Una Rai per i cittadini

Mi sentite
Sino ad ora
Cominciamo
Buongiorno a tutti grazie per essere qui
In questa manifestazione organizzata dall'Usigrai con la Federazione della stampa e l'associazione della stampa romana abbiamo pensato di non essere noi a introdurre questa giornata ma di affidare a una grande firma della giornalismo e
A un personaggio del mondo della comunicazione che però non è potuto essere presente per la ragione di cui vi dico di qui
A tra poco ovverossia Lorenzo Sassoli De Bianchi che il Presidente dell'UPA proprio perché gli utenti gli utenti la pubblicità associati hanno oggi la loro consiglio nazionale a Milano quindi Lorenzo Sassoli de'Bianchi che con Lupa ha proposto
O un un'idea di riforma della governance RAI per questa ragione non può essere con noi prima degli interventi dei rappresentanti Fregoli sottoscritto delle
E dei tre sindacati proponenti che poi sono figli della della stessa casa la Federazione della stampa ovverossia adusi gravidanze sta Federazione della stampa e l'associazione della stampa romana la parola subito a Giovanni Valentini per introduzione
Grazie intanto dell'invito grazie a tutti voi
Io
Aveva accettato fin dall'inizio molto volentieri
L'invito di Carlo Verna dell'Usigrai
Intanto a partecipare a questo incontro con tutti voi e poi a discutere
Di servizio pubblico di RAI e quant'altro con il prova Presidente dell'UPA funzionano
Allora
Abbiamo
Abbiamo un mito mi sentite sì grazie
Con il Presidente dell'UPA Lorenzo Sassoli de'Bianchi anche perché
Voglio ricordarlo
Lui avrebbe potuto illustrarci meglio diciamo i risultati di una ricerca che Lupa
Come penso tutti voi sappiate a commissionato e pubblicato
Ma e un punto di partenza quella ricerca secondo me molto appropriato
Per riflettere sullo stato del servizio pubblico oggi sulla cosiddetta crisi della RAI perché da quella ricerca
Sapete che al lupo aderiscono circa quattrocento aziende sono le principali aziende che investono in pubblicità e quindi in particolare in pubblicità televisiva sono inserzionisti pubblicitari
Da quella ricerca risulta una
Forte propensione un forte consenso una forte adesione alla presenza e alla permanenza di un servizio pubblico radiotelevisivo
Quindi quella ricerca da fonte certamente non sospetta dimostra che
Il mercato
Il mitico mercato considera la RAI non solo un'azienda sana o vorrei dire risanabili visti i conti
A cui abbiamo
Assistito in questi giorni un'azienda potenzialmente sana ma un'azienda che ha
Uno ha un suo ruolo è una sempre senza sul mercato credo che sia utile ricordarselo e la presenza di Sassoli ci avrebbe aiutato a farlo
Rispetto a tanti atteggiamenti di sufficienza diciamo liquidatori nei confronti del servizio pubblico che mi permetto di ricordarlo ancora una volta stanno scritti peraltro nella legge in vigore
La legge Gasparri
Io ho definito più volte famigerata scellerata infausto come sta esaurendo
Gli aggettivi
Fra le altre cose squallida dice Vincenzo Vita fra le altre cose prevede ve lo ricordo la privatizzazione della RAI una falsa al pari di attestazione perché
è sottoposta alla presenza dei privati a un tetto del due per cento con il divieto di patti di sindacato quindi è di fatto nulla però la tendenza diciamo l'orientamento
Della legge in vigore quella attuale è quella in forza della quale bisognerebbe andare a
Rinnovare il prossimo Consiglio amministrazione prevede la privatizzazione della RAI e quindi è veramente un controsenso una contraddizione
Parlare da una parte il servizio pubblico quando c'è una legge di fronte alla quale noi siamo di fronte al Parlamento ma questo Parlamento ha emesso una legge che prevede la privatizzazione della RAI
Allora
Sì riprendiamoci la calle lo slogan di una vostra dico dell'Usigrai infelice campagna che ha esagerato in tutti Italia la RAI bene comune
Liberiamo la RAI dei partiti dalla RAI dei partiti alla RAI dei cittadini che uno slogan a me particolarmente caro perché credo di averlo usato già molto tempo fa
Però al di là delle proteste aldilà degli allarmi al di là degli slogan appunto
Io credo che se
Questa nostra riunione ha un senso oggi vostra di giornalisti della RAI di tanti altri operatori dell'informazione
E
Più modestamente INEA da giornalista e da cittadino lo voglio dire
E quello di dire al
Governo Monti in questo momento
Che la questione della RAI non sarà una priorità come ci siamo sentiti dire rispetto
Alla crisi finanziaria alla disoccupazione
Ai pensionati che si suicida no perché la pensione è stata ridotta di duecento e euro vedete quell'episodio di ieri e fra tutti quelli a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi fossi più agghiacciante di quella
Povera pensionate di Gela mi pare che servisse a ridurre l'attenzione dall'INPS da ottocento a seicento euro e si è buttata diciotto
Non sarà una priorità ma è qualche cosa di più di una priorità e un'emergenza
è un'emergenza economica un'emergenza politica è un'emergenza civile
è un'emergenza economica perché nonostante diciamo i dati di bilancio poi qui abbiamo
Il piacere di avere anche Nino Rizzo Nervo che
Ha vissuto questa esperienza dall'interno del consiglio d'amministrazione magari se vorrà ci dirà qualche cosa in più di quello che posso dire io
Al di là dell'operazione di maquillage che è stata fatta sul Bilancio per cui formalmente il bilancio della RAI si chiude in attivo
Però chi conosce e sicuramente molti meglio di me conoscono i meccanismi di bilanci sanno che
Poi il problema vero è l'indebitamento qui c'è un indebitamento
Finanziaria nell'ordine dei duecento duecentocinquanta milioni di euro che qualcuno poi dall'anno venturo dovrà andare a coprire quindi
Se la RAI
Non è in condizioni a norma del Codice civile di essere diciamo commissariata tecnicamente come io stesso finora sostenuto però questo dato delle indipendente o
Prego Ute a una condizione prefallimentare perché dall'anno venturo bisognerà fare fronte a questa situazione quindi è una situazione economica è un'emergenza economica che deve riguardare
Il Governo Monti come azienda S.p.A. ma in mano al Tesoro ci ricordiamo tutti che il novantanove e mi pare che per cento delle azioni RAI e in mano al Ministero dell'economia
è un'emergenza politica perché il consiglio d'amministrazione scade perché i partiti
Che dovrebbero procedere alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione sono tutti quanti chi più chi meno
Sky evitati per non usare parole più grosse più volgari non hanno la legittimità per nominare un consiglio di amministrazione e non c'è momento migliore di questo di una tregua istituzionale
Di una
Pausa della politica
Come quella rappresentata e garantita dal Governo di impegno nazionale presieduto dal professor Monti quale ogni tanto ci dice io poi finisco me ne vado sarà bello vedere dall'esterno io
Ogni volta ricordo che il professor Monti avendo accettato il laticlavio di senatore a vita fa parte integrante del Parlamento della vita politica italiana questo con grande Gasparetto nella sua autorevolezza scientifiche accademica ma bisogna vedere diciamo la fermezza di ricordarglielo perché quando uno entra a vita
Nel Parlamento non può dire io me ne torno alla Bocconi
Perché comunque a quel punto sarebbe allora
Diciamo torto alla sua funzioni istituzionale di senatori a vita cioè di padri della patria e qualche cosa di più quindi senatore Montino chiamiamolo sentito che a monte
Farà parte della politica anche dopo l'esperienza del suo Governo
Infine
Un'emergenza civile perché la situazione della RAI è sotto gli occhi di tutti e venendo al merito della questione non ci dobbiamo mai dimenticare che la RAI
Questione importante centrale nel sistema dell'informazione e un pezzo
Della più grande questione televisiva
E la RAI la pietra angolare dell'intero sistema della informazione qualcuno ha detto un ecosistema giustamente un habitat della vita democratica quindi parlare della RAI
Di servizio pubblico significa necessariamente parlare dell'assetto di dell'intero sistema della televisione
Ed è il informazione io già nei mesi scorsi subito dopo la
L'insediamento del Governo Monti scrissi su Repubblica se non ora quando
Quando mai avere in una situazione più favorevole di quello attuale per indurre vogliamo dire costringere i partiti
Finalmente
A risolvere i due nodi fondamentali presso annosi della dite della RAI da una parte la governance il controllo della RAI dall'altra parte le fonti di finanziamento
Vedo qui e mi fa piacere di salutarla Tana De Zulueta perché già nel due mila e sei
Tana da senatrice del più dei
Presentò un disegno di legge una proposta che
Alla quale avevo alla cui stesura avevo partecipato anch'io che prevedeva un meccanismo molto semplice dei inc primo punto trasferimento delle azioni quindi della proprietà della RAI dal Governo
A una fondazione rappresentativa della società civile delle
Categorie del mondo della cultura del dell'università
Iglio gli utenti televisivi i consumatori insomma una i sindacati con anche un pezzo della politica dentro del Parlamento dalla quale fondazione
Però mandava un consiglio di amministrazione ristretto a cinque membri con un amministratore delegato che rispondeva come in tutte le S.p.A. della gestione dell'azienda apro e chiudo la parentesi mi permetta anche di ricordare
Che in base a uno dei provvedimenti dei primi provvedimenti del Governo Monti
Che si applicherà per esempio anche all'Autority sulle comunicazioni
Ii membri di un consiglio di amministrazione di aziende pubbliche o paga pubbliche sarà limitata cinque membri
Non nove quanti sono attualmente i componenti del parlamentino RAI quindi e già un diciamo obiettivo minimo quello di riportare
Anche il consiglio di amministrazione della RAI a questa regola che varrà per l'Authority sulle comunicazioni e per altri organismi al numero di di cinque
Poi c'è la questione delle fonti di finanziamento e lei appunto mi dispiace che non ci sia oggi Lorenzo Sassoli de'Bianchi perché avrebbe potuto sicuramente dirci almeno per la parte che riguarda diciamo la pubblicità
Qual è la se la sensazione del mercato rispetto alla tre senza della RAI io da parte mia mi limito a ricordare il problema scandaloso della evasione del canone
Calcolato in almeno cinque seicento milioni di euro ma Nino Rizzo Nervo che ha studiato il problema più di me
Sostiene e magari lo dirà più tardi che c'è un'evasione molto più ampia da parte delle aziende degli enti eccetera comunque basterebbe quello basterebbe
Semplicemente fare come si fa in Francia per esempio legare il pagamento del canone
Alla
Bolletta elettrica piuttosto che all'ICI per esempio al sommo all'IMU alla alla
Tassa sugli immobili per a vere già una garanzia di finanziamento che darebbe
Maggiore autonomia maggiore solidità economico-finanziaria all'azienda e quindi più tranquillità a tutti quelli che ci lavorano ma anche maggiore autonomia politica perché
Per la RAI vale quello che vale per i giornali quando
I giornali perdono sono in difficoltà sono
Votati alla
Alla subalternità essere schiavi di di qualcuno di di qualche padrone più forti sono più ricchi sono più autonomia indipendenti possono essere
Ora io non la voglio fare troppo lunga e chiaro che in una situazione del genere occorrerebbe una riforma organica una riforma organica che appunto
Rivedesse questi due punti fondamentali governance fonti di finanziamento e ride finisse un po'diciamo l'identità
La missione la funzione il ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo dico radiotelevisivo perché noi poi spesso parliamo di televisione ma ci dimentichiamo della radio che pure ha uguale ad una funzione
Molto importante
Io
Ho già espresso non posso fare a meno di confermare in questa occasione mi sono molto scettico sull'idea che questo Parlamento che noi abbiamo di fronte
Possa fare anche una vera riforma organica della RAI io ho cercato nel mio piccolo in tutti i modi
In modo anche un po'pirotecnico diciamo così di lanciare qualche possibile soluzione alternativa intanto partendo dal dato che vi dicevo prima cioè che i
Consiglieri dovrebbe essere cinque non nove già questo è diverso perché chiunque abbia esperienza anche della Polisportiva
Bocciofila sa che un consiglio di nove persone presuppone delle dinamiche delle logiche di contrapposizione maggioranza e opposizione mediazioni e compromessi che
Un Consiglio di cinque più omogeneo più compatto se non altro riduce
Ho provato anche a rilanciare la ipotesi che il consiglio di amministrazione fosse
Dominato dai presidenti delle due Camere come si fece a suo tempo magari
Napolitano Spadolini magari d'intesa con il Capo dello Stato perché di fronte a una fase di tregua istituzionale chiaro oggettivamente sospeso la politica
Il
I due Presidenti dall'alto tutti e due espressi dalla vecchia maggioranza di centrodestra peraltro una volta almeno Spadolini e Napolitano erano rappresentano la maggioranza dell'opposizione dove siamo un passo indietro rispetto ma d'accordo magari col Capo dello Stato nominasse no
I consiglieri di amministrazione magari per una fase diciamo transitoria
Naturalmente per fare questo ci vuole una legge però perché la legge Gasparri Stellini
Purtroppo Orsi demolisce con martello pneumatico oppure io temo che questo Parlamento non la modificherà mai perlomeno nulla modificherà sostanzialmente
L'ipotesi del commissariamento che fino a qualche tempo fa
Sembrava remota secondo me si può riproporre oggi in una situazione in una situazione di difficoltà finanziaria come quella che emerge dal Bilancio alla approvato recentemente
So che non è una bella cosa il commissariamento ma occorre
Un
Cesura rispetto uno stacco
Rispetto a una situazioni di malgoverno della RAI affidata alla pura partitocrazia alla spartizione e alla lottizzazione partitocratica e qui lo devo dire per onestà
Pratica invalsa alla RAI da tanti anni sia da parte della destra sia a parte del sinistra
Da ultimo o anche
Rilevato lo ripeto qui ancora una volta che in mano a questo Governo
Cioè a un Governo istituzionale non politico
Perfino la famigerata scellerata infausta come detto squallida dice squallida legge Gasparri
Spesso incerto
Perfino una squallida legge come la Gasparri e potrebbe essere utilizzata
Se volesse da questo Governo come un grimaldello
Per non dire un boomerang nei confronti dei suoi artefici perché voi sapete bene che una delle contestazioni che fu fatto fin dall'inizio alla Gaspari era quella di trasferire
Il controllo della RAI dal Parlamento al Governo contro tutte le sentenze della Corte costituzionale in materia
Un Governo che volesse nominare il suo nuovo rappresentante del Tesoro nel CdA
Designare il Presidente che poi deve essere votato dunque una maggioranza qualificata dei due terzi
E
Indicare proporre il direttore generale che poi essere votato da quelli del
Consiglio
Se volete Seccia potrebbe perfino colla Gaspare modificare la situazione il mio timore è che neanche questo il Governo voglia fare
Perché la ragione è molto semplice è perfino ovvio ricordarlo perché questo Governo a un azionista di riferimento che si chiama PdL allora l'idea
Di riformare la RAI con il consenso di chi l'ha assaltata detta redatta distrutta a me pare francamente un'ampia allusione
A chi conviene questo statu quo conviene sicuramente a Mediaset innanzitutto signori lo sappiamo bene da anni
Questa situazione di una RAI
Come Arlecchino serva di due patrimoni la pubblicità il canone gli indici di affollamento controllata dalla partitocrazia in cui il Presidente del Consiglio chiama non solo un
Un componente dell'Autority sulle comunicazioni gli dà delle disposizioni ma chiama
I direttori di Rete o in sedia direttori di testata improbabili che nessuno mi fate fare nomi ma insomma
Ci intendiamo ci intendiamo
Ci intendiamo facilmente
Questo è una situazione che confligge con il conflitto di interessi dunque il motivo vero sostanziale per il quale io dubito
Che questo Parlamento di questo sono pressoché sicuro ma
Temo che perfino questo Governo non voglia mettere mano seriamente alla riforma della RAI è proprio quello è la presenza di questo
Moloch che noi abbiamo sempre chiamato
Conflitto di interessi lascio perdere tante altre cose la discussione
Annosa sul servizio pubblico ci vuole non ci vuole insomma sappiamo che di servizio pubblico cioè in tutti i Paesi occidentali europei e perfino in America
Sappiamo che se ci fosse un Paese al mondo
Civile o incivile nostro sta a metà strada credo oggi
Un Paese al mondo in cui fosse necessario il servizio pubblico questo purtroppo devo dire purtroppo perché l'unico e l'Italia
Proprio per il fatto che
Una compie una grossa componente della vita politica italiana fa capo a
Principale concorrente al principale competitor della RAI
Lascio stare anche l'annosa questione che cos'è o che cosa non è il servizio pubblico perché
Mi il riferisco sempre a quella definizione che dette il fondatore della BBC già un raìs dicendo quali sono i compiti le funzioni del servizio pubblico uno educare
Due informare
Tre intrattenere io credo che non ci sia bisogno di fare grandi i dibattiti grandi convegni
Per ragionare su questi tre termini e chiedo che cosa non deve essere il servizio pubblico non deve essere il Grande Fratello non deve essere il TG uno
Di propaganda politica non deve essere la censura non deve essere neanche lasciatemelo dire con gli opposti estremismi che spesso danno luogo ad opposte faziosità
Metto uscio un alcune testate televisive
Per essere
Una RAI che
Sia capace di
Riprendere il filo della sua storia e della sua tradizione faccio soltanto dei nomi perché
Così mi spiego meglio la RAI di Zavoli la RAI di un mio grandissimo amico che è stata o per come anche
Una estero come Andrea Barbato
La RAI Di Pietro di Piero Angela la RAI di Giovanni Minoli e di tanti altri adesso non faccio il Biagi ma insomma Biaggi faceva già diciamo un tipo di televisione comunque i quelli che
Producono televisione i PAT di Santoro della Dandini incerto i nomi sono tantissimi
Però quella e la storia e la missione della RAI che la RAI ha saputo coltivare non solo all'epoca perfino all'epoca del famigerato
Vituperato monopolio democristiano all'epoca dell'indimenticabile indimenticato Ettore Bernabei ma anche
Nell'epoca della lottizzazione diciamo delle tre reti
