Noi la mafia NO! A 30 anni dall'omicidio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo

Buonasera a tutti credo che
Ce l'abbiamo fatta
Proviamo a iniziare
Questo a questo appuntamento che noi riteniamo di
Di grande importanza grande significato
Perché non solo ricordiamo
Un grande
Dirigente politico
Come è stato
Scritto in un
In un libro freschissimo di stampa di cui
Parleremo
Stasera anche con con uno degli autori il
Il
Il più importante dirigente comunista assassinato in Italia
Ma non solo per commemorare per ricordarlo dicevo ma soprattutto per a fermarne con grande
Consapevolezza con convinzione
L'attualità delle sue battaglie
Della sua azione politica
Della della cifra etica degna del suo impegno politico
Se
Vogliamo preferiamo anche del suo impegno civile
La figura di un
Di ubicare moderno stasera io credo che verrà
Fuori bene di un iter moderno che aveva capito che la
La la lotta contro la mafia si inseriva in un contesto
Più grande più generale
Cioè la morsa della mafia
Può essere attenuata contrastata
Soltanto se sia chiaro cos'è
Lo stato della corruzione dei pubblici poteri una conclusione di pezzi dello Stato con l'organizzazione criminale più potente al mondo
La depressione economica del Mezzogiorno nell'hotel per per la terra il separatismo siciliane la P due i servizi segreti deviati la struttura paramilitare di Gladio
Gli interessi strategico militari statunitensi la fame incita mafiosa dei formidabili appalti che ruotavano attorno
Alla installazione dei missili Cruise di di Cozzo
L'azione politica di
Di Pio la Torre
Cento giorni da segretario da segretario regionale del partito comunista italiani cento giorni come
Quindi di
Alberto Dalla Chiesa
Ammazzato tra due date simbolo della nostra democrazia repubblicana il venticinque aprile ed un omaggio
Muore
Livellato dal piombo mafioso il trenta aprile del mille novecentottantadue politica affari
Finanza di mafia eversione né cordialità su Sindona come mi aveva
Aveva bene decifrato il interpretato capito
Ecco parleremo di
Di Pio la Torre ma di quello che
Che ha fatto e soprattutto della sua straordinaria attualità eredità
E ne parliamo con
Con Federico Martino Segretario regionale del
Del Partito dei Comunisti Italiani Federazione della Sinistra con Antonio Marotta Segretario regionale
Di Rifondazione Comunista Federazione della Sinistra Davide efficace segretario provinciale di
Di Rifondazione di di Palermo
Ancora con Armando Armando Sorrentino che si si è alzato
Marcia ma c'è che avete visto
Autore assieme a Paolo Mondani del questo bellissimo vincolo informatissimo chi ha ucciso Pio la Torre
E poi ancora con
Con Antonio Ingroia che fra poco arriverà qui con noi
Grazie e io darei subito la parola secco
E Oliviero Diliberto come hanno già visto non c'è segretario segretario
Segretario nazionale
Che alla fine
Alla fine concluderà i nostri i nostri lavori dopo scusate lapsus ovviamente dalla presenza
La presenza dell'IVA
Di un di un disturbatore ha creato qualche un corto circuito anche anche a me bene allora la parola a Federico o Martino
Sono in una posizione un po'più bassa perché la sedia non è al all'altezza delle altre malattie non fa niente che spero che riuscirò a farmi sentire egualmente
Io credo che
Quel l'occasione di questa sera dovrebbe essere considerata come
Un'altra che c'è stata pochissimi giorni fa con la presentazione del libro di Armando
L'inizio di un percorso di di riflessione e di approfondimento perché evidente che le tematiche che si incrociano attorno
Alla fine drammatica di Pio l'ATER Latorre
Non solo continuano ad avere una attualità vivissima ma dovrebbero continuare a essere analizzate approfondite per capire
Meglio la dimensione nella quale oggi ci muoviamo
E non solo sul versante
Del contrasto alla mafia che pure estremamente importante ma per considerazioni che io credo di carattere più generale
Che debbono investire
Le prospettive della nostra azione politica e delle e della nostra capacità
Di resistenza
Non credo che le commemorazioni siano utili se non hanno appunto questo risvolto essenziale cioè del collegamento tra le vicende del passato
E le prospettive del futuro passando attraverso un presente che ci coinvolge
Qual è stata
Dal mio punto di vista una delle
Eredità più importanti di di Pio la Torre
Certo
La sua intera esistenza quella di un dirigente comunista dalle lotte contadine sino alla segreteria regionale del del PC siciliano è stata tutta importante
Ma io credo che l'ultima fase di questa sua vita quella grazie è stata interrotta tragicamente
Abbia si sia caricata di un significato particolare e non solo per la fine drammatica ma anche soprattutto perché Pio la Torre ha dimostrato
Una
Capacità
Di
Comprensione dei fenomeni e dei fenomeni estremamente complessi come quelli che si andavano giocando allora in Sicilia e nel bacino del Mediterraneo già
Orazio Licandro ha ricordato l'intreccio tra mafia servizi segreti interessi sovranazionali limitazione della nostra sovranità nazionale
Ed è questo un un elemento sul quale credo non si sia riflettuto e non si ripeta mai a a sufficienza
Che va al di là anche del della vicenda di di Pio la Torre quale avevo intuito perfettamente una serie di agganci di punti di intersezione che
Diventavano pericolosi per quelli per lui naturalmente perché suscitavano la reazione di quanti
Temevano che si ponessero in evidenza questi processi
In fondo
La nostra
Vita repubblicana dal quarantotto in avanti è stata tutta segnata da una serie di difficili tentativi
Di
Far vivere e poi di difendere quella Costituzione che aveva aperto unica in Europa per i suoi contenuti
Una prospettiva
Inedita sino a quel momento cioè quella che aveva poi dato vita alla
All'inviato gli atti Anna della via italiana al socialismo la possibilità cioè
Di avanzare lungo un percorso
Che era pur sempre pensato e vissuto all'interno delle istituzioni di Democrazia tradizionale
Ma che
Proprio per
La dimensione e le e i connotati della Costituzione avrebbe potuto condurre a una progressiva a un progressivo avvicinamento a una trasformazione socialista di questo di questo Paese
Il grande
Sogno di riuscire
Per la prima volta a coniugale libertà ed eguaglianza
Sembrano parole che sono certamente parole ma hanno fatto vivere la politica di questo Paese sin quando quella costituzione della quale qualcuno compra vicinissima espressione si è dichiarato partigiano
è riuscita in qualche modo a vivere e i tentativi che da una parte venivano posti ed era la parte delle grandi masse popolari
Venivano posti in atto per applicare la Costituzione per farla vivere concretamente al di là della teorica e astratta formulazione si sono sempre e puntualmente scontrati
Con tentativi uguali e contrari e ahimè sovente assai più forti e robusti
Per impedire questo processo cioè per sterilizzare quello che era il dettato costituzionale
Più Latorre
Questo questo processo nell'ultima fase della sua esistenza lo aveva non solo ho capito ma anche messo a nudo in maniera emblematica l'ultima fase quella della battaglia per la pace
Della battaglia per la sovranità nazionale perché la Sicilia non diventasse una sorta di luogo in cui
Gli interessi dell'imperialismo statunitense che in quel momento stava conducendo una durissima battaglia contro l'Unione Sovietica già in declino perché tutto questo non non si realizzasse
Se andiamo a leggere in controluce questa battaglia vedremo come
Alla base di tutto che venisse espresso che non venisse espresso c'era proprio l'idea di applicare quelli che sono i principi fondanti della nostra Costituzione repubblicana
E contro questo si è sostanzialmente scatenato un apparato che
Passava attraverso settori diversi
Interessi internazionali gli interessi mafiosi la mafia badiamo bene a dei suoi interessi peculiari
Ma è anche un'utilissima organizzazione che può essere adoperata per servire interessi concomitanti ma non necessariamente coincidenti
E questo è un tema io ve li sto proponendo non perché abbia soluzioni ma perché credo che siano dei campi sui quali dovremmo riflettere
Come dovremmo riflettere anche su quello che la morte di rinvio Latorre e più in generale una serie di vicende che si andavano verificando tra gli anni Settanta degli anni Ottanta hanno significato per questo Paese hanno significato in negativo sostanzialmente
La morte di gola Dorra stata preceduta dalla morte di Aldo Moro dove questa volta un terrorismo politico ma
Di cui lo stesso Moro diceva nella famosa intervista Galloni
Di aver saputo che le Brigate Rosse erano state infiltrate dai servizi segreti statunitensi e dei servizi segreti israeliani
Anche questa è una cosa sulla quale non di Busco udiamo più i tentativi di approfondimento mi pare che non siano molti ma che mi pare comunque abbastanza importante sia pure da dimostrare ma certamente non da espungere dalla nostra dalla nostra riflessione
Alcuni anni prima c'era stato non da noi per fortuna ma aveva avuto un contraccolpo forte anche da noi soprattutto alla riflessione di Berlinguer la vicenda drammatica del Cile che avete in qualche modo segnato un campanello di allarme e cioè che
Quel processo che avrebbe dovuto costituire
La via lungo la quale si sviluppava progressivamente con l'attuazione badate con l'attuazione della Costituzione un percorso che poteva condurre a forme più avanzate di democrazia sociale quella via
Difficilmente sarebbe stata consentita e c'erano c'era lì quel segnale drammatico ma c'erano stati e c'erano ancora dei segnali anche in Italia
Si scoprirà dopo tutta la vicenda Gladio Della qual è la torre a una sorta di premonizione di intuizione che estremamente importante e significativo
Ecco tutto questo cominciava a da un lato I essere avvertito come un rischio profondissimo e reale
Sono numerose le testimonianze che ci dicono della torre nell'ultimo periodo la sua vita ha paura ha paura proprio perché un uomo coraggioso non si può essere coraggiosi se non si ha paura si è solo degli incoscienti a non avvertire lavoro ma
La torre avvertivo una paura che nasceva dalla sua consapevolezza dalla consapevolezza della grandissima difficoltà nella quale si muoveva
E tuttavia non tutti i settori dello stesso partito comunista oltre che più in generale della Sinistra democratica in Italia avevano uno step lo comune quale livello di di consapevolezza di quello che stava bene
Questo è un un punto sul quale io credo
Ancora oggi dovremmo riflettere per approfondirlo senza esaltazioni essenza demonizzazione ma per capire che cosa si andava
Rompendo in un meccanismo che pure con tutte le difficoltà aveva funzionato sino agli anni Settanta alla metà degli anni Settanta
Che cosa andava trasformando quella capacità che il vecchio partito comunista aveva avuto di Presa di spinta di grandi iniziative di lotta rimettere in piedi grande iniziative di lotta proprio per l'attuazione
Della Costituzione che cosa invece cominciava a scricchiolare e degli anni Ottanta come ben ricordiamo
Il la sconfitta
Al referendum sulla scala mobile
Che un un altro gravissimo segnale che
Induce a priori a grande preoccupazione
