Sovraffollamento carcerario tra applicazione delle norme e prospettive di riforma

Bene buongiorno a tutti grazie a tutti
Di essere intervenuti chiede partecipare a questo dibattito in tema di superamento il sovraffollamento carcerario misure alternative e misure cautelari
Ringrazio in particolare i relatori Presidente quale sorveglianza dottor Francesco Maisto il giudice per le indagini preliminari dottor Alberto tiroide dottor Mel come al gioco che ringrazio ma al gioco ringrazio l'avvocato De si Bruno garante
Dei detenuti per la Regione Emilia Romagna e ringrazio anche i colleghi del direttivo l'avvocato Malavasi e l'avvocato Cherubino dovrebbe arrivare anzi certamente arriverà anche l'onorevole Rita Bernardini
Che ho sentito questa mattina si doveva recare al CIE ma certamente sarà in arrivo però cominciamo altrimenti
Il dibattito insomma si protrae per troppo tempo e ci sono anche chiaramente dei limiti di tempo o fare la sala
Vi porto o i saluti anche del dottor Pier Luigi di Bari che sapete presidente dell'Anm distrettuale Regione Emilia dell'Emilia-Romagna io gli ho chiaramente inviato l'invito perché parliamo di temi
Sui quali rispetta i quali il Presidente di Bari e certamente attento ed interessato mi ha rappresentato che probabilmente non sarebbe riuscito ad intervenire per impegni professionali mi ha però appunto
L'ha presentato anche l'attenzione da parte dell'Anm su questi temi e mi ha pregato di salutare tutti i partecipanti
Come vedete nella locandina ogni nostro convegno o è un convegno
Nel corso del quale abbiamo piacere abbiamo ritenuto di dovete ricordare non di dovere di dover ricordare nel senso nonché un dovere ma perché è un piacere e le perché riteniamo che sia persona che vada ripeto che vada ricordata per una serie di motivi questo convegno è fatto anche pensate del fatto anche il ricordo dell'avvocato Italo Vittorio Di Nardo che come tutti purtroppo sappiamo
La notte
Che come sapete l'anno scorso ci ha ci ha lasciato e ma perché abbiamo scelto di ricordare l'avvocato Di Nardo proprio sul tema sul tema del carcere sul tema delle misure alternative delle misure cautelari
E quindi su un tema come dire che fa sempre riferimento anche a ad un disagio sociale
Perché l'avvocato Di Nardo è stato non solo l'avvocato particolarmente attento al diritto di difesa ma è stato un avvocato particolarmente attento al diritto di difesa degli ultimi
Di tutti quei soggetti che si trovi nella situazione di minorata difesa di tutti quei soggetti che spesso purtroppo hanno come dimora pressoché abituale il carcere
L'avvocato dal tratto gentile dotato di grande umanità sempre pronto al sorriso sempre pronto a tendere la mano sempre attento ai bisogni degli altri
E allora credo che l'avvocato Rinardo e abbinandola chiudersi in se è una serie di valori che sono valori importanti che sono valori che ognuno Catto a mio avviso deve a vere deve portare nel suo bagaglio culturale nel suo DNA
Quella grande attenzione sempre per tutti sempre con il sorriso ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso oggi di dedicare Louis questo convegno
Perché la sua grande umanità è un'umanità che per l'appunto racchiude tutti quei valori che ognuno di noi deve in qualche modo cercare di portare avanti
Quotidianamente nelle aule di giustizia in una professione sempre più difficile sempre connotata
Da problemi quotidiani ma che dobbiamo sempre avere la grande Costas consapevolezza che comunque se abbiamo sempre a che fare con persone
Con degli esseri umani e che quindi l'uomo o la donna che sia comunque l'essere umano deve sempre essere al centro della nostra attenzione
Credo che l'avvocato Di Nardo oggi starebbe qui con noi a trattare questi temi e a cercare in qualche modo di indicare di individuare
Delle strade per cercare di attenuare quello che è il fenomeno sovraffollamento che staff trovando
I diritti e delle persone detenute nelle varie carceri italiana all'Hui va il mio pensiero e il mio ricordo il mio pensiero va anche ai familiari oggi qui presente alla moglie avvocato Francesca offerti Nardo ed al figlio Cristian Di Nardo al quale rinnovo il mio affetto
Ciò detto prima di dare inizio ai lavori devo dare atto perché non potrei non farlo perché purtroppo un convegno senza la presenza
Della direzione del carcere a mio avviso un convegno monco ma devo dare atto che oggi la casa circondariale di Bologna non sarà rappresentata
Non sarà rappresentata per scelta per motivi a me sconosciuti ma è stato declinato l'invito è però doveroso da parte mia dare atto del grande impegno Della Casa Circondariale della direzione dell'area trattamentale
Le grandi impegno profuso da un lato per cercare di rendere più vivibile le condizioni dei detenuti
E dall'altro per cercare anche di dare attuazione a quello che è il principio di cui all'articolo ventisette che è il principio della rieducazione della funzione rieducativa della pena
Devo dare anche atto della grande come dire trasparenza dell'operato di assoluta trasparenza che connota
L'attività quotidiana dei coloro che lavorano in quella casa circondariale il ventisette di gennaio insieme al Presidente dell'Unione Camere penali italiane responsabili l'Osservatorio carcere responsabili diritto ma il direttivo della cava prati Bologna
Ha visitato la casa circondariale di Bologna
E devo dire che in quella giornata nulla c'è stato vietato tutto ciò che abbiamo chiesto di vedere se ci è stato fatto vedere abbiamo avuto modo di parlare liberamente
Con tutti i detenuti che ci hanno avvicinato facciano fatte domande e questo credo che sia un dato importante
Perché testimonia un proprio una trasparenza che deve a mio avviso connotare assolutamente il mondo carcerario Nispi chiaramente di questa assenza ma evidentemente ci saranno ragioni che avranno come dire impedito la loro presenza oggi
Ora prima di dare inizio ai lavori però credo che sia importante visto che parliamo di carcere guardare un video
Il video si chiama prigioni d'Italia è un video redatto dall'Osservatorio calcio dall'Unione Camere penali italiane è un video senza parole è un video proprio solo di immagini
Con sottofondo musicale
Ma l'Unione ha proprio scelto di non fare parlare nessuno perché le immagini parlano da sole
Bene vorrei ringraziare anche Radio Radicale che qui presente e che ricco
Registra la per intero il nostro convegno possiamo dare inizio ai lavori chiamerei quindi al tavolo il Presidente Cuasso pregnanza dottor Maisto l'avvocato desidero uno garante regionale
Vedi detenuti e l'avvocato Gianluca Malavasi vicepresidente della Camera Penale Franco Bricco la di Bologna
Vincere quindi con la scaletta così come indicata nella locandina e dare la parola immediatamente all'avvocato desidero uno affinché somma ci rappresenti è stata peraltro anche per cinque anni garante
Per i detenuti del Comune di Bologna ora è garante regionale che ci rappresenti la situazione delle carceri la nostra regione con particolare riferimento anche alla casa circondariale di Bologna grazie
Questo
Mi sentite sì
Buonasera ringrazio ringrazio dell'invito
E direi che prima di tutto
Mi associo alla ricordo
Di Italo Di Nardo i che non
E tra noi e che
Su questi temi sia davvero molto molto molto speso e vorrei ricordare questo
Prima di affrontare il tema del sovraffollamento e del
Condizione del
Carcere nella nostra Regione e Italo aveva un rapporto con il tema della detenzione credo in qualche modo molto illuminato nel senso che
Era riuscito e riusciva a trovare sempre
Un punto di mediazione anche rispetto a situazioni di grande
Di grande conflitto e riusciva
Ed è riuscito nel corso della sua professione tra l'altro ad avere
La fiducia la stima anche da parte della Polizia penitenziaria della direzione della casa circondariale di Bologna aveva un modo
Importante di avvicinarsi ai problemi che era quello
Fondato sul rispetto delle persone di tutte le persone che incontrava anche in un mondo così difficile come quello penitenziario e quindi questo ricordo di questa gentilezza di questo
Approccio di questa capacità
Di mediare tra punti di vista anche molto diversi è qualcosa che credo rimanga oltre I ricordi che ognuno di noi e a
Proprio su questo tema così così difficile così importante
Ora
Abbiamo visto questo questo video
Questo video
Rappresenta una situazione oggettiva
Questo è
E questo è in gran parte anche degli istituti penitenziari della nostra
Della nostra Regione io cerco di
Cerco di darne nel tempo che mi è è consentito alcuni elementi di riflessione e di
In modo che ci possa poi eventualmente sarà anche un dibattito su questa su questa riflessione che li che ripropongo
Innanzitutto dobbiamo dire questo
Fortunatamente diamo anche un dato positivo che spinga la nostra Regione negli istituti della nostra Regione fortunatamente il dato
Della popolazione penitenziaria è un dato che si è fermato non c'è un incremento
Diciamo che siamo lontani dallo scenario un po'apocalittico ma che aveva o come dire dei dati di riferimento molto precisi
Che prevedeva un incremento
Molto importante della popolazione detenuta per cui a livello nazionale si pensava che di questi tempi non ci sarebbe fermati sul dato
Dei sessantasette mila detenuti presenti ma che si potesse arrivare a cifre molto più ancora più importanti
Settanta ottanta milioni ottantacinque mila come
Come alcune stime che al quando sono state fatte erano assolutamente fondate faceva ritenere il dato però è un dato sempre sempre importante
Nella nostra Regione al trenta di aprile avevamo una donna presenza di tre mila ottocentosettantotto persone detenute
Contro una capienza regolamentare del due mila quattrocentocinquantatré quindi un dato significativo ed è il dato come dire già ridotto perché nei mesi precedenti
Non è abbiamo avuto anche siamo arrivati fino a quattro mila e duecento
Persone presenti sempre contro il dato regolamentare di due mila quattrocentocinquantatré quindi
E registriamo
Per varie ragioni
Una una al rallentamento e anzi una diminuzione che si consacra per esempio nel dato
Di stamattina della casa circondariale di Bologna che è passato dalla dato
Di mille duecento persone al dato oggi di mille persone presenti che è sempre un dato straordinariamente significativo perché la capienza regolamentare di quattrocentottantatré ma vi assicuro che duecento persone in meno
Che e a cambia radicalmente le condizioni di vita da almeno di una parte della popolazione detenuta
E questo questo questa diminuzione della popolazione detenuta laddove grossolanamente ad elencare le le le le possibili
Ha ragione di questo calo sono dovute a una diminuzione degli arresti per quello che ci viene che ci viene indicato dalle
Non solo dalla direzione della casa circondariale ma
Dalla da da da tutte le direzioni che registrano
In ingresso una un un minor numero di di ingressi da una maggiore concessione
Degli arresti domiciliari
Da una incidenza della legge sulla detenzione domiciliare sia pure in forma però molto
Molto ridotta perché il dato il dato dell'Emilia Romagna si attesta su circa duecento o persone che sono uscite dalla vecchia centonovantanove fino all'ultimo
Provvedimento del ministro
Della ministro Severino in tema di ampliamento della detenzione domiciliare fino a diciotto mesi
Un aumento che viene indicato anche stamattina dalla dalla direzione della casa circondariale di ammissioni alla la misura dell'affidamento in prova al servizio
Sociale
è evidente che sul tema dei link degli ingressi del minor numero di ingressi gioca anche l'abolizione del quattro e l'articolo quattro dici comma quinto che evidentemente ha inciso su una ha inciso sulla o su un fenomeno di carcere esazione
E quindi sull'ingresso di soggetti stranieri all'interno del del carcere
I dati quindi non sono certamente rassicurante perché sovraffollamento è quello che ma diciamo c'è un un segnale un segnale di speranza non certo di risoluzione di risoluzione del del problema
I dati diciamo anche qui indicati per categorie ma ci vorrebbe molto tempo per andare ampi a
Ad analizzare uno per uno però diciamo questo che arresta sempre molto alto il numero delle persone che sono in custodia cautelare intendendo quelle che non hanno ancora una posizione definitiva
Diversamente distribuiti tra giudicabile lettera sont appellanti a ricorrenti
Abbiamo addirittura a Rimini e un ad un dato
Molto forte il settanta per cento di persone che non hanno una posizione ancora giuridica definitiva che è un numero veramente elevato fino alla numero anche oggi della
Della casa circondariale di Bologna in cui su mille ce ne sono cinquecentosei che sono non ancora una posizione non definitiva di cui all'incirca duecentocinquanta in attesa della definizione del primo del primo grado
Questo è un dato che si ritrova in modo costante in tutte le in tutte istituti penitenziari si passa appunto da da da punte estreme come quella di i di Rimini con un settanta
Per cento ingannare ma al momento della della visita
Di persone in questo le a tutelare ma non si scende mai sotto il quaranta per cento di persone che non hanno definito la loro posizione giuridica mai
Questo è un primo dato credo importante di riflessione
Con una devo dire indicata io quello che visto dicendo ovviamente sono i dati che ho raccolto
In questo primo primo prima visita agli istituti penitenziari della
Della Regione e un altro dato
Che poteva e che potrebbe essere che potrebbe essere di interesse è quello relativo all'incidenza della legge numero nove del due mila e dodici in tema di utilizzo
Delle camere di sicurezza al posto della ingresso nelle case negli istituti penitenziari per coloro che devono essere processati e con rito direttissimo l'ora un tema che non riguarda tanto ovviamente Bologna dove
Il passaggio non c'è da tempo immemorabile ma laddove invece penso al carcere di Piacenza per esempio
Dove il la invece il è stato utilizzato per la prima volta nel senso che sono stati portati nelle camere di sicurezza le persone arrestate che prima venivano portate nella nell'istituto penitenziario
L'impatto immediato una volta entrata in vigore la Rampulla la legge numero nove del due mila e docce è stato un decremento degli ingressi
Nell'ordine di venticinque trenta unità che ovviamente sembra poco ma non è poco in una situazione di sovraffollamento estremo Piacenza e Reggio Emilia e modella sono situazioni sono carceri che hanno un sovraffollamento
A livelli e look direi come Bologna in alcuni momenti forse ancora ancora più di di quello di Bologna
L'impatto ovviamente io l'accenno perché questo è un problema è un problema che verrà affrontato
Il tema dell'utilizzo delle camere di sicurezza voi sapete è un tema complesso perché a fronte di quella che potrebbe essere una ricaduta positiva
Perché incide sul cosiddetto perfetto di porta girevole per le persone che entrano in carcere con tutto quello che significa
Che poi vengono scarcerati al momento della convalida o comunque in tempi molto ravvicinati nel giro
Di qualche giorno ecco questo tema è un tema delicato perché da una parte comporta un ragionamento sulla condizioni delle camere di sicurezza nella nostra regione ma dirà in tutto il Paese perché
Tra parentesi c'è il tema pensata gli arrestati che vengono portati in cambio sicurezza c'è il tema dall'assistenza sanitaria
Per detenuti spesso in condizioni di salute che che richiedono intervento sanitario intervento che è passato al Servizio sanitario nazionale
E che ovviamente richiede in gara un ragionamento molto molto importante ed è
Un tema di cui
Finito il diciamo questa visita questa prima vista tutti gli istituti penitenziari il mio ufficio affronterà anche perché
Mi si dice
Che in realtà poi anche per esempio laddove non prometto c'era stato questi questi incidenza positiva
Nel senso che incideva sul numero degli ingressi però mi mira a chi mi dicono le direzioni delle case circondariali interessate che in realtà
Viene oggi comincia a essere utilizzato lo strumento previsto dall'articolo cinquecentocinquantotto comma quattro bis
Cioè che nel momento in cui quindi il decreto del Pubblico Ministero che dispone l'accompagnamento presso la Casa Circondariale
Per ragioni di urgenza o perché comunque c'è un problema di inidoneità dei luoghi adibiti a camere di sicurezza quindi come dire a cui si apre
Un problema nel problema adesso è difficile vi dico fare un ragionamento sui numeri perché sono passati pochi mesi
Ma a fine anno si dovrebbe poter fare il punto sugli effetti di questa riforma vantaggi beneficio soprattutto qual è il livello di attuazione poi e e l'incidenza effettiva
Su quello che era lo scopo credo condiviso da tutti di impedire questo viavai di persone per pochi giorni negli istituti penitenziari
Che creava e che crea problemi enormi sia l'amministrazione penitenziaria ma
Per quel che terremoti per quello di cui ci stiamo occupando anche in termini di ricaduta sulle persone che entravano in carcere quindi vivevano una situazione
La CER ante sotto il profilo della privazione della libertà personale e che comportava la necessaria messa in opera di tutta una serie di strumenti
Laddove lo ricordo per esempio la le circolari del DAP sui nuovi giunti il rischio suicidario perché come sappiamo tutti a rischio suicidario e molto forte
Soprattutto nelle persone che sono a e che entrano in carcere e che sono al primo ingresso in carcere con tutto quello che è come dire di corollario a questo a questo tema e che su questo le direzioni carcerarie sono ovviamente molto molto attente e molto e Mollaro molto allertate quindi ovviamente la possibilità di incidere su questi ingressi
Era un fatto è stato salutato come un fatto
Come ho fatto importante anche se appunto c'è tutto il tema come spesso succede in questo Paese si fanno le riforme
Ma non si è andati a verificare prima quali fossero le condizioni delle camere di sicurezza e quindi c'è un punte un tema su questo tema deve essere
Deve essere ovviamente affrontato
L'altro i gli altri numeri che comunque diciamo continua a rimanere pressoché identici
Sono il numero delle persone tossicodipendenti che sono presenti
Nelle carceri della della Regione anche qui abbiamo abbiamo una media direi del trenta per cento di persone tossicodipendenti abbiamo alcune carceri come quello di Modena dove il la percentuale si alza ulteriormente
Questa presenza di persone tossicodipendenti è una presenza che resta inalterata qualunque modifica legislativa sia stata fatta anche la possibilità di andare di fare entrare in comunità terapeutico di sottoporre programma terapeutico persone
Con una fine pena anche molto lontano voi sapete sei anni o quattro anni secondo dalla tipologia di reato però non ha inciso sul numero delle persone tossicodipendenti
E
Credo che anche la proposta che sta cercando in questo periodo che proviene sempre da uno dei firmatari della precedente legge di aumentare
Gli la il periodo che potrebbe essere scontato in misura terapeuti né comunità terapeutica a sette anni e cinque perché
Stato comico condannato imputato per i delitti di cui all'articolo quattro bis a cinque
Credo che non faccia i conti con una realtà che è data dalla carenza di risorse per poter
Per poter inserire in programmi comunitari o anche territoriali le persone tossicodipendenti quindi qui il dato normativo si scontra in modo clamoroso con il dato legato alle alle risorse
Dopodiché esistono anche delle esperienze penso all'esperienza l'esperienza di Rimini ma è un'esperienza della custodia attenuata per persone tossicodipendenti riguarda poche decine di persone
Penso anche che se in questa Regione ci sono anche delle carceri che sarebbero pronte
A aprire delle sezioni di custodia attenuata penso a Forlì per esempio che vecchia una sezione pronta per l'apertura per una sperimentazione di custodia attenuata
E che non riesce ad aprire perché mancano risorse e quando dico risorse mancano a volte poche decine di migliaia di Euro che non arrivano per rimettere per per fare una manutenzione ordinaria
E a coprire
Un sezione per persone tossico tossicodipendenti
Abbiamo poi il problema il problema dell'immigrazione comunque della presenza di soggetti stranieri non appartenenti all'Unione europea
C'è il numero di stamattina di Bologna tanto per essere per essere
Molto molto chiare abbiamo cinquecentocinquanta
Stranieri su mille persone anche qui abbiamo riscontrato in alcune carceri della Regione
Per esempio a Modena il settanta per cento è di cittadini stranieri quindi settanta per cento quindi voi capite che tutti i ragionamenti poi sulla sulla reinserimento sulla possibilità di reinserimento sociale di programmi alternativi e quant'altro si scontra con un dato
Con un dato di realtà rispetto a questo
Devo dire che c'è un incremento e anche un'incentivazione
Da parte della stessa amministrazione penitenziaria all'utilizzo della espulsione cioè aree a a invogliare in qualche modo le persone detenute che sono destinata all'espulsione effettivamente a insistere
L'espulsione in realtà non è su richiesta di parte come sappiamo però in realtà c'è una maggior ragionamento su questo su questo su questa possibilità di arrivare in costanza di detenzione negli ultimi due anni di detenzione
Alla all'espulsione verso i Paesi
Di provenienza
La rispetto al quale si apre un altro problema sui temi che voi sapete chi identità esiti identificano i Paesi che non identificano i propri cittadini
E su questo c'è una grande partita che io credo si debba a giocare che è quella della
Riuscire a fare avviare dei progetti di rimpatrio assistito anche per le persone che sono detenuto quindi trovare una modalità
Di rientro diciamo onorevole nei Paesi di origine ponendo le condizioni perché però le persone poi non rientro e quindi ricominci quel circuito
Carcerario che noi tutti ben ben conosciamo
Nella nostra regione per segnalare le criticità vado ovviamente un po'asporto ma credo che ci sono alcune cose che vadano
Vadano dette credo che sia importante ricordare questo
Noi abbiamo in questa Regione abbiamo la fortuna lo dico ironicamente di aver uno PG l'ospedale psichiatrico giudiziario e due case lavoro internati a cui applicata la misura di sicurezza della casa lavoro
Questo rende questa Regione particolare da questo punto di vista devo dire che
Uno delle visite per me più impressionanti è stata la casa della quella dell'ospedale psichiatrico giudiziario credo che sia nelle cose che impressioni
E poi sapete ci torneremo momento sulla sul fatto che siamo al superamento almeno dovremmo essere al superamento dell'ospedale psichiatrico giudiziario
Ma ritrovare nel due mila e dodici le case di lavoro con internati
Che come sapete sono soggetti poi nel nel nella misura della loro del della misura di sicurezza anche a proroghe
E si parla di alga sto Lo Bianco qualcuno dice dicendo una parola molto forte però la realtà il vero che non si sa quando gli internati finiscono al finiscono la misura di sicurezza e abbiamo una situazione trovato tutta concentrata nella provincia di Modena dove abbiamo questi internati
Che sono provenienti soprattutto dalla Campania e dalla Lombardia pochissimi della Regione quindi con problemi
Evidenti no di di di di trattamentali o di trovare un inserimento lavorativo o di costruire un percorso Ristuccia limitante che ponga fine alla misura di sicurezza sono persone che tanto AXA ricetta quanto a Castelfranco sono persone che
O non hanno ormai più radicato nessuno collegamento
Ne familiare nel sociale che spesso rimangono in assenza appunto di queste ha di queste possibilità
Rimangono per lungo tempo in in in ambito in ambito nelle nelle nella casa e lavoro
E sono situazioni del quale ovviamente il dato fondamentale che il lavoro non c'è il lavoro che do sarebbe obbligatorio per gli internati il lavoro non c'è quindi noi abbiamo persone che continuano a rimane a rimanere all'interno del del della degli istituti
In ragione del fatto che non si riesce a programmare un'uscita che sia rassicurante per la persona e per la collettività lo dico in modo molto rapido perché le cose da dire sarebbero tante
Io credo che questo non sia assolutamente tollerabile il la Regione Emilia-Romagna
Ha presentato nel due mila e dieci un Progetto di legge per la chiusura degli ospedali del delle case lavoro
Sentito anche il Presidente del Tribunale di sorveglianza in questa diciamo legislatura
Io per prima ma misto ponendo
E ed è voglio ogni foglio curarmi di questa di questa vicenda perché credo che sia importante dopo il superamento degli OPG bisogna superare anche le case lavoro
Do atto al partito radicale e
A Rita Bernardini che è la tutela più tempestiva spesso di tutti quanti
Ad aver ripresentato presentato un progetto di legge per la chiusura delle è casa e lavoro e per superare questo che davvero una concezione
Non più non più accettabile io che lo scoramento che si vede in questi posti anche da parte delle direzioni dove non c'è nulla e degli stessi territori lo stesso Weather chiede di poter superare queste situazioni
Perché evidente è evidente che non si può continuare a tenere aperto dei luoghi dove dovrebbe esserci lavoro e non lavora
Praticamente nessuno e dove nessuno sa esattamente cosa sarà del suo futuro credo che questo sia un fatto di inciviltà allora dopo la chiusura degli UPG
Se ci arriveremo alla chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari bisogna porsi anche questo tipo anche questo tipo di di di problema
In questa Regione
Ma dicevo c'è il dato dell'ospedale psichiatrico giudiziario voi sapete che è stato fissato un dato un dato temporale che è quello di marzo due mila tredici per il superamento dello PG degli UPG quindi anche chi
Anche di a Reggio Emilia
Reggio Emilia che come sapete vive questa situazione di due istituti penitenziari perché sono assolutamente identici lo PG l'istituto l'istituto penitenziario vero e proprio
Dove
C'è anche qui comma grosso un grosso elemento di sovraffollamento anche negli ospedali psichiatrici e ospedale psichiatrico giudiziario sovraffollamento allo PG sovraffollamento
Nell'Istituto nell'istituto carcerario la grande scommessa rispetto a questo è ovviamente quello dell'asse che effettivamente si riuscirà
A chiudere lo PG e a trasferire
Gli internati si strutturi strutture idonee la legge numero nove del due mila e dodici prevede che debbano essere strutture solo con l'assistenza sanitaria
E soltanto nei casi in cui
Venga dalla direzione sanitaria ipotizzato una pericolosità per sè e per gli altri ci possa essere una vigilanza esterna ma ovviamente dovrebbero essere strutture
Come dire piccole come ci è stato indicato dove le persone vengono prese in cure dove finalmente prevale il diritto alla cura di persone che anche qui la visita dallo PG benché
Molto cambiato rispetto alla visita del senatore Marino anche in virtù di un attuale direzione che ha fatto molto per aprire
Alcuni piani dello PGT e renderlo come dire fruibile durante la giornata c'è esiste solo un reparto ancora ancora diciamo di massima sicurezza
è
Però somma è chiaro che non si non si può dire certamente che per queste persone prevarica il dato sanitario rispetto al dato al dato custodiali quindi questa e l'altra grande scommessa
Che questa Regione che per molti aspetti è stata all'avanguardia soprattutto nel trasferimento
Delle competenze dalla medicina penitenziaria al servizio sanitario pubblico a come dire di fronte anche qui i problemi sono enormi perché come come succede per gli internati
Buona parte delle persone che sono all'interno dello PGT non appartengono alla Regione Emilia-Romagna e quindi si pone il problema
Di chi e come verranno prese in carico tutte queste persone che sono prima di tutto meritevoli di un trattamento sanitario quindi di una cura
Di una cura adeguata
E
Voglio darmi questo dato perché mi sembra rilevante in
Ogni istituto penitenziario ha ovviamente una sua storia
Risente del legame con gli enti locali che
Del legame con la collettività posso dire che mentre nella negli istituti
Che si trovano in Romagna c'è una rispondenza forse perché sono anche più piccoli quindi c'è un legame molto forte con gli enti locali col territorio a mano a mano che ci si sposta
Verso verso Ovest
La situazione diventa un più con più complicata poi ci sono carceri
Strutturalmente con molto complicate come Parma
Per la presenza dell'alta sicurezza del quarantuno bis e quindi ci sono fino arrivare a Piacenza dove
Per per quello che la stessa direttrice dice molto difficile l'interazione col territorio molto più scarse le risorse anche inc per in termini di offerte di lavoro quindi ogni carcere ha una sua è una sua storia però
Io credo che ci sia una situazione emblematica
Del disastro una situazione che tutta italiana secondo me nello dico purtroppo con lo dico anche con
Con dolore perché mi ha stupito non avrei pensato di trova una situazione di questo tipo Castelfranco Emilia
Castelfranco ci sono gli internati e ci sono c'è anche una piccola sezione di custodia attenuata per tossicodipendenti sono diciassette persone potrebbero essere almeno il doppio
Non si riesce mai a riempire questo è un altro nonostante il ragionamento che si faceva prima un discorso complessa che questo
Ecco a Castelfranco dove di positivo ho riscontrato questo ho visto per la prima volta una mensa
Il dato positivo perché pensate stupirsi di vedere una mensa l'ho vista a Castel Franco perché i detenuti in custodia attenuata i detenuti internati possono
Mangiare tutti insieme ad un tavolo
Come facciamo noi tutti i giorni
Perché da nessun'altra parte esistono refettorio da nessun'altra parte esiste un tavolo dove ci si possedere in quattro o in sei a mangiare un piatto di pasta quindi lo stupore è dato dalla mensa questo loro salutato come un
Poi ma
L'ho visto ho visto che nel nostro tutti in un istituto penitenziario
Si mangia normalmente non si mangia prendendo dal bagno il cibo e cucinando non è il fornelletto che in un luogo dove non dovrebbe essere e quindi ho avuto questo segnale di normalità
Ma nello stesso tempo e non lo hanno come Castel Franco
No abbiamo un patrimonio di terre
Di immobili abbiamo migliaia in decine di ettari di terra da coltivare
Abbiamo un padiglione di duemila metri quadri attrezzato con aule didattiche ma attrezzati tutto punto che potrebbe contenere un'università uno la facoltà universitarie abbiamo duo officine
Di dimensioni sono enormi dove potrebbero lavorare
Tantissimi detenuti tutto sostanzialmente abbandonato
Abbandonato da tantissimo tempo c'è un patrimonio inestimabile noi chiediamo questo e vediamo le persone che uno strano vi espone a stare in piedi perché non riescono a stare in piedi non lo stesso posto
E però poi abbiamo nei patrimoni in cui ci si chiede ma
Che cosa stacchi come possibile come è possibile che nessuno che nessuno lo veda tant'è
Che mi sono presa il compito e devo realizzarlo di fare un convegno sulle case e lavoro a Castelfranco e l'olio preparare una visita guidata
Perché si vada a vedere che cosa che chiedo che cosa non
Non si fa che cosa non viene fatto
Io penso in un posto come questo a un e con una a una custodia attenuata un istituto per Dini tendi tutti quelli che non hanno magari rapporti
Sul territorio ma si potrebbe su un patrimonio tra l'altro in una zona in cui il territorio Pertile rispetto a possibilità anche trattamentali di lavoro eppure questo è lo Stato
E lo Stato e lo stato dell'arte
L'altro punto per credo aver esaurito Elisabetta ho capito che mi mi invita ad andare verso la conclusione l'altro tema ed è collegato a questo
è il il tema della lavoro il lavoro in carcere non c'è questo è l'altro uno dei
Dei drammi
Quotidiani il lavoro non c'è
E il lavoro è come dire sempre ridotto rispetto a risorse spaiate tutti gli anni anche quest'anno del trentacinque per cento per le Mercedes destinate alle persone che lavorano questo è un
Con una popolazione poverissima con una popolazione che ha bisogno di tutto che sopravvive attraverso l'opera del volontariato
Credo che questo sia un tema su cui bisogna riflettere dico anche però che rispetto alle condizioni alle condizioni di vita della dei detenuti negli istituti di questa Regione
Laddove le direzioni riescono ad ottenere delle piccole risorse dall'Amministrazione centrale dei provveditorati riescono a fare lavori di manutenzione e a far lavorare un po'le persone le persone detenute
Questo è un altro grande tema poi c'è il tema della sanità i temi i temi sono sono davvero molti
La percezione la percezione che devo dire accompagna la la la visita e lo e l'incontro con queste situazioni
E che davvero basterebbe molto meno di quello che che che si crede per risolvere per risolvere alcune situazioni basterebbe davvero una ratio legislazione degli interventi
E non ritrovare situazioni come quelle di Castelfranco o altre in cui davvero penso ribadisco penso a Forlì dove i medici del SerT dicono siamo pronti l'abbiamo scritto l'abbiamo detto siamo pronti a da aprile sessione a custodia a custodia attenuata che risolvere però anche in piccolo alcuni problemi
Avrei voluto parlarvi anche perché ci sono magistrati del
Presenti e poi interverranno dopo il tema lo lancio solo come ragionamento finale il tema del rischio suicidario per il primo inc su questo
è guardate un un tema molto molto molto compresso e spesso non ci sono le risorse
Sanitarie umane sufficienti fare intervenire per intervenire in tempo utile e per cogliere e per cogliere questo questo questo problema che spesso le persone che che si si citano loro manifestano quasi mai
Questo questo il tema oppure eterno nonno o non hanno modo di manifestare un modo di trasmettere un dato un dato di soffre sta di sofferenza che ovviamente si esaspera quando le persone sono quando sulle persone sono soprattutto alla prima esperienza carceraria
Per una persona che non è mai entrate in carcere si è trovato come succedeva Bologna in alcuni alcuni mesi fa in un'infermeria che non è un'infermeria dove ci sono anche dieci persone
E e non capisce cosa sta succedendo credo che sia un tema molto molto complicato
Mi fermo
Grazie
Grazie all'avvocato desidero uno anche perché mentre lei parlava pensavo proprio all'infermeria del carcere di Bologna che abbiamo avuto modo di visitare per l'appunto il ventisette di gennaio
Ma innanzitutto non c'è un reparto nuovi giunti non c'è più Polonio rapporto nuovi giunti
Almeno
A gennaio non c'era più quando siamo andati noi e infermeria terra si paga di Bologna non è altro che un luogo ove vengono collocati i nuovi giunti
E vengono collocati purtroppo insieme a a persone che hanno problematiche sanitarie importanti vi era una persona
Completamente non vedente assistita da un detenuto e vi sono persone insieme nuovi giunti ed insieme detenuti che stanno in quel luogo con evidenti problemi psichiatrici
Sono anche in sei in una cella celle chiaramente piccole ed è evidente che in queste condizioni si certe discusse ci darebbe certamente
Un elemento del quali bisognerebbe parlare approfonditamente
Grazie tesi come al solito un intervento puntuale preciso che rappresenta effettivamente quella che è la situazione certamente della Regione Emilia-Romagna perché di questo che in questo momento abbiamo parlato
Io a questo punto darei la parola all'avvocato Malavasi credo che la scaletta sia stata così determinati se la Presidente Maisto apriamo il tema delle misure alternative alla detenzione è un tema molto delicato un tema molto delicato perché è chiaro che per
Effettivamente come dire dare luogo a quello che è il disposto dell'articolo ventisette della Costituzione occorre che le misure alternative
Vengano concesse che vi siano dei percorsi trattamentali mirati individualizzanti così come il nostro ordinamento prevede
Il tribunale di sorveglianza di Bologna finalmente oggi possiamo dire che a una situazione diversa rispetto al recente passato nel senso che come copertura di organico dal punto di vista dei magistrati
Assolutamente coperto perché sono finalmente tornati ad esserci due magistrati
Sulla caccia con Hera di Bologna devo dire anche due magistrati e non lo dico perché sono presenti ma perché effettivamente lo penso che sono consapevoli del loro ruolo e sono anche credo appassionate e del loro lavoro che è comunque un dato importante
Vi sono credo ancora alcune criticità ma chiaramente ho solamente un ruolo di moderatore e quindi magari poi dopo le relazioni approfondiremo un attimo alcune criticità
E devo dire che guardando i dati quei dati che anche
Chianche Desy ha citato ed in particolare devo dire mi è caduto l'occhio sul problema
Della detenzione domiciliare ai sensi della nuova legge la centonovantanove del due mila dieci perché effettivamente quel dato che il DAP ci fornisce
Che ci dice che dall'entrata in vigore fino al trenta aprile due mila dodici in Emilia-Romagna hanno usufruito di tale misura alternativa
Solamente centottantasette detenuti mi fa riflettere nel senso che poi provo a comparare questo dato con altre Regioni che come dire per caratteristiche socio economiche culturali per numero di detenuti per numero
Che cada circondariali presenti mi fa pensare che in realtà è un dato in negativo perché dico questo perché
E qui chiaramente magari sono io che sbaglio eletti parlerà dopo di me potrà darmi delle spiegazioni mi chiedo come mai in Piemonte che comunque a un numero di detenuti di poco superiore all'Emilia Romagna
O in Toscana che anche essa un numero di poco superiore all'Emilia Romagna o anche in Veneto ben risultano concesse molte più detenzioni domiciliari perché in Toscana cinquecentotrentotto in Piemonte cinquecentoquarantadue in Veneto quattrocentosei
Mi chiedo anche è un dato come dire
Confortante o non confortante parliamo dell'anno due mila undici quindi la situazione parzialmente diverso perché l'organico non era coperto del corretto due dirlo
Che
Nella casa ci poneva di Bologna sono stati concessi solo dico io poi magari anche in questo caso mi sbaglio cinquantasette affidamento in prova ai servizi sociali
Do la parola all'avvocato Malavasi
Grazie di Sabetta prima di passare ovviamente all'argomento della mia del mio intervento vero sia le misure alternative consentitemi brevemente
Di raccordarmi un aneddoto di cui faccio anche fatica perché sono notoriamente una persona riservata della mia amicizia con l'avvocato Italo Di Nardo
Diciamo nel quando iniziai la mia attività che inizialmente si sviluppo in maniera prevalente nell'ambito della tribù del tribunale di sorveglianza eravamo in molto meno di quelli che siamo oggi
Non lo so forse c'era un più possibilità di a misure alternative ma lasciamo consentitemi questa battuta
E ho avuto modo immediatamente di conoscere oltre ovviamente a ad altri avvocati Italo perché diciamo tutte le volte che c'era udienza in vicolo Monticelli era sempre presente
Una persona sempre gentile col sorriso che aveva anche una battuta molto pronta diciamo un sorriso aveva un suo modo un suo
Un suo modo di essere che tutti quanti noi ricordiamo e che ci deve indurre sempre a cercare di evitarlo
Ma era anche un po'la guida diciamo di cui di chi di noi ASP a potersi affrontava queste materie non aveva ci senz'altro la sua conoscenza approfondita di tutte le tematiche tecniche di questa
Di questa materia
Bene devo dire che in quegli anni l'obbligo dico pubblicamente oggi credo di non averlo mai detto a nessuno essere essere sicuramente stata oppure delle persone con le quali sempre ho potuto chiedere qualche cosa
Anche diciamo il cosiddetto Consiglio spiccio e Luis non c'è stata volta che con un sorriso non mi abbia potuto rispondere
Dandomi una spiegazioni esauriente sia consentitemi anche sotto un profilo umano ma soprattutto sotto un profilo tecnico
E anche il ricordo ovviamente ho pensato oggi se lui fosse cui
Che cosa
Cosa direbbe davanti
Hanno e che parliamo di questi temi perché scusatemi i temi sono sempre quelli
Grazie alla fiducia da me accordate dall'Unione delle Camere penali negli ultimi quattro anni oltre che nel direttivo
Sono stato prima nella Commissione nel carcere dell'Unione delle Camere penali e tuttora faccio parte dell'Unione contro la carcerazione preventiva il diritto di tortura
Di conseguenza consentitemelo forse il venti o ventidue e il ventitreesimo parlo convegno nei quali dibattiamo di queste di queste per Matilde convegni diciamo anche di livelli
Di di livello notevole con presenza di rappresentanti dell'Anm M. segretari Presidenti
Addetti ai lavori e tutte le volte
Sempre si è ci guardiamo diciamo ma come mai che ci sono c'è questo problema e allora proprio ritornando I Tolo forse con un sorriso ci viene da girarci verso i magistrati
Perché
Ci sarà un motivo magistrati intendo non perché oggi abbiamo l'onore il piacere di avere il Presidente
Del tribunale di sorveglianza perché da qualche parte ci dovrà essere una motivazione se all'interno ribes vediamo
Ci sono questi dati questi dati che per a io trovo allarmante in una regione come l'Emilia-Romagna
Sì mi rendo conto ovviamente che nel nel volgere di di degli ultimi anni abbiamo assistito anche a una
Anche a una
Una legislazione schizofrenica molto cambiamenti modifiche all'articolo seicentocinquantasei l'inserimento delle
Dei ricci di lì all'interno né i divieti del rischio di cui al seicentocinquantasei comma nove il diciamo un sempre una maggiore diciamo difficoltà a poter fare quello che secondo me dovrebbe essere il primo punto e lo dico butto la palla per parlare il primo punto ha per successivamente per il Presidente del Tribunale di sorveglianza
Cioè noi oggi purtroppo le carceri sono senz'altro piene tal parliamo dei definitivi ma un'altissima percentuale di elementi che
Varcano oggi le le carceri quando la sentenza diviene irrevocabile sono persone che negli ultimi sei o sette anni sono state sicuramente libere
Ho quanto meno agli arresti domiciliari mi riferisco ovviamente alle modifiche apportate all'articolo seicentocinquantasei
Comma comma nove che ha inserito oltre alla doppia aggravante di cui all'articolo seicentoventiquattro seicentoventicinque oltre ai Air e civili di cui spetta novantanove comma quarto del codice penale e riporto Orlando anche e senza diciamo
Valutazione alcuna relativamente a persone che hanno subito una condanna divenuto irrevocabile
Per reati ricompresi nell'articolo quattro bis in relazione ovviamente al a quella che io definisco la seconda fascia alla seconda fascia rapina aggravata
Estorsione che tu l'articolo ottanta di cui all'articolo settantatré
Io sicuramente mi rendo conto che c'è un dettato normativo chiaro non è possibile per gli uffici della procura che si occupano dell'esecuzione della pena di intervenire diciamo valutando o entrando nel merito della valutazione
Ma senz'altro io parlo di casi mi sono ovviamente documentato nell'ambito di tutta l'Emilia Romagna e noi abbiamo una persona
Purtroppo che ancora più grave commesso un reato cominciamo anche a fare degli elementi concreti perché ovviamente noi entriamo parlare delle misure alternative alla detenzione si trovano
E in sulle revocabilità della sentenza o con novantanove comma quarto oppure con reati è ricompreso nell'articolo quattro bis semmai sono le revocabilità sopraggiunge a distanza siderale da parte dalla commisi delicti e si trovano a passare in carcere semmai in tutti questi anni non hanno mai avuto una
Alcun genere alcun genere di condotta trasgressiva se mai si sono ricostruiti una famiglia semmai stanno lavorando rischiano anche coi tempi che corrono
Di trovarsi detenuti per non si sa quanto perché è qua poi che viene avviene il problema
Perché noi sappiamo bene che la norma relativa alla tutela del quattro bis Oppo ho già il proprio fondamento sulla pericolosità sociale una pericolosità sociale presunta che è già passato al vaglio
Del
Sistema cautelare e che porta alla persona
In carcere acqua ovviamente
Lo dico perché purtroppo Min batto notevolmente e spesso in questo tipo di problemi
Non non sarà possibile riesumare nell'ambito della del nostro ordinamento penitenziario in questi casi che possono essere facilmente documentati
Che possono noi possiamo portare ampia documentazione al magistrato sorveglianza competente per
Far interagire la norma di cui al quarantasette comma quarto dell'ordinamento penitenziario
Secondo messi otto parlo a mia memoria ho parlato con tutti quelli che frequentano il tribunale di sorveglianza il quaranta se il quarantasette comma quarto ovverossia la sospensione dell'esecuzione inattesa della
Fissazioni innanzi al Tribunale di Sorveglianza quando c'è il doppio il gravo nocumento al detenuto e quando vi sono
Possibilità si c'è una valutazione di merito fatto dal
Dall'ufficio dal magistrato di sorveglianza che valute invia preventiva che ci potrà essere uno sviluppo favorevole
Sulla
Per la concessione della misura alternativa possiamo in questi casi consentire ad un soggetto che si è mai lo dico perché è un caso che vedo non voglio fare
Non mi e cognomi è
Da quindici anni che non ha più commesso un reato e sulle revocabilità di un articolo ottanta se mai fatto parlo degli anni Novanta quattro oggi si trova
Detenuto ecco questi sono secondo me il circuito i o l'unica cosa concreta lo dico così che può essere fatta in questi casi
Ovviamente non è questa la sede per potere fare diciamo degli accordi un tavolo per al fine di poter trovare un una sinergia una collaborazione fra chi ovviamente nelle misure alternative alla detenzione si occupa
Dei detenuti e il nostro interlocutore il tribunale di sorveglianza perché
Paradossalmente la cosa che mi lascia sempre e purtroppo anche devo dire
Dispiaciuto e sul quale non Trovo veramente difficoltà a poter
A poter interloquire è fatto che il nostro ordinamento penitenziario le norme che il corpo sono consentirà una persona in
In in detenuta su un titolo definitivo ci sono
L'articolo le misure alternative sono perfette vi è una situazione assolutamente
Cristallina devo dire personalmente e poi lo sappiamo tutti che ovviamente di quelli che si occupano di tutte queste materie io penso che la rarità non è la concessione la concessione della misura alternativa è il il rigetto della misura alternativa però nella ho detto di questo limbo di questa situazione ovviamente c'è un mondo perché le persone che noi abbiamo visto nel filmato sono attualmente detenute sulla
Sulla
Sulla possibilità sulla sulla decisione o non fatta in via d'urgenza palle per il titolo definitivo dal magistrato di sorveglianza o per altre
O per altre
O per un altro percorso ovviamente giudiziario che li ha portati oggi essere ristretti
Dico questo perché ritornando in tutti questi non voglio comunque la cosa che ritengo nessuno alla che ritengo poco utile
Continuare a parlarci a parlarci a dire ci sono tutti problemi ci sono queste cose cioè secondo me in un può essere senz'altro una cosa positiva e per questo ovviamente
Mi rivolgo in maniera proprio pubbliche al Presidente del Tribunale di sorveglianza al fine di provare a cercare di effettuare un miglioramento segnalando i casi come ovviamente potrà
Essere gestito per
Cercare di portare a un maggior
Sviluppo o fu più fissazione di udienze più
Tentativi perché vediamo che diversamente il problema sarà di Fini con difficoltà superato e noi ci troveremo sempre a fare i soliti
Passatemi il termine brutto dire la parola soliti quando ci sono degli esseri umani però saranno il solito e elencazione di
Provvedimenti siamo tutti insieme e Avvocatura e Magistratura
Regione-Stato e chi più chi ha più ne metta ritengo che sia
Importantissimo sia importantissimo cercare di trovare
Io richiamo passatemi il termine percorsi virtuosi al fine di segnalare all'Autorità
Giudiziaria se ne segnalare all'autorità giudiziaria eventualmente un problema passatemi il limite a chi di noi non capita di andare a bussare alla porta del giudice segnalando un caso concreto
è capita a tutti sempre troviamo la persone che ci ascolta con la quale possiamo confrontarci
Al
Tribunale di sorveglianza la troviamo altrettanto però forse
Passatemi dobbiamo cercare di dare ancora un maggior una maggiore spinta la nostra azione ovviamente cercando di ovviamente superare e di dare un la possibilità a migliorare la triste
Situazione che
Stiamo vivendo oggi ovviamente con questo nessuno vuole dare la colpa al tribunale di sorveglianza nessuno vuol dare la colpa ai giudici e nessuno vuole fare nulla di tutto ciò esprimiamo esso esca esclusivamente è un dato un dato che purtroppo è è innegabile è innegabile senza altro anche per cercare è sicuramente come già detto dal dall'avvocato D'Errico migliorata la situazione al
Presso la casa circondariale di Bologna ma senz'altro adesso si deve senz'altro insistere per fare qualcosa di più
Questo qualcosa di in più e dopo lascerò la parola al Presidente del tribunale di sorveglianza senz'altro anche come patrimonio di norme come patrimonio di
Di diciamo le chiamavano cioè di modifiche legislative che potrebbero da subito sblocca aree o comunque stufare scarcerare io o evitare nel futuro la carcerazione di persone quando ad esempio basterebbe una semplice modifica
Del sette dell'articolo seicentocinquantasei quando o dovremmo essere indicati vecchi articoli di prima parte di prima fase grazie i reati indicati nella prima fascia dell'articolo quattro bis sei persone agli arresti domiciliari o
Libera
Dovranno con pene inferiori ai tre anni
Effettuare la sospensione dell'esecuzione così esplicitate nell'articolo seicentocinquantasei comma cinque del codice di procedura penale
So che anche questo perché ci eravamo considerati CEM ne avevamo parlato con
Il
Presidente dottor mai visto io direi che
Oltre a nono da dire se mai eventualmente dopo potremmo fare un giro perché
Il tempo passa e devono ancora ci sono altre relazioni molto interessanti di conseguenza sempre ricco e Nigro ha un bel ricordo all'avvocato Di Nardo passerei la parola al
Presidente del ricco
Grazie Gianluca
Ma io prima di dare la parola al Presidente sorveglianza al dottor mai visto volevo fare una riflessione che credo che sia una riflessione che il Presidente condivide certamente perché uomo ha colto intelligente come dire di questi temi
Ne tratta da parecchio tempo spesso si sente parlare del beneficio della misura alternativa e della certezza della pena credo che sia sbagliato nel senso che dal mio punto di vista
L'affidamento in prova o comunque la misura alternativa non è un beneficio ma è un diritto del detenuto qualora chiaramente sussistano determinati concessioni che sono quelle indicate dalla legge
E credo anche che poco abbia a che fare la misura alternativa con la certezza della pena nel senso che
La pena è flessibile questo ce lo dice la Corte costituzionale ormai dal mille novecentosettantaquattro
E la misura alternativa non è altro che una diversa modalità di espiazione della pena
Ciò detto ho letto una sua intervista che aver lasciato redattore sociale dove indica una serie una serie di elementi secondi tramite i quali si potrebbe in qualche modo cercare
Di deflazionare le carceri italiane oltre chiaramente alle modifiche normative che sono quelle della Bossi-Fini in Africa Giovanardi
L'ex Cirielli insomma tutte quelle normative che hanno certamente contribuito a rendere il carcere un luogo sovraffollato
Lei indica anche la necessità di costituire una rete con l'amministrazione penitenziaria in modo che il tribunale di sorveglianza e quindi Tripoli ma gli stati di sorveglianza possano come dire più agevolmente e confrontarsi con la relazione semestrale penitenziaria per sveltire ad esempio anche le richieste
E di liberazione e anticipata
Le chiederei che su tutti questi temi di come dire poterci indicare e anche un'altra cosa richiedere Presidente perché l'altro giorno alla Commissione Consiliare del Comune di Bologna in tema per l'appunto di carcere
Sia come dire da parte di alcuni fra le quali anche la sottoscritta si è in un certo senso
Ha ritenuto di dire che in realtà anche lavoro di pubblica utilità potrebbe in questo momento di crisi di carenza di lavoro e quindi chiaramente di mancanza
E di percorsi per i detenuti definitivi di possibilità quindi di reinserimento potrebbe costituire uno strumento utile perché certamente è meglio svolge un lavoro di pubblica utilità che stare venti ore chiuso in una cella
Prego Presidente
Io la ringrazio ma
Posso farle preliminarmente una domanda quanto tempo mila venti minuti potremmo andare
Allora
Beh permettete anche a me che sono arrivato per ultimo o questa Regione per assumere le funzioni direttive perché da questo punto di vista mi ritengo fortunato
Di ricordare l'avvocato Di Nardo ma non perché
Lo conoscessi ma perché ricordo che in una certa occasione in udienza
C'era come difensore di figli di ufficio un avvocato anziano diciamo e di età matura
Che i ma qualcosa mi meraviglio
E pensando che in genere i difensori d'ufficio solo dei giovani al di là merita poi anche un po'inesperto insomma in materia di sorveglianza mi meravigliai in questa corsa
E più andava avanti l'udienza dopo che erano passati difensore di fiducia e quando arrivammo poi alle difese d'ufficio
Questo signore di età matura
Si propose con grande stile ma soprattutto con sensatezza di argomenti
E così fece fino alla fine dell'udienza
Nel senso che
Proponeva anche solo caso più diciamo del derelitto
Degli argomenti umani sensati
Dopo averlo esplorato per quanto fosse possibile degli argomenti in diritto e questo va fatta fino all'ultimo procedimento che abbiamo trattato
Non sapendo di diciamo di questo retroterra dell'avvocato ordinari
Poi ho avuto la possibilità in seguito anche in in relaziona difese di fiducia di apprezzare questa professionalità
Questo è tutto quello che posso dire però sentivo veramente il dovere di
Ma sulla certezza della pena come i sfondate delle porte aperte perché ho sempre sostenuto che
Sullo stato sempre radicale in questo insulto non essendo certo onorevole Bernardini
Ho sempre sostenuto contro tutti che la certezza della pena e un manterrà
Ho sempre sostenuto che la certezza della pena non c'è mai stata in nessuno Stato e immesso un secolo
Chi chiede il CRA ma certezza della pena deve sapere che l'unica pena certa e la sedia elettrica o la fucilazione menzione
Che nemmeno il Codice fascista prevedeva la certezza della pena
Visto che già allora Rocco aveva previsto la liberazione condiziona
Tra l'altro perché ha sempre creduto nella flessibilità della pena come principio costituzionale insomma ecco sfondate delle porte su questo punto qui
E l'ho detto anche quando pochi o nessuno lo diceva
Io cerco di mettere insieme si se permettete
Gli argomenti di tutti e tre i perché sono importanti
Allora i dati dalla Regione Emilia-Romagna che sono stati forniti
Sono dei dati allarmanti
Però
Non dobbiamo ragionare come se la Regione Emilia-Romagna fosse uno Stato assi cioè non esistono ancora le amministrazioni penitenziarie regionali
Esiste un unico sistema penitenziario nazionale
Per fatto di vasi comunicanti
Non è un calcio e la l'avvocatessa Bruno facevo riferimento molto preciso che c'è una quota di internati nei due case di lavori in Emilia-Romagna che non sono dell'Emilia-Romagna
Vengono dalla Campania
E per un motivo molto preciso
Da quando cioè dopo mammari sia dopo il condono non avendo i magistrati di sorvegliano problemi eh lo so che il registro radio radicale che lo manda in onda a me importa proprio niente
Da quando i magistrati di sorveglianza della Campania non avevano niente da fare o almeno ritenevano di non avere niente da fare ed hanno cominciato ad applicare in base ai certificati penale le case di lavoro
Così è cominciato questa deportazione questa deportazione coatta dalla Campania verso l'Emilia Romagna
Così come per altro verso
Avendo sempre fornito nel corso dei decenni la Regione Emilia-Romagna nonostante tutte le carenze che abbiamo tutti una medicina penitenziaria tra virgolette diverso era quella di altre regioni
è chiaro che diventava appetibile venire i minimi via Romagna per farsi curare e quindi chiedere il trasferimento in Emilia-Romagna
Allora i dati della Regione Emilia-Romagna per quanto preoccupanti non possono essere esaminati come dati a sei
Perché basterebbe puramente e semplicemente fare lo sfollamento di quattrocento detenuti dall'Emilia-Romagna ma da abbiamo troupe per esempio in Sardegna
La cosa non si fa saranno problemi economici e dall'amministrazione penitenziaria e questo ve lo dice una persona che l'Amministrazione penitenziaria la conosce per averci lavorato
Non è che io voglio che la gente vada in Sardegna e io sto dicendo puramente che è un sistema di vasi comunicanti e quindi
Allora
Questo primo dato deve essere caro
Il secondo dato
Riguarda la questione
Diciamo della sospensione e i casi specifici che
Risponderò in maniera approfondita insomma
La sospensione della pena per i casi che indicava con grande precisione l'avvocato Malavasi
A voi è ben chiaro che sono tutti i casi di competenza del magistrato di sorveglianza come organo monocratico per quanto riguarda la decisione
E da voi anche noto che
L'ordinamento do giudiziario è tale per cui
Il rapporto tra il capo di un ufficio giudiziario i magistrati giudicanti appartenente allo stesso ufficio non è una
Rapporto e può intaccare l'autonomia l'indipendenza decisionale del magistrato
Quale sia lo stesso ragionamento si facesse a proposito del Presidente della Sezione G.I.P. peggio
Cioè visto che c'è il sovraffollamento fate alla sospensione così saremmo in uno stato di polizia
Questo è inutile che mi dilunghi ulteriormente su questo
Peraltro miti su tutto che
Fatto una brevissima ricerca che ci sono casi in cui dei magistrati di sorveglianza hanno fatto la sospensione
Quindi non è che
Non esisteva quindi ci auguriamo che i conti che ci auguriamo che sempre mente sì ma non grazie ecco va bene quindi ci auguriamo che sempre meno
La terza premessa che volevo fare
A qualcuno diceva poco fa
Il nostro ordinamento penitenziario e cristallino guardate io anche qui come per la certezza della pena andrò controcorrente
Ma vi dico molto chiaramente che tutto è fuorché cristallino il nostro ordinamento penitenziario non lo è
Perché è ridotto a un suo Bocconi
è ridotto a un labirinto è ridotto a una serie di trappole che sono di carattere interpretativo tant'è vero che la maggior parte delle sentenze della Corte costituzionale
Sui punti della recidiva del del dei balocchi delle ostatività la maggior parte delle sentenze fra il due mila dieci e due mila undici ha detto al magistrato remittente non dare fastidio
Fai un'interpretazione costituzionalmente orientata
E
Che significa che
Tutti quei magistrati che avevano rimesso alla Corte costituzionale
Ravvisando il fumus di una violazione dalla Costituzione
Probabilmente hanno avuto una qualche difficoltà
Tra il due mila e dieci alle undici sono state otto sentenze dalla Corte costituzionale che hanno detto a valichi della interpretazione costituzionalmente orientato
Non è cristallino il nostro ordinamento penitenziario
Tanto e poco cristallino che lo stesso legislatore non si è orientato in questo carattere apparentemente Cristaldi
C'è soltanto la prova all'onorevole Bernardini però questo va detto a tutti i parlamentari non c'è problema
Io vorrei capire per quale strano motivo nel passaggio tra il primo pacchetto sicurezza il secondo pacchetto sicurezza siete caduti tutte nella trappola
Che
Per me era un grande piacere
Ma non perché fossero caduti nella tagliola tutti i parlamentari ma ci siete caduti tutti
Perché avete confuso tra commi e fasce dell'articolo quattro bis sicché non veri sia nemmeno accorto che per nove mesi è stata vigente la legge Gozzini dell'ottantasei nella sua originaria impostazione
Tant'è vero che ci sono poi degli avvocati
Ecco
Degli avvocati per
Avendo fatto l'istanza
Per il proprio assistito nel periodo di vigenza dava aguzzine cioè in quello spazio di mesi tra il primo e secondo pacchetto sicurezza ed essendo arrivato voi secondo pacchetto sicurezza con cui legislature ha detto no ma io non volevo mettere tutti nella prima fascia
Avevo dimenticato avete dimenticato gente hanno consigliato male non lo so chi sono i voce consigli
I vostri consiglieri giuridici a
è
No no è
Un'ampia maggioranza volto
Sì
Praticamente si è avvalsa del principio di non regressione trattamentale che il principio costituzionale
Allora non è per niente cristallino l'ordinamento penitenziario
E fatto di una serie di trappole che ebbene che si conoscono
è vero che gli argomenti devo PG e dava anche delle case di lavoro è un argomento diciamo suggestivo che richiede richiederebbe un discorso lunghissimo però per il momento lo tralascio
Due osservazioni però le devo fare su ampie fasce di detenuti
Che poi sono quelle che fanno il sovraffollamento non soltanto in Emilia-Romagna nell'ordine del trenta per cento della popolazione generale spetta quella generale e sono i tossicodipendenti
Forse a molti sfugge il fatto che l'anno scorso l'Unione delle Camere penali
Commissiono una ricerca a un ricercatore dell'Università di Torino al professor Torrente
Professor torrente facevi fece una ricerca sugli affidamenti terapeutici per tossicodipendenti e arrivo alla conclusione del Tribunale di Sorveglianza di Bologna era nella
Collocazione medio-alta nella concessione degli affidamenti terapeutici ma che dopo molto dopo venivano il Tribunale di Sorveglianza di Venezia
Personale di sorveglianza di Roma il tribunale di sorveglianza di Napoli c'era soltanto il Tribunale di Sorveglianza di Milano più in auto per la concessione degli affidamenti terapeutici ricerca Torrente
Ma noi ci siamo dati da fare ed abbiamo fatto di più
Sempre per creare delle prassi virtuose dei circuito di particolare
Nel senso che nel due mila e dieci abbiamo lavorato per un anno e abbiamo fatto con la Regione Emilia-Romagna e con i certe dei protocolli di intesa tra Tribunale di sorveglianza e
Assessorato e firmato dal Presidente Errani in verità
E
Per quanto riguarda gli affidamenti terapeutici per tossicodipendenti in modo tale laddove ci siano i presupposti da avere una comunicazione più agevole
E quindi da concedere con una maggiore agilità a leggi ferme gli affinamenti terapeutici
Il risultato è stato che in un solo anno gli affidamenti terapeutici che nell'ordine degli accorgimenti erano del quaranta per cento sono schizzati al settanta per cento
Testo bisognerebbe lavorarci il più
Però siamo passati in percentuale no quaranta per cento di accorgimenti né all'altro anno settanta per cento dall'accoglimento dell'anno successivo
L'altra fascia notevole di detenuti anzi condannati tossicodipendenti
Credo che ci si riferisse per quanto riguarda le espulsioni all'espulsione che
è un'eccentrica misura alternativa si fa per dire
Perché che misura alternativa è quella che poi si sbatte fuori da un certo Paese tant'è vero che abbiamo affermato il principio dalla prevalenza delle misure alternative ordinarie rispetto all'espulsione
E abbiamo affermato in più il principio secondo il quale
Quando vengono dati dei permessi premio
Non è possibile fare l'espulsione perché vuol dire che il percorso di reinserimento in Italia e affermato e radicale
Ma abbiamo fatto di più e in questo siamo stati i primi in Italia e su tutti i siti abbiamo affermato il principio
Secondo il quale
Non tutti i cittadini extracomunitari sono esperibili
Per il fatto che
Ci sono cittadini extracomunitari che appartengono a Paesi e
Sia umano RAI Tre sia
E questo prima ancora che lo dicesse la la la Corte di giustizia
Verrebbero espulsi versi legis degli Stati canaglia così li abbiamo chiamati
Cioè Stati che se le persone venissero lì mandate riceverebbero trattamenti inumani e degradanti
Così è stato per la Tunisia così è per la Nigeria così è per i moldavi così è per tutti i rom ma che non sono italiani
Certo bisognerebbe far capire ad alcune fette oculi punte dall'amministrazione penitenziaria che i cittadini spagnoli non sono soggette al sedici o comunque il comma cinque
Perché ci arrivano le richieste di esclusione degli spagnoli allora vuol dire che
Serve soltanto per info ignare il tribunale di sorveglianza
Ma nel caso in cui si tratta di espulsione non come sedici quinto comma ma come misure di sicurezza abbiamo affermato il principio da la fungibilità delle misure di sicurezza
Per cui
Nel caso in cui non è possibile procedere all'espulsione si proceda all'applicazione dalla libertà vigilata nel caso in cui residui una pericolosità sociale quindi ci siamo mossi in questo senso
E vengo alla questione legge centonovantanove
Anche lì
Io non lo nego quel dato
è un dato certo ma quel dato non va esaminato da sei va esaminato insieme a tutti gli altri accorgimenti di misure alternative
Perché a Birgi ferme io non posso dire soltanto perché
O così poche detenzione Casaleggio centonovantanove in Emilia Romani poter rispondere sì ma sono aumentate tutte le altre misure alternative così come sono aumentati in tutte le altre misure alternative
E questo non è una cosa che vi racconto io
Ma è l'esito dell'ispezione ministeriale ordinaria quando gli ispettori ministeriali hanno depositato la relazione ispettiva dopo essere stati qui per un mese e mezzo hanno detto le sopravvenienze vanno sempre più crescendo
C'è una diffusa attività di produttività dei magistrati che non riescono però a e però aumentano le misure alternative
Però la devo dire fino in fondo questa questione della centonovantanove
Ma sapete benissimo che il presupposto di fondo per poter aprire la centonovantanove che è un'anomala misura che va ben al di là dell'ordinamento penitenziario come voi ben sapete
Che tra l'altro è a termine richiede come conditio sine qua non un domicilio
Ma qualcuno se le ha posto il problema come è possibile che ci siano più domicili in Sicilia
Come ci siano più domicili inermi in in Lombardia
E invece meno domicili in Emilia Romagna e si è posto il problema del finanziamento che ha fatto la Cassa delle ammende da alcune organizzazioni religiose che hanno procurato i domicili per la Sicilia e per la Lombardia
Se c'è una condizione materiale che bisogna prestare fuori dal carcere perché l'unica condizione quella il domicilio e io appresto dei omicidi oppure una situazione presento a obbedire
è evidente che più sulla possibilità di dare la detenzione domiciliare
La Regione Emilia-Romagna non poteva avere grazie di chi aveva i cordoni dalla Cassa delle ammende
E non ha avuto questi capitali e quindi le case non sono uscite
E quindi va a Papa Giovanni non ha avuto metto potuto mettere a disposizione alla casa del perdono e così tante contesti comunitari che potevano mettere a disposizione un letto un pasto caldo questo non è avvenuto
Quindi innanzitutto valutazione comparativa secondo lei di Moore dico di più
Che noi abbiamo avuto addirittura al tribunale di sorveglianza che peraltro non era con l'organo competente perché è competente il magistrato di sorveglianza
Delle lettere dagli istituti di pena di condannate che dicevano ma se lui dovesse venire in mente di darmi la svuota carceri sognate volo perché io sto meglio qui che con la svuota carceri
E sono tutte protocollate al tribunale di sorveglianza
Quindi addirittura rifiuti gli aumenti al rifiuti di di questo tipo di misura
Vengo al nocciolo della questione
Io praticamente vi sono trapiantati in una regione in cui ha fatto scuola
La scuola di diritto penitenziario dell'Università di Bologna
Bene la scuola per diritto penitenziario Università di Bologna affermato sempre una tesi semplicissimo
L'andamento della penalità
è del tutto inadeguato rispetto alle leggi che prevedono le misure alternative
è semplice questa cosa qui l'andamento della penalità ed il tutto in relatori sospetto alle leggi che prevedono le misure alternative
Allora che cosa c'è
C'è qualche altra cosa che non va in tutto il sistema che appare oggi come un davanti a uno specchio deformante delle persone che si specchiano dentro caratterizzato da grande irrazionalità
E tuttavia
Non aderendo a questa tesi che però si è affermata da credo venti anni
Nella scuola bolognese in contrasto con tesi diverse sostenuta in altre Università
Devo dire con molta chiarezza
Che con queste leggi
E con questi mezzi faremo altri cento convegni ma il sovraffollamento non scenderà e allora avrà ragione Marco Pannella e Rita Bernardini
Con queste leggi e con questi mezzi il sovraffollamento non scende
Però
Diciamo che ne vogliamo andare più avanti rispetto a legislatura e cominciamo a dire al leggi ferme
A me ci finisco
A leggi firma io sono convinto che i tribunali di sorveglianza di tutta Italia non rendono cioè non sono produttivi e non vanno a pieno regime
Ma non perché i magistrati non hanno una produttività perché in termini di carichi esigibili
Sana posto con gli standards ca elaborato il Consiglio superiore
Il problema è quello dei mezzi per far funzionare gli uffici di sorveglianza dei tribunali di sorveglianza
Ed allora bisogna prendere atto per esempio in Emilia Romagna che ogni magistrato di sorveglianza rispetto a un magistrato di sorveglianza di Roma ci a centoquarantotto condannati in più la gestisce
E l'ho detto anche al ministro quando è venuto a inaugurare Palazzo pizza
Cento quarantotto in più quindi è vero che l'organico ora è pieno come diceva giustamente
L'avvocatessa dedico ma è altrettanto vero che quell'organico è sottodimensionato rispetto alle necessità del tribunale di sorveglianza sebbene più volte abbia fatto dei solleciti in questo senso
Cento quarantotto condannati in più ogni magistrato di sorveglianza l'Emilia Romagna ha rispetto agli altri
Con questi mezzi significa anche
Che
Gli operatori le unità operative di cancelleria sono
Non soltanto sottodimensionate
Se avessimo l'organico pieno ma l'organico è scoperto
Perché c'è un'applicazione ormai quasi costante di due unità operative presso un altro ufficio giudiziario
E abbiamo un'altra scopertura di altre tre persone l'organico aggeggi venticinque ce ne togliete cinque e altri quattro insomma part-time
Che cosa ne viene fuori
Ma la Regione Emilia-Romagna non come Regione non come ente
Ma il contesto istituzionale e la società civile su questo però secondo me fa molte chiacchiere e pochi fatti ci
Perché altrove altrove c'è stato un attivazione di enti di fondazioni di enti locali e chi più ne ha
Più ne mette
Per fare delle convenzioni dei protocolli d'intesa per dare Energia agli uffici di sorveglianza per far
Per renderli più produttivo questo non è avvenuto
Nonostante che ci sia una richiesta sempre più calorosa a tutti e a tutti
Su questo terreno allora i mezzi
Ma vedete tutto questo non è fatto
Per far ridurre il sovraffollamento a metà come l'APPA fastidio pensare alla mia funzione come un svuota carceri
Preferisco pensare alla mia funzione ma è doveroso far così come l'atto di una persona che rende giustizia
Era allora
Tenete i fascicoli per da non decisi perché non non si riesce la fascicolo a
è un dato ormai pubblico noi abbiamo tre mila e cinquecento istanze pendenti ancora da registrare vuol dire che i fascicoli non ci sono
Auto quello che volete ci possono fare tutte le accuse e tutte le critiche ma i dati sono questi qua
Se non ci muoviamo tutti
Senza chiedere soltanto ma anche dando non riusciremo mai a fare niente su questo terreno qui io sono convinto che se in questa situazione poi non si modificheranno delle leggi
Ed allora bisognerà arrivare all'amnistia insomma
L'ho sostenuta negli anni passati ora sono resi io
Nel dibattito con Pannella una sera Radio Radicale fu chiarissimo su questo punto
Se
Continuiamo ad andare avanti così e chiara che imbocchiamo la strada della mistica
Che in questo momento non mi fa piacere però quando la pena diventa inumana e degradante quindi diventa tortura coppe vera occupare in alcuni casi ha riconosciuto la Corte di giustizia
L'unica strada con le spalle al muro sarà quella lì
Ecco
Con questi mezzi
Soltanto due indicazioni ho terminato si sono nei tempi
Vedete che
Come purtroppo la sciocca economi
Induce anche a scelte scioccanti sul piano del welfare ed è inutile che ci strass Tullia amo con le solite cose che si facevano negli anni passati nelle carceri tra poco non sarà più possibile farlo perché i soldi non ci saranno
Così
Lascio che con nomi
Porterà a uno shock nel sistema penale
E su questo bisogna prepararsi
Allora dove è scritto che necessariamente bisogna prospettare un'attività lavorativa per avere la semilibertà visto che la legge parla di attività lavorativa o di reinserimento sociale
In fondo si tratta di assicurare una persona contro gli infortuni con quel bonus che si vende anche nelle edicole
Dove è scritto che è necessaria un'attività lavorativa in una fase storica in cui lavoro non c'è
La gente si suicida
E allora bisogna si si pensa ancora un'attività lavorativa e fine dall'affidamento in prova al servizio sociale
Bisogna cioè
Secondo me rileggere meglio
Al di là di tutto quelle ossa attività che sono previste per cominciare a ragionare in termini di
Ridare vitalità interpretativa a quelle misure alternative che sono accessibili poi alla maggior parte dei detenuti
Diciamo cominciamo a togliere si deposita ne può discutere di quelle dei quattro bis ma tutti gli altri se si cominciano a prospettare istanze in questo senso
Guardate delle riforme
Io ho l'onore e l'onere di lavorare a una Commissione presso il Consiglio Superiore della Magistratura che sta elaborando una bozza di articolato di riforma dell'ordinamento penitenziarie di tutte le altre misure alternative
Tra il trentuno e l'uno convocata all'ultima riunione sulla sul progetto di articolato sulla bozza
E quindi avremo terminato e consegneremo a chi di competenza l'articolato
Dei leggi alle quali bisognava porre mano a mano quella che indicavo l'avvocato esoterico e che faceva riferimento se non sbaglio è una mia interviste son cose che vado dicendo da anni
E cioè
Articolo sette della legge cd
Con tutte le ostatività per quanto riguarda la recita è vero che la Corte costituzionale
In molti punti ci ha aiutato
In molti punti e anche la stessa Corte di Cassazione nel procedimento Marche annunci però è altrettanto vero che non è tutto chiaro
Allora il problema non è il Tribunale di Sorveglianza di Bologna ma sono tutti i tribunali di sorveglianza
Pensate per esempio e termino con questo
A quello che ha fatto succedere il magistrato di sorveglianza di Pavia con quel permesso te
Cancellato completamente dalla Corte di Cassazione a marzo del due mila dodici
A proposito del settantaquattro sugli stupefacenti e sulla ostatività
Quindi
C'è ancora molto diciamo da da da apportare verso la chiarezza e questo non lo si fa per via interpretativa
Ce ne sono necessarie delle riforme
La Cirielli
A Bossi Fini
Io le chiamo così perché è più facile poi ci ricordiamo che voi a distanza di tempo ci dimentichiamo germi proponenti e quindi c'è la purificazione generale
La Cirielli
Anzi ex Cirielli che voi invece solari pugno voi un altro la prese la Bossi-Fini a Fini-Giovanardi
Il problema non è soltanto i quattro hanno i sei anni solo problemi ancora più gravi l'aver voluto mettere come criterio come parametro legislativo alla prevenzione alla pericolo che non si compiano altri reati che non c'era nel testo di legge
E che si è voluto assumere e che ora diventa un testo pregnante per il giudice giudicante scusate
La cacofonia
Certo
è un'ipotesi di lavoro
Altri potrebbero dire eppure nonostante queste riforme non ce la farete a Farr a fare diminuire il sovraffollamento penitenziario
C'è chi come me pensa che con queste ed altre manovre di carattere vi informa Turin nel senso di riprendere in mano la cultura delle riforme
E poi sono sempre riforme diciamo
Come ai vecchi nate come pezze a colore perché la vera riforma e la riforma del Codice penale e di tutto il sistema sanzionatorio
Spero terminando di non aveva assunto degli impegni sui casi specifici
Perché il che ha un senso se così fosse absit iniuria verbis dire quello che disse che il Sen che come voi sapete
Era giudice costituzionale
In Austria essendo a cena una sera con dei suoi amici e discutendo di casi di diritto un caso era quello che avrebbero discusso il giorno dopo davanti all'Alta Corte di giustizia perciò detto abusi tirare
E credo se lo disse ma quello di cui abbiamo parlato oggi sono parole domani ci sarà la sentenza ecco grazie
Al Presidente la voglio rassicurare quantomeno su due aspetto appaiono
Voi ma in particolare non la voglio rassicurare sul fatto che noi non pensiamo che i magistrati di sorveglianza di una funzione si svuota carceri
Ma abbiamo come dire un pensiero ben più alte più elevato di quella che è la funzione del magistrato di sorveglianza
Che troppo spesso è un magistrato solo e questo va detto è un magistrato non riconosciuto magistrato abbandonato è un magistrato che non appena da un permesso e una volta su mille
Il detenuto in permesso commette un altro reato viene immediatamente buttata su tutti giornali viene immediatamente
Noi delle Camere penali questa cosa la sappiamo l'abbiamo sempre detta continueremo a dirle e ci vantiamo di essere gli unici ad a vere sempre assunto la
Difesa perché siamo poi degli avvocati dei magistrati di sorveglianza che sono stati bistrattati e che
Né l'Anm né c'è semmai ha ritenuto di dovere in qualche modo tutelare
Ciò detto senza entrare in polemica non dimentichiamoci che in Emilia-Romagna c'è San Patrignano che è una città
E che quindi chiaramente il numero di affidamenti tossicodipendenti ma ben venga perché è un dato che a me fa solo piacere
Vorrei solo come dire che ci fosse anche un dato di affidamento e non tossicodipendenti più elevate ma sono certa che ci arriveremo
E quando parlavamo dell'espulsione e credo che l'avvocatessa Bruno facesse riferimento alla spesa all'espulsione a richiesta del detenuto del soggetto
Definitivo e non chiaramente l'ambito di sicurezza che correttamente voi non amate credo e cercate anche di non applicare
Bene a questo punto non so se finendo questa prima parte del dibattito se il relatore al tavolo vogliono dire qualcosa se esatto coloro che sono presenti vogliono intervenire poi dopo passeremo alla seconda parte
L'onorevole Rita Bernardini che ringrazio per essere qui con noi
Grazie
Grazie temi ma
C'è un punto di vista che
Non viene mai tenuto in considerazione
E vorrei che lo tenesse in considerazione anche il dottor mai visto che ha fatto una splendida
Relazione
Anche molto brillante
Ma il punto di vista che anche il dottor Maisto non tiene in considerazione è la necessità
Di rimuovere uno stato di illegalità
Che riguarda
Non solo le nostre carceri ma anche
Diciamolo l'irragionevole durata dei processi
Stato di legalità per il quale
Non si interviene quando il dottor mai visto dice è prima o poi se le cose continuano così
Allora ha ragione Pannella bisognerà fare una mini stia
Allora purtroppo dottor mai visto le cose continuano così non da oggi
Non da due anni fa a tre anni fa continuano purtroppo così da decenni
Possiamo dire e
Noi abbiamo avuto uno Stato una classe politica ma insomma diciamo le nostre istituzioni che non sono intervenute e non intervengono per rimuovere lo stato di legalità
Ah scusate se io sento dire come ho sentito dire oggi
Nelle nostre carceri e l'ha detto persino il
Ministro della giustizia Paola Severino
Nelle nostre carceri è praticata sono luoghi di tortura
E
Però stiamo qui a discutere come modificare il questa o quella legge perché in futuro non si sa quando
Fra quanto questa tortura possa finalmente fermarsi B questi sono discorsi che a mio avviso non possono essere accettati ecco perché noi
Abbiamo avuto
La forza
Di fare questa proposta anche a seguito delle parole che sono state pronunciate l'anno scorso ormai è passato troppo tempo
Dalla Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Quando il trentuno luglio del due mila e undici disse che c'era una prepotente urgenza di intervenire anche con mezzi straordinari
Per rimuovere
Quei luoghi che Luigi ha definito con
Orrore
Nei luoghi
Dove vengono sistematicamente violati i diritti umani fondamentali è bene da allora ad oggi
Che cosa è successo per il due rimuovere ripeto
Quello stato di illegalità che consiste fondamentalmente in trattamenti disumani e degradanti ora io oggi ho visitato
Assieme due miei compagni radicali il CIE di Bologna
Lo avevo già visitato però ogni volta riesce a sorprendermi
Perché vedi delle persone che in fondo non hanno una cultura
Non devono scontare una piena
Li chiamano trattenuti prima
Richiamava ospiti poi hanno deciso effettivamente di cambiare questa definizione che era poco appropriata adesso richiamano trattenuti ma
I loro letti
Sono loro li chiamano le tombe letto
Cioè sono dei Massi e di cemento armato
Con sopra un materasso completamente sudicio e sbriciolato
Per non parlare poi delle altre condizioni igieniche persone che non accettano di stare Lini e ci possono stare che in base alle modifiche che sono state fatte fino a un anno e mezzo
Di proroga in proroga che non accettano di stare lì perché non stanno espiando una colpa sono Linate ESA di identificazione ed espulsione
Io credo che nel due mila e dodici accettare che esistano dei luoghi di quel tipo
E semplicemente
Vergognoso e inaccettabile per un paese che si definisca democratico aveva torniamo alle carceri e torniamo mi dispiace che sia andato via
Il dottor mai visto perché sono molto vere
Alcune cose che ha detto sicuramente vere
Però
è vero le leggi possono essere interpretate ma se leggiamo l'ordinamento penitenziario ci sono dei compiti
Che sono affidati alle magistrato di sorveglianza che non sono rispettati
Io che ho girato tante carceri assieme ai miei colleghi radicali vi posso assicurare che quando chiedo di tenuti l'ultima volta mi è capitata nella visita che ho fatto nel carcere di Bari
Ma
Il magistrato di sorveglianza questa è la domanda che io pongo
Viene mai a visitare i luoghi di detenzione viene mai a vedere le vostre celle è previsto dall'ordinamento penitenziario tutti mi rispondo netti l'ha mai visto
Allora una figura istituzionale che è il responsabile del trattamento dei detenuti
Che non va a vedere in che cosa consista questo trattamento in quali luoghi viva la persona io credo che
Non svolga il suo compito secondo quello che prevede la legge
Io tant'è vero che in alcune occasioni adesso
Le interrogazioni siccome sono riuscita a con testardaggine radicale siccome i Ministri della Giustizia rispondeva al due per cento delle
Interrogazioni tutte sia centrodestra centrosinistra eccetera
Con una motivazione che aveva dato il Ministro Alfano che era molto plausibile l'ha detto scherzando ho detto meglio non mettere niente per iscritto
Però insomma siccome mi sono lamentata di questo anche perché i ministeri più negligenti io rispondevano almeno al venti per cento delle interrogazioni Ministro della giustizia al due per cento
Allora è intervenuto il presidente Fini e adesso ha detto riesco ad ottenere le risposte facendo le calendarizzare riportandole in Commissione appellandomi all'articolo centotrentaquattro del Regolamento
Allora la mia intenzione è quella di portare
Poi l'interrogazione con la risposta perché le risposte sono chi adesso cominciano ad arrivare sono molto interessanti
Perché come giustamente aveva previsto il Ministro Alfano laddove non siano reticenti cioè che non rispondono alle domande fatte
Bene sono delle ammissioni dello Stato di illegalità allora io che devo fare devo prendere l'interrogazione
Più la risposta la devo portare alla Procura della Repubblica cioè lì c'è qualche sicuramente qualcuno che la legge non l'ha rispettata
Ma c'è di più anche per quel che riguarda i compiti del magistrato di sorveglianza secondo l'ordinamento penitenziario il magistrato di sorveglianza a
Quando si rende conto
Che il e trattamento fatto nei confronti dei detenuti non è quello
Che prevede la nostra legge la nostra Costituzione
Può andare ordini all'Amministrazione penitenziaria
La quale
Non si può nascondere dietro il fatto che non ci siano i soldi che non ci siano le risorse
Per rimuovere determinati ostacoli questa
Ed è una sentenza mi pare della corte di Cassazione
Che ha stabilito questo rispetto I magistrati di sorveglianza che non si devono limitare semplicemente assegna l'area all'amministrazione penitenziaria le cose che non vanno
Ma possono ordinarie
All'amministrazione penitenziaria diffamare determinate cose per rientrare nella legalità
Io non so ma il dalla sul dottor Maisto non c'è mi dispiace perché vorrei chiedere si ha mai dato questi ordini visto che lui stesso ha riconosciuto
Che per i detenuti per esempio del carcere Dozza sicuramente non sono rispettati alcuni diritti fondamentali ha usato anche lui la parola tortura
Allora
Io mi chiedo siccome ognuno si deve assumere le sue responsabilità certo se il dottor Maisto pretende che io mi assuma le responsabilità di una maggioranza irresponsabile
E spesso in accordo con l'opposizione ha approvato in questa legislatura leggi incivili
Come quelle dei pacchetti sicurezza ai quali Noè non solo ci siamo opposti ma abbiamo votato contro
Come la legge nella quale siamo stati noi i sei gli unici a votare contro sulla violenza sessuale che è scritta malissimo
Quella sullo stalking altrettanto e e allora non è che se la può prendere con nuovi perché insomma non è che stiamo al Governo e decidiamo noi quali siano le leggi e per quanto riguarda le leggi
Vi ricorderete che il Ministro della Giustizia Paola Severino
Cercando di dare una risposta significativa e non
Devo azione al Presidente della Repubblica aveva detto allora la riforma marcerà su due gambe da una parte tra di loro virgolette quello che lei ha definito il salva carceri
Che non gli piaceva lo svuota carceri infatti poi non nascondo niente e grava il salva carceri e dall'altra
Un disegno di legge che è in all'esame della Commissione giustizia disegno di legge delega
Per le misure di depenalizzazione dei carceri d'azione messa alla prova
Eccetera
Allora
Quando siccome sicché si trattava di influire sulla massa poiché produce perché il carcere l'ultimo anello di una giustizia dobbiamo dirlo che non funziona
Io mi sono permessa di dire B
Abbiniamo altre proposte delle di legge a questo visto che
Il compito è quello di ridurre il sovraffollamento carcerario e ho chiesto l'abbinamento di una proposta di legge
Che è stata redatta assieme alle associazioni Antigoni ristretto orizzonti credo che ci siano anche le Camere penali
Che incide sulla legge ex Cirielli sulla Bossi-Fini e sulla Fini-Giovanardi abbiamo chiesto se non abbiniamo queste di che cosa stiamo parlando
Niente perché se no allarghiamo troppo il discorso
Ho chiesto di abbinare
La riforma peraltro elaborata assieme alla Camera Penale di Roma della custodia cautelare in carcere insomma non siamo l'unico Paese europeo pure questo credo che vorrà dire
Qualcosa l'unico Paese europeo che ha il quarantadue per cento dei detenuti
In attesa di giudizio la media europea è di poco superiore al venti per cento anche questo avrà o no un significato
Niente solamente sono a forza di rompere le scatole sono riuscita ad ottenere dalla Presidente che comunque nel giro di due settimane ma ormai è passato un mese e mezzo sarebbe stata calendarizzata
Risultato finale è quella che doveva essere la seconda gamba eh bloccata non fa un passo in Commissione giustizia
La custodia cautelare ho fatto un comunicato stampa e la Presidente Bongiorno mi ha risposto guarda che io te la calendarizziamo acqua saranno in i tuoi cioè quelli del PD a bocciare tela
Fatto vada almeno ne discutiamo tra card a meno
Che abbiano il coraggio di dire un no questa cosa non si riforma e continuiamo a tenere la gente in galera inattesa
Del processo anche per periodi veramente scandalosamente lunghi
E così
Praticamente questa seconda gamba non c'è quindi zoppo il TAR ma se consideriamo le effettuo che ha avuto lo svuota carceri direi che proprio le gambe non ci sono
E siamo al punto di partenza e tutto questo accade
Mentre le istituzioni più importanti
Così accettano questo stato di cose
E finisco con
Questo punto che a me pare fondamentale nella proposta di amnistia che noi facciamo
Perché vedete
Lo abbiamo detto prima il carcere è
L'ultimo anello di una giustizia che non funziona
Ebbene noi non siamo stati condannati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo solamente per il trattamento disumano e degradante delle nostre carceri
Ma siamo stati condannati anche per l'irragionevole durata dei processi e non è una condanna non è solo una condanna del marzo dello scorso anno
Ma dall'inizio degli anni ottanta anno dopo anno
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa ha chiesto all'Italia allora che cosa stai facendo per intervenire su questa mole incredibile di procedimenti penali e civili pendente
Le risposte non ci sono state tanto che l'ultima volta
Il Comitato dei Ministri non se più fidato perché è anche responsabile di
Di vigilare in un certo modo affinché gli Stati adottino le misure necessarie per
Rimuovere
E le cose che hanno dato origine a quelle sanzioni guardate che noi
Nell'Europa allargata e stiamo dietro siamo all'ultrà al penultimo posto
In generale sulla giustizia per quel che riguarda le condanne in generale e stiamo al penultimo posto e poi dietro di noi c'è la Turchia ma sull'irragionevole durata dei processi siamo all'ultimo posto
Cioè dietro di noi ci sono
La Turchia la Russia e la Grecia questa questa è la situazione dell'Italia
Pensate che cosa vuol dire per un Paese mettersi rapportarsi in termini economici
Quando c'è questa questo macigno che pesa addosso ben diciamo che la Corte
Europea non si è più fidata e
Ha usato queste parole voi ditemi se non sono gravi o no
Già questo atteggiamento fra questi il fatto che l'Italia non intervenga in un modo efficace
Costituisce un serio pericolo per il rispetto della supremazia della legge
Chi risulta in una negazione dei diritti sanciti dalla Convenzione europea dei diritti umani e crea una minaccia seria per l'efficacia del sistema che sottende alla stessa Convenzione
Quindi stiamo attenti ha detto non è pericolo solo per voi qui
La peste italiana si diffonde in Europa mettete in difficoltà anche le nostre istituzioni e siccome non si fida più
Ha chiesto al nostro ministro anche perché poi c'è il meccanismo perverso della legge Pinto per cui
E ci sono c'è l'irragionevole durata dei processi poi dei procedimenti riguardanti la legge Pinto
Le autorità italiane sono stati invitati a presentare un piano d'azione che oltre a proposte concrete su come risolvere la questione contenga anch'io un calendario
Che permetta al Comitato dei Ministri del Consiglio europeo di monitorare quello che si fa
Di volta imposta allora abbiamo uno Stato che veramente è un sorvegliato speciale Pannella
Lo definisce un delinquente professionale lo Stato
Io gli ho detto ma guarda forse è un delinquente abituale perché il delinquente professionale e quello che poi trae un profitto
Da questo da questo continuo cadere nel reato e non Rete senza redimersi e lui mi ha detto che da e il profitto
Magari c'è ed è quello di un regime che ha bisogno di questo sistema anche se è sotto gli occhi di tutti che ormai sta crollando
è per poter andare avanti
Io credo che purtroppo a queste domande non arrivano risposte da parte di chi
E dovrebbe darle pensate nella situazione che vi ho descritto il Presidente della Repubblica non ha ritenuto nemmeno di dover mandare un messaggio alle Camere per dire guarda la situazione è questa
Occorre intervenire di fronte a queste denunce sanzioni che ci arrivano dall'Europa
Però ritengo che ci sia il e lo ha potuto sperimentare
Veramente vivere
Da parte delle associazioni ma le stesse camere penali con le quali
Siamo arrivati anche a fare le iniziative non violente di sciopero della fame le associazioni di volontariato che ci dà e
Gli stessi detenuti che devo dire sono dei santi
Per come si comportano
Per la non violenza che mettono in atto ecco queste sono le cose
Che ci danno la speranza di andare avanti anche se siamo consapevoli che occorre intervenire e intervenire
Subito nonché primo poi
Come diceva il dottor ma Nistor ci sarà la necessità di dare ragione a Pannella purtroppo
La realtà ci dice che certi interventi vanno fatti subito senza essere rimandati grazie
Teme diamo corso immediatamente alla seconda parte perché siamo
In ritardo e invito il dottor Manzo a col dottor Geroldi l'avvocato Cherubino
Apriamo il tema della misura cautelare abbiamo sentito i dati i dati che conosciamo oramai benissimo la pur votazione carceraria sennò elevasse mo'tutte le misure cautelari tutti col segue sottraesse messo oggetti che sono in misura cautelare
Il numero di detenuti rientrerebbe nella capienza regolamentare
è un dibattito in corso da tempo devo dire e lo dico con assoluta sincerità che anche credo a seguito del martellamento Contino che anche la Camera Penale di Bologna in questi anni ha portato avanti sul tema del carcere di suicidi a seguito del Ultimo suicidio abbiamo redatto un documento che credo abbia in qualche modo contribuito ad alimentare quella riflessione che certamente era già in atto anche all'interno della magistratura
Una riflessione che certamente ha portato secondo il mio modo di vedere ed è una cosa che ho detto anche l'altro giorno in Commissione Consiliare ad una maggiore sensibilità
Soprattutto dei giudici per le indagini preliminari
Soprattutto dei giudici per l'indagine preliminare nell'applicare le misure cautelari estremi mi sembra che ci sia una riflessione importante sulle misure intermedie
Sul agli arresti domiciliari che mi sembra di vedere sono comunque concessi di più rispetto ad alcuni mesi fa e anche su quelle dismisura non custodiali
Applicate anche nei confronti di soggetti nei cui confronti spesso non si applicavano perché si diceva appunto sono stranieri non sono sul territorio e quindi
Non sono misure che comunque potrebbero consentire un adeguato controllo
Non so come vi siete organizzati do la parola all'avvocato Carew
Vino che ci introduce per l'appunto sul tema
Buon pomeriggio a tutti vorrei anch'io e non per dovere ma come ha specificato il nostro Presidente perché lo riteniamo doveroso a rivolgere un non ricordo all'avvocato Italo Di Nardo
Non voglio parlare di quello di Nardo dal punto di vista professionale mi dispiace è andato via anch'io come
L'onorevole il presidente Maisto
Perché secondo me nel suo intervento cioè lo volevo ringraziare lo ringrazio in contumacia purtroppo lui abituato a fare così
L'Italia e questo K comunque lo ringrazio lo stesso
Perché proprio dell'intervento del Presidente mai visto secondo me si è colorato perfettamente quello che era la figura professionale dell'avvocato Di Nardo
La passione con cui lei si è citata per cui vi ripeto ogni parola in più su questo aspetto sarebbe da parte del sottoscritto
Superflua superflua invece io voglio ricordare Italo per un aspetto avete sentito tutti nell'intervento di
Diversi Bruno del collega Malavasi che sovente parlando di Italo Di Nardo si parlava del sorriso ecco io questo dato del sorriso
E lo voglio ricordare perché secondo me questo invece
Colora la persona a l'aspetto umano dell'avvocato dell'avvocato Italo Di Nardo
Un sorriso che tutti quelli che l'hanno visto fino all'ultimo perché ricordo che fino all'ultimo pur gravato dalla malattia circolava per il Tribunale ed era sempre accompagnato da questo sorriso io sono grata i top
Scusate se mi commuovo ma a chi mi conosce sa che io a questo piccolo difetto quando parlo di persona a cui tengo sono facile alla lacrima
Però in questo caso mi mi faccio forse dico che sono grato Aito lo Di Nardo di quel sorriso che fino all'ultimo ci ha dato
E che ci ha risparmiato quella sofferenza che tutte le persone provano nel veder soffrire una persona una persona io ti ringrazio anche per questo se non li so che ci ha risparmiato la sofferenza di vederti under Pio un abbraccio il tono
Ecco
Recuperando un po'di lucidità come io non sono avvezzo intervenire come relatore convegni anziché mi dicono una cosa mi ero preparato una scaletta ma tanto la paura che io ad intervenire in questa veste che lo lasciate studi offre quindi andrò a ma
è come una rimozione
Allora però un aspetto vi debbo dire perché abbiamo ritenuto come Commissione carcere
Che io presiedo insieme ai colleghi e Fausto Bruzzese Stefania Pettinà ci che ringrazio di inserire nel tema sovraffollamento carcere la misura e la questione relativamente alle misure cautelari
Noi arriviamo come si suol dire buon ultimi su un tema che già il nostro Presidente Valerio Spigarelli ha ritenuto di fare centrale
Rispetto alle campagne che luci li porta avanti ormai da tanti anni ma perché riteniamo che con i con il tema delle misure cautelari
Che intendiamo perseguire due un duplice obiettivo innanzitutto senza giro di parole perché già il nostro Presidente ha ringraziato i giudici e l'ufficio del G.I.P.
E complessivamente che ha dimostrato in questi ultimi tempi una sensibilità sull'applicazione delle stesse
Però non dobbiamo nasconderci che il tema delle misure cautelari rappresenta purtroppo un dato che vede troppo spesso o il ricorso alla misura cautelare
In spregio di quelli che sono diciamo i precetti costituzionali di cui parlerà poi il dottor Girotti perché ci siamo confrontati sulla scaletta
E e altresì abbia a anzi finisce irrimediabilmente per toccare il dato sovraffollamento carceri
E do un dato Dessì nel suo intervento ha trattato il tema dei detenuti in attesa di giudizio in Emilia-Romagna sarebbe forse solo il caso di rappresentare ai presenti
Che sono intervenuti che i detenuti in attesa di giudizio in Italia sono il quarantadue per cento della popolazione carceraria
Che è un dato cioè significa che ogni dieci detenuti quattro sono ancora in attesa di giudizio il dato risulti ulteriormente sconfortante se si pensa che di questo quarantadue per cento
La metà circa dato fiutato meno è in attesa del giudizio di primo grado
Ora lo so no certamente un tema che noi dobbiamo affrontare porsi radicali lo dico non perché qui presente l'onorevole Rita
La Bernardini ma sono stati i primi a presentare un progetto di legge che specificatamente riguardava la riforma delle misure il il tema delle misure cautelari
Dico non possiamo confortarci in una il cui un elemento il fatto che anche il commissario
Europeo per i diritti dell'uomo ha stabilito si è lamentato di questa circostanza ovvero che la popolazione carceraria dell'Europa badate bene il venticinque per cento della popolazione carceraria dell'Europa
E è composto da detenuti nei confronti dei quali non è stata emessa ancora una sentenza di condanna definitiva
Detto questo perde per inquadrare il dato è la sua rilevanza sul piano prettamente diciamo di incidenza sul sovraffollamento carcerario quindi per riportarci al tema
Io mi permetto di osservare appunto seguendo quelle che sono le indicazioni e diciamo della che l'Unione delle Camere penali in primis ma anche la Camera penale più in piccolo di Bologna ha ritenuto e di evidenziare circa alcuni criticità rispetto all'applicazione delle misure
Noi riteniamo
E su questo poiché gli interventi del dottor Mario gioco del dottor Girotti dovrebbero nostro nella nostra speranza essere
Di svela torri di pratiche diverse più mutuo asse dobbiamo rappresentare che censurare un aspetto che è quello della
Eccessiva
Arbitrarietà riconosciuta al magistrato che applica la cautela ora evidente che quando noi parliamo di eccessiva arbitrarietà Lele in una materia in cui Lele che regolata diciamo da da precetti costituzionali e ciò possa può aprire diciamo ad interpretazioni contraddittorie
Però se noi proviamo invece a circoscrivere questo tema c'è l'arbitrarietà dei giudici del G.I.P.
Prevalentemente sappiamo che non è solo una prerogativa del G.I.P. ma in questo caso ci avvaliamo e la presenza
Dei relatori per indicare l'ufficio più più direttamente interessato sappiamo che questa eccessiva arbitrarietà laddove si rappresenta di più o meglio dove si manifesta trova più agio
Senza dubbio in chiave dell'applicazione delle esigenze cautelari di cui all'articolo duecentosettantaquattro nella lettera c sul tema della pericolosità
Vedo il Presidente che che annuisce perché purtroppo sotto l'egida della pericolosità come dire si apra la qualunque a ogni dire c'è basta sostenere
L'esistenza di un non di un presupposto di pericolosità che obtorto collo il magistrato è
Necessitato ecco non non trovo altro termine che quel sito
E dico che l'applicare la misura nell'ambito del corredo delle misure cautelari
E la misura più grave
Certo queste un limite è un limite che sicuramente dovrà essere
Ed è oggetto di una revisione se non ricordo male mi corregga poi pensavo che l'intervento dell'onorevole ma penso che seguirà avveniva dopo il nostro
E poi in questo senso mi ero preparato che è la riforma di legge che avete proposto voi che peraltro muove da un prospetto di legge da un da una proposta fatta dalla Camera Penale di
Di Roma ANAS e coordinata dal professor Mara fiotti se non ricordo male che il titolare della caccia in procedura penale di Roma Tre
Mi pare
Guardate ha già sottolineato delle chiavi Edmondo De diciamo dire degli accorgimenti a questa est eccessiva dilatazione del potere discrezionale del giudice in riferimento al comma c
Dell'articolo quattrocentosette docenza ottantaquattro
E e pensate un po'che a volte si dice che l'APPA le parole e possono provocare danni e non sono mai sufficienti con una sola parola
E bis loro su il questo progetto di legge
Suggerisce può e da un termine di
I contenimento di questo potere discrezionale del giudice qual è questa famosa famosa parola laddove si parla di al concreto oppure pericolo che anche lì è un termine generico introduce la parola attuale per i
Coro possa sembrare quando ho letto la Cosso dico guarda a volte in una semplice parolina si potrebbero trovare degli accorgimenti vi invito a scaricare magari lo mettiamo poi anche sul nostro
Sulla mail list perché l'ho scaricato io insomma questo progetto di legge perché è molto interessante relativamente al duecentosettantaquattro
Dicevamo di scelta delle misure come dire costituzionalmente orientata è vero però appunto nell'ambito di questo indirizzo che l'accordo la nostra Costituzione CIDA e e dei canoni a cui i magistrati si dovrebbero attenere dall'applicazione delle misure a noi pare
A chi parla per primo ma penso che sia un comune sentire di tutti quelli che stanno qui anche dei giudici a noi pare sinceramente che
Il concetto di estrema ratio laddove si parla di proporzionalità e adeguatezza della misura
Applicata il concetto di estrema ratio inteso come il collegato alla misura più grava la custodia cautelare in carcere laddove l'estrema ratio dovrebbe essere
La scelta nel corredo delle misure e cautelari più delle misure cautelari per quel verso quella più grave solo quando non viene messo un'altra misura in grado di garantire i presupposti che legittimo l'emissione della cautela a noi pare che questa estrema ratio
Di fatto venga disattesa ma sembra solo a noi penalisti questo tipo di situazione io direi di no
E i anche qui minimi duole sapere che il Presidente Maisto sia andato via perché avete visto che citando prima faccio un po'una declina una apro una parentesi e parlando della famosa ordinanza del magistrato di Pavia comma
Io ho inteso per censurarla però magari l'entroterra Torino
In questo senso correggere serba verteva in materia di articolo settantaquattro
E vi vi vi rappresento una circostanza la Corte Costituzionale voi sapete che dal due mila dieci a partire dalla sentenza duecentosessantacinque la Corte costituzionale
Quella che di fatto aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale per violazione degli articoli tre e tredici e ventisette la costruzione della famosa norma che imponeva
L'applicazione della misura cautelare come
Una volta nella sussistenza dei presupposti e della misura cautelare in carcere per i reati in materia sessuale sapete che da quella pronuncia sono intervenute altre quattro altre tre sentenze la Corte costituzionale che di fatto
Progressivamente
Hanno finito per contenere diciamo quella stortura introdotta dal famoso pacchetto
Adesso non ricordo il decreto legge mi pare che sia il numero undici del del
Del due mila il nove quello che riguardava le materie
E l'aria lari le misure riguardo le materie violenza sessuale in materia sessuale
E che aveva quindi stabilito una norma un un canone applicativo della misura più grave per determinati tipi di reati partendo appunto da quelli
E da quelli in materia sessuale dicevo sono intervenuto una serie di sentenze della Corte costituzionale che io
O qui solo per vi cito solo come dato temporale per vedere la progressione con cui la Corte Costituzionale ha il rosso quel principio
Ahimè statuito in contrasto con le norme costituzionali del famoso pacchetto e che diceva a far data dal tre maggio due mila e dieci con appunto quella sulla
Ha introdotto a esteso la possibilità o meglio ha dichiarato l'illegittimità incostituzionale dell'applicazione della misura cautelare più grave
Nell'ordine nei miei nere nel reato associativo il riferimento alla contraffazione
Successivamente nel reato in ipotesi del settantaquattro statue e qui mi ricollego alla famosa critica che ho fatto prima al dottor Maisto circa quell'ordinanza
Io dico se è un magistrato di sorveglianza ritiene che anche rispetto al reato di cui al settantaquattro e debbono essere valutati sulla sua portata ostativa e così
Assurdo una determinazione del genere quando la Corte costituzionale ha stabilito già una una di che anche per il re il perito in materia di e settantaquattro quindi di traffico di sostanze stupefacenti
E il ricorso alla misura cautelare più grave doveva essere
Come dire
Contemperato rispetto al caso concreto perché per il settantaquattro non operava quella preclusione o quella riserva diciamo di applicazione della misura più grave prevista per il quattrocentosedici bis
Sinceramente guardate anche l'approdo a cui è arrivata la Corte costituzionale secondo me e il ritardo perché già la Cassazione
Aveva stabilito che potendo concorrere il reato di cui all'articolo settantaquattro con quello del quattrocentosedici bis quindi con quegli elementi che connotano in maniera diversa il reato di associazione di stampo mafioso e che giustamente lì legittimano il sacrificio diciamo anche della Della del fare della libertà di un soggetto a fronte della gravità di un determinato tipo di reato
Dicevo ma quando la Corte Costituzionale TEN dica che per il settantaquattro non necessariamente si può applicare il regime cautelare la misura più grave e così disdicevole che un magistrato di sorveglianza
Ragionando ex utile sentenza del posto ex post sentenza definitiva quindi di fronte a un titolo esecutivo possa ritenere che la sussistenza della commissione di un titolo esecutivo per settantaquattro non necessariamente debba costituire una preclusione per l'accesso alle misure alternative
Secondo me l'approdo ineludibile stante il il il presupposto statuito dalla Corte costituzionale mi sembrerebbe la cosa la cosa più logica
Cito come ultima sentenze la Corte costituzionale senza togliere sperando di non aver tolto e poi dirò come si interfacciano hanno con voi i due relatori che mi siano a fianco
E dicevo sperando di non togliere argomenti al dottor Ziroldo di cito l'ultima sentenza della Corte costituzionale che proprio
Recente che di Mattei no di maggio scusate perché mi ero segnato le date
Perché volevo essere preciso
Appunto del tre maggio del due mila dodici dove anche in rapporto al reato al quattrocentosedici semplice però in CRIF in riferimento a reati di contraffazione ha finito per dichiarare la famosa illegittimità costituzionale
Della norma che prevedeva l'applicazione automatica della sussistenza dei presupposti per la nell'emissione della misura cautelare della misura cautelare cautelare più gravi
Alla luce di quel sito interverranno adesso non mi voglio dilungare oltre magari poi farò un richiamo con un'ultima sentenza
Questa volta della Cassazione vorrei introdurre l'intervento del dottor marcio co
Il dottor ma gioco incombe in perfetta coincidenza con quello che il segmento della chiede che riguarda questi relatori
E vi riferirà e del momento applicativo del momento genetico applicativo della misura cautelare ovviamente in chiave per interpreterà oltre quella che la norma è chi legge
Ci siamo accordati che ci darà uno spunto anche siccome si regola personalmente
Visto che c'è anche il Presidente qua non chiediamo che il dottor Barca giochi impegna anche l'ufficio però se nella disamina di quali sono i presupposti per l'applicazione della misura presupposti genetici per l'applicazione della misura cautelare
Può dirci se lo ritiene opportuno se è quello che il suo orientamento trova poi una cristallizzazione diciamo per grandi linee il ma anche qui in quello che è dell'Ufficio del G.I.P.
Pregherei tra l'altro il dottor ma gioco di trattare se mi posso permettere nell'ambito della sua esposizione un aspetto fondamentale
Anche qui purtroppo che un altro dei nostri delle criticità che noi penalisti rileviamo nell'applicazione le misure cautelari
La Cassazione con una sentenza di febbraio di gennaio di quest'anno ve la cito subito così chi vuole ma penso
La conoscete già
Eccola qui
La sentenza è la numero due mila novecentotrentasette del ventiquattro gennaio del due mila e dodici Presidente Camerini Gallo
Ha stabilito l'obbligo per il magistrato che ha emesso la misura cautelare ma anche per quelli che intervengono dopo qualora nel dispiegarsi dinamico diciamo della fase procedimentale e poi successivamente delle i vari Stati di giudizio
E che il controllo sulla Picasso i presupposti che hanno dato la scaturigine alla misura siano controllati anche nella fase dinamica
Purtroppo
Non lo so se una un elemento che ha rilevato solo chi vi sta parlando dico di no
Però è un dato empirico che una volta data all'emissione della misura salvo alcuni casi virtuosi il magistrato chiamato a rivalutare ex duecentonovantanove quei presupposti
E molto spesso non fa che richiamare diciamo le argomentazioni che avevano che aveva posto a sostegno dell'emissione della della misura stessa la questa sentenza e poi vi sono stati altri ma questo diciamo è la sentenza che ha dato
Come dire il motivo o fondante su cui poi si sono innestati altre altre pronunce analoghe ha stabilito come il controllo sulla misura deve essere fatto sempre quindi anche nella fase dinamica dell'esecuzione della misura cautelare perché quello che oggi
Può determinare il giudice ha emettere una misura nella forma più grave domani potrebbe alla luce di una serie di considerazioni di cui parlerà il dottor Baggio occupa potrebbe determinare una modifica della misura stessa
Passo quindi ha la parola al dottor altro
Ringrazio innanzitutto la Camera Penale dell'invito che ha fatto a me personalmente al Cal collega
Geroldi e delle parole che comunque anche recentemente sono state spese
E
Con le quali si è dato atto che
Anche grazie all'intervento della magistratura un piccolo mattoncino a favore della riduzione del problema carcerario bene o male bene o male c'è stato
In
Ed è indubbio che
E maturato in
Posso dire in tutti noi componenti dell'ufficio G.I.P.
Un forte senso di responsabilità verso la condizione delle persone che anche per nostra scelta stessa scelta
Vengono sottoposte al regime carcerario comunque
Restrittivo della libertà personale
è un problema che
Parliamo da
Persone che sono legate da rapporti professionali ma anche di conoscenza ci poniamo quotidianamente negli incontri che
Abbiamo quando magari qualcuno di voi viene a prospettare istanze sulla libertà personale
è un problema che abbiamo ben presente perché abbiamo rapporti continuativi col personale di polizia penitenziaria che quotidianamente
Anche soltanto chiacchierando ci espone qual è la situazione di drammaticità del carcere quanto meno del del carcere di di Bologna
Quello che va dagli rappresenta
Sicuramente una serie di valutazioni che sono connotate da un margine evitabile di soggettività
Nel senso che ognuno di noi viene lasciato ampiamente libero come deve essere di orientarsi in base alle
Proprio i
Tra le proprie decisioni ma posso senz'altro dire che il problema della drammaticità della situazione carceraria presente ampiamente all'interno del
Del nostro ufficio
Prima di venire qui oggi
A titolo così di
Cioè insomma lasciatemi dare i numeri spero che siano gli unici che do
Anche in senso
Figurato ho stampato qual è la situazione complessiva della del numero di persone ristrette in senso ampio che ho attualmente in gestione
Attualmente
Alla data odierna o sottoposte a misure cautelari settantasette persone
Moltiplicato e lo puoi per i singoli i giudici e del che compongono ufficio avete il quadro complessivo della situazione
Di queste ventisette sono attualmente soggetti al massimo regime restrittivo cioè la custodia cautelare in carcere di queste ventisette venti sono stranieri e la stragrande maggioranza sono cittadini nordafricani
Diciassette soggetti sono ristretto agli arresti domiciliari di questi sette sono cittadini stranieri
Trentatré sono le persone sottoposte ad obblighi una alla misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata
Degli altri di questi trentatré diciotto sono cittadini stranieri
Secondo me già da questi numeri si desumere
Non solo da parte del sottoscritto ve lo posso assicurare la grande attenzione che c'è in questo momento al ricorso alla misura cautelare custodiale carceraria come estrema come estrema ratio
Accenno adesso
Rapidamente a quelli che sono diciamo i criteri di massima a cui almeno sottoscritto cerca di ispirarsi nella
Scelta delle misure delle misure cautelari
Posso fare soltanto una semplice proposta così
Da discussione su quali potrebbero essere eventualmente strumenti legislativi
Idonea restringere semmai il margine di rischio di discrezionalità del magistrato senza però vanificare uno strumento che purtroppo c'è
E naturalmente penso su questo siamo d'accordo tutti ci deve essere
Perché il diritto penale non è solo il diritto dell'imputato dell'indagato e anche il diritto della persona offesa questo non possiamo mai scordarci
Il
La bibbia della
Scelta delle misure cautelari senz'altro articolo duecentosettantacinque del Codice di procedura che detta di
La via che dovrebbe seguire il magistrato nella sua decisione
Comma primo l'idoneità
Della misura in relazione a nature grado delle esigenze il comma secondo la proporzionalità con l'entità del fatto che una sanzione
Il comma due bis
Il
La concedibilità della sospensione condizionale della pena e fino a che punto questa può incidere sulla decisione cautelare il comma tre sulla custodia cautelare in carcere comunque ribadita come misura estrema salvo poi
Che su questo argomento interverrà anche Alberto Ziroldo
Indubbio che l'articolo duecentosettantacinque esige che di volta in volta debba essere scelta comunque la misura meno gravosa per l'indagato tra quelle che sono potenzialmente idonee a garantire le varie esigenze cautelari
E quanto alla natura della misura c'è un'inevitabile aggancio tra l'articolo duecentosettantacinque comma primo e la tipologia di esigenze da salvaguardare di volta in volta
Io penso questo una valutazione soggettiva che in linea di massima
Una delle sale la dirigenza che può essere forse salvaguardata con misure di regola meno aggressive sia quella dell'inquinamento probatorio perché salvo ipotesi in cui
L'attività di inquinamento vada a per colpire
Una prova testimoniale
Dove
A parer mio è indispensabile assicurare modo più stretto possibile
Che non ci siano contatti tra il soggetto indagato e la fonte delle testimoniale
Di regola specie nei casi così detto rischio di inquinamento probatorio documentale
è abbastanza facile poter trovare misure che garantiscano l'isolamento della persona dalle prove documentali a cui può avere accesso e che potrebbe in ipotesi
Sottrarre ovvero in qualche modo alterare
Da questo punto di vista misure cautelari meno contenitive rispetto alla custodia cautelare in carcere ma anche addirittura agli arresti domiciliari sicuramente sono concretamente
Sono concretamente praticabili
Il posso ipotizzare addirittura ricorso a misure anche soltanto meramente interdittive
Posso ipotizzare anche il contenimento della persone degli ATO Ambito territoriale che comunque precluda la possibilità di accesso al documento che potrebbe essere sottratto o in qualche moto
Un alterato
Ritengo che problemi di forte rigidità nella scelta ci siano di fronte a un pericolo di fuga
Perché se il pericolo di fuga è esistente
Ed è veramente rilevante ed è veramente tale da giustificare l'applicazione di una misura cautelare
Faccio effettivamente fatica a comprendere come misure diverse dalla custodia cautelare in carcere siano idoneo a salvaguardare questa esigenza
Perché se un soggetto col darsi alla latitanza e vuole comunque nascondersi e vuole comunque sottrarsi alla giustizia
Lo può fare benissimo anche se sottoposto a un regime meno restrittivo rispetto a quello della custodia cautelare in carcere
è altre sì palese come il l'esigenza cautelare che invece garantisce da la possibilità al giudice di spaziare in maniera estremamente vasta e quello della rischio di
Reiterazione di reati della stessa specie di quello per cui
Di quello per cui si procede
Bisogna dire che la Cassazione aiuta in parte il giudicante nella scelta della misura in punto di
Idoneità
Avendo affermato che nell'ambito della motivazione della scelta data se sufficiente spiegare perché si ritiene idonea quella determinata misura e non si sia che Amati invece ad esprimersi sulla
Inidoneità di altre misure ma d'altronde una volta che un del giudice per l'Agip ignari abbia optato per una misura come idonea mi sembrerebbe addirittura superfluo dover andare a impegnarlo sulla inidoneità di altre
Problemi
Il problema di dividendi di tutti i giorni la nostra attività può essere quello della scelto all'alternativa tra la custodia cautelare in carcere e gli arresti domiciliari
è un molto spesso tormentone che ci si pone quando siamo chiamati a
Esaminare richieste di applicazione di
Misura cautelare è un tema che si propone poi frequentemente
Dopo l'adozione della misura quando si è chiamati ad una revisione dell'idoneità della misura a questo punto di vista posso assicurare che nell'ambito del nostro ufficio c'era forte attenzione
A una verifica
Continua dell'idoneità della misura io personalmente ritengo che
Un soggetto incensurato
Che mette piede per la prima volta in carcere
Farà di tutto per non tornarci mai più
Preso atto tra l'altro delle condizioni in cui un soggetto si trova a scontare una
Misura di salvaguardia
Ragion per cui almeno tendenzialmente di fronte a
Soggetti incensurati sono abbastanza favorevole trascorso un apprezzabile periodo di tempo a rivedere
L'applicazione della custodia cautelare in carcere
Parto da un presupposto che secondo me di buonsenso e applico il principio che una persona che a me molto caro al professor Bosello mi disse di ricordare sempre
Dopo che vinse il concorso in magistratura l'esatto adesso sai le regole ricordati però che ce ne è sempre una io U.L.S.S. è Starsky Bonetti qui
Bisogna
Cioè rendersi conto comunque che
Il diritto uno strumento che va applicato con buonsenso e secondo me buonsenso significa che
Di fronte una persona incensurata
La fitti vita della misura carceraria e idonea molto probabilmente a trattenerlo dal
Reiterare condotte che potrebbero rito collocarlo in una determinata e non è terminata situazione ragion per cui
Sicuramente c'è questa forte attenzione così come attenzione c'è
Da parte del sottoscritto a cercare di salvaguardare nel massimo livello possibile
Il posto di lavoro che una persona evidentemente con a volte con tanta fatica aveva conquistato e che poi rischia di perdere perfetto dell'applicazione di una misura cautelare
Da questo punto di vista la giurisprudenza della Corte di Cassazione ci dà una grossa mano perché se andiamo a leggere quelli che sono gli orientamenti sul punto notiamo come la Corte
Favorisca tengono atteggiamento di favore verso le esigenze lavorative del soggetto ma non sono strettamente lavorative anche affettive di inserimento sociale
Del soggetto
Certo
L'applicazione delle arresti domiciliari esige comunque la possibilità di radicare il soggetto in un preciso ambito domestico
La possibilità che il soggetto abbia mezzi di sussistenza se non propri da parte di persone che si facciano carico della sua
Della sua situazione
Problemi grossi da parte dell'ufficio G.I.P. e ci sono tutti i giorni sull'applicazione della
Cattività domestica
Perché è indubitabile che ci sono delle situazioni nelle quali il soggetto potrebbe
Essere adeguatamente contenuto con una misura
Come quella degli arresti domiciliari
Ci si trova però frequentissima mente di fronte a soggetti indagati che non hanno alcun radicamento con il nostro del territorio
Numero Giangiacomo Albertosi ordini saranno testimoni quasi ad ogni turno abbiamo un arresto dei cosiddetti ovulo attori
Che sono persone che vengono mandato allo sbaraglio in Italia
Per mille mille cinquecento euro più spese di viaggio si prestano a rischiare la loro vita sono le pedine più piccole di organizzazioni criminali ben più vaste
Che però comunque dimostrano un livello di pericolosità perché
Pur nella loro situazione di difficoltà si prestano
A fenomeni di importazione di quantità anche semente consistenti stanze facenti
Rispetto i quali oggettivamente non sono percorribili
In via immediata misure diversi dalla custodia cautelare in carcere
Devo anche dire che anche recentemente
Grazie allo sforzo dei difensori
Grazie allo sforzo anche di associazioni Onlus
Si è riusciti a trovare forme di collocazione incattivita domestica agli arresti domiciliari anche per soggetti che avevano tenuto condotte di questo tipo
Il che significa che
La misura dello sulla cautelare in carcere può essere contenuta nella sua applicazione anche attraverso uno sforzo
Di più
Soggetti
Anche non strettamente istituzionale anche non strettamente inseriti nella realtà nella realtà giudiziaria
Io
Ho trovato recentemente
Prendete il termine con beneficio di inventario grande soddisfazione nella
Contemperamento delle opposte esigenze
Tra tutela della libertà e tutte le esigenze del cautelare nel ricorso con
Lei ampia misura alla misura cautelare dell'obbligo di dimora
Obbligo di dimora con eventualmente la prescrizione del divieto della Antona mento nelle ore serali
Devo dire che statisticamente è una misura che si sta rivelando idonea a contenere gli eventuali pulsioni criminali del soggetto
Devo dire che sono limitatissimi i casi in cui questa misura è stata tra scredita
è una misura che garantisce da un lato un sufficiente isolamento di soggetti da determinati ambiti territoriali in cui hanno perpetrato i i loro reati
Garantisce quindi sufficiente controllo garantisce al tempo stesso possibilità di movimento e di espletamento dell'attività lavorativa del soggetto
Sgrava andò tra l'altro in parte la polizia giudiziaria dall'onerosissimo compito di andare a controllare i soggetti che sono agli arresti domiciliari
Perché
Usando termine dialettale Galina becca mise la polizia giudiziaria contenta quando ne mettiamo le persone agli arresti domiciliari che vuol dire che ogni giorno devono passare allora tale citofonare andare a verificare se il soggetto è presente o no
Il
In una situazione come quella attuale di carenza di risorse personali ed economiche
Tutto tutto fa e sgravare la polizia giudiziaria di questo onere di controllo vi posso assicurare non è non è sicuramente
Cosa da poco
Altro
Problema
Che si pone
Ne parlavamo stamattina con l'avvocato Cherubino
E quello di come ci si può comportare per esempio
Di fronte nella vicenda cautelare di fronte al fenomeno della confessione
Il tinti Nardi manette una cosa che deve assolutamente stare lontana dal nostro modo di pensare e per fortuna è così
Però contemporaneamente io non posso non dare rilevanza ai fini della aggiornamento anche della situazione cautelare di un soggetto
Alla confessione
Specie quando la confessione intervenga in determinate situazioni perché non scordiamoci dietro un dito ci sono ordinanze di custodia cautelare che
Per come si sono svolti i fatti per come sono state fatte le indagini hanno
Indizi
Che allo vanta nove per cento si avvicinano alla prova
Non soltanto nei casi di arresto in flagranza ma ci sono tantissime situazioni dove il giudizio di verosimiglianza raggiunge un livello estremamente elevato
Ci sono situazioni in cui invece magari il quadro di verosimiglianza non è così consistente eppure ricorre
Io non posso almeno personalmente non dare pregio in taluni casi alla confessione che il soggetto renda che renda spontaneamente
Che contribuisca a fare definitiva chiarezza sulla vicenda e che ho in disamina
Anche perché la confessione agevola e non poco il lavoro poi del collega che andrà a motivare la sentenza perché giurisprudenza insegna
Che se la Consob sono elementi per ritenere che la confessione sia
Auto calunniosa
Si apre un'autostrada praticamente alla motivazione del giudice i in rapporto a una decisione di alle decisioni di condanna
In questo senso la confessione secondo me specie quando provenga da soggetti
Incensurati da soggetti alla prima esperienza non può non essere intesa come segno concreto di resipiscenza e come segno concreto di atteggiamento collaborativo e quindi di voler agevolare il percorso della giustizia
E di accelerare il più possibile la definizione del del processo
In questo senso
Mi sento di dare rilevanza alla sicuramente alla
Alla confessione del soggetto
Si è parlato di
Attualità delle delle esigenze
Devo dire che è maturato una forte sensibilità anche da parte della Procura della Repubblica in punto di attualità del delle esigenze con particolare riferimento a tutti quei casi in cui si pongono i problemi della cosiddetta
Presento della predetta retrodatazione
Molto spesso le stesse richieste dei pubblici ministeri prendono posizione su questi possibili
Problemi e impegnano anche il giudice nella verificate la ricorrenza di questi
Di questi presupposti
Personalmente è capitato che fatti i dovuti e complicati calcoli in materia
Abbia deciso per esempio di non optare per l'applicazione di misure cautelari di adottare per misure cautelari non particolarmente aggressive
Quando per esempio da una verifica concreta mi ero reso conto che residuavano margini di cautela utili talmente utili che non talmente ristretti che non erano certamente utili a salvaguardare rispetto all'esigenza per esempio di prevenzione e la reiterazione del del reato
Capita spesso
Che hanno i giudici per l'Agip denari aggiungano le richieste di misura cautelare a distanza di molti anni rispetto I fatti
Perché la polizia giudiziaria deve molto spesso compendiare un'attività investigativa che si è protratta per mesi mesi
Perché il pubblico ministero deve a sua volta vagliare l'operato della Polizia giudiziaria deve redigere la richiesta
Il che significa che capita frequentemente che le richieste giungano sul nostro tavolo a distanza a volte anche di due tre
Anni rispetto
I fatti
Vi posso dire come
Linea di massima mi regole mi sono regolatorio
E sono stato contento perché su questo punto avuto anche il conforto del tribunale del riesame
Io cerco di valorizzare fondamentalmente due elementi i precedenti penali delle dell'indagato e la gravità oggettiva della condotta i precedenti penali perché se
Gara reiterati
In particolare scomodo specifici
Non posso non segnalare una personalità che dedica
Con una certa abitualità alla commissione del reato e che quindi nonostante la misura intervenga a distanza di anni può essere considerato comunque un soggetto pericoloso
L'altro parametro è quello della gravità oggettiva del reato
Per esempio in materia di stupefacenti è stato adottato la misura cautelare di fronte a condotte che avevano riguardato che fenomeni di importazione di sostanza per facente
Per chilogrammi
Ragionando in questi termini chi si presta
A
Essere coinvolto infatti di una così consistente gravità
Secondo me integra il la la la la la la personalità di un soggetto che è propenso a rischiare
Anni di detenzione pur di realizzare determinate determinate condotte è chiaro che in questo modo si cerca di ancorare il più possibile il giudizio di
Attualità dell'esigenza cautelare
A un dato che di natura oggettiva di natura quanto meno controllabile offro un parametro è quello della gravità oggettiva ancorato al parametro quantitativo
Quanto meno offrono al riesame e anche alla difesa scusate
La possibilità di mettersi inermi gioco seriamente sull'attualità della dell'esigenza
Vado rapidamente concludendo con una breve cenno al discorso sulla proporzionalità è un altro un altro punto su cui ci siamo un pochettino confrontati con l'avvocato
Con l'avvocato Cherubino
Quando abbiamo deciso la scaletta delle dell'intervento
Il criterio di proporzionalità nudo e crudo mi lascia molto molto perplesso mi lascia perplesso cioè ancorare il giudizio di proporzionalità ed adeguatezza a un dato matematico incerto predeterminato e fisso
Soprattutto perché il rischio concreto che questo ragionamento possa andare in determinate situazioni a danno della persona imputata
Perché vorrebbe dire
Esigere
Che venga scontata in regime cautelare una determinato un determinato periodo
Affinché
Si possa usufruire di una della libertà o di una misura meno afflittiva quando di fatto l'esperienza insegna che
Ci sono a volte delle situazioni in cui
Anche scontata una porzione tutto sommato non consistente di regime
Contenitivo
Si possa arrivare ad una valutazione complessiva in termini di minore pericolosità di minore rischiosità e quindi giungere a una ad una previsione della
Della decisione
Ripeto quello che vi ho detto l'ho detto a titolo forse personale può essere che qualche collega l'intero dell'ufficio G.I.P. non condivida queste mie affermazioni ma sicuramente questa sensibilità
Questa sensibilità c'è Eva sicuramente
Sempre di più maturando
Dico queste cose lasciatemi dire
Da servitore dello Stato
Abbiamo uno Stato che ha problemi enormi logistici economici
L'altro giorno con l'avvocato del ricco sono quasi andato a fare una questua chiedendo un aiuto su delega del Presidente scooter lari per arrivare
A muovere la digitalizzazione del processo
Stiamo cercando di raccogliere risorse anche soltanto personali per cercare di fare andare avanti le cose
è uno Stato che ha delle difficoltà
Gli abbiamo tuttavia giurato fedeltà e questa fedeltà io ritengo che non debba mai venire meno vi ringrazio dell'attenzione
Ringraziamo
Ringraziamo il dottor marcio co solo due appunti li faccio subito prima riceve la parola al dottor Anzilotti per evitare di dimenticarle
Mi ha fatto piacere quanto alla ma l'osservazione del dottor ma gioco quanto al requisito alle esigenze l'inquinamento delle prove
E che ha aperto a ma così ma come dire all'implementazione di altre e di altri rimedi segnatamente le misure interdittive dico coeso perché proprio in quel progetto di legge dei radicali
Ai fini appunto del contenimento della misura cautelare più grave si rappresenta non so se il dottor maggio accolla la la lette io ritengo che sia più il frutto di un comune sentire
Come effettivamente l'implementazione delle misure interdetti interdittiva volte possa assicurare da rischi dell'inquinamento delle prove in quel progetto di legge vedete che i radicali prop dicono di aumentare il periodo da due a sei mesi questo appunto o con intenzione incentivante rispetto all'applicazione Agarini permetta avvocato
Qui magari soldi rischiare di non essere condiviso ma
Allora bisognerebbe forse anche intervenire sulla necessità del previo interrogatorio perché allora rischia di essere
Cioè si rischia concretamente di adottare una misura
Sviluppare una misura inutile perché nel momento in cui ti dico ti sta interrogando perché secondo me
C'è un rischio concreto credo valga sui ad accedere a determinati documenti
Non so poi fino a che punto concretamente lo misura poi possa essere efficace forse ecco
Bisogna allargare e fare da una parte restringere dall'altra dal territorio ecco ma per scongiurare appunto la sua preoccupazione e di non
Incorrere sempre della nostra parere favorevole invece io ecco con
Con senso di critica dissento ma penso che questa posizione sia condivisa da tutti forse più i penalisti diciamo che che i giudici per dovere d'ufficio
Rispetto alla osservazione che pure ha fatto il dottor ma gioco sul obbligo motivazionale
Che il giudice ritiene non doveroso una volta ritenuto idoneo una misura dice è superfluo motivare e sulla inidonea età dell'altra viso ora largo me
Le finalità una scelta condivisa o no ma però ricco come faccio io pensare però arrivare l'acqua però è perché è criticabile questa sua posizione innanzitutto non perché lo diciamo noi penalisti ma ricordo che c'è tutta una giurisprudenza forse lo citerà il dottor Ziroldo di
E della Cassazione che impone invece questo obbligo motivazionale
Dico pure
Chi più anziano tra di noi
Ricorda che per un certo periodo si è dovuto c'è come dire l'avvocato ha fatto ha dovuto fare di necessità virtù e ha dato ricorso improprio
Al famoso scusate il gioco di parole ricorso per salto Battisti proprio sull'aspetto motivazionale fin quando la Cassazione ha già detto altri vedete che noi il ricorso per salto ma si occupa solo del vizio del vede la violazione di legge e non del vizio motivazionale
Qui si aprirebbe
Il campo a un'altra questione c'è all'eccessivo potere di quella che è stato che è stato concesso al Tribunale del Riesame quindi al giudice che dovrebbe presiedere alla al gravame cautelare con quel termine che
Già solo a pronunciarlo vi lascia una intendere che certe qualcosa di poco chiaro cioè si dice che il Tribunale libertà ha un potere di complementari azione dell'aspetto motivazionale
Al Viani l'oggetto il nostro Presidente arriva ma cosa significa che se noi andiamo per chi ci va ancora al Tribunale della libertà
Perché sinceramente penso che
Ci andiamo poco e Carella e tutti sappiamo perché
Chi va al tribunale della libertà si aspetterebbe che il Tribunale della Libertà faccio effettivamente questa verifica del vizio motivazionale non è che come si dice dalle mie parti si va per grazie signor no no viva nel senso andiamo al Tribunale la libertà e a volte critichiamo un aspetto motivazionale che ha portato alla scaturigine della della cautela e il Tribunale la giusta
Questi in virtù anche qui purtroppo del dire della giurisprudenza che purtroppo fa il diritto vivente cinque ci lega tutti che dice che effettivamente c'è un una connessione tra il giudicato cautelare per effetto del devoluto nomina con la Bugno attiva della misura viene delegata al Tribunale per questi il tribunale può generalmente come spesso succede a Bologna in particolar modo
Ritenere valido una misura per motivi diversi per cui il G.I.P. la leva applicata baby forse e la la esigenza della motivazione anche sotto il profilo di esclusione
E di esclusione che poi il dottor ma gioco ritorno al problema anzi al principio dell'estrema ratio
Ma il l'estrema ratio che cos'è e il nulla se noi non ero ricolleghiamo alla corollario del principio della gradualità che cosa ti dice la legge la legge ti dice che il giudice deve decidere del corredo delle misure cautelari
E applicare la misura più idonea laddove in questo corredo quella in carcere rappresenta l'estrema ratio quindi le la l'aspetto fondamentale per cui io troverei giustificato Rossello Maggi
Stato di volte boss cioè se non a piccola misura meno gravosa per questo per questo guardate che se voi leggete dei provvedimenti di solito aprendo anche posizione su questo punto di vista particolarmente sulla prospettazione della De della detenzione domiciliare
Ed esempio faccio fatica a concedere la Tentella agli arresti domiciliari per esempio a quei soggetti che abbiamo utilizzato la casa come luogo di commissione del reato e faccio riferimento per esempio ai casi di violenza endo familiare
Oppure a chi abbia organizzato la casa come base logistica per traffici illeciti
Da questo punto di vista io cerco sempre di prendere posizione e anche di prendere posizione per esempio sull'impostura impraticabilità di misure diverse
Perché ad esempio come faccio a dare l'obbligo di dimora ad un soggetto che è senza fissa dimora nel momento in cui riesco ad ancorarlo determinato territorio e quindi a
Dargliela a dare
A me e a lui la possibilità di un controllo ben venga eventualmente l'applicazione di queste misure che ripeto l'esperienza pratica dimostra che
Funzionano hanno una buona ha risposto concludo solo con una cosa in chiave di
