Giudizio di parificazione del Rendiconto generale dello Stato relativo all’esercizio finanziario 2011

L'udienza pubblica è aperta prego
Si chiude oggi con la solennità nel rito giudiziario il ciclo annuale dei controlli del mandante dalla Costituzione e dalla legge a questa istituzione
Così da consentire appartamento al quale il rendiconto verrà presentato come disegno di legge per la relativa approvazione
Di adottare le pompe le conseguenti determinazioni sulla base del massimo Grando di trasparenza possibile
Non vi è dubbio
Che il tasso di democraticità di un Paese si misura anche in relazione al grado di trasparenza dei conti
Così che il Parlamento le Assemblee rappresentative
E in ultima analisi i cittadini siano posti in grado di conoscere l'operato degli esecutivi titolari della gestione delle risorse finanziarie
In modo da verificare la rispondenza delle azioni di governo agli obiettivi definiti nella legislazione sostanziale dispensa
Ne deriva dunque la centralità
Della funzione del giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato
Funzione in cui il conoscere e il riferire della Corte
Quale organo dello Stato con comunità assumerla su più alta espressione che vale a qualificarla
Appunto come custode delle risorse pubbliche o più tecnicamente come garante imparziale dell'equilibrio economico finanziario dell'intero settore pubblico
A tale riguardo mi sia consentito rimarcarlo
Nell'anno in cui cambia il centocinquantesimo dall'istituzione della Corte dei conti
Non mi pare che allo Stato lascia un tram ritardi tale momento istituzionale sia pienamente avvertita
Considerato che questa occasione
Ben più di quella che riguarda l'impostazione delle manovre finanziarie costituisce il momento cruciale che consente
Sulla base di tanti di consuntivo certi
Di valutare il grado di effettiva capacità di un esecutivo deve gestire le pubbliche risorse e di indirizzarli secondo gli obiettivi stabiliti dall'organo della sovranità popolare
Il livello di trasparenza dei conti pubblici che la Corte in grado di assicurare al Parlamento e quindi allo Stato-comunità
E condizionato proprio l'ampiezza e dalla qualità della documentazione resa disponibile per i relativi riscontri dell'Amministrazione statale
Essenziale e quindi operare non solo al livello ordinamentale
Ma anche amministrativa al fine di garantire alla Corte l'accesso in tempo reale ein alti di carattere contabile e finanziaria di interesse istituzionale
Orbene nel nuovo assetto ordinamentale caratterizzante come più volte ho avuto modo di osservare dal continuum Unione europea Stato autonomia territoriale
La Corte dei conti si colloca come istituzione di garanzia del corretto uso delle risorse pubbliche ivi comprese quelle di provenienza comunitaria
Con riferimento non solo lo Stato apparato ma nel nuovo quadro costituzionale anche allo Stato-comunità
Un'interlocuzione dunque rivolto all'Amministrazione come all'intera collettività nazionale e per essa al Parlamento e al assemblee legislative regionali
In modo da cento quale la sua gravitazione ausiliare specie nei confronti delle Assemblee rappresentative dei tutte le istituzione che costituiscono la Repubblica
Comuni province città metropolitane e Regioni e Stato
Sì che così come avviene per lo Stato sia pure con le necessarie differenze il momento di referto agli organi consiliari delle regioni a statuto ordinario
Potrebbe collocarsi più propriamente quale pronto promuove l'approvazione del consuntivo presentando dagli esecutivi regionali
Con un conseguente rafforzamento di quel rapporto di ausiliarietà che connota il ruolo della corte di spetta agli organi della sovranità popolare
Nel contesto li accentuata complessità derivante da un sistema innestato su tre il riferimento è essenziale
Europeo nazionale e locale con conseguente intreccio di competenze da svolgere in un ambito con la bora attivo
E con opera di coordinamento tra tutti i protagonisti istituzionali
Il solenne evento costituito dal giudizio di parificazione sul rendiconto generale dello Stato due mila e undici
E pertanto proficuo occasione
Per con Cindy consolidare la tipica vola signor vocazione dalla Corte all'Australia eredità nei confronti del Parlamento ed alle altre Assemblee rappresentative
Vocazione non di raggiunta
Dall'abisso imponibilità ad offrire al Governo e agli organi esecutivi quell'apporto di verifica di legalità di buon andamento ed imparzialità
Nonché di esperienza e conoscenza ritenuto utile per il migliore impiego delle risorse pubbliche e per un'azione dell'Amministrazione a servizio della comunità nazionale
Difatti
La relazione si situa in un contesto in cui io accrescendosi il rapporto di Gaudiano serietà verso gli organi rappresentativi
Essa infatti per disposto legislativo e per la sua tipica conformazione
Assolve addetta assunzione
Ausiliaria rafforzando al contempo realizzando al contempo un muove entro di chiusura di un sistema di controlli con ostruito attraverso le attività di controllo svolte
In corso d'anno da tutte le articolazioni della Corte
Molteplici attività queste intese ad offrire davanti e valutazione di una istituzione autonoma indipendente ed in posizione di terzietà
La Corte in tal modo continua corrispondere agli impulsi del Parlamento al quale l'esito dei controlli
è per Costituzione interessata
Al fine di assicurare il rispetto degli equilibri economico-finanziari pure essi costituzionalmente garantiti
E in considerazione di tale contesto
Evviva mente da un spiccare la conferma del ruolo specifico della magistratura contabile
Anche nel nuovo assetto conseguente all'introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta fondamentale della Repubblica
E ciò attraverso una previsione nell'atto legislativo legge dei fondi forzata ora in itinere
Sia di norme che disciplinano i controlli della Corte sul perseguimento dell'obiettivo del pareggio
Sia di norme che disciplinano condizioni e modalità dell'esercizio del potere di accesso nella Corte dei conti
Alla Consulta in materia di rispetto dell'articolo ottantuno della Costituzione novellata
Cedo ora la parola al Presidente Mazzillo
Presidente appunto di coordinamento delle Sezioni riunite prego Presidente
