Servizio sull'Assemblea dell'Associazione Radicali Friulani

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri
Ascolterete ora alcune interviste realizzate in occasione dell'assemblea dell'associazione radicale friulani tenuta sì domenica undici febbraio a Udine presso la locale sede SDI di Riva Bartolini diciotto
Dei temi oggetto della discussione delle future iniziative abbiamo parlato con due esponenti dell'associazione ai lavori dell'Assemblea era presente anche il deputato radicale del gruppo della Rosa nel Pugno Bruno Mellano colui abbiamo parlato della giornata del ricordo Lorenzo Lorenzon presidente dell'associazione radicali friulani è presente oggi sul al Messaggero Veneto sull'edizione di Udine di questo giornale una lettera di Lorenzon a proposito dei rapporti con i socialisti della stato di salute diciamo così
Della Rosa nel pugno ricordiamo che i socialisti friulani sono socialisti che hanno visto operare tra di loro in anni lontani e Loris Fortuna che ha concluso la sua carriera politica proprio a Udine come consigliere comunale
Allora cosa dice questa lettera con gli sono qual è lo stato di salute della Rosa nel Pugno
Questa lettera sostanzialmente è una risposta ad un delle critiche
A delle richieste di chiarimento pervenuto da un compagno che ci chiedevano a che punto erano i rapporti con i compagni dello SDI beh noi crediamo che la presenza di oggi dell'associazione radicali friulani del nostro incontro proprio nella sede dello SDI locale di Udine sia un segno ovvero noi non abbiamo la chiusura preventiva nei confronti dei compagni dello SDI però non possiamo neppure come dicevo appunto nella lettera nascondere a noi stessi e agli elettori per quelle che sono le difficoltà nate in questi questi medici
Quello che però noi continua a morire e prima ancora della Rosa nel Pugno e per la Rosa nel Pugno dobbiamo cercare di far vivere qui trentuno punti di Fiuggi che erano alla base che erano il motivo originario e quindi dal continuiamo fare queste battaglie Piero Welby
Poi il la campagna sulla moratoria delle esecuzioni capitali che comunque risponde ad un disegno di politica estera che era quello della rosa nel pugno per i diritti umani e per il diritto alla vita inteso come noi radicali sappiamo intenderlo
E quindi
A partire da questi temi penso che si possa ricostruire se i compagni socialisti lo vogliono la Rosa nel Pugno
Questi sono poi gli argomenti
I punti di discussione di questa Assemblea che voi tenete appunto oggi nella nella sede dei Socialisti democratici italiani è attesa anche la l'arrivo era stato annunciato l'arrivo della segretario regionale dello SDI
Sì noi otteniamo speriamo che riesca a passare di qui anche perché credo sia importante ora proprio un confronto con un esponente di rilievo dello SDI come appunto il segretario regionale
Per chiarire reciprocamente le posizioni erano apparse anche delle dichiarazioni di di Borrelli in questi giorni proprio sui quotidiani locali appunto abbiamo anche nel due mila otto le regionali stiamo cercando anche di capire cosa succederà per adesso proprio nella nell'impossibilità di prefigurazione un quadro certo noi abbiamo pensato di creare dei gruppi di lavoro su singoli aspetti su singoli temi che elaborino proposte concrete con le quali noi comunque potremo intervenire nel dibattito per legionari a prescindere poi dalla forma che assumerà la nostra presenza
I rapporti con con lo stile con i singoli esponenti dello SDI qui a Udine per esempio rispetto alle iscrizioni alla partito radicale nonviolento transnazionale radicali italiani avete avuto qualche segnale qualche disponibilità da parte dei socialisti locali
Per adesso almeno che mi risulti non vorrei che poi queste questioni magari le le cura il tesoriere dell'astrazione però per adesso non ho avuto notizia di questo tipo
In più l'associazione radicali sulla e fa riferimento alla Provincia di Udine e di Pordenone a Pordenone in particolare i rapporti con di