Lì le chiavi di lettura potevano essere diversa di questi segnali alcune come quella di Latorre rosa
Una era una chiave di lettura che vedeva
Con preoccupazione grande quello che si stava verificando altri tentavano di minimizzare per quello che riguarda il rapporto fra mafia servizi segreti apparati più o meno deviati dello Stato al servizio di interessi sovranazionali
Per quello che riguarda questo aspetto
C'è all'interno del PC libro di Armando lo documenta molto bene una
Una larga parte
Del della gruppo dirigente che sottovaluta
Questo punto
E tende attenta tende a ricondurre la spiegazione
A ragioni tutte interne alla sola mafia come organizzazione criminale come come quello che tradizionalmente si è abituati a considerare senza vederla nelle interrelazioni che
Ha avuto a
E
Può continuare ad avere
Con
Interessi che non sono esclusivamente quelli del della mafia stessi
Si stava avviando a mio giudizio è unico un'opinione del tutto personale che
Propongo per per ragionarci insieme se vorremmo anche in futuro si stava avviando un processo che avrebbe di lì a non molto tempo
Sotto la spinta di vicende internazionali
Drammatica devastante caduta del muro di Berlino il collasso dall'Unione Sovietica
Segnato un
Rapido cambiamento nella politica italiana e soprattutto
Nella stessa consapevolezza che le forze democratiche di sinistra comuniste
Avrebbero avuto da quel momento in avanti
Della capacità e della possibilità di muoversi lungo la via di quella che per comodità continuerò a chiamare di democrazia progressivo
La verità è che questa prospettiva viene sempre più abbandonati
Se è stato possibile pronunziare la bellissima fase frase partigiani della Costituzione
Lo è perché di quella che la norma fondamentale della nostra Repubblica cioè il patto fondante della nostra convivenza
Rimane ormai talmente poco e così necessario e difendere il poco che resta che bisogna essere partigiani della Costituzione quello che dovrebbe essere naturale
Diventa
Una una conquista ancora più importante per assicurarne la stessa sopravvivenza
E non sempre questo avviene
La limitazione
Della sovranità nazionale
Che ha i tempi di Pio la Torre doveva essere imposta
Con una
Con la forza sostanzialmente oggi e
In buona sostanza in forma diversa in forma meno traumatica mai attuata
Attraverso
Una lettera della Banca centrale europea
La cosa la sovranità nazionale che poi significa la capacità che una democrazia che noi tutti abbiamo di decidere delle nostre condizioni di vita non l'abbiamo più
E dovremmo ricordarcelo perché
Se
Trent'anni fa
è stato necessario spezzare la via la vita di Pio la Torre per fare passare questo predominio di interessi che non erano quelli della nostra so contrari alla nostra sovranità nazionale oggi ahimè
Per fortuna non è necessario spezzare nessuna vita ma dico ahimè questo avviene perché ci siamo progressivamente rassegnati alla perdita di quel valore e non solo di quel valore
La stessa idea della struttura democratica di questo Paese così come oggi ieri
E profondamente e radicalmente cambiata rispetto a quella che è stata sino agli anni Ottanta e Novanta
E io credo che renderemmo
Il migliore omaggio
Alla memoria di Pio la Torre
Se ritornassimo a recuperare
La consapevolezza di quello che stava che è avvenuto e che sta avvenendo e soprattutto se ritornassimo a pensare
Che le cose
Devono essere faticosamente con cui state
I progressi non sono mai da diverse per sempre neanche se sono scritti in una Carta costituzionale il diritto e
Vuota formula se non si fa vivere nel nella concretezza
E questo
E facile a dirsi me ne rendo conto molto meno facile a farsi in un contesto internazionale di estrema difficoltà e complessità
E soprattutto nell'ambito di un processo che ha portato
A sottovalutare le nostre capacità di lotta e di costruzione
Ci siamo forse troppo fidati
Che la
Formula della legge costituzionale o la formula della legge in generale o ancora le sentenze della magistratura potessero risolvere i problemi non è così
Se vogliamo davvero onorare la memoria di Pio la Torre dobbiamo riscoprire che questi processi non stanno mai
Nella vuota formulazione più o meno vuota di una norma o
All'interno di una sentenza che ci fornisce alcuni elementi ma non certamente ci risolve i problemi i problemi sono problemi della vita reale della vita concreta dei concreti rapporti
Delle forze in campo io direi per usare una vecchia formula
I rapporti di classe con tutto ciò che questo significa in un contesto in cui i vecchi rapporti di classe sono profondamente cambiati a svantaggio delle forse democratiche e progressiste
Ma e questa consapevolezza che ci deve accompagnare e vorrei chiudere
Con una battuta prendetela come una battuta niente di più di questo
Recitando Machiavelli
I profeti armati
Vinti sono i profeti disarmati Rui nord no
Io credo che
Se vogliamo essere profeti di un tempo nuovo
E migliore
Di quello che che oggi dobbiamo imparare a essere di nuovo armati naturalmente armati della capacità di analisi
Armati della capacità di costruire armati della capacità di coagulare le forze per le forze democratiche le forze delle grandi masse che ancora possono essere chiamate a sostenere importanti battaglie
Riformati no
Subito la Paolantonio Marotta
Bene vorrei anch'io
Provare a costruire un intervento
Che si interroghi sulla possibilità di trarre dall'esperienza politica di Pio la Torre quei temi di analisi di costruzione di linea politica che offrono a parer mio ancora oggi
Modelli e idee per la politica siciliana italiana le sue intuizioni
Che lo portarono a costruire alla guida del beat cinquecento giorni che Orazio ricordava ma anche prima come militante e come parlamentare come membro della Commissione antimafia
Iniziative
Determinanti per il futuro della Sicilia dell'Italia che ebbe a parer mio rimangono attuali io direi delle vere e proprie pietre miliari per la costruzione di un grande Fronte democratico che si candidi oggi
Al cambiamento della Sicilia
La sua grande capacità di saper interpretare i bisogni delle masse contadini meridionali
L'intelligenza di vedere in queste sorgendo gabbati forse conviene che mi allontano può dalla rialzo è così c'è una
Diciamo l'intelligenza di vedere in
In queste
Il soggetto capace di generare un cambiamento lo porta
A costruire
Un movimento di lotta contro il latifondo del e per il diritto alla terra ma allegarlo e ad individuare con una lotta che lui individua come
Essenziale
Che appunto intravede nella mafia il principale nel mito da sconfiggere
E con lui lo scontro delle classi diventa veramente motore della storia la lotta per i diritti un percorso per l'emancipazione la pace e il lavoro temi essenziali del movimento dei lavoratori
Io vorrei ricordare anche la sua suo inizio militante del Partito comunista nel quarantacinque ricordiamo che lui
Nasce in una
Famiglia di contadini poveri all'altare lo di Baida una periferia
Della città di Palermo e quindi
Ciò con la sua
Infanzia lo porta a conoscere
A vivere in quell'ambiente infatti la sua intuizione la sua capacità anche di riscatto del movimento contadino siciliano e una
Delle pagine importanti ed essenziali che va recuperata sicuramente
E l'ASP lui diventa
Di
Quella battaglia per l'occupazione dei feudi
Incolti caratterizzata appunto la volta dei contadini che vogliono applicare la legge bullo che segni invece vuole rallentare vola depotenziare Tepa operare nella sua
Vera natura diventa appunto un punto di riferimento
Ma diventa anche una
Un dirigente che ha la capacità di
Mettere insieme
La
La dote la capacità di
Analisi di proposta politica
è
Anche la pratica politica cioè la capacità di guidare direttamente le lotte in cui l'equità le guida in quelle
Corteo dicono le cronache straordinario in cui migliaia di contadini
Essi vanno verso i feudi da occupare fra questi anche quello di cui Luciano Liggio era Gabellotto il feudo distratta Sato
Partono dalle Madonie verso la direzione di Corleone insomma
Riescono a conquistare quella terra riescono a scippare al latifondo incolto la terra che mettono invece a frutto la coltivazione del grano e Pio la Torre viene arrestato
Viene arrestato è detenuto per circa un anno e mezzo fino al cinquantuno
Quindi dimostra di essere effettivamente
Un leader capace direttamente di indirizzare e di guidare le lotte etti pagare un prezzo rispetto
Alla battaglia di riscatto diciamo del
Dei dei contadini delle masse contadine devo dire che il tema dell'agricoltura
E ancora oggi un tema parer mio essenziale nel panorama delle serate siciliana
Perché
Sia per la
Sua importanza dal punto di vista economico
La sia per la capacità che ancorati poter costruire
Lotta democratica
La sinistra deve interrogarsi sull'esperienza di Latorre ed contestualizzarla per esempio rapportando sia queste recenti lotte di natura corporativa
Che sono quelle per esempio dei Forconi
Bisognerebbe recuperare la storiella e l'insegnamento di Latorre per costruire anche nell'oggi
La capacità di
Qui dare
Appunto secondo un senso democratico e di emancipazione anche il mondo braccianti racconta Dino
Così fortemente oggi condizionato stritolato dal ritorno del nuovo latifondo
Ma Pio la Torre
Riesce anche assegnare
Una sua presenza rispetto alla politica siciliana
E devo dire che probabilmente quando dell'ottantuno ritorna in Sicilia smentisce chi
Avrebbe
Diciamo fra aveva pensato che la sua
Diciamo guida del spicci siciliano
Poteva significare la prosecuzione se non addirittura il consolidamento dell'evoluzione dell'esperienza dell'unità nazionale
Che vedeva PC e dici diciamo
Soggetti protagonisti
La corre la interrompe immediatamente ed interrompere con questo mi possibile legame con la DC determina il passaggio del PC decisamente alla posizione in Assemblea regionale lui aveva
Intuito aveva valutato era rimasto colpito nel suo profondo per gli omicidi Moro prima
E di quello di
Del Presidente alla Regione per Santi Mazzarelli Mattarella nell'ottanta
Che fecero maturare lui la consapevolezza del profondo intreccio fra
Potere politico poteri occulti servizi poteri criminali e mafiosi che lui aveva già affrontato come membro della Commissione antimafia
Non si può costruire dalla forzata della democrazia attraverso intese mediazione di palazzo con quelle forze politiche allora la democrazia cristiana post Mattarella
Profondamente attraversate guidate da chi aveva costruito un sistema di potere
Attraverso la contiguità di politica interessi mafiosi che conta minava gli apparati della Regione per riproporre all'infinito la sua supremazia e uno scenario che ci ripropone i giorni dell'oggi
Con un Presidente della Regione che a cui la magistratura catanese ha contestato e ha chiesto il rinvio
Al cubo insomma di
Valutare la possibilità del rinvio a giudizio per associazione esterna
Associazione mafiosa è
Per voto di scambio con i boss
Ed è anche
Riusciamo un elemento che ci fa valutare anche al di là ora della
Della
Diciamo insorgenza di di carattere
Appunto giudiziario anche uniti una esperienza che fra le più fallimentari della storia della Sicilia questo Governo
