Presentazione del libro di Samanta Di Persio "La pena di morte italiana. Violenze e crimini senza colpevoli nel buio delle carceri" (Rizzoli Editore)

Sì no forse ci conviene cominciare se no peccato se poi ci fanno
Ci sbattono fuori
Allora tanto buongiorno buongiorno a tutti benvenuti a tutti voi
Lo dico anche visto che mi chiedono appunto a favore a favore della NATO in ovviamente voi lo sapete siamo qui per presentare
Il libro che ha scritto Samantha di perso io la pena di morte italiana violenze e crimini senza colpevoli nel buio delle carceri
In realtà il titolo non rende la complessità di questo di questo volume perché Samantha
Che e qui al suo terzo libro e che già si è occupata di questioni importanti come per esempio le morti bianche
Che
Lei chiama appunto
Morti sul lavoro che non dovremmo neanche il dover chiamare morti bianche ma appunto i caduti sul lavoro
E poi si è occupata del terremoto dell'Aquila visto che dall'altro lo ha vissuto direttamente di persona
Dicevo questo titolo non rende la complessità perché le storie che Samantha raccolto non riguardano solo persone che
Per circostanze diverse
Ma con un unico comune denominatore hanno perso la vita in carcere questo comune denominatore una violenza in molti casi assolutamente inspiegabile anzi nella Manni praticamente in tutti i casi
Samantha ci racconta anche storie di
Manicomi criminali o come si chiama adesso PGT
Samantha ci racconta anche storie di pestaggi di sparizioni
Racconta anche la storia di Carlo Giuliani perché in qualche modo anche la storia di Carlo Giuliani e soprattutto l'evoluzione della storia di Carlo Giuliani come vedete vedremo
A a che fare con
Una
Uno strano pregiudizio pregiudizio che viene definito benissimo in una lettera che Ilaria Cucchi che stiamo aspettando che fra poco sarà figli
A appunto messo nero su bianco in una lettera che ha voluto scrivere ieri
Alla mamma di Federico Aldrovandi perché anche la storia di Federico Aldrovandi che non è morto in carcere appunto lo sappiamo no è stato prestato
Al momento del dell'arresto è una storia di di violenza da parte di chi non ti aspetti tant'è che infatti scrive
Ilaria Cucchi raccontando della sua ed è la fatica della mamma di Federico nel cercare di ottenere
Giustizia dice lo abbiamo fatto anche nell'illusione di poter cambiare una cultura quella terribile per la quale chi indossa una divisa ha ragione a prescindere
E che speculare all'altra cultura quella per cui le guardie sono a prescindere qualcuno da cui
Scappare qualcuno
Da da temere sono degli Infanti sono due culture che si scontrano e che ovviamente danno in entrambi i casi esiti nefasti
Il libro di Samantha cielo ce lo mostra perfettamente certo l'elemento
Del carcere è un elemento ricorrente
Perché evidentemente dove c'è costrizione dove c'è
Una compressione dei diritti come
Ha detto ieri in un'intervista che ho visto il TG uno al TG due scusate la direttrice del carcere dell'Ucciardone dove in questo momento è in corso una
Una rivolta perché sono senz'acqua sono al caldo sono allora dove i diritti sono compressi
Evidentemente anche i doveri sono comprese questo succede
E per tutti succede per i detenuti e succede anche per gli agenti di polizia penitenziaria che vivono lì
E quindi tutti vivono questa situazione di
Estrema attenzione ovviamente questo non significa che sto giustificando il comportamento di chi
A una divisa indosso ma è semplicemente un quindi definire una situazione un delineare un quattro
Nel preparare
La presentazione di questo libro quindi
è stato estremamente interessante vedere i le storie che Samantha ha scelto la selezione che ha fatto casi noti casi meno noti quando ci sarà Ilaria Cucchi sarà interessante collega affrontare
Sicuramente un tema che essendo io una giornalista mi sta molto a cuore cioè come è possibile che alcune storie vengano fuori
Di alcune storie si parli e di altre storie non si parli noi abbiamo qui ospite con noi questa mattina grazie Serra
Che è nipote chi Francesco Mastrogiovanni la storia di Francesco Mastrogiovanni e di quelle che immediatamente non Balsano no alla memoria della pubblica opinione in realtà poi quando quando era racconti qualcuno più accorto
Ricordo di questo maestro elementare se non se non ricordo male che
Rimane legato per tre giorni perché considerato matto e poi muore indica
Cosine nella fuga foglie nella sua vita nel Paese ovviamente grazie ci racconterà meglio insomma tutti i passaggi
Ecco perché insomma
Quindi
Tanti elementi diversi
E allora
Con Ilaria sarà interessante capire perché qualcuno esce e qualcuno no certo poi ci sono situazioni come quella di Federico Aldrovandi in cui
E non mi riferisco alla sua storia ma alla cronaca proprio di queste ultime ore no con gli insulti su Facebook
Rivolte alla madre che diventano notizia anche per il giornale più riluttante a occuparsi di queste vicende
E perché appunto è talmente clamorosa la cosa talmente inedita per certi versi per chi
Non è abituato ad avere a che fare con questo mondo che colpisce
Però ecco io ho usato non a caso la parola inedita perché accanto a me c'è Irene testa che di presenta che è presidente dell'associazione il detenuto ignoto
Che chiacchierando con lei appunto preparando questa
Questa presentazione in realtà lei che nelle carceri ci va molto spesso per per il suo lavoro
Mia ha raccontato di una situazione di tensione di violenza sempre
Crescente oltre i numeri che noi conosciamo che sono presenti o quelli dei suicidi
Nella sua
Prefazione Beppe Grillo dice che c'è stato un anno che il due mila e nove che è stato un anno raccordo di suicidi in carcere se ci sono stati sessantanove
In realtà nel due mila undici ce ne sono stati sessantasei quindi dire che sostanzialmente la situazione non sia affatto cambiata
Rispetto insomma
Mentre invece è aumentato il numero dei detenuti che sono attualmente sessantasettemila contro una capienza che forse
Si aggira sui quarantacinque mila ecco se se se non sbaglio quindi quello è aumentato e sono aumentate ovviamente anche le condizioni di vivibilità
La stessa emergenza economica che noi viviamo sulla nostra pelle
In carcere amplificata ma anche di questo non si sa nulla allora io vorrei intanto dare appunto la parola a Irene testa per
Aiutarci a
A capire insomma
A delineare questo questo quadro fra l'altro
I radicali stanno anche portando avanti una battaglia molto importante sulla necessità di introdurre in Italia il reato di tortura
Ieri sera c'è stata una bella manifestazione ben riuscita al Pantheon proprio su questo ieri è stata aggiornata mondiale contro la tortura
Alla quale il nostro Paese partecipa fra virgolette senza vere nemmeno lo strumento legislativo era
Grazie Flavia
Ma allora la prima cosa che mi viene in mente vedendo questa sala soprattutto l'argomento che abbiamo messo
Sul tavolo è una conferenza stampa fatta due anni fa proprio qui in questa sala con
Moltissimi familiari di detenuti molti in carcere e tra virgolette vittime
Di uno Stato che sbaglia non voglio dire che uccide ma
Comunque sbagliata in certi casi
Questa sala la ricordo benissimo perché era
Proprio piena c'erano tutti questi familiari che
In qualche modo se non messi in contatto con noi ci avevano contattato per chiederci
Di dare in qualche modo
Voce a queste storica nodi farsi che almeno perché
Moltissimi di questi casi a parte il caso punti che ha aperto un varco
E diciamo qualcosa da lì si è mosso ma moltissime di queste storie Samantha nel suo libro le elenca le città per esempio il caso di Katiuscia Favero
Fino a fino allora non se ne sapeva nulla io avevo contatti con la mamma telefonici che mi pregava in qualche modo di fare qualcosa
Per cui da lì venne fuori l'idea di fare questa conferenza stampa più al Senato e di invitare il tutti
Va bene
Una tristezza da un certo punto di vista nel senso che
Non era forse c'era un giornalista presente in sala più o meno come oggi pare che queste storie non alla fin fine non non interesso neo non estere
è
La cosa che che mi aveva lasciato appunto come diretti delusa in qualche modo perché qua si erano appassionati in quella giornata addirittura e commessi è stata una conferenza stampa che davvero per le storie che venivano raccontate le mamme che mostravano le foto ma con tanta dignità non era un
Un lamentarsi era un raccontare questi questi episodi
Beh appunto il giorno dopo forse uscito se non sbaglio un articolo ma la cosa che invece mi fa molto piacere che Samantha raccolto quelle storie in questo libro
E devo dire che poi nessuno forse solo da questo punto di vista si è avuto un riscontro sono stati fatti diversi libri con le storie sia Samantha ERP
Davvero molto bello mi fa anche come dire suscitato anche è un po'di sorpresa la prefazione di Beppe Grillo ma in questo libro che credo sicuramente
A a uno
Usura un significato importante credo però anche
Che
Beppe Grillo con la sua notorietà in questo momento
Forse
Potrebbe allargare il suo orizzonte
Occupandosi in un modo più ampio anche di quella che è la questione carceraria nel suo insieme perché è vero che si succedono queste storie
Succedono proprio perché è un sistema che non funziona c'è il nostro sistema carcerario è un sistema che oggi tortura
Chi sconta una pena
Non solo fisicamente attraverso le violenze ma questa è violenza a volte possono essere anche e violenze psicologiche o semplicemente violenze dovuto dovute al fatto di dover vivere in una condizione che a dir poco una condizione paragonabile a quelle che si rilevano nell'aria cioè parliamo di persone
Che non solo e va bene questa questione nota a tutti il sovraffollamento delle carceri sono costretti a vivere
In due tre quattro in una cella piccolissima dover fare i turni per stare in piedi perché tutti quanti non ci stanno e quindi devono stare due sdraiati in branda e uno magari in piedi
A dover cucinare esaurisce affianco alla tazza del vattene quando la stazza esiste perché molti istituti
Abbiamo direttamente la turca in alcuni istituti sono costretti a mettere delle bottiglie dei secchi per poterle tappare per non far uscire
E il topi che escono i circolano tranquillamente in alcuni istituti
Ho ci sono i detenuti che veramente ormai patiscono la fame perché le amministrazioni penitenziarie non hanno più soldi quindi che se evito è chiaro che è difficile capitare a fare una visita in carcere perché purtroppo il nostro carcere talmente chiuso poco trasparente che questo non è concesso
Concesso soltanto
A chi ha la facoltà di sindacato ispettivo quindi se uno ha la fortuna di andarci con un parlamentare
Con chi altro ad esempio anche magistrati di sorveglianza presente dovrebbero andare a fare queste visite negli istituti cosa che avviene molto raramente ma che ha l'opportunità di vedere le nostre carceri oggi
E veramente si rende conto si ritrova davanti ad un sistema che la
La prima cosa che pensiero
Una cosa del genere non serve a niente a nessuno turno
Il sistema abbruttisce soltanto queste persone elencati lisce
Le costringe a stare in branda ventidue al giorno ventidue ore al giorno con il carico a morire di freddo quando poi mancano
Da questi per l'inverno scorso capitato che alcuni detenuti siano stati ricoverati per ipotermia
Quindi a patire la fame freddo non hanno gli stufi nasce per poter lavare per terra lavarsi la cella sono costretti a strappare le lenzuola quando ce le hanno perché spesso
Non annunci sono pure neppure le lenzuola a volte sono costretti a dormire per terra perché mancano i materassi e quindi si dorme su
Una coperta
Altre volte speck e capita spesso anche questo a causa proprio il sovraffollamento viene messa anche la quarta branda del letto cioè detenuti che
Non possono neppure stare seduti perché toccano il soffitto è delle volte accadono da questi letti si spaccano la testa quindi
C'è e di situazioni di questo tipo ce ne sono tantissime gli immigrati gli immigrati sono persone completamente abbandonate a loro stessi entreranno in carcere praticamente
Nudi perché non hanno vestiti se non quelli che portano con sè che spesso divengono rilevati dopo l'ingresso in carcere e tutto questo ha lasciato alla buona volontà poi
Dei volontari dei cappellani delle carceri che si come dire prendono cura di queste persone per quel che possono è portano in certi casi il vestiario in certi casi qualche spicciolo per poter fare una telefonata perché queste persone non può spesso i parenti
Non sanno neppure dove sono finiti i loro congiunti stanno sei sette mesi in carcere senza poter raggiungere senza potervi telefonare senza mi è capitato più d'una volta di andare in carcere certo il
Non n
Come dire
Non è questo il nostro compito ma spesso è capitato di
Prendere il nome e cognome di dire guardate tra faccio io da fuori una telefonata cerco di avvertire o moglie lato accompagna perché la disperazione talmente tanta
Che veramente non sai più da quale parte gestirla io stessa
Come dire mi occupo di un'associazione che è un'associazione politica ma ha spesso e volentieri per come è diventata ormai la situazione non su più se
Faccio volontariato stesso diventata una consigliera se sono diventata non non lo so perché cioè non soltanto i detenuti che stanno dentro che ci mandano le lettere che ti spiegano la loro deve disperazione cioè ma i fatti anche i familiari di queste persone
Che non non hanno nessun punto di riferimento per esempio non sanno quando loro congiunto viene arrestato dove devono andare a chi devono chiedere informazioni cosa devono portare quanto possono versare nel conto delle sono sono persone completamente abbandonate a loro stessi
Le segnalazioni casi che ci arrivano sono
Tantissimi cioè proprio un'infinità è su in tante di queste storie ci sono tantissime anche ingiustizia
E ci sono sappiamo in carcere il quarantadue per cento dalla popolazione detenuta è in custodia cautelare quindi presunta innocente fino a condanna definitiva per cui è queste persone passano in carcere anche anni anni prima di vedersi un processo o o di capire insomma
Che fine dovranno fare e su tutti i fronti c'è qualcosa che non funziona si entra in carcere perché
Si sia stata se set hanno trovato il ragazzo a fumare uno spinello e quindi magari la pena anche gli viene inflitta e quella del carcere anziché magari quella del degli arresti domiciliari o o un altro percorso riabilitativo è questo
Cosa fa comporta eletti tutta una catena
Che non fa altro che portare a quello che anche come sta accadendo i numerosi suicidi che avvengono nelle carceri spesso e volentieri sono ragazzi
Deboli canale la società non sono solo riusciti magari a reinserirsi o hanno problemi di tossicodipendenza allora vengono curati in carcere con i psicofarmaci se andate a vedere
Le carceri vi ritrovate questi ragazzi ma grissini anoressici questa popolazione che sta l'ottanta per cento la popolazione che io vedo attaccati alle sbarre con gli occhi
Di fuori che riguardi dici va be'questo queste il prossimo perché li vedi così cioè
Autolesionismo sono tutti tagliati son se dati all'ottanta per cento con psicofarmaci di ogni tipo
Anziché magari far fare un percorso di diverso tipo c'è ed è chiaro che il tossicodipendente per restare in una comunità terapeutica e non in una cella con altre tre persone ed è
Ovvio che poi queste persone si levano la vita quindi insomma e tutto un sistema
Che non funziona schizofrenico impazzito per cui
Noi come radicali da tempo stiamo portando avanti
Questa importante battaglia per chiedere un provvedimento di amnistia
Che perché riteniamo che si debba agire sia sul sistema giustizia italiano quindi sui milioni di processi pendenti che giacciono nei tribunali a cui i giudici non riescono a far fronte perché sono tantissimi
è
Di conseguenza poi all'appendice carceraria perché chiaro che se i giudici non riescono a lavorare successo sui processi che già hanno sulla loro scrivania anche tutti questi provvedimenti che il Governo ha cercato di prendere sono
Provvedimenti tampone prima il provvedimento Alfano
Chiamato svuota carceri ma in realtà sappiamo che le carceri non le ha svuotate perché essa non sono uscite tre mila persone nel carcere ce ne sono sessantasette mila insomma la capienza regolamentare diede delle carceri
è di quarantacinque mila ha voglia poiché ci raccontano c'è la capienza tollerabile già serva oltre il Regolamento vuol dire che non è più a norma cosa significa tollerabile
è si è tentato di però di di fare provvedimento salvacalcio del ministro Severino che lei stessa dice che le carceri che il nostro sistema carcerario sistema di tortura
Però fai un provvedimento
Farraginoso dove le procedure per poterne usufruire sono lunghissime e questo ha comportato infatti l'uscita di due tre mila detenuti quindi comunque ancora non si è risolto il problema cioè questo problema tutti sanno almeno come dire
I partiti e le figure istituzionali tre preposte ad occuparsene la gravità di quello che stiamo denunciando
Ma non si ha il coraggio di prendere un provvedimento in questa direzione io credo che il costo di questa operazione cioè approvare un provvedimento di amnistia in termini
Come dire elettorali e per dirla brutalmente e è chiaro che comporta un costo per il partite ripartiti ma basterebbe dividersi e lo fra tutti questo costo tra virgolette
è la responsabilità sarebbe ben divisa tra tutti però il coraggio di arrivare
A un provvedimento di questo tipo Anna o perlomeno almeno a a creare una discussione un dibattito ma non si vuole neanche questo
Quindi nonostante Ministro della Giustizia ci parla di tortura il Presidente della Repubblica un anno fa qui al Senato grazie a un convegno che
è stato organizzato dal Partito radicale ha parlato di prepotente urgenza di una situazione che ci umilia in Europa perché l'Europa ci condanna costantemente però di fronte a tutto questo comunque non si muove foglia qui
Non voglio dire che i radicali sono gli unici ad occuparsene perché anche tanti altri se ne occupano con noi tante associazioni del volontariato
Tutto il mondo dell'associazionismo ma anche la Polizia penitenziaria perché come ricordava Flavia proprio ieri appunto abbiamo ricordato in qualche modo abbiamo cercato di celebrare la giornata mondiale contro la tortura
è abbiamo ricordato anche gli agenti di Polizia penitenziaria sono novanta quelle che si sono tolti la vita nel negli ultimi dieci anni
Quattro in quest'anno e la polizia penitenziaria che addirittura intraprende ormai scioperi della fame per denunciare questa situazione è una cosa che non era mai accaduta i direttori penitenziari
Però pare che
Siano tutti sordi a queste richieste
Quindi ben venga sicuramente il lavoro di di Samantha e anzi mi auguro che lei riesca al di ADV garbo il più possibile sicuramente
è una denuncia importante anche questa
Grazie grazie in testa in
In teoria se noi volessimo seguire una sorta di filologico in questa presentazione altro nel frattempo saluto
La senatrice Poretti che arrivata e Ilaria Cucchi
Quindi siamo finalmente al completo dicevo se volessimo seguire un filo logico
Io a questo punto dovrei dare subito la parola a don Marco Di Benedetto
Che cappellano volontario del carcere di Rebibbia visto che abbiamo parlato di carcere ma in realtà io vi vorrei invitare a fare un passo indietro
Perché a un certo punto Irene festa ha parlato ha accennato alla storia di Katiuscia
Storia di cui appunto parla Samantha nel suo libro
Mondo intervenire
E
Sì infatti esattamente ampio acquistato dalla
Prevede
No no infatti ormai io in realtà non lo facevo per una questione di voto la facevo proprio per una questione
Per ritornare a all'essenza di questo di questo libro perché non c'è solo la questione
Ovviamente la violenza è quella che salta più agli occhi ma ci sono anche altri elementi che emergono
Sicuramente la difficoltà nella denuncia nella essere ascoltati
è uno è uno di questi e quindi poi nel riuscire a far emerge sulla storia
Immaginate se già è difficile poterlo fare in una situazione fra virgolette normale di carcere normale
Quanto possa essere complicato arrivare a far uscire una voce da un manicomio criminale ma di commettere un OPG
è qualcosa di ancora più complicato perché comunque
A monte c'è sempre il pregiudizio o comunque insomma
Che chi ci sta raccontando queste cose le ha sapute da un matto fra virgolette no quindi che che chi sa che percezione a della realtà chissà che cosa gli ha raccontato chissà come ha vissuto
Quella che magari era semplicemente
Un rimprovero e per lui è diventata ecco
Katiuscia il morta
Qui stiamo parlando di una ragazza che è morta
Ora
è difficile
No travisare la realtà che eppure nel caso di Katiuscia
Ci si è riusciti si parla di di un suicidio quando e quasi
Incredibile no pensare a ha un suo ci diano una situazione di del genere e poi dopo
Samantha cioè da contra allora io e proprio per questo volevo fare adesso intervenire la senatrice perché lei si è occupata molto della della questione degli APG che fra l'altro vi ricordo in teoria non dovrebbero proprio più esserci
Però ce ne sono ancora sei punti in Italia e poi vorrei ritornare con lei a questa questione della
Di questa legge che non abbiamo sulla tortura
Perché non è solo un nome che si dà a un nuovo coda un nuovo articolo del Codice a queste è qualche cosa che poi permette
Al momento della denuncia di proseguire su una strada piuttosto che su un'altra
Io ho impiegato
Il punto anche questa possibilità di intervenire e poiché cercherò di rimanere il più possibile ma giustamente e quando c'è l'Aula del Senato riunita si vota il mio dovere è quello di stare in Aula poi si fanno sempre coincidere questi
Queste presentazioni questi interventi anche nella sala stampa con i lavori del Senato cercando anche di
La la possibilità che ci siano più giornalisti ma insomma ciascuno in qualche modo perché per organizzare il proprio lavoro che ringrazio
Intanto di quest'occasione ancora una volta al Senato per cercare di parlare di carcere di malagiustizia e più in generale
E della necessità appunto di assumersi delle responsabilità politiche da parte di chi se le da riassumere ciascuno per suo conto governo il Parlamento e anche quella che è proprio la macchina più meramente burocratica che in qualche modo
Gestisce queste appunto in generale la lana il mondo il pianeta giustizia e all'interno il il pianeta carcere giustamente come veniva fatto sottolineare e così già ha complicato spesso fare uscire delle storie dalla carcere che spesso non si è definita un po'la discarica sociale
Della società la discarica
Detti
Guardando la facendo una sorta di anagrafe di radiografia di chi sta all'interno delle carceri non ci stanno no tanto grandi truffatori indicibile ci stanno
Per lo più di tanto metà sono in attesa di giudizio
E quindi già c'è una bella scrematura quindi in teoria secondo la legge ancora innocenti e poi ci stanno per i reati di cui si sa piccolina spaccio molto più piccoli i piccoli furti reati collegati all'immigrazione per quanto riguarda le donne legati
Ha comunque collegati alla prostituzione quindi ciò piccolini
Piccoli reati che in realtà a sono una conseguenza di una di una società e di un'emarginazione all'interno della società che poi trova lì no con nel nel carcere una una qualche formulati e di di di di accoglienza o di di tra virgolette accoglienza ma nel rispetto a delle problematiche sociali che si fossero gestite organizzate in un altro modo probabilmente non avrebbero quello come sbocco definitivo come come strada
Da intraprendere
Gli ospedali psichiatrici giudiziari così tecnicamente viene definito in realtà appunto manicomi criminali e la nella sarebbe la dizione più corre età ma anche sul manicomi forse
A ci sarebbe da ridire perché in Siria all'interno dei manicomi ci stavano di psichiatrici stavano gli infermieri
Negli ospedali psichiatrici giudiziari il
Lo psichiatra è l'infermiere una figura quasi
ITEA insomma sì sì sì consigli si manifesta per qualche minuto qualche ora
Al mese al massimo un per per per ogni
Tra virgolette paziente internato e quello invece con l'con cui convivono quotidianamente sono le sbarre delle delle celle i degli agenti penitenziari
Quindi a tutti gli effetti è un è un carcere con le regole del carcere con
Le visite con gli orari colletto Mantini e con tutto quello che fa parte
Della mondo penitenziario mentre invece si finisce all'interno di un manicomio criminale di un ospedale psichiatrico giudiziario prioritariamente senza avere una condanna
E a scontare una misura di sicurezza ma perché appunto
Scatta una
E non non imputabilità proprio perché la malattia la la
Alla
Vista come così prioritario Zanon fa scattare appunto neanche una condanna
Però in realtà poi la malattia non non non sicure quindi se da una parte c'è una società in qualche modo da salvaguardare terreni quindi una misura di sicurezza a quel condannare una persona dall'altra parte c'è una malattia che non viene che non viene curata quindi questo questo doppio binario che
è rimasto un po'fuori dalla legge sento ottantanove rimasto questo
I manicomi chiusi quelli civili ma quelli penitenziari rimasti in funzione a tutti gli effetti vari interventi che si sono seguiti da un punto di vista legislativo in ultimo doveva essere quello della della sanità penitenziaria diventava sanità
Sistema sanitario nazionale a tutti gli effetti e quindi in qualche modo
Gli ospedali psichiatrici dovevano rientrare nella sanità anche artatamente siamo siamo ancora qui
Siamo ancora qui dopo che una Commissione d'inchiesta quella presieduta da Ignazio Marino e di cui io sono componente
Se ne occupa abbia abbiamo tra virgolette abbiamo diffuso anche con una modalità nuove per quanto riguarda una Commissione
Di inchiesta parlamentare
Mostrando proprio le immagini mandando le eliminate le visioni facendo una cosa o un po'particolare ma mettendo tutti video addirittura sul
Sito internet del sei abbiamo cercato di far vedere l'orrore e ripreso l'orrore addirittura dal Presidente della Repubblica che appunto come ricordava poco fa il
Teste allo stesso Senato aveva parlato di
Residui manicomi a
Siamo arrivati a votazioni
Di mozioni e di impegno da parte dell'Aula stessa del Senato della Repubblica
I testi di legge all'inizio dell'anno in cui si stabiliva addirittura con una data precisa la chiusura prossimo marzo nel marzo del prossimo anno
Troppo presto troppo presto forse non ce la facciamo
Un decreto che è già slittato da parte del ministero piazziamo quindi con con con tutto questo che abbiamo cercato di fare il conto da unanimità
Di è giusto bisogna intervenire un
Non è un orrore uno scempio bisogna fare in modo
Che questo non avvenga qui in più e siamo ancora con mi al almeno a qualche giorno fa il dato degli internati nel saio PG era di mille centocinquantasei
E quindi nonostante che la legge parla chiaro chi ha finito di scontare la misura di sicurezza
Deve assolutamente trovare un
A a un programma
Individuale per riuscire a essere riassorbito sul territorio una comunità terapeutica
Perché sappiamo che spesso e volentieri non c'è una famiglia differenza di di di altre situazioni del carcere situazione degli ospedali psichiatrici giudiziari purtroppo spesso fuori non c'è una famiglia pronta e disponibile
Ad accogliere quindi c'è c'è bisogno comunque di quelle comunità che in qualche modo fuori accolto
Non si trovano quindi la legge chiare già chiara ora l'abbiamo ribadita
A gennaio in cui si è detto che deve uscire deve uscire è
E ancora e ancora non esce
Il sei io Spedali sia giudiziari devono in teoria essere riconvertiti o in carcere o in altro poco importa da guerra ovvio una legislazione che entriamo nel dettaglio quello di quello fatta di un museo di quello fatto in un altro fatene qualsiasi uso ma nonché siano più manicomi criminali
E si scopre dall'audizione del Presidente del dettate Tamburino che addirittura all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo
Fiorentino che sapete è una bellissima villa medicea ovviamente la parte burocratica parte amministrativa dove ci stanno gli uffici poi
Insanabile Micelli e
Le celle stanno stanno da tutt'altra parte Perilli addirittura si attende che sono stati progettati dei lavori per novecento mila euro
Ora in questi giorni Vannozzi ha detto che deve includere dal
Che un anno a novecento mila euro
A che fine per ristrutturare un'Aula che è stata posta sotto sigillo sequestrata quindi neanche lavori ci possono essere fatti perché censibili dalla Commissione
Che non abbiamo alcuna intenzione di togliere ovviamente bisogna una cosa che emanavano vergognare che ribrezzo da tutte le parti nel frattempo c'è una una nuova perfetta
A semplicemente da a fare ci dicevano ormai quasi un anno fa semplicemente da fare
Quella una un atto burocratico che è quello di dare di mettere la firma sul sul via libera della della fine dei lavori che non può essere aperta perché ha
Sbagliato
La previsione di quanta
Gas laddove dovesse il tubo un banale tubo del gas
Sarà contro però che anche questi dettagli che fanno veramente l'ho trovata macchine
Verrebbe da dire il tubo che doveva portare la cassa di Toscana Energia
Doveva essere più grande rispetto a quello che aveva che che che arrivava prima dalla centralina del paesino di Montelupo perché l'altro grande quindi aveva bisogno di più bassa per scaldare l'acqua e i termosifoni
è stato sbagliato il Progetto il tubo è rimasto quello piccolo siamo in attesa da quasi un anno che toscani oggi
Già a partire dal centro di Montelupo i lavori stradale presente quando bucano la strada accanto nel tubo ancora siamo
C'è un'ala nuova di parte perfetta
Che non può essere aperta con tutte anche le le le le reparto riabilitativo con le altre la biblioteca e tutto quanto quello non può essere attento perché manca il tubo e mancano
I lavori chi ha sbagliato non lo si sa nel frattempo decidono che novecento milioni devono essere destinati a un'ala che chiusa e che possa sotto sigillo
Quindi
In mezzo a queste a queste follie poi si trovano invece le storie di Katiuscia
Il comma sesto le mille storie che si incontrano quando si fanno negli ospedali psichiatrici giudiziari di cui appunto si est parlato spesso e a proposito di
Gaston leader tasto di Bianchi vere e proprie
Pene di morte teme pennette inermi che arrivano fino alla morte
Teme che arrivano fino alla morte della dell'internato abbiamo incontrato un un signore dolcissimo la cui unica colpa era quella di vestirsi da donna e per cui esso era finito
Per oltre quarant'anni
All'interno di un circuito gli ospedali psichiatrici giudiziari che scattare misure di sicurezza scatta la proroga ogni volta che il Forum non c'è
Una programma ad accogliere abbiamo visto lettere in cui c'era scritto si effettuino
ASL
Sì siam pronti abbiamo pure pensato un Progetto per l'internato x
Però per quest'anno il Budget finito vediamo il prossimo anno timbro dell'ASL come vediamo al prossimo anno Budget è finito
Come se appunto che abbiano un po'il braccio e mi dicono no ritorni al prossimo anno perché il Budget per il gesso suo signora mia
è finito e noi li possiamo mettere il gesso
Abbiamo visto appunto altre storie di persone evidentemente tentata aggressione tentata aggressione persone che rimangono stati agisce in cui ti penitenziarie per tentata aggressione
Tentata aggressione
Farebbe scattare neanche un giorno di carcere ovviamente
Ma fanno scattare decenni di ospedali psichiatrici giudiziari perché non c'è una condanna non c'è un tetto massimo e il tetto massimo può essere appunto fino fino fino fino alla morte
è il problema è appunto quello che sette Commissioni d'inchiesta al Senato leggi Presidente della Repubblica tutti stanno a denunciare ora nel lo specifico degli ospedali psichiatrici anche così non deve essere più che questi devono essere chiusi che c'è un percorso eccetera eccetera
E non succede niente e siamo ancora a mille centocinquantasei esattamente come l'anno scorso
Il problema il problema è più grande perché una volta che l'abbiamo detto tutti dalla più alta carica fino all'ultimo agente penitenziario
C'è davvero una mancanza di
Non volere assumere una responsabilità politica di fare ciascuno per suo conto le proprie scelte dal Presidente della Repubblica fino all'ultimo agente penitenziario perché altrimenti a fare la denuncia appunto
Siamo tutti bravi ciascuno fa la sua rintracciarmi al centro le azioni per celebrare le scrivere un libro e nel frattempo paradossalmente tutto rimane esso speso inattesa che qua in attesa che che qualcosa venga può per conto suo
Quindi quindi e stessa cosa interna punto e chiudo sulla sulla reato uno sull'introduzione sulla necessità
Si introduca il il reato il reato di tortura
Venticinque anni che abbiamo sottoscritto un impegno corna con la comunità internazionale
Ogni anno ce lo ricordiamo ogni occasione legislativa lo ribadiamo e siamo ancora inattesa ghiotto
Grazie ringrazio mila la senatrice Poretti che spero non scappi via subito che abbia ancora appunto
Il tempo di restare con noi allora allora riprendiamo questo questo filo questo filo logico per cui stavamo parlando
Vi dicevo di don Marco Di Benedetto che volontario cappellano volontario all'ospedale di Rebibbia ormai da circa tre anni lui viene da Treviso
A Roma per per studiare liturgia ma ha scelto anche di fare di fare questo e
è un volontario e quindi come tutti i volontari ovviamente
Deve rispettare diciamo così una sorta di prudenza quindi inevitabilmente insegnanti e il suo non è ma è un precario ecco possiamo definire un precario un precario il significato però il fatto che sia un precario non significa che non abbia non abbia contatti anche
Molto stretti evidentemente con la realtà di cui si parla e
Quando appunto anche colui che chiacchieravamo ICI chiedevamo come
Inserire la sua testimonianza in questa presentazione
è emerso un un elemento che Samantha coglie bene perché essa manca
Raccoglie le storie spesso fa parlare anzi direi la maggior parte dei casi tranne tranne uno che ha preso direttamente dal blog di Grillo per ma questi diciamo di delicatezza no per non
Non infierire ulteriormente
Samantha fa parlare soprattutto le mamme le sorelle le mogli perché poi inevitabilmente sono quasi sempre loro che
In qualche modo portano avanti queste battaglie e
Una delle cose che io ho visto emergere praticamente in ogni storia è un certo punto
Il
Chiedo quasi di ribellione di queste donne che dico ma non hanno visto che avevano di fronte
No nel caso di Federico la mamma dice ma era un ragazzino
Nel caso di mitigati di cui la prima storia che è quella che in qualche modo dal Vigliano a questa
A questa vicenda anche la mamma dice ma in non hanno capito c'era un ragazzo qualsiasi un esperto di informatica non era certo Jack lo Squartatore perché metterlo nella cella di isolamento
Cioè viene fuori questa giustizia che non solo talvolta è ingiusta come scriveva nella sua lettera Ilaria Cucchi ma
è una giustizia che non ti guarda in faccia
E non è capace di distinguere
E per non so se un malinteso senso di uniformità per cui la giustizia dovrebbe essere uguale per tutti invece clamorosamente Mangone
Non riesce a capire che bisogna agire evidentemente in modo diverso a seconda Spurs pur restando ovviamente nell'ambito delle delle leggi delle regole ci mancherebbe ma
Non siamo tutti uguali ed era la stessa cosa che appunto emersa quando da Marco mi raccontava le sue storie
Storia anche voglio dire non non ci solo solo ppì drammi per fortuna ci sono anche storie più piccole assicurate il paese fanno fatica a uscire
Storie come quelle di cui parla Samantha e
Perché
Ecco io quando c'è stata la sentenza di su Federico Aldrovandi venerdì scorso me lo sono dettagliata questa pagina del Corriere della Sera perché
Raramente viene dedicata a tutto questo spazio e tutta questa attenzione
A una vicenda come questa e
Lo dicevamo prima lo cenavamo fin prima le gli insulti su Facebook e chiamano direttamente la notizia senza che a questo punto ci sia neanche più la necessità
Perché qualcuno della famiglia spinga che telefoniche dica per piacere dammi retta
Perché c'è come dire un'emersione naturale ma poi ci sono invece le storie le storie minime che comunque sono storie di soprusi che non escono assolutamente mai che vengono raccontate tanto male
Sì io effettivamente proprio questo è il
Ho accettato di partecipare a questo momento proprio per
In virtù di queste storie minime minime nel senso anonime perché non vengono certamente non fanno notizia però
Hanno un impatto su chi ha il
L'occasione di incrociarle e di accoglierle
Veramente almeno per quanto mi riguarda devastante a volte no perché ti lascia
Una una ferita dentro una rabbia dentro
Notevole Elio da tre anni per due due volte la settimana circa entro in
Reparto G nove di Rebibbia nuovo complesso quattrocento detenuti circa
In un regime diciamo di detenzione e basta comune diciamo anche un anno particolari restrizioni
Però
Voglio dire ci sono storie appunto lì l'impatto che un un libro come quello di Samantha oppure le i vari
Dati che ogni tanto vengono pubblicati vengono comunicati
Sulla situazione delle carceri eccetera l'impatto dei numeri e di queste storie così
Violente così drammatiche
Quando diventa
Il numero il caso che leggi diventa una persona in carne ed ossa che sta soffrendo una situazione ben precisa liberamente la la li cogli lo spessore del problema
Lo ne coglie lo spessore proprio umano direi
Nel senso che non si tratta più di parlare di la situazione delle carceri italiane ma si tratta di parlare di Mario
Di Francesco e la bellezza di questo di questo libro è proprio che
Che ci racconta la storia di uomini di donne ben precisi
Io potrei davvero andare avanti ieri sera ci pensa un attimo a quante cose potrei raccontare di questi di queste persone
Da
Nel racconto tre due-tre giusto per per far capire di che cosa sto parlando insomma in modo molto veloce e sintetico io ho seguito per circa un anno
La vicenda di Angelo
Il quale è stato denunciato dalla moglie per stalking una denuncia arrivata in Expo più come ultimo atto nel tentativo di farlo ragionare su alcune cose
Con la promessa da parte
Di una maresciallo dei Carabinieri diritti di poter ritirare la denuncia in qualsiasi momento
è invece una volta fatto una denuncia di questo tipo non si ritira un bel niente
E pur avendo la disponibilità della moglie una volta che il marito se a ritrovato la sua serenità di riaverlo a casa di ritirare la denuncia di non di bloccare tutto
Questo si è trovato in carcere ancora per un lungo periodo in attesa di un giudizio
Senza che si potesse fare niente addirittura con le con le figlie piccole quattro e nove anni che cominciavano ad avere problemi di alimentazione
Problemi di scuola perché non potevano vedere il padre eccetera eccetera e io ogni domenica ogni domenica era un appuntamento fisso dopo la messa a lui voleva parlare
E ogni volta era una
Un braccio di ferro non so come dire tra la rabbia tra la speranza era è una cosa è stata una storia per ma impressionante perché vedevo che tutta una faccenda la l'assurdità di una cosa proprio
Così così semplice da risolvere eppure così impossibile da risolvere e di fatto per per il sistema giudiziario
Mi è venuto in mente ma questo ve lo racconto perché sono proprio quelle domenica scorsa
Non è che sto racconta domenica scorsa
Mario mi dice io vorrei
Mi spiega un problema e gli faccio ma scusami ma perché non fai la domanda per vedere la la compra la mamma della tua compagna questo ragazzo in carcere quattordici anni fa ha perso la madre perché
La madre si è tolta la vita la situazione era
Una una storia difficile questo ragazzo ha trovato una una compagna con lei si è con lei si è costruito una vita avuto nababbi due bambini due figli
Ed è allegato molto con la suocera diciamo no e
Vorrebbe tanto che la suocera potesse venirlo a trovare in carcere ma non può perché
Io ripeto ma scusa fai domanda acché venga come terza persona perché capisco che lei non è tua parente di retta
Fai doma non posso pregare terza persona come terza persona viene mia figlia di due mesi
Faccio scusa come può venire può figlia di due mesi cioè tua figlia no ma io non la posso riconoscermi a non ha potuto riconoscere mia figlia perché scusa
Perché mentre ero in carcere mi è scaduta la Carta di identità
Questo è
Il la situazione capite cioè
Non avendo la carta di identità Palitta non ha potuto riconoscere la figlia e quindi la figlia non rientra
Tecnicamente come suo come sua figlia e quindi insomma non può entrare con la madre i colloqui
Può entrarvi grazie a Dio perché c'è la terza persona ma voi capite della
L'UNMIK cioè l'umiliazione di questa situazione no al di là del fatto che che che la figlia non abbia il suo cognome questo problema
Il problema proprio della cioè
Del vedersi trattati in base a un protocollo a una
Potrà IVA anche sempre domenica scorsa novelle un africano minimi richiesti che sa parlare molto dettagliata da tre anni che lo conosco mi racconta della sua preoccupazione anzi me la mela FAS proprio sentire perché lo vedevo tre male lo vedevo anche un certo punto si è messo quasi a piangere
Perché si sente male fisicamente
E e mi dite e mi dice che lui
è venuto a sapere due anni fa che la sua ex accompagna aveva una malattia se non le parti l'epatite C
E lui non lo sapeva con lei ha avuto ovviamente i i suoi rapporti
E la sua intimità e ora lui ha preoccupato di dire ma forse io può darsi che abbia questa malattia perché io mi sento male giusto dimagrendo
Sento un mi accorgo che sta cambiando
E questa è la storia il problema è il faccia ma scusa ma i medici medici mi dicono che sto bene ma io non ho mai potuto vedere la mia cartella clinica
Una volta un medico che è capitato per caso uno psichiatra preso la mia cartella mi ha detto davanti a me ma tu hai le partite e l'infermiera intervenuta dicendo
No no dottore guardi che hanno scusa ho sbagliato
E quindi non è in a questo sospetto no di essere malato ma nessuno gli dice se lo è o non lo è non può vedere la sua cartella clinica è un africano è un immigrato insomma probabilmente
è un caso di cui ci spendere non io non so se sia questo spero di no io spero che davvero non lo sia malato che magari sia un momento un suo di
Di deperimento diciamo così transitorio ma sullo spero nel senso che vale la pena la minore il minor danno possibile almeno
Però capite c'è una situazione di questo tipo come quella volta che io facendo la benedizione delle celle perché io posso
Possa andare nelle celle dei detenuti
Soli nell'occasione della benedizione quindi cerco di benedire sulle possa
Ebbene dico le celle con l'occasione entro nelle celle vedo la situazione dei turisti sei detenuti nonché in una specie nella da quattro vedo appunto la
Il tavolo in cui loro si tagliano che ne so il pomodoro in fianco la tazza
Insomma batter per capirsi ho visto il venti venti materassi per terra nella sala del ping pong
Con venti detenuti un solo servizio una sola tazza che non fu di cui non funzionava lo sciacquone dopo ogni tanto qualcuno con un secchio portava cioè i Tories io non è che voglio dire sono cose
E ho
Passando per la benedizione ho visto mio Rettorato Marco ci sarebbe quel detenuto giapponese che non sa una parola di italiano che guardano come preso aveva veramente una
Una scena solo
Al dente qui che insomma una cosa allo sfigurata veramente detto ma scusate ma qui nessuno cioè dentista qualcosa
Bene è settimane che ha fatto la domandina perché voi sapete che la domandina ci si fa domandina per qualsiasi cosa
Però non viene nessuno non viene nessuno
Ad una cosa impressionante sono andato io dalla direttrice del del mio reparto detto guardi che c'è
Come nessuno me lo segnalate vecchiette poter fare cioè
Il giorno dopo è arrivato il dentista però voglio dire
Son cose che per fortuna si è alla benedizione delle celle abitanti allora riesco intervenire in qualche
Ma non è certo che il mio anzi io faccio ben poco ma
Potrei raccontarvi di agenti di polizia che
Che davvero ci sono dei per usare una terminologia evangelica dei buoni Samantha
Ci sono agenti che davvero io mi mi sono commosso di fronte a delle attenzioni che alcuni agenti hanno avuto per certi detenuti soprattutto per i più poveri per quelli che non hanno colloqui eccetera questo anche potrei raccontare
Il mio tentativo è sempre quello di allargare l'orizzonte quando parlo della
Della situazione del detenuto delle carceri
Anche i detenuti stessi ricordo spesso durante la Messa presenta dalla domenica voi prego quando fanno le loro preghiere spontanei prego per i miei figli per i miei
Per mia mamma per le nostre tutti i detenuti del mondo benissimo il faccia benissimo prendiamo anche per le vittime dei vostri reati
Cerco sempre di allargare l'orizzonte perché il problema è proprio questo cioè il problema è
Riuscire a
Ad ampliare la rete perché il problema lo diceva bene la senatrice prima cioè la questione che non è solo un problema del cade della situazione del carcere un problema della giustizia un problema delle cancellerie dei palazzi di giustizia
Che sono messi in una condizione di non poter magari lavorare o chissà quali altri problemi ci sono
Per cui un fax che potrebbe determinare la soluzione di un problema viene parcheggiato improvvisamente da qualche parte e quella persone in carne ed ossa su aspetto ammessi perché c'è un fax che non arriva
Ecco queste sono le situazioni mi piacerebbe tanto che tra i valori non negoziabili di cui anche la Chiesa di cui faccio parte tante volte si si si batte strenuamente torto ha ragione ma insomma va bene
Tra questi valori non negoziabili ci fossero anche cioè piuttosto che i valori fossero le persone non negoziabile cioè che ci fosse
Una capacità di voce di denuncia di lotta
Di battaglia
Da davvero a parte di anche di esponenti ad alto livello perché verrà tenuto il Papa diciotto di dicembre ma pure io lo dico serenamente io è stato un bel momento detenuti lo hanno vissuto anche con una con una certa intensità
Ma se vogliamo dire a distanza di sei mesi che cosa ha lasciato quella visita da un punto di vista concreto forse i muri imbiancati cioè nel senso che è stato un'occasione per gli ascari muri e non è una brutta cosa
Sia chiaro è perché comunque quella visita fatto le pulizie abbia fatto le pulizie non di primavera perché era dicembre però insomma è stato una bella occasione ecco dopo su su qualcosa abbia mosso sinceramente
Questo è un coro tutto può valutare si poteva sicuramente fare di più allora io vi chiedo chiedo relatore ancora
Purtroppo fra pochissimo dobbiamo accedere alla sala e ahimè invece abbiamo ancora tante cose da dire
Ritorniamo alla questione con cui abbiamo anche in parte iniziato questo racconto cioè sulla la decisione di Samantha di raccogliere queste storie
Anche al di là dei castori famose nodi quelle che arrivano alla pubblica opinione una di queste
è il caso di Francesco Mastrogiovanni di cui si è saputo qualcosa perché era effettivamente cambusa però
è rimasta molto circoscritta la nipote
Di Francesco ci racconta quindi
Insomma cercano di iniziare questo percorso e poi
Con Ilaria invece cercano di capire come
Si arriva a riuscire invece a raccontarlo e a far sì che è un caso
Come i tanti racconta nella Samantha invece riesca effettivamente a diventare il caso per cui tutti sanno cosa significa
Grazie è
Sono appunto grazie Serra D'Annibale Di Francesco Mastrogiovanni mio zio è stato ricoverato nel reparto psichiatrico dell'ospedale del Paese inseguito ampia sia un trattamento sanitario obbligatorio
è stato le motivazioni di questo trattamento sanitario obbligatorio ancora non non le sappiamo in corso il processo
E ma le cose orribili sono avvenute appunto in quel reparto dove in teoria segno di avesse avuto dei problemi cosa che ancora da accertare doveva essere al limite curato invece mi è già stato ricoverato il trentuno luglio
Non è stata avvisata la famiglia non ci hanno permesso di vederlo non ci hanno fatto entrare
E quello che abbiamo visto a mio zio ricoverato il trentuno luglio e il quattro agosto neanche chiamati dall'ospedale ma dal sindaco del paese di mio zio che conosceva la nostra famiglia quindi conosce la mia madre
Ha chiamato mia madre per dire che il mio zio era morto dopo quattro giorni
La verità la stia l'abbiamo scoperta un po'alla volta ed è stata è stata sempre una cosa si scoprivano sempre cose più agghiaccianti sembrava di raggiungere i lati se invece diventerà due cose che scopriamo eravamo erano sempre più brutte
Perché nella sfortuna la nostra fortuna è quella di avere un video un video che riprendeva quello che avveniva all'interno del reparto e in quel video è ripresa la morte di un uomo
Almeno mi hanno permesso di entrare amici mi hanno permesso di vedere di vedere mio zio
Dicendo che nell'avremmo agitato che lui era lì per essere curato in realtà da quelli che si vede un uomo che abbandonato sul letto che viene legato viene negato mentre dorme quindi tuttora in aula di tribunale continua a dire che inizierà agitato che era pericoloso si vede benissimo per fortuna nel mio zio ha mangiato da solo mio zio stava riportava dormendo mentre dormono Dordolo mila entrano quattro uomini e non legato mani e piedi
Lo spiegheranno solo dopo la morte dopo del dopo è morto intorno alle due di notte lo slegato una mattina alle sette e cercano di rianimare alle sette quindi per essere molto veloce e mia zia ed è rimasto nell'indifferenza di queste persone che non hanno fatto altro che sedarlo
Legarlo calpestare tutti i diritti che possa avere un nuovo perché mi genera era tenuto peggio di una bestia a un certo punto non c'è neanche il CONI materasso non credo non sia stato mai lavato
E e questo non credo che che possa essere non non si può assolutamente la battaglia che entra che abbiamo intrapreso io come io la mia famiglia il Comitato dei tra giustizia per Franco che è stato qui subito dopo la morte eh e soprattutto per attenere verità giustizia per mio zio ma soprattutto per far luce su queste su questi casini zero in un ospedale di un reparto psichiatrico
Non ha commesso nessun reato ed è stato trattato in quel modo e come lui c'erano altre persone legate e le persone non possono essere legate e quindi noi se cerchiamo la voglia l'ho fatta luce su altri casi e e fare in modo rompere il muro di omertà che si è creato a partire dal mio Paese Vallo della Lucania dove le persone tuttora tentano quasi di difendere i medici
Comunque il video quindi noi chiediamo verità giustizia e aiuto per fare emergere queste vicende che sono vergognose
Grazie grazie mille questa cosa del tentano di difendere i medici è esattamente speculare alla frase della lettera che aumentate
Allarmante di carburanti etico
Ho letto all'inizio una fase in particolare quando dice
Che queste battaglie sono state fatte per cambiare una cultura quella per la quale chi indossa una divisa ha ragione a prescindere una divisa anche un camice è anche il camice di un di un dottore De difficilissimo
Andare contro un dottore forse ancora più difficile che andare contro un poliziotto nel caso Ilaria Cucchi c'è stato tutto questo c'è stato il medico c'è stato il professor quindi diciamo veramente
E però ecco
è interessante capire come riuscita la famiglia Cucchia far diventare della vicenda Di Stefano una vicenda e si
Clare in realtà anche la storia di Francesco Mastrogiovanni poteva essere una storia esemplare fra l'altro
Francesco Mastrogiovanni un signore di cinquantotto anni maestro elementare quindi
No quanto di più assolutamente socialmente accettabile si possa immaginare
Non è un ragazzo scapestrato di cui no magari qualcuno arriccia nascondiamoci insomma va al di là di quello che
Ricordo dice Giovanardi subentra insomma senza arrivare a quegli eccessi no ecco
Di Francesco Mastrogiovanni ripeto
Abbiamo veramente sentito parlare pochissimo conta il fatto di essere a Vallo della Lucania for conta al fatto di
Non lo so lo chiedo lo chiedono che Cucchi direttamente che ringrazio vivamente per essere qua attori
E intanto per riallacciarmi a quello che diceva prima e il fatto
Cioè questi fatti come diciamo quello che abbiamo visto in questi giorni su Facebook o come i medici che difendono i medici è un problema molto serio perché dimostra che non sono episodi isolati non sono singole persone ma proprio un problema grave di cultura
Quello che scrivevo per cui loro allora Zonda piantagione a prescindere noi dobbiamo veramente massa Craxi per dimostrare verità talmente evidenti
Però dobbiamo essere noi a metterci in discussione sia dal punto di vista emotivo umano e se vogliamo anche economico perché non dimentichiamo che questi sono processi lunghissimi costosissime che non tutti si possono permettere
La dobbiamo fare tutto questo
Per arrivare a fatica quasi mai ad ottenere una giustizia quasi mai si arriva nelle aule dei tribunali iniziano quasi mai questi processi mentre per loro è tutto molto più semplice anche quando anche di fronte all'evidenza
Della della conferma della sentenza nei confronti dei poliziotti che hanno ucciso oggi lo possiamo dire ucciso Federico
Su Facebook
Continuavano gli insulti alla memoria di Federico è a sua madre queste quello che deve cambiare questo è il meccanismo che fa in modo che le tante storie terribili e sono tante ce ne sono
Molte raccontate nel libro di Samantha ma ce ne sono tante altre di cui la maggior parte delle persone non sa nulla
Di cui che vengono che avvengono veramente nell'indifferenza generale questo noi dobbiamo denunciare ecco la storia di Mastrogiovanni è talmente eclatante c'è quel video che è terribile terribile e di fronte a quello si può negare a questo le nostre famiglie sono sottoposte
Quanto è importante e la denuncia pubblica fondamentale a denuncia pubblica credo che sia
Solo motivo per il quale oggi stiamo parlando del processo per la morte di mio fratello perché la giustizia non sarebbe arrivata a prescindere non sarebbe arrivata comunque non sarebbe mai arrivata è arrivata soltanto perché noi abbiamo deciso rivolgersi ai mezzi di informazione
Sento parlare di tante cose che non c'entra niente con la giustizia che interessa a noi
Da quando da quando iniziato il caso di mio fratello è già la terza volta in cui sento dire dei nostri politici
Che l'urgenza del momento è la legge bavaglio che l'unica arma che mai abbiamo son tre volte l'abbiamo bloccata due volte e una volta con Irene quando abbiamo manifestato nel nostro dei nostri cari
Le foto le immagini la denuncia pubblica che è stata l'unica cosa che ha fatto in modo che non entra prendessimo un percorso di verità
Ed oggi per la terza volta perché fa comodo a loro si riparla di legge bavaglio ma non si parla di legge sulla tortura
Perché in Italia non è che in Italia non se
E la legge sulla tortura perché non esiste la tortura la tortura cioè soltanto che non si vuol fare la legge
Ma non è che possiamo far finta di niente quello che ha subito Mastrogiovanni quello che
Ha subìto Giuseppe UPA è tortura è tortura perché dare un nome diverso a queste cose perché nel processo per la morte di mio fratello io devo sentirmi insultata
Fino al punto di parlare di lesioni ieri ma dove sono elezioni ieri i nostri dati sono stati torturati e non possiamo far finta che il problema non c'è solo perché non sarà legge la legge ci deve essere queste persone devono essere punite per quello che fanno
Tra l'altro siamo inadempienti ma perché in Italia questo non deve succedere
Grazie grazie mille Ilaria adesso rapidissimamente Samantha di perenzione
Perché davvero se no il nostro tempo due minuti due minuti ce la facciamo ciò che ci faccia concludere due minuti con connesse cosa ma è l'autrice del libro non possiamo non darle la parola
E che quindi ci deve solo spiegare la genesi di questo libro che cosa la mossa e quindi e quella lasciamo andare vi liberiamo standard i prezzi
è chiaro quello che mi ha mosso perché dopo aver ascoltato grazie dopo aver ascoltato Ilaria come si fa rimanere impassibili non si può
Io sono partita da da un caso vicino a me ammonta a L'Aquila
Mi chiamo ricatti che tu prima il menzionato perché è un ragazzo che anche lui viene arrestato ventisei anni incensurato che non è mai stato in carcere che non ha mai avuto a che fare
Con la giustizia che viene tradotti portato da San Marino dove viene arrestato e tradotto in un carcere di massima sicurezza Sollicciano
E quindi anche questo quello che ci deve far riflettere no prima parlavamo di distinguere perché un ragazzo incensurato viene portato in un in carcere che viene definito uno dei carceri più duri d'Europa
E questo ragazzo perché tra l'altro forse l'accennato un po'don Marco ma quando c'era c'è l'arresto sia comunque bisognerebbe avere la possibilità di avvisare i propri familiari di poter avere un cambio e nel libro spiego come staccano questo cambio i genitori mi hanno lasciato ma dopo una settimana
Loro hanno scoperto che non era mai stato dato l'hanno scoperta quando hanno visto al corpo di Stefàno cioè
Questo è veramente inumano e degradante ed è anche questo uno dei motivi per cui l'Europa viene condannata perché appunto il carcere
Diventa come prima diceva la senatrice veramente una discarica sociali dove appunto tanto non li vede nessuno e quindi sono inside sarte in otto dentro le spalle
E tornando quindi Annichini chi viene viene ucciso dopo dopo cinque giorni
Viene ucciso perché ci sono tutta una serie di cose che non che non coincidono che non tornano e così ogni volta
Nel caso di lariano il caso di Federico cioè sono
I familiari che devono fare le indagini sono i familiari che devono pregare giornalistiche sono i familiari che devono chiedere attenzione supplicare diventa veramente un
Una supplica
Cioè quello che è stato fatto nell'aria quindi mostrare le foto non facile credo che sia il passaggio più difficile per poter poi avere attenzione per poter far sperare
Di avere giustizia perché
è tutto legato ad una questione di speranza cioè io io sparo che vada a fare a buon fine cioè che io mostri le foto che io riesca a parlare il una giornalista che io riesca ad avere attenzione quindi è questo il fatto grave sa che
Che bisogna affidarsi agli altri affinché si possa arrivare a giustizia
E come diceva Ilaria prima eccome appunto è stato ricordato ieri è stata aggiornata
Mondiale
Contro la tortura in Italia c'è bisogno di una legge c'è bisogno perché quello che abbiamo visto
Nei confronti di Federico quello che abbiamo se ne conto impronti di
Distaccano è talmente palese che non si può non si può definirlo o come un qualcosa di
Di di lesioni gravi cioè anche quando la Cassazione riconosce un comune un uso eccessivo della forza poco
Anche perché dall'altra parte abbiamo tre anni estremisti e Federico e Stefano questa sera tornano a casa
Grazie grazie Samantha è un peccato non poter
Raccontarvi la di più perché poi Samantha
Non vale la pena necessario raccontata lo faremo al prossimo libro perché sta già lavorando al prossimo lì insomma
Grazie a tutti