Intervista a Marcello De Angelis sulla sua adesione alla Giornata mondiale contro la tortura promossa anche da Radicali Italiani

Il deputato del PdL marciando De Angelis suggerisce l'iniziativa del Partito Radicale questa sera al Pantheon in occasione della giornata mondiale contro la tortura sentiamolo
Marcello De Angelis deputato del PdL direttore del Secolo d'Italia è una giornata piena di di impegni per
Parlamentari sono quattro voti di fiducia a partire proprio dalle diciotto
è però c'erano tre ma sono sono quattro quelli in calendario del compositore domani e però c'è anche il tempo poteva di lire
Provoca fiducie permettendo andare alla iniziativa che questa sera verrà protagonisti tanti esponenti radicali a tanti esponenti di altri partiti
Sulla questione carceri barra tortura in particolare la tortura al discorso del carcere a varie declinazioni
Come mai in questo caso nello specifico ma non si parla di culto di tortura in senso metaforico come d'altronde il carcere
Ma di tortura fisica un problema che noi tendiamo a estromettere proprio alla nostra la nostra riflessione quotidiana perché qualche cosa che ci terrorizza anche in termini
Psicologia macchina mese liste esisti sotto traccia
In
Moltissimi Paesi in cui
Non si vorrebbe ammettere che si sta molte democrazie occidentali
Che in alcuni casi esiste anche in maniera palese ci sono alcune democrazie occidentali che ammettono
Anche con delle sentenze la Corte Costituzionale in caso di pericolo per la sicurezza nazionale la tortura sia legittima
Voi avete con me parlamentari più volte la voi affrontato il tema tortura
In chiave di convenzioni da ratificare piuttosto che anche di iniziative e politiche ma anche volte alla conoscenza con gli strumenti di sindacato ispettivo propri
Di ogni singolo deputato o senatore
è difficile riuscire a vendere ci sono volute non ci sono soluzioni pronta cassa sulla tortura perché la tortura e subdola
Nella sua natura e è più facile intervenire sulla pena di morte ovviamente che sulla tortura la pena di morte è un dato oggettivo cioè o c'è o non c'è
E a volte hai meno alcune alcuni casi la pena di morte così impone senza passare per il Tribunale insomma vediamo il numero di suicidi in carcere di voi una buona percentuale giustamente messa in discussione anche dal
Dalle indagini ma la tortura
Come dicevo non è
Sancita
Cioè la tortura si usa
E tra l'altro con metodi vari diversa incidenza che e di conseguenza anche difficile per certi versi
Tracciare il perimetro della tortura anche perché spesso e volentieri appunto si accomunano torture psicologiche o cotone pressioni Psicologia torture fisiche
Che è ovvio che le torture vere e proprie come quelle di Abu Ghraib per capirci esistono solo che era addirittura sono codificata in molti manuali non solo di di di guerra ma anche di pace vengono addirittura
Ci sono addirittura delle metodologie se vogliamo
Consigliate Anna però poi è molto molto difficile intervenire sui singoli Stati e sui singoli poteri nazionali perché si tende con per esempio punto quando ci sono dei casi eclatanti come quelli
Chi Abu Ghraib Teo o altri a ci specifico scrivere le responsabilità a degli accessi personali più o meno punibili o punitivo nei codici di guerre di pace e di conseguenza scaricare le responsabilità
Normative legislative per questo la vigilanza RAI Tre
Di gran lunga più o elevata dico una cosa che potrebbe suonare scandalosa ma spero che si comprenda tra
Cosa intendo deve essere più elevato rispetto alla pena di morte per certi versi io sono convinto che la tortura sia cento volte peggio dalla pena di morte
Perché la morte è un dato su quello con il quale in qualche maniera si può
Fare i conti e
è sicuramente da osteggiare da anche perché spesso e volentieri
Anche se non si dovrebbe ragionare in termini di colpevole innocenti sono molti gli innocenti che poi vengono esposte
Anche alla pena di morte e ma la tortura lasciate le tracce proprio nella civiltà non solo del singolo Paese ma del mondo che sono delle ferite molto più profondo e lo stesso per la morte
Grazie a Marcello De Angelis