Ad uno sguardo generale quadro che emerge dalle analisi svolte con riferimento al rendiconto generale dello Stato
Per l'esercizio due mila undici conferma che proseguendo un percorso avviato sin dall'inizio della legislatura anche lo scorso anno si è intervenuti con successo
Sulle quantità abbattendo i livelli della spesa pubblica e del disavanzo
Anche oltre la percezione dell'opinione pubblica interna e internazionale i risultati conseguiti in termini quantitativi appaiono impressionanti
Ma non basteranno ed è un punto fondamentale nelle riflessioni dalla Corte
Se da un lato non sia chiaro quale debba essere l'arco temporale di riferimento entro il quale inquadrare il giudizio sul controllo della spesa e dall'altro se non si interviene
Per usare una metafora per eliminare la polvere nascosta sotto il tappeto
Se ne risentirà viene cioè per eliminare le persistenti zone grigie di scarsa trasparenza dei conti pubblici che lasciano intravedere potenziali rischi di emersione gli oneri latente
Ma soprattutto se non si interviene puntualmente sulla qualità dell'azione amministrativa
Per migliorare la capacità di gestire giorno dopo giorno la soluzione e la manutenzione dei problemi collettivi vecchi e nuovi
Utilizzando per orientarsi anche di elementi che oggettivamente emergono dall'attività di analisi e di controllo della Corte dei conti
Per quanto riguarda l'arco temporale di riferimento
Va riconosciuto che nel breve termine la spesa statale e locale ed è stata ridotta a livelli che non sarà agevole e in alcuni casi persino non auspicabile mantenere per lunghi periodi
Ciò non toglie tuttavia che anche a parità dei livelli di spesa già conseguiti vi siano ampi margini per distribuire in modo diverso e più equilibrato i tagli
Purché tale obiettivo sia riferito ad un orizzonte di medio lungo termine
Questo del resto sembra l'impegno da assegnare in via principale alla spending review
Che invece spesso e impropriamente intesa come strumento sostanzialmente destinato alla ricerca di risparmi aggiuntivi nell'immediato
Laddove l'area di riferimento della revisione strutturale della spesa deve muoversi
Più propriamente nella direzione di una riorganizzazione profonda e di ripensamento complessivo degli stessi confini dell'intervento pubblico
Nel breve termine sì e quindi intervenuti sulle quantità
Con successivo ma anche al costo di effetti distorsivi e del rischio di avvio di un circolo vizioso per quanto riguarda la crescita
L'indebitamento delle pubbliche amministrazioni è sceso al tre virgola nove per cento del PIL mentre il saldo primario è tornato in avanzo per oltre quindici miliardi pari all'un per cento del PIL
In entrambi i casi rispettando gli obiettivi assunti nel DEF dell'aprile dell'aprile due mila undici
Con una riduzione del disavanzo che è stata superiore anche a quanto richiesto dalle procedure europee di sorveglianza dello zero sette contro zero cinque per cento pochi punti percentuali
Per l'anno in corso si prospetta per l'Italia un avanzo primario doppio di quello tedesco
Cioè del tre quattro per cento rispetto all'uno e sette per cento del PIL con tutti gli altri paesi dell'Unione che saranno invece in disavanzo
La percezione di una notevole e quasi inattesa efficacia dei provvedimenti di contenimento della spesa
E confermata dall'esame dei risultati conseguiti nel controllo della dinamica delle spese delle amministrazioni centrali e in particolare dello Stato
Al netto degli interessi e dei trasferimenti alle Amministrazioni locali le spese dello Stato risultano diminuite nel biennio due mila dieci due mila undici di circa il sei per cento
Uno sforzo di contenimento di grande rilievo anche se il del tutto sbilanciato nella composizione
Ad una riduzione di meno del tre per cento delle spese primarie correnti fa riscontro infatti la caduta delle spese in conto capitale del ventisei per cento
Persistono come ho prima accennato ambiente zone grigie di scarsa trasparenza dei conti pubblici
Che vanno dall'espansione dei fenomeni di ritardo nella regolazione di impegni di spesa
Con la conseguente lievitazione dei residui perenti alla tendenza all'esternalizzazione di prestazione di servizi a livello sia delle Amministrazioni centrali che delle amministrazioni locali
L'esame delle risultanze dei rendiconti delle amministrazioni centrista tali su cui riferirà più ampia più ampiamente il collega Maurizio Meloni segnala la crescita intensa in alcuni settori di entrambi i fenomeni
Da un lato
L'ammontare dei debiti pregressi oggetto negli ultimi anni di ripetute operazioni di riconoscimento e di copertura
Che testimonia bella severità ma anche del parziale insuccesso della forte compressione degli stanziamenti che non sempre i Ministeri sono stati in grado di assorbire senza contraccolpi
Dall'altro lato il peso crescente dell'affidamento all'esterno
Anche attraverso enti controllati e consulenze di importanti compiti e funzioni da parte delle amministrazioni centrali ma ancor più nel comparto delle amministrazioni locali
Dove si riscontra una forte diffusione dell'organismo dell'utilizzo di organismi societari per la gestione di servizi e per l'esercizio di attività pubbliche
Nella grande maggioranza dei casi e società partecipate hanno avuto l'affidamento diretto per un valore dalla produzione di quasi venticinque miliardi
Indice questo che la gestione e solo formalmente attribuita ad un soggetto esterno considerato il rapporto organico che esiste fra ente affidante e società in house
Le distorsioni letta in termini di dimensioni di finanza pubblica possono essere peraltro in parte ricondotte anche a reazioni di adattamento da parte delle amministrazioni farò qualche esempio
Alla riduzione della spesa per il pubblico impiego si ha reagito distribuendo a pioggia le risorse che dovevano essere destinate a premiare il rischio il merito
Allo snellimento delle strutture amministrative Siria sia reagito facendo ricorso
Alla moltiplicazione di convenzioni con organismi esterni di diversa configurazione in digitale vigilate gestioni commissariali fondazioni società
Hai vincoli del patto di stabilità ci sia sottratti con la moltiplicazione degli enti e delle società partecipate
Si è ridotta la spesa primaria ma cominciando dal comparto degli investimenti che è il meno presidiato e all'interno del comparto non preservando gli interventi con il più alto potenziale di crescita
Non è agevole trarre considerazioni conclusive sul rilievo quantitativo dell'insieme di queste deviazioni
Ma non v'è dubbio che sia necessario intensificare le azioni per verificarne la consistenza e per evitare che si riproducano
In questo contesto ad esempio positiva appare la scelta recentissima della Ragioneria generale dello Stato
Di disporre una dew diligence diretta proprio ad una radicale revisione dello stock dei residui perenti dello Stato al fine di eliminare le posizioni non più corrispondenti a vere e proprie partite debitorie
Dopo essere riusciti a ridurre le quantità
Che ora necessario concentrarsi sulle economie e sui gli aumenti di produttività che si potranno ottenere migliorando la qualità ed eliminando tutte le zone franche
Senza eccezioni e senza esclusioni quale che sia ancora oggi la motivazione della loro presenza
E ciò vale anche per il versante delle entrate la pressione fiscale elevata la massa di risorse acquisita con il prelievo tributario e massiccia
Sul piano della lotta all'evasione ed alla riscossione coattiva e stato dispiegato uno sforzo straordinario e sono stati conseguiti risolta risultati altrettanto straordinari
Ma lo zoccolo duro è stato appena scalfito
Occorre basarsi sull'analisi del rischio e programmare e di conseguenza i controlli
Vanno consolidati i risultati dell'attività repressiva monitorando i comportamenti successivamente tenuti da parte di chi è stata sottoposta a controllo
Vanno premiati ed aiutati i comportamenti adesivi vanno evitate le esasperazione dei controlli formali e le trappole della minuta e vessatoria regolamentazione che vi sono associate
Un'ultima annotazione
Sarebbe sbagliato analizzare le analisi dalla Corte come talvolta è accaduto nel passato per denunce o allarmi superficiale
Gli elementi che emergono dal nostro lavoro non vogliono stupire ma contribuire ad aumentare la consapevolezza ed a rafforzare la necessità delle azioni da avviare con convinzione e con urgenza
Sono elementi che individuano con rigore attraverso il linguaggio degli indicatori numerici e delle descrizioni obiettive precise
I tanti vizi di sistema che se non corretti ci impediranno non solo di crescere ma di rimanere nel novero dei Paesi avanzati
Vizzini sistema che rendono impossibile una gestione risolutiva e di manutenzione continua ed attenta dei problemi collettivi vecchi e nuovi grandi e meno operanti
Senza annunci ad effetto la nostra relazione all'ambizione di offrire concretamente
Elementi informativi utili per meglio orientarsi non solo ai fini della gestione dei grandi temi del coordinamento della finanza pubblica ma anche per migliorare l'organizzazione degli apparati pubblici
Le procedure di formazione di gestione del bilancio le procedure contrattuali la gestione del personale nel complesso e per ciascuna amministrazione
La necessità che la spesa pubblica si posizioni sui livelli inferiori e su allocazioni più efficiente rispetto al passato
Rende urgente rivedere i presupposti e finalità che hanno determinato l'intervento pubblico in settori economici non di interesse generale o caratterizzati da gestioni negative
La revisione del perimetro dell'intervento pubblico diventa operazione necessaria non solo ai fini di riduzione della spesa ma anche a quelli di efficientamento dall'azione pubblica
Soprattutto nel settore statale la gestione attiva della crisi deve essere l'occasione per ricredere e ritrovare le ragioni stesse dell'operare delle strutture amministrative dello Stato
Spesso in questi anni smarrita e affrontare di continui ed a volte contraddittori ridisegni di competenze e di strutture
La crisi richiederà un percorso di aggiustamento sicuramente lungo un percorso di difficile percorribilità
Se l'operatore pubblico non sarà recuperato a quel ruolo di servizio che solo una chiara identificazione dei confini e dei limiti dell'area del proprio intervento può consentire di ritrovare
Solo sapendo dove e come intervenire sarà possibile che ai grandi sacrifici richiesta i cittadini corrisposte corrisponda un'uscita certa e definitiva dalle attuali gravi difficoltà
Della finanza pubblica e dell'economia del nostro Paese
Questo allo stato degli atti
Con questa relazione il Presidente Mazzillo conclude la sua attività presso la Corte
La relazione la manifestazione ancora una volta della passione dell'impegno con il quale egli ha svolto le sue attività presso questa Corte Riccioli siamo garante ora la parola al presidente
Grazie signor Presidente allora in questa seconda parte della relazione come il collega Presidente Mazzillo ha già annunciato faccio riferimenti specifici a i risultati del bilancio dello Stato
Infatti i risultati del bilancio dello Stato nel giudizio di parificazione del rendiconto due mila undici sono alla base della pronuncia della Corte a sezioni unite che conclude l'odierna udienza
Il sistema di contabilità pubblica si presta per sua propria configurazione a misurare qualità e quantità dei risultati con riferimento agli obiettivi prefissati nei documenti programmatici
Consente anche di disporre di informazioni analitiche per verificare l'efficacia e il grado di funzionamento degli strumenti dei correzione dei conti
Come le misure ormai davvero ricorrenti di taglio della spesa o i provvedimenti di natura fiscale
Deve sottolinearsi tuttavia in questa sede che le risultanze della contabilità finanziaria richiedono operazioni di correzione di adattamento
Per essere utilizzate Ai fini delle verifiche in Europa sulla situazione e l'andamento dei conti pubblici del nostro Paese
A riguardo la Corte ha ritenuto necessario quest'anno offrire nella relazione elementi di informazione più completi
Sulla raccordo tra le risultanze del rendiconto e il conto dello Stato predisposto per la contabilità nazionale
I criteri seguiti per una per l'azione di raccordo a consuntivo replicano sul piano metodologico quanto già prescritto dalla legge centonovantasei due mila nove PR lì previsioni del Bilancio
Dovrebbe essere così possibile che la valutazione dell'impatto del bilancio dello Stato
Comporti chiarezza in termini indebitamento netto
L'esercizio condotto e comunque da rafforzare in proficua collaborazione con gli uffici della Ragioneria generale dello Stato come già si è verificato nei giorni scorsi
Per l'esercizio conclusosi al trentuno dicembre due mila undici l'indicatore di maggiore significatività per rappresentato dal saldo netto di da finanziare di competenza
In proposito è da dire
Che alla riduzione dell'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al PIL parlato del passato dal quattro e sei del due mila dieci altre nove per cento del due mila undici ha sicuramente concorso la gestione del bilancio dello Stato
Il cui saldo di competenza appunto saldo netto da finanziare ma al netto delle regolazioni contabili e debitorie diviene positivo con un avanzo di novemila settecentocinquantaquattro milioni
Deve peraltro porsi in luce con un dovuto rilievo
Che la leggibilità del rendiconto generale dello Stato e come di consueto condizionata dalla massa
Notevole dei residui attivi che raggiungono i duecentoquindici miliardi e dei residui passivi che sfiorano i novantatré miliardi
Livelli peraltro inferiori a quello che a quelli del due mila dieci
I residui passivi a fine due mila undici se riferiscono per l'ottantasette virgola quattro per cento a residui propri destinati a tradursi in pagamenti effettivi nel breve e medio periodo
Quelli di stanziamento ammontano a più di undici miliardi con un incremento rispetto al precedente esercizio nonostante sussista una più restrittiva disciplina in materia
Alla base della perdura entra perdurante anomalia del fenomeno dei residui passivi si collocano molte molte cause
Le misure di contenimento della spesa spesso orientate allo slittamento dei pagamenti la cattiva qualità della legislazione non sempre supportata da specifici progetti di fattibilità
Le procedure complesse defatiganti in taluni settori di intervento gli schemi contabili spesso obsoleti e ancora sicuramente di incongrui comportamenti gestionali
Va posto in evidenza altresì che alla diminuzione della consistenza dei residui passivi
Fa riscontro la crescita dei residui perenti aumentate rispetto al due mila dieci del dieci per cento che portano lo stock registrato nel conto del patrimonio in prossimità dei novantacinque miliardi
Molti molto modesti risultano peraltro tanto gli importi delle reiscrizioni in bilancio per due virgola cinque miliardi quanto quelle delle effettive prescrizioni ed economia per due tre miliardi
Per quanto attiene comunque i programmi pluriennali
Di investimento e per quanto riguarda la ricerca va fatto presente che il montante dei residui perenti può ricondursi in parte anche a lei come se procedure di spesa
Per lo stato di avanzamento dei lavori effettivamente realizzati queste una notazione che riguarda in particolare la spesa di investimento per cui
Ci sono procedure di spesa complesse
Altri segnali di criticità sul piano della trasparenza della stessa significatività dei conti stanno emergendo
Negli anni più recenti il due mila undici e conferma
Accanto al fenomeno ormai strutturale delle regolazioni contabili e debitorie
Si è formata una massa di debiti pregressi e si è fatto anche ricorso a pagamenti in conto sospeso che in gran parte attendono una completa sistemazione contabile in bilancio
Il discorso
Finora condotto in termini strettamente contabili può essere ampliato da due ulteriori notazioni di ordine generale sono soltanto due ma mi sembrano essenziali l'andamento della spesa delle amministrazioni statali nel due mila undici
Tratta da i dati del rendiconto generale dello Stato appare in linea
Con l'evoluzione del quadro macroeconomico delineato nel recente rapporto sul coordinamento della finanza pubblica per il due mila dodici presentato di recente nella sede della Camera dei deputati
Infatti le analisi condotte nel solco delle definizioni e degli aggregati di finanza pubblica utilizzati nella contabilità nazionale hanno evidenziato nell'ultimo biennio risultati di contenimento della spesa
Registrando una diminuzione per spesa primaria dello Stato al netto degli interessi del cinque virgola cinque per cento
La spesa corrente primaria al netto degli interessi nell'ultimo biennio è diminuita del cinque icone cinque per cento nel due mila undici diminuisce dell'uno virgola sei per cento sulla competenza e aumenta di circa il quattro per cento sulla cassa
In tale ambito i redditi di lavoro dipendente in flessione nel due mila undici registra un uguale importo in termini di impegni del due mila undici e un momento in termini di pagamenti
La spesa per i consumi intermedi
Dopo la consistente flessione registrata nel due mila dieci
Segna una nuova crescita nel due mila undici un più dodici per cento in termini di impegno e un dieci virgola sei per cento in termini di pagamento concentrata questa spesa essenzialmente
Nell'acquisto di servizi effettivi mentre in calo si mantiene la spesa per l'acquisto di beni
Ma va posto in luce che il dato incorpora l'importo di circa uno virgola cinque miliardi per ripiano di debiti pregressi
Si ferma la crescita degli impegni per trasferimenti di parte corrente ascrivibile sostanzialmente alla componente dei trasferimenti alle Amministrazioni pubbliche
Qui c'è un particolare rilievo per la diminuzione dei trasferimenti agli enti locali da parte del Ministero dell'Interno pari a complessivi virgola due sei miliardi di cui uno virgola otto miliardi
Per effetto dei tagli previsti dall'articolo quattordici del decreto legge settantotto barra due mila dieci
Naturalmente
Gli approfondimenti finora condotti su rendiconto
Vengono a ricomporsi con tutte le misure che evidenzia uno le interrelazioni esistenti tra la disciplina del bilancio il miglioramento dell'azione amministrativa le innovazioni ordinamentali degli assetti organizzativi
Tutte misure questo va sottolineato finalizzate al contenimento della spesa
Da definire obiettivo cruciale e inderogabile del più recente perito
In ordine in materia di ordinamento contabile due notazioni appaiono indispensabili
Il processo di attuazione della riforma contabile adeguato alle nuove regole di governance europea delle finanze pubbliche e proseguito nel due mila undici soprattutto sotto il profilo dell'esercizio delle numerose belle che disposte dal legislatore
In tal senso il capito dalla relazione sull'ordinamento contabile particolarmente ampio tra i DS rivesta particolare importanza quella concernente l'armonizzazione dei sistemi contabili
L'armonizzazione fondamentali in questo ambito e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche da una da un lato l'organizzazione ha riguardato gli enti territoriali
Caratterizzati da autonomia costituzionalmente rilevante e dall'altro gli altri enti pubblici
Ancora
In materia di ordinamento contabile ed annotare che entro i termini prorogati con la legge di adeguamento della riforma contabile è stato emanato il decreto legislativo di attuazione della delega
Per la revisione dei controlli di regolarità amministrativo-contabile per il potenziamento dell'attività
Permanente di analisi e valutazione della spesa
Revisione questa strettamente connessa o propria proprio della spending review
Il provvedimento D.L.vo centoventitré del due mila undici accolto comunque osservazioni e suggerimenti della Corte recepiti i pareri
Poi i risi alle Commissioni parlamentari
In ordine alle politiche dico ratio utilizzazione pre
Può porsi in luce che tutti i Ministeri hanno provveduto
Sia pure in alcuni casi con ritardi assai rimarchevoli significativi a rideterminare gli organici in attuazione delle disposizioni contenute nell'articolo settantaquattro del decreto legge centododici del due mila otto
Più volte modificato e rafforzato
La rideterminazione delle piante organiche
Tuttavia
Oltre a non determinare effetti immediati di riduzione del personale in servizio ha contribuito solo in parte a migliorare gli assetti organizzativi esistenti
Attraverso una concentrazione delle funzioni istituzionali e l'ottimizzazione delle strutture che svolgono funzioni logistiche
E strutturale a riguardo peraltro
Non posso tacere sia un aspetto sicuramente negativo
I reiterati adempimenti di revisione obbligano a una opera defatigante di riordinamento di uffici di riaggregazione di funzioni di riqualificazione del personale
Con possibili effetti sicuramente negativi anche qui sulla funzionalità delle strutture e sulla qualità dei servizi erogati
Quanto alla spending review si conta o li danno
L'impegno del Governo
In particolare proprio nel più recente periodo sta assumendo nuova rilevanza istituzionale e finanziaria il decreto legge sette maggio due mila dodici numero cinquantadue
In proposito comunque ravvisata dalla Corte l'esigenza di un raccordo con le precedenti iniziative normative programmati con una con analoghe finalità pure si esistenti
In atto sono da registrare in positivo
Le innovazioni introdotte al fine della definizione dei fabbisogni dei programmi di spesa del bilancio dello Stato che prevedono in base al decreto legge novantotto due mila undici accordi triennali tra il Ministero dell'economia e delle finanze
E le amministrazioni centrali dello Stato proprio per la spending review
Sulla base DB di individuazione dei fabbisogni
I coi questi stessi accordi devono contenere proposte normative appunto dei singoli ministeri tutto inteso a conseguire la convergenza verso obiettivi finanziari nonché verso obiettivi
Di quantità e di qualità di beni e servizi offerti questo perlomeno è risultato da raggiungere
Un'ultima considerazione finale
Riguarda tutti sanno che ormai il bilancio dello Stato e articolato per missioni per politiche pubbliche ebbene la Corte dall'analisi condotta per missioni politiche pubbliche
Ha tratto io è un elemento confermativo sul fenomeno ancora tipico del rendiconto due mila undici della concentrazione in poche missioni delle spese gestite
In termini di massa impegnabili per spese in base impegnabile per spese finali
Solo cinque missioni sul trentaquattro espongono ben oltre i due terzi degli oneri pari a circa trecentosettantacinque miliardi con un'incidenza del sessantotto virgola due per cento
La fase operativa della gestione conferma altresì sia negli impegni sia nei
Pagamenti l'elevato livello di concentrazione degli oneri in un numero relativamente limitato dimissioni
Infatti oltre il novanta per cento delle spese risulta allocato il sole tredici missioni mentre meno di un decimo attiene alle altre ventuno missioni con livelli pertanto veramente esigui
E davvero poco significativo
Sto concludendo anzi conclude va osservato che la riforma contabile ha confermato la nuova classificazione funzionale definendo le emissioni virgolette come le funzioni principali
E gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa
Ad avviso della Corte
Al termine della sua analisi annuale ad avviso della Corte si rivela pertanto necessaria una razionale i possibilmente tempestiva rivisitazione delle attuali missioni al fine di una migliore definizione degli aggregati
Ma sempre valutando al contempo la struttura organizzativa che gestisce la spesa e la rilevanza politica della finalità perseguita questo è lo stato degli atti signor Presidente
Presidente Meloni la parola al Procuratore generale
Grazie signor Presidente
Il fatto che non la mia requisitoria orale è stata distribuita mi consente di
Operare ampi stralci nella lettura per motivi di tempo e di sintetizzare alcuni concetti iniziali
Ben noti quali la particolare rilevanza della del giudizio sul rendiconto generale dello Stato
Per una serie di fenomeni epocali tutti incidenti sull'economia e quindi sulla vita e sul benessere dei cittadini
I quali il richiamo alla esistenza di queste funzioni
E di questi di questi momenti nella antica istituzione della Corte dei Conti ed anzi alle istituzioni ancora precedenti
Quale il fatto che la
Assegna al Parlamento dei risultati dei riscontri dalla Corte
Corrisponde anche all'impatto informazione doverosa all'opinione pubblica sulla risultanze dei controlli e sulle e sull'operato degli amministratori
A conferma dell'antica vocazione della Corte quale istituto di garanzia a tutela degli interessi pubblici
E ancora il
Concetto dell'intervento del Procuratore generale
In questo giudizio che non ha soltanto il significato di realizzarla formalità della giurisdizione
Ma altresì quello di confermare la concezione unitaria delle funzioni della Corte dei conti
Realizzata dalla Costituzione con l'affidamento ad essa del controllo delle sulle pubbliche finanze e della giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica
Io devo fare ampio riferimento alla memoria scritta
Con la quale
Si sono sottolineati alcuni aspetti peculiari della gestione del bilancio pubblico tra nuove regole nuove sfide innescata dalla situazione economica finanziaria
Sì sono ripercorsi tracciati che hanno segnato il confine tra l'esigenza di assicurare una spesa pubblica efficiente e proficua
E le sacche di improduttività di inefficienza e di malaffare spesso posta in luce dalla nostra giurisdizione contabile
Particolare interesse rivestono in questo quadro le nuove regole di bilancio
Deve darsi in primo luogo un positivo giudizio sull'iniziativa di inserire nella Costituzione
L'obbligo non solo dello Stato ma di tutte le pubbliche amministrazioni di assicurare l'equilibrio dei propri bilanci incoerenze con l'ordinamento dell'Unione europea
Allo stesso modo va affrontata positivamente alla flessibilità data a tale regola attraverso la necessaria considerazione delle falsi avverse i favorevoli del ciclo economico
In modo da tener conto delle contingenze economiche o sociali o di fattori eccezionali
La si tratta virtuosità di tali principi potrà portare a una maggiore responsabilizzazione da parte di tutti gli organismi pubblici o equiparabili nelle decisioni di spesa
Una riflessione tuttavia si impone quanto alle disposizioni della riforma costituzionale
Che prevedono l'istituzione presso le Camere di un organismo indipendente al quale attribuire compiti di analisi e verifica degli andamenti di finanza pubblica
E di valutazione dell'osservanza delle regole di bilancio
E che affidano direttamente alle Camere la funzione di controllo dalla finanza pubblica
Con particolare riferimento all'equilibrio fra le entrate e le spese nonché alla qualità e all'efficacia della spesa nelle pubbliche amministrazioni
Non si può tacere l'esigenza che tali previsioni siano coordinate attraverso forme di raccordo tra la Corte dei conti e suddetti organismi parlamentari
Con le funzioni che non solo la legge ordinaria ma la stessa Carta costituzionale all'articolo cento secondo comma intesta tale magistratura
Affidando alla stessa il controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato
Quanto alle norme anche se da considerare favorevolmente che prevedono la partecipazione delle Coop della Corte dei conti nell'applicazione non di misure di carattere patrimoniale
Bensì di vere e proprie sanzioni politiche decadenza dalla carica o ineleggibilità a carico degli organi rappresentativi di regioni ed enti locali
Nonché alle norme istitutive di un sistema di monitoraggio e razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica cosiddetta spending review conseguente alle regole
Le fiscal compact sarebbe necessario che le responsabilità immerse nel primo caso e la violazione dei principi di legalità ed economicità
Evidenziate nel secondo caso venissero segnalate al Pubblico Ministero contabile
In linea più generale a proposito delle disposizioni di cui si è accennato esse sembrano implicitamente postulare forme di raccordo fra controllo e giurisdizione
In concreto fra le procure regionali titolari dell'iniziativa in merito all'applicazione delle sanzioni previste dalle stesse e la sezione della Corte addette al controllo sulle Regioni ed autonomie locali
Fermo restando i rispettivi differenti ambiti di competenze e diversi i presupposti legittimanti l'esercizio delle stesse
Superando quindi il malinteso principio di separatezza tra le due funzioni apparentemente ispirata da un'affrettata lettura
Nella famosa sentenza ventinove novantacinque della Corte costituzionale
Questa osservazione introducono necessariamente l'argomento della effettività delle norme poste a tutela delle risorse
Finanziarie pubbliche effettività che si assicura soltanto se esse sono accompagnate ancor prima che da un coerente sistema di sanzioni da un sistema che renda possibile l'acquisizione delle notizie
E manovre di bilancio l'introduzione di meccanismi di controllo e di riqualificazione della spesa
Peraltro con un rilevante impatto sul piano sociale
Sono state anche essere indotte anzi obbligate da una serie
Come si accennava all'inizio di fenomeni epocali in primo luogo da una crisi economico-finanziaria e di notevole gravità
Ciò ha anche determinato una maggiore attenzione dell'Europa nei confronti degli Stati membri
E del nostro Paese in particolare ispirando una serie di misure che sono state diffusamente descritte e commentate nella memoria scritta perciò ci si limita in questa sede da rilevare
Che le manovre che si sono susseguite fin dal due mila dieci
Avrebbero dovuto realizzare una strategia voluta dall'Europa
Di riduzione del disavanzo mediante l'intervento su alcune tipologie di costi attinenti al funzionamento delle pubbliche amministrazioni nonché il contenimento della spesa previdenziale di quella assistenziale
La riduzione dei costi delle autonomie territoriali e della politica la lotta all'evasione fiscale ella tracciabilità dei movimenti in contanti
Non tutti gli obiettivi perseguiti possono dirsi raggiunti
Mentre complessivamente si deve rilevare come ha anche osservato alla Banca d'Italia
Che se è vero che il disavanzo pubblico è stato effettivamente ridotto e il debito pubblico è tendenzialmente in discesa cioè avvenuta presso i pesanti sacrifici
Soprattutto a danno delle classi medio-basse
E di un appesantimento proporzionale della pressione fiscale in definitiva di una sensibile compressione del reddito delle famiglie della capacità di manovra delle imprese che non può non influire negativamente sullo sviluppo
Peraltro la situazione delle imprese non è alleviata dal ritardo con il quale la pubblica amministrazione provveda al pagamento di quanto adesso è dovuto
Per converso risultano mancanti o insufficienti o in ritardo interventi correttivi strutturali
Che pure erano previsti che sarebbero significativi
Perché servirebbero a compensare in parte i sacrifici dei contribuenti non solo per il profilo della riduzione della spesa o anche per l'incremento dei fattori di sviluppo ma anche per quello altrettanto importante
Dell'allevamento generale delle condizioni di vita e del miglioramento della stessa vita pubblica
Non si possono trascurare al riguardo la mancata o attuata solo parzialmente soppressione di enti pubblici ritenuti superflui
Le difficoltà nel por mano a una significativa riduzione dei costi dalla politica da attuare anche con una riorganizzazione degli enti locali
Il fenomeno dell'affidamento di compiti funzionali a soggetti esterni agli apparati istituzionali
Le condizioni tutt'altro che soddisfacenti della sanità pubblica e quella dell'ambiente dei beni culturali l'esigenza di ammodernamento della giù della giustizia soprattutto civile
Io qui faccio dei salti e mi soffermo brevemente su alcuni aspetti
Intanto sull'aspetto del comparto sanitario
Il cui andamento della gestione finanziaria dello scorso anno presente alcuni aspetti positivi e di miglioramento rispetto agli esercizi precedenti
Frutto degli effetti favorevoli delle varie manovre di contenimento dalla spesa pubblica che hanno consentito di attestare i risultati finali di spesa a livelli più contenuti di quelli inizialmente previsti
Da notare tuttavia che la spesa del personale diminuita in misura decisamente inferiore
Rispetto a quella farmaceutica e che si evidenzia la notevole differenza di costo fra le varie regioni e quanto al costo medio del cittadino
Inoltre vari segnali fanno ritenere che le condizioni di salute del nostro sistema sanitario non sono per nulla buone
E tali sono ma non soltanto
La persistente lunghezza delle liste d'attesa le difficoltà delle strutture di pronto soccorso i comportamenti illeciti produttivi di danno
Segno di una carente e difettosa struttura organizzativa
La gestione dei beni culturali e delle ambiente è una di quelle realtà che interessano l'economia dello sviluppo non meno che la cultura la qualità della vita l'immagine del Paese
La cultura l'ambiente il patrimonio artistico hanno per il Paese il rilievo strategico
Fra l'altro influiscono sullo stesso sviluppo del turismo e quindi
Sulla crescita e sull'efficienza delle infrastrutture
Insomma l'investimento in questi beni oggi del tutto carente non soltanto sotto il profilo finanziario
Ma anche sotto quello dell'impegno amministrativo ed organizzativo non favorirebbe soltanto il benessere spirituale ma avrebbe positivi effetti sulla produzione di ricchezza e sullo sviluppo dell'occupazione
L'esigenza di ammodernamento dalla giustizia civile sotto il profilo della riduzione dei tempi del processo e della chiarezza delle regole incide direttamente sull'economia
Dei cittadini e in particolare delle imprese fra l'altro una giustizia civile lenta e complicata allontana investimenti stranieri dall'Italia
Non si può però non rilevare con preoccupazione che l'attenzione spesso distratta da altri aspetti uno fra i tanti di grande attualità e quello della responsabilità civile dei magistrati
Che pure essendo questione di rilievo per come è posta sia detto con franchezza appare soltanto un falso problema
Quando si tratta dei riflessi negativi sul bilancio pubblico non si possono trascurare tre grandi fenomeni quello dalla corruzione quello dell'evasione fiscale quello del trasferimento di funzioni pubbliche
A soggetti privati
Io vado direttamente a quest'ultimo argomento che per la Corte
Ritiene alla procura generale è un argomento strategico quello del trasferimento di funzione pubblica
E delle relative risorse finanziarie a soggetti esterni alla pubblica amministrazione a tal fine costituiti sotto forma di società private
Le cosiddette società partecipate
Questa partecipazione assume le forme più varie fino a realizzare in moltissimi casi una sorta di immedesimazione fra ente pubblico e società privata
Alla quale vengono trasferite funzioni pubbliche oltre che mezzi e risorse talché la società stessa in disparte la forma rivestita diventa nella sostanza una pubblica amministrazione
Il fenomeno ha tra l'altro acquistato dimensioni straordinarie nell'aria degli enti locali come ha rilevato il rapporto due mila dodici
Sul coordinamento della finanza pubblica oltre cinque mila organismi che gestiscono i servizi detti enti correnti un indebitamento calcolato inoltre trentaquattro miliardi venuta meno la
Il microfono sullo SPRAR no
La creazione di enti privati per la gestione di funzioni pubbliche è una scelta politica che sfugge al sindacato della Corte
Tuttavia è necessario porre sia il problema della conoscibilità del fenomeno e dei suoi riflessi finanziari e quindi del controllo sia quello della giurisdizione della responsabilità per danni erariali
Se la cognizione del giudice contabile non comprendesse queste entità una larga parte della gestione delle pubbliche risorse sarebbe sottratta al sindacato del controllo pubblico
Mi limiterò a osservare che l'altro la soluzione di questo problema per la sua estensione e gravità non può più essere affidato alla giurisprudenza ma ricondotta alla responsabilità Puppoli ittica
E quindi con preoccupazione che ricordo che non è stata recentemente l'occasione di introdurre una disposizione legislativa in tal senso e l'occasione è stata lasciata cadere
Il disegno di legge che avrebbe dovuto recepire l'apposito emendamento riguardava la prevenzione della corruzione
E la sede sia materia era particolarmente appropriata perché moltissimi casi di disfunzioni nelle società partecipate hanno origine proprio nella corruzione e nella illegalità
A conclusione di queste note ci sembra di aver messo in risalto l'esigenza che la crisi economica pur essendo stata una condizione esimente rispetto
Alle difficoltà del sistema non possa ulteriormente impedire una presa di coscienza di ruoli
E delle responsabilità ciascuno spettanti nella equilibrato disegno costituzionale
Il rilancio dell'economia non può prescindere da precise decisioni politiche che privilegino un adeguamento delle strutture produttive alle nuove sfide del mercato
L'innovazione tecnologica e la ricerca mediante scelte compatibili con l'occupazione la tutela giuslavoristica delle nuove generazione che realizzino l'ammodernamento della giustizia
Concentrata sulle tempestività delle pronunce certezza del diritto e chiarezza delle regole processuali assunte nella condivisione di tutti i protagonisti del processo
Il ridimensionamento dalla pubblica amministrazione che non sia foriero di una redistribuzione dalla spesa in favore
Di molto più costosa acquisizione di beni e servizi senza procedure concorsuali e in dispregio di quell'evidenza pubblica la quale anche la normazione europea ci obbliga
Che assicura di non regole precise perché la veste giuridico-formale conferita soggetti pubblici o privati utilizzatori di risorse economiche della collettività
E non di capitali privati non sia un mezzo per esclude il regime giuridico pubblicistico della responsabilità correlate ai comportamenti illeciti e i modi perseguimento delle stesse
è possibile insomma anche nel tentativo di porre ancora una volta in primo piano quelle esigenze redistributive solidaristiche nei confronti delle classi più deboli e delle generazioni future
Che costituiscono l'asse portante di una economia avanzata
Auspicati il ripristino dell'etica pubblica in un ambiente salubre con regole chiare nelle quali tutto il Paese possa riconoscersi operare in un rinnovato spirito democratico
Signor Presidente signori componenti delle Sezioni riunite a conclusione di queste mie considerazioni chiedo di emettere la pronuncia di regolarità del rendiconto generale dello Stato con eccezione specificate nelle memorie scritte
Grazie Salvatore Garau
Udienza
Pubblica è sospeso la Corte si ritira per pronunciare Valtrompia
Decisione
Grazie
Metto
Procuratore generale il nome del popolo italiano la Corte dei conti a Sezioni riunite Colle osservanza esposte in fatto e in diritto
Dichiara regolare sulla base delle verifiche prescritte dall'articolo trentanove del Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti
In conformità alle scritture tenute dalla Corte stessa e a quelle da essa controllate il rendiconto generale dello Stato per l'esercizio due mila undici
Componenti nel conto del bilancio e del conto generale del patrimonio e dei conti ad esse allegate con esclusione
Quanto al Conto del Bilancio per l'entrata delle poste di bilancio menzionate negli allegati darvi una bis sette alla presente decisione
Delle somme riscosse e versate in conti residui di cui agli allegati G uno oggi due H uno è accaduto due
Delle risultanze della dimostrazione delle somme rimaste da versare di cui all'allegato ventitre al conto consuntivo
Diverse da quelle relative alle somme da regolare con la Regione Siciliana e le Regioni Sardegna Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Südtirol
Non che con le Province autonome di Trento e di Bolzano
Dei resti da riscuotere delle entrate extra tributarie di pertinenza delle amministrazione diversa da quella tributaria di cui alla classificazione dell'allegato A ventiquattro al conto consuntivo
Per la spesa
Dei capitoli che presentano eccedenza nei conti della competenza dei residui della Cassa
Di cui all'allegato N concernenti le amministrazioni ivi indicate nel quale sono ricomprese anche le spese effettuate in mancanza di stanziamento di bilancio
Determina talmente specificato nell'allegata alle uno un per unità di voto e per capitoli
Limitatamente all'unità di voto all'interno delle quali le eccedenze rilevante al livello dei capitoli non sono compensate
Da economia riscontrata su altri capitoli sussiste l'esigenza di sanatoria legislativa
Dei capitoli dettagliatamente specificati nell'allegato M. in ordine ai quali non sono stanti vistati il registrati i decreti di accertamento residui
Ovvero sono state evidenziate hanno maligna riguardanti i Ministeri dell'economia e delle finanze della giustizia vede le infrastrutture e dei trasporti
Quanto al conto generale del patrimonio deve possedere i relativi allegati riportate nell'allegato OP
Dichiara quanto conto di bilancio la necessità che l'allegato trasmesso alla Corte contestualmente alla presentazione del rendiconto
Recante l'esposizione delle regolazioni contabili e debitorie
Si arriva all'atto in modo che le relative sospese siano rifeci riferite a specifici autonomi capitoli articoli di bilancio sia per l'entrata sia per la spesa
E che siano evidenziate le cause di formazione delle regolazioni stesse
Dichiaro altresì
L'esigenza che venga trasmesso contestualmente alla presentazione del rendiconto l'allegato di cui all'articolo trentasei comma sei
Della legge trentuno dicembre due mila nove numero centonovantasei
Rileva la non corrispondenza fra l'importo dei residui attivi finali riportati nel rendiconto
Ed il relativo importo ottenuto sottraendo dai residui iniziali i versamenti in conto residui dell'anno
Ed aggiungendo i residui di competenza
Segnala la necessità che si provveda a correggere in ogni caso ed analiticamente
E compiutamente spiegare lei evidenziate incongruenze di cui agli allegati di uno di due è uno ed è dunque
Rivela la necessità
Che le amministrazioni interessante individuino e diano conto delle ragioni per le quali sono stati conseguiti risultati di entrate inferiori a quelle previste dalla legge di bilancio per i capitoli indicati negli allegati C uno e C due
Approva l'annessa relazione
Resa ai sensi dell'articolo quarantuno del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento della Corte dei conti di cui al Regio decreto dodici luglio mille novecentotrentaquattro numero due mille duecentoquattordici
Ordina che copia della presente decisione sia trasmessa a cura della segreteria ai presidenti della Camera dei deputati del Senato della Repubblica
Che il rendiconto generale dell'amministrazione dello Stato
Munito del visto della Corte
Non che copia della presente decisione siano trasmessi al Ministro dell'economia e delle finanze
Per la presentazione al Parlamento contestualmente al disegno di legge di approvazione del rendiconto stesso
Che la relazione resa ai sensi dell'articolo quarantuno
Del testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con regio decreto dodici luglio mille novecentotrentaquattro numero mille duecentoquattordici sia trasmessa ai presidenti della Camera dei deputati
E del Senato della Repubblica e dal Ministro dell'economia e delle finanze
Così deciso in Roma nella camera di consiglio di oggi ventotto giugno due mila dodici
L'udienza
Per la parificazione del bilancio dello Stato è chiusa
Grazie