Diciamo guide del PD con
Appunto l'alleanza del terzo polo che
Sta portando la Sicilia ha portato in questi anni la Sicilia sicuramente in un punto di arretramento non ha saputo assolutamente e portare avanti nessuna del
Proposte politiche che diciamo sviluppa vorrei il suo programma politico dell'accordo con cui si costruì è che oggi dimostra con
La vicenda del Bilancio siciliano tutta la sua diciamo inconsistenza
Bisogna inoltre
Valutare attentamente anche l'esperienza di Pio la Torre
Che fu eletto nel Parlamento dopo gli anni Settanta nel settantadue
Diciamo in quell'esperienza fondamentale e importante
Della sua partecipazione della Commissione antimafia ricordo che insieme accese Terranova redasse
Una importantissima diciamo relazione di minoranza
Forse una delle più importanti
Cito Armando che so che
Ricorda anche nel suo libro ma insomma che forse insieme a quella di Violante successivamente è l'unica diciamo effettivamente relazione di minoranza che
Riesce ad intervenire
Sui punti nodali significativi appunto della
Se la
Della descrizione della contestualizzazione dell'organizzazione mafiosa
E bisogna dire che in quella circostanza introduce
Anche
Diciamo
L'ipotesi del quattrocentosedici bis come come ipotesi diciamo importante di lotta di conti contrasto alla
Alla mafia
è una proposta che
Oggettivamente segna una svolta radicale contro la Carmenta mafiosa quattrocentosedici bis introduce il reato di associazione mafiosa e stabilisce direttamente la cosa più importante non solo
L'impossibilità di ricoprire gli incarichi pubblici per chi
Ovviamente
Condannato per questo reato ma la cosa più importante la confisca dei beni
E quindi l'intuizione
Importante fondamentale e cioè colpire
Appunto dal punto di vista economico le attività criminali bisogna dire che
Anche nella sua presenza a Palermo
Continua questa esperienza
In una opposizione dura serrata in una denuncia semper circostanziata contro la mafia
Diciamo del Sacco di Palermo quella magia che aveva prossimo si era trasformata abbassando la mafia agricola punto armati urbana
Con loro contro appunto la gestione
Speculativa e distruttiva di Lima e Ciancimino
Fino alla individuazione del nuovo soggetto della mafia della borghesia mafiosa dedita al traffico internazionale di droga
Ma con forti agganci nell'alta finanza e forti intrecci con i popoli Arcuti compensi degli atti dello Stato con organizzazioni terroristiche e col mondo della politica
Diciamo che le sue dichiarazioni sul collegamento organico fra sistema di potere mafiose pezzi dello Stato sono chiarissime cito
Testualmente una sua dichiarazione la compenetrazione e avvenuta svolge la mafia ovviamente politiche
E mediando è avvenuta storicamente come risultato di un incontro che è stato ricercato e voluto da tutte e due le parti mafia e potere politico la macchia quindi è un fenomeno di classi dirigenti
Concludo
Ricordando soltanto due elementi a bisogna dire però che
E d'attualità perché soltanto dopo
Nel l'ottantadue dopo l'uccisione del generale della chiesa questa sua intuizione diventa legge e soltanto dopo il novantadue si aggiungono i due reati importanti che sono oggi attuali nel panorama siciliano
Limitare il libero esercizio del diritto del voto procurare a sé ad altri voti durante le consultazioni elettorali
E poi concludo con
La grande eroica battaglia
Che lui Guido Comisso
Il sette agosto dell'ottantuno il Governo italiano comunicava
L'accordo con la NATO per l'istallazione di centododici missili Luca la di cui ci sarebbe da montare nella base di comico
Bisogna dire che
La torre intuisce immediatamente
Che questa partita era estremamente delicato avrebbe prodotto in Sicilia un arretramento un condizionamento nella vita democratica dell'isola diciamo da
Trasformata in un avamposto nucleare contro diciamo
In quel caso l'Unione Sovietica ma contro tutto il bacino del Mediterraneo
La la corre dichiaro immediatamente no alla trasformazione della Sicilia in un avamposto di guerre in un mare Mediterraneo già profondamente segnato da pericolose tensioni e conflitti
Noi dobbiamo rifiutare questo destino e contrapporgli l'obiettivo di fare
Del mare di Mediterraneo
Un mare di pace e guida quella marcia
Quella presenza straordinaria di migliaia e migliaia i siciliani a Comiso
Guida
Quella capacità di unificare studenti e operai veramente uniti in una lotta comune quella della pace e della democrazia eh oggettivamente impedisce quella trasformazione
Drammatica per le sorti della Sicilia
Bisogna dire e concludo che
Bisogna
Ricco
Recuperare riconsiderare probabilmente
Diciamo ulteriori possibilità di approfondimento sul
Sull'omicidio di La Torre forse occorrerebbe riconsiderare
L'esclusività della pista mafiosa inserendola in un contesto più largo che comprenda intreccio fra politica terrorismo e il e mafia trovando messi
E condivisioni strategiche comunque la lezione di Pio la Torre
Che si attesta come uno dei più grandi dirigenti sono d'accordo con la ratio
Del partito comunista sicuramente della Sicilia rimane di grande attualità e ci spinge ad andare avanti sulla strada della lotta per il riscatto l'affermazione dei diritti del popolo Sicilia
Grazie
Podio l'attualità della
Degli a dell'insegnamento insomma degli altri
Della
Delle attività del di di Pio la Torre verrà si trova davvero in ogni suo
Momento in ogni suo in ogni sua fase della sua vita e di impegno basta se
Qualcuno le avesse a voi via
A rileggere i verbali dei suoi interventi in Consiglio comunale
Andai ci sembra di suddividere i giorni i giorni grigi del della quotidianità
La sua intransigenza e la sua lotta contro il sistema degli appalti qui inquinato contro la speculazione edilizia a Palermo di Ciancimino o dei Cavalieri del lavoro di di Catania
Dall'inefficace
Io intanto ringrazio nostri compagni del Partito dei Comunisti Italiani per averci permesso di ricordare Pio e Rosario quasi trent'anni dalla loro uccisione
Io
Voglio ogni dire qualcosa quello che hanno
Lasciato attraverso anche il il loro sacrificio più e Rosario a una generazione i giovani comunisti
Sì
Alla generazione di giovani comunisti io ricordo perfettamente il trenta aprile del mille novecentottantadue ero
Iscritto alla Federazione giovanile comunista italiano di Palermo e quando arrivo
La notizia l'uccisione di Pio e Rosario decidemmo di andare via alla scuola e di incontrarci subito a piazza Massimo per mostrare subito la nostra solidarietà
E mi ricordo con tanti ragazzi e ragazze al volo eravamo tali quando ciò alternavamo accanto alle bare aperte I.P.I.A. Rosario entro la federazione del Partito comunista in corso Calatafimi
Siamo ci alternavamo ed entro in e si rompeva qualcosa si rompeva ciò alternandoci ci si rompeva qualcosa dentro a costo che poi
Non si può più dimenticare
Ci son però qualcosa che ci faceva diventare immediatamente avevamo conosciuto Pio è Rosarno andrà dell'impegno
Contro l'installazione dei missili Cruise sarcomi sono grandissime nelle grandissime mobilitazioni
Organizzate anche al Partito Comunista contro l'installazione dei missili a Comiso per l'appunto nel per iniziativa del Movimento per la pace nella capacità di Pio di intrecciare
Tantissimi linguaggi e tantissime storie diverse ma ci si rompeva qualcosa dentro qualcosa
Che in quegli anni terribili a Palermo
Dieci ci spingeva dentro le scuole che frequentavamo nei quartieri che dove andavamo dove si alternavano
Sono quasi quotidianamente i morti ammazzati per mafia c'era allora che mettevano sulla sua testata il numero
Delle uccisioni va bene mi ricordo che sono quasi
C'era dentro la città uno spigolo
Diciamo su una scommessa per vedere se si riuscirà ad arrivare a cento morti in un anno quindi tristemente furono abbondantemente abbondantemente superati
E mi ricordo quelle mobilitazioni la marcia Brancaccio Ciaculli la marcia bagagli a Castel darcene tanti triangoli della morte che costellano vano
La città nel mille novecentottantatré previo diciamo da quel trenta via l'ottantadue ci rimase in mano un testimone fortissimo un testimone fortissimo di impegno
Intransigente contro la mafia ed ritengo a quelle mobilitazioni siano state con le mobilitazioni dei giovani degli studenti in una città
Che rimaneva sempre attonita rispetto a quello che succedeva ricordo che dopo l'uccisione di Pio la Torre
Che era successiva preciso al Presidente alla Regione poche
Pochi mesi dopo venne ucciso anche il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa sembrava come dire impossibile
Cambiare Palermo e quindi
Come dire la cittadina nell'attualità c'era la paura la paura regnava la cappa di piombo su Palermo era qualcosa che aveva una sua consistenza non era una cosa solo immaginaria una consistenza pesantissima
E sulla gambe di quegli studenti medi penso sia
Sì al nata la possibilità di un cambiamento sia nata anche la primavera di questa città la primavera che seguite poi questo periodo questo periodo terribile
Parlo di questo at ragiono su questa cosa che si rompe dentro sul fatto che
C'è una possibilità come dire di
Nel nelle tante mobilitazioni che si facevano in quegli anni c'era sempre come dire
Tre giovani la possibilità all'idea che ci si potesse che si potesse riuscire a cambiare qualcosa sembrava impossibile però come dire alla alla fine qualcosa qualcosa è cambiato
Oggi mi pare che stiamo tornando indietro ovvio devo dire ho sempre immaginato è sempre sperato
E come dire che l'intransigenza rispetto al fenomeno mafioso rispetto hai i poteri criminali diventasse qualcosa
Che potesse essere condiviso anche dalla nostra parte avversaria politica mente qualcosa gli assolutamente trasversale
Oggi ritengo come dire che
è più probabile che il trasversalismo gli schieramenti politici abbia finito per contaminare un pezzo di quello che io ritengo il mio campo politico con
Atteggiamenti che sono assolutamente meno intransigenti rispetto
Alla denuncia del delle infiltrazioni mafiose nel
Ne potrei di nei poteri pubblici ritengo che su questo quali intransigenza che per me è nato il trenta aprile del mille novecentottantadue non deve mai assolutamente affievolirsi
Ritengo che come dire se c'è come è stato per Peppino Impastato come è stato per Pio la Torre del Rosario Di Salvo
Poi a prendermi il testimone di quel coraggio e di quell'impegno significa mantenere l'intransigenza ed un impegno nella lotta contro la mafia giorno per giorno in tutto quello che si va facendo le battaglie politiche
Nelle attraverso le quali dobbiamo tornare a cambiare questa città e questa terra grazie
Adesso
Armando sono venti
Avvocato
Di di parte civile pay il Partito comunista italiano
Si costituì parte civile nel processo
Delega di Enrico Berlinguer ma anche dei segretari successivi
Che oggi assieme a Paolo Mondani e
Autore di questo questo libro che accennavo
All'inizio un libro inchiesta molto molto incisivo ho letto io ho detto davvero vettura ha seguito per te quasi
Ho anche appreso come dire a atti lati sconosciuti di di di più oratore ma insomma la lettura politica la tesi che tu che tuo offrì
Di che offrite questo libro
Di una di un omicidio che non non può negarsi soltanto
