La dimensione umana della pace. Verso una cultura politica di perdono e di riconciliazione

Autorità colleghe e colleghi signore e signori
La Camera dei deputati è particolarmente lieta di ospitare quest'oggi un importante convegno sui temi della pace della riconciliazione
Organizzato d'intesa con l'Associazione Ara Pacis iniziative presieduta sta Nicoletta Calise
Il mio più cordiale benvenuto al Premio Nobel per la pace signora lei ma Bowie tra oggi e non alla Camera dei deputati con la sua alta testimonianza umana e civile
Un saluto e un ringraziamento agli illustri relatori il Ministro degli affari esteri Giulio Terzi di Sant'Agata
Il Presidente dell'Istituto per la democrazia dei diritti umani della Pontificia Università Cattolica del Perù Salomon Lerner fare presto
Il Segretario esecutivo della Commissione di unità di riconciliazione nazionale del Ruanda Giambattista abbia di massa
L'ideale della dimensione umana della pace
Che ispirazione atterrare apparsi significative sì che si sintetizza nel monito non cederà pace senza pacificazione
Non c'è vera pace se ad esempio dopo un trattato Capponi fino a un conflitto non servono concrete iniziative di riconciliazione e non si pone fine allo spirare delle vendette e dei rancori
E quello che tante volte è accaduto nel passato e che continua purtroppo ad accadere in tanti Paesi che sono ancora afflitti dall'odio etnico politico religioso
La dimensione umana della pace
E dunque il recupero concreto della speranza
Ed è reso possibile solo dall'azione convergente delle associazioni dei Governi di tutta la comunità internazionale
è un ideale che rimandava storica profonda insopprimibile aspirazione umana la pace perché come affermava già spinosa la pace non è soltanto l'assenza di guerra
è una virtù uno stato d'animo una disposizione alla benevolenza alla fiducia alla giustizia
Questi ideali specificazione dire nella grande testimonianza di lei ma voi
Che è riuscita imprimere una positiva svolta la vita della Liberia del suo popolo grazie alla sua coerente incrollabile fiducia dalla forza dell'umanità e della morte
La sua storia e nota me opportuno ripercorre materialmente alcune tratte
Voi
Ha combattuto per mettere fine alla guerra civile nel suo Paese mobilitando le donne nigeriane di ogni etnia e religione
Ha lavorato per la pace per la pacificazione come operatore sociale aiutando le donne violentate indiveri in altri Paesi africani quali la Repubblica Democratica del Congo ha lavorato per il recupero degli ex bambini soldato dell'esercito vitello
Erano anni vale la pena ricordarlo in cui l'informazione non poteva sfruttare tutta la potenza della rete interne
Non poteva farlo otterrà mobilitare sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale
Erano anni in cui volontarie della pace operavano spesso nel silenzio ed il disinteresse dei media internazionale
Grazie al suo impegno infaticabile un po'cui è riuscito a raggiungere risultati fondamentali per la pacificazione delle diverse etnie e lo ha fatto anche grazie alla promozione della cittadinanza attiva femminile
Nel due mila due
Fondò la volevano fredda e a Massa Costanzo pistole movimentazioni le donne cristiane e musulmane nella lotta non violenta
E sono indimenticabili le immagini degli attivisti che in abiti bianchi organizzare incontri di preghiera e manifestazioni per fare pressione sulle fazioni in guerra
Nel due mila e tre voi apportato migliaia di donne a protestare a Monrovia favorendo la deposizione ditelo e la fine del conflitto
Lo stesso elezioni di signor ministro prima donna Presidente che lo Stato africano è stata favorita dal movimento addirittura voi e ha consacrato una delle sue battaglie più belle la partecipazione femminile alla vita politica
Il suo impegno
Prosegue anche oggi in diversi organismi internazionali tra i quali appunto la rapaci sinistra attive
Da qui meritoria opera prende le mosse proprio dalla necessità di lavorare per la pace umana e sociale dopo che gli Stati belligeranti o le parti in guerra hanno raggiunto la pace diplomatica
L'associazione
Si concentra sugli spazi soggettivi umani del conflitto abbia paura l'umiliazione maternità di speranza la minaccia di una identità
E lo fa piuttosto che concentrarsi sulle cause oggettive più riconoscibilità e la violenza e del conflitto poteri fattori economici culturali sociali politici
Associazione pone al centro della sua azione l'essere umano con le sue esigenze risorse morali e spirituali aspirazioni finita capacità di dialogo e di convivenza
E a ben vedere
Sono ideali che seguono l'insegnamento di uomini e di donne straordinarie mancanti Maria Teresa di Calcutta Nelson Mandela Aung San succhi Marte inutili Luther King Giovanni Paolo secondo
Questo tipo di azione che tende a estirpare le radici dell'odio nella società sconvolto da un conflitto
Rappresenta con complemento necessario agli interventi di peacekeeping e agli interventi politici o economici volti a ristabilire le funzioni generali della convivenza pacifica
Il valore della dimensione umana della pace assume ancora oggi un significato politico e civile di grande rilievo per le aree da fare che conoscono la recrudescenza di confine
E penso in particolare alla Nigeria dal Kenya dove le comunità cristiane sono vittime di un altro CIPE allarmante ondata di attentati terroristici di violenze che costituisce un grave motivo di preoccupazione per tutta la comunità internazionale
Proprio in quelle realtà drammatiche deve essergli affermato il principio in tal senso si muove l'iniziativa di adattarsi
Che le grandi religioni dell'umanità hanno tutti alla loro base un messaggio di pace per gli uomini
Al di là di ogni differenza di credo che non deve mai essere strumentalizzata per fini politici o ideologici ma che devono invece costituirne fattori d'incontro e di dialogo
Ma
Il valore della dimensione umana della pace presenta un grande significato storico e morale anche per le nostre sono se tale società europee
Che da molti anni hanno definitivamente imboccato la strada della convivenza pacifica ma che hanno in precedenza ha conosciuto una lunga stagione di conflitti culminante in due spaventose guerre mondiali
Solide era di carta che oggi la convinzione in tutta Europa e nella comunità internazionale che la pace si fonda in primo luogo sul rispetto della dignità della persona
