Intervista a Luigi Compagna sull'analisi di Renato Schifani sul Popolo della Libertà e sulle nomine dei componenti delle Autorità Garanti delle Comunicazioni e della Privacy

Radio Radicale abbiamo qui ancora una volta con noi il senatore Luigi Compagna del PdL senatore Compagna lei condivide l'analisi del Presidente del Senato Schifani in particolare sul suo partito il PdL
Sia abbastanza forse da parte della
Presidente del Senato è un intervento politico un po'invasivo nella sfera dei partiti e del partito comunque
Vale quello che dice in premessa nel merito mi sembrano considerazioni di grande buonsenso perché sull'utile dice considero di grande buonsenso e poi specialmente stravolge Presidente
Ma mi pare che si rivolga direttamente a Silvio Berlusconi nella sua qualità di
Esponente Massimo fondatore del PdL e di rimbalzo nei confronti di quel gruppo dirigente talvolta troppo goliardico nella
Cronaca quotidiana e come le che giudizio dà di questo gruppo dirigente del PdL trova nel PdL c'è qualcuno che ha le idee chiare su quello che vale per il prossimo futuro
Beh essendo un partito così numeroso ciechi avete se non parchi aree meno confuse di altri
Però quello che una volta conferisce immagine proprio Silvio Berlusconi definiva il teatrino della politica porta sempre a una maggiore visibilità
Di chi ha meno idee Mattei confuse senatore compagna le nomine di ieri dell'Autority lei che cosa ne pensa di queste procedure di queste prassi partitocratica
è non
Tutto il bene possibile però prima di dirne tutto il male possibile
Mi angoscia
L'eccesso di authorities vicolo S. per di al plurale all'anglosassone ecco cioè voglio dire che noi abbiamo spinto la cultura dell'antiparlamentarismo
Nell'arrivare credo con le prossime che dobbiamo istituire per leggi portate in questa legislatura
A ventuno authorities le quali poi hanno tutti i criteri di nomina di diverso sì e sono sempre più
Di settore sempre più Sbai in dell'ATE più volte sulla materia ci era stato promesso a noi come Parlamento un'opera di riordino non la si è vista ancora
Detto questo nel merito delle scelte di ieri a me capita atto di votare
In sede di Autority per la privacy
Per un magistrato di lungo corso come la Iannini mai insensibile alle libertà individuali e per è un po'leggermente controversa
Mandata parte mia ho sempre trovato la sua opera sia da Agip sia alla guida dell'ufficio legislativo di via Arenula
Per quel che ho potuto verificare da un sono poi uno specialista della Commissione giustizia sente abbastanza attenta ai profili liberali delle garanzie della libertà personale individuale
E per aver l'altra invece sulle comunicazioni
Un
Bresciano che viene dal mondo di Bruxelles il che avevo conosciuto mi sembra personalmente insieme a Sandro Fontana
Ed è persona
Alla quale non avevo ragione di negare il mio voto
Senta risolutore compagni ma le pare insomma naturale cerca di promuovere una riforma costituzionale così importante come il semipresidenzialismo alla francese con un piccolo emendamento
A al disegno di legge costituzionale che verrà poi in discussione in aula insomma per fare una Costituzione violare la forma di governo non servirebbe diciamo così una discussione un po'più di alto livello
No non direi aspettiamo che la discussione cominci perché deve ancora cominciare stamattina con la relazione del
Presidente Vizzini la mia sensazione anzi e che gli iscritti in discussione generale finora sono andato proprio cinque minuti fa al banco della Presidenza a iscrivermi per martedì prossimo
Sono ancora abbastanza pochi probabilmente per labbra occupazione da lei enunciata nel senso che la discussione generale riguarderà ovviamente anche
L'emendamento o il gruppo di emendamenti che lei mi diceva sulla
Forma di governo io ho una preoccupazione di un altro tipo
Ho una preoccupazione se me lo consente per il radicale nelle Anna della sua non vorrei che questo appuntamento di formatore che il Parlamento ha davanti a sé
Sia un contenuto di un contenitore malsano qual è il contenitore malsano
La diminuzione del numero dei parlamentari su cui si esercita da circa tre anni il peggiore qualunquismo antiparlamentare
Battezzato mi sembra da Marcegaglia Montezemolo e Paolo Mieli e poi diventato Grilli sono
Io sono come semplice compagnia del PM del PdL ma lo sconto da Radio Radicale