Non non sono mai esistiti sostanzialmente tutta una serie di dinamica delle sale comunale di Pordenone in cui lo SDI ha scelto di andare con il simbolo della Rosa nel Pugno assieme all'Udeur
Quindi sua una situazione sicuramente difficile anche risultati
Con risultati nulli sostanzialmente non è stato eletto nessun consigliere regionale però questo ovviamente ha creato delle difficoltà a noi che l'opporsi come i fautori delle della laicità della libertà eccetera poi avevamo la conferenza stampa di Mastella lato quindi cercheremo appunto
Sulle basi programmatiche del dell'impegno Rosa nel Pugno a rilanciare questa questa iniziativa ecco noi siamo qui nella sede della dei socialisti democratici
Di Udine da una parte la disponibilità che arriva appunto fino a concedere la sede per un'Assemblea di un'associazione radicale dall'altra parte
Sui muri l'unico dato che può ricordare in qualche misura la Rosa nel pugno una fotografia di Loris fortuna simboli della Rosa nel Pugno se ne avete
Simbolico della Rosa nel Pugno sopravvengono non si vedono neppure molti socialisti sarebbe stato o spicca abile
Sicuramente ben auguranti benaugurante
Una partecipazione il più possibile massiccia del dei compagni socialisti questo sembra non non avvenga
Noi comunque continueremo appunto a lavorare su questi punti e speriamo che le porte sono sempre aperte che ci raggiungono i compagni socialisti per dare sempre più forza visto che comunque le energie necessaria a portare avanti iniziative
Sono sono sempre legate al numero di presenze militanti grazie grazie allora Enzo Lorenzo al presidente dell'associazione radicali friulano
E abbiamo ora al microfono Lucca alta addio doppia tessera radicali italiani socialisti democratici come mai questa scelta
Ma innanzitutto io come dire fin da piccoli hanno sempre avuto simpatia socialista radicali
E quindi dalla nascita della Rosa nel Pugno c'è stata immediatamente come dire il mio consenso e anche la mia partecipazione attiva
E tuttavia adesso ci sono dei problemi quindi come dire sarà notti a tutti
E ci troviamo quindi anche in difficoltà dal punto di vista organizzativo come portare avanti
La battaglie uniti quindi sia socialisti e radicali c'è un'occasione per una lotta comune
Ed è dato da una manifestazione che voi terrete qui a Udine il diciassette febbraio diciassette febbraio esattamente
Il titolare da Bruno a Welby il tema
Fondamentalmente la laicità il problema dell'eutanasia
Quindi come dire l'idea è la seguente ci sono delle battaglie da fare che riguardano sia le libertà che hanno a che fare col pensiero e l'anima
Oggi temo fosse più scientificamente la mentre e quindi ci sembra un'ottima occasione per ricordare questo grande filosofo che Giordano Bruno e le libertà di pensiero di espressione
Poi ci sono un'altra battaglia che invece riguarda la libertà di decidere sul proprio corpo e quindi si regala temi molto attuali quelli ad esempio la battaglia
Fatta da UE il bene
Avremo come ospite
Beppino Englaro e quindi un'altra battaglia un altro caso specifico su cui ragionare
Una buona possibilità di intervento e di iniziativa politica della Rosa nel Pugno dunque come si articolerà la giornata del diciassette febbraio
Abbiamo pensato di articolare in questo modo di ricordare questo grande filosofo Giordano Bruno con due interventi uno di un filosofo Rocco Brienza di un giovane studioso studiosa di di Giordano Bruno Lisa Fisichella
Che interverranno quindi su ricordando questa figurati questo grande filosofa e le problematiche connesse quale ad esempio la libertà di espressione i rapporti con la Chiesa
E quei poteri che suppongono appunto
A questo tipo di libertà mentre la seconda parte dell'intervento dedicata
Alla figura di
Welby
Però a abbiamo invitato un giurista Francesco Bilotta
Michele reduci aveva dica agli italiani e oltre diciamo così discutano Rizzato approfondire il problema denotano Asia
