Notiziario Antiproibizionista

Il carcere deve rimanere
L'estrema ratio l'ultima spiaggia e l'ultima via da percorrere quando le altre non funzionano quanto ha sottolineato il ministro della giustizia Paola Severino nel corso della sua visita lunedì scorso la casa circondariale Dozza di Bologna
Lei ministro ha ribadito che il fenomeno del sovraffollamento delle carceri deve essere considerato una delle grandi emergenze dell'Italia una delle grandi emergenze sulle quali però il Governo non non sembra voler intervenire in maniera risolutiva
Lunedì undici giugno del due mila dodici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati l'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi parliamo ancora una volta torniamo a parlare della legge sulle droghe è in vigore in Italia dei suoi effetti delle
Conseguenze sul sistema penale sul carcere
E anche dei silenzi saremmo tentati di dire delle timidezze del Governo Monti che sembra non avere il coraggio di prendere il problema di petto di mettere le mani di mettere le mani su quei provvedimenti che stanno determinando il collasso che hanno già determinato il collasso
Del sistema carcerario nel nostro Paese anzi in particolare sulla questione droghe tossicodipendenze dobbiamo dire che il Governo è praticamente del tutto silenzioso
Di questo parleremo dunque oggi partendo però dal tema delle depenalizzazione di cui si è discusso
O meglio si sarebbe dovuto discutere in Commissione giustizia ma così non è stato perché il Governo come saggisti sarà Camera Governo invece ha deciso di
Come dire eliminare la il tema depenalizzazione dal provvedimento che riguarda però invece proprio il carcere le
Misure alternative al carcere e poi parleremo andante le conseguenze della legge
Sulle droghe sul sistema penale sul carcere apro con la neve ancora un momento da un convegno che si è svolto
A Udine il primo giugno i cui dirvi abbiamo già proposto una momento lunedì scorso in particolare oggi sentiremo proprio due due avvocati parlare di di questo di questo tema
Vi ricordiamo i nostri recapiti per commentare anche indiretta lottizzanti proibizionista agli sms altre due nove nove cinque sette quattro uno zero tre
Oppure Twitter a ci potete raggiungere attraverso l'asta che senza filtri che oppure che aspirano a chiocciola radio radicale che sono
I due le due strade per seguire in via indiretta e commentare le trasmissioni di Radio Radicale ricordiamo anche la nostra pagina Facebook notiziare antiproibizionista Radio Radicale
E dunque cominciamo a parlare di depenalizzazione del Governatore di newyorkese più Cuomo ha chiesto ai deputati e senatori dello stato di depenalizzare in tempi brevi il reato di possesso di piccoli quantitativi di marijuana in modo che questo venga considerato una semplice violazione amministrativa non porti più all'arresto
L'iniziativa a un valore politico notevole anche perché dopo un mese di aspre polemiche anche il Sindaco ma col Bloomberg
Da intransigente proibizionista ora sembra aver cambiato idea almeno su questo tema giudica la proposta di Cuomo equilibrata e aggiunge che anche il capo della polizia della città
è d'accordo l'iniziativa di Cuomo nasce dalla constatazione che la politica adottata fino ad ora sta portando alla paralisi del sistema penale e giudiziario dello Stato di New York la pratica del cosiddetto ferme perquisisce ha portato a migliaia di firme di presunti sospetti
Ha determinato un carico di lavoro enorme per gli uffici giudiziari ha distolto troppi agenti da compiti dei più importanti
E ha anche assunto ha finito per assumere caratteri viene venire proprio razzismo
Il carattere di classe
Andando a colpire soprattutto i giovani ispanici afroamericani appartenenti alle fasce di popolazioni più povere con naturalmente un impatto sociale devastante dunque il Sindaco il Governatore Vignali orca
Se rende conto che bisogna cambiare strategia è lo Stato di New Yorker si prepara dunque a farlo come hanno già fatto una dozzina di altri Stati americani
Di depenalizzazione particolari droghe leggere si discute anche all'interno del Governo francese se si dissero che la la Ministro delle politiche abitative ed è anche segretario generale dei Verdi ribadendo una posizione ufficiale
Del suo della sua formazione politica dichiarato che la cannabis dovrebbe essere considerata come l'alcol e il tabacco e regolamentata di conseguenza le sue dichiarazioni naturalmente hanno provocato imbarazzi alla premiare Ciamarca i rom
La Francia lo ricordiamo a una normativa molto dura nella repressione del consumo di droghe leggere per anni tra l'altro depenalizzazione
è stato un tabù anche nella sinistra è lo stesso François Hollande ancora prima di essere letto Presidente nelle ultime settimane di campagna elettorale aveva fatto sapere di essere contrario a qualunque cedimento
Su questo su questo punto naturalmente l'opposizione
L'opposizione di centrodestra ha subito cercato di approfittare della situazione in vista anche del primo turno delle elezioni legislative che si è tenuto ieri gli argomenti naturalmente sono i soliti ma almeno se ne parla da noi invece però invece niente non c'è
Nessuna autorità né nazionale né locale che pone il problema di una politica che non funziona
Di una politica che non riesce a risolvere uno solo dei problemi posti dall'uso che dall'abuso di sostanze anche il Ministro competente in materia visto che ha la delega su questi temi se Andrea Riccardi
Molto presente molto
Attivo anche su altri temi su questo in particolare ha detto poco o nulla
E quindi la politica del Governo Monti di fatto resta quella dello stock del Governo Berlusconi resta la stessa la stessa di Giovanardi di Serpelloni che infatti resta rimasto al suo posto di capo del dipartimento antidroga
Lo stesso Serpelloni che alla fine di maggio a nome dell'Italia insieme a Stati Uniti Russia Svezia Regno Unito ha firmato un documento definito come dichiarazione congiunta per una politica umana e di lanciata contro le droghe
La dichiarazione di Stoccolma che invece però di umana e bilanciato ad andarlo a leggere