A livello meramente mafioso ma
Implica come dire contesti coinvolgimenti responsabilità di ben altro livello
Estremamente interessante anche appunto poi con
Con la cronaca le
Chi oggi più con tutto quello
Che sta accadendo anche con
Con il lavoro svolto da ad Antonio Ingroia venga la capacità di giocatore di
Legare insieme di vedere appunto anche i nessi tra grandi prese il mondo finanziario una capacità di condizionamento di queste
Vegliare della politica
Ma poi dicevo mia mi hanno colpito anche alcune
Alcune pagine che rivelano un aspetto tradiscono
Conosci da pochi di di Pio la Torre ed è l'acutezza della sua visione
Nella nella lotta alla a criminalità organizzata quando
Cui ingaggia
Cinque intellettuali
Cinque ESP cinque letterati esperti nel linguaggio terra
Decifrare per addentrarsi dei meccanismi mentali dei feroci Corleonesi
Per decifrare il funzionamento scrivono di quei
Cervelli raffinatissimi affilatissimo per capirne gli alla comunicazione poi abbiamo visto cos'è il sistema dei dei pizzi insomma
Davvero davvero
Interessante io
Mi fermo qui e do la parola nato Sorrentino
Ringrazio l'azione
Quelle la parte diciamo un po'il giallo libero perché
Neppure io solo chi fossero quei cinque intellettuale no no non lo so posso sapere uno
E questo scatena
Ipotesi suggestive più o meno
Però non vorrei partire dalla magari poi ci arriviamo
Io credo che sia stato detto giustamente e correttamente che
Pio la Torre il pensiero politico reazione azione concreta svolto dalla torre
Oltre che essere un patrimonio ovviamente della democrazia italiana
Sia attuale
è vero
Io direi che purtroppo è vero perché purtroppo il vero perché riceva
Adesso introducendo all'intervento di Davide
Basta leggere
I verbali delle sedute del Consiglio comunale ci si accorge che era molto più avanti di quanto non fossero oggi
Cioè
Ti dà la dimensione di come la politica abbia subito una regressione incredibile incredibile
Siccome io sono siciliano come ritengo la maggior parte devo non è stato tutto ciò innocente
C'è stato un grande disegno
Politico criminale che ha
Ci ha portato alla situazione odierna
Nel libro che ho scritto insieme a un mio fraterno vecchio amico giornalista
Io ho scoperto
Diliberto conosceva perché
Relatore di quel giornale che lui dirigeva
è abbiamo pensato
Apparecchio al perché questa innocenza non perduta mai avuta si è trasformata in un disegno politico robusto fortissimo
E abbiamo individuato un periodo storico in cui abbiamo collocato in cui si colloca l'omicidio anche di di di Pio la Torre Rosario Di Salvo
Quel settantanove ottantadue che a nostro avviso e questo è un po'la tesi di fondo a nostro avviso assegnato i visti i destini e non solo la Sicilia ma dell'Italia
Perché
Noi abbiamo in genere
L'oblio
Alla meglio sul ricordo no
Ma
Quello che è accaduto nel settantanove ottantadue in Sicilia
A del mostruoso
è stata decapitata un'intera classe politica un'intera classe dirigente ai vari livelli istituzionali
Perché
Bisognava fermare ogni ipotesi di cambiamento della società
E tale fermo tale arresto era avvenuto iniziava PON il più importante il più grave il più eccezionale omicidio politico del Novecento italiano che è quello di Aldo Moro
La storia d'Italia repubblicana a mio avviso
La storia del prima Moro e del dopo Moro
ENEL dopo Moro visto che c'era qualcuno che in questa terra di Sicilia non aveva gettato le armi di cui parlava Federico e allora bisognava fermarli e qui
Terra normali Terranova
Ancora prima Giuliano va beh insomma adesso non voglio fare il rosario dei caduti
Ma quei grandi omicidi politici sono poi non più ripetibili nelle vicende successive alle stragi del novantadue novantatré hanno l'altra configurazione
Ebbene perché
Anche
Pio la Torre va beh siccome avevano decapitato tutti presidente della regione capo della Procura il capo dell'ufficio istruzione insomma tutto e allora restava il capo dell'opposizione
Perché vera opposizione
Oggi
Ma cerchiamo
Opposizione fatta da un dirigente politico
Quello sì che al era un politico tutto tondo
Non concedeva nulla all'improvvisazione nulla all'entra sì
E aveva intuito quello che si stava movendo nella società italiane siciliana
Che non mai che non definì in My la mafia
Quasi mai io
Credo di avere letto decine di migliaia di di pagine processuale anche di atti il documento interventi eccetera lui quasi mai uso il termine mafia usava il termine sistema di potere mafioso
Lo specificava fatto da uomini che sono neppur dei posti collo che si colloca nei posti giusti della società e che determinano poi l'andamento economico politico culturale pure
E che fanno un sistema chiuso
Che costituisce il nucleo fondante del società
Vogliamo usare un termine di Sora capitaliste del
Capitalistiche sì perché questo comunista di destra che arriva il ritorno in Sicilia collocato nella destra migliorista del partito o riformista meraviglio lista
Ebbene intanto già aveva rotto con una sua sorta di appartenenza culturale
Si era molto avvicinato avverrà in guerre che lo sostiene lo sostiene più di chiunque altro io credo ebbene questo un uomo della destra comunista
Inizia il suo intervento quello che sarà forse l'ultimo intervento politico al congresso regionale di quel partito comunista nel gennaio ottantadue quando loro viene eletto segretario con
La
Plastica affermazione di che cosa è il liberismo selvaggio
Il liberismo selvaggio che fatto da
Accumulazione di ricchezza e mediante azioni violente che sono il terreno di coltura del sistema di potere mafioso è già un programma politico
Sulla quale poi si innestano altre sue intuizione fondamentali di cui parliamo nel libro
E che sono l'avere capito tornando in Sicilia
Ma già aveva
I parametri per far ciò se li era costruiti e con quella relazione antimafia del settantasei fatta assieme a Cesare Terranova anche due do da casa ammazzato
Due anni prima e comincia sciorinare
Quei messi quei collegamenti che partono dalla presenza di Sindona in Sicilia
Perché se i giornali Sindona non è il
Bancarottiere solo sin d'ora e uomo il cervello o di fiducia del sistema di potere mafioso
In quella relazione faccio una parente se questo dirigente politico che fu Latorre riesce intanto è il politico di razza che dice alla magistratura guarda Luciano Liggio
A al soggiorno obbligato a Milano evadere dalla clinica in cui dice che stava male
Qualche giorno prima della strage di Piazza Fontana
E Luciano Liggio a Milano aveva intessuto rapporti intimi con tale Fumagalli
Che era il capo di un movimento eversivo un capo intellettuale di un movimento eversivo della estrema destra in quel periodo e dice ma a voi magistrati poliziotti aveva indagato in questa direzione
Cioè non aspetta
Il procuratore Illy investigatore che gli dice guarda che sto indagando e sono arrivato a questo esito sto per arrivare a questo esito e Luigi
Che è circa perché la politica che dovrebbe dare ossigeno alle altre istituzione di uno Stato democratico e l'UE era
In questo senso un grande interprete
Cosa fa tornando in Sicilia oltre questi collegamenti riesce a intravedere
Che in quel momento in cui c'era ormai è e sarà stata assunta la decisione di installare i due missile a Comiso di qualche mese precedente
E lui capisce che c'è qualcosa che si muove di occulto avverte la presenza della Gladio era avverte
Molto tempo prima otto anni prima che la gara di o fosse nostro coperta ma perché non abbiamo scoperto né niente ce l'hanno detto che esisteva e ci hanno voluto dire quello che ci hanno voluto dire appunto
Si pone un interrogativo
Nel settantanove ottantadue cambia
Cambiano gli assetti di potere all'interno di Cosa nostra
Di quella che lui diceva ancora Buscetta era ancora Buscetta appunto non c'era perché Buscetta nasce diciamo nell'ottantaquattro mila novecentottantaquattro siamo nell'ottantadue
E ottantuno e lui parla ma così come come sta cambiando la direzione strategica nazionale della mafia
E sta cambiando perché parte da Palermo in quanto i cosiddetti bizzarre conquistare il potere assoluto dentro Cosa nostra in un triennio di sterminio
E spazzano via gente come Bontate Inzerillo
Mafiosi di altissimo calibro che avevano
Grandissimi e secolari rapporti con la politica che comandava con la finanza con l'economia ma come fanno questi ritirare si domanda non si domanda chiaramente ma
E tormentato da questa domanda
E lui vede in questi venti anni qualcosa di
Molto oscuro di molto grave come se questa delibera noi lo diciamo fossero stati costruiti gli abbonato Orio perché dovevano condurre in porto un'azione politica
Strategica di alto profilo e l'hanno condotta perché poi ed è dare dopo che hanno fatto qual è il loro compito hanno esaurito e portata a termine il loro compito a poco a poco sono scomparsi
Ecco dimensione del soggetto e quella
E e poi anche quello adesso non è che voglio minimizzare ma il quattrocentosedici bis e una sua assieme ad altri una sua intuizione per la prima volta viene introdotto nel nostro ordinamento un reato che prevede e punisce sanziona la appartenenza sotto determinati aspetti della
All'associazione criminale Cosa nostra
In definitiva cioè in definitiva non hanno non si finisce poi aveva
Ecco abbiamo voluto metterei in evidenza
Che era un uomo che aveva capito che si stava avvicinando e stava vincendo il grande silenzio della politica in questa attività ricostruttiva d'inchiesta come l'ha definita
Orazio Licandro abbiamo cercato
Anche di bilanciare una sorta di messaggio
Io stesso per anni ho coltivato
Quello che si dice i servizi segreti deviati la presenza loro in questo come in tanti eventi
Oscuri della storia d'Italia che fatte a più di segreti che non di misteri perché Ministeri si svela qual'siamo dinanzi ai segreti
Bene io credo che anche lì siano stati capaci i cervelli di cui parlava cioè essere Terranova nel settantatré che diceva guardate che i cervelli non sono nell'igiene Buscetta né greco De Albertis UPA care
I cervelli stanno molto lontane non stanno forse ne più neppure a Palermo lo diceva nel settantatré ebbene
Io credo che ci sia stato umbra un grande trucco
Ci dicono servizi segreti deviati o meno per non parlare
Del soggetto dell'entità che alla prima e più grande responsabilità
Nell'esistenza di Cosa nostra che la politica
E allora quando io dico sono stati i servizi scade con la responsabilità e mi sento libero voglio fare un esempio un po'scandaloso
In questi giorni è venuta fuori la sentenza di Piazza della Loggia in questi giorni abbiamo visto il film interessante su Piazza Fontana e le polemiche che ne sono seguite
Che io ho definito ma alcune
Anche oscene
Piazza del
Ad oggi
I magistrati hanno assolto quelli che erano stati indicati come gli autori della strage
E allora non dico addosso e magistrati c'era se obsoleto non la colpa della magistratura i servizi deve ma perché
In tutte le vicende italiane l'abbiamo mai visto un politico
Che han fatto anticamera dietro la stanza di un procuratore per dire procuratore io so e ti dico quali sono le prove io penso che possa essere così e tuteli agire non l'abbiamo è la politica