Abbiamo invitato anche Beppino Englaro per analizzare anche un e discute un caso specifico quindi non solo un piano come dire teorico ma in caso ancora attuale su cui è ragionare pensiamo inoltre che come dire Tadini non tutto possano essere il tema della laicità che unisce come dire
Queste due figure apparentemente così distanti che non hanno nulla a che fare
E però l'ipotesi di lavoro proprio se invece cioè qualcosa in comune tra i problemi che leggono le libertà il pensiero e quelli decide sul proprio corpo tu sei doppia tessera SDI radicali italiani
Non ho mai pensato per caso anche all'iscrizione al Partito radicale transnazionale ha deciso di darsi un obiettivo di cinque mila iscritti per poter continuare opera sì ma certamente una delle cose intendo fare nel prossimo futuro
Grazie ringraziamo molto Lucato addio
Doppia tessera radicali italiani e socialisti democratici italiani qui a Udine l'assemblea di oggi dei radicali friulani si svolge all'indomani della giornata del ricordo a questa Assemblea partecipa anche Bruno Mellano dopo la visita alla carcere di ieri
Bruno Mellano che ha un
Suo particolare ricordo rispetto a questi avvenimenti relativi alle foibe
Alle popolazioni Dharma
Sì non ricordo che Nieri sovvenuto stamattina leggendo il principale giornale locale in cui c'era dichiarazione a caratteri cubitali del Presidente Illy che diceva in queste occasioni la cosa migliore e il silenzio
E allora davvero mi viene di impeto direi che e intollerabile questo giudizio perché io stesso
Io stesso appunto
Scoperto nel vita
Il la tragedia
Dalmat
Friulana delle foibe da un caso puramente fortuito quando alcuni anni fa ospite di un amico americano son stato a contatto per alcuni giorni per una settimana con una famiglia di esuli che aveva portato con sé tutto il Battaglia bagaglio di ricordi di sensibilità di tragedia familiare in un angolo sperduto dell'America e che con l'attualità
Veramente incredibile hanno riversato sull'ospite italiano la la la propria storia la poca storia familiare la poca storia d'un popolo esule sulla tragedia
Legata sconcerto dal finire di un periodo bellico ma alla taglia l'idea d'un ideologia comunista e di una
Periodo credibile e tragico come quello delle foibe sapere oggi che il presidente del regione Friuli Venezia Giulia ritiene che cinquanta anni di silenzio non sono stati sufficienti
Che bisogna ancora adesso per commemorare meglio ricordo non parlare mi sembra veramente una battuta sbagliate per quello oggi sono contento di essere qui anche per questo sono deve essere qui a Udine per poter in qualche modo essere testimone d'un Giorno del ricordo che significativo proprio per questo perché il silenzio è finito perché questa parte di memoria
Collettiva di una zona di popolazioni di di di territorio
Vari assunto un al suo ruolo nella storia del Paese e ha saputo in qualche modo finalmente uscire allo scoperto di essere condivisa
Questo è importante e fondamentale perché sappiamo come diceva Leonardo Sciascia a futura memoria se la metto noi ha un futuro in molti casi molte vicende tragiche di questo nostro Paese non hanno avuto memoria
E non hanno quindi avuto storia
Mi ha colpito molto ieri
Ascoltavo mondano un dibattito su una televisione privata l'affermazione di un nostro odioso che diceva non si tratta soltanto di sloveni croati e italiani ma anche di momenti di vita collettiva di vita mista di di situazioni nelle quali queste tre nazionalità convivevano in modo assolutamente Pacifico lui diceva i popoli convivono sono gli stati gli Stati nazionali che ah il sano tendono a separare lui poi diceva prima dell'ideologia comunista prima di questo sono state le di regia degli Stati nazionali la prima guerra mondiale a portare il seme di questa divisione