Non a caso la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto sancisce che e il riconoscimento della dignità specifica i diritti uguali inalienabili di tutti i membri della società umana
E cose di libertà giustizia e pace nel mondo
E come ai fatti e come ha affermato Papa Benedetto sedicesimo in occasione dell'incontro con i membri dell'assemblea generale di organizzazione delle Nazioni Unite nell'aprile due mila otto
La Dichiarazione universale rafforzato la convinzione che rispetto dei diritti umani è radicato principalmente nella giustizia che non cambia sulla quale si basa anche la forza vincolante della proclamazione internazionale
In conclusione
Il valore della pace è strettamente legato al principio della riconciliazione e del perdono
Pensiamo a grandi personalità come quella di Giovanni Paolo secondo che siete chiedere perdono per quanto avvenuto secoli e secoli prima durante le crociate e durante l'Inquisizione
E credo che se grandi gesti di quel pontefice parta ricordato anche il suo personale perdono nei confronti dell'attentatore agli circa
Saper chiedere perdono esso perdonare e quindi un atto di grande umiltà
E al tempo stesso un atto di grande coraggio e di grande libertà
Ecco perché l'esempio di lei ma con voi deve essere per tutti un vero insegnamento morale e politico e civile ricordandoci che quello per la pace deve essere l'impegno di ogni giorno
E voglio concludere con una bella frase di Martin Luther King abbiamo imparato a nuotare come pesci a volare come uccelli ma non additare come fraterno
Le testimonianze che sconteremo oggi ci dimostreranno per certe come questo spiccio possa diventare realtà grazie Madame
Prego onorevole Presidente della Camera dei deputati
Onorevoli
Membri della Camera uno
E del Parlamento onorevole ministro gli affari esteri
L'eccellenza onorevoli ambasciatore
Della Liberia cari colleghi signore e signori uno davvero un grande onore per me essere qui oggi
Undici parlare in questa autorevole sede
Di grandi uomini e donne su questioni che sono importanti per tutti noi capace globale
La dignità del genere umano il perdono e la giustizia
Mentre preparavo questo mio discorso continuavano a tornare utile tre diverse domande domande sulla guerra sulle guerre sulla ratio che si cela dietro le guerre
Su chi fosse
Fossero coloro che portano
Elencare con maggiore delle guerre e chi dovrebbe essere al centro dei processi penali soluzione o delle trasformazioni dei conflitti chi dovrebbe essere centrale
Nei dialoghi sulla pace sulla ricostruzione
Costi
Pensando a queste domanda
L'unica visto basta
Che mi veniva in mente
Gli esseri umani tipo le guerre vengono combattute
Per a causa di percezioni o reali trattano nella distribuzione del potere della ricchezza a volte anche dei trattamenti che sono indifferenti a uno specifico gruppo a diversi gruppi etnici
Tutti lenta
Guerre sono combattute per minacce che vengono
Inflitta e sono
Sono soprattutto gli esseri umani
Che devono
Agire perché sono loro che contano le conseguenze
Più grandi tracciati
Dalla consegna sarebbe necessario Ruanda al Burundi Liberia Sierra leone fino al di bianca e alla Siria altri possiamo continuare a nominare innumerevoli Paesi che hanno attraversato
Guerre e sono diventati
Molto
Oggetto di
Domande da parte della comunità internazionale su come si dovesse porre fine a questi conflitti
Tutti gli sforzi che sono stati compiuti per
Porre fine alle passate guerre a quelle presenti mirano ritiravano
A porre fine alle sofferenze ci sono poche altre altre
Domande fondamentali
Che mi son venuta in mente perché
Le guerre non vengono nelle nuove prima della loro escalation
Perché le vittime di varie non vengono invitate al tavolo dei negoziati con le parti del conflitto
Perché gli accordi di pace seguono sempre
Una ricetta del
Accordo di pace che va bene per tutti perché
L'impegno per la riabilitazione e la ricostruzione si concentrano più sulle strutture che non sugli esseri umani che invece sono quelli che devono usare a queste strutture
Perché
Cauling continuiamo a vedere miliardi di
Che vengono spesi
Per la ricostruzione e nessuno si occupa mai della riabilitazione delle mani delle venti coloro che hanno sofferto le conseguenze delle qual era ex post possiamo continuare a farci domande che non sono solo pratiche o ma anche
Delicate sensibili riguardo alla condotta della pace e a come viene condotta la pace
Tuttavia
Sia
Le vittime che i sopravvissuti ed altro penso a me stessa
E
Al nostro collega Favia rimane che siamo sopravvissuti entrambi ad una guerra tutti noi capiamo e crediamo
Che i conflitti nel tempo nei processi di risoluzione
Oppure sono
UDC tali per cui notizie ottanta nuovo della soluzioni veloci di tipo economico e politico
Che danneggiano le nostre comunità più
Ebbene Jucker essere vantaggio
Il mio sostegno all'Ara Pacis invece deriva dalla mia frustrazioni in quanto attivista per il modo in cui i processi di pace vengono condotti globalmente
Dalla ricettario dell'accordo che va bene per tutti
Fino
Ai vari
Far dimenticare in tanti insuccessi che sono stati compiuti
Crescendo venire mi è stato sempre detta dai miei genitori che la definizione della follia eh fare la stessa cosa in continua
Se non è aspettarsi un risultato diverso assumono le iniziative di pace comunitari hanno dimostrato
Che approcci basati sulle popolazioni
Fare la guerra e della costruzione di pace solo il modo più efficace
E concreto per garantire la stabilità e la pace
Per realizzare una pace globale dobbiamo concentrarci sulla prevenzione dei conflitti
Sulla fine
Delle guerre nella maggior parte delle comunità
La gente sa quando è imminente un attacco
Iberia per esempio
Le donne delle molte delle comunità ci dicevano che sapevano quando sarebbe scoppiata la guerra
Dal fatto che aumentava il numero
Di ai uomini
Che
Vince che integrano un solo articolo
Al mercato il continuo viavai tra una comunità e l'altro era chiaro erano segnali chiari che
Le comunità dovevano essere
Male erano minacciate nuove e anche in Somalia le donne della Somalia ci hanno detto sapevamo quando sarebbero stati attaccati i nostri villaggi perché io
Per
Per i giovani i nostri animali erano inquieti percependo l'odore della polvere da sparo da fare quindi
