Vent'anni dopo, etica e valore della memoria - XX Anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio

Per favore prendete posto
Ci siamo quasi
Senza
Tra
Attenzione
Buongiorno
Per favore le televisioni
Stiamo cominciando
Ancora due minuti
Le
Autorevole ETF slot effettivamente c'è un appello al Presidente
Un
Pongo
Questo
Soprattutto
Nel
Sarà
Scusate
Scusate mi sentite
Superiore
Se volete aderire all'invito ad accomodarvi
In Aula se no ricordando mediamente del posto di Presidente del
Del tribunale dove doveva fare sgombrare l'aula
Quindi è meglio che vi siete dati
Grazie
Parlano
Allora per favore
No
Favorevole ad accomodarvi
Le
Associazioni
Il professore accomodati vi siamo già in ritardo
Per favore
Ora accomodatevi guardate siamo costretti a cominciare a sei anni dopo
Perché non possiamo essere in ritardo sull'arrivo al capo dello Stato
Quindi riprendiamo di prendere posto
Scusate già ascoltate
Per favore da quella parte
Per favore anche fotografi per favore vi spostate
Grazie all'aiuto
Trarre
Cominciamo da
Io pregherei
Cominciamo ad avere
Piero pronunciare
Allora
Sindaci
Giovanazzi
Buongiorno
Sì buongiorno
Via svolgiamo il nastro della storia
E torniamo a vent'anni fa
C'erano problemi simili a quelli di oggi Italia era in una situazione economica difficile i partiti erano in crisi e alla loro soglia più bassa di credibilità
I magistrati di Milano avevano scoperchiato Tangentopoli un sistema capillare di corruzione pertinente ai politici
La mafia continuava parla da padrone in molte regioni del sud
E allungava le mani anche sulle aree ricche del Paese
L'Italia aveva e ha un problema con la giustizia
I partiti erano più preoccupati dei giudici cioè dei chirurgiche del male da estirpare corruzione mafia
Sei anni prima nel novantadue in quest'Aula si era aperto il primo maxiprocesso alla mafia
Era stato il risultato di un lavoro straordinario di un piccolo gruppo di uomini raccolti nel pool antimafia che avevano ereditato l'esempio di due straordinari giudici Gaetano poste Rocco Chinnici Ucci
Rotto l'immobilità e le complessità all'interno del tribunale
Il pool era guidato da un uomo esile e coraggioso
Nino Caponnetto
Quegli uomini erano soli
Subivano continui attacchi di definivano charity i professionisti dell'antimafia
Giudici protagonisti
La gente
Era indifferente e spesso anche insofferente molti colleghi che avversano con un accanimento dentro e fuori dal palazzo di giustizia
Falcone Borsellino per i risultati raggiunti in qualunque altro Paese civile avrebbero ricevuto riconoscimenti a Lodi qui invece Logli risparmiavano critiche accuse
Falcone colleziono tante sconfitte nelle sue aspettative di carriera ma proseguiva insieme a Paolo il suo lavoro senza farsi piegare
E nel novantadue i loro sforzi finalmente furono premiati il diciassette gennaio fu istituita la Procura nazionale antimafia una creatura di Giovanni e il trentuno già ah io la Cassazione con una sentenza definitiva condanno la stragrande maggioranza dei quattrocentosettantacinque imputati del maxiprocesso che erano chiusi in questi ragazzi è
Livelli complessivi di carcere
Il carcere duro per il boss ed è diventato dopo tante esitazioni una certezza ma la mafia
Elementi raffinatissima è come disse a Giovanni Falcone complici ho mandanti di Cosa Nostra ancora senza nome meditare uno la punizione finale per i due magistrati
Oggi cominciamo a capire
Che le due stragi fossero il prezzo da pagare per portare a compimento un'immonda trattativa un patto scellerato tra lo Stato e la patria dentro lo Stato
Il ventitré maggio sull'autostrada del di Capaci e il diciannove luglio in via D'Amelio Tremolada errata
E tremano le istituzioni il Paese comincio il lungo cammino del riscatto della rivolta morale serviva quel sacrificio per acquistare finalmente consapevolezza
In prima linea furono e sono le scuole e i giovani e i loro straordinari insegnanti che non hanno cessato l'istante in questi vent'anni
Di stringersi intorno alla parte sana dello Stato
I familiari di Giovanni Paolo ed è loro agenti angeli custodi Vito Schifani Antonio Montinaro Rocco Di Cillo
Walter enti confida Claudio trainante Emanuela voi D'Agostino Catalano
All'indomani delle stragi familiari Giovanni e Paolo hanno deciso di portare in tutto il Paese e anche all'estero il pensiero e l'impegno dei due magistrati perché non andasse disperso l'esempio straordinario
E la loro sede nello Stato democratico nel rispetto delle regole in una società libera dalle mafie
Su questo cambino la Fondazione Falcone ha incontrato il Ministero dell'istruzione che li ha sostenuti e incoraggiati in migliaia di scuole ogni anno in tutta Italia nascono progetti per la legalità e la memoria
Diceva Caponnetto bisogna tagliare l'erba sotto le mafie e questo possono farlo solo le nuove generazioni con il loro coraggio la scuola dunque e il punto decisivo per la crescita del nostro
Paese
La professoressa Maria Falcone Presidente della fondazione
Che prende il nome dei due magistrati uccisi a capaci in questo momento sa cogliendo le autorità e il Capo dello Stato che ci farà l'onore di essere qui tra noi tra qualche istante
Chiedo dunque al Segretario generale
Della fondazione Leonardo Guarnotta
Presidente del tribunale di dare il suo saluto
Grazie
Le mio cordiale saluto a tutti i presenti intervengo
Nella qualità di Segretario generale Fondazione Falcone attesa che venga
Maria Falcone per ringraziare tutti voi
Per la vostra presenza che ci conforta e ci dà forse
Oggi continuamente a quanto è accaduto negli anni precedenti non è una bella giornata
Non c'è il sole
Ma forse no
Il sole c'è
Il sole
Né di voti giovane rabbiosi di tanti bambini di tanti giovani che sono intervenuti
Qua a Palermo in questo giorno
Con le nave della legalità
è una cosa bellissima
Che
Ci spinge
Nel cammino
Che ci porterà
Un giorno speriamo
Il più vicino possibile
Anche a vedere
Una luce nella del tutto un
In cui
Ci siamo per tanti anni trova
E le polo antimafia ha iniziato
A lavorare in un periodo fosse
Triste oscuro
Della vita giudiziaria
Italiana
E palermitana in particolare
Il periodo in cui fine degli anni settanta
Prima degli anni Ottanta si diceva che
La mafia né si stesse che fosse
Ricevente un'invenzione giornalistica
Ma
Di lavoro assiduo quotidiano
Impegnato
Di Giovanni
E di farlo
E prima ancora
Di Rocco Chinnici che non ha avuto
La fortuna di vedere Rizzato
Ha bisogno
Quello di formare un gruppo di magistrati
Che attraverso uno scambio di informazione esiste da loro potesse
Quindi
Condurre delle indagini
In modo unitario completo
Ma che poi venne realizzato
Da Antonio Carta dei valori nel senso che Presidente di approfondire questa è la seconda fase proprio la storia del pur grazie a lei la storia del pool antimafia di Palermo
Grazie il
Come vedete ci sono tantissimi ragazzi tempo in sala un po'sugli spalti quegli spalti dove una volta c'erano i giornalisti durante il maxiprocesso le anche le famiglie
Degli imputati tanti tanti curiosi
Molti di loro circa due mila sono arrivati
Con
Due navi
Una prende il nome di Paolo l'altra di Giovanni duemila ragazzi
Bisogna fargli un grandissimo applauso perché
Hanno sfidato il mare
Forza nove
Molti di loro
Sono stati anche male
Ma nessuno ha chiesto di non partire e tutti sono voluti restare hanno voluto venire nell'aula bunker
Falcone e Borsellino li avete visti tantissime volte
Spesso anche sorridere perché erano persone meravigliose con un carattere bellissimo che non viene fuori dal dalle ricostruzioni che spesso
Si fanno ebbene
Noi abbiamo un documentario realizzato da RAI Educational
Si sia patriottici
Che racconta attraverso le testimonianze di chi ha lavorato con loro di chi li ha conosciuti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Non scoppi
Sono penetrati nel caso dell'Italia
Hanno provocato indignazione rabbia vergogna tra la gente
Si sono visti i cortei pubblici di protesta lenzuola sciorinato ai balconi alle finestre
Alberi piantati in memoria scritte sui muri tutte cose che prima delle stragi erano addirittura inconcepibili
Tutte quelle reazioni potevano precludere a un mutamento totale dell'atteggiamento di buona parte dei siciliani verso la mafia
L'acquiescenza poteva in un attimo cambiarsi in aperta il secretazione in dichiarato rifiuto
E la rabbia esplosa i funerali di Falcone prima di Borsellino dopo
Non fece che appesantire il periodo critico che la mafia in quei giorni attraverso
Mai
Come in quei momenti
La popolazione se il ritrovo unità a gridare contro la mafia o
No nemici bonomia alcuni la
I giorno su un livello un'orbita nati
Inibita no non uccisi no agli limpida
No no no agissimo sui il
No no lui
Almeno
Lo
Mi viene la pelle d'oca riportando quel giorno perché come se fosse ieri
Ricevo una telefonata dal mio collega Annunzio
E mi disse così
Carmine
Hanno preso
Diversa
Cosa è successo
Carmine
Hanno ammazzato
Li hanno ammazzati
Una mazzata Facco
E io mi misi a piangere
Ho detto delle parolacce
Perché mi
è notizia molto triste per me
Avendo già vissuto
Ha lavorato con un
Tanti anni
Un
Ai cittadini
è di tutti quelli che lo affiancavamo
Quando in un breve periodo di entusiasmo
Conseguente ai dirompenti successi originali con le dichiarazioni di Buscetta
Egli mi disse
La gente fa il tifo per noi
Significava soprattutto nel nostro lavoro
Stalking esibendo alla conoscenza
Samp entro i sentimenti di accettazione della convivenza con la mafia
Che costituiscono la vera forza avevamo
Magari
Morto assieme a sua moglie gli agenti della scorta
Allora tutti si accorgono
Quale dimensioni
Questa vendita
Anche con loro
Che però è arrivata in inglese ostacolo no ettaro utile
Hanno penso il diritto di parlare
Sono
Tale
Cosa
Jacques promozione ASSAP fax hai assunto
Insomma contenute negli anni Castel Sant'
A
Esce
Uguale apporre
Dei domenicani con mio figlio li chiamo
E mi disse
Papà papà
Mettiate la tv è successo qualcosa Palermo fosse un altro giudice
E infatti io messo da TV e ho visto che
Anche giudice Borsellino insieme alla scorte è stato assassinato
La cosa tremenda veramente
La
I radar da una volta
Non chiedere
Non può valigia
Marginali umana agglomerazione non
Cambiare far prestare
Testo diritto tantissimo arrivi io
Reale
Sono un attimo di quei quartieri ieri nobili oggi più discriminati della vecchia Palermo
Dove ho vissuto fino all'età di vent'anni
Mio padre mi scrisse d'ufficio in legge nel mille novecentosessantuno mila Oriani con centodieci e lode
