché al fondo io resto dell'idea che
Prima viene la crisi dei partiti ogni
Da questa deriva la crisi della politica e la crisi dei partiti
è principalmente la crisi e delle loro culture politiche dei nuovi insediamenti sociali della loro funzione storiche in un Paese come il nostro
Non possiamo pensare di ridurre questo enorme capitolo che ha a che fare con la qualità della democrazia con i contenuti della qualità della rappresentanza unicamente a un problema di selezione dei leader
O di tanto del mio partito in questo caso che il PD
Svolgimento delle primarie che vanno benissimo si lì perché le primarie sono componenti per noi essenziali nella politica contemporanea però non possono rappresentare il tutto non possono riassumere il tutto
E e l'intreccio che noi abbiamo conosciuto in Italia anche in ragione di una destra di governo che combinato tutto quello che ha combinato in questi ultimi anni
L'intreccio che ne conosciamo in questo Paese tra crisi economica e sociale crisi della democrazia e crisi morale
E dalla al la misura di una urgenza assoluta di recuperare una discussione sui fondamentali del prepotentemente il processo democratico
E questo significa intervenire sulla riforma della legge elettorale per l'elezione e non più la nomina a tavolino del prossimo Parlamento repubblicano questo significa affrontare il tema di una legge di riforma
Del sistema politico e quindi dei partiti attraverso l'introduzione di norme vincolanti sulla trasparenza e sulla sul finanziamento
Anche sicuramente sul finanziamento pubblico sul quale io immagino che la pensiamo esclusi perso dico tra me e parecchi degli ascoltatori di Radio Radicale io ritengo che sia un elemento assolutamente giustificabile il finanziamento pubblico all'attività dei partiti nato ed è in Borsa elettorale in questo caso le forme si possono vedere io bensì se noi decidessimo di adottare visto che va di moda quando parliamo di mercato del lavoro e persino di legge elettorale se decidessimo di lotta del dello tedesco
Ormai ci stiamo filo Germani Zandt
Anche sul terreno del finanziamento alla politica li esista un sistema di contribuzione pubblica le fondazioni di partito molto generosa ma molto controllato dal punto di vista poi dell'utilizzo di queste risorse io metterei la firma in calce a questa proposta di legge
Le soluzioni si trovano e sui principi che bisogna affrontare una discussione possibilmente
Risolutiva e poi soprattutto come giustamente sottolineava ictu ricostruire quel tessuto civile e democratico fatto di corpi intermedi che essenziale alla a allo svolgimento corretto di una dialettica democratica l'idea che tutto si possa regolare dall'alto dal Governo dall'esercizio del potere
è un'insidia per la democrazia lo è sempre stata soprattutto una storia complessa tormentata del nostro Paese nella storia è lunga intendo dire non gli ultimi anni negli ultimi decenni
E da questo punto di vista io credo che compito ripeto e chiudo delle forze politiche non a rimuovere questi questi capitoli
Il fatto che per esempio tra le riforme ipotizzate ci sia la riduzione del numero dei parlamentari ma tu non credi che riducendo il numero dei parlamentari di fatto si riduca poi la rappresentanza non è
Come dite di percezioni invece di risparmio perché poi alla fine si mette si mette su questo su questo punto l'accento
Ma guarda disponevo modi da un lato non mi convince l'ipotesi se non si affronta contestualmente una riorganizzazione delle funzioni delle due Camere cioè se non si supera questo modello di bicameralismo perfetto che oggi appare
Agli occhi dei più direi della totalità assolutamente anacronistico
Ma in una logica di differenziazione delle funzioni tra le due Camere con una sola Camera legislativa particolare per una serie di materie
Ed una sola Camera che esprime la fiducia al Governo ed una seconda Camera che nella mostra ipotesi doveva essere una Camera delle Regioni del sistema delle autonomie io penso che immaginare una riduzione del numero complessivo di parlamentari sia una scelta logica e ragionevole naturalmente perfettamente ragione tu se la logica unicamente quella di far cassa
Riducendo di un centinaio di unità il numero di scranni nel Parlamento questo può avere un impatto positivo sul piano della comunicazione quotidiane immediata della propaganda avremmo detto una volta però
Gli effetti sul medio e lungo termine soprattutto sull'economia del sistema mi sembra una molto più limitati quanto alla rappresentanza l'altro aspetto che pone eviti
Questo dipende molto dalle modalità e con le quali quella rappresentanza viene selezionata io ritengo che al di là del fatto che sia l'oggetto di una mediazione possibile oggi il recupero di una certa quota di proporzionalità
Nella selezione del prossimo Parlamento va anche nella direzione di ricostruire un principio di maggiore rappresentatività
