Intervista ad Antonio Cancian sui risultati del Consiglio Europeo del 28 e 29 giugno a Bruxelles

L'onorevole Cancian deputato europeo iscritto al gruppo del PPI eletto con il Popolo della Libertà con lui vogliamo parlare dei risultati dell'ultimo Consiglio europeo della scorsa settimana a Bruxelles
C'è stato apparentemente questo successo italiano sul meccanismo anti spread salvo che
Lunedì mattina già c'era qualche problema di interpretazione di ridicoli di quell'accordo
Di giovedì venerdì notte
Lei come come la vede come sta la siccome la situazione
Ma io ribadisco quello che ieri è stato detto in Aula dai reattori principali il nostro Presidente del Consiglio
è presente Commissione che ha domande precise
Specificato risposto in maniera chiara e netta il fondo anti spread c'è ci sarà
Vera ha messo a posto Como lecco fino al nove luglio
E quindi io non ho nessun problema di fronte
Queste risposte ufficiali
Poi ho notato anch'io ho letto anch'io che
Sono state queste prese di posizione
Di questi Paesi
Tipo la Finlandia l'Olanda
E forse qualcun altro anche con l'avallo della marca stesso
Però