Tenga bastava magia e la politica che la tiene in vita
Perché se la politica non si assume fino in fondo la sua responsabilità tale la mafia non sarà mai sconti ma hanno tolto
è una politica che hanno tolto
Diceva che antimafiosi sono un poco oltre che passi anche tristi io sarò pazzo madridista no sono incazzato aree quindi è già diverso
Va beh al di là della battuta arrivo alla domanda a voi finale che tubo neri che non era una domanda una suggestione
Pio la Torre
Non non lo sappiamo che documenti ad esse nel libro sono accennati
E negli ultimi mesi della sua vita vero convoca a noi risulta convoca una riunione con alcuni intellettuale ed esperti del linguaggio dice guardate che ho dei documenti
Questi documenti dovete interpretarle mi dovete dare una mano a capire esattamente cosa vogliono dire di che natura fossero questi documenti lo possiamo supporre ma non lo sappiamo si ritiene fossero di fronte
Investigativa o meno non sono stati mai trovato in ogni caso riconvoco gli disse guardate non parlatene con nessuno
Aggiungo io perché così mi risulta soprattutto all'interno del partito
Del riconvocherò la riconvocazione non ci fu perché nel frattempo fu ucciso
Io non voglio concludere
Lasciando suggestione ma
Le dicendo solo che nei documenti che abbiamo trovato che ci sono stati messi a disposizione del solo per copiare ma non per fotocopiarli
Va beh anche giusto
Noi abbiamo contratto
La figura G di gigante di Enrico Berlinguer
Il quale non solo lo sostiene in quella grande lotta sostiene la torre nella grande lotta contro i missili a Comiso
Ma morto Latorre prosegue questa lotta che diventa il suo primo obiettivo così come dice al Comitato centrale del Partito Comunista Italiano
E
Muore al momento giusto grazie
Grazie Armando davvero
Insomma
Ai acutezza
E a volte anche la capacità visionaria di
Di
Di Pio la Torre la sua capacità sottile profonda di distinguere tra mafia
E sistema e sistema di potere mafioso
Che è uno dei dei dei dei nodi dei nei grovigli ogni esteri Kabili di questa
Di questa Repubblica sin dalle sue origini dalle radici insanguinate di Portella della
Della Ginestra
Ad Antonio Ingroia
Che sta lavorando alacremente tutte
Questi al grande è delicatissima dice direi cruciale sotto il profilo democratico questione della trattativa la mafia è stato io
Nel passare la parola però ricordo
Uno
Un po'brevissimo passaggio uno degli ultimi interventi del di quello straordinario inventore del pool antimafia che fu Rocco Chinnici
E che aveva
Rapporti appunto strettissimi con compio autore
Anche qui prima di
Di finire anche lui nella nella catena insanguinata degli omicidi gli assassini di mafia nelle stragi di mafia
Disse non sarai impresa facile debellare il fenomeno mafioso sino a quando la mafia potrà realizzare stretti rapporti con settori del potere
Sarà possibile solo ottenere risultati parziali e contingenti ma non debellare la definitivamente
Non possiamo esimerci dall'affermare che se oggi costituisce grave pericolo per le istituzioni democratiche ciò è conseguenza diretta dei rapporti occulti e palesi che avvengano al potere
In un groviglio di interessi che sono di natura politica e insieme economica
Antonio Ingroia
Grazie anzitutto per
Avermi invitato
E e darmi questa
Un ulteriore occasione ricordare parlare di
Pio la Torre
Ho già fatto in occasione appunto di questo bel libro di mondani Sorrentino che abbiamo presentato qualche settimana fa a Palazzo una sezione qualche giorno
E sono già ragionato molto intenso e senza
E e quindi con molto
Piacere torno a fare
Questa riflessione sul sulla esperienza
E politica di
Di Pio la Torre e credo che lo dicevo già l'altro giorno lo ripeto
A trent'anni dal
L'omicidio la Torre questa non
Non deve essere un anno
Che semplicemente a appunto carattere diciamo simbolica ed evocativo essendo il trentesimo anniversario ma deve essere davvero
Una occasione per ripensare in modo fruttuoso mi auguro davvero l'esperienza di Pio la Torre in un momento anche come sappiamo
Politico istituzionale particolarmente importante e delicato
E io credo che
Della
Esperienza di Pio la Torre
Alcune cose sarà lei mille fra le tante di un patrimonio
Ideale e politico direi molto molto ampio e complesso alcune però più di altre credo debbano essere
Oggi valorizzate perché nel mantengono delle altre forze un loro
Straordinaria non solo attualità ecco depressa contemporaneità ma direi anche
Urgenza esigenza che viene dal
Nostro presente a volte povero di di
Idee e di valori allora innanzitutto
Possiamo dire la politica
Come capacità di analisi di lettura della realtà
In secondo luogo la politica come passione civile all'insegna dell'intransigenza che Tucci tagli anche prima intransigenza
Etica e politica e in terzo luogo la politica come potremmo dire pensiero costruttivo cioè
Dentro un progetto di di di promozione di una Società nove diversa
Perché credo lo dico da cittadino lo dico anche da magistrato noi siamo
Orfani di questo tipo di politica
In questi
In questi tre sentimenti credo necessario indispensabile lo dico appunto
E sottolineo che lo dico non solo da cittadino ma lo dico anche da magistrato perché corre sembra questo luogo comune è un poco bugiardo
Della
Contrasto politica magistratura come se
La politica
Dovrebbe
Essere comunque tout-court allergica nei confronti alla magistratura dalla giustizia la legalità è a sua volta alla magistratura
Debba essere necessariamente allergica nei confronti della politica c'è politica è politica passivamente tuttavia la questione la politica come
è stata
Ahimè prevalentemente negli ultimi anni e cioè come
Ricerca di affermazione degli interessi personali particolari come ricerca dell'impunità del privilegio è una politica che è allergica nei confronti
Del
Principio di legalità nei confronti della magistratura
E la magistratura altrettanto assunto ovviamente a posizioni di resistenza di contrapposizione rispetto
Alle
Azioni sistematiche di assedio nei confronti dell'autonomia di dipendenza la magistratura e del principio di eguaglianza di tutti i cittadini Frontera Lecce
Ma
Invece
Non solo da cittadino ma da magistrato io dico di avere bisogno di una politica che si muove secondo quel
Tipo di
Linee direttrici individuate nella pratica politica di uomini politici come Pio la Torre cioè una politica nuova capace di recuperare appunto le radici o poiché siamo nuova sia capace di recuperare
Radici della politica migliore la nostra storia anche per
Per riavvicinare i cittadini alla politica
In concreto quando dico politica una capacità di analisi
Io credo e l'occasione è stata certamente il
Il libro di Sorrentino e mondane che da una lettura ampia e completa delle dall'esperienza collegati Latorre
La Torre aveva fra i meriti quello di vedere e di vedere quello che molti altri non vere
Come ricordava Sorrentino vedeva la mafia per quello che era e non per quella che era la sua superficie
La mafia non soltanto come Coppola rubare ma la mafia come sistema di potere criminale
Ed è quello che oggi è sempre più la mafia la mafia non è la cattura dei latitanti non è soltanto per carità l'antimafia deve essere anche catturare latitanti ma la mafia non ecco è latitante la mafia non è
Potremmo dire Matteo Messina Denaro ma la mafia il sistema di potere politico economico criminale che ruota attorno alla struttura militare di Cosa nostra
Questo è ancora così e purtroppo dobbiamo
Riconoscere che questo sistema politico-economico criminale è stato intaccato
Nelle sue propaggini militare ma è stato appena scalfito nella sua
Presenza come blocco di potere
Che
Grava il pesa
Sulla nostra democrazia come una zavorra vera e propria palla al piede che impedisce la nostra democrazia impedito in questi decenni hanno se democrazia di decollare dalla democrazia matura
E relatore questo va inteso aveva capito bene e aveva capito molto bene che la
Questo sistema di potere
Criminale
Ma politico-economico era un sistema di potere criminale politica economico non soltanto non certamente soltanto siciliano ma in un quadro nazionale anzi perfino in un contesto internazionale
è
Non siamo qui a fare la sua dalla mafia
Ma diciamo chi di mafia davvero si intende sa bene che le origini e il fatto che in Italia il sistema di potere mafioso
Abbia avuto e abbia una storia così lunga nel tempo non è un caso
Non è un fatto geografico di cultura o di mentalità ma è un fatto politico relativamente alla posizione geopolitica che l'Italia ha avuto soprattutto ai tempi della guerra fredda la coda posizione blocchi
Per cui c'era bisogno di un potere criminale
Che vada alla strage di Portella ginestre boy sappiamo che tipo di
Di azione politico criminale ha svolto come come ricordava appunto Sorrentino e come e come Latorre aveva
Ben intuito
Il
I depistaggi
Le verità dimezzate verità negate sullo stragismo italiano mafioso del nonno ha sempre la stessa radice è assente la stessa chiave di lettura ed è dovuto esattamente alla posizione del ruolo
Strategico che vitale aveva come ultimo del paese del Patto atlantico al confine con me i Paesi alti dalla cosiddetta cortina di ferro su questo credo che non ci sia non possano esserci dubbi e non ci sono neanche più
Tranne alcuni casi poi a dire storici che negano il fatto che il patto politico mafioso non è un patto che si è realizzato sul territorio in virtù di singoli rapporti di scambio tra singolo Peri politico il singolo mafioso ma dentro una cornice che alle sue origini
Nell'accordo
Che si stipulò
Tramite interpretazioni Lucky Luciano io ma di cosa nostra alla vigilia dello sbarco delle truppe angloamericane in Sicilia ed è dentro quel quadro che poi si è
Siglato un patto d'diciamo politico criminale stabile che è andato avanti per decenni sino a qualche decennio fa dove si è trasformato sotto altra sotto altra veste penso questo
Ci porterebbe lontano ma
Questi sono soldi pensare questo modo di interpretare la
La realtà criminale inserendola
Nel sistema appunto politico nazionale e internazionale lo abbiamo un po'per tutto Pio la Torre ne è stato uno certamente
Dei dicevo principali
Artefice pensatore questi fa quello che va
Recuperato
Secondo
Profilo
Dicevo la
La politica come capacità di analisi
Nel contesto internazionale e quindi la lotta alla macchina con la questione di democrazia
E come avesse la democrazia nazionale e internazionale il legame fra democrazia e giustizia il tema
A proposito della declinazione del principio di eguaglianza come si declina il principio di eguaglianza in presenza di sistemi di poteri politico criminale Potì politico economico criminali
E che presenti sul territorio
E qual è allora la relazione tra democrazia verità se un Paese senza verità sui grandi fatti stragisti sui fatti sui grandi delitti politico mafioso può essere un Paese definibile democratico e io credo che non lo è e compresi orfano la verità
Lui fa certo qual modo infatti in un certo qual modo fondanti la la propria storia è un Paese orfano anche l'impeto di democrazia quale è stato sottratto un pezzo di democrazia
E internazionale perché io credo che aggiornando