A ben poca
Ne è l'unica cosa che fa ribadire la solita posizione di quei paesi come appunto la Russia la Svezia che da anni sono impegnati a bloccare
Le politiche sulle droghe più ragionevoli che non siano basato sull'incamminate sulla repressione
In quei Paesi che in sede europea hanno cercato di far cancellare anche dei documenti la nozione stessa il termine stesso di riduzione del danno
E che hanno attaccato tutte le iniziative che non siano finalizzate alla sola astinenza insomma
Sul piano internazionale nostro attuale Governo sembra voler mantenere l'asse di ferro instaurato dal Governo Berlusconi con la Russia di Putin e gli Stati Uniti della Warren trans
Sul piano interno continua come dicevamo non voler affrontare direttamente le leggi che producono l'attuale disastro nelle carceri
E appunto sulle il De penalizzazioni per esempio a annunciato martedì scorso in Commissione giustizia con per bocca della ministra Paola Severino
La scelta di espungere dal disegno di legge-delega del Governo in materia di depenalizzazione pene detentive non carcerarie proprio la materia delle depenalizzazione secondo la parlamentare radicale eletto nel PD Rita Bernardini
Che è stata tra l'altro l'unica componente della Commissione giustizia contestare questa decisione
Questa decisione dimostra ancora una volta la scarsa sensibilità del Governo ad affrontare la mole immensa di procedimenti pendenti che gravano come un macigno sul funzionamento e la giustizia in Italia ma sentiamo
Proprio la stessa Rita Bernardini al microfono di Giovanna Reanda
Su questo disegno di legge ed è lei che è intervenuta
La trasteverino
Chi ha chiesto di espungere dal disegno di legge la materia delle depenalizzazione
Ora noi l'abbiamo già spiegato agli ascoltatori di radio radicale
Che
Le depenalizzazioni chiedeva prevista di governo
Erano poca cosa
Sanzo
Che lo stesso Governo attraverso il Sottosegretario Mazzamuto aveva ammesso
Che avrebbero riguardato mille novecento casi in un anno
Però questa decisione evidentemente a
Suo teso
Tenendo presente che comunque era stata abbinata anche la mia proposta di legge la proposta di legge radicale per la depenalizzazione
Della coltivazione ad uso personale della cannabis
La esisterà ha spiegato questa
Decisioni
Del Governo
Erogare una corsia preferenziale
Alla in materia di
Dei carceri azioni
E sono stata l'unica ad intervenire contestando
Questa scelta
Anche perché in questo disegno di legge avrebbe dovuto essere la seconda gamba
Su cui
Avrebbe dovuto marciare
Una vera e propria riforma
E ho chiesto espressamente al ministero come non mai
Il problema è il
Grande il più pressante
Milioni di procedimenti
Penali pendenti che poi
Si aggiungono a agli oltre cinque milioni
Di procedimenti civili
Come mai non ritenesse questa materia vigna di
Intervento e di intervento serio della Governo per decongestionare
La mole immensa
I procedimenti che sopraggiungono ogni anno sta rendendo
L'arretrato
Un vero e proprio macigno sul funzionamento della giustizia
Dove naturalmente la soluzione
Con la lotta non violenta e di Marco Pannella
Dei radicali ma di tutta la comunità penitenziaria l'abbiamo dato a nostro avviso la riforma strutturale
è
Insistenza il provvedimento di amnistia indulto
Soprattutto agli stia per
Pur Restini
A questo che io ho chiamato
Un vero e proprio macigno
Tetti paralizza la giustizia in Italia di milioni di trasferimenti
Tende
Ministero replicando la ministra
Replicando mi ha dato ragione
E però ha detto che
Stanno studiando
Sorge il dubbio
Al il Ministero della giustizia
Altri depenalizzazioni che possano rendere più credibile il provvedimento
E chi una volta era stata questa è una volta terminato questo studio
Poi avrebbe e cercato una corsia preferenziale
Anche per questo
Disegno di legge
Allora questo e un punto molto seria evidentemente perché
In questo modo rispondiamo anche a tutti coloro che ci dicono no l'amnistia
Che serve per rientrare nella legalità non va bene bisogna subito intervenire
In materia di depenalizzazione dei carceri indicazioni
Questo però è il nodo
Quelli immediatamente quella prepotente urgenza
Viene coniugata in questo modo
Che assolutamente
Questa è un po'
La situazione che
Molto preoccupante a mio avviso
Sì
Dimostrare in questo momento una cosa fondamentalmente quanto
Il Governo Monti evidentemente non ne parlano
I nel Consiglio dei ministri
Sottovaluti
Killer mal funzionamento della giustizia
Chi è fondamentale per il funzionamento del Paese
Anche evidentemente in campo economico
Occorre fare in modo si possa Mariella ricorrono strutturale oggi noi constatiamo sempre di più
Sono nel giardino diritti dei detenuti che sono sottoposte a trattamenti disumani e degradanti ma che si sono immediati
Santelli
Diritti del personale e
In carcere si lavora e tutto questo
Evidentemente non ha alcuna forma di legalità e gli stessi sindacati si trovano
Ad affrontare
Nell'emergenza perché c'è l'emergenza
Un problema che riguarda
Diritti fondamentali dei lavoratori che non sono stati ancora aboliti
Era Rita Bernardini qualche giorno fa microfono di Giovanna Reanda dopo la decisione annunciata dal Ministro della Giustizia Paola Severino è in Commissione giustizia della Camera decisione del Governo di espungere dal disegno di legge delega in materia di depenalizzazione pene detentive non carcerari proprio la materia delle depenalizzazioni eppure queste delle delle depenalizzazioni in particolare per quanto riguarda per esempio la legge sulle droghe potrebbe essere una primo provvedimento per allentare la pressione del sovraffollamento carcerario non risolutiva certamente ma sicuramente potrebbe portare a un miglioramento anche poi del sistema della della giustizia potrebbe rendere la legge sulla droga anche più magari più efficace
Invece così assume dei contorni di pura di pura repressione che colpisce sempre i più deboli è come disse una volta Marco Pannella durante una conversazione settimanale il colpisce a morte
Eppure pure sembra che nessuno vogliamo
Di chi ha responsabilità politica il nostro Paese voglia concretamente