Tenta e così il concorso per entrare in magistratura che vinsi senza alcuna raccomandazione
Che idea avevo allora della mafia
Allora ogni fascicolo giudiziario per un fatto a se stante una storia nati in un certo punto è concluso in un altro
Ci sfuggiva la veduta d'insieme l'unicità del fenomeno
Istruì molti processi per delitti di mafia il lavoro non mi metteva paura e neppure i mafiosi
Io
Nessuno a ad aver informazione veramente specifica su questi collegamenti che esistevano
Con una siciliani residenti qui a New York e con quelle che
Salone in Italia e in Sicilia direttamente nella dea nel la polizia nella spiaggia
Fin qua
Punto avere iniziato ormai un'indagine contro un gruppo criminoso specialmente consiliare a capo di questa organizzazione
Erano già venuti delitti gravissimi e a tutti ormai era chiaro un messaggio inequivocabile
Sindaca seriamente sulla mafia si corrono pericoli di forte
Abbiamo
Quando fu assassinato Carlo Alberto Dalla Chiesa in via Carini
Sul luogo della strage qualcuno traccio la scritta qui è morta la speranza dei palermitani onesti
Tra sei disperato pessimistica
I palermitani onesti
Molti di più di quanti Spurs magica
Io
Paura
Per la paura
Guardi sarebbe uva su può sostenere che fa una non se la prova ci sono dei momenti in cui la paura si può
Importanti che assieme alla paura eccessivo coraggio
Lei ha detto no taniche abbia in mente
I figli accomuna che più volte al giorno il coraggio non sa una volta sola così significa che non è a favore
L'importante è enorme stabilire se uno ha paura un minimo
Saper convivere con l'ho proprio paura non farsi condizionare lo stress
Con l'avvio in quest'ultimo inferiore più coraggio in coscienza
Ogni membro un espediente che ha sede legale
Aste ciò attento agli eccessive messaggio Monaci
E fai che Ancau sesso
Per garantire baci molte ingerenze suona acute
E ci saranno anche non metta in from Here MAC non c'è ad un auspicio insomma hanno lo stesso
Ragguaglio alcune o a est in questa sessione dice
Tv al sesso
Ora vuole in questione
Io vedo questi investimenti
Uno stralcio A e sei Assessori
Mamma
Come
Come affatto invincibile Enzo appunto nuove come tutti i salotti Umbria un inizio io con la che una fine
Piuttosto bisognerebbe rendersi conto
Che è un fenomeno terribilmente serio molto grave e che si può vincere
Lollo pretendendo l'egoismo la libertà dei cittadini
Ma
Impegnando in questo accordo il
Titolo forse migliori dell'istituzione
Per questa città vorrei dire
Gli uomini passano le idee restano
Restano le loro tensioni morali che continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini
Ognuno di noi deve continuare a fare la sua parte piccola o grande che sia
Per contribuire a creare in questa Palermo una volta felicissima condizioni di vita più umane
Perché certi orrori non abbiano più a ripetersi
Quella frase che avete appena sentito a conclusione di questo filmato bellissimo di RAI Educational
E
I nelle magliette di questi ragazzi
Sulle loro spalle occorrono le idee diceva Giovanni Falcone Paolo Borsellino e camminano con le gambe di tutti noi di tutti gli oli di buona volontà e soprattutto dei ragazzi
Questo momento il momento finale di un lunghissimo cambino come accennavo poco fa delle scuole italiane gli istituti hanno ricevuto i materiali dal
Ministero della dell'istruzione dalla Fondazione Falcone poi ognuno ogni scolaresca lo ha rielaborato a suo modo
In questo caso adesso vedrete qui tanti ragazzi varie scuole sono gli studenti
Del Convitto Nazionale dell'Istituto comprensivo Madre Teresa di Calcutta di Palermo e hanno composto uniti no a Falcone e Borsellino e lo inseguono per la prima volta
Se
Indigena
Anziani
Finale
Ma
Vicina
Insegna
Andando
Banchina Segni
Una
Indennizzi
In
Nella anni
Vicina
Cinquanta
Ingannando in
Di rimanenti
Stia innanzi
Dovrebbe
Indicizzati Luigi allora ad esempio
Il mandato Lina
Cinesi
Ma
Niente
Di Alagna emiliano e
Il
Il Presidente della Repubblica ha fatto il suo ingresso
Nell'atrio dell'Aula Bunker in questo momento sta incontrando i familiari delle vittime della mafia
Il dirigente scolastico e gli studenti e la piccola rappresentanza degli studenti della scuola professionale Francesca Laura Morvillo Falcone di Brindisi
Ci sono anche i rappresentanti della Nazionale cantanti che come voi sapete
Questa sera alla
Allo stadio Barbera incontreranno nazionale dei magistrati consegneranno al Capo dello Stato la maglia della nazionale
Siamo un collegati in indiretta con il TG uno e con RAI Educational che s'manderà per intero la manifestazione in digitale terrestre sul satellite quindi potranno vederla tutti
Mettiamo qualche secondo
Per l'ingresso dal Capo dello Stato che sarà salutato
In una maniera credo molto commovente
Con il Capo dello Stato
Sarà il Presidente del Consiglio
Sì sì
Presidente Mario Monti ministro
Dell'interno Cancellieri della
Giustizia Severino
Da questo momento
Si apre in maniera ufficiale potremmo dire alla cerimonia con un nano una serie di interventi che sanno tutti mirati a ricordare le ragioni per cui siamo qui
Sono interventi che vengono dai familiari appunto di Giovanni Falcone
Da chi Astico lavorato a più stretto contatto con loro in tutti questi anni
In quegli anni tremendi che vi ho
Ho tentato di narra abbia che quel filmato vi hanno mostrato in maniera nitida
Ci saranno altri interventi anche dei ragazzi
E poi anche
Qualche sorpresa
Abbiamo anche dei collegamenti previsti vi annuncio un po'quello che faremo anche dei collegamenti previsti con
Le sterno con altre manifestazioni che si stanno
Tenendo in in tutta Italia in occasione del ventesimo anniversario
Peraltro volevo anche ricordare che appunto questi ragazzi sono come forse ho anticipato una piccola avanguardia di un esercito di venti mila persone ventimila ragazzi che sono
In in quattro piazze di Palermo
A piazza maggiolone al giardino della memoria speriamo che il tempo sia clemente
Hanno già trascorso in mare è un
Una una nottata molto impegnativa però vedo che sono pieni di coraggio li vedo pieni di Energia
Spero che qualcuno mi faccia segno canasta per arrivare Presidente
Di aumenta le manifestazioni non si fermano alla mattinata all'aula bunker come voi sapete nel pomeriggio c'è un altro dei momenti più commoventi
Che si rinnoverà come ogni anno da vent'anni a questa parte all'albero Falcone alle diciannove alle diciassette e cinquantotto ci sarà un minuto di silenzio per ricordare
La strage lì ci saranno molti ci saranno le autorità ci saranno anche volti amici di di Giovanni Falcone ci sarà ci sarà a Palermo
Palermo che già qualche giorno fa dopo le vicende di Brindisi si è riversata naturalmente all'albero Falcone come se in qualche modo l'albero Falcone fosse diventato
Una una sorta di
Di certezza per questa città tutte le volte che c'è una crisi una crisi profonda che si attraversa
Una crisi legata ai temi della giustizia della verità ogni volta ci si ritrova l'albero Falcone o in via D'Amelio davanti alla lapide che ricorda l'attentato peraltro
Devo dire che tutti stanno facendo del loro meglio per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino anche i media che in questi giorni in tutti tutte le reti hanno realizzato documentario approfondimenti
Devo dire c'è stata molta commozione si è risvegliato in tutti noi la la commozione per quei per quei giorni
Abbiamo forse anche conosciuto meglio i personaggi che talvolta restano sulla carta nelle cronache oppure nel
Rappresentazioni televisive
Chi vi parla è stato vecchio cronista di questa città
Ho avuto la fortuna
Di avere con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rapporto straordinario
Meraviglioso che rientra e devo dire ogni giorno di significato il lavoro mio e anche di tutti i giornalisti compresi quelli tanti che sono in questa sala e che
Vogliono testimoniare con il loro lavoro il loro impegno questa denuncia afferma nei confronti della
Violenza mafiosa
Ci siamo quasi il stanno per essere completati incontri come voi immaginate
Presidente è stato sempre molto presente attento alla alle questioni che riguardano la giustizia le questioni che riguardano Palermo anche durante
Il periodo in cui è stato
Ministro
Sempre con con una
Grande cura per i familiari soprattutto ma anche per le esigenze
Della magistratura delle forze dell'ordine che ogni giorno da qualche parte rinnovano anche una sorta di appello per avere mezzi per avere risorse per poter continuare nella maniera migliore più efficace
Il lavoro di Falcone Borsellino
Tra l'altro in riconoscevo
La questi
Signora
Alla fine pone
Di conoscevo fra l'altro fra
Fra voi seduti ci sono alcuni dei colleghi appunto di Giovanni dal pull antimafia
Ci sono anche gli investigatori delle sedi ai che hanno collaborato alle indagini c'è il dottor Rui stupri
C'è Antonio Manganelli il capo della polizia
Ricordo ancora
Ecco
Che ricordo ancora quando è entrato da quella porta accompagnando Tommaso Buscetta per dare il colpo di grazia a Cosa nostra
Buongiorno presidente
Professoressa Maria Falcone
Adesso
Stava fare ingresso in Aula
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Accompagnato dalla signora Clio
Secondo cui il Presidente del Consiglio Mario Monti
Comincia
Infatti è condivisa dagli altri
E
Nelle
Tre
Innanzitutto niente
Silenzio
Buongiorno presidente
Cristian consegnato al Presidente
La maglia della manifestazione ricordo di questi vent'anni
Di impegno delle scuole
Per la crescita dalla coscienza civile nel nostro Paese
E adesso
Apriamo ufficialmente alla cerimonia con il saluto della Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone la professoressa Maria Falcone
Signor Presidente Napolitano
Signor presidente Monti
Ministeri autorità
Signore e signori ragazzi
Qualche giorno fa pensavo di iniziare questo mio breve saluto dicendo che esistano avvenimenti nella storia dei vari Stati
La cui drammaticità resta indelebile nella memoria collettiva
Oggi le mie parole avrebbero dovuto far riferimento a due date
Il ventitré maggio è il diciannove luglio del mille novecentonovantotto due
Purtroppo un'altra data si è inserita tristemente nella nostra giornata della memoria il diciannove maggio due mila dodici
Il vile attentato di Brindisi ansia Perton la ferita mai rimarginata per la morte dei miei cari
Ed oggi come ieri non possa che piangere assieme alle famiglie delle vittime
Allora non so dire parole di conforto
So per esperienza che nessun donna nessuna parola può non venire l'immenso dolore
Vent'anni fa mi aiutò la famiglia
E la città