L'analisi del contesto non solo nazionale ma anche internazionale che Pio la Torre faceva noi dobbiamo
Vedere anche la nostra l'antimafia sempre
Questa proiezione internazionale dall'acqua il sistema di potere
Economico criminale ma di un sistema di potere economico criminali nazionale mai transnazionale e transnazionale dove non solo perché parliamo di holding criminale internazionali
Ma perché sono dentro anche
Potremmo dire una distribuzione di ruoli e di incarichi e dentro lo scacchiere internazionale dove hanno un loro ruolo
Gli stati Narcos dove hanno un obbligo ruolo gli Stati paradisi fiscali ed ho vada hanno un loro ruolo quindi poi le centrali
Politico proprio criminali che all'interno dei Paesi più avanzati dagli Stati Uniti all'Italia governano
Il
EBusiness criminali che controllano alcuni Stati politicamente più tempo
E in questo momento dobbiamo anche pensare l'antimafia diciamo in questi termini come c'era insegnato credo più alto
Ancora la politica ovviamente soprattutto come passione civile e quelle intransigenza etica che ricordava
Che ci ricordava prima Fazio
Un'intransigenza enti alla volta smarrita troppo spesso smarrita nella nostra
Diciamo politica di piccolo cabotaggio di oggi
Una intransigenza etica che era
Di un uomo di sinistra come la Torre un'intransigenza etica che era di uomini d'ordine come il prefetto Dalla Chiesa o come Paolo Borsellino che era anche di
Cattolici progressisti come Piersanti Mattarella e io credo che
Anche all'interno delle distinzioni tra diverse culture diverse ispirazioni di ciascuno questo terreno comune
Di un'intransigenza etico politica che c'era in quella stagione si è smarrita e su questo credo a questo patrimonio bisogna
Tornare attingere se si vuole costruire quella che si chiama la cosiddetta terza Repubblica e non voi e speriamo che non accada come già successo la seconda che sia stata per per molti versi peggiore della prima speriamo che la terza non sia perfino peggiore la seconda difficile
Ma purtroppo
Può capitare anche FS
Io credo che
Per questo abbiamo bisogno di recuperare
Dicevo ringrazio la citazione a proposito la partigianeria costituzionale che che
Che io ho in Gallo in altra occasione dicevo comuni che mi sono affossata diciamo qualche qualche solennità
è importante
E forse qualcosa in più ma credo che davvero che questo tipo di serbatoi conservatore
Al quale dobbiamo attingevano abbiamo una Costituzione che è una costituzione delle più progressiste al mondo
Che però è una Costituzione purtroppo spesso rimasta sulla carta ed alcuni principi e valori quelli proprio più progressivi anzi si sono fatti degli ultimi decenni
De nella Costituzione materiale dei gravi arretramenti anche sulla conquista che invece che si erano tenute noi dobbiamo provare a recuperare terreno
Superare questo arretramento esportare in avanti per un costituzionalismo progressivo è quindi ancora una volta lo ripeto da partigiani dico della Costituzione abbiamo non soltanto il diritto ma l'obbligo di essere partigiana così
O al CSM non ha il fascicolo ancora aperti cioè il dottor pensare che il terzo dagli uffici faciliterebbe all'aperto e liberale e livelli
Come il disegno di legge sulle intercettazioni c'è un'opera pensare che queste cose sono su binari morti sono limbo in pausa ma pronti per essere riattivata esemplare
E allora noi abbiamo bisogno appunto poi della della
Della politica
Con la P maiuscola che se la polizia come progetto
Una politica
Che faccia sapere voi e i cittadini di fare politica
Che li riavvicini alla politica che era che non
Che non
Che che riesca a separare il binomio politica uguale malaffare che quello purtroppo che ha contraddistinto soprattutto questa seconda Repubblica
Per rinnovare lo stato di cittadino appunto
Restituendo tanti diritti negati ai cittadini e non faccio l'elenco che sarebbe
Lunghissimo ma per dare davvero dicevo contenuto effettivo ai principi di questa
Costituzione
Io credo e chiudo
Che davvero già detto e lo ribadisco
Dobbiamo registrare appunto trent'anni dopo a trent'anni di distanza che
Uva politica corrente e la politica
Prevalente Nona
Per nulla fatto tesoro di quel patrimonio patrimonio ideale e di lavori ho lasciato da Pio la Torre
Lo dicevo anche l'altra volta ripreso dalla presentazione sarò un po'autoreferenziale ma la mia sensazione che pur
Tra
Gli errori gli eccessi
Lei indebite supplenze che
Dentro la magistratura ci sono stati in questi in questi decenni vent'anni dopo perché questo quest'anno è anche il ventennale dalle stragi
Di di capaci dirà meglio vent'anni dopo possiamo dire che complessivamente
Pur con queste eccezioni la magistratura
Ha complessivamente fatto tesoro dalla lezione di Falcone e Borsellino assai più di quanto la politica abbia fatto tesoro del patrimonio lasciato da Pio la Torre anzi
Se abbiamo dovuto assistere
Abbiamo dovuto assistere alla totale mortificazione del principio di responsabilità politica emblematicamente
Disegnata nella vicenda dell'ex Presidente alla Regione Cuffaro il quale si è dovuto
è venuto meno diciamo dal suo dal suo incarico soltanto in forza di un ordine di carcerazione della Procura
Di Palermo e mai né per dimissioni né per estromissione dal circuito politico istituzionale da parte della politica dimostra che gli arretramenti sono così gravi che
Molta strada si deve fare e per questo non posso dire che esprimere
Un auspicio per la verità mi dispiace dirlo non è una previsione soltanto non spiccio
Che questo questo anniversario trent'anni dalla morte di Pio la Torre sia secondo l'ultima occasione quanto meno
La migliore occasione per invertire la tendenza per fare di Latorre un modello appunto per una politica nuova nuova ma con le radici ben piantate nella tradizione migliore del nostro Paese
Grazie Antonio
Momento
Momento delicatissimo del Paese
Io credo che ci ci voglia il coraggio il coraggio delle delle parole del
Della della della verità
E per concludere
Pio la Torre la sua sempre straordinaria attualità nel negli appunti
Che lui lasciava aree che ha lasciato nel dire annotazioni ci sono appunto ci sono temi
Parole
Frasi
Come
Come piccoli sassi macché messi insieme formano proprio un figlio venga di ragionamento di analisi di lettura degli atti dei problemi e deve delle questioni anche più delicate
Segretario in uno dei suoi passaggi ripresi anche da
Da Armando Sorrentino
Gravità appunti secchi
Gravità crisi Paese
Economica sociale morale
Manca prospettiva lavoro
Inflazione recessione
Terrorismo criminalità mafia ordine democratico sicurezza interna
Riduzione spese militari
Io credo che siano i temi
Che affannano l'Italia democratica dell'oggi Oliviero Diliberto segretario nazionale dei Comunisti Italiani
Prima di entrare nel merito della
Per le questioni poste del
Per l'anniversario dell'uccisione di Pio la Torre
Io credo di interpretare il sentimento di tutti i presenti
Nelle manifestare non una generica solidarietà ma da bere un grande abbraccio da Antonio Ingroia per le intimidazioni le minacce di morte
Gradualmente da Forza Nuova novità
Anche anche la provocazione che ha segnato l'inizio di questi nostri richiesta nostra discussione
Va appunto
Quella direzione evidentemente
Ingroia fa paura
Ma
Il fatto di fare paura
Proprio per rendere orgogliosi Simone
Perché il coraggio
Coraggio che sta manifestando io lo voglio ringraziare anche come partito come Federazione della Sinistra
Dopo le polemiche che ci sono state a seguito di un'altra partecipazione ad un congresso Congresso dal nostro partito nell'autunno scorso
Il fatto che sia qui appunto sono testimonianza di una coerenza che non viene meno anche nei momenti di difficoltà quindi davvero grazie di cuore
Coloro che
Noi siamo qui per non per ricordare
Violato
Non ce ne sarebbe bisogno
Noi siamo qui per riflettere perché gli anniversari servono proprio come occasione di riflessione che guardano avanti
Non è una riunione di storici
è una riunione politica a tutti gli effetti
è la storia ci deve servire
Perché Antonio Gramsci cc mi diceva scriveva
E la storia è una grande maestra
Programmi ci aggiungeva subito dopo la storia una grande maestra ma pochi scolari
Nel senso che
Pochi fanno tesoro
Sorella degli insegnamenti appunto che vengono dalla storia
Per per questo anniversario anch'io mi sono riletto
O di cose di e su Pio la Torre
E l'impressione che io mi sono fatto un'onda siciliano ancorché di famiglia siciliana mio nonno erano in seno
Come il cognome diciamo state stimo lineare
Mi sono fatto un'idea chiara
Spero che sia chiaro però l'idea è tale
Ed ecco che il volano di tutta l'attività politica Di Livio Latorre compreso l'impegno antimafia
Si possa racchiudere in una parola che quella di riscatto che non a caso è stato evocato dal tutti gli interventi fino dal
Dall'introduzione di un'azione da tutti quanti
E cioè
Che la Sicilia ma questo vale per tutto il sud d'Italia
La Sicilia può
Riscattarsi se innanzitutto sconfigge le classi dirigenti che hanno governando e che hanno e che hanno portato allo stato attuale
E cioè non non
Non serve la lamentazione
Penso che c'è una straordinaria abilità a farla
Ad attribuire la colpa dell'arretratezza della povertà della disoccupazione sempre ad altri
E viceversa io credo che ne dobbiamo da un uomo del sud o a donne e uomini del sud proprio interrogarci su questo punto
E cioè il riscatto passa innanzitutto attraverso la sconfitta di chi governa di chi comanda di chi ha consentito questo stato di cose
E il riscatto in inviolata ormai chiarissimo come era chiarissimo per altri versi in altri contesti a Giuseppe Di Vittorio
Nella
Nell'idea che prima di tutto gli uomini e le donne del sud devono trovare la dignità della propria condizione
E famosa frase tante volte citata ma straordinaria
Beh di Vittorio Veneto sul finire della sua vita diceva amava ripetere anzi
Che è la più grande soddisfazione della sua vita era stata insegnare ai braccianti dalla sua terra hanno levarsi il cappello quando passa l'abbandono della terra e cioè innanzitutto la propria dignità
E questo è tanto più complicato appunto in presenza
Di quello che la torre è stato giustamente regolarlo Sorrentino chiamava il sistema di potere mafioso non la mafia
Sistema di potere
E cioè un groviglio di politica di istituzioni di economia e di malaffare ma in cui si fatica a trovare il confine perché non c'è
In questo senso il
L'antimafia diciamo così dei comunisti
è della sinistra ed è il sindacato è stabilita con l'antimafia un po'diversa da quella che semplicemente evoca la puri indispensabile cultura della legalità
Perché si è sempre intrecciata la battaglia contro il potere mafioso con la battaglia sociale
Con l'occupazione delle terre con gli scioperi con la con cui si è sociali e cioè come nesso indissolubile del tema dell'economia con quello della legalità
Perché altrimenti entrambi diventano astratti se non vengono coniugati insieme
E non a caso non a caso la prima strage di mafia del quarantasette Portella dalla finestra il Primo Maggio le colture lavoratori
è contro le Bandiera rossa che svengono
