"L'integrazione degli immigrati extracomunitari"

Ford ai problemi organizzativi che lunedì si accumulano
Nel senso che i due giorni i
Seriali due giorni festivi precedenti Sandra domenica hanno impedito di organizzare la sala
E tutti gli aspetti tecnici che possono presiedere un convegno
Ci sono
Ma la prima seduta nella prima seduta prevede una una serie di interventi di in che ordine molto vario nome organizzata su un'area come sarà da un'area di interesse come stanno le organizzazioni le altre tre sedute successive
Io do la parola per primo l'avvocato Sorrentino che ah per quel suo intervento dello
Cari amici signor diplomatici
Consentitemi innanzitutto di rivolgere un saluto a tutti coloro che sta sono presenti questa mattina e agli illustri ospiti che prenderanno la parola durante i due giorni del convegno
E a quanti hanno voluto testimoniare con la loro partecipazione
L'interesse per un argomento che in questi giorni occupano le prime pagine dei giornali
E così del resto gran parte del dibattito politico
Un convegno come questo e dobbiamo darne atto all'associazione per gli interscambi culturali intercontinentali attrici si presentò come l'occasione ideale per un momento di riflessione più approfondito sui diversi aspetti che concorrono a formare la grande questione dell'immigrazione
Io qui non voglio accusare nessuno
Ma ho l'impressione che il modo con il quale di questo argomento si sta parlando sui mezzi di comunicazione di massa sottrae alla discussione quegli elementi di ricchezza e di complessità
Che è indispensabile invece considerare se si vuole approdare a qualcosa di più Dean opinione approssimata
Siamo di fronte al caso dell'immigrazione ad un evento di spessore straordinario che non è esiterei a definire storico
Tredici milioni di persone nel corso degli ultimi dieci anni hanno varcato le frontiere dei pesi di ricchi e industrializzati d'Europa cambiando il volto della città
Ed introducendo trasformazioni sostanziali in molti settori dell'economia
Questo fenomeno si avvicina e dice bene Umberto Eco ad una vera e propria migrazione perché le popolazioni dell'Africa e dell'Asia che si sono insediate nei nostri Paesi hanno spesso mantenuto le caratteristiche di comunità e in questo senso hanno incominciato ad interagire con le popolazioni residenti dando luogo a un fenomeno di sovrapposizione di integrazione culturale del tutto nuove per l'Europa
Ma nonostante tutto c'è una costante di drammaticità che prevale
Esiste una forte resistenza all'immigrazione e siamo possesso costretti ad assistere a risorgere di fenomeni di intolleranza
Uno storico come Alain Touraine interrogato sul sull'esplosione del Fronte nazionale di le Pen
Ha parlato però dell'onda corta del razzismo
Indubbiamente e dice bene il titolo del convegno ne andiamo verso una società multietnica verso un due mila nel quale l'idea stessa della nazionalità dovrà essere ridiscussa alla luce di una nuova frontiera della integrazione
Ma il periodo attuale quello critico che vede l'acutizzarsi delle contraddizioni
Non è qui certamente il caso di scendere nei dettagli di un analisi che richiederebbe molto più spazio
Ma forse qualche riflessione andrebbe ugualmente portata avanti
La crisi dei Paesi in via di sviluppo si accompagna ad un boom demografico senza precedenti
E non è pensabile che a questa crisi si possa mettere rimedio solo attraverso il proseguimento della crescita economica dei Paesi ricchi industrializzati
Noi dobbiamo creare le condizioni per trasferire concretamente le condizioni dello sviluppo e questo comporta essenzialmente due cose
L'estinzione dei debiti che i Paesi del Terzo Mondo hanno nei confronti dell'Occidente e un impiego diverso delle risorse disponibili
Come sapete Bettino Craxi che delegato dell'home problemi del debito del Terzo Mondo ha sottolineato che il volume complessivo di questo indebitamento
Non supera l'uno e mezzo per cento del prodotto interno lordo globale ovviamente
E in un uno e mezzo per cento però che pesa come un macigno sulle spalle di centinaia di nazioni che sono costretti a fare nuovi debiti per pagare i vecchi e si trovano nella condizione di dover svendere le risorse naturali di cui sono dotate
Senza poter effettuare investimenti e passare ad una seconda fase della industrializzazione
Un passaggio essenziale allora sulla strada del trasferimento delle condizioni per lo sviluppo e l'interruzione di questa spirale involutiva che porta diritto al baratro dello sotto sviluppo e della miseria
Io non certo non so come si debba fare ad affrontare questo problema
Ma è certo che una soluzione va trovata anche perché sarebbe illusorio
Pensare di poter assistere alla catastrofe senza venirne travolti
Così come si assiste a uno spettacolo teatrale o cinematografico
Alcuni economisti hanno preso a parla negli ultimi tempi della necessità economica del dono
Forse diciamo permettetemi l'azzardo
Questa potrebbe essere una strada da seguire una sfida intellettuale immorale da accogliere e praticare
L'altra grande questione e quella delle risorse
Oggi un quinto dell'umanità come sapete detiene e gestisce i quattro quinti delle risorse disponibili
Mentre il restante ottanta per cento della popolazione del pianeta si contende quello che rimane
Questo squilibrio che tende ad accentuarsi ma evidentemente superato anche attraverso un diverso impiego delle disponibilità sia naturali sia finanziaria
Un uomo di grande impegno e di grande ingegno come l'Economist Leontief ci ha spiegato come la spesa militare esorbitante sia per i Paesi del Terzo Mondo uno degli elementi che impedisce la crescita produttiva ora se la prospettiva della pace non è un'illusione e se questo muro di Berlino e caduto non solo per abbattere il confine tra le due Germanie
Ma anche per avvicinare al tavolo della pacificazione definitiva i due grandi contendenti come noi cambiamo chiamarli allora bisogna che i risultati di questa nuova fase
Si facciano sentire immediatamente anche in periferia
Abbiamo oggi la grande occasione per fare quello che il presidente Pertini invocava comune necessità improrogabile possiamo svuotare gli arsenali il riempire i Granai
Dando un nuovo colore al futuro di miliardi di uomini che sono privi di speranza e che vivono nella disperazione più assoluta
Io sono fermamente convinto che il problema dell'immigrazione
Non potrà essere risolto se non attraverso modificazioni profonde del nostro sistema politico e di quello economico introducendo nuove regole
Per nuovi e più grandi obiettivi di libertà e di democrazia
E vengo alla cronaca di questi giorni amici il dibattito che si è svolto nelle Aule del Parlamento e sui giornali sulla legge cosiddetta Martelli mi è sembrato spesso asfittico
Da parte degli oppositori al provvedimento si è messo l'accento sul fatto che la legge non era sufficientemente rigida ed anzi consentiva troppe aperture
La mia opinione invece
E che ne dobbiamo salutare positivamente il provvedimento siglato dal vicepresidente del Consiglio soprattutto per una ragione
Perché qui le regole ci sono
E sono regole scritte sulla base dell'affermazione a forte di alcuni valori fondamentali come il rispetto della dignità umana
E quello della solidarietà che importantissimo
E la legge di un paese civile che individua strumenti concreti di apertura e di dialogo
La regolarizzazione degli immigrati
è un presupposto per il loro inserimento a pieno titolo nella comunità nazionale con diritti e con dovere
La clandestinità
è un fenomeno che non può essere sopportato
Anche perché questo fenomeno troppo spesso si collega ad un lavoro nei giorni illegale che incontrollato specialmente al Sud da organizzazioni delinquenziali criminali
Che porta indietro agli anni della barbarie per lo sfruttamento indiscriminato in violento ad un'epoca che il nostro Paese
Deve definitivamente a lasciarsi alle spalle
Nel processo di integrazione un ruolo importante appartiene alle Autonomie locali
Non è un caso che come Amministrazione provinciale abbiamo voluto dare già vita alcuni mesi fa ad un primo centro di documentazione sui problemi dell'immigrazione
Napoli e noi siamo fermamente convinti può occupare una posizione decisiva come propaggine estrema più l'Occidente proteso verso il bacino mediterraneo e di là verso il continente africano ed il vicino Medioriente
Napoli e il luogo intermedio del dialogo la stazione di posta dove diventa possibile tradurre Trasforini un nuovo modello di sviluppo
E nello stesso tempo accogliere ed assistere i flussi di immigrazione destinati a distribuirsi nelle aree ricche d'Italia e d'Europa
Amici
è in discussione il ruolo globale di Napoli
Il ruolo globale di Napoli e della sua area metropolitana
Ed anche la questione dell'immigrazione ci serve ad illuminare un quadro di prospettiva che chiaro non è visto e considerato che c'è anche chi vorrebbe un Europa senza mezzogiorno
Certo
Se io penso alla storia della città
Attraversato da una permanente corrente multietnica capaci di compiere una sintesi originale partendo da elementi estremamente diversi tra loro
Mi viene da dire che Napoli e in un certo senso una delle metropoli maggiormente predisposta all'integrazione tra culture e etnie differenti
Il nostro obiettivo allora deve essere quello di tradurre questa predisposizione in un progetto di modernità che faccia di Napoli e della città di Napoli di questa grande metropoli mediterranea Porta d'Oriente verso occidente e dell'Occidente verso Oriente come scriveva Fernán prode
Amici
Attraverso le porte
Si passa da una stanza all'altra
Da una stanza all'altra della casa
E chiave nella stessa casa
Non è mai uno straniero
E il tuo prossimo
Al quale si allaga legato da doveri di solidarietà e da vincoli di amicizia e di fratellanza
L'immigrazione
è un problema che richiede un adeguamento della coscienza per poi chiedere al alla ragione di mettere in moto di mettersi in moto per trovare una risposta o delle risposte ai bisogni della maggioranza
Su questo confine estremo
Quello della nostra capacità di rinnovamento e di adeguamento misureremo la possibilità di alimentare la speranza di un futuro migliore grazie
Il signor Michel bussa il console generale di Francia
Signora vicepresidente autorità signore signori
Gentili amici
Per il console generale di tranciare un grande odore prendere la parola come secondo
Dopo il pressing se vicepresidente Sorrentino
Per introdurre questo queste due giornate consacrate all'immigrazione extracomunitari
Con me equilibrio tutta una delegazione francese
Cortesemente invitata dagli organizzatori che ringrazio
La quale comprende un degli attori del Marocco
Il signor ha dato grazie circa movimento contro il razzismo e per la mistici a mentre i popoli
La presidente e una associazione culturale della città di Grenoble si chiama profuma profumerie era c'era la signora Cheryl fa bene assoluto
L'acquisiamo azione volta lavoro di integrazione
C'era anche il signor lo so presidente dell'associazione transculturale
Stokes sguattera unito della condotte comunista europea
Il signor sorge alla Consigliere politico che esso sia alle del consolato generale Pancho
Il direttore l'ufficio popolazioni emigrazioni del ministero della solidarietà
Che aveva la ferma intenzione di partecipare all'ultimo momento si è trovato impossibilitato per sopraggiunti intenti
Il predicato di sposarlo
Per noi francesi e la questione che stia a Londra dibattendo in questi di quei giorni senza essere dal Matra Marchica come qualche volta si dice è pur sempre importante
Il modo sereno psico ne vuole che e poi quello vostro G. portici i problemi
Con chiarezza
Non Chiellini forma su ciò che accade in altri Paesi
Mi sembra esterne un bond metodo quello peraltro messo in opera dal nostro primo ministro miscela poca che con meno otto ha creato all'inizio di questo anno
Un Alto Consiglio per l'integrazione composto da nove personalità indifferenti re pesante rappresentanti ognuna varie correnti di pensiero in Francia
Con il medesimo spirito il governo francese se l'iniziativa del ministero dell'Interno si interessa alla creazione di un organismo sorta di ente morale per il dialogo tra lo stato e le varie componenti della comunità musulmana
Inoltre in questi ultimi anni sono state varate tutta una serie di
Iniziative concrete che vertono fondamenti fondamentalmente su due concetti
La regolarizzazione e l'integrazione
Rispetto ai progressi problemi
A volte scottanti che riguarda turno i rapporti tra popolazione anticamente insediate
O per lo meno già da tempo impiantate in vari Stati europei e le popolazioni gli recente arrivo
Riteniamo che occorre al vere al contempo la saggezza
Di una refezione distaccata e di coraggio delle distinzioni politiche e operative che risponda hanno alle problematiche clinica un po'prendere un certo distacco rispetto a una un tema così complesso
Le cui cause sono così molteplici e le contraddizioni fondi presenti e necessario
Ed è così ed è cosa non poco paradossale che in Francia ad esempio il partito maggiormente i costi delle all'integrazione dei non europei perché lei ha citato sia quello iniqui capito trent'anni fa presero le armi nel tanta attivo di conservare l'Algeria francese
Mentre essi avrebbero realizzato un'integrazione totale tra una mira nero anch'essa europea e una maggioranza musulmana
Altro paradosso gran parte
Di questo partito per formata da francesi di origine agile Regina da all'Oscar dell'esercito francese in Algeria
Trasferiti in Francia nel mille pensante Tor sessantadue in condizioni dolorose dolorose sonori di recenti attuali
Gigli tale partito che hanno preso le loro difese in condizioni condizioni allo stesso tempo coro Giasone crociate
La dodici partiti di sinistra in quell'epoca H dichiarando
Quelli gli sventurati come traditori e molto ambigue
E ancora oggi gran parte dello elettorato di questo partito tagli connotati razzisti dice in tubino formatura francesi musulmani di origine algerina
Dalla cultura politica certamente costa
Mi sono soffermato su questo solo esempio per mostrare come la questione che oggi coulisse si riunisce sia complessa nonché quanto vasta queste Serena debba essere una riflessione d'ordine storico economico demografico sociale col trovare politico storico perché l'immigrazione del Sud al sud
In largo prodotto del passato coloniale del Europa del più ampiamente della sua storia che ne ha fatto il foro della libertà e dei diritti dell'uomo verso cui convergono più di in Licci di tutto il mondo nelle vestigia rifugiati
Economico perché conseguenza al contempo oggi una divizion internazionale del lavoro che la sia e lascia al Sud solamente la produzione
Delle materie prime nonché di un insuccesso di quarant'anni di politica CEE ben troppo modeste in ordine al loro sviluppo
Inoltre nel nostro paese la Francia il problema che ci poniamo
Il prodotto diretto del ondate di immigrazione collegate ai bisogni della nostra industria in certi momenti di crescita
Geografico e climatico perché una delle stranezze del attuale momento della storia dell'umanità
Dei koala quella che la democrazia prospera
Grazie ai progressi della medicina
Proprio proprio gli ovini quelli Paesi iniqui le risorse naturalisti esauriscono per fatti chi matrici
Senza che ne che ne meccanismo regalo regolatore possa portare un vero e proprio il giorno remittente rimedio
Sociale perché i problemi dell'immigrazione in Paesi con me il nostro suo nonché quelli derivanti dal fallimento delle politiche sostiene Ali e di integrazione ovvero la ghettizzazione urbana euro curarle
Ma oggi Mancinelli organizzazione per l'amica e scolastica secondo lo scotto che devono pagare le popolazioni di origine straniera
Dall'altra dall'altra parte parecchi movimenti contrari all'integrazione integrazione attingono inserendo alla popolazione operaia e alle alla classe alla classe formata da piccoli impigliato
Peggiore il jazz gente
Queste che sessantuno Minnucci altre i rischi della disoccupazione oppure che temono di perdere qualche piccolo privilegio
Acquisito come quello di frequentare la scuola pubblica uguale per tutti
Reagiscono male al Tres talmente concerto
Culturale perché il cross molto moltissimo culturale europeo e più marcata talmente quello francese ha mostrato i suoi limiti
A dispetto digitazione niente segni esimere per l'arte nera nemico visti per esempio o per la musica già
E dintorni l'anno sto acculturando anzi semmai rivolta verso l'arte africana particolarmente musulmana rimasta essenzialmente giudeo cristiana ha rigettato il il blocco tutti quei valori che le venivano dal Sud figlio negli comportamenti cortigiane
E la propria problematica religiosa s'impone specialmente in questi termini in Francia
Se tutto ciò è vero e merita di essere ricordato per evitarlo contro Sensi e semplicissimi e al Trenton Tor vero che occorre agire
In Francia come ho già detto
Questo discorso si traduce in una politica che verte su due punti
Regolarizzazione e integrazione
Regolarizzazione con una politica di visti d'ingresso maggiormente selettiva ha un teste questa gli è fatta più tutti gli eletti in questi ultimi tre
L'integrazione con un occhio uso di mezzi in cui il due elementi hanno un ruolo maggiore la scuola
E quindi enti locali
La scuola vero e proprio oltre oggi solo in cui si forma la nostra futura Sassetta
E per la quale il nostro governo costa fondo tutta una serie di riforme
E gli enti locali poi c'è l'integrazione algie né con l'attribuzione della casa quella creazione di ospitali ospedali Saint centri fissa militare sociali e culturali tutto ciò in Francia gestito largamente dagli enti locali
Inoltre bisogna vorrei citare alcune iniziative ripresenti riguardanti la facoltà di beneficiare delle prestazioni essenziali previdenziali a proposito delle quali il Consiglio di Stato Skillet pronunciato
Reddito minimo
L'inserimento non che gli acquistare last città di non sa la partecipazione al voto e ho ancora riguardante la politica culturale eredi di Joseph eccetera
Tutti i campi in cui siamo allo stesso tempo in esplorazione
In avanzamento
Prima dei più migliore
Vorrei aggiungere
Ma anche come direttore nell'in sé tutto pianoforte
Quindi a a Napoli
Che
Che consideriamo in vostro volo qui in Italia il nata a Napoli in particolare come De Conto facilitare il lavoro interculturale sa perché l'istituto francese
Una settimana fa per esempio o che organizzato
Un festival di African visti
Considera che il suo impegno anche di lavorava con tutta la gente che ne ha previsto interessa questo tipo di cose per fascista l'integrazione
Gli scambi culturali
Anche scambi come qualifiche iniziando oggi sono proficui
Ringrazio Isso Vie organizzatori per avermi aiutato a pronunciare questo intervento magari troppo lungo
E parto particolarmente la provincia di Napoli che ne ha tutto l'iniziativa e in particolare ispecie presidente l'assessore Sorrentino grazie della sua altre
Ringraziamo molto
Michel Dusan per il suo intervento che non è stato un saluto formale è stato una partecipazione molto utile concreta il nostro convegno portando anche nei dettagli quella che è l'esperienza francese che in questo ambito specifico civili
Precede di qualche anno perché i problemi che adesso non si pongono ora sono posti prima
Il piano di regolarizzazione integrazione che si sta sviluppando in Francia attraverso la scuola i sostegni socio economici sanitari e gli enti locali un esempio
Da tenere conto presenti molto ben presente per quelle che saranno le nostre
Il
Il convegno è iniziato in ritardo e quindi bisognerà fare alcuni spostamenti interventi spostare alcuni interventi previsti per il mattino nel pomeriggio di conseguenza
Credo che sia opportuno mettere a questo è un in questo momento
Dare cento la parola al professor Pugliese e poi professor Calvanese per il loro intervento sociologico solo per Progetto di ricerca nell'area della campagna per quello che riguarda gli immigrati extracomunitari da lei per cioè la parola prima al professor Pugliese
Ringrazio il Presidente
Cercherò di essere Breve
Io farò delle considerazioni generali partendo alla nostra ricerca nella regione campana
Sottile Rolo in particolare gli aspetti che riguardano il mercato del lavoro
Gli gli aspetti democratici e quantitativi dal fenomeno
Il mio collega Calvanese
Poi parlerà del progetto migratorio
Questa tematica al progetto migratorio sta diventando particolarmente significativa in questo periodo nel quale si comincia a parlare di programmazione di flussi vorrei ricordare che
La legge
Da poco approvata che e in linea con le altre leggi europee è una legge di freno
Alla immigrazione
Una normale legge di stop
Che però lascia qualche spiraglio un primo spiraglio democratico molto avanzato rappresentato al dalle opportunità di regolarizzazione secondo spiraglio
Espresso dalla regolazione dei flussi se non si vuole volare in astratto i flussi bisogna capire
Un po'cosa sta succedendo di fatto dell'immigrazione
E per capire cosa sta succedendo nella migrazione bisogna non solo prendere in considerazioni variabili significative economiche demografiche e sociali dei Paesi di partenza
Ma cominciare a conoscere anche qual è il progetto migratorio che hanno i protagonisti di questo fenomeno
è probabile che alcuni vogliono stare altri vogliono stare di meno volevo stare più a lungo la nostra stessa esperienza in campagna ci ha mostrato che i progetti migratori cioè il modo in cui hanno programmato la loro esperienza i protagonisti questo fenomeno varia
Dai ti mia etnia nazionalità nazionalità però di queste cose si occuperà Calvanese ecco io vorrei innanzitutto
Porre l'accento su cosa all'apparenza banali ma significative e nove otto che nessuno sa i responsabili nazionali ministri afferma no
Ne è uno nessuno alla più vaga idea di quanti siano gli immigrati e non è un caso una grave colpevolezza
Spiego perché una grave colpevolezza si è permesso nello scorso decennio
Che organismi come il Censis
Sparassero le loro supposizioni senza alcun fondamento empirico per cui noi ci trovavamo dieci anni addietro anzi dodici anni addietro vero catanese
Una ricerca del Censis fatta propria l'informazione da una serie di organi di stampa
E che poi si è trovato citata anche dei lavori scientifici che dicevano che dice diciamo questo rapporto diceva che eravamo a settecento mila lavoratori settecento mila lavoratori mille novecentosettantotto
Siccome per fortuna il Censis di recente ha ridimensionato
E parla giustamente come si vede di alcune centinaia di migliaia di lavoratori avremmo avuto un Paolo negli ultimi dieci anni ecco questo per stare a una fonte autorevole
Autorevolezza per autorevolezza
Il ministero degli Interni aveva comunicato nella persona del sottosegretario costa in maniera assolutamente irresponsabile un grave caso di responsabilità politica che scientifica il giorno dopo la strage di Fiumicino
Che gli immigrati in Italia erano un milione duecentocinquanta mila non si è mai saputo chi avesse raccontato questa fandonia al Sottosegretario
E comunque il responsabile che un sottosegretario ripeta una fandonia
E potremmo proseguire
Devo dire che a un onore dell'onorevole Gava da un paio di anni
Il ministero degli Interni comunica le sue cifre e dice di che si tratta allora per un anno il ministero dell'interno ha comunicato di avere seicentocinquanta mila immigrati misurati attraverso i permessi di soggiorno ed ammesso con legittimo candore
Di non sapere quanti erano i clandestini e non è vero che un ministero degli Interni non possa in qualche modo e racconterò un'iniziativa della CGIL Emilia Romagna
In tal senso non è vero che un ministero degli interni non possa procedere a oneste disaggregate territorialmente stime di presenza clandestina comunque non l'ha fatto e devo dire però ad onor del ministro Gava prima ci ha comunicato quanti erano d'altra parte come dire chi come me studia 'ste cose poteva reggersi in qualunque rapporto e cd che erano seicentocinquanta mila disaggregati per nazionalità e devo dire sembra donò al ministero degli interni
Verso credo che la deve al signor sottosegretario stili Spini in materia che è stata diciamo condotto una ripulitura degli elenchi per cui risultano ora diciamo a alla vigilia dell'applicazione della trentanove cioè prima delle ultime regolarizzazioni risultavano quattrocentocinquanta mila persone con permesso di soggiorno però purtroppo i dati del ministero degli Interni
Non solo censiscono molti meno immigrati di quanti ce ne sono e questo è ovvio
Ma censiscono una quantità incredibile di persone che con la immigrazione ma nulla che fare le mogli dei militari NATO
Che sono a Pozzuoli sono ovviamente censite in questa fonte per cui se noi ci a facciamo prestiamo fede alla fonte ministero degli interni
Non solo troviamo molte centinaia di migliaia di lavoratori di persone in meno ma anche un paio di centinaia di migliaia di persone in più
Devo dire però che anche questa fonte così distorta
Voi permette di vedere le dinamiche perché è vero che i dati ufficiali non corrispondono a realtà però pure quello che succede nei dati ufficiali poi alla fine mostra l'evoluzione un trend
E difatti relazionalità africane che sono sottorappresentati in realtà hanno un trend
è elevatissimo le nazionalità asiatiche hanno un trend elevatissimo ovviamente nazionalità europee o o della dalla parte nord del continente americano ovviamente sono tendenzialmente stabili e questo è ovvio ecco
Allora faccio riferimento a questo esempio della rete dell'Emilia Romagna per dire che i governi che si sono succeduti finora avrebbero potuto anziché ripetere irresponsabilmente cifre basate sul nulla oppure dire più onestamente non sappiamo quanti siano attrezzarsi per lo meno per cominciare a vedere come erano quanti sono non non c'è solo a scomodare i demografi
Ci sono vari modi per procedere
Il modo più corretto è quello di procedere attraverso una disarticolazione territoriale di tutte le fonti disponibili
Valutando le distorsioni che ciascuna fonte a
E ciascuna fonde distorta in maniera diversa per esempio la fonte ministero del lavoro ed esporta per il genere di appartenenza le donne sono Ulla tra rappresentate
I maschi sono sottorappresentati perché perché i livelli più spesso alti di regolarizzazione avvengono nel caso del lavoro domestico che le lavoratrici domestiche si Sassoli maggior parte femminile
La Regione Emilia Romagna che ha fatto ha analizzato i dati delle diverse fonti ha analizzato i dati delle regolarizzazioni a a norma della nove otto tre analizzata mi date la regolarizzazione Hannover a norme la legge trentanove
Sulla base di tutte queste informazioni attesto rapporti comune per comune su quanti clandestini presumibilmente ancora erano rimasti e ha portato avanti una stima di quello che sta effettivamente succedendo in quella regione modestamente Franco Calvarese dio questo hanno già fatto quattro anni fa per la Regione
Campagna e devo dire che per la Regione Campania e furono delle discussioni molto pesante all'intero nostro gruppo di ricerca arrivammo a stime che si collocavano
Ma di gran lunga al di sotto ma so molto sotto al quinto al sesto delle stime correnti demente noi Regioni dappertutto
A parte le pazzie sessanta mila in provincia di Caserta però una cifra sessanta mila in campagna è una cifra che si sentiva pure in di dire da persone per bene insomma l'agenda tenda fenomeno ecco ma da dove veniva veniva la abbiamo dedotto Calvanese Emilio questo distorsione così forte
Veniva dal fatto che gli immigrati hanno un elevato tasso di visibilità
E allora evidentemente se uno diciamo viaggia in seconda classe sull'Roma-Napoli pensa che siano tutti immigrati senza come abbiamo fatto noi
Un tentativo di stima in alcune arie significativa ad alta densità e scopre che le migliaia in realtà sono centinaia scopre anche che le decine di migliaia cui sono migliaia e quindi naturalmente che il fenomeno
Ha una portata molto più modesta di quello che non mi si dica
Io penso che un'occasione la conferenza dell'immigrazione ed io sto lavorando in tal senso
Credo che si potrà cominciare tratto grazie anche all'insabbiamento del Censis per fortuna che è scesa più miti consigli ad avere un'idea piuttosto realistica comunque è abbastanza sistematico che gli esperti danno un numero di immigrati danno una valutazione autonomo di gran lunga più modesto di quello dei grandi organi di stampa oppure diciamo così dei pubblicisti un po'irresponsabili ecco allora in campagna quanti saranno Calvanese Dio per i motivi che abbiamo detto non lo sappiamo
Ma se dovessimo
Fidarci delle nostre stime
Riterremmo che gli immigrati per motivi di lavoro
E familiari al seguito non superano Win alcun caso le venticinque trenta mila unità per cui se uno ne ha visto sette mila a villa Literno non ha visto bene quando in un paese piccolo ci sono trecento immigrati sembrano tre mila io non so se ha poi villa Literno solo quanti sono effettivamente probabilmente sono molte centinaia però effettivamente quindi allora tutto questo discorso va a parare in due direzioni
Il primo è che probabilmente l'intero dibattito la massa Martelli avrebbe potuto essere poggia attuale Agudo basarsi sul dato su
Su una linea molto meno diciamo ecco se nel frattempo si fosse cominciato così a
A sdrammatizzare stavamo rispetto alla sua portata quantitativa intendiamoci molte centinaia di migliaia di stranieri sono un problema grosso in un Paese un Paese che uno abituato a vincere gli stranieri e che effettivamente appalti convegni ha fatto poco o nulla allora effettivamente devo dire è un grosso problema però diciamo misuriamo le cose ed è il primo problema
L'altra questione cominciare a intralciare il discorso sul mercato del lavoro delle cordate ora si dice questi vengono e non trovano lavoro oppure si dice molto frequentemente a questi vengono e poco imposto agli italiani
Fino a qualche anno addietro invece si diceva queste due cose non sono vere così come non è vera l'altra cosa opposta che si diceva qualche anno fa
Questi sono i nostri fratelli che rendono i posti che noi italiani non vogliamo allora cos'è vero beh per un po'di tutto in una situazione altamente complessa che va disaggregata territorialmente
Allora se noi consideriamo il lavoro domestico è vero che alle condizioni sub umane medievali nelle quali si svolge il lavoro di collaboratrici domestiche nel nostro Paese il nostro tra i Paesi cosiddetti civili e l'unico dove la serba nera
Sostituisce la serba avellinese o sarda cioè l'unica dove la carenza dei servizi sociali e la disperata ricerca di status di ceti piccolo e medio borghesi
Porta una diffusione di questo lavoro ventiquattro ore su ventiquattro che ovviamente tranne che nelle famiglie aristocratiche non c'è né in Inghilterra né in Francia e in Germania voglio dire sono Paesi doveva aggiungo una certa soglia di civiltà e allora effettivamente o si ricorre ai servizi sociali oppure c'è lavoro domestico a dolore così come negli Stati Uniti insomma ecco tra l'altro chi ha fatto lavoro tra gli immigrati sa che le immigrate che lavorano come colf in massima parte
Preferirebbero ove possibile e avendo una casa il lavoro ad ore che sarebbe più civile quindi diciamo la storia di prendere il posto lasciato per quando spiegarsi in termini di mercato del lavoro la presenza delle immigrati come colf erroneo bisogna spiegare sull'in termini di
Antica ricerca di tramontati i simboli di status per certi ceti sociali e soprattutto di carenze dei servizi sociali del nostro Paese
Una donna divorziata con un bambino è chiaro che ha bisogno IVA carenza di asili totali come Channel nonché di altre fornì assistenza bisogni di queste forme di aiuto però il problema bisognerebbe spostarlo ai livelli
Dei servizi sociali
Beh non discorso analogo non potrei fare per quando riguarda la presenza nell'industria in alcune aree del centro del nord indubbiamente in Emilia Romagna c'è una richiesta di lavoro non so distaccata anzi siccome e mi meraviglio che nella Marcone Martelli se ne siano accorti nell'ultimo mese
Per qualche strano motivo in tre o quattro regioni dal Nord mi risulta che è diminuito il flusso mi dicevano as al dipartimento lavoro dalla CGIL Emilia Romagna che in questo momento diciamo c'è mentre prima insomma venivano i gli imprenditori a regolarizzare posizioni o a chiede l'assistenza per la regolarizzazione ora accedono al sindacato un intervento in qualche modo di pubblicità di pubblicizzazione delle vacanze di lavoro che si registrano cioè c'è una domanda di lavoro che non è soddisfatta
Mi pare che si possa dire la stessa cosa per quel che riguarda l'agricoltura nel Mezzogiorno
Tutti dicono il lavoro di bracciante non lo vuole fare nessuno ecco io siccome ho studiato l'agricoltura negli ultimi trent'anni sono laureato in agraria ritengo che questo affermazione sia non vera quale lavoro di bracciante non voglio fare nessuno il lavoro di bracciante codificato da norme contrattuali che postulano Solario orario di lavoro condizioni di lavoro regolazione normativa regolazione salariale ecco i contratti di lavoro in agricoltura sono applicati per quando riguarda il salario si hanno al sessanta per cento non non dice il sessanta per cento i contratti applicata il riferimento salariale del contratto
è un riferimento astratto perché poi il salario si colloca al di sotto spesso al cinquanta per cento del salario contrattuale beh allora quale lavoro rifiuto noi gli italiani
Non solo ma il salario sta diventando sempre di più un'astrazione a villa Literno come nove otto
Quando ci sono i Reitz contro gli extracomunitari cioè nei mesi estivi e fa caldo non si lavora per un salario come si lavora nei Paesi civili ma si lavora a cottimo si lavora a cassetta
Naturalmente si possono guadagnare anche molti soldi se uno ha ventisette anni
Quale
In California è uguale sì sì sì voglio dire l'agricoltura le col cosiddetto culture mediterranee quelle che hanno dei picchi nel il giovane momenti aveva raccolto dove non si realizzano dove non si realizzano calendari di lavoro Mongelli fanno ricorso a manodopera chiederà paesi poveri che è disposta ad accettare condizioni di lavoro incivili è un'inciviltà diffusissima in Francia
In Francia il salario la struttura salariale agricola è stata distrutta smantellata è sostituita da manodopera di immigrazione
Questo negli ultimi vent'anni il processo già dieci anni fa era largamente concluso in Italia ridiamo un po'più tardi insomma anche noi ci abbiamo diciamo ci stiamo attrezzando ecco a cosa ci attrezziamo
Ci attrezziamo al fatto che il lavoro viene pagato a cottimo e questo cottimo tra l'altro abbastanza significativo perché dimostra come tali sarà in agricoltura
Per una cassetta di pomodoro sicuro raccolta si guadagnavano mille lire nel ottantanove in campagna
Per una cassetta di pomodoro raccolto si guadagnavano mille lire nell'ottantotto in campagna se si calcola un tasso di inflazione del sei per cento c'è un calo del salario di fatto del sei per cento nel settore agricolo
Quando c'è il immigrazione di forza lavoro intuitiva e caldo del salario di fatto ho l'impressione che si determini difetto una situazione concorrenziale
Questo non significa che sia apporto degli immigrati assolutamente questo significa che il sindacato con grandi difficoltà deve attrezzarsi
A difendere salari e condizioni di lavoro in situazioni molto più difficili perché c'è un'offerta più larga la presenza di questa offerta ha fatto sì che i datori di lavoro potessero proseguire nel imporre condizioni salariali normative assolutamente inaccettabile l'altra parte e qui voglio spezzare una lancia a favore delle amministrazioni locali come è noto poi diciamo il profitto sul lavoro terzo Mondiale lo fa
Il imprenditore i costi dell'insediamento lo pagava comuni la comunità e qui c'ho dei problemi tratto per esempio nulla vieterebbe che le grandi aziende si apprezzasse locale baracche costi avvisi genici per esempio
E dove potrebbero pure risiedere gli immigrati in California quando si firmano contratti e così non si firmano quasi mai perché il sindacato i braccianti agricoli è molto debole ma quando si firma non è così
Una volta in Italia quando c'è un emigrazioni agricole nazionale
Le mondine i tre di attori eccetera questa cosa erano previste queste cose bisogna ricominciare a parlare perché sono si scarica tutto sulla comunità e poi dopo nella comunità si possono registrare
Allora tutto io penso che ho preso troppo tempo ma volevo tirare le fila di questo discorso
Volevo dire che si tratta di un po'anomalo estremamente varie estremamente complesso in cui tutto varia da regione a regione tutto varietà etnia et similia
Non è che non bisogna fare generalizzazioni vanno fatte generalizzazioni articolate allora
Ricordo che per quando Calvanese di homo cominciato la nostra ricerca quando ci telefonava qualche giornalista va a sapere sembra quanti erano e noi diciamo noi non diamo i numeri e spiegavamo che avremmo fatto quello che poi abbiamo fatto che cioè solo se si conoscono in dettaglio le caratteristiche qualitative del fenomeno
Se ne possono conoscere anche le quali sta liste quantitativo è un po'sembra un paradosso ma invece così perché noi girando siamo riusciti un po'a capire di cosa si trattava
Capendo questo si capisce che probabilmente il fenomeno ha dimensioni meno drammatiche
Ma che nonostante la non drammaticità di queste dimensioni i livelli di accoglienza sono talmente modesti
Che il grado di visibilità e il grado anche di tensione sociale aumenta come che si può ridurre la tensione sociale a mio avviso sdrammatizzando e aumentandolo strutture di accoglienza
Per quel che riguarda il mercato del lavoro direi che sarebbe tutta la polemica se hanno un effetto sostitutivo un effetto complementare una polemica mal riposta bisogna capire in quale regione qua dietro nicchie
Hanno un una funzione sostitutiva nel mercato del lavoro e in quale regione quali gruppi quale nazionalità hanno una ragione con una funzione complementare e lì bisogna incidere con forza per quel che riguarda la campagna e concludo c'è il famoso paradosso della compresenza degli immigrati e dei disoccupati
Allora anche qui si danno due interpretazioni ambedue altro uscì dal punto di vista sociale
La prima interpretazione diciamo così è contro i disoccupati i disoccupati campani non sarebbero disoccupati perché ho già lavoro comunque non hanno bisogno di lavorare stando guardate gli immigrati
L'altra cosa è attenti ai neri perché ci invadono e ci prendono quei pochi posti lavoro che ci sono in se si ragiona in questi termini ci ha solo la paralisi
Ora bisogna capire prendere l'esempio come ho fatto io l'agricoltura capire qual è la dinamica del mercato del lavoro e che domanda di lavoro sì determina per esempio si scopre che è una domanda di lavoro che è tendenzialmente precaria e irregolare sottopagato e di difficile controllo sindacale
è chiaro che c'è una capacità di resistenza
E di rigidità dell'offerta da parte del lavoratore locale ma il problema non è quello di ridurre la capacità di offerte lavoratore locale ma è quello di costringere questo tipo di domanda frammentate irregolare e spesso sommersa ad acquistare connotazioni di regolarità e di ufficialità
Questo comporta un forte impegno da parte dei partiti della sinistra da parte del sindacato come ci si arriva a mio avviso ci saliva innanzitutto con chiarezza di idee
E secondo comuni indegno quali questo impegno va sta da diciamo gestito secondo le proprie responsabilità istituzionali
Se diciamo le strutture politiche si impegnano sul piano l'accoglienza e se il sindacato si impegno sul piano la ripresa probabilmente un superamento da condizioni attuale degli immigrati sarà possibile tratta anche con la loro partecipazione ma di questo preparerà catanese
Ringrazio il professor Pugliese del suo intervento
Che senz'altro utile nel per
Togliere alcuni fantasmi dai nostri discorsi vedo al professor Calvanese
Bisogna però che gli oratori si predispongono ad essere più succinti altrimenti non riusciamo a chiudere questa sì questo ministero salvo succinto
Io ho intenzione di parlare un po'più nel dettaglio tranne delle conclusioni della nostra ricerca non di raccontarla tutto evidentemente
Però in premessa mi premeva sottolineare dei punti diciamo
Politici politico culturale sul primo punto è questo che mi sembra
Un fatto paradossale come
Nella in tempi di di celebrazione del libero mercato delle merci
Poi per quanto quando parliamo invece dell'uomo degli uomini
No voi aggiorniamo in termini di controllo di stop di regolamentazioni di degli ingressi eccetera
Questo soprattutto in alcuni casi di accade io non ho partecipato la settimana scorsa un convegno dalla Fondazione Agnelli a Torino di demografico
In cui tutti erano d'accordo su questo fatto che per i prossimi anni si prevede che l'effetto di espulsione dai Paesi di emigrazione cioè dei Paesi dell'Africa dell'Asia Sud America eccetera
Sarà talmente forte preponderante che capovolge l'ha un po'questi meccanismi tradizionali diciamo delle sette in cui ha che hanno visto prevalere negli anni scorsi l'effetto d'attrazione dei paesi d'immigrazione
E però sono gli stessi molte volte che sono consiglieri
Del governo di enti governativi o para governativi di quali sottolineano spesso la necessità delle quote dei controlli la rigidità al blocco degli ingressi dico questo
Per sottolineare un ulteriore paradosso se queste analisi sono vere è vero che a queste politiche corrisponderà questa è una mia convinzione diciamo anche vecchia ma che risulta confermato per i fatti in questi anni
Che ogni volta che c'è una legge di regolamentazione di blocco di stop più rigida è questa più si avranno presenze clandestine cioè alle migrazioni non vengono frenate da queste leggi con buona pace delle polemiche preelettorali permane invece siamo menta soltanto la quota dei clandestini
La seconda questione queste come ancora paradossalmente in una società de in un mondo che viene definito di oggi ricollocazione riallocazione eccetera delle dell'India dipendenze fra i Paesi sei i vari Stati fra i vari popoli noi parliamo della società multietnica quindi di questa diciamo emersione di specificità culturali etniche razziali eccetera
Di più che in altri periodi
E questo fatto ciao evidentemente un fondo di verità ma ci deve porre anche una preoccupazione politica io non sono per esempio convinto che noi dobbiamo celebrare la società multietnica multirazziale in un modo acritico cioè non è a mio parere ci dobbiamo porre contemporaneamente il compito del la valorizzazione delle culture dei Paesi d'origine ma anche il compito di pari passo dell'integrazione perché nelle tradizioni e delle dell'esperienza dell'immigrazione sempre se si è sempre verificato che se maggiormente rafforzato la con boutique la componente etnica ma quindi anche disavanzo Nismo di questa componente etica quando più forte è stata diciamo la politica di discriminazione nei confronti quindi la la al nel discorso delle etnicità dal vissuto di fari passa un discorso
Positivo di pratica sociale in cui con la valorizzazione c'erano si porta avanti una politica di reale integrazione vedere a criticamente celebrare questo fatto come fosse
Un fatto eccezionale un fatto o di per sé positivo a mio parere rischia diciamo di farci diciamo non cogliere bene
Una realtà di fatto che che poi in una realtà in molti casi nemmeno le reale cioè travisata nel senso che non spesso
I paesi di provenienza degli emigrati non vengono qua né organizzati lei con una precisa identità molto spesso nei Paesi di partenza non ci sono
Chiaramente definite queste culture anche queste cose sono legate a un filino in divenire
Mentre noi sottolineiamo spesso noi Paesi diciamo europeo occidentale lo dico in riferimento soprattutto ad alcune esperienze
Delle tradizioni dei Paesi di tradizione all'immigrazione dell'Europa queste cioè valorizziamo però non a buon fine questa demarcazione sociale
Io volevo parlare un po'della ricerca nostro dicendo fondamentalmente che noi abbiamo
In un certo senso ci siamo posti due inquisiti nella ricerca nostra uno era quello della lettura diciamo del fenomeno della comprensione in termini quantitativi di
La la mappa di questa presenza in realtà nel nella regione l'altra è quella di considerare richieste di questo
Penso abbiamo avuto un merito in questo abbiamo Dormello cioè capire che la Regione campagna era un osservatorio privilegiato in un certo senso delle novità del fenomeno in Italia
Quale fosse la funzione della Regione e la specificità della Regione Campania
E avevamo questo pregiudizio che poi è risultato confermato dall'analisi che la Regione Campania fosse una regione di transito dell'immigrazione
Che transito non significa che arrivano al porto o alla riproposto alla stazione e dopo due giorni vanno via
Il transito nel senso che diciamo il nostro mercato del lavoro alla nostra realtà regionale in un certo senso hanno fatto da filtro
In relazione a tanti avvenimenti anche Esterni ovviamente al mercato del lavoro spesso presa ma la legge di regolamentazione novecentoquarantatré forme di radicamento dalla presenza dare straniera però fa da filtro a una un trasferimento nella misura in cui si cominciava a consolidare la presenza si cominciava a formulare un minimo di progetto migratorio
Degli immigrati verso altre regioni del centro nord o regioni anche altri Paesi europei cioè voglio dire che abbiamo assistito verificato una tendenza
Per la quale c'è una fertilità della nostra realtà non l'abbiamo chiamato l'humus fertile c'è un una realtà che per me abilissima all'ingresso di lavoratori stranieri laddove il mercato del lavoro nero per esempio
Estremamente diciamo disponibile a questa a questa possibilità però allo stesso tempo ne abbiamo detto ce lavoro nero per tutti ma non c'è lavoro garantito
E quindi non c'è un oculare una possibilità c'è una all'interno di questa perché lastrici da permeabilità del settore informale del mercato del lavoro c'è una rigidità dei confini di questo mercato lavoro verso il lavoro garantito
Questa una importanza estrema perché astri chi studia l'emigrazione perché sa che è un progetto che migratorio è legato comunque a una possibilità di ascesa sociale di promozione sociale dei degli immigrati cioè gli immigrati
E nelle migrazioni tradizionali europee
Facevo per esempio i portoghesi facevano prima in Francia mi pare faccio un esempio può darsi che sbaglia la collocazione lavorativa insomma per capirci
Il i lavoratori edili poi facendo i camerieri nei ristoranti poi facevano gli operai e da noi questo non è possibile allora significa che quando l'immigrato comincia a a radicarsi nella nostra nel nostro Paese tende a a questa promozione sociale che può essere anche non solo legata direttamente al mercato del lavoro può essere anche legata al fatto di avere una casa di avere una maggiore assistenza può essere legato rapporti di lavoro più garantiti nelle stesse attività che fanno in campagna
Quindi andiamo a una tendenza che noi abbiamo penso sia una cosa interessante da da sottolineare per la quale nel tempo le avremo una se se
Ezio urne della domanda di lavoro per la quale i più forti più garantiti quelli maggiore condizioni di essere
Regolari andranno verso altre realtà e quelli meno abortì meno garantiti più flessibili più disponibili
Rimarranno nelle nelle nostre realtà meridionale cioè
La presenza dell'immigrazione si applica in Italia a alle contraddizioni che esistono tra il nord e sud dell'Itas ed è questa e questo significa una dequalificazione di questa presenza è uno svantaggio ulteriore per l'immigrazione straniera rispetto a questo
C'è una il il progetto migratorio secondo punto era la catena migratoria si determina Olsi sta determinando una catena migratoria
Noi abbiamo considerato al di là di tutte le le diversificazioni tra le diverse nazionalità ovviamente tanto per essere sintetici
Come soggettivamente ci fosse dalla parte oggettivamente e soggettivamente ci fosse una realtà di questo tipo in movimento
Oggettivamente perché vede verificavamo o questo questo fatto che limiti di immigrati comunque
Trovavano quasi tutti di lavoro nel primo anno di vita de di presenza dei primi quattro mesi di presenza nel nostro Paese
Come le realtà che si lasciavano a mano a monte fossero realtà che nei fatti
Erano pregiudicava nel un ritorno nel suo questa è una questione
E cioè come se come questo immigrazione emigrazione diversamente dai modelli tradizionale fosse già un partenza
Non dando l'emigrazione a tempo e scopo definito ma un'emigrazione definitiva dove e come e in che modo poi da tutto
Da verificare soggettivamente perché gli immigrati che noi abbiamo intervistato dichiarano esplicitamente da una parte di voler restare nella regione Campania
De di voler restare in Italia quasi tutti chiaramente non avendo ancora scelto se rimanere per per dieci anni per cinque anni per sempre per due ma insomma solo l'uno per cento degli immigrati
Dichiara di volere tornare in patria
Questo questo dato diciamo ovviamente di tipo soggettivo
Si combina con con un'altra contraddizione che si fa risalire al discorso che dicevamo prima come tutti gli immigrati dichiariamo
Fondamentalmente di vorrei restare come però una buona parte la parte che noi abbiamo ritenuto più significativa cioè
Quella che noi abbiamo chiamato il gruppo C la nuova immigrazione africana quella legata al golfo della Guinea soprattutto
O ai Paesi vicini al gusto della Guinea
Fosse insoddisfatta delle condizioni in cui si trovava in Italia
Il che significa che c'è questa necessità questo bisogno di di emigrazione di venire nel nostro Paese c'è però lo stesso De
Dopo un un Enzo c.d. stazione che a nostro parere si traduceva in un progetto migratorio che poi abbiamo verificato successivamente alle nostre interviste per esempio con l'esodo
Dei ghanesi dopo la legge novecentoquarantatré con le tre trasformazioni che sono avvenute nella stessa composizione dell'immigrazione con fatti non solo di concorrenza diciamo implicita con i locali ma ad esplicita all'interno degli stessi immigrati questo ci porta io termino per non farla lunga anche perché ho detto alcune delle grande leader la ricerca io non non voglio dire a nemmeno di più anche per creare un minimo di interesse per questo libro che che uscirà
Ecco la necessità diciamo da un punto di vista di una ulteriore traccia di ricerca che è quella di capire
Insieme le condizioni del Paese ospite con una lettura del delle condizioni dei paesi di partenza
Non solo ai fini del discorso dell'integrazione che facevo all'inizio ma di capire come quando ne parliamo poi di immigrati i giovani istruiti con una certa percentuale di femminilizzazione discoli Rizza azione che imparano velocemente l'Italia
Che però sono insorti soddisfatti come nei loro paesi per esempio ci sono stati negli ultimi anni fatti importanti di trasformazione di sviluppo industriale di crescita del settore informale di occupazione ma che non corrisposta certi bisogni e certe esigenze che lavoro su cercano di soddisfare evidentemente in questo nostro paese in cui ovviamente non vengono soltanto pesa per una necessità di fuga come spesso la stampa ha diciamo una certa opinione pubblica attente tende a sottolineare diciamo riducendo lo spessore appunto del de di questa immigrazione ma con tutti i suoi caratteri innovativi positivi di persone che stanno dentro questo sviluppo e che ovviamente in questo da questo sviluppo non vogliono essere marginalizzato
Ringrazio il professor Calvanese che ha dato l'idea credo al convegno e tra i partecipanti al convegno dico della complessità
Disciplinare del fenomeno che si sta studiando e quindi necessita di tanti apporti e di verifiche anche di reciprocità
Proprio in questo senso penso che possa essere importante l'intervento prossimo che quello del signor Lippi Shawn
Presidente dell'Associazione transculturale
Ringrazio molto cacciatori tutti per permesso di partecipare
Quest'incontro
A due titoli sono molto interessato
Prima come francese cercatore francese perché come l'ha detto il nostro sponsor penso che c'è in Italia
Una facoltà di affrontare e di discutere nel fondo Problemi
E questo
Grande problema
La seconda ragioni e che il nostra sessione l'Istituto internazionale per una conoscenza reciproca cultura sì migrazione tra scultura che abbiamo fondato con Umberto Eco
Alla oggettivi molto simili molto prossimo purtroppo Roshi
Del
Il la sensazione
Dunque vi ringrazio morto e colle per missione così Corneille così è così brutto il mio italiano
Parlerò ossia è possibile in francese
Sì
Se se vuole io posso fare nove traduzione sintesi ma mano che lei parla
Corte accelerazione sui prestiti grazie
Signore si libresco e flessibile
Sia perché le il les Sons Della chiunque Music is You and me ne altro scultura e anch'io così una
Jeans attende Pearson le coclee Murchison così un suo diritto
Cercherò di essere breve né da altri gli aspetti già alcuni aspetti dell'attività di transculturale che in qualche misura sia avvicinano ai problemi che si affrontano oggi
Il la sessione tra scultura etti credo un create con Briatore ecco adesso il G in Polonia fax nonché il più famoso d'accatto costante accanto tassa e chi a terra mia dice lascia
Affittiamo dell'affitto il West di CGIL lei Travel dieci dodici altri ci fosse e ferma vai dopo Luigi si può
Con quell'attività del associazione tra scultura fondata con una partecipazione di Umberto Eco se sviluppata tra l'ottantadue e ottantasette in alcune regioni della Francia utilizzando ricercatori africani dell'Africa dell'Est che si sono particolarmente cimentati in in una ricerca di Antropologia reciproca
Che le le
Lo sono sicché le il presunto sette
Se settanta chili da un popolo uscire Sicco
Qual è il senso di questo tentativo dietro l'opposizione di Cipro
Su qualche Neeson tutto ecco sì un apporto Skillet ad un poco diffido man
Oggi nota modi mangi chimici e chiudere di contattate artifici Opel da un limite massimo
Sì l'importanza nasce dal dei contanti interculturale nelle migrazioni ma
Se il lento otto holding connesso nei che il connesso s'
Ancora verrebbero Asti Caforio tutto il di in ortopedia scioglie con Menduni dunque nessun
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Quale la la qualità della conoscenza reciproca che conta è un proverbio poi dice non si che non si può dire io lo conosco noi lo conosciamo
Di qui nascere un riferimento anche alla filosofia illuministica da Monte scriveva Leibniz
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Arraffati disse Jencek
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Sì
Nel libro nell'opuscolo di Laives pubblicato alla fine
Nel diciottesimo secolo no del diciassettesimo del diciassettesimo sec. seicento sulla Cina
Viene fatto riferimento penso alle teorie confuciani allora già diffuse in Cina per cui i si dice come nord come da parte nostra destra c'è stata come c'è stato un rinvio di missionarie per una teologia la trascendenza si può pensare che dalla Cina possa essere inviati a noi dei missionari per una teologia del
Da della dell'organizzazione romana insomma me iniziata in maniera ossessiva resti in Ticino Giolitti era
Ho toccano of Commons
A declino Termoli
Il eletto Terzilli letto pensando in un teschio
Discrete scusi scaduto otto che oggi può anche non troppo riuscì lotto polemici sentirlo Pedrosa Samos devo
Lo porta Silvio da pacchia dei grigio topo PM passioni quel giorno andavo pm e in USA sono Blakey dette chiuso
Del fesso uno un sistema exit dei calvo piste dei gruppi e quindi cherchez no non dopo appena Frisk veniva fargli Silvio letterario colpi
Sì
Questa è la finzione di una reciprocità Antimo dell'antropologia che ha dei casi classici come le tre persone nel settore
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Come azione topologica di operatori delle degli altri paesi di un altro mondo del mondo terzo nei confronti nostri mentre fino adesso è stata un'operazione da parte nostra nei confronti degli altri paesi
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Le meno targhettine spessissimo del sette di ferro la corte dei seggi firmaste immobile connesso
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Sì questa iniziativa una particolare importanza per sciogliere dei malintesi che derivano dal fatto che i differenti approcci alla conoscenza portano dei modi di affrontare successivamente la teorizzazione dell'organizzazione sociale
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Le canna usata
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Il
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Hanno tre zoppo e tetto
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Che possano essere stati capziosa mentre quella della favola di la Fontaine della dell'invito Della Volpe che invita la cicogna a mangiare su un piatto piano la cicogna che a sua volta invita la volta a mangiare in una fiala lunga
Giorgio Boschello
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Cinesi e africani operare su una realtà europea
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Surrettizio sguardi venuti da lontano
Parma mille trovando Ilia entrava in crisi Simmonds da Sciascia ma gli Imam sesso ti porto civico con le odia scriverle bollo e niente l'ammenda comodità pagasse il problema l'odiato le Bologna e post-gestione affitti
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Ricerche si è sviluppata per due anni nell'area bolognese sa i risultati saranno pubblicati da Bompiani sotto il titolo sguardi venuti da lontano
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India idealismo gli aiuti al Monaco don Ciccio vedo in successione dicevo non passano troppo l'ordine
Me
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Hot
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Déco nessuno s'
Dunque l'hospitality in uso un affitto daglielo Cerqua anni chi sono trasmettere esso
Senza l'atteggiamento nei confronti del
Della conoscenza e quindi necessariamente diverso l'esempio che lui porta è quello del ospitalità fecale
Condotta andò Coppi anzitutto ossia cioè siamo dei tragitti onesti killer Keira fino se il
Il via sette se servono cioè dire se passeremo inviti Vissani abruzzesi torno protetta Screen usa una contea oggi Luisa cilene moi
I credulità di un frutteto posto fu amico connesso al FLI che il lessi le mani dell'ospite delitti quando un'europea invitato in Africa questo stupefatto
Tutta la la ritualità della cerimonia dell'ospitalità
Pontormo lutto creerebbe nuova Tudisco durato discussione lo diceva già visti Igli ha battuto il peso a pressione bersaglio di testi un follow non è che adesso dei tetti ai fondi a Cividate miscela per Attila Tecce terrò e doni che il difficile il nu irripetibile noi Repetti
Definì mossa un rettile e tous tavola non pare suppongo alto sono significa Simulator Pergine
C'è un lunghissimo tempo nell'incontro tra ospiti che dedicato agli scambi di
Saluti di conoscenza dei termini e di conoscenza reciproca per un tempo che a noi può sembrare un tempo perduto che invece ha
Nello stabilire questo rapporto di ospitalità una grande importanza delle tradizioni africana Seto cotone anch'no Oppini del significa assume Darfo Massimo
Onore Tel dosi in sintesi un TG si cessione due pacchetti e i delitti portata al mondo e dovreste vicende per esteri Sico sospetto tanto avrai Tozzi a pressioni tutte salva il dotte asserzioni dove loro lo voto
Dopo sacca di ridotto e Lozzo Izzie fichi modellando i due
Voglio tutto questo periodo di scambi che potrebbe sembrare inutile invece un periodo in cui l'osservazione reciproca permette di affinare
La conoscenza reciproca dell'altro
Sottoscrivere sono il le foto offerto un conto secca ST sparse don stesa fu ottimo don le don lesse compiuti esperire tutti in atti che passione diminuiti il CIPE non dopo lungo con voluttà del secco e ne sono stessi poco
Per affrontare il poi i problemi di integrazione delle minoranze etniche in Europa dovremmo prendere il tempo per arrivare a questa conoscenza reciproca
Mi riservo un duetto una scultura e mettono Marco Palma Chicco un semplicissimo le minori tecnici per dopodiché Mapelli d'Europa dei presunti antica Minotti europea e esso opporvisi spessissimo a Min che ne sono stole che il ministro senza appello agisce lascia non ho peli Angeletti il PCI ridurre di Oppido vicini diminuiti consiglierei
Truccatore
Ha detto licenzioso Coppelia sua affetto Mrs fai del Padre Nostro
Il programma di tra scultura sostenuto anche da tracce si avvale dell'apporto dei ricercatori che possano facilitare questi confronti di conoscenza ricercatori provenienti dai paesi di d'origine delle minoranze etniche interessate alla ricerca
Il lo sforzo proprio soprattutto in questo senso della conoscenza approfondire attraverso metodi di approccio che siano quelli del paese di origine
Tutto concreto Pascal
Politico ce Soir commossa
Brady Harkness prodiano del lotto ognuno nei peritus in ferro dopodiché Pio un non o vicini o dopo la dico Vertu da un lato di verte doveva dello stesso Masiello e chi indossa un passo in modo libero siccome mi che hanno tutti gli stessi uso mettono in più me reso appello Giorgetti rende repetita Negredo
Chi gli ettari veri stanno a
Lasciando moschea sapremo
E il secondo sino al un secolo dovuti
Accantonata Parrini appannata
I mobili sei paia no difficili monaci
Eletto oggi rissa anche
Se anche la verità avremo anche pazza idea posto ed tutte le forme
O più in questione si tale tema Nigrelli sinché lastre arraffa inguacchio se carretti e dello stesso tra cosce a liquido s'sette sette dei disagi richiama immigrati e agire Lina chi di Lundquist Hoshyar Kim Jong Il Padrino Dematteo vecchi fino al non lontano editti a passi la sua precarietà e tratterà universo presto Ray scese
Lo schiera Julie London McEnroe scivolosi Zongoli fisiche Axe limone più intimi ed egli era sul posto sette
Se visione
Per il loro voto se lo vogliamo De Luca Codazzi manifesti ieri accolgano del nuoto chiede se del
L'altra da questo guardavano assegno di Cipro tra
Altri arricchisce forse non molto volte delle conoscenze essenziali anche nostro che non sono necessariamente strettamente di tipo economico
A questo proposito ricordo conta una lei dottor capitato di un è un fatto capitato a sua cognata sua cognata ferma per un guasto sull'autostrada atteso cinque ore per il soccorso di qualcuno ha cercato di fermare delle vetture nessuno si è fermato cioè non con molta circospezione una macchina di immigrati
Algerini che ci siamo fatti carico dei suoi problemi hanno riparato la macchina da fine d'anno invitata trascorre la serata con loro
Ed evidentemente ci sono anche leggermente risentiti aveva proposta riavere un compenso per quanto avevano fatto questo tipo di approccio che si è verificato in questo caso è un che abbastanza esemplificativo di come può essere sorprendente Lo sguardo dell'altro
Molte grazie
La parola adesso l'architetto maligni
Presidente della Camera di Commercio italo araba sui problemi dei rapporti fra immigrazione cooperazione economica
Grazie presidente
Signore signori la legge trentanove regolamenta alcuni aspetti di un problema più generale di gravità ineluttabile non ultimo merito di questa legge e se si vuole del dibattito relativo e persino delle relate le reazioni e in parte ne derivano
Che in parte ne sono state rese più evidenti mi pare quello di avere concentrato un'attenzione diffusa e intensa sul tema dell'immigrazione
Dalla discussione sulla regolamentazione dei suoi affetti in Italia occorre però spingere la riflessione all'analisi delle cause per definire linee di azione
Realmente incidenti piuttosto che politiche di carattere difensivo
Prima di affrontare questo argomento desidero soffermarmi brevemente su alcune valutazioni che della legge trentanove danno i paesi della sponda sud del Mediterraneo
E che ho potuto registrare nei colloqui con i loro ambasciatori in Italia
L'opinione prevalente e che la legge affronti con realismo le difficoltà dei problemi anche in considerazione dell'atteggiamento culturale che il nostro Paese complessivamente esprime a questo riguardo
In particolare è stata apprezzata l'introduzione
In particolare è stata apprezzata l'introduzione di alcuni diritti fondamentali e della possibilità di esercitare attività professionali e commerciali senza tener conto della condizione di reciprocità tra gli Stati
Non vi sono però dubbi sul fatto che la legge sia restrittiva che prefiguri un sostanziale blocco dell'immigrazione
Allineandosi sia pure con contenuti migliorativi alle norme vigenti negli altri Paesi della comunità europea non vi sono cioè illusioni sull'entità dei flussi d'ingresso programmabili in futuro
Mentre esistono preoccupazioni sui termini applicativi sia relativamente al periodo transitorio della regolarizzazione sia rispetto ad esigenze sociali e di integrazione
Per la prima fase si propone il superamento di atteggiamenti e difficoltà burocratiche attraverso una collaborazione diretta tra autorità italiane e consolati degli immigrati in particolare per quanto attiene
A deficienze informative rifiuti rinvii delle domande sequestro dei passaporti dove è stata contraffatta la data d'ingresso in Italia senza notifica alle autorità consolari dei Paesi d'origine che in questi casi
Si vedono normalmente richiedere un duplicato con le difficoltà che ovviamente ne conseguono
Un secondo problema è quello evidenziato dal basso numero di richieste di regolarizzazione
Poco più di cento mila a fine febbraio
Può darsi che abbia ragione il professor Pugliese e che le stime siano siano errate comunque il numero di richieste anche rispetto alle stime fatte in questo studio mi sembra comunque di gran lunga inferiore a quello che ci si poteva attendere
A parte gli aspetti di informazione agli immigrati che risultano oggettivamente difficili e che pure avrebbero dovuto costituire uno dei momenti attuativi fondamentale della legge
La scarsa propensione registrata deriva in molti casi da timori non privi di fondamento
Il meccanismo dell'economia sommersa alimentata dal lavoro nero si oppone alla regolarizzazione
Il rischio a volte l'intimidazione Diretta della perdita immediata del lavoro e quindi dei mezzi di sostentamento si unisce alla minaccia differita di non poter ottenere il primo rinnovo del permesso di soggiorno legato all'accertamento di un reddito minimo
Disoccupazione momentanea lavoro stagionale attività che non consentono l'accertamento
Redditi determinati dal lavoro di più componenti la famiglia costituiscono al riguardo altrettanti dubbi e conseguentemente un freno all'uscita dalla clandestinità
Una norma transitoria volta a favorire l'acquisizione di un lavoro regolare sarebbe auspicabile ancorché contrastante con criteri equitativi che appaiono comunque sovrastruttura Ale rispetto alla drammaticità in molte situazioni
Un terzo aspetto concordemente sottolineato dagli ambasciatori riguarda la gravissima difficoltà degli immigrati a trovare una casa
Le attuali situazioni precarie di sovraffollamento sono tra l'altro considerate come una delle cause di tensione con le popolazioni locali
Casa istruzione e formazione professionale libertà effettiva di esercitare il proprio culto di conservare una propria identità culturale sono aspetti sociale dell'immigrazione che la legge in parte delega
A Regioni ed enti locali
E qui non si può sottovalutare il problema derivante dalla diversità degli atteggiamenti assunti
In alcune regioni e comuni di
In alcune regioni e comuni di grande e consapevole impegno in altre d'indifferenza in altri ancora di intolleranza e di vera e propria guerra agli immigrati
Alcuni ambasciatori hanno segnalato infine la disponibilità dei propri governi a contribuire alla soluzione delle diverse problematiche sociale anche attraverso la sottoscrizione di accordi bilaterali
Non aggiungo nessuna considerazione personale questi temi che sono al centro del convegno che la cui trattazione è prevista in molte relazioni
Per esaminare invece per ragioni di tempo in modo forzatamente schematico il fenomeno delle migrazioni dei Paesi più poveri e quelli più ricchi le sue cause gli indirizzi possibili
Delle intenzioni dichiarate nel corso degli anni settanta di introdurre un nuovo ordine economico internazionale per correggere gli squilibri Nord Sud
Sembra ormai essersi spenta anche lecco
Mentre la realtà effettuale vede progredire un modello di sviluppo fondato esclusivamente sulle esigenze industriali e commerciali delle economie più forti
Che anziché produrre
Alcuni annunciati affetti di riverbera azione sulle più deboli
Hanno prodotto effetti devastanti di progressivo depauperamento favorito prima da ambigue politiche di credito e successivamente dalle ricette di austerità
Prescritte dal Fondo monetario dalla Banca mondiale anche in paesi dove il prodotto interno non arriva a coprire esige le esigenze del servizio del debito
L'impossibilità di restituire il debito e la crescente dipendenza economica e politica hanno determinato nei fatti nuove forme di colonizzazione
Contiene la subordinazione del sud alle esigenze del nord del pianeta
Investì sulle regioni
Le condizioni di vita degli abitanti sono di oppressione disoccupazione malattia analfabetismo disperata miseria e soprattutto assenza di possibilità e speranza di cambiamento
Considerando poi il consistente divario tra i tassi d'investimento demografico
Di in scusate fra i tassi di incremento demografico dei Paesi ricchi dei Paesi poveri
La spinta all'esodo di massa è sempre crescenti non sembra in prospettiva arrestati le con misure ordinarie
Ancora meno realistica e poi la possibilità di assorbire manodopera del terzo mondo in misura tale da corrispondere anche a una minima parte della richiesta
Credo sia universalmente noto che negli ultimi vent'anni la popolazione del terzo mondo è cresciuta due volte e mezzo quella dei Paesi avanzati
Che nel due mila il rapporto tra le due popolazioni sarà di quattro o cinque a uno mentre il rapporto tra il prodotto interno lordo pro-capite dei paesi sviluppati e quello dei Paesi sottosviluppati attualmente di circa cinquanta da uno e tende ad aumentare
Il significato di questi dati non può sfuggire ad alcuno e tuttavia non c'è oggi nessuna iniziativa nei dei singoli paesi sviluppati nei tra questi concertata
L'assegnazione all'aiuto allo sviluppo dello zero trentacinque per cento del prodotto nazionale lordo dei Paesi ricchi
Sembra soddisfare ogni esigenza di solidarietà e giustizia sociale
è assai dubbio che in prospettiva possa soddisfare neanche le convenienze
L'unica alternativa al genocidio organizzato e credo sia il caso di dirlo con molto apertamente e una immediata e radicale inversione di tendenza
Un cambiamento del modello di sviluppo che consideri le esigenze del Sud e preveda sforzi politiche e assegnazioni adeguati
L'incarico internazionale affidato a Craxi per il problema dell'indebitamento della presidenza italiana della Comunità europea nel prossimo semestre
Possono e devono essere un'occasione per riproporre con la massima determinazione un tema che dopo il rapporto Brando senza essere stato completamente rimosso
Nel prossimo mese di luglio il nostro ministro degli esteri presenterà ai partners comunitari la proposta di elevare dallo zero virgola sette all'uno per cento del prodotto nazionale lordo
L'obiettivo di aiuto allo sviluppo
La proposta certamente opportuna ma anche del tutto insufficiente
Soprattutto ove non si collochi all'interno di un piano concordato
E accettato da tutti o almeno dai principali Paesi creditori un piano che riesca a mobilitare anche altri comportamenti e risorse
In via di indirizzando le a obiettivi economici e sociali realmente utili perseguibili con l'adesione dei Paesi beneficiari
Ai quali occorre porre condizioni vincolanti in ordine alle politiche di che di contenimento demografico che dovranno essere attuate parallelamente
Le speranze oggi non possono che essere avare
Per molte ragioni
E due di queste mi sembrano fondamentali
La prima è che i Paesi ricchi almeno fino a oggi non hanno dimostrato alcuna reale volontà di rinunciare a parte della propria ricchezza
Per finanziare lo sviluppo del terzo mondo ma hanno viceversa seguito logiche di controllo e di sfruttamento
Più o meno mascherato
La seconda è relativa alla stessa capacità di pianificazione da un lato abbiamo assistito a molti fallimenti anche in epoca recentissima e negli ultimi vent'anni una diffusa sfiducia sembra aver prodotto un atteggiamento di sostanziale rinuncia
Dall'altro non pare possibile che scelte totalmente imposte dall'esterno possano ottenere risultati
La via e certamente ardua ma anche obbligata e ogni ulteriore ritardo nell'intera prender la non può che accrescerne gli ostacoli
Ritornando brevemente alla proposta del ministro De Michelis direi poi che non è affatto scontato l'accoglimento in sede internazionale di non di un aiuto pari all'uno per cento del prodotto nazionale lordo dei Paesi ricchi
Basti pensare che l'obiettivo dello zero settanta definito in sede Nazioni Unite non è mai stato neppure lontanamente avvicinato
E che nell'ultimo anno l'aiuto si è attestato su un valore medio dello zero trentacinque per cento
L'aiuto italiano ha coinciso esattamente con tale media per una precisa scelta del Governo e del Parlamento
Stando così le cose appare quindi abbastanza improbabile che la cooperazione italiana possa contare su risorse superiori a quelle definite dalla legge finanziaria per il triennio novanta novantadue
Risorse che risultano inferiori agli impegni già assunti
Proprio per questa ragione mi appare molto preoccupante la seconda parte della proposta del ministro nella quale si assegna un quarto delle maggiori risorse ai Paesi dell'Est di queste teoriche maggiori risorse ai Paesi dell'Est un quarto ai Paesi del Mediterraneo e la restante metà agli altri paesi in via di sviluppo
Si dice diamo al Mediterraneo cioè al nostro Sud o una quota pari a quella dell'Est dimostrando così un parallelismo tra l'integrazione Est-Ovest è quella nord-sud
Si aggiunge anche che il primo adeguamento riguarderà all'estero con la presentazione a maggio cioè subito
Di una legge che possa convogliare verso quei Paesi almeno mille miliardi nel prossimo anno
A situazioni straordinarie come quella determinatasi nell'Est europeo si può certamente rispondere con strumenti straordinari ma non sottraendo risorse alla cooperazione con la sponda sud del Mediterraneo
Come a parole si nemica ma in realtà si propone destinandoli anzi a quanto sembra tutte le risorse mobilità PD
Del resto pendant che poi si conseguisse l'obiettivo di triplicare fondi di cooperazione la logica più elementare indurrebbe a ritenere che in un quadro di risorse definito qualunque esso sia le quote attribuiti agli uni siano in inevitabilmente sottratte agli altri
è vero che presso di noi tra la politica per leggere mitica esiste sovente uno iato è certamente vero che la cooperazione allo sviluppo e considerato uno strumento della politica estera dell'Italia ma è anche più vero che l'Italia non è una potenza planetaria non può pensare di utilizzare i fondi per la cooperazione con uno strumento di pronto intervento
In ogni parte del mondo ieri in Cile oggi in Brasile domani nell'Est Europa
La ormai cronica assenza di scelte e soprattutto di scelte rigorose consente di continuare a privilegiare il contingente ma contrasta con le esigenze dello sviluppo e con quelle di fondo del nostro stesso Paese
Per quanto i nuovi orientamenti del CX
Tende hanno a ridurre la dispersione delle risorse in mille rivoli di scarsa consistenza di ancora minore impatto
I paesi di prima priorità sono oggi sedici quelli di seconda quattordici e sette sono quelli considerati in condizioni speciali
Un numero cioè ancora troppo elevato rispetto all'entità finanziaria e soprattutto alle capacità di gestione disponibili
Nell'ultimo triennio ai Paesi del bacino del Mediterraneo e del vicino Oriente è stato indirizzato circa il sedici per cento dell'aiuto bilaterale dell'Italia
Che corrisponde a meno del dieci per cento del nostro fondo complessivo di cooperazione questo perché il quaranta per cento degli aiuti italiani sono affidati organismi internazionali mentre soltanto il sessanta per cento è gestito direttamente
I mille miliardi da utilizzare nel prossimo anno per i Paesi dell'Est risultano quindi molto superiori anche in valore assoluto
Così come la situazione politica economica e strutturale degli stessi Paesi appare assai meno problematica e meno bisognosa di interventi che si giustificano soltanto con la reciproca rincorsa avviata dai paesi comunitari in Hooper unicamente per la conquista di nuove quote di mercato
Se si escludono ragioni di concorrenzialità commerciale con gli altri paesi industrializzati gli strumenti ordinari di credito all'esportazione uniti alle propensioni presenti nel nostro sistema industriale
Sembrano sufficienti a innescare un meccanismo di progressiva riduzione del differenziale esistente con i Paesi dell'Est
Molto diversa è invece la situazione dei paesi della sponda meridionale del Mediterraneo ai quali dovrebbe invece indirizzarsi la parte più consistente dell'aiuto bilaterale dell'Italia in funzione della stabilità politica dell'area e in particolare del contenimento di una spinta all'emigrazione che risulterà viceversa incontenibile
Per i Paesi arabi dell'Africa è previsto un aumento demografico esplosivo dai centotrentanove milioni dell'ottantasette del mille novecentottantasette ai centonovantaquattro del due mila ai trecento sette del due mila venticinque
Ancora più allarmanti appaiono le previsioni rispetto all'occupazione per mantenere inalterato l'attuale tasso di occupazione che come è noto e già ora del tutto insufficiente occorrerebbe infatti un tasso annuo di crescita del del prodotto interno lordo dell'ordine del nove dieci per cento
Che non è sicuramente ottenibile senza appoggi esterni molto consiste consistente
Molte cose si potrebbero e dovrebbero dire sulle caratteristiche dello sviluppo al quale tendere sulle azioni sottostanti sugli strumenti attivabili ma quel che più conta nell'immediato e certamente il riconoscimento dell'assoluta priorità che la cooperazione italiana vede attribuire a quest'area grazie
Sì
La signora Susanna Agnelli
Grazie innanzitutto al presidente a quanti organizzato questa no su questo nostro incontro di oggi
Hanno infatti particolarmente piacere porto anche il saluto dei colleghi tutti del Dipartimento di studi e ricerche su Africa e Paesi arabi di cui ho l'onore di essere attualmente il direttore
Per noi molti di questi problemi sono stati sempre oggetto di attenzione e e ci fa piacere vedere come euro insomma questo interessa diventa sempre più generale
Io particolare mi occupo insomma i Paesi arabi di Isla e di questo brevemente vi parlerò di rapporti passati e presenti quindi l'Islam come è noto tra le grandi religioni monoteistiche la terza ad apparire in ordine di tempo
Però la seconda oggi per l'estensione del territorio omettere dopamina e per il novero dei fedeli che si contano circa un miliardo
è una religione che conserva una costante e forte diffusione
Soprattutto in Asia e in Africa
Non per opera di organizzazioni missionarie nell'Islam com'è noto non vi è clero ogni uomo e solo davanti ad Allah
Ma per lo zelo di isolati silenziosi oscuri propagandistico spesso semplici commercianti
Con l'Islam gli arabi sono passati gradualmente dagli anni oscuri del periodo prese la Nicola già Elia a un protagonismo di portata mondiale dalla fondazione di un vastissimo impero
Affacciati sì sulle sponde dell'antico mare nostrum occupata l'Africa settentrionale e l'andaluso da parte della Spagna passata sotto territorio musulmano in sotto dominio musulmano
La Sicilia e divenuta facile preda per gli invasori
Ed ecco che per la prima volta si introduceva nel nostro Paese un elemento nuovo dopo le numerosi invasioni barbariche che venivano dal Nord
Arrivava ora dall'Oriente dal Sud questa nuova ondata di genti questa volta non barbariche portatori di una grande civiltà
Provenienti da etnie diverse ma affratellati tutti da un dal vincolo della nuova fede destinate ad inserirsi nella storia della nostra terra lasciandovi tracce incancellabile
Da allora i nostri rapporti con il mondo arabo islamico hanno registrato periodi di gravi cruenti scontri
Ma anche di straordinari e utili incontri realizzati sì malgrado le diversità le incomprensioni dovute molte volte anche a scarsa conoscenza reciproca e le dolorose esperienze conflittuali che hanno segnato in profondità prendendone molto difficile la lettura gran parte del Medioevo mediterraneo
Testimonianza di questi incontri si trovano in vari campi per la cultura la scienza sia sufficiente pensare al grande geografo dell'Alto Medioevo
Il famoso agli Idrissi che compose la sua famosa opera geografica per Ruggero secondo il normanno opera conosciuta pertanto col nome di libero di Ruggiero in arabo Keita bruciare
Per quanto riguarda l'arte è un esempio per tutti è dato dalla Cappella Palatina di Palermo mirabilmente affrescata iscritta nel soffitto ad artisti musulmano
Ricordiamo inoltre a partire dalla seconda metà del ventesimo secolo la grande tradizione medica araba che avvalendosi delle antiche opere di Ippocrate di Ascoli de Galeno ed altri
Opere che sottratte tradotte rielaborati arricchite di ulteriori esperienze dei Paesi arabi
Si erano anch'esse lasciata indietro la medicina bizantina io occidentale del tempo raggiungendo una modernità sorprendente
Arte medicare abbatte importata Salerno da Costantino africano era destinata ad aprire un grosso peso nella via di quella scuola medica
Non ultimi per importanza soprattutto tenendo conto della similare vocazione commerciale che accomuna il nostro popolo con gli arabi
Gli intensi scambi di mercanzie mercanzie quanto mai varia tra le nostre repubbliche marinare i Paesi islamici Satie del bacino del Mediterraneo
Scambi che hanno certamente favorito la crescita di rapporti culturali intensi tra Italia e Paesi nostri dirimpettai nel corso di tutti gli ultimi secoli ed eccoci oggi ad affrontare nuovi problemi primo soprattutto quello dell'integrazione socioculturale di numerosi cittadini provenienti da questi territori
Ha detto a questo punto che nei Paesi arabi anche se con qualche critica recriminazione per il nostro infelice tentativo coloniale si guarda oggi all'Italia con viva simpatia
Con particolare desiderio di collaborazione lì con la coscienza di una funzione Mediterraneo unitaria
Basata sugli interessi e aspirazioni comuni Gaza seguire su un piano di perfetta uguaglianza
All'Istituto Universitario Orientale ad esempio ci giungono sempre più sollecitazioni e richieste da parte di tutto il mondo del lavoro e della società civile affinché l'istituto stesso con il tramite della lingua
Si faccia mediatore di rapporti sempre più intensi
Per affrontare questi problemi necessita un intervento globale
Lasciando gli specialisti dei singoli settori l'esposizione di possibili soluzioni delle varie questioni sociopolitiche
Mi limiterò qui a sottolineare alcuni problemi nel campo dei rapporti culturali campo nel quale dedico alla mia attività da lunghi anni innanzitutto va segnalata la presenza di un numero sempre crescente di studenti arabi dei nostri istituti superiori e in tutte le facoltà universitarie presenza alla quale fino a una quindicina di anni orsono non eravamo avvezzi
Gli studenti arabi infatti per completare i loro studi si recavano per lo più in paesi di lingua inglese o francese
Sia perché avevano precedentemente studiato quelle lingue nelle loro scuole secondarie
Sia perché i curricula di questi Paesi sono simili ai loro e conseguentemente i titoli conseguiti vengono loro ufficialmente riconosciuti al momento del rientro in patria e dell'inserimento nel mondo del lavoro
E invece vediamo cosa succede agli studenti che vengono oggi nelle nostre università e si devono affrontare il problema della lingua Ingo che spesso sono costretti ad apprendere anche senza maestro
Nonostante le non lievi difficoltà tesa presente diciamo che l'Italia non è facile ma facile non è
Dopo aver sostenuto gli esami con molti disagi conseguito una laurea preparando una tesi pensate dopo solo quattro anni dei boschi con una tesi in Italia
E quindi costa loro notevoli difficoltà
Alla fine cosa conseguono conseguendo un dottorato in tutta la laurea italiana
Che è un titolo considerato all'estero inferiore al master inglese o al magister francese
E che dire della mancanza di forestieri di casa dello studente dell'estrema difficoltà di trovare perfino qualsiasi modesto alloggio
Molti di questi giovani sono alla continua ricerca io non dico di una camera di un posto letto e i numerosi cambiamenti di casa incidono negativamente sulla loro preparazione
Ovviamente questi voi direte sono i medesimi problemi che devono affrontare anche i nostri studenti quelli cosiddetti fuori se nata di stranieri e tutto diventa ovviamente molto più difficile
Basti pensare alla questione di pasti
Collegata il divieti della tradizione coranica niente carne e non non ce l'ha fatta secondo l'uso islamico e quindi molti anche delle mense dei ristoranti non possono mangiare età niente maiale infinite esavalente prosciutto eccetera
Niente alcolici neppure dei dolci dolci bagnati con l'alcol non si possono mangiare
Che cosa divide la necessità di reperire luoghi ove pregare cinque volte al giorno facendo precedere ogni preghiera dall'abolizione rituale quindi pensate quante difficoltà
Si pensi alla condizione di quanti in questi giorni sono vincolati al TG uno del mese di Ramadan siamo in pieno Ramadan iniziato il ventotto marzo terminerà il ventisette o ventotto aprile e ciò senza poter usufruire delle agevolazioni in materia di orari di lavoro previste nei Paesi musulmani per venire incontro alle esigenze di chi ha trascorso le giornate di di giurando
E gran parte della notte vegliando pregando perché debbano aspettare l'alba per mangiare prima che inizi il nuovo di giugno
Per quanto riguarda poi il gran numero degli immigrati extracomunitari presenti in Italia per motivi di lavoro non di studio
Va ricordato che anche per loro si presenta un problema di ordine culturale
Che può essere affrontato solo attraverso uno sforzo di acculturazione generale di base come primo punto di una integrazione fondata sulla reciproca conoscenza e quindi sulla reciproca comprensione
In questo senso molto si sta già facendo mi risulta ad esempio che i provveditorati agli studi si stanno attrezzando per l'emissione dei figli degli immigrati nel scuola dell'obbligo
Trovandoci va in Campania mi sembra interessante scorre quanto è stato fatto a Caserta
Ove già da ora funzionano corsi serali per gli extracomunitari
Dove sono stati organizzati recentemente due grossi convegni allo scopo di offrire un concreto contributo alla soluzione delle problematiche legate al interrelazione italiani immigrato
Ugualmente interessante il progetto sperimentale di triennalizzazione dei corsi per lavoratori con l'inserimento degli immigrati di colore
Progetto che sarà attuato dal Provveditorato di Napoli e per il quale è previsto un corso di aggiornamento propedeutico a livello docenti che avrà inizio il diciannove aprile prossimo
Il responsabile del Provveditorato o chi verrà a rappresentarlo questo pomeriggio esporrà compiuta articolari il tutto il testo completo che è questo
Sarà né lasciato qui alla presidenza e comunque rientrerà nella pubblicazione degli atti di questo convegno a questo proposito desidero sottolineare solo due punti
Primo in questa sperimentazione triennale si troveranno a lavorare insieme per raggiungere un titolo scolastico una qualifica professionale di tipo europeo studenti lavoratori italiani e immigranti
Secondo
Per l'attuazione del Progetto forse per la prima volta si è riusciti a coinvolgere tutti gli enti locali della Campania diversa cioè l'Istituto regionale di ricerca sperimentazione aggiornamento educativi della campagna il nostro Istituto universitario orientale
E tutto ciò con la promozione del Provveditorato agli studi di Napoli
Il nostro lettore rettori strutturista orientale fin dal primo momento ha seguito con grande interesse questo progetto al quale collaborano chi vi parla e molti colleghi docenti di arabisti e islamisti tra oltre a un gruppo di giovani laureati in arabo per i quali si auspica la possibilità di nuove vie di inserimento nel mondo del lavoro che tengano conto del loro alto grado di specializzazione
Raggiunto spesso a costo di notevoli sacrifici personali in un settore finora direi molto penalizzato a livello di sbocchi occupazionali grazie
Solamente si avvicina
E allora ringraziamo l'autore professoressa SAR membri ci avviamo alle conclusioni della mattinata e dove indicatore nome c'ero solo io forse della nel pomeriggio diamo la parola al all'onorevole eurodeputato Mario forte dove sono le cose lo di Donatella per la mattinata dopodiché ci sarà una colazione di lavoro qui al ristorante a fianco la parola all'onorevole Mario forte
Sono innanzitutto ad esprimere un ringraziamento
Per l'organizzazione di questo incontro di questo convegno
Che a livello di un'impostazione di studio
Pone all'attenzione
Dell'opinione pubblica napoletana in particolare manichei dell'opinione pubblica meridionale
La questione che oggi è al centro
Del dibattito
Non soltanto nel nostro Paese vorrei dire ma nell'ambito della stessa realtà europea
Perché il problema dell'emigrazione e della immigrazione
Non è soltanto una questione che riguarda i paesi terzi in questo momento nella comunità noi dibattiamo infatti
Le direttive
Per quanto concerne il diritto di stabilimento o se lo vogliamo chiamare in termini più nostri il diritto di soggiorno diritto di residenza
Per quanto riguarda gli stessi cittadini europee
E allo stato degli atti
A livello
Delle commissioni del Parlamento
Ed è la stessa Commissione di Bruxelles e dello stesso Consiglio dei ministri
La questione
Trova delle difficoltà
Di soluzioni
Perché mentre per gli studenti
E per coloro che hanno una possibilità di credito autonomo
Vogliamo esprimerci col concetto di pensionati eventualmente per intenderci
Abbiamo trovato in sede europea un idem sentire
Per cui siamo prossimi ad arrivare alla scadenza per il principio della direttiva giuridica
Della base giuridica della direttiva per cui ad esempio per gli studenti in Europa sarà possibile poter soggiornare senza più problemi di permessi di soggiorno in qualunque stato membro avendo quindi la possibilità di studiare in qualunque ateneo in qualunque università in qualunque istituto superiore
Mentre per
Coloro che hanno una redditività autonoma
Questa possibilità anch'essa viene affermata la questione sorge per quanto concerne il lavoratore dipendente
E sorge in relazione al tema della diversità delle legislazioni sociali e della disparità che esiste allo stato nelle legislazioni sociali dei diversi stati membri
Per cui mentre ci sono stati gli hanno legislazioni sociali molto avanzata potrei fare l'esempio della Germania
Dei tedeschi ci sono naturalmente Stati in Europa tipo la Grecia che hanno invece una legislazione sociale che e rispetto alle altre notevolmente arretrata
Da qui la questione che è nata in Commissione giuridica che è nata già in parlamento per quella direttiva stenta ad andare avanti
In quando i tedeschi oppongono allo stato un problema di carattere
Però lentamente economico
Cioè la pesantezza sul luogo bilancio interno
Che potrebbe rappresentare una direttiva di apertura ai lavoratori dipendenti e quindi alla possibilità dello spostamento e del diritto di soggiorno e di residenza quindi diritto al lavoro tra virgolette per qualunque cittadino della comunità in qualunque Stato
Sorge quindi questa questione di fronte alla quale l'Europa naturalmente sta pensando noi siamo per definire una carta sociale del cittadino europeo e nella Carta sociale il primo punto che dobbiamo affermare e quello che deve riguardare la possibilità per il cittadino europeo
Di poter soggiornare e quindi di poter lavorare i poteri esperire la paga attività di lavoro in qualunque territorio degli stati membri
Di fronte quindi a questo questa questione
Si pone poi il problema dei cittadini extra europee
E per i cittadini europei vi ho detto il lavoro che si sta facendo punta come obiettivo a realizzare questo importantissimo e fondamentale principio
Che equivale a costruire il tassello fondamentale dell'Europa dei cittadini
Siamo tutti sull'orientamento che non si possono soltanto con il novantadue definire l'Europa del mercato e dei mercanti come con una frase di effetto si va ripetendo
Ma che abbiamo
La necessità se vogliamo poi realizza che l'Europa politica di passare attraverso la costruzione dell'Europa dei cittadini dando cioè
Annui a ciascuno di noi quel senso di essere nella casa comune effettivamente cioè non di sentirsi distinti nell'ambito della casa comune
E quindi la Galizia azione dell'Europa dei cittadini e il passaggio che deve determinarsi con il novantadue insieme alla Europa dei mercati
Che e poi di lei per lo meno nella strategia di lei iniziale di questo Parlamento
L'obiettivo che propone la questione della costruzione di una nuova politica di quello che gli italiani hanno chiesto colmi il grande
Momento che sa che Dario e cioè di un'Europa che abbia un parlamento ed un governo sovranazionali
Con una struttura istituzionale di tipo confederale
Questo grande obiettivo a cui i federalisti europei hanno puntato ormai da anni
E qualcosa che certamente si sta avvicinando
E che quindi determina un'accelerazione nel processo dei fenomeni prepagato tra i quali io poche in primo luogo in prima questione quello che riguarda appunto la possibilità della mobilità e della stabilità la possibilità di stabilirsi dei cittadini europei all'interno dell'euro
E la questione quindi si pone nei confronti del degli extracomunitari e si pone in termini di tentare di pervenire ad un equilibrato adeguamento fra le varie posizioni degli stati membri
Perché indubbiamente esistono tradizioni condizioni storiche completamente diverse
Con tutto il rispetto per il nostro problema
Ma noi abbiamo stati d'Europa come la Francia la quale con il suo rapporto con il Maghreb in particolare ma con il suo rapporto con tutte le tradizioni della Francia del passato ha una grandissima storia esperienza in questa materia
Abbiamo l'Inghilterra la quale pure mantenendo oggi posizioni di splendido isolamento nei confronti del processo europeo pura su questo tema una grandissima storia una grandissima tradizione con i paesi del Comune con tutto
La sua tradizione dell'impero britannico esserci pievese
Abbiamo per esempio le mediazione turca in Germania
La quale è un fenomeno di grandissima
Rilievo e che oggi
Con la prospettiva della unificazione tedesca
Viene adesso è un fenomeno che anche se non si dice la Germania tenta tamponare e non a espandere
In grazia di Dio non esiste più un fenomeno dell'emigrazione italiana noi non abbiamo più certamente le partenze delle cattedre delle valigie di cartone da parte dell'Italia per le miniere in Belgio o per le industrie siderurgiche telaio
Quindi in questa prospettive chiare coppie in Europa
Realizzare che un momento comune un momento d'identità comune sul tema del rapporto delle mille della immigrazione particolarmente da parte dei Paesi del Terzo Mondo e una fase in cui ancora più il dibattito vi è la costruzione dei alcune ipotesi e direi che potremo passata a parlare nell'ambito della cosiddetta politica dei piccoli passi
Quale quella che si sceglie in Europa deve andare avanti cioè senza fari accesi Legazioni improvvise
Potevo parla che di una fase in cui dovemmo realizzare
Una posizione di equipollenza
Equipollenza cioè
Poi conoscendo
A ciascun stato membro le sue peculiarità e quindi la necessità di avere leggi corrispondenti alle peculiarità dello stato membro si deve raggiunge che su alcuni principi comuni
Un comune un idem sentire
Delle convergenze cioè su alcuni presupposti quadro che solo voi i punti di partenza su cui si costruiscono poi direttive che possono avvenire reali incidenza anche per quanto concerne gli stati membri
Ecco perché siamo in una fase di petto che io definirei piuttosto interlocutoria
E che nessuno oggi vuole assume che è una posizione di ostilità o di critica
Rispetto a leggi che i singoli stati membri vanno assume di materie o provvedimenti amministrativi che vanno assume di medie materia
Sia per quanto concerne le questioni limitative sia per quanto concerne i contingentamenti sia per quanto concerne i permessi e così via di seguito
Nessuno oggi azzarda a stabilire una
Posizione di critica
Nei confronti dell'altro ma c'è la ricerca di un tentativo di vendere equipollenti quanto meno sul piano dei principi queste questioni data la presenza in sede europea i due grandi momenti di pensiero
Quello cristiano-democratico
E quello socialdemocratico
A me mi sembra che su questo principio dei valori umani
E molto probabile molto possibile che queste convergenze si paghino determina
Cioè sono i valori ispiratori dell'Europa in questo momento
Quelli che riguardano la dignità dell'uomo la tutela della dignità dell'uomo e nell'ambito quindi della tutelata la dignità dell'uomo il problema del terzo mondo si pone per noi interni e vorrei dire
E preminente e prioritario e che quindi non l'Europa non può disimpegnarsi
Nei confronti di queste questioni
Nell'accordo di Lomé in cui sostanzialmente l'Europa stringe su un tipo di convenzione con tutti i Paesi del Terzo Mondo
Questi principi
Vengono qui confermati ogni volta che si determina la nuova convenzione
Perché
E perché la vicenda presenta degli Stati dell'Est ha portato l'ego pagare in un momento di grandissima sollecitazione nei confronti di questi territori
Parlamento consiglio dei ministri
La Commissione hanno deciso
Tra novembre e dicembre gennaio di questo anno hanno deciso per esempio di destinare i surplus alimentari dell'Europa alla Polonia e all'Ungheria
Naturalmente questa decisione ha creato un grosso squilibrio
Perché nelle precedenti
Nei precedenti esercizi questo surplus alimentare era destinato al Terzo Mondo Recopa come sapete ho già raggiunto il suo fabbisogno alimentare e tutto quello quindi che va al di là di questo fabbisogno
Pensate alle varie ahimè AIMA dei vari stati europei e conviene
Assicurato
Infusioni di garanzie per Paesi come appunto quelli del terzo punto lo è stato per il passato oggi abbiamo avuto invece questa scelta dettato da motivi certamente
Di carattere di necessità se non davamo una mano la polemica la polena all'Ungheria in questo momento alla Poloni in particolare
Siccome era il rischio che processi addirittura di fame si sarebbero avuti in quei Paesi
Quindi l'Europa ha fatto la sua scelta va bene la banca europea degli investimenti alcolizzato un progetto di finanziamenti nei confronti di questi Paesi dell'Est che naturalmente significano destinare provvidenze per lo sviluppo nei confronti di questi Paesi
Così ancora lo stesso bilancio del Parlamento europeo
Si è impegnato per milioni di ECU
Nei confronti di finanziamenti da dare ai Paesi dell'Est tutto questa determinato una situazione di estrema attenzione da parte dei Paesi del Terzo Mondo per cui abbiamo dovuto urgentemente
Incontro a che il diciotto diciannove venti marzo scorso a Paula vaga presentando sa una rappresentanza di parlamentare copre una rappresentanza di parlamentari del terzo mondo proprio per ridiscutere la condizione della convenzione del rapporto e nell'ambito di questa convenzione diede riaffermato costantemente il principio del diritto del rispetto alla dignità dell'uomo e quindi di conseguenza delle dispetto di quelle che sono le presenze nell'ambito dei territori degli stati membri degli emigranti provenienti dal Terzo Mondo
Però ripeto ancora
Questo tipo di valutazioni che in linea di principio possiamo affermare che sia del principio di carattere culturale sia del riferimento di carattere politico
Trova la sua obiettiva Allo stato difficoltà nelle disse nelle differenti condizioni che sotto questo aspetto i vari Stati membri propone
Io vorrei quindi conclude dicendo che commenti come questi che nascono nelle nostre realtà meridionale
Dove sia chiaro
Noi non è che viviamo momenti o storie di sviluppo o di successi sociali ed economici
Ma dove viviamo momenti di estende difficoltà
E che naturalmente nell'ambito anche del disegno europeo non possiamo non portare avanti perché sarebbe estremamente infantile
Quello di andare che alla costruzione sempre più serrata
Di un'Europa comuni e poi mantenere in condizioni di estrema arretratezza popolazioni di questa stessa Europa per cui ad esempio nell'ambito dei fondi delle OPA abbiamo una preminenza né quando congegni fondi strutturali cioè quelli fondo FESR Fondo Sociale
Il FEOGA di cultura destinati esclusivamente a quelle regioni dell'Europa che si trovano sì in condizioni di arretratezza e che sono poi la Grecia l'Italia meridionale parte della Spagna il Portogallo ella Irlanda bene ecco nell'ambito di questo discorso noi particolarmente i rappresentanti dei collegi meridionali siamo a garantire a tutto la che questi fondi restino
Per lo sviluppo di queste anche di queste zone che non siano distolti anche di fronte a principi nobilissimi nei confronti di altri momenti abbiamo dovuto fare decentemente una dura un duro confronto con i tedeschi i quali affermavano che il territorio della Germania dell'Est e già territorio comunitario perché costituzionalmente
La loro Costituzione stabilisce che quel territorio e territorio tedesco quindi alla Germania dell'Est andavano applicati gli stessi principi le stesse direttive gli stessi regolamenti che si applicano
Nei territori degli stati membri
E naturalmente a questo punto veniva che fondi destinati alle arie di Mino che sviluppa andavano ripartiti non più per le zone che gli ho detto ma anche tenetevi dove la Germania dell'Est mi sono permesso di opporre
Ho avuto un ottimo successo in sede di Commissione Bilancio questa questione dicendo che fino a quando i trattati internazionali saranno quelli che saranno e cioè non avremmo avuto la reale integrazione dei due tempi dove la Germania dell'Est e ancora
Uno stato terzo è uno Stato che c'ha un suo parlamento che c'ha un suo governo che c'ha una sua costituzione quindi uno statuto ex e quindi in quanto tale noi lo dobbiamo concepì naturalmente auspicando sia chiaro il processo integrativo perché un processo storico ineluttabile nell'ambito della realtà della crescita ma è un processo che deve avvenire nell'ambito della realtà dell'Europa cioè noi andremo a determinare la Germania unitaria e sempre più unitaria nell'ambito di un'Europa che dovrà sotto questo aspetto essa che la garante
Di questa Germania che deve venire fuori quindi una copia che sotto quest'aspetto si Daily politicizzare deve diventare un'Europa politica e l'Europa politica che la reale garanzia del processo integrativo dell'unità dei tedeschi
E allora ecco io vorrei dire questo proprio in queste anche nel nostro Mezzogiorno ecco perché amico suo che di un'importanza di questo Comune
Proprio qui noi dobbiamo afferma
Che
Le questioni che attengono in particolare ai processi della immigrazione sono questioni che hanno voi non possono non interessare siamo direttamente sotto il profilo sociale politico ed economico interessati a questo discorso
Perché di esso dobbiamo diventare parte nella gestione dello stesso
Con idee corrette in cui i principi sono quelli che abbiamo detto e che sono comuni a gran parte delle culture delle OPA alle culture fondamentali delle copie che quindi sono principi che riguardano luogo la sua dignità il suo sviluppo nell'ambito della delle delle condizioni di un'evoluzione sociale economica e culturale
In cui sia posto al centro il rispetto
è il il rispetto del del del singolo ecco in questa chiave dobbiamo essere a garantire che questi processi per omicidio non processi che contrastino
Le armi e le condizioni di sottosviluppo che nell'Europa ci sono quindi il confronto il raffronto su questi temi deve vedere
Anche noi meridionali d'Italia partecipi come contributi che possiamo dare affinché certi processi si verifichino ma si verificano nell'ambito di garanzie che devono per il suo l'Italia e ho concluso veramente ha prospettato con una sua legge
Un modo come discutere affrontare queste questioni
Questa legge ha suscitato cometa sappiamo tutti grandissime polemiche gli annessi mediazioni
Qualcuno dice che una legge cessi a mente permissiva altri dicono che sia una legge eccessivamente restrittiva
A me sembra che sia allo stato una legge rispondente alle condizioni storiche del nostro paese in cui quantunque tutto quello che si scrive
Quantunque tipo quello che si afferma il fenomeno non è assolutamente macroscopico e ancora in termini di fenomeno
Piccolo il fenomeno è ancora piccolo per qualche ci che ci riguarda rispetto ad altri paesi comunitari cioè non sia nelle condizioni di poter parlare di un fenomeno macroscopico
Allora ecco in questa chiave aveva proposto a una legislazione della materia che contempo che cerca di contemperare esigenze delle che Alta Italia esigenze di quelle che sono le cauta degli emigrati
E a mio avviso un segno di civiltà da parte dell'Italia è una indicazione che noi diamo e che rappresenta il contributo
Che l'Italia unitarie nell'ambito poi del complesso momento delle coop alla costruzione di una direttiva con
Ecco il passaggio come lo vedo e come lo interpreto
Cioè
Per alcuni aspetti anche strumentale può questa occasione esse che un momento di polemica addirittura esasperata
Magari per motivi proprio contingenti ma direi che al di là della polemica in quanto tale noi dobbiamo tener conto che il fenomeno
Come è stato impostato
Attraverso la legge che il Parlamento ha trovato è un fenomeno che comincia ad avere una sua disciplina potare che dei correttivi certamente ma è un fenomeno di cominciare una sua disciplina e questa disciplina noi la chiediamo alle Coop noi chiediamo che in Europa si arrivi a determinare un momento convergente perché il fenomeno è il problema del terzo mondo non è un problema che possiamo ignorare
Non possiamo come europei astenerci chiuderci nella nostra casa nei nostri confini e magari tentare discarica cit
Attraverso le grandi a dire l'influenza gli Stati Uniti dell'Unione Sovietica e del Giappone queste questioni noi come dobbiamo essere artefici oggi
Nel mondo di una politica di equilibri di una politica di proposte che devono significare soluzioni che fanno parte della storia della tradizione della cultura dell'Europa io sono convinto quindi che la nostra azione come italiani nell'ambito delle OPA oggi ha un senso in questo senso
Scusate il bisticcio e un segnale abbiamo dato un segnale all'Europa comunitaria che noi su questo tema diciamo una parola rispondente all'esigenza attuale della nostra società ricerchiamo e anzi ci sforziamo di ricerca che nell'ambito comune disciplini e possono essere convergenti fra i vari paesi onde creare e qui e l'auspicio conclusivo creare un Europa in cui nell'ambito della completa apertura in terra ricordiamo che col primo luglio prossimo i passaporti cadono all'interno dell'Europa
Cadono le carte d'identità ma ricordiamo ancorché colpivo luglio ciascuno di voi potrà poi il proprio conto corrente in qualunque città o paese dei dodici Stati mentre ricordiamo ancora che col primo luglio mille novecentonovantuno per fare un terzo di corto avremo l'equipollenza dei titoli di studio
Per cui
Paura si sia fatto un corso di tre anni
Di distruzione post-universitaria e la Camera approvato proprio nei giorni scorsi una legge in tal senso introducendo il diploma universitario al terzo anno se avrà il titolo per esercitare l'attività professionale in qualunque Stato delle coop previo ovviamente un esame che però è disciplinato molto precisamente Alda dalla direttiva per cui nei quattro mesi successivi lo stato membro deve dire se e accettato o meno
Quel professionista o quel quell'artigiano nell'ambito della realtà del suo Paese
E allora ecco io dico in questa Europa in cui noi diamo discipline ai rapporti interni non possiamo non pensare a quello che il peso che viene dal Terzo Mondo che ormai dista da noi un'ora di aereo molto spesso è di lei un attimo in materia di elettroniche
E di televisione
Ecco in questo tipo di rapporto con questi paesi che parevano sarebbe veramente delittuoso chiudere gli occhi e chiudersi in uno splendido se volete egoismo ma assolutamente inutile e estremamente pericoloso per cui l'Europa
Deve avere come problema storico e la sua coscienza la questione degli emigrati e del terzo
Comunicazione milioni
Organizzativo l'intervento dimensione fatata
E spostata oggi pomeriggio
La sala accanto è aperta una mostra di giocattoli africani
I lavori riprenderanno alle quindici e trenta
Adesso mi presento commenta il vento di conclusione di questa mattinata
L'intervento di Giulio Di Donato vice segretario nazionale del Partito socialista
Io voglio esprimere anche il mio apprezzamento per l'associazione per la promozione interscambi culturali intercontinentale che con la Provincia promosso questo utilissimo convegno le vorrei fare tre osservazioni partendo
Da quella che mi sembra la più
Importante perché si riferisce a una questione è una condizione che dobbiamo tenere
Ben presente nell'affrontare questo problema
C'è oggi una diseguaglianza è una disparità del mondo moderno che diventa di giorno in giorno sempre più insostenibile
Il mondo ricco dove vive un quinto della popolazione mondiale vive in condizioni di ricchezza di aggiornare sotto molti dei suoi problemi
Al suo interno vi sono sacche di sottosviluppo di lento sviluppo tuttavia neppure lontanamente paragonabili con quello che viene il resto del mondo dove vivono i quattro quinti della popolazione mondiale in condizioni di miseria di penuria
Di sottosviluppo
In condizioni che certe volte mettono in discussione la stessa possibilità di sopravvivenza questo è il primo problema il conto dal quale dobbiamo partire per capire diciamo la causa una natura del fenomeno e per cercare poi di arrivare alla conclusione di come cioè affrontarlo Novi Italia Paese ricco della Comunità economica europea dell'Occidente europeo
Questa è una condizione che si vuole come la più grossa questione sociale aperta oggi dinanzi al mondo moderno
Fino a ieri il mondo mo'il mondo era oppresso da una preoccupazione quello dalla catastrofe nucleare
E quindi affrontava queste questioni
Tenendo comunque l'occhio la principale esigenza di mantenere un equilibrio tra i blocchi
Promuovendo una politica che perseguiva la pace attraverso il progressivo armamento
Oggi questa condizione scomparse il crollo del comunismo ha fatto cadere anche questa condizione con la quale abbiamo convissuto dal dopoguerra ad oggi
Con varia intensità
E nel mondo si rafforzano le ragioni della pace e crescono l'esigenza di un progressivo disarmo
Però nel mondo di oggi
Questa questione sociale diventa la questione Sher centrale insieme a quella che riguarda la difesa ambientale
Concentra in sé le due i due grandi problemi con i quali ci dobbiamo misurare a cominciare da questi anni e con i quali si dovranno misurare le generazioni che verranno dopo di noi
All'interno di questa questione vie una situazione anomala che è stata anche nel corso di questa mattina
Diciamo ricordata e che tra l'altro impegna l'Italia attraverso un esponente politico di rilievo come l'onorevole Craxi incaricato dall'ONU di occuparsi di questo che la questione del debito oggi le politiche di cooperazione dei Paesi ricchi cioè i soldi che i Paesi ricchi danno ai Paesi in via di sviluppo ai Paesi poveri sono utilizzati per pagare a malapena gli interessi sul debito contratto da questi Paesi nei confronti dei Paesi ricchi
C'è quindi la necessità di affrontare la questione di come annullare oggi come ridurlo di come Sting guerre il debito contra o dai Paesi in via di sviluppo che non sono nella condizione di programmare alcuno sviluppo fino a quando non si liberano da questo macigno che pesa sulle loro spalle
Viene dall'altra la necessità per il mondo occidentale ricco di intensificare
La politica di cooperazione e di aumentare la quantità delle risorse da investire le i paesi terzi nei Paesi quarti
Ma non c'è contemporaneamente l'esigenza di modificare la qualità dell'intervento che si propone o che si offre ai Paesi terzi
Quando ne parliamo di immigrazione parliamo in realtà della cade l'effetto di un fenomeno che viene determinato da questo squilibrio da questa diseguaglianza da questa disparità
E quando ci lamentiamo rispetto all'incalzare di questo fenomeno che cresce che ci riguarda sempre più tutti da vicino in realtà facciamo un'operazione
Diciamo
Culturale e psicologica di rimozione del problema principale che è quello più indicato prima e su quale naturalmente in tempi che non potranno essere sicuramente brevi ma comunque bisognerà intervenire ben diversamente da come finora si è fatto
L'Italia che cosa può fare in questo senso l'Italia può agire all'interno della comunità si che la comunità
Economiche europee non attenui il proprio impegno nella direttrice nord-sud lo ricordava Mario Forte oggi c'è dinanzi alla comunità il problema di come trovare il giusto rapporto tra un maggiore intervento in termini di investimenti privati ma anche in termini investimenti comunitari nei confronti dell'Europa orientale
Che si libera dal comunismo e chi chiede
Possibilità di entrare nel circuito del grande mercato e nello stesso tempo di come facendo questo
Si riesce a non attenuare l'impegno nella direttrice nord-sud che una direttrice che riguarda il Mezzogiorno d'Europa ma soprattutto riguardo alla comunità come sua capacità poi di diventare interlocutrice dei paesi del bacino del Mediterraneo Paesi del Mediterraneo meridionale del merito e del Mediterraneo sudorientale dai quali per il boom demografico sempre più verrà la offerta di lavoro
è un problema politico compresso è un problema politico di non facile soluzione per le ragioni che sono state indicate e rispetto al quale però l'Italia nel suo complesso deve svolgere un'azione più incisiva in sede comunitaria affinché non vengano accantonati i principi ispiratori del trattato di Romina finché soprattutto sì adottino modifiche strutturali del bilancio comunitario tese a superare gli squilibri interni alla comunità e quindi a rafforzare la capacità della Comunità economica europea di guidare in una fase molto complessa e molto impegnativa di trasformazioni e di ridislocazione delle forze lavoro e delle possibilità produttive
Non solo i Paesi della comunità ma in generale a questo punto i Paesi dell'Europa geografica
Noi abbiamo recentemente come partito organizzato un convegno su questo tema Palermo chiedendo che da parte dei Paesi che come noi sono interessati ad un esigenza di questo genere
Ci fosse un maggiore coordinamento Grecia Portogallo Spagna
Italia meridionale una sua parte Italia nel suo complesso siamo tutti interessati affinché non venga meno questa direttrice di marcia e siamo tutti interessati affinché nel mondo
La parte ricca del mondo non si lascia attrarre soltanto dalla nuova possibilità di investimenti e di mercati che è collegato alla liberalizzazione dell'Europa orientale
Ma invece continui intensificando gli sforzi aumentando le disponibilità finanziarie predisponendo tecnologie avanzate programmi adeguati con un occhio attento alle questioni ecologiche e ambientali intensifichi il proprio impegno nei confronti dei problemi del nord del sud del mondo perché lo squilibrio è lei
E questa è la più grande questione sociale che abbiamo dinanzi e che dobbiamo cercare di riso
Quando rispetta i fenomeni dell'immigrazione si lanciano allarmi
Che riguardano in particolare il nostro Paese
In realtà una qualche ragione c'è
Una delle ragioni che io vedo che naturalmente non giustifico come motivo per assumere un atteggiamento assolutamente criticabile rollio come fanno alcuni rispetto a questo problema ma una delle ragioni io la vedo e consiste in questo
L'immigrazione proveniente dal Terzo Mondo quella che riguarda in particolare l'Europa fino adesso
Si è mossa risalendo il continente collocandosi
Prevalentemente nell'Europa forte che ha utilizzato l'immigrazione perché anche qui bisogna stare attenti per avere forza lavoro in più che consentisse all'economia di quei Paesi di avvalersi di un vantaggio notevole
La grande esplosione produttiva industriale economica tedesca in parte quella francese sicuramente si è avvalsa dell'ingresso di manodopera proveniente dai Paesi del Terzo Mondo
E naturalmente se si vanno a a guardare le cifre ci si accorge che per esempio in Germania
Ci sono circa sei milioni di lavoratori immigrati i quali si sono gradualmente inseriti prestando la loro opere favorendo lo sviluppo di quel paese lo stesso è accaduto in Francia anche se le cifre sono un po'diverse come ricordava forte noi abbiamo questo fenomeno in una dimensione che assolutamente più piccola rispetto a quella che è stata sopportato da economie di altri paesi
Però quello che conta e di
A fare attenzione a questa tendenza cioè l'immigrazione risalita finora e per quanto riguarda l'Italia naturalmente risalite si è collocato cerca di collocarsi nelle grandi città o dove ci vi è una maggiore offerta di lavoro
Se
La Comunità economica europea non riesce a mantenere un giusto equilibrio rispetta i problemi dell'Est
E fosse soprattutto nei suoi soggetti più forti attratta dalla possibilità di investimento di Business di nuovi mercati in quella direzione
Noi ci troveremmo in una situazione in cui molti investimenti Trust seri finirebbero col trasferire insediamenti produttivi all'estero
Manodopera di ingresso dai paesi dell'Est finirebbe col compensare l'esigenza di assorbimento di quei paesi ricchi e noi ci troveremmo con un'immigrazione proveniente dal Sud del mondo dal sud del bacino mediterraneo che finirebbe con ristagnare nelle zone deboli dell'Europa comunitaria
Aggiungendo Problemi sociali a problemi sociali già esistenti in questa parte dalla comunità
In questo senso io credo che sia molto importante far valere come ricordava Mario forte in sede di Parlamento europeo in sede comunitaria la esigenza
Di non perdere di vista la necessità di rafforzare la soggettività europea termini istituzionali in termini sociali in termini economici perché se dovesse avvenire questo ci potremmo trovare in una fase di squilibrio che sarebbe difficilmente governabile
Detto questo entrando nel merito delle questioni che ci stanno dinanzi insomma c'è stato una gran polemica come tutti sanno come
Leggiamo ancora oggi dai giornali su questa questione del provvedimento per l'immigrazione una legge approvata dal novantadue per cento delle forze parlamentari
Italiane quindi dalla stragrande maggioranza del Parlamento un fatto raro non è mai quasi accaduto che una legge passasse quasi all'unanimità tranne il voto dei missini e dei repubblicani
Una legge che è stata da noi giudicata molto equilibrata una legge liberale i spera ispirata a principi di solidarietà sociale
Per tutti coloro che accettavano i principi giusti di questa legge la regolarizzazione attraverso la sanatoria la possibilità di entrare a condizione di poter dimostrare di avere un lavoro di avere un alloggio
Una legge giustamente severa nei confronti dei flussi di immigrazione clandestina
Perché dico giustamente severa perché se non riusciamo a frenare o addirittura affermare il flusso di immigrazione clandestina non riusciamo a programmare un'accoglienza adeguata un'accoglienza al livello di un paese civile come l'Italia non riusciamo ad attuare c'è una politica dell'accoglienza di in prospettiva una politica dell'integrazione
Ma ci troviamo Polo ci possiamo trovare con un problema che non essendo stato governato finisce col diventare appunto irrisolvibile e tutto questo
Con tutti gli effetti che sono facilmente immaginabili la esplosione di razzismo qua e là il consolidarsi di fenomeni di questo tipo anche sul piano politico e quindi tutte le conseguenze che un atteggiamento di questo genere può determinare
In più c'è una ragione più immediata il flusso di immigrazione clandestino viene guidato
Da Iraq della immigrazione che sono italiani in molti casi che sono dei paesi di origine dell'immigrazione e quindi se non si frena
Tutto ciò non si fa un buon servizio a tutti coloro che in modo in Preda a una condizione di disperazione perché questa è quasi sempre la condizione che spinge c'è una forza oltre che di attrazione da parte dei Paesi ricchi è una forte spinta di espulsione dai propri Paesi l'espulsione determinata dalla disperazione cioè dalla impossibilità
Di sopravvivere non dico di vivere ma di sopravvivere nelle realtà nelle quali si nasce
Noi non facciamo un buon servizio a chi si muove sulla base di queste spinte perché non riusciamo poi a non avendo la consapevolezza del fenomeno controllarlo a regolarlo a governarlo secondo i principi
Di diciamo civiltà e di solidarietà a ai quali un paese come l'Italia non può assolutamente rinunciare
Prima della legge Martelli non c'era nulla
Prima della legge Martelli lo Stato italiano faceva come lo struzzo dinanzi a un fenomeno che era visibile che si vede in tutte le città in alcune contrade beh nascondeva la testa sotto la sabbia fingeva di non vederlo con questo atteggiamento di fatto
Subendo la condizione inaccettabile di sfruttamento di penalizzazione di sfruttamento nel mondo del lavoro di sfruttamento bestiale animalesco nel mondo del lavoro di condizioni non civili di vita
E tutto questo in un Paese che dovrebbe essere il quarto o il quinto nella graduatoria dei più ricchi e dei più industrializzati nella comunità
Con la legge finalmente ci siamo dotati di un quadro normativo che ci consente di avviare una politica
Di accoglienza così come è necessario fare e nello stesso tempo che ci consente di creare le condizioni presupposti per promuovere la integrazione in modo graduale senza come dire
Garantire l'autonomia l'identità culturale
Di tutti coloro che vengono nel nostro Paese che devono trovare in questo Paese la possibilità di continuare a esprimersi per la propria tradizione la propria cultura nello stesso tempo potendovi lavorare in condizioni civili e umane e nello stesso tempo godendo di risiedere in condizioni minime tollerabile
La polemica che ha
Visto lo scontro tra repubblicani e socialisti su che cosa si è mossa cui la contraddizione una contraddizione non di poco conto
Si è mosso su questa affermazione considerata dai repubblicani
Diciamo un elemento
Tale da indurre un partito dalla maggioranza di governo a votare contro la conversione in legge di un decreto emanato dallo stesso governo di cui fanno parte ministri repubblicani c'erano detti repubblicane questa legge lassista
Questa legge permissiva questa legge cioè
Non ci mette nella condizione di governare il fenomeno ma al contrario ci farà sommergere da un fenomeno che verrà alimentato dagli ingressi indiscriminati nel nostro Paese dinanzi al quale noi non saremo più in grado di fare alcunché altro che politica di accoglienza
è stato detto in questo caso non ci troviamo in presenza di un provvedimento che non garantisce appunto la possibilità di conoscere di controllare di governare
Questo è il motivo per cui repubblicano ha votato contro quando
Nell'applicazione di una legge approvato dal novantadue per cento lo ripeto perché siccome c'è stata una richiesta di dimissioni di Martelli mi domando come
Potrebbe mai accadere che si dimette un ministro in questo caso il vicepresidente del Consiglio che è riuscito a fare approvare una legge con una maggioranza così ampia
E sarebbe un controsenso sarebbe una contraddizione
Ma quando il Governo
Approvata la legge
Si è messo all'opera per affinché essa fosse applicata efficacemente
E quindi ha posto il problema di un controllo e dura vigilanza adeguate ai valichi di frontiera per evitare che il fenomeno degli ingressi clandestini potesse essere attraversi racchetta sollecitato proprio in rapporto al fatto che la regolarizzazione sottrae la possibile toglie riduce la possibilità di utilizzo in condizioni non civili non umane degli immigrati
E quindi in questo senso che è una sorta di mercato
Diciamo del lavoro nero nel quale si aprono nuovi spazi quindi il racket si infila subito quando si è posto il problema di applicare la legge per la parte che diciamo conteneva norme
Di controllo per evitare gli ingressi clandestini e quindi per la parte certamente nell'assiste né permissiva
Lo stesso Partito repubblicano per bocca del suo segretario è insorto una posizione veramente contraddittorio Lara la logica
La ragione avrebbe dovuto indurre a rivedere un atteggiamento superficiale che ha portato con lo stesso partito a votare contro la legge perché l'assiste permissiva nel momento in cui questa legge si dimostra nell'assistere permissiva ma equilibrata equa
Ispirata giusti principi di solidarietà
Una legge che
Quello che poi conta adesso riuscire applicare nel modo migliore per creare le condizioni di cui parlerò adesso rapidamente che sono appunto quelle di una civile moderna politica di accoglienza che possa favorire l'integrazione
Ecco questo è il punto diciamo su quale mi sono soffermato lo potendolo eludere per ragioni obiettive ma che non credo abbia molta importanza se non per la grande confusione che genera e per le ripercussioni che può avere sull'equilibrio di governo
Non mi pare che sia questa una questione
Diciamo reale mi sembra soprattutto la questione creata e poi alimentata da ragioni polemiche che francamente non mi spiego da parte del partito repubblicano e da parte del suo segretario
Penso che Possa cessare da parte nostra credo che dopo la risposta del vicepresidente del Consiglio non ci sia bisogno di niente altro quello che però conta desse applicare questa legge
E naturalmente quello che conta è varare o preparare tutti i provvedimenti che sono necessari avendo approvato questa legge per dare corpo a una reale politica di accoglienza e qua interviene la necessità di
Una dei Guarneri otto delle politiche locali regionali provinciali delle grandi città che devono naturalmente in sintonia con quanto è stato stabilito è stabilita il governo italiano provvedere a creare tutto quello che è necessario creare in termini infrastrutturali in termini strutturali per dare corpo a una politica di accoglienza
è innanzitutto c'è un aspetto come dire di carattere culturale che non è secondaria che secondo me anzi alla fine diventa centrale perché se non si capisce tutto ciò
Se non si comprende quale la dimensione del fenomeno
Se non si riesce contemporaneamente a far passare questo concetto che in futuro in un futuro non molto lontano ma in un futuro che sta dietro l'angolo e dovremmo puntare a una società lui razziale multietnica dovremo abituarci ad avere il rispetto reciproco
Dovremo abituarci non solo ad accogliere ospitare ma convivere e soprattutto dovremo imparare anche
A come dire cogliere tutto ciò che di utile di positivo di nuovo può venire
Da questo interscambio che non solo non dobbiamo scoraggiare ma che dobbiamo in qualche modo diciamo favorire e realizzare nelle condizioni migliori se non ci convinciamo di tutto ciò se cioè non operiamo
Una sorta di salto di qualità nel nostro modo di vedere le questioni di oggi ma le questioni di domani che poi arrivano rapidamente perché le trasformazioni sono in corso perché tutto cambia rapidamente noi
Commettiamo un grave errore quindi ci dobbiamo muovere in questa direzione la promozione
Di una
Come dire innovazione culturale rispetto a questo tema diventa il principale problema e quindi convegni così sono estremamente utili proprio perché hanno diciamo lo scopo di determinare le condizioni minime per avviarsi su questa strada
E per consentire che sempre più si eserciti una funzione di sensibilizzazione dalla pubblica opinione che deve imparare a reagire in modo costruttivo
Anche quando ci sono questioni difficili come quelle che possono insorgere tra i commercianti di Firenze i vu'cumprà che stanno a due metri di distanza che deve imparare a convivere con delle situazioni
Di cui noi non siamo irresponsabili perché come occidentali come italiani come paese ricco dalla comunità abbiamo la nostra quota di responsabilità sul piano generale nell'aver determinato l'aver contribuito a determinare queste Giusi uguaglianze queste disparità questi squilibri da eguali
Proviene il fenomeno che è soltanto l'effetto di tutto ciò
Poi c'è un aspetto che riguarda direttamente ma disponibilità finanziaria e la politica degli enti locali nell'organizzare le città nell'organizzare i luoghi dove l'immigrazione si concentra prevalentemente
Affinché una politica di accoglienza Possa trovare attuazione ci sono su questo terreno molte questioni aperte noi siamo appena all'inizio
E come ricordava qualcuno ci siamo soltanto dotati di un quadro normativo che ci consente ora di costruire una politica non abbiamo ancora diciamo fatto passi significativi su questo terreno lì dovremo fare
E sarà molto importante il contributo di tutti e soprattutto il contributo delle comunità che sono entrate che risiedono l'Italia per affrontare tutti i problemi nel modo migliore non dobbiamo puntare a una omogeneizzazione
Dobbiamo invece puntare a creare spazi di autonomia di libertà di espressione
Di manifestazione delle proprie tradizioni della propria cultura dalla protervia di vita perché così si costruisce l'integrazione nel senso giusto non nell'altra direzione tentata
In altri luoghi è fallita
La direzione di marcia è quella del rispetto dell'autonomia della libertà nell'insieme di un contesto sociale nel quale si entra a far parte le cui regole sono tali da garantire tutto ciò da non sopprimere tutto quello che di positivo di produttivo di costruttivo c'è ma che invece tende a utilizzare tutto ciò ai fini di una sinergia anche sul piano diciamo generale può essere estremamente utile anche al Paese ospitante
C'è un aspetto sociale lo ricordava Mario forte riguarda il cittadino europeo ma a questo punto riguarda il cittadino europeo e tutti coloro che sono entrati in Europa e in Europa risiedono nei diversi paesi della comunità e l'aspetto per impegno sociale della comunità non può escludere questa questione
Io so che sta per essere varato una direttiva che dovrà che riguarderà diciamo il problema specifico dell'immigrazione la direttiva che ritarda perché ci sono difficoltà nel trovare l'intesa tra i vari soggetti che si trovano come è stato ricordato agli per a livelli diversi nella loro legislazione nazionale
Lo intanto ci siamo messi in regola
Se fossimo arrivati diciamo a quest'appuntamento senza avere
Una legge una normativa ci saremmo trovati in grossa difficoltà oggi siamo diciamo fuori da questo rischio ma dovremo naturalmente fare molto tensione a questa fase
Di unificazione di coordinamento che riguarderà tutta la comunità e che soprattutto riguarda l'Europa la costruzione l'Europa sociale di una comunità che non è solo la comunità dei mercanti e dei mercati ma è uno roba dei cittadini uno roba dei diritti
è un'Europa che punta a superare le disuguaglianze interno e a proiettare il ruolo europeo nel bacino del Mediterraneo che
E quello che ci riguarda più da vicino perciò di questo parlo dove si prevede nel giro di pochi anni un'esplosione demografica che riguarderà prevalentemente Turchia Egitto i Paesi del Nordafrica
E che naturalmente riguarderà anche noi per le ragioni che ho indicato
Vi sono quindi problemi di regolamentazione anche dei rapporti di lavoro vi sono problemi sociali il senso lato vi sono problemi logistici di residenza vi sono problemi culturale
E in questo senso è possibile
Promuovere la integrazione e io penso che noi ci siamo messi sulla strada giusta ora si tratterà di continuare questo lavoro deve molto impegnativo che non è facile si tratterà di isolare e di scoraggiare tutte respinte razziste che possono nascere in una fase in cui in un Paese che non ha nella sua cultura nessun residuo significativo di razzismo nessun
Fermento significativo di razzismo questa tendenza può essere indotta da altre ragioni una del dei motivi di critica
Che noi rivolgiamo l'atteggiamento del partito repubblicano rispettando le proprie idee che consideriamo comunque sbagliate
E proprio questo di poter diventare questo atteggiamento un specie di leva che agisce nei confronti di questi focolai che sono diciamo può è l'ascesi nel nostro Paese e che tra l'altro riguardano per esempio i meridionali
Se ci riferiamo alle leghe sappiamo che le lega nascono con l'impostazione che
Non si può proprio definire razzista ma che sicuramente antimeridionalista lì non centro agli immigrati di colore centro non gli immigrati meridionali che hanno risalito lo stivale quando nel Mezzogiorno non c'erano le condizioni minime di sopravvivenza
E quando quindi era necessario trasferirsi questa veniva trent'anni fa trentacinque anni fa non un secolo fa
Cioè noi abbiamo sulla nostra pelle un'esperienza diretta siamo stati anche voi direttamente toccati le nostre famiglie i nostri genitori non striati da questo fenomeno che ha riguardato il nostro Paese le aree forti del nostro paese la Svizzera la Germania eccetera
E sappiamo quindi che questo è un pericolo che abbiamo dinanzi l'esplosione di fragola razzisti pure essendo questo
O meglio ho detto prima abbastanza diciamo secondario nella nostra cultura nella nostra storia nostra tradizione politica
Ma dobbiamo fare molta attenzione a ciò dobbiamo fare molta attenzione alla violenza che si annida e che si colloca dietro queste spinte
Così come è accaduto a Firenze così come è accaduto dalle nostre parti dove vige lo sfruttamento dell'immigrato nelle attività agricole più banali e più modeste dove è stato ammazzato Masullo per ragioni
Razziali
O o o per altre ragioni ma comunque una vittima e in qualche modo diventa o può diventare un simbolo di questo rischio di questa paura di questa preoccupazione che ci deve riguardare tutti persone civili
Moderne che vogliono contribuire a costruire questo Paese i termini sempre più democratici tolleranti solidaristici nei confronti di tutti vuol quelli che hanno bisogno
Ecco io penso che questa è la strada che dobbiamo proseguire non sarà facile bisognerà come dire intensificare gli scambi soprattutto bisognerà
Adeguare l'analisi fare molta attenzione a quello che avviene nel contesto europeo geografiche comunitario fare attenzione a quello che avviene nel mondo
Insistere sul piano politico generale affinché ci sia uno sforzo maggiore e efficace ripeto non solo in termini quantitativi ma anche qualitativi dei Paesi ricchi nei confronti dei Paesi che ricchi non sono che sono poveri o che sono sottosviluppati dove il problema è trasferire ma attenzione non trasferire un modello di sviluppo inquinante che distruggerebbe quelle economie
Perché ne comprometterebbe definitivamente l'equilibrio ambientale un diverso modello di sviluppo non una
Redistribuzione del lavoro e delle produzioni secondo il modello capitalista ma qualcosa di molto diverso perché se no saremmo anche noi danneggiati
Saremmo direttamente danneggiati avendo noi sprecato le nostre risorse ambientali in funzione di un modello che ci ha consentito un grande livello di benessere ma anche
Lo spreco o la compromissione dell'equilibrio ecologico se proponessimo
Questo stesso modella i paesi terzi come accaduto con la costruzione delle dighe nell'Amazzonia noi faremmo un errore doppio perché naturalmente creeremo delle condizioni di disagio non solo per quei Paesi ma per il equilibrio generale del pianeta
Dobbiamo quindi sotto questo aspetto lavorare molto occorre insistere affinché ci sia un maggiore coordinamento delle politiche e dei e dei sostegni ai Paesi del Terzo Mondo affinché ci siano degli accordi costanti e aggiornati con i governi di quei Paesi in cui bisogna introdurre democrazia oltre che possibilità di sopravvivenza e di vita
In cui tutti siamo impegnati a costruire le condizioni affinché anche in quei Paesi ci si possa esprimere senza essere costretti ad andar via
E dobbiamo fare tutto questo noi italiani noi meridionale ricordandoci che ci sono
I discendenti di ventisei milioni di italiani che sono immigrati
Che sono emigrati nel mondo nel Nordamerica negli Stati Uniti in Canada e che hanno dato vita probabilmente a un centinaio di milioni che nascono da questi italiani che sono emigrati all'inizio del secolo
E che si sono superando grandissime difficoltà superando ostacoli resistenze
E enormi
Le migliori condizioni le pari opportunità per potersi affermare con la propria cultura e con la propria intelligenza questo credo che sia un dovere politico ma forse soprattutto morale
Allora i lavori riprenderanno alle quindici e trenta dopo il pranzo
A colazione ristorante della piscina di fronte la segreteria potrebbe ritirare i buoni
Documento il documento dei problemi gravissimi tutto
Come vediamo i lavori del di questo convegno
Che quanto pare non vede una presenza molto nutrita ma ci sono le presenze quelli che operano in questo in questi settori che praticamente rappresentano
Civilmente questa città se mi si perdona
Prime dall'inizio lavori che si apriranno con l'intervento dirlo sia David c'è segretario sembra segreti un uomo ma morendo con il razzismo è che l'amicizia dei popoli
Brioschi cioè di comunicarvi che la seduta pomeridiana sarà preso dal professor Luigi Serra che al mio fianco a cui cedo la parola grazie
Ma io devo dire veramente che non mi aspettavo di essere coinvolto questa presidenza la quale naturalmente mi impedirà
Di lasciare i lavori così come pensavo appena io avessi smesso di parlare ma il solito affettuoso modo di manifestarmi l'amicizia da parte di Aniello nostro amato vicepresidente della provincia e prossimo io mi auguro rappresentante della Regione Campania in seno a quella istituzione
Lo ringrazio quindi per avermi tuttavia coinvolta in questa presidenza reputo che almeno un completa di dire niente di più di quando altri più illustri autorevoli colleghi amici immagino abbiano detto questa mattina in ordine alla importanza di questo appuntamento
A Napoli l'importanza di un appuntamento che immagino e mi faccio carico responsabilmente di quello che dico
Sia di valenza storica sia di valenza sociale sia di valenza culturale per tutti quegli aspetti che legittimano una riunione un incontro una discussione uno sviluppo di idee sulla tematica
Che ci interessa in questa città una città che io sono convinto fortemente è ponte oramai a ad ogni titolo e per ogni merito ponte diretto fra l'Europa
E l'Africa è fra l'Europa per altra direttrice l'Oriente in pratica al ponte verso tutte quelle aree da cui si muovono quei flussi di uomini quei flussi anche di culture che oggi vediamo accomunati in un movimento fortissimo intenso di presenza umana di presenza viva
Sui nostri ambiti territoriali nel nostro Paese attraverso quelle figure che definiamo immigrati è intorno ai quali ahimè si è fatto in questi ultimi giorni in queste ultime settimane
In questo ultimo scorcio di tempo un lungo dire un lungo contraddittorio pensare addirittura un pesantissimo contenzioso che se per un verso mi sia consentita la buttate ha reso più nera la pelle degli amici nei dei veri colti che gli abbiamo inferti con il nostro dialettico argomentare errato arreso veramente un pessimo servizio alle immagini civile
Del nostro Paese
Convinto pertanto della validità di questo incontro della serietà delle riflessioni che alimenterà intorno a questo argomento in un prossimo immediato futuro io prego il relatore Haddad di voler prendere la parola per la sua comunicazione grazie
Dunque sotto il nell'isola rinnovato doppio turno Mutolo passo SMI polemizziamo stretto più Vassilis diritto e Consolo Massimo D'Alfonso terminal sotto tantissimi
è scritto possediamo fosse Wesker capacissima
Forse
Anche le banconote ai suoi passività attacca
Certo se dunque se l'analisi di un opportunismo contro assistere polemizziamo tra rap Onassis ma contro bassissima don Alfonso de Minas sofferto tantissimo
Sì sì
Dunque
Dal relatore annunzia il suo prima discussione in ordine a razzismo
Circo momento riscritto l'esatto
Razzismo e lotta contro il razzismo nella Francia del mille novecentonovanta in pratica il titolo già annunziato nella comunicazione
Giù Santi
Fosse debitore nella successione Stocco fu Damon mosche pascolo una Lella Ferro defunta e se con sé conferito al tifa divisi nel GIS il attraverso dello stipite ovvero la progressione limite vale Tonzic antisemitismo foto aveva invertono Avec le terme decise Paolo e nessuno
La situazione attuale in ordine all'antisemitismo così intensa e così provoca Trichet da apparire pressoché parallela alla vicenda antisemita di hitleriana memoria
Sostenere il sei missili concessioni non è che si accompagna il telo se Vegetti se exploit etica che fa politiche accosta Santos lo porto il foulard estremi Aoki pelo ogni Blondell accreditiamo fosse ho capito tutt'Copeland assegno e Atteone assieme un di Debbie lucchetto alla minor uomo quando un moi assist man senza analizzare le condizioni in cui questa campagna antisemiti che è stata lanciata mediata
Sfruttata si può dire che il Senatur trovato il maggiore dei rigurgiti in questi ultimi tempio occultando tutti i problemi nazionali e internazionali dall'inizio di ottobre alla metà di novembre attraverso almeno sei settimane
Seton sua e-mail di riscossione più seri strenna del giro bolla apposite agli Miglio Mastrodonato Société cala confessions Effetto Massimo Doris esclusi otto atte Grease ma Islam accorda il migliore sedeva mie anch'io già noto oggi vede sono don fosse i destini del reo inverno sette con fisiopatologia tenente di high tech non conoscevo nepalese per noi terriero
La connotazione di questo violento dibattito si realizza in due segmenti Integrity su Islam arabi immigranti includendo quest'ultimo se come SEG mento i discendenti francesine immigrati immigrati essi stessi
è una confusione evidente fin dall'inizio che è stata crudelmente confermata dagli eventi successivi il tasso di tenuta dei KAT-TUN non morto dall'olio d'osso e dei il nel GP ASSIOM nasce preso atto all'immigrazione come lo problemi in Europa già anche perché non è nei profili adottata nel mille fa Cattapan inoperoso perfetto il se Decio appoggi vissuto ha l'occasione del compagno segreto valdostano una di limite massimo sia avviato da un sul soppalco confrontarsi o politiche sua come porta il sua convogliando assolvono azione vale oltre che di che no
All'interno di questo dibattito la immigrazione rimane il problema numero uno sia in ordine ai movimenti dalla campagna verso la città sia in ordine i movimenti politici quali passaggi elettorali
La nozione del bouquet mise sappi che richiama al no alla Fiera del fluido la Société Sylar vedesse pesce dossier su questo assioma ed se fatta sul o designò alla tangente più Bleecker più censisce sono funzioni dedichi in ex chi attua
Adecco credo sono dovuti ma vogherese appartiene se Terzi che sono propri calmi
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Innanzitutto il vocabolario in cui il motto foulard
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L'immigrazione Copeland in Europa della fossa signor niente fanatismi dopo pressioni datazione
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In sintesi una minaccia profonda per la Francia
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Tutto in contrasto con un'autentica difesa della laicità e del progresso della nostra civiltà né in termini di identità e libertà
Di chi orribile
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L'assurdo risiede nel fatto
Che ne è scaturito un tumulto scatenante a sua volta riflessioni in hanno inappropriate in ordine a questo movimento di foulard e alle conseguenze che dal movimento degli immigrati si fa
Si collega
Papalia fatture sono destro ignote agli siamo non rompete sa un po'di anni emettono coglierla fino a sacco i due sono ideologici di un lucido restando quattro mute ed eserciti negativi favorevolissimi prego così l'ex consigliere H tre G quattro Poliset conoscere
Dutoit fosse conto possibili tentate evasioni hostess
D'altra parte tutti i sondaggi di opinione hanno confermato ho messo in rilievo l'influenza negativa di una certa ideologia nella direzione di impedire il diritto di voto
Di eliminare ogni possibilità di integrazione PRI gli immigrati lo choc
Lo choc si bipala sostituiscono sesso il pallido un po'a rischio conosce durato quattro si reclama anche dal popolo noterà sull'immigrazione ed esalta ed emettono getti la lupa di merce Pasqua poco negli anni fu qualche stimolo coraggio della nazione a ditte non semplicissimo usarli o dove stiamo andando tondo acquista divise l'opinione non lo conosce di quanto fatto Poliset conosce
Nel seguito uno shock profondo per la società francese con la conseguente richiesta di un dibattito parlamentare mirante a chiarire evidentemente il rifiuto che il diritto di voto per gli stranieri
Papalia riuscì scosso mezz'oretta sex film the con sessioni UPIM Cissé che notammo Paolo Costa Essex diagnosi ora cavalcherà democratiche nesso vetta Misa Longo giudice unico dosa nel regno e visibile
Un copia rosse
L'annessione scritte due pilotò verso i dottori Ross e che voi Filoteo Alberini classe un clandestino so che su apposito Copeland se cose sui dello modici al mondo sui percorsi quindi detto lei avrebbe accertato appaiono dopo diciassette opere che nel mille e dei mogli affonda MotoGP ormeggi
D'altra parte al vertice delle istituzioni il rinvio non è apparso se non come un rinvio sine die di tutte le attese nello spirito anche solo dichiarato di soglia di tolleranza
E di soddisfacimento di tutte le richieste collegate agente sfruttata sotto impiegata
Alla marginalizzazione della propria sia il migliore soprusi di De Donato infrazione
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La marginalizzazione della popolazione immigrata si oppone giustamente all'idea della integrazione ne è conseguito alla richiesta di una commissione interministeriale
Animata dalla volontà di tendere a facilitare la immigrazione come una pista io come non a sé stante ma connessa ai problemi nazionali
Sì del vecchio regimi credo sono forse un farsa se attendisti che il teste significa gli Ecopass sisma ISAF tutto il pessimismo
Peccato specie Nepal denota Société don Sturzo Bossi non poté fosse
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è pur vero che i fatti in questo quadro che se gli immigrati i costi e i loro figli costituiscono per la società occidentale nella fattispecie francese
Dei problemi legati giustamente al razzismo è anche vero che i si sopportano innegabili danni dal punto di vista dei gol sotto salariato della precarietà dello sfruttamento
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De che le solite hanno mosse devo questi stesso e il re e il mio tu prima non ecco tornò poc'figlie o favoritismi gliela rendeva sul tema il no degli che ho sì dunque edite di reazione assist don Emilio e ci sono giudice pubblici si è posto dunque la necessità di interrogarsi sulle misure da prendere per agevolare la loro integrazione ma è bastato questo per far gridare al da parte degli oppositori naturalmente al favoritismo
Poi conclude il rapporto del bianco S soccorrono troppa ente Cassio e visto anche che le ha commosso con sette tutto il Gius darsi Villassio ed asserzione in conclusione bisogna precisare che a fronte di tanti problemi
è necessario distinguere chiaramente il concetto di assimilazione
è di inserzione da quello di integrazione l'assimilazione ampli rinato ansiogeni commiserazione la negazione del Lido gite d'origine e due tutt'Varzi clorite
O volontarismo in la Fortis Solaria ditte inducono espunto Ossorio concessione dell'immigrazione
Se l'hanno pesci passi a casa politiche due tutto addosso genovese scellerate che passione che sull'affondo davano sul motto Talbert immigrati alle Ohrid otite alle ho visto può l'assimilazione premesso che essa implica la negazione della propria identità di origine da parte degli immigrati
Rimane un passo difficile da perseguire nel senso che issa
Configura una integrazione attraverso la perdita delle identità e della storia appunto degli immigrati
L'assassino e circoncisione stesse dell'arte che passione
Abu Al Bano ruolo all'oceano dalla vive con la famiglia ZD o dei condizionati agli adesso siamo al la security amministrativa il Piave tondo strutture due Placci dalla Société se tasso in vivo che dote qui ottenuto lo Caractère Agis ossia bisex Clèzio designi garitte fa poco alla sua designi dove ed è forse di contro l'inserimento è una condizione necessaria per la integrazione nel senso di assicurare un impiego non lo un alloggio valido
Di permettere di vivere in famiglia attraverso il soddisfacimento di condizioni materiali e sociali
Dignitose
Cataratte Cassio
Forse sì Sperlonga lender e chi ne fa scattare progressismo Beckinsale fa scritte potessi snodi ingegnano assioma lo voto le parti chiudono i tecnici ora oppure la definitiva va con l'accetta assiomi Civello che forse ed esimi capre
La solidarietà è vecchio e costi al nuovo sottile
Asserzione attere gliela e atti che l'assioma Oval totali del perdono al Virgilio una solida rete otto scosse il migliore se manifesto ed ho la Xiu tua meglio nelle condizioni degli X-Men pare capace Lesotho tris le cose University
Quanto infine all'integrazione trattasi ovviamente di un processo di lunga durata messo passa attraverso un ineffabile
Meccanismo di sintesi di incontro di intenzioni a livello culturale sociopolitico ed economico fra gli immigrati popolazione nazionale
Grazie
Ringrazio ecco il professore abitante per questa stimolante interessantissimo comunicazione
Che devo dire
Non abbiamo potuto ascoltare nella sua interezza ma per il colpo d'occhio più dati giustamente al testo estremamente ricca ed articolata
Prego il professore
Giuseppe Contu di prendere la parola per il suo intervento in ordine al settore situazione storico-politica e strategie economiche
Si farà una breve relazione
Comunicazione su
Sui movimenti integralisti musulmani che in parte tocca ciò che nel professore che mi ha preceduto
Ha detto soprattutto perché
Penso che sia utile per tutti avere un quadro generale della situazione così come si verifica nel mondo arabo islamico e soprattutto nella riva meridionale del Mediterraneo per ci riguarda molto da vicino
D'altro canto il fenomeno dell'Islam abbastanza d'attualità diciamo in questi ultimi anni soprattutto a partire dalla dall'avvento vittorioso per lavori rivoluzione iraniana nel mille novecentosettantanove
Insomma spesso l'Islam è aggregato a a fatti molta eclatanti come può essere rapimento di ostaggi terrorismo assassinio politico eccetera
Naturalmente
A me interessa cui appunto far riferimento
Ai movimenti integralisti che comunque fan parte di queste realtà sebbene una premessa sia necessaria in merito e cioè
Esiste un Islam ufficiale
Che rappresenta la maggioranza dei mussulmani siano essi sunniti siano essi sciiti che ha ha un rapporto vinciamo con le istituzioni dei vari Paesi si trova e anche nei confronti dell'Occidente di di convivenza civile
Naturalmente
Va detto che questo Islam è quello che in epoca coloniale ha opposto una sorta di resistenza passiva alla penetrazione occidentale
Che però ha sempre mantenuto fermo un principio e cioè che è per l'Islam stato religione cioè di in da una sono una un'unica cosa c'è per l'Islam
Stato per regione è la stessa cosa non c'è una separazione come c'è stata in Occidente
Con lo sviluppo diciamo del della del Rinascimento e successivamente la cosa rimane abbastanza
Ferma anche attualmente sebbene molti dei dei regimi contemporanei soprattutto arabi sono i figli
Di una realtà coloniale che ha caratterizzato questi Paesi nel secolo diciannovesimo
Per parte del ventesimo secolo
Relativamente ai movimenti tra galleristi volevo richiamare soltanto almeno tre esempi
Che si sviluppano tra la fine del diciassettesimo secolo fino a agli inizi di di questo che Ciampi uno porterà alla dinastia saudita a regnare nella in Arabia un altro è quello che si opporrà alla presenza inglese in Sudan e un altro alla confraternita Senussi vita che full anima della resistenza contro l'occupazione italiana in Libia tutti questi movimenti
Sono equestre Gallagher l'aspetto che ci interessa di più
Accomunati dall'esigenza di riportare l'Islam alla sua pulita originaria
E di porre fine all'epoca di decadenza che era stata inaugurata secondo questi movimenti dall'avvento degli ottomani alla guida dell'impero islamico
Naturalmente altro obiettivo è quello di opporsi con tutti i mezzi e con tutte le forze alla penetrazione coloniale occidentale che
Agiva già al vasto spettro
Vi sono diverse fasi in cui esponenti musulmani
Sì
Si servono dell'Islam per come motivo diciamo nazionale in qualche modo c'è una prima fase in cui abbiamo esponenti musulmani che propugna non la riforma dell'Islam e l'adeguamento all'epoca moderna
Grandi progressi della scienza della tecnica
Queste queste idee prevalgono diciamo nel periodo che va tra la fine del diciannovesimo e gli inizi del ventesimo secolo
Una terza fase rappresentata dai movimenti
Che nascono tra le due guerre in modo particolare ed è
Come modello di questi movimenti può essere preso l'associazione dei Fratelli musulmani in Egitto che viene fondata
Nel mille novecentoventotto
Vale la pena deve chiamare alcuni principi di questa associazione anche perché i fratelli musulmani sono ancora presenti in molte parti del mondo
Arabo islamico e sono influenti a tal punto che sono in alcuni Paesi anche rappresentate nei Parlamenti fanno parte diciamo di di quel gruppo di forze che
Anche politicamente rappresentano l'Islam
I principi fondamentali direi che possono essere
Questi cioè il Corano cioè testo sacro per i musulmani la tradizione mussulmana che viene chiamata Sunna
E la legge religiosa islamica cioè la sharia
Diventano per i fratelli musulmani principi ispiratori della fede e dell'azione politica
In una parola tutto ciò che era di provenienza occidentale ivi comprese tutta una serie di istituzione che essi affermano nel mondo arabo proprio grazie alla penetrazione corre colonnello centrale a partire dal diciannovesimo secolo vengono respinte cioè rifiutate commesse fossero appunto e strane
Alla comunità musulmana
Questa associazione che tra l'altro si opponeva ad uno dei principi fondamentali che caratterizza la vita politica occidentale che la democrazia cioè l'esistenza di diversi partiti politici sì opponeva violentemente alla a questa idea in quanto per l'Islam tutto ciò che divide la comunità e i partiti in quanto tali dividono la comunità
Va espunto Celli esulando da questo punto di vista è
Si presenta come un sistema totale diciamo
Non non ebbe non necessariamente totalitario ma non accetta diciamo
Controparte neanche sul versante politico
I fratelli musulmani furono appunto perché rappresentavano un'alternativa ad alcuni regimi arabi
Dominanti violentemente repressi soprattutto in nel paese di fondazione da quella l'associazione venne sciolta da Nasser nel cinquantaquattro ma continuo a rimanere in vita anche nel nel nel periodo successivo
Uno dei fatti che secondo me dato poi la svolta diciamo a ciò che è stato il il movimento musulmane in questi ultimi anni è la guerra del mille novecentosessantasette
La sconfitta subita dagli arabi nella guerra contro Israele che favorisce l'inizio della nascita del movimento islamico con connotati nuovi diciamo
Cioè sale fino ad allora Nasser e un gruppo di capi carismatici nazionalisti arabi cioè ci riferiamo all'Egitto ma ci riferiamo all'Algeria di Bube Vienna all'Iraq eccetera
Era riuscito in qualche modo a galvanizzare l'attenzione delle masse arabe dopo questa cosa sconfitta diciamo che vi è una certa disaffezione si si prepara tutta una serie di forme di opposizione che
Metteranno radicalmente in discussione
Il l'assetto diciamo di potere che dominava sino a quel momento
Vi è poi un altro dato da tenere presente cioè che
Col col settantatré cioè con la guerra dell'ottobre dal settantatré
In cui vi era stato un parziale successo arabo o con nel conflitto con con Israele
Una ulteriore fase si apre all'interno del movimento islamico cioè accanto alla presenza dell'associazione dei Fratelli musulmani
Si affermano tutta una serie di associazioni minori che sono in parte ufficiale cioè nel senso che sono anche incoraggiato e del regime avrebbe dominante in parte sono clandestine
Fra queste associazioni ve ne sono alcune che adotteranno sistemi di di di lotta violenta
Sono associazioni segrete paramilitare eccetera ricorderò per tutte quella che
Che assassino
Sadat nel mille novecentottantuno
Che fa parte appunto dei questa associazione queste associazioni sono numerose e presenti in quasi tutti i Paesi arabi islamici non vi sto qui a a Raqqa ricordare tutti i nomi
Soltanto volevo richiamare almeno i contenuti ideologici di due di queste associazioni
E cioè in particolare quella
Quella del gruppo che si chiama attacca Siro guado spicciola che significa in arabo
Miss credenza il taxi re è l'accusa che viene lanciata dai mussulmani ai governanti empi e questo appunto il primo termine di queste da associazione uguale i giurati sulla appunto la nostra e gira cioè il riferimento alla emigrazione dal profeta questa associazione compì per la prima volta in Egitto il rapimento di un ex ministro dei Beni culturali nel mille novecento settantasette
Re chiese un riscatto per arrivi il rilascio di questo ministro poi venne
Ammazzato ed è la prima volta che un altro personaggio religioso viene rapito e assassinato
L'altro gruppo si chiama Al Jihad che significa guerra santa ed è appunto quello che assassino Sadat nel mille novecento o settantuno
Il termine PACS Fear di cui abbiamo fatto riferimento era usato negli anni Sessanta dai Fratelli musulmani per bollare alcuni governanti arabi come miscredenti
C'è anche Nasser venne accusato di essere un miscredente
Non a caso quello che lancio l'accusa uno dei rappresentanti di spicco dalla Fratellanza mostra un musulmano avvenne poi
Giustiziato
Ecco il termine i giurati cioè egida lo è da intendersi in queste in questi in questo senso secondo questo raggruppamento la società contemporanea e corrotta
Miscredente avvolta nell'oscurità di una di un periodo di barbarie e che richiama un'epoca di barbarie prima dell'Islam
Da questa società bisogna allontanarsi per purificarsi attendere che gli infedele si distruggano tra di loro con una sequenza che prevede l'eliminazione dell'Unione Sovietica da parte degli Stati Uniti e poi la fine dell'Occidente causata dagli ebrei solo allora si potrà rientrare dalla PG tracce dalla e girato all'emigrazione lanciare registrate lanciare la guerra santa e costituire lo Stato islamico
La costituzione di uno Stato islamico resta obiettivo principale anche per l'associazione al Girard l'altro raggruppamento
Anche qui riferimenti ideologici sono i pensatori musulmane i più rigoristi i principi fondamentali sono la necessità che lo Stato agisca per lo stabilimento della giustizia islamica il diritto dei sudditi alla ribellione contro il potere costituito
Quando esso non agisca nell'interesse della un Marcella comunità mussulmana e della sua unità quindi che incoraggia la creazione di partiti politici in questo caso è da condannare
Perché divide la comunità la condanna del tutto le forme di deviazione dalla strada dove l'Islam ortodosso la preminenza della legge e la sua applicazione basata sul Corano nella tradizione
Va bene queste sono più o meno i principi ispiratori di queste
Due associazione al fondo dell'ideologia dell'azione del delle associazioni c'è l'esigenza di un ritorno alla Purità dell'Islam originario e questo comporta insieme all'eliminazione degli attuali governanti esempi
La liquidazione di tutto ciò che Dio occidentale rimane nella vita istituzionale politica e sociale dei Paesi arabi quale lascito della violenza del colonialismo e del dominio occidentale
Quindi l'Occidente sui valori cioè democrazia pluralismo libero mercato
Ma anche l'Oriente delle democrazie popolari cioè dei Paesi dell'Est che pure hanno ispirato alcuni regimi arabi
Che negli anni Sessanta andavano per la maggiore che andavano sotto il comune denominatore del cosiddetto socialismo arabo
E con essi quei capi politici e che i governi arabi che appunto al liberalismo o al socialismo ispirano la loro azione
Quelle stesse strutture attraverso cui sono passate e continuano ad essere messe in atto le sperimentazioni politiche ed economiche di provenienza occidentale tutto questo ridiventa secondo questa ideologia come in epoca Medioevale di nuovo territorio dalla guerra cioè darà al cardo il territorio contro cui e musulmane
Devono agire devono contro cui devono scagliare appunto la guerra santa
Questi ultimi anni e con questo stopper avviarmi alla conclusione
Che sono stati caratterizzati appunto da una ripresa notevole del movimento che islamico
Hanno presentato queste caratteristiche principale
Le fondazioni pie
Le case editrici musulmane
Moltiplicate sia a dismisura in questi ultimi anni le cooperative economiche che che fungono come da casse di risparmio sono andate sempre più assumendo la funzione che in passato avevano le sedi dei partiti politici dei sindacati e delle vecchie cooperative di produzione
La moschea in particolare
è andata sul mento in porto importanza fondamentale
Infatti nelle moschee agiscono tollerati dei regimi gli in marmo che invocano l'applicazione integrale della sharia
La moschea le ricorrenze religiose islamiche di vengono cassa di risonanza mondiale di azioni spettacolari come nel caso vi ricorderete perché fu una cosa che
Fece notevole scalpore l'occupazione della Cabala durante il pellegrinaggio della sommossa dei pellegrini iraniani alla Mecca
Ho in occasione della violenta repressione israeliana contro i palestinesi assediati appunto nelle moschee di Gerusalemme
Dalla moschea partono e si diffondono
Le sommosse popolari come in Egitto nel mille novecentottantotto o in Algeria nel mille novecentottantanove
Diversamente dal passato in cui era stata soprattutto il luogo da aggregazione delle forze musulmane tradizionale che si opponevano alla penetrazione centrale e alla introduzione di distrutti istituzioni laiche oggi come oggi la moschea assume la funzione di cerniera tra all'Islam ufficiale l'Islam nascosto potremmo definire di questa serie di associazioni integraliste
In questo senso continua a rimanere un uno dei luoghi privilegia atti di
Dei di incontro anche per per il regime che con questa associazione vuole dialogare dalla moschea in cui le divise forze delle associazioni più fanatica ed estremisti che si possono aggregare in un vasto fronte con l'Islam ufficiale parte la sfida non solo verso i regimi arabi laici siano essi alleati dell'Unione Sovietica ma qui c'è col grande sommovimento in corso
Ringrazio il professore Contu per questo spaccato
Intenso è delusi Dante che ci ha fatto della società musulmana e di un suo aspetto particolare quello connesso appunto l'integralismo religioso
E per averci saputo il professor conto illustrare evidentemente le dinamiche interne a questo movimento che abitualmente in Occidente visto soltanto come origine di danni di guasti criminali e sanguinari ma che giustamente abbiamo sentito in questo momento affonda le sue radici in una dimensione profondo di natura religiosa e storica sino a connotare evidentemente di se medesimo
Un aspetto e una funzione diverso
Diversi nella società musulmana grazie quindi al professor conto e prego il professore Sergio Baldin professore di lingua e letteratura causa ovvio istruzione stile orientale di Napoli ritenere la sua comunicazione
Il titolo della mia comunicazione non è stato scelto da me pertanto cercherò di ridimensionarlo calando nella direzione che mi è più congeniale cioè l'Africa occidentale
Che rappresenta per me l'oggetto primario di mi interessi scientifici
Essendo docente di lingua sa c'è una lingua parlata appunto in questa parte dell'Africa
Prima di entrare nel merito della mia breve esposizione poiché il numero di il nutrito programma non offre spazio e divagazioni accademiche
Vorrei fare alcune considerazioni generali
Il titolo di per sé presuppone già il superamento dello schema eurocentrico della cultura e devo dire che la cosa non è sempre così evidente
Infatti nel mio campo di studi quello linguistico i pregiudizi non sono pochi e difficile eliminare quante volte sono stato apostrofato con frasi come tutti inseguire altri che frase che dopotutto non è certo più scioccante dello stupore mostrato nostro diplomatica che dopo aver trascorso alcuni anni in un Paese dell'Africa orientale nell'apprendere che mi trovavo lì per compiere ricerche su sue idee che era ed è una lingua nazionale in quella nazione cioè la Tanzania mi disse Maini e voi stesso i servi parlano tutti inglese tutto ciò è frutto di una scarsa più che distorta conoscenza delle culture tradizioni extracomunitarie vitaliano sa poco dell'Europa figuriamo sicure a uno scippo e di ciò che è al di fuori di questo continente
D'altra parte l'avventura coloniale è stata una parentesi molto limitata e tardiva rispetto alle altre nazioni europee quindi l'arrivo di tanti lavoratori stranieri in un Paese che ha avuto una lunga tradizione di immigrazione ha sconvolto in un certo senso la mentalità corrente
Ricordo ancora quando giovane studente seguivo i costi geografia politica ed economica di Francesco Compagna il quale già agli inizi degli anni Sessanta preconizzava
In un suo libro L'Europa delle Regioni la massiccia presenza di immigrati di colore in Italia negli anni ottanta quale stupore ed incredulità serpeggia se auditore
Nell'uditorio
Il che ci fa riflettere come sia cambiato alla realtà italiana in un solo ventennio ora poiché questi mutamenti potrebbero essere ancora più sconvolgenti nei prossimi anni dobbiamo essere bene attenti ad attuare una politica anche in campo culturale che ci permetta di affrontare correttamente i problemi che sorgeranno in maniera ancora più giù dirompente di quanto non si sia verificato sino ad oggi
L'unica possibilità è rappresentata dall'integrazione degli immigrati rispettando le loro tradizioni e culture
Ciò non è affatto semplice ci consideriamo che nell'Africa subsahariana cioè nell'Africa nera si parlano escludendo i dialetti moltissimi libri che ammontano ad un numero oscillante tra le duecento duecentocinquanta nel mille duecento
Le ragioni di questa incertezza sono molteplici innanzitutto teoriche gli specialisti non sono d'accordo ancora sui criteri generali di distinzione tra lingua e dialetto né alla loro applicazione nella loro l'applicazione alle differenti parlate osservate sul terreno e si tendono dunque seguendo la loro opinione personale una materia ad aumentare o a diminuire la lunghezza della loro lista
La per esempio dove Boris della fossa vedeva una sola lingua il mandante o mandingo che gli divideva in dialetti dessert ma ne vedeva un gruppo comprendenti una decina di lingue
Ragioni pratiche hanno avuto altresì il loro peso sino fino a pochi anni fa la grande maggioranza degli studi sulle lingue africane sono state fatte da dilettanti insufficienti per numero e spesso senza formazione appropriata
Le informazioni chiesti ricevevano erano talvolta incerte
Una certa lingua di cui non si possiede che un vocabolario di pochi legni può trovarsi ripresa su una lista sotto due o tre nomi diversi mentre viceversa un solo articolo della lista potrebbe abbracciare in realtà parecchie lingue differenti
Un esempio letteratura francese i furbe sono noti col nome di per in quella inglese con quello di Fulani l'arcano è presto spiegato inni
E spiegato in lingua sul fondo e un parlante di questa lingua si chiama Pullo plurale Fuld mentre il termine Fulani che la parola con cui questa popolazione chiamata la via sa la cosa non ci deve certo meravigliare se pensiamo che la lingua tedeschi chiamato alle morti in francese Giammarini inglese e dodici in tedesco
A questa difficoltà queste difficoltà oggettive
Per conoscere e quindi classificare le lingue africane si aggiungono d'altra parte nel pubblico non addetto ai lavori per dir così di pregiudizi correnti
Le lingue africane sono povere e niente di più falso il dizionario di House ha compilato da batteri per esempio conta oltre sessanta mila lemmi l'esiguità delle essi ci quando esistono delle lingue africane dipende esclusivamente alla carenza dei mezzi e di ricercatori due le lingue africane sono facili non avendo una grammatica niente di più falso innanzitutto non credo esista alcuna lingua anche artificiale che abbia che non abbia una grammatica si veda l'esperanto
In secondo luogo essendo per la quasi totalità lingue effettuati e non temporali come sono e Russo l'arabo e greco antico hanno una possibilità di esprimere determinate azioni verbali molto più articolate e numerose
In ma qua una lingua bantu dell'Africa orientale cioè del gruppo swahili Jounouchi cui due eccetera si arriva ben ottanta caratteristiche verbale
L'alto numero di lingue parlate in Africa può però ricondursi a quattro famiglie linguistiche che qui perché brevità accennerò soltanto la famiglia fra asiatica usando la terminologia americana il green verbo ho capito semitica che comprendersi mitico il usciti col verrebbero l'egiziano antico il copto e le lingue Ciadi che la famiglia Sahara Savannah conosciuta un tempo con l'uomo di Soudari
Della quale fanno parte il Sanga innalzare i carnivori
La macro con essa boscimani hotel Totti e quella Niger-Congo che forse la più grande comprendendo il gruppo delle lingue bantu tra cui il swahili il lo zulu ed altre
Altri gruppi il di cui fanno parte sempre che fanno parte sempre la Niger-Congo sono il gruppo mandante
Cioè il mandingo Barbara manica di Hula
Le lingue della branca occidentale atlantica wolof Serena e le lingue qua cioè Hakan attui Fun Theory ho citato soprattutto questi questi lingue anche perché la maggior parte degli immigrati provengono dall'Africa occidentale quindi sono parlati
Di queste linee
Tra le lingue che si parlano in Africa vi sono alcune che hanno una larga diffusione essendo impiegate anche da altre tecniche
E spesso in più di uno Stato
Per esempio cioè IMI parlato a sud della Somalia sino al nord del Mozambico e se tra l'altro lingua nazionale in Tanzania in Kenya ed è usato nello Zaire in Uganda e perfino nelle Comore nel nord del Madagascar
In Africa occidentale in una lingua Inter statuale e l'ho falsa parlata da venti a trenta milioni di individui e la seconda lingua dell'Africa nera dopo il Suelli
E se in comune con quella un in un importante proporzione di vocabolario di origine araba ma qui si ferma la rassomiglianza
Sul piano sociologico in primo luogo bisogna notare che il di hausa o può cioè gli Hausa come si denominano loro lingua sono molto più numerosi di Wole Soyinka
La maggior parte vive nella vincere del nord il resto nel Niger orientale con inoltre una diaspora importante in tutta l'Africa occidentale e perfino sino al Congo al Mediterraneo Tripoli e dal Mar Rosso getta
La diffusione dello Amos al di là dei limiti tribali è dovuta dei fenomeni economici e storici analoghi a quelli che hanno favorito la diffusione del suo hai lì e quella del mondo e di Ulla
In primo luogo gli house hanno una lunga tradizione commerciale a partire dei posti più urbani del fare la sahariano meridionale cioè Gobierno sopportò Carnot e si assicuravano la distribuzione sino alla zona forestale delle mercanzie venute con carovane dal bacino mediterraneo
Riportando come merce di ritorno noci di cola avorio stia in secondo luogo quando il Perillo o si manda un foglio ed
Dopo la guerra santa dell'inizio del diciannovesimo secolo riunito di città-stato a ossa in un potente impero e la loro religione chi diviene lingua ufficiale di questo impero
E si espande con essa pressappoco ai limiti attuali della nostra ogni giorno della Nigeria
Gli inglesi poi durante la loro presenza mantennero il consolidarono questa posizione privilegiata e lo fa ossa a tal punto che divenne lingua ufficiale della Northern arricchivano quando la Nigeria divini dipendente nel mille novecentosessanta
Le popolazioni a ossa sono musulmane come buona parte degli immigrati dell'Africa
Quindi pongono una serie di problemi specifici oltre a quelli che normalmente pongono gli immigrati cioè alloggio scolarizzazione persi per gli eventuali figli
Mi riferisco al problema dei luoghi di culto bisogna prevedere la costruzione di moschee la possibilità di offrire loro negozi dove poter comprare generi alimentari preparati secondo le loro leggi dietetiche
E noto infatti che i musulmani si si cibano di carne discussione del maiale ritenuto impuro gli animali macellati in un certo modo dovendo il sangue di fluire completamente dal corpo dell'animale
Questo sarà uno dei tanti problemi da risolvere magari evitando le ire degli ambientalisti e delle loro leghe e delle leghe protezioniste che non so come reagiranno all'espandersi del fenomeno dalla morte per dissanguamento degli animali
Con questa battuta mi fermo scusandomi di avervi tediato tanto
Grazie professore Baldi per gli elementi che ci ha fornito in ordine ad uno spaccato veramente non ricorrente nelle conoscenze
Di un gran numero di occidentali in ordine ad un'area subsahariana
La parola alla professoressa Maddalena toscano
Lo quale parlerà appunto sul tema tutela dei valori della lingua della cultura di provenienza
Allora il titolo della mia comunicazione sull'opportunità di aggiornamenti dei contenuti relative alle letterature africane di programmi scolastici
Dei miei contatti iniziali con le letterature dell'Africa subsahariana mi è sempre rimasto impresso il resoconto ad una scrittore africano fece nel suo primo impatto con la cultura francese
Poiché la politica dissoluzione della Francia prevedeva per gli abitanti dei territori d'oltremare una completa assimilazione culturale no fu prevista una differenziazione dei programmi dei contributi per lo scolo delle colonie
Il libro di testo della prima classe elementare del nostro scrittore dell'Africa occidentale cominciava dunque così in antenati ti Galli hanno gli occhi azzurri dei capelli biondi
Ricordo un'auto libri di testo usato dei bambini bianchi nelle scuole elementari sudafricane
Dove la sezione dedicata alla storia sia narrava che ad un certo punto Sudafrica era stato invaso dai bianchi dai banchi potrà
Ciò che mi colpiti questi due casi e l'importanza del testo scolastico nella formazione di una cultura individuale infine di una coscienza nazionale
Essendo la scuola uno dei principali luoghi deputati alla formazione del cittadino non starò qui a sottolineare l'importanza e la necessità di fornirla di strumenti che non siano anacronistici
I contatti con culture una volta tanto lontane da noi sono divenuti sempre più quotidiani ed è qui la necessità di informarsi sui nostri simili ormai tutti vicini questo per evitare di incorrere nel pericoloso errore di disprezzare ciò che non si conosce situazioni contingenti ci portano ora ad individuare come nostri vicini gli africani ma credo che queste considerazioni si possono estendere a tutti i popoli che ci appaiono culturalmente diversi
E se sta in Italia una disinformazione capillare nei confronti dell'Africa che essere scosso buona si riscontra a volte anche tra persone per altri aspetti considerati di buon livello culturale
I fatti dopo tante volte non smetto ancora di meravigliare mi al dialogo che sempre si instaura in occasione di conoscenza informale
Questa è la cronaca poté dire annunciata della conversazione alla mia dichiarazione che mi occupo di lingue africane parte la sequenza di quale di suoi dove si parla mia breve relazione sulla diffusione del suoi lì sul suo stato subì lingua madre seconda lingua e lingua franca in Africa Orientale
Difficoltà dell'interlocutore a localizzare bene leali citate tranne per il Kenya del quale qualcuno a conoscenza per esperienza e turistica
E lo scorso continua ma si parlano anche altre lingue in Africa sì molte alla richiesta di quantificazione preciso be'da duecento a due mila dipende da cosa vuole considerare lingua e cosa dialetto
Espressione di sincero stupore dell'interlocutore che poi immediato al tentativo di sminuire si va be'ma sono lingue primitive alla mia richiesta di spiegare cosa intende per primitive arriva puntuale convinta l'affermazione voglio dire lingue che non hanno una grammatica difficile come la nostra
Faccio osservare che da questo punto di vista una delle lingue più primitive che io conosca l'inglese
Senta allora una breve disquisizione pare linguistica inerente le differenze fra le strutture morfologiche trasferire l'inglese dopo le quali dopo la quale l'interlocutore insiste ma come fanno con le parole moderne devono prenderli in prestito dall'inglese e ribatto che non ci vedo niente di strano dal momento che l'inglese molte di queste parole tipo telefono biologia eccetera la presa in prestito dal greco antico
A questo punto le reazioni sono due Cecchi ormai infastidito di non riuscire a ricacciare le lingue africane nel quadretto che se n'era fatto cambia di colpo argomento
Che per fortuna la maggioranza sorride divertito
E con sincera curiosità comincia un fuoco di fila di domande le più disparate soltanto tranquillamente dalla fondisti qualcosa oggi alla politica attribuendomi come se fosse possibile conoscenze enciclopedica sull'intera Africa
A questo punto in genere sono io che tatticamente cambia discorso una volta per fortuna solo a volte mi addirittura capitato una persona che alla mia formazione che allego c'era un corso in cui si insegnava la grammatica del sei aggiramenti chiesto ma perché hanno una grammatica
Il mio stupore in effetti e a quanto ingiustificato se si pensa che la principale fonte di informazione e di formazione di base la scuola non offre nei riguardi delle lingue letterature dell'Africa una benché minima base di conoscenza
Mi sono documentata su quanto concerne la menzione delle letterature africane nei libri di testo dei vari livelli di istruzione la situazione a dir poco scoraggiante
E cito solo alcuni esempi ho trovato in un testo di terza elementare dettato dalla scuola dei miei figli un estratto di un racconto di Kamara RAI nera così ridotte depurato da renderne difficile la collocazione culturale
Per quanto riguarda le scuole medie superiori cito come esempio tra i testi del primo biennio l'antologia Bindi dette Andreoli immagini dal reale
Dove alla voce terzo mondo corrisponde a mezza pagina che tratta di processi di indipendenza proprio dei Paesi africani dell'inferno economico dall'America Latina e del tipo alimentazione e spreco
Cito inoltre l'antologia Guglielmino Scardovelli Silvestrini
Che nella sezione extra europea inserisce una presentazione un brano poetica per una breve nota biografica su Senghor se serve Lumumba
A parte il fatto che se sei Annoni africano ma Anthill hanno si ha l'impressione che a scrivere in Africa sì uno solo leader politici
Il tutto comunque prende cinque pagine delle Otto e Novecento di cui si compone l'antologia
Mi limiterò a fornire qualche accenno alla situazione linguistica e letteraria nell'Africa subsahariana dove esistono situazioni di di grafia dirlo sia che investono anche la RAI terapia
Le lingue parlate in Africa sono moltissime e tutte hanno un ricco corpus di letteratura orale nelle aree dove esiste una tradizione di scrittura si verificano situazioni più complesse
Tralasciando l'area islamica nordafricana la letteratura dell'Etiopia rifacendomi alle sole letterature scritte dell'Africa dell'area subsahariana cita tra le più antiche l'alza il suo egli la letteratura swahili scritta in caratteri arabi è attestata già dalla fine del mille seicento
Solo all'inizio del Novecento adottato in caratteri latini le auto letterature scritte autoctone nacquero avvertire dalla prima metà del secolo scorso inizialmente come letteratura religiose a seguito del tentativo di missionari cristiani di tradurre i testi sacri
La situazione andò in seguito diversificando si a secondo delle politiche linguistiche delle varie potenze coloniali attualmente solo forse una quarantina di lingue africane sono state messe per iscritto e usate come mezzo di espressione letteraria
Queste opere in queste lettere lingue hanno una circolazione ridotta un pubblico spesso solo scolastico ma non mancano situazioni emergenti come nel caso oltre che dal suo ai dell'Aussa delle letterature Ibo Yoruba in Africa Orientale delle letterature di cui è in Kenya Shona imprudenze a sotto Possa e Zullo in Sudafrica
A fronte di questa produzione autoctona esiste una vasta produzione in inglese e francese che portoghese che ha una diffusione molto maggiore e in Africa e nel mondo occidentale
Il mezzo usato
Sì a lingue di grande comunicazione come l'inglese il francese i temi trattati che vanno dalle prime esperienze di colonialismo alla distruzione per i non risolti i problemi politici in seguito all'indipendenza
E non ultimo l'ottimo livello artistico ne fanno opera di grande diffusione nei Paesi occidentali
Italia sta avendo di recente accesso a questa produzione in seguito alle campagne di varie case editrici si consideri l'impegno della giacca bocca della Giunti Marzocco delle Edizioni lavoro ed alcune riviste come uomini liberi periferia plurale Linea d'ombra alle quali vanno aggiunte anche altre piccole case editrici
E le opere di queste pubblicate queste case editrici hanno praticamente coperto tutte le maggiori aree letteraria dell'Africa subsahariana
Inoltre le opere di riferimento generale più compiutamente più comunemente diffuse come enciclopedie Treccani pittore di Agostini riportano varie voci sull'Africa che per quanto riguarda letteratura almeno possono considerarsi adeguata esistono quindi strutture valide in cui queste culture sono oggetti di studio e che possono fornire un valido punto di riferimento
Non sto qui a citare tutti gli insegnamenti di materia pianistiche esistente nelle università italiane
Mi limito a menzionare il Dipartimento di Africa e prezzi arabi studi e ricerche di Africa e Paesi arabi arrivo di cui faccio parte che a insegnamenti di ventuno discipline tra Franca mistiche garantistica
In sostanza esiste attualmente in Italia c'è una situazione oggettiva che richiede l'attuazione di una formazione più attente capillare da attuarsi sia a livello scolastico che attraverso gli occhi Circuiti culturali
Abbiamo anche i mezzi quindi per fornire agli utenti informazioni sulle varie componenti la realtà africana odierna quello cui dobbiamo tendere un processo di conoscenza reciproco che aiuti a comprendere una situazione nella quale tutti siamo vivente dei passaggi
Se la storia per competenza la sede più adatta formulare spiegazioni per letteratura può indubbiamente fornire attraverso le sue opere descrizioni più vivide che illustrino quest'aspetto
L'attuale povertà decadenza dell'Africa a oltre che responsabilità interne quali inettitudine corruzione e sono queste molto descritte nelle opere letterarie postcoloniali
A cause esterne quale deprezzamento delle ricchezze naturali ad opera di potenze politiche ed economiche straniere tutta la passata e recente vicenda politica e sociale descritta nella produzione letteraria si autoctona che non lo stesso dibattito sulla questione linguistica in Africa e segno di un sentito disagio dal premio Nobel Wole Soyinka è venuto suggerimento di adottare i soliti come lingua comune in Africa è una proposta che fa riflettere swahili è una lingua con struttura bantu che uno dei principali gruppi etnici africani
Ma il qual è il sito risente molto dell'influenza sabato
Non bisogna infatti dimenticare la diffusa coesistenza in molte aree incassare subsahariana né di una lunga tradizione culturale islamica con le precedenti culture autoctone
Anche questa situazione cosa talmente attestata nelle opere letterarie delle aree culturali ah fra islamica
Ho avvertito disagio quando ho sentito parlare di organizzare corsi speciali per gli extracomunitari con programmi i cui contenuti tenessero conto della loro cultura d'origine
Sono sicurissima della buona fede di questo proposta ossia che dietro di essa ci sia l'intenzione di consentire a queste persone di non perdere i contatti con la propria cultura di origine onde evitare pericolose laceranti crisi d'identità
E la letteratura africane piena di eroi caduti a causa di conflitti d'identità
Tuttavia pensare di preparare per gli extracomunitari programmi speciali nei quali fossero riferimento alla loro cultura mi sa tanto di ghettizzazione questa procedura un nome ben preciso si chiama apartheid
Sono sicura che questa proposta non è dettata dalla volontà di segretazione tuttavia ho ritenuto di dover manifestare il mio dissenso verso qualsiasi tentativo che sa creare ghettizzazione
E se è giusto fare accedere gli extracomunitari
Alle scuole
Nel nostro scuole così che possono integrarsi meglio nel nostro Paese non dimentichiamo che siamo noi che dobbiamo imparare sul loro Paese sulla loro cultura vengono quindi programmi speciali una volta che si è provveduto a dare a tutti indistintamente una base comune
La seduzione non stanno il solo preparare dei programmi speciali per gli extracomunitari bensì nell'aggiornare quelli che già abbiamo per tutti studenti italiani non vorrei chiudere con un altro riferimento alla letteratura in due famose opere di letteratura anglofona e francofona parlo di
Però cozza & davanti da bingo
I protagonisti entrando figure leaders del proprio gruppo sociale insegue dalle prime esperienze coloniali decidono di mandare uno dei rispettivi figli piccoli a frequentare le scuole dimissionari
Quasi contributo un sacrificio da pagare per placare il nuovo dio portato dei bianchi
Affinché tu sia i miei occhi le mie orecchie presso di loro e Possa così riportarmi le loro conoscenze dice Zurlo sacerdote di un piccolo villaggio Ibo al figlio più piccolo
In nel romanzo anglofono e in quello francofono il Cavaliere capo della comunità ma Linke rivolto al suo erede Samba Diallo ti mando presso di loro per imparare come si fa a vincere senza avere ragione
Il mio auspicio è dunque che questi disagi reciproci sia un'occasione di conoscenze arricchimento reciproci nel rispetto delle proprie identità e cultura senza tentativo di prevaricazione che possono instaurare pericolose tensioni
La decentralizzazione vista come l'allontanamento dalle Prodi origine culturale l'abbiamo vissuta anche qui
In Occidente come in altri casi assistito alla distruzione delle culture sono Carli
Che questa sia un'occasione per tutti di tracciare una via di sviluppo
Che partendo dalla rivalutazione delle proprie radici più autentiche Trapani gli ormai superati i confini nazionali per approdare ad un concetto di comunità culturale più ampia dove tutti possono riconoscersi pari dignità
Grazie alla dottoressa toscano
A questo punto io dovrei dare la parola me spesso
Nell'ordine dei lavori
Lo farò soltanto per non più di trenta secondi
Per sottolineare un concetto che mi porto
Dietro da anni
In ordine a questo tormentato universo costituito dagli immigrati extraeuropei nel nostro Paese
Dal tormentato quadro di azioni di interventi di riflessioni spesso non gratificanti per questa massa di gente
Di colore che affolla le nostre piazze nostre strade
L'idea è che noi pensiamo artefici
Di un atteggiamento discriminante penalizzante
Elimina ante dal nostro più dignitoso patrimonio culturale una dimensione umana linguistica e culturale che quella giusto appunto rappresentata dagli immigrati e noi esercitiamo questo atto di all'una di allontanamento da nuovi di questa gente di penalizzazione della loro cultura soprattutto perché non conosciamo quella gente non conosciamo le culture che essi portano non conosciamo la lingua le istituzioni a cui essi a parte il intendo dire più esplicitamente che abitualmente assumiamo degli atteggiamenti negativi per difetto di informazione
Per difetto di informazioni in ordine al comparto culturale etno linguistico delle genti di colore che interessano oggi come non mai
Il nostro paese sul fronte politico il suo fronte socio economico
Ma evidentemente noi ignoriamo che al di là di questa dimensione di disinformazione
Esiste anche un processo pressoché spontaneo di allontanamento dalla realtà umana che quella gente rappresenta perché non abbiamo neanche memoria storica noi non sappiamo che evidentemente la impossibilità di retta degli extracomunitari a comunità a comunicarci a trasmetterci valori cultura loro dimensione globale
Discende da una mancata attrezzatura politica e culturale che il colonialismo in pratica ha impedito che si realizzasse nelle loro varie nei loro Paesi nella loro società
Un anno fa giustamente in questi giorni per merito di aprirci si teneva a Napoli un interessantissimo colloqui internazionali sulla letteratura magrebina
Al quale io mi onorai di partecipare sia come relatore sia come organizzatore mi ricorderà la dottoressa di
In ordine a quel congresso io ho il piacere di leggere una riflessione inedita di uno dei più straordinari scrittori
Della dell'area mediterranea
Abdel Hawa Abdel Wahab mettendo il quale scrivendomi per ringraziare diceva che tutto sommato
Quella congresso aveva rappresentato qualcosa di straordinario aveva aperto agli occhi dei magrebini
Un orizzonte vastissimo sulla scena
Gli italiani
Una scena italiana che per il suo decentramento per la sua articolazione
Dice testualmente penitente re in un porte Dante Lever le Rocco
Pur Puma che venga anche decide verranno
Vale a dire una porta d'ingresso verso l'Europa per tutti magrebini in cerca di Egira verso il Nord
Ora io intendo sottolineare questa espressione così bella per il nostro Paese questa gente immigrata che vediamo affollare le nostre strade che vediamo minacciosa per la nostra società
Non è altro spesso che la portatrice di un desiderio forte di accostamento amorevole per il nostro continente
Via tramite Italia tramite questo Paese così garante della loro identità così garante delle loro specificità proprio perché si cala nel Mediterraneo
E noi possiamo dare una risposta a questo desiderio di passaggio attraverso il nostro Paese verso l'Europa se solo ci caliamo nella considerazione di quella che è la vera cultura di questi immigrati
E per quanto mi riguarda verso l'altra sponda del Mediterraneo la sponda mediterranea
Africana magrebine io mi chiedo quanti non sanno che lungo quelle terre lungo quelle aree si articola una realtà meravigliosa
Che quella giusto appunto definito ufficialmente arabo-islamica all'interno della quale però si innesta uno dimensione straordinaria autoctono originario del Nordafrica che quello dello civiltà berbera
Quella di un agente di un popolo che è radicato in quei luoghi da qualcosa come quattro cinque mila anni testata di volta in volta coeva
Degli egizi dei fenici dei Punici dei romani degli antichi greci
Dei vandalismi bizantine poi venga arabi con cui oggi convive
Dipendente diventando artefice di un processo di civiltà di cultura di lingue e quindi anche di istituzioni che incide coinvolgono dal vivo indirettamente basterebbe fare una riflessione in tal senso per aprile evidentemente
Un nostro sguardo diverso su quel mondo dunque provengono immigrati gente di colore raccoglierli con diverso Moore con maggior rispetto per la loro identità per loro vincono loro
E al nostro visto roso ricordare a me stesso solo un particolare lo ha preso nome molto tempo addietro per esempio nell'Biffi in Marocco laddove parlando appunto con i Berberi le riforme ho scoperto che in Olanda in questa ormai Olanda di così forte memoria coloniale un tempo fa venne hanno realizzato uscì nuove in cui il verde così studio in cui il vero vero la gente magrebina di origine vero è però in lingua e di cultura berbera tu avviare allo studio della propria lingua alla scoperta dalla propria identità ai propri figli
Giacché è vero come non mai
L'assunto di Isacco bene laddove dice che una lingua non aiuta a comprendersi aiuta a desistere con questo messaggio rispettiamo evidentemente questa gente che con la propria carne
Porta nelle nostre strade delle nostre città la propria cultura
Grazie ho superato i trenta scioperato
Va spero interpellate immediatamente prego prego la signora viottoli in sostituzione del dottore Aprea godette dietro la sua comunicazione
Buona sera
Io rappresento il centro di lingua e cultura italiana Napoli che si occupa della diffusione della lingua italiana agli stranieri
Voglio leggervi una relazione del centro
All'imbocco del presidente che non è potuto venire il professore Gabriele Aprea
Le recenti disposizioni di legge in materia di immigrazione spingono ad una rapida promozione di programmi di integrazione sociale
In quest'ambito vorremmo sottolineare la centralità che assume la formazione linguistica tenuto conto che e la possibilità di comunicare
Nella lingua del Paese ospitante è a fondamento di ogni intervento che intenda valorizzare l'immigrato come soggetto di diritti sociali
Il centro di lingua e cultura italiana a Napoli è un'associazione culturale che si occupa dell'insegnamento dell'italiano agli stranieri
E che in particolare ha tra i suoi compiti statutari l'alfabetizzazione di immigrati ed emigrati di ritorno
L'esperienza condotta in questi anni il centro per anni Napoli dal mille novecentottantadue con vari gruppi etnici tra cui somali etiopi nigeriani eccetera
Ci consente oggi di poter offrire un intervento di formazione linguistica altamente qualificato
I principali problemi da affrontare dal punto di vista didattico sono
Il tempo estremamente esiguo che gli immigrati possano dedicare all'apprendimento
L'alfabetizzazione primaria per coloro che ne sono sprovvisti
Le interferenze delle funzioni assimilate in modo scorretto in lingua straniera
E il forte dislivello tra le capacità di comprensione orale e produzione orale del linguaggio
E ancora la le difficoltà di approccio alla lingua scritta sia nella produzione che nella comprensione
I corsi che organizziamo intendono far giungere allo studente il cosiddetto livello soglia secondo il progetto di educazione linguistica approvato nel mille novecentottantuno dal Consiglio d'Europa
Con il livello soglia lo studente acquisisce le nozioni e le funzioni linguistiche necessarie per esprimere i propri bisogni i propri sentimenti e ad usufruire dei vari servizi sociali
Lo studente impara ad affrontare le situazioni relazionali
Con cui lo studente un lavoratore straniero viene a trovarsi per esempio burocrazia servizi sanitari trasporti alloggi rapporti di lavoro servizi sociali eccetera
E si impadronisce sia di un registro linguistico formale sia informale
Il metodo adottato è la sintesi dei più moderni mezzo di insegnamento quello comunicativo situazionale nozionale funzionale e audiovisivo
E si avvale di supporti didattici prodotti sia dal centro sia dalle istituzioni italiane più avanzate come ad esempio l'Università per stranieri di Perugia
Pertanto il centro di lingua e cultura italiana Napoli si offre di istituire corsi di alfabetizzazione e formazione linguistica gratuiti per limitati per gli immigrati extracomunitari
Gli enti e le associazioni interessati sono quindi invitati a prendere contatto con il centro al fine di rendere operativa questa offerta
Il centro propone l'istituzione di tre corsi paralleli composti ciascuno da quindici studenti
La durata di un corso di centoventi ore suddivise in due incontri settimanali di due ore ciascuno per un totale di trenta settimane da novembre novanta maggio novantuno
Un testo iniziale permetterà di valutare il grado di alfabetizzazione e di livello di conoscenza della lingua italiana al fine di inserire lo studente lavoratore nel gruppo di studio a lui più adeguato
Per ogni corso il centro fornisce organizzazione e direzione didattica insegnanti specializzati con almeno due anni di esperienza nell'insegnamento dell'italiano come le due come lingua straniera
Libri di testo materiale didattico eccetera
Evitiamo quindi gli enti e le associazioni interessati a prendere contatto con il centro proprio per rendere realizzabile questo feste
Grazie
Grazie alla signora viottoli la parola tutto se ne va
Prima di tutto voglio rivolgere un ringraziamento presidente
Dell'associazione alla specie
Alla professoressa che l'ordine di rinvio
Che mi dava l'opportunità
Di
Sottoporvi delle riflessioni delle note sono quelli del sindacato nazionale della CGIL scuola
La presenza del nostro Paese di immigrati stranieri con forti bisogni formativi e di scolarizzazione è già un dato di fatto
Non è una semplice ipotesi teorica frutto di una sofisticato calcolo previsionale
Le stesse cifre ufficiali pur scarse frammentate ed in genere approssimate per difetto
Ce ne offrono la conferma secondo il direttore dell'ufficio studi del Ministero della Pubblica Istruzione dottor Raffaele Tortora
Nell'anno scolastico ottantotto ottantanove
Gli alunni stranieri presenti nelle scuole italiane compresi zingari nomadi e polacchi erano tredici mila duecento sessantuno di cui due mila trecentosettantotto Zingari
Tre mila seicentosettantaquattro nomadi quattrocentosettanta polacchi
Cinque mila settecento trentanove extracomunitari
Sicuramente sono di più
Nel dato complessivo mancano i bambini che frequentano le scuole materne comunali e privati
I giovani che frequentano corsi non formali di educazione degli adulti cioè non finalizzati al conseguimento del titolo di studio organizzati anche questi da privati dalle regioni o degli enti locali
Per ora abbiamo esperienza solo della prima ondata quella individuale di piccoli gruppi
Presto avremo l'arrivo delle famiglie dei gruppi familiari estesi con quello che tutto ciò se unifica in termini numerici e soprattutto culturali
Il terzo mondiali si riverseranno in Europa ed in Italia spinti da Anna da una pura necessità di elementare sopravvivenza o per alcune minoranze dalle persecuzioni politiche
Un fenomeno di queste dimensioni alimentate da forti cause strutturali come quelle di innanzi accennate
Pone ai Paesi occidentali problemi economici e politici rilevantissimi
Ma ancor più e di maggiore delicatezza e pone al movimento sindacale
Di tutto questo si comincia ad avere una discreta consapevolezza un requisito questo necessario per impostare bene la soluzione di tali problemi promesso non è sufficiente a risolverli
Soprattutto perché c'è in campo quello culturale pressoché interamente
Da arare perlomeno a livello di cultura e di orientamenti di massa
La cultura italiana non meno di quella europea e chiamate a ridiscutere se stessa in profondità
Nessuno si illuda che la scuola possa rimanere estranea a questo processo
Essa ha davanti a sé sostanzialmente due possibilità
Entrare da protagonista in questo grande processo di ripensamento subirlo con un atteggiamento che può variare dalla pretesa della totale chiusura impossibile dei fatti alla patina dall'indifferenza al controllo burocratico
Quello che è stato definito il grande sciocca e tecnologico del confronto con civiltà lontane e in realtà lo sciocco di una cultura costretta a fare i conti con se stessa
Con lo straniero che vive nel suo seno prima ancora
Che con quello che vive accanto proveniente dal Terzo Mondo da culture altre con usi e costumi diversi ancor più concretamente in ozio Dalisi mi e l'imperialismo
Hanno concentrato ricchezze e potere in poche mani a beneficio di una parte ristretta di popolazione lasciando fuori ai margini la gran massa dell'umanità
Quest'ultima nel momento in cui ha deciso di spostarsi da una parte all'altra del globo ha in pratica fatto ricorso ad una forma di redistribuzione delle risorse
E di rimescolamento delle culture il rischio è che noi ci facciamo cogliere impreparati sul terreno dei valori rispondendo come distinto con il rifiuto o con la richiesta di omologazione
In pratica saremmo disposti ad accogliere la loro forza lavoro se loro fossero disposti al suicidio culturale
E l'alterità della loro cultura che potrebbe inquietanti diciamo subito
Che pur avendo l'Italia ha scelto la strada dell'accoglienza guidata l'unico al nostro giudizio percorribile dal punto di vista democratico e della crescita civile restare a fare quasi tutto
Vanno combattuti con vigore gli atteggiamenti di totale chiusura quelli di indifferenza o a pattizia parimenti va superato l'approccio ancor molto diffuso di tipo burocratico e o poliziesco caratteristico dei paesi che hanno bisogno di forza lavoro
Non di persone nella loro interezza valoriale culturale e religiosa
Per quanto riguarda specificamente il nostro sistema formativo
Vale in misura doppia se non tripla quello che vale anche per gli altri sistemi informativi occidentali e cioè la necessità di un loro riordino gli orientamento alla luce di quanto abbiamo detto fin qui e necessario cioè Kim lo che i movimenti di popolazione ed il fattore demografico siano assunti come elementi che inducono e sollecitano innovazioni al pari del fattore tecnologico o di quello del cosiddetto tempo scelto
Per quanto riguarda l'Italia questo processo di riordino orientamento deve investire in modo prioritario tre piani quello istituzionale e quello culturale e pedagogico ed infine quello sindacale
Per quanto concerne il livello istituzionale l'assunto di fondo dal quale partire può essere espresso sinteticamente in questo mondo
Tutte le istituzioni formative centralistiche burocratizzata e formalistica
Si connotano per l'alto grado di rigidità e per la scarsissima capacità di aderire al contesto in cui sono inserite ed operano inoltre e di conseguenza degli aspetti richiamati prima e se sono molto funzionali a tutte le strategie formative di tipo trasmissivo dall'alto verso il basso
Dal ministero centrale agli allievi per intenderci e dal centro verso la periferia
Dal sapere storicamente accumulato è codificato dallo Stato all'autunno concepito come terminale non interattivo del generale in particolare
Il sistema scolastico italiano presenta tutte insieme queste caratteristiche a questo punto è quasi superfluo osservare che sento non in rotta di collisione con i bisogni formativi
Che implicano risposte flessibile nei contenuti nei tempi e nelle modalità della loro erogazione e i bisogni riforme azione degli immigrati sono appunto di questa natura ci troviamo infatti di fronte ad una vasta diversificata gamma di domani
Tanto quanto vaste e diversificate sono le esperienze di formazione che bambini e adulti hanno fatto dei rispettivi Paesi di origine
Scegliere in questo modo ed in questa direzione equivale a far fare una svolta di centottanta gradi alle politiche scolastiche del nostro Paese
In Italia infatti ogni qualvolta si è deciso di soddisfare un bisogno nuovo si è proceduto per aggiunzioni ed innesti successivi
Sul vecchio troncone istituzionale secondo una logica incrementale molta attenta a mantenere immutato l'originario motori l'ottocentesco
Di fronte ai bisogni formativi Complessi sfaccettati che implicano risposte articolate questa logica non regge più
E non regge a partire dalle esigenze formative della popolazione scolastica italiana tant'è vero che i bisogni di formazione
Dei figli degli immigrati stranieri costituiscono solo un auspicabile acceleratore del processo di riforma dell'amministrazione nel senso appunto dell'autonomia e del decentramento
Oltretutto operando in questo modo si creavano anche le condizioni organizzative favorevoli per affrontare sia all'educazione alla mondiali taxi all'educazione e allo sviluppo
Due obiettivi questi ormai generalmente condivisi da quanto lui da quanti si occupano con intendimenti democratici e di solidarietà internazionale degli squilibri nord-sud e delle problematiche connesse con i fenomeni demografici nonché dell'educazione tout-court queste sono per definizione tutte questione di natura interculturale
Se si considera che l'interculturalità e prima che una scelta un modello teorico astratto un esperienza che si vive in un luogo definito in un territorio dato i criteri del decentramento e del
L'autonomia della flessibilità qualora venissero applicati al sistema formativo renderebbero possibile quell'approccio pedagogico locale
Giudicato il più adeguato scientificamente per valorizzare il vissuto ed esperienze dei soggetti informazione
A questo proposito osserva Paolo Refice teorico lucidissimo sostenitore convinto del suddetto approccio che ormai non esiste più una pedagogia di tipo deduttivo ma ora
Vedendo il Gia scientifica che dall'esperienza e dalla realtà dalle verifiche sul campo elabora modelli quali ovviamente non sono mai riusciti ma devono essere sempre perfezionati
Un sistema scolastico accentrato verticistico e formalistico aggiungiamo e il peggiore terreno di cultura di una pedagogia di una prassi educativa così intenso diciamo che l'uno è incompatibile con le altre
Decentramento e autonomia solo due condizioni istituzionali necessarie ma non sono sufficienti per affrontare specificamente il problemi degli Emirati sotto il profilo squisitamente culturale
Il mio rientro amento così lo abbiamo definito nel sistema formativo si presenta ben più complesso non solo non tanto in termini teorici quanto in quelli pratici come ha scritto Maria corda Costa non è difficile delineare itinerari e di apprendimento e di formazione è difficile realizzare
Una corretta politica dell'accoglienza guidata implica che si agisca su diversi piani tra loro interagenti isolare uno solo o di tali piani e concentrare su di esso gli sportelli impegni sarebbe improduttivo perfino controproducente
In altri termini non si può ridurre un fenomeno sociale Complesso come l'immigrazione terzo mondiale ad uno dei suoi aspetti
Non è sufficiente cioè affrontare isolatamente il problema dell'inserimento nel lavoro o quello del diritto alla salute o ancora l'istruzione
Bisogna affrontarli globalmente distinguendo un ruolo e funzione dei soggetti istituzionali culturali e sociali che sono di volta in volta chiama
Chiamati in causa un approccio di tipo globale che distingua i settori le aree i tempi dell'intervento indica a sua volta la messa in campo di una strategia di tipo integrato capace di suscitare nel mese le necessarie sinergie
Dal punto di vista della formazione significa che non tutta la politica dell'accoglienza si esaurisce in una buona organizzazione delle opportunità e delle forme delle opportunità delle formative anche se si tratta di fatti dice decisivi
Ma significa anche che nel che non tutto l'ambito formativo si esaurisce nella scuola formale una strategia di questo tipo potrebbe essere graficamente rappresentata da tre cerchi concentrici
In quello più grande sono collocati gli interventi dell'accoglienza sociale
Pensiamo a questo proposito al ruolo dei centri operanti nei territori per l'informazione e l'orientamento al lavoro ai servizi sanitari alla formazione luoghi nei quali si possono svolgere veri e propri momenti di formazione corsi di lingua e di cultura italiana e di diritto del lavoro a cura dei privati da solo in convenzione con i soggetti pubblici luoghi per realizzare e organizzare il confronto interculturale tra italiani e immigrati tra immigrati qui diverse nazionalità etnie e culture
Nel cerchio immediatamente più piccolo
Si collocano gli interventi di riorientamento delle istituzioni scolastiche e formative con l'obiettivo di modificarne l'asse culturale superando letto non centrismo quello per
Ad una società multiculturale deve gradualmente progressivamente corrispondere ad una scuola multiculturale non più etno Centrica nei contenuti e nei saperi che organizza e trasmette delle metodologie didattiche
Questa esigenza
Si porrebbe anche se non si ponesse il problema dell'inserimento degli immigrati degli immigrati terzo mondiali
La mondializzazione dell'economia della politica e delle culture mette in crisi di in qualche modo mette anche fuori gioco tutti i sistemi scolastici disegnati
A misura degli Stati nazionali di stampo ottocentesco a loro volta figli delle grandi rivoluzioni borghesi dei due secoli precedenti letto non centrismo è in crisi già solo per questo fatto
Quindi l'educazione multiculturale non è da questo punto di vista uno specialismo aggiuntivo bensì è un elemento che conferisce una nuova curvatura
Al fare scuola e formazione nella società del Duemila naturalmente tutto ciò
Non si realizza in un giorno né in un anno quello che deve essere posto in campo sin da subito e uno sforzo progettuale e progressivo
L'ultimo cerchio comprende gli interventi a Brema per recuperare le inabilità tecniche prevalentemente linguistiche di chi deve essere inserito nelle scuole italiane
La premessa in testa questa nota parla in parte del primo cerchio ed in parte del secondo
Mentre adesso della piattaforma che vi vado a riferire
Parola del terzo e solo in parte nel secondo
E vediamo la proposta
Si delinea la necessità di un impegno su tre piani quello dell'inserimento dei figli degli immigrati extracomunitari nella scuola dell'obbligo e in prospettiva nella secondaria superiore
Quello dell'inserimento degli adulti delle dei corsi delle centocinquanta ore previe modifiche e adattamenti o
Ricorsi non formali di Enna delle regioni e degli enti locali ed infine quello della formazione professionale
Per l'inserimento dei bambini immigrati della scuola dell'obbligo bar rapidamente superata la prassi burocratica seguita fin d'ora dalle scuole tale prassi anche in conseguenza della mancanza di un'adeguata ed organica normativa quadro
Ha oscillato dall'inserimento nell'altra Sasco lassità successiva quella frequentata
Con esito positivo nei paesi di origine applicando su suggerimento del ministero in modo estensivo e pedalando analogia
La normativa per l'inserimento scolastico degli immigrati comunitari all'inserimento in base ad un calcolo forfettario
In una classe inferiore di uno o più anni a quella già frequentata nel Paese di provenienza
In entrambi i casi è mancato l'accertamento
Dei livelli di ingresso
Quasi mai c'è stato un adeguato sostegno aggiuntivo per l'apprendimento della lingua italiana
Occorrerebbe pertanto pensare a prove obbligatorie diverso per valutare all'uno per l'autunno i livelli cognitivi e le abilità possedute
La maturità raggiunta la classe di inserimento tenuto conto dell'equilibrio tra i livelli cognitivi immaturità ed età anagrafica
Quest'ultimo riferimento all'età è dovuto al fatto che sarebbe problematico ad esempio inserire un dodicenne in una prima elementare anche quando fosse analfabeta
Ma non realizzati corsi di sostegno di lingua italiana secondo le modalità tempi e luoghi riconducibili fondamentalmente a tre
A tre criteri qui di seguito indicati Moldovei di preparazione all'inserimento per i bambini che si scrivono nel rispetto dei termini stabiliti per la prima volta la scuola italiana
E tali corsi potrebbero rivolgersi svolgersi delle scuole di mesi di luglio e agosto con l'ausilio di esperti della lingua ufficiale del paese di origine dei bambini da inserire e di docenti italiani scelti su base volontaria e retribuiti al pari degli e Sperti
Tramite appositi accordi nei paesi di origine o da privati
Moduli flessibili
Integrativi durante l'anno scolastico di pomeriggio e dei locali scolastici per i docenti varrebbero le cose che ho detto prima
Dal svolge di raccordo con la scuola e nei centri di accoglienza gli insegnanti italiani con esperienza di insegnamento all'estero andrebbero privilegiati come insegnanti di lingua e di cultura
Nelle scuole in cui vi siano extra comunitari inseriti si privilegiano Progetti speciali alla cui ideazione gestione accedono insegnanti su base volontaria
L'accertata la buona conoscenza della lingua ufficiale del paese di origine potrebbe costituire eventualmente un credito formativo e valere come seconda lingua rispetto all'italiano
I programmi di storia di geografia in particolare dovrebbero essere integrati da elementi di Antropologia e di storia del paese di origine
Le elezioni dovrebbero essere a cura di esperti scelti di d'intesa con i consolati dei Paesi d'origine degli alunni inseriti con la modifica
Integre integrazioni adattamento dei programmi di insegnamento si rende attuabile quanto ormai previsto
Con il DPR settecento quattrocentottantasei e settecentoventi tutto questo
Può essere favorito dall'introduzione anche in via sperimentale delle autonomie didattiche e programmatiche della scuola
Parimenti vanno rigorosamente rispettate le credenze religiose diverse da quelle cattolica
L'arricchimento del pluralismo religioso e delle confessioni in un contesto di rispetto delle libertà individuali rafforza la cultura laica e del confronto della pari dignità e nel rispetto reciproco
Va evitata per ragioni didattico soprattutto di didattica della lingua italiana la concentrazione in una stessa classe di alunni che parlano la stessa lingua
Il numero dovrebbe superare le tre quattro unità e lo stesso ministero suggerisce di non andare
Oltre cinque
Più qui davanti la dottoressa stava aspettando il Provveditorato agli studi di Napoli che segue questi problemi ed è anche l'autrice di un grosso progetto e mi scuserete che vi rivolgo sempre
Al fine di attenuare i fenomeni di disagio e di conflitto che spesso si determinano fra la cultura gli insegnamenti dati dalla scuola e quelli dati dalla famiglia di origine del bambino inserito nella scuola italiana
Andrebbero previsti incoraggiati e favoriti incontri
E dibattiti periodici con la presenza di specialisti al fine di favorire un confronto tra culture aventi pari dignità
Enti locali scuole associazioni degli immigrati comunità nazionali consolati dovrebbero favorite questo tipo di viale
Forse
Si diventa impopolari quando si parla anche di quelle che sono in carcere ma ci dobbiamo provare preoccupare anche di loro
Recepiamo scuole carcerare territoriale e non capisco per quale motivo non ci dovremmo preoccupare di queste che ormai abbondano anche nostrane
Sì italiani nelle carceri quando organizzati per i minori condannati a lunghe pene detentive
Corsi per l'acquisizione dell'obbligo e per gli analfabeti corsi di alfabetizzazione
Per i condannati a brevi pene detentive vanno organizzati corsi di italiano è chiaro capelli
Maggiore e di cultura civica
Diritti e doveri dei cittadini italiani diritti e doveri dello straniero soggiorna neanche in Italia e di orientamento al lavoro sarebbe bene anche l'italiano comunque fare un po'di educazione civica empio
Gli insegnanti delle classi delle quali sono inseriti alcuni stranieri dovrebbero frequentare appositi corsi retribuiti di aggiornamento con esonero dall'insegnamento per la durata del corso
Per il Periodo di insegnamento in classi con stranieri vanno previsti specifici riconoscimenti retributivi o di carriera
Una un l'ultimo un penultimo pezzo che riguarda i famosi centocinquanta ore di corsi di alfabetizzazione del corso monografici
Le centocinquanta ore pensate per un altro dei temi di utenti completamente diversa dagli immigrati
Extracomunitari vanno ripensate nell'impianto dell'organizzazione prima di essere proficuamente utilizzati per un pubblico di stranieri adulti
Con bisogni formativi con livelli d'istruzione molto differenziati
Talune ipotesi di sperimentazioni pensate per esempio a Milano possono aiutarci
Quella di Napoli l'abbiamo presentato stamattina alla presidenza per gli analfabeti vanno pensati corsi di alfabetizzazione di durata biennale i moduli dovranno tener conto della necessità di potenziare le competenze linguistico espressive ed in particolare l'insegnamento della lingua italiana
Nello stesso tempo si dovrà procedere all'insegnamento della lingua straniera tenendo conto che molti immigrati parlano una lingua europea per averla studiata a scuola o per averla praticata
Non tutti però vengono e scrivono nella lingua che padovano per esempio molti senegalesi analfabeti parlano un francese il minimo
Che però non vengono lo scrivo
è importante tener conto e valorizzare la lingua con cui fino ad ora nel loro Paese nella migrazione hanno comunicato con comunità diverse e più ampie del villaggio di origine
Ci ha fatto i corsi di ossa e vegetazione e a conseguito in questo modo la quinta elementare può successivamente frequentare i corsi delle centocinquanta ore pure biennali
Questi corsi biennali potrebbero essere frequentati da solo stranieri provenienti dai corsi di cui appunto primo
Mistico di italiani Conforti bisogno di alfabetizzazione funzionale
Poi avremo i corsi annuali delle centocinquanta ore misti italiani e stranieri che hanno nel loro paese di origine un titolo di studio equivalente a quello per la nostra terza media
Corsi monografici di italiano
Da incardinare nella scuola media per adulti con livelli di scolarizzazione della secondaria superiore nel loro Paese di origine e che chiedono solo di poter apprendere bene la lingua italiana in orari e giorni
Compatibili con il lavoro che svolgono e il caso De Filippi l'ultimo pezzo e la formazione professionale
La formazione professionale assume un ruolo centrale in un processo di formazione integrativa degli extracomunitari
Ciò non significa che si debba effettuare il recupero scolastico e culturale attraverso il sistema il sistema della formazione professionale viceversa in una logica del di sistema integrato e all'interno di una formazione di tipo modulare è possibile pensare ad interventi specifici emiliani a pacchetti formativi finalizzati al consolidamento e al recupero linguistico e all'acquisizione di elementi di base
Sui quali incardinare gli stessi interventi mirati
Non è possibile infatti
Prevedeva l'inserimento nel sistema della formazione professionale senza definire alcuni parametri di il cittadino extracomunitario necessita di un ambiente formativo idoneo all'accoglienza
La frequenza dei corsi deve prevede idee facilitazioni e forme di sostegno al reddito
è preferibile la forma del corso residenziale
I corsi devono articolarsi per moduli Brevi quanto più possibili finalizzati a sbocchi occupazionali certi
L'eventuale acquisizione della qualifica potrebbe essere collocata in un momento successivi interno al mondo del lavoro
Uno sforzo particolare
Andrebbe compiuto per attuare il punto tre dell'articolo nove della legge novecentoquarantatré ottantasei dove si parla di organizzare e predisporre progetti integrati
Per l'inserimento dei lavoratori extracomunitari dei paesi di origine
La componente formativa di tali progetti essenziale
Io vi ringrazio scusate se lo far troppo lungo
Ringraziamo Semeraro che da par suo a delineato un affresco Complesso da articolato
Di quelli che sono i problemi della educazione alla mia vita dell'inserimento degli extracomunitari nel sistema formativo
Abbiamo ora la professoressa Colombo presidente l'Aidos che ci parlerà della integrazione culturale
Io vorrei ringraziare la Presidente
Di acquisti per avermi invitato e scusarmi perché in realtà sarei dovuta intervenire domani invece un impegno su questa brutta oggi quindi ringrazio il presidente d'avermi dato la parola
Io rappresento ai grossa è l'Associazione italiana donne per lo sviluppo e questa è un'associazione senza fini di lucro che si è formata a Roma ma abbiamo socio in tutta Italia da ormai otto anni quando l'Italia ha incominciato una politica di cooperazione allo sviluppo
Perché è un'associazione italiana di donne per lo sviluppo
Perché si è visto che non sempre il cosiddetto sviluppo economico e la modernizzazione migliorano la condizione femminile soprattutto delle donne del terzo mondo
Quindi noi volevamo evitare che nel momento in cui l'Italia cominciava una politica di cooperazione con i paesi del terzo mondo questa politica di cooperazione peggiorasse la condizione delle donne
La indossa agisce a vari livelli noi operiamo al nel settore dell'informazione facciamo molta lobbying politica la nuova legge per la cooperazione allo sviluppo prevede tra le sue finalità
Il miglioramento dalla condizione Fini femminile prevede l'integrazione delle donne in tutti i progetti di cooperazione italiana prevede Progetti speciali per le donne
Ovviamente non si può fare informazione ma più in politica se non si operativamente con le donne di questi Paesi
Quindi noi operiamo voi nel campo della ricerca sempre in collaborazione con le donne dei paesi in cui appunto si effettuano le ricerche che poi servono come base per la progettazione e facciamo progetti insieme le organizzazioni delle donne finora abbiamo operato in Africa in vari Paesi
Africani
Da quattro anni la nostra associazione impegnata in un programma particolare
In questi anni siamo andati un po'specializzando accenni programmi di comunicazione informazione sostegno e centri documentazione delle donne
Utilizzando poi non soltanto in mezzi moderni radiotelevisione o anche sussidi audiovisivi a basso costo ma anche lavorando con le donne sui mezzi tradizionali di comunicazione sulla poesia sul teatro sulla musica sulla canzone
Da quattro anni noi lavoriamo in Somalia su un progetto un po'particolare
Ne avevamo avuto una richiesta dall'organizzazione democratica delle donne somale
Di dare loro sostegno finanziario organizzativo
E tecnico ad una campagna di informazione che loro volevano condurre nel loro Paese contro una pratica tradizionale che l'infibulazione
Io non so quanti di voi sono a conoscenza
Delle pratiche appunto che riguardano la salute della donna cannone influenza diretta sulla salute delle donne nei Paesi africani
In quasi tutti i paesi dell'Africa subsahariana
E anche in parte
Nella parte sud dell'Egitto
Si pratica quella che in inglese viene chiamata circoncisione femminile e sono varie forme di mutilazioni sessuali delle donne che vanno dall'ablazione della clitoride
Al taglio delle piccolo delle grandi labbra e in alcuni Paesi in particolare in Somalia in una parte dell'Etiopia in Eritrea in tutto il Sudan a Gibuti una parte del Mali e del nord delle dei ceti si pratica l'infibulazione cioè dopo il taglio di tutta la parte esterna clitoride piccola-grande labbra l'appartengono ricucito e si lascia un piccolo pertugio per all'uscita dell'urina e del sangue mestruale questo prova classica ancora che circa ottanta milioni di donne africane abbiano subito questa pratica che viene praticata ancora in tutti i Paesi nonostante appunto la modernizzazione tra l'altro una volta era legata a tutto il sistema di riti di iniziazione una se ne sociologa senegalese Maria Celeste avvenne nell'ottanta quando hanno cercato di fare un programma per la RAI che poi non è mai andata in onda per il programma si dice donna ne hanno fatto una serie di interviste
A donne africani appunto per meglio capire in che cosa consisteva Mariano Celi Csaba Necci disse
Dovete rendervi conto che la vita di una donna africana una vita Satta di tale fatica di tale dolore che fin da bambina
Deve essere deve abituarsi a sopportare quindi questa pratica era un modo per portare la bambina in età adulta e quindi faceva parte tutta una serie appunto di riti di iniziazione
Che stanno scomparendo quasi totalmente oggi la pratica nelle città si fa in ospedale si fa la fanno gli infermieri nelle case
La fa personale più o meno specializzato non è detto che mi villaggi non avvenga ancora
Ah conforme estremamente rudimentali e senza anestesia
E continua ad essere perpetuata
E per te Tuatha per tutta una serie di motivi perché le donne in realtà pensano sono le donne fra l'altro che sono le portatrici
Di questa tradizione appunto perché pensano che le figlie se non vengono circoncisi se non potranno trovare in merito e una vita di una donna africana non sposata praticamente una donna non sposata non ha status sociale
Non si rendono conto di quali sono le gravissime conseguenze sul fisico della donna soprattutto l'infibulazione
Pensate che in Somalia e si calcola che circa il venti ventuno delle donne rimangono sterile replica caso di questa operazione
Quindi se una donna non sposata non astratto se immaginate una donna sposata senza figli che status sociale era però loro non lo contengano ecco l'importanza di dare un'informazione corretta ecco perché le donne appunto dell'organizzazione democratica delle donne somale
Volendo fare una campagna di informazione ci hanno chiesto sostegni un sostegno noi non entriamo nei contenuti nella campagna cioè target della campagna gli strumenti mezzi messaggi sono tutti elaborati
Da ovviamente da dalle donne e dagli uomini somma li avevamo fatto ceroso hanno costituito un comitato tecnico-scientifico
Con rappresentante non soltanto l'organizzazione e dell'Accademia delle scienze
Ma anche del l'università sommaria e dei vari ministeri che sono coinvolti nella campagna vale a dire il ministero della pubblica istruzione
Ministero degli affari religiosi queste erroneamente si pensa che sia una pratica prescritta dall'Islam in realtà l'Islam il Corano prevede soltanto la circoncisione maschile
E quindi è una praticanti che viene condannata dall'Islam
Quindi c'è il coinvolgimento del Ministero degli Affari religiosi della giustizia il ministero della Sanità punto perché il messaggio che è più facile da passare il messaggio sulla salute su corposo tutti i danni che sono collegati a questa pratica
E il ministero dell'Informazione perché come dicevo sono stati usati non soltanto radio televisione e giornali ma anche poi mezzi
Di comunicazione tradizionale del personali esso utilizza moltissimo la poesia prece tutta una tradizione di poesia morale e le donne sono poetesse
E ne abbiamo fatto di vettura un concorso di poesia con delle poesie veramente stupende io avevo portato un filmato però appunto troppo lungo per essere mostrato in questa sede però l'associazione attrici ha intenzione di fare una riunione apposta per questo
Perché vi parlo di queste ne desse abbiamo incominciato ad operare con il comitato intere africano sulle pratiche tradizionali è un comitato soltanto di donne africane che hanno accade le filiali in ventun Paesi africani e stiamo operando adesso anche in Etiopia in Sudan immergere in cambia abbiamo due esperte una nigeriana
Un etiope che adesso lavorano con noi a Roma per elaborare tutto il materiale avendo scelto quattro targhetta
Della campagna che sono le donne dell'organizzazione uomini politici religiosi gli studenti della scuola secondaria e il personale paramedico
Volevo parlarvi di questo perché alcuni mesi fa in Francia c'è stato un processo stato un processo che ha avuto una grossa rilevanza contro una donna Magliana colpevole di aver fatto e scisti esce italiano abbiamo neanche dal parole abbia verrà fatto l'operazione sulla bambina K avuto un'emorragia e terribile era stata
Ricoverate Nespoli in ospedale la madre denunciata
In questo caso episodi era avvenuto diversi anni fa la donna ha avuto una condanna piuttosto grave prestata condannata a tre anni
C'è stato una grossa torna polemica nel Paese per cui appunto c'era come condannare una persona che in realtà operato secondo la propria cultura
Il dibattito e aperto
C'è una frase però che questa donna ha detto durante il processo ha detto se avessi saputo
Di qua le conseguenze ci sono sul corpo di mia figlia e se avessi saputo che la pratica in questo Paese è proibita non l'apprezza tra tanto che le tre figlie Caputo dopo la denuncia non sono state scisse
Come diceva una pratica millenaria che non si può pensare che appunto neanche quando si spostano nei Paesi occidentali
Venga a cessare pressati le che è l'unico Paese in cui la pratica qualsiasi tipo di mutilazione sessuale e proibita oggi e l'Inghilterra
La Gran Bretagna ha dovuto passare una legge nell'ottantacinque proibendo qualsiasi tipo di circoncisione femminile
In contemporanea iniziato una campagna di informazione contro questa pratica affidata ad un gruppo di donne nere che opera a Londra che collabora con organizzazioni di donne
Inglesi perché appunto in Inghilterra ci sono delle comunità
Che
Praticamente sono già alla terza generazione comunità somme e che continuano nonostante tutto
In Italia il problema ancora non si è posto nonostante e sottosegretario alla Sanità due anni fa abbia in un'intervista
Probabilmente è stata male interpretata ha detto che non è detto che non si pratica anche l'Italia e negli ospedali noi non non crediamo ci sicuramente cioè non abbiamo non abbiamo avuto diciamo non è stata fatta nessuna inchiesta quindi dati certi non ce ne sono noi non abbiamo avuto segnalazioni di questo tipo neanche per le donne appunto Sommer eritrei con cui operiamo
Anzi gli eritrei devo dire che nei movimenti di liberazione hanno preso una posizione molto forte contro questa pratica
Però non si è verificato finora nessun cioè per lo meno non ci sono stati bambine ricoverato in ospedale o casi eclatanti come in Francia
Perché la nostra l'immigrazione finora è stato l'immigrazione di donne singole cioè le donne che vengono da noi che finora sono venute a lavorare come collaboratrici domestiche in realtà non vengono con le figlie
E figlie rimangono a casa rimangono affidata alla nonne
E molte di queste donne hanno il problema che quando tornano trovano che la figlia è stata circonciso
Se le donne lavorano anche come ramo quando lavorano come collaboratrici domestiche in realtà si emancipate no
I problemi nascono quando c'è il ricongiungimento delle famiglie questo è una cosa che adesso giustamente per me sarà nostra legge sull'immigrazione quindi noi riteniamo ti do vere essere consci dei problemi che si porranno quando gli immigrati che verranno raggiunti dalle mogli in questo caso le donne sono la maggior parte delle volte analfabete
Non parlano neanche la lingua ufficiale non parlano né francese né inglese
E vivono in isolamento cioè questo si è visto questo si vede anche nelle classi o un amico sudanese che lavora Torino insegna al centro formazione dell'organizzazione interna a me del lavoro i figli vanno alla scuola internazionale la moglie che peraltro appunto appartiene o nel Little sudanese di parlavo la settimana scorsa che mi diceva sei non si abitua
Dovremmo tornare in Sudan perché nord non riesce ad integrarsi
E sono appunto le spose che rimangono isolate formano tendono a ghettizzare Azzi sempre più tendono a stare in comunità sempre più ristrette e a addio logico Zare queste pratiche tradizionali cioè Hideo Lizzano questo mondo che hanno lasciato alle starlet
Ed è per questo che l'informazione una corretta informazione estremamente importante
In modo di poter operare sul territorio ci sono possiamo operare attraverso i consultori però si tratta di riqualificare il personale sanitario consultori quali si troverà di fronte a gravidanze estremamente difficili teniamo conto che poi ci sono anche tutta una serie prima un relatore precedentemente va detto che si devono aprire negozi con
L'offerta di cibo
Teniamo conto che ci sono anche tutta una serie di tabù fallimentari
E quindi che si perpetuano anche questi già in molti paesi africani alle donne incinte non possono prendere uova polli a volte non possono prendere carne proteine con tutta una serie poi di problemi ecco quindi una riqualificazione corsi di formazione anche del nostro personale che opera nei consultori probabilmente
Sonno
Auspicabile certo i problemi che si pongono sono enormi
E appunto secondo noi vanno risolte soltanto con una corretta informazione senza criminalizzare senza gridare allo scandalo cercando appunto
Di capire di comprendere e lavorando insieme a queste donne grazie
Grazie amo la professoressa Colombo che ha illustrato degli aspetti credo per molti di noi del tutto sconosciuti inusitati
Ora c'è semantici giù presidente del Coordinamento immigrati extracomunitari campani
Quale non c'è
Alla sera tutti
Progetti hutu io ingrasso erratici che ha organizzato corsa conferenza e questo convegno sull'immigrazione
Soprattutto la prima parola dove scusa al molto per la mancanza d'la presenza degli immigrati
Per cui non si parla di emigrazione quando si parla dei successi devono essere anche presenti però il problema tecniche non ho prove permesso di essere presenti
Soprattutto con il programma operativo riveste prendeva perché ma si è parlato dell'organizzazione delle un coordinamento
Con l'immigrazione la progressiva ringrazio né in Italia re abbiamo preso coscienza tutti organizzarci ricreare un coordinamento che ci sarà per non è un riferimento di anche te italiani tutti gli assi azione che poiché erano
Ho un ambito di collaborare con immigrati anche sia per gli immigrati stessi che hanno la voi ad essere uniti canora poi di essere informati
Ma e non vuole essere lungo questa associazione è creata soltanto no ed essere un partito politico anni
Sto sentivo un partito sino a sindacale niente politiche però un partito un legame tra l'immigrato
E i partiti istituzione dello Stato come la Provincia e Comune la
Altri gruppi del de de dello Stato
Diciamo tutto vogliamo sapere con questa questa nuova legge trentanove che parla dell'immigrazione decreto Martelli che è una cosa molto positivo che noi abbiamo molto ha precisato o una legge che aperto all'ingrato io chi di vedere più o meno che cose la situazione in Italia
Preso però questa legge ne ha parlato ha creato una
Molti propone tra immigrati e il popolo italiano
Su quel piano il proprio piano la legge ha favorito molto le collisioni vedete dello straniero
Il secondo tono dall'alto italiane un po'hanno paura che l'immigrato vuole volessero prendere il loro posto di lavoro o può creare ancora un problema ed la colonizzazione dall'Africa in Italia allora a questo punto
Sì ha avuto molto negli ultimi mesi molto problema razziale
E l'ingrato lo ripeto nell'ampia nel seno del coordinamento se lo formato l'immigrato non voleva essere un Collins autore l'Africa in Italia soltanto per rimediare si oppone il suo problema economico
L'altro problema e porno culturale gli studenti sono qui soltanto per studiare
Trovare la strada giusta poi Fini tornare indietro a Cassano
Ha privato i politici solo che sono rifugiati politici in Italia sono qui soltanto per vivere aspettare che cambia il Governo delle della loro quando la nazione ma a questo livello l'immigrazione questa cosa legge per l'immigrato una cosa positivo
Le chiediamo autorità italiane a quelli che se lo presenti che la legge
Soltanto per rimediare la situazione dei migranti e l'ingrato non vuole essere un po'l'esattore in Italia la seguono fasciate della legge è quello di chiudere e frontiere che sarebbe il numero chiuso quali siano all'interno devono essere favoriti la legge peggiori le frontiere
Ci chiediamo se questa chiusura sarà le due fasce o l'emigrazione all'estero doveva che ottanta e deve essere anche chiosa
Però noi lo vogliamo questo
Chiediamo anche all'onorevole martedì quello che una persona giusta che ha pensato anche è problema de de dell'immigrazione quella che de che una persona la cravatta nel cuore dei tutti immigrati la storia sarà il suo nome nello chiediamo dire deviare ancora questa legge rimediare da chiudere le frontiere prassi
Ringraziamo presidente del continente creati per questa sera abbiamo definito i nostri lavori il convegno continua domani mattina alle nove buona sera