La loro inquietudine era
Proprio determinata dall'odore della polvere da sparo che arrivava nelle narici
Il che voleva dire che è un attacco eminenza
Fuori le sfide di queste comunità
La mancanza
Di
Una corretta circolazione di informazioni che possano allertare tutti
Laratta ci si riesce anche
Cerca di rispondere a tutte queste
Risposta gli stessi lettera tentativo io le stesse Nazioni Unite la sesta Commissione per la costruzione della pace
Nel due mila uno nel due mila
Cinque le Nazioni Unite hanno adottato le risoluzioni tredici settantasei e sedici venticinque con le quali si chiedevano si chiederà agli Stati membri agli organi internazionali di sviluppare strategie svolta a prevenire lo scoppio di conflitti
Tuttavia abbiamo richiesto in questi casi che resta buone di vaglio critico enorme tra quella
Che viene detto alcuni che viene fatto
Tra la retorica la realtà
Quasi tutte le risorse continuano a concentrarci su una cosa entrasse sulla reazione piuttosto che sulla prevenzione che lo scoppio di un conflitto
O per fondamentale che i processi di pace vengano rivisti e vengano contestualizzati
Al di là di soluzioni politiche economiche
O
Al di là di risoluzioni che
Siano
Valide per tutti indiscriminatamente le donne
Devono sedere al tavolo delle decisioni non
Come osservatrice ma come parti perché anche loro sono colpite e anche loro hanno una percezione profonda della storia politica delle guerra sono
Gli anche loro
E a volte addirittura più
Degli uomini hanno delle risposte da dare a chi avviato una guerra
L'impegno della ricostruzione la ricostruzione
Deve
Considerare anche la dimensione umana consolidasse vengono spesi miliardi per la ricostruzione di infrastrutture
Hans tese della riabilitazione emotiva e psicologica allora stiamo costruendo delle fondamenta stonate che possono crollare da un momento all'altro
Molti esempi di nazioni che hanno attraversato dei momenti di guerra ci dimostrano
Che occorre concentrarci sulla cura dei traumi e sulla formazione
Pone di relazioni occorre creare dei punti tra le comunità e tra le persone che non sono state ferite così profondamente il perdono
Deve essere anche considerato
No prima ridare dignità
Come si può condurre una vita in una comunità dopo uno stupro
E dopo che
Da donne si perde una dignità che nessuno le lui dice
E come si può Comit continuare ad essere
Uomini dopo aver commesso enormi atrocità e tornare in una comunità attorno
E come si può
Dimenticare una vita che viene invitata che che viene tolta ai Bandini soldati
Occorre
Spendere tempo e denaro su questi elementi
Quello che vediamo nelle nostre
Comunità altrimenti e continuare anche
A vivere sulla filo del rasoio come abbiamo visto in Libreria Sierra leone Costa d'Avorio e continuiamo a fine il
Suellen filo del rasoio perché non abbiamo realizzato la parte umana della costruzione della pace un'ultima domanda che
Mi sono chiesta mentre preparavo questo intervento
è una domanda che voglio lasciare a voi
Con essa
è stato possibile acché questo mondo arrivato ad un punto per cui la pace la forma la prevenzione dei conflitti si sono spostati dagli esseri umani ai guadagni materiali alle politiche
Ho una teoria
Che ripeto in continuazione il nostro mondo estortore completamente capovolto
A prescindere che ci si si trovi in Italia in Liberia negli Stati Uniti o in Rwanda
Noi viviamo tutti in un posto chiamato terra che è capovolta il Veneto viene visto come male
Il mare quasi sempre viene visto come bene
Abbracciare l'Ara Pacis invece se ci aiuterà
Aiuterà Comencini noi che lavorano per la pace
A riportare il mondo imposizione dritta
Per concludere questa iniziativa tre davvero un valore aggiunto
L'ultimo che si aggiunge
A molte altre buone iniziative globali
E da ultimo non ci può essere una guerra senza siamo un popolo quindi gli sforzi per la pace senza i i popoli sono uno sforzo inutile grazie
Grazie a lei un attimo
Cedo ora la parola Salomon Lerner febbre Presidente dell'Istituto per la democrazia dei diritti umani della Pontificia Università Cattolica del Perù prego
Ugo ANASTAR verso buona sera
Onorevoli membri della tribuna d'onore signore e signori
Finalità anzitutto
Presente
Desidero
Ringraziare
Francamente invito che mi onora
A partecipare a questa importante riunione
Volta scade alla scandagliare idee utili
A costruire una pace con una chiara dimensione umana
Date le circostanze del Paese da cui provengo il Perù
Che alla fine del
Novecento
Ha vissuto un periodo
Dietro c'è violenza
Questo prima cruciale
Perché anche se da noi il conflitto armato si è concluso quasi vent'anni fa voi non possiamo dire
Oggi
Di vivere in un periodo di pace nel vero senso della parola
L'assenza di violenza
Non equivale al godimento di una situazione di pace
Apre un approccio come quello che qui
Stiamo
Approfondendo
Oltre che gli è stato arricchito
Nel seminario
Se abbiamo realizzato con la partecipazione dei funzionari del Ministero degli esteri italiano
Ci permette rimettere meglio in luce
In che cosa dovrebbe occuparsi prego una convivenza che meriti
Di essere chiamata pacifica quinta in modo tale convivenza possa essere illegittima apprezzabile
è valida
Nella misura in cui
E davvero al servizio della realizzazione umana
La nostra riflessione su quest'argomento
Deve cominciare dal riconoscere che
Intoppo ogni società umana
Il conflitto
è inevitabile
Ma questo riconoscimento
Ci porta ad affermare
Che tali conflitti non devono essere risolti
Attraverso
La violenza che costituisce la negazione della politica bensì
Sì
Esercitando la nostra capacità di discussione di dialogo e di formazione del consenso
Ciò alla inerente
Alla vocazione
Fondamentalmente sociale
Dell'esistenza umana
Davanti alla violenza ricerche eccetera distruttiva
E irrazionale non essendo altroché affermazione di forza nuda multa
Alle comunità
Umane sia dice
La retta ragione e
La ricerca della virtù della giustizia e questa il modo
Naturale il lucido per giungere alla
Conciliazione tra gli ex ieri umani aldilà dei loro antagonismi divergenze inevitabili
Coltivare queste virtù massiccio che può metterci in grado di affermare una pace con un suo conto dico subito che
Parlando di dimensione umana della pace vogliamo
Affermare una situazione di convivenza che non sia
