Intervista ad Antonello Falomi sulla richiesta di rinvio alla Camera della votazione sulle nomine delle autorità di garanzia

Antonello Falomi si occupa
Di noto e lo stesso dato ritira collega dei valori del settore delle telecomunicazioni del resto la materia e la ben la conosce
Da da moltissimo tempo e ha istruito per l'Italia dei Valori dossier nomine Autority
Che
Riguarda sia la privacy che l'Agcom riguarderà anche la RAI
E in Comune c'è un punto di metodo fra tutte queste poltrone da riempire Falomi oggi voi insieme a
A Parisi impedì addestrando i radicali
A
A Giulietti di articolo ventuno ad altri esponenti politici Sarubbi sempre il PD
Avete chiesto che cosa
Beh abbiamo chiesto che Consigliere arrivi al voto in Aula
Sulle nomine per l'Autorità per le comunicazioni e per la privacy senza prima una discussione pubblica nelle Commissioni competenti
Dei curricula dei candidati
Delle candidature per verificare se questi candidati queste candidature hanno o meno i requisiti previsti dalla legge che ricordo sono quello della competenza
Dell'esperienza e in particolar modo della indipendenza
è chiaro che verificare in Commissione pubblicamente i candidati significa ammettere come dire con chiarezza di fronte all'opinione pubblica tutte le caratteristiche dei candidati
A noi vorremmo dei candidati che siano distanti dai partiti
Che siano distanti che non abbiano conflitti di interesse
E che non abbiamo rapporti passati o presenti con gli interessi degli operatori che l'autorità è chiamata a regolare e a vigilare
Intanto diciamo che rispetto alla richiesta di un rinvio
Una vittoria c'è stata perché questa mattina avete chiesto il rinvio
Che i capigruppo oggi alle tre
Hanno deciso il rinvio cioè non sia più domani ma si fa fra due settimane c'è un però
Se c'è un però però grande come una casa perché il rinvio è importante ma
La decisione Presa dalla Conferenza dei capigruppo di limitarsi
A inviare ai singoli parlamentari i curricula dei candidati
E di
Poiché
Chiamare i parlamentari al voto senza alcuna discussione è un modo furbesco per eludere il problema che è stato posto della trasparenza
La proposta di
Audire il dibattito sui nomi sostanzialmente
Abbia la proposta che è stata esplicitamente fatta dalla Presidente del Gruppo dell'IdV Donati nella Conferenza dei capigruppo è stata respinta dati PPTR e UDC
Che evidentemente anche per i nomi che stanno circolando
Evidentemente hanno è un'estrema paura
Che come dire di aprire un dibattito pubblico sulle candidature che vengono proposte valore oggi non è affare verso il bar dello sport a parte gli scherzi però come diceva lei
Il problema sono proprio le quote dei nomi che circolano questo lavorio PdL PD
E UDC perché
Tenendo presente quello che diceva prima
La legge
Impone che siano
Competenti ma anche indipendenti dai partiti e dai dagli interessi in passato è stata fatta carne di porco di questa norma perché per esempio ricordiamo come
A sinistra
Michele Lauria passo direttamente da Sottosegretario comunicazioni senatore del PPI
Alla alle alla stessa Agcom dall'altra parte Martusciello era un Sottosegretario del Governo Berlusconi e passo ugualmente all'Agcom
Diciamo che questi odori divengono spesso considerare non decimi deve gli elefanti per trombati questo è un errore perché durano spesso
Più di un mandato parlamentare hanno più potere di quanto ne hanno da parlamentare spesso tosto segretari
E hanno anche belle remunerazione minimamente tutt'altro che un riparo perché i nomi dei candidati
Detto fatto questa premessa abbiamo delle nomine adesso dei dei nomi che circolano se il PD
Ci sono tre nomi Antonello Soro
Ex capogruppo DIPE ed è parlamentare in carica
Purtroppo decorrerebbe per la
Autori della privacy in alternativa perché coi col dimezzamento del decreto salva Italia i posti sono stati dimezzati gli atti di me mi aspetta uno
Su due Autority in alternativa ci sono gli autocandidato i
Zaccaria e Melandri per l'Agcom
Per quanto riguarda l'UDC il candidato candidati sarebbero due in alternativa ovviamente o Luca Volontè che un Capogruppo e quindi quindi indipendenza dei partiti siamo non c'è
Oppure
Rodolfo De Laurentis che
Il attuale è l'attuale consiglio di amministrazione della RAI poco produco dodici quindi anche se l'Agcom sulla RAI
A competenze minori che sua insomma io spero conflitto di interessi
è palese
Chiudiamo con il PdL che ha due nomi prenderà due posti perché la lega avrebbe rinunciato al proprio commissari spettanza in cambio di un posto in RAI da CDR dal prossimo
Di nomina
P.D.L. prenderebbe comunque
Riprendere Martuscello più un secondo nome che al momento ci sfugge
Quindi andrebbero azzerati tutti perché se
Uffici anche se ognuno di questi nomi significhi si spiegherebbe perché hanno avuto il dibattito pubblico
Mi pare che tutto questo quadro
Circolare negli ambienti interessati dimostra che è ora di cambiare radicalmente strada perché al di là poi della competenza o meno
Dei singoli parlamentari e io aggiungo anche degli ex parlamentari
Che non debbano
Diciamo così essere utilizzate per poter
Per ricoprire cariche in Autorità che per definizione debbono essere indipendenti tutte queste candidature
Sono candidature
Che
Contraddicono apertamente le tante chiacchiere che si fanno sul passo indietro dei partiti
In passato si è sbagliato come è stato detto si è fatto carne di porco è ora di cambiare strada anche perché i segnali che vengono dal Paese a stanno dicendo che la gente non accetta
Più
Che i pur non ivi i partiti ma il fatto che i partiti diventino macchine di occupazione di pezzi del potere pubblico che altra Google questione diciamo dal ruolo che debbono svolgere i partiti una società italiana
E allora questo è i adesso capisco se questi sono i nomi perché non vogliono la discussione pubblica
Perché hanno cercato questo escamotage per aggirare il problema io penso che bisogna che ripensino a questa decisione
C'è un movimento fuori dal Parlamento in Rete fortissimo che sta ponendo il problema dalla trasparenza e addirittura sta avanzando proposta di candidature
C'è un movimento che sta crescendo in Parlamento perché
è ormai sta crescendo il numero dei parlamentari che non accettano più
Di essere quelli a cui viene dato un bigliettino
Senza alcuna discussione e che poi
Depositare dei scrivono sulla scheda il nome che gli dice il partito questa questione deve deve radicalmente cambiata
Grazie ad Antonello Falomi
Responsabile dell'Italia dei Valori nel settore delle comunicazioni