Sembra voler avere l'intenzione di mettere mano a quelle leggi come la legge sulle droghe che stanno provocando un disastro nel sistema della giustizia visitare il carcere che non stanno producendo nessun
ASP ma nessun miglioramento per quanto riguarda il Governo del fenomeno dell'uso dell'abuso di sostanze
Leggi che provocano danni collaterali ormai sempre più pesanti sempre più pesante al sistema penale al sistema carcerario a sistema dell'assistenza sanitaria alla vita di tutti noi anche se non siamo consumatori di sostanze
Illegali
E proprio lotta alla droga i danni collaterali era il tema di una convegno che si è svolto
Il primo giugno a Udine in occasione della prima udienza del processo alla ROTOTOM Sampras Festival un'altra delle Follie
Questo processo della della politica italiana sulle droghe un convegno che è stato promosso da Forum droghe Società della ragione Antigone Coordinamento nazionale dei comitati accoglienza Unione delle Camere penali e magistratura democratica
La scorsa settimana gli abbiamo proposto aveva fatto ascoltare
L'intervento finale della professor Peter Coena sul tema della stupidità della guerra alla droga
Oggi vi vogliamo proporre invece un altro altri due interventi che invece avevano proprio a che fare col tema di questa appuntato le note esatti professionista vale a dire appunto le ricadute della politica sulle droghe nel sistema penale e giudiziario
Ascolteremo le voci dei due avvocati Rino Battocletti Michele passione mi tre persone particolare fa parte dell'Osservatorio carcere delle dell'Unione delle Camere penali italiane che proprio in un intervento a due voci
Attraverso anche una serie di esempi concreti per facendo riferimento a
Dati o a sentenze mostrano anche poi la realtà delle legge sulla droga nella suo quando arriva nelle aule di giustizia quando arriva poi nel carcere e quando
Sì intreccia anche poi alle pretese di recupero di assistenza
Delle persone che hanno un problema di dipendenze diamo allora appunto questi
L'intervento di questi due avvocati l'avvocato Rino Battocletti l'avvocato Michele passione
Volevamo ragionare però su una
Discussione di fondo che già i precedenti interventi
Hanno un po'introdotto
E cioè sul modello sulle conseguenze operative del modello introdotto dalla Fini Giovanardi
Che appunto come
è stato detto ha unificato
Le pene per le diversi tipi di cross di droga ha quindi
Fatto venir meno in buona sostanza la differenza tra droga pesante droga leggera
Ma lei ha fatto nella logica della droga pesante nome la logica della droga leggera
Ah cioè
Usato il modello dell'eroina
Un modello di repressione e terapia che nelle prassi dei delle nella prassi del Trio dei tribunali
Funziona poco e allora ragionamento che si faceva
Era
Sulla possibilità da parte della giurisprudenza che è intervenuta su queste norme
Di porre rimedio a questo impianto ideologico che nove ritorniamo non solo sbagliato dal punto di vista dei principi ma assolutamente inefficace
Proviamo a ragionare diciamo di quella che può essere di quello che può essere lo scenario che ci si para davanti
E io lo faccio partendo dalla considerazione che è frutto del mio modo di vedere le cose che sempre sebbene io sia un avvocato penalista più legato alla politica che
Alla soluzione giudiziaria dei problemi che ci riguardano
Io mi auguro davvero che diciamo la il varo di una nuova
Classe dirigente attraverso le elezioni semmai ci consentiranno di votare consenta anche di affrontare questo tema di cui parliamo in termini diversi e meno ideologici
E sebbene abbia molte perplessità sul fatto che questo possa verificarsi preferirei questa strada che è una strada di assunzione di responsabilità rispetto alla strada della soluzione giudiziaria
Che mi pare sempre poco democratica anche quando la soluzione giudiziaria
Vi è si determina attraverso sollecitazioni politiche attraverso sollecitazioni giuridiche da parte dell'avvocatura e di chi
Di queste questioni si occupa
Anche quando la classe la la la magistratura avverte un sussulto
E come dire sì allontana da quello che invece dico senza polemica anche se
In sala vi sono
Anche magistrati ma sanno insomma con che spirito lo dico se spesso la magistratura come dicevo
Non tarda moltissimo a come dire
Percorrere la strada anche la più nefasta che il legislatore le ha indicato
Una delle diciamo delle difficoltà che io ho a immaginare una soluzione giudiziaria perché però come dire è sempre possibile questa possibilità non ci deve togliere la sollecitazione
Di proporla e di percorrerla e data anche dall'esperienza che ognuno di noi
A quando decide di intraprendere questa faticosa strada
Io mi sono portato qui dietro un po'di sentenze che naturalmente non vi leggo ma
Che sono della corte costituzionale in materia di stupefacenti
E sono tutte assolutamente deludenti la sensazione che sia né parlavamo stamattina con Rino che quando ci si occupa di stupefacenti da una sala di ex Pretura
Davanti a un tribunale monocratico davanti a un giudice dell'udienza preliminare davanti a un collegio o davanti alla Cassazione o davanti alla Corte costituzionale se provi a fare l'avvocato
Viene avvertito molto fastidio
Quasi che le vicende di stupefacenti si somigliano tutte quasi che si giudichi un fatto senza rendersi conto che peraltro quel fatto appena fra le più alte nel nostro ordinamento
Quasi che chiusa cannabis indica piuttosto che
E le sedi sia lo stesso tipo di soggetto
Peraltro incidentalmente osservo che qualcuno prima non so più se Franco
Alludeva alla
Diciamo questa singolare analogia delle Olimpiadi e della della Fini-Giovanardi per via della neve nelle proprio le tabelle che poi sono intervenute sulla determinazione dei quantitativi
Hanno con riferimento alla cocaina garantito trattamenti di favore che non stupisce visto la nostra classe dirigente
Trattamenti di maggior favore rispetto a a coloro i quali usano cocaina piuttosto che altre uscite di sostanza ma insomma l'equiparazione ce l'abbiamo resto io credo che questa pigrizia giudiziaria di cui tutti noi siamo consapevoli
Fosse ben presente a quel registratore
