Intervista a Pierluigi Mantini sui rimborsi elettorali ai partiti per le prossime elezioni

Con Pierluigi Mantini responsabile delle riforme delle istituzionali dell'UDC e parliamo di riforma dell'articolo quarantanove in Commissione affari costituzionali arrivato il tasso base adesso
Verrà adottato in giornata e ci sarà la presentazione degli emendamenti intanto una considerazione diciamo complessiva è soddisfatto questo testo va bene
Bel testo Bressa che aderisce a un passo in avanti
C'è una grande urgenza quindi non abbiamo intenzione come Unione di Centro
Cavillare buon passo in avanti rispetto al passato il dove sappiamo che dobbiamo
Farla questa riforma
Presenteremo nel pomeriggio entro le diciotto come da termine regolamentare alcuni emendamenti di migliorativi in modo costruttivo
Un problema di fondo insieme aperto è quello
Bella personalità giuridica di questi
Partiti e movimenti a cui si dà un
Contributo per l'attività politica quindi fuori dalla solita ipocrisia del
Rimborso spese Emilio rimborso spesi e contributo per l'attività politica d'altra parte la maggioranza
Delle legislazione europea in questo senso
Viene come è noto ridotto dimezzato il l'importo quindi se arriva ad un tetto massimo di una novantuno milioni l'anno che è anche al di sotto di quello Germania della Francia
Ecco viene ridotto del trentatré per cento allo stato attuale anche il più sul pregresso l'ultima tranche già maturata espresso impegnate anche
Ormai già da e per fini politici e viene stabilito anche un meccanismo per cui
C'è un finanziamento diciamo anche di iniziativa privata perché
Sostanzialmente c'è la possibilità
Delle
Settanta per cento dei novantuno milioni pari a sessantatré
Milioni e settecento mila viene dato diciamo come finanziamento pubblico diretto mentre invece i ventisette milioni e trecentomila
Nascono da un cofinanziamento del dello Stato sul finanziamento che i singoli cittadini danno ai partiti che
Cioè ciascuno finanzia fino a un tetto di dieci mila euro l'anno
Il proprio partito e su questo
Contributo c'è una detrazione dell'imposta del trentotto per cento e inoltre uno zero cinquanta
Da da parte per ogni euro dato dal del dal privato del cittadino da parte dello Stato in questo modo c'è un'integrazione diciamo
Del
Scelta fatta dal
Dal cittadino
Sempre entro il tetto massimo di novantuno milioni
Questo comporta un secondo problema su cui pro probabilmente presenteremo un emendamento e che ho già annunciato
Noi vorremmo come Unione di Centro che questo contributo e perseguito dessero solo
Le persone fisiche
Non degli enti nel societario società quotate in borsa delle società partecipate del pubblico eccetera che hanno come legittimo scopo di lucro e quindi non non hanno diritti civili non votano e quindi vorremmo come in Francia
Fossero sono le persone fisiche poter dare questo contributo anche per evitare conflitti di interesse altre cose inoltre vorremmo
Che siccome la platea molto larga questo nuovo sistema così dimezzato di finanziamento
Pubblico e di cofinanziamento privato sì e applica a tutti i partiti o movimenti hanno almeno un rappresentante eletto
A livello di Parlamento nazionale europeo Regione ebbe insomma
Almeno limitarle né
Eletto sul proprio simbolo cioè
Evitare un eccesso di frammentazione vedere anche quei fenomeni per cui uno eletto
Dai da una parte poi il giorno dopo ma che riforma è un altro partito è un'altra rivista un altro simbolo ecco questo
Tema dell'evitare un eccesso di frammentazione abbastanza significativa
Senta ma questo testo arriverà in Aula a metà maggio quattordici maggio ma la domanda che le vorrei fare questa
Non aver ancora affrontato la questione della forma partito non rischia poi come dire
Di parlare di un contenuto ma non si fa ancora il contenitore informata sì sono d'accordo con lei infatti è la prima cosa che ho detto occorre che ci sia
Riconoscimenti e lo diciamo della persona giuridiche attraverso lo Statuto
Ma formata pubblica approvati in forma quegli eventi Schio quanto meno i diritti diciamo democratici nella scelta
Della
Dei candidati nella vita interna nella trasparenza della partecipazione le garanzie degli iscritti
A introdurre un finanziamento pubblico sebbene in forma mista è un'ora in campo a soggetti non riconosciuti diciamo soggetti privati
Rischia di essere un non senso quindi
Personalmente e anche come gruppo preferiamo diciamo
Mettere un altro articolo a questa legge almeno su questo punto ossia che i finanziamenti vanno solo a chi si è dotato di per sé giuridiche attraverso uno Statuto democratico regolarmente
Depositato e approvato in forma pubblica
Senta e quei partiti che hanno ad esempio cartolarizzato direttamente con le banche
E per cui le banche sono creditrici come dire direttamente qui alla Camera come si risolverà il problema
E alcuni partiti hanno detto che addirittura possono
Non prendere l'ultima tranche delle cinque previste poi però invece ad esempio il Partito Democratico ha detto una possibile perché questo al di non li abbiamo già spesi
Beh c'è una riduzione del trentadue per cento certamente per quanto riguarda le banche le banche che faranno saranno creditrici rispetto alla Camera stessa immagino di sì ricevemmo creditrici pregresse
Tutto il Paese fra sacrifici e mi sembra
Diciamo duro per certi versi anche molto problematico però anche cuochi anche i partiti politici facciano sacrifici anche su somme già impegnate
E per quanto riguarda i controlli
Beh il testo è migliorato anche sulla base di osservazioni fatte dal Primo Presidente di Cassazione Lupo
Non sono più i Presidenti però insomma sono pur sempre una Commissione formata da magistrati scelti i delegati del del PRIN Presidenti del Consiglio di Stato Corte dei conti
Corte di Cassazione
Collocati questa Commissione è collocata presso la Camera quindi può dare l'impressione
Diciamo di essere da una parte un organo interno nel sistema insomma l'autodichia no ecco non non sufficientemente terzo
O indipendente
E dall'altra anche creare ancora qualche conflitto diciamo di giurisdizione perché pur sempre
Si potrebbe eccepire che quando c'è un ricorso poi in sede giurisdizionale qualcuno di questi organi già si è espresso in sede consultiva sebbene i
Il testo attuale diciamo sia senz'altro migliore
Di quello di prima noi siamo
Riteniamo la soluzioni indicate anche leggeri che asini e non solo che è quella del controllo la Corte dei conti