Definita soltanto per negazione cioè come assenza di violenza
Bensì che sia per positivamente affermata in termini di
Pienezza costanti della realizzazione comma
Antitetici antichi avevano definizione negativa della pace Einaudi ma
Last l'assenza di guerra
Consideravano valida l'invocato sì ho né di un certo concetto di guerra giusta quella violenza collettiva cioè di una comunità o un popolo contro l'altro
Crisi scatenata quando bisognava prendere provvedimenti per far rispettare le leggi divine
Audizione del bene queste
Convitti convinzioni del mondo antico che CO.S.IN.T. decisiva mente volta nell'anno tanti aspetti del nostro pensiero
Sono state superate dalla storia da una graduale affermazione della persona e del suo colore assoluto questo ci ha portato
A invertire la direzione dello sguardo io a capire al di là delle circostanze
Il primo punto che continua
Per la forza come valore superiore Hack capire che la guerra piuttosto
Una frattura indesiderata
In una vita che per l'essenziale è guidata da una vocazione alla pace e alla tolleranza davanti a tale
Convocazione
La violenza
Appare alcuno come una forma di
Agire che
Strumentalizza la ragione e si trasforma
In
Un elemento di dissociazione tra gli ho finché invece si devono
Rispetto reciproco
D'altro canto il concetto di pax romana
Nata dell'antico impero romano come una situazione di assenza di guerra grazie al controllo politico
Si è
Arricchito marzo fino ad essere inteso non solo come una rinuncia alle tendenze degli Ecomusei
Bensì e soprattutto come un'affermazione degli esseri
Umani rispetto a ciò che sorgono acciocché fanno a ciò che vogliono
Conseguire alla luce di valori universali quali
Bene la verità che la giustizia
Questa affermazione fondamentale
Per superare sulla concezione negativa della pace secondo la quale
Potrebbe essere descritta come pacifica una realtà
In cui ci fossero
Persone che vivono in condizioni materiali soft suburbane esposte all'esclusione o all'assoggettamento politico e sociale
La nostra concezione positiva
Della pace
Non poco ammettere a questo equivoco che in realtà
E un controsenso
Per approfondire questo concetto è il caso di ricordare il concetto di pace fornito dal pensiero
Ebraico
Il concetto di Shalom Cippone al di là del
Del problema dei conflitti armati
Perché
Incorporato il concetto di la giustizia se tacca
Che
Implica sia
Benessere materiale sia quello spirituale così ci porta sul terreno dell'etica cioè
Sul terreno della convivenza
Trenta gli uomini ordine questa
Concezione positiva della pace può essere associata parlando in termini contemporanei quel concetto di lo sviluppo
Umano come tra gli altri
Autori è stato
Esposte nota autori come Amartya Sen Martha Nussbaum questo concetto appoggia
Sulle capacità che le persone in quanto esseri umani potrebbero
Coltivare dispiegare per condurre una vita di qualità salute fisica integrità fisica e morale
Immaginazione sensibilità
Intesa affettività ragion pratica cioè alla condotto al comportamento le altre dimensioni fondamentali della nostra esistenza grazie
Che
Sarebbero sviluppate
Nel nostro
Essere i giornali individuali anche il noi come membri di una comunità
Qua e così va intesa anche esclusi dai teso anche il compito che si impone non solo le persone ma gli Stati i quali
Sono legittimati quando sono leali alla natura sociale dell'uomo alla
Località delle opinioni
Ha una risposta soddisfacente ai diritti
Di base
Di
Ogni persona diritto alla vita dentro all'integrità fisica e morale delle persone
Diritto essere incoming il centro prezioso della necessaria attività economica in relazione alle imprese il diritto a non essere ingannata dipinto
A opporsi legittimamente come rappresentante di un
Popolo o una cultura dati diritto alla libertà di pensiero e di parola lo segnala
Quanto
Detto sin qui questa interessante verifica delle nostre riflessioni implica che la pace con una dimensione umana rappresenta una processo degli USA lavoro
Questo vuol dire
Che non si tratta di una condizione che si può
Dichiarare e raggiungere come quando si firma un accordo di armistizio a bensì
Di una meta
Penso connessi
Cammina sempre che si raggiunge gradualmente in modo imperfetto e soprattutto attraverso un intervento risoluto degli uomini sia come individui sia collettivamente
La pace
Intesa così indicare
è un progetto che da una parte esigenti porre in atto le nostre dimensioni etiche e razionale
Le prime per discernere
Il tema è che vogliamo raggiungere per
Valutare il concetto di vita buona che cerchiamo non solo per noi ma anche per chi ci sta intorno
Le seconde reperti che per identificare i mezzi attraverso i quali
Possiamo
Giungere acquista situazione
Desiderabile per governare la mostra volontà collettiva
Sottoscrivere consensi delineare i piani giungere ad accordi sostenibili decidere sull'uso delle nostre risorse e sul
Come investire sforzi comuni per edificare una società
Grazie umanamente accogliente per tutti e questa ricerca attiva di una pace definita in positivo ciò che
A ben vedere definisce il nostro agire come cittadini cioè non solo
Come in tutti i critici emersi in una collettività bensì
Come soggetti consapevoli dei legami che ci uniscono agli altri
All'interno di una comunità di diritti e doveri
Cento
Nell'ambito
Viola
Concezione positiva della pace
Hanno
Una particolare importanza certi
Assente valutativi
Quell'offerta dallo sviluppo umano già citato ne fa parte un altro assente quello rappresentato dalla dottrina dalla
Normatività dei diritti umani
Tanto più quando si tratta di ricostruire le società
Dopo
Che hanno attraversato periodi di violenza amata accordi autoritarismo repressivo
Nel contesto del genere come in altri in genere
Grazie archi consente dei diritti umani comuni un'esigenza peculiare alla costruzione della pace
Riconoscere i diritti lesi delle vittime di abusi grave quindi vuole richiamate reclamare il nuovo
Ulteriore planare dal nuovo ordine politico che
Offro la verità e giustizia riparazioni garanzie
Che non si ripeta
Nulla di simile da chi che è stato vittima di violazione queste idee che provengono dalla quesiti
Cosiddetta giustizia di transizione
Quando trasformato notevolmente sul piano istituzionale istituzionale e politico ciò che oggi
Intendiamo come superamento della violenza instaurazione di regimi di transizione legittime