Ed è la mafia ancora una volta sin da allora ha fatto bene Antonio Ingroia ricordare le origini del patto mafioso nel dopoguerra anzi prima ancora che nel dopoguerra con lo sbarco alleato
Nell'intreccio con i poteri internazionali con e
Poteri internazionali con gli Stati Uniti d'America con l'Amministrazione americana
E badate le uccisioni che noi ricordiamo sono di uccisioni recenti quelle dei grandi personaggi del dei leader politici dei magistrati dei sindacalisti molti
Ma badate che tutti gli anni Quaranta degli anni Cinquanta sono segnati dalla persecuzione mafiosa ed alle uccisioni
Di chi ma di tanti sindacalisti anonimi di tanti dirigenti politici anonimi che pagano con la vita la loro battaglia per il riscatto
Con una differenza però rispetto
Al periodo poi successivo la differenza e che Pio la Torre che fa la battaglia sociale viene arrestato
E cioè i poteri forti anche allora magistratura e forze dell'ordine in quanto espressione dello Stato centrale era dalla parte dei mafiosi anzi
La mafia non si poteva nominare non esisteva la mafia io ahimè o
Inizio ad avere un'età nella quale
Per la quale posso ricordare bellissimo che nei primi anni Settanta si diceva che la mafia non esisteva che era un'invenzione dei media
Ci sono voluti appunto le lotte degli anni Settanta lasciatemelo dire ci sono di rapporti di forza cambiati
Nella politica l'avanzata tumultuosa del Partito comunista ma anche la magistratura giù la nascita di Magistratura Democratica la voglia di settori della magistratura di non essere Proni al potere politico ed economico
Eh no e ancora oggi anche dentro la magistratura ci sono c'è uno scontro su questo punto dobbiamo raccontare c'era la verità cioè esiste ancora oggi se dentro apparati dello Stato
Come dire l'impressione che non tutti vogliono difendere la legalità ad ogni costo
Ed allora
Io credo che noi dobbiamo
Riflettere sull'oggi a partire da trent'anni fa
E la riflessione sull'oggi è molto triste e anche come direbbe Armando incazzata
Perché
I magistrati
Che fanno la battaglia antimafia e la fanno sino in fondo
Aggiungo io la fanno senza guardare in faccia nessuno
La fanno sulla base dell'articolo tre della Costituzione per cui sono tutti uguali davanti alla legge anche quando la legge deve colpirli come questi magistrati
Sono stati lasciati soli
Da quasi tutta la politica per fortuna non tutta visto che siamo ancora qui
Ma da tantissimi che una volta erano schierati con la magistratura erano schierati con il principio di legalità e che negli anni hanno dismesso per dire così hanno bisogno di esso l'ha questa attitudine
Io
Avverto la Berto non da oggi una drammatica caduta di tensione morale e civile nella battaglia contro la mafia
Che
Che si snoda attraverso
Percorsi diversi
Perché per un verso noi abbiamo avuto ma secondo Repubblica punto
Che ha visto la partecipazione a diretta
Al al potere politico
Di chi ha passato tutto il proprio tempo delegittimare la magistratura
A cercare di colpirne l'autonomia l'indipendenza
A varare delle leggi per impedire lo svolgimento dei processi
Anzi a varare delle leggi che derubricata no hanno reati dei
Dei fatti che precedentemente erano tali
E
è questo
Questo nome in cui e un cognome
Che non dobbiamo dimenticarci ancorché non sia più Presidente del Consiglio si chiama Silvio Berlusconi
Ma attorno a Silvio Berlusconi
Hanno
Hanno potuto proliferare mettiamola così
Personaggi politici che sono diventati anche ministri che non dimentichiamocelo cioè ad un ministro che è venuto in Sicilia ha detto che bisogna abituarsi a convivere con la mafia ed ero ministro in carica
O come dire attuali esponenti dal Parlamento italiano pesantissima mente in cui esiti per collusioni profonde sarà la magistratura stabilire se
Diciamo così se configurano un reato provabile Simona condanna ma insomma i casi di persone assolte dall'altra del Governo al Parlamento nonostante queste pesantissime collusione
E io voglio aggiungere una cosa
Che spero nomi comporterà diciamo disistima in alcuni dei presenti
Se da parte della destra
E in particolare della destra berlusconiana
C'è questo atteggiamento verso la magistratura e in generale verso la legalità qualunque forma di legalità
E cioè un periodo di attacco
è come dire a ha un motivo Berlusconi carico di processi come il deve delegittimare coloro che esercitano attività inquirente e giudicante
Però
Io avverto anche in settori del centrosinistra
Un atteggiamento di fastidio uso questa espressione di fastidio nei confronti della presunta invadenza della magistratura
Questo è molto più grave
Perché vedete io io ho fatto il Ministro della Giustizia
Che e mestiere che non auguro in Italia naturalmente a nessuna persona a beccare diciamo
E non ho mai avvertito un contrasto tra la politica la magistratura
Ho avvertito il contrasto tra alcuni politici con altri magistrati
Perché indagavano su di loro
E se è un politico ha paura della Magistratura
Vuol dire che ha qualcosa da nascondere
Ed allora non è un buon politico e allora va contrastato ma va contrastato quel politico Craxi ha paura della Magistratura
E
E noi li abbiamo assistito a dei compromessi continui
Proprio sul fronte della giustizia compromessi continui anche da sinistra anche nel centrosinistra che sono culminati in polemiche secondo me assurde ma purtroppo che ciò che abbiamo alle quali abbiamo assistito
Con ad esempio
Settori anche del centrosinistra parlo di cose di oggi
Che che vorrebbero cancellare il reato di concorso esterno
Che quello che ha consentito
Come dire la la la la di di perseguire una serie di attività criminali sino ad alcune condanne anche clamorose come è noto in Sicilia di personaggi influenti
Ma badate
Concorso esterno le intercettazioni
I quarantuno bis carcere duro
Quando ci dicono
Questo è un punto secondo me
Abbastanza delicato
Ci dicono quelli di destra ma anche di centrosinistra
Si tratta di misure in particolare il concorso esterno che rappresentano una anomalia giuridica nel sistema europeo non esiste questa figura che nessun'altra parte d'Europa
Elia scandalizzarsi a stracciarsi le vesti una sagra dell'ipocrisia perché è così semplice ribattere
Ma badate l'anomalia non è il concorso esterno
L'anomalia in Europa il fatto che ci siano almeno tre regioni intere di una Paese sviluppato che sono in mano alla malavita organizzata ed allora in contrasto lo devi fare a partire da questa anomalia è quella l'anomalia
E devo dire da questo punto di vista che in quanto ad anomalie politiche questa Regione
Ne sta sperimentando una grande come una casa
Vedete
Io lo voglio dire in maniera molto semplice e in modo molto equilibrato anche perché non avendo più l'immunità parlamentare diciamo così vorrei evitare
Di subire l'ennesima querela mettiamola così
Io
Non so
Sarà la magistratura a stabilirlo se il Presidente della Regione
Mary in carica
Meriti o meno il rinvio a giudizio
Non so se verrà poi condanna
Sarà perché io sono rispettoso davvero dell'indipendenza dei poteri tra loro saranno dei magistrati a stabilirlo con tre gradi di giudizio
Ma c'è una cosa che è politica non è il giudiziario
Era il fatto che provato perché lo dice lo stesso lombardo
Che non viene intensi rapporti con settori dalla malavita organizzata con i personaggi della malavita organizzata intensi rapporti
Politici lui dice
Per i volti per il consenso
Non ho idea se questo sia o meno voto di scambio
Però io voglio dire una cosa
è possibile che si sostenga da parte di un partito ex della sinistra una Giunta in cui Presidenza dal nella regione
Rapporti corre
Accolti dalla malavita organizzata
La mia era una domanda retorica sicché possibile perché è un centro perché che segue
Essendo ex LSU c'è
Io credo che noi dobbiamo recuperare viceversa
Se vogliamo tornare al riscatto di cui parlava
Pio la Torre per il quale è morto
Dobbiamo tornare esattamente a quel termine quel vocabolo che è stato usato più volte
E cioè l'intransigenza
In politica
I compromessi vanno fatti
Sul programma sulle cose da fare sulle
Sulle linee
Per fare gli accordi per fare le alleanze quando ci sono partiti diversi tra loro necessariamente bisogna trovare un punto d'incontro
Ma c'è un punto
Sul quale non si può fare un compromesso
Il punto è se stai dalla parte della mafia senza dalla parte dell'antimafia perché questo è dirimente per stabilire la qualità della politica
Cioè su alcune cose non si tratta
E
E io credo che sotto questo profilo
Ci sia da recuperare in pieno proprio
Un'autentica battaglia delle idee
Cioè la battaglia per l'egemonia culturale
Perché di slittamento di slittamento progressivamente si va bene questo si può fare si va be'anche quest'altro si può fare e anche quest'altro ancora
Come se ci trovassimo in un pendio ma un pendio insensibile per cui non ti accorgi che sta accadendo ma alla fine dietro via balle ed seicento esattamente allo stesso livello di quelli che prima versati
Badate
è dirimente se noi vogliamo recuperare cui in Sicilia come in tutta Italia è il senso di una sinistra come sia degna di questo nome
Non soltanto che sia degna delle tradizioni che abbiamo alle spalle dei dei dei caduti che abbiamo alle spalle ma soprattutto del futuro
Ma cosa gli raccontiamo ai ragazzi è la ragazza che sono affascinanti
Da da da un demagogo con cinque stelle senza e noi per primi non siamo in grado di dare una prospettiva di diversità prima di tutto morale alla nostra azione politica presto e dirimente
E quindi da un lato una intransigenza civile e morale la passione la politica con la P maiuscola come diceva Ingroia
E contemporaneamente però
Tenere viva quell'intreccio tra la questione
Della legalità e la coesione sociale
Perché vedete
Uno uno dei terreni su cui la malavita organizzata non solo in Sicilia penso alle
Sconfinate terrificanti periferia di Napoli in mano alla camorra
O la Calabria
Trentotto per cento di disoccupazione in mano la 'ndrangheta
Per
E il terreno privilegiato di reclutamento ideale ma anche materiale e appunto il fatto che lo Stato non dà risposte le istituzioni non danno risposte
E se uno non ha risposte alle condizioni materiali di vita sua e della propria famiglia è facilissimo ostaggio di quello che gli promette il favore il la soluzione individuale
E badate
Stiamo parlando di di mafia quindi farò solo un accenno ancorché polemico come potete immaginare al Governo attuale
Berlusconi
Aveva approvato
A colpire alcune
Alcune con cui viste
Che erano tradizionali del nostro Paese alcune conquiste sociali
Lo ha provato a cancellare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Sino dal due mila e due
Dieci anni fa e non c'è riuscito
E aveva provato ad innalzare l'età pensionabile a dismisura e non c'era riuscito oggi era rifiuto solo impatti
Questo Governo
Governo pseudo tecnico il godono più politico che l'Italia Bahman mai avuto e il più politica
Perché sta facendo sta operando delle scelte politiche precise
E e anche piuttosto robusta
Questo Governo pseudo tecnico è riuscito come prima cosa appena insediato di innalzare l'età pensionabile a sessantasette sessantotto anni sino ad arrivare a settanta nel due mila e trenta
Contemporaneamente a manomettere l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
