Intervista a Francesco D'Andria su un caso di "malagiustizia" avvenuto a Milano

Vogliamo raccontarvi un fatto di giustizia o se preferite di malagiustizia avvenuto a Milano nella duemila dieci c'è stata una sentenza di condanna a sei anni e mezzo per un
Cinquantadue enne milanese
E allo sei anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale aggravata ai danni della sua nipotina di
Sette a durante punto tutta l'inchiesta
Quest'uomo se ha fatto anche quattro mesi agli arresti domiciliari poi è arrivata appunto questa condanna tra l'altro uomo svolgeva attività di investigatore privato si è visto ritirare anche la abilitazione per questo tipo di attività recentemente qualche giorno fa è arrivata alla sentenza di appello sentenza d'appello che la come dire assolto comma formula piena e qui appunto dobbiamo sottolineare come
Da tutta questa vicenda poi se se ne sia usciti con un uomo rovinato ma con una sentenza di assoluzione ma ci facciamo raccontare tutta questa vicenda
Nei dettagli dall'avvocato difensore che si chiama Francesco cambia che abbiamo in collegamento telefonico che ringraziamo quando l'avvocato
Buongiorno io ringrazio voi per l'attenzione su questo caso
Lei ha detto giustamente nella sua introduzione che qui stiamo parlando in questo momento di un uomo rovinato
Io faccio notare che che questo cinquantaduenne milanese
A è il titolare che nel due mila cioè i di una agenzia investigativa abbastanza avviata sul territorio Milani
E
A seguito
Chi questo calvario giudiziario seguito dell'inizio dell'inchiesta
Questa persona ha perso il chiamiamolo così il patentino l'autorizzazione
Della Prefettura avvolgere che il ruolo di investigatore privato in quanto il mio assistito e anche legittimo titolare che di un'arma da fuoco come nasce quindi vi lascio pensare al Ben Ammar non soltanto umano ma anche di Altagamma economico di questa persona che ha dovuto chiude bottega come si dice volgarmente
Come iniziata questa vicenda crearne iniziata in base ad una penne inalazione agli servizi sociali da parte di una nipote la quale diceva elette sentito ieri
Chi ha le avevano riferito che un'altra nipote del mio assistito veniva
Il tematica mente approntata interno di un Galileo del milanese
Bene dagli atti di causa dall'incartamento processuale dal fascicolo sia priva delle indagini che poi del dibattimento non è mai e dico mai emerso
Emerso all'esistenza di questo calcio quindi già da cui capiamo un attimo come dire l'assurdità del capo di imputazione
Le indagini vanno avanti che gli arriva al processo dove noi abbiamo assistito a una serie di
Testimoni che hanno fatto delle dichiarazioni contro il mio assistito però bisogna
Poiché l'accento su una circostanza e cioè qui non avevamo non abbiamo mai avuto delle dichiarazioni pre-CIPE circostanziate è acconto sull'attenti tutti tant'è vero che anche il tecnico della vicenda processuale
E
Come dire sconvolgente perché chi pagherà
Attenta che per pentito di non Ivan mai a circostanziare che impossibili addebiti le possibili molestie tendenti della questa persona ai danni
Della della memoria
Si pone in cui anche che posto un discorso psicologico nel corso del dibattimento e cioè
La minore nel momento in cui è stata sentita
Dagli operanti dalla politica dal pool famiglia di Milano
Attenta che detti ho sempre dichiarato che
Il
Lodrino è Carfin tattico che lo io la faceva ridere che lo io Area comico quando parlava con il Papa
Senza a distanza di due anni da questo diciamo interrogatorio compiuto anche con le modalità soggettive in violazione della Carta di Noto che obbliga
A fare delle domande come dire non suggestive proprio perché parliamo di un soggetto debole qual è il minore e che quindi può essere può essere suggestionato
Aspetto di questo dopo due viene fatto l'incidente probatorio vale a dire il luogo in cui un giudice una psicologa vanno a fare letto un del alla minore ebbene due anni dopo la minore afferma letta atto contrario rispetto a quello che aveva detto in precedenza
Morale della favola la bambina è stata suggestionata dopo due o dopo i due anni più
O no gettata un'influenza negativa da parte di alcuni familiari sulla bambina qui o no
Secondo noi tutti abbiamo opposto queste
Questi interrogativi alla Corte d'Appello di Milano così come abbiamo posto altri interrogativi allargare la Corte d'Appello di Milano quale ad esempio che c'entra sullo sfondo una sorta
Di complotto familiari ai danni subiti questa persona per delle causali che adesso è inutile qui in Italia i
Ecco su questo volevo un attimo intervenire perché il PM che ha chiesto otto anni nel primo grado che poi si chiama sui pm siamo Antonio San Germano aveva portato diciamo così nella sua requisitoria anche
Episodi e di molestie di quest'uomo tra sua figlia è un'altra nipote che e poi c'erano stati tra l'altro questi reati erano state c'è di più
Prescritti ma e che lo stesso taglio ma l'aveva utilizzato durante appunto questa
Requisitorie in questo annuncia immagino che questa circostanza abbia pesato nella sentenza di sei anni e mezzo no
Guardi io ho parlato dinanzi alla Corte d'Appello di una una sorta di di Salto di
Come dire DVD della sintassi processuale nonché anche a detta della finta atti processuali perché
Perché durante il corso del processo di primo grado
Non è che Chieppa ignorati e cercato di approfondire le precise circostanze del capo di imputazione ma appunto come ha sottolineato giustamente lei si è parlato di tutt'altro cioè di possibili abusi
Da parte del mio assistito ai danni dite
A volte
Nipote di altre persone del di questa famiglia
In realtà abbiamo avuto quindi delle accuse che ci sono dei criteri che sono state determinate al passato remoto e cioè quando il mio assistito aveva circa dodici anni
Che la nipote di cui lei parlava e aveva otto
Quindi come dire non abbiamo avuto un processo chiara appunto infine una peculiarità e cioè il mio assistito non l'ha dovuto difendersi da un processo
Ma ha dovuto difendersi da più grossa
E io le lascio immaginare che il consenso saette che è difficile cioè una persona difendersi da accuse così datate sin troppo facile dire Betta vent'anni fa
Quella persona mia
Toccato ma bisogna anche dimostrare uno bisogna anche circostanziare quell'accusa
Questo non è stato fatto e quindi sono stati compiuti una serie di parole e libertà che il tribunale di Milano in primo grado ha ritenuto attendibili noi invece non non riteniamo fortuna la Corte d'appello
Ecco resta un'ultima cosa alla quale magari le possiamo anche rispondere con un flash e si è arrivati
A una sentenza di condanna a sei anni e mezzo quindi non precisamente bruscolini per fatti accaduti inumana posto in un luogo fisico in un garage che poi risultato non esistente ci spiega come è possibile
Ma io questa domanda sinceramente non so rispondere so soltanto di chi bisogna in un processo penale bisogna comunque
Determinare un collegamento tra capo di imputazione i poi i risultati probatorio in questo caso ciò non è avvenuto
Ed è per questo che a nostro modo di vedere la sentenza di primo grado
Creare una sentenza illogica vale a dire che l'impianto argomentativo conteneva in sé un deficit motivazionale
Appena tutto non possiamo come dire attribuire delle colpe ad una persona senza che vi sia a che vi siano dei risultati probatori e come io voglio andare a vedere un film comico e invece
Il capo di imputazione del cliente e ho così un po'il binario su cui
Dette come dire collocare il processo come appunto io voglio andare al cinema vede un film comico e mi trovo
Dinanzi a un film drammatico beh e quindi non propri a quel punto che pesci prendere questo un po'c'è il consenso a questo tipo di di pagarli
La ringraziamo molto grazie all'avvocato Francesco dando via
Ringrazio Dio che agli occhi Radio Radicale