In Perù
Nell'ultimo decennio abbiamo sperimentato un processo di giustizia transitorio di transizione avviato
Istituendo una Commissione della verità negli anni tra gli anni due mila uno e due mila tre da allora però
Le raccomandazioni della Commissione per
Onorare il debito con le vittime hanno trovato ascolto in maniera soltanto molto reticente limitata
Oltre a ciò
I successivi
Governi non sono riusciti a capire che da pacificazione di a cui abbiamo bisogno comporta anche che
Foti Siro
Faccio affronta i fattori storici alle circostanze politiche che a suo tempo avevano reso possibile la violenza
All'inizio
Questo ci rendeste particolarmente sensibili e idee come quelle che hanno dato origine amministrative la pagina Ara Pacis e allo sviluppo di aeropago sa
Attraverso un
Una comprensione chiara di ciò che significa nel suo senso più piccola pace che le persone alle Nazioni Ara Pacis
Si accinge a svolgere una critica praticamente superiore che cosa
Grazie essere portata a termine con l'appoggio delle persone e volontà di buona volontà senz'altro ma anche con l'impegno degli istanti delle organizzazioni internazionali istituzioni veramente
Impegnate
A favore del diritto e della dignità
Inerenti alle persone cari amici
Non basta l'assenza di violenza armata utile pressione per parlare di caccia
Si tratta di una realtà molto ricca con press problematica anticiparla della nostra vocazione di esseri umani affettivi razionali Teti etici creativi
è seria e quali la società organizzata nello Stato ed ottenuta a
Noi
Rispondere con fatti con norme con
Cambiamenti culturali con alleanze costruttive deficienti avvicinandosi
Alle istituzioni impegnate per la pace affinché tutti i costi possiamo andare avanti il più possibile
Su questa bella strada che noi desideriamo anche che si perde all'orizzonte grazie
Grazie al professor Bernard febbre
Prende ora la parola Giambattista a Vienna segretario della Commissione di unità e riconciliazione nazionale del Ruanda
Chiu qualora
Grazie agli altri onorevole Presidente della Camera dei deputati
Onorevoli
Deputati e senatori onorevoli Ministro degli esteri
Onorevoli membri del Corpo diplomatico
Autorità signore e signori
Culturali
Anzitutto
Vorrei ringraziare l'onorevole Presidente della Camera dei deputati
Per avermi invitato
A condividere con voi considerazioni sulla dimensione umana della pace del perdono e della riconciliazione vorrei cogliere l'occasione
Anche per esprimere
I miei
Più profondi ringraziamenti agli organizzatori di questa conferenza sulla dimensione umana della pace
I miei colleghi dell'Ara Pacis invece c'era per la calorosa ospitalità
Che mi hanno riservato dal mio arrivo prevedere un grande onore per me essere con voi lui e avere la possibilità di condividere con voi
L'esperienza del Ruanda in tema di unità e riconciliazione reintegro posteggi in uscita purché il processo di riposo di ricostruzione
Soprattutto
Ora
Basati
Su due approcci relativi alla dimensione umana e d'altra parte vorrei cogliere questa occasione perché
Per sperare di apprendere qualcosa anche dalla vostra saggezza signore e signori sono uno dei pochi ruandesi realistica
Ho vissuto i tragici cento giorni ed è rimasto per ricostruire la nazione vorrei farvi donne Brera il quadro della storia del mio paese Ruanda
L'iter dimostrarvi come il cattivo governo ha spinto un popolo al conflitto alla guerra alloggi voi al genocidio negli anni il Ruanda ha avuto un'esperienza di cattivo governo ereditato
Per potere coloniale e basato sulla discriminazione
Esso una divisione artificiosa del suo popolo
In conseguenza di ciò presente periodi prolungati di libri regimi corrotti e repressivi hanno visto l'affermarsi
Delle divide et impera come principio di governo
Inevitabilmente questa cultura repressiva
Ha determinato massicce violazioni dei diritti umani
Che sono culminate il genocidio del novantaquattro contro di tutti Silvia Costa solo il genocidio ha scosso
Uno studio le fondamenta stesse su cui erano state costruite L'Unità dell'identità nazionale
E hanno lasciato dei segni terribili sul nostro popolo
Su coloro che sono sopravvissuti presto sugli colpevoli gli obiettivi anche sulle su coloro che hanno assistito nell'indifferenza quel che accadeva
Non c'è crimine più grande di un genocidio perché non si tratta semplicemente di un atto di reazione spontanea ad un'aggressione ma piuttosto
Dionne danno premeditato e pianificato inferto pur nella piena coscienza dell'autore nella maggior parte
Dei casi il genocidio viene pianificato ed eseguito da un Governo che altrimenti chi
Dovrebbe invece
Essere chiamato a proteggere la vittima
Perché questo è ciò che è accaduto in Ruanda nel novantaquattro vari inizia hanno avvisato dell'imminenza di un genocidio varie organizzazioni internazionali fecero lo stesso numero giungendo addirittura al punto di segnalare
I luoghi in cui le milizie venivano addestrate
Punto citata anche la compilazione di liste di persone che dovevano essere uccisa eppure il mondo continuo a restare in silenzio
Anche quando
Venivano uccise
Più di dieci mila persone al giorno il mondo continuare a parlare di conflitto etnico in Ruanda le Nazioni Unite ritirarono la propria forza di pace
Creando una
Il servizio esempio dando un esempio vergognosa tutta l'umanità onorevole presidente signore e signori
Permettetemi di dire
Che il genocidio ha lasciato il Rwanda distrutto sul piano fisico e morale sia come l'AIESEC come nazione
Ma
Distruggendo il nucleo stesso delle relazioni umane
In più di un milione di vite innocenti
Furono deliberatamente distrutte nel genocidio più veloce più brutale della storia dell'umanità tutto ciò
Dinanzi al silenzio colpevole e all'indifferenza del mondo per non parlare delle coinvolgimento uomini di tale ente illegale delle potenze straniere vorrei ricordarvi anche alcune delle sfide anche il Ruanda all'epoca considerato uno Stato fallito ha dovuto affrontare
Un milione di ruandesi innocenti ucciso tre milioni costretti all'esilio
E tenuti in ostaggio
Dalle origine genocidi ha sconfitto
Il resto della popolazione sfollata all'interno del Paese trecentomila bambini soli
E orfani cinquecento mila donne riserve dove
Molte di loro oggetto di abusi sessuali e oggi in compagnia dei figli dei loro stessi studi
Adesso registriamo una delle percentuali più alte di casi di HIV AIDS
In conseguenza
Per lo più di questi atti disumani
Nessun Governo in carica nessuna forza di polizia in grado di mantenere l'ordine pubblico
Nessuno nel sistema giudiziario più di centotrenta mila persone sospette di genocidio e di reati correlati detenuta in prigione
La rete infrastrutturale completamente distrutta l'economia del Paese rovinata e una comunità sospettosa e traumatizzata questa era la situazione in Ruanda nel novantaquattro
Nel luglio del novantaquattro
Quando il Fronte patriottico ruandese comandato
Dal presidente pur Kagame fu finalmente in grado di fermare il genocidio omissioni
C'erano due semplici opzioni sul tavolo
Ho le idee la
Vendetta e un contro genocidio oppure come suggerito dal con le potenze occidentali la divisione del Ruanda Dina tutti si lamenta in Turandot
Il Fronte patriottico ruandese inglese invito
Altre
Pasti politiche che non avevano preso parte al genocidio a unirsi per realizzare
Un Governo transitorio inclusivo di unità nazionale
Allo scopo di creare
Un ambiente favorevole alla ricostruzione
E preparare
Un processo di
Reintegro e riconciliazione questo approccio di condivisione dei poteri sta guidando ancora il Governo del Ruanda oggi
Per questo
La risposta iniziale fu quella di ripristinare l'ordine pubblico rimpatriare risistemare
In totale quattro milioni di vecchi e nuovi profughi garantire la sicurezza del popolo
E delle aree delle proprietà riportare la fiducia nella comunità riunire i bambini alle loro famiglie con le loro famiglie spiegare un asilo un alloggio ai senza tetto
Onorevole Presidente signore e signori
Riconoscendo l'importanza del ripristino delle relazioni umane
Per la rinascita del Paese il Governo di Unità Nazionale cerco di coinvolgere il popolo i cittadini in un'analisi inclusiva di quello che non aveva funzionato nella società
Un
Alla ricerca di soluzioni per una ricostruzione morale della nazione allo stesso tempo
Nessuna lo scopo era quello di creare istituzioni nazionali che potessero garantire giustizia giuridica e sociale il rispetto dei diritti umani allo Stato di diritto e una corretta gestione delle risorse pubbliche
Quindi
La Commissione
Per la riconciliazione l'unità nazionale che è stata costituita come organo permanente previsto dalla Costituzione del Ruanda il processo di riconciliazione domanda quindi è
Riguarda non solo alla riparazione dei danni fisici all'economia alle infrastrutture e servizi sociali ma
Riguarda anche la costruzione delle fibre morali della società la trasformazione
Sociale
Del popolo
Dunque affinché i cittadini possano essere vivere insieme
E riguadagnare la loro umanità ed è stato necessario mettere in piedi una serie di strategie volte a ripristinare la fiducia nel popolo all'interno e all'esterno del Paese
Signore e signori dopo il genocidio del novantaquattro
Le prigioni del Ruanda
Era hanno invase di sospetti di genocidio ed i reati correlati avevamo il problema di
Far giustizia in un Paese garantire la giustizia in un Paese che aveva perso praticamente tutte le infrastrutture giudiziarie
Di polizia per ridurre il carico di casi di genocidio
Combattere contro la cultura dell'impunità e di promuovere la riconciliazione
Abbiamo quindi creato una sorta di giustizia riparativa e li conciliativa nota localmente come i tribunali Casaccia
Una forma di giustizia basata sua però ci partecipativi tradizionali a livello di comunità che riconoscono la sofferenza delle vittime
Cercano quindi di riconciliare i colpevoli mediante la verità le scuse e la richiesta di perdono commissioni di riconciliazione unità nazionale aggirato nel Paese per sensibilizzare sia i prigionieri che
La comunità nella sua interezza per partecipare massicciamente al processo braccia c'è
E devo dire la verità su quel che era accaduto nei vari villaggi
Stiamo incoraggiando i prigionieri a confessare e attentissima allo stesso tempo incoraggiamo Butti sopravvissuti a perdonare chi si pente
E ad aprire un nuovo capitolo nelle loro relazioni questa campagna di mobilitazione ha iniziato a dare i suoi frutti più di quaranta mila sospetti che hanno confessato i loro reati sono stati rilasciati che sono tornati nelle loro comunità
Vorremmo il modello ruandese di unità e riconciliazione oltranzisti in Iran e si basa Sua però Cile legati alla dimensione umana radicati nella cultura ruandese un
E
Ormai fondamentali per la trasformazione morale della società
Come unica garanzia per una pace duratura bollo ed ampia
Sono state utilizzate iniziative nazionali sviluppate localmente nella nell'educazione civica alla costruzione della pace e la gestione dei conflitti la coesione sociale e lo sviluppo economico attraverso questo modello
Oggi
In Ruanda
è diventato un modello di buongoverno che combatte la corruzione
Questa sentenza mai crea
Buone condizioni economiche di fatto il Ruanda è adesso l'economia
In maggiore crescita in euro in Africa
Il Ruanda eccetera
Con il cinquantasei per cento la più alta percentuale di rappresentanza femminile nel Parlamento in tutto il mondo le Forze di difesa del Ruanda partecipano attivamente alle missioni di pace delle Nazioni Unite
Moltissimo
All'anno
Esclusi
I lati
Crimini il reato di genocidio distrugge la speranza e la fiducia Edisu umanizza le persone capo sezione il perdono sono strumenti importanti nel processo di di conciliazione la riconciliazione è un processo doloroso
Che richiude che per i quali è necessario ricucire
Le fibre sfilacciate del tessuto sociale
è importante curare le ferite ritrovo ricostruire un senso di unione e creare istituzioni che promuovano
La trasparenza lo sviluppo e l'unità nazionale la costruzione di fiducia e la cura per i tavoli sono fondamentali per la riconciliazione
L'unità e la riconciliazione nazionali sono trasversali e richiedono interventi solistici in tutti gli aspetti della vita politica sociale ed economica
La determinazione e la resistenza dei ruandesi
Hanno dopo non edile genocidio a determinando determinato i progressi politici sociali ed economici registrati sinora
Una rivisitazione della cultura ruandese
è stata necessaria
Ed è stata al centro del nostro processo di riconciliazione resta centrale nel processo di riconciliazione Ruanda creare un equilibrio tra le domande di giustizia e di pace
In approcci consultivi e partecipativi sono fondamentali per rafforzare la riconciliazione la democrazia combattere la discriminazione l'ideologia del genocidio è una battaglia complessa che a lungo termine
In sintesi parliamo della dimensione umana della pace
Signore e signori ieri al Ministero degli esteri i miei colleghi ed io abbiamo partecipato ad un seminario
Sullo sviluppo di un nuovo
Però pago un meccanismo pubblico-privato c'è la condivisione di pratiche migliori e l'attuazione iniziative sulla dimensione umana della pace
Il Ruanda
E la Commissione di riconciliazione unità nazionale sono pronti a mettere a disposizione la propria esperienza e a dare assistenza a tutte le comunità afflitte da conflitti in tutto il mondo
Tutto
Bello che il popolo del Ruanda ha vissuto nel
Novantaquattro
Non deve verificarsi più per nessuno
Così che insieme possiamo creare
Una
Cultura politica mondiale
Di prevenzione dei contributi di perdono riconciliazione grazie mille
Grazie a Giambattista Jenna per questa drammatica testimonianza diretta
Sulla fragilità dei comandanti cedo ora la parola bisogno del convegno amministra per gli affari esteri Giulio Terzi di Sant'Agata prego signor ministro
Grazie signor Presidente signor Presidente della Camera eccellenze signora lei ma
Bovini
Presidente Salmon Lerna fare Brothers Giambattista abbia rimane
Vorrei dopo le cose così importanti che abbiamo sentito in questo convegno vorrei fare un'osservazione questa Sala della Lupa ostilità
Discussioni e dibattiti interventi
Che dimostrano come questo luogo sia oltre che un alto luogo un altro momento di politica anche un altissimo valore per la cultura del nostro Paese
Ma forse in poche occasioni si assiste alla dimostrazione di quanto profondo sia il valore
Del
Poter proporre oggi nel nostro mondo
Una soluzione basata sulla riconciliazione sul perdono sul valore dell'umanità in risposta alle cose chiudo drammatiche terribili che il nostro mondo purtroppo è capace di produrre e cioè il genocidio e le violenze diffuse
Di cui sono stati testimoni protagonisti di oggi pomeriggio personalità della Liberia del Ruanda e del Perù ecco in questo senso vorrei anche
Esprimere il convincimento che un'iniziativa come quella proposta dalla Ara Pacis iniziative guidata
Dalla Presidente Nicoletta Gaeta sia veramente un modello esemplare di come la nostra società civili possono può rispondere possono rendere consapevoli grande pubblico della necessità di ricorrere a questi principi fondamentali dell'uomo
Ed è e in questo senso che sono molto lieto di partecipare a questa discussione perché trovo in questi valori una coincidenza è una linearità fondamentale con questi con quelli che sono i dati fondamentali appunto
Della politica estera italiana
Noi in Europa abbiamo contribuito molto noi italiani
A fondare il processo di integrazione europea del Presidente Fini ed è stato uno dei Forti attori e promotori al momento della Costituente dal Ministro degli esteri
E ancora oggi tutto questo avviene su una base consolidata di superamento di antichi rancori e di risentimenti non si può puntare all'integrazione tra i popoli senza considerare come un dato acquisito il
Superare il passare oltre ma veramente nelle nostre coscienze
Alla fine la Prima guerra mondiale a prevalere erano state invece le sanzioni e le rivendicazioni e sappiamo quali furono le conseguenze fra le due guerre e ancora dopo il quarantacinque
Grazie alla lungimirante visione di De Gasperi Adenauer e Schuman
Gli europei si affidarono infine senza alla forza del riconciliazione del perdono
Tale scelta non una significato se non si dimenticano gli errori del passato
E riconoscimento dei crimini e la consapevolezza delle atrocità commesse fu invece il vero presupposto per il loro definitivo superamento basti ricordare le molte immagini simboliche
Al di sopra delle quali svetta forse quella dell'incontro della partecipazione mano nella mano dei Presidente Mitterrand e Kohl al settantenne alla settantesimo commemorazione dell'Anniversario dalla battaglia di pardon
Il sostegno alla riconciliazione è uno dei capisaldi dicevo della politica estera italiana
Lo si può vedere molto concretamente nelle ventotto missioni internazionali di pace alle quali partecipiamo il trentun Paesi dall'Afghanistan ai Balcani al Libano
L'Italia non è lì solo per assicurare una cornice di sicurezza na opera invece all'interno delle società di questi Paesi
Creando le condizioni per una pacifica convivenza è questo il modello italiano di peacekeeping di cui ho parlato proprio qualche giorno fa visitando le nostre forse in Libano
Grazie alla capacità di ascolto della popolazione locale
Non solo contribuiamo contro a comporre fratture etniche sociali ma anche affermare i diritti fondamentali a tutelare le categorie più deboli a insistere perché vengano rispettate le donne i bambini
Questi sono i presupposti perché la pace si estenda oltre tregua imposte con interposizione invitare
Regioni nelle quali abbiamo investito in favore della riconciliazione sono certamente quelle dei Balcani occidentali abbiamo anche lì lavorato per sostituire rapporti improntati a odio diffidenza
Al avviare comprensione reciproca a far sì che essa si traducesse in condivisione di progetti e di solidarietà e anche qui un simbolo formidabile forte
Quello della ricostruzione col nostro contributo Del Ponte ha dimostrato simbolo della congiunzione fra le etnie di questa città
Il concerto dell'amicizia che si è tenuto nel due mila dieci a Trieste con la partecipazione del Presidente Napolitano e dei presidenti di Slovenia e Croazia
Ha segnato anch'esso un rifiuto chiaro per i tre Paesi di restare ostaggio dei traumi del passato e da lì è nato quello spirito di Trieste
Che come ha osservato il presidente de la Repubblica e
Lo spirito nel quale noi vogliamo che si sviluppino le nostre relazioni
Riconsiderazione regionale serve inoltre a imprimere una spinta necessaria al processo di integrazione europea dei Balcani
Ed è per questo che abbiamo accolto con estremo favore la condanna da parte del Parlamento serbo del massacro di Srebrenica