Io se posso tardi a voi colleghi dell'Usigrai un suggerimento che voi peraltro state già avete già praticato con la vostra campagna riprendiamoci la RAI
Secondo me voi avete due punti di forza
Il primo punto di forza sono gli abbonati
Un popolo un partito
Trasversale di abbonati quanti sono non lo so cinque milioni sei milioni dieci milioni Massi su sedici milioni è un partito e un partito e un partito enorme una forza chiesta alle vostre spalle
E che non a caso poi l'UPA
Cita quelle indicazioni con la sua ricerca ogni sera si mette davanti alla televisione eh vede le reti RAI sedici milioni di persone
Di abbonati e quindi possiamo immaginare
Una presenza
Di gran lunga di gran lunga massiccia tant'è che quando la RAI fa buone cose e le fa spesso non ce lo dimentichiamo perché purtroppo le buone cose che forse sono anche quelle
Maggiori vengono sommerse inquinate dalle dalle cattive cose quindi ferme appello
Agli abbonati della RAI che sono i veri padroni della RAI secondo me è un punto di forza il secondo punto di forza lo dico davvero con convinzione con sincerità
E senza piaggeria di circostanza e la vostra professionalità la professionalità dei giornalisti della RAI
La professionalità degli autori dei produttori e anche dei tecnici della RAI questa resta secondo me la migliore
Garanzia per la vostra autonomia grazie
Allora cercheremo di procederei così contingenti Remo anche i tempi dei nostri interventi di natura sindacale abbiamo voluto apposta un'introduzione di alto livello fatta
Da un giornalista che ha una grande
Firmasse del giornalismo italiano e ringrazio
Giovanni Valentini dati del tavolo ci sono i due
Vicesegretari dell'Usigrai Daniela De Roberto e Vittorio di Trapani abbiamo insalate Presidente segretario della
Federazione della stampa
E accanto a me è Segretario associazione romana
Della stampa cercheremo dopo gli interventi sindacali che ripeto contingenti Remo al massimo di dare
La precedenza ai parlamentari presenti insalate che qui a Montecitorio e sono in corso delle votazioni quindi adesso la parola
Franco
Al Senato che alla fine
Penso che a Montecitorio in corso svalutazione
Quindi cercheremo magari dileggiare i deputati rispetto ai senatori in maniera tale che sia possibile che siano presenti qui
E lì
La parola a Franco c.d. segretario federazione d'asta
Ringrazio
Cercherò di essere non solo breve ma
Purtroppo anche oggi quasi come il parlamentare son costretto spostarmi su più seggi sedie
Perché in contemporanea abbiamo rinnovo dell'invece in contemporanea abbiamo al Ministero del lavoro PAI me
La sigla
Sugli accordi per due avvertenze molto delicate attraverso le quali perdiamo ancora una volta posti di lavoro il tempo e l'ANSA
Siamo in una fase di emergenza terribile per l'occupazione giornalistica c'è un'ondata di crisi spaventosa
Come mai vista prima ben superiore a quella di tre anni fa quando fumo
Sommersi da una valanga di prepensionamenti adesso siamo a una situazione di quasi non ritorno con molte testata in crisi il reale e profonda
Molte anche per causa loro molta per causa della crisi economica moltissime a causa della disinteresse progressivo
Dei Governi rispetto all'editoria considerata settore
Di
Essenziale e determinante per l'alimentazione della vita democratica ma non considerato così
Dallo Stato che ha ritenuto progressivamente di ritirarsi da una politica
Di sostegni che andava ripulita andava modificata da assistenziale in
Politica di interventi oggettivi per lo sviluppo di un settore industriale e per alla salvaguardia di un bene il primo dell'informazione che non è
Un fatto puramente mercantile
Parto da qui per dire che purtroppo le stesse considerazioni in qualche modo
Sì coniugano con la vicenda RAI quella di un'azienda che pubblica di un servizio pubblico su cui ha detto bene Giovanni
Non ci torniamo più perché
Tra di noi e non solo siamo d'accordo ma credo che dobbiamo semmai fare solo qualcosa di più
Tutti appellandoci molto i media per questo perché si ha
Capito da tutti i cittadini italiani
Quali sono i beni pubblici
E perché è un bene pubblico importante per la vita di tutti o per la buona salute di tutti il servizio pubblico radiotelevisivo
E detto questo allora bisogna interrogarsi del perché oggi non appare così per molti italiani
Non appare così neanche per molti partiti forze politiche che in Parlamento si confrontano che considerano la RAI un peso salvo poi
Immaginarla un luogo sul quale perennemente far sentire il loro peso la loro presenza
La loro capacità di determinare nomine e quant'altro infischiandosene spesso di assumere quelle iniziative
Concrete e di merito che durino nel tempo e che dire al servizio pubblico le immagine che devi avere non solo recuperando una parte di quella che ha avuto nei tempi pure contrastati
E vituperati della lottizzazione della Prima Repubblica ma
I fondamenti reale di un servizio pubblico che come altri servizi pubblici e da quello tedesco quello anglo sa a quello inglese per esempio
Sono non solo otto rivoli e credibili ma sono un'industria un bene del Paese dal quale il Paese
Ha dei vantaggi in tutti i sensi nel senso che il la gestione viene curata adeguatamente con la produzione di qualità
E i conti che poi tornano anche essi sia pure facendo in questa stagione anche lì opera di sacrificio
E nel senso che nessuno mette in dubbio l'idea del servizio pubblico perché tutti sanno che è e deve essere altra cosa
Rispetto ai sistemi politici alle invasione di campo impropri
Qui noi abbiamo una RAI che sta andando verso il dissesto allora io dirò poche cose non entro nel posto di etica di quadro oggi lo farete voi meglio di me anche se in quella di quadro bisogna entrarci
Però sappiamo che in questa congiuntura politica straordinaria di un Governo tecnico che
Stia realizzando un'operazione politica
Come mai nessun altro Governo ha realizzato negli ultimi trent'anni
La RAI probabilmente non è dentro
Un disegno di rivoluzione lo chiamerei così i brividi
Assunzione di una linea che cambi la marcia in senso etico profondo
In senso di trasparenza di adeguata corresponsabilità nella
Conduzione di un'azienda che sta andando al dissesto in questi giorni noi stiamo pagando e alcuni partiti si stanno apprestando essendo membri di una maggioranza strana è necessitata
Di una maggioranza che questo tempo orrende necessaria evidentemente per salvare per altri termini il Paese si stanno apprestando probabilmente a tollerare
Ciò che non deve essere tollerati a considerare che possa essere normale se non una proroga dell'attuale gestione
Almeno una minima continuità c'è una fanno enorme per esempio intorno alla figura del direttore generale
Che dovrebbe essere confermato secondo queste tesi con una fanno assecondato anche da molti organi di stampa
Che un giorno sì e e l'altro pure una mattina sia l'altro pure ci dicono
Con le ormai questa azienda sia risanata almeno in termini di conti e come mai questa azienda abbia trovato finalmente una bussola e nessuno ci dice che questa azienda
Ha dei conti che non lo so che vanno oltre il
La valutazione contabile di un esercizio quello del due mila e undici formalmente chiuso in positivo
Su cui pesano debiti enormi un po'come il debito dello Stato che ci trasciniamo appresso e su cui non pensano iniziative strutturale di cambiamento che assicurano messe nero del dei conti
è messa in ordine del Progetto stanno chiudendo le sedi estere
Con un'operazione che nessuna azienda privata sarebbe consentita Farda in questo modo
E cioè senza preventiva mente mettere appunto il piano di cosa fare come fare salvo l'annuncio e le sedi estere elettrica saranno ospitati dalla P in molti Paesi del mondo
Si chiude e probabilmente molte corrispondete non sanno Settl resta qualcuno resterà ancora in dove davvero andrà con quali servizi con quali strumenti e anche a quali costi c'è stato detto che questo sarà un costo sicuramente inferiore
Però i contratti sono misteriosi
Bisogna fare luce anche su queste cose parlare anche di cose concrete anche di questi giorni perché nel frattempo il rischio è che in questa fase che va dalla fine di marzo che ormai è avvenuta la scadenza
Della data del CdA attuale e dell'attuale dirigenza ha forse il mese di maggio quando simpatizza ci potrebbe essere un qualche rinnovo possa capitare di tutto né in queste fasi succede spesso di tutto
Negli Stati Uniti si chiude l'appalto
Alla P con la P pare ci sia un contratto ma nessuno lo conosce forse non lo può conoscere non si sa se lo fa la RAI polacca RAI Corporation o che in liquidazione e i dipendenti da oggi stanno andando verso il licenziamento alcune verranno forse sistemati
Ma ne vogliamo parlare di queste cose sono cose serie no non sono cose serie ad nel bilancio di un organismo chi amministra ed un diritto che non si possono mettere anche queste cose oppure no vanno messe
E queste cose vanno nel positivo ma non ne capiamo insomma non è negativo come vanno nel negativo molte altre cose tutti i colleghi epurati
Con i vari Minzolini con le
A causa delle scelte di Minzolini ma non solo che resto li vedo qui la Ferrario vedo qui l'abuso interverrò altri
Tante altre persone messe da parte
Risorse non utilizzate sulla quale potrebbe essere altre immobilizzate altre nelle reti perché non c'è solo la questione dei telegiornali ugualmente immobilizzate inutilizzate però pagate tranquille cosa vagli pagammo lo stipendio
Ma questi sono elementi di dissesto elementi di cattiva gestione
Ci sarà qualcuno che vuole analizzare queste cose pur oppure no in una fase come questa in cui se non si cambia la legge si deve procedere a nuove nomine
Si fanno gli esami reali di ciò che ciascuno in grado di fare o di ciò che ciascuno ha fatto e di ciò che eventuali nuovi candidati possono sanno fare o sanno garantire con il loro curriculum è arrivato il tempo di cambiare intanto almeno questo
è arrivato il tempo di cambiare intanto almeno questo e allora se questo Governo è un Governo che davvero vuole recuperare
Un'immagine d'Italia che sia dignitosa nel mondo invertite italiani deve farle queste cose non può sottrarsi non può pensare di risolvere queste cose in qualche veti e cioè notturno in qualche sottopassaggio
Deve ascoltare le forze sociali deve ascoltare il rappresaglie dei laboratori dei
Dei cittadini deve ascoltare i giornalisti deve ascoltare quel mondo quel patrimonio reale che la RAI ha e che ha fatto di quasi tredici mila persone
Che sono la sua ricchezza del suo patrimonio cioè quel patrimonio che può produrre la ricchezza anche economica per un'azienda che si è in grado di mettere anche in ordine dal suo interno i conti se si riprende a fare se riprende a fare tutto intero il suo mestiere
Se fa un'analisi dello sfascio che hanno creato gli appalti esterni compresi gli ultimi che si stanno realizzando con gli uffici di corrispondenza sui quali c'è da fare un ragionamento politico editoriale oltre che di conto
E così via
Siamo all'inganno però in questa fase
Siamo all'inganno
La sensazione è che si produca anche nei partiti che stanno governando il Paese l'idea che in fondo
Ci sia un qualcosa che va salvato abbondantemente a partire dal direttore generale e che da lì si possa costruire una squadretta
Che in qualche modo ci garantisce il corso del prossimo dalla prossima campagna elettorale se i partiti fanno questo saranno corresponsabile
Di un disegno che porterà anche essi vi piaccia o no leggi o no che facciano per salvare il sì
Siccome ceto politico anche con riforme elettorali un po'strane
Vi porterà
A finire male non possono pensare di avere il consenso se queste cose se a questo pensano siamo pronti ad assumere linea radicali se necessario come Federazione della stampa
è arrivato il tempo di Pirlo alto forte ma non perché dobbiamo difendere un qualcosa di qualcuno di noi
E bisogna smetterla che Ezio OSCE la casta qui
Tutte coloro che sono negli armadi Bessie
Nelle scantinati della RAI conto di coloro che sono messi a fare contratti anomali pur svolgendo una professione dichiarando che se fanno un'altra devono farla stare zitti altrimenti vanno a casa
Non è possibile
Questo è il cambiamento che va fatto e su questo vanno misurati dirigenti che sono in carica oggi a partire dal direttore generale che continua a presiedere per esempio RAI Corporation mi risulta per esempio allora sui cori gli uffici di corrispondenza firma i contratti
Come direttore RAI come presente di Corporation
Ce lo vogliono dire se vuol cominciare a fare per forza da queste piccole cose che incidono sui conti oltre che sull'opinione
Che si fa di una gestione piuttosto che di un'altra
Non abbiamo avuto un
Una soluzione
La signora lei ha avuto una grande opportunità era da fare il direttore una fase di debolezza grande della politica anche di coloro che l'avevano designata e nell'incontro che ha fatto rassicurante con l'Assemblea dei CDR a suo tempo appena nominata
Io lo dicemmo e lei sembrava
Molto ben intenzionate ci diede grandi speranze perché una donna
Di sensibilità ci pareva
Di conoscenza profonda della RAI e che poteva esercitare un ruolo nuovo vero di dirigente di capo di un'azienda primaria della vitalità italiana quella pubblica è quella industriale non lo ha fatto e allora deve nella casa
E il Parlamento attraverso la Commissione di vigilanza si decida
A dire basta da alcune cose da dire che e il Parlamento con la vigilanza affinché ci son queste regola che fa l'attività politica
Che quindi fissa gli indirizzi generali e che poi si affida ad un CDA di Capaci
E meritevoli come si diceva una volta competenti in grado di fare
Hai quale chiederà conto nella continuità istituzionale del Parlamento non sarà più questa Commissione la sarà un'altra
Dalla missione che i testi è stata loro affidata stavano portata a casa bene se non ho portato a casa belli sarò altro Parlamento prima andrà a casa finché resta questa formula anche se io sono per altre forme mi piace di più con la Fondazione prospettiva
La riforma
Va fatta ma questa maggioranza anomala necessaria per il Paese non è in grado forse di fare una riforma di svolta allora almeno faccio la riforma in termini di moralità
Di competenza di trasparenza si ingegna a questo
Tutti si ingegna questo e non accetti metti
Perché oggi sulla RAI Passoni venti dal padrone il vecchio del conflitto di interesse che avete citato
Il veto e che non possiamo accettare ci chiedono a noi di rinunciare i tabù ai presunti tabù sull'articolo diciotto sulle questioni del lavoro facendo di vecchi l'ho fatto diventare il lavoro i lavoratori un incidente un danno per il Paese non possiamo accettare questa visione
E chiedo a voi che siete nella RAI di fare quello che potete perché questa visione venga invertita
Perché la televisione Foffani molto perché dare un'idea di che cosa si tratta di che cosa stiamo parlando quando parliamo di lavoro di lavoratori sì dei lavoratori che spazzi
Sì brucio varare Imola bruciarsi somma i laboratori imprenditori onesti mentre serve un'alleanza eco e di laboratorio imprenditori onesti per salvare questo Paese prima ancora che di catalogate ci seri
Servono tutti mai cattedratici da soli non bastano soprattutto se penso di esercitare il dogma dell'accademia
Esercitano anche il principio dall'ascolto
E della promozione della corresponsabilità mi accaloro molto perché mi
è arrivato un siamo in un tempo difficile secondo me drammatico
Ancora per il Paese per i lavoratori per i beni pubblici ma molto molto per il nostro mondo per l'informazione siamo accusati di voler fare casta di voler fare corporazione no
E difficile ce lo diciamo purtroppo in caso d'Ambrosio dello fuori
Sta crollando veramente tutto o mettiamo in fretta le mani le voci e le intelligenze per invertire alcune tendenze gravi o non ce la faremo invece ce la possiamo fare ce la dobbiamo fare grazie
Ecco sì dà la parola Paolo Butturini
Grazie così di se si sente a Siena
Sentite
C'è
Visentin secondo me però va bene
Care colleghe e cari colleghi buongiorno io sono molto felice di essere qui di aver partecipato l'organizzazione di questo perché
Da tempo anche l'Associazione stampa romana sottolinea in tutti i suoi documenti come la questione degli assetti della RAI e del suo futuro sia centrale nel panorama dell'informazione
Io però vorrei dire alcune cose concordo su molte delle cose che hanno detto sia Giovanni Valentini che
Franco siti io credo che però dobbiamo cominciare anche noi a ripulire ci cervello
Perché credo che ancora spesso quando ragioniamo anche noi commettiamo l'errore di pensare che la questione della RAI sia soltanto lo è anche una questione politica
La questione della RAI è prima di tutto in questo momento una questione di strategia industriale
Di strategia produttiva ciò che ha fatto della RAI in passato
Il primo editore di questo Paese il primo produttore culturale di questo Paese era la sua capacità di accompagnare il progresso del Paese di interpretarlo da un punto di vista industriale e da un punto di vista culturale
E questo credo il nodo fondamentale allora il commissario il coi dieci dirai eletto così io cosa alla fondazione
Tutto questo non ha senso se non stabiliamo prima qual è il ruolo culturale e industriale della RAI in questo Paese di nuovo
Si tratta di ridefinire gli asset produttivi si tratta di
Come come dire arricchire di sostenere
Commercializzare i prenda pensata soltanto al marchio della RAI pensate alla scuola di Perugia pensata i canali digitali pensate a tutto ciò che è un patrimonio che non viene questo è lo spreco che questo Consiglio di Amministrazione questo direttore generale stanno facendo
è la penalizzazione di ciò che esiste che andrebbe ammodernato perché questo lo dobbiamo dire avrebbe ammodernato e da un punto di vista tecnologico e da un punto di vista di organizzazione del lavoro
Io conosco molti colleghi la RAI mi faccio raccontare abbiamo nella nostra Giunta
Esponenti dell'Usigrai mi faccio raccontare le cose quindi cerco di comprendere quali siano i passaggi
Ma è mai possibile che ancora oggi non riusciamo a valorizzare
Cose che ci sono perdite sedi estere che potrebbero in un mondo globalizzato rappresentare un brand su cui puntare invece che smantella
Una funzione di content provider che potrebbe avere la RAI rispetto ad un mondo complessivo si tratta di definire il servizio pubblico rispetto
Alla moderna organizzazione produttiva digitale come
La