Di quella istituzione a fronte di un clima che nel Paese è cresciuto e che qualunque sondaggio certifica
Dove l'indicatore della fiducia della stima della considerazione l'opinione pubblica nei confronti dei partiti politici è scesa livelli francamente molto allarmante
Però forse bisognerebbe farla risalire altrimenti si innesca quel meccanismo che dicevamo prima questo
Mi mi appello lettera risposta precedente
Senti secondo tra il Governo Monti arriverà a fine legislatura te lo chiedo perché dibattito interno anche al del tuo partito insomma lascia ipotizzare varie possibilità
No io penso che il Governo Monti concludeva il mandato e giungeremo alla scadenza naturale della legislatura e penso che voteremo come previsto nella primavera del due mila tredici
Ma se Walter e c'era riuscirete a fare il campo per le riforme o si vota con questa legge elettorale mi auguro con tutto il cuore che si riesca a mettere mano ad una riforma di questa legge elettorale per le ragioni che abbiamo ripetuto migliaia di volte non serve qui riprendere
Sarebbe grave che noi tornassimo nel clima che il Paese che oggi attraversa ed esprime a votare con questa legge
Credo che essendo ci fosse la malaugurata ipotesi di una mancata riforma cessione fossimo chiamati a votare nuovamente con questa legge elettorale
Dovrebbe essere compito a quel punto delle forze politiche per quanto ci riguarda in primo luogo del PD approntare delle procedure e nella selezione delle candidature e anche nella composizione delle liste al di là della selezione che può passare attraverso elezioni primarie
Che vada nella direzione di qualificare in modo lire assolutamente evidente e persino simbolico la futura rappresentanza all'interno del parlamento
Quindi
Chiaro
Per chi come me non è più giovanissimo ente giovane se
Dovessi fare una rimando storico penserei nel caso del mio partito ad un
Operazione che in qualche modo si avvicina sul piano del metodo a quella che fu la grande operazione che il PC
Compito con alla scelta di dar vita al gruppo della Sinistra indipendente
E cioè la selezione di un certo numero di personalità assolutamente indiscutibili dal punto di vista del loro prestigio delle loro qualità della loro autorevolezza
Perché
Premesso che mi auguro con tutto il cuore che questa legge elettorale venga cambiata laddove
Non si riuscisse a farlo dovrebbe essere compito delle forze politiche qualificare il prossimo Parlamento molto più di quanto non si sia fatto finora
Il Governo Mantia nato per un'esigenza
Diciamo particolare
In quel momento preciso il PD aveva messo all'indagine di era molto in alto la situazione
Economica del Paese da cui al momento in cui andremo a votare non si prospetta delle migliori è sicuramente se siamo già recessione adesso assicuriamoci fra qualche mese in più se verranno
Diciamo varate tutte le riforme per i perché si prevedono l'ASI diciamo che nel complesso la situazione non sarà rosea tutt'anziché il Partito Democratico riuscirà ad avere
Io lo definisco una piega ma sicuramente un termine che non appropriato
Su un elettorato stanco provato in questo momento anche socialmente attraversato da da scossoni insomma le persone non stanno bene
Ma intanto voglio
Per quel che vale quindi molto poco nel caso mio però mettere lì appunto di maggiore ottimismo rispetto alla tua previsione sì noi siamo in uno stato di recessione ma
C'è da augurarsi che i prossimi mesi in un pochino
Ad un peggioramento di questa condizione ma
Nei limiti del possibile
Ad un miglioramento perché vada soprattutto nella direzione di restituire qualcosa a quelle categorie quei ceti sociali cui fa riferimento tue che fino ad oggi hanno pagato il prezzo maggiore della crisi
Questa crisi fa male morde e morde sul piano dell'impresa
Di quel tessuto di piccole e media impresa che l'ossatura della nostra economia produttiva
Questa crisi sta reclutando letteralmente reclutando pezzi del ceto medio
Dentro un'aria di potenziale povertà che mette in discussione anche alcune certezze elementari del del vivere quotidiano quindi
è evidente che la consapevolezza su villini contenuti e le conseguenze della crisi sono per noi evidenti ma è proprio qui che il PD
Misurerà la sua Aspica cioè se sarà in grado
Attraverso il sostegno critico come stiamo facendo sulla riforma del mercato del lavoro all'azione riformatrice di questo Governo e soprattutto attraverso la definizione di un'offerta
Politica per il dopo che vada nel senso di di stabilire criteri di equità di giustizia di redistribuzione di risorse di diritti di opportunità se non saremo in grado di intercettare quel disagio con il malessere
Che tu hai giustamente sottolineato molto dipende ovviamente dall'evolversi della situazione degli eventi però moltissimo dipende da noi