E la partecipazione dell'allora presidente Tadić alla cerimonia di commemorazione e ci aspettiamo in questo senso ulteriori veri progressi fra Belgrado e Pristina che facilitino l'avvicinamento di entrambi all'Unione europea
Sono certamente molti i Paesi africani in cui l'Italia ha svolto e continua a svolgere un ruolo importante a sostegno della riconciliazione
Il Governo vorrei Governo italiano vorrei ricordare ancora contribuì alla firma avvenuta vent'anni fa alla Farnesina
Dell'accordo generale di pace tra le parti in conflitto in Mozambico e ora il Mozambico come ho constatato anche in una recente vista Maputo rappresenta una delle realtà veramente più dinamiche dell'economia mondiale
Il nostro Paese che ha favorito anche il ripristino dell'assetto democratica il democratico in Niger
Nell'ottobre due mila dieci da giunta militare il Governo il Parlamento di transizione le forze politiche i rappresentanti della società civile Niger in hanno firmato a Roma un patto nazionale per la transizione democratica
Siamo infine impegnati nella riconciliazione in Somalia ancora oggi si è svolta un'importante rientri riunione dell'International contro il gruppo l'ultimo appuntamento internazionale prima di quella transizione che dovrebbe concludersi il venti agosto
Negli anni scorsi abbiamo finanziato progetti proprio in questa direzione di riconciliazione tra le diverse etnie le componenti della società civile somala
Abbiamo favorito la nomina di autorità indipendenti e legittime nelle Regioni e i distretti della Somalia
è un problema è un processo che già stabilendo in un paese così complesse così tormentato da vent'anni come la Somalia le sue success stories
Alla riunione di oggi abbiamo chiesto di tener conto di questi precedenti positivi in favore della stabilizzazione
La testimonianza
Vive ma Buy oggi è la filosofia della rapaci si unisce al PIL
Riflettono dunque una visione pienamente condivisa come dicevo dal Governo italiano anche grazie al lavoro diplomatico del nostro Paese
Questa visione sia i progressi progressivamente diffusa nel sistema delle Nazioni Unite io mi chiedo qui
Sì appunto questa iniziativa non sia nel solco di altre grandi idee venute dalla società civile mappali tradotti sì in impegni di Governo nel settore del disarmo nucleare la Nuclear stretti iniziative
O altre importanti concetti che sono stati poi
Fissati negli atti nei trattati come la responsabilità di proteggere anche questa annata dati intente da mondi e col quindi ci sono dei precedenti così rilevanti che credo diano spazio di uno spazio concreto e prospettive
Molto favorevoli all'iniziativa che oggi stiamo discutendo
Le Nazioni Unite hanno spesso avuto ruolo attivo anche nell'istituzione di commissioni per la verità e la riconciliazione
In Paesi i cui
In cui i regimi autocratici e talvolta brutali erano stati sostituiti da governi democratici
Ne abbiamo sentito oggi il significato l'importanza delle transizioni democratiche in Sud America ma anche nei Paesi africani
Nel Paese tra primavera araba oggi anche lì la sfida e con
Tagliare l'esigenza di verità e giustizia con quella di riconciliazione e di inclusione del più ampio numero possibile di cittadini nel nuovo ordine democratico
Come saggiamente ha detto il presidente della Tunisia Marzucchi le ferite del passato vanno curate e guarite
L'obiettivo di tali meccanismi di giustizia transito trasi c'è una Justice e porre fine alla cultura di impunità e contribuire a radicare quella della legalità e dello stato di diritto
Ma non si deve certo dimenticare chi soffre che ha sofferto perché come ha sottolineato a un sasso Ushina discorso di accettazione del Premio Nobel
Essere scordati eccome morire in parte le vittime della repressione hanno diritto di perdonare ma anche il diritto di essere ricordati di ricordare di trasmettere le loro esperienze
Che la società in cui viviamo dovrebbe favorire tali riflessioni per evitare di ricadere in futuro negli abissi che abbiamo sentito oggi
L'idea dell'Ara Pacis quindi ricreare un foro in cui fare interagire pubblico e privato veramente encomiabile il Ministero degli Esteri intende sostenerla come testimonia il seminario avuto con i promotori del progetto
Ero pazzo in conclusione per secoli l'approccio la pace è stato fondato sul
Famosa sul famoso motto civil Spacciante Parabellum ma forse oggi anche con
Di sostegno così attivo di componenti vitali
Della nostra società civile e della ricerca del volontariato il nostro motto potrebbe forse essere quello se vuoi la pace lavora veramente per la pace
L'Italia continuerà a farlo perché questo nuovo approccio si traduca nel rispetto dei diritti fondamentali dei valori etici e civile convivenza dell'apertura al dialogo interreligioso e interculturale
La preminenza del negoziato sugli atteggiamenti antagonisti sì
Questi sono i presupposti per riconciliazioni durature e questo lo spirito che anima la nostra politica estera grazie
Grazie al Ministro
Desidero anch'io desidero concludendo i lavori come ho fatto all'inizio ringraziare in primo luogo la fondatrice il Presidente della
Aggrapparsi significative
Nicoletta valida per
Aver contribuito all'organizzazione di questo bell'evento
Ci considerino oggi tutti idealmente arruolati per continuare nelle lodevoli iniziative del suo della fondazione
E
Rinnovo il ringraziamento agli illustri ospiti massimo Bressa a Giambattista Appiani manda al ministro Giulio Terzi di Sant'Agata in particolar modo D'Alema voi premio Nobel per la pace
I loro interventi non meritano un certo ulteriori commenti
Sono convinto che chi ha avuto
Il piacere di ascoltarli anche i tanti che non sono qui perenti è stato trasmesso dal circuito televisivo coloro che hanno ascoltato le loro parole
Avranno da oggi in poi una certezza in più
Quella di
Adempiente ognuno nel proprio personale impegno ad un comandamento dal carattere politico di carattere morale di carattere civile la pace si conquista giorno per giorno con
L'impegno di ogni donna e di ogni uomo
Ovunque sia chiamato ad operare quale che sia fa fede religiosa il suo impegno sociale la sua appartenenza nazionale e possiamo dirlo grazie alle testimonianze così illustri
Grazie alle drammatiche testimonianze capace almeno perché vissuto questo nostro incontro non è
Da affidare soltanto agli statistico alle Forze armate mai da affidare quotidiano impegno di ogni essere umano grazie ancora