A che fare con la mafia capirete adesso perché
Sapete cosa succederà è una roba che lo dice nessuno
E che noi non possiamo dire a milioni di italiani in televisione perché non abbia avuto il Daspo per la televisione divieto poco e quello dello stadio nell'anno Plicato per la televisione
Allora ciascuno di voi lo racconti perché lo dice nessuno
Una volta che sarà reso possibile il licenziamento economico
Indiscriminato senza reintegro ce l'avete economico e attenti
è contemporaneamente l'età pensionabile arrivata sessantasette anni bene quelli della mia generazione cioè quelli che arriveranno tra cinquanta e sessanta mettiamo a cinquant'anni
Il padrone dimetterà fuori cioè licenzia
Perché prenderà per motivi economici uno degli costa la metà che a vent'anni che è più svelto che meno lento che
Che è più giovane
è più forte
Ma se a cinquant'anni viene messo fuori e non c'è il reintegro nel posto di lavoro e non avere la pensione sino ai sessantasette anni
In questi diciassette anni con la fine
Ti spari
Vogliamo bene non rinfocolare polemiche anche recente di questa natura
E aggiungo io e aggiungo io
Siccome il sistema pensionistico nel frattempo diventato contributivo al cento per cento in quei diciassette anni contributi che glieli paga
Nessuno
Cioè noi abbiamo di fronte se non si interverrà con delle modifiche precise
Noi avremo di fronte per un'intera generazione una macelleria sociale alle estreme conseguenze
E nella macelleria sociale che è che si inserisce
Quello che ti può fare esatto la mafia la mafia 'ndrangheta chiunque di può fare una cortesia ti può dare un salario nero ti può aiutare chi può prendere Postiglione
Badate
è la stessa cosa
Della riforma del mercato del lavoro che è stata fatta anni fa in questo caso responsabile Berlusconi Tremonti
Perché nel momento in cui
Do stabilisci che il sistema dell'occupazione è fondato interamente sul precariato
E a io avrei introdotto in Italia figure come lavoro a chiamata i lavori in affitto chi lavora in leasing le agenzie interinali che su quelli che affittano e i lavoratori cioè
Ai reintrodotto in Italia quello che era l'intermediazione che era stata abolita perché si era ritenuto orribile osceno che uomini guadagnasse lo sulle braccia di altri uomini
Bene
In questo contesto ma chi è che si inserisce nelle regioni meridionali a gestire alle agenzie dalla loro le agenzie interinali a gestire negli anni
Per i poveri disgraziati che devono stare con il telefonino sempre accedo perché se li chiamano e perdono la chiamata non
Non li chiamano per i successivi sei mesi
Chi è che si inserisce
Badate anche questo a che fare con l'antimafia degli a che fare con la questione sociale del disagio del della disperazione
E allora dobbiamo dire
E avere il coraggio civile di dire
Che quando ci parlano della modernità perché articolo diciotto la riforma del mercato del lavoro il sistema contributivo ci dicono che tutta Paderno che noi siamo conservatori che ne siamo arretrati
Noi dobbiamo ribattere la battaglia delle idee di cui prima dobbiamo ribattere dire che non c'è niente di più arcaico della possibilità di affittare abbracciarvi agli uomini da altri uomini perché io me ne ricordo
Io me la ricordo nella piazza principale della mia città all'alba quando le ragazze dei volanti eravamo contro nella Federazione giovanile comunista
File di uomini che lavoravano aggiornata dei campi e c'era davanti io uno
Che
Cioè gli elevati andava lavorare chinò e diceva che è uscito un ottocentouno e guarda caso
Andavano a lavorare esattamente quelli come diceva Di Vittorio che si toglievano il cappello davanti al padrone non andavano lavorare quelli sindacalizzati i comunisti e socialisti perché disturbavano rompeva le scatole
Ma quella cosa lì
Non si chiama lavoro i leasing o lavoro a chiamata con parole moderne si chiamava allora si chiama oggi al continuerà a chiamarsi per sempre il caporalato era stato sconfitto alta la nostra economia e
Voi dobbiamo noi dobbiamo ripristinare dei diritti
Dei diritti
Perché vedete
I diritti sono una cosa che tu non devi chiedere perché sono già tumori
Direttive
Per fare questo appunto ci vuole la politica
Ci vuole una buona politica e ci vorranno dei rapporti di forza viversi da quelli che ci sono oggi rapporti di forza Federico hai perfettamente ragione le idee
Non basta che siano buone perché si affermi
Altrimenti ci sarebbe già il socialismo come del tutto evidente invece siamo leggerissimamente lontani diciamo pubblica
Dall'attuarlo
E quindi dove vorrei costruire una
Uso l'espressione che usava uno che non mi sta molto simpatico ma c'è una massa critica
Di di forza organizzata di forza organizzata di sinistra
Autentica che su queste cose sia in grado di dare battaglia e possa provare a vincere
Da questo punto di vista io
Spero diciamo è un auspicio in questo caso è un auspicio naturalmente io sono rispettosi stimo della discussione che avviene negli altri partiti
Ma io spero primo che la Federazione della Sinistra si possa allargare ad altri soggetti che che la pensano come noi su tante questioni
Federazione della Sinistra
Ma che è dentro la Federazione della Sinistra ci possa essere a breve un unico partito comunista non chiusura
Che francamente
Non vedo le ragioni
Credete
Faccio un unico esempio poi mi avvio a chiudere
Pio la Torre
Non era soltanto diciamo protagonista delle battaglie sociali l'occupazione delle terre le marce per il lavoro la battaglia contro il sistema mafioso relatore uomo di Comiso
L'uomo delle battaglie per la pace
Ma l'Italia sta comprando centotrentuno anzi ha comprato centotrentuno cacciabombardieri F trentacinque centotrentuno cacciabombardieri
E e siamo quattro gatti chiedi che diciamo checché Bologna disdettare questo acquisto
Perché non c'è più nemmeno la battaglia pacifista
è crollato tutto cioè le le le grandi battaglie che è chiara che facevano i comunisti ma che per una lunga fase abbiamo fatto anche come sinistra come comunisti dopo lo scioglimento del P.G.T. noi che eravamo rimasti da questa parte diciamo
Non c'è nemmeno quello
E
E l'idea che
Senza colpo ferire possano fare qualunque cosa
Nel silenzio Ornella connivenza di tutta la stampa tutta chiesta permane padroni
Questo il punto penale in Italia vediamo l'anomalia assoluta che i padroni dei grandi giornali sono padroni non editori sono padroni di altro però edita dei giornali dei così condizionano l'opinione pubblica trapassato tutto
Ciascuno di noi dovrebbe diventare come era una volta dovrebbe diventare una singola piccolissima emittente e parlare di queste cose fuori a moltiplicare le è facile anche la campagna elettorale viva Dio
Perché c'è una diversità della politica CEE
Ma non si vede perché non ci danno la possibilità di farla vedere
Allora queste iniziative
Straordinario grazie a tutti i presenti davvero circa e una boccata d'ossigeno
Queste iniziative servono a questo
E servono anche a mandare un messaggio di speranza
Proprio contro l'antipolitica sulla quale chiudo
Io mi sono stancato
Sino a quando proporci in gola ha però gambe per andare in giro
Lo dirò mi sono stufato di chi dice che i partiti sono tutti uguali perché non è bello
Io so perfettamente quanti errori quanti guasti anche a sinistra abbiamo prodotto anche noi
Però noi facciamo politica per passione punto non abbiamo niente da chiedere copia comunista oggi in Italia può soltanto dare non può avere niente che
E lo facciamo con passione per i poi vediamo nei nostri ideali
Parola scomparsa dall'esito della politica
Noi dobbiamo recuperarli appieno
E con orgoglio
è per farlo io credo che davvero dovremo rimeditare oltre che
Il pensiero di insegnamento di Pio la Torre
Direi anche e soprattutto il pensiero di quello che Armando dicevo un gigante
E cioè di quel dirigente comunista che è morto purtroppo poco dopo Pio la Torre
Che fu il primo ad intuire che la questione morale era una grande questione politica
E che
Se se non si fosse intervenuti in una riforma profonda della politica dei partiti
Se non si possa spezzato il rapporto tra la politica l'economia e in qualche regione il malaffare sono parole sue
Alla fine sarebbe prevalsa la sfiducia dei cittadini verso lo Stato verso la politica in generale verso i partiti tutti compresi i comunisti
Erano parole profetiche pronunciate persino dieci anni prima di Mani pulite
Molto prima di Antonio Di Pietro che pure
Ha avuto grandissimi meriti in questa battaglia parole profetiche ma inascoltate
Come Pio la Torre per altri versi inascoltato anche dentro al suo partito
Che si scambiano alla questione morale come una questione moralistica invece una visione politica ora perché la profezia
Che tutto si sarebbe squagliata o di un indistinto dove tutti appaiono uguali si è purtroppo avverata
Noi dobbiamo recuperare e mi piace chiudere così il pensiero di questo grande dirigente comunista
Che ha dedicato tutti gli ultimi anni della sua vita
A questo tema a riportare la questione morale la riforma dei partiti anche addentro all'allora Partito Comunista Italiano
Era un grande dirigente noi eravamo ragazzini
Tu non è ancora nato probabilmente
Potrà insomma
Ed eravamo affascinati
Da questo personaggio
Eravamo affascinati più che dalla linea politica
Dal
Dai suoi modi
Dal suo comportamento dal suo rigore dalla sua sobrietà dalla sua serietà tutte cose scomparse nella politica trasformata in banca in lino
Con l'ENEL nel i clown di turno
Quel dirigente politico ha fatto una morte diversa da quella di Pio la Torre
Non è stato ucciso ammazzato trucidato barbaramente è morto anche lui a suo modo sul campo
è morto a Padova nel mille novecentottantaquattro tenendo l'ultimo suo comizio nel corso della campagna elettorale per le elezioni europee
E dopo la sua morte con la sua morte ha fatto anche l'ultimo regalo al suo partito
Che quella volta unica volta alle elezioni fu il primo partito italiano
Io credo che nel trentennale dalla morte di fondo la Torre il primo a essere contento ricordo che ne stiamo facendo forse proprio l'accordo
Perché quel grande dirigente comunista come tutti sappiamo si chiamava Enrico Berlinguer grazie delle
Oratore
Era un grande dirigente politico
Un politico di razza un comunista utenti dico
è autenticata in tanti mafioso un siciliano un meridionale
Che declinava la questione meridionale in termini nuovi moderni consapevoli ma come grande questione democratica nazionale senza alcuna concessione al più deteriore meridionalismo che oggi alligna
In ambienti anche colti non non sospetti in astratto democratici e progressisti e anche presso una certa nouvelle vague che dovrebbe tornare a studiare anche Pio la Torre
In generale e in generale a studiare
Il politico di professione
Diceva diceva Max Weber può essere un uomo che vive unicamente della politica e dei suoi meccanismi delle sue influenza delle sue possibilità oppure può essere
Un uomo che vive per la politica soltanto in quest'ultimo caso può diventare un politico di grande livello
Come è ovvio Max Weber non ha conosciuto più oratore se avesse conosciuto avrebbe indicato come esempio grazie a tutti