La il il punto trainante come lo è stato in passato ripeto però va ammodernato anche questo allora alcune proposte perché voi la voglio fare veramente breve non credo che ci siano
Penso che ripeto a alla possibilità di ricerca per esempio che si potrebbe fare alla RAI su i nuovi media su il e l'UE per sull'utilizzazione di soci al network tutte cose lasciate assolutamente a parte a favore di un'organizzazione guardate colleghe e colleghi
Che implosiva prima ancora che esplosiva
Perché l'organizzazione verticale che hai si presenti all'interno della RAI in questo momento con le cittadelle dei telegiornali che
Non si parlano e che sono autoreferenziali è un'organizzazione che non regge più
Non regge più non solo sul mercato non regge più sul mercato della produzione di cultura e di informazione
Allora io credo è uno sforzo che collettivamente possiamo fare dobbiamo provare a fare noi sindacato assumerci la responsabilità per una volta
Di
Sfidare la politica di sfidare il Parlamento rispetto alla costruzione di un nuovo piano editoriale industriale della RAI questa è la sfida io su questo credo che si sia la possibilità di collaborare con molte
Istituzioni con molti con i cittadini relazionarsi con i cittadini il protagonismo delle sedi regionali ma le sedi regionali non possono essere appaltate al politico locale
è questa la cosa dobbiamo avere cominciare
Avere il coraggio di dirlo a noi
Comune per esempio la butto lì una moratoria sulle promozioni in RAI in questo momento che non siano legate esclusivamente a contenziosi
Che stabiliscono che tu hai diritto a quella mansione da quella qualifica è possibile probabilmente se venisse da noi sarebbe un segno forte
Un sogno di moralizzazione
Di trasparenza quella trasparenza che giustamente chiede siti alla politica e ai suoi interventi penso a una cosa così la butto lì
Costruiamo insieme questo processo perché questo processo ha senso se non li diamo alla RAI la centralità prima di tutto produttiva e aziendale
Tutto il resto viene dopo
è una conseguenza
è ovvio che questa che sto dicendo deve tenere conto di tutto quello che è stato detto di una situazione di mercato bloccato di una situazione di conflitto di interessi permanente va bene che non si riesce nemmeno discutere né i vertici della RAI come di giustizia
Perché siamo paralizzati da anni da questo conflitto di interessi
Il mercato a una ragione d'essere sei governato nella logica del sindacato e la RAI è uno degli elementi di governo del mercato della produzione televisiva e culturale di questo Paese se la RAI
Va in crisi va in crisi un sistema e da questo punto di vista va rovesciata la questione
Non è una questione politica è una questione di scommesse industriale su quello che è il settore la comunicazione l'informazione la digitalizzazione dei servizi trainante per la ripresa
Cioè va detto ponti che è un economista e lo dovrebbe ben sapere
Che
Non è un problema di salvare mille settecento giornalisti della RAI o undici mila dipendenti a un problema di fare di quello che il principale editore
Del Paese il volano della ripresa economica in Italia questo è la scommessa
Ma non si fa se non passiamo attraverso una serie
Di
Passaggi che ridia Knox senso industriale e produttivo Lara
Si parlava non lo ripeto Valentini ha parlato la valorizzazione delle professionalità eccetera allora io dico proviamo a costruire insieme questo progetto proviamo a rimettere la RAI al centro di una complessiva revisione
Degli assetti produttivi di questo Paese risolvendo le Confidi conflitto di interessi riformando la legge non solo della RAI ma anche la quattrocentosedici riformando la questione dell'Antitrust e in questo si inserisce anche la
Il passato voi avete visto noi abbiamo distribuito questo appello all'Usigrai sui colleghi non contrattualizzati
Regolarmente ma perché lo diciamo perché abbiamo bisogno di legalità anche
L'altro pezzo che manca insieme alle cose che vi ho già detto della legalità la legalità si ottiene attraverso il rispetto delle regole dei contratti
E non c'è altro modo di ottenerla io credo che farsi carico di tutto questo e quindi anche farci carico di quello che è il futuro professionale di questa categoria sia uno degli elementi della riscossa della RAI grazie
Grazie
Paolo
Conclusione di questa prima fase
Dopo nel corso del dibattito sentiremo anche per la Federazione della stampa il presidente Roberto Natale ma
Io vorrei andare subito ad un'intensificazione del dibattito dirò poche cose approfittando anche
Per l'affresco generale la situazione che è stato fatto mirabilmente da Giovanni Valentini alcune cose però non è che vogliamo dire come giornalisti della RAI come Usigrai
Noi lanciamo una sfida al Governo Monti alla maggioranza che lo sostiene sul terreno del riformismo non riusciamo a capire per quale ragione in questo Paese si possa
Parlare
Di riforma elettorale di riforma del lavoro
Di riforma delle pensioni e non si possa parlare di riforma delle regole del servizio pubblico radiotelevisivo
Perché mai ci debba essere un mezzo riformismo perché mai un certo argomento deve essere tabù perché mai si possa arrivare a una stagione delle riforme
Col bavaglio a quello che deve essere un potere di controllo noi intendiamo riaffermare la dignità del potere dell'informazione la dignità del servizio pubblico radiotelevisivo ci chiediamo per quale ragione la politica
E noi non ci scriviamo al vento dell'antipolitica anzi
Noi riteniamo che la politica debba avere un ruolo alto
Di scrittura delle regole non di mani nella gestione perché a quel punto significa mettere il guinzaglio significa mettere il bavaglio significa condizionare
E significa in un contesto in cui questo animale mezzo come mezzo pesce ed diciamo
Questa natura ibrida che ha il servizio pubblico radiotelevisivo oggi che anche sul mercato un mercato multipiattaforma rischia davvero di
Marcare la soglia del baratro il fatto che non si sia messo mano mai alla questione della RAI e sintetizzati una tabellina che ha pubblicato il Sole ventiquattro Ore non pochi giorni fa
Allora il punto non sono soltanto i conti che sono in disordine al di là del bilancio attivo Maggio Giovanni Valentini e spero Rizzo Nervo dopo potrà spiegare perché c'è una questione che attiene all'esposizione finanziaria che non fa sì che non siamo rassicurati
Dalla dalle cifre del bilancio chiuso
I conti a nostro giudizio negativi per l'esposizione finanziaria sono una conseguenza di quella che è la crisi
Etica funzionale tecnologica di questa azienda
I cui numeri però confrontati con quelli inglesi francesi e tedeschi sono numeri che ci mettono in c'è edito rispetto al sistema che produce in Italia il servizio pubblico radiotelevisivo ne faccio alcuni abbiamo
Comunale come dipendenti la metà dei dipendenti rispetto all'Inghilterra e poco meno di un terzo rispetto alla Germania qualche centinaio in meno
I impieghi in più in meno cioè rispetto alla Francia quindi saldo sempre dalla nostra parte
L'evasione del canone il ventisette per cento in Italia il cinque per cento in Inghilterra all'uno per cento in Francia il cinque per cento in Germania perché noi dobbiamo essere zavorrati da una non certezza sul terreno delle risorse quando abbiamo apparati tackle oggi ci che non reggono più che non ci mettono più in condizione di poter essere sul mercato perché non si dà la possibilità alla RAI di mettere le ali e volare di diventare realmente un bene comune al servizio dei cittadini
Perché mai la politica non vuol fare questo passo indietro noi lo diceva bene Giovanni Valentini abbiamo la forza degli abbonati che porteremo in questa vertenza
Che non è una vertenza sindacale è una vertenza civile perché è un'emergenza democratica quella che attiene alla RAI non è un caso che in tutta Italia col movimento riprendiamoci la RAI
Abbiamo riempito le sale Dallapiccola Campobasso partendo da Trieste arrivando a Napoli a Torino a Palermo a Milano la gente è venuto ha partecipato e ha espresso le sue critiche ma anche il suo affetto
La gente ritiene che la RAI i cittadini ritengono che la RAI
Sia un pezzo della storia di questo Paese sia un pilastro della vita democratica tutti e noi con l'euro la vorremmo diversa riteniamo che la RAI sia anche un luogo simbolo di impropri i ruoli che in questo Paese esercitano i partiti interferenze e di ingerenze che sono assolutamente inaccettabili da questo punto di vista noi facciamo sindacato ma riteniamo che quella per ora riprendiamoci sia la sintesi una sorta di manifesto potremo dire politico perché anche chi fa sindacato esprime una posizione politica dalla parte dei cittadini nel segno dell'imparzialità dell'oggettività della meritocrazia col se che a partire dalla RAI sono state travolte andando negli ospedali nelle ASL nelle università nella scuola in tutti i luoghi di lavoro che sono condizionati dall'interferenza nella gestione da parte di chi deve ebbe svolge un ruolo più alto da questo punto di vista noi non diciamo siamo contro la politica siamo contro i partiti noi siamo per la politica siamo per i partiti siamo perché sia fatta una mediazione nella società ma siamo anche perché ciascuno sia
Proprio posto abbiamo quindi anche una nostra proposta ma ci vogliamo fermare sulla soglia di questa vicenda perché riteniamo che si apra bipartitica dove poi i esprimere una sintesi sulle regole diciamo solo chiediamo che la ricetta la chiave di tutto sia nello sparigliare i giochi
Della lottizzazione
Attraverso meccanismi che abbiano fonti diversificate di nomina
Guardate sarà anche importante utilizzare la Gasparri come un boomerang se non si troveranno delle soluzioni di riff queste lapalissiano se per utilizzare un linguaggio televisivo catalani hanno è ovvio che sia meglio a vere
Personalità indipendenti pure espresse in qualche modo balla da dall'attuale legge piuttosto che personalità come quelle che hanno fatto parte dell'attuale consiglio di amministrazione della RAI voglio dire da questo punto di vista noi diciamo attenzione alla prorogatio ma vogliamo affermare anche con forza che o
Se non ora quando si può fare una riforma noi riteniamo che non sia possibile
Precedere di un passo dall'idea di
Una scrittura delle regole sul servizio
Pubblico radiotelevisivo da farsi oggi e semmai l'unica subordinata che possiamo mettere è una subordinata di questo tipo nel non ente in cui saremo in grado di dichiarare che questa maggioranza che sostiene questo Governo e questo Governo non sono stati capaci perché ripeto la nostra
è una sfida sul terreno dell'illusionismo al Governo Monti e allora a quel punto chiederemo alle forze politiche che si apprestano a campagna elettorale di andar di presentarsi alle elettori con una proposta
Precisa e puntuale di riforma del servizio pubblico radiotelevisivo e delle regole che disciplinano la governance della RAI questa e l'unica subordinata una subordinata che tiene conto del fatto che hanno fallito se falliranno noi speriamo do ora che ci siano i termini perché questa sfida possa essere vinta ci rivolgiamo al Presidente del Consiglio muti il Consiglio europeo ha dato delle indicazioni molto precise sull'indipendenza dei servizi pubblici radiotelevisivi
Stesse indicazioni sono venute anche dal basso in Italia c'è una delibera del Consiglio del Veneto che è stata portata a tutti i Consigli regionali non si capisce perché l'Europa dice una cosa che è la stessa che sostegno un ultimo le Regioni anche il livello intermedio quello che deve fare si sottrae a quello che in Europa e nelle regioni si dice per non far nulla non è questo non l'accetteremo per questo
Con una delibera unanime dei comitati di redazione
Che sono stati riuniti ieri dall'Usigrai abbiamo deciso che al termine di questa manifestazione andremo anche in piazza di fronte al Parlamento a sollecitare le ragioni di una riforma che i giornalisti della RAI lavoratori ma anche i cittadini chiedono chiedono che si debba pretendere da chi governa questo Paese
Allora io
Grassi scritti a parlare col volevo cominciare dai deputati ho visto prima Merlo Gentiloni vedo adesso Giulietti istituti cedendo i senatori di attendere visto che hanno il voto
Nel pomeriggio vedo che
Gentiloni e Merlo si sono alternati prego Beppe Giulietti di intervenire
Chiedendogli scusa se mi allontano un attimo ma ciò cioè una dirette la comunicazione in questa fase estremamente importante
Vittorio di Trapani per
Gestito
Brevemente grazie due
Io uno
Molto da aggiungere alle cose che ha scritto ieri l'assemblea dei comitati di redazione della RAI in questo caso
E vorrei parlo a me stesso al Governo una voi
Che almeno l'Assemblea servisse una cosa quando Giovanni Valentini una delle poche persone che in questi anni ha seguito con passione in modo limpido i temi della comunicazione
Vorrei che almeno con oggi si chiude sulla discussione che la riforma del sistema e della RAI non si fa perché il corporazioni di viziati il sindacato la Federazione della stampa articolo in
Tu con le varie associazioni europee impediscono agli innovatori di riformare questo Paese
Sia chiaro che se nulla è accaduto e nulla accadrà nessuno getti questa volta la responsabilità sui sindacati sulle associazioni sulle corporazioni
Se il nulla accadrà e perché il conflitto di interesse è vivo e lotta contro di noi e prevede il congelamento progressivo di questa situazione nel mondo della comunicazione
Cioè che sia chiaro almeno a me sta verità non ho più molte illusioni vorrei almeno che venisse certificata davanti al notaio
Che il congelamento e la difesa degli interessi dei privilegi e il mantenimento di quello che forse il peggior gruppo dirigente della RAI dalla sua fondazione
E a carico di chi non vuole procede
Perché di tutto visto
Ma quale azienda si può reggere ciò ma solo punto di dissenso su quel comunicato dell'Usigrai se posso
Non basta più dire liberare la RAI dal Governo e dei partiti ma anche dalle logge dai gruppi trasversali di interesse ed ai funzionari che hanno servito prima la concorrenza è poi la loro azienda non è che si possa fare finta di non sapere
Non è come nel passato
è successo qualcosa che non c'era della RAI degli anni Settanta Ottanta anche della RAI che abbiamo contrastato con più durezza
Non esisteva sotto la direzione generale ANIES o altre quindi parlo di persone che ho contrastato con voi non esisteva la doppia fedeltà
Non esisteva il doppio giuramento non c'era la doppia azienda non si confondeva il concorrente con il proprio partito di appartenenza ecco che cos'è la metastasi del conflitto di interesse
Il congelamento della competizione l'azzeramento di ogni forma di gerarchia professionale quello che sta accadendo
Che è notorio semi analfabeti devono dare disposizioni ai loro redattori in molte realtà regionali e nazionali non si può tacere
è un'azienda di Pubblica informazione
In taluni casi un po'all'esame di terza media farebbe una rapidissima selezione
Senza bisogno di nessuna epurazione tema Augusta chiusa
E così si è eliminato la parte del problema l'innovazione credo non so se ce la liberale grammaticale
Rapidissimamente ho terminato perché volevo solo dire questo
La prima questione riprendendo stesso dispiace citare Giovanni ma potrei citare Luigi Roberto Natale tanti altri amici ho chiesto poco fa in Aula
A nome mio a nome del senatore Vita di pochi altri credo
Al Presidente Fini di raccogliere un appello che sta circolando in rete questione vogliamo trasparenza punto it
Proposto da decine di professori da decide promesso Scorza professor Di Corinto da decine di associazioni da muovevano al popolo viola tante altre in sede internazionale e nazionale che dice una cosa banalissima
Caro Montecarlo Schifani tra breve arrivano le nomine dell'Autorità di garanzia per le comunicazioni
Di parte dell'Antitrust della privacy e della RAI
Si può strappare da un clima di clandestinità
Si può evitare che all'ultima ora voti ciascuno col suo biglietto si può come nel passato aprire una normale canale per la presentazione dei curricula professionali da valutare poi eventualmente da far decadere poi qualcuno dimostrerà perché il capogruppo del Consiglio comunale
Di Viggiù diciotto venga prima che so del professor Rodotà o di chiunque altro
Ma costringiamo a un dibattito pubblico una banalità
Ciascuna presenti la candidatura infatti discutere
Per quanto mi riguarda vale per le authority come un domani dovrebbe valere per le nomine dalla RAI la possibilità di discussione di pubblica pubblico
Perché no è una proposta formale facciamo nostro l'appello chiediamo alle Camere di trovare modi e forme anche al di là della legge perché ci sia una discussione pubblica preventiva sia giustificato ciò che si farà
Ed è la prima questione
La seconda questione per quanto riguarda
La RAI
Stata mentre sa poco sapere se la Gasparri o dalla Gasparri
Quello che deve essere chiaro
Perché ci vuole una folta di nomina che non sia corrotta in sé
Perché un metodo sbagliato non può che produrre a catena risultati sbagliati
Questo la questione che va rivolta al Presidente Monti con molta K che altezza che in genere non è solo capace ma se dovessi riassumere uno slogan direi Presidente Monti
Non accetti nessun baratto lo dico come ipotesi e magari non esiste non c'è scambio tra articolo diciotto e articolo ventuno l'articolo diciotto lo su due lavoratori è una discussione non c'è l'articolo ventuno della Costituzione sullo stesso piatto della bilancia lo traduco
Auspico modifiche profonde all'articolo diciotto che così come creerà devastazioni del mondo dell'informazione di sia chiaro sento parlare di tutto meno che della comunicazione il diciotto e l'articolo più utilizzato per vincerle causa del settore dell'informazione
Per discriminazione per crisi economica e il settore dove è più facile mascherare da crisi economiche la discriminazione lo sanno i colleghi di tanti piccoli giornali che stanno chiudendo è una questione delicatissima
Ma non ci può essere scambio tra diciotto e ventuno
Perché il ventuno è un punto chiave di questo Paese questo Paese non può avere riforma elettorale se tiene imbavagliato il ventuno della Costituzione che vuol dire nomina dell'autorità asta per le frequenze pubblica e onerosa
Diritto anche per chi non ha di poter comunicare ma di rito anche ad una RAI che abbia un consiglio di amministrazione è una fondazione
Io impazzisco quando mi sento di dire ma come si può pensare che si può nominare consiglio di amministrazione anche attraverso la pubblicità anche attraverso le associazioni dei cittadini anche creando una fondazione
Proposta colate che non nascono Trebbo dai bolscevichi
Fare la proposta è più avanzate io ricordo discussione col professore via col professor Lipari col mondo dei cattolici democratici e della si distraggono con questi fondi che si interroga voluto come attenuare le forme del controllo non c'entra niente all'estremismo
E quindi la richiesta che va fatto a monte molto banale e qui concludo caro Monti fai qualcosa di europeo in questo settore porta l'Italia in Europa anche nel settore delle comunicazioni porta l'Italia in Europa anche per quanto riguarda la libertà dei media
Non mi interessa sapere i nomi di chi sono di chi ci sarà lo dico in modo paradossale vorrei che il suo cognome fosse concorrenza e competizione Nomentana sa di nomi
Persone che abbiano a cuore alla rottura di un mondo chiuso
Chiuderò un punto invece che sottolineo
Agli amici presenti
Non lo so se
Perché io sono contrario a questa idea che
Si tira una riga si fa finta di non sapere cosa è accaduto e si passa alla pagina successiva
Vogliamo dirlo nel modo più garbato possibile in queste ore è successo quello che è successo alla lega
Partito che occupa posizioni dominanti alla RAI ma che ho visto trattato con grande benevolenza
Il cui vicedirettore generale Marano già sottosegretario presenta oggi dal consiglio di amministrazione della RAI scaduto è scadente ringrazio Rizzo Nervo che si è dimesso svelando gioco non più tollerabile
Oggi si discute di questo Consiglio un piano di riforma di RAI news e di RAI Sport
Si discuta come regionalizzare un grande canale o il virus ma dove siamo
Ma dove un Consiglio scaduto è scadente determina il futuro dei propri successori ma come si permette
Ma di che stiamo parlando anche dell'affossamento dell'unica esperienza che hanno forse il torto di avere dato la voce a chi lo doveva parlare di avere fatto alle dirette quando lo si dovevano fare ma di che cosa stiamo parlando
è un atteggiamento perennemente cento
Dica chiosa
Allora io a questo Consiglio di amministrazione
Rivolgo una preghiera non letterina di cinque righe cari signori
Oggi
Fatta una sola cosa
Chiedete scusa Roberto Saviano
Che quando venne Nonda col suo monologo parlando dalla mafia al nord fu massacrato di ingiurie non fu difeso dalla sua azienda
Fu imposta una puntata di rettifica vergognosa avviene di via come
Decidete ore di rettifica e trasmette a reti unificate perché aveva osato per pochi minuti parlando la mafia all'altro al di là del giudizio giudiziario aveva ragione nelle sue argomentazioni questi signori faccia una cosa semplicissima
Chiedo scusa Saviano
Ritrasmette hanno sul RAI Tre
Il monologo contestato e gli chiedono di rientrare immediatamente in RAI vestito il dolore non a Saviano
Ma al pubblico a cui è stato sequestrato e ai cittadini che hanno del cuore un amore profondo per il servizio pubblico non per questo per il servizio pubblico bene comune grazie
Io chiedo intanto dall'onorevole Gentiloni di avvicinarsi per il nostro intervento
In attesa che arrivi l'onorevole Gentiloni visto che l'onorevole Giulietti ha fatto riferimento la questione l'articolo diciotto vale la pena anche ricordare che ieri l'assemblea dei comitati di redazione dall'unanimità approvato una mozione anche su questo tema
Ho sottolineando la preoccupazione rispetto alla modifica dell'articolo diciotto che così come
Non può che indebolire
La libertà e l'indipendenza della professione giornalistica quindi anche da parte dei comitati di redazione della RAI c'è stato un allerta rispetto a quello che il Governo sta facendo su questo tema l'onorevole Gentiloni
Sì io ringrazio
L'Usigrai dell'invito
Non lo so se ci sia Lollo
Lo scambio
Inconfessabile di cui parlava adesso
Beppe Giulietti
So per certo che che siamo in una condizione singolare cioè
Che tre mesi fa il Presidente del Consiglio ha
Non credo colto di sorpresa da una domanda di di Fabio Fazio
Anzi sicuramente non colto di sorpresa a dichiarato di fronte a quattro cinque milioni di persone
L'intenzione di questo Governo di procedere a un cambiamento riguardante la RAI
E a tre mesi di distanza si potrebbe quasi dire che queste quasi l'unico
Tra l'impegno di forti presi da questo Governo
A non avere avuto un seguito
Sembrava addirittura o una ventina di giorni fa a leggere l'intervenivo un'intervista del ministro dello sviluppo
Che la cosa fosse anche formalmente archiviata
Quanto pare se ne ha riparlato non se ne ha riparlato certamente sei riparlato dieci giorni fa in un incontro tra i
I tre segretari dei principali partiti
Però
Io sono abbastanza pessimista cioè ho l'impressione che
Quell'impegno
Forse ripeto l'unico degli impegni presi in modo formale solenne da Mario Monti
Non avrà grandi seguiti
Lo temo non lo so per certo è una preoccupazione al momento e spero che resti tale
Sinceramente non mi incanta l'idea che ogni tanto vedo fatta trapelare su qualche giornale
Che il modo per tradurre quell'impegno di cambiamento sia quello di
Indicare e chiedere ai partiti di indicare persone
Autonome indipendenti
Se questa fosse il topolino partorito da quell'impostazione sarebbe
Quasi una provocazione
Primo perché noi dovremmo lavorare e lo ricordava Beppe adesso parlando anche di Agcom e delle nomine perché sempre i partiti
Indicano persone competenti e autonome
Persone come come Nino Rizzo Nervo lo dico per
Per per meriti acquisiti sul campo mamme ma come tanti che
Sono stati nominati persone autonome e competenti poi si può condividere o non condividere quello che fanno ma
Noi non è che abbiamo messo mai il Presidente del Consiglio Comunale di Gallarate a fare il consigliere d'amministrazione della RAI ma se questa è
La risultato degli impegni di riforma del governo io lo considererei non solo
Una grande delusione ma addirittura la beffa
Io penso che noi non ci possiamo e comunque noi del PD non cd
Non ci adattiamo a questa situazione mi auguro che non ci adatteremo mettiamola così che più realistica noi del PD a questa a questa condizione
Ci sono segnali io sento girare nomi per esempio sulle ipotesi di che possa fare il Presidente del l'Autorità delle comunicazioni
Allucinanti cioè voglio dire se
Siamo di nuovo al fatto che c'è un campo della
Della
Attività di questo Paese economica culturale sociale che è la televisione
E le comunicazioni in genere su cui i governi sono a sovranità limitata io credo che siamo veramente
Messi male io lo dico
Ripeto con preoccupazione non per tirare le conclusioni perché nutro ancora speranza che un Governo che si è mostrato così determinato su molti fronti abbia un minimo di tenerne di determinazione anche su questo
Che sia necessario non non c'è neanche raggiungerlo troppo perché condivido le cose dette di
Ho sentito un intervento molto preoccupato di Franco siti e capisco le preoccupazioni perché c'è
La situazione della RAI c'è la situazione dell'editoria c'è la situazione dell'i.v.g. cioè c'è un quadro
Complessivo di certamente di allarme
Per quel che riguarda la RAI
Fai io penso che chiunque abbia dimestichezza col problema non si faccia incantare né da
Un po'di
Di di abbellimento di bilanci né da qualche intervista sul Sole ventiquattro Ore la condizione
Industriale della RAI è giusto dire innanzitutto scommettiamo su questo
Dietro formalmente bilanci in regola è una condizione allarmante perché è una condizione allarmante per le scelte che sono state fatte
Negli ultimi anni
Sì si può anche andare più indietro si può dire che
La scelta di un modello che ricalca la televisione commerciale sia addirittura stata fatta quindici anni fa vent'anni fa però io immettere molto l'accento sulle scelte fatte più di recente
Negli anni più recenti
Penso a una RAI che
In un certo senso con scelte determinate da quello che era un tempo il suo principale concorrente
Ha fatto una guerriglia contro Sky conto terzi
Penso a una RAI che ha completamente perso la battaglia per le frequenze
All'esito di
Di di questa vicenda della transizione dall'analogico al digitale il patrimonio frequenziale della RAI è imbarazzante rispetto a quella della concorrenza imbarazzante
Penso a una RAI che
Ha indebolito in modo micidiale quello che è il suo proprio teoricamente il suo prodotto di punta cioè il TG uno
Ho visto dalla la replica di di Minzolini oggi all'articolo di Aldo Grasso ma
Aldo Grasso smonta quella replica con con due righe praticamente no cioè come come era al TG uno alla fine della gestione precedente come come è stato alla fine la gestione Minzolini
Allora mettete insieme questi tre solo questi tre discorsi piattaforme capacità trasmissiva
Forza editoriale del Po prodotto di punta e vedete che hanno ragione coloro i quali sostengono che dietro una situazione apparentemente tranquilla cova una situazione di crisi
Come si riprende questa situazione di crisi
Ma sarebbe un discorso lungo magari lo facciamo un'altra volta perché certamente
La crisi
Riguarda
Più o meno tutti i servizi pubblici in Europa
Forse con la sola eccezione della Germania
Che hanno tutti grossissimi problemi di reputazione
Di rapporto con l'opinione pubblica e in alcuni casi anche di occupazione come parliamo sempre bene giustamente da BBC ma la BBC
In questi anni ha ridotto notevolmente sia il suo raggio di azione perché le autorità non gli consentono di fare troppa concorrenza alle TV private e sia il sul numero dei suoi dipende
Quindi
Nel lungo periodo nel medio periodo bisognerà discutere io credo anche proprio delle missioni delle vocazioni del servizio pubblico
Del suo perimetro di tante di tante sfide che abbiamo davanti
Però alla fine io penso che una soluzione semplice
Per evitare almeno la deriva la china in cui
La RAI si è incamminata negli ultimi anni sia un
Almeno quello di ridare credibilità autonomia dignità al suo vertice
è una soluzione relativamente semplice
è una soluzione che questo Governo aveva concretamente in in animo di sviluppare aveva
Già avanzato delle bozze di decreti che riduceva nel numero dei Consiglieri che davano più poteri al direttore generale e che
Cambiavano le fonti di nomina rispetto a quelle attuali c'erano dei testi già fatti certo non era io
Mi ero impegnato in una riforma molto più ambiziosa che poi le condizioni di quel Governo non consentirono di portare avanti
Non era quel tipo di fuori la politica e c'era ma era
Una piccola riforma rivoluzionaria per la situazione attuale
Ecco io credo che noi dobbiamo ad alta voce nelle prossime settimane sia in Parlamento e sia per quanto
è possibile sul piano sociale dell'opinione pubblica a dire che almeno quello
Un Governo come il Governo attuale deve portarla avanti guardate le condizioni attuali della maggioranza non sono ostative sono quelle che consentono di fare un'operazione di questo genere
Se non la fanno adesso quest'operazione
In un contesto di maggioranza diverso da questo maggioranze risicate maggioranze di contrapposizione tra schieramenti come è normale
Finché esisterà questa ipoteca fortissima in Italia che non è morta del conflitto di interessi non sarà più facile
Chi pensa che sia complicato oggi per il governo Monti perché c'è una maggioranza strana e sarebbe più facile tra due anni a mio parere si sbaglia
Quindi questa riforma piccola almeno questa iniziale avvio di riforma va fatta adesso
Non dobbiamo ripeto scambi inconfessabili o meno non dobbiamo rinunciarvi e dobbiamo continuare a chiederla proprio perché nelle condizioni attuali è possibile
Grazie
Allora
Viene tornasse onorevole Mellano permessa senatore Falomi fatto intervenire perché anche lì deve andar via a prescindere dalle votazioni in corso subito dopo il vice presidente della vigilanza
Giorgio Merlo io sono siamo in attesa di rappresentanti di altre forze politiche io personalmente ho parlato con Roberto Rao e Flavia Perina e meno
Assicurata la presenza ma ripeto sono in corso delle votazioni a Montecitorio poi chiedo scusa ancora un attimo siano delle Falomi abbiamo
I cento Odorico Maurizio Sciarra
Il l'ex consigliere nonché direttore di varie testate della RAI
Nino Rizzo Nervo tale Zulueta Marco quaranta nuova vita Brunetta la Federazione nazionale sindacato odori e ciò anche dei colleghi prego anche Vincenzo Vita gli aspettarci a anche tu devi andare ad e allora ad ANAS allora ci spiega
Atti scriviamo con di facciamo basta insieme dobbiamo andare in esercizio della vigilanza avevo capito che voi senatori quattro meno dovesse stare fino alla fine io
Va be'allora Antonello Falomi Merry dopo evita
No mi pare che è stato posto
Alla politica il problema di che cosa si fa
Di fronte a due scadenze rilevanti non solo per il futuro della RAI prima più generale per il futuro del sistema dell'informazione
In Italia la scadenza del consiglio d'amministrazione della RAI
Che ormai è già avvenuta e la scadenza del Consiglio dell'Autorità per le comunicazioni
Ora io penso che oggi il compito della politica
Sia quello di provare
A liberare
Il servizio pubblico radiotelevisivo da
Ogni forma di dipendenti di dipendenza
Che gli impedisce di esserlo un vero servizio pubblico radiotelevisivo che gli impedisce di essere una grande azienda editoriale e culturale coerente con la sua finalità di servizio pubblico
Che gli impedisce anche una gestione efficiente
Qui si è molto parlato giustamente che una delle forme di dipendenza da cui va liberata la RAI
è la questione del conflitto di interessi e degli effetti nefasti che il conflitto di interessi ha prodotto all'interno del servizio pubblico radiotelevisivo
Ed è giusto
Vorrei ricordare che però il conflitto di interesse ha potuto agire grazie a due strumenti Dozzo anzi non solo all'assenza di una seria legge sul conflitto di interessi e questo è un problema più generale
Ma grazie a due strade strumenti ha potuto agire all'interno della gestione della RAI
Il primo strumento e
La proprietà della RAI nelle mani del Governo
Il secondo strumento è il potere di nomina del consiglio di amministrazione nelle medi dei partiti
Allora o noi interveniamo su questi due elementi o altrimenti difficilmente riusciremo ad affrontare seriamente i problemi che ha che alla RAI
Come intervenire su questi due strumenti
Noi abbiamo parlo qui come responsabile l'Italia dei valori del problema del sistema radiotelevisivo abbiamo individuato due proposte uno
Liberare la la proprietà della RAI
Dalle mani del Governo trasferendo nella proprietà a una fondazione secondo liberare le come dire la gestione partitica dal della RAI
Togliendo al Parlamento il potere di nomina del consiglio d'amministrazione tre affidare il potere di nomina del consiglio d'amministrazione a questa fondazione che deve essere espressione della società civile
Sia
Per la parte era pregherà presenta gli abbonati e i lavoratori del servizio pubblico radiotelevisivo in attuazione dell'articolo quarantatré della nostra Costituzione
Sia attraverso
Organizzazioni della società civile
Che possano esprimere organizzazioni sociali imprenditoriali dei lavoratori istituzioni culturali importanti e così via secondo un modello che era
Su cui già
La senatrice Tana De Zulueta aveva raccolto delle firme qualche anno fa credo che queste sono è il trasferimento della proprietà della RAI fin che rimane nelle mani del Governo certi Governi possono essere più o meno buoni più o meno cattivi mari Mario un punto che secondo me va rimosso
Il secondo problema ripeto è che questa fondazione deve poter esprimere diciamo il consiglio d'amministrazione che deve essere più ristretto con poteri reali
Del diciamo così di gestione da parte che ne ha di chi ne ha la responsabilità vedete si sta parlando oggi molto di trasferire Hilla molto dei poteri del Consiglio
Alla a a un amministratore delegato all'amministratore unico
Ora è un modello che su cui si può discutere certo è che questo modello nel contesto in cui la proprietà della RAI rimane per il Governo nel contesto in cui e il potere di nomina rimane nelle mani dei partiti è un contesto che non ci piace
è un contesto che vuole riproporre in fondo la logica il modello su qui è nato il Governo punti anche per la RAI è un modello tecnocratico che non ci che non ci convince naturalmente sappiamo benissimo e qui ho concluso
Che non ci sono le condizioni politiche in questo momento in Parlamento per modificare così radicalmente proprietà e meccanismi di nomina del consiglio d'amministrazione della RAI
Però una cosa la possiamo fare già alcune cose che diceva prima Giovanni Valentini perché è chiaro che se ci fosse una volontà politica al Governo c'ha un ruolo non ci piace quel ruolo Marcella lo vorremmo cambiare ma quel ruolo cella
Però noi aggiungiamo qualcosa di più anche raccogliendo ormai spinta che stanno crescendo perché nessuno impedisce
Che si possano esaminare ecco perché ne presso la Commissione parlamentare di vigilanza sia consentito il deposito di candidature correlativi curricula professionali
Nessuno impedisce che la Commissione di vigilanza come farlo nel Parlamento europeo quando discutono nelle nomine della Commissione europea o della Corte di giustizia possa esaminare ISSI con i candidati che si presentano che presento la loro candidatura e possa diciamo così valutare se quei candidati hanno i requisiti previsti dalla legge
Di competenza di esperienza
Di indipendenza o meno perché allora con un attento riesame delle candidature
Fatto in modo pubblico in sedute pubbliche non ci sono problemi di privacy ricche che tengano si possono conto e siamo a fare almeno questo elemento
Che poco perché può aggiunte che rompere la logica secondo la quale si discute in stanze riservate
è ovattate di chi sono i i nomi danno le delle persone da nominare
Si va alla Commissione di vigilanza senza nemmeno fare alcun tipo di discussione o si va in Parlamento il trattandosi dalla nomina dell'autorità per le comunicazioni
Ognuno c'ha il foglietto che gli è arrivato dal proprio partito vota il Consiglio d'Amministrazione vota l'Autorità per le comunicazioni nella assoluta mancanza di trasparenza e l'unico elemento pubblico di questo schema
E il famoso totonomine cioè le indiscrezioni giornalistiche
Che cercano di dare una qualche informazione
Diciamo così su quello che sta avvenendo va rotto questo meccanismo la trasparenza può diventare un antidoto non dico la soluzione ma deve diventare la regola generale su cui si fa a qualunque nomina in cui questo nostro Paese secondo modelli che non ci siamo inventati noi che esistono in America che esistono nel Parlamento europeo che possono cambiare profondamente le cose ecco queste sono le cose che non li mediato credo si possano fare
Grazie grazie al senatore Falomi vera emerga subito dopo il senatore a vita
E dopo di che io vorrei iniziare
A
Aspettando gli altri rappresentanti dire di altre forze politiche sentire Maurizio Sciarra dei cento tutti poi Nino Rizzo Nervo
Ma io sola benissimo perché
Le cose sono già state dette quindi non le ripeto
No io intendo anche ringraziare Averna per la straordinaria campagna elettorale che sta facendo
Ce l'ho visto solo a Torino ma instancabile
E gli va dato atto di aver riposto riproposta al centro l'attenzione al tema della RAI grazie anche a quest'iniziativa itinerante io non dico nulla bocciato prima condivido
Molte cose che sono state dette non dico nulla sul gol la dittatura regime centralità del servizio pubblico tutte cose che sappiamo e che
Si ripetono da qualche lustro richiamo solo tre flash
Proprio
Rapidissimo il primo
Carlo io mi aspetterei anche che tu dicessi qualche parola sul rischio trasversale
Che c'è
Sulla cosiddetta privatizzazione della RAI tu sei che è stato votato un ordine del giorno alla Camera
Molte forze politiche si sono poste due l'hanno sostenuta con molta forza lì e la lega ma tu sai molto bene come segretario dell'Usigrai che ci sono settori del PD e del PdL che accarezzano questa idea
Questa idea mia personalissima opinione significa smantellare definitivamente la RAI a prescindere da ciò che dice Gasparri di quello che è contenuto nella sua legge
Questo è l'idea e questo è la preoccupazione te la dico ebbene che un'Assemblea qualificata composita ma autorevole come quella di oggi lo sappia e mi pare che su questo versante non dire una parola sia un elemento
Carente
Seconda secondo Flash
Il commissariamento
Io non so come si possa fare o non si possa fare come si lamenta ho visto che Valentini il dure pubblica l'altro giorno dal momento che ricada dicendo che si può fare l'unica cosa che secondo me conoscendo un po'questo Governo poi dirò una cosa mi preoccupa e quando sento parlare di commissariamento che non vorrei che trasformò si trasformasse in commissario liquidatore
Lo dico perché prima si parlava di articolo diciotto e ha fatto molto bene Beppe apporre quell'elemento
Quando si parla di articolo diciotto e quindi si parla di un confronto tra quello che l'articolo diciotto è stato nel passato e quello che si vorrebbe fare io non ho dubbi da che parte stare Padula Carpegna Fornero sto con Donat Cattin
Quindi conoscendo alcuni profili politici e culturali di questi nuovi ministri io sotto il profilo sotto quando sento evocare il commissariamento procedo con molta prudenza
Ti chiedo che anche su questo versante una parola di chiarezza non sarebbe non sarebbe sbagliato
Terzo ed ultimo flash qui ha ragione Paolo
Inutile fa tanti giri di parole io l'arrivo da una scuola politica dove la realismo era sempre la la precondizione dove normalmente si diceva allo stato dei fatti
è inutile paventare come ha fatto Falomi condivido molte cose che ha detto ma sono tutte cose che allo stato dei fatti non hanno cittadinanza politica quindi e meglio ebbene addirittura non dirle sul
Dirlo serve ovviamente sì ma tanto si fa con anticipo che non sono proposte idee che non trovano cittadinanza visto però che questo Governo sull'IMU
Sull'incremento della tassazione sull'articolo diciotto sulle entrate in uscita del mercato del lavoro ha idee quanto mai chiaro determinate
E ha il coraggio di sfidare la pubblica opinione le parti sociali corporazioni associazioni e parte consistente nell'opinione pubblica nel proporre
Io credo che l'appello che Paolo lanciava qui si possa tranquillamente trasferire nelle aule parlamentari
Allo stato dei fatti non si può modificare la Gasparri bene
Ma allo stato dei fatti questo Governo può tranquillamente aggirare la Gasparri
E procedere con qualche misura capace di ridurre il consiglio di amministrazione
Di procedere a delle nomine che non siano etero dirette e soprattutto a dare un segnale sulla possibile discontinuità che si può innescare nella rotta di Governo del del servizio pubblico radiotelevisivo
Lo può fare lo vuole fare lo può fare basta volerlo
E lo può fare anche senza modificare la legge Gasparri ecco perché allora
Secondo me
Se è soltanto una questione di volontà politica questo Governo a le munizioni per poter cambiare oggi
Le sorti della RAI in vista poi di una futura regolamentazione legislativa che per lo stato dei fatti oggi non si può praticare
Io credo che su questo versante il PD possa e debba alzare la voce senza evocare scenari apocalittici questo lo poste lo debba fare lo possa e lo debba pretendere
Proprio perché questo Governo su altri temi venti più delicati è stato determinato
E e coraggioso lo può e lo deve essere anche su questo versante per questo che
Le conclusioni di questa Assemblea possono spronare dal mio punto di vista ad intraprendere queste tre piccole
Indicazioni programmatiche
Grazie al vice Presidente la Commissione parlamentare di vigilanza Giorgio Merlo naturalmente ça va sans dire che siamo contro qualunque forma di privatizzazione d'altronde nell'affresco iniziale di Giovanni Valentini le ragioni di una RAI nell'orbita rigorosamente pubblica erano state
Chiaramente evidenziate ringrazio anche Vincenzo vita la sua sensibilità dissesto mi ha detto interrompiamo un attimo la sequenza degli interventi politici e quindi la parola subito a Maurizio Sciarra e subito dopo vincente Vincenzo Vita
Maurizio Sciarra per i cento autori
Sì entro ma ringrazio anche il senatore a vita e di avere anticipato il mio intervento siamo
Fieri di essere in questa Assemblea siamo esattamente l'altra faccia della RAI che non è ancora stata evocata
Che anche la faccia che potrebbe rendere questa azienda ancora più ricca di quanto non è
Siamo quelli che producono il cinema la fiction per la RAI
E cioè quelli che producono valore reale al cinema e alla fiction ancora di più sia agganciano gli interventi pubblicitari
E quindi è ancora più assurdo il fatto di dover
Ci chiedere come mai abbiamo in cinque anni noi abbiamo perso cento ore di fiction prodotte fiction e cinema prodotte
Ecco noi abbiamo perso cento milioni di euro di investimenti
Allora quando lo sentivo dire giustamente che
Il il discorso sul rinnovamento e la RAI e legato alla missione industriale della RAI del servizio pubblico allora non si può pensare a un una rinnovata missione
Economica culturale di aggregazione sociale
Che non veda
La creazione di storie di racconto di questo Paese in primo piano
Un po'perché la RAI lo ha sempre fatto no ha fatto al meglio a ha contribuito a
A fare grande anche il cinema italiano ha a compattare tutta la cultura italiana intorno all'racconto della cultura che si faceva attraverso la televisione oggi questo non c'è più
Il settore della produzione di fiction e di cinema
Forse di cinema meno perché nemmeno importante come impatto economico è diventato il buco nero della trasparenza in RAI
Questo ultimo ultimo piano della fiction che è appena stato anche lì con un consiglio in scadenza appena approvato urlava indetta perché sensi cercano professionalità
All'interno delle produzioni che devono realizzare ore a gran presso ma è molto più difficile trovarla siamo oramai in una
In un mercato in un mercato che non è il mercato che ci piaceva un mercato di scambio un mercato in cui la politica ancora una volta quella quella peggiore quella che guarda
Alla RAI come ad un settore da cui
Si può avere forse consenso a
A a facile a
Appunto facilmente ma anche a fare in questa trovando il suo e il suo centro vitale
Il discorso degli appalti e della ripresa degli investimenti è fondamentale
In un momento in cui
Il taglio il taglio degli investimenti sta portando
Alla alla concentrazione in piccoli gruppi appunto di potere prima ancora che produttivi
Le poche risorse che si stanno
Ancora pensando di investire allora diciamo che da qui dobbiamo ripartire tutti quanti dobbiamo ripartire dalla consapevolezza che
è vero che la RAI e
Vista
Appunto con grande attenzione con grande voglia appunto di appropriarsene da parte di chi pensa che l'informazione il minuto in più in un talk show è importante
Abbiamo purtroppo dovuto imparare dalla concorrenza che la parte più importante della televisione quella di creare
Il consenso attraverso un immaginario collettivo e questo è un discorso che da troppo tempo noi abbiamo abbandonato
Abbiamo pensato ancora una volta all'importanza di controllare l'informazione di renderla sempre più libera più plurale e abbiamo assolutamente abdicato
Alla
Creazione dell'immaginario collettivo e a questo che tutti quanti dobbiamo
Appunto ritornare a lavorare insieme come oggi siamo insieme e pensando ancora una volta che questa liberazione può partire soltanto da
Una dirigenza e la RAI che sia soprattutto consapevole di quello che deve fare
E che sia nominata al di fuori delle spartizioni perché veda nella competenza e nella consapevolezza e di chi c'è il vero punto di forza
Grazie grazie
Riferito Vincenzo Vita senatore Pd Commissione parlamentare di vigilanza
Ma guardate solo una parola perché
Degli interventi che dei colleghi hanno detto già
Quello che era giusto dire da parte del Partito democratico
Parte del collega Giulietti
Io condiviso del tutto le parole di questa mattina di giovani Valentini vetture quelle che ho sentito se dico due parole perché
Mi piace segnalarvi un'urgenza
Che
C'è naturalmente nel filo che unisce i diversi interventi ma permettetemi di fare questa parte avendo il mio partito già parlato e con voci così autorevole posso fare un po'il freelance
La partita no richiede uno scarto
Cioè
Non si può fare così ecco questo è il tema che io vi sottopongo non per drammatizzare ma anche un po'cioè così lo scenario è delineato
Ci sono le elezioni amministrative il tema della RAI è sceso nell'agenda delle
Urgenze perché il Governo Monti naturalmente al tema
Verrà del conto economico della situazione generale del Paese insomma dico delle ovvietà in una sede come questa mi perdonerete tuttavia quale può essere lo scenario
Che è a un certo punto qualcuno anche qualche amico editorialista scriva tema insomma però non si può fare l'Aventino posto che io condivido la posizione aspra Presa dal mio partito carità dei valori di non partecipare al voto lo do per letto
Con la legge Gasparri così bene descritta da Giovanni Valenti
Ora
Qualche su
Voce
Autorevole insomma che dice ma insomma si faccia
Sapete poi quella storia nobilissima dei profili
Io li ho visti i profili altre volte
Per no nel senso che
è un conflitto di potere questo e non è un bon ton cioè io non mi accontenterei che qualcuno dica i profili devono essere autorevoli
E
Quando si arriva al voto anche
Prossimamente avremo il voto sulle autorità l'ha detto bene Giulietti i profili non si sa bene poi chi siano quattro
Allora questo è un tema
Da affrontare
Paolo detto oggettiva una cosa che io riprendo e
Estremizzo un po'affrontare in queste ore ponendo la grande questione politica e democratica del conflitto di interessi nella legge elettorale non ci può essere alcuna legge elettorale
Senza una normetta sui poteri e contropoteri
E senza attenzione che in un proprio io la metto così scusate se
O di confidenza ce l'abbiamo se è uno dei prossimi provvedimenti ne passano uno dietro l'altro ormai tra Camera e Senato il Governo non infila dentro un qualche cosa giovani Valentini anche descritto la modalità che io ho condiviso sono capitate
Ce ne possiamo anche andare
Come si dice step by step
Cioè un primo passaggio che riduca cinque perché noi in Consiglio
Introduco un criterio
Sono tanti i veicoli che passano e semplificazioni liberalizzazioni insomma stiamo parlando di questo oppure stiamo nel Regno dei Cieli ma nel contempo e qui vengo al tema chiave
Noi per essere credibili
Parere sullo Ethel Murone stan facendo un tema che io condivido per essere credibili in questa battaglia a breve
Ma persino nella
Diciamo prema taglia di non andare a votare insomma colite della Gasparri dobbiamo indicare una un'alternativa un'idea nuovo sul servizio pubblico
E io accenno al titolo
Poi magari piacerebbe a media approfondire qualcuno di voi ha detto ci vorrebbe anche un momento opposto meno costipato insomma degli interventi sitting i voti la fiducia
Io penso che lo scenario della RAI ormai sia profondamente trasformato
E o le abbiamo il coraggio di collocare il tema del servizio pubblico dentro il tema dei grandi beni comuni
Dentro i beni pubblici o se no questa partita ormai si è persa se continuiamo a
Dileggiare ce l'ho fatto
Tanti anni fa con quel disegno di legge che poi fu diciamo smarrito sulla strada si chiama rilasciano trentotto è rimasto per me è un
Punto d
Di angoscia insomma divisioni numerose l'ostruzione ma insomma poiché sono FIAT diverse in quanto Fondazione holding è tutta roba lì è cioè sono anni
Ecco io penso con tutto il rispetto che in quel dibattito ormai sia segnato dal suo tempo
Che oggi va fatto un salto di qualità
Come è stato il referendum sull'acqua pubblica come ci dimostra l'esperienza ecco fondazione del Teatro Valle che io a pochi passi
Che non è un'esperienza di estremismo ma quando con attese voluta hanno redatto uno Statuto su come si può immaginare un'idea nuova di pubblico io ci trovo dentro anche qualcosa di utile per la RAI
Qui mi fermo però per dire che o si fa questo salto
Riprendendo i testi che ci sono già
I testi del PD lo dicono solo per firma
Sul superamento della logica dei partiti il vecchio testo che è molto attuale con qualche riscrittura di Taranto e Zulueta su un livello doppio diciamo così che
Metto un'intercapedine
Nella scelta
Dei consiglieri il Progetto di Roberto Zaccaria che introduce un argomento che non è quello degli utenti ecco fatemi spezzare una lancia perché qualcuno diceva agli utenti no agli utenti
Quelli che i miei nostri amici medio visitiamo noi produce Ulmer cioè
Oggi nel sistema mediatico
Cosa mediale non è più l'utente che va a pagare il canone all'ufficio postale è un pezzo dell'idea di produzione è il protagonista dell'era multimediale se la RAI non fa questo salto finalizzandoli suoi
Consumatori i cittadini
Se non fa questo salto la RAI e perduta se continua e già c'è un dibattito tra una Rete due questa cosa è stata
Fatta qualcuno di noi fece una battaglia sentenze questa battaglia bene dirci le cose come stanno la perdemmo per tanti motivi è inutile ma insomma tanti anni fa
Ogni tanto questa discussione mi ricorda con le trasmissioni che io non sopporto più non so voi non sono un grande calciofilo che ogni tanto liberi esulano Italia Germania quattro a tre
Che diventa un po'allora quella battaglia fu fatta da qualcuno di noi ne vedo nobili esempi qua
La perdemmo con qualche dignità perché la facemmo eh sulle reti di Berlusconi colpito l'intera
Aperte la riforma della RAI aperte tre A quattro A non fu proprio zero a quattro e A quattro
E però non è che possiamo rifare quella stessa cosa
Adesso c'è uno scenario nuovo o ci accorgiamo di questo oppure
Rischiamo di non produrre quei risultati che io sto credo che siano di fuori quindi noi c'è un movimento reale nera si tracci vile che vediamo che ogni volta che viene chiamato Zagrebelski Rota
Libertà chiusi c'è c'è
Attiviamo quello non è isolata all'Usigrai alla faccia attraverso la stampa sono pezzi di un mondo ormai grande in Italia che va attivato quindi io credo che questa battaglia vada alzata di soglia è una grande battaglia di civiltà una battaglia democratica in senso profondo e così si può vincere
Porto scritto nel salutarvi
Io sono colpito dalle agenzie che adesso ho letto
Che mi hanno stupefatto e vi lascio con questa angoscia perché io poi rispetto le istituzioni ho il privilegio di fare il senatore quindi mai da me è una parola qualunquista mai
Leggo che il presidente dell'autorità Calabrò
Stamattina è andato in audizione a una Commissione bicamerale tra le numerose che esistono che si occupa di contraffazione brevetti
E avrebbe detto che grazie al risultato
Quattro a quattro quattro commissari che non so bene che sia con la
Formula
Che avrebbero detto che l'Autorità può fare un regolamento sul diritto d'autore quattro nove
Ne trarrebbe lo spunto che bene e che quindi venga fatto per chi o sia occupato di questo argomento sono messi
Che è in corso
Una straordinaria iniziativa democratica nella reti attorno a rete
Per dire che per regolare questa materia il diritto di autore che tocca libertà i diritti dei cittadini serve una legge del Parlamento non basta un Regolamento amministrativo di un'autorità che può essere ricorso al TAR in ogni minuto
E in questa battaglia seria che vuole tutelare il diritto degli autori e il diritto
Dei consumatori navigatori
Una cosa impegnativa di cui si parla di satelliti da due anni non è una banalità
Abbiamo fatto un'audizione
Al Senato
Delle Commissioni competenti e lo stesso presidente Calabrò disse prima di fare il Regolamento ci vuole
Un'iniziativa del Governo ecco mi pare che ci stia ripensando lo dico qui perché
Voi direte che c'entra e centra sì perché tutto si tiene
Ecco voglia di un po'di rigore
Voglia di un paese un po'migliore
Che non si attacchi come
Don Abbondio come
La Zecca carburi lì a qualche cosa
Un Paese che abbia la voglia di ritornare a essere quello che merita di essere e la RAI e in questo senso come è sempre stata nella vita italiana un po'la cartina tornasole facciamo bene questa battaglia e cerchiamo di vincerla grazie
Grazie al senatore a vita
Su questo tema del conflitto ritorneremo sicuramente con Linda Brunetta adesso Nino Rizzo Nervo
Sì no
Due tre cose molto brevemente
E vorrei riallacciarmi all'intervento di Giovanni Valentino all'inizio
Quando l'ho ricordato un suo articolo disse
Se non ora quando cioè nel senso io condivido
Che
Questo potrebbe essere
Un momento molto favorevole per
Diciamo una un cambio di rotta del servizio pubblico radiotelevisivo proprio perché il profilo le caratteristiche del Governo fanno immaginare
Che gli interventi non sarebbero interventi sulla
Gestione ma interventi sulle regole almeno io non vedo a monte che chiama il direttore generale della RAI per dire voglio quella trasmissione piuttosto che l'altro voglio favorire quella società piuttosto che un altro
Per cui poter operare una svolta
Con
La sponda al Governo Tech di Governo tra virgolette perché non credo che sia un'occasione da non perdere
Io volevo proprio perché va di nuovo a fare due considerazioni tecniche
La politica l'abbiamo sentita dagli interventi che mi ha preceduto
E vorrei farla soprattutto sempre lasciando abbia Giovanni
Per spiegare perché la RAI
Deve essere una priorità
E secondo me questo dato Monti stesso era stato intuito quando l'otto gennaio
Sicuramente lo ha ricordato Paolo Gentiloni
Ma così
Credo che sia
Conoscendo anche l'educazione di Fabio Fazio gol difficilmente fa domande per mettere in difficoltà non lo dico in termini positivi rispetto alla sua trasmissione non in termini polemici con Fazio
Ma sicuramente
Quella risposta data da molti l'otto gennaio
Mi conferma che quanto meno viene considerato una priorità poi se non ci si può intervenire un altro paio
E quindi vorrei spiegare perché è un'immagine della proprietà è una priorità perché
La RAI sta secondo me
Ma secondo
Qualsiasi tecnico
Legge un po'le carte negli ultimi anni sta in una situazione di emergenza
Alcune determinata dal proprio responsabilità altre determinate dal momento industriale chiaro
Io ho avuto vivere penso ad esempio forti investimenti per l'adeguamento trasmissivo al digitale
Terrestre dove lì forse il conflitto di interesse c'entra
La RAI è stato l'unico servizio pubblico europeo che non ha avuto alcun sostegno da sosta tutti gli istituti i Governi
Quello inglese per la BBC quello francese Air France Television con lo spagnolo per
E anche in Germania hanno sorretto questo impegno economico del servizio pubblico dei servizi pubblici europei per la piattaforma quindi queste son cause
E in emergenza anche per
Alcune sue responsabilità che derivano
Lo dico con la parola
Io non sono di quelle persone che pensa tutti possono fare tutto
Per cui credo ne sono convinto al di là della e simpatie o antipatie personali che possono
Che possono esserci che le aziende devono essere guidate da
Da Menaggio il TAR poi potevano avere
è giusto che abbiano diciamo la sensibilità culturale particolare trattandosi di un'azienda
Editoriale
Credo poco
A quelle aziende presente se vengono guidate seppur giacché intercettate sono ex generali ex ammiraglia ex Segretario generale della Presidenza del Consiglio ex cioè
Per spot personalità che non hanno
Non ci sono mai misurati lei con la gestione di azienda né con noi
Che il col mercato la perché
è una priorità
E mi piace farlo in una sede sindacale io non vorrei adesso un potere prima del via
La RAI è un'azienda intanto italiana azionista lo
Lo Stato azionista il Tesoro per cui per il Governo dovrebbe essere una priorità
Se la BBC va in crisi è una probabilità del Governo inglese lo è sempre stata
Ogni qual volta questo è successo e anche questo periodo di riduzione del personale di trasformazione la BBC lo sta facendo con sostegno
Del Governo inglese che credo abbia negli ultimi tre-quattro anni ho meditato due-tre volte
Il cane un aumento a totalmente coperto l'investimento sette anni fa sul digitale terrestre a parte la BBC
E qui non va dimenticato e
Rispetto alla
Opportunità che il Governo interviene che una azienda del Tesoro al novantanove per cento le società per l'est le azioni sono possedute al prezzo
La RAI dicevo perché non emerga un'azienda con tredici mila quattrocento dipendenti
E già di per sé la pone tra le aziende medie grandi di questo Paese una sua crisi
Rappresenterebbe un problema
è un problema francamente
Francamente non da poco nell'attuale contingenza economica
Del Paese è un'azienda con uno facciamo nella sede di Usigrai
Lo dico mille seicentocinquanta giornalisti sente in crisi un'azienda editoriale con mila seicentocinquanta giornalisti credo e enti Crisis tutto il sistema
Tutto il sistema
Compreso l'impiccia
Questo è un settore che non ha cassa integrazione
è una cosa è affrontare la crisi anche di una grossa azienda editoriale con settanta ottanta cento centocinquanta sentito già l'altra cosa è se scoppia una crisi
In un'azienda con mille seicentocinquanta
Giornalisti
Poi c'è l'indotto
Poi c'è l'indotto
Sono quasi duecento mila addetti che ruotano attorno RAI se ci mettete dentro
Assistenti e programmi fece in operatori che anche se volete parrucchieri calcato scelta di catering sino ad arrivare
Agli autori e registi cose eccetera
Quindi una crisi e la RAI è un problema emergenziale non per la RAI
Sicuramente per questo
Per questo Governo
Se non c'è una forte discontinuità e soprattutto se non ci sono degli obiettivi dati dall'azionista perché le crisi nelle aziende si possono superare soltanto
Se vertice dell'azienda
E condiviso dall'azionista e se il vertice condivide gli asset
Gli obiettivi azionisti perché stiamo parlando di un'azienda in sospeso anche economico fattura tre miliardi
Di euro
L'euro l'anno
E quindi non può non essere una privo Rita
Non può non esserlo prediligo alcuni dati proprio può
Promuoverà una l'intervento molto noioso è molto tecnico lo so che ha parlato poco fa io ho visto il Bilancio
Quello approvato
All'unanimità dagli ex colleghi
La volta scorsa la seduta scorsa del Consiglio
Ora il Bilancio Bilancio corretto un bilancio certificato nome
Ma la preoccupazione viene dalla correttezza dei numeri del Bilancio
Certo io non avrei approvato la relazione al Bilancio che che altra cosa dalle scherno
Perché quando una relazione a Bilancio dice
Che e
Le prospettive per il due mila dodici sono tendenzialmente positive
Poi è stata fatta da dei master delle persone che vivono su Marte
O non riesco a capire come
Le prospettive del due mila dodici sono di grande preoccupazione per tutte le aziende editoriali
Italiane comprese anche quelle che stanno meglio di RAI sul mercato veti in media se sanno stare meglio dire sul mercato vede Mediaset e Sky
E invece per il gruppo dirigente RAI le prospettive del due mila dodici sono tendenzialmente positive
Già questo mi dice perché ci vuole una forte discontinuità
O perché non hanno capito
O perché si hanno capito non vogliono capire allora vi do altri tre dati che sono quelle dell'indebitamento finanziario cui qualcuno qui forse sempre Giovanni cui ha fatto riferimento
L'azienda chiude con duecento supplire con quattro milioni e cento mila euro di
Utile
C'è una gran copia è già una cosa interrompe
Una serie negativa ha detto il direttore generale attivi
Cinque anni dimentica però che nel due mila sette due mila e tolto il disavanzo futili l'ordine di sei milioni e mezzo settore un'azienda che
Fattura tre miliardi di euro se avesse voluto chiuderlo positivo l'abbia di fatto con grandissima tranquillità però nell'anno di crisi del due mila nove comunque chiude
Gli atti con le prendiamo atto siamo tutti
Contenti ma è un attivo che non interrompere quello che da tre anni è una caratteristica dell'azienda
Che dal novantaquattro dopo l'avvio del
Risanamento del prode professore ovvero una grande forza
Quello di avere cassa di non aver indebitamento finanziario e di potere finanziare
I suoi investimenti senza ricorrere alle banche
Da quattro anni le aziende una consumatrice che Castri una consumatrice di cassa
Da qui l'indebitamento
Tant'è che schiera novantasei milioni di euro nel due mila nove
Centocinquanta nel due mila e dieci
Duecentosettantaquattro nel due mila e undici
Non mi sembra un trend che possa far dire che le prospettive del due mila dodici sono tendenzialmente positive
Perché se poi si va a leggere una colonnina quella che dice
Costi di beni e servizi che son tutti cioè vanno dal gessetto se ci fosse per la lavagna i diritti sportivi
Ci si accorgerebbe nel raffronto con il due mila e dieci che siccome casualmente il due mila dodici un anno pari e quindi all'anno degli eventi sportivi
Il due mila dieci sul due mila e nove aveva avuto un incremento di conosciuti per beni e servizi di centoquarantanove milioni di euro che si riproporranno quest'anno
Per europei ed Olimpiadi
Poiché se qualcuno legge di bilancio io credo che il Governo tecnico sia perfettamente in grado di reggere anzi secondo me ne ha consapevole vede anche che questa azienda
A non ha una flessibilità molto marcata
Nel senso che l'unica voce flessibili di costo e vengo all'intervento
Dei cento autori e quello sul prodotto più sesto del costo totale riassorbito il trentasei e otto per cento dal costo del lavoro però anche qui sindacati devono stare attenti
Perché non si possono esserci può essere in questo Paese sull'azienda che ai trentasei otto per cento di costo del lavoro e altre due aziende dello stesso settore Sky e Mediaset cadenze diciassette il se diciotto quindi
Un intervento è una riflessione forse
Andrà fatta se si vuol fare uscire l'azienda dalla crisi gli altri
Poi ci sono i costi forse l'unico l'unico costo flessibile e l'investimento sul prodotto che è stato già falcidiato degli ultimi tre anni quindi io non credo che si possa fare un ulteriore
Un ulteriore recupero
A fronte di questo che vi concludo diciamo credo questi dati di speranza per il futuro
Perché è importante l'indebitamento perché il Budget che è stato approvato a dicembre su cui io sono stato l'unico no poi per
Insomma di queste cose sono andato via non perché
Volevo fare il furbo francamente
Perché i bacchette prevede già quel Budget un indebitamento per il due mila e dodici di trecentoventi milioni di euro i lei Orio potato no perché l'ho trovato Budget ottimistico
E io credo che continuando questo trend sia ci sia più ci si avvicini di più
A meno che bene faranno riesca
Recuperare l'evasione cosa eccetera Udu indebitamento che seguita quei trenta che del resto sia dal due mila e nove nove lo ricorda
Allora io non vorrei però che in
Che qualcuno abbia si sia creato un'immagine di questo genere perché spesso nel consesso
Si dimenticano
Nel due mila sei è stata fatta una modifica la legge Marzano
La modifica alla legge Marzano per le aziende in crisi e quindi la
Poi possibilità la legittimità di chiedere un'amministrazione controllata e gli incentivi dallo Stato
Prima sale è stata utilizzata per l'Alitalia
Clan
La modifica abbassato attraente cento milioni di euro l'indebitamento dell'azienda con più di mille dipendenti
Che vuole dichiarare che chiede di dichiarare lo stato di crisi
Allora
Tutto questo mi fa dire e per il Governo la RAI indipendentemente dal fatto che secondo me un servizio pubblico radiotelevisivo delle dimensioni della RAI e quindi non stiamo parlando del servizio pubblico finlandese
Deve essere una priorità
Per la politica per il Governo se sta in crisi
Ma io ho portato degli indicatori che sono se volete economici e occupazionali che a cui questo Governo francamente non mi sta sembrando insensibile quindi troverei
Francamente
Singolare se fossi insensibile rispetto
All'azienda radiotelevisiva radiotelevisiva pubblica
Allora non vorrei siccome sento anche in giro non miti bravissimi risanatore
Ho sentito in giro
Qualcuno di questi nomi l'ultimo risanamento che hanno fatto nell'editoria è stato lo spezzettamento
Ricordo l'eredità Gardini
Telemontecarlo spezzettata Messaggero spettava spezzettato mattino spezzettato lo spezzettamento che la vendita
Allora non vorrei che tra sette otto otto mesi qualcuno dica o cavo forse c'avevano ragione chi diceva che l'indebitamento era preoccupante le condizioni di crisi economica finanziaria erano serie
E le manovre invece di
Del vertice c'hanno tentato ma non ci sono riusciti
Arriva il risanatore la prima cosa che fa
Secondo me crede rapporti e dell'attuazione alla Marzano
Trecento milioni di pienamente azienda con su cento milioni di indebitamento più di mille dipendenti
Non credo che questo possa avvenire avvenga
Ma pregherei tutti di pensarci e di di rifletterci poi facile risanato dall'azienda
Si fa una bad RAI con l'essere sedi regionali e le cose eccetera visita probabilmente alle Regioni neanche lo Stato centrale
E invece la culturali che viene
Io ci credo poco perché non credo che ci sia un imprenditore oggi in Italia che abbia la capacità economica di potere
Però questa è la prospettiva allora perché è un
Quali sono le priorità da quel tasso io di questo ne sono convinto come una
Discontinuità forte
Rispettato un modo di di gestione dell'impresa
Io recentemente ho scritto che secondo che la RAI dovrebbe non volta escono voglio parla di ristrutturazione perché la ristrutturazione evoca la legge Marzano
Ma che sia necessaria una profonda riorganizzazione industriale che sarà pesante anche perché
In RAI ci lavora questo deve essere chiaro
Se qualcuno oggi pensa che verrà qualcuno da
Da tanto alla RAI non la fanno chiudere
Per un altri tempi quell'idea
Erano altri tempi oggi o si potrebbe neanche fare coglieva con la regolamentazione degli aiuti di Stato decreto salva RAI non si può pensare ecco tanto per intenderci come fu fatto
Nel novantaquattro per cui deve una profonda riorganizzazione industriale con l'abbandono e la chiusura di tutte le attività che non sono legate a quello che il core business all'azienda che il prodotto
Non è continua a ragionare commesse riveste nella
Meraviglioso periodo dei fasti imperiali per monopolio prima e dell'obbligo Poglio perfetto dopo
Non è più corsi
Non è più così
E credo che anche i sindacati devono capire che non si può far tutto il CRA non si può più fare tutto in casa
Non si può più fare dal gradino della scenografia
Albi Godino della conduttrice tutti in casa
Perché così non fanno le altre aziende
Quindi una profonda riorganizzazione industriale
Rivedere gli obiettivi cioè io sostengo da tempo guardiamo insomma i modelli che mi piacciono sempre di più poi non è questo il momento anche
Per le rime anche più
Saputo in sede di minaccia limitazione del finanziamento visto pubblicità che quell'inglese
Ma io mi riferisco sempre alla discorso l'intervento del centro storico
La nel Regno Unito ci sono tutte le emissioni pubbliche la BBC non luna come spesso si dice la pubblicazione del foro
La prima solo pubblici solo Cadore la seconda solo mercato solo pubblicità
Quindi due televisioni pubbliche totalmente diverse
Che hanno
Però degli obiettivi che gli sono stati altri comune che loro hanno interpretato come opportunità industriale non come obblighi da servizio pubblico
Sono in pratica le cose che dicevo nel centro storico
Cioè stimolare lampo singolare l'ambiente il signor ricreative e l'innovazione ed il prodotto nazionale
Ed il prodotto nazionale
La RAI in fiction degli ultimi cinque anni ha investito un miliardo duecento cinquanta milioni di euro è vero che è stato diminuito
Per necessità di investimento mentre gli ultimi tre anni e cento milioni di euro
Prosegue centosettantacinque nel nel due mila sette si investito duecentosettantacinque milioni di euro quest'anno ne investiranno centosettantacinque
Però è vero che in cinque anni sono stati investito un miliardo duecentocinquanta milioni di euro una massa enorme di denaro
Senza aver fatto cresce l'Italia un'industria dell'auto il fisico
Cosa che invece
Con lo stesso livello non pensate che la BBC in fiction investa di più desse subito luce il settantacinque duecentottanta milioni l'anno
Però con un livello di investimento quasi uguale a quell'impresa quello tedesco
Molto maggiore di quello francese dove lì i servizi pubblici
Hanno
Deciso che devono avere anche loro un obiettivo pubblico che non sia solo quello della stimolare la cultura del Paese ma anche di essere protagonisti dell'assetto socio-economico
E in Gran Bretagna facendo lo stesso investimento nostro fatte in Italia
è cresciuto un indotto soltanto in
Cinema fiction animazione di duecento mila
Di duecento mila tante
Qui il Piano fiction veniva ricordato è stato approvato a marzo pare ufficio dell'anno in corso ed è stato approvato a marzo perché è stato ancora una volta il campo di mercanteggiamento
E di scambi
All'interno
Per questo ci vuole una forte discontinuità
Una fortissima discontinuità cioè la fase nuova che la fase
Che può salvare la RAI non può essere affidata attiva gestita la nota in termini personali in termini anche di mentalità
Credo
Però a questo punto
Che
Se non si fa qualcosa e io sono il primo a dirlo non si possono
Consigliera responsabili gli attuali vertici ma chi ha lasciato che questa situazione possa continuare
Grazie grazie Rizzo Nervo io credo
Parte il fatto che
A posto uno dai tanti temi ma adesso risponderemo risponderà Roberto Natale perché c'è bisogno in qualche modo adesso che ci sia un intervento dal tavolo dei soggetti proponenti di questa manifestazione io credo francamente il tutto
C'è bisogni RAI salvo che direi sanatorie pseudo risanato urine abbia bisogno di gente che abbia esperienza
In RAI all'interno della RAI ci sono assolutamente persone in grado di guidare la RAI questo vogliamo dire con fermezza ci sembra un punto molto molto importante
Però vorrei lasciare a questo punto però perché si lega con quello che ha detto Rizzo Nervo la parola a Roberto Natale prima mi fa piacere salutare Roberto Di Russo Roberto Natale
Linda Brunetta subito dopo
Perché vorrei collegare all'intervento di Rizzo Nervo una replica su alcune questioni che certamente preoccuperà hanno tutti i colleghi la lascio a Presidente della Federazione della stampa nonché per dieci anni segretario dell'Usigrai
Allora
Cominciamo da i punti che Nino Rizzo Nervo nel suo per l'intervento ha toccato e credo che non ci sia bisogno di assicurare mia Rizzo Nervo né a nessuno dei presenti
La pienissima disponibilità la sollecitazione che dal sindacato dei giornalisti dei sindacati RAI è tenuto a ripensamento ad un modello
C'è un orizzonte dico Rizzo Nervo che è tornato tra l'altro anche in alcuni degli interventi di stamattina
Questo sindacato ha cominciato a dire che la scadenza del due mila sedici quella della concessione non può esser vissuta come appuntamento diritto dal risultato scontato
Sì abbiamo eroiche
Almeno quattro anni prima che la concessione scada stiamo dicendo e torno nella Gran Bretagna evocata da Rizzo Nervo
Facciamo quello stesso profondo percorso che è stato fatto in Gran Bretagna per ripensare
I compiti le missioni della BBC
Non abbiamo paura di un coinvolgimento largo largo dell'opinione pubblica nel ridefinire le cose che dalla RAI
Vorrà non diamo per scontato il fatto che persino tra
Alcuni di noi
Si comincia ad affacciare il dubbio ma chi l'ha detto che è servizio pubblico debba essere automaticamente uguale a RAI sappiamo che
C'è bisogno di una risposta motivata
Chiediamo a voi che questa risposta
Venga data ascoltando l'opinione pubblica fissando insieme le privo Rita
E discutendo e poi anche dei modelli organizzativi che ne devono derivare
Se posso fare una brusca torsione sull'attualità
Non ci pare visto che più d'uno ha parlato della necessaria discontinuità
Che questo possa essere il gruppo dirigente con la quale affrontare un ragionamento di questo tipo netta discontinuità la nuova RAI per cominciare nelle forme possibili
Ma già da adesso questo gruppo dirigente a esaurito in pochi mesi penso
Al capitale di credito dilapidato dal direttore generale
Ogni possibile Lorenza lei
Per ogni possibile credibilità
Seconda votazione
Quelli non vorrebbe che farò io torno all'immagine alla foto che per me e all'inizio di questo nostro appuntamento
Carlo Verna che dal palco del piccolo Eliseo taglia il guinzaglio ve la ricordate quell'immagine Carlo Verna che taglia il guinzaglio
Lo ricordo perché qualcuno
Giudico quella con una manifestazione politica antiberlusconiana
Non ho quell'immagine validissima anche oggi
Di una RAI che tagli il guinzaglio dell'obbedienza governativa
Noi abbiamo bisogno oggi marzo aprile due mila dodici non meno di quanto fosse nell'aria estate e il due mila undici primavera del due mila undici
Non era una manifestazione politica era che vedevamo e vediamo con chiarezza
Che quel tipo di Queens agli occhi vale che vi sia il colore
Quale che sia la caratura e l'orientamento politico politico-tecnico tutti chi siede a Palazzo Chigi eh letale per la RAI
Ormai letale per il suo rapporto con l'opinione pubblica
Ci tengo a sottolineare queste frasi perché a me non piace
Quell'aria di conformismo filo tecnico che sento aleggiare in queste settimane e in questi mesi rispetto al Governo pronti
E credo che al Governo Monti vada detto perché suppongo che il Presidente del Consiglio questa categoria
Non ce l'abbia
Che la RAI è servizio pubblico anche in quanto ad essere indipendente dal Governo di turno
Quando sento il Presidente del Consiglio o il Ministro dello sviluppo delle attività produttive Corrado Passera
Che si chiedono ma che strana d'azienda è quella nella quale il Governo è azionista al novantanove sei per cento e non può decidere i vertici
A me la domanda preoccupa
Perché è una domanda sbagliata nasconde il fatto che come dicono le sentenze della Corte costituzionale
La RAI non può esser proprietà del Governo e allora è un punto da ricordare Rozzi da ricordare al governo tecnico quale che sia il tipo di intervento ricche riuscirà a fare sulla RAI
E che le azioni della RAI non possono essere in mano al Governo lo dicevamo con Berlusconi lo ricordiamo al Governo Monti lo ricordi per favorire il Governo ecco quello che ci parlerà poi Tana De Zulueta che ha sentito però già citare
Da esponenti del sindacato quel documento del Consiglio d'Europa che lei giustamente
Sottolinea nella sua importanza redatto dai rappresentanti dei diversi Governi
Dei Paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa quindi verosimilmente anche dal rappresentante del Governo italiano che dice autonomia dai Governi
Al governo tecnico questo noi credo che lo
Si debba ricordare
Non mi piace lari ha di conformismo filo tecnico
Perché il lasciapassare tra l'altro un'idea che a me sembra superficiale e sbrigativa e non fondata
L'idea che il problema essenziale della RAI sia quello di avere un bravo supermanager che alla guida di viale Mazzini finalmente indica con chiarezza la rotta e tiene i conti in ordine ci indica come si è fatta la buona gestione
I conti in ordine la buona gestione sono sicuramente essenziali
Però credo che sia il punto numero due in ordine di importanza il primo punto e ridefinire cose il servizio pubblico debba fare
Per fare un esempio Tremonti possibili accennati anche nel dibattito di stamattina la chiusura delle sedi di corrispondenza
Dall'estero porta un risparmio pari alla presenza di alcuni importanti ospiti a Ballando con le stelle
Cosa fai il bravo manager in base a cosa decide visto che il costo è lo stesso ci sarà per caso una missione sociale
Alla quale il servizio pubblico deve rispondere
Per la quale pure posta di bilancio
Si è posta di bilancio quali merita una valutazione qualitativa e al Presidente del Consiglio che invita il Paese ad alzare lo sguardo sull'Europa e sul mondo ci permettiamo di chiedere è importante che la RAI abbia questi presidi
O stare in India serve solo quando vengono incarcerati
I in mare
O perseguire il viaggio nel lontano Oriente che ha tenuto impegnato il Presidente del
Del Consiglio nel look di una settimana è una una connotazione del servizio pubblico quello di alzare lo sguardo sull'Europa e sul mondo
Le proposte
La riforma ci sono e stamattina sono state ricordate fatemi sottolineare solo un elemento che personalmente vivo con rabbia
Perché l'idea
Che tutto ciò che
Le idee di proposte di riforma sulla RAI abbiano prodotto su questi in questi anni sia da liquidare come assemblearismo sessantotto ISMU tardivo mi fa veramente arrabbiare
E cioè
Si dice servi un CDA snello a cinque giustissimo ma guardate che il CdA snello a cinque
è quello che sta
Nella proposta Tana De Zulueta
Nel disegno di legge Gentiloni nella proposta Zaccaria e persino nella proposta del momento agli utenti di pubblicità associati tutte queste quattro proposte
Sbrigativamente liquidate come
Funzionalmente ingestibili prevedono esattamente un doppio livello il secondo dei quali
è il consiglio d'amministrazione del snello stretto efficiente a riprova del fatto
Ecco a riprova del fatto che l'efficienza
è una categoria che non solo alla Bocconi forse viene considerata come elemento importante lo sappiamo anche noi che i consigli d'amministrazione lo sono collettivi studenteschi riuniti in permanenza
Quello che fa rabbia e che questo dato venga occultato
Perché si vuol nascondere la necessità di una legittimazione
Diversa vista la differenza rispetto al CdA che avrebbero in mente Monti e passa
Chi legittima questo secondo livello quali sono le fonti di nomina e allora credo qui l'hanno detto in molti stamattina lo riprendo velocemente anch'io
Che non solo non si debba aver paura ma si debba è serio orgogliosi d'aver pensato al fatto che il servizio pubblico possa trovare la sua legittimazione in fonti di nomina
Poi diritti che ma non partitiche ripeto anch'io non ci appartiene l'antipolitica
Ma lo si vede perché sia uno scandalo aver pensato alla rappresentanza e della cultura del mondo degli autori
Dell'università degli scrittori dei dipendenti RAI dei sindacati generali
Dov'è lo scandalo ma chi l'ha detto che l'alternativa debba essere tra partitocrazia con tutto il negativo che ne consegue
E tecnocrazia è possibile che ci sia solo da poter scegliere
Trapani dica stanno messi come stanno o affidarci in maniera cieca fideistica a tecnici che ci dicono lasciate pensare noi al servizio pubblico ci pensiamo noi io credo che questa alternativa viziata
La si debba rifiutare sapendo che possiamo ancora contare lo cita spesso Carlo
Ed è uno dei molti motivi di gratitudine per l'iniziativa che ha fatto in questi anni questa gestione dell'Usigrai segreteria Carlo Verna
La stagione dei referendum le vittorie del giorno è del giugno scorso l'acqua bene comune
L'energia pulita bene comune ma parlava parla anche di voi ma chi l'ha detto che non possiamo investire su quel capitale
Cinquantasette per cento di italiane e italiani che su un discorso di beni comuni di beni pubblici son disposti a partecipare e a farsi
Coinvolgere
Non è forse questa una leva da usare
Perché il Governo va avanti Vincenzo Vita diceva prima cominciava intima indicare l'obiettivo
Perché quelle sedi decisionali
Quelle categorie che ho citato quei mondi alla società italiana non possono contare nell'area di Fini tensione
E anche nell'indicazione dei nuovi vertici del servizio pubblico
Poi c'è una cosa che va detta anche ai partiti presenti oggi purtroppo solo quelli del centro sinistra
Ma
Fatemela dire così non si può lasciare il sospetto che la società civile vada bene per riempire le piazze quando si sta all'opposizione
E che poi invece quando muta la stagione politica
Gli si dica ragazzi per favore voi state a casa che adesso è un gioco da grandi e ci mettiamo d'accordo voi improprio ristrette stanze
Questo sarebbe inaccettabile sarebbe inaccettabile bisogna avere l'orgoglio
Del fatto che milioni di italiani italiane su
Categorie come quelle dei beni comuni siano disponibili a mobilitarsi a fare politica nel senso più alto e più nobile l'ultimo accenno
E sull'Agcom
Le prossime scadenze è stato ricordato stamattina non sono solo quelli che riguardano il consiglio d'amministrazione della RAI
Si va rinnovo tra l'altro anche dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni io oltre a condividere quella bella battaglia sulla trasparenza il vogliamo trasparenza
Che sta circolando mi ha parlato tra gli altri sai efficacemente come al solito Beppe Giulietti
Fatemi aggiungere una cosa che ora un po'nelle parole tra l'altro di Paolo Gentiloni
Dobbiamo capire se è finita
L'epoca segnata sfigurata sfregiata dal conflitto di interessi
Non è accettabile che circolino per la Presidenza dell'Agcom nomi di giuristi sto parlando di zelo Zen Codice ispiratori della legge Gasparri
Colui che coloro che in questi anni hanno santificato un assetto ancora poche settimane fa dicendo che l'asta sulle frequenze non si doveva fare
Allora questa è una battaglia importante almeno quanto quella sul modo vertice della RAI anche perché per tra l'altro profili del genere hanno nella loro ricca biografia anche la caratteristica di essere avversari dichiarati di ogni idea di servizio
Su questo bisogna alzare noi la voce in queste settimane perché non c'è da fidarsi delle pattuizioni interne al sistema dei partiti
Alzare la voce con dell'orgoglio pensa una frase che a me ha colpito in dieci giorni fa
Il presidente del Consiglio Monti che a Cernobbio prima di partire per la settimana di ghiaccio nel lontano Oriente
Dice testualmente
E non parlava del sindacato dei giornalisti quindi non c'è interesse di sigle in atti d'ufficio in quello che dico
Dice
I sindacati hanno una funzione importante
Purché non abbiano il cedolino con su scritto diritto di veto e purché stiano al loro posto
A me questa frase suoni insopportabile mi sembra l'aristocratico democratico
Che a un certo momento si irrita e dice alla servitù e non è più possibile che fra il siamo insieme
Tutto torni a far cucina in nello stile proposta anzi
Io credo che ci sia bisogno di farsi sentire alla tecnica
La dignità che il mondo del lavoro tutto la società civile organizzata italiana esprime
E chiedere al Presidente del Consiglio se con la stessa fermezza mal riposta con la quale ha detto ai sindacati
State al vostro posto con la stessa fermezza parlerà a chi in questi anni in questi mesi in questi giorni
Titolare di un conflitto di interessi
Sta cercando contrattazioni improprie e tira anche a quelli che per esempio bloccano l'asta sulle frequenze
Per favore stai al tuo posto perché decido io io dubito che avrà questo coraggio non però su questo dobbiamo sfidarlo senza nessuna subalternità culturale prima ancora che professionale grazie
Grazie Roberto allora un attimo solo perché io voglio cercare di coniugare esigenze i frutti con quelle collettive
Lei ci ha raggiunto logici
L'onorevole Enzo Carra l'invito a venire al palco per intervenire però una battuta prima la voglio far fare a Marco quaranta di Molon e a Linda Brunetta dei la Federazione sindacato tutti allora allora
Scusa
Noi poi
Parlerà Tana se ha usato questo percorso che siamo ecco sono professionista sono cittadino scusate
Leggermente se possiamo dire di
L'unica mancanza in questo caso sono un po'i cittadini ma non lo rimprovero anzi Carlo
Ci tiene moltissimo a questa cosa anche l'opera Trova tale
Lo diciamo lasciamo questa cosa
Atte anche queste proposte la proposta già della riforma
Dei cittadini esiste
Ma hanno aderito diversi giorni dissi aderito il sindacato di di diciamo sempre di più di ascoltare
La voce ricettivi cittadini e noi facciamo questa battaglia che poi detto anche giustamente danni sono trent'anni che si prenoti depressi lo diciamo
Incredibilmente letale centrale prossime elezioni politiche apro la porta come informazione data e se si va semi democratico l'unica condizione possibile per noi cittadini
Questa volta dovrà essere in devo ora inderogabile impegno da prendere da parte della politica nel fare approvare in tempi brevi queste norme basilari flussi stiamo democratico non appena sarà costituito al prossimo Parlamento lo impegniamo tutti voi tutti i partiti
Noi noi Dupont in America
Esiste hanno fatto la sanità pubblica noi qua volevo fare tre leggi una la RAI
Dove c'è appunto ci sono cinque punti per opere pubblico
Conflitto d'interessi antitrust
Adesso non ci vediamo più in giro tutti con molta gentilezza ma ci vediamo in giro o ci impegniamo a dire che chissà si candida Parlamento fa la legge confine tra essi siamo queste leggi
Oppure al che vuoi mi dispiace dirlo avete parlato trent'anni o ci impegniamo a dire votiamo chi si impegna su capite tra essi e contano anche svela che una persona che si è spesa in questo senso io devo scappare perché sono
Solo un libero cittadino e devo andare a lavorare e per questo abbiamo meno tempo noi chiaramente per fare politica ma vi diciamo di impegnarvi anche voi l'hanno fatto tutti i sindacati
Anche le forze politiche
All'appello mancherà i di Bersani che cercheremo di far capire che dobbiamo ragionare di cose bene pubblico
Grazie mille Politanò disporrà meglio questo sull'istruzione grazie mille
Grazie allora Enzo Carra io mi segua intanto vicino avvenga protetta
Prego
Sui curatore più deboli verso il sintetico io composto
Dove
Proprio
Sì però cioè un imbuto in Parlamento il lupo prevede
Superato sarò velocissimo perché un hub
Allora sono Presidente dell'annata tale rappresentanza della Federazione nazionale sindacato autorità riunisce associazioni degli autori dell'intrattenimento e degli autori di cinema e fiction annate Satta
Sono d'accordo ovviamente sul fatto che deve cambiare la governance della RAI però bisogna partire secondo me
Dalla ad al contrario cioè dalla mission sei la mission della RAI e quella di fare un prodotto di qualità
Chiaramente la governance sarà quella di è una governance
Possiamo anche dire tecnica che conosce il prodotto che vada nella direzione del prodotto
E vergate conseguenza secondo me dovrebbe venire anche il finanziamento perché
Se e la RAI ritorni ad essere quella che era molti anni fa cioè o una
Una delle migliori televisioni pubbliche e del mondo i cittadini italiani risponderanno come rispondevano pagando volentieri il canone che oggi è
Una delle tasse più in visione e non è vedendo la venticinque per cento che è sarebbe un'enormità quindi costringendo e cioè se lo Stato deve costringere i cittadini a pagare il canone secondo me scorretto lo Stato deve costringere la RAI a fare dei prodotti
Di qualità e ad essere quello veramente un servizio pubblico
E questo varie andrebbe ovviamente nella direzione di
Con il rispetto degli autori
Andrebbe nella direzione di dare più lavoro agli autori che era che rappresentiamo sia dell'intrattenimento della fiction e quindi di fare è un prodotto diverso mentre la politica che ha imposto un certo tipo di governance a prodotto invece praticamente soprattutto negli ultimi tempi l'espulsione di qualsiasi
Prodotto che potesse essere considerato disturbante quindi Santoro Freccero vieni via con me Dandini e tanti altri
Tante altre opere che hanno fatto invece che erano virtuose sia dal punto di vista dei costi
Che dal punto di visto delle vista dell'ordinanza beh è ovvio che che questo è una un percorso che qualsiasi industria
Sarebbe fallimento è considerato fallimentare mentre questa è la regola di
Di questa azienda quindi ben venga qualsiasi
Tipo di governance purché abbia al centro il prodotto televisivo di qualità
Poi vorrei dire possiamo anche definirli tecnici
Per esempio perché non prendere un tecnico che non è sempre un economista dello Bocconi il tecnico il tecnico della
Della di un'azienda come la RAI potrebbe anche essere provenire dal mondo degli autori per esempio che sono
Quelli che conoscono
Il prodotto cioè così come
Ci può essere ci può
Deve essere magari un giornalista non c'è mai stato un autore con un ruolo dirigenziale
In in in questa azienda e il che provoca delle distorsione incredibili faccio un esempio di quale il percorso che non gli autori dell'intrattenimento dobbiamo avere
In RAI
Cioè dobbiamo per forza passare dai cosiddetti produttori indipendenti
Come sapete che poi sono magari tre grandi aziende che fanno contratti biennali triennali per molte ore
Quindi senza nemmeno avere magari il e il prodotto a disposizione ma semplicemente per un monte ore quindi praticamente la metà dei palinsesti per quanto riguarda intrattenimento sono già coperti quindi ci può essere
Un produttori dipendente piccolo fa molta fatica
A proporre un prodotto alternativo sperimentale questo
Diventato sempre più difficile
Il palinsesto ossa oltre ad essere governato diciamo così da questi pochi pochissimi grossi produttori è governato a oggi addirittura dagli agenti cioè ci sono un paio di agenti che hanno una scuderia il nome noto
E e un sacco di altri autori e di altri in artisti cosa succede che uno va e in RAI propone è un programma un format naturalmente non interessa nessuno il formate ma interessa solo chi lo presenta
Allora allora tanto vale arriva la gente che ti dice ti dò il mio nome noto
E poi però se ne deve prendere altri quattro o cinque ed ecco fatta la programmazione del dell'intrattenimento in RAI che è quella che si vede praticamente ed espunta sono una serie di sull'otto perché non sono basati proprio sulla costruzione del programma ma su questi meccanismi qui
Una serie di di debiti di flotte poi penso che i programmi invece e vento come vieni via con me che appunto
Andava benissimo naturalmente viene espulso perché disturbante in più c'è questo drammatico fatto del diritti d'autore che avete citato prima che io quando vado dal produttore devo cedere tutti i miei diritti a sua volta
Il produttore deve cedergli all'emittente
E tanto è vero che risulta più conveniente per un produttore
Anche come Ente vuole andare a comprare un o diventare distributore di un format straniero perché può conservare assegni alcuni dei diritti grazie al fatto che all'estero ci sono delle delle regimi sui diritti d'autore migliori che non fare un prodotto italiano questo è chiaramente ha bloccato completamente lo sviluppo
Del prodotto originale italiano di intrattenimento che sarebbe invece un'industria ovviamente come è stato detto prima un grosso volano anche culturale anche economico invece non lo è più uno e non produciamo niente di nostro
Facciamo solo gli adattatori deformazioni e che ma perché proprio me
è scorretto il meccanismo strutturale dentro la RAI questo succede
La cessione totale dei diritti succede anche per la fiction e e in questo modo il produttore non è mai responsabilità alto fino in fondo non avendo non non mantenendo Hassen nessun diritto ma dovendo procedere
Completamente alla RAI salvo il fatto che la RAI si ritiene il produttore però poi scarica
Tutto il suo il rischio di impresa sugli sceneggiatori come è successo per esempio nelle nel caso di
Della del delle della produzione di Agrodolce là sopra ha chiuso come come sapete ha lasciato per la strada centinaia di persone cinquanta scrittori
Che avevano pagato e hanno già pagato di tasca loro Lima però non è stato dato più
Non ci sono stati dati più soldi non possono pretendere il pagamento perché
Il produttore Einstein è una S.r.l. quindi non ha capitali
La RAI non se la RAI ritarda nel pagare
Il il produttore indipendente non una non paga e quindi tutto ricade sulla sulle spalle dei lavoratori perché vorremmo proprio risottolineare cento volte che noi siamo lavoratori come gli altri anche se non abbiamo un contratto nazionale
Non abbiamo nessun tipo di un welfare
Non abbiamo una pensione vorrei citare il caso assolutamente surreale dell'ENPALS con due miliardi di attivo che va e dentro l'INPS a ripianare il il il buco dell'imputato i dipendenti pubblici già non abbiamo niente più soci succedono anche queste cose non abbiamo indennità di disoccupazione
Cioè non siamo considerati dei lavoratori in mente un'industria Sanga dello spettacolo
Dovendo mettere al primo posto quelli che iniziano la filiera del prodotto cioè gli autori almeno considerarli dei lavoratori al pari degli altri con gli stessi identici diritti
Questo volevo dire per sottolineare questo fatto che
L'importanza della
Della del nostro lavoro va tenuta presente dalla politica va tenuta presente dalla governance RAI che invece non ha alcun rispetto nei nostri confronti grazie
Enzo Carra grazie
Sì sì mai ricevuto
Alla conclusione del
Visto di questa vostra Assemblea lei no io voglio dire non era una cosa Carlo Roberto
A me pare che noi
Tra
Tra qualche giorno dopo Pasqua meno male Governo non Governo
Partitico loro sostengono Commissione di vigilanza la reclusione di vigilanza di cui faccio parte non si riunisce da circa due Misiti
Questo lo dico per voi lo sapete però non quindi
E allora e lì c'è il vecchio problema ma perché non
Veniva citato anche adesso ma perché non rivedere la governance alla RAI bisognerebbe rifare
Dimenticate tutto questo non c'è tempo non c'è maggioranza non c'è neanche una volontà di qualcuno
C'è
Semmai la possibilità anzi spero che ci sia e comunque su questo vi invito anche aderire cui si dice adesso a tenere alta la guardia dopo i tanti luoghi comuni ma in questo caso
Teniamola davvero perché
E alla scadenza è scaduto cioè questo Consiglio d'Amministrazione se ne faccio un altro possibilmente io non sarei neanche contrario a una indicazione del Governo che obbliga i partiti che lo sostengono a
A votare a a nominare
Hai reggere i nuovi Consiglieri di amministrazione dato più che il Governo comunque una sua una sua
E potestà già ce l'hai di quella del designazione del Presidente e quella della designazione del membro delle del Ministero dell'economia
Però bisogna farlo presto non ho mai visto una mia nella mia non ormai non più breve esperienza una situazione così
Piegata
Sul conflitto di interessi
E sul detentore del conflitto di interessi come quella attuale
Non c'è stata neanche durante il la fase rampante del Governo Berlusconi
Nel due mila uno due mila sei avevamo dei
Dei dette diritti dei momenti di
Di di coraggio inspiegabile insperato adesso no
Allora questo primo punto il secondo
Non si può fare nessuna legge da qui alla fine di questa legislatura meno che mai questa della governance ma questo non
Dieta chi lavora in questa azienda
Di pensare e di pensare sul serio a che cosa sarebbe meglio per questa azienda
Che sono questo secondo me è una cosa che voi dovete fare riempire questo vuoto vuoto legislativo e vuoto di pensiero e vuoto di di volontà con qualche iniziativa
A di riflessione ma di anche di e di proposta che rimanga agli atti perché poi si parla tutti dalla dalla dottoressa lei al l'ultimo dei dei politicanti che si occupa
Come me che si occupa di RAI sa che cosa bisognerebbe fare la cosa che non bisognerebbe bisognerebbe rinnovare la Gasparri sì va beh però poi forse ci sarebbero altre cose insomma è una cosa una congerie di di stupidaggini che vengono che vengono utilizzate per riempire i discorsi
Ecco se invece voi
Sentivo adesso Citarella è una questione di così grave così il clamorosamente infinite Arda come quella di Agrodolce cioè ripreso in giro avete preso in giro una uno
Della gente
Una Regione
Una speranza averla preso in giro in una maniera che neanche la Cassa del Mezzogiorno del mille novecentosessanta sono lì a fare
Qui siamo stati sito sono stati capaci di fare delle cose assurde contro
Controtempo ma beh in una maniera del tutto schifosa ecco allora siccome per esempio a agrodolce una delle tante cose che fa parte del del panorama dell'azienda RAI
Io credo che
Chi lavora in RAI adesso possa
Di
Possa debba io vorrei che lo dicessi lo potremmo dire insieme potremmo organizzare qualcosa insieme
Io vedo che meglio di voi non c'è nessuno certamente non ci sarà il il migliore il il dottor Passera o il
Ruolo lo stesso
Il Presidente Monti o chiunque o il dottor dottor Bari che si occupa di queste
Tutte persone che vengono loro è chiedere più o meno dove sta la RAI Sottosegretario Ministero IRE contesti si chiama vari ecco perché voi lo sanno
Vanificare
Possiamo
Ostile
Beh insomma
Si tre vari ed eventuali e quindi edera e lo fa parte anche di eventuali con però detto questo se non ve ne occupate voi occupiamocene un po'tanto questo non succederà nulla ci sarà soltanto
E su questo anche massima vigilanza che a maggio si sostituiscano questi signori con e possibilmente queste signore inoltrato non contro le signore
Direi quindi non è una questione di genere una questione di specie grazie auguri
Grazie
Davvero Enzo Carra un po'accingerà o per la sua fasce antagonista intellettuale di un realismo che ci indurrà una volta messo a verbale in maniera come dire molto chiara anche manifestando in ne ha tra poco fuori che la RAI ha bisogno di una
Riforma naturalmente terremo conto del realismo e dall'Iran che ci ha con grande onestà intellettuale di cose che ci ha detto Enzo Carra Tana De Zulueta ma questa speranza come possiamo provare
A coltivarla ancora
La speranza di riforma certo Enzo Carra è stato molto realista voglio dire quindi non possiamo non tener conto delle cose che autorevolmente duri ci ha detto e tuttavia noi non vorremmo abbandonare questa speranza
No assolutamente perché penso che è difficile lavorare lavorare bene se non c'è almeno la Doucet e in fondo al tunnel
E quelle OSCE spetterà
Hanno
E quando dico noi credo che Renzo Carra indicava
Quelli fuori del Parlamento
I professionisti e quello che correttivi scene che mi pesa
Viene chiamato è la società civile
Credo che l'appello che fosse stata invitati le associazioni
E altri attori
E interessati
Alla questione della libertà di informazione del servizio pubblico a questa Assemblea
Purtroppo
Rappresentante di questo interessante probabilmente dopo lo fanno
Ha proceduto al solito parlare pochissimo
E invece e di una grande vitalità e io purtroppo l'onore di essere molto citata oggi ma
Non per un mio merito ma perché questi
Cittadini hanno fatto propria delle idee che avevamo già condivise anni fa e tentato di fare passare
All'epoca mi scontrare con il muro di gomma che voi conoscete quanto a me e vi era un po'a scoraggiare
Invece questo metodo partecipativo Buonitalia
Io credo un motivo di speranza
E ce ne sono altri
E ce ne sono altri
Che rifiuta il luogo comune ha in un momento di disoccupazione
Non ho niente possiamo parlare di concetti astratti come la libertà di informazione
Messe
Come i giornalisti del servizio pubblico e sanno che vedeva il cosa essa non la stessa cosa
Il vostro lavoro a parte se in qualcos'altro si è liberato
Proprio dei meccanismi di democrazia
E anche potenzialmente
Un'azienda produttrici
I diritti ma di lavoro
P questo potenziale non si vede l'ombra
Perché trascinare
In questo modo
Ma tra logico
La RAI inviasse EZIT frazionamenti
Crisi mascherata vuol sapere fare un favore al concorrente
Che non sta messo bene ma con le voi
E per coi un'altra in difficoltà molti risorse
Per l'altro
Noi siamo
In Italia in una situazione davvero pericolosamente fatto logicamente
Incancrenita qualcuno ha aderito
Perché non c'è più conflitto che interessi interessi si stanno installati
Nell'azienda e la gestiscono
Per quelle finalità
Documento più dimenticato di questo mondo Pellissier ma testo confrontarsi del libro dei sogni e il contratto di servizio
Per legge qualcuno ha parlato del ritorno alla legalità per legge
Quel contratto lambisce abbatte la RAI
Io penso che gli attuali amministratori manco si ricordano ma se l'hanno mai letto cosa c'è scritto agisce
Di sicuro non ne parlano mai
E invece il loro scelte dovrebbero essere funzionali a quel documento
Non sono la Commissione di vigilanza citata in molti do Chimenti ora presente come organo
Improprio in quanto
Esercita il controllo sul servizio pubblico che lo stesso servizio dovrebbe esercitare nei confronti della politica
L'ITEA che presentatori giornalisti dirigenti vengano chiamati a render conto di chi hanno intervistato e di quanto hanno pagato un amico di quell'altro
è una cosa che non esiste il momento CP
Siamo fuori abituati all'inverosimile
Però è una cosa utile a potere per fare questa benedetta Commissione anziché due da prima ETR tirar fuori il contratto di servizio
E la seconda evitare incumbent
A quelle ITEA importante e non momento dati paralisi
Politica
E cioè quella di ribaltare in parte a un dibattito pubblico
Il curricola il chi si candida
A
Si estingue il servizio complicata televisivo
Perché poi c'è da opposto anche l'Agcom
Il fatto che le nomine all'autorità di P.G. danza
Pendolino
Avvengono in una transazione secca semi clandestina
Anche questo non è da paesi civili
Il cui cala dovrebbero essere di Tito Minio pubblico
E anche qui la società civile e poi far molto perché Ellera rientranti che ci ha consentito di vincere il referendum
Perché questa azienda appena quale quella poi grazie
è stata sonoramente silente sui contenuti di quel referendum
Se la cittadinanza ha capito
Ieri purtroppo la posta in gioco i contenuti tutta ciò
Che facili la nozione stessa di bene pubblico che adesso
è
O un bene pubblico nel senso che
La maggioranza degli italiani sono consapevoli Tizio che queste implica
Non lo si
Ma il Parlamento del Governo
Ebbene
Lo stesso strumento di comunicazione capillari può attivarsi per
Tenaris altre trasparenza il percorso di nomina che avverrà in questo contesto Pizzi altri perfetto della legislazione vigente ma almeno
Sotto esame
Non
Dei loro cari ma della cittadinanza questo è molto importante
Ho fatto e chiudo qui
Per questo che
Pisano intensiva stimata
Per questa iniziativa che chiamano mutuando
Di solito sono molto sospettosa dall'uso ti parole inglesi
Nella nostra direzione nazionale quando mi pare praticata mi alzo e che mi voglia né imbrogliare perché io vorrei sapere come intendono gestire quando vi parlano a riguardo spesso che stava per smantellare lo stato sociale
Quando a metà anno andate in mano e cioè io so che stanno ha parlato di dirigenti e capaci
Però
Primo fan faccia l'eccezione
Potere
Muoviamoci
E io
Messo mossa un po'
Le idee che avevo a voce alle OP persa razze ho parlato con Roberto Zaccaria che ne aveva oltre a me molto importante
Proprio a nome nel nome dell'articolo quarantatré della Costituzione che cita quel concetto di Guiotto nostri dirigenti quello dei beni pubblici
Lui ha immaginato il meccanismo di coinvolgere
Io Centin RAI
Nella
Momento del pagamento del canone elezione dei membri di quel Consiglio lui chiama nazionale per gli utenti novellato io l'ho chiamato dell'audiovisivo
Perché penso che ci metterei anche lei ha parlato Roberto erotico per la rappresentante dei calcoli
Tutte le categorie interessate tra cui anche gli attuali sindacati
Oltre che i rappresentanti degli utenti queste l'intercapedine quella
Parlamentino rappresentanza della comunità nazionale che
Fu unisce da filtro età
Percorso enti nominale delegittimazione permane gigantesche così immesso al riparo delle professioni
Come dice lo Statuto e della BBC le pressioni del mondo della politica e per gli affari
Come voi sapete non sono solo dei partiti che hanno occupato la RAI e anche degli interessi imprenditoriali
Occulti
Per far questo per fare questo lavoro collettivo ha messo mano messa a disposizione di Bonfante che mi volevo buona fede come Roberto Zaccaria come eccezion vita e continueremo a farlo
Abbiamo tra l'altro acconsente ora
Che fa
Una cosa che si chiama servizio pubblico da un appartamento e su viale Angelico
Tecnici
Non lavora più con voi
Paradosso
Abbiamo detto
Taglia netto
Riprendendo il filo di questo discorso che è stato spezzato
Vedremo se lo possiamo fare intralcio alla sua candidatura e quella eventuale di Freccero è un modo
Irrompere
Questo è lo silenzio
E portare in Parlamento e la contraddizione
La candidatura di Santoro e lì nobiltà trovati finivano Velia
E spiegateci perché questo è il meccanismo virtuoso che a cui noi possiamo partecipare e credo che me lo fanno lo farà
Citasse il Consiglio d'Europa
In poche non sempre l'Europa per le cose orribile
Ma se noi tocca a noi tocca nella lotta per una cosa
Importante
Corea ricordarcelo per tre materiale e in quella sede non è così siete europei rappresentanti di questo Governo non tutti quello precedente si è impegnato su tutta una serie di raccomandazione e ha parlato già all'Usigrai
Raccomandazione per tutelare l'autonomia l'indipendenza del servizio pubblico
Loro parlano ti senti mitica dei servizi pubblici perché sia ragione no sui miti e del futuro che sono amiche interattivi
Per cui la RAI del futuro e nei cinque punti per tutelare il bene pubblico che ama
Promosso muffa e che sono già un progetto di riforma della RAI il quinto punto
Quello cinquanta sculaccione essenziale
è il punto in cui
Noi diciamo
Che il Consiglio azionarie della legge obiettivo si mette al servizio degli utenti
Facilitando la modalità entra in cattive il controllo da parte degli utenti i balletti azione
Grazie a Guido ai cittadini un uso consapevole e partecipato temi Tia
Pubblici
A un mondo che sia
E per costruire del CONI Castellanza c'è
Facciamo un'iniziativa
Il sindacato e lo approva chiamiamo qualcuno dal Consiglio d'Europa per parlare di queste raccomandazioni e chiamare il Governo
Per stanare
A impegnarsi su quella mia scelta
Non basterà parlare solo dei conti perché davvero se no
Arriverà vessatori
E non sapremo più dove è passato il servizio
Proposta
Grazie Tana De Zulueta
Proviamo far di tutto il Governo è un muro di gomma e abbiamo invitato anche quelle forze politiche che non va
Sono non sono venute io e un impegno Enzo Miglino di RAI Corporation perché veri
Dobbiamo farla
Sotto forma di intervista non sarà così
Proprio brevissimo dire quel che sta accadendo sì no sarò sarò brevissimo come diceva Carlo io lavoravo RAI Corporation che sapete la convivente documento dammi un concetto si no ne Corporation hanno deciso di chiudere la effettivamente sono trentotto persone che sono state fetente licenziate
Pur
E chiederei ieri in effetti il tre aprile però ad oggi sta ancora sarà ancora lavorando qual è il problema questa ventotto persone a questa terrestre non è stato garantito nulla se non si sa se insomma
Sanno dialogare in Italia in altre sedi RAI quindi dove ci sono molto spaventare hanno molto a hanno molta paura per
Ma per loro futuro io ho lavorato lì quindi sono in contatto con loro e loro sperano che si possono soluzione
è stato per me
Esso ai corrispondenti chieste spostati in altre strutture come diceva prima anche siti e Natale Callas repressa la pipa però neanche su questo c'è c'è un c'è una certa sa niente problema provare a capire cosa succederà la paura del ventotto licenziamenti ma anche il problema di una serie di là degli otto molto importante che pare rimanga scoperta
Se possiamo in qualche modo scoperta in un anno tra l'altro
Direzioni
Per gli Stati Uniti e
E quindi anche insomma un momento in cui siete subire interrogarsi quello che deve fare credo che le ha dette molto importante perché se volete farmi ci convincerà tagliare le persone siano italiani siano italiani che vivono negli Stati Uniti siamo arrivati a questo
La sala era viene a dire è strapiena c'era anche qualcuno in piedi quando abbiamo iniziato adesso ne avevamo immaginato anche col voto all'Assemblea dei comitati relazione
Di manifestare in piazza forse l'ondata entusiasmo
Di partecipazioni interna non ci consente una rappresentazione esterna che corrisponda quel che è avvenuto qua dentro quindi potrebbe convenire non manifestare all'interno a me farebbe piacere concludere è andata via la moglie di un nostro carissimo collega
La moglie di Roberto Morrione mi fa piacere concludere una cosa che lui diceva sempre fai quel che devi accada quel che può
Noi quello che dovevamo fare lo stiamo facendo abbiamo fatto lo stiamo facendo continueremo a farlo quest'che potrà accadrà grazie a tutti