Una scelta che in uno scatto di orgoglio mostrò quanto grande fosse la reazione dei cittadini SF chiedere allo Stato risposte forti nella lotta alla mafia
Credo che oggi possiamo fare solo questo noi italiani per alleviare il dolore delle famiglie di Brindisi dimostrare di essere uniti
Per far capire I vili assassini che le istituzioni democratiche e sapranno essere sempre le più forti
L'Italia è stanca di piangere ha voglia di giustizia di legalità e di lavoro
In questi momenti però non si possono
Dimostrare segni di debolezza bisogna accantonare qualsiasi egoismo di parte per cercare insieme di onorare la memoria delle vittime innocenti
Identificando i colpevoli
Per ricostruire la pace sociale tanto violentemente stravolta
Magazzini
Siete arrivati oggi qui a Palermo da tutta Italia grazie all'entusiasmo del nostro Ministro Francesco Profumo che ha condiviso e sostenuto il Progetto della legalità
Portata
Portato avanti anche quest'anno dalla Fondazione Giovanni a Francesca Falcone
Mi auguro che questa giornata sia per voi non salvo un estere quell'esperienza di memoria ma anche di speranza
Siete qui insieme ai nostri ragazzi siciliani per esprimere la vostra Energia è non permettere che la violenza uccida i vostri e i nostri sogni
Sanno figura
Che riusciremo a superare anche qual è il sito momento terribilmente drammatico per il nostro Paese
Sotto la guida delle istituzioni democratiche che oggi sono qui rappresentate dai vertici più alti
Nel ricordo di chi vent'anni fa ha dato la vita per tutti noi ai quali oggi come sempre non possiamo che dire una sola parola grazie
Grazie a garantire
Grazie a garanzia
Grazie all'Italia
Grazie era fa
Grazie diritta
Grazie pagherà
Grazie all'aspirina
Grazie gravati da
Grazie Emanuela
Grazie
Senza
E grazie Walter
Sperare
Insegnata
Cosa significano doverne spirito di servizio ma soprattutto senso dello Stato
Ringrazio il presidente Monti e signori ministri per essere qui con noi
Grazie Presidente Giorgio Napolitano per averci fatto sentire durante tutto il suo mandato la vicinanza è in vigore delle istituzioni
Gianni Maltagliati Serra
Credo che ognuno
Deve essere giudicato per ciò che ha fatto contano le azioni e non le parole
Mai come oggi il pensiero di Giovanni risulta attuale saremo giudicati dalla storia per quello che faremo grazie
Come dicevo all'inizio di questo nostro incontro in quest'Aula si concretizzò il lavoro di quel coraggioso gruppo di uomini che costituì il pull antimafia
Leonardo Guarnotta che oggi è il Presidente del Tribunale era uno di quei giudici
E l'anche compagno di stanza mi pare di ricordare vicino di stanza Di Giovanni nessuno quindi meglio di lui può raccontarci la storia del pool antimafia
Signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente del Consiglio signori Ministri Eminenza autorità civili militari colleghi signore e signori cari studenti
Prima di assolvere al compito
Conferitomi dottoressa Maria Falcone di ricordare
Il fratello Giovanni e Paolo Borsellino desidero rivolgere a lei signor Presidente della Repubblica un mio personalissimo duplice ringraziamento
Il primo grazie
Per la sua sensibilità istituzionale per la seconda volta
Lo ha portato a Palermo in questo giorno
Per ricordare insieme a tutti noi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Il secondo grazie
Di coloro che rivolgo signor Presidente come cittadino ancor prima che come magistrato perché lei avvalendosi sapientemente delle sue prerogative istituzionale e costituzionali ha fatto sì che
In Italia
La nostra patria e acquistasse in campo nazionale e internazionale quella credibilità che da qualche tempo a questa parte aveva perduto grazie di cuore
Il compito di ricordare brevemente
I colleghi Giovanni e Paolo trova giustificazione
Nell'aver lavorato con loro stretto contatto di gomito come primo punto antimafia dell'Ufficio riduzione di Palermo che in un contesto temporale difficili qualcuno
In cui anche da parte dei rappresentanti delle istituzioni si diceva che la ma credo che si stesse che fosse un'inversione di giornalisti ca
Grazie procedure indimenticabile ineguagliabile colleghi
Ma grazie anche a Rocco Chinnici però Antonio Caponnetto guidatore il primo risolvo il secondo del pool antimafia è stato possibile vivere
Un'esperienza giudiziaria ritengo unica e irripetibile che ci arricchiti sul piano personale e professionale ed ha consentito di conseguire risultati fino a quel momento risparmi
Che erano Giovanni Paolo
E non soltanto due giudici
Ma due grandi giudici vacuoli mi è stato tuttavia risparmiata la condanna a vivere momenti difficili da provare grandi amarezza
Nel concorso di volontà non tutte limpide
E trasparenti Imperia Giovanni di diventare Consigliere istruttore
Per vedendo gli un altro candidato privo delle stesse indispensabili attitudini professionali e sostenuto da un'alleanza
Trasversale e non solo giudiziaria
Gli obiettivi concreti perseguiti
Degli indubbi risultati conseguiti da Giovanni
Di produzione intorno risentimenti vedo avversione indurire uno la volontà di bloccarlo danneggiano
Screditarmi
Sino al punto insinuare
Che fosse stato Pupo lui
Organizzare falso tentato poteva d'ora
Per lucrare riconoscimenti per le sue decisioni fossero orientate
Dalla vicinanza di contributo
Può Partito Socialista ho colto comunista Nuova Democrazia Cristiana
Ma anche Paolo vi sei giorni voi
Delle contestazioni dei veleni di palazzo delle accuse con progetti professionisti dell'antimafia
Del caso Palermo dei novecentottantotto per il quale Paolo rischio un provento disciplinare che molto romane generano anche per l'accusa rivolta agli di essere l'esempio
Di una categoria di privilegiati che stava prendendo piede in Sicilia dopo il potere fondato sulla lotta alla mafia si leggeva testualmente l'articolo di Sciascia
E molto simile
Tutto sommato
Al potere mafioso può
Potere fascisti
Signor presidente
Se il momento di celebrazione del stiamo vivendo
Deve essere anche un momento di riflessione
Questo è l'occasione opportuna
Perché del CIPE se siamo stati
Siamo e saremo capaci
Di raccogliere il testimone di giovani di Paolo
Se siamo stati siamo e saremo in grado di fare sempre non sono vere
Come loro ci hanno insegnato come esempio quotidiano e il sacrificio
Questo è il testamento morale di Giovanni e Di Paolo che tutti noi dobbiamo impegnarci per esserne degni infine
Rivolgendomi I numerosissimi giovani studenti presa in ricordo
Per Giovanni e Paolo hanno significato il bene supremo della vita per gli ideali di giustizia legalità libertà anche per consentirvi
Cari giovani e qui cito una bellissima frase
Di Paolo Borsellino di respirare il fresco profumo verrebbe anche far rifiutare il punto al compromesso morale dell'indifferenza della contiguità e quindi della complicità
Grazie Giovanni
Grazie Parolo voi vivete sempre i nostri cuori
Giovanni Falcone
E anche Paolo Borsellino sono nati in un quartiere
Di Palermo a zona della calza dove c'è Piazza Maggiore dove ci sono attualmente migliaia di ragazzi
Che assistono a questo incontro
Giovanni frequentava il Convitto Nazionale
Vito e quanto le elementari era molto vivace raccontano le sorelle le testimonianze che sono state raccolte in questi anni Pasquale Scimeca che un regista siciliano che ha raccontato in questi anni le ansie dolori e anche le speranze
Dei siciliani molte sue pellicola girato lungometraggio nelle settimane scorse protagoniste Antonio di undici anni che grazie al lavoro degli insegnanti capisce che ogni illegalità è un'offesa alla memoria di Giovanni Falcone
E che nessuna partita è veramente vinta se non è giocata nel rispetto delle regole
Vediamo un piccolo estratto di questo film convitto Falcone la mia partita
Mi è stato merita un cane impegno manca mi sentite incerta famiglie anche non scatta liste allontana
Non credo che ce ne siano diverse dello Stato
Più bravo stabile direi che
è una società di cui lo Stato non è altro che un'espressione
Scavalcando perché penso eccetera
Per quel tipo di società
Che noi tutti vorremmo che ci fossero c'è una società in cui i fenomeni di questo genere non dovrebbero esserci
In primis dei civili gli esempi di lezione libanesi pollaio incidente anche
Non intendo insegnare niente a nessuno o per nessuno
Vieta di Palermo
Sacrificato gran parte
Speranza
Proprio alla lotta alla mafia ma chi glielo fa fare
Soltanto lo spirito di servizio
Ha mai avuto dei momenti di
Mi scoramento magari dei dubbi delle tentazioni di abbandonare questa volta no
Con la mafia non è affatto irriducibile
Fa
Non hanno come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine
Raccogliendo
Financo
Solo nel logico
Gli ultimi cespiti giorni qualcuno
Bisogna
Ridotto ad un appuntamento il rinvio
A
La
Di
Ci sono dei limiti
Ci sono voluti tanti anni
Ecco questo credo sia il bivio
Vito integrale del il file
Se un fuori programma balzo di rinnovi dei ragazzi varie
Bellissima lo stesso
Dicevo che ci sono voluti tanti anni per comprendere che la mafia non è solo un fenomeno confinato nelle regioni più povere del sud e che la vigilanza deve essere alto ovunque anche in quelle terre che sembrano immuni dal contagio come dimostrano del resto di gravi elementi che sono emersi in alcune recenti inchieste del nord Italia
E decisivo il ruolo delle amministrazioni
Non a caso gli amministratori Sindaci gli Assessori spesso solo i primi a finire sotto tiro
L'Associazione nazionale Comuni d'Italia quest'anno è stata ancora di più coinvolta dalla Fondazione Falcone dalla Ministero dell'istruzione in questa iniziativa
Con noi c'è il Presidente dell'ANCI Graziano Delrio a cui cedo la parola
Grazie signor Presidente della Repubblica signor Presidente del Consiglio signori Ministri Sindaco Orlando
A tutte le autorità di studenti e alle cittadine e cittadini il saluto degli oltre otto mila sindaci italiani per noi è un grande onore una responsabilità essere qui oggi
Il dolore rinnovato per le stragi di Capaci di via D'Amelio e amplificato anche dall'oscura gravità dei fatti di Brindisi con la morte di Melissa e dalla tristezza permettetemi anche per le vittime del terremoto in Emilia-Romagna
Siamo qui per testimoniare la nostra volontà di farci carico di prendere posizione di proteggere la nostra gente ridare speranza i nostri giovani di collaborare con tutte le istituzioni cittadini di buona volontà
Dobbiamo ancora una volta ringraziarla signor Presidente per averci mostrato la strada lei si fa carico di guardare negli occhi le fratture della nostra storia anche laddove c'è una giustizia incompiuta e laddove c'è una battaglia da terminare