Perché il tentativo era proprio quello di precostituire
Di criteri di valutazione della prova con elementi indiziari star darvi Zaratti per cui c'era
La dose media giornaliera limite massimo consentito gli strumenti attraverso i quali
Si poteva dare per provato
Lo spaccio
Cioè c'era il tentativo di ricondurre la fase della cognizione nei problemi eccessi droga cioè gli elementi il momento in cui si accertava al fatto un elemento Nun decisivo nella lotta alla droga
Questo nasce
Anche con riferimento all'esperienza
Rispetto al fatto che molto spesso i processi di droga sono processi trascurati dalla stessa Avvocatura
Sono processi in cui i soggetti sono spesso deboli
Hanno poche ecco possibilità economiche sono già affidati a difensori
D'ufficio non perché la categoria di difensori d'ufficio sia una categoria di
Mingus ma perché di fatto anche questi lavorano sui processi di droga come processi seria
E allora proprio l'idea dei limiti di tali molto alti appunto la precostituzione i criteri di valutazione la prova
Avevano una funzione quasi diseducativa rispetto agli operatori di giustizia nel
Accertare il fatto
è vero che la giurisprudenza ha reagito ristretto a questo tentativo perché ormai dal novantanove la Cassazione e pacifica rispetto al fatto che quei criteri debbano pur sempre passare al vaglio
Del giudice apre esempio recuperato sostanzialmente la
Giurisprudenza precedente alla Fini-Giovanardi per quando riguarda il consumo di gruppo
Questo presepio quest'ultimo elemento è un elemento importante nel senso che lì la forzatura da parte della giurisprudenza è stata una forzatura significativa
A ciò è interpretato l'avverbio esclusivamente che era previsto
Era stato interrotto dalla legge
Fini-Giovanardi come un elemento non decisivo per ritenere non punibile la droga di gruppo ma stamattina ci chiedevamo quale può essere l'esperto di questa giurisprudenza che è un po'ha forzato rispetto i comportamenti e al
Alla prevenzione che
Pur sempre necessaria in materia di droga
Ed allora seppure ad oggi il mandato ad acquistare Stato dalla giurisprudenza tipizzato in maniera abbastanza chiara il rischio quello che noi chiamiamo di ovvero rullini giurisprudenziale cioè di ritorno invece ha una giurisprudenza più severa è un rischio
Che le le alla società va reso
Presente nel senso che
è vero che oggi allo Stato il consumo di gruppo di fronte dall'esistenza di un mandato ad acquistare di del fatto che chi acquista e anche il Consiglio consumatore della droga dal fatto che
Le persone che per cui si al mandato sono sin dall'origine identificate scriminato
Rispetto a a a questi comportamenti è anche vero che questa giurisprudenza è una giurisprudenza
Molto interpretativa e che potrebbe avvenire un ritorno in senso contrario quindi
è vero che la giurisprudenza un po'o può fare per diminuire
Ideologia di una legislazione tutta fondata sulle rovine
Ma però è un percorso che ha un rischio sociale rilevante
Sì è un rischio sociale rilevante
Tenendo anche presente
Che la magistratura si occupa perché questo è il piatto che le serve
Diciamo l'apparato di polizia giudiziaria
Massimamente di vicende che sono o
Sussumibili nella fattispecie attenuata di cui al quinto comma del Testo Unico stupefacenti che
Il disegno di legge presentato a prima firma o firme scusi ma non so dal dall'avvocato dal dall'onorevole Cavallaro intende riportare al ruolo così come sarebbe giusto di fattispecie di reato autonomo ma dicevo la magistratura si occupa di vicende che molto spesso vengono alla fine definite con quella qualificazione giuridica
E comunque quando così non finisce sono nel novantacinque per cento dei casi vicende che sono il che comporta pene comunque come sappiamo elevatissime se vent'anni definibili ex articolo settantatré dai dati che sono stati presentati in un lavoro che è uscito qualche mese fa che si chiama le prigioni malate che è l'ottavo rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione in Italia
Si evince come i detenuti per reati di cui all'articolo settantaquattro e ottanta che come sapete l'associazione l'ottanta contiene varie fattispecie
Di aggravanti ma in particolare quella per il gli ingenti quantitativi oltre che per lo spaccio e minori il numero delle persone eccetera eccetera sono circa due mila
Quindi la percentuale davvero molto bassa intendiamoci sono tanto duemila persone detenute ma molto bassa rispetto ai parametri invece di frequenza di ingressi e di permanenza in carcere i soggetti condannati o comunque arrestati per i reati di quell'articolo settantatré cosa vuol dire cosa voglio dire voglio dire che
Sempre in questo rapporto risulta
Come
Sempre più in maniera esponenziale
I sequestri diminuiscano le operazioni Nomentano
E le operazioni aumentano e si rivolta l'azione di polizia si rivolgono sempre più a fenomeni come quelli di cui stiamo parlando oggi e quando non a fenomeni come quelli di cui stiamo parlando oggi
A fenomeni che sono fenomeni tesi a contrastare un consumo che si vuole ideologicamente contrastare perché quella era stata la
Diciamo il disegno politico che Gianfranco Fini
Che come dire il padre nominale di due delle peggiori leggi italiane una almeno nella sua attuazione pratica fatta a pezzi dall'Europa dalla Corte di giustizia
Qui aspettiamo appunto la Corte costituzionale ma fatemi dire prima che mi dimentichi e che ero partito proprio dalla mia scarsa propensione alla fiducia anche nel massimi organi giustizia a cui dobbiamo naturalmente tutta la nostra deferente rispetto come la Corte costituzionale ma questa
Ordinanza del sedici marzo due mila sette la numero ottantasette
Che risponde a una sollecitazione molto ben costruita
Da parte del prima di sorveglianza di Firenze ed estensore un magistrato che io conosco bene che una persona seria e preparata che sollevava questioni in ordine a una vicenda che è di uso quotidiano equense assolutamente quotidiane totalmente irragionevole c'è il divieto
Anch'esso contenuto nel disegno di legge Cavallaro come soluzione noi divieto la soluzione a questo divieto cioè l'eliminazione di questo divieto
Che il divieto di concedere più di due volte l'affidamento terapeutico al soggetto tossicodipendente che abbia già riportato due esperienze di questo tipo magari positive
La Ritmo esorbitanti Firenze pone la questione con riferimento e non come spesso capita giustamente la Corte le rimando indietro
Perché si dice viola l'articolo x viola l'articolo y sviluppa in una ordinanza costruita in cinque pagine
Le ragioni per le quali questa disposizione totalmente ragionevole oltre a contrastare per irragionevolezza appunto l'articolo tre della Costituzione oltre che per lesione del principio di uguaglianza contrasta con la verifica l'articolo ventisette è quella di quell'articolo trentadue sull'articolo trentadue sei o sette regioni italiane fra cui la Toscana
Che è una Regione fatemi dire di cui io dicevo che forse è vero vero mi piacerebbe venire a fare il Garante inutile ma in Toscana non seguiva poi così male perché per esempio si è data la prima legge in Italia qualche giorno fa sul utilizzo della
Della canapa affini trattamentale fini medici
Ma insomma la quella toscana intimate Regioni sollevo questione di conflitto di attribuzione fra i poteri dello Stato davanti alla Corte costituzionale con riferimento all'articolo centodiciassette della Costituzione
Per quanto riguardava il riparto di funzioni fra Regioni è stato per quello che atteneva alla nuova disciplina delle comunità terapeutiche con tutto quello che adesso voleva dire ma insomma quindi questa ordinanza della Corte questa sentenza della Corte costituzionale
E assolutamente ragionevole e evidentemente frutto di un percorso no a assolutamente non giuridico ma ideologico questa vicenda invece dell'articolo novantaquattro comma quinto
Viene risolta dalla Corte Costituzionale con un non liquet è perché non affrontare questioni di cui vi parlavo ma dice siccome nelle more è cambiata la legge perché è intervenuta la Fini-Giovanardi che pone un altro problema
C'è poi il presupposto al magistrato che deve decidere se dare o meno per la terza volta ma in questo caso ma per la prima volta per chi lo chiede per la prima volta una misura di affidamento terapeutico
Il magistrato deve valutare se questa misura risponda alle esigenze appunto terapeutica del soggetto e esigenze di sicurezza sociale
E questo era un presupposto che prima non c'era nella normativa che la Fini-Giovanardi ha modificato e quindi la Corte Costituzionale bellamente
Dice ma e siccome è cambiato il presupposto in corso d'opera io tra rimando indietro valuterai quando evidentemente il profilo che era stato devoluto al vaglio dalla Corte costituzionale era completamente diverso cioè se fosse ragionevole che un soggetto che pure magari aveva ben sperimentato due percorsi
Trattamentali non potesse accedere al terzo quando invece per l'affidamento ordinario
Non vi sono limiti
E con i che si ricorre spesso alla truffa delle etichette per cui si dà un affidamento ordinario prescrivendo di andare al setto a fare altre cose ma non tutti i soggetti che magari hanno una doppia diagnosi hanno problemi serie di dipendenza possono mettersi nelle mani dei servizi territoriali e non in forma diciamo più strutturata attraverso un presidio comunitario questo è un modo è solo un esempio ma ce ne potrebbero essere mille altri di non rispondere a questioni concrete questo come dire uno scenario nel quale io non ripongo moltissima
Moltissima fiducia ricordo saltando di palo in frasca che a Firenze qualche anno fa
Presentammo un libro edito dalla Società della ragione contro l'ergastolo in quel libro sull'ergastolo di quello si parlava vi erano impostazioni di vario tipo c'era un intervento di Guido Calvi che
Come dire indicava soluzioni di un certo tipo c'era gli interventi di Sandro Margaret che mi indicava altri per affrontare il tema
Indecente dell'ergastolo
E taluni come dire guardavano con favore a possibili interventi della Corte costituzionale altri chiamavano in causa la politica io sono abituato per mia formazione politica chiamare in causa la politica cioè me stesso
Perché penso che solo quotidianamente attraverso l'esercizio quotidiano della circolazione delle idee
Sia possibile sollecitare la politica a intervenire su questioni che francamente
Sono indecenti e che ne ci si debba trovare qui io armato di tutte le mie cartuccella tediarvi su quelle che sono le ragioni e le ricadute SO tempo
Ci dici tu quando ci dobbiamo fermare lo faccio ancora un altro anche perché
Vengo a fare un po'di propaganda l'Osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali preavviso che peraltro sostiene questa iniziativa e che quindi ha bisogno di far circolare le sue idee quindi la ricaduta di
Tutte queste cose sul l'universo carcerario sta peraltro per quanto riguarda la Regione a cui appartengo fotografata in maniera
Molto puntuale nella relazione che si chiama il carcere dopo Cristo che Sandro Margaret del Garante Regionale che tutti conoscete
Della
Garante regionale per la Toscana per le persone private della libertà personale a indicato sinteticamente pavimento buono gli affidamenti terapeutici vengono dati per pene molto basse
Singolarmente perché invece il legislatore ha ipocritamente negato la presenta di averlo più di due volte ma ha detto si può dare fino a sei anni io non l'ho mai visto la filamento finanziaria
Si danno per misure per pene molto basse si danno sempre meno
Si dà sicuramente più l'affidamento ordinario ma anche se il suo rapporto di Antigone una ricerca che ne abbiamo commissionato professor Torrente
Dell'Università di Torino l'anno scorso ha dato conto sia pur con dati spuri di un'esistenza a macchia di leopardo delle misure alternative in Italia ma quello che
Ahimè ma c'è una giustificazione anche per questo
Non ci sono oneri per lo Stato questa è una fantastica giustificazione quello che ho mente la detenzione domiciliare
Dove sostanzialmente non c'è nessuna uno sta chiusa in casa poi chiede l'autorizzazione oscillando a fare la spesa farla ci latina ma non ci sono non è accompagnata da percorsi di inclusione anzi
E le misure alternative che naturalmente dovrebbe devono essere difese valorizzato non foss'altro per il tasso di recidiva che abbattono il diciannove per cento contro il sessantotto per cento nei sette anni se hai fatto
Una che ne misura alternativo le fatte in galera le misure alternative però vengono accompagnate sempre più da penalità e sempre meno da inclusione sociale
Tutto questo non per caso non c'è un cataclisma che si è abbattuto sulle nostre teste per quanto riguarda il sovraffollamento c'è
Pessima legislazione cialtroneria giudiziaria degli avvocati dei magistrati pressappochismo
C'è carcerazione preventiva e non custodia cautelare non è esattamente la stessa cosa c'è violazione quotidiana
Perché altrimenti non avremmo parametri quarantadue per cento contro il ventuno europeo sono dati che lui si rinvengono su
Lo spazio del Consiglio dall'Europa spesso hanno e quindi non sono fesserie ornate al vento noi siamo un Paese che ha sterzo credo dopo Bulgaria Cipro
Assumerebbe San Marco Paolo lo sa meglio di me ma insomma terzo intervennero nei bar nel
Nell'ambito del Consiglio Europa per sovraffollamento carcerario queste cose non sono casuali queste cose capitano perché
Appunto un soggetto è un numero
Una legge una cattiva legge ma non ci si pone rimedio
E quindi ceffoni scomode ma anch'io credo che
Soprattutto in materia penale soprattutto quando le pene sono scusi pesanti
La giurisprudenza non possa fare poco e che il compito
Principale sia quello della politica anche perché condivido l'idea che
Non ci sia molta attenzione dal punto di vista dei giudici e degli avvocati
In materia di stupefacenti
Anch'io do darei dei dati relativi al Tribunale di Tolmezzo proprio
Per dimostrare quanto questa legislazione anche un poco di disattenzione sul momento dell'accertamento del fatto può incida in materia di detenzione tribù il carceri Tolmezzo a duecentottanta detenuti
Di cui centoquarantasette per articolo settantatré
E
Trentatré
Per
Articolo settantaquattro cioè per associazione a delinquere
Lei al per stupefacenti
Dicendo su duecentottanta centoquarantasette sono i centri di settantatré cioè di spaccio
Centoventicinque stranieri e ventidue italiani quinti anche qui la percentuale degli stranieri è impressionante
E altri trentatré cioè in tutto cento ottanta su duecentottanta
Sono di ASPI per associazione a delinquere di cui diciotto italiani quindici stranieri
Questo è sostanzialmente un tal ciascun carcere di droga cioè il carcere di Tolmezzo tenete poi conto che calcetto resa un carcere in massima sicurezza dove pertanto arrivano quattrocentosedici bis arrivano reati legati alla mafia
Quindi da tutta Italia è uno dei pochi carcere
E e quindi tolti questi probabilmente gli altri sono appunto
Reattività l'incidenza e quindi rilevantissima e qui anche qui il rapporto tra associazione settantatré mi pare significativo perché si ragionava prima con Michele
Sull'associazione la cognizione i reati di associazione sono molti e credetemi non è difficile per un consumatore essere imputato di settantaquattro
Perché poi quando le contestazioni io faccio poca droga ma quella poca droga l'ho fatta soprattutto su settantaquattro
Perché io non faccio differito ufficio e quindi voglio dire di solito su settantaquattro anche l'impegno degli avvocati è maggiore
Non nascondiamoci dietro un dito insomma
L'avvocato lavora su compenso e quindi e chi è imputato di settantaquattro di solito
Anche la facoltà poi di
Di di scegliersi l'avvocato e di non
Di potere di difendersi alla fine meglio poi
Su settantaquattro non c'è il patteggiamento che è un altro elemento significativo cioè il la cognizione è più spinta su settantaquattro rispetto
Al settantatré l'attenzione anche dalla magistratura
E maggiore non sono processi seriali di qualità quelli di cui al settantatré pure la percentuale distante a quattro inc
Questa statistica che ho dato è importante
Però
Questo dimostra come l'attenzione verso il giudizio di cognizione debba essere recuperato e la giurisprudenza devo dire lo ha fatto su questo io il riconoscimento a soprattutto alla Cassazione
Nell'aver recuperato un rigore sulla prova deve essere dato
Soltanto che il punto è
Che la giurisprudenza noi siamo in un sistema come si dice di civil law nel senso che
Noi non abbiamo il precedente giurisprudenziale vincolante
E quindi la cornice detta come dicevo prima cambia cambia molto spesso e allora è vero che
Lalia che introduce rispetto i comportamenti sociali è altissima
Su questo un ragionamento potrebbe essere fatto con riferimento
Alla disciplina comunicare perché l'articolo sette CEDU introduce è un elemento di
Valorizzazione della principio dell'errore da parte
Del dico del reo
Noi sappiamo che abbiamo il principio dell'articolo cinque che ha una piccola
Deroga in materia di contravvenzioni per cui l'errore sulla legge penale non sfugge
L'articolo sette cedo introduce forse questo è un elemento che potrebbe essere recuperato di fronte a un'inerzia della politica
E di fronte comunque ad una giurisprudenza che ha recuperato una certamente l'efficacia dell'accertamento l'idea che per esempio se dovesse ricambiare
La giurisprudenza sul consumo di gruppo si potrebbe provare a sostenere nei tribunali che sulla base
Di una norma che immediatamente
è applicabili nell'ordinamento interno c'è un errore sulla legge penale che potrebbe scusare questo è un elemento che potrebbe essere introdotto e sul quale forse qualche valutazione potrebbe essere fatto
Io devo dire che però il punto centrale che
Questo sistema repressione terapia è un sistema che di fatto non funzioni
Non funziona soprattutto di fronte all'equiparazione deroga presero delle droghe leggere delle droghe pesanti
Perché è chiaro che le droghe leggere sono droghe sociali rispetto quale il meccanismo Istituto stesso della comunità funziona malissimo e inadeguato non una
Non non solo non ha la stessa efficacia ma anzi potrebbe avere un'efficacia
Dia espulsione dal
Dal
Contesto sto sociale da chi ha comportamenti che sono comportamenti invece
Che hanno una diffusione maggiore rispetto a quello dell'eroina ricordo che per esempio questo è stato regioni ricche riconosciuto dalla anche qui dalla giurisprudenza
La riforma del tre ottantaquattro sulla
L'esonero dall'obbligo di verità rispetto alle indagini
Davanti alla alla
Alla PG che perché voi sapete che ormai la giurisprudenza è pacifica nel senso che
Il colui che viene
Arresti che viene fermato con la droga solo se ci sono elementi
Per potere ritenere per non ritorni per non ritorno per non ripper ritenere lo spaccio allora deve essere sentito con le garanzie difensive altrimenti viene sentito come obbligo di verità
Però anche qui la giurisprudenza ha recentemente ci sono adesso indizi oggi non me ne sono portate ma ho visto della Cassazione che ha riconosciuto che la possibilità di essere sottoposto invece alla al settantacinque cioè al procedimento amministrativo pot può essere una causa di giustificazione per l'obbligo di verità
E questo è un elemento anche questo importante perché reintroduce uno spazio di due perché poi quando uno viene arrestato poi soprattutto sull'associazione no soprattutto rispetto all'associazione dove il fatto singolo non è
Determinante perché l'Associazione
è un reato anche qui con poca tassatività ma che comunque
Comprende più comportamenti e l'introduzione in una rete rispetto al settantaquattro molto spesso uno
Si trova nella difficoltà
Di collaborare proprio perché potrebbe essere
Ricondurre accertato in una dimensione maggiore anche qui questa giurisprudenza ne giurisprudenza che ha
Un po'aperto io comunque continuo a dire che a mio parere
Solo la può anch'io anche secondo me era politica ad avere un obbligo prioritario di intervento rispetto a questo meccanismo e all'inefficacia inattualità del meccanismo previsto nella legge
Per quanto riguarda le droghe cosiddette leggere o comunque le droghe e sociali del resto come giustamente diceva Michele rispetto alla cocaina la
Di quantitativi di minimi di consumo sono ormai ritenuti dalla giurisprudenza in maniera assolutamente elastica io ho trovato una
Sentenza che riconosce recentissima peraltro
Che riconoscere
La
L'uso personale
Cont diciannove grammi di cocaina
Uno è stato trovato in aeroporto con diciannove anni grammi di cocaina è stato ritenuto che avesse fatto una scorta per lungo periodo e quindi questo è
Mi dite che questa
Regime indifferenziato non serve nemmeno a un'ottica di repressione
Neanche di prevenzione generale e davvero un pasticcio rispetto al quale io credo
Che legislatore debba intervenire presto e cambiando proprio la matrice l'impianto ideologico
Di queste norme
Credo che siamo d'accordo su tutto a me personalmente è capitato di prendere assoluzioni perché il fatto non costituisce reato meno di un anno fa con cinquantotto grammi di eroina
E qualche anno fa con duecentocinquanta grammi di hashish e anche quarantatré piantine di marijuana però
Trovi giudici
Dominante che hanno voglia di come dire via aderire alla prospettazione
Che non fa i conti con la presunzione legale che il legislatore pone in maniera stampate che non è una presunzione iuris et de iure ma è una presunzione iuris tanto
Quindi lo puoi
Faccio qualche fatica anche se ci sono delle esperienze giurisprudenziali su tutt'altra materia
Materia fallimentare
Che chiama nel caso l'articolo sette della CEDU
Un'interpretazione conforme a precedenti tale da dirsi stratificata al punto da costituire un precedente la quale giudicante non si può discostare
è percorso che o introduci con minacce di morte per i giudici ultimo l'emendamento Pini intanto per intende se la violazione di un
Del diritto comunitario se quella stratificazione avviene anche a livello sovranazionale oppure il magistrato dipenderà forse anche in maniera giusta la sua autonomia e dirà o cambiamo sistema processuale o io faccio un po'come mi pare nei nei parametri naturalmente normativi ma la mia interpretazione
Deve essere libera del resto dei magistrati di sorveglianza e la Corte Costituzionale gliela messo lì hanno difeso la loro autonomia perfino sull'indultino che era una misura che a me fare come dire di di minima decenza dove non bisognava fare tanti discorsi bisogna far coinvolti segnalo e veramente ho finito un'iniziativa una proposta di legge non so in quale forma
Fatto legislatore quindi io nel poco mi intendo di queste
Alchimie giuridiche ma insomma del carcere è possibile che con una norma assolutamente condivisibile
Molti problemi cacce possibile è un'associazione costituita all'interno dalla Camera Penale di Napoli si occupa di galera
E che con un intervento sul seicentocinquantasei alcun Luigi Saraceni deve volere ancora molto bene
Visto che insomma lo ha partorito il Po è stato violentato intero dice introduce il principio per il quale
Qualora il soggetto rischi di andare in galera perché
La pena residua è superiore ai tre anni
Ma possa vantare la ragionevole direi la certezza di ottenere la liberazione anticipata per effetto della quale se l'avesse già avuta non sarebbe entrato in galera chiede all'ufficio esecuzioni di sospendere l'ordine di carcerazione
Valutando la sussistenza di quei requisiti e applicando esso ufficio esecuzione la liberazione anticipata con una valutazione che sostanzialmente cartolare
Questo significa che ci deve essere un grande raccordo fra gli uffici di Procura e gli uffici matricola del
Delle carceri dove un soggetto è stato allocato prima di ritornare in libertà affinché un sol perché è fuori dal mondo che uno debba andare piene in galera poi prenderà le braccia anticipata quel punto rientrare entro i presupposti del potere c'era la galera
Sono quelle architetture ma siccome in Italia le facciamo le riforme con le pezze a colori perché quando chi la pensa come Luigi Saraceni
E Alfredo Simeone sventolano idee penso no arriva qualcuno che si sveglia la mattina dopo gliela smonta ma non gliela smonta poteva smonta un'cattiveria a volte con idiozia quando quelle cosa stanno insieme
Cresceva
Strategie
Così dunque gli avvocati e Rino Battocletti Michele passione quest'ultimo componente anche dell'osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali italiane loro intervento
A due voci al convegno lotta alla droga e danni collaterali che si è svolto a Udine il primo giugno così il loro intervento è questa la realtà
Poiché l'applicazione della legge sulle droghe nelle aule di giustizia equa naturalmente dei suoi effetti sul sul carcere
Il convegno e si è svolto il primo giugno in occasione della prima udienza del processo ROTOTOM fa spesso Stival tra l'altro un processo questo che già già da solo dimostra tutta l'atto la la follia
Della non solo della normativa italiana ma anche della politica che si fa in Italia in tema di droga in tema di droghe
Droghe leggere trovate naturalmente l'Inter la la registrazione integrale di questo convegno sul sito internet radio radicale punto ittica avremo modo poi nelle prossime puntate del notiziario antiproibizionista di far sentire altri momenti
Di questa giornata di dibattito organizzata da forme droghe società dalla ragione Antigone CNCA Unione delle Camere penali e Magistratura democratica in tema di carcere
Vi ricordiamo l'iniziativa dei radicali piemontesi dei radicali di Torino per la nomina del Garante regionale dei detenuti
Mercoledì scorso i militanti di radicali italiani dell'associazione radicale della dagli etano tenuto un sit-in all'entrata del museo carcere le nuove in concomitanza con un seminario sul sovraffollamento delle carceri un seminario organizzato dall'UNICRI
I radicali torinesi ricordano come la Regione Piemonte sia senza un Garante regionale della RAI le carceri da due anni e mezzo e come sia la Giunta Bresso che la Giunta cotta non abbiano adempiuto a quanto espressamente previsto dalla legge
Nonostante tra l'altro ci sia stato un bando e siano state presentate le domande siano stati già selezionati quattordici candidati tutto questo ricordo che i radicali
Mentre sovraffollamento commentato il numero dei suicidi anche Petese avvicina la stagione estiva da sempre la più difficile da gestire dietro le sbarre tutto questo mentre il direttore del carcere
Pietro Buffa annunciato la sua partenza una partenza che i radicali giudica una grave perdita di esperienza competenza sensibilità i radicali hanno lanciato anche di Torino un appello per la nomina del Garante Regionale le carceri
Un appello che ha la prima firma di Emma Bonino lo trovate tutte le informazioni sul sito dell'associazione Adelaide Aglietta di Torino www punto associazione Aglietta appunto ITI
Iniziativa dei anche ricordiamo anche se devo dei radicali di Milano che continua la raccolta di firme sui referendum cittadini
Iniziativa si chiama Milano radicalmente nuova sono temi referendum in tema di diritti civili
Riconoscimento delle unioni civili agenzia contro le discriminazioni registro comunale il testamento biologico regolamentazione della prostituzione autogestita e anche istituzione di sale
Del consumo di sostanze così come è stato fatto in Spagna in Francia
In Germania anche qua siamo e sono già arrivati radicali
A metà delle firme necessarie trovate tutte le informazioni sul sito Milano radicalmente nuova appunto ittica e poi a livello nazionale la petizione contro le mafie della droga fruibilità legalizzazione della la legalizzazione l'auto coltivazione
E la riduzione del danno una petizione indirizzata alla Camera dei deputati alla alle i Comuni alle Province al Governo ma anche il servizio pubblico radiotelevisivo della RAI
Trovate potete firmare a poter raccogliere le firme scaricando il modulo e anche tutte le informazioni sul sito di radicali italiani www punto radicali punto ITI
In un abbiamo parlato di depenalizzazioni di conseguenza della legge sulla droga loro una notizia tradì grazie ringraziamo Claudia sterzo i per aver ce l'ha segnalata calde astenersi
Esponente militante latitanti proibizionista la notizia di sabato scorso di Bergamo un ragazzo di quindici anni
Si è gettato dalla finestra di casa dal terzo piano perché non voleva frequentare una comunità come era stato disposto dal giudice del Tribunale dei minori dopo il suo arresto un arresto scattato perché il ragazzo è stato sorpreso a coltivare marijuana Sorgato di quindici anni
Presidente un piccolo centro dalla Val Seriana
è ora ricoverato in prognosi riservata a Bergamo era stato arrestato dai carabinieri di Clusone nella caduta lui si è gettato dalla dalla finanza nella caduta il corpo
La testa sbattuto con violenza contro una ringhiera ecco c'è da chiedersi se tutto questo ha un senso e chi mai pagherà per la vita di questo ragazzo che anche se sopravviverà naturalmente
Ce ne ce lo auguriamo resterà comunque segnato da questa esperienza forse forse più ancora nella morale che non nel fisco ecco magari
La ministro sederino il ministro Riccardi potrebbero anche aprire un dibattito su questo
Anche perché entro fine mese se c'è da presentare la relazione annuale del Governo al Parlamento sulla legge
Sulle droghe allora non ci sarà una Conferenza nazionale pare che questo sarà impossibile da tenere entro l'anno prevista dalla legge ma magari in
In un
Nella presentazione di questa relazione annuale del Governo si potrebbe andare nuovo finalmente un dibattito parlamentare vero e non risolvere la presentazione con una conferenza stampa e con invio di due copie cartacce
Alle alle Camere ecco magari questo potrebbe essere fatto anche per ragionare sul perché si debba Perrella nella lotta alla droga può e deve debba far pagare sui costi
A un ragazzo di quindici anni che si getta dalla finestra perché era stato arrestato solo perché ha coltivato qualche pianta di di marijuana
Ci fermiamo qui con il notiziare antiproibizionista di oggi l'appuntamento è fra sette giorni potete continuare attualmente a seguirci anche sui a ogni anno ci degli sms
Ai nostri consueti recapiti adesso troviamo il foglietto
Vediamo un po'altre due nove nove cinque sette quattro uno zero tre oppure scrivendo ci a notiziare antiproibizionista chiocciola yahoo punto Titti grazie a Rivara diceva e ad Alessano totale per l'assistenza tecnica grazie naturalmente a voi e per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli