Intervista ad Anna Maria Bernini sulla Spending Review

Con Anna Maria Bernini del PdL relatore per la prima Affari costituzionali sulla spending review che in aula adesso Montecitorio parliamo proprio di questo provvedimento che
Ci spiegavano è un po'un inizio e per dare come dire i poteri al commissario Bondi giusto
è esattamente così
Inizia un percorso di revisione razionalizzazione della spesa pubblica
Che si sta tentando di stare con formule diverso e a volte troppo complesse e attraverso diversi Governi da trent'anni a questa parte
Questa è una costruzione che passa attraverso un organo un comitato interministeriale che si compone
In primis il Presidente del Consiglio dei Ministri quelli ministri economici per la programmazione per la pubblica amministrazione e l'innovazione
Fino ad arrivare al commissario straordinario dotato di poteri di spesa quindi di poteri di verifica sulle amministrazioni pubbliche sulle amministrazioni centrali
Voi per il settore sanitario che è un tema importantissime che come si sta purtroppo procura voragini di bilancio e di finanza derivata
Da cui il nostro Paese è complessivamente ha scritto la nostra finanza pubblica complessivamente approfitta da troppo tempo e che purtroppo è aumentato negli ultimi dieci anni quasi del cento per cento dicevo questo è l'inizio di un percorso
I verifiche contenimento di questa spesa che poi proseguirà nei decreti successivamente critiche ci succede uno dei quali già in discussione se ne sta parlando e sarà probabilmente varato
Nel Consiglio dei Ministri di lunedì prossimo
Però questa è come diceva giustamente lei è una cornice importante lo scartato l'inizio di un percorso che essendo la spending review
Una parola che presuppone un percorso deve avere una sua fase operativa anche tematica per argomenti
La cosa più importante l'abbattimento della spesa improduttiva
Il contenimento degli sprechi la riduzione degli sprechi è difficile parlare di azzeramento ci stiamo provando per quello le faccio la premessa a tanti anni da più di trent'anni ci stanno approvando ma ovviamente tutti noi ci assumiamo la responsabilità politica di quello che stiamo facendo ora
Governo completo
E dicevo ci stiamo provando da tanti anni questo è il momento
Di contenere seriamente Elkann certezze cacce mente soprattutto permanentemente delle poste di bilancio che non sono più compatibili comma la recessione in corso allo Stato
Lei giustamente prima sottolineava come le dichiarazioni del presidente di Confindustria Squinzi siamo sempre più allarmante parla addirittura di una fase di guerra di un percorso di guerra
Purtroppo la recessione morte la pubblica amministrazione
è la prima delle poste in bilancio dovrà essere contenuta perché questo presuppone ovviamente una serie di rigore di una serie di percorsi di eccesso di spesa che mai come adesso necessitano di essere ridotti più ridotti guardi a volte io stessa mi contro di cui mi correggo non è necessariamente una
Riduzione a spegnere gli significa revisione razionalizzazione della spesa che significa magari azera aree o ridurre drammaticamente certi purché magari aumentarne altre molto spesso la spesa improduttiva semplicemente perché è un male allocata
Può darsi che qualcosa richieda degli investimenti maggiori e altro richiede non investimenti quindi il disinvestimento
Tutto questo però deve essere fatto in Puglia presupposti fondanti primo
Che sia un quadro completo che sia un quadro distinti insieme
Secondo che sia un percorso continuativo quindi non provvedimenti spot non provvedimenti come dicono gli americani Bosch otto
Ma provvedimenti continuative efficienti e soprattutto vocati a guardare tutto l'aspetto della pubblica amministrazione
Che non sia solo l'amministrazione centrale che impatta per un per cento non particolarmente significativo sulla bilancia sulla bilancia diciamo complessiva della finanza pubblica
Ma anche e soprattutto gli enti locali territoriali che essendo dotati
A seguito della modifica del Titolo quinto condizioni particolari di autonomia debbono però essere disponibili a mettere una mano sul cuore e una sul portafoglio e loro stessi eliminare gli sprechi Satta
Questo ragionamento però
Da una parte mi porta a farle due domande uno se lei pensa che la strada del decreto legge visto che si diceva che nella razionalizzazione del percorso non si devono fare delle Consigliere degli strappi in tema di unitarietà quindi intanto la questione di come affrontarlo il suo percorso politico che il Governo
Forse anche costretto a dover intraprenda comunque di fatto fatto questa scelta
E secondo se
Il federalismo
E come si adesso tra virgolette tramonta tanto l'importanza della lega escludere risorse è stato accantonato
Allora cominciamo dalla seconda il federalismo non sono non è stato accantonato ma è un grande protagonista di questo percorso di spending review
Posto che il vero federalismo
Secondo l'ente federale e gli enti federati più famosi della storia sono gli Stati Uniti d'America e gli Stati Uniti d'America prevedono enti federati forti ed efficienti proprio perché esiste un centro fortissimo quindi una cosa non esclude l'altra tanto che spesso
Si dice in un sistema federale la formula di governo più efficiente la formula presidenziale o semipresidenziale proprio perché ci vogliono redini molto forte non politica molto forte per tenere cavalli rampanti
Quindi
Il federalismo è importante nel percorso di spegnerli più tanto che noi abbiamo già cominciato in questo primo decreto cornice a richiamare la legge madre del federalismo fiscale a richiamare i consiglieri fabbisogni standard perché proprio su questi presupposti prima io le facevo un cenno all'autonomia degli enti locali territoriali a quanto loro stessi debbano contenere la spesa mettendo la famosa mano sul cuore sul portafoglio
I costi fabbisogni standards sono quei parametri poi marker diciamo quell'indicatore di performances
Che consentono di uscire dalla cosiddetta spesa storica ossia occorso storico tu hai speso tanto l'anno scorso e gli ho tanto ti do quest'anno
Magari più qualcosa che rappresenta magari un nuovo costo improduttivo quindi la spesa storica dell'anno precedente magari contiene già dei costi produttivi improduttivi
Più lo spreco di oggi stando alla spesa storica per cui noi dobbiamo assolutamente uscire
I costi e fabbisogni standard che ne abbiamo elaborato attraverso un percorso di federalismo fiscale con Comitato bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale di questa legislatura sono un parametro a cui noi ci stiamo attenendo anche nel percorso di stranieri
Quindi no non solo il federalismo fiscale non sta tramontando ma sta vivendo una nuova alba una nuova alba alla luce
Della revisione dei costi nell'ottica che prima le dicevo per quanto riguarda il decreto legge
Ha perfettamente ragione mi creda al di fuori di ogni polemica politica io le dico si sta abusando dei decreti-legge ora inevitabilmente questo ha diciamo due
Motivazioni la prima è che
Il governo tecnico si sta trovando ad affrontare una fase complicata una fase emergenziale licenziare recessiva
Che inevitabilmente anche sui temi diciamo che sarebbero di ordinaria amministrazione o di risalente problematicità
Ecco dicevo governo tecnico gestisce
L'ordinaria emergenza mi perdoni l'ossimoro attraverso lo strumento dei decreti
E la seconda è che certamente decreto-legge porta come posso dire un Reder ationem al Parlamento sia pone un ultimatum al Parlamento per cui
Spesso ci si sente dire o prendere o lasciare noi ovviamente come partito al quale faccio una considerazione politica che fuoriesce dalla polemica ma la quale non mi posso sottrarre noi spesso come partito siamo
Imbarazzanti dalla necessità di votare riduce su provvedimenti complessivi che magari non sono decreti legge anche il disegno di legge sul mercato del lavoro ci ha creato
Un imbarazzo politico perché contiene
E disposti che noi non condividiamo e che abbiamo votato come abbiamo detto più volte per un senso di responsabilità soprattutto nei confronti della
Necessità di momenti di sedersi al tavolo del negoziato del Consiglio europeo con
Diciamo una stare tra quanto possibile carica di frecce efficace certamente la riforma del mercato del lavoro rappresenta una di queste frecce
Però
Il decreto legge così utilizzato proprio per questo viene contingentato dalla prostituzione come strumento di emergenza perché costringe il Parlamento apprendere o lasciare soprattutto in virtù di fiducia
Ed è soprattutto immediatamente valido ed efficace dal momento successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Quindi come le dicevo
Non sarebbe la spending review uno strumento da normare ordinariamente attraverso diciamo un atto avente forza di legge di natura eccezionale emanato dal Governo va detto che certamente questa è una fase di se stessa abbastanza particolare anzi molto particolare trattandosi di crisi insieme economica e politica è stato detto devo dire non
Fuori non molto fuori di contesto recentemente dalla
Segretario Bersani e questo in una cosa che mi sento di condividere in quanto parte di questa strana maggioranza maggioranza strana
Che non vedevamo una crisi economico-finanziaria così grave dal mille novecentoventinove e non vedevamo una crisi politica così grave del mille novecentonovantadue
Tutto ciò premesso e tutto ciò insieme porta a dire utilizziamo lo strumento del decreto legge
L'utilizzo e parzialmente comprensibile però non spingiamo ci oltre certi limiti perché è veramente la
La linea di demarcazione tra la costituzionalità incostituzionalità stivati sabbie più evanescente