Intervista a Paolo Guerrieri sulle misure economiche per la crescita

Radio radicale ci occupiamo di economia e in maniera particolare di di crescita economica e lo facciamo parlandone con Paolo Guerrieri che professore di economia alla sapienza di Roma e direttore della rivista trimestrale l'economia italiana benvenuto professore
No no porgo il benvenuto allora sentano e abbiamo leggiamo delle analisi della situazione economica italiana sulla grave
Diciamo evidenziano quasi tutti la necessità di far ripartire i consumi interni insomma per
Stimolare in qualche modo la crescita alla
Visto che comunque il nostro sistema se molto basato sulle esportazioni non dobbiamo per stimolare la crescita dobbiamo considerare chiuso questo ciclo o
Solo temporaneo
No assolutamente no il il la domanda chiamiamola internazionale quindi
L'export italiano che a questa domanda internazionale sganciato rimanere un volano fondamentale bisogna tener conto che ad esempio lo scorso anno il l'unico vero contributo positivo alla crescita è venuto proprio da lì
Quello che da valutato e che non ce la fa da solo questo volano
Da un lato a rilanciare ma come stiamo vedendo neanche a impedire che l'economia italiana
Sono fondi sempre di più in una recessione che a questo punto diventa veramente preoccupante perché trimestre dopo trimestre stiamo vedendo che tutte le previsioni
Che erano state fatte di una riflessione come si è detto leggera sono state poi sconfessate appunto un mese dopo mese ora siamo
In un in una situazione di
Almeno tendenziale di meno due punti di chi vede che è una recessione
Non così grave come quella del due mila nove ma
è una una pesantissima caduta allora il problema qual è che
L'export e continua a tirare anche se con difficoltà la domanda interna che
In Italia e quindi il mercato interno e precipitato letteralmente ora va considerato che
Sul fronte diciamo della domanda internazionale dell'Expo parliamo di un venti per cento
Del nostro prodotto comanda interna che poi sono investimenti e consumo costituiscono l'ottanta per cento quindi
Che fisserà la domanda interna
Come
Come è successo si indebolisce fortemente
E c'è la caduta delle attività produttive quindi la caduta del PIL teniamo conto che se andiamo a vedere oggi la differenza ancora una volta annuisco favorevole
Di una la situazione di di PIL in Europa ad esempio italiano che TAC diminuendo molto più della media
Dell'area europea bene questa questa distacco su negativo è dovuto
Interamente proprio all'andamento la domanda interna quindi
Come dire il problema di adesso arginare la recessione indubbiamente a cercare di far partire un Ciccoli sviluppo è forte incentrato certamente
Su mantenere un export competitivo ma soprattutto significa intervenire sulla domanda interna e cercare di non solo arginare ma rilanciare consumi e investimenti
Quindi appunto avesse bisogno di
Intervenire sulla domanda interna per oggi bisogna anche chiedersi quali sono le cause di questa stagnazione dei consumi interni e degli investimenti secondo le quali sono prima di passare alle soluzioni
Secondo me sono cause più immediate che sono quelle di un
In una situazione di ciclo economico che con fortemente influenzate negativamente dalle misure che sono state prese come sappiamo l'altra ma noi siamo entrati in vigore nell'occhio del ciclone NI nostri tassi di interesse
Sono saliti vertiginosamente sono state
Varate delle in pesantissima e misure
Proprio per variare il disavanzo pubblico quindi
Nell'immediato ci sono queste cause molto concrete
Tuttavia la caduta la domanda interna si inserisce
In un ciclo in un andamento di più lungo periodo che poi al fondo è derivato dal fatto che per ormai da moltissimi anni l'Italia e non solo l'Italia
Ha visto fortemente penalizzata la voce come dire monte salari monte stipendi quella che poi al
La grande fonte di alimentazione dei consumi
Quindi ci sono cause molto dirette che sono misurare effettive che hanno viepiù peggiorato una tendenza in qualche modo della domanda interna
Che risparmiata il ristagno ormai da moltissimi anni teniamo conto che credo che la stima che si fa a livello di tendenze reali dimostra che i consumi italiani
Diciamo in a livello assoluto sono quelli che erano quindici anni fa ecco quindi questo dà un'idea della situazione di assoluto ristagno e di assoluta come dire stallo del mercato interno
Mentre per la carica ero degli investimenti insomma perché anche grosse assistiamo di consumatori con spendono meno però
Le imprese italiane non in non sono portate investire insomma diciamo così un po'ci siamo seduti ONU quantomeno con alcune con ma c'è una minoranza anche abbastanza vivace però la il grosso insomma non investe più una
O no
Assolutamente fine nel senso che abbiamo segmento molto ristretto
Nel sistema impresa e che poi formato diciamo da nomi molto famose sono queste famose medio interi dell'insuccesso
Che non coprono però grosso modo se non il venti venticinque per cento che in realtà anche in questi anni di difficoltà prima della crisi
Ha continuato a investire chiamiamolo in riorganizzazione produttiva incapacità in qualche modo di inglobare
Nuove innovazioni e questi impresa effettivamente hanno affrontato la crisi meglio is
Sono uscite
Relativamente bene anche dall'altro dalla situazione di dalla recessione del due mila otto due mila nove quando parliamo di un export che riprenda
Sono queste le imprese che tengono su
Le esportazioni italiane molto concentrato il fenomeno però il grosso cioè ci riferiamo a due terzi coi del segmento industriale in realtà
Sì sì elimina un
Lievissima farle pervenire sei due mila sette non investe più danni non rinnova più impianti e macchinari e quindi è molto preoccupante il dato perché fa capire che perché delle macchine gli impianti per le imprese sono diciamo la fonte delle fondamentale nella nella crescita e della capacità di competere questo ciclo di investimenti si è
Fermato Abn diciamo seconda parte degli anni Novanta e noi da quel momento non abbiamo poi più visto una vera e propria nuova ondata quindi
Ci troviamo di fronte a un mercato interno che ha
Siano letteralmente sta affondando perché i consumi
Vanno diminuendo in termine addirittura nominarli e gli investimenti da molti anni
Non in qualche modo rispondo ex aggiungiamo un dato che purtroppo
Punto non fa che qui gli orari il quadro investimenti pubblici sono in caduta liberale e anche questo è un fenomeno molto recente
Ed è dovuto ai tagli quando si taglia ed è vero che abbiamo un debito pubblico notevole insomma quindi
Perché se poi il nostro tallone d'Achille il nome di questo debito pubblico da anni
Noi facciamo tentativi di rientro che in qualche modo in qualche periodo poi riescono ma poi vengono annullati da periodi in cui invece
Credo che la spesa pubblica ritornare a galoppare il nostro debito pubblico ritorna intorno al centoquindici centoventi per cento che
Va ricordato dopo quello della Grecia
Prima della crisi ma anche ordini dopo la crisi è il più alto debito pubblico europeo quindi
Ci sono ovviamente cause oggettive ecco però c'è possibilità di intervenire io credo che bisogna
Intervenire perché non si può semplicemente guardare questa caduta come dire in verticale nel mercato interno domanda interna perché altrimenti noi possiamo fare le riforme vanno fatte possiamo liberalizzare
E le liberalizzazioni vanno fatte ma dimentichiamoci che possiamo ottenere da questa da questa da queste fonti una qualche possibilità
Di rilancio dell'economia slancio all'economia si fa oggi cercando di rilanciare la domanda in aveva chiesto loro appena arriviamo appunto alle soluzioni insomma
Do soluzioni dagli allievi per
Rilanciare i consumi quali potrebbero essere considerando appunto che la coperte molto stretta quindi non si può non sono fare investimenti pubblici
Per ovvi motivi e c'è anche la necessità delle imprese di competere nel mercato internazionale quindi non ci posso mettere troppo gli stipendi
Questo infatti il vincolo
Diciamo tutte le ipotesi che
Vale la pena discutere devono partire da un dato il vincolo non va o aggirato né tanto meno peggiorato perché
Come diverrebbe un boomerang da un lato
Spendere di più poi a vedere un aumento una penalizzazione dei mercati che aumentando i tassi d'interesse annullerebbe gli effetti benefici
Per il della dell'aumentata domanda quindi che si può fare appunto tenendo conto
Di questo vincolo vale a dire garantendo che questo
Rigore dei conti venga salvaguardato che come sappiamo migliorato ecco qui credo
Che sia molto importante distinguere da un lato
Quello che comunque sono interventi che riguardano
E toccano i conti pubblici comunque e dall'altra parte invece interventi
Che possono avere nessun effetto otto effetti trascurabili
Sulla spesa pubblica e quindi sui conti pubblici sul primo versante naturalmente
Le cose che si possono fare partono da una premessa
L'unico modo in Italia oggi per poter contribuire a un rilancio consumi investimenti attraverso
Il il risorse pubbliche attraverso il fatto di diminuire delle voci dispensa e spostare
Queste risorse verso ciò che più
Produttivo dal punto di vista dell'attività economica in altri qual è il signore quelle spesso si possono ridurre anche etici stanno tentando però lei sa che ci sono delle
Opposizioni non pare palesi però difficili insomma da sconfiggere
Però qui dobbiamo fare l'amore posizione al parlava in Parlamento la mia opposizione del no no
Quindi le nostre se partiamo da questo dato cioè che non si può far niente perché ci sono le corporazioni Italia allora la polemica con l'apparato bello è un dato di fatto che però non necessariamente un dato di natura nel senso che può essere in qualche modo contrastato e va contrastato ed è questo punto di vista come sappiamo il il il dato fondamentale e questa manovra che al punto passa sotto adesso questo nome
Come Lonigro diciamo si
Irving leghismo di spending review che poi altro non significa che questa possibilità
Di modificare la composizione erano sulla spesa perché teniamo conto che anche questo è un problema che conosciamo nove non solo abbiamo speso troppo negli anni insieme al Piano
Malissimo si deve sottolinearlo malissimo nel senso che alimenti chiamo proprio quelle voci di spesa e meno sono in grado di contribuire alla a all'economia allora e non possiamo alzare le mani e dire e lo so
Però non si può far niente quindi la spending review al massimo ci potrà dare qualche cosa come dire al mare ordine
Qualche qualche spicciolo perché questo è allora io mi chiedo no no penali che sono delle difficoltà non ne sono è chiaro che se speriamo noi ci siamo tutti per questo però ci sono delle difficoltà che non possiamo ignorare in questo senso era
Ma guardi noi l'abbiamo fatto diciamo noi come tanti altri diversi mura azioni da questo punto di vista
E c'è stato un lavoro assolutamente benemerito anche nel nel durante
Il precedente Governo di una serie di Commissioni per e quello che
Risale ancora il primo Progetto di spending review Redes dal Governo Prodi quando c'era il ministro Padoa-Schioppa con il famoso libro aveva lasciato dell'Europa come lo è stato pure a
L'autore del libro bianco sui quote
Curatore di Nizza
Dieci fu questo questo questo diciamo l'annuncio voi se i fu una sciagurata decisione il nuovo ministro dell'economia
Giulio Tremonti decide di accantonare la la spending review sia esperta essi c'è un'altra Commissione Ghana capo Giarda che l'attuale
Prima la specie la fece nel due mila e undici vale a dire se dopo tre anni che in qualche modo quel provvedimento era rimasto a morire a languire dentro un cassetto quindi sono stati tre anni buttati dalla finestra
E si è poi si è cercato proprio in ultimo di rimettere in piedi una sede di Commissione e non solo Commissione Giarda ma c'è stata la Commissione Vieri Ceriani la Commissione male cioè quattro così come siamo sindaci siamo fatti mancare commissioni di no però hanno dato delle hanno
Dato dei numeri molto seri non sono state code che hanno semplicemente come dire fatto le solite i soliti rapporti ed è lui ad esempio le faccio solo le cito solo il caso di queste famose
Come si dice che si chiamano TAC indice verso est le deduzioni e detrazioni fiscali
Beh è venuto fuori un un campo di possibili risparmi davvero davvero è consistente
Esistono tali in qualche modo che significano decine e decine di miliardi di euro non non Spinnato breve termine perché poi il problema è che noi che
Si parla anche ci sono valori che stanno c'è un problema è che adesso c'è l'urgenza dell'intervento condanna necessità come si si coniuga
Idroelettrico l'azione che ad esempio abbiamo fatto ci portano a ritenere che seppur sia possibile
Attraverso ad esempio se rimaniamo su questa su questa ad esempio molto concreto di deduzioni e detrazioni fiscali
La possibilità di immaginare un intervento da spalmare ovviamente in un triennio perché non si possono realizzare ma da poter attuare nell'immediato e quindi partire subito annunciando subito quello che si farà diciamo i questo arco di tempo bene quello che a noi risulta e che da un un intervento di questo genere possono uscire un qualche cosa come
Venticinque trenta miliardi di euro di risparmio creando un anno
Questo nei tre anni quindi quindi oltre prolisso e hanno esatto
E questo però se lei pensa ai provvedimenti di di cui si sta parlando potrebbe significare cancellare l'aumento dell'IVA che è previsto come sappiamo in ottobre
Potrebbe già possibili quelle consentire un intervento sulle aliquote IRPEF almeno il primo scaglione di reddito
E e poter intervenire sugli oneri contributivi ovvero il costo del lavoro cioè non sono non sono interventi marginali quando si parla di domande in serata
E
Parla di cose di questo genere qui cioè
La possibilità non di meramente aggiungere spesa improduttiva
Ma proprio di lavorare su un riequilibrio del carico fiscale e possibilità di
Quella che si chiamano delle svalutazioni competitive perché abbattere il costo del lavoro riducendo gli oneri contributivi
Significa questo ecco questo è un esempio molto concreto non sono
Sogni FAMP allieve elucubrazioni certo bisogna
Avere come dire un piglio poi deciso ma arrivi anche questo Governo all'inizio lo ha mostrato l'ha mostrato sul tema della previdenza la riforma delle pensioni lo ha mostrato soprattutto in interventi ad esempio di di panieri come dire della della della della spesa pochi ma di aumenti delle entrate e delle imposte molte
E allora come diciamo che si recuperasse quel tipo di
Atteggiamento io credo che questo questo possibilità le interessanti siano realizzabili questo è un esempio come dire del campo di interventi che comunque fa i conti con il rigore nel senso che deve mantenere
A per mantenere un rigore deve quindi riconvertire la spesa però
Si possono pensare proprio per attirare qui
Domanda a questo punto anche privata investimenti privati
A una serie di interventi che possono in qualche modo vere perfetto poco o addirittura nullo sulla finanza pubblica
E che possono essere delle misure che come dire che introducono in qualche modo delle degli obblighi distesa
Che guardano alla realizzazione di
Chiamiamoli obiettivi che vanno in favore della collettività pensiamo per esempio allora miglioramento alla manutenzione degli immobili pensiamo interessano previsti nell'erogare credito per lo sviluppo
Che sono diciamo per previsti in una
Certa misura la direzione secondo me è quella giusta impossessata ventisette li abbiamo un caso molto interessante
La possibilità naturalmente di instaurare degli obblighi con dei ritorni per chi poi questi obblighi rispetta cioè che io devo migliorare la facciata del mio edificio
E e questo è un ostacolo nazionale Zevon avere un vantaggio collettivo che che se domani vedendo la mia casa la mia casa vale di più dopo l'intervento che ho effettuato
Ed però quelle quel tipo di obbligo attiva un'attività privata clima un investimento privato con tutto quello che poi è l'indotto ecco quello è un esempio di una di un di un tipo di misura come dire
Di una serie di possibili
Interventi perché hanno costo zero ma che mobili che Weber una spesa che altrimenti
Per l'anno due o in qualche maniera giace in produttivamente in quello del tesoretto in quell'altro
Questo è un un un discorso
Che come sappiamo a molti poi rivolti cioè si può guardare da molti lati perché perché il campo di intervento e davvero ampio verso oppure da questo punto di vista avere intanto però intanto noi ringraziamo il professore Paolo guerrieri grazie
Grazie a voi