Intervista a Donatella Poretti sul rinnovo delle nomine delle Autorità garanti della privacy e delle comunicazioni

Radio Radicale abbiamo qui con noi Donatella Poretti senatrice radicale Donatella oggi in questa materia riunione dei gruppi del PD sul tema delle designazioni per i membri per i candidati delle altre su questa strada ormai una lunga battaglia promossa dai radicali proprio funzionato qual è su questa riunione che cosa succede
Ma che è uno si potrebbe dire con una battuta che quando si indica la luna appunto si sta guardando neanche più il dito ma davvero lunga sporcano e si è detto
Allora c'è un problema di nomine di elezioni da parte del degli organi della Camera dei deputati e del Senato
A delle istituzioni a degli organismi di controllo di vigilanza di controllo come l'Agcom ma eccome
La la il Garante per la privacy e e in questo senso qui sarebbe utile che i parlamentari che devono eleggere e nominare questi componenti delle Autorità appunto di controllo
A abbiano la cognizione di chi nominano di chi vota no nella e non semplicemente ricopiare il ricalcare un messaggino scritto con un fogliettino un sms o che con indicazione di gruppo
Quando ponemmo questo problema all'epoca
Fu abbastanza divertente quando venne fuori appunto questa elezione al all'epoca era Martuscello quando lei siamo ma Martuscello chi in massa fa qualcuno che cosa state votando e si sollevò appunto un problema di trasparenza
Trasparenza nel senso si di avere dei cunicolo ma
Delle persone che vengono dei candidati
E anche della possibilità di avere delle audizioni in cui si si potesse scegliere
Non tanto di veniva indicato il cunicolo ma di un candidato di un partito piuttosto che di un altro ma il curriculum appunto di una persona che fosse preparate quindi per meriti in qualche modo venisse poi eletta dominata è indicata a quella
A quell'Autority ecco quando si pone un problema di metodo poi dopo si arriva a una rappresentazione macchie Pristina come sta avvenendo tra oggi e domani allora i curriculum sono arrivati di questi candidati
In alcuni casi per esempio per quanto riguarda il sito del Senato sono stati messi a disposizione
Sul sito intranet cioè non disponibile sul sito Senato punta IT ma soltanto diciamo negli uffici dei senatori
E nel nei palazzi del Senato lì ci sono questi curricula che in meno di
DDT sette otto ore a
I vari senatori dovrebbero essere in grado di valutare leggere valutare formarsi un'opinione e poi domani votare
Peccato che per esempio stamattina si è tenuta la la la riunione dei gruppi del PD di Camera e di Senato quando ancora erano aperte diciamo la possibilità di depositari curriculum
Il alla Camera dei deputati addirittura non erano solo disponibili in versione cartacea e quindi si è fatta una rappresentazione o ma una macchietta insomma
Ha una finta Ancma finta di sceneggiata per dire guardate che stavolta
Abbiamo il curriculum
E stavolta vi diciamo addirittura facciamo con a frutto la farsa della demente del del del voto in riunione di Gruppo congiunto Camera e Senato è così
Davvero potremmo dire che abbiamo scelto
In maniera meritocratica i candidati ora
Grazie no no non ci interessa questo metodo fra l'altro basta leggere le le le note che appaiono inutili di cronaca in cui si ribadisce che
C'è una spartizione uno al più all'UDC uno al PD e quindi la la la sceneggiata dei curricula non serviva soltanto per
Dare una una parvenza di dignità e di trasparenza a quello che continua a rimanere una scelta
Oligarchica nelle stanze chiuse dei partiti dove appunto si scelgono chi indicare all'Autority per le telecomunicazioni di garanzia per le telecomunicazioni all'Autority per la per la privacy chiarisce
Ringraziamo ringraziamo come sempre te la Polito senatrice radicale come sempre un saluto dare a terra