Riforma una prospettiva per esempio valorizzare
Per cercare di circoscrivere la discrezionalità del giudice ad esempio la possibilità di ravvisare anche in termini di verosimiglianza l'esistenza di determinati attenuanti
Per
Cercare in questo caso di contenere la lealtà la tipologia di misura probabilmente al di di di misurare applicabile
Valorizzare questo questo dato che comunque viene anche in
Queste eventualità ancorato a dati di natura
Oggettiva
Questa potrebbe essere una un'eventualità all'ultima cosa
Sulla sospensione condizionale della pena è chiaro che noi quando emettiamo le misure cautelari e dobbiamo ragionare nei termini di un processo che segua
Chiamiamolo l'iter fisiologico
Non possiamo né pretendere
Né imporre
Né prevederei e che il soggetto eccetera a misure alternative
Fermo restando che da parte mia c'è una notevole sensibilità nei confronti delle persone che accedono a riti alternativi nel ricredere
La valutazione la valutazione cautelare perché anche in questo caso
In linea di massima e degna di attenzione degno di attenzione l'atteggiamento di un soggetto che comunque
Dimostra nei fatti di voler accelerare il processo
Ho rinunciando addirittura un grado di giudizio come avviene nella richiesta di applicazione pena oppure di accelerarlo comunque di fatto
Mediante una richiesta di di rito abbreviato ecco
Grazie passerei addotto Ziroldo i il quale ci riferiva se i canoni costituzionali che
Impronta Nova la mela il panorama delle misure cautelari e siano effettivamente
Rispettati eccome e a questo fine penso che Luigi potrà dare delle
Delucidazioni appunto percorrendo il percorso sia dal punto di vista della della delle pronunce dei giudici del giudice le leggi sia di quello di legittimità
Ringrazio alla Camera prima io tenendo fede al mio cognome intervengo per ultimo che quindi dopo Cesare ritenere
Il più possibile desta l'attenzione voglio richiamarmi solo un un secondo su quanto detto il collega Maggio a quel
Per quanto giustamente lui abbia parlato a titolo personale posso però
Confermare che le cose che la sensibilità umane e giuridica dell'otto maggio con gli ha fatto dire sono sostanzialmente condivise
Ma l'ufficio non lo sforzo di
Come dire
Applicare la prassi al principio del custodia cautelare come Mino sacrificio
Possibile poi il
Stella polare che guida l'applicazione delle misure cautelari coercitive da parte
Del giudice io volevo invece cercare di dire alcune cose ma rappresentare alcuni possibili scenari
In relazione a norma che invece si può chiamare riempi carceri anziché svuota carceri dal momento che
Volevo a parlando di criteri di applicazione di misure cautelari in punto di adeguatezza
Dire alcune cose sulla articolo duecentocinque terza comincia sulla presunzione di adeguatezza della custodia cautelare che il legislatore
In una delle norme più a tormentate del Codice chi al Codice della tribuna vedi che sono due pagine duecentosessantacinque se vuol dire che
è una norma sulla quale legislatore è intervenuto in questo caso intervenuto almeno tre volte non visto a
Dare l'affare la storia da norma perché e tarde posso però dire che
La norma che attualmente stiamo apre canto cioè l'articolo duecentottanta cinque terzo comma è il frutto prima dell'intervento demolitorio dalla Corte Costituzionale il tutto
Della sedimentazione dicevo di una serie di ritrovati l'ultima delle quali quella introdotta dal decreto estivo undici convertito in legge trentotto che in una delle solite
Oscillazione del pendolo del legislatore apportato a
Applicare a una serie
Diciamo caotica di fattispecie il principio per il quale il giudice laddove ravvisi esigenze cautelari
Dette
Applicare la misura cautelare di estremo rigore senza cioè che gli sia consentito
L'applicazione di eventuali misure meno gravi che eventualmente l'veri ritenga troverà perché quindi una sorta di presunzione assoluta di adeguatezza delle misure cautelari una norma che
A presenta all'apparenza ad un primo commento tre
Pupi di criticità alcuni dei quali per fortuna superati dalla interventi gli interventi otto critici della giurisprudenza
Il primo è che è una norma che almeno fino alle Sezioni unite del due mila e undici e una
O meglio a nome di diritto processuale estendiamo diritto processuale si applica
Secondo i pc portentosa vietato ma tutte le situazioni anche pendenti al momento delle sua entrata in vigore cosa voglio dire voglio dire che
Sulla base di una sentenza di circa vent'anni fa la sentenza De Marco delle sensibilità che diceva appunto che
Queste norme storico la norma veniva
La pronuncia interveniva seduto il primo intervento modifica attore della
Della Nova quindi diciamo si scopre niente di nuovo lo decide stabiliva che essendo novizio sul processore dovesse applicarsi a tutte quelle situazioni
E ancora pendenti all'entrata in vigore della legge stessa cioè a dire
Vi erano dei casi in cui
Indagati per reattive compresi nell'elenco dell'articolo duecento cinque terzo comma magari in stato di
Arresto micidiale o addirittura sottoposti a misura
Lesione avrebbero dovuto essere oggetto di un provvedimento di adeguamento cioè una richiesta del Pubblico Ministero
Di applicazione
Proprio perfetto del carattere processuale anche se con i chiari effetti sostanziali della norma
Adeguamento chiedo scusa e quindi applicazione alle costole Cota in carcere
è intervenuta una nuova cent ampi a vent'anni di distanza una nuova pronuncia delle sezioni comuniste la numero
Ventinove mila ventisette mila novecento diciannove che fortunatamente a
Operatore comando cioè a
Scip scisso il momento genetico dell'applicazione della misura nel qual punto opera questa presunzione dal momento
Diciamo dinamico mento eccetera evoluzione
Quindi escludendo che per tutti quei casi nei quali la misura cautelare per i reati oggetto della presunzione ex articolo ci dovessimo e terzo comma fosse stata applicata prima dell'entrata in vigore non dovesse essere
O
Ordine sul primo sono le condizioni perché si dovesse ripristina o meglio applicare a dire tu anche per la prima volta
La custodia cautelare in calce quindi questo primo perfetto perverso della presunzione è
Per fortuna Stato
Vanificato e poi vedremo se
Questo principio può avere degli affetti anche a regime cioè
Per quelle misure che sono state applicate
In forza del presunto della presunzione articolo sismico e terzo comma anche dopo l'entrata in vigore del decreto
Nel decreto undici il secondo aspetto di Pomezia cita eccome costruita a norma cioè costruita come sempre male perché costruita male perché
Intanto
Fa opera un richiamo recettizio ad altre norme cioè la norma dell'articolo cinquantuno commi tre bis e commettere quater della Codice pace quelle norme che prevedono in una serie di reati per i quali
Le indagini vengono svolte dalla
Occorra distrettuale patria senza l'antimafia
E in le indagini materie terrorismo
E una serie di altri reati che sono espressamente indicate l'unico nucleo che effettivamente omogeneo e o era quello di reati sessuali tant'è vero che la norma e aveva quel titolo a nome del del
Nel due mila e nove intendeva regolare una serie di situazioni in quella fattispecie
Con un duplice aspetto il primo che mentre gli atti li richiamo agli articoli cinquantuno commi tre bis commi tre e quattro comprendeva anche i reati tentate in
Perché la norma riquadro tentate consumati le altre nome riguardano su Linate consumati quindi c'è una prima
Come dire
Illogicità
E passi la seconda è che
Ah no ma viene come dicevo parzialmente costruito attraverso un richiamo richiamo recettizio
Così conseguenza che ogni qual volta legislatore modifichi l'elenco dei reati contenute nomi richiamate perfetto conseguente si amplia anche ipoteca il ventaglio delle ipotesi
Di reati che possiamo definire a cattura obbligatoria e la
Quello che dico trovato un effettivo
Riscontro la prassi perché nel due mila dieci l'articolo cinquantuno comma tre ter è stato implementato e nuova fattispecie cioè reato il ATO dei tratti che ho pensato di rifiuti
Articolo sessanta del Testo unico ambiente che è venuta ad ampliare
Il novero dei casi nei quali
Il giudice si trova di fronte al necessità di applicate la misura cautelare sei della custodia cautelare si avvisa esigenze cautelari
Il terzo profilo si ricollega in parte a quello che l'avvocato Cherubino stigmatizzava un oggetto di censura cioè il fatto che
Si voleva della eccessiva arbitrarietà riconosciuta al giudice
Nella adozione delle misure qui abbiamo vanificata eliminato l'arbitrarietà che comunque è oggetto di un
Diciamo che sconto motivazionale io sto abbecedario ma se motivo bene tirato il perché ho applicato questa misura quindi osservo anche articolo centosei comici sesto comma quindi l'obbligo giudizi costrizione di motivazione se non motivo
Non motivate nel mondo alcuna spiegazione del perché
Io
E mette in carcere e perché perché la legge non impone ora va detto una cosa che
Questo sistema di presunzione cioè il sistema della prevenzione assoluta non è un sistema
In sé illegittimo nel senso che avuto l'avvallo sia della corte costituzionale la sentenza del novantacinque la quattrocentottanta si anche della giurisprudenza della Corte Europea diritti dell'uomo
A sentenza Pantano contro l'Italia del due mila e tre ma cosa avevano detto le due sentenze più o meno all'unisono
Che un sistema
Che svincoli il giudice o comunque non i non consente al giudice sottragga il giudice all'obbligo motivazionale nella scelta delle misure cautelari quindi
Imponga penso di controllo la scelta della misura cautelare estrema non è irrazionale
Quantomeno con una stella sino ad una serie di reati e quello che pensavo dei giudici di Strasburgo e della Cassazione e la Corte di costume erano
E reati matrice mafiosa cioè quei reati che originariamente erano quelli per i quali si applicava la presunzione salvo poi questa ampi azzerato Amato amplificazione abbastanza abbastanza innaturale quello e al nucleo centrale dica reati per i quali questo tipo di
Presunzione imposizione assoluta di adeguatezza doveva operare
Ovviamente
Come
Spesso accade
L'irragionevolezza
Del la
Introduzione dell'ampliamento venire dei casi di presunzione nella scelta misure cautelari da pattugliatore a determinato la reazione della giurisprudenza e qui mi richiamo e farò molto sintetica quello che ha detto
Il a quello che il cippato l'avvocato più ovvio cioè la Corte costituzionale ha cominciato intervenire sulla
Sulla sull'anno ma con una serie di sentenze che hanno potuto un effetto demolitorio attenzione non è che la Corte abbia detto
Che si ripristina il regime tradizionale cioè il regime generale cioè
Agire per il quale il giudice
E
Motivare sull'esistenza esse cautelari e mo'spiegare perché ricorra
Alla misura cautelare come stimmate cioè
Il disposto dell'articolo
Cioce negativo comma che obbliga il giudice e onere al giudice a motivare sulla scelta la misura cautelare estrema se le altre misure cautelari non possono essere applicato o meglio dire secca l'unica misura da che possa soddisfare se cotenne concreto sia
La custodia cautelare in carcere il la
Corte Costigliole con sentenze diciamo
Sostanzialmente identiche sul punto
è arrivata non già a demolire la presunzione
Assoluta di adeguatezza mantenuto una presunzione relativa ce le ha detto ha rilevato che il motivo di contrasto con
Gli articoli tre e tredici e ventisette della Costituzione era alla il carattere assoluto indiscriminato della presunzione devo altezza
Ha introdotti invece un regime di presunzione semplice cioè un po'presunzione che può essere vinta laddove il giudice
Ex Officio ma molto più spesso su sollecitazione delle parti ritenga che in concreto esistono elementi
Dai quali risulta che le spese cautelare possano essere soddisfatte anche con altre misure
Se ha detto che la Corte costituente Uta quattro volte una
Prima volta nel due mila dieci verso il processo sembra cinque
E all'azione articolo seicentonove bissa come seconda volti relaziono micidiale la terza volta i tassativo dodici
Anzitutto cinque volte chiedo scusa in relazione l'articolo dodici della legge sull'immigrazione una quarta volta sull'attico stante a quattro cioè sull'associazione a delinquere e sostenere finché l'esatta
Allo spaccio di stupefacenti e un'ultima volta con la depositati associazione a delinquere finalizzata alla contraffazione dei marchi quello che mi ha incuriosito e che spero di poter offrire in due battute è capire perché la Corte
è arrivata a questa soluzione cioè che cosa ha fatto scatterà assai ha scatenato nella Corte
Risultano un po'improprio che ha indotto la Corte meglio dire a una soluzione univoca
Perché guardate che sta qui fattispecie diverse tra loro Si tratta alcune fattispecie sono
Diciamo sono
Associative altre sono ottimistica tolgono soggettivo
Ecco la Corte a individuato un tratto comune che ha esso sotteso a queste a queste a queste pronunce e sostanzialmente
Ha individuato l'assenza in questi casi di
Connotati criminali tali da far rendere ragionevole una massima di esperienza secondo la quale proprio le notazioni che Minelle fenomeno implicano necessariamente e inevitabilmente il ricorso alla
Custodia cautelare in carcere
Vuoi per la eterogeneità
Delle fattispecie vuoi per il carattere singolo della della della dell'azione e la grande varietà delle motivazioni che possono solo essere sottese pensò omicidio
All'azione ha rinvenuto l'assenza di quella condizione che legittima il ricorso ad una presunzione
Assolutamente
Detto questo a me verrebbe da dire che
La Corte così dalle ha lanciato un messaggio preciso
E cioè a dire ritornassi ritorni al regime originario di applicazione del
Presunzione assoluta soltanto I gravi reato di indole mafiosa quattordici bis o reati aggravati articolo sette del decreto centocinquanta un anno fa
Nella massima
Certo è che la Corte ed questo detto nell'ultima sentenza la sentenza centodieci del due mila dodici non a caso non più redatta da Flick fermata Lattanzi viene cambiato anche il relatore
E quindi c'è una cosa e lo dice
Perché era intervenuta nel frattempo la famosa sentenza della Corte di Cassazione sulla violenza sessuale di gruppo
Cosa aveva fatto la sua cosa aveva fatto la Cassazione e
Nel mio piccolo anch'io in un'occasione ho fatto per foto Nuti il clamore che ha avuto l'accordo aveva
Ritenuto di dovere operare una interpretazione della norma in senso costituzionalmente conforme sappiamo che la Corte
Costituzionale anni specialmente nel primo decennio del secolo a
Rimandato le ordinanze di rimessione dei giudici dicendo guardate è inutile che c'è un via tre scatole cercate voi la interpretazione adeguatrice non venite a dire tua con le sentenze di manifesta inammissibilità
Bene la Corte di Cassazione a creduto di poter ricavare dalle sentenze che la Corte dei ricorsi tale aveva e nel frattempo nato un principio un piglio per il quale si potesse
E nucleare una regola di presunzione relative in tutti i casi che la
Che diciamo previsti l'articolo centocinque terzo comma e l'aveva fatto con uno dei tre atti l'articolo seicentonove octies che era suo
Suo scrutinio in realtà l'aveva fatto anche perché essendo gli input indagati scadenza termini sia l'iter ritenuto impossibile adire la Corte e in tempi utili a evitare la scarcerazione e la corte
Forse sarebbe l'ultima sentenza l'ho detto attenzione a non farvi suggestionare dalla possibile messaggio giudice mente
A non farli suggestionare da la possibilità di interpretazioni adeguati idrici secondo una Marsilio e contro il principio al principio di diritto vivente
E cioè che la la la la
La norma deve essere interpretata secondo il significato di compatibilità costituzionale ecco l'ultima sentenza della Corte espressamente dice
E da rilevarsi che corretta la tesi di rimettere secondo cui le parziale declaratoria di civiltà costruzione non impugnata non possono estendere alle altre fattispecie criminose ivi disciplinate quindi il giudice che ritengo che uno o più fattispecie
Rientranti nell'articolo duecentosettantacinque terzo comma sarà costretto dico costretto perché è un passaggio inevitabile a sollevare la questione di legittimità costituzionale
Qual è la norma che
Sostanziale che per la per prima io penso che tra le prime Carmine sarà quello del Satiro seicentotrenta
Dal momento che
La stessa Corte cos'è il male con la sentenza Santo otto due mila dodici a esteso la attenuante attivo trecentoundici del Codice penale a tutte le ipotesi e queste persone
Dando per scontato che si tratta di un reato eterogeneo all'interno nel suo interno e quindi tale da prestarsi ad un intervento demolitore
Quello che invece e più interessante quanto meno nel breve periodo e sapere se
La presunzione e qui chiudo veramente e la presunzione di
Ad nel adeguate
Assolute di adeguatezza della misura cautelare di massimo rigore operi anche a regime cioè anche per le fattispecie
Consumate reati consumati dopo l'entrata in vigore della legge trentotto
Opere dicevo nel momento genetico o invece sviluppando il principio che nel regime di diritto intertemporale aveva svilupparla sentenza stime del due mila undici oppure invece
Anche nel per nella fase di diciamo dinamica
Della applicazione della misura e qui devo segnalare che recentissimamente cioè nella
Il diciotto aprile due mila e dodici le Sezioni semplici da sé la seconda sezione penale a ha rimesso la questione le Sezioni Unite che si pronuncerà il diciannove di luglio cioè a ha detto attenzione però perché
Le Sezioni unite del due mila undici che ci hanno detto che un conto è il momento cenano scisso momento genetico momento dinamico
Ritenendo la presunzione operante solo amento genetico e non ne avete dinamico non è un obiter dictum principio che potrebbe ricevere un particolare sviluppo
Ed allora vista la vita e la complessità della questione a rimesso le sezioni del problema se
Questa presunzione
Debba o meno seconda se stesso Seconda Sezione meno cioè non doveva operare dei Bot possa operare o meno anche nella fase della
Diciamo nella fase dinamica è chiaro che
Se le Sezioni unite intervenissero
Ritenendo sottratto la fase dinamica della misura alla presunzione assoluta
Il rilievo di solleva della necessità di sollevare questioni già depositata e sarebbe
Un po'depotenziato perché è chiaro che fermo restando il momento
Genetico anche tuttavia nel momento di esecuzione la misura potrebbero essere
Evocati argomenti a favore di una attenuazione di misure cautelare allo stato comunque la
Necessità di
Sollevare la questione di lesività così le per tutti quei casi direi affatto eterogenei contenuti nel nel terzo comma e la strada che
Inevitabilmente si apre alle al giudice dovremo quindi nel luglio luglio prossimo se la Corte di Casale darà una mano ai giudici nel tentativo di come dire limitare questa
Situazione particolarmente forte particolarmente dura e quindi aprire con la strada un'interpretazione che a mio avviso pare tutti affatto ragionevole
Anche ad azione delle misure laddove l'esigenza in concreto lo richiedano vi ringrazio
Bene credo che a questo punto potevamo possiamo avviarci alla chiusura
Di comunico a nome e di cristiane e di Francesco moglie chiaramente figlio di Vittorio Di Nardo che ringraziano o tutti quanti per quest'incontro e per le parole che tutti noi abbiamo usato che hanno in qualche modo rispecchiato
Quella che era anche insomma che anche per loro era personalità dato umano
Ditelo Vittorio Di Nardo
Io ringrazio tutti e ringrazio in particolare gli ospiti esterni all'Avvocatura e quindi i giudici che hanno partecipato a questo incontro fino a quest'ora sono quattro ore oramai che siamo qui credo che momenti
Messo là sono le sette
Non entra
Sì
Però
Affatto
è vero
Bisogna darne atto ringrazio l'ufficio G.I.P.
Ringrazio ancora radio radicale a ringrazio l'onorevole Rita Bernardini per l'impegno comunque che quotidianamente poi ne in Emma di carcere grazie invito tutti questa sera ad un dibattito sul carcere h grazie intonerà