Presidio Radicale formativo a Milano: non si vieta l'italiano in Italia!

Vale una filosofia
Sì
UAL
Solo per all'apertura da cui emerge per far capire che qualcosa c'è
Se no
Ovvero dove stiamo allora personale parliamo un attimo solo
Mettiamo però
Parole sì sì sì
E entra in una innescati o no
Ma sapete atomici sente anche nell'azione
è stata una finestra
Allora
Lo scorso sono trascorsi
Trasformando
Sanzione
Romana mentre la stampa
Sarò a Roma
Allora Bremen rapidamente
Io
Commercialista
Familiari
Se
Allora
Buongiorno a tutti soli Segretario associazione anche l'esperanto dottor Pagano abbiamo deciso di fare questa manifestazione più al Politecnico di Milano perché siamo di fronte
A un fatto piuttosto inedito
Per non dire anche paradossale ossia in università italiana peraltro statale non se servirà più in lingua italiana
Ma si insegnerà in inglese
è una cosa di questo genere francamente alquanto allarmata soprattutto perché
Al Politecnico di Milano si formano anche architetti e designer e così via
Sostanzialmente non sapevamo che
Gli architetti italiani design italiane abbiamo detto la matita Diana era famoso in tutto il mondo perché italiana quindi una formazione in inglese francamente non riusciamo molto bene a capirla
Ma rimane comunque il paradosso di alcune problematiche che sono state sollevate dal Rettore Azzone anche
Nella presa di posizione
Del
Di un nucleo di docenti non non pochissimi peraltro circa trecento che
Aveva steso un appello
Per la libertà di insegnamento in quanto ovviamente i nostri docenti del Politecnico insegnano in italiano oltre che
Oltre che
Alcuni corsi attivati anche in inglese ma nella fattispecie ha chiaramente sono dei docenti che insegnano italiana che eventualmente hanno scelto insegnare in inglese per alcuni corsi che sono stati attivati dove peraltro ci sono state anche lì
Per quanto riguarda gli anni trascorsi delle problematiche fissi sono tirate fuori un po'da anche da un documento finale che ci hanno mandato anche alcuni docenti che non sono peraltro molto molto entusiasti le da questo punto di vista anch'essi problematici
Noi abbiamo difformi tanto del volantino che abbiamo fatto i conti non l'abbiamo fatto trae della parte ha una doppia faccia da una parte abbiamo messo una frase che in realtà è quella forse
Emblematica che all'origine della situazione attuale che stiamo vivendo ed è una frase di Churchill
Pronunciata la facoltà di Harvard nel mille novecentoquarantatré
E che già delinea gli aspetti futuri di conquista mondiale
è e che riguardano guarda caso proprio la lingua quindi processi di enti
Di inglesi d'azione e di americanizzazione qua processi
Di conquista globale a questa conquista
Globale quindi non si risponde in modo adeguato proprio con le eccellenze dalla cultura italiana del design italiano ma si risponde
Sostanzialmente
Cedendo sovranità sovranità linguistica in questa la fattispecie ovviamente anche di ragionamento di capacità estetica è
Si cede quindi
A a questa dimensione
Di anni filiazione
La frase della della leggo perché è emblematica il potere di nominare la lingua di un popolo offre guadagni di gran lunga superiori che non il toglierli province e territori o schiacciarlo con lo sfruttamento
Gli impegni del futuro sono quelli della mente questi sono gli impegni ai quali evidentemente Azzone al Senato Accademico cede da questo punto di vista senza aver fatto alcun ragionamento ma quelli veniamo perché
Abbiamo anche portato una proposta che poi
Manderemo anche per posta certificata all'intero Senato Accademico rispetto le prese di posizione che si sono
Avute nella riunione di Senato del ventuno maggio in relazione alla discussione dell'appello per la libertà
Insegnamento dei trecento docente del Politecnico che vi accennavo poc'anzi
Intanto alcuni dati di fatto
Partire dal due mila quattro nelle scuole britanniche non si studia più attiva lingua straniera da questo punto di vista sembra che questo non sia
Un problema nel senso che chiaramente sono assolutamente dei dati
Che hanno degli aspetti economici notevoli nel senso che
La Gran Bretagna di Spagna diciotto miliardi di euro l'anno proprio perché non insegna alcuna lingua straniera e da questo punto di vista invece la MiFID la nidificazione della indicizzazione lingue situazione
Delle idee dell'Italia costa circa sessanta miliardi via euro l'anno
Questo per
Rendervi conto degli aspetti economici
Fatta state però il percorso che si inaugura
Qui al Politecnico di Milano è qualcosa che dal punto di vista storico in Europa non è mai accaduta
Nel senso che
Dalla
In un'Europa conquistata anche
Dal nazismo così come anche nell'Europa dell'est
Sotto l'aspetto
Del ancora di dominazione sovietica non si era mai arrivati al punto in cui si è arrivati in Italia ossia quella diventerà università italiana che non insegnerà più in lingua italiana bensì
In inglese
Crediamo che questo sia una vergogna oltre che appunto una cessione di sovranità e per questo
All'altro anche nella
Nel volantino abbiamo ricordato un'altra fase
In questo caso di un non violento del per eccellenza di cui peraltro come radicali ci muoviamo nella naufragio del Partito Radicale stesso sia di Gandhi che già nel Milan novecentotto
Aveva molto chiaro che insegnare l'inglese a milioni di persone che uguale a schiavizzate
Ecco io credo che
Qualsiasi aggettivo
Per descrivere la decisione del del Rettore Azzone diventato docenti che al Politecnico di Milano hanno deciso
Di operare in tal senso ossia nel senso della bancarotta dell'università italiana e
Da questo punto di vista credo che l'unica consolazione sia quella di in un qualche modo
Ipotizzare che prima o poi i responsabili di quello che
Sarà un genocidio culturale che segna appunto la bancarotta all'università italiana vengono ridimensionati e da questo punto di vista
Trovino giusta pena anche carceraria così come è stato ad esempio per quanto riguarda
Quelli della repubblica di Vichy che avevano collaborato con i tedeschi
Ovviamente andando contro a quelli che erano gli interessi dalla Francia e dei francesi
C'è stata da questo punto di vista c'è una chiusura assolutamente a antidemocratica dall'élite azionaria aziendale Azzoni Ana che paragonabile a a quella di molti Paesi postcoloniali in cui appunto la lingua coloniale la prima lingua di contatto con l'esterno lingua di inclusione e di esclusione anche a livello interno ed è quello che diventerà qui
Alla al Politecnico e peraltro separando la completamente da quelle che sono le forze portatrici di questi interessi questa è anche
L'altro problema secondo uno
Noi molto forte
Perché quasi che
Tutto il Senato Accademico improvvisamente abbia l'orecchino al naso viene completamente espunta questa
Storia della dominazione anglofona e come se nulla fosse quasi una deus ex machina che interviene si accetta con tutta una serie se c'è questa posizione con tutta una serie
Di danni notevoli si che deriveranno al Paese
Partiamo subito dai dei primi tanto per cominciare i danni economici e di titoli editoriali nel senso che tutti i libri che finora era un italiano verranno sostituiti con la detesta in lingua inglese
Le case editrici scientifiche
Che avevano della loro scientificità una
Da base anche per quanto riguarda l'editoria a delle Facoltà di Ingegneria certo eccetera anche queste ovviamente
Verranno ridimensionate se non addirittura a rischio di scomparsa
L'altro problema riguarda anche i docenti ecco l'altra cosa che ci è parsa folle come
Questi docenti non si rendono conto che si stiano mettendo inesorabilmente essi stessi il cappio al collo perché i tre milioni e mezzo stanziati serviranno anche ad assumere
Altri docenti madrelingua inglese il che significherà ovviamente che sempre più in maggior misura gli assunti madrelingua inglese andranno sostituendo i docenti italiani quindi avremo un paese che sempre di più
Non avrà nemmeno docenti di carattere tecnico italiani in Italia
L'altro problema riguarda anche ovviamente gli stessi studenti i quali danno per scontato che non troveranno lavoro in Italia da questo punto di vista
Però non si rendono conto che poi gli esami di Stato che dovranno fare ingegneri architetti si svolgeranno
Comunque l'italiano lavorare in Italia implica un rapporto con le istituzioni che necessariamente in lingua italiana i progetti dovranno necessariamente essere di lingua italiana quindi di fatto
Sì crea
Un un pasticcio davvero di di
Di di grossa problematica anche perché peraltro c'è da dire che gli studenti stranieri che verranno attivati in Italia certo non sono né studenti madrelingua inglese ma sono ovviamente studenti tutti piuttosto che Stati stanno insomma
Comunque studenti che hanno l'inglese come seconda lingua e l'inglese basico che si parlerà per insegnare alcune materie tecniche ovviamente non ci saranno io non la necessità di
Rendono ulteriormente forbito in quanto di fatto sostanzialmente anche l'inglese di costoro che vengono dalle altre parti del mondo e che non sono madre l'inglese evidentemente
Sarà un inglese abbastanza poco immessi peraltro in una situazione
Italiana e milanese dove
Da questo punto di vista si trova in un ambiente che parli italiano e e anche questo quindi diventa un altro problema abbastanza grosso la dimensione altrettanto grave è la dimensione storica
Nel senso che
Azione e diventato docente al Senato Accademico non si rendono nemmeno appunto
E non hanno nemmeno il benché minimo dubbio che la lingua sia anche
Una storia cioè vedo la lingua italiana unicamente
Come se fosse un attrezzo
Da questo punto di vista
Un martello piuttosto che una sega piuttosto che un trapano senza rendersi conto che la lingua italiana che bene o male a nove secoli di storia
E che mentre un Dante Alighieri arriva nel mille duecento per aspettare un cespite ci vorranno altri quattro settori in Gran Bretagna ossia il mila seicento da questo punto di vista
Si chiedono minimamente tutto questo non si rendono minimamente conto gli architetti italiani che se vanno in tutto il mondo come io
Ad esempio sento architetto so benissimo che andare via o per una Chieti italiani tutto il mondo ovviamente non si è che riferiti è ben conto enti di vederli lavorare perché abbiamo dietro un patrimonio culturale e tra l'altro anche di termini pensate solo al restauro
Termini tecnici di restauro che evidentemente altri Paesi in inglese non esistono semplicemente perché non fanno le architetture che abbiamo noi da tre mila anni tutto qui molto semplicemente quindi uno snaturamento
Che da questo punto di vista credo che l'unico aggettivo ben calibrato da questo punto di vista forse
Proprio perché i giudici della Corte Costituzionale è quello di Paolo grossi che è quello di una follia una follia però che evidentemente merita una risposta e allora io passo a leggere
Quella che ha la risposta alcune considerazioni relative proprio a quelle del Senato Accademico della seduta del ventuno maggio in risposta appunto
A quella che era la riunione la l'appello a difesa della libertà di insegnamento
E leggo il Senato Accademico prende atto dei contenuti dell'appello ha difeso la libertà di insegnamento e di documenti inviati da docenti e gruppi di docenti relativamente all'attivazione dei soli corsi di studio
In inglese nella formazione magistrale e dottorale dell'Ateneo a partire dall'anno accademico due mila quattordici
Due mila quindici
Il Senato Accademico comprende le preoccupazioni espresse di fronte alla scelta strategica impegnativa che impone uno sforzo di rinnovamento da parte di tutto il Senato Accademico tuttavia nell'interesse di tutto il Politecnico chiamato oggi a progettare assetti futuri
Della formazione e della ricerca
Ribadisce come alla base del piano triennale dotato dall'ateneo lo scorso dicembre condiviso con il Ministro dell'istruzione università e ricerca vi sia l'obiettivo di migliorare la qualità della formazione
Scusate non posso non fare una nota l'attuale il Ministro dell'istruzione
è e Profumo il famoso
Il famoso rettore del Politecnico di Torino che per disincentivare addirittura l'apprendimento in lingua italiana faceva sì che chi optava per i corsi di lingua per i corsi
Di laurea in lingua inglese non pagasse le tasse questo per rendersi conto di come ci fosse parità di trattamento tra i due fattori e quindi come non ci fossero evidentemente stati io continuo ad avere dubbi dal vecchi prendono soldi queste persone ma prima o poi lo sapremo
Ma continua
Vi si allude allora l'obiettivo di migliorare la qualità la formazione gli architetti dell'esame degli ingegneri del Politecnico si curando accanto allo sviluppo delle competenze tecniche professionali la capacità
Di operare in contesti professionali internazionalmente aperti
In questo ambito in particolare per gli studenti italiani rafforzamento del bilinguismo la prima volta che troviamo questa dimensione non c'è più inutili induismo che è quello di cui si parla in tutti i trattati dell'Unione per ma c'è il bilinguismo
Attraverso l'adozione effettiva dell'inglese come lingua di lavoro che rappresenta la lingua franca per la comunicazione internazionale per i rapporti tra scienziati progettisti e tecnici degli scambi economici è diventato una realtà imprescindibili negli ambiti di espressione della cultura Politecnica
E qui vediamo alla nostra risposta
Si tratta di un arco Mita di un'argomentazione infondata e vero casomai il contrario la politica linguistica adottata dal senato accademico del Politecnico contestata da diversi docente del Politecnico stesso
Ingegneri e architetti non linguistica che sostengono che inglesi Zare totalmente l'offerta formativa sia sbagliato anzitutto dal punto di vista dell'efficacia della trasmissione del sapere oltre che contraria alla legge
In architettura si è giunti a imporre l'inglese in un campo in cui l'italiano e lingua guida sulla scena internazionale inoltre non vi sono nemmeno sufficienti testi classici in inglese da far leggere agli studenti
Indi esitazione totale dei percorsi di studio criticabile anzitutto da un punto di vista di efficienza strumentale alcuni insegnamenti lingua straniera possono aiutare a migliorare la lingua a patto che il docente abbia una padronanza eccellente dal lingua straniera in questione
è lecito
Chiedersi invece si è obbligati i professori italofoni a insegnare in inglese a un pubblico per lo più di studenti italiani sia appropriato da un punto di vista anzitutto cognitivo cioè delle competenze che poi sono quelle che fanno la differenza nel mercato del lavoro
Noi tutti sappiamo che la lingua inestricabile mente intimamente connessa al pensiero nello strumento e non una pura veste
E che il pensiero si spinge tanto più in profondità quanto più si affida a una lingua profondamente posseduta e quotidianamente vissuta in tutti i suoi valori e modi
A questi requisiti di alta efficienza risponde per la massima parte degli addetti alle attività di ricerche di insegnamento la lingua materna non si tratta di essere contrario al fatto che alcuni programmi siano interamente in inglese
A livello di lauree specialistiche si tratta di essere critici dispetto all'indicizzazione di tutta l'offerta formativa
Al fine di migliorare le competenze linguistiche gli studenti è meglio puntare su altri strumenti
Quali corsi di lingua gli scambi con l'estero
Gli studenti italiani che studieranno solo in inglese non saranno Bini saranno molo lingue inglesi
Perché non conosceranno i vocabolario tecnico scientifico in italiano non sarà più possibile parlare in italiano di scienza e tecnologia ma solo di argomenti della vita quotidiana inglese si sostituirà
Gradualmente all'italiano nella mente dei ragazzi che poi sono i professori di domani e questo è un danno gravissimo per la creatività e la vitalità culturale del nostro Paese
Infine il Piano Triennale adottato dall'ateneo non è condiviso dal MIUR ma solo dal ministro Francesco Profumo che già quando era Rettore del Politecnico di Torino si è distinto per aver adottato sistematicamente
Paulette politiche di distinti cento di disincentivo rilevamento dell'apprendimento in lingua italiana rendendo gratuita l'iscrizione programmi in inglese
E di passiamo di nuovo al dato contenuto nella verbale del della riunione del ventuno maggio sottolinea che questa scelta poco costruttive all'ateneo di rafforzare la sua capacità di attrazione di studenti pudico edita da tutto il Paese
E da altre nazioni ed accrescere notevolmente le opportunità dei neolaureati nel mercato dell'Internazionale
Tanto più importante in un periodo di crisi occupazionale quale quello attuale
Noi sosteniamo che si tratta di una tesi mai dimostrata studiare italiani in quanto tale sia un ostacolo del mercato del lavoro internazionale lo dimostrano le migliaia di studiosi italiani che lavorano o hanno lavorato all'estero
Basta fare coltivare i ragazzi durante la loro formazione accanto repertorio di altre lingue
Che si aggiunga anche perché qui c'è da dire che
Ad esempio certamente in America del sud non si parli inglese Azzi molto spesso da Paesi dell'America del sud chi parla inglese piuttosto malvisto per note vicende politiche che è inutile affrontare in questa sede
E quindi
Una lingua straniera si coltiva aperta peraltro durante tutta la vita chi trova lavoro all'estero affiderà certamente un breve tempo le sue competenze linguistiche
E riprendiamo con un'altra fase
Sento del verbale essa permette inoltre di contrastare la crescente tendenza degli studenti italiani a privilegiare percorsi di studio all'estero tendenza che peraltro rischia di discriminare in modo inaccettabile le possibilità di formazione in base al centro al censo
E caso mai vero l'opposto in Europa vige la mobilità del lavoro e della ricerca chi vuole andare a studiare all'estero è libero di farlo in certi Paesi come la Svezia la Germania le università sono gratuite
E quindi paradossalmente agli studenti italiani meno abbienti converrebbe emigrare invece che restare in Italia
La questione è un'altra la politica del Politecnico di Milano impedisce agli studenti italofoni di studiare in italiano nel proprio Paese e introduce quindi una discriminazione di censo tra i figli delle famiglie ricche che potranno permettersi
Di mandare i propri figli all'estero e imparare l'inglese prima di matricola arsi e le famiglie povere che invece non hanno questi mezzi un insegnamento in italiano metti tutti sullo stesso livello
L'università è finanziata dallo Stato cioè dei contribuenti italiani è veramente accettabile da un punto di vista dell'interesse collettivo finanziarie tramite delle tasse di tutti i università pubblica che non era una più sapere nella lingua nazionale
Gli inglesi d'azione totale dei percorsi di studio crea molti cittadini difficoltà nell'accesso al sapere limita la libertà di scelta per chi vuole studiare la propria lingua madre nel proprio Paese
Introduce una frattura linguistica tra élite e comuni cittadini e rappresenta un tradimento di una delle finalità dell'università pubblica
Cioè divulgare sapere in modo accessibile a tutti
Riprendiamo un altro passo
Del verbale evidenzia come la politica di internazionalizzazione dell'Ateneo acconsente a persone di tutto il mondo senza la necessità di una preliminare conoscenza dalla lingua italiana
Diventano in contatto non solo con il Politecnico ma anche progressivamente con la cultura del nostro Paese
Proprio per rafforzare il legame tra gli studenti stranieri e il nostro Paese nella dei fidi ridefinizione dei programmi di insegnamento potranno essere previsti Oppo appositi moduli formativi di lingua e cultura italiana di volta gli studenti stranieri
Qui ci sarebbe da dire molto ma
Cerchiamo di
Andare diplomaticamente dell'Agis solamente quello che abbiamo in via diplomatica scritto
Si tratta di un vero e proprio invito è indubbio è dubbio anche che sia nell'interesse degli studenti stranieri in Italia studiare solo in inglese
L'esperienza di altri Paesi mostra che gli studenti stranieri che studiano solo in inglese in Paesi non anglofoni hanno spesso scarsi incentivi ad imparare bene la lingua locale azioni in inglese frequentano prevalentemente
Altri studenti internazionali e guardo la loro TV nella loro lingua via satellite insomma vivono in quella che potremmo definire una vera e propria bolla linguistica
Ciò ha poco usare un handicap per la successiva ricerca di un lavoro nel Paese che li ha accolti l'esito paradossale che spesso questi possibili talenti finiscono per cercare lavoro in terra anglosassone opposto non nel loro Paese
Questo va contro la volontà espressa dal Senato Accademico d'di attirare trattenere capitale umano perché così li avete
Sarebbe piuttosto mai includere alcuni corsi di italiano anche nei programmi
In inglese o almeno un esame di italiano ci una fine corso ma io qui aggiungerei un'altra cosa sarebbe anche da utilizzare anziché
Togliere il cinquanta per cento dei fondi alla Dante Alighieri a incentivare quelli che si chiamano
I famosi Istituti italiani di cultura all'estero e che dovrebbero svolge questo che il loro ruolo
Ma così tra le altre cose
Così gli studenti stranieri avranno incentiva impara l'italiano tecnico-scientifico cosa che darà loro un vantaggio comparato sui laureati anglofoni molo lingue
Tra le altre cose la struttura dell'economia italiana è caratterizzato da una prevalenza di piccole e medie imprese che lavorano essenzialmente in italiano
Senza un eccellente preparazione in italiano sarà difficile per gli studenti stranieri una volta laureati
Arricchire il nostro settore produttivo e interagire con l'amministrazione statale
Spaventa quindi che il Senato dica potranno essere previsti appositi moduli formativi di lingua e cultura italiana rivolta agli studenti stranieri
Non vi è neppure l'obbligatorietà imparare l'italiano da parte degli studenti stranieri
E i corsi di lingua saranno facoltativo
Abbiamo un altro punto ricorda che le sperimentazioni adottati in questi anni hanno evidenziato nei corsi
Di
Laurea magistrale erogati esclusivamente in lingua inglese
Che rischi paventati di fuga degli studenti italiani verso altri pianeti peggioramento della qualità della preparazione non sono reali
Ma la sua risposta i benefici di un'offerta formativa sono in India e se sono del tutto esagerati tant'è vero che alcuni ricercatori del Politecnico scrivono che i risultati positivi seguiti dal rettore
A sostegno dell'obbligo della lingua inglese i corsi di inglese tenuti da anni presso la Scuola di architettura e società
Sono stati ridimensionati dagli stessi interessati con una delibera argomentate approvata all'unanimità in cui si afferma che proprio sulla base dell'esperienza ma si può condividere
L'adozione dell'inglese come lingua esclusiva in qualunque settore in Orizzonti di tempo perché rischia di diventare incompatibile
Con i Ministri e i requisiti necessari di qualità e di efficacia della didattica
La politica linguistica del Politecnico e quindi difficilmente compatibile con la missione dell'università
Cioè a creare ed elaborare sapere ed è invece guidata da altri obiettivi in primis quelli di scalare classifiche internazionali ormai del tutto screditato e dal punto di vista della metodologia ma si tratta di una battaglia perse sempre secondo l'OCSE la predominanza in valore assoluto dei Paesi di lingua inglese come l'Australia il Canada Nuova Zelanda il Regno Unito e gli Stati Uniti può essere in larga parte spiegata dal fatto che l'inglese si eleva a rango di lingua mondiale
è la lingua che è più probabile che gli studenti desiderosi di studiare all'estero ha ben imparato nei loro Paesi d'origine o che vogliono perfezionare attraverso l'immersione totale all'estero
La rapida crescita di iscrizione di studenti stranieri in Australia Canada Nuova Zelanda il Regno Unito fra il due mila e due mila nove quasi riparta attribuita
A considerazioni linguistica
Insomma la previdenza linguistica dell'inglese di Storace la concorrenza fra università
Dando alla preminenza lì danni dando un indebito vantaggio all'università anglosassoni invece di adottare politiche linguistiche Ling esitazione dell'offerta formativa con l'obiettivo di scalare rapidamente le classifiche internazionali sarebbe meglio accettare
Che il numero o la percentuale di studenti stranieri in quanto tale non è un buon indicatore della qualità di un ateneo e questo ci sa fare abbastanza importanti
Sono vive
Allora possiamo fare in questo modo però mancato
Una pagina e mezza
Ad esempio
Professore
C'è però io direi con chiudiamo perché altrimenti poi rischia di chiudersi
E difficile la ripresa me lo può fare possiamo anche tagliato
Riprendiamo quindi il
Il dato del Politecnico sottolinea invece come nei casi in cui siano stati adottati percorsi formativi in parallelo italiani inglese il nucleo di valutazione dell'Ateneo abbia evidenziato l'emergere di fenomeni di ghettizzazione
Ovvero il concentrarsi degli studenti più brillanti nelle classi internazionali relegando le classi italiane ha un ruolo di serie B
Questi fenomeni che sarebbero destinate ad incrementarsi accrescere il grado di internazionalizzazione portano a ritenere il sistema in parallelo incoerente con gli obiettivi formativi dell'Ateneo questo è quello che si è forma che si afferma in un altro passo
Sempre della del Politecnico
Ebbene è vero in realtà il contrario secondo l'opinione di diversi ricercatori del Politecnico
Ripiegano sull'università italiane soltanto per i giovani stranieri respinti da quelli di altri Paesi europei alla loro prima scelta quando poi si trovano in Aula la loro preparazione spesso non è comparabile con quella degli italiani
Tanto che per correre ai ripari si Progetto mangia corsi ad hoc per portarle a un livello sufficiente spendendo risorse che potrebbero essere invece impiegate per altri scopi inoltre
Se fosse vero quanto detto dal Nucleo di valutazione ciò sarebbe una ragione in più per aumentare l'offerta formativa in italiano i ragazzi che hanno difficoltà in
Di
In un programma italiana avrebbero ancora più problemi non programmi in inglese fare studiare gli studenti più bella più brillanti in italiano sarebbe d'aiuto per migliorare la qualità delle classi a beneficio di tutti
E ancora il Politecnico ricorda che questa scelta fa parte di una strategia complessiva di installazione di una situazione che
Anche del corpo docente dell'ateneo rispetto alla quale sono stati adottati provvedimenti ed allocate risorse che possono consentire di attaccare uno dei limiti principali dell'università italiana ovvero la sua chiusura ed autoreferenziale referenzialità
Anche in questo caso è vero il contrario rispondiamo noi l'indicizzazione dei percorsi di studio di dovrà sempre di più gli incentivi degli studenti e del corpo docente stranieri a imparare la lingua nazionale perché
Primo sarà sempre meno necessarie sul lavoro e nello studio secondo sarà sempre meno prestigiosa anche agli occhi degli attivi
Terzo sarà sempre meno necessari anche nel tempo libero
Avremo quindi un corpo docenti capace di interagire con la popolazione arricchire la cultura nazionale partecipare inutili del dibattito pubblico
Si crea così un ghetto di intellettuali stranieri indicizzati che non hanno nessun tipo di relazione con il paese dove le università opera
Che sono pagati quei soldi dei contribuenti ma che non ricambio il salario con un lavoro intellettuale accessibile a tutti l'università diventa quindi isolata autoreferenziale e chiusa
Esattamente come nel Medioevo quando si insegnava solamente il latino
Il Senato Accademico ricorda come la scelta dell'Ateneo abbia avuto un forte sostegno da parte delle istituzioni delle imprese del professioni degli studenti
Ovvero dei principali portatori di interessi con cui essenziale condividere la nostra strategia il Senato Accademico peraltro è ben conosciuto gli sforzi necessari per raggiungere entro settembre del due mila e più quattordici un obiettivo indubbiamente ambizioso
Per raggiungere il quale è necessario che tutti i docenti coinvolti sono parte attiva di questo progetto
Beh diciamo che proprio per questo sarebbe utile che il Senato invece che citare un sostegno avvalgo e generale chiarisse chi
E quanti sono questi attori la maggioranza silenziosa degli studenti della famiglia perplessa perché l'India e si sta diventando un fattore di discriminazione sociale e di esclusione inoltre credere che un'offerta formativa sono in inglese si è in linea
Con la sì
Con le esigenze del Paese e della Lombardia significa ignorare del tutto e qual è la struttura produttiva italiana la conoscenza dell'italiano tecnico scientifico resta un fatto di indispensabile per lavorare efficacemente sul territorio nazionale sia per gli studenti italiani che per gli stranieri
Qualche dato è utile illustrarlo il quadro le strutture imprenditoriali italiana è
Esattamente il seguente le microimprese
Fino cioè a nove addetti sono il settanta virgola due per cento le piccole e medie imprese dai dieci ai novantanove a detti solo il ventidue per cento le grandi imprese con cento o più addetti sono lo zero virgola
Lo zero sette virgola otto per cento
Risulta inoltre che il settanta per cento delle imprese non ha mai partecipato ad iniziative che comporta un'esposizione verso Paesi esteri
Di cui il quaranta per cento ben il quaranta per cento solo grande impresa
Tra queste imprese i problemi di conoscenza utilizzo le lingue straniere da parte del personale dell'azienda sono state un fattore frenante
Per l'attività con la S uno solo nel due virgola sette per cento dei casi
Non è la mancanza di conoscenza dell'inglese il problema mal pro il cinquantasei virgola quattro per cento delle imprese in generale non impiega alcuna detto che nello svolgimento delle sue mansioni utilizza uno o più lingue straniere
Il ventiquattro virgola sei per cento dichiara che all'interno dei rispettivi contesti aziendali non sussiste alcun fabbisogno di mistico e che dunque nessuna lingua straniera può essere di qualche utilità per il business aziendale
Il quarantotto virgola cinque per cento ritiene poco o per niente utile avere del personale con conoscenze linguistiche per le singole aziende
La propensione alla formazione linguistica delle imprese nei prossimi due anni è il seguente il sessantasette per cento delle imprese non intende investire in questo il venti per cento solo probabilmente lo farà
è assurdo voler un'offerta formativa solo in inglese sognando una Silicon Valley viva Lambro o credendo di prepararle gli studenti al mercato del lavoro internazionale che non esiste perché il mercato del lavoro è sempre inserito di un territorio
Controllato da uno Stato uno stato dato con la sua lingua e le sue leggi e non tenere conto che il Politecnico di Milano è un'istituzione radicato in un territorio specifico che lavora anzitutto italiano è controproducente
Sapere l'inglese sarà ed è importante mi inglesi Zare tutta l'offerta formativa eh irrazionale
Un altro punto dice ribadisce che tutti i docenti che per qualsiasi ragione non condivideranno la scelta di segnali di inglese avranno la possibilità di valorizzare le proprie competenze
Continuando ad insegnare in italiano all'interno dei corsi di laurea triennale che per nessuna ragione possono essere considerati di valore inferiore rispetto i corsi di laurea magistrale o di dottorato
Ecco noi riteniamo che questo sia uno specchietto per le allodole
Perché le università che non sono solo in inglese oggi a livello di laurea magistrale dovrebbero continuare a insegnare in italiano a livello triennale
Diciamo tra dieci o venti anni visto che le lauree magistrali sono in inglese non è mai iniziate prima bipolare i ragazzi a studiare nella lingua così danno per le magistrali
I segnali di inglese anche alle triennali inoltre permetterebbe di sfruttare al meglio il corpo docente non Itala offrono visto che la conoscenza dell'italiano non è richiesta dei centri stranieri fini dell'insegnamento a livello magistrale
Il personale novità la offrono risulterebbe sottoutilizzato con conseguente spreco di risorse infine gli studenti di oggi che subiranno sono in inglese non mammella non avranno le prove per insegnare in italiano un domani quando saranno professori una ragione quindi più per passare all'inglese anche alle triennale
La realtà è che l'obiettivo di lungo termine del ministro Profumo con l'appoggio del Politecnico di Milano e l'intestazione totale dell'offerta formativa e universitari in Italia lo sradicamento graduale dell'italiano come lingua di comunicazione scientifica a beneficio dell'inglese
Un altro punto e sono veramente alla conclusione ricorda che a partire dall'approvazione del Piano triennale è stata avviata la fase di
Individuazione di attuazione del di interventi operativi necessari per l'avvicinamento al due mila quattordici sotto il coordinamento del prospetto del prorettore vicario in questo ambito è stato definito attraverso il confronto
Con i direttori di Dipartimento il Direttore Generale il quadro dei fabbisogni formativi del personale
Che coinvolgerà regime pensate trecentoventi persone mentre il prossimo settembre inizieranno i corsi di formazione per circa duecento docenti che hanno evidenziato una conoscenza dell'inglese medio bassa
Cui seguiranno i corsi di fare perfezionamento a questi interventi di carattere generale ne seguiranno altri
Specifici per singole scuole persino i docenti che verranno individuati entro l'estate attraverso incontri con la scuola concordati con i presìdi vista l'ampiezza del cambiamento in atto si prevede di attuare momenti specifici di verifica del piano
Nel marzo due mila tredici nel marzo due mila quattordici per individuare l'eventuale necessità ulteriori intervento
Bene noi affermiamo che si tratta di fondi appunto sottratti alla ricerca
è un ottimo esempio di distorsione della concorrenza dovuta all'egemonia dall'inglese delle diversità dell'Europa continentale sono costrette ad investire milioni di euro per inglesi Zahri i loro programmi laddove la Gran Bretagna
Non studia alcuna lingua straniera dalla due mila quattro l'Amministrazione interno il corpo docente oltre perché lì che incrementare le competenze linguistiche giustamente
Mettere avversità anglosassone passo destinare queste risorse alla ricerca una ragione in più ancora una volta per opporsi a questo fenomeno
Bene sono stato un po'lungo ma ritenevo
Corretto chiudere in dettaglio un po'la risposta che era alquanto argomentata come d'accordo do la parola a Marco Cappato che ci ha fatto
La cortesia la gentilezza di intervenire con il quale
Poi avremo modo di parlare ma approfitto di presentarvi professore invece matrici anni che
Si è fatto portavoce non solo del primo appello quello dei famoso trecento
Ricercatori e docenti del Politecnico di Milano che però è stato come vi ho appena letto
Totalmente ignorato da quest'ultima riunione del Senato Accademico ha ma che hanno già raccolto centotto firma centodieci film a quello che sarà il ricorso al TAR contro questa decisione
Della Senato Accademico e cedo quindi la parola al professor Matteucci anni posso
Organizza emersi così ha modo di parlare sì al microfono chiedo un attimo poteva accadere
Bello
Ci siamo trovati improvvisamente senza che ci fosse stata la discussione nell'ambito dell'Ateneo
A intendere l'internazionalizzazione per cui avevamo anche votato il Rettore molti di noi
Intesa maniera stravolta perché internazionalizzazione voleva dire nella mente del Rettore e del Senato Accademico di imporre
La lingua inglese l'obbligo della lingua inglese nelle lauree magistrali ora
Al Politecnico da sette otto anni anche di più ci sono diversi corsi in lingua inglese
E nessuno ha mai aveva mai protestato molti di molti dei firmatari dell'appello hanno insegnato in sede inglese la cosa negativa è l'abolizione la lingua italiana ce li mandi non mantenere i Corsi in lingua italiana
A Torino ci sono già molti corsi di inglese questo fosse e anche un po'eccessivo per una università statale
Ma se questi se questi corsi si rivolge si si rivolgono a persone particolari pubblico particolare siano benvenuti se ci sono dei docenti in grado di insegnare in lingua inglese come insegnerebbe ogni in italiano
Anche questi sarebbero benvenuti ma non è così il nostro pubblico i nostri studenti sono in gran parte italiani
E si sa che
Il pensiero
La lingua non non è un vestito con cui rivestire il pensiero se io
Penso qualcosa voglio insegnare qualcosa nella mia mente si formano delle parole in una lingua
E non è che posso cambiare lingua così facilmente senza influenzare il pensiero non è che non funziona così il pensiero e la lingua sono uniti quindi pensare in italiano insegnare in italiano e questa è la nostra preoccupazione
è molto meglio che insegnare in inglese se non posseggo l'inglese come madrelingua e se i miei studenti non posseggono l'inglese come madre lingua
è una presa in giro che sta qui perché insegneremo noi sappiamo parlare inglese lo usiamo nel Congresso gli articoli scientifici
Ma il nostro inglese è un inglese tecnico che si può imparare in cinque sei mesi sapendo l'inglese dalla scuola media superiore ed invece che possiamo usare per comunicare informazioni termina i colleghi in in dieci minuti un quarto d'ora
Nei congressi ma tenere un intero corso cento ore di insegnamento in inglese
Perché poi dovremo parlare con gli studenti in inglese anche nei corridoi perché questi anni di queste l'idea che il Rettore il Senato hanno che bisognerebbe insegnare loro a parlare l'inglese quindi
Anche la maglia nera a macchinetta del caffè parlai con i connazionali inglese
Ora Paolo Bitta i suoi su sarebbero ben presto abbandonati fuori fuori luogo
è una cosa incredibile noi non contestiamo l'importanza uso dell'Emilia e dell'inganno inglese come lingua della comunicazione internazionale anche tecnico scientifica
Contestiamo il fatto che non ci sia la possibilità di parlare in italiano di insegnare l'italiano di mantenere alta la didattica al Politecnico questa e la nostra
Preoccupazione
Si dice gli studenti pagano già detto molte cose tutte le ripeta io
Di vogliamo internazionalizzare come facendo parlare agli italiani un inglese pessimo agli studenti stranieri inglese pessimo
Poi vanno al bar dono para italiano prima dovrebbero imparare anche l'italiano e allora facciamo le sei tagliano almeno l'italiano anche un volano
Della nostra cultura all'estero questi ragazzi tornerebbero a lei è stato nel loro nei loro Paesi conoscendo l'italiano essendo legati alla cultura italiana e non soltanto
Agli spaghetti ora pesa non c'è bisogno in Italia per i pagamenti
E la pizza quindi questa è la nostra preoccupazione non comprendiamo perché
Il Senato non abbia accolto non le preoccupazioni è una sfumatura è un eufemismo quello che dice il Rettore e sempre le nostre da sono professioni sono
Dei motivi gravi molto fondati cioè non hanno accolto questo appello
E
Secondo me si sono tagliati i ponti perché noi ricorreremo al TAR e porteremo questa cosa fino alla Corte costituzionale allora poi vorrei proprio vedere che cosa accadrà anche negli altri corsi d'inglese
Perché qui qualcosa bisogna dire perché poi queste persone conoscono la legislazione la lingua italiana una legge dell'ottantanove dice che la lingua italiana la lingua ufficiale dello Stato
Un regio decreto del trentatré mai abolito sulla Università e si capisce perché
Mai pulito ancora in vigore dice che la lingua ufficiale dell'insegnamento e degli esami in tutti gli stabilimenti diversità nella lingua italiana ora
Ci sarà pure una ragione
Viviamo Milano non Oxford fosse gli studenti rappresentarveli segreti che si sono dichiarati favorevoli
Sono prodotti
Degli illusi o comunque vi erano venduta male che è stata data che penseranno di andare università americana o inglese qui al Politecnico si illudono
Parte concluse
Ringrazio anch'io professor matrici anni del Politecnico di Milano sono Marco Cappato Consigliere
Comunale radicale Milano
Penso che le parole del professor matrici I siano state
Illuminanti e e chiarificatrici qui non si tratta di
La DC del Politecnico di Milano non è quella di fare dei corsi in inglese come
Superficialmente si è detto perché questi si sono già e perché
Questa potrebbe anche essere una cosa utile
Ma di eliminare l'italiano
Da tutta la specializzazione cioè dagli ultimi due anni se capisco bene dei corsi
Di laurea ordinari allora
Evidentemente
Il problema della lingua è un problema internazionale
Il fatto che ci siano delle lingue come l'inglese oggi ma domani già anzi ormai
Sempre di più anche oggi il cinese
Sono fatti
Che stanno accadendo
Sarei prudente definirle fatti naturali nel senso che
L'inglese e anche il cinese e qualsiasi lingua nazionale dipendono anche da decisioni politiche ed a investimenti statali investimenti delle scuole investimenti delle scuole all'estero quindi
Chi pensasse di approcciare il problema nel senso della
Libero gioco di mercato delle lingue
Beh commetterebbe quanto meno un'ingenuità o una falsità le lingue non sono o libera moneta che si afferma
A seconda così come le forze naturali
Sono anche il prodotto di scelte politiche ed investimenti statali
La decisione Politecnico di Milano
Serve quantomeno una cosa a
Diciamo rendere ancora più visibile l'urgenza di una
Decisione politica
Di fronte alla
Affermarsi della necessità
Di lingue internazionali
Come si difende il diritto universale di ciascun essere umano
Alla out alla lingua a utilizzare la lingua con la quale è nato e cresciuto e ha potere comunicare con persone che parlano altre lingue ecco la politica si può
Girare dall'altra parte
Come è stato finora ha fatto facendo finta che non ci sia di fatto una cancellazione
Di una grandissimo numero di lingue che vengono distrutte ogni anno oppure provare a mettere in campo delle soluzioni
La soluzione le soluzioni possono essere le soluzioni politiche internazionali delle lingue internazionali e del multi linguistico l'esperanto da una parte il multilingue sono dall'altra oppure
E qui arriviamo al Politecnico di Milano che il che rende evidente un'altra strategia possibile quella della resa
Incondizionata utile unilaterale della rinuncia alla lingua nazionale partendo dalla rinuncia alla letteratura scientifica e all'insegnamento
Universitario per poi gradualmente distruggere completamente la dignità di una lingua si dice
Che
Manifestazioni e presidi come questi anche esponenti radicali lo hanno sostenuto sono forme di nazionalismo
Beh sicuramente peggio ancora del nazionalismo proprio cioè
Illazione
Abbracciare un nazionalismo degli altri spera
La decisione di imporre l'ultima parte ma significativa punto tutte
Le le specializzazioni universitarie al Politecnico in lingua inglese significa una scelta nazionalista inglese
Gratuitamente rinunciare abbandonare unilateralmente
La dignità di una lingua di insegnamento con tutte quelle cose che il professore spiegava benissimo allora
Bisogna trovare delle alternative politiche innanzitutto di difesa della lingua italiana e del suo insegnamento da una parte
Dall'altra di promozione internazionale del diritto alla comunicazione alla lingua e alla lingua internazionale la soluzione spera in pista le soluzioni tecnologiche
Le traduzioni interpretazione automatiche tutto quello che
La tecnologia ci mette a disposizione per difendere gli idiomi
Nazionali locali la digitalizzazione delle lingue la possibilità di interpretarla automaticamente cioè è necessario un Dini investimento politico
A difesa
Dell'italiana dell'insegnamento dell'italiano ma a difesa della lingua internazionale il diritto di ciascuno di esprimersi propria lingua
Di sicuro non è una soluzione quella della resa linguistica unilaterale per avere dei pessimi insediamenti in una pessima lingua inglese
Al Politecnico di Milano senza che ciò possa portare alcun vantaggio al Politecnico ai suoi docenti
E ai suoi studenti ecco perché
E questa presenta presenza oggi davanti al Politecnico di Milano ricordiamolo solo oltre centodieci professori
Del Politecnico alcuni dei quali lo sottolineava il professore alcuni dei quali insegna due lingua inglese
Che hanno
Presentato il ricorso contro la decisione del Rettore l'azione del Senato Accademico
Di
Proibire l'insegnamento in lingua italiana nelle specializzazioni di laurea
Al Politecnico di Milano ci auguriamo che per questa prima presenza dell'associazione radicale speranza di Giorgio pagano
Di questa appuntamento che è stato creato possa servire a diffondere un minimo di consapevolezza e di reazione appunto giudiziaria ma anche civile e democratica
E non violenta a quanto sta accadendo qui al Politecnico di Milano
Ebbene io abbiamo anche alcuni altri darei la parola alla
A
Tra l'altro devo anche dire che aderito alla questa nostra manifestazione Dante Alighieri qualcuno avrà sentito a Radio Radicale anche da questa presa di posizione di Alessandro Masi tra l'altro
Come ricordavo purtroppo quello che accade è che mentre ci sono i soldi per praticamente arrendersi al nazionalismo all'americano
Da questo punto di vista invece non ci sono soldi invece per accrescere quella che è la cultura italiana sapete
Quasi tutti o in gran parte che circa cinquanta per cento
Nel bilancio della Dante Alighieri è stato talmente tagliato fuori e quindi questo lavoro di grande operazione della nel portare la cultura Italia all'estero
La Dante ha avuto un buon
Un po'contraccolpo ci sono arrivate
Decine e decine di mail mi ricordo alcune ad esempio quella
Di di alcuni svizzeri che veramente trasecolo uno dice insomma è assurdo noi ci spacchiamo in quattro per fare in modo che l'italiano continui ad essere la terza lingua qui in Svizzera e al Politecnico di Milano prendono mi distruggono la lingua italiana
Insomma mela molto molto molto arrabbiate però prima di dare in quella la parola alla professore l'aspetto
Asp
Mi interessava citare questo dato perché è un dato di ringraziamento che facciano mandato una mail a tutti i loro associati che sono circa undici mila
E cinquecento dotati di posta elettronica hanno utilizzato la pagina principale Facebook della Dante Alighieri e quindi colgo anche l'occasione per ringraziare l'Italia stesso
Buongiorno chiamo Manzoni sono in rappresentanza del professor zero che al Presidente
Quella scritte un'associazione professionale dei docenti
Come docente non possiamo che essere totalmente sconcertati due resta
Senato accademico
Che
Una istituzione italiana
Si voglia abolire la lingua italiana lo troviamo
Un
Una definizione spaventosa
La nostra associazione si è sempre battuta per l'insegnamento della lingua italiana e per una
Scorrettezza di approfondimento e l'insegnamento e la legge italiana
E ne credo che se il Rettore il Senato Accademico volevano porre
Un problema in termini di cultura
Si sarebbero dovuti preoccupare che degli errori
Ortografici morfologici esentati zitti e molti studenti anche laureati del Politecnico ancora farlo in lingua italiana
E che spesso sono errori notizia perché la grammatica
Non è solo un fatto di eleganza letterario formale
è una questione di logica quindi la prima causa per qualificare meglio nella che peraltro
è stata finora resta una delle principali più
Riparati istituzione culturale italiana e del Politecnico sarebbe stato
Approfondire la conoscenza della lingua d'appartenenza vere e proprie di appartenenza se deve parlare
Aggiungiamo che se poi si vuole a fare un discorso
Di cultura elevata di eccellenza si sarebbe potuto si sarebbero potute trovare altre
Interi forse più originali ad esempio tornare in alcuni corsi sperimentalmente volontaristica mente
A quella che è la lingua internazionale della scienza e della cultura che resta tuttora latino
Io vi posso dire perché
Come Associazione noi abbiamo avuto il piacere davvero in alcuni nostri incontri corsi convegni
Dedicati conforme alla nostra vocazione ovviamente di associazione professionale all'insediamento del latino
Un docente pubblico e del Politecnico
Che ha esordito parlando correttamente sicuramente non fa male ma neanche in inglese sono certo tra i firmatari dell'appello
Essa avrebbe potuto essere un'idea originale e qualificante accanto ad altre
Invece si è scelta appunto questa strada che è un posto sulla linea su una linea di politica della
Per la rinuncia abbandono io non sono automobile questa battuta Alitalia il problema della fuga dei cervelli all'estero
E sta cercando di risolverlo in un modo totalmente
Risolutive mattiniero definitiva eliminando venti
Quindi per impedire che fungano all'estero impediamo che ci siano persone qualificate intelligenti
Perché così non sfuggiranno più all'estero ecco
Questo è un po'il nostro punto di vista ma Creso ti rispondo io dando perché le cose che sono state debbano essere dette sono già state dette da chi
Mi ha preceduto do
Trovo molto importante questa manifestazione molti insegnanti di scuola superiore questo devo dirlo non sono qui oggi perché impegnati
Nel primo giorno degli esami di maturità
E quindi paradossalmente proprio con l'esame Pirlo scritto di italiano
E quindi io in qualche misura
In questa piazza assolata vedo virtualmente presenti migliaia di docenti
E centinaia di migliaia di studenti che proprio in queste ore stanno scrivendo il loro tema di Paliano che sicuramente sono virtualmente qui
Con noi
Devo dire anche che ci sono stati recentemente diversi appelli anche da personalità di spicco lo stesso Presidente della Repubblica
A una solidarietà nazionale ecco io qui in questa manifestazione dove
Senza conoscerci prima
Persone ideologicamente e politicamente magari anche lontane però sono solidali in Sesa
Della loro identità e della loro lingua vedo proprio una bella manifestazione di solidarietà mi complimento quindi per chi l'ha organizzata così come
Per i
Come
Colleghi docente del Politecnico
Che hanno sottoscritto che hanno promosso il sottoscritto l'appello
Mi auguro che vadano a fondo con le loro azioni legali che queste diano loro il successo che meritano
Aggiungo in chiusura che porto anche i saluti della onorevole Paola Frassinetti vicepresidente della Commissione istruzione della Camera
Che proprio su questo tema ha presentato un'interpellanza il tre maggio scorso
So che non è l'unica interpellanza presentata non volle quindi
Attribuire perché un'amica o meno mia amica meriti unilaterali e sicuramente ce ne sono anche altre volevo solo ricordare portare anche la sua adesione su salute
Grazie per avermi concesso la parola
Cerco di
Fare una mozione
Prodotto
Sono sul fare un'audizione ed magari viene anche azioni
Però
Qualche volo
Lei era nulla anche tutto il materiale prodotto in questi anni
Insomma
Io credo che questi ragazzi
Misure urgenti per
Ma non
Dove
Dove
Politicamente irreparabile
Casa di accogliere
Come anche per un fotogramma bevevano dove
Si fa venire
Questi poteri insomma poi soprattutto in
Stratosferici
Poi gli altri pagheranno il massimo della
Delle tasse universitarie circa tre
La magistrale soap opera si prenderanno l'assicurazione così
La Lombardia e perciò
Poi però devo pagare un sacco di soldi per qualche dove
Ma debbo dire una struttura di accoglienza campus presa in giro
Indubbiamente
Voci paletti
Anche qui
Inglese
Specie
Sono tutti
Due danaro
Proprio
Corrette perché c'erano
Erano solo cinque
Sotto eccetera
Accettabili in quel modo sfido chiunque su tutte le ultime
Tutto politico
Cosa accadrà qual è l'evoluzione logica
L'hanno già prestampati
Fra dieci anni
Questo
La logica è quella
E siccome il Politecnico fa scuola
Tra vent'anni
Mi chiedo se ricordo bene
Del magistrato
Globale
Del gas
Internazionalizzazione
Grazie
Noi sosteniamo ma è l'ordine del giorno rispetto alla Provincia
Perché poi il consigliere comunale
Si sarebbe una bella trovata insomma tra l'altro era già
Nemmeno sanno assolute del personale pagare l'altro è che esattamente madre esattamente la dizione giusta strada che
Perché il nazionalismo
Si chiama così momenti in cui tu
Voi esportare fa fosse dell'attuale azione sopra le altre internazionalismo
Nonché tutti Fendi la tua
Qualità la turnazione
Un'altra storia come farli tibetano intorno ad un complice ricalca esattamente l'opposto
Salutiamo nazionali ma anche i dibattiti e vedo anche al conosciute
Grazie
Insiste
Fratture separa allora mi fa
Ovviamente
Pubblica
Il percorso
Stalinisti Rossi e politici spagnoli pazienza traslocherà Boschetto quei risparmi che lo faccia il russo magari l'intesa un polo succede
Quando fa Cugusi al Politecnico muscoli
Poi
E coi dopo il mio lavoro con import-export della Russia tutto quello che non è che non ho difficoltà a San Pietroburgo abbiamo costruito
Grazie a queste persone
Perché la guerra
Parecchie cose anch'io solo grazie ad essere un fatto
Già tra difficoltà a parlare
Perché
Va bene