La Fabbrica al tempo di Adriano Olivetti

Terapia che restano per noi prioritarie ma che comunque
Hanno i loro tempi e allora
Ci è venuto in mente che dedicare un convegno alla figura di Adriano Olivetti poteva essere un segnale proprio perché
Si tratta di una figura
Che ha lavorato
Tanto per
L'aggiornamento dell'industria della fabbrica dell'idea di fabbriche e quindi
Ha apportato un
Ventata di forte novità nel mondo del lavoro preoccupandosi di una cosa fondamentale la dignità del lavoratore elaborando una cultura del lavoro
Che ancora una sua fortissima attualità
Per di più Olivetti ed industriale che ha utilizzato gli scrittori in fabbrica ma non li ha utilizzati come
Paggi del principe li ha utilizzati proprio
Pensando che chi ha una formazione umanistica poteva essere più attento ai valori umani e quindi a selezionare il personale a curarne
I problemi a valutare il modo di rendere
Quanto migliore possibile la vita interna ricca
Qualcuno ci ha detto ma proprio adesso una cosa che perché parla di dignità del lavoro e di avanguardia proprio delle fabbriche nel momento in cui noi siamo in crisi
Credo che proprio a penso sia importantissimo ricordare
Che le conquiste
Dei lavoratori la dignità del lavoro una certa cultura del lavoro non può essere trascurata con l'alibi della crisi anzi
Bisogna opporre ma proprio perché
Sono successe tante cose degli ultimi anni che richiamano
La priorità di questa
Situazione parlo
Dei casi come quelli occorsi era Thyssen parlo della questione eternit parlo
Dei capannoni ma costruiti che sono crollati del territorio
Delle miglia
Parlo del dell'operaio morto all'IVA due o tre giorni fa
Non possiamo pensare
Che la questione della tutela dei lavoratori della dignità del lavoro sia
Un capitolo chiuso è un capitolo quanto mai
Aperto che credo che sia giusto e doveroso parlarne oggi
Grazie
Vent'anni or sono Caterina Bottari Lattes ringrazio tutti voi
Perché siete venuti sentire quello che soprattutto Paolo Maldini ha già detto che avrei detto anch'io
E grazie un grazie particolare alla Sindaco Piero Fassino che ci ha dato questa se che che ci ha permesso di fare questo
Questa riunione
Questo convegno
Con il patrocinio legale Città di Torino ecco quell'e le parole di Paolo Mauri lei avrei detto
Io certamente non così bene vale per i dettagli Dio allora invece di
Roba che voglio dire questo Industry convegno che si
Tutta la
La fabbrica al Tempio di Adriano Olivetti non vuol essere una semplice revocate rievocazione
Di un uomo illuminato che ha fatto della sua fabbrica una fabbrica importantissima una fabbrica estremamente moderna
Non volesse alle ore la violazione di un uomo che guardava all'Europa guardava anche più lontano
Ma soprattutto vuole essere partendo di lì
Un arricchiamo al mondo di oggi e un richiamo anche a un confronto fra due tipi di aziende fra due tipi di industrie
Quello che è
Che Enza soltanto o prevalentemente al profitto
Che nonne tende a migliorare lavoro gli operai impiegati ma che
Tetto senza mittente usare una parola così grossa ma
Tende allo sfruttamento perché chi
Pretende di avere il maggior profitto evidentemente deve sostare qualcuno
In una cosa molto dolorosa è
Il fatto che per la prima volta dopo tanti anni di un benessere che probabilmente
Si basava sulla sabbia non su un terreno fertile e duro
E ci sono stati suicidi pervenuti
Per di persone che avendo perso il lavoro
Dove sono riusciti
Purtroppo non solo per colpa
Loro no
Ma perché
Erano talmente abituati alla sicurezza del lavoro già a una ditta sicura che credevano durasse eternamente
E si sono trovati spersi e quelli lari tutti
Il suicidio di queste persone secondo me
Deve
Essere deve rimanere nelle nostre menti perché noi
Dobbiamo tutti insieme fare qualcosa perché questo bruttissimo periodo che non soltanto in Italia passa
Ma che in Italia e peggiorato da una forte corruzione
Si riesca a superare e ad aderire delle industrie che siano con un
Fin come definiti e col volto umana
Lasciamo
Ecco buongiorno prima di dare la parola dei relatori in primis al Sindaco Piero Fassino vorrei dire brevemente alcune cose
Vorrei dire che ricordiamo Adriano Olivetti non obbedendo al richiamo degli anniversari
L'industriale umanista nasceva infatti nel mille novecentouno come Piero Gobetti e dunque il centesimo anniversario cade nel due mila uno e scomparve improvvisamente sul treno Milano Losanna nel mille novecentosessanta il ventisette febbraio dunque il mezzo secolo dal commiato
Cade nel due mila dieci
Ecco di tanto in tanto questa singolare figura si ripresenta assurge a pietra di paragone si staglia
Direi con carità e durezza come direbbe Cesare Pavese alla stregua di un maggiore e così in gola né perché pensando ad Adriano Olivetti non si può non riaprire non rileggere una pagina di Guido Piovene
Là dove spiega perché nel suo saggio l'Europa semilibero non abbia parlato dell'Italia
La borghesia in Italia è dissolta mimetizzato senza riflessione autocritica un nugolo disordinato di interessi senza un carattere un pensiero nemmeno una decisione di esistere nemmeno un'identità sottostante
E lo stato di cose prefigurato accuratamente per oltre un secolo dei nostri geni nazionali questo polo posto di autobiografia della nazione
Quadrano rivetti
Risalta fra i solitari eroi del capitalismo dico perché la memoria tra le eccezioni
Insieme come ebbe modo di identificarlo Luigi FIR può grande imprenditore industriale investigatore della crisi delle società moderne convive sollecitudine per i deboli distrutta
Da un lato
Supremo responsabile di un'impresa modello in rapida trasformazione da una fase segni artigianale con forti radici umane nel mondo contadino
A una fase scientificamente organizzata addirittura sofisticata di complesso produttivo di rilievo mondiale
Dall'altro sensibilissimo alla crisi dell'uomo maturata negli anni di dittature di guerra e a cui vita dopo
Dall'industrializzazione selvaggia dal saccheggio dell'ambiente dalla caotica crescita di un mondo sempre più estraneo a quella che egli vedeva come la natura immutabile dell'uomo
Ecco ricordiamo Adriano Olivetti a Torino la città dove si laureano nel mille novecentoventiquattro
La città della FIAT è inevitabile il confronto con l'Olivetti reso comunque difficile dalla diversità di dimensioni di ragione sociale di collocazione territoriale
L'Olivetti Adriano Olivetti a cui viene attribuito il merito di aver fatto l'unico tentativo di democrazia industriale delegata basato sul decentramento la partecipazione l'integrazione della fabbrica con il territorio e la comunità
La città la nostra dove nel mille novecentoquarantotto
Venne fondato il movimento di comunità un anno dopo la nascita dell'omonima rivista con il simbolo della Campana civica cito dal cinto dal moto dantesco umana civiltà
Una testimonianza politico-culturale tra politica e cultura come direbbe Norberto Bobbio
Che condurrà la conquista di quarantadue comuni nelle amministrative del cinquantasei cinquantasette con la maggioranza assoluta Ivrea e di un seggio parlamentare alla Camera nel mille novecentocinquantotto per lo stesso
Fabbrica comunità comune Torino ecco naturalmente do la parola al Sindaco Piero Fassino
Grazie grazie
La fondazione grazie
Tutti voi che avete decise di promuovere quest'incontro la città e naturalmente gratta degli perduto
Svolgerà questo
Un momento di riflessione su Adriano Olivetti e di averlo fatto di recente di farlo qui
Questa che è stata
Per molti aspetti anche una sua città
Non farò ovviamente una relazione ci sono qui illustre diciamo accademie ICE
Storici
Protagonisti
Della vita dell'Olivetti che
Sarà naturalmente più di me che potranno portare un contributo molto più proficuo che di merito
E mi scuso fin da ora se dopo questo breve saluto loro lasciare il convegno maggio la vita di un sindaco piuttosto complicato
Confessi essa
Olivetti
Da Olivetti naturalmente
Adriano Olivetti e la sua esperienza umana
Professionale e imprenditoriale
è un pezzo fondamentale della storia del capitalismo italiano
Al punto che
Adriano Olivetti e quell'esperienza continua a essere indagata investigate studiata e non soltanto in Italia e costituisce un modello
Di
Siamo
Fordismo sociale
Di
Altissima qualità e di altissimo livello forse l'esperienza più compiuta
Nella ricerca di una relazione tra le ragioni dell'impresa del mercato e le ragioni della socialità e dell'umanità
Nella costruzione di un rapporto tra
Le esigenze indifferibili di redditività di un'azienda e la responsabilità sociale che un'azienda verso i suoi lavoratori diverso
Cittadini
E anche una pagina di e anche una grande occasione mancata
Sappiamo
Tutti quale fu la storia
Eccome prima le difficoltà aziendali è una fase in cui
Siamo agli albori dell'informatica ovviamente
Comportavano un rapporto tra costi e ricavi che non era immediatamente produttivo redditi
Che peraltro la scomparsa
Premature natura dire
Adriano Olivetti
Determinarono l'interruzione di un'esperienza
Imprenditoriale
Che avrebbe potuto cambiare la storia dell'industria italiana che la storia di questo Paese nella divisione internazionale del lavoro
Sappiamo tutti come
Vallette Cuccia
Si resero sostanzialmente
Attori
Di una sostanziale
Fuoriuscita dell'Italia dal settore dell'elettronica dell'informatica
In omaggio alla salvaguardia di altri settori
Ed è evidente quale primo luogo
In omaggio ad un rapporto
Di forte dipendenza con gli Stati Uniti e con la divisione internazionale del lavoro che in quel momento gli Stati Uniti guidavano di cui erano i registi che
Escludeva che in un Paese europeo come l'Italia potesse
Nascere e svilupparsi e diventare
Centrale
Un investimento in alta qualità e capacità Technology
Ebbene
Quello che più colpisce nella ripercorre tutta la storia dell'Olivetti anche tutta la storia lunga successiva
Alla scomparsa di Adriano e che la stradina dell'Olivetti è una storia di occasioni mancate
è una storia di
Prodotti
Innovativi immesse sul mercato che poi per una qualche ragione
Hanno sempre trovato difficoltà a essere riconosciuti e quand'anche ad alto contenuto ad altro
Valore tecnologico non sono riusciti per ragioni spesso esterne ed esogene alla
Al prodotto stesso alle logiche di mercato ad affermarsi
La storia dell'Olivetti alla storia di un'infinità
Vi infinito spezzatino
Che ci ha portato via via vedere questa azienda nelle varie sue fasi sempre poi come dire smembrata divisa ceduta fino ai giorni nostri ancora in questi giorni una delle ultime
Aziende che porta ancora il Marchiori direttiva Olivetti ventisei sta per essere messa in liquidazione
Le aziende duecento lavoratori che un'azienda di alta tecnologia nel settore delle
Macchinari program sì che che diciamo
Soffre del destino di tanti altri comparti e settori dell'Olivetti perché l'Olivetti e conosciuto
E tuttavia nonostante
Sia stata un'occasione mancata
Proprio la qualità di quell'esperienza fa sì che quella storia non si sia persa nella memoria
E non abbia
E non si è venuta riducendosi il valore di quell'esperienza
E l'attualità di quell'esperienza
Olive il l'esperienza di operare Olivetti è un'esperienza che ruota intorno a una intuizione forte su cui poi un'idea che ha costruito un modello produttivo modello sociale un modello culturale cioè
La fabbrica con un grande soggetto sociale
La fabbrica che non esaurisce la sua identità soltanto nel perimetro della del suo recinto
Una fabbrica che in primo luogo e territorio e città relazione con ciò che sta fuori da questo punto di vista Ivrea è stato uno straordinario
Giacimento di esperienze urbanistiche architettoniche no
Che hanno
Gettato visibilità
Anche fisica ha un'idea di relazione tra
Fabbrica e territorio e città di straordinario valore di cui ci sono
Tuttora tutte le vestigia sì
La fabbrica come
Grande giacimento di sapere di conoscenza
E che
è capace di
Vivere la sua identità e di renderla produttiva redditi IVA in quanto scommette sul sapere sulla conoscenza di coloro che in quella fabbrica l'allora
In un'idea della percorso di formazione della conoscenza del sapere in cui il rapporto tra lavoro manuale lavoro intellettuale continuamente fuso
è noto che
Adriano Olivetti si faceva un vanto
Di far fare i suoi dirigenti una prima fase di esperienza in fabbrica in produzione dirette
E noto che quella che quell'azienda non riduceva
Nel salario né condizioni acquisite a quei lavoratori che decidevano di dedicare una parte del proprio tempo a laurearsi o comunque a condurre un percorso di studi
Un'azienda nella quale il lavoratore non era soltanto un produttore di manufatto ma era una persona che veniva e doveva esser riconosciuta nella sua professionalità nella sua competenza nel suo saper fare
Nella concezione più
Nobile e anche più giusta del lavoro che non è soltanto lo strumento con cui
Una persona si preoccupi si porcaccia
Le risorse per la riproduzione propria e della propria famiglia ma il lavoro come luogo di espressione più alto della creatività umana della fantasia umana dell'intelletto dell'intelligenza del sapere e del saper fare
Ricorre negli scritti di Olivetti una parola che si è persa spesso nel linguaggio di oggi che accanto a sapere Sapienza
Che non è soltanto sinonimo di sette
La Sapienza è sapere che nasce dall'esperienza
Più che dagli studi
Da ciò che dal saper fare che tu hai accumulato incorporato inseriti in grado di
Ogni giorno
Produrre trasmettere
La fabbrica come prodotto al produttrice di cultura
Paolo Volponi è stato uno dei più autorevoli dirigenti della
Storica
Fu Colombo di cui annunciata la partecipazione non so se è già qui oggi credo ci sia delle votazioni alla Camera potrà allontanarsi
è stato un altro dirigente dell'Olivetti cito questi due nomi ma se ne possono citare tanti altri lidi
Significative personalità dall'alto profilo intellettuale culturale e che
Sollevano funzioni di direzione
Aziendale e manageriale tipicamente di fabbrica Paolo qual era il capo del personale
Direttore del Centro studi capo del personale rimetti quindi questo punto di vista questa straordinaria capacità di fondere
La dimensione
Del produrre con la dimensione del sapere e di fare dell'azienda della fabbrica un luogo di produzione culturale di produzioni intellettuali
Insomma punto la fabbrica come
Un soggetto un soggetto sociale capace di
Irradiare con il
Con la propria
Attività produttiva
Processi
Di valorizzazione di valle diversa del territorio di valorizzazione delle persone di valorizzazione dell'azienda della sua immagine nel mondo di valorizzazione del proprio Paese di produzione culturale e intellettuale
Ora
Ricordare tutto questo
Può sembrare come dire un'opera semplicemente di memoria il che non è inutile
Siamo tutti consapevoli che
Ogni accadimento della storia esposto
All'oblio del tetto del trascorrere del tempo trascorrere il tempo determinato rischio del mano a mano che ci si allontana da un evento da un fatto il rischio che l'oblio copra quel fatto della dimenticanza prevalga sulla memoria è obiettivo fa parte diciamo
Della
Delle delle
Fatto Obiettivo
E proprio per questo fare memoria ma inutile trasmettere
Memoria conoscenza di ciò che è stato ma non è soltanto un'opera di memoria credo che ci conduce cui e che non soltanto qui che conduce molte città italiane non soltanto italiana ritornare sull'esperienza di Olivetti
Ed è che tutti avvertiamo la straordinaria attualità di quell'esperienza tanto più oggi in un momento di crisi economica e sociale
Che è caratterizzata esattamente dalla dinamico opposta a quella della fabbrica di Olivetti e cioè il tempo presente un tempo che obbliga
Sollecita
Per qualche verso offre alibi ciascuno la metta come vuole ma in ogni caso alla tendenza separare
Quelle che sono le regole della redditività del core business della produttività dell'efficienza di un'azienda dalle sue responsabilità sociale
Una crisi essendo una crisi economica che determina ovviamente fattori
Di sofferenza e difficoltà per un'azienda fatalmente
Porta diciamo a pensare che questa separazione sia la via più breve per restituire a un'azienda quell'efficienza quella redditività che la crisi comprime e riduce e io penso che sia invece questo un errore perché
Tra i fattori di efficienza di redditività cioè di un'azienda c'è anche il suo essere sociale fa parte nella sua capacità di essere un'azienda produttiva redditi IVA capace di stare sul mercato di conquistare
Posizioni di affermarsi come i propri prodotti
E ecco le proprie
Finalità obiettivi nome smarrire mai la responsabilità sociale e tutto ciò che in termini di azioni di iniziative di misure di strumenti di policy un'azienda per mettere in campo per
Onorare questa responsabilità
Per questo io penso che
Riflettere sull'idea che sia importante
E sia importante appunto se
Diciamo tutto questo ci serve
A recuperare alcuni valori che oggi spesso sono smarriti
In primo luogo penso proprio la dignità del lavoro
Il lavoro è appunto
L'espressione della creatività umana il lavoro è per ciascuno di noi un tratto fondamentale della sua identità
Nel forte ISMU addirittura era così nell'epoca fordista che si sta alle spalle
Era così forte l'incidenza del lavoro sulla propria identità che ha che ciascuno di noi dopo che gli si chiedeva nome e cognome gli si chiedeva cosa fa e la sua identità era determinata da quello che facce
Questa è una città nella quale per lungo periodo oggi molto meno come segno di un mutamento strutturale per molto per molti decenni
Nelle cronache della stampa in quella parte della giornata del giornale che dedicato i necrologi compariva quotidianamente qualcuno che nell'ultimo messaggio lasciato un mondo
Per cui scompariva scriveva sotto il proprio nome e cognome anziano FIAT anzi all'Olivetti
Non lo scriveva a caso
Lo scriveva perché per lui aveva un grande valore era un elemento valoriale forte scrivere siccome non lo si poteva scrivere se non si era state almeno trenta o trentacinque anni azienda non era un titolo che di cui uno cifre Java discrezionalmente
Scrivere anziano FIAT anziano elementi voleva dire una cosa
Io me ne vado ma nella mia vita sono stato uno che aveva una competenza una professionalità ha lavorato trent'anni trentacinque nell'azienda che era una persona di cui ci si poteva fidare
Grande elemento valoriale
Quelle due parole
Il lavoro è stato per generazioni intere l'elemento fondamentale del proprio profilo della propria identità della propria vita
In un tempo nel quale
Sappiamo che sta alle nostre spalle in cui il lavoro
Coincideva con l'esistenza e con una vita
Oggi sappiamo che viviamo in un mondo molto diverso in cui
Il lavoro non è più caratterizzato da quella stabilita da quella staticità ma da
Crescenti fattori di flessibilità che cambiano il rapporto quindi tra
Ciascuno
E il lavoro la propria prestazione lavorativa il lavoro incide di meno
Cito pur sempre in modo significativo rilevante ma incide certamente di meno nell'organizzazione della vita quotidiana nell'identità soggettiva nelle relazioni interpersonali di quanto non incidesse un tempo anche se questa incidenza continua e serena
Prendere atto di queste
E non avere il
Diciamo semplicemente nostalgia del passato per non essere come quelli indiani che pensavano di fermare la locomotiva delle frecce non significa però smarrire il fatto che anche in una società in cui lavoro è flessibile il lavoro necessita di essere dette
è un lavoro indegno quando e professionalmente riconosciuto un lavoro e degno quando è
Legislativamente tutelato un lavoro e degno quando è contrattualmente
Garantito una vorrei degno quando è remunerato in modo dignitoso un lavoro ed Elio quando non si deve morire per lavorare
Che viviamo in un tempo Stato-città tra l'artista in
In cui invece questa dignità spesso smarrita il lavoro e
Reso molto più precario nelle sue
Nei suoi elementi strutturali al punto da spesso
Fargli perdere dignità
Recuperare il senso il lavoro in qualsiasi tipo di mercato del lavoro in qualsiasi modalità contrattuali in qualsiasi tipo di organizzazione della produzione e lavoro ha però
Bisogna di essere degno e recuperare un grande valore dell'esperienza di Olivetti di cui abbiamo nuovamente bisogno oggi
Recuperare il valore dell'innovazione della scienza della tecnologia perché sappiamo bene che nel tempo della globalizzazione
Vince chi è capace di incorporare ogni giorno maggiore valore aggiunto nella produzione e la competitività è data non semplicemente dalla quantità di beni che produci ma dalla loro qualità
E tanto più per Paesi ad alto costo del lavoro come
è l'Italia la capacità di essere competitiva dipende sempre di più dallo scommettere sull'investimento nella scienza nell'innovazione nella ricerca nella tecnologia come la condizione fondamentale
Per continua ad essere un Paese in grado di avere un sistema economico
Efficiente quindi capace di garantire lavoro e i testi redistribuzione
Che ci sta di risorse
Il valore della cultura del sapere della conoscenza come l'elemento fondamentale in un'economia globale nella quale la competizione non è solo tra imprese ma è sempre di più tra territori
Che vincono i territori che sono accoglienti che sono attrattivi
E perché i territori siano accogliente siano attrattivi l'quanta sapere conoscenza e cultura incorporano diventa una condizione fondamentale e l'esperienza di che cosa è stata Ivrea da questo punto di vista soccorre
No
Quindi
Ritornare su Olivetti significa fare i conti come nodi fondamentali della qualità dello sviluppo che abbiamo oggi e che
Le dimensioni e le dinamiche nuove dell'economia globale ci consegnano con maggiore pregnanza e con maggiore urgenza ci sollecitano quindi
Siamo sollecitati quindi ad affrontare questi no e io penso che quindi
Quel che Adriano Olivetti ha fatto qualche cosa che resta nella storia del Paese nella storia dell'industria italiana e non soltanto italiana
Questo
Ci deve sempre come dire portare ad avere un sentimento di grande gratitudine verso quest'uomo e la sua esperienza umana imprenditoriale ma il modo migliore per
Essere diciamo grati a quell'esperienza è quello appunto di non legarla nell'archivio soltanto della memoria ma di trarne indicazioni anche per il presente grazie
Grazie al Sindaco Fassino perverso sulla stima
Io
Ecco proseguiamo con l'intervento di Giuseppe Lupo le memorie di Adriano la letteratura o li mettiamo a frutto Pia disincanto dirò
Che Giuseppe Lupo
Lucano e docente della Cattolica e scrittore
Toto finalista al premio Campiello due mila undici con l'ultima sposo di Palmira
E tra l'altro nella sua attività saggistica ha introdotto gli scritti di urbanistica e di industria e via di Adriano Olivetti per l'editore Aragno CiVIT sommino
Ecco il Cenacolo di Olivetti Sindaco ha fatto alcuni nomi da giudice a Fortini da volpone Sinisgalli
Da un tiro attiene a Giorgio Soavi a Geno Pampaloni ecco vorrei ricordare brevemente una testimonianza di Geno Pampaloni che nel ricordo accomunava Giacomo Noventa e Adriano Olivetti dicendo
Sono probabilmente gli uomini che hanno contato di più nella mia formazione e in definitiva nella mia vita
Avevano assai poco in comune se non di dover morire nello stesso anno e mille novecentosessanta e di essere stato l'uno rivetti il primo editore delle positive e l'altro
Ma devono in Comune un'altra cosa è decisiva Noventa poeta non Amato a coloro che in Italia sono detti poeti
E Olivetti intendeva fare politica prescindendo dagli uomini politici del suo tempo
La loro vocazione profonda era di profeti inascoltati ma al tempo stesso erano fiduciose attivi tutt'altro che solitari
E se il loro provvisori successi si rispecchiavano puntualmente in una inevitabile sconfitta generale
In quella sconfitta per estrema contraddizione entrambi riconoscevano il loro segreto di verità la parte alte vincente del loro destino
Grazie comincio col ringraziare le persone che hanno voluto che io intervenissi in particolar modo a fondo se Olivetti con la Fondazione mutilate schizzi ospita
All'interno del vasto perimetro che la letteratura uliveti Anna
Si colloca una serie di testi della figura ispirati alla figura degli Olivetti e dall'omonima azienda meccanica
Si tratta di un nutrito elenco di titoli che sarebbe troppo riduttivo considerare sotto genere
E che anzi
Tenendo presente quantità e qualità e più corretto ritenere un paragrafo asse della letteratura sul capitalismo una specie di orizzonte poetico narrativo
Il cui epicentro va individuato tanto in una precisa relazione geografica o suoni ebrea quanto nell'utopia della fabbrica comunità
Dentro questa cornice converge una parità di titoli romanzi terzi diari saggi attraversati da una uniforme sensibilità
Che contribuisce a raccontare la fabbrica come archetipo della civiltà contemporanea luogo di solitudine e di riscatto paradigma di una nuova condizione antropologica
Se la principale cita del Canavese cioè libreria
Fra anni quaranta e sessanta
è stata considerata una piccola trine così veniva chiamata le ragioni stanno nel Progetto cui furono invitati acque a prendervi parte sia pure in momenti diversi e con mansioni differenti
Gli scrittori di cui si parlava prima ma che mi sembra giusto ricordare Libero Bigiaretti Giancarlo Buzzi Furio Colombo Franco Fortini Giovanni Giudici
Ottiene Ottieri Geno Pampaloni Leonardo Sinisgalli Giorgio Soavi Paolo Volponi
I quali appunto interpretando il ruolo degli intellettuali di fabbrica una particolare tipologia di chi è ricco
Chiamata a prestare il proprio talento in diversi settori non è sicuramente la prima volta che letterati artisti sono coinvolti in un'avventura di tipo aziendale esistevano in quegli anni regali cosa anche altri esempi
Lini la Pirelli
Mentre altrove però lo scrittore evitata collaborare esclusivamente per ragioni letterarie cioè per ragioni dettaglio la sua professione il suo ruolo appunto coincide con il profilo di lettera
Tant'è vero che noi non abbiamo una letteratura più del Diana non abbiamo una e letteratura lega Carlini mentre abbiamo una letteratura Olivetti Anna ovviamente
Presso l'Olivetti lo scrittore e chiamato occuparsi di qualcosa che va oltre le competenze letterarie si spinge cioè in quei territori di confine che richiedono uno sforzo in termini
Di creatività e di recupero di una certa tradizione aulica letteraria ma da cui però il talento per la scrittura non può prescindere
è un discorso generale Anderson diamo dello specifico
Uno sguardo e i libri i nomi degli otto unità permette di individuare tra la metà degli anni Cinquanta e il decennio successivo l'epoca duro della letteratura che pone al centro le fabbriche di Maria Edipo suo
In particolare
Balza subito in evidenza una raccolta poetica di Libero Bigiaretti che Tel cinquantacinque e che si intitola Lungo Dora
Tema principale il dialogo tra la natura e la fabbrica cioè tra aspetto climatico e caratteristiche orografiche del Canavese su cui domina oltre al fiume d'ora
Una sorta di indeterminatezza l'autore la chiama confusioni di geografia
Provocata dalla nebbia interna è l'avvertimento di un rumore di fondo che non è più quello dell'acqua ma il girare veloce dei cuscinetti assegna cito testualmente o il ritmo di Magni in frenetico metro
Dori davanti io può etico è costretto a riconoscere i segni del passaggio antropologico
Destinata a sconvolgere tanto la propria nozione di individuo che accanto alle macchine trova le ragioni per diventare adulto per dire addio alla giovinezza
Quando la sua funzione di intellettuali
Come avverrà nelle pagine della linea gotica di Ottieri che sono cronologicamente vicini a Lungo Dora sono degli anni Cinquanta ma vedono la luce più tardi nel sessantadue le positivi Ceretti registrano un salto
Tra un'Italia che ancora risente di un'aria provinciale e dimessa Matejka romano e un'Italia su cui soffia cito da un verso il rigoroso vento calvinista
Che l'espressione assai convincenti circa il senso di efficienza e di e di produttività in cui viene consegnata per sintesi l'esperienza industriale di prima
Ecco in realtà il perimetro delle scritture legati all'Olivetti ritmo va considerato assai più largo esteso rispetto a quello che comincia traccia si con lungo dura
Basti leggere il titolo diario i giovani intellettuale borghese di Franco Fortini probabilmente il primo vero testo della letteratura di vecchiaia uscita sul Politecnico pensate nel dicembre quarantasette
In questo scritto dalla natura nascosta mente autobiografica ambientato tra i capannoni di un'officina in cui non è difficile riconoscere l'Olivetti Fortini avanza parecchie di serve circa la vita in fabbrica
Cito da Fortini il lavoro alla macchina e mostruoso come uno sfregio oppure ad
La degradazione dell'uomo del lavoro meccanico e obiettiva
Il primo problema da affrontare non è solo capire come mai Fortini proprio nel momento di massimo sforzo in termini di ricostruzione attacchi frontalmente nascente invito della fabbrica comunità come possibile
In più bisognerebbe anche chiedersi perché l'Olivetti nonostante il programma d'avanguardia a proposito di ebbe il fare sia assimilata ad altre realtà aziendale tutte quante le fabbriche
Sono obiettivamente mostruose
Ecco l'unica risposta possibile e che il diario di Fortini trova giustificazione dentro la stagione successiva alla guerra e alla Resistenza e figlio cioè del clima politico che conosce le insidie del post fascismo
Se Fortini stabilisce un confronto dialettico tra la brutalità della fabbrica con le disavventure italiane ed europee
Le precedenti decennio il fascismo il nazismo insomma se mette insieme cioè industria e storia politica come chiedeva di fare Vittorini da Politecnico
E probabile che voglia dare concretezza non tanto a una stagione anzi Olivetti Anna
Quando rimarcare il ruolo sofferenti dell'operaio il suo essere antitesi del capitalismo e uso una definizione che è di Calvino scandalo e virtù all'interno della in realtà aziendale
Quella di Fortini in un certo senso appare una posizione estrema la fabbriche disumana iniqua però è un male necessario
Egli sa che la civiltà delle macchine non si può opporre il ritorno alla natura
E tuttavia crede nella redenzione dell'uomo che può avvenire attraverso il miraggio della giustizia una fabbrica e qua e dai Brivio la strada della sofferenza
Questa chiave di lettura potrebbe avvenire più livelli interpretativi e transita dalle colonne del diario di forti di a
L'officina
Un testo poetico lo stesso puntini che risale al quarantanove edito per la prima volta inciviltà delle macchine è una rivista nel novembre del cinquantaquattro
Qui il top del discorso oscilla tra l'individuazione di un'antica inimicizia delle macchine con l'uomo cito
Perfida officina recita il quinto dei ventidue versi che spalanca un presagio la natura morta
Fortini in questa poi sia contempla crani cenere malattie piaghe polvere agonia termini appartenenti a un immaginario funebre
E oscilla però tra questa natura morta è la condizione di speranza che trapela nei due versi finali dove Fortini fa arrivare agonica e alle griglia noi cuori in agonia e in profonda li griglia
Quali simbolo di condanna e di riscatto
In verità anche forti di riflette sull'insieme di macchine che generano e cumuli artificiali uno dei versi dice a suono dei proventi Martelli d'officina più o meno come i crediti cuscinetti a sfera il Lungo Dora
E la chiusura Della possiede i fortini riproduce l'impasto no lo stato di impasti del Fortini che intellettuale marxista e lo stesso tempo e funzionali di fabbrica
Tocca fortifica Bigiaretti avviare il dibattito dentro le tirature Olivetti Anna
Nell'immediato dopoguerra e affermare una sorta di momentaneo primato della scrittura in versi sulla scrittura in prosa all'inizio ci sono più voi sia sull'Olivetti che e romanzi come sarà duro
Si potrebbe discutere a lungo
Sulle motivazioni che accompagnano tale fenomeno perché più polizie e invece successivamente i romanzi
Ma si rischierebbe di perdere la rotta probabilmente ma la mia è soltanto un'ipotesi essa deriva dalla percezione individuale e non ancora collettiva che vincola il chierico l'intellettuale alla fabbrica insomma meglio da voi sia sarebbe
La registrazione del contemporaneo la scrittura narrativa diventerà espressione di una condizione postuma
Non a caso bisognerà aspettare qualche anno addirittura per la morte di Olivetti stesso del sessanta
Per lasciare campo libero alla prosa meglio attrezzata a riprodurre lo stato di incertezza del chierico o a mettere in scena in termini allegorico ci e simbolici
La grande avventura vissuta a fianco dell'ingegner Catania
Non c'è dubbio che il periodo a Orio sia da considerare la finita la ricostruzione e cinquantacinque e gli anni del benessere dentro questo lasso di tempo non particolarmente vasto dieci anni poco più
Giungono in libreria diversi titoli vi faccio l'elenco molti già li sapete l'onda lunga l'assalto e la Linea gotica di Ottieri memoriale di Volponi il congresso di Libero Bigiaretti e l'amore mio italiano di Giancarlo Burzi
Una corona di libri che oscillano tra il romanzo il diario cioè tra scrittura di invenzione e testimonianza
Accanto a questa linea che camuffare il rapporto tra
Fa Sociologia e narrativa sotto la Fassa dita di una letteratura a carattere documentale
Documentario se ne aggiunge un'altra cosa che comprende lessico familiare Natalia discutibile chiede sessantatré e il Conte di Giorgio Soavi che è dell'ottantatré
Dove la figura di Adriano Olivetti
Si presta involontariamente al gioco del racconto cioè diventa un personaggio da romanzo Olivetti un personali del romanzo acquisendo otto uno miglia come maschera rispetto alla fisionomia ben più nota del capitano d'azienda
Se nel primo filone quello di Ottieri Volponi Bigiaretti Buzzi prevale il senso di
Inesperienza adatta a narrare la fabbrica dalla parte degli operai Ottieri Volponi o dei funzionari intellettuali Ottieri Bigiaretti Buzzi nel secondo nucleo
Natalia Ginzburg o Suardi
Sia diciamo la sensazione di scoprire una vicenda privata personale familiare o di assistere a un processo di interiori infrazioni
è che in altre parole
Mentre le romanze da prima specie vengono forniti elementi dichiarazione che assumono carattere socio antropologico in questi altri e il personaggio di Adriano Olivetti che si affaccia direttamente nel campo dell'invenzione letteraria
Vestendo i panni ora del protagonista o del comprimario sempre e comunque in bilico tra verità estinzione
Una delle prime regole a cui obbedisce il romanzo li mettiamo è la dimensione di posti a vita
Quel particolare sguardo che opera una sorta di storicizzazione del passato sia pure vicino sia pure prossimo e che trascina il tono del racconto nella sensazione di finto ho definito troppo presto e quindi di incompiuto prima il Sindaco Fassino parlava di un destino che non si è compiuto anche da capolista nel diciamo letterale narrativo c'è questa sensazione di un destino incompiuto
Questa precisazione di Poste vita e in primo luogo evidente da una certa di genere
Quasi tutti questi romanzi sono utilizzano la forma Diario in fortini e anch'io ti eri e anche la dimensione memoriale Volponi per esempio
Tali orientamenti indicano che quando si parla di fabbriche le norme del romanzesco del romanzo vengono sistematicamente disattese a favore di una scrittura libico testimoniale
Non credo sia una coincidenza casuale non credo che cioè che sia un fatto assolutamente parte capitato per caso
Piuttosto e il segno di una complessità connaturata alla natura stessa della fabbrica
Che si rivela non facilmente era contabile se non come risultato di un'indagine cioè come documento di cui si
Si conserva appunto e sulla memoria
Civili in aiuto una celebre tragica della linea gotica che risale al novembre del cinquantaquattro cito da Ottieri troppi oggi si augurano il romanzo di fabbrica
E troppi pochi sono disposti a riconoscere le difficoltà pratiche che si oppongono alla solarizzazione
L'operaio l'impiegato il dirigente tacciono lo scrittore i chi registi sociologo o stanno fuori e allora non sanno
Oppure o per caso entro l'anno e allora non dicono più
Ottieri fissa una idea che dissi che questa e difficile realizzare il romanzo di fabbrica o si fanno inchieste documenti oppure no
L'affermazione e decisamente forte e anziché sgombrare il campo dei dubbi complica il discorso
Pur volendo osservare quanto accade tra i libri che Pozzuoli non può sfuggire il seguente dato
Nel poiché ha paragoni le due tipologie narrativi
Quella cioè operaia e quella dei dirigenti funzionari
La lancia pende nettamente a favore della seconda ci sono più romanzi nella letteratura iniziale ci sono e più romanzi legati alla storia dei funzionari più che degli operai
Collega forse legittima aspettassi tutti quanti pensiamo che una letteratura di fabbrica parli di operare e infatti noi parliamo di letteratura sul capitalismo Valle tiratura di fabbrica che è un'altra cosa
Nel caso specifico potrebbe addirittura tracciare una marcatura identitaria l'esperienza presso l'Olivetti e talmente fuori dal comune da suscitare un dibattito soprattutto presso gli intellettuali non presso gli operai
Se escludiamo dall'uno all'assalto che viene licenziato dalla tipografia il ventisei novembre del cinquantanove dunque tre mesi prima del ventisei febbraio del sessanta quando muore Adriano
Tutti gli altri romanzi seguono di uno o due anni anni questa data fatidica cioè sono degli anni Sessanta abbondantemente
Ciò può dare il senso di un'esperienza che evidentemente si divida racconta vive solo dopo la sua fine a posteriori quasi a
Risarcimento della percezione di non completezza che mi accompagna la scrittura
E legittimo dunque parlare dico letteratura costruita sul teorema del destino interrotto interrotte sinonimo di non ultimato ma anche di parziale di ridotto di circoscritto di non affermato come bene per tutti
Per esempio penso intorno ad un ma all'assalto al contrasto che c'è tutto qua di romanzo si poggia su questo su questo discorso tra la bellezza che esprime l'officina la fabbrica di Pozzuoli e la sua inaccessibilità
Adoro intorno all'una non entrerà mai dentro questa fabbrica è una fabbrica bellissima ma gli operai che aspirano entrarci non centrerà
Il discorso non muta se si osserva ciò che avviene nei piani alti della fabbrica cioè presso i i funzionari anche qui troviamo vistose contraddizioni presente indigenti nel congresso
Le gestiamo un sentimento di ambiguità nell'io che partecipa al congresso di pubblicitari a Napoli
E pur di conquistare i favori di una ammiratrice ettari
Brescia completamente la scaletta del suo intervento sostenendo di essere cito uno di quegli intellettuali di fabbrica che hanno accettato in buona fede di svolgerle un'attività mistificatoria
Tutti rivestono frastornati ma come tu sei uno che viene da una delle fabbriche più belli al mondo dove c'è tutto un discorso sulla pubblicità e sulla comunicazione aziendale e in fondo tubini più a sostenere ma lo fa per conquistare famiglia trincee
Che invece non sei altro che un mistificatoria uno che dice delle menzogne
Mistificazioni confina come Insogna e la reazione che si prova e di fronte al comportamento del funzionario di chiama il dubbio se il capitalismo non
Non iscritti alla deformazione o al capovolgimento carnevalesco della stessa realtà non meno indicativa è l'atmosfera che avvolge nell'azienda
In cui si svolge il romanzo di Buzzi l'amore mio italiano un modello di industria perfetta nell'efficienza e anche luminosa Calvino avrebbe detto per questo libro che si respira di vita di un posto edilizie
Che appare ogni tipo di appetito offre persino una parvenza di quella che viene chiamata felicità senza scorie i personaggi questo romanzo tutti quanti felici no perché son felici
Ma non riesce in realtà a risolvere una questione di fondo in che modo ogni individuo partecipa di utopia collettiva di quel grandioso esperimenti in cui sia lì
Si realizza il paradosso dell'uomo per la fabbrica e non più della fabbrica per l'uomo cito dal romanzo non ci dicevano più siete cittadini di un mondo in cui esiste anche la fabbrica
Bensì
Chieti operai di una grandiosa fabbrica che il vostro voto insomma anche in questo caso avviene il capovolgimento non è più la fabbrica per l'uomo ma è l'uomo che via per la fatica non sembri assunto ma le critiche più insidiose nei confronti del fenomeno Olivetti annuo
Giungono dalle scritture che riguardano il disorientamento dei dirigenti dei chierici Fortini Lettieri Bigiaretti Buzzi anziché da quelle che affrontano il tema della sofferenza operaia Ottieri e Volponi
Questo dato potrebbe costituire una sorta di Epifania di quel processo di straniamento che avvolge per intero la fabbrica e che si manifesta sotto forma di alienazioni
Ciò non significa
Caretti agevoli le Tiana sia espressione di un'analisi deformante della realtà aziendale
Se non addirittura di una condanna tutt'altro non mancano infatti cenni alla composizione architettonica degli edifici progettati da Figini e Pollini lo stabilimento di Ivrea nel trentasette
O da Luigi Cosenza lo stabilimento di posso nuovi nel cinquantacinque
E sono soprattutto racchiusi nell'icona la fabbrica di vetro nelle tendopoli le Tiana c'è questo filo rosso la fabbrica diverso la fabbrica di vetro e cemento
Che davvero costituisce uno dei motivi di maggiore fruizione appunto fascinosa tuttavia insistere sul motivo della bellezza con una
E prive di vita che mostra legami con il canone futurista ricordati Mainetti no la macchina bella
Non riesce a bilanciare il dubbio può essere solo bella la fabbrica o c'è qualcos'altro oltre la bellezza
Al contrario di quanto accade di romanzi sulla fabbrica nelle generazioni fiorite intorno al personaggio di Adriano la seconda tipologia
Si assiste a un processo di canonizzazione letteraria la le descrizioni del volto dei capelli degli occhi rimandano
Infatti a una figura ieratica e astratta
Un elemento di sicuro interesse stanno di fatto fisico laddove abbiano li metti compare come appunto personaggio si descrive sempre il suo volto e soprattutto gli occhi
Che costituisce
Ovviamente di primo grado di approccio
C'è un cenno in in Messico familiare
Adriano aveva allora la barba una barba incolta di Giunta di un colore furbo aveva lunghi capelli biondo furbi che si avvicinavano sulla nuca e dire a Grasso e pallido scrive la crisi
Però queste sono un cenno
Quasi sempre dipinto si sofferma sul colore degli occhi un motivo annunciato doti ieri intorno a lungo all'assalto gli occhi celesti erano fermi o nel diario della linea gotica colloquio ingegneri Adriano Olivetti mi guardava con gli occhiali
Ma poi destinato a tornare con insistenza il lessico familiare dove cito diceva cose confusi oscure fissando il vuoto quei piccoli occhi celesti che erano insieme freddi sognanti
Se leggiamo anche un brano visto ATI il sogno di Aviano del settantanove scrive sola quando alzò il capo vini insieme ai suoi celebri occhi azzurri le scrivanie che mi sarebbero diventati familiare
Ottieri di spunti e soavi sembrano a tratti dall'aspetto cromatico delle negli occhi ha quindi evidentemente attribuiscono una potenzialità in grado di trasferire discorso su un piano metà reale
La capacità magnetica dello sguardo aggiunge elementi chiede
Che vanno a conferire su mature diverse non solo alla fisionomia esteriore del personaggio li veneti ma a carattere stesso
Leggo sempre dalla Restivo familiari lo incontrai a Roma per la strada un giorno durante l'occupazione e tedesca ed a piedi andava solo col suo passo randagio gli occhi perduti nei sogni Perelli
Che rivelavano di nebbie azzurre
E l'ha vestito come tutti gli altri ma sembrava nella fallout un mendicante e sembrava nel tempo stesso anche un re un re in esilio
Poco più avanti da disboscamento ancora aveva un'aria molto malinconica
Forse perché non gli piaceva fare il soldato inattività e silenzioso ma quando parlata parlava allora lungo e a voce bassissima e diceva cose confuse e oscuro
In questo fornircela relativo si coglie la fisionomia di un uomo distratto in pensieri come poteva apparire appunto rivetti ma Roma invasa dai nazisti in fondo i
è che il rapporto tra la capacità visiva e l'attenzione utopica sottolineato in questa pagina tende a dimostrare che di fronte al dramma della storia diventa facile perdersi nei sogni perenne
La discutersi dimostrabile nel va nel far muovere Olivetti tanto sulla scena degli eventi pubblici il fascismo la guerra
L'occupazione quando nei settori della vita intima e familiare
Tuttavia il particolare della voce bassa quando parlava a voce bassa dice o di l'autismo che la scrittrice eventi relazione con il carattere introverso di Adriano Olivetti e con l'indecifrabile vita delle sue parole
Quasi a presagire una sorta di incomprensione nella quale per altre ragioni sarebbe stato delegato in futuro industriale utopista dall'intero establishment politico e finanziari italiani
Ecco questo mettergliela se queste due cose conferisce al personaggio un tasso di mistico e di enigma digitale che mal si raccorda con il senso di
Chiarezza e di lì e dipintore che c'è nello sguardo
Vado verso la conclusione se gli occhi di Aviano risaltano perché chiari sembra suggerire la discute le parole purtroppo rimangono oscure
Lo sguardo Dior
Di Aviano insomma fornirebbe la chiave di lettura per comprendere la luminosità ma anche i chiaroscuri della sua esperienza imprenditoriale
Ecco un'ulteriore conferma di come il colore degli occhi rappresenta una formula di accesso nel mosaico finalizzata a comporre il ritratto di questi industriale
Lo troviamo nel romanzo di solo abiti il Conte che è dell'ottantatré quindi abbondantemente dopo la stagione AUREA di questa rete Natura o e pulire Tiana
Questo romanzo racconta la storia molto strana stravaganti di un Conte Alessio Donati che
Un Conte ma povero miserabili che continua a frequentare la redazione di una rivista probabilmente Edizioni di Comunità vista comunità a Roma e a chiedere soldi Adriano
I due personaggi principali questo romanzo sono Adriano Olivetti che è un personaggio e il conte Donati il cotonati si presenta anche ore insolite a chiedere serve denaro è Olivetti glielo concede senza sempre senza mai di nulla
La sensazione e che a furia di insistere sulle caratteristiche visibile di Adriano Olivetti
Sia
Prendendo forma una figura ieratica
Capace di guardare in profondità e di toccare le corde di chi sta di fronte osservato uno spazio ideale che si colloca ben oltre le contingenze anzi PAC il limite del dato storico per offrire un'alternativa al presente
Ciò trasforma lo sguardo da magnetico a profetico c'è una definizione di sommati e capiranno stava con la sua testa bionda da profittare è diventato un profitto
Che fa scivolare facilmente ecco il discorso sulla dimensione dell'uomo distratto o astratto cioè del sognatore
Sì che potrebbe apparire riduttiva l'immagine dell'uomo è saltato che lo stesso somatici consegna attraverso un racconto il sogno di avviare cito da questo racconto
Aveva uno strano modo di guidare l'auto accende nel motori a malincuore ingranava una marcia qualsiasi e dopo mezzo secondo passati in Quarta la so auto hanno davanti a scossoni luglio arrossiva ma bene o male andava avanti
Poco poco dopo eravamo fuori la piantava in un prato con le porti da perde eppure andava verso un sentiero e cominciava a dirvi in che modo si poteva fare l'Italia
Chiusa la citazione questa immagine e forse
Dettata da un rapporto di amicizia e di condivisione perfino d'affetto personale
Però accoglie parzialmente di audizioni riformatrici
I presupposti ideologici ecco il miraggio di un'esperienza che ancora oggi resta il superata che maturano questa esperienza che matura nella piccola cittadina libreria dentro la fabbrica di vetro e ce ne
Grazie
Grazie il rapper Lupo per questo Piaggio
Così è esatto
Ora da lei la parola a Carlo Cerrato che caporedattore centrale del TG tre del Piemonte che ripercorrerà la figura di Olivetti attraverso i filmati un filmato qualche filmato dell'archivio RAI però
Vorrei far precedere il suo contributo ha proposto di tv
Da una osservazione di Giorgio somali quale ricordava di essere stato assunto all'ufficio pubblicità Olivetti per sbagliare da solo
Diceva
Oggi le TV inquadro no anche l'ultimo arrivato di una gara di marcia Adriano non sarebbe mai stato inquadrato perché
Sopra l'eccezione certo perché le sue forze intatte distratte erano di un'altra natura sentire capiva che ci sarebbe stato un pezzo del proprio terreno o territorio
Un reparto del quale nessun politico si sarebbe mai occupato di urbanistica da Adriano elevata dopo una
La sistemazione delle città delle Province il contorno dei luoghi abitati più tanto sognato centro comunitario ideale
Dove si sarebbe vissuto sapientemente bene come in una nuova Arcadia
Grazie buongiorno tutti io non sono uno studioso di Olivetti ma la sua figura è stata ben presente negli anni la mia formazione e poi dell'esperienza professionale anche di più piccoli amministratore locale che credevo che crede nonostante tutto l'impegno come servizio alla comunità piccolo o grande che sia
Bruno Quaranta ha introdotto già il tema della televisione tema impervio perché
Adriano Olivetti
Ha chiuso la sua esperienza terrena
Quando quel mondo che ha contribuito con le sue scelte
A
A creare non si era ancora manifestato
Totalmente la sua avventura
Si interrompe quando la televisione
Muoveva i primi passi e sui prodotti del suo linguaggio erano ancora in una fase sperimentale o poco più le tracce di archivio della sua figura di imprenditore di uomo di cultura politico sono tutto sommato scarse la
La TV dei salotti non era ancora stata inventata e la politica si faceva altrove io ho trovato su una
Bellissima testimonianza secondo me che merita di essere citata in questo contesto la tratta da un libro
Che non credo abbia avuto una girl larghissima diffusione si intitola una vita bene spesa di Giuseppe De Rinaldis
Di Bello Bolognino editore la testimonianza di Pino Ferlito si intitola l'uomo che parlava alle stelle dal dimensione di
Quest'uomo che che fa politica grande imprenditore grano industriale che va a parlare anche su una piazza vuota dice Pino Ferlito in questo testo che è l'uomo che parlava alle stelle
Siamo a cornee nei primissimi anni Cinquanta forse cinquantuno non ricordo con precisione ma il periodo era quello la televisione era un qualcosa di cui si cominciava a parlare ma ancora non si vedeva neppure l'ombra
Del disegno che l'avrebbe racchiusa eravamo in tre o quattro amici che passeggiavamo per le strade semideserta ecco in una sera d'inizio è stata e raccontandoci allegre banalità che pure si divertivano
Dalle automobili più precisamente da due berline un furgone scese un gruppetto di persone
Che si raccolsero osservare la grande piazza vuota mentre altre scaricavano una specie di tre sporche con una serie di velocissime manovre si trasformò in un podio dove poi presero posto alcune di quelle persone
Sorpreso incuriositi ci avvicinammo mentre qualcuno coraggiosamente annunciava alla piazza che salvo la nostra il rilevante presenza si presentava del tutto deserta
L'imminente intervento dell'ingegner Adriano Olivetti
Unico pubblico presente eravamo noi che ci tenemmo discretamente da parte coperti dal buio della sera dagli alberi del viale ascoltando quell'uomo che per nulla condizionato da una grande piazza desolatamente vuota esponeva le sue idee i suoi sogni
Ad un cielo stellato
Io l'ho trovata una discrezione bellissima radiofonica non ha bisogno di immagini veramente
Dall'idea di che cosa vuol dire
L'impegno vero verso
La comunità la voglia di
Di comunicare di fare di di comunicare i propri sogni ecco dell'attività
Ho fatto questa digressione per
Arrivare a dire che dell'attività politica
Sul territorio e di parlamentare ho trovato pochissimo in archivio soltanto un paio di spezzoni in pellicola bianco e nero del cinquantacinque cinquantotto sono Rizzati da uno specchio e una manciata di secondi proprio soltanto una manciata
Da un discorso che vedremo tra poco
I documenti d'archivio
Sono sono
Poche decine molte sequenze si si ripetono a volte per intero molte montate diversamente di certo di un certo interesse solo un paio di biografie di poco più di quattro minuti trasmesse in replica che più volte
Nella storica rubrica l'almanacco del giorno dopo fino ai primi anni Duemila
Naturalmente di grande interesse c'è la la storia siamo noi realizzata con materiali d'epoca e testimonianze originalità Giovanni Minoli
Mi preme anni ottanta la struttura di programmazione della sede RAI per il Piemonte dedico due programmi di mezzora l'uno curati da grazie alla Riviera Alberto propulsive dedicati alla nascita dei primi calcolatori all'esperienza della biblioteca in fabbrica
Altre due programmi di mezzora ciascuno sono stati invece dedicati al tema quando l'urbanistica era laboratorio
Dalla struttura di programmazione della sede RAI per la Valle d'Aosta sono dedicati al primo piano territoriale realizzato in Italia appunto in Valle d'Aosta e al rapporto tra fabbrica architettura e comunitaria firmati nel novantadue la regista Susanna Codognato
Veneziana
Naturalmente il documento originale più completo e prezioso è rappresentato dal
Programma realizzato da Emilio Carron in cui
Anticipato una stesura per la prima volta su un giornale ieri Repubblica era stato prodotto per la seria ritratti contemporanei con una lunga intervista Adriano Olivetti registrata proprio pochissimi giorni prima della sua scomparsa
è un'intervista in cui Adriano si racconta a trecentosessanta gradi parla della fabbrica del
Di comunità differente parla perfino del carnevale vivere
è un documento di ben ventotto minuti che vedremo poi in apertura questo pomeriggio io quindi
Per non utilizzare quel documento eternit non anticipare
Alcuna parte ho deciso di preparare una sintesi di altri di altri documenti con delle testimonianze darla
La voce di Adriano l'ascolteremo poi nel pomeriggio io per questo è un gruppo mento quello che vedremo non destinato alla pubblicazione alla trasmissione mare di un documento di lavoro prodotto per
Per questo
Per questa giornata
Ho voluto agganciare un paio di riferimenti anche tratti da cronache recenti
Partendo dal Salone del libro sono nell'ultimo sono nel libro che era dedicato alla primavera digitale del libro
Abbiamo incontrato Adriano Olivetti sotto forma di fumetto quindi paradosso anche per dire
Come la figura possa essere ed anzi debba secondo me essere affrontata anche oggi studiata nuovamente in questo momento di
Di grande crisi sia della fabbrica che della politica
Ecco l'altro l'altro quello che chiuderà questo documento dedicato a un arzillo novantenne
Che vive
Ivrea e che ha realizzato un personalissimo e curioso Museo dell'epoca dell'epopea della grande Olivetti di cui egli stesso è stato parte
Completa poi questo
Video una serie di immagini che sono tratti appunto dalle forze della comunità in cui c'è proprio questo
Quest'idea della
Della fabbrica di vetro del rapporto tra la fabbrica l'architettura e la città credo sia un documento importante anche adesso che il sì
Si sta avviando ho saputo recentemente questo percorso verso
La candidatura
Alla lista del patrimonio universale dell'UNESCO del della architettura industriale dividere
C'è anche questo proposito una testimonianza di Geno Pampaloni l'altro poi ci sono altre testimonianze che che non sono riuscito né a datare mea a identificare una credo sia di Renzo Zorzi
C'è poi una ricostruzione del periodo dalla Resistenza sono Rizzato penso da Gigi Marsico col quale ho lavorato a lungo la voce mi sembra sua ma in archivio non ci sono i riferimenti quindi comunque questo è un documento di
Di lavoro mi auguro appunto che
Anche per me come giornalista sia l'inizio di un percorso io sono grato alla Fondazione Bottari Lattes di avermi coinvolto in questa
In questa giornata
Anche perché credo che valga la pena dedicare tempo energie a questa figura appunto di un periodo di crisi come questo oggi il tema è la fabbrica al tempo di Olivetti
Che tra l'altro è proposto da una fondazione culturale compare insieme alla Fondazione Olivetti ovviamente ma Fondazione Bottari Lattes che nasce
Credo per
Parlare di letteratura e organizzare premi ed è radicata in un territorio diverso dal canadese radicato nelle Langhe un territorio tra l'altro nel passato dalla ma allora ai grandi successi
Di questi anni grazie anche alcune scelte illuminate di ispirazione se posso dire Olivetti Anna di di alcuni
Gruppi industriali in particolare uno il più grande che opera nelle nelle Langhe e che ha
Consentito questo tipo di sviluppo che ad esempio non c'è stato in un'area vicina che conosco meglio perché io sono dedicato lì che è quella del Monferrato ulteriormente impoverito dall'emigrazione verso Torino
Anche negli anni Sessanta dopo il fallimento della cooperazione in agricoltura e non rilanciato da una industrializzazione incompleta quei fortemente colpita della crisi dell'elettrodomestico e poi dell'indotto auto
Credo che un confronto questo lo dico non come giornalista ma anche come animatore di una piccola Fondazione dedicata a Giovanni Goria un altro uomo politico piemontese scomparso prematuramente soli cinquant'anni vent'anni fa
Credo che un confronto tra queste sub tre super e giovanile l'anche della Fondazione Bottari Lattes e anche il Monferrato il canadese
Alla luce delle idee attualissime di Adriano Olivetti rapportate
La realtà di oggi potrebbe essere
Tema
Non non malvagità da affrontare
Io però a questo punto mi fermerei chiederei la regia di vedere questa sintesi facciamo parlare i documenti e le immagini grazie
Torino maggio due mila dodici sono dedicato all'altra e l'opera citare
In quell'epoca
Che non si
Pochi si accorgono che all'uopo fa capolino anche la variabile protagonista
A fumare
Continuando in anticipo che non ancora adesso
Consumo
Conformismo stimoli suggestione
Voi
Una recessione soltanto un'ottantina illegittimo Adriano
Un sacco
Vi è un
Ma oltre ovviamente alla concessione
Nuove la Zavattarello girando un segno
O come
Impone due mila sessanta
Gli abbiamo assunto forse su quel treno però non so
Poi d'accordo una tesi di laurea storiella
Università
Prego ad hoc
Col due virgola sessanta due mila sessanta su un tema africano
Probabilmente buone performance cioè
Ragazza perché a desiderare
Come dieci anni fa
Trasmissione radiofonica
Introdurvi rituale che si chiamavano anche d'inverno
Erano attesi sull'attività venatoria sulla canzone
Quindi iniziato questo percorso o i veri
Con l'analisi a nome del nostro tempo
Nel presentare
Dei miei compagni di viaggio Mario confermarmi procederemo quelli deve diventare una bene
Pubblici diamo l'Italia opportuna con maggior frequenza
Altri invece
Aumentando
Accudimento iscritti
Si è invece una grande nucleo come si dice adesso
Comunque da
Oggi generano
Abbiamo pensavo un lavoro che raccontasse
Diretta
Figura straordinaria
Service
Anche per avvicinare
Sicuramente molto impegnativa
E ci tornerò
Ossia
Strumento per i più giovani per capire chi era
E questa industriale
Che si stanno scomparendo bruttissima con grande
Meraviglie da parte nostra respinge valida raccontare questa storia scopriamo che
Sta diventando sempre più attuale forse la crisi che ci circonda
Sta facendo sentire con urgenza
Quando possiamo attaccarci alcune prescrizioni bene ma
Sociale Adriano
Con
Contro la sua
Però affinità sovracomunale non prende che rispondesse divulgarlo ha contribuito ma certamente sì
Pochi ma in compenso
Abitativo continente meno poniamo
Porre
Ove
Avute
Un sostegno
Grazie
Letti laddove
Circa cinquanta la nuova fase di progettazione cinque mila stanze
Del progetto
Fronti
Sempre
Progetto molto semplici
Successivamente
Cui per la prima volta
Resi conto che estrema linearità
Progetto
Non si tratta
Semplici uffici
Disse circoscritto così gestito
Straordinario
Nonostante la sentenza del giudice
Comunque
Ci sono soltanto le diverse situazioni
La sua
Sostituzione
Nel mille novecentottantaquattro Adriano Olivetti
Affinché agguerriti ritiene recenti difficile incarico per la progettazione dell'ampliamento dell'attuale ripetitive
Che sia sempre ebbene i genitori dovevate ritenendo
Aveva naturalmente alla produzione di macchine scrive ce la coerenza
Collaborazione
Che iraniani
Diventa
L'intento di diritti introdurre l'immagine
Principi sicuramente di non utilizzare la propria impresa
Dopo che mille novecentotrentatré
Neo assunto dall'inizio
La riorganizzazione processo produttivo
Assumesse lui
Un valore sociale
Che deve trovare espressione nella forma architettonica degli edifici in Commissione cioè il
Il razionalismo processo difficile così a fini estrattivi nella prima in Francia
Compresi tra continuamente a seconda
Permette un rapporto diretto tra interno ed esterno
Alludendo all'integrazione fabbriche comunica
Il territorio
I tre soggetti
Che stanno alla base ideologia comunitarie significativo in tal senso
La testimonianza
Ma lascia
Gino Pollini qualche giustificazione
Di origine tecnico funzionale accompagno
Egli scrive la decisione grandi vetrate
L'intervento che inquirenti
A favore questa soluzione
Decisivo il ritratto uniformi
Poteva essere una decisione legittima
Anche perché presentata affida all'esterno
Indipendenza funzionale degli spazi interni
Collega oggetto della massima flessibilità
Delle catene di montaggio l'architettura
Di niente
Si progetto politico di Adriano Olivetti antagonistica veniva affidato un ruolo fondato da
Nella costruzione del nuovo Stato
Architettura
Spettava il compito di rappresentare
Almunia
Raggiunti nell'ordinamento comunitario
Così Geno Pampaloni
Uno dei più stretti collaboratori ci descrive cosa rappresenta dicerie
Negli anni cinquanta
Ma rappresenta
Intanto bellezza di tipo
Rinascimentale
E fornire
In precedenza
Poiché aveva fu nel nello scontro delle tardi da sta
Che ovvero
Punto d'incontro
Io tutte le frazionato
Quando tra
La
Da quest'Aula di su uno dei
Si sentiva
Appunto lavorare
Sì tornare la
Con una
Una
Vitalità
A
Un oscuro l'ottimismo e
Il libro di Adriano Olivetti e
L'ordine politico delle comunità si
Le nuove condizioni in cui verrà trovarsi
I grandi comuni
Un minimo di problemi sono unità
Di cui adesso non sto
Non mirata
Natanti intenzionale
Lacci
Acquistati pratica quasi in un processo di consumo
E doloso così i provvedimenti
Nella
Gradimento
Il futuro
Si
Entro
La comunità esprimersi chiaramente
Avrà bisogno di un insieme di luoghi come sorgente quelle attività che
Nello specifico della persona
Il luogo
Ministro
Dell'assessore
Il
In questi giorni dovranno tradursi in forme architettoniche
Che esprime
Non un ruolo di indirizzo unitario
Comunisti
Certi momenti di emergenza sociale
Geno Pampaloni ha definito il vertice ministeriale
Dirigismo misti
Gli abbiamo chiesto spiegarci
Che costituiscono queste scosse
Cosiddetti stesso secondo me
Sicuro
Catalogare
Vista estetico nel senso che
Nel senso utopistico infuria in via
Addirittura platonico che la
La società deve essere illuminata
Da
Personali che
Che sappia esprimere
La bellezza
Bellezza che vi è metabolizzata
Dico
Nell'arco senza più scura
Sotto la sua direzione dei lavori
Svilupparlo tanto la produzione del numero dei brutti
Vasco una dopo l'altra
Macchine da ufficio il nuovo modello come la studio quarantadue
Importante telescriventi piccoli e grandi calcolatori daccapo manuali elettrici
E intanto
Seguendo il concetto che erano stati perché
Adriano vendite all'estero la gamma dei prodotti coerenti mentre abbia stabilimenti
Tempo
Pongo
Popolare
Europa
Però
Il mille novecentonovantasei una
L'incremento dell'azienda era stato particolarmente buono ed ingegneri hanno forme indipendenti pochissimo una settimana
Del periodo stabilito dal contratto
E costituire gli stabilimenti il servizio
Inoltre Tanzillo fabbrica
Come proiezione stesse
Abbia studi per il Piano regolatore della Valle d'Aosta prima esperienza italiana pianificazione territoriale
Nel mille novecentotrentotto degli anni assume la Presidenza della società
Ida D'Este aziendalmente Visconti dare ascolto ai privati problemi dell'industria dell'organizzazione necessarie suoi sviluppi
L'attività degli annunci
Questo ritmo fino a quando Brindisi che precedettero venticinque cinque metri
Portano sul piano legislativo e politico le sue esperienze umane
Entrano in contatto attraverso ufficiali rientra svizzeri con i servizi americani inglesi
Ma la gente che funge da intermediario tradisce il resto degli anni sta trasferito margine
Onerosa
Per
Foglio
Vado
Che aveva promesso di intervenire non mosse
Due mesi massimo così senza che venga alcune istruttorie
Chiediamo diventi e dei suoi collaboratori arrestato alla stazione di Trastevere
Una grossa sostenuto
Solo poche ore prima Riccardis riprendendo possesso Regione un ordine di scarcerazione firmato dal tenente colonnello
Ucciso poi forse
Primitivi mercato inviano la sua segretaria edonista
Nei primi mesi del mille novecentoquarantaquattro quando daccapo consigliere sulle loro tracce Adrian agli altri attraversata terminologica senza far sospendere
Trovano
Dalla Repubblica sociale
Era stato trasmesso in ordine alle questure dipendenti
Di arrestare erano i tempi e i suoi corre
Colpevoli
Comprovare intelligenza positivo
A proposito di attività sostenitrici ceduti termini
Apriamo la Svizzera in contatto costante con idee dalla suggerimenti sulla linea di resistenza insieme
All'interno
Si crea un Comitato di agitazione la cui attività supporti persone erano al corrente
Sì costituito un Comitato di liberazione una serie di azioni di sabotaggio gelida
Canadese
Un voto di azione patriottica
Precisata
Condividere il
E quando nel mille novecentoquarantaquattro intervenire
Cioè ascoltare
I fondi
Sempre astenuta
Unendosi alla lega
Prima di morire l'ingegnere Gambini aveva raccomandato
Preparatevi a difendere voi stessi devo spiegare le nostre famiglie le nostre macchine
Anna
Nascondere ansia
Tende ad affiggere i loro fondatore
Indipendente inferiori
Tamquam capacità organizzative nell'assistenza specie quando si sente tedeschi avevano avuto un ordine di trasferire gli impianti industriali teniamo in Germania oppure
Mentre
Con i partigiani presenterà la fabbrica
Le parti importante immaginare il futuro nascoste nelle campagne
Salvador dalla furia distruttiva
In questo
La storia
Alcuna proprietà
Intende
E personale
Intanto nei suoi esiti giustizialista ma
Adriano cercava una risposta ai problemi politici italiani
Del mille novecentoquarantaquattro edificatori volume
L'ordine politico delle comunità
Le la nostra
Apparso nel mille novecentoquarantasei
Mentre ma
Dello stesso anno
E la richiesta comunica
Un mensile credo
Aveva novanta della spesa casa editrice a Roma
Destinata ad applicare questi di Sociologia politica religione gli uffici
Una
Prevista casa editrice
Anticipano di poco il sorgere di quel movimento di comunità
Al quale arriviamo
Per quanto riguarda il piano urbanistico della Val d'Aosta
La cui esperienza sul resto mi sarà servizio
Dell'Istituto nazionale di urbanistica
Per quanto dico
Scaturite non ritenete più importante del nostro lavoro
Allegate
Soprattutto
Le
Falda la nuova tecnologia
Il tentativo di osservare il movimento di comunicare avrebbe alle elezioni politiche del mille novecentocinquanta
Lei sa onorevole Bimbi Presidente
Per il Senato voti centoquarantadue mila settecentosessantanove nessun ente per lavorare
Può vincere pubblica
Chiuse
Olivetti proponevo organici gli anche lo sviluppo industriale zone depresse
Articolate sull'esigenza democratica
L'esigenza culturale
Insieme
E istituisce scuole organizzazioni direzione aziendale scuole professionali primo e secondo grado nonché scuole ed istituti di ricerca industriale di Psicologia vocazione
Neanche
Pianificazione dell'amministratore
Il ventisette febbraio del mille novecentosessanta sul credo annusando alla stazione che l'ingegner Adriano Olivetti morire
Un milione e mezzo
Rutelli hanno Olivetti non può essere
Lei se ci si limita semplicemente a considerare
Industrie ne
E non si chiede intellettuale
Che certamente
Nella espulsioni
Epocale queste
Ma
Non sarebbe oltre
Presto ritratto senza
Ricordo vedi
Intellettuali
Evitiamo sì ma se e che contiene notturno lavorare
Con un diagonale
Tutto in quanto intellettuale
In tecnico affrettare i tecnici dinanzi otto
In un libro
Testimonianze pubblicato
Dopo la sua morte ci sono queste parole
Nelle conclusioni mi sembra testimonino nel modo giusto l'attuale a
Del suo dove e nessuno categoria intellettuale che resta credo per tutti quelli che hanno avuto il privilegio di lavorare decisionali il suo insegnamento chiudere
I prodotti
Dell'industria
Dicendoci
Si immagina
Dall'esame
Posizioni ed erano
Si dovrebbe applicare la legge
Laddove
Sottotitolazione
Daranno nel proprio lavoro
E lo ha posto la responsabilità dell'uomo nell'uomo stessi e l'Inghilterra realizzare sono una nuova società
E non rimandare scadenza illecita
La nei centri di ricerca
Approntare impresa
Questa grande
Abilità fatale si obbliga ad arrivare sia
Progettazione
Campi vorreste che vanno
Tale da tanta
All'elettronica alla l'unica
Dica alla località e in genere comporta
Risolverlo nella
Inestimabile ma
E così via
I nostri prodotti
Hanno una caratteristica in comune
Gli esseri viventi ad aiutare
Bensì evidenzino
Carico delle amministrazioni
Probabilmente
Comunque l'approvazione
Lira trauma
Nel senso di sviluppare Carpineto incontrando soltanto
Lavoro di sostituirci nella nostra pratica clinica ma anche altre macchine controllare
Pericolose
Questi prodotti
Del materiale quello questi lavoratori abnorme non spesi gli animali in senso critico opzione
Alle programmi nuovi
Verrà
Male
Noi pensiamo che il futuro della nostra società
Io soprattutto della capacità dei nostri in ordine giudiziale interpretare nuovamente
Mono
Reale
Prodotti che possono servire vive nel migliore consentire ruolo duro idonee era
Lavoro professionale verificare
Le possibilità di un libro computer programma centouno sono elevatissimi
Con esso si sottrae
Attraverso calcolo
Carica prevedendo una serie di uscita dalle
Illustrazioni dello
Male non c'è
Provenienti oltre che il settore determinare
Computer
Si sono indirizzati anche verso di applicazione privato tale relazioni industriali attraverso il governo elettronico delle macchine utensili a controllo numerico realizzare
L'auto multiplex esigenza
Siamo all'estremo limite Elettronica industriale la mattinata
Fornito di molteplici impensabile è in grado di svolgere un compito impareggiabile creare
Prima
L'operatore
Deve sorvegliare violazioni proceda senza intralci
Secondo le tappe indicati sulla scheda o su un altro di lavorazione
Segugi inversione
Con carattere regia
Gli organici ci rinunci Giacco bianco
Precisa
Finisco qui livello quantitativo e qualitativo della terza generazione
Milioni
Da produzioni
Terminali rappresentano logica evoluzione di una vasta esperienza
Nel campo delle apparecchiature per il trattamento periferico dell'informazione telematiche
Centravanti innanzitutto vengano fatti errori per la raccolta degli atti industriale
Il terminale sono apparecchiature attraverso
Un grande innovatore elettronico centrale rapidamente in una documentare è bene che l'organizzazione ed alla periferia
Possono utilizzare le immense capacità nell'ottica di memoria
Relatore
Le applicazioni riguardano tutti i campi dell'industria e l'altra dall'amministrazione dello Stato alle società assicuratrici
Su questo terminale
è possibile interrogazione istanza delle singole posizioni del combustibile registrate dal centro Floriana circa un miliardo
Sullo schermo
Appare la
Su questo molti convertitore erano perforato Walter quando i codici
L'opera richiesta caricato il programma per la successiva selezione degli assegni pubblica abbia
Quanti centri nazionali che verranno registrate sul nastro magnetico sia pure a distanza chilometrica
Cinque astenuti il mondo è cambiato
Aggiungere il risultato stralcio la squadra mobile perché
Cito possiamo accedere
Nel
Intanto
Né c'era
Uniti incidenti Marmentini in
A
Medico
Passato glorioso
Siano
Saggezza utilizzabile
Incide
Passa un'azione
Durante
Ha
Detto
Ventotto anni assumere
Non c'è
Perché disse
Vale
Hanno senza
Di contenuti
E nessuno
Ci ha indicato dalle
Sia
Vengono
Insegna
Dimenticati
Ma
Si fortuna Unomattina sia dalla nostra passione ed impegnativa funzionale
Vorrei
Quando ha smesso produzioni
Totti macchine
Conferma
E aveva recuperato dai suoi fornitori
Macchine nuove negli anni
Ovvero
Agile familiari
Così
Buona in queste macchine agricole
Questa è stata acquisita della mia professione
Che
è invece un fatto questo pericolosi
Ligresti
Trasmettano sudanesi mobilità facciamo insieme istanza
Comunista a un atto
Incidenza
Finale
La
Nel
Trentanove l'augurio che su previsione
Del
L'idea del Ministero dell'ambiente
Ha iniziato
I il progetto verrà attenuto le garantito sia
Qualche dubbio
Con gli uffici amministrativi avremo necessità di fare
Circolanti in un arco temporale che le mandavano a diversi uffici
Usavano il procuratore ha sottolineato calcolatore
Con allo stesso obiettivi addirittura della
Quindi io scrivo
Accontenteremmo trascurato
Eliminazione
Con lo stesso
Lo spiego sapete
Lettura
Ricordato contenitore qua prego
La
Simona
Ora
No
Vere
Trasmettitori
Basta venga
D'Alema
Questa l'ultimo marginale
Calcolatrice iscriversi stili su
Che faceva
Tutte le operazioni questi fatti
Marzo il mondo anche ad affrontare
Militare
Accusa sottomarino credo questa mattina
Calcolare
La categoria
Sicurezza dell'azienda
Erano
Diciamo
Nessun remoto che possiamo
Oggi
Certamente
Scuole
Niente anzi
Ma signorina
Non ci siamo detti dichiarava
Dei bambini che soffrono di Valtur uno piante
Farmaci ascoltate le spese
A me viene questi prodotti come si faccia
Perché oggi come oggi
Segretiamo un un cd o un ventesimo di urbanistica
Congressi fondatore sopra
Non ci dà l'impressione che fa
Che contezza dei propri furono superiore tutti questi elementi
Però
C'era questo e non si poteva approvare
Proporrei dieci minuti di pausa quindi riprendiamo grazie
Diamo i lavori
Riprendiamo con l'intervento del professor Galli maturità della fabbrica di a Adriano Olivetti
Luciano Gallino e professore emerito già ordinario di sociologia all'Università di Torino e una parte della sua biografia coincide comma l'Olivetti dove ha lavorato come ricercatore sociale
Prima come collaboratore dell'Ufficio studi e relazioni sociali poi come direttore del Servizio ricerche sociologici e studi sull'organizzazione
Ecco la sociologia e tra le discipline
A cui Adriano Olivetti guardo sicuramente come la Psicologia oltre croce oltre l'ostracismo sua rimando i sospetti che avevano come ingabbiato tanto sapere
Invece riecco la testimonianza di somali Adriano poteva essere tante specialità nessuna delle quali era italiana personalistico unitario Fabiani utopista ma perché il che corde ma ritengo che è il segno Ernesto Rossi e Maspi Cardoli conosciuto per caso in treno
E del professor Gallino di cui è uscito di recente da Einaudi finanzi capitalismo un saggio che naturalmente conduce a misurare le distanze dall'utopia olive Diana
E del modo di osservare venticinque anni dopo la scomparsa dell'imprenditore dinanzi a una politica ridotta spesso al puro inseguimento del consenso elettorale in assenza di qualsiasi disegno di fondo o in presenza di disegni pateticamente consunti il pensiero di Adriano Olivetti costringe a chiedersi
Se la politica non potrebbe essere altro non potrebbe arrecare tracce più evidenti anche nelle terrestri vicende della lotta per il potere del suo fondamento ultimo in qualche sorta di passione morale professor Gambino grazie
Nel caso Fondazione borbotta arrivato aspra come dato questa opportuni tratti
Parlare a darla fabbricati
C'erano dei pezzi buongiorno a
A tutti
Io parlo soprattutto di lavoro del fabbricato in Adriano Olivetti perché quell'offerta ho studiato a idoneo per molto
Per molto tempo dopo bisogna per forza degli argomenti un poco tecnici dato che il pubblico mia totalmente invisibile non sono in grado di capire se Russia nuove
Molto comunque chiedo chiedo venia chiedo pazienza
Negli anni Cinquanta da un rettilineo fra i dipendenti
Siamo insieme
Le migliori condizioni di lavoro che si possesso dicono rilevare in tutto il Nordovest
Pagano salari e stipendi molto più elevati almeno il trenta per cento foto delle ricerche su
Richiesta ogni giorno vediamo proprio su questo tema rispetto invece per l'industria
Forniva ai a operai impiegati
Un insieme
Senza uguali allora di servizio sociale
L'elenco è molto lungo ci sono gli asili nido le scuole che sono state ricordate anche nella
Documentabili primo centodieci a telefono sordo apprendisti colonne per bambini servizi medici coppe sportivi
Una rete di trasporti che copriva le valli per cui lavoratore provenivano
Motivi precisi di cui dirò
Centinaia di case
Per i dipendenti
Gli stabilimenti anche qui
Li abbiamo
Visti poco prima
Erano state progettate da
Alcuni dei più famosi architetti italiani dell'epoca con l'impegno
Di creare ambienti di lavoro che fossero di più rispettosi possibili per i lavoratori
Una cosa da rilevare committenti che
Che corrono e che la fabbrica come lo chiamano sempre legge del reato
Non ha mai licenziato nessuno
Nemmeno durante una crisi che fu piuttosto grave durante gli anni cinquantadue cinquantatré
In questo caso
Ad Olivetti Presidente amministro allegato è stato consigliato di licenziare
Almeno
Quattro cinquecento però
E a ridurre naturalmente le produzioni
Legge Antoniano fu di parere diverso licenziamo due o tre dirigenti dei massimi dirigenti
Nomino un nuovo direttore commerciale molto più aggressivo competente precedente che ci si assume settecento venditori
L'azienda ne trasse un notevole slancio che nel cinquantotto
Vi della produzione dei versamenti per raccontare enti tredici volte rispetto a dieci anni prima
E il numero di dipendenti degli stabilimenti deve aumentare
Di circa tre tre volte
Anche in Italia dipendenti triplicare monsignor superare
I quindici mila
Aggiungo ancora che nel sempre in tema di condizioni di lavoro nel mille novecentocinquantasette Olivetti fu la prima grande azione Tagliamento dove ho saputo interamente festivo a parità di salario
Non solo di Torino ma in tutti i suoi degli stabilimenti che però anche
Si trovano a Cagliari Hamas a proposito
Bisognava esserci io c'ero
Per comprendere quale senso collettivo oggi progresso di libertà speranza
Trasmetteva folle di lavoratori il sapere che si smetteva di lavorare venerdì le diciotto si sarebbe tornato in fabbrica soltanto due riportino alle otto senza rimetterci una l'IRAP che salario questa stesso
Dimensione
Si può tranquillamente dire che le condizioni di lavoro che offre valore all'Olivetti fossero
Praticamente senza uguale nel nostro Paese
E a questo punto viene naturale formule alcune domande
La prima è ma come faceva comici riuscivano
Come era uscito dall'Olivetti e far fronte anzitutto sul piano economico in primo luogo sul piano economico atti impegni così onerose
E soltanto i servizi sociali per dire
Che era amministrati da un consiglio di gestione trovi dipendenti facevano parte del Direttivo
E costano insomma che la moneta aviogetto creerebbe molti milioni di euro l'anno
Il tutto in funzione acconsentano sicure lavoro proprio
Convoca
Parlo del decennio l'ultimo decennio dell'attività che la vittoria dell'Olivetti
Allora non esisteva nessun congegni automatizzato che riuscissero assemblare migliaia di piccoli pezzi se previsto un'illustrazione molto chiare film
Detti prima
Non c'è un su un congegno automatico che non ci sono sempre migliaia di piccoli pezzi per ricavare una calcolatrice una macchina Peschiera in caso di funzionare
Bisogna votare tutto mano ragion per cui il costo del fattore lavoro
Per unità di prodotto era molto elevato
Una prima spiegazione che alla fine per Carnate ebreo aveva sviluppato sotto la direzione del genere dobbiamo
Iniziato già nel termine anni Trenta come è stato ricordato
Un insieme di straordinario di punti di forza
E questi punti di forza è un fatto in quel decennio di quella fabbrica un leader mondiale nel campo delle macchine per ufficio
Innanzitutto effettuava qualcosa
Di cui si è persa cosa memoria effettuare investimenti elevatissimi di ricerca e sviluppo
Su un totale di dipendenti che si collocava poco intorno ai quindici milioni di taglio
Gli aspetti da eccetera sviluppo in senso ampio cioè comprese quindi
Attività di progettazione di sperimentazione di prototipi erano all'incirca
Mille cinquecento il dieci per cento fossimo tuttora un livello mai visto
Voci opportuno volavano il voler poi c'è un gruppo
Di esperti del comunica che via via si inventiva
Il quale ha lavorato in tempi diversi e Piva prego ne ha milanese e poi
Bomba
Parliamo dell'Italia
Degli anni Cinquanta
In cui
Di Elettronica non porrò praticamente nessuno diffondono
Da investimenti di così rilevanti proveniva un tasso di innovazione dei prodotti molto consistente eccezionalmente consiste
E furono tra l'altro per gli investimenti che nell'autunno del cinquantanove pochi mesi ricordo scomparso vige lo diamo
Porto all'Olivetti non c'era sul mercato il grande calcolatore Latronico e lei a nove mila trenta
Che è il primo comma compiuto commerciale progettato e costruito interamente in Italia uno dei primi sia in Europa che era più avanzato di quelle dell'IPM di altre fabbriche come la bolgia allora
Perché era già interamente transistor Rizzo invece di avere
Di fondarsi su miliardi valvole che avrete con l'Ente di
Altrettante staffette
Con un grosso problema di lo smaltimento del calore fu interamente su
Piccolissimi tra un sistema
Un altro punto di forza
Che erano gli stabilimenti che crea cioè il modo in cui si
Lavorava in cui erano pensate all'interno
E magari da scrivere in maggior misura quell'elettromeccaniche erano formate ciascuna da
Migliaia di pezzi
Che erano tutti i fabbricati negli stessi stabilimenti
L'Olivetti lì è un caso di manifattura totalmente integrata verticalmente integrata perché il che vuol dire che
Fabbricava al proprio interno
Quasi
Fino all'ultimo dei tre dei suoi prodotti
Bisogna fare in modo che quei milioni di pezzi
Diventasse buongiorno migliaia di macchine perfettamente funzionanti farlo riuscirci
Per un capolavoro di organizzazione della produzione del lavoro
è un tipo di l'organizzazione che posi poneva anche un
Personale
Dotato di un'elevata formazione professionale
Personale che fosse anche partecipe nell'elaborare interpretare applicare
Le indicazioni dei tecnici della
Dell'organizzazione
Bisogna dire che
Nella fabbricati crea negli stabilimenti che abbiamo visto
Belliche
Luminose
Il lavoro
Non era un picnic
Si lavorano sotto il controllo
I tempi di metodi piuttosto stringenti imputate dalle regole che
Erano quelle proprio del del terrorismo quelle introdotte
Cinquant'anni prema per legge tabelloni degli Stati Uniti e poi diffusi invadendo in diverse varianti un tutta più Europa
E a quei tempi in cui si parlava molto di quale sia la volontà e morte e totalmente scomparso nel
Nella discussione anche sindacale non soltanto
Politico sociologica di oggi
Solo così risolverlo
Concordi
In questo concordo con lei concordo anche con sindacalisti
Nel criticare questo tipo questo modello di organizzazione
Il terrorismo e alla a quel tempo e rimane oggi per quanto innovato e modificato
Uno dei metodi più diffuse per attuare un'organizzazione cosiddetta scientifica
Del lavoro inteso a programmare predeterminare regolare l'attività di migliaia di lavoratori non soltanto nel montaggio tutti elettrodomestici computer poco automobili
Oggi quello del modello sia diffuso in moltissimi altri
Settore che vanno
Dal
Dall'anche industria alla prestazione
Per un ma
Una metodologia
Fondata su una
Divisione delle mozioni
Avanzatissimo
Su operazioni di breve durata
Un minuto talvolta o meno travolto due minuti raramente si arriva allora ed oggi minute
Quindi operazione per la durata altamente ripetitive
Fino a decine di volte onore
Sì solo un minuto vuol dire
Intorno ai
Cinquantacinque sessanta volte nuove in cui la stessa mozione le stesse operazioni si Pepe
Centinaia di volte al giorno migliaia di volte alla settimana
Fate il conto
A fine anno
Quante volte si sono
Per compiute quell'operazione
Infine il terrorismo si fondava e tuttora si pongono
Su una partecipazione minima del lavoratore al disegno al progetto
Dell'operazione fisiche i mentale che poi dovrà eseguire più o meno prossimo
Si può dire qualcosa a
Discarico diciamo così degli stabilimenti di Trento
Quello che si può dire che il terrorismo delle aziende può vedere appariva temperato dal fatto che
Anziché essere imposto
Da una concezione calcistica tanto dalla mente quanto della dice Luigi umana
Che è implicita tutto
Nel mondo alle azioni del management
Beh si poteva che la determinazione del tempio dei metodi nasceva per così dire anche dalle capacità stesse dell'operaio
Me la variante che venne introdotta tra la fine degli anni Venti premiamo i trenta
Da un'équipe di John ingegnere reclutate a questo fine
Potremo diretti
L'organizzazione del lavoro e
Degli stabilimenti era fondata fin dall'inizio sulla si più sulla figura del cosiddetto allenatore
Un termine è una funzione
Non proprio felice per caratterizzare
L'attività di lavoratore che mediante la loro prestazione
Come dire esemplare
Ci devono stare determinare in modo che i nomi a cui molti altri lavoratori
Centinaia e migliaia di altri lavoratori dovevamo poi sottostante
Beh
Bisogna aggiungere che nonostante questo si trattava sicuramente una soluzione più umana più fisiologica
Dei problemi della razionalizzazione del lavoro
Di quanto non fosse non avesse dei tempi del metodo dei movimenti
Condotti puramente dall'esterno qual era prescritto dal terrorismo sono un suo e
Sinottico quale prevale tutto oggi informe ancora più intuite ancora più ancor più severe
Nella maggior parte delle fan perché per i nostri giorni
L'allenatore era un operaio a cui veniva chiesto di eseguire come meglio sembrava un determinato Cicciotti operazione
Come montare alcuni tasti non tutti alcuni tasti firma che trascrivevo
Alcuni ingranaggi o albergo Cammareri nuova calcolatrice
Non si può ignorare che qualche tipo di indicazione di regole diveniva comunque prescritta per la partecipazione dell'operaio e atti importanti
E a seconda dei casi il sito poteva essere un
Lavori stampaggio
Prenda un pezzo della vera con la mano sinistra mettono la testa
Sul luogo sullo stampo
Della
Di uno presso
Azionare la premessa alzando matura e mai per non farsi male toglier presi stampato e mettere un cestino a destra
No non particolarmente pecca in tra cui
Erano dette soprattutto non sono pressoché nulli venti donne
Oppure poteva trattarsi di una falsa da lavorazione mediante macchine utensili un ciclo di montaggio delle macchine come ricordavo prima
Quello che si chiudeva
All'operaio nello Volonté allenatore
Piena di eseguirla non suo personale giudizio
Tu ponendomi stesso modifiche
All'attrezzatura nonché
Alla sequenza e al contenuto dell'operazione del ciclo
L'operaio provava e provavano e quando riteniamo di aver raggiunto un buon livello di automatismo
Allora venivano presi i tempi dell'operazione
Chi diventavano i tempi proposte e gli altri lavoratori come base per la lavorazione
Cotti
Un cottimo che
Il cui
Valore
Di di incentivo
Tendevano abbastanza veramente ad appiattirsi in altre parole il lavoro tono veniva motivato accumulate saprà più fare sempre di fretta
Come Ciani ci attende in tempi moderni perché ad un certo punto
La l'aumento di velocità dall'ordinario non produceva più
Alcuni aumento di retribuzione
Pur in presenza di queste attenuazione bisogna riconoscere che il terrorismo leggiamo significano comunque
Utilizzare la persona operaio
Come una parte di una grande macchina collettivo
A giudizio che
A
Osservato e studiato vicino a questi processi
Esiste però una differenza
Apprezzabile noti FERS tangibile
Tra
L'eseguire attività lavorative secondo modalità che nascono dalla stessa cultura per aria
Dalla conoscenza
Delle capacità tacitare delle cosiddette conoscenze Tacito che il lavoratore sviluppa nel corso della sua esperienza
E l'imposizione dall'esterno di tempi metodi
Metodi quale dicono poniamo
Promuove l'avambraccio sinistro lungo un certo arco sono necessarie compiuti M. secondi oppure promuovono il braccio destro lungo una così ne siano impiegare al massimo e Messico
Nei metodi attuale
Che hanno naturalmente tutte
Dicitura tutte sigle
Inglesi non si parla più che secondo i ma di frazione di secondi secondo scomposto centesimi
Nel merito dei odierne di analisi momenti di
Dei tempi e queste sono le unità
Di di tempo che si applicano alla determinazione del lavoro
In questi ultimi casi parlo di oggi
Ci sovrappone a forza uno dice una stazza e ne calcistica
Dell'essere umano ossia la fisiologia che alla psicologia del lavoro
Nel caso del mezzo dal donatore era naturalità dal lavoro precario che diventava in qualche modo uno standard per i compagni dico questo senza dimenticare la lega le critiche che
Molti di noi
Hanno contribuito allora a formulare più molto puntuale anche all'interno dalla fabbrica
Il merito al terrorismo
Il bello è che
Ne avevamo studiato le conseguenze umana
Fosse proprio in altri stabilimenti sui libri di un famoso sociologo francese Giorgio fermo cioè una pubblicati dalle Edizioni comunità il cui proprietario e creatore era ateo
Bisogna deve da parte sua il sociologo francese riteneva che l'Olivetti di Ivrea fosse in Europa e uno penso intendeva precari visitato
Gli stabilimenti DD una buona metà dell'Europa occidentale
Era una delle fabbriche tutto sommato meno rilevanti meno costrittive del lavoro precario che lui avesse avuto modo di conosce
In quegli stabilimenti comunque
Fondato uno dei punti di forza
Del
Del successo economico della Olivetti
Tra gli altri punti di forza del sempre
Di Verona menzionata l'organizzazione commerciale
A partire dal mille novecentocinquantatré l'anno in cui invece le licenziare centinaia di operai
In genere hanno Fici assumere legioni rivenditori
L'Olivetti alle sue dipendenze in Italia trenta addetti
All'organizzazione commerciale
Cento oggetti alle stabilimenti
è come se ogni
Centotre a Mirafiori
Perché il potere crea restano ci fossero trenta venditore
Dipendente dalla stessa
è un rapporto che non si è mai visto allora nell'operazione industriale
Il fatto che quei venditori mediamente assai giovane
Formati in una
Della splendida di Firenze
Che l'Europa ci difenderemo molto spesso a rate
Qualsiasi macchina Olivetti dalla più piccola rapportarsi alla più grande delle
Per il calcolo feci elettromeccaniche capaci di vendere qualsiasi macchina qualsiasi negozio qualsiasi imprenditore a qualsiasi professionista
Erano capaci di venderla per certi aspetti a qualsiasi prezzo
E qui vengo a un altro a un altro punto
Qual è il risultato di quei punti di forza
Le macchine per ufficio dell'Olivetti erano venduta centinaia di migliaia in tutto il mondo per la precisione in più di cento Paesi
La Olivetti degli anni Cinquanta già ben cinquantacinque cinquantasei conto che c'è un tratto
Che era già una forte fabbriche fortemente globalizzato
Per cui
Spiegare come stavolta si cerca di fare che
Quell'esperienza non si può ripetere perché adesso cerco posizione significa non avere la minima idea di come si lavorasse in complesso
Andrea in collegamento con il mondo nella
Quelle macchine potevano la concorrenza dei tagli all'estero per diverse ragioni la superiorità tecnologica in dubbio perché stessa straordinario
Per la maggiore efficienza della rete di vendita per la sua crescita che ho appena ricordato
In genere
Quelle macchine spuntavano un penso molto alto rispetto ai costi di interposizione
In altre parole
Erano prodotto piano prodotti ad alto valore aggiunto
E da qui l'elevato Moro che aggiunto
Derivavano
Per il reato utili rilevanti
I quali utili però non si trasformavano come viene oggi dividendi Lauzi ma riservato i suoi azionisti
Non si trasformavano in remunerazione per i massimi dirigenti Panetta trecento o quattrocento oltre il suo Mariotti dipendente si vedono gli elenchi se la numerazione
Dietro di me vecchie genti massime delle prime cinquanta imprese italiane pubblicate su un giornale poche settimane fa
Non finivano Inge spericolate operazione finanziaria come quelle che qualche tempo dopo solito che comunque
Non sono la finanza con le banche posso diretta del Comune in tutto l'industria
Diventavano come ho ricordato all'inizio altisonante una buona quanto al lavoro una grandissima stabilita per l'occupazione e servizi sociali in senso proprio
Quanto i massimi dirigenti di a fronte dei grandi successi che conseguiva no vogliamo forse siano
Una ventina di volte lo stipendio di punto impiegato
Dinanzi ad un'azienda che offriva tutti i vantaggi e che ho richiamato fin qui
C'è da chiedersi qual era l'atteggiamento del sindacato in specie quello più seguito in azienda CGIL
CGIL allora persino di fabbrica non solo da
Sindacalisti piuttosto energici
Che tra i membri della Commissione interna
Ma
Era rappresentata anche da numerosi intellettuali espropriamo vicini alla dodici al Partito Comunista Italiano
Questo è ottenuto col fatto che con lo supero qualcuno
All'Olivetti non teneva mai quale fosse il suo orientamento politico uno sul testo
E da questi
Personaggi con il quale erano impiegati dirigenti
Tiratura dirigenti dell'azienda
Provenivano molte critiche alle politiche olive Tia
Queste critiche siete assumevano dall'affermazione che dopo tutto
L'Olivetti è un'azienda capitalistica come le altre
C'è chi conosceva cento che offriva delle condizioni di lavoro migliore che era diretto non potrò mai più comprensivo nei confronti dei lavoratori
Ma nonostante ciò possedevano i critici vicine o come volete la CGIL del PC
Le caratteristiche storiche della fabbrica capitalistica
Con i suoi contenuti e di sfruttamento di alienazione di luogo in cui si concentrano tutte le ferite
Che vengono inflitte la classe operaia del capitalismo erano presenti all'Olivetti essi sostenevano come ente qualsiasi altra fabbrica
Questi giù vizi della
Sinistra sindacale e politica Adriano Olivetti mi sopportava male
Premetto subito che questo non si producevano se mai tradotto
In una sorta di battaglia interna
Alla fabbrica contro il sindacato nella sua fabbrica la libertà delle attività sindacale a partire quel
Quello della CGIL era turbava
Egli partiva
In primo luogo per ragione intellettuale
Le critiche levata la sua azienda a suo modo ritiene di Gela lei sui progetti politici
Dalla CGIL del PC che allora il fratello maggiore il tutore politico della prima
E lo fece che che che sono all'opera da tutta Italia da Como a Torino ahimè a
Dice una mano dentro e fuori la fabbrica
Venivano riproposte perfino nelle conferenze
Spesso tenuta sindacalisti di primo piano
Che si effettuano la pausa pranzo e dei contenuti e non solo della fascia del servizio sociale proprio davanti agli stabilimenti centrale degli Acerbis generis nomine bis
Che abbiamo visto prima nel
In quel bel documentario sugli stabilimenti secondo sulla Hitchcock componevano oppure sui volantini che giravano per la fabbrica quasi ogni giorno
Uliveti del pensionato che tutte le iniziative che avente ha preso come massimo dirigente
è una realtà sempre stata rivolta a fare dell'azione una struttura che
Sotto il profilo tra qualche ora dopo la qualità la pizza che offre per i dipendenti
Egli riteneva
Ben diverso radicalmente diverso
Dalle imprese tipiche del sistema industriale italiano poco europeo
è un giudizio personale un giudizio soggettivo
Ma che ogni analisi qualunque analisi oggettiva della situazione non poteva
Allorché non può
Oggi retrospettivamente che considera fondato
Per di più al di là delle realizzazione che aveva già compiuto Andrea regolamenti prospettava esplicitamente un graduale un graduale trasferimento per il futuro di potere dalla proprietà ai lavoratori
Nella gestione dell'azienda mediante un attimo soltanto fondazioni
Questa
Insofferenza perché l'etica che giudicava
Spesso non giova
Il meritate lo potranno fondare
Un sindacato aziendale
Quale espressione del movimento di
Si chiamava otto mi aziendale o comunità di fabbrica
Per circa un anno devono avere la maggioranza negli stabilimenti prego
Bisogna dire anche per
Per certi aspetti fu una un errore
Volevano è un sindacato che per ragioni ovvie ragione evidente si prestava all'accusa di essere un sindacato
A servizio della relazione
Eccetto che nel nella decisione di Olivetti di procedere la Fondazione comunità di fabbrica
Sia
Per naturale ragione sia entrato anche la relazione la sua relazione una parte da lì sotto delle sofferenze che provava delle critiche che gli vengono dati sinistra
Solo sentimenti comprensibile
Il mio imprenditore che concepisce grandiosi piangere forma
Delinea somme progetti ed in genere costituzionale
Si spende né e negli atti dal punto di vista intellettuale financo fisico
Scrive libri in cui disegno ma ci sta interamente rinnovata a misura d'uomo e per di più
O se si vuole prima di tutto
Investe gran parte da poter sostanze quello su famiglie nulla
In un programma volto a stabilire rapporti
Di interazione feconda tra la fine perché la comunità tra l'azienda perché il territorio
E come tutto risultato
Si sente dire da sindacalisti e politici che dicono di parlare il nome degli interessi dei lavoratori sei un patto
Come gli altri solo
Un po'più umano
E lo stesso padrone che l'Inter Confindustria considerava coi tempi pericolosamente a sinistra
E come
C'è da temere farebbe ancora oggi
Al di là del
Malumore del sentirsi frainteso nel malumore umano nel sentirsi frainteso
C'era però dell'altro
C'è una vera sostanza no
Politica
Perché secondo il disegno politico di lunga lena Catania con reti perseguiva
La creazione di un sindacato quale
Economia aziendale
E dovrà rappresentare un primo passo verso l'attribuzione al Comune fondi un maggior potere ai lavoratori nell'azienda in attesa di una futura fondazione che questo potere avrebbe dovuto ampliare sostanzialmente
E siete dotati di un maggior potere in azienda
Significa evidentemente accogliere
Il principio della partecipazione alle decisioni della direzione
Il questo fatto stava
La posizione sindacato in specie insigni della CGIL che era categoricamente contrario all'idea della
Partecipazione dei lavoratori alla gestione di un'azienda quale che fosse
Il conflitto si affermava non già la partecipazione
Doveva essere il motore primo delle relazioni industriali
L'ingegnere Doriano non vedeva quindi altra strada che non fosse la creazione di un sindacato credo nel suo stesso Statuto
Prevedesse
Come scopo di prevenzione
La partecipazione alla gestione degli degli stessi lavoratori
Fu questo uno dei motivi principali del tutto consequenziale nel progetto diventiamo
Hanno vigenti autonomia aziendale
Cade cui opportuna una domanda finale
Per quali motivi la Olivetti agire in quel modo ossia perché
Tutto sommato destinato al miglioramento delle condizioni di lavoro gran parte dei suoi utili
Nonostante ciò non fosse per niente apprezzato da Confindustria
Tanto meno dal sindacato storicamente più rappresentativo
Un motivo non trascurabile dell'associazione
Perfettamente consapevole fin dagli anni trenta
Del fatto che lavoratore ben tre seguì ben retribuiti
Sicuri del posto di lavoro
Coscienti di poter contare su un servizio sociale che producevano dove la famiglia dei rischi dell'esistenza
E intanto assicuravano ogni giorno tutti i suoi membri
Una buona qualità della vita
Beh quella reazione Aspam benissimo per lavoratore
Così collocarsi
Lavoravano di più eravamo meglio
è una consapevolezza che si traduceva da parte dell'azienda
In politica industriale e in politiche del lavoro molto mirate
Le prime
Miravano a leggere la formula agitato
Il più possibile nel territorio o sul territorio per le seconde miravano a fare in modo
Che per il lavoratore e la sua famiglia
L'occupazione la fabbrica risultasse la più stabile possibile
Per conseguire il primo scopo l'Olivetti sforzati diffondere
Tra la gente sa la proporzione la sicurezza che la fabbrica non ci sarebbe mai mosso da dov'era perché il luogo aveva le sue ATC
Nel sentire di Adriano Olivetti non si trattava di un fine meramente strumentale
Egli che aveva
Profondo mentre
E si adoperava permette in pratica questa carenza
Della simbiosi lo stretto collegamento tra industrie territorio tra
Azienda e comunità locale
Ritenevo che fosse sia un dovere
Dell'azienda ma che forse pur nel suo interesse
Risultare praticata in una data collettività al pari di altre istituzioni
E sinergica fino adesso per dire come
Il Municipio buono scuola con la Chiesa
E se in altre parole elemento caratteristico fondativo di una storia di un'identità culturale
Di una collettività di un paesaggio
Posso ricordare il passaggio che in presenza di una simile cultura delle radicamento territoriale
Uno dei primi
Praticata coltivate praticato fa un'identità più di mezzo secolo
Non per qualche anno
Uno dei primi imprenditore che assunse il controllo della fabbrica negli anni settanta
Quindi
Prima
Che l'azienda ritrovasse con un altro imprenditore imprenditore
Qualche anno che è successo con la produzione di
Personal computer
Per questo nuovi quarantotto subito per la prima cosa preporre trecento più discusso prego
Per debbo dire che non se ne andò stop ossia di freno ma se il contributo umano avrebbe portato a vergini per dama casco
Quanto allo scopo di assicurare la stabilità dell'occupazione per tutti i dipendenti in primo luogo bisognava
Che l'impresa operasse si in modo efficace come agente
Come agente di sviluppo dalla comunità la parola
Ma al tempo stesso fungesse dalle mentre voi delle mentore contrasto positivo di incentivazione
Norvegia
Degli spostamenti di popolazione capaci di sconvolge il territorio
Cominciare da quelli a scala locale a scala Super G marca che esce dalla fabbrica poteva indurre
Perciò
Universi
Volevo assi che la popolazione delle Vallette delle pianure circostanze
Andasse a lavorare nella sua fabbrica
C'è il suo popolo rossonero
Continuando un uomo a
Tenere conto da accudire
In qualche misura di potere i terreni da cui venivano
Notevole quello curatore fossero su Tele per lungo tempo non seguendo disposti percorso di trattenuta girare diverso perché
Più a me trascorrevo mi fa molto più come loro procedura
Sarebbero compiaciute
A questo fine avvenuto su Giove giovani movimento intendevo pure procedere
Quelle che avevano già un parente specie un genitore
Occupato in fabbrica
Non le leggi di quegli anni in altre parole è un campione della stabilità
Dell'occupazione e questo non era
L'ultimo fondamento dei suoi successi
Volevo però a questo riguardo che quegli stessi dammi il turn over complesso impreciso sulla
Il quale non era propriamente un ammiratore economico di Adriano Olivetti ebbene esprimersi precisamente lo stesso nello stesso senso
Hai Paladini odierne nell'economia nella politica
Della flessibilità del lavoro converrebbe forse annotarci la coincidenza prima di
Riproporre la frusta banalità
Del mondo che è cambiato
Concludo
Con tutto questo al di là delle politiche del personale intesa a fare il lavoratore più capaci e quindi più produttivi attraverso una continuità
La stabilità la stabilizzazione dell'impiego
Ci stiamo anche un motivo più profondo per offrire una fabbrica di tre anni intorno ad essa sostenendo costi eccezionalmente elevati
Quelle insolite condizione di lavoro utilità
è un motivo che ricorre spesso nei discorsi negli scritti di di Adriano Olivetti
E l'idea che
Per un verso
I lavoratori traggono
Un evidente vantaggio dall'impresa che fornisce loro i mezzi di produzione che si trasformano il lavoro e solaio il lavoro reddito
In questo senso i lavoratori va riconosciuto sono in debito con l'impresa
Uno sopra su come impresa stessa contrario
Un ampio debito reciproco con i lavoratori
Ha causato la fatica che chiede loro delle capacità professionale che sfrutta
Del giovane giacca uso prescelto inutile mobili pubblici scavare tra sullo
Fornendo
Pertanto i lavoratori
Pensava offriamo rivetti e mettere in pratica
Pietrangelo Pontormo turco il diritto
Presso il potere
In diverse forme non solo economica
Di condizioni di lavoro per la sua fabbrica offriva erano un modo
All'epoca e lavoratore per tutto quanto e si davano altra professione
In questa
Idea di qualità un'altra
Due forme di debito
Procuratore felice del bensì per lavorare ma che con lo sforzo nuovo mentre le imprese in condizione di produrre ci vorranno R.
E proprio per questo
Matura diritti al tempo stesso economici e morali
è insita
Un'idea di persona
Di impresa di società
In cui si vorrebbe vivere
La cui intervenuto scomparsa nelle pratiche odierne del dell'impresa come delle politiche sul lavoro non è l'ultima causa
Dei problemi che ci passivo al tempo stesso
E se costituisce
Questa idea di parità tra due forme di gettito una proposta per
Tentare di superare
In una simile prospettiva
La fabbrica dell'igiene Adriano e tutto ciò che il nesso tra compendiato rimane statutariamente attuale grazie
Grazie ancora professor Galli e ora diamo la parola ad un imprenditore
Enrico Noccioni
Il Presidente dell'omonimo gruppo leader a livello mondiale nella misura nell'automazione per il controllo qualità la sua relazione dal metal mezzadro questa figura che avvocato professor Gallino come casa Adriano Olivetti questo intreccio tra
Mondo contadino industria all'impresa della conoscenza grazie
Grazie a voi devo ringraziare lauro rivetti per avermi coinvolto
Con la speranza che di portarmi a casa oggi qualcosa di utile
Tocca a me trasferire una esperienza pratica e del perché
Con con Olivetti io sono stato il primo cliente da quando ho iniziato l'impresa negli anni sessantotto settanta poi
Son passati una
Veloce viaggio di nostra è stata l'Eritrea capire che cosa succedesse
E e poiché lo sviluppo d'impresa avere altri successivi incontri come per esempio scrivere nell'ottantatré ottantacinque la sentinella del Canavese il cercare dei marchigiani che avessero voglia rientra nelle Marche aiutarmi a sviluppare un'idea di impresa
Questa questa cosa qui mi ha permesso di
Lavorare incontrare tante persone di Olivetti e da queste trarre degli insegnamenti dalla storia in modo particolare vorrei sottolineare di spunti io non sapevo che che di
Le storie di Camin uliveti ma
Bruno Lamborghini mera fatte conoscere un po'tutte
E devo dire che la la l'esempio perché poi da
Da queste storie dobbiamo veramente trarre le cose che contano perché comunque il tempo il contesto in cui si sono svolte non sempre recuperabili non sempre replicare però il metodo con cui sono state fatte sono sempre va sempre vario
Il l'esempio di cambi l'Olivetti
Di Camillo Olivetti
E l'esempio attuale di come per esempio un rapporto tra impresa e lo studente in questo caso Galilea Ferraris Camillo e come lo studente solo per il fatto è conoscesse l'inglese ha avuto l'opportunità di andare a fare un viaggio
In America I tempi e le deleghe elettrica sviluppandola servire tra cui la prima idea che in poi e anche il nostro mestiere di base lo sviluppo degli strumenti di misura la CGS centimetri grammi secondo
è una realtà che esiste ancora che produce strumenti di misura che sono
Le gli strumenti che permettono il miglioramento continuo di qualsiasi cosa si vuole misurare
Perciò questa capacità poi di sviluppare ritornarvi ebrea sviluppare un prodotto e presentarlo quando corre prodotto non c'era
Promuovere dal basso
Fare
Tutta quell'attività che è la base dell'impresa e fare un passaggio generazionale anzi io Adriano di non lasciare ma a casa le persone
Io credo che presiedono esempi tuttora valide e Adriano Olivetti come innovatore per cui
Ha sicuramente avuto una bellissima occasione di avere un'impresa familiare che già avevo ottenuto risultati successi
Dei risultati eccezionali Mariano è stato l'innovatore perché forte della della della missione
Dell'impresa e del cercare di mantenere lavoro lo abbiamo visto come ha saputo intervenire anche con piuttosto che come succede spesso anche adesso
Mandare a casa persone mettere in cassa integrazione si è fatto venire l'idea di mettere una percentuale di commerciare
Senza mandare a casa le persone credo che questo qui sia
Un qualcosa che comunque tuttora valido tutta questa lavori siamo coraggio cioè il coraggio e la voglia di fare impresa la motivazione di fare impresa
Poi c'è un altro un altro gruppo di persone che io ho trovato straordinaria a cui non ci sono più
Santo Sartor c'è ancora poi lo veniva da noi con Francesco Novara a cui dicevo a Francesco che lo prendeva tra la guardia dall'Unione Marche che verrà fatta io vengo per imparare e intanto però ci trasferiva la quantità di cose sughero state per noi per i ragazzi che ero il nostro gruppo veramente straordinaria
Però come sono le persone evitiamo di Olivetti anni che ancora nonostante l'età continuano a dimostrare come la passione
No la la la la voglia di fare dell'energia non ha età cioè nel senso l'età anagrafica non conta conta proprio ora lo spirito con cui lo fa una cosa allora incontrare queste persone
Effettivamente
Da
Sostegno morale se vogliamo ma anche di metodo
E e dice che si può fare si può continuare a fare impresa anche in questo Paese con qualche difficoltà
Per supportare questo interesse poi io
Faccio l'imprenditore
O un'impresa da mantenere con gli stessi principi appunto elencati adesso per essere coerente
Dove per fortuna in quarantatré anni non ho avuto mai il bisogno la necessità di dover dire a qualcuno di stare a casa perché non c'è lavoro io credo che se qualcuno deve stare a casa senza lavoro
è credo che senza lavoro indipendentemente come già avevo io o meno ma credo che sia comunque la situazione di disagio per tutti è un disagio sociale di zero per l'impresa diciamo per le persone
Per supportare questi aspetti dei valori cioè delle cose che contano dobbiamo sempre in accordo con l'archivio storico lettere sviluppare una piccola collana di questo discorso e la misura di un sogno di Camillo Olivetti cioè il sogno di fare impresa
Il discorso dell'Olivetti agli operai e cinquantacinque
E poi il discorso del De sai perché lo stile da la bellezza delle cose le persone se hanno un progetto
Si aggregano al progetto in una maniera se invece
Non c'è progetto e c'è soltanto del lavoro allora sono ci sono incontri di potere dove effettivamente si discute continuamente che ci ha ragione
Ma sulla bellezza sulle cose che che sono state oggetto versa e non c'è mai discussione ma c'è sempre il contributo interno ed esterno Arion rimettiamo anticipato l'impresa dalla conoscenza
Il terzo quarto volume che faremo quest'anno poi chiudiamo questa collana e proprio il lavoro cioè proprio mettere al centro no del DTT questa collana questo discorso del lavoro
Poi comunque vedere o rivedere per esempio nei vari passaggi questi anni la RAI quando con la Laura Curino ha trasmesso questa questa storia e ameba partitamente ha colpito le racconto perché i racconti servono
Non magari possono produrre risultati ma di fatto vedere soprattutto essere Olivetti nelle interviste che venivano fatti gli operai azioni veti l'emozione io credo che comunque
Anche questo serva
E sia di grande aiuto per sviluppare il quotidiano per sviluppare il lavoro superare difficoltà
E fare di di dell'impresa della famiglia del sistema in un Paese una comunità che insieme sicuramente va molto più lontano rispetto al fatto di andare più veloce nel senso che comunque
Questa questo questa esperienza questa storia
Non è l'unica ne abbiamo tantissime nella
Ritornando andando verso casa nostra che sono un imprenditore prima generazione
Mi pare ancora ottantanove annotata se vi sono contadini
Per non rimanere in campagna non dipendere sono iniziato un'attività una bellissima storia Grazia viste Merloni altro coraggioso nelle nostre la nostra Regione che avviato la storia del come si dice che per me o come per tanti è stata
Questa storia del metal mezzanotte nel senso che metallizzato è quella figura che va ondeggia tra la cultura
Contadina e la cultura industriale che ha contribuito attraverso il lavoro tantissimo a sviluppare la nostra visione una storia imprenditoriale recente
Recentissima molto molto bella cioè Marche un milione e mezzo abitanti più del dieci per cento hanno l'attività in proprio e c'è una distribuzione sul territorio delle imprese tenute molto bene
No come d'altra parte era diffusa la i piccoli appezzamenti di terreno e le case quelle parti
Ecco dal mezzadro e dai monaci
Mille anni di storia non abbiamo preso così
Le di valori
E li abbiamo portati nell'impresa cioè l'abbiamo applicati per esempio uno di questi quello della fiducia con la stretta di mano che una è un fatto fondamentale verso le persone che fanno le cose che fanno capire le cose la relazione tra persone è fondamentale
Il fatto di
Avere un mercato cioè per un cliente che ti pago qualcosa questo questo discorso del cliente rabbia un po'perso per il
Il sarto che fa un vestito a un cliente il cliente soddisfatto e lì che
Si sviluppa l'impresa è lì che comunque l'impresa viene remunerata
Abbiamo un po'perso questa questo aspetto qui e per garantire il lavoro l'abbiamo usato un'altra metafora che quella che il contadino diversificare alla sua piccola
All'impresa
In diverse culture per ridurre il rischio sono abbiamo nella nostra impresa iniziata con gli impianti elettrici poi con i sistemi di collaudo per gli elettrodomestici grazie Vittorio Merloni potenziato con i componenti dell'auto
Diventandone in questi anni attraverso altre attività nel monitoraggio ambientale sull'energia sulla salute c'è un lavoro enorme da fare anche in Italia
Legato al discorso del miglioramento continuo su
La ladro industria sull'agroalimentare sulla farmaceutico sulla parte quella che a me sta a cuore di tutti che l'alimentazione lo spettro alla salute
E comprendere alcuni di questi modelli e portarli nel nostro lavoro per esempio anche applicando alcuni principi che erano quelli dei nostri paesi ieri campagna dove di non far fare agli altri quello che non piace io ho lavorato in un piccolo
Calzaturificio fare loro ripetitivo raccolto così permettere gigante non ho fatto fa nessuno per cui non siamo conosciuti come gruppo perché non abbiamo un prodotto non abbiamo un catalogo
Ma abbiamo clienti che si chiamano Porsche Mercedes tempo
Volkswagen per l'auto
Gli enti legge siamo NM E.ON e così via i leader di mercato i migliori del mondo pro perché con loro possiamo sviluppare un modello di impresa basato sui giovani sul territorio sulla scuola dal sempre abbiamo
Contribuito con l'assunzione continua di giovani cioè
Secondo la disponibilità di nuove che troviamo viola la caccia coltivati di di giovani nelle università e soprattutto anche di marchigiani che hanno voglia di ritornare nelle Marche cioè di giovani che abbiano quella voglia di intraprendere di prendere iniziative
Come più di ottanta ragazzi del nostro Gruppo in queste trentacinque anni hanno scelto di interrompere un percorso di carriera senza
Dicendo c'ero prima per mettersi in proprio e non li dobbiamo farlo ecco questo
è un lavoro che di per sé è un gruppo che non non cambia le sorti del Paese ma un gruppo che produce sessantacinque settanta milioni commesse su apprezzatissime leader di mercato internazionale ma che soprattutto mette il lavoro a disposizione delle persone e le persone attraverso il lavoro
Crescono re si realizzano
Ed è sorprendente come qualche persona che è stato da noi nel vedere come anche giovani di età venti anni diplomatico l'età media punto sono trentatré anni con cinquanta per cento dei di lauree
Come effettivamente il lavorano insieme l'entusiasmo e la
Il lavoro che fanno riescono a far delle cose straordinarie bisogna ebbe diffondere farle vedere un po'di più perché io credo che la ripresa del lavoro
Non può partire centralmente riprese lavoro parte anche le piccole storie da realtà locali che comunque vedendo nella decrescita con un modello di lavoro
Possono comunque far ripartire un'economia che non è più quella del grande la grande fabbrica ed era della grande produzione ma sicuramente
Quello del dove nella grande fabbrica c'era sicuramente il prodotto c'era il processo c'era un tempo lo spazio e delle regole con cui farlo
L'impresa dalla conoscenza o il lavoratore della conoscenza non ha più niente di tutto questo
Però altre opportunità può girare può circolare e molto più formato sa utilizzare strumenti abbiamo internet prigioni sono delle regole regole che bisognerebbe però sollecitare anche
Chi sta in un mercato non libero ma sta in un mercato
Monopolista che quello che è zavorrato impresa che sono le persone che hanno cercato un posto che rimangono all'interno del del posto dove per esempio si o su un laureato nei bilanci lo mettono i costi omette degli investimenti certo un investimento
Dare quello che io chiamo l'azionista di lavoro un laureato che la famiglia ha investito sicuramente degli anni dei soldi e un giovane investito anni di studio
Anziché mettere i soldi in Borsa mette la sua conoscenza non ho conoscenza in un gruppo che lo ospita e che lui questa conoscenza solamente a valore può diventarne lui stesso imprenditore lo stesso responsabile dell'impresa
Ecco tutto questo non è un no non è una favola qualcosa che il mercato continua a pagare stante l'entroterra agricolo torinese Fabriano
E chi avesse la voglia di
Divenire comunque a trovare e testimoniare poi questo lavoro stiamo facendo insieme che si può fare ancora impresa anzi disabili coraggio alla perché
In una situazione di
Di pessimismo forse
Sicuramente si può fare molte cose prendendo ancora la frase del parroco di campagna che mi diceva quando andavo a messa o merci e regolare
Siamo tutti di passaggio siamo usufruttuari non c'è portava via niente però sarebbe bello lasciare qualcosa meglio di come l'abbiamo trovata improprio che se un po'tutti ci impegnassimo a fare un po'meglio probabilmente
Tutto andrebbe bene
Grida
Grazie a lei Crocioni ora come ideale epilogo di questa prima parte del aggiornato di detti Anna
La parola lavori detti che Presidente della Fondazione abbiano rivetti di cura di per sé ricordare la divisa da cinquant'anni e crediamo che la cultura sia il motore sociale della civiltà e nella facciamo nel nome di Adriano Olivetti gratis
Grazie
Sì ne abbiamo scritto questa frase sul sito bene
Fino al periodo
Perché appunto questa è l'anno cinquantenario della fondazione che è stata costituita nel sessantadue
Da interpelli che Adriano identitari giusto e più cari amici data alcuni altri collaboratori
E quindi da in effetti da cinquant'anni la Fondazione nonostante fasi alterne e
E fasi alterne e non di fortuna ma a fasi alterne di interessi perché naturalmente
Sia condotto la Fondazione negli anni cani
Ecco lasciato alla sua impronta però la fondazione si occupa di
Attualizzare in qualche modo laddove possibile il pensiero che abbiano i delitti
Non è facile son passati cinquant'anni dato al dovere scomparso per cui
è cambiato il mondo intorno ma questo no non toglie che
Si possano fare moltissime cose sempre tenendo presente quelle che erano le sue priorità in qualche modo tant'è vero che proprio io
Così penso pensavo di parlare anche qui dei tipi di quello che perde mio padre e dalla cultura però ascoltando i discorsi che che sono stati fatti stamattina
O
Penso che si è anche molto importante sottolineare con me davanti a uno scenario che a volte sembra veramente drammatico quando si parla di tre anni
In realtà alcune cose anche sempre
Cambiate sono rimaste
E e partendo dalle architetture che sono state nominate
Più di una volta e di cui sono state mostrate anche le immagini e come ha ricordato anche è stato ricordato anche prima
Sono entrate nella lista del patrimonio UNESCO questo è avvenuto perché la Fondazione Adriano Olivetti quando
Nel due mila otto stili celebrava si voleva celebrare il centenario della fondazione della Fabbri conniventi
è
Non essendo il caso ritenendo che non fosse il caso di fare delle celebrazioni di una fabbrica che di un che non c'è più Peter è inutile nascondersi
Dietro a ad altre storie potesse però in qualche modo
Utilizzare quella fabbrica
Perché potesse ente essere ancora e in un modo anche se in modo completamente diverso qualche cosa che desse vitalità a quel territorio
E fu allora che con l'allora Sindaco di Preah che qui presente oggi
Avviando questo lavoro di preparazione e insieme con la con l'aiuto del Ministero per i beni culturali secondo quello che si fine in queste situazioni
E proprio assetti poi poco meno di un mese fa abbiamo ufficialmente saputo che il break estratte inserita nella le architetture Olivetti anni sono state inserite
Nell'attenti e tipo di lei
UNESCO come proposta italiana
Ora la cosa molto importante di questo
Non è
Soltanto
Perché le architetture sono belle perché
Sono state fatte quando come dire
Il quando il concetto di
Interno esterno di una fabbrica cominciava a cambiare anche proprio nella storia del dell'architettura
Sicuramente quelle di Preah sono delle architetture Cannes nel loro complesso sono molto belle ma
Nella cosa che ha permesso alle architetture Olivetti annebbia essere iscritte nel lista
Del patrimonio mondiale dell'umanità
E
Il
Per il pensiero e Progetto che quelle architetture testimoniano cioè quell'architettura e sono
Viste in questa
Particolare occasione
Come il risultato di un Progetto d'impresa di un progetto di uguale al fatto un progetto
Di responsabilità sociale d'impresa e un Mullah realizzazione di un anno
Coesistere armonioso tra l'impresa e il territorio questa è stata
La parte che è stata più sottolineata nella tentativi lista è stata più sottolineata anche perché
Lo stesso UNESCO ci ha chiesto di sottolinearla e il fatto che si possa pensare oggi che attraverso le sue architetture
Che sono appunto solo l'espressione Adriano Olivetti lo dice più volte nei suoi scritti che le architetture sono solo l'espressione
Di un pensiero
Quindi ci fa molto piacere pensare che la Fondazione Adriano Olivetti con l'aiuto
Del del Comune di Brera del Ministero per i beni culturali sia riuscita per lo meno a fare questo grandissimo primo passo perché questa esperienza
Terna Olivetti di Adriano possa restare per sempre possa essere ricordata per sempre al di là delle persone che vanno a che vengono delle fabbriche che aprono ti chiudono si trasferiscono
Questo è una delle prime cose che quindi
Sì no non produce più macchine per scrivere non produce più calcolatori elettronici
Probabilmente non produrrà più neanche fotocopiatrici stampanti ma comunque
Potrebbe rimanere Nenna
Nella memoria di
Che l'umanità come come fatto unico perché si sa che
Le cose riconosciuta UNESCO è perché sono uniche rispetto a
Come
Nella comparazione con altri
E ancora mi mi fa piacere dire prima di di passare a parlare un po'del concetto di finanziari vittima della cultura
Con me
Attraverso uno studio che la Fondazione sta facendo
Da qualche anno e che è cominciato proprio analizzando lascito Olivetti canadese e
E che ha avuto il suo momento di presentazione proprio dieci giorni fa a Roma
Il il canadese sia data agli studi che abbiamo fatto noi sia dalle testimonianze di delle persone che abbiamo e non a caso invitato al convegno all'altro giorno a Roma
E
Iblea è
Considerata a oggi una piccola città dell'innovazione cioè così dice il rapporto di Artimino ad per il due mila e dieci che è un rapporto
Di
Condotto da diretto del
Da dal professor Trigilia di Firenze vale a dire che avendo diviso l'Italia in
Tre macrosettori di grande di grandezza e Iblea
Del settore
Più con il numero di abitanti
Hanno a parità di numero abiti abitanti è
E in Italia alla alla città a più alta tra concentrazione di di innovazione
Quindi perché perché anche ebrea dalla chiusura della Olivetti si sono generate una serie di piccole e media impresa che sono o degli
Spin-off della Olivetti o anche sono intese create da chi
A lasciato dovuto lasciare la Olivetti per cui
Ibra nonostante apparentemente questo non si capisca e non si veda
Ma invece da queste ricerche condotte da non solo da dalla Fondazione Adriano Olivetti ma anche da
Istituti di Sociologia e di economia che sono
Non legati a noi risulta essere a oggi una citato del livello di innovazione altissima il che vuol dire che questa Olivetti che appunto non produce più
Manufatti continua a a c'è ancora la sonda lunga che produce invece competenza conoscenza idee
E
E questo tutto sommato fa
Fa piacere pensarlo perché si è portati a pensare che sia tutto finito tutto morto invece andando a guardare molto bene sì quella cosa lì non c'è ma ce ne sono altre che da quella cosa
Hanno tratto
Hanno tratto insegnamento e
E quindi permettono avranno questo territorio ancora di vivere abbastanza bene
Quando
La fondazione
Che ci sta ospitando antiestorsive
Se io avessi voluto dire qualcosa al di là del già un saluto della Fondazione denari detti
Non mi è venuto in mente che forse avrei potuto dire qualche parola appunto sulla cultura in Olivetti perché ancora questa mattina è stata ricordata
La presenza dediti intellettuali nove diventi
E
Disarmo in mi fa piacere anche qui
Ricordare una frase di Adriano Olivetti
Esso Cescutti crollare
Perché
Ecco una frase denari detti in cui lui
Definisce gli uomini di cultura questa
Frase e ripresa da tempi nuovi metodi nuovi
Che fra penna diciamo il modo
Il
Nulla il programma del movimento comunità nel cinquantatré era al Manifesto del movimento comunista
E lo dice e scrive e le classi lavoratrici più che ogni altro ceto sociale sono i rappresentanti autentici di un'insopprimibile valore la giustizia
E incarnano questi sì questo sentimento con slancio talvolta drammatico è sempre generoso
Da un altro lato gli uomini di cultura gli esperti di ogni attività scientifica e tecnica
Esprimano attraverso la loro tenace ricerca valori ugualmente universali nell'ordine della verità e della scienza
Quindi
E per per Adriano Olivetti
E gli intellettuali non erano solamente gli uomini di cultura umanistica ma
Tutti coloro i quali usavano l'intelletto cioè la parola intellettuale qui va
Va appresa proprio alla lettera e
E poi per lui
La differenziazione tra cultura scientifica e cultura umanistica che è stata poi oggetto di grandi lungamente
Discussione tra cui una non più tardi non mese mezzofondo in un convegno ad Ivrea proprio
Ammetta mi pare di aver metà aprile
E beh
Questo problema in Adriano diretti non esisteva perché per lui la cultura era una
E ed era sia quella tecnica sia quello umanistico a come è stato ricordato
Molto bene prima naturalmente lui attribuiva a chi veniva da una cultura umanistica proprio per la conoscenza approfondita che che aveva della storia della della filosofia
E anche della letteratura talvolta che sono cliniche che indicano quelle che sono esperienze umane la letteratura fosse ancora più che la storiella filosofia
Potevano sicuramente avere una predisposizione nella
Nell'ascolto e nella comprensione del della della delle persone però al di là di
Di questo che era più una questione di competenza specifica dell'individuo per lui la cultura era una e questa
Cultura secondo lui
Doveva essere
Come dice nell'ordine politico
Delle comunità deve essere intesa nel suo stile autentico significato di ricerca disinteressata di verità e bellezza e sarà l'elemento caratteristico della nuova società
E
E quindi per lui a è un concetto molto profonde in altri punti i suoi scritti dircela tutto attraverso un unico modo che all'uomo per essere libero è la cultura
Ma dice anche
Se la cultura è vero costituisce un ampliamento della capacità individuale non può modificare l'intimorire intervento della persona
Quindi non è una cultura purché sia è una cultura che deve servire solo ad ampliare le capacità della persone infatti la cultura che viene portata in Olivetti e adesso dirò brevemente attraverso
Quali canali è una cultura amplissima
è è una cultura in cui di
Verso la quale i fruitori sono lasciati completamente liberi istruttorie sono
Sia di dipendenti della Olivetti di tutti di ogni ordine categoria sia alla città di Brera e qui viene fuori molto bene l'importanza
E il concetto dell'importanza della fabbrica sul territorio cioè la fabbrica lavora per il territorio anche
E
E quindi
Questa alcune
Viene vengono istituite sino a dagli anni dalla fine degli anni Trenta delle biblioteche dapprima avverte con le vecchie del trentotto
E poi da subito dopo la guerra comincia si ampliano le biblioteche e comincia essere costituito il centro culturale
Ora le biblioteche erano tre biblioteche
Suddivise
E in in una biblioteca
A una biblioteca abitiamo la biblioteca civica dove la biblioteca a era una biblioteca di saggi e di classici ed era aperta
Di e di tutti si esprime classici intesi per latini e greci e sia plastici intesi per i classici per lavare della letteratura italiana e delle letterature europea in generale
Ed era una biblioteca aperti ta e chi vedrà oggi il filmato
Dini di terroni c'è un piccolo pezzo in cui mio padre parla delle biblioteche
E e questi Bebbio questa biblioteca era aperta alla città di pre a naturalmente ai dipendenti e la città di Trento
Una biblioteca di invece che era più strettamente legata alla fabbrica per cui una biblioteca tecnica e vera
Frequentava ta ditta
Intanto a chi lavora infatti che di chi aveva bisogno di consultare potevano frequentarla tutti ma in realtà poi
Essendo molto tecnica veniva consultata dai tecnici è una biblioteca cinque
Invece che era una biblioteca di cultura generale che conteneva con una emeroteca una parte per i bambini
Che tra l'altro era costruita secondo i criteri Montessori anni che o come tu come del resto gli asili c'era tutto a misura di bambino questo lo ricordo anche personalmente
E e
E che conteneva lettera libri per bambini o letteratura per ragazzi in ciclo preghiere c'era di tutto tale la biblioteca e
E poi è scaturita nel nella fine degli anni Sessanta più settanta al cineclub la Società musicale che prima erano
Inserite nel centro culturale o di detti centri culturali Olivetti sono andati avanti molto oltre la morte di Adriano Olivetti e
Io mi sono segnata qualche numero qualche adesso non non trovo ma comunque e la quantità di
E la molteplicità di quello che veniva
Offerto era assolutamente straordinario e tra l'altro alla
Programmazione del del Centro culturale
Venivano avuto coinvolti i fruitori a ogni inizio anno venivano fatte delle assemblee venivano proposte dei temi
E
Chi pensava di voler seguire non so in cucina piuttosto che le conferenze piuttosto che l'arte piuttosto che tutto
Poteva
Esprimere per
Fare delle proposte e
Le decisioni venivano prese a maggioranza quindi in una situazione assolutamente democratica
Ora
Io mi son portata questo librone che contiene queste ultime pagine che sono solo
Nell'elenco delle cose fatte dal cinquanta al settanta in Olivetti
Ora è ovvio che non dirò niente di tutto questo però
La quantità cioè io leggo qua nel cinquantasette è andato a fare una conferenza per Paolo Pasolini Carlo Bo
Gerolamo Moretti Camber che parla del pessimismo cosmico nell'opera di favore Falcone
Giacomo tuela Leo Valiani poi andando positiva però
Così
Salvator gotta e le mie Zolla Giorgio Baldas
Antonio Ghirelli Paolo Sylos Labini
E potrei andare avanti nel sessantasei Aristarco Marco Marchesini Pasolini di nuovo e e così via di dicendo trattando gli argomenti più
Vadrucci Uba probabilmente trattando argomenti che erano stati
Stati
Come dire di Chieti sul sul quale si era richiesta la discussione e
E c'era stato c'era anche lo spettacolo in fabbrica teatro cinema
E e musica
Tutto questo avveniva come è stato anche ricordata prima molto spesso durante la pausa pranzo la pausa pranzo in Olivetti era di due ore per cui c'era il tempo a volte di
Pare questi questi spettacoli e queste Conferenza altre erano fatte
Di sera ed erano sempre aperti a tutti allora
Ci sarebbe da dire da raccontare molto su questo ma io credo che sia molto importante
Sottolineare con me
Veramente Adriano Olivetti credesse nell'aspetto
Di della della persona come individuo e con me
Individuo capace
Migliorare la sua condizione di vita sia
Quella pratica attraverso
Il lavoro e tutto quello che è stato detto e quella sua specula spirituale attraverso
Appunto la cultura
Quando era possibile
Sicuramente
Si può dire come ha detto prima il professor del vino che certamente è una persona che messa nelle condizioni di lavorare al meglio con delle garanzie assolute
Lavora meglio
E questo
E molto valido per quello che riguarda proprio
L'aspetto lavorativo e produttivo non
Non so se la persona spiritualmente
Più elevate più sensibile
Possa lavorare meglio forse sì perché sta meglio dentro però sicuramente tutto questo non era affatto
In funzione anche della fabbrica era fatto nella funzione che i rapper abbiano rimetterà profondissima della fabbrica che
Doveva essere asset a servizio di qualcosa o no e la fabbrica era un mezzo questo lui l'ha detto
Molta moltissime volte e
E poi
Mezzo per raggiungere un fine che era un fine di
Di bellezza e di armonia e di di spiritualità
Sull'aspetto
Spirituale di Adriano Olivetti e sulla sua storia personale ci sarebbe moltissimo da raccontare però adesso
E la fine di una lunghissima mattinata
Credo che non sia neanche l'argomento che oggi
Vuole volevamo vuole trattare che era più legato alla fabbrica quindi
Mi fermerei qua
Ringraziandovi per la scuola
Brotzu segnò giorno non me lo vuole un pomeriggio
Signor
Il documento
Editorialista
Presenteremo
Eredità viene
Lo abbiamo girato pochi giorni fa
Non volevamo fare
Vero
Tra
Tratto compiuto
Voleva semplicemente fare
Un incontro
Con una personalità
Benissimo Mia
Nel mondo dell'industria
Dure
Un incontro
Con collettivi
Anzi
Pieno della sua attività sempre volta
I soldi vicini collaboratori sollevai renderli
Quasi
Testa sa quasi
Interessato passato interessata solo o soprattutto il
Così
Fino a pochi giorni fa
Quando cosa tre in occasione la realizzazione del nostro documento
Oggi purtroppo
Questo nostro incontro
Inaspettata
Sistemico
Avremo potuto notare Germania
Al documentario dopo la notizia
Della ascoltasse Adriano Olivetti notizie
Sia tutti commossi
Ma riteniamo
Mostrato così
Come coordinamento come lo abbiamo conosciuto fino a pochi giorni fa
Vivo
E
Se stesso
Per questo
Non abbiamo puntato
Al nostro
All'ordine coloro che
E
Diverso e
Chiediamo
Nel dire Carmine
E quant'altro bene Marisa
Pensato intanto le difficoltà che incontra
La personalità
Così complessa logico
Che non sarà a
Costume giornata
Come tutti gli aspetti industriale
Due strutture comuni abbiamo tutti preture innanzi intelligente che cosa non ha fatto nella sua vita agli anni
A
Allora prima di presente
Citate nel rendiconto per l'ambiente minuscole buona parte del suo tempo non avevo mai visto
Quello europeo un'architettura industriale pensavo
Su Google in modo camminare muoversi dei suoi abitanti si conformazione composto sulle industrie
E invece
Più guardando
Degli uni sindaci Vanni
Precisa
L'impressione di essere
Dovrebbe
Piccola città
Immobile
Strauss
Silenziose
Delirante
Riservati insomma
Un missile
Non fosse stata poca
Dalla città industriale
E così
Non vorrei brevemente soffermarmi a guardare discutere un argomento già
Deliziosa mostra
Sa ipoteche rivedere rimarco delle discussioni se stessi si stanno lavorando tutti i problemi più importanti del genovese
Urbanistica comunicazioni condivido nuove specializzazioni lesionato paga
Credo che l'ha messo l'accento sul problema umano
La tecnica
Al servizio dell'uomo e non viceversa questo principio doveva poi essere confermato rilevò diversi
Diventa uno slogan tecnica al servizio dell'uomo potrebbe riassumersi tutta la complessa personalità di Adriano
Intanto devo guardare
Per cominciare
Tutto si sarebbe detto purché un capitano d'industria
Quel fondo spalmato inutile
Quel modo una delle scommesse edilizia sicurezza si convocazioni insieme come un maggiore incidenza
Tosto modestia
Tra poco la riunione sarebbe finito ironicamente incontrato fasce faccia la cosa migliore per indurlo a Frosinone mi riservo sarebbe forse stato Michelini chiarimenti sulla sua comunica
Abbiamo allora
Consigliere
Doveroso
Connessioni
La invece
Esso
CNC comunicare
Un secondo volte le sono
Citate
Invece laddove lavoratore delle varie
Dei modelli nei rapporti
Per acquistare unitariamente
Non entrare
Parte utilizzare difficoltà già accusandoli
Nota un
Così non
Già
Inglesi nelle altre realtà
Relativa
Sita a Roma laddove documentario
Agevolazioni voi
Già assunto nell'ordinamento
Condivisione
La comune
è la caratteristica vitale
Dove prima abbiamo avendo e la produzione delle macchine
Dandolo
Egli quello scrive
Decifrabili agli avvocati
Abbia
Va bene
Dopo avermi indicato le fabbriche edifici aziendale nel novembre
Mi disse egli avrebbe portato innanzitutto legata una istituzione
Particolarmente attaccato
E che costituisce un susseguendo quasi
Confessato d'orgoglio deluse con questo modo tipico di parlare Rettore presso di fatto di non si abbandona un altro sorpresi già fatto l'importante
Segreto io una sede diversa
Nei
Culturale una sezione
Scientifica sociale
Erosione del credito
Tutte le
Comprendo cinquantadue
Quindi una così notevole ma Gesua è che la
Venuto on line
Fa parte
Comunque cento sia
Con
Così i corsi
Ragioni
Dovuti corsi complementari
Mosso
Conferenze sì
Dagli enti locali
I giovani
Alla convenzione
Quindi
Noi abbiamo
Dieci anni di lavoro
Certo
L'ambiente
Inutile
E aziendale
Infatti creare soprattutto di una vera e propria
Agli inizi del perché il fermo pesca si trattava di diffondere visto che la lettura
E perciò si
Giovedì che i giornali
Popolare
Oggi trovi tutte le opinioni i classici serve gente i più significativi
Tutti noi intervenissimo e senza nessuna discriminazioni ideologiche e politiche
è una vera e propria biblioteca non uno strumento di assetto aziendale
I funzionari
Vicissitudini funziona anche come stimolo culturale
Unicamente sentire ci ha detto che le vendite di libri ieri pienamente Olivetti si ingrandisce invece di diminuire
I termini
Vengano
A esso centonove raccolte le liste dei alle necessità ieri
Intoppi regole Historia
Le riviste incentivi che lì sono
Ma ancora più importante il numero delle riviste culturali più di trecentocinquanta insomma
Tutte le riviste italiane e straniere ed importante
Quasi ottocento titoli viste
Costituiscono un patrimonio imponente un formidabile strumento culturale
Questa dico ventilazione una relazione che lascia perplessi in queste sale
Insiste diventato
Si legge Cosimo
Che
Non è
Sul grande inviare prospettano difficile fabbriche da qui la modernissima realizzabile nel mille novecentoquarantanove quarantuno trentaquattro mille novecentoventisei anni
Inizia la collaborazione
Tale nella direzione dell'azienda
Da allora Adriano circondari migliori architetti ed è il primo ad introdurre con l'accusa
In Italia competenza industriale immobili fresca più alle
Più bella
Ma non è
Vogliamo parlare il contributo in questo senso è stato fortissimo determinante
Ma ci sembra ancora più importante per capire l'avversario sottolineare Islam sforzi per far sentire il prodotto industriale
Nato
Qualcosa semplicemente
Diventasse
Qualcosa
Bellezza
Da sono sempre andati d'accordo ma questo è avvenuto lo sforzo che la città industriale
Dominante
Presidente Minerva
Finalmente d'accordo queste macchine economica escono dalla fabbrica
Entreranno nelle nostre case dovrebbe portare però
Anche in questo campo
Adriano inventivo Pantani fare il suo primato
Il tema dell'organizzazione campo Pintus
Quindi
Urbanistica
è sempre stato al centro delle sue preoccupazioni va ben ogni
è un momento di essenziali dello spirito senza una tendenza
L'esperienza della tendenza
Un uomo
Non sente
Ora
Anche
Questa per esempio
è stata sostituto tecnologico
Trecento gruppi industriali esteticamente più bassi
Ed ecco
Che dica progettazione
Pendolino profili pendenti questa preoccupazione
Neppure
Non basta
Bisogna
Far rivivere in
Palestinesi liberamente nei giorni
Mobili e immobili strumentali
Sicuro compiutamente il tema della personalità
è un tema sempre ricorrente uniformi
Elena
In questo discorso porta secondaria chiaramente il suo pensiero sull'architettura
Anzi precisamente in tal senso l'architettura si distingue per due dalle altre attività addizionali
L'architettura
Lavoro la
Via
Sono
Deliberare una manifestazione
Dello spirito umano e quindi andando incontro
Architettura come
Impegnata
Una
In funzione dei nuovi in grado
Così ci siamo dedicati alla fine in modo che gli agenti clamorosa
Quindi incarichi stessi
Conosce
Non Assisi richiamarci a molto
Quando credo
Ognuno lavora
Verbale
è stato
Quattordici
Pronosticato
Avete attaccato
La
Lavoro ma
Non mi
Un
Pensiamo veramente assista
Difficoltà assistiamo
Settembre generale tecnica è
E non fa il
Nella
Spariscono
Non è una uomo
Unicamente
Sono
Riguarda
Esigenze
Autonomamente
Bottone il mondo
Ecco
Qualora
Era
Prossime
Avrà
Già
A rischio il taglio
O un semplice reale la gli appassionati
Cita
Il resto
Nostro incontro dagli ambienti ci si è detto
Poco o niente della sua personalità
Non è vero nella sua vocazione intellettuale la sua partecipazione al mondo della cultura
Della sua casa
Incentivi comunitari alcune
Occupare un posto tutt'altro che trascurabile nel mondo dell'editoria italiana
Abbiamo diverso Olanda
Di giungere
Industriale
Raggiunto l'espansione industriale all'estero quindi
Dunque
Ha sempre portato
Quindi con Follini bellezza
Dire grazie
Ci il
Abbiamo trascurato ristrutturazioni sociale
Figure vanno
Uno degli esponenti più simpatici
Capitalismo illuminato
Esiste
Abbiamo parlato
Della sua
Dell'architettura
Si può dire ci siamo fermati
Sono
Discusso
Non abbiamo ricordato ad esempio
Il Piano regolatore richiamare la vostra
Non abbiamo avuto che Presidente una
Istituto nazionale
Urbanistica edilizia
Gliel'ho detto poi l'attività
Punitive strettissima
Una non abbiamo americana
Viene vicepresidente del comitato
Casas
Sentire
Ma come si faceva deve essere giro di mezz'ora
A compensare
Valentino Rossi
Se fossi stato
Qualcuno umanità
Insegnanti la sua semplicità la sua
Capacità mai a comprendere il suo organismo punto
Eliminazione fantastico degli accessi fatto molto si fossimo riusciti cioè magari immagine insomma
Sì macchinina intenti già sentiremo forse
Piccolissima
Consolati dalla sua lottizzanti inaspettato
Allora buonasera
Debbo dirvi che
Furio Colombo che doveva essere con noi oggi non può venire perché c'è una votazione importante
In Senato siccome sulla legge contro la corruzione
Mi ha detto che non poteva assolutamente far mancare il suo voto quindi salute si scusa di questo
Volevo anche dire per chi non lo
Ricordasse che l'intervistatore conduttore di questa
Bella intervista del mille novecentosessanta Emilio terroni poi divenne professore di estetica la Sapienza di Roma e
Ha entusiasmato
Regioni e regioni di studenti del corso degli anni ed è scomparso anche lui pochi anni fa
Questo anche per dar conto dell'altezza dell'eloquio di questo intrattenitore non certo usuale Obimma in molti programmi della RAI successivi d'altra parte
Un'altra RAI
La tavola tornati oggi
Vuole occuparsi di Olivetti ma anche
Dei problemi inerenti alla fabbrica e al lavoro
Intanto io comincerei col chiederà Valerio Castronovo di ricordarci quali sono stati sui rapporti collocati hanno diventi perché mi pare che tu abbia avuto da dalla Olivetti alla borsa di studio
Sera
Sì è vero avuto una borsa di studio Adriano e cinquantotto il mio ultimo anno diversità Facoltà di Scienze Politiche
Però ho conosciuto l'ambiente Olivetti hanno è quello del movimento di comunità attivi a Torino già nel cinquantasette in via di ottica carcere del movimento di comunità
E noi studenti Scienze Politiche loro eravamo in molti a frequentarlo vero allora
Corso di laurea cioè secoli dichiaro Point tutti quattro anni centoventi persone era ancora una facoltà dell'Istat perché ero frequentavamo perché ritrovavamo dei testi di Sociologia di economia di dottrine politiche
Soprattutto ma anche insomma di
Scuole straniere istituto il quale americana anglosassone
E trovammo anche riferimmo insomma o di citato da Gavino lavoro in frantumi adesso poi ne parleremo proprio di questo e allora nel cinquantasette
Dai proponenti
Insomma abbiamo fondato una rivista che si chiamava niente e poi popò di meno politiche succitate mi
Con una dimensione già internazionale naturalmente abbiamo avuto molto aiuto da Adriano qualche pagina di pubblicità che a me serviva per stampare questa rivista trimestrale
Che veniva stampata da un editore ma da un tipografo mazziniani
Grande Loveth mazziniana lo ricordo ancora con
E
Devo anche dire con io ho avuto un incontro due ma le ricordo l'ultimo che voluto con Adriano
Una mattina difenderli un attimo di primavera però ancora il cinquantotto prima delle elezioni nel maggio del cinquantotto che poi andava molto meno dei perimetri comunista
In quanto
Fu eletto soltanto Adriano
Passò poi le consegne Ferrarotti e
In quell'incontro
Io ne ho ancora ben vivo il ricordo quello che mi colpì io poi avevo ventitré anni era la timidezza semplicità
Guardi di Adriano perché allora
Da giovane mi mi parve quasi una timidezza
è un uomo che molto assolto che stava a sentire naturalmente enti valutati scooter tra
Cercava di capire tutto somma cercherò di capirci ricomprende tutti e di sentire quali erano
Il
Gli interessi di che cosa si occupava di e dicendo
Quello che è azzurro i viso pallido che
E la grande professionalità
Con un appunto con un tratto di
Di grande semplicità
Ricordo appunto
L'ambiente era un ambiente quello culturale quella Bilotti per quello che i collaboratori del movimento di comunità
Diciamo molto alla mano se n'era possibile parlare di tantissime cose di avere delle informazioni perlomeno preziosissime parliamo del cinque per sette cinque top di una città fabbrica come Torino parlo per Torino
E e questo è il mio ricordo diciamo di Adriano
E poi naturalmente io allora ho avuto modo di visitare sia le fabbriche di la famiglia di Valeria sia naturalmente anche di conoscere come si lavora con il figlio
E vorrei fare visto per riprendere il discorso un po'di Gambino essendo stato un po'un testimone diretto
Anche perché ce n'occupavamo su un giornale che allora avevo fatto mi ricordo con Aris Accornero altri
I che si occupavano di problemi sociali dove il lavoro si chiama Torino cromate anzi sono occupati delle condizioni dell'audizione
E
E mi ricordo o presenti due modelli mi chiedo a cosa si può dire certamente l'impianto di base eroi identico era il sistema di fabbrica di matrice terroristica
D'altra parte sia giovane Nieri da una parte sia Camillo Olivetti dall'altra conoscevano lo terrei vitello fin da diciotto diciannove
Quelle direzioni lì quindi sui principi di organizzazione scettico e del lavoro può erano stati tutte e due parecchie volte negli Stati Uniti avendo visitato consiglia Detroit e sia pazzesco e
Personalmente cioè di così particolare Adriano Olivetti Giovanardi Olivetti era tornato entusiasta del venticinque
Dagli Stati Uniti pensando di mettere applicati da subito i principi terroristici nella fabbrica lo comincio puoi fare al trentatré perché da dicembre trentadue diventa direttore dell'azienda
E
Naturalmente però allora e non ancora delle soluzioni sperimentali sia la FIAT siano viventi anzi da comparso omologhi del mitico voglio più segnalava i tempi però insomma in alcuni reparti e come in tutti
E
Diciamo organizzazione scientifica del lavoro quindi lavoro non una catena di montaggio nessun base a criteri uniformi standardizzati comincia propriamente negli anni cinquanta commi quando comincia l'espansione
La documentazione la domanda di beni di consumo durevoli e allora si comincia la produzione in grandissima
Perché in grande serie ecografia strumento inutilità
Cinquantacinque costi centocinquantasette biennale
I la Cinquecento e anche voi dagli enti duecento mila da chi le scrive insomma subito nomi Angileri
Perché sono tante poi dopo aver portato vincolati insieme macchine contabili senza contare insomma già l'espansione
Da essa dalla comincia per il ventinove
Con investimenti diretti non conosciuti uccelli commerciali con l'impianto a Bruxelles
Ora
In pratica dicevo
Il sistema di Fabriano spessore imperniato proprio in quegli anni su macchine utensili speciali proprio trova il quarantasei e cinquanta e cinquantaquattro sia in FIAT
E insieme Olivetti si sostituiscono le macchine cosiddette di Vercelli che richiedevano comunque un'assistenza
Per il loro funzionamento da parte dell'operaio generatore di mestiere col tempo l'inizio ma alle macchine speciali dove già lo dico che sia dal massimo livello di automatizzazione ma c'era c'era
E allora tutto sommato ricomincia
Come dire un livellamento delle mansioni operare una parcellizzazione parliamo ancora di livellamento la parcellizzazione pure arriverà a metà degli anni cinque
Qual era la manodopera vi dicevo la manodopera prevalente allora subito dopo la guerra ancora i primi anni Cinquanta e ad un'opera di mestiere tanto alla figlia
Che che l'Olivetti
Per e erano per RAI che
Indigene erano uscite la scuola di ammette professionale o abbiano maturato un'anzianità di servizio negli anni precedenti la guerra
Le quali le però le funzioni di questi operai
Almeno non tutti di questi operai dirò come alcuni di questi poi vengono tutto sommato recuperati
Ad un lavoro diciamo qualificato le funzioni di questi problemi non sono più nulla calibro appurarla modanatura di un pezzo il controllo
Del sulla manutenzione contro di funzionamento di un impianto insomma invece
Cominciano ad essere ha delle funzioni
Limitate
Ad alcuni determinati movimenti stabiliti prescritti da una tabella lavorativo ognuno trattamenti una tabella di di lavoro con i tempi e anche parlerò poi come venivano
E stabiliti i tempi rispetto a quanto diceva stamattina professor Gambino
E certo questo genere di lavoro con
Dicemmo in cui non erano più essenziali necessarie dimensioni cioè
Qualità specifiche di professionalità delle penali
Riguardano soprattutto il settore dell'assemblaggio non tanto il settore l'attrezzaggio
Che per la FIAT
Era
Insomma non aveva grandissima importanza nell'ambito
Come dire dell'impiego la manodopera invece l'Olivetti ancora l'attrezzaggio insomma avere una funzione funzione importante
Ora
Cosa avveniva in pratica lungo le linee di nelle una volta si chiamano linee di montaggio di azione delle vere e concrete per il montaggio avveniva che i singoli pezzi
Venivano a
Assemblate di volta in volta sino a costituire appunto un prodotto
Finito
Di conseguenza insomma lavoro
Non era più essenzialità vogliono per espressa Rizzato quanto piuttosto il lavoro di uno che è una generico comunque con qualche bensì come
In qualche forma di apprendimento ma certamente non più con quel bagaglio di professionalità e di qualificazione che avveniva una volta e in base diciamo un sistema ormai
Di pianificazione del ciclo produttivo in ogni suo segmento non non si
Sua singola componente
A
Quali erano stati i vantaggi
In generale
I vantaggi erano
Chiarissimi
Erano ecco e furono tanto per l'Olivetti che vorrà FIAT più elevati livelli di produttività
Più consistenti economie di scala riduzione progressiva dei costi generali
Crescenti più diciamo consistenti flussi di più
La produzione di di massa e quindi riduzione dei costi e
Questo che cosa vuol dire può dire
Che appunto è il decollo poco più insomma di l'industria in grande sterile tre mattine professor Gaudio di chiedeva beh insomma qual era intanto quale era diciamo l'obiettivo
Ma di allora
Di un'industria con manifatturiera come quella italiana che doveva mai soltanto a competere
Per
Acquisire maggiori quote sul mercato interno spingersi soprattutto gli uliveti lo fu rispetto diciamo alla FIAT che gioco piuttosto sul mercato interno in via di espansione
Doveva naturalmente
Ridurre costi di produzione aumentare i livelli di efficienza di produttività e
Appunto essere
Praticare quindi dei prezzi compiti Intini su una fascia alta diciamo terra per quanto riguarda i prodotti del
Ora però qui finiscono le analogie tra filiazione e io lo
è il modello è il modello riletti insomma diciamo
Allora dove sta la diversità
La diversità sta in due
Diciamo a fattori essenziali
Nel primo nelle forme e nelle modalità in cui viene a in cui veniva applicato il sistema di fare
E
Il secondo aspetto nel sistema di relazioni industriali ecco io in questo primo Ginobili a diciamola pure parlare soltanto del primo aspetto da poi riservandosi e ci auguriamo poi ci torniamo su un sistema senza abbia ora io dice io dico perde per
Chiarire dove stava la differenza fra un sistema di fabbrica e io Rizzardi terroristico di FIAT e Olivetti stava nero anch'
Nelle del fatto che ci sia faccio un esempio pratico eccetera i tempi di lavoro
Ero stato in Libia
Tempi bui e via di lavoro sempre più ristrette accorciati al massimo
Le operazioni Ivan di linea erano stati non avendo a una conosciamo alcuna variante erano ripetitivi fissi diciamo no
Quindi estremamente Ricci
E il rendimento del unitario dell'operaio tanto per darvi un'idea
Dal quarantanove al cinquantasei per chi lo gramma diciamo chilogrammo approvo otto dall'indice cento passerò ad indice cinquecentoquindici
Questo dà l'idea l'incidenza della manodopera sul costo complessivo di chilogrammo prodotto si riduce dal diciassette al sette per cento
L'oppio
E poi nel cinquantanove quindi siamo quasi insomma di giro poi la scomparsa
Di Adriano e cinquantanove le ore di lavoro per la fabbricazione in media di un'utilitaria
Si riducono di circa il settantadue
Questo invito cosa avviene all'Olivetti
Olivetti cresce certamente il numero degli operai come vi dicevo comuni generici come li vogliamo chiama va bene
Alcuni di loro invece quelli con un tirocinio di investire
Vengono ancora utilizzati nei reparti di attrezzaggio e nei reparti di attrezzato in altri reparti lavoro l'ho già lavorano a contatto con i tecnici
Ci sono già le nuove figure di
Come dire quadri intermedi di fabbrica programmatorio cappio per reali
E non c'è questo livellamento complessivo che si trova in FIAT dove ingegnere per oggi c'erano i capitali ma erano funzioni soprattutto a Gela
Di controllo a e di stabilizzazione
Possiamo dire autorità
Della
Manodopera
Che cosa induce Adriano insomma perché poi Adriano tutti civili risponde della conduzione e gestione d'azienda
Arrivavano personalmente del
Adriano si pone un problema di coscienza dov'è il problema di coscienza e quello che si
Noi dice beh insomma in qualche modo il lavoro a frantumi lavoro terroristico e non necessita tecnologiche non c'è altro sistema allora per superando tutti si lavorava così
Io vorrei introdurre alcuni correttivi
E questi cosa correttivi che cosa consiste
Però io non è affatto un riferimento un accenno a oggi lavoro tempi di lavorazione più intensi
Ma guardate che so che lei mi ha detto sì stati stabiliti da una da un operaio
No però no non solo queste cassa all'inizio Adriano ma più nulla istituisce una commissione paritetica sul controllo dei tempi di lavorazione commissione paritetica con i sindacati
Che sia importante come importante che una Commissione paritetica
Ci siano i rappresentanti del consiglio di gestione l'unico consiglio di gestione sopravvissuta quarantanove e cinquanta
E sopravvivere sino a alla a scomparsa all'esistenza ma di Adriano voi
Rignano Mancini invita il consiglio di gestione quando del quarantanove insomma comincia della FIAT quarantotto insomma vengono aboliti assolutamente
Quindi
Questo importante c'è una questione politica di controllo dei tempi di lavorazione e anche delle modalità di lavorazione questo input
Poi naturalmente c'è l'altro la riduzione dell'orario di lavoro
Viene
Sembra poco oggi passò da quarantotto a quarantacinque ore però siamo nel cinquantasei
Il i sabati lavorativi all'inizio vengono ridotti dell'anno netta
Non completamente sempre il cinque per cento poi nel all'inizio e cinquantasei tutti i sabati lavorativi invece insomma vengono vengono aboliti questo è molto importante soprattutto per un operaio
Come quello della Olivetti che manteneva ancora i rapporti con le campane perché ad un piccolo proprietario da un mezzadro movimentata marchigiane eccetera è un piccolo letterario contadino e quindi è molto importante il sabato
Il Servazzano porterebbe privare la città l'altro ci sono come dire i famosi
Diciamo servizi sociali
Per consentire per completo erano meccanismi di compensazione meno così intendeva si chiama minorile che intendeva Adriano meccanismi di compensazione a perché contro
Proprio per la perdita di professionalità lui riteneva che crolla per l'avvio di professionalità bisognasse bisognerebbe bisognasse restituire in qualche modo all'operaio
E
Elementi di conoscenza e
Elementi di conoscenza più in generale perché ormai
Diciamo la conoscenza del
Processo del ciclo produttivo nella parte nella più
Diciamo alla sua scrivania non aveva più margini di autonomia
Restituire ma elementi di conoscenza più in generale di qui le la promozione di specifiche attività iniziative culturali pretendete che nascono e format
Perché lui diceva che così l'operaio poteva come dire
Il possesso ai sensi dell'IST di forme di arricchimento personale parlava di arricchimento personale
Che il tema una visione delle cose
Io qui punto e concludo questo mio piccoli mentre il breve intervento dicendo semplicemente quindi
Stesse a catena più o meno pensa che sistema di farle stessa catena di montaggio soltanto
Che in Olivetti era meno alienante meno pesante meno cogente e comunque più in qualche modo regolamentata occorre che lamentata dal sindacato
Ma mia dal consiglio di gestione in FIAT totalmente diverso
Poi torneremo sul
Lavoro divisione del lavoro il terrorismo con con Bevilacqua ma volevo intanto chiederà di quel voto
è evidente qui
La forza di una
Imprenditore umanista di un imprenditore intellettuale che non solo
Tale intellettuale egli stesso si pone certi problemi ma
Lo abbiamo ripetuto più volte anche stamattina
Impiega dei letterati proprio infatti ricadono e
Li usa per la loro competenza umanistica da una
Per la loro compatibili con pendenza
Del lavoro di fabbrica che poi acquisteranno ovviamente diventeranno capite il personale eccetera oggi
Questa idea dell'intellettuale
Che lavora in fabbrica si è perduta al punto che
Nemmeno nelle case editrici ci lavoro più gli intellettuali ormai gli imprenditori dirigono le case editrici cioè vadano esclusivamente al profitto gli intellettuali coi
Costi costruiscono i libri in una catena intermedia ma
Da Mondadori in Giunta sono spesso certe certi posti di di
Responsabilità aziendale sono ricoperti da me emergere che
Conosco il prodotto come prodotto poco più che non
Chiudere perché volevo chiedere ritengo Tor cosa ne pensa cosa pensa dell'apporto degli intellettuali alla fabbrica che oggi ci sembra così
Lunare così remoto
Sì buonasera
Questo sentimento di Luna Rita è
Il sentimento che ho provato anche io in questi
Giorni in cui mi sono
Dedicato ad approfondire
Il tema e non sono un testimone non ho vissuto quella stagione e appunto commisurato un sentimento di grande distanza per quelle che sono oggi
Le condizioni di lavoro nelle fabbriche per quello poco che mi è dato di sapere
E certamente invece per quelle che sono le condizioni di lavoro nel settore terziario del quale
Quale o maggiori maggiori conoscenze
Oggi l'intellettuale potremmo anche
Va di moda l'espressione di operatori della cultura che tenderebbe a sostituirlo come termine
Quando ha dei contatti con delle strutture imprenditoriali se non di fabbrica sono certamente nella forma della consulenza
Che so io personalmente svolgo la funzione di consulente per la casa editrice Einaudi
E certamente è un tipo di rapporto
Che resta esterno che
Comunque
Affida delle idee
Che però sono
Continuamente condizionante
Da una struttura manageriale da ragioni imprenditoriali e che poiché modificano il le
Appiattiscono
E
Proprio per quanto riguarda
Il al mondo delle case editrici un mondo che
Conosco più da vicino
E in qualche misura
Colpisce
E consente di misurare anche la distanza da questi anni
Il prodotto libero il prodotto libero negli ultimi dieci anni in ragione della
Nuova rivoluzione tecnologica che c'è stata e certamente è diventato un prodotto che costa meno fabbricare
Sono proprie venute meno una serie di professionalità pensate correttore di bozze
è venuta meno
Tutte le funzioni di impaginazione che oggi sono prevalentemente svolto dall'autore che consegno un testo
Già
Molto la vera lavorato
Sono venuti meno i costi o si sono attenuati i costi di
No magazzino perché si diffondono le modalità di
Alla stampa su domanda
Ecco bene
Questa
Questa
Diminuzione dei costi di produzione ma dobbiamo riconoscere
Che certamente non è servita né
A migliorare la qualità la fattura tecnica del prodotto che certamente è peggiorata
Non solo si parlava meglio ai tempi del filmato che abbiamo sentito rispetto a come si Panda si parla oggi in televisione o in pubblico
Ma anche un libro stampato negli anni Cinquanta negli anni Sessanta era un oggetto
Un prodotto diverso qualitativamente
Da quello attuale
E l'altra questione sono incredibilmente peggiorate le condizione di lavoro di coloro i quali stanno in queste
Industriali
Contratti a progetto contratti precari
Senza orari
Cosa voglio dire voglio dire semplicemente che il
Surplus economico che
Lei nuove tecnologie avrebbero consentito di
Guadagnare ecco certamente non è stato investito nel
Nel rendere il prodotto migliore e nelle migliorare le condizioni dei lavoratori nelle industrie curiale evidentemente è stato intascato
Da parte dell'imprenditore
E probabilmente
Peso in pubblicità
E in uffici stampa
Che hanno un ruolo sempre più
Preponderante allora ho fatto questa
Lunga introduzione e sottolineare come invece
E l'idea cardine che è presente nella cultura umanistica
Di Olivetti ed il suo modo di intendere il rapporto tra intellettuali e industria
è radicalmente diverso
L'intellettuale non è un consulente non è un orpello o non è qualcosa comunque che esterno al processo produttivo ha inserito dentro
Possiamo dire con una formula
Che se come ci diceva il professor Castronuovo
La struttura produttiva
Tagli olistica non è stata modificata anzi è stata assunta da
Da Olivetti è colui al svolto una grande battaglia per intervenire su quelle che che possiamo chiamare sovrastrutture
Sul modo di
Vivere
La fabbrica estinguere il lavoro
E Cestaro ho letto di recente i nomi di conoscete poeti scrittori Sangalli Giudici Fortini Volponi
Tersani Furio Colombo sono tutti inseriti
Di formazioni umanista inseriti ripeto dentro la divisione del lavoro della
Del
Del dello stile uliveti del modello aziendale di Olivetti
Giudice Fortini Giorgio Suardi Sangalli lavoreranno all'Ufficio Sviluppo e pubblicità
Volponi sarà tra gli organizzatori dei servizi sociali
Asili nido coloni assistenza sanitaria Tersani svolgerà un ruolo
Dopo essere stato assunto come la funzione
Diciamo iniziale il ruolo di formatore all'estero di
A di quadri dirigenziali
Potì erotti ieri e Furio Colombo lavoreranno alla personale e poi certamente
La figura più importante probabilmente quella che ha avuto un maggior peso
All'interno la figura di Geno
Pampaloni non solo segretario di quel movimento comunità ma anche ma anche
Fautore
E del Centro culturale che avviava lì
Programmava le diverse attività culturali che erano rivolte agli operai della fabbrica e alla cittadinanza quindi viveva con la dimensione civile ed erano proiettate
Nella città
Di Preah e poi nella biblioteca di cui abbiamo visto abbiamo visto decantata la struttura dallo stesso dallo stesso Olivetti
Direi che il punto centrale è l'idea che le competenze tecniche le competenze ingegneristiche scientifiche economiche
Hanno senso dentro un processo produttivo se sono integrate con quelle
Umanistiche con quelle filosofiche sociologiche letterarie
Cioè c'è questa intuizione di una integrazione fra saperi scientifici e saperi umanistici
Che per quanto riguarda la cultura italiana rappresentava e
Tende a rappresentare tuttora
Una
Anomalia
Viviamo un dentro strutture formative a partire dai licei ma anche nelle università per quello che ancora riescono a formare
Che
Subiscono ancora lontanissimo peso e l'influenza della strutture di all'istigazione lì è stata data da Cruces età Gentile
Posso concludere questa prima parte questo mio primo intervento rievocando un episodio che mi è capitato recentemente
Ho avuto la fortuna perché veramente di fortuna si tratta di trascorrere ben tre ore abbiamo fatto un viaggio insieme in macchina con Franco Ferrarotti
Che non conoscevo e che ho avuto modo di conoscere e naturalmente naturalmente
Ho ascoltato
E ed io proprio chiesto ho avuto la possibilità di domandargli quale è stato un suo tipo di rapporto con Olivetti
E soprattutto cosa e da cosa era stato
Era stato
Attratto
E
E sentirlo in un certo senso non ha fatto che aumentare il mio col mio scoramento perché parliamo di un uomo che ha
Superato
Di gran lunga gli ottant'anni ma con una entusiasmo non solo nostalgico ma ancora vivo per essere stato protagonista di questa
Straordinaria avventura avventura culturale
è la prima cosa che mi ha detto era l'idea di un mondo che si apriva come se fosse un fiore che bocciava
Seconda guerra mondiale era finita e c'era l'America e il desiderio di
Recarsi negli Stati Uniti di conoscere di frequentare per lui la scuola sociologica americana
E
In questo uliveti
Rimase sorpreso rimase sorpreso di vedere la curiosità questo è ciò che mi ha detto incredibile che provava nei confronti dei più giovani
Voi professor Castronovo poco fa lo ricordava diciamo parlando di se stesse della sua e della sua esperienza
C'era un carisma una calamità tradotti ha usato questa immagine
Per attrarre
Ideale
Che potessero essere utili per
Costruire un progetto che
Nella testa di Olivetti da quanto ho capito era molto chiaro si è parlato tanto di
Utopismo
Ma come abbiamo visto penso che non sia possibile diciamo capire ciò che è stato fatto
E ciò che è stato realizzato senza considerare la eccezionale capacità di Olivetti di programmare
Di cromo di programmare il proprio il proprio percorso e di rendere pratiche le idee tutte questi intellettuali sono collocati in strutture sono collocati in strumenti
In uffici
E
Che servono a dare vita a questa idea quindi umanissimo
Di umanesimo industriale intorno all'idea di comunità
Poi ne potremo semmai parlare mi ha colpito anche molto constatare come
Una
Forte critica allo strumento del partito
E in generale alla forma della politica che si esprime come politica rappresentativa nei Parlamenti probabilmente è stato un terzo fattore non so se per Ferrarotti ma in generale
Per buona parte degli intellettuali che sono stati coinvolti in questo progetto per vedere in Olivetti
Una luce
Un punto di un punto di riferimento
Grazie chiesto
Rientri andando sempre sulla
Oggi sull'idea sui ricordi le testimonianze del passato
Viene proprio voglia di dire che oggi certe progetti la progettualità Bevilacqua sembra proprio perduta mentre
Sembra che sia inevitabile che con la crisi sopravvenuta si sia persa l'ITEA
Che il mercato del lavoro possa anche essere regolato in una maniera conveniente soprattutto i lavoratori dico che il perito ritmo possa essere corretto senza arrivare al parossismo denunciato
Certe ceppi nei tempi moderni o che
Ci possano essere quindi forse
Delle
Considerazioni da fare che invece
Sembra quasi che oggi non non si possono più fare
Buona sera anch'io come dottor nonno testimonianze purtroppo da
Raccontare
Sono che soprattutto per imparare qualcosa su questa straordinarie esperienze su questo singolare il personaggio
Che è stato l'ingegnere Adriano Olivetti quindi ringrazio
La fondazione Bottari la questione Paolo Mauri che mi hanno coinvolto in questa
Questa iniziativa i io vorrei appunto raccogliendo le le suggestioni due Di Paolo
Soffermarmi e specificamente sulle condizioni del lavoro ci
Perché io credo che lì stia un punto decisivo per la comprensione della crisi nella quale ci dibattiamo una crisi di insolita ampiezza
Come sappiamo
Che ha nelle nella marginalità del lavoro una un punto nevralgico io Moro voglio ricordare che negli ultimi trent'anni il lavoro lavoro di fabbrica e lavoro produttivo
Ha subito una diminutio drammatica forse la più grave delle tante contemporanea
Una diminuzione sia diciamo
Culturale simbolica all'interno dell'immaginario collettivo sia una diminutio reale cioè legata all'emarginazione sociale gli dei dei lavoratori
Come si è prodotta questa emarginazione e questa diminuzione per per esempio per la diminuzione
Potrei ricordare che negli anni Novanta si anche i media hanno amplificato
Posizione degli analisti i quali dicevo noi il lavoro manuale non è più importante conta sempre meno nella produzione del ricchezza
Il lavoro viene sostituito dai processi informatici e quello che conta la creatività e l'innovazione la cultura e da lì che esce e che i rischi cresce la nuova ricchezza
Tra l'altro paradossalmente a questa posizione che naturalmente individuato un fenomeno nascenti importante ma settoriale limitato e non certo generale totalitario
A questa posizione dava una mano in quegli anni una una certa sinistra teorica
Ma quale leggendo alcune pagine dei ritardi rammento sulle macchine di di Marx Negrut Doris
Entrati Zama il ruolo della conoscenza nella produzione della della nuova ricchezza e quindi diciamo già a livello a livello culturale e il lavoro veniva
Messo da parte commenti ininfluente nel nel processo di produzione e della ricchezza io
Per darvi l'idea di quanto sia infondata
Questa queste macchine questo racconto che stanno reazione vi ricordo che
L'hai tardi
E insieme alla I Phone insieme a tanta produzione di tecnologia avanzatissima ma io dico ai perde per dire
E il simbolo più scintillante diciamo del della produzione tecnologica dalla produzione che deriva dalla creatività e intellettuale
Queste queste produzioni e vengono prodotte in in Cina Ascenzo n
Dove la Hawks corno chiamate oltre quattrocento mila operai in
Pratica salari che sono state aumentate solo di recenti praticava salari di centoquaranta dollari al mese
Per e oltre dice dieci ore di lavoro che ci sono stati una quindicina di suicidi l'anno l'anno scorso e
Ed è
La
La fabbrica a ciclo continuo più grande della terra
Sì si incomincia a entrare alle quattro del mattino contesto che si esce e si esse a mezzanotte
Quindi il lavoro manuale vorrà manuale produce anche e diciamo i prodotti che sono frutto della invenzione tecnologica più avanzate
Che cosa
Che cos'è accaduto in the al TAR diciamo perché sotto questa
Emarginazione dalle immaginario c'è un'emarginazione reale
Negli ultimi trent'anni si è formato il più grande mercato mondiale unificato della storia umana
Oggi noi abbiamo
Dati del dell'istituto internazionale del lavoro abbiamo tre miliardi oltre tre miliardi e duecento milioni di lavoratori nel mondo
Prima diciamo al fanno alla fine degli anni Settanta primi hanno tanta
E i lavoratori erano intorno a seicento settecento milioni concentrati negli Stati Uniti in Europa il Giappone
In Canada in altri Paesi industriale in altra in club anche di Paesi come il Sudafrica eccetera
Il capitalismo o se preferite se nonno via ad onta questa questo termine marziano il capitale
A realizzato un capolavoro diciamo strategico e cioè
Ha incominciato a delocalizzare oltre a destrutturare e così via tra l'altro voglio richiamare alla vostra memoria alcuni momenti della seconda metà degli anni Novanta allorquando
Al Wall Street si vivevano giornate di euforia borsistica perché le corporations annunciavano licenziamenti di massa
Cioè annunciavano ristrutturazioni aziendali esternalizzazione varie forme di risparmio
Diciamo
Nell'uso della forza lavoro e a non siamo neanche le delocalizzazione
Bene letta delocalizzazione cioè lo sposta lo spostamento il trust per ammette il trasferimento di pezzi o di intere impresse
In Cina in India e nel sud del mondo hanno innanzitutto rilanciato il processo di accumulazione capitalistico nelle
Nelle grandi imprese europee americane giapponesi e così via
E perché naturalmente queste imprese hanno trovato in Cina in India e altrove
Bassi salari
Classe operaia non tutelata condizioni fiscali ambientale c'è tardi particolare favore eccetera
Ma
La l'aspetto che interessa di più noi e che questa delocalizzazione ha creato nel giro di pochi decenni un rapporto di forza inedito tra capitale e lavoro perché i capitalisti
Delle madri patrie cioè i capitalisti gli imprenditori dei Paesi di antica industrializzazione hanno potuto dire alle proprie maestranze allorché rivendicavano migliore condizione di lavoro più elevati i salari
E così via se non ti se non vi stanno bene queste contrazioni noi trasferiamo l'impresa quindi questo ha creato un rapporto di forza inaridito
Per tanti versi che secondo me secondo la mia interpretazione
Rompevo un equilibrio storico nella vicenda diciamo plurisecolare o bisecolare delle società industriali
Io sono convinto che Illy il motore di sviluppo e anche di modernizzazione della società
Delle dei Paesi industrializzati dell'Occidente sia stato un rapporto di equilibrio
Relativo tra classe operaia ente imprenditori cioè
Gli operai sono stati abbastanza forti da poter chiedere aumenti salariali riduzione dell'orario di lavoro e così via imponendo all'imprenditore innovazioni continue
Cioè questo questo conflitto come l'anima
Diciamo delle di questo modo di produzione che ne fa la forza e la capacità di trasformarsi continuamente si è inceppato perché è un certo punto per ragioni storiche
Tra l'altro bisognerebbe mettere nel quadro politico il crollo dell'URSS su quindi il venir meno
Di una svista organizzata la crisi della socialdemocrazia eccetera ma
Non c'è il tempo per mettere nel quadro tutti questi elementi
Ha fatto sì che
La classe operaia si indebolisce fortemente per cui
Il processo di accumulazione
Gotto ricordava quello che è accaduto nell'editoria cioè si spende équipe i super profitti non vanno per migliorare il prodotto la condizione di chi lavora ma vanno in pubblicità questo accade anche nel mondo più generale dell'industria
Ma nel mondo dell'industria e accade che si parlò ricordava Galdino questa mattina si paghino i immane generali per trecento quattrocento volte l'ha pagata di un operaio
Accadde nel nel mondo dell'industria che si investa in prodotti finanziari che si creano
Come dire
Settori di finanza all'interno del mondo industriale non c'è grande industria che non abbia il suo settore finanziario e che mi speculazione e così via ma
Per capire la crisi manca manca un fatto importante
Se
Questa condizione di svantaggio storico della classe operaia
Ha messo il lavoro in un angolo tuttavia questo nel meccanismo di sviluppo del capitalismo è anche una contraddizione perché il capitalismo per crescere
Ha bisogno ha bisogno di consumo vedetevi il profitto non si realizza solo in fabbrica
Il profitto lo incarna operaio lo il l'imprenditore lo incassa quando vende le sue meno
E quindi una classe operaia con un salario appiattito come è accaduto negli Stati Uniti ma anche in tante altre realtà europeo occidentali e impediva il consumo
E allora qual è stata la grande invenzione l'indebitamento
L'indebitamento della classe operaia dei ceti popolari delle famiglie
E perché altrimenti il capitalismo si ballava cioè un eccesso di profitto
Succhiato a alla ai al lavoro
Perché non si traduce in aumento del potere d'acquisto delle masse popolari imballato intero sistema e allora per far sì che gli Stati Uniti restassero la grande macchina che consumava
Io cenoni di merci prodotti in tutto il mondo
Bisognava
Che gli operai e il la mi del classe venisse si indebita asse per continuare e a consumare perché insomma per continuare a
A diciamo praticare lì per consumo tipico della società americana
E questo poi
Naturalmente e questo queste iper consumo si è trasferito come sapete anche al settore immobiliare alle abitazioni
E vinti molto il scrive SAB problema e tutto quello che in seguito ma quello è momento terminale del tracollo dell'edificio
L'edificio è questa straordinari edificio fallimentare ed dentro le cui macerie noi ci troviamo
è questa
Drammatica simmetria che si è venuta storicamente a creare tra il lavoro il capitale tracking diciamo in condizioni
Di subalternità e
E chi comanda e questo tra l'altro e finisco
Questo spiega spiega anche la storia politica di questo trentennio spiega e fa fa comprendere
Anche il comportamento del ceto politico italiano se vogliamo restare nel nostro Paese perché vedete
Questa capacità dire di ricatto che gli imprenditori hanno avuto nei confronti della propria classe operaia se non accetti queste condizioni vado all'estero
A messo i vari Governi
Volenti o nolenti nella condizione di dover rispondere e a questo ricatto quindi flessibilità del lavoro
Diminuzione della pressione fiscale sui profitti e tutta una serie di di facilitazioni si si c'è c'è anche e c'è anche questo
E naturalmente l'implementazione del welfare e così via noi abbiamo non si spiega diversamente il fatto che
In un Paese come l'Italia
Il dieci per cento delle famiglie detiene la metà della ricchezza nazionale e alla metà della
Della popolazione spetta solo un dieci per cento almeno al momento
Inevitabilmente i problemi oggi si trasferiscono sul piano globale no perché e inevitabile questo in sé uno pensa che in Cina
La gente ancora non può ricordare l'episodio di Tienanmen
Perché se no finisce in galera figurarsi se possono organizzare delle rivendicazioni salariali o delle delitti dei dibattiti però è anche vero
Etologo chiedo Valerio
è anche vero che effettivamente Olivetti andò avanti rispetto a quello che era elaborazione culturale del tempo per quello che riguarda per il lavoro in fabbrica eccetera addirittura
Creando dello scompiglio persino i sindacati per tempo no
Certo no io vorrei ritornare puntualmente antenna
Rettore convegno nel contesto
Cosa perché se lo certi vogliamo arrivare sui massimi sistemi
Quando dicevo io
L'incidenza sui profitti quando noi pensiamo che il novantacinque per cento delle imprese italiane sono piccole e piccolissime imprese
è una volta si diceva sono figli del lavoro perché
A
In pratica c'è un imprenditore di prima generazione che vengono dei ceti popolari del fondo da Province quando pensiamo
Credo che ci Denza tassazioni italiana a soli utili e del sessantaquattro per cento che non trova nessun conforto nemmeno accorta la Svezia
Qui insomma in qualche modo bisogna tener presente tutto questo c'è poi ceti politici hanno sperperato incrementato la spesa pubblica in maniera dissennata come sappiamo per ragioni assistenziali e anche per ragioni di compromesso storico in anni terribili in cui si dovrà far questo perché
Eravamo alle prese uno con la stagflazione e due col Partito armato all'offensiva contro le istituzioni ad altro poi dopo possiamo anche
Diciamo un altro discorso lo contestualizziamo io volevo tornare
Al tema connesso all'organizzazione del lavoro che il sistema di relazioni industriali perché qui appunto la distanza fra i due modelli FIAT è uliveti e abissale abissale
Non abissale bisogna dire
Anche perché coi volevo qualche modo Fabio uccello con le imprese delle partecipazioni statali cioè dell'IRI
E in parte anche dell'ENI perché se no sembra che è scritto scende verso eccessiva
Misura Azzi insomma che sia un'esperienza del tutto eccentrica con tutto naturalmente le singolarità che all'esperienza Villetti però bisogna anche
Considerare alcune esperienze che fosse sull'intermedie non erano così avanzate non erano così intellettualmente insomma
Talmente evidenti intellettualmente diciamo il sorrette ma naturalizzazione punto un può più del quadro generale ora
Diciamo siccome
La FIAT non era allora ancora l'ammiraglio del capitalismo italiano perché la mia del capitalismo italiano e con grande potentato industriale e finanziario che si chiama Edison
E la secondo potentato aveva Montecatini tanto per
Chiarire un po'insomma quali erano voleva il contesto allora l'industria italiana bene
Cosa succede a Mirafiori beh Mirafiori succede che
C'è una data maggio cinquantacinque lezione di commissioni interne crollo
Della
Della FIOM-CGIL
Anche perché fino allora era stata una cinghia di trasmissione del PC nel senso che di vittorie non era riuscito appassiona
Stante il piano del lavoro e cinquanta insomma prevale l'idea
L'autonomia del solito il sindacato di classe come si diceva
Rispetto diciamo al partito contrastato sul dibattito salute Togliatti ma insomma
La la CGIL scontare anche questo
Questo peccati volti via c'è una cinghia di trasmissione insomma del PC un bando o almeno era considerato
Da quel momento in FIAT la politica dei stabiliti di repressione diciamo
Dei rapporti di lavoro non ha più una argine
Annuncia un argine nemmeno nella CISL anche se la CISL in quel momento insomma in qualche modo cerca di organizzarsi non ce l'ha certamente nella UIL
Rapporti
Personali diciamo fa Saragat e Barletta
L'omicida tempi sommo ce l'ha detto che il personale anzi lui della UIL tutto sommato è il sindacato più vicino a direzione aziendale fin quando non nasce il sindacato già
Insomma che poi Ciaraldi di arrivi
Cosa viene come avviene alla politica di repressione stabilizzazione repressiva dei rapporti di lavoro in fabbrica viene
Lei licenziamento dei militanti una tessera di sinistra trasferimenti arbitrari
Delle famose
Famose officina insomma riparazioni dove veramente non c'era
Era
è una
Pratico officina che bibite alcuna funzione e ancora discriminazione per esempio per quanto riguardava gli assegni di merito
Più comincia
La famosa operazione di schedatura schedature sistematica del personale in cui controllo attraverso o polizie aziendale o anche rapporti Confservizi
Diciamo enti pubblici
Sono quelli osservazioni sulla tenore deve essere abitudini relazioni personali orientamenti politici questo è
Piegatura evidenzia va beh naturalmente
Niente di tutto queste uliveti e c'è qui anche
Una data significativa comparativo cinquantacinque c'è un discorso di Adriano
E titolato la costituzione in fabbrica in cui dice assolutamente creare Olivetti
Non si guarda
Nella sede politica né alla fede religiosa dice nei ad altro del genere si sono maschi femmine e via dicendo
E si applica la prostituzione in arresti
A parte un danno non ricordato Gallino oggi in cui autonomia aziendale alla maggioranza nelle commissioni interne dell'Olivetti
Per tutto il resto la CGIL continua conserva la maggioranza della Commissione interna perché vi sono garantite
La madre rilievi viene garantita la massima agibilità agibilità politica queste importanti cioè dobbiamo rifarci a quegli anni coi assolutamente in nessun'altra fabbriche
Solo in parte a cui alcune
Alcune imprese dell'IReR siderurgia per esempio sommeranno sangue zero
Perché fa tutto questo cioè qual è la filosofia di di aderire Degano dice una cosa io la cito testualmente occorre mi diceva restituire dignità Vizzini al lavoro
Cioè una volta persa l'autonomia persa la versatilità persa tutti quei dementi di conoscenza insomma che l'Europa di mestiere il problema che cosa intendeva dire restituiremo dignità di Fini al lavoro operaio
Lui diceva allora dobbiamo guardare alla destinazione
Sociale della ricchezza prodotta collaboro in di fabbrica con lavoro dei produttori perché lui usava il termine dei produttori con termini anche di più contributi l'uso se
Cioè
Dovevamo garantire si doveva garantire una destinazione di questa ricchezza che determinasse progresso civile e sociale un avanzamento lui diceva generale della società nel suo complesso
Allora perché lui dice soltanto così che sarebbe risultata non giustificata ma comunque è plausibile
La disciplina e la subalternità della forza lavoro industriale che richiedeva necessariamente all'organizzazione scientifica del lavoro l'organizzazione i territori
E lo questa
Cioè il salto di qualità al di là dei correttivi diciamo quelli più concitato in tempi di lavoro l'orario e e questa la sua visione delle cose che poi quella del riformatore sociale adesso ne parleremo a proposito della
Identità personalità di di Adria
Perché lui diceva con questa destinazione con questa destinazione no potremmo assicurare attraverso appunto la ricchezza prodotte dai produttori
Una crescita dell'economia una crescita del benessere
Una ripartizione del reddito più equa
E questo è importante e ancora la piena occupazione badate bene sei anni quegli anni lì che l'occupazione vogliamo ancora arrivati c'era il piano da noi cinquantaquattro cinquantacinque che si poneva il problema della piena occupazione
Si arriverà quasi la piena occupazione sessantadue prima poiché
Gli anni luce ultimi all'ultimo periodo bivacco miracolo economico quindi Adriano poneva degli obiettivi diciamo di carattere sociale ora
Come si collega a questi Cocco
D'impresa e lui diceva la ragion d'essere dell'impresa a consiste nella sua utilità sociale perché cosa fare impresa lo diceva l'impresa acquisisce
Delle cognizioni tecniche scientifiche eh diciamo sempre più d'avanguardia e attraverso
Questo queste condizioni prima l'impresa è uno strumento per trasformare queste condizioni in prodotti e servizi utili e necessarie alla collettività ecco
Chi dirà la visione allora secondo noi
Impresa sì doveva produrre profitto tutto è sembrato strano non avrebbe dovuto però non doveva essere agire soltanto nell'interesse lui diceva degli azionisti
Ma nell'interesse dei lavoratori
E della collettività e della collettività dove l'impresa doveva cercare di migliorare e lui diceva le condizioni di esistenza di vita dei lavoratori quindi non soltanto diciamo i servizi sociali
Più in generale attraversi sopraggiungendo diciamo quegli obiettivi e piena occupazione la ripartizione più equa del reddito lo sviluppo dell'economia e quindi del benessere ecco qui che
L'impresa e poi l'impresa secondo cui doveva darsi un codice oggi vincemmo di responsabilità sociale o di autodisciplina
L'impresa doveva essere sentirsi un corpo sociale in nome slegato alla società
Doveva
Agire per l'eliminazione dei privilegi
Doveva agire per immigrazione delle rendite di posizione che era già un obiettivo che si poneva cambi perché ci sono molti rapporti fra Camillo dimentichiamo che Camillo nasce socialista riformista che questa era Turchia era era Camillo
è in pratica diciamo quel filone lì
Fra
Il socialismo umanitario e il personalismo diciamo cristiano di mummie in mare intende e questa è utilizziamo il filo il fil rouge
Della formazione della personalità e dell'identità culturale di Adriano questo
La il filone diciamo quel mutuo mummie Maritain e su di Adriano mentre il filone riformista socialista umanitario e proprio Di Camillo proprio di più
Come anche la visione di una fabbrica di più o meno perché il cammino del contro punto degli posizioni privilegi la burocrazia una delle delle cose su cui insisteva già nel mille novecento nove dieci
Il diciamo Camillo vera contro i venditori di Rende Ytzhak gli avvocati e la burocrazia ci sono problemi vizi antichi insomma gli avvocati Chisso
Che
Piatti
Allora qual è la concezione nella fabbrica dell'impresa è la concezione appunto
Quella di Adriano siccome l'impresa anzi riteneva che fosse un accento Lula cardine della Societ
Perché aveva questa funzione innovatrice trasformazioni dice
La fabbrica doveva puntare sulla democrazia in quella che chiama la democrazia industriale che cos'è la democrazia industriale quali erano come dire i supposti presupposti fondamenti tre cose lavoro cultura democrazia
Lavoro cultura democrazia
Sarebbe appunto da può d'attualità ancora oggi insomma seppur diciamo in termini di ritenere
Però dovrà coniugare insieme l'impresa dovrebbe essere avrebbe dovuto essere tutto questo come siamo lontani insomma oggi
Dall'impresa il conosciamo quindi l'idea di qua l'idea di
Di Adriano della comunità di fabbrica
Comunità di fabbrica la comunità di fabbrica in cui
Si doveva realizzare un integrazioni attiva fra i componenti del mondo del lavoro un'integrazione che fosse consapevolmente accettate quindi consensuali
Anche se
Informe possibili di partecipazione anche se lui non negava il conflitto di classe tra capitale e lavoro
Luis auguravo un superamento però nello stesso momento so curava anche un spiccava un superamento delle istituzioni classiche del capitalismo il capitalismo la propizia prevedeva già una proprietà
Non non più soltanto di neanche spicca vedo lo vedeva diciamo impossible futuro ma non diciamo
Lontano
In una trasformazione in cui ci fossero le tre componenti appunto il mondo del lavoro
Manager somma tecnici e lavora e opera e questa era la sua visione della comunità di fabbrica comunità di fabbrica che avrebbe dovuto avere anche
Come
Diciamo FAS due errori
Il territorio e l'ambiente
C'era già Adriano diciamo l'interesse cioè il problema delle compatibilità ambientali
E nell'uso del territorio di quindi suo sua attenzione massima poi per i problemi dell'urbanistica abbia l'ambiente anche del rapporto agricoltura industria dell'integrazione dobbiamo dimenticanze del canadese
Era una sera di piccoli piccolissimi proprietari contadini e quindi che
Finito molti di questi operai del
Dell'Olivetti avevano in famiglia o quando tornando sabato la domenica significava lavoro loro campicello c'era questa visione quindi della comunità
E credo interessante perché c'è un dibattito fra lui e Luigi
Perché lungi inadempiente insomma Adriano già dal quarantasei quarantasette ritorno signora Guerra
Pone il problema del decentramento amministrativo un problema che sta molto a cuore inaudita audizione aveva come accentramento prefettizio la troppo il centralismo accenno
Nell'amministrazione troppo centralistica dello Stato
Auspicava un'amministrazione l'ordinamento federale
Su questo Adriano
Insomma l'ordinamento delle comunità insomma questa è la logica di allora però Ferrovie inabili diceva senti però
Corrente sei e latte intero discorso fra
Epistolario e
Però l'idea della comunità come intendeva voi Adriano
Einaudi dice ma una comunità così è possibile utilizzarla IMI una piccola impegnava in un piccolo territorio io capisco Ivrea canadese quello e anche delle radici
Storiche eccetera in questo inabili ci ha così dall'anche le sue neanche anche quello è un tema di piccoli contadini eccetera però quando ci spostiamo da certe e la Lombardia o dal Veneto certe zone
Come cui è possibile di lì
Costituire delle comunità che fossero poi delle circoscrizioni regionali insomma territoriali più ampie dove sia fosse possibile
Questa è importante
Declinare la democrazia perché questo è il punto era il problema in una comunità in una piccola comunità dove c'è il controllo su certe foto dove c'era nelle relazioni
Più fitte più intense etc era possibile realizzare questi ideali della comunità comunque
Qui discorso e
Che
Tutto questo a questa visione di insieme e poi non soltanto diciamo insomma
Quello che vi era la politica di relazione industriale la strategia che non sia industriali di volta in volta alla Olivetti a questa visione di insieme non fu assolutamente insomma
Capita compresa prima di tutti dal sindacato che la Confindustria foce assolutamente contro
Meritino visto epistolario che ne so di Angelo Costa che era già in più diciamo avanzato non parliamo di Alighiero De Michelis che
Gli stessi cementi presidente di Confindustria proprio negli anni centrali nel cinquanta parliamo almeno di Furio Cicogna proprio
Ma
Il sindacato qui insomma
Sconcertante perché più
Testuale di ripetere ogni volta che è quella di Adriano era una mistificazione paterna
Non si parlava di paternalismo autoritario come nel caso diciamo di dispotismo nel caso di Valletta però
Si diceva una mistificazione paternalistica cioè insomma è un imbroglio è uno stratagemma è un espediente perda attenere sotto le maestranze quando invece tutta la giornata dei Minale
Concepite appunto una partecipazione attiva non passiva come la intendeva
La lettera
Valletta qualche premio di produzione un po'di
Trattamento economico un pochino più elevata di quelle che nuovi contratti di categoria le aziendali no la famosa contrattazione aziendale eccetera
E l'altra cosa sorprendente anche
Naturalmente il l'opposizione la contrarietà della CISL della cisti Donat Cattin dalla catene quarantatré era stato impiegate diretti
Egli aveva organizzato il CLN locali
Proprio Corazza insomma Olivetti comunque anche Donat Cattin ma perché lì si comprende ragioni strumentale di concorrenza razzismo è chiaro che un sindacato con autonomia aziendale è una filosofia come
Come quella di Adriano avrebbe tolto risponda il
Terrena diciotto e poi c'è stata sempre l'opposizione a Ivrea elezioni anche comunali della democrazia cristiana conto
Nei confronti
Dia del piano
Adriano io ho detto aveva revisione insomma è mutuata
Dal personalismo cattolico di moglie in merito tenga e poi diceva anche queste sue matricine dei Vangeli ISMU insomma della
Della madre nell'ebraismo la del padre questa visione di umanesimo e di apertura che per più grande apertura di orizzonti grande visione delle cose certamente
E tutto questo naturalmente
Per quel tempo era incomprensibile neanche molti intellettuali organici
Purtroppo sappiamo all'interno della sinistra ma tutto sommato soltanto qualche ambiente cattolico
Compreso insomma lo spirito
Quasi magico ecco che di di
Della filosofia del piano che si poneva il problema di una comunità misura d'uomo soltanto uno unità di fabbrica ma una comunità misura
Cosa dire i critici più benevoli
Più benevoli
Parlavano di lui come un sognatore
Visionario
Un idealista dicevano patetico
Proprio perché insomma
Bisogna dire che anche per esempio rapporti col Gruppo Espresso Arrigo Benedetti triennio insomma altri Ernesto Rossi
L'ultimo vicino a questi gruppi quello patrocino
Sostenne eccetera però diceva non lo ha ben insomma il problema non è soltanto la laicità delle istituzioni una battaglia che allora ci faceva
Nell'Italia
Che ha radici doveva maggioranza assoluta
Soltanto lì insomma copriva quasi tutti bianchi del delle delle anche delle
Società politica dell'economia quella pubblica
E lui diceva no guardate che la battaglia pupillo e più generale insomma nel riformare la società
Io in un sito in un saggio avevo guidato una decina d'anni fa
Ho usato un termine di utopista pragmatico mutuando da da padri tali definiva
Che per ridefinire giustamente
Adriano utopista patriottico
Gli affetti
Adriana cosa vera da una parte
Riformatore sotto perché non ci sono altre definizioni non si potrebbe definire altrimenti uno che si poneva il problema dell'avvento della democrazia industriale che fosse espressione dei produttori
E
Sul modello diciamo di una democrazia industriale che nasceva dalla cellula di fabbrica
Si sarebbe dovuta riprodurre diciamo questo spesso questi stessi obiettivi questi stessi criteri ispiratori all'intera intera società
E dall'altra era mostra d'Italia capitano due un grande imprenditore che in quel periodo nessuna impresa italiana
Raggiunse obiettivi
I risultati a livello internazionale con prodotti di altissima qualità che costava il monte diciamo
Molta costano molto
Disegno Desailly eccentrico ma
Diciamo anche locali espositivi mobili di termini famosi negozio di detti sa benissimo costanti Carlo Scarpa presenza con la collaborazione oltretutto di una schiera di fisici
Perché io vorrei ricordare fisici si discute questi istituti fisici
Economisti urbanisti
Sociologi
Perché i fisici insomma
Fisici l'Olivetti se questo possibile quel Paese purtroppo il nostro ha perso un delle grandi diciamo sfide che oggi insomma
Se aveva valgono fatta di questo Paese invece utile paese diverso da quello che
E perché la tragica
Scomparsa per natura di Adriano privata di questo Paese dei risultati a cui è arrivata all'Olivetti sulle frontiere nuove frontiere della tecnologia Elettronica info
Quell'anno lì noi abbiamo perso
Scomparsi e di Adriano Olivetti accantonamento alla Montegranaro da Montedison di Giulio Natta
Perché poi insomma Monti Montecatini Edison eccetera per sei si fondono
A dopo piena e di giorno della nazionalizzazione leggerezze ca e che ribadiamo la chimica di base intesi due grandi scommesse a questo punto
Ecco bisogna partire direi per vedere tutte sul mezzo come comincia il declino dell'industria italiana
Che
Poi negli anni successivi vibra soprattutto dell'industria manifatturiera delle piccole e piccolissime imprese certamente che all'inizio
Convinzione buon lavoro nero con l'evasione fiscale ma poi dopo ad un certo momento si devono dare una regolata ed è quello che finora che finora
Con cento hanno consentito proprio ancora in quest'anno nel due mila undici un avanzo
Della nostra bilancia commerciale che è servita a pagare la bolletta energetica perché annoia intorno all'importazione di petrolio gas altri carburanti dal maestro visto che si è persa anche
Piaccia o non piaccia la sfida sul nucleare
Ci credo si
Comporta per questo Paese la sudditanza da balìa in balia alle oscillazioni dei prezzi del carburante di materie prime più ampio con dei trasporti abbastanza discutibili prima con la Libia
E
Anche con la Russia di Putin con Ucraina di
Di di questo dittatore adesso i nuclei grazie
Utopista pragmatico provai definito
Ti veniva in mente che potremmo anche dire
Forse con approssimazione di verità che era un eretico e gli eretici non piacciono le grandi chiese
Siano esse da Confindustria quel partito comunista la Democrazia Cristiana grazie
E siccome in Italia la rivoluzione protestante non c'è mai fatta purtroppo l'acqua siamo ancora a a scontare la mancanza dell'evoluzione di un
Di un libero pensiero ma eravamo in macchina con
Ferrarotti che aveva forse qualche cosa ancora da dirci
Grazie e
Rispetto
A questa
Questa occasione mancata un'occasione mancata dello sviluppo industriale italiano incentrato sulla tecnologia anomale alle macchine da scrivere il passaggio a i computer fa impressione notare che quando noi
A ci troviamo a leggere dei
Articoli sono frequenti sulla Silicon Valley
E sulla modo di lavorare presso la Silicon Valley non so in che misura ne siano consapevoli la giù dove in uno spazio in una valle
E agglomerata la le principali vie principali
Centri produttori e industriali e aziendali che oggi dominano il mercato di di internet ecco i modelli i modelli che vengono praticati o comunque come sono raccontare su modelli comunitari
Che trovano nella idea della canadese nell'idea
Di Ivrea di di Olivetti trovano il loro modello originario
La presenza di una sociabilità fra funzionari operai tecnici la presenza di biblioteche la presenza di luoghi di svago
Fanno come dire aumentare il rammarico per questa
Per questa per questa
Mancanza vi dicevo che
Ho l'impressione
Che
Tante l'attrazione che molti intellettuali italiani hanno provato nei confronti della
Calamità uliveti
Certamente sì anche figlia di
Di condizioni materiali difficili all'indomani della fine della seconda guerra mondiale
Proprio come diceva come diceva Mauri
La prevalente mobilitazione degli intellettuali era pone di fronte
Cattolico democratico cristiano o nel fronte popolare socialista e comunista naturalmente c'era l'influenza
Che iniziava a
Affermarsi di
Un pensatore come Gramsci dei quaderni che proprio in quegli anni si
Si diffondevano
Ecco gli intellettuali che sono attratti da Olivetti sono intellettuali che effettivamente ci si rende conto
Non appartengono a queste due grandi a questi due grandi filoni culturali
O se ne fanno parte e lo sono sempre in una posizione e critica in una posizione appunto per utilizzare una terminologia di carattere religioso e etero Doxa
E
Sul piano su un piano della cultura politica
Ho l'impressione che
U la ragione fondamentale di questa attrazione derisi da una netta
E convinta
Critica
Di carattere riformatore ora poi proverò a dirlo che Olivetti esprimeva da un lato nei confronti dell'istituzione è partito
E dall'altro nei confronti del Parlamento o del Parlamento
Egli interpretava e
Riflettere oggi
Su le sue parole fa impressione perché certamente si caricano di una
Di uno spessore profetico
E io rifletterei va
Sulla crisi della rappresentanza
Nel momento in cui sembrava
Che la rappresentanza stesse vivendo
In Italia certamente perché il fascismo era finito dopo vent'anni di dittatura ma anche nelle principali democrazie
Occidentali stesse vivendo un periodo vigoroso
C'è quindi questo elemento che lo rende molto attuale
Però dobbiamo anche riconoscere credo
Che
Che questa critica ai partiti e questa critica al Parlamento
Rappresenti un tratto comune e di lungo periodo
Del un modo di rapportarsi di
Una parte significativa degli intellettuali italiani rispetto alla dimensione della
Della politica
Hanno una difficoltà e quindi ricorro a un lessico gran bresciano hanno una difficoltà a riconoscersi in una dimensione nazionale
Preferiscono alternare
Un estremo provincialismo ha un estremo cosmopolitismo e questo modo di essere poi
Vive nel linguaggio pubblico nell'attualità di un continuo dibattito tra
L'anti italiano da un lato e l'ANCI italiano dall'altro
Vi dicevo una tendenza profonda che forse parte della borghesia italiana
Certamente ha influenzato prima del fascismo la cultura liberale
E una cultura liberale che era refrattaria ad un allargamento della partecipazione popolare
Si votava in pochi e si votava per censo naturalmente la critica e partiti alla critica e Parlamenti trova nel fascismo e del consenso che fascismo avuto anche presso
L'intellettualità italiana un momento di snodo importantissimo
Durante e la fine e negli anni Cinquanta dopo la finanze quando Guerra mondiale insuccesso effimero eppure
Sembrò travolgente del movimento dell'uomo qualunque
Che ancora
Criticava da un lato i privilegi e il parassitismo mi
Dei parlamentari e dall'altro i partiti come luogo di
Malaffare e poi tutta tutta la cultura politica tutta la cultura politica che è stata una cultura
In buona parte extra parlamentare se non antiparlamentare e certamente anti partitica
Degli anni degli anni Settanta e della stagione dei movimenti e mi riferisco naturalmente alla
Alla la partecipazione giovanile diciamo a questi a questi fermenti
In questo in questo volo d'uccello possiamo arrivare i giorni nostri abbiamo alle spalle vent'anni
Dove il dibattito pubblico è stato un dibattito pubblico dominato o
Da Berlusconi e dal berlusconismo o dall'antiberlusconismo
E ne siamo usciti o ne stiamo uscendo fra tante fatiche eppure credo che dobbiamo tutti
Constatare come immediatamente proprio all'indomani della
Uscita di scena dell'ex presidente del Consiglio
Ecco che c'è stato una convergenza
Nei confronti
Dei partiti
Partiti
Non esiste più Berlusconi non esistono più gli antiberlusconiani quella quel tipo di dialettica ANAS spara
Che c'è stata e che è stata a lungo mentendo ha trovato una valvola di sfogo nell'attaccare lo vedete nelle situazioni dei principali quotidiani no
Non esistono singole responsabilità non esistono singole prese di
Coscienza esistono i partiti come un magma confuso contro il quale
Ebbene
Ebbene
Rivolgersi attaccare vero automaticamente vedere le proprie posizioni giudicata in modo positivo anche se anche se molto spesso anche se molto spesso non hanno
Non o non avrebbero la possibilità
Di esserlo
Vi leggo una frase di Olivetti che si inserisce naturalmente e vi dicevo in un modo del tutto laterale particolare rispetto a questa tendenza questa tendenza
Credo profonda che caratterizza i rapporti fra
Intellettuali e
E politica
Vi leggo una frase di Olivetti che una qualche misura però testimonia il punto di vista
E di quello di cui stiamo parlando
Alla fine del fascismo la maggior parte degli intellettuali vedeva nei partiti uno strumento di libertà
Io no
Sono organismi che selezionano personale politico inadeguato
Un Governo espresso da un Parlamento così povero di conoscenze specifiche non precede le situazioni né trascinato
Ho immaginato una Camera che soddisfi il principio della rappresentanza nel senso più democratico
E poi sappia scegliere ed eleggere un Senato composto dalle persone più competenti di ogni settore della vita pubblica dell'economia dell'architettura dell'urbanistica della letteratura
è una posizione come vedete
Carica di speranze
E di
Ansie di carattere riformatore
Che non hanno perduto la loro attualità cioè una frase come questa non la potremmo gettare oggi nel dibattito politico attuale e dei mesi che verranno
Auspicare che il prossimo Parlamento sia un Parlamento non di deputati nominati ma sia un Parlamento con energie della società civile
Di ogni settore della vita pubblica dell'economia dell'architettura dell'urbanistica e della letteratura
Olivetti contestava un'idea tradizionale che poi
Corre il rischio di essere un luogo comune
E cioè
Che
I partiti
E il Parlamento che raccoglie gli eletti che i partiti propongono e offrono alla popolazione sia in fin dei conti l'unica forma di democrazia possibile
O e quello che ci diciamo che spesso scriviamo non c'è democrazia senza partiti e dunque
Chi attacca il partito in quanto strumento
Di rappresentanze di mediazione di interessi in una realtà è un avversario la democrazia
Ecco
C'è diciamo l'insufficienza nel momento in cui questa frase si pronuncia cioè l'insufficienza non solo sul piano
Della difficoltà che questa frase a
Di raccogliere consenso oggi questo potrebbe essere secondario perché poi esistono anche delle battaglie che hanno valore nella misura in cui sono battaglie di minoranza anzi spesso sono le migliori
Personalmente ho poca fiducia nel senso comune del nostro paese
Quindi non è questo solo il problema di una mancanza di consenso ma c'è il problema del riconoscimento di una insufficienza di questa formula non esiste democrazia senza partiti
Allora da questo punto di vista il
La ricerca
Critica che uliveti ha svolto è molto importante
è molto importante perché certamente
Certamente
Al di là delle difficoltà poi politiche del movimento comunità di ciò che ha significato scontrarsi con il suffragio
Del popolo italiano quando si presentarono alle elezioni ha però diciamo come dire e l'importanza di
Delineare l'idea che
Che un altro modo
Di contarci che è un altro modo di stare insieme che un altro modo di
Distribuire il il potere e sia
Sia possibile
Cioè in Olivetti noi non troviamo a mio parere
Una visione diciamo moralistica
Della critica e i partiti e al Parlamento che in fin dei conti avendo un carattere moralistico in realtà tende tende a criticare
I processi i processi democratici la volgarizzazione che i processi democratici portano portano con sé e naturalmente non ha neanche una visione qualunquisti ca che
Che ha tanto successo anche dei nostri giorni tutti rubano tutti sono uguali
E noi in questo modo evitiamo di utilizzare
L'arte critica del discernimento
Evitiamo di dimenticarci che se tutti rubano nessuno ruba
Che se tutti rubano è il ladro a essere ben contento che questa ideologia che questo modo di vedere di leggere le cose si affermi
E diventi senza alcun senso comune
E tutto questo va bene se si è forse conservatori conservatrici va bene
Ma se uno c'ha come dire il di Ribezzo
Di una visione riformista della società e della politica e se uno ai inibizione di una visione progressista che desidera cambiare lo stato di cose
Questa ideologia sono tutti uguali e rubano alla stessa maniera eh come cantava De Gregori il modo migliore per non farti uscire di casa la sera
E semmai come dire sì fondare
I proprio sentimento di rifiuto nella categoria che anche questa a
Libero mercato della indignazione
La critica che Olivetti muove
Ai partiti così come sono all'ora quindi così come erano
Tra l'altro poi paradossale notare come oggi invece a quei partiti si grande si guardi con grande nostalgia oggi fanno schifo allora sì erano agenzie di formativi di formazione culturale e politica morale ideale
No i grandi partiti di massa
Ecco Olivetti aveva di fronte quei partiti che oggi noi guardiamo con somma nostalgica ed erano quei partiti che non gli andavano bene
Non gli andavano bene nella loro pretesa
Che era una pretesa guardate molto più forte
Di quella di oggi
Perché anzi oggi questa pretesa
Non c'è o in meno attenua cui più attenuata in sostanza di diventare gli organizzatori
Esclusi dell'intera opinione pubblica
Per
C'era questo aspetto anche
Che
Giustamente infastidiva infastidiva Olivetti
Tutta l'opinione pubblica dove essere filtrata dei grandi partiti di massa
La scelta dei candidati alle elezioni o ai pubblici uffici
La preparazione delle liste il controllo dei gruppi parlamentari la formazione del Governo la designazione del Primo Ministro ecco tutto ciò allora
Doveva passare attraverso una egemonia che effettivamente ci fu Dei partiti di massa oggi tutto questo non c'è
Oggi tutto questo non c'è più
Se c'è c'è solamente nei suoi aspetti deteriori però dobbiamo notare come invece è rimasta vivai vincita il sentimento
Diffuso popolar mente ma presente anche direi soprattutto nelle élite intellettuali
Di un fastidio nei confronti
Della
Organizzazione partito e
Del parlamento come luogo come luogo come luogo inutile
Secondo secondo Olivetti perché volevo sottolineare il carattere riformatore della sua critica
Il problema era gravissimo non lo abbiamo ancora risolto ma molto semplice da individuare
Abbiamo un'economia capitalistica che si è organizzata in maniera estremamente efficiente è capace di passare da salti di rivoluzioni e riorganizzazioni del lavoro
In modo rapido eppure ci sono delle strutture politiche
Che sono in atti inadeguate e sono più lente
Dei
Dei processi di cambiamento che l'industrializzazione che l'industrializzazione
Produce
In questa visione Olivetti si appoggia ha un grande teorico della democrazia che è stato che è stato Tell Senna
Il quale
Tra i primi accolto una insufficienza dell'idea della rappresentanza
Un'insufficienza delle rappresentanze a che lui vedeva Kelsen venire venire meno nelle forme più tragiche più drammatiche del
Della Germania del tempo Kelsen scrive per stabilire un vero rapporto di rappresentanza non basta
Che il rappresentante sia nominato ho eletto dall'rappresentato sembra che stia commentando le vicende attuali
è necessario che il rappresentante sia giuridicamente obbligato a eseguire la volontà delle rappresentato e che l'adempimento di questo obbligo sia giuridicamente garantito
Qui è il nodo della questione che poi per quanto riguarda la politica italiana non ha trovato una pratica attuazione
E non l'ho ancora trovata stiamo parlando oggi di la possibilità di riformare l'articolo quarantanove della Costituzione quello che regola il funzionamento dei partiti ecco
Nella
E durante la Costituente su questa questione si preferì si preferì si prevede di sorvola sorvolare
E
Per Olivetti il Parlamento rischiava di degradare e degradava supplisce occhi in parlamentarismo perché non funzionava
Cioè
Era
è era di fronte a dei compiti che erano superiori alle sue effettive capacità
Medie
E e
Perché la soluzione dei problemi che il Parlamento avrebbe dovuto affrontare in realtà richiedeva delle competenze
Che i partiti ma ripeto la critica di Olivetti all'Italia degli anni Quaranta agli anni Cinquanta non a quella di oggi che non ha vissuto i partiti non riuscivano a selezionare
Le competenze tecniche diciamo
Specifiche in grado di affrontare la complessità
La complessità dei dei problemi
Concludo ricordando che
C'era diciamo un paradosso secondo ridetti nella rappresentanza ed era questo paradosso davvero
Provocato la sua decadenza una decadenza che oggi viviamo in modo
Tangibile agli un Parlamento sul piano teorico proprio onnipotente
Che tende
Però a paralizzare l'esecutivo
C'è un problema c'è un problema di
Provare a governare questo Paese avendo gli strumenti per poterlo per poterlo fare
Però dall'altra parte il Parlamento teoricamente onnipotente era invece succube perché è incapace di seguire i processi i processi
Economici e di seguirli e al tempo stesso di governarli in maniera in maniera
Qua è più possibile democratica la proposta di Olivetti e quella di una democrazia integrata
Egli scrive alla democrazia autoritaria dei partiti cattolici
Alla democrazia progressiva dei partiti comunisti noi opporremmo una democrazia integrata
Un tipo nuovo una forma nuova di rappresentanza più forte più efficiente della democrazia ordinaria ma altrettanto rispettosa
Dell'eterno principio dell'uguaglianza fondamentale degli uomini e della libertà di ognuno
Sono passati svariati decenni da queste frasi possiamo dire che
La ricerca ancora contigua con la difficoltà del peso del peso sulle nostre spalle
Direi di una di una grande sconfitta ecco una grande sconfitta del della della qualità della cultura democratica
E non è una questione che riguarda soltanto il nostro Paese in verità in verità è una questione che riguarda il funzionamento o il mal funzionamento delle principali
Democrazie
Europea occidentali e ringrazio
Una parola vorrei cogliere
Dalla bel discorso che ha fatto vedere cotto della però la minoranza
Se in Italia non ci fossero state le minoranze che sanavano diciamo così mettevano il sale per condimento della vita pubblica probabilmente saremo ancora un Paese più arretrato di quello che siamo non avremo il divorzio per esempio
Non avremmo la legge sull'apporto non avremmo avuto il grande movimento ma nato però
Da forze molto limitate quindi per l'azione della donna non avremmo avuto tante altre proposte a cominciare dalle marce nonviolente di Capitini dico dal
Dall'azione in Sicilia di Danilo Dolci che certo erano tutte cose velleitarie e
Difficili da giudicare per le maggioranze che le guardava no in modo super Cilio uso perché dicevano non passano attraverso
Il nostro placet
è vero però che
Le minoranze hanno dato molto alla vita di questo Paese l'attualità nel discorso di Olivetti sul quale
Abbiamo insistito un po'per tutta la giornata
Dimostra che
Quella seminagione non soltanto per quel che riguarda
Importantissimo capitolo del lavoro in fabbrica ma anche per quello che riguarda
L'affare che il territorio l'ambiente l'urbanistica e ancora di estrema attualità e purtroppo molti treni si sono perduti volevo chiedere a Bevilacqua proprio questo il problema dell'ambiente il problema
Dell'urbanistica della
Concepire un rapporto tra il luogo di lavoro la comunità di lavoro e la società che lo circonda è ancora qualche cosa che ci tocca molto da vicino e a volte anche molto dolorosamente specie per quello che
Riguarda il sud dove
Pure l'intervento di Olivetti penso a Matera che ha avuto un ha lasciato un segno non più
Sì parliamo di una
Questa Regione della
Del pensiero sociale italiano tra le più intense non solo gli annunci gli anni Cinquanta a questo proposito bisognerebbe ricordare che
Ce
C'è un un'iniziativa perché parte dal Governo ma che seguire
Ha delle grandi ed estese lotte popolare che la riforma agraria
La riforma agraria spesso viene guardata soltanto nei suoi esiti di
Destrutturazione dell'atto infondo e di creazione di nuove piccole proprietà contadina e che spesso falliscono etc ma si dimentica che a osservare quell'esperimento tardivo di di trasformazione della società rurale meridionale anche del centro Italia
Convergono numerosi osservatori stranieri su un numero
Notevole di antropologi di sociologi americani inglesi acque quale io ho conosciuto poi tardivamente
Vengono nel sud Duca osservare questo straordinario laboratorio d'avanguardia per vedere
Come munta la realtà sociale come cambia la nella condizione
è diciannove
E e anche anche in qualche modo
Il pensiero di Olivetti la sua eredità ancora viva
Fa parte di questa
Di questa nuova fondata che costituisce indubbiamente
Il il momento più innovativo della sede della società italiana forse di tutto il Novecento insomma non volendo non volendo sottovalutare
Il primo decennio dell'età dell'età giolittiana ma inc
Diciamo la la modernità e anche le conquiste sul piano dei diritti civili che
Che Sire conseguono negli anni settanta sono figli del decennio precedente penso al divorzio
L'aborto tutte le trasformazioni che riguardano il diritto di famiglia
L'emancipazione femminile e così via
E con io e vorrei però
Diciamo riprendere alcune considerazioni che riguardano libretti perché sono stato rimproverato da da Castronovo di essere meno e allontanato sui massimi sistemi io il
Ritengo di onorare Olivetti occupando vive
Massimi sistemi perché il suo orizzonte non era certo limitato a Ivrea e perché credo che esse
Le classi dirigenti italiani avessero alzato lo sguardo
Oltre i confini nazionali avessero avuto maggiore consapevolezza di ciò che avveniva nel mondo forse non saremmo
In queste in queste condizioni io voglio voglio ricordare
Ecco uccide riprendendo le cose che diceva costano nove Castronovo
Il fine dell'impresa
Affermava Adriano Olivetti e l'utilità sociale
Quindi
Questo avveniva questo veniva richiamato negli anni Cinquanta nelle il premio e Nobel per l'economia mille novecentosettantasei Milton Friedman
Ripetutamente ha affermato che infine dell'impresa e il profilo
E voi vedete quante era avanti questo quest'uomo questo
Questi imprenditore perché era veramente avanti e che io
Ho guardato sempre con grande ammirazione e e umana partecipazione alla al suo atteggiamento di le matricole nei confronti del terrorismo su cui si fondava
Su cui si fonda le le sue impresse perché effettivamente
Olivetti soffriva della
Necessità della obbligatorietà di quell'organizzazione del lavoro perché
E se non l'avesse perseguita sarebbe andato
è fuori mercato non avrebbe potuto garantire nella qualità di quei prodotti né
Lo Standard di
Quel fare piegare e che quindi diciamo riusciva a fornire agli ai propri dipendenti
E e questo lo spinge
Gli dava un'attitudine continua di innovazione anche all'esterno del della fabbrica che probabilmente costituisce
Uno uno dei
Dei motivi fondamentale del della sua azione sociale anche
E diciamo il tema che e che suggeriva
Paolo e anticipatore lo ricordava norma ricorra per la verità anche Castronovo e anticipatore perché
Diciamo pensare l'impresa all'interno di un territorio delimitato per farmi gli interessi per riempirlo di vita
Per elevare l'emancipazione della gente che ci vive significa necessariamente percepire i limiti dell'ambiente e gli affetti che la produzione industriale può generare
Sullo sull'ambiente circostante e e quindi da una sensibilità
Che è quella che è quella tua le io poi
Sebbene non voglio farla lunga non posso nonno riprendere
Le osservazioni che svolgeva nella parte finale del suo intervento Gotto perché la critica la critica
A
Ai partiti politici è una critica
Di straordinaria attualità e e forza anticipatrice
E io
Mentre lo mentre sentivo Gotto pensavo e a che cosa erano i partiti allora cioè pensate alla competenza dentro il Partito Comunista Italiano per parlare di cose che sono un po'di più
Perché per ciò che riguarda l'assetto delle campagne la riforma agraria c'erano uomini come Emilio Sereni come
Ruggiero Grieco nel Partito Socialista cioè
Uno deve degli autori della riforma agraria maglio Rossi Doria
Cioè c'erano competenze straordinarie e non solo ma quel Partito Comunista dialogava a modo suo con
Vincoli autoritari eccetera con gli urbanisti Connolly intellettualità italiana cioè con le competenze che davano diciamo all'azione politica e parlamentare può di quel partito
Delle conoscenze che si potevano trasformare i iniziativa legislativa in modifica degli assetti degli assetti e esistenti
Altri oggi
Oggi e questo non esiste male proprio per niente c'è come c'è poco torno c'è la pretesa
Di organizzare in maniera totalitaria l'opinione pubblica
Della della nazione
Però
Non c'è questa pretesa ma c'è più un'occupazione dell'immaginario pubblico soffocante
E i partiti politici oggi hanno subito hanno subito una trasformazione una trasformazione molto molto drammatiche molto grave
Non riguarda soltanto l'Italia
Noi vedete a livello
A livello di i politologi Yehudi e di scienza politica è stato elaborato negli ultimi
Anni il concetto
Di carte del partito
C'è un cartello di partiti e quindi a questo si è ridotto ormai il bipartitismo tradizionale statunitense e inglese
è anche in Europa diciamo continentale cioè due partiti che si spartiscono le risorse pubbliche
Che tengono ai margini le le forze minori anche innovative le minoranze eccetera e che tutto sommato fanno
La stessa politica locale
Non cambiando mai sostanzialmente nulla dell'assetto fondamentale della società guardando ai cittadini come elettori potenziali
E quindi come regge recettori di messaggi di pubblicità politica sono delle io la definisco delle agenzie di marketing politica
Questo questo a imballato la democrazia del dopoguerra secondo me
Cioè l'assenza di una opposizione reale al partito al governo
E a messo in crisi quel tanto quel tanto di funzionalità e di competitività tra i partiti che faceva in qualche modo la vitalità pur con tutti i limiti la vitalità di quel sistema
E questo è tramontata non c'è più e in Italia le cose stanno stanno peggio perché Martino abbiamo una tradizione politica particolare abbiamo una fragilità istituzionale che ci distingue no rispetto all'estero però questi questi problemi oggi sono aggravati
Perciò la diciamo lo sdegno che e caratterizza l'atteggiamento
Di tanti cittadini se non dalla grande maggioranza dei cittadini italiani in questo momento nei confronti
Dei partiti politici
Sdegno spesso legato moralistica mentre alla visiona di alcune contraddizioni evidenti da o pensiamo c'hanno messo pochissimo a fare la riforma delle pensioni portando alcune categorie
A livelli diciamo di permanenza nel lavoro francamente insostenibili e loro diciamo i membri dei partiti politici per ridurre il
I propri
Lauti stipendi diciamo ce n'è voluto è non è che la cosa è avvenuta effettivamente
Però a parte questi
Questi aspetti il problema sostanziale è che i partiti politici e intanto rispetto ai primi decenni della seconda metà del novecento non gestiscono più il Welfare
Che avevano a disposizione in quella fase storica quindi diciamo hanno perduto fu strumenti di consenso di massa che erano fondamento
Inoltre si ribellano Colautti impotenti di fronte
Di fronte al mercato cioè
Lei limitazione della sovranità
Di fronte alle scorrerie delle potenze finanziarie mondiali mostro hanno la limitatezza del potere dei Governi e quindi dei partiti politici che
Che mettono gli uomini che riformando e quindi
Appare
Come molto limitata a questa questa sovranità e secondo me questo fa
Mette anche a nudo mette anche nudo
L'incompetenza che lamentava Adria Adriano Olivetti cioè
Questo anche politici ma
Avete mai sentito e insomma i nostri uomini politici non voglio fare nomi quindi antichi più intellettualmente
Attrezzati parlare di riforma urbanistica di forma delle nostre città oppure di dei problemi del territorio e del paesaggio italiano
O che so io delle sistema formativo nazionale scuola università ricerca e quindi sentire imbocca qualcheduno un'idea
Di paese un'idea di diritti di Italia e e anche un'idea di economia di un'idea di relazione tra economia e ambiente e così via non lo dico di tutto questo quando
Come dire l'informazione il livello culturale della società civile è indubbiamente è cresciuto e le esigenze e le richieste da parte dei cittadini italiani diventano più elevate più complesse
Per cui
Insomma i partiti politici che parlano di alleanze e di elezione di
Come dire di
E
Tetti Nagni gli elementi tecnici della vita politica
Lasciano assolutamente insoddisfatti i cittadini che invece si trovano alle prese con
Problemi materiale di
Di grande portata e allora
Secondo me qui
I
Ritorna alla grandissima attualità del
Della figura eh
E dell'esperienza di Adriano Olivetti che
Puntava così tanta la cultura è una è una cosa straordinaria questa esperienza cioè chiamare chiamare non soltanto in fisici giustamente ingegnere eccetera ma chiamare gli scrittori i letterati aveva dichiarato a far parte di un'impresa B
E il patto il fatto che la Confindustria scambiasse queste esperimento per è una mistificazione dimostrato
Ecco come dire
La l'innominabile
Come inadeguatezza culturale di dei suoi dirigenti perché questa è una
è una è una cosa straordinaria perché
La cultura umanistica viene ammessa nell'esperimento dirli Betti nella condizione di ogni di dialogare
Con noi lei le frontiere più avanzate della tecnologia della scienza applicate alla produzione alla produzione industriale è una cosa straordinaria è una cosa di cui avremmo bisogno oggi no io oggi avremmo bisogno di ripensare
L'intero sistema formativo del nostro Paese che è stato colpito gravemente
Dal dagli ultimi interventi governative che continua ad essere penalizzato
Per fare della cultura del sapere della Sapienza con me qualcuno diceva questa questa mattina una nuova leva per ridare al nostro Paese
La funzione che merita nell'economia mondiale perché noi
Ci sono tre storici qui dietro
Noi non dimentichiamo
Che l'Italia deve la sua grandezza
Diciamo
Prima dell'età contemporanea soprattutto alla vastità dei sui saperi disseminati lungo tutta la penisola
Grazie
Concludiamo
Con questo intervento di Piero Bevilacqua che ringrazio insieme a Valerio Castronovo allegorico torto
E a tutti gli intervenuti di questa mattina questa giornata che mi pare legittimo definire assai proficua le due fondazioni Olivetti e Bottari Lattes che hanno
Dato vita
A questo convegno e
In chiusura lascio ancora per un secondo la parola per il mio Castrocaro che dirige una frase non di Adriano ma di Camillo Olivetti
Mi riferisco proprio le ultime considerazioni che faceva da o abilità quel buco
A per legge di queste quattro righe
Un'affermazione de capi l'Olivetti nel febbraio mille novecento ventidue novanta anni fa
Una democrazia che non sia capace di affidare ai migliori il governo della cosa pubblica non ne una democrazia
Ma a una demagogia che finisce per degenerare nella tirannide di pochi
Più violenti o più furbi
Lascio a voi