Oggi come è stato detto non è un anniversario di morte mamma celebrazione di vite di vite rappresentante anche fisicamente dai nostri ragazzi
Cinquecento chili di tritolo avevamo fermato le idee di un uomo
Non hanno fermato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e coloro che ne hanno raccolto il testimone
Erano come si dice
Fedeli servitori dello Stato ma erano soprattutto persone libere che in libertà e consapevolezza devono scelto il bene delle famiglie e del Paese perché questo credo significhi servire lo Stato servire il bene comune
Noi crediamo che ci sia bisogno di una nuova resistenza contro l'invasione delle mafie che pervade ormai anche le nostre città
E siamo impegnati in prima linea come Sindaci contro le mafie lo sa bene il ministro Cancellieri che ha incontrato i sindaci della Locride poco fa
Lo sanno bene il Sindaco che che sono come le nuove staffette partigiane sindaca di Rosarno di Isola di Capo Rizzuto di Mona Starace
Noi vogliamo aprire una nuova fase di resistenza credo che Falcone Borsellino ci abbiano insegnato che con la mafia non basta la repressione
Abbiamo bisogno di navi cariche di speranza come quelle che sono approdate stamattina
Diceva Borsellino che se la gioventù le negherà il consenso anche l'onnipresente misteriosa massiva sbandierata come un incubo
E allora noi siamo pieni di speranza la speranza rappresentata da questi giovani che custodita in qualche modo è coltivata nelle nostre città
Signor presidente noi ricordiamo qui oggi insieme i giudici Falcone e Borsellino anche permettetemi l'amico Angelo Vassallo il sindaco di Pollica
Noi vogliamo qui ripetere che il loro sangue è stato fecondo ma che non vorremmo più piangere il sangue dei giusti non vorremmo più violenze non vorremmo più corruzione collusione con chi toglie il futuro a questi nostri giovani
Al sud al Centro Nord come sindaci siamo pronti a impegnarci in una nuova alleanza che costruisco opportunità per i nostri ragazzi per le nostre ragazze
Giovani che non hanno lavoro spesso ma che non devono chiedere per piacere un lavoro a nessuno
A volte non hanno nemmeno la possibilità di studiare in questi giorni hanno anche paura ad andare a scuola io ringrazio molto il Governo in particolare il ministro profuso per la vicinanza che ha dimostrato in quest'
Per dare nuova reputazione sociale educazione
Non è una scuola che si fanno carico che si prendono cura e che possono davvero cambiare la società
Per sconfiggere la paura ci siamo ripetuti anche in queste ore nelle nostre città che non abbiamo paura ma la paura un sentimento umano e diceva Antonio Montinaro
In un'intervista che divenne famosa chi ha paura sogna chi ha paura piange chi ha paura ama
Io come tutti gli uomini ha detto Montinaro ho paura ma non sono un vigliacco
Nessun potere parallelo può dare alla nostra gente quella pubblica felicità per cui tanti italiani hanno lottato e da cui sono nate la Repubblica la Costituzione anche noi come Sindaci ancora una volta ancora oggi
Come nel giorno in cui abbiamo accettato il nostro mandato siamo qui a rinnovare la nostra fedeltà alla Repubblica e alla Costituzione viva l'Italia
Tutti i centri dai più grandi e più piccoli oggi mangiamo per la verità cominciare da qualche
Da qualche giornata
Si è parlato di questa diversa di o si è cercato il senso più profondo
E
In particolare a Torino dovremmo essere in grado di collegarci l'iniziativa è l'ambito del dell'iniziativa per la legalità
C'è una tavola rotonda
Rotonda in corso amministratori sotto tiro organizzato appunto dal Comune di Torino e dalla Biennale Democrazia
Sono presenti sette sindaci ci sono i liceali del Convitto Nazionale Umberto di Torino se
Piero Fassino
E in linea dice diamo la parola
Ecco Lost Sindaco prego
Guiderà l'audio primo poi
Riusciamo a sentire
Proviamo
C'è un intrecciarsi di collegamenti siamo collegati anche con altre con molte altre città
Non riusciamo a sentire
Direi magari di fatto un segno
Intanto
Forse possiamo
Tornare tra qui all'aula bunker
Ricordare che il diciassette febbraio del novantadue venne istituito la Procura nazionale antimafia la cattura di Giovanni Falcone
A ricoprire la guida sono stati moltissimi
Magistrati molti magistrati Pietro Grasso che quest'Aula conosce benissimo per essere stato il giudice a latere del primo maxiprocesso stava seduto alla al posto del ministro Profumo
Per tantissimi giorni dalla sua della sua vita e il primo siciliano a ricoprire forse ci sorprende questo ma il primo siciliano
Che ricopre questo impegnativo incarico che peraltro è stato anche recentemente relativamente recentemente rinnovato ebbene a Luigi il compito di tracciare un ricordo personale di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Siamo
Qui
Tutti insieme
Per ricordare
Melissa
Che ha viaggiato con noi nella nave
Della legalità
Ventennale
Alla loro morte Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Siamo qui per dare il giusto valore alla memoria e al patrimonio morale che ci hanno lasciato
Ricordare
Per me significa
Innanzitutto rivivere
Quei sentimenti di sgomento rabbia
Desolazione impotenza e dolore che provai a Palermo innanzi alle bare
Di Giovanni prima e dopo appena cinquantasette giorni Di Paolo scusate la commozione ancora non riesce a passarmi seppur dopo vent'anni
Sono
Sempre stati per me ma per tutti i cittadini onesti sicuri punti di riferimento in cui credere per il loro coraggio per la loro incrollabile fiducia per la speranza che sapevano infondere
Avevo conosciuto sia Giovanni che Paolo tempo prima ma imparare a conoscere professionalmente leggendo le carte del maxi processo contro la mafia quello celebrato proprio qui in quest'Aula
Dalle quali emergeva la strenua ricerca dei riscontri è un grande equilibrio nella valutazione degli indizi
Dopo la fine del maxiprocesso il giorno dopo giorno nacque per noi un rapporto molto più autentico arricchito da amichevoli a incontri anche a livello familiare
Chi era Giovanni Falcone
La sua natura era fondamentalmente quella di una persona seriosa schiva di poche parole diffidente che sembrava ma sembrava volesse mantenere le distanze
Che poteva anche diventare aggressivo se il suo interlocutore si mostrava superficiale e disinformato
Ma è anche dotato la vivace intelligenza di un'enorme capacità lavorativa della non comune capacità di vedere prima di ogni altro l'evoluzione dei fenomeni criminali e di progettare in grande
Le necessarie strategie
Non
Non sempre comprese dai suoi contemporanei
Diventa va però una persona assolutamente diversa quando si sentiva persone perfettamente a suo agio in famiglia tra amici scorta e collaboratori
In quei momenti sapeva essere molto affettuoso simpatico addirittura spiritoso
La sua qualità più evidente la sua capacità di soffrire di sopportare molto più ieri degli altri di non arrendersi mai la sua tenacia era proverbiale
Giovanni
Si piazzava sempre
Era allenato alla lotta si riparava dietro un perenne scudo una costante autodifesa
Il timore del passo falso era la sua ricorrente ossessione occuparsi di indagini di mafia
Mi diceva significava procedere su un terreno minato
Mai fare un passo prima di essere sicuri di non andare a posare il piede su una mina antiuomo
E sono stati necessari cinquecento chili di esplosivo per abbatterlo per fermare
Paolo Borsellino aveva un carattere assolutamente diverso era una persona molto semplice estroversa
Semplice per mille piccoli gesti di vita quotidiana che rivelavano il mai sopito spirito di fanciullo scherzoso
E con spirito goliardico
Quando inventavano scherzi feroce a scapito
Dei suoi colleghi più suscettibili o quando
Avvolto dal fumo dell'eterna sigaretta preferiva le polo la costola la seriosa giacca e cravatta
Il suo rapporto con il lavoro era frenetico lo viveva con passione con entusiasmo quasi come un gioco che non gli costava fatica il suo modo di parlare l'ha pagato ma deciso senza retorica
Accompagnato da una mimica altamente espressiva
Parlava non solo con le labbra ma con gli occhi muovendo i baffi arricciano il naso soprattutto quando stava per lanciare una delle sue battute colme ironia di sarcasmo
La straordinaria umanità di Paolo si rivelava nei rapporti con tutte le persone con cui veniva in contatto
Aveva l'innata capacità di stabilire
Una naturale affabilità con chiunque traspariva e lui il piacere di vivere una vita come tutte le persone normali e cercava di assaporare con gusto
Quei pochi attimi di libertà conquistati evadendo alle volte dalla vita blindata
Si erge la spesso con una virtuosa impulsività come difensore dei deboli e delle persone in difficoltà credeva nei giovani per un impegno e l'altro non si sottraeva partecipare a incontri con scuole di tutta Italia
Dopo la condanna I numerosi ergastoli alle migliaia di anni di carcere inflitte proprio in quest'Aula con le sentenze del primo grado del maxi processo cominciarono ad attaccarli e a delegittimare chi professionalmente
è risaputo che Borsellino da procuratore di Marsala subire accuse di professionista dell'antimafia ma quella che più gli bruciava
Era la calunnia falsa e gratuita di essere tenero coi potenti e di usare la sua funzione Pertini personali
Vi si mise in bocca la frase chiedere voti alla mafia non è reato attribuendogli poi di avere archiviato un'indagine nei confronti di un politico locale per ottenere in cambio una candidatura nelle file del Partito Socialista
Falcone è stato già ricordato fu accusato anche di aver dato ad un pentito pensate licenza di uccidere
Di prepararsi da solo gli attentati di insabbiare le indagini di attentare con la sua superprocura addirittura l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Christian mareggiata o Giovanni con apparente ottimismo continuava a ripetermi
Alla fine del grave la ragione prevarrà
Buscetta lo aveva avvertito signor giudice
Dopo queste dichiarazioni su cosa nostra cercheranno di distruggerla fisicamente e moralmente e professionalmente non dimentichi che il conto di Cosa nostra non si chiuderà mai
E Falcone rispondeva fiducioso non si preoccupi lei vada avanti ci saranno altri magistrati che dopo di me continueranno
E la mafia vi presento il conto alle diciassette e cinquantotto di quel ventitré maggio novantadue
E Borsellino sebbene fisicamente e moralmente distrutto per la perdita del suo compagno amico Falcone si assunse questa pesante eredità
Impegnandosi nelle indagini senza un attimo di tregua con ritmi massacranti con l'ansia di una vera lotta contro il tempo con la precisa consapevolezza che presto avrebbe seguito il suo destino
Agli amici che gli consigliavano di andare via da Palermo di mollare tutto di far combattere ad altri e la mafia amareggiato rispondeva non è amico che da questi consigli
Gli amici sinceri sono quelli che condividono le mie scelte i miei stessi ideali di valori in cui credo
Come potrei fuggire
Deludere le speranze dei tanti cittadini onesti che credono in noi in queste parole il senso del dovere spinto fino all'estremo sacrificio che ci impegna tutti
Tutti insieme a tenerci per mano
Ad urlare il nostro no alla mafia e facendo il nostro dovere
A coltivare la speranza la fiducia il coraggio per costruire il loro memoria nella legalità un futuro migliore il valore delle loro vite non si potrà mai disperdere eviteranno per sempre nei nostri cuori grazie
Questa mattina
Abbiamo salutato con affetto l'arrivo
All'Aula Bunker dei ragazzi dell'Istituto professionale di Stato per i servizi sociali Francesca lavora Morvillo Falcone di Brindisi
Loro compagni come sapete sono tornati a scuola
Per dare un segno tangibile che la scuola non si fa intimidire alla violenza
Diamo la nostra solidarietà in tutto il nostro calore
I compagni di Melissa hanno raccolto le riflessioni
Dopo il di attentato in un documento
In una i bouquet Presidente che le faranno a bere
E che si potrà vedere sul sito del Ministero dell'istruzione
Aurora male chi è chiara turisti
Vogliono condividere con noi alcuni di quei pensieri iscritti nell'immediatezza dei fatti
Su Roma potenziare assumendo un attimo sintesi Udine europea vent'anni fa
Banchine mi chiedete amministrativa non seppur in Spagna la guardia tutti efficace
Faccio indicazioni Striscia pensava fa siete Tanzania sembra Arachis sopra iniettati inerte macchine nella nostra un monte sconosciuta ad intrattenersi dovranno anche quella familiare Gioia
Abbiano interessata indistinte di Patrizia animi fatti male geriatra interna oppure
Paure di come funziona ma paura
I funerali davvero non classici in tema di sanità
Altamarea che gli altri mi chimica se ne versate per inizi in razionalmente nessuno in Sardegna compagni di cassa meeting dell'ignominia scuola
Chiede agli altri fanno in Spagna un giro di pochi minuti senesi quella che tutti sanno bene
Disse chiama mia madre e le dico che non passi intravascolare apripista sono banda esigue ametista Dino
Se lei vede nel Bilancio inteso eliminare grazie
E tanti anni strappata una gamba buttata ingabbiati finalità probabilmente sarà destinata il tempo mi sembra essersi fermato e mi si intestinale o altro l'impressione di ma nei minuscoli ENAC non è in aria di pesante
Che mi permette di stime alcun sentimento
Sei diventate l'intervista a tanti campi sintesi intensità sua idea quella di età farete tutte queste sfumato
Prima era in edizione negazione Marta i termini
Nei in Melissa passi sedici anni di Mesagne
Nei dati rimangono fissi linea niente sedici anni Marte come passibili tenerezze positivamente il monarca peana attinenze tra gran
Lei a sforare annoiarsi Hillary Barelli che azione penne tornare a casa
E lei ne è arrivata a casa Lenin arrivare neanche in classe se ferme e litigano anche il principio della scuola quella squadra che avrebbe devota termite lei è un soggetto è iniziata invece che ebbe ad un anno al terribile casa degli andamenti squilibrati
Tutti si tiene perché
Perché al night
I ragazzi e divanetti uccise nella speranza e cioè se appare Iaia questa speranza io voglio smentire invitati la speranza per il Sud America
è chiaro pensa era mai mai se petita si accompagna e non crea già foreste non sono in assalti trenta chilometri amministrati andare incontro alle sue fine dunque Cerise del mentalità
Che non è si accompagni tutti gli istinti d'Italia quegli istinti Tienanmen dovrei andare a scuola
I segni di Melissa si sa spinti sanate manchi unanimemente nascono all'haitiana natante ed andavate a realizzarli i segni di Melissa sani sani di ognuno di noi
Non si sa sane di finire in cinque anni di inchino con attivati Emanuele sane di diventare un giudice
Marca sane di diventare un grande artista Francesca sane disse non Sparta distinte aree Giarda sane di essere una dall'estetista
Assunta sane di colorare immonda attraverso le sue mani Andrea sane di sperimentare una inezia ti senti nel cuore quanti siamo anni e quante aspettative nella nostra vita
Ogni giardino avviliamo seconda dopo la seconda questa insistenza cercando di dare intanto è per noi stessi e per gli antichi
Non è giusta che qualcuno in terra un po'brutalmente il battito nel nostro cuore per qualcosa di brutalmente inspiegabile
Di prima assegneremo appartenne fissa serie emanata pace e non essere inopinatamente insetti è stata stroncata per niente
Abbiamo parlato di coraggio né della risposta civile ferma immediata in tutta Brindisi
Ed è la scuola
A poche centinaia di chilometri a Caserta terreno di conquista di uno dei clan camorristici più spietati quello dei casalesi la scuola
Sta combattendo la sua battaglia di riscatto
Lo testimoniano veramente tante attività
Una in particolare ci ha colpito ha colpito la fondazione Falcone e quella del liceo Manzoni di Caserta che ha affidato al linguaggio dei giovani alla musica al rap
La loro denuncia conto la violenza dei clan hanno voci bellissime vi prego di ascoltarmi e anche di seguire il testo il brano si intitola
Radio camorra
Manlio D'Amore oggi ammalando
Oggi non è in tanti morti ammazzati
Uno
Stamattina leggendo
Ci arriveranno cantare
Una nota anche serviranno antistorica
Drammatica vecchie
Ci arriveranno cambiare questa è una causa niente certa
Da organo
Presidente vista qualcosa
Una senza sentir parlare
Vive
Entità
Ad ragazzo
Manca Tiziana immane
Un atto avevano
Chiamiamola oggi ha parlato
Sino ai tanti morti ammazzati
Direttore chiede
Della Morgan questa è una novità anche
Sennò bisogna
Diventa legge
Di quella volta questa è una no anche sette sognare
Macchinosa bisogna
Venti dollari emergenti
Battenti ragazzi
Sinibaldi
No
Dizionario dai
Sì
Dobbiamo guardare
Di
Quando ad esempio
Noi crediamo
Burlando debba
Delicatezza
Zero
Da Milano però
Definitivo
Guardia di Finanza
Consigliere De Blasi davvero devastante
Dominata
E
Direi
Rilevanti
Oltre ai criteri ieri e
Cassaneti
Il
A sostenere
Dovranno essere declinato
La diamo agli altri apparati
Di uno dei tanti denari arrestati
Nadio camorra non torna utile sanzione tantissimo adesso fallito
Sarò Melissa
Adesso
Sentiti gli ospiti vengono due poeti innerva due giovanissimi salvo e Samuele
L'ora abbiamo avuto una defezione
Dove eccolo qua
Loro sono studenti
Sono studenti della scuola media don Milani
Due voci ma
Un unico un unico grande sentimento
Ho fatto bisogna
Assegnato alla scuola in cui i maestri e bambini amici si tengono per mano eskimo liberista infelice
Una scuola Telesino Cagli uguaglianze alla pace e si
Televisiva indifferenza è il caso una scuola da cui si cresce livelli cerca profondamente ingiusto e del Veneto
Nel distretto e nell'amore per gli alti e per il mondo intero una scuola gliene Serinelli
è una legge
Staccare la spina
Analizziamo
Nasceranno disegni imperiale uno ogni canea legge Bellini il tuo futura interiore ho seguito una scuola tant'è speciali che si fonda surreali ed insegna ed esorta a volare
Questa scuola Sonia Angelo Varni saltare
Prego scomodati
Lo scorso anno davanti all'albero Falcone ha imbracciato la chitarra
Per cantare lo nostalgica e il rimpianto
Per i grandi uomini giusti massacrati a Capaci e via D'Amelio
In una bella intervista che ho letto
Detto che non mancherà
Palermo perché vuole riaffermare
Il suo forte impegno
Contro la violenza e con lui
Quella della nazionale dei cantanti
Sta arrivando sul nostro palco Claudio Baglioni
Claudio quest'anno questo anniversario è stato segnato come come sai anche da tante divisioni anche da tanti orrori questo hai detto che colpisce particolarmente
Ma sei perché sono sono venti anni
Che nelle date così importanti insomma noi neghiamo curiosamente il tempo come se i vent'anni fossero più importanti dei diciannove o dei ventuno però si sente cioè ci si chiede se i ricordi siano sempre
Uguali o se anche i ricordi invecchiano io ero qua nel mille novecentonovantadue
Proprio allo stadio della Favorita con altri artisti erano appena caduti due terribili delitti e in una Palermo ora gelata immunitaria
Al lutto in un mondo forse intontito
Capito un po'come capita gli artisti trovarsi in mezzo e spesso in mezzo non sanno neanche bene cosa fare però pensiamo come in un esercito ideale non sappiamo fare soldati non sappiamo fare le guerre di buona volontà però
Sappiamo magari suonare ecco siamo un po'come i Trombetti eri in un esercito servono anche Trombetti eri quelli che suonano la carica e c'cercano di dare stimolo e che significato alle cose dicevo che mi capitò appunto di prendere la chitarra e di suonare un brano
Che si chiamavano i no che divento per bontà della gente in quel momento un inno popolare spontanea
E era un po'
E voler dire che allora avevamo ma abbiamo ancora bisogno un disperato bisogno di giustizia e ti verità di verità e giustizia ancora oggi
Grazie
Loro
Attenzione del
Facciamo cosa gradita a tutti chiedendo ti di riproporci noi no che canterà insieme a tutti
I giovani che sono sul palco e sugli spalti
Parte un po'come parti all'ora
Si pensava già allora
Io non so se di Sibilla Barbosa gli un Paese una comunità deve deve sistemare il suo passato per avere sul sito c'è di
Europea ci saranno
Un giorno
La strada
Da
Vincolo ritrovarla a
Barzini bravo da un paradosso e o starà
Leva Ministri
Controversa nell'aria civili da
Delle ovvero
Sassi
Utilizza
Di
Colorata raggi
Floreali viene strutture resta
Strada attivare
Vadano
Ma
Asciugare civili luogo
Lo
O perlomeno
Non era
Ognuno
Prima
Però
Formigoni ma
L'Europa
Europea strana
Sbaglia
Il mondo dovendo
Scordare
Girotondo
Con voi all'inizio
Dalle canzoni buone pubblico
Sperpera quindi dicembre assistito
Tedesco cresce era
Una è una accende danni
Coperte nuovo
Buoni
Los scende
Lentiggini monitorarne sottolineando ancora
Per
Ovvero
Abbiamo
Lo può vorrei
Torino
Devono
Formigoni
L'anima
Favorevole
Quando
Ma
Derubati
Gamba
Minimo riassumere da bene provando a economico vogliamo da
Va dell'isola
Limitone scelta
Torino
Lo da
La
Alla Vannini
Nominava lo non
Talora
Bene
Da
Avanti
Noi non
Omesso Filippo