Mi è venuto alla mente per un verso Ernesto Rossi Spinelli che parlavano insieme a colori nel Manifesto di Ventotene del superamento dello Stato nazionale per evitare un'Europa unificata sotto un impero che allora era quello di che tremare sarebbe dovuto essere un altro e oggi la battaglia di Marco Pannella anni noi radicali per il Satyagraha la soluzione al problema mediorientale
Hai perfettamente ragione ragionare e parlare di questo della di quello che è stato far quarantatré il quarantasei in queste zone
E anche un ragionare sul senso ottocentesco dello Stato nazionale sul mito
Veramente fasullo di una libertà anche libertà connessa con lo Stato nazione e quindi il Progetto europeista di spinelli di Ernesto Rossi di Colorni e il Progetto europeista federalista
Reale e concreto di Marco Pannella del Satyagraha che dice anche per quell'angolo
Dell'Europa che Israele e per i palestinesi per gli arabi per nostro vicino Oriente occorre dare una prospettiva federalista di contatto di unione con con l'Europa di Israele per loro radicale europea ma anche di reti di rapporti commerciali culturali istituzionali
Con con il mondo occidentale per evitare che ci sia il sogno che diventa incubo di un nuovo Stato indipendente nazionalista palestinese di fianco ad uno stato indipendente e democratico
Ma che rischia di essere per molti aspetti anche nazionalista e chiuso in se stesso come Israele in continua a difesa di se stesso e quindi militarizzato e quindi costretto all'oggi che lontane dal sogno sionista lontano del sogno di costruire qualcosa di nuovo di diverso di alto ed importante allora
Discutere della tragedia di questo territorio è importante proprio per Rino non percorrere gli stessi errori per costruire un progetto futuro e poi davvero io non posso non ricordare che qui in questa sede
Diretto al nostro tavolo la presidenza c'era l'immagine dico che sfortuna non posso non ricordare che qui in questi giorni
Sappiamo essere nata in in questa provincia Adele faccio non possono ricordare che queste una Regione così legata ad una storia radicale e militante di battaglie tutti gli anni ottanta e la vicinanza quel mondo ecologista ambientalista le presenze anche istituzionali in queste terre con delle mitiche campagne elettorali con Marco Pannella qua Adelaide Aglietta con la presenza istituzionale in questa regione
Sapendo quanto l'urgenza di un progetto politico radicale
è urgente per noi
Per questo territorio per le nostre città ma anche davvero per i nostri amici israeliani i nostri amici palestinesi i nostri amici dai matti fuggiti nella nella periferia americana perché un incubo un sogno diventato incubo gli ha costretti a cercare altrove
Nella grande democrazia americana una oasi
Di felicità ma uno ASI dove poter costruire una vita possibilmente felice Serena queste dato che non possiamo dimenticare un dato che la politica non può passare sotto silenzio e quindi il giorno del ricordo è un ricordo che deve diventare militanza politica che deve diventare permettetemi iscrizioni al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Grazie grazie Bruno Mellano
Si concludono così le interviste che abbiamo realizzato a Udine domenica undici febbraio in occasione dell'assemblea dell'associazione radicali friulani
Abbiamo ascoltato Lorenzo Lorenzon presidente dell'associazione e Lucchetta Dio doppia tessera radicali italiani socialisti democratici italiani
Con loro abbiamo parlato dei temi trattati nel corso dell'assemblea tra i quali lo stato di salute della Rosa nel pugno e i rapporti tra radicali italiani e socialisti democratici italiani a questo proposito ricordiamo come nella intervista con Lorenzo non si parlasse della atteso dell'arrivo del segretario regionale dello SDI
In Friuli Venezia Giulia Dario Alessandro che viceversa non ha potuto intervenire oltre ai temi trattati nel corso sembra abbiamo anche parlato delle prossime iniziative dell'associazione in conclusione Bruno Mellano deputato radicale del gruppo della rosa nel pugno
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri