Kazakhstan: i diritti umani e il processo di Zhanaozhen. Intervista ad Antonio Stango

Al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra si è parlato dei diritti umani nella Repubblica dell'Asia centrale del Kazakistan e noi che facciamo raccontare questa questo dibattito che si è tenuto il ventuno giugno scorso ad Antonio stanco che membro del consiglio generale del Partito Radicale transnazionale è stato anche direttore del programma di fido ma Haus in casa stan allora su cosa verteva questo dibattito
Il il dibattito era da un lato sui diritti umani in generale in Qatar en
E lo avevamo organizzato proprio come partito radicale nonviolento trasportano entra spartito Carlo status consultivo generale presso gli organismi delle Nazioni Unite
Che in particolare poi si è parlato del processo di Gianna Luserna
Che luogo sul Mar Caspio dove nel dicembre due mila undici ci sono state delle manifestazioni duramente represse
Dalle forze di polizia della casertana con sedici morti moltissimi feriti
E dove il processo vede trentasette imputati per avere organizzato le manifestazioni con accuse di atti sovversivi di saccheggi ed altre
Che le accuse invece contro coloro che hanno usato sicuramente in modo eccessivo la forza sparando
Contro la folla lasciando sedici vittime sono invece trattate un altro processo molto blandamente a quanto abbiamo compreso
Sono gli operai della città trasmise ravvisano Azzalini è un luogo del Mar Caspio che e ricco come sappiamo di petrolio dove quindi ci sono
Degli stabilimenti che processione del petrolio estratto e fra l'altro ci sono anche partecipazioni dell'ENI in quella basta importante area
E dove dal maggio del due mila undici alcune centinaia
Di operai del settore petrolifero non avevano ricevuto lo stipendio avevano dei grossi problemi di carattere sindacale
E c'erano state delle manifestazioni
Solitamente represse il il sedici dicembre era il ventesimo anniversario della indipendenza decada star così come delle altre Repubbliche ex sovietiche
E la manifestazione è stata repressa in questo modo probabilmente
Non è stato un caso che le autorità locali abbiano deciso una forma così violenta di repressione proprio nel giorno della festa dell'indipendenza cioè non era
Considerato tollerabile che si manifestasse in quel giorno rivendicando dei diritti evidentemente
C'erano in questo processo dunque trentasette imputati se non sbaglio che però erano
Diciamo ripartiti tra lavoratori che erano scioperanti insomma mentre poi c'era anche
C'erano anche esponenti della società civile sindacalisti attivisti dei diritti civili che stanno cercando di portare questa questa iniziativa questa but Agli hanno anche chiesto appunto che venisse seguito il il processo anche in Europa sono andati al Parlamento europeo non si peccato di di sensibilizzare su questo tema poi che cosa è accaduto al Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite
Devo dire che l'iniziativa assieme al perché ricade è stata organizzata anche dire abbiamo una Fondazione che ha sede in Polonia che richiamare un dialogo aperto open dare l'ok Foundation
E che segue da diversi metri il situazione deve Ciano se in e in generale
Del Kazakistan loro sono già avvenuti
Il mese scorso Woman avevamo avuto un incontro al partito radicale erano stati anche per ospiti di Radio Radicale
Che abbiamo fatto il punto delle del processo e evidenziando che come tu dicevi
Tra gli accusati ci sono sia operai che organizzatori esponenti della società civile le accuse riguardano disordini Dimas
Sa incitamento all'odio e all'inimicizia sociale nazionale tribale razziale o religiosa dalla discordia sociale mi ricorda le stabilizzazioni evocazione nasca discordia sociale vietato
Che che quell'articolo centosessantaquattro del Codice penale delle copie che delle case a spanne include incitamento all'odio sociale nazionale e a quant'altro accennavo quindi in questo caso si tratta di erogare del disordine sociale
Essenzialmente poi anche la distruzione deliberata lo proprio seri danni alle povertà altrui è chiaro che in una manifestazione del genere soprattutto quando si spara sulla folle
I danni e ci sono allora nome lì accusati rischiano naturalmente molti anni di carcere
E intanto e di questo si è parlato molto nella nostro incontro a Ginevra come accade purtroppo spesso nei Paesi dell'ex Unione Sovietica perché molti di loro hanno dovuto fare delle confessioni
Che sotto tortura almeno questo è quanto hanno dichiarato diversi tra loro io Urso da da tanti rapporti col esaminato negli anni che è piuttosto frequente la percentuale
Che rei confessi e altissima in in quei Paesi e anche purtroppo nella casa scambi qui ci stiamo occupando
E in un quindi la denuncia delle torture subite dei pestaggi una volta in carcere per firmare delle confessione di essere stati fra gli organizzatori
E fra coloro che hanno causato danni durante la manifestazione del sedici dicembre
è stata condotta da da diversi i testimoni
E noi abbiamo avuto a Ginevra per l'intervento di Mugabe che che che dai perché Presidente della Fondazione per la l'attività civica
è un kazako anche etnico che vive però da qualche tempo all'estero di Igor vigna Ski che caporedattore regionale indipendente friabile e che è stato per due metri in una cella delle dei servizi di sicurezza del Kazakistan
Con l'accusa di avere posseduto dei volantini contro il Presidente cioè di questo si trattava in sostanza
Io alcune giornaliste indipendenti
Del giornale res pubblica che incanta che sta nel praticamente vietato lo si trova on line e che hanno seguito i i processi
Sì nella città di accettarlo per incidente diciamo così quindi abbiamo avuto un quadro
Piuttosto articolato della situazione
Ricordo tra l'altro che queste organizzazioni in difesa dei diritti umani come opere dai foundation chiede uno per l'appunto che il processo andasse verso una revisione visto che sono state estorte con la tortura molte confessioni
Ci sono passi su questo
Per ora non mi sembra che si arrivi a questo anche perché normalmente
Le dichiarazioni di essere stati sottoposto a tortura non vengono recepite con pretesto i tecnici dai giudici in in tribunale
Per esempio uffici o questo riguarda un altro caso no non è questo all'ordine del giorno e notte
La seduta per cui per il momento non non vedo la possibilità che si riparta con il processo certo è che
Si è riusciti turno accennarvi ad avere una certa attenzione internazionale investendo il Parlamento europeo ci sarà il l'undici di luglio anche alla Commissione straordinaria diritti umani del Senato in Italia un'audizione
Su questo tema stiamo pianificando altri interventi in altre sedi internazionali
Insomma il tentativo di fare riflettere le autorità della cala stanche almeno formalmente tengono ad avere fu un'apparenza si Stato di diritto sulla opportunità di condurre un un processo equo
D'altra parte mi sembra che il Presidente Nazarbayev fosse molto preoccupato dei danni all'immagine del casa stante che potevano derivare da vicende come questa e poi hanno
Dato il via ad una serie di come posso dire di processi di emulazione da parte di altri operai di altri stabilimenti
Infatti è chiaro che
Nella situazione
Del del Caserta anche come dicevo aspira con la sua ufficialità e con il Presidente in primo luogo ad avere uno status di rispetto internazionale anche come Stato di diritto casi come questo processo
Che segue la riflessione violentissima delle del sedici dicembre scorso nuocciono all'immagine il gioco è evitare l'emulazione nello stesso tempo però da parte delle autorità per far capire che le manifestazioni
E di protesta non sono tollerate più di tanto così come c'è la questione dei dei partiti politici di opposizione dal punto di vista teorie coro tutti possono formare una partito di opposizione da un punto di vista pratico e burocratico la cosa diventa quasi impossibile perché
Il il partito per poter svolgere un'attività pubblica dalla presentazione all'elezione all'indizione di manifestazioni deve essere registrato
Per essere registrato deve raccogliere decine di migliaia di firme in tutto il Paese
E le firme devono essere naturalmente autenticate eccetera e poi e comunque il processo di registrazione soggetti
Ora una serie di verifiche insomma il partito di opposizione maggiore che alga anche vuol dire avanti
Non è registrato per esempio e quando provano è tollerato è tollerato però quando provano organizza la manifestazione automaticamente la manifestazione non viene autorizzata ed è quindi repressa in vario modo
Per tornare alla i rapporti con l'Unione Europea c'era in discussione anche c'era in discussione termini di un nuovo accordo di partenariato e cooperazione tra il Kazakistan e l'Unione Europea ecco su questo fronte per esempio
Su questo dobbiamo sicuramente a lavorare perché si prevede
E che l'accordo di partenariato e cooperazione sia rafforzato
Chiaro che siamo nell'ambito della politica di vicinato dell'Unione europea
Il il caso stanno prossimo non ha un confine diretto ma è molto vicino fisicamente ed è molto vicino al punto di vista dei rapporti commerciali e delle degli scambi
E abbiamo detto del grande produzione di di petrolio ma anche di gas naturale di metalli preziosi insomma è un partner molto importante almeno potenzialmente quella questione di equilibri giro strategici
Da questo punto di vista che interesse reciproco sia dell'europea si è recata stand rafforzare questa cooperazione
Tuttavia come sappiamo l'Unione europea a tanto è famoso articolo due sui diritti umani la clausola sui diritti umani di tutti gli accordi di cooperazione
E poi a dei principi di cui non dovrebbe mai derogare principi generale sul rispetto dei diritti umani
Tutto questo rafforzare il partenariato in presenza di una questione così delicata e negativa come gli eventi del cianosi né relativo processo e piuttosto difficoltoso
Bisognerà capire cosa succede nei prossimi mesi da questo punto di vista con le relazioni fra Unione Europea al sui livelli più alti e Caserta
Bene allora grazie ad Antonio stando membro del consiglio generale del Partito Radicale transnazionale trans partito e non violente ma anche lo ricordiamo è stato a lungo direttore del programma di Freedom House in casa standard grazie risentirci