Libici
Il Ministro dell'istruzione dell'università della ricerca Francesco Profumo
Che oggi è eccezionalmente fa il giudice a latere ha seguito la lunga fase preparatoria di questo incontro un anno di lavoro di tante scolaresche di tanti insegnanti
I fatti di Brindisi come dicevamo hanno rinnovato la consapevolezza che la scuola la vera forza di cambiamento e di rinnovamento dalla nostra comunità
A lei messaggio a questa scolaresche che sono giunte da tutta Italia
Signor presidente la Repubblica signor Presidente e Consiglio signora presidente Falcone
Ministri Sindaco Orlando
Sua Eminenza autorità civili e militari signore e signori cari insegnanti e soprattutto carissimi studenti
La vostra presenza qui oggi
è una lezione alla violenza
Che sabato scorso a Brindisi ha colpito la scuota in modo brutale
E inumano
Questa lezione siete voi ragazzi
Primi fra tutti a scriverla
Voi che venite da tutta Italia accompagnata dai vostri maestri insegnanti e dirigenti scolastici
Il ma se il messaggio al Paese e chiaro
La scuola e il nostro più importante presidio di democrazia il luogo della cultura e del confronto dove si formano le nuove generazioni di cittadini istruiti e consapevoli
Dove le istituzioni si aprono al dialogo
è così da sempre prima del vile attacco alla scuola di Brindisi e così continua continuerà ad essere
Per questo siamo riusciti tutti insieme a sconfiggere questo tentativo di guerra psicologica
Che puntava a minare l'unità del Paese attaccando distribuzione nazionale fra le più importanti nella quale ci rispettiamo tutti la nostra scuola dove convivono gli italiani più o meno fortunati
Oggi a Palermo voi invocato un futuro libero dal riscatto e dall'oppressione dell'illegalità e dell'incultura questa e la mafia la parte oscura del nostro vivere civile
Con la vostra presenza qui noi diciamo un no alla mafia non retorico perché i vostri sorrisi e le vostre speranze pretendere un futuro di parole e di gesti liberi
Perché la mafia come disse Antonio Caponnetto teme la scuola più dalla giustizia la mafia prospera sull'ignoranza della gente sulla quale può svolgere opera di intimidazione e di soggezione psicologica
La scelta di stare qui proprio in quest'Aula
è la promessa che ci facciamo di un futuro civile e più felice
Qui dentro il dieci febbraio mille novecentottantasei iniziò nel nostro Paese un pubblico e trasparente processo
Non soltanto penale ma soprattutto culturale di liberazione dal vincolo dell'associazione criminale denominata la Cosa nostra
Quel processo si concluse con la prima vittoria dello Stato sulle coste che dobbiamo a Giovanni Falcone Paolo Borsellino e a tutti i magistrati del pool antimafia
Ma anche a tutti gli uomini e le scorte dell'ordine che con sacrificio e impegno civile ogni giorno garantiscono la sicurezza del cammino di queste idee
Falcone e Borsellino
Anche per ritorsione a quella prima sentenza pronunciata contro i boss della mafia chiusi nelle gabbie alle vostre spalle sono stati uccisi insieme agli agenti devo scorte nelle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Due tragedie che hanno cambiato è segnato la storia del nostro Paese
Gli uomini passano le idee restano restano del loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini ha scritto Giovanni Falcone in un suo celebre libro
Ecco noi oggi qui con voi per ricordare Falcone Borsellino cento
Ma io da Ministro della scuola di tutte le scuole d'Italia ho il dovere di dire così una cosa noi tutti insieme
Dobbiamo raccogliere concretamente e senza retorica quelle idee e farle camminare sulle nostre gambe
Non solo il ventitré maggio o diciannove di luglio ma per tutti trecentosessantacinque giorni giorni dell'anno
E anche lontano da Palermo ed al sud
Dico questo affinché oggi queste idee attecchisca no anche lontano dei luoghi a cui tradizionalmente viene associata la mafia
Cioè le regioni del nord da dove molti di voi provengono e dove oggi le mafie hanno spesso i loro interessi economici
Il Governo del quale faccio parte con orgoglio ha promesso alle giovani generazioni di cercare di liberare il loro futuro dall'incertezza
E in anni difficilissimi per la grave crisi economica che attraversiamo si sta spendendo per gettare le basi che liberino la strada del vostro a venire dagli ostacoli che oggi
Lo rendono cupo e gravato tanti Paesi
Con il nostro Ministero stiamo facendo di tutto anche sul fronte della lotta per la piena legalità per avviare azioni concrete in base a un obiettivo che riassumerei così più scuola meno mafia
I progetti per la legalità che abbiamo avviato nelle scuole hanno proprio questo intento
Lei stanno portando avanti insieme a voi i vostri professori per renderlo a scuola la cultura e la memoria del vostro territorio il prima e più avanzato presidio
Di civiltà
Dove lo Stato non arriva in prima linea c'è la scuola soprattutto le scuole delle periferie
A Palermo in uno dei quartieri più difficili abbiamo un progetto all'Istituto comprensivo Giovanni Falcone allo zero
Che ho visitato nei mesi scorsi
A partire da lì abbiamo voluto coinvolgere le scuole del territorio per avviare un percorso che coinvolgerà altri quartieri Ai confini dalla legalità collettiva dove i ragazzi e vadano in massa alla scuola
L'obiettivo e tenera aperta alla scuola tutto il giorno affinché diventi un luogo aperto e di formazione civile
E ciò accade anche altrove a Rosarno in Calabria dei quartieri di Napoli anche grazie alla collaborazione del Ministero degli Interni
Siamo certi che Falcone avesse ragione quando annunciavo un'idea semplice e ci indicava la strada giusta per la quale si applica ha sacrificato la sua vita
Diceva
La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani hanno un principio una sua evoluzione Eva quindi anche una sua fine
Noi
Con voi e combattute con tutta la comunità scolastica lavoriamo per questo obiettivo grazie buona giornata
Il lavoro il lavoro svolto dalle scolaresche ha prodotto veramente una quantità impressionante di elaborati dai disegni alcuni dei quali sono sulle pareti
Di queste delle gabbie dall'aula bunker
A video canzoni poesie
C'è stato
La presa la Presidente
A bandito un concorso
Che cercava in qualche modo di selezionare dentro questo mare magnum di contributi
E ne sono stati scelte sono state scelte tre scuole allora prego il Presidente
La professoressa Maria Falcone e il Ministro dell'istruzione di raggiungermi per premiare queste tre scuole il concorso al titolo di capaci vent'anni dopo etica e valore della memoria
La prima classificata per le scuole primarie
Per le scuole primarie e la direzione didattica statale di Montecatini Terme
Prego i rappresentanti delle
Che la scuola venire a ritirare il premio
Prego
I ragazzi Maria prego Presidente
Magari
A questa scolaresca questa scuola sarà bidonata Presidente sarà donata una scuola l'hanno portato via il microfono
Noi no una una una una telematica
UniCredit che ci ha data la possibilità di premiare queste scuole
Fornendo loro una stanza un insieme di computer e che creeranno per ogni beh questa calasse vincente la possibilità
Laghi essere collegata mediaticamente rapidamente dico la motivazione lavoro degli alunni che hanno effettuato un breve excursus sulle mafie sugli errori nella quotidiana lotta a favore della legalità e un prodotto di grande valore per la sua spontaneità e creatività
Il primo classificato per le scuole secondarie di primo grado e la scuola secondaria Pierluigi di Palestrina
Ecco
Per caricare a
La motivazione dice
Gli studenti coinvolti nel percorso di educazione alla legalità hanno realizzato uno spot che valorizza la memoria come azione capacità di assumersi la responsabilità di trasmettere un messaggio
Continuare una lotta che deve tendere all'eliminazione del fenomeno mafia
Grazie alla presa di coscienza di ciascuno
Che agisce e contro ogni forma di collusione ingiustizia al punto tale da cancellare per dimenticare definitivamente questo fenomeno
Infine il primo classificato per le scuole secondarie di secondo grado e l'Istituto di istruzione Martino Martini di Mezzolombardo
Solo che i ragazzi non so di abbiamo ecco lì
Verranno ritirate la targa due alunni di un'altra scuola perché i ragazzi di Mezzolombardo saranno dispersi alcalina altre africana Cassarà
La motivazione dice
O classe si trasformerà in una comunità di ricerca in Tanzania voi dal sud al nord
Il gruppo classe si trasforma in una comunità di ricerca che si interroga su questioni piccole grandi che cos'è la giustizia cosa di ingiustizia la libertà e la legalità i ragazzi puntando Lazio Zone sulle c'è sfizio di pratiche democratiche orientata alla condivisione di valori nello spot Pirano sia alla formazione di una coscienza civile che l'acquisizione di una consapevolezza dell'identità comunitaria
Il lavoro realizzato gli studenti e finalizzato all'acquisizione di un pensiero responsabile e contemporaneamente orientato al valore
Ecco grazie
Ci sono anche tanti altri riconoscimenti che poi
Saranno consegnati alla scuola Dante Alighieri di Pantelleria la Grassi di Savona lavarsi di Corleone
La Balotta di Barcellona Pozzo di Gotto la l'istituto di via della piena di Colle sanno la don Milani di Terrasini l'Istituto Regina Margherita di Torino Sant'Elia di piani sia Giovanni Falcone di Cassina De'Pecchi
Ecco questi riconoscimenti saranno consegnati nel corso della giornata
E adesso attendiamo
Con grande interesse di intervento dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Signor Presidente del Consiglio autorità
Civili religiose e militari signor sindaco di Palermo Cara Maria
Cari insegnanti ragazze e ragazzi qui convenuti da tutta Italia
Siamo in quest'aula ancora una volta nella ricorrenza del ventitré maggio per ricordare e onorare la figura e il sacrificio di Giovanni Falcone
Per dedicare alla sua memoria alla memoria di Francesca Morvillo di Paolo Borsellino e di tutti i caduti di quelle giornate un rinnovato corale giuramento di impegno civile
Ma quello di oggi è un anniversario speciale e non solo perché sono trascorsi vent'anni e il lungo tempo che ci separa dalle stragi di Capaci di via D'Amelio ci consente bilanci e riflessione di fondo sulla lotta contro la mafia sull'impegno per la legalità e per la sicurezza
Quello di oggi è un anniversario speciale anche perché
Gli orribili fatti della vigilia
La Barbara sanguinosa aggressione alle ragazze della scuola di Brindisi e ancor più tutto quello che sta accadendo in Italia
La situazione generale del nostro Paese rendono importante anzi prezioso il richiamo all'esperienza di quel tragico maggio luglio mille novecentonove fatta due di quel drammatico biennio mille novecentonovantadue novantatré rendono prezioso il richiamo all'insegnamento e all'esempio di Giovanni Falcone
La mafia Cosa Nostra ed è altresì pressioni della criminalità organizzata che tante vittime hanno mietuto nei decenni tra magistrati se il Vittori che lo Stato e appartenenti alla società civile I quali rendo commosso omaggio e lo farò anche domani a Corleone e a Portella delle Ginestre
La Bastiglia e le altre istituzioni
Della criminalità organizzata rimangono ancora un problema grave della società italiana e dunque della democrazia italiana
Dobbiamo perciò noi tutti proseguire con la più grande determinazione e tenacia sulla strada segnata con il loro sacrificio da Giovanni Falcone e da Paolo Borsellino
Vent'anni fa
Se le stragi in cui essi caddero massacrati insieme a uomini e donne delle loro scorte che Maria ricordato nome per nome e che più tardi onorerò nella loro caserma se quelle stragi
Segnarono il culmine dell'attacco frontale allo Stato I suoi rappresentanti più su temibili nello scontro diretto e quotidiano con il crimine organizzato e se gli attentati nella primavera del mille novecentonovantatré e il loro torvi lo sfondo si esaurì erano in se stessi la mafia seppe darsi altre strategie meno clamorose ma non meno insidiose
Da allora le diverse organizzazioni criminali tra le quali in particolare la 'ndrangheta
E in forme violente spietate hanno coltivato vecchi e nuovi traffici
Profittevoli e invasivi conservando e acquisendo posizioni di potere soprattutto sul terreno economico anche attraverso pesanti condizionamenti della vita politico istituzionale
E oggi nel quadro della crisi generale che l'economia italiana ed europea sta attraversando com'pesanti riflessi negativi anche sulla condizione finanziaria e sulla capacità d'azione dello Stato
La compenetrazione tra la criminalità e l'attività economica e divenuto un modo di estrema rilevanza per il Mezzogiorno un nodo soffocante per ogni possibilità di sviluppo
In queste regioni in cui la crisi favorisce l'azione predatoria dei clan criminali e questi temi non opporsi come procacciatori di occasioni di lavoro sia pure irregolare nero in un contesto di disoccupazione crescente e disperata
Il Mezzogiorno rischia di essere stretto in questo modo scorso olio in questo circolo vizioso proprio quando l'Italia ha bisogno di un apporto nuovo delle risorse e potenziare i ha di queste regioni attraverso una loro decisa valorizzazione in un clima di legalità per aprirsi la strada di un nuovo più intenso e sostenibile sviluppo nazionale
La lotta contro mafia 'ndrangheta camorra e altre con soci azioni criminali e dunque più che mai una privo orienta per tutto il Paese
Già Falcone Borsellino avevamo chiarissima la visione della pericolosità del dispiegarsi della mafia sul versante della penetrazione nella vita economica
E ne i più sofisticati circuito i finanziari e non solo nel Mezzogiorno ma anche nelle regioni del nord e in più vaste reti internazionali
E una pericolosità crescente ha via via acquisiti acquistato in questo senso la 'ndrangheta calabrese ecco i nuovi fronti dell'impegno a combattere colpire debellare la criminalità organizzata
Che questa possa oggi anche tentare feroci ritorni
Alla violenza di stampo stragista e terroristico non possiamo escluderlo
Un sollecito e serio svolgimento delle indagini sull'oscura feroce azione criminale di Brindisi potrà fornirci elementi concreti di valutare rione ma una cosa è certa questi nemici del consorzio civile e di ogni regola di semplici umanità avranno la risposta che si meritano
Si hanno osato stroncare la vita di Melissa e minacciare quella di altre sedicenni aperti alla speranza e al futuro se lo hanno poi fatto a Brindisi
In quella scuola per offendere la memoria di una donna coraggiosa di una martire come Francesco Morvillo Falcone la pagheranno saranno assicurati alla giustizia
Quindi
Essi hanno pensato
Essi hanno pensato di sfidare questa stessa commemorazione oggi a Palermo di Giovanni Falcone delle vittime da la strage di Capaci a vent'anni di distanza stanno già avendo la vibrante prova di avermi miseramente fallito
Attenzione
Attenzione siamo preoccupati
Per la persistente gravità della pressione e della minaccia mafiosa Nola sottovalutiamo ma ci sentiamo ben più forti che in quei tragici momenti del mille novecentonovantadue ben più forti per la crescente mobilitazione di conoscenze e di energie che si è venuta realizzando nel nome di Giovanni Falcone e di Paolo Bomba del Lido che cosa sono diventate queste carovane della legalità Maria lei che è tanto le ha volute né può essere
Orgogliosa che cosa è stato il dilagare nelle scuole di tutta Italia per l'educazione al valore della legge che l'educazione al rispetto della legge
Che l'educazione
Al prefetto
Della legge
Della costituzione
Come garanzia di libertà e di pacifica convivenza civile e di ordinato progresso sociale eccome nello stesso tempo si è venuta affermando nello stesso modo
Do imprenditoriale siciliano la cultura delle regole no nell'Italia nella Sicilia né Palermo sono sempre uguali a se stesse e ce lo dicono i fatti
E venendo
Ebbene dove
Ai ai vicini hai più vicini dito giorni di dolore di sgomento che abbiamo vissuto lasciate che lo dica anch'io come lo ha detto il Presidente del Consiglio che cosa magnifica sono state le reazioni le risposte alla viltà criminale di Brindisi venute dai giovani dal popolo di quella città e subito di slancio di tante altre ci da italiani la Repubblica le sue istituzioni ne sono fiere sono fieri innanzitutto di voi ragazze e ragazzi di Brindisi
Vedete
Vedete ci sentiamo ben più forti di ieri nel confrontarci con l'antistato innanzitutto per l'eredità morale che ci hanno lasciato uomini come Giovanni Falcone e altri lungimiranti strateghi ecco
I battenti della lotta per la legalità che gli furono accanto il più nobile tra essi Paolo Borsellino uomo oppure diverso nel tratto nel carattere da Giovanni come ci ha ricordato il Pietro Grasso fu limpido e leale sempre nell'amicizia e nell'impegno comune con Falcone
Fino ad affrontare la prova
Fino ad affrontare
Il calvario di quei cinquantasette giorni che lo condussero a morte senza esitare senza ritrarsi di un solo passo come potrei fu
Gentile scrisse deludere le speranze dei cittadini onesti dedico a lei signora Agnese questo ricordo e un saluto affettuoso
Sì
Falcone Borsellino
Ci hanno lasciato entrambi un'eredità un esempio ineguagliabile quello del senso del dovere verso lo Stato e verso i cittadini dell'ordinario coraggio da praticare senza proclami perché ma
Parte della missione che si è scelta della vocazione cui si è obbedito e io oppongo lecco il frutto di quell'esempio nel le giovani nei e nei giovani magistrati che incontro a conclusione del dei concorsi alla vigilia dell'ingresso in carriera
Ma non solo di questo si tratta Falcone quanti con lui lavorarono ci hanno anche lasciato un'eredità sostanziale
Quella delle innovazioni che hanno reso più efficace è ricca di risultati la lotta contro la criminalità organizzata anche sui nuovi terreni su cui essa si è venuta di solo dando
Innovazione sul piano legislativo con la creazione di quel che si è potuto definisce un sottosistema normativo antimafia
Innovazioni sul piano ordinamentale con l'istituzione della Procura nazionale e delle procure distrettuali antimafia innovazioni sul piano della proiezione internazionale
Abbiamo indicato la strada ad altri Paesi e ciò ci è stato riconosciuto ricordo la mia emozione quando nel mille novecentonovantasette dammi
Sto dell'interno italiano fui accolto nella sede dell'FBI a Washington nel segno dell'ammirazione ed è l'omaggio per Giovanni Falcone
Mi piace e dei piaceri solitarie
Qui mi piace salutare qui stamattina e ringraziare per la loro presenza i i rappresentanti euro giusto istituti
Io ne chiave della cooperazione giudiziaria che va affermandosi innanzitutto tra i Paesi dell'unione europea
Infine
Altamente innovativo e anche l'approccio che Giovanni Falcone ci ha lasciato alla necessaria quali sì cauzione specie alla luce del nuovo Codice di procedura penale del concetto di professionalità del magistrato
Che dovrebbe intendersi fondandosi innanzitutto sulla fedeltà alla Costituzione come robusta irresponsabile capacità di porsi al servizio del cittadino derivando che da una specifica formazione correlata sono sue parole alle conoscenze e attitudini richieste per le varie funzioni al di fuori di una irreale pretesa di onniscienza
L'autonomia e l'indipendenza che a Falcone erano care si esprimevano nella sua libertà di giudizio e insieme rispetto per le istituzioni in una inequivoca distanze
La da posizioni di partito e insieme in una Serina valutazione delle responsabilità di tutti i soggetti partecipi del funzionamento della giustizia
Se è vero egli disse in una relazione del mille novecentottantotto che la crisi della giurisdizione e collegabile alla crisi della politica non si può sono eludere problemi di riflessione interni alla magistratura addossando al potere politico tutte le responsabilità della crisi della giustizia
Le sue prese di posizione spesso controcorrente e innovative contribuirono certamente a procurargli ostilità e assurdi veti
Si scontrarono con meschinità e faziosità
Che gli procurarono amarezza quella solitudine di cui ha scritto nel suo bel libro Maria ma senza mai fiaccare la sua volontà di continuare nelle battaglie intraprese Falcone gli altri componenti di quel pool antimafia
Che il Presidente Guarnotta eloquente mente rievocato continuarono a vivere come forzati senza rimpiangere niente e anche questa e una lezione che resta perché voglia ispirarsi all'esempio di Giovanni Falcone
Sono passati vent'anni
Sentiamo ancora dolorosi e brucianti i colpi che lo Stato democratico allora subito con le stragi di Capaci e di via D'Amelio e non dimentichiamo
Certo quell'orribile stagione degli omicidi dieci anni prima
I Pio la Torre Rosario Di Salvo Di Carlo Alberto Dalla Chiesa ed Emanuela Setti Carraro ma l'azione dello Stato sorretto da un accresciuto sostegno di opinione popolare giovanile Hamas
C'è stato colpi durissimi alla mafia muovendosi nel sud solco disegnato da Falcone e Borsellino oggi tutti i capi storici di Cosa nostra tranne uno solo sono all'ergastolo
E in tempi recenti
E intenti e in tempi recenti
Corpi egualmente duri sono stati inferti alla 'ndrangheta in Calabria al maggior gruppo anca Morris dico in Campania e alla sacra corona unita in Puglia
Grande e perciò la nostra riconoscenza la riconoscenza di tutti gli italiani verso la magistratura e verso le forze di polizia
Rifiuti
In cui la nostra fermezza e sicurezza aveva ragione Falcone nel considerare che il risultato maggiore conseguito con anni di indagini e col maxiprocesso era quello di avere privato la mafia della
Sua aura di impunità e invincibilità di avere dimostrato la vulnerabilità della mafia come fenomeno d'altronde destinato egli diceva la ad avere fine come ogni fenomeno umano come ogni fenomeno ha scritto un mostro filosofo storicamente è nato e storicamente molitura o
Procedere con profonda sicurezza circa l'esito della lotta non significa nasconderci la gravità degli errori
In sede giudiziaria possono compiersi come se ne sono compiuti nei procedimenti relativi alla strage di via D'Amelio
E in tali casi non si deve esitare a rimettere in discussione le conclusioni a cui si era pervenuti non si deve esitare pur di raggiungere l'attività
Come è stato chiaramente detto prendendo spunto dai procedimenti poi risultati viziati
Per l'uccisione di Paolo Borsellino l'essenziale ribadire in generale la necessità di improntare le indagini dei processi a criteri di assoluto rigore senza farsi condizionare da logiche di tipo emergenziale
La convinzioni preconcette o dalla incapacità di cambiare idea quando viceversa gli accertamenti processuali lo impongono sulla base di un'analisi obiettiva e scevra da condizionamenti anche di natura sì con logica non altro e il metodo giusto anche per affrontare dipanare le ipotesi più gravi e delicate di impropri o perversi rapporti tra rappresentanti dello Stato ed esponenti mafiosi
Falcone è stato tra coloro che hanno ben folte analizzato le storiche debolezze ambiguità dell'impegno dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata
Ma noi oggi servono anche per questo aspetto verità rigorosamente accertate il nonno schemi precostituiti
Solo così può rafforzarsi il clima di serena responsabile e condivisa determinazione di cui oggi c'è bisogno sul fronte dell'impegno per la legalità e la sicurezza
E di un clima di effettiva Serina condivisione di responsabilità signor Presidente del Consiglio otto Rita
Signore e signori ragazze e ragazzi c'è bisogno più in generale oggi in Italia
La complessità dei problemi da affrontare per aprirci una prospettiva di ripresa di sviluppo economico sociale impone uno sforzo di coesione come non solo dinanzi ad eventi traumatici altamente drammatici anche sul piano emotivo e ne stiamo vivendo in questi giorni
Coesione costante nel senso di un approccio più propositivo solidale e unitario a questioni con cui fa
Ai conti richiamandoci anche all'esperienza che alcuni di noi ben ricordano per averla vissuta del mille novecentonovantadue novantatré
L'attacco criminale le stragi mafiose coincise ero anche allora con difficoltà gravi della politica con una crisi finanziaria appunta con un Paese Palese logoramento del tessuto istituzionale
In condizioni pur molto diverse da quelle di oggi tra allarmanti scosse iscrizioni del nostro edificio democratico si riusciti grazie soprattutto al varo della riforma elettorale del mille novecentonovanta ad e a gettare le basi di una nuova più aperta competizione politica e prospettiva di governabilità ma altri passi sulla via del necessario rinnovamento restarono bloccati e anche più avanti nel Corso del decennio fa fallirono più avanzati tentativi di riforma paghiamo di ciò ancora le conseguenze non possiamo perciò ripetere errori del genere una nuova riforma elettorale e si no in mente l'avvio di incisive modifiche dell'ordinamento della Repubblica sono diventate indispensabili per riguadagnare la fiducia dei cittadini per ridare slancio e capacità innovativa al sistema politico il situazionale e in questo stesso senso si pone come cruciale un effettivo sforzo di ripensamento di autoriforma di apertura alla società i ai i giovani da parte dei partiti ce la si può fare confido che ce la si faccia non dobbiamo abbandonarci a giudizi distruttivi i liquidatori in proposito
Garantire
Garantire stabilità di governo mettere in cantiere processi di riforma questo deve essere in una fase attuale l'impegno più largamente condiviso e sostenuto e non ce n'est
Remo deviare da attacchi criminali fenomeni di violenza e comportamenti destabilizzanti di qualsiasi matrice noi ci facemmo intimidire non lasciamo seminare
Paura e terrore né nel novantadue né in altre dure stagioni e sconvolgenti emergenze tantomeno cederemo ora
Facciamo affidamento sulle forze dello Stato sulle migliori energie della società civile sulle nuove generazioni vedete
Incontro in molte occasioni ragazze e ragazzi più o meno dell'età di Melissa di Veronica e delle
Generazione una carica di sensibilità di intelligenza di generosità che molto mi conforta che mira grande speranza e film già
E perciò voglio dirvi completate con impegno la vostra formazione portati avanti il fosso apprendistato oggi
Scendete al più presto in campo per rinnovare la politica e la società nel segno della legalità e della trasparenza gli italiani ha bisogno l'Italia temi sarà grata
Do il Presidente
Sì da adesso
Ha altri impegni istituzionali come egli stesso annunciato poco fa
Ora
Salutiamo ancora il Presidente
Napolitano Presidente del Consiglio
Voglio
Poc'anzi
I ministri che lasciano la sala
Peraltro incontri che ci saranno nel corso della mattinata e anche domani come avete ascoltato
Presidente parteciperà
I funerali Placido Rizzotto
Noi
Adesso
Facciamo
Presidente buongiorno grazie
Allora
Noi tentiamo adesso di collegarci con le due città sale nostro tentativo va a buon fine
Se no proseguiamo
Con un altro momento importante
Come voi sapete la fondazione Falcone
Fin dal primo momento ha coinvolto anche nei progetti le università
Sui temi della mafia delle ricerche appunto sulla criminalità organizzata e della legislazione antimafia la fondazione
Assegnato dieci borse di studio
E prego i borsisti di salire sul palco per ricevere gli assegni
Se il Presidente si avvicina
Presidente Falcone anche Piero Grasso Leonardo Guarnotta grazie anche lei dottor deriva grazie
Ecco allora riprendete posto Ovest abbiamo un
Il PPI io ancora Orlando
Due piccoli appuntamenti a cui teniamo molto il primo come dicevo ecco grazie
Pietro Grasso
Maria Falcone Leonardo Guarnotta premiano dieci studenti universitari e qui sono state assegnate altrettante borse di studio
Prego di raggiungere velocemente il palco
Ecco grazie
Per favore prendete posto
Grazie
Allora quando
Ecco
Professoressa se ci danno un microfono
Se ci date un microfono per favore
La professoressa Falcone fa un po'gli onori di casa
Ecco prego la dottoressa compresi
Mister free
Buongiorno al predominio Billo
Buongiorno io vorrei se c'è
Giachino Gioacchino Natoli acqua ben Ignazio Giorgilorio sano ringrazio De Franciscis
Io vorrei che queste
Borse di studio che ogni anno la Fondazione Falcone assieme alla
Regione siciliana da a dei giovani che si sono distinti nei loro studi universitari
Che vedessimo tutti insieme
Proprio ogni volta rileggiamo i vostri progetti li conosciamo a fondo
Voi siete stati selezionati ma anche gli altri che non hanno diritto all'appalto dei lavori veramente ottimi e hanno tutti un curriculum scolastico veramente importante
è in poi che che abbiamo fiducia sarete voi domani la classe dirigente dell'Italia quindi è grazie
A voi che
La nostra speranza non muore andiamo cominciamo ditemi nomi comunque hanno sono tutti gli stessi
Poi ci sono i nomi
Io dalla prima
è
Leonardo alla seconda
Andiamo
Piero
Ah è bellissimo abbiamo qua Louis qui che io dico sempre
Quando lui chiede a noi chi era il più grande amico di Giovanni e
Io dico un americano
Alla fine
Io spero che questa ragazza che ha la borsa di studio a data da ministri vadano a studiare a lavorare in America
E poi qua abbiamo un esempio Didonna importante che ha lavorato nel nostro Stato è stato a Presidente
No Presidente no vicepresidente del Consiglio no del Consiglio Superiore e poi della della Corte costituzionale
Ed era soprattutto amica di Giovanni e poi voglio ricordare una cosa
Nell'appunto nei tempi nei quali vi ricordano gli amici non erano numerosi
E poi a
Ha definito spesso Giovanni con una parola che secondo me è veramente eccezionale lui quando parla lei quando parla di Giovanni dice Giovanni era misura ecco
Grazie grazie Ferdinando
Aprendo è inutile che ve lo presento
La
Grazie
è ora altri due amici Di Giovanni componenti della Fondazione Falcone Giachino Natoli è Ignazio De Francisci
E
Ancora
A lei lei rappresenta un po'tutta l'Italia no tutti i Comuni d'Italia quindi ecco
è una ce la facciamo darà Cusimano che in quest'Aula ha lavorato tanto forza grazie agli anziani sia per averci aiutato oggi grazie
Alcuni ragazzi è
Grazie a tutti
Allora mentre voi tornate sei fotografi sono soddisfatta ritornare
Al vostro posto evocato noi torniamo per un istante
All'agosto per salutarci
A un
A una canzone
Gli studenti del Convitto nazionale di Palermo dell'Istituto comprensivo Madre Teresa di Calcutta
A che onore avvenga un microfono ma
Maria
Fabio
Ecco allora
La la parola Anna Falcone
Questo
Volevo ringraziare
Claudio Martelli
Perché gli ha fatto passare quell'anno
Ottantatré verità quell'anno a Roma e questo non lo dimenticherò mai Grazia
Grazie
Allora
Grazie grazie signora
Stavo dicendo che appunto i giovani tornano a cantare
Ci sono tutti di studenti al Convitto Nazionale dell'istituto Madre Teresa di Calcutta del Don Milani dell'Istituto Giovanni e Francesca Falcone
I giovani della giustizia minorile della Sicilia della direzione didattica etero alcune aereo del liceo Manzoni di Caserta cantano per voi
Pensa
La canzone di Fabrizio Moro
Vi prego di ascoltarla con attenzione ci diamo appuntamento al prossimo anno
Non prima di ricordarvi che stasera alle ventuno si svolgerà l'incontro di calcio fra nazionale cantanti era nazionale magistrati so che gioca pure Pietro Grasso spero che si è allenato
Sarà di trasmessa in diretta su RAI Uno
Grazie a tutti coraggio e buona fortuna
Intanto
Tardi
Significativi
Inquilini
Prego
Va bene
Grida veneti
Niente
Che
Alle
Pertanto
Intende chiare
Alternative
Disabilità
Esattamente
Minime
Ma
Ad un esame
Allora
Simile
L'audizione
Qui
Prego