Intervista a Vincenzo Vita sul rinnovo delle nomine delle Autorità della privacy e delle comunicazioni

Radio Radicale oggi riunione dei gruppi delle pennette il male le designazioni alle autorità abbiamo qui con noi Vincenzo Vita esponente del PD ovviamente già sottosegretario alle Comunicazioni senatore comandata la riunione
Ma diciamo metà e metà VAC nessuno anche
Beh io sono un po'provato perché in questi giorni mi sono dato un po'da fare devo dire insieme
I compagni radicali sono in questo senso che ha fatto una battaglia per la trasparenza
Ho aderito al progetto di Perduca altri colleghi sul
Revisione dei regolamenti perché è un assurdo che
Si arrivi nelle AUREA votare dei nomi senza una procedura
Codificata per esempio la cross examination alle Commissioni competenti con i candidati auto candidati con i curricula che arrivano entro il giorno x Nora y in modo che vi sia un confronto vero
Tra l'altro queste autorità proprio perché autorità di garanzia hanno enormi poteri sono un altro potere dunque non possono essere
Semplicemente una sorta di
Elezione designazione da parte delle aule
Spesso sulla fase di nomenclatura già immaginate in precedenza magari senza volere pensare male norma per convenienze politiche generali ora perché metà
Perché qualche cosa si è ottenuto grazie a questo movimento dovuti
Visto numerosissime associazioni raggruppate nell'open Codice
Si è ottenuto che si facessero
Le proposte di curricula tant'è vero che il gruppo di Partito Democratico di entrambi i gruppi Camera e Senato hanno accolto i curricula fino a ieri sera alle venti e infatti il passo avanti che stamattina voto segreto che
Una modalità per i nomi
Più seria
Dell'alzata di mano
Si è votato sulla base delle proposte arrivate numerose
Tutte qualificate devo dire tra l'occhiata
Ti ho fatto ecco occhiata i primi ecco invece vengo alla metà negativa non è stata accettata una proposta che a me sembrava di totale buonsenso
Ma i miei più autorevoli colleghi non hanno accettato e cioè che
Sulla base proprio dei curricula arrivati e per dare un segno di
Novità più profonda si chiedesse i Presidenti di Camera e Senato di rinviare magari di una settimana non di più
Il voto nelle aule in modo da avere un tempo più congruo per poter analizzare i curricula fare dei confronti questa parte non è stata accettata quindi in realtà
Abbiamo portato un po'frettolosamente questo
Chiarissimo tutto questo cosa porterà alla Giunta ordine si riuscirà secondo me camion investire Regolamento appunto rimarrà come prima parte di questa innovazione all'interno del gruppo del Partito Democratico
Io penso che la legge vada profondamente rivista perché
Nel novantasette quando fu approvata
La se non vi sono i regolamenti parlamentari
Intanto è un disegno di legge che modifica i regolamenti parlamentari in realtà modifica anche i criteri di nomina
Perché la legge due quattro e il novantasette per l'Agcom si limitò a dire che si elegge con molto limitato nelle aule il Collegio ora non va bene allora ma mi ricordo per inciso la discussione ero sottosegretario
Prevale sull'idea garantista cioè tutti devono avere
Opportunità di entrarci alla luce degli eventi e con la crisi che c'è nel sistema politico oggi c'è un gran bisogno in questa autorità di tecnicalità molto rigorose
E quindi servono dei filtri molto più attenti e quindi va bene la procedura dei curricula resi pubblici ma serve anche un luogo in cui sti curricola vengono discussi faccio un esempio
Cioè magari il tal professor nota professoressa che ha un curriculum straordinario però guarda caso c'è un conflitto di interessi otto come lo fai
A capire non basta solo il curriculum se magari dici ma scusi questa collaborazione con questa azienda in cosa consisteva ecco l'Autorità di garanzia e sono davvero delle alte magistrature in verità e dunque non possono avere rischi o sospetti di essere in
Inter ferite ma non solo dalla politica e anche dalle lobby dei gruppi di potere
Chiarissimo ringraziamo ringraziamo come sempre Vincenzo Vita del PD già sottosegretario di Stato alle comunicazioni come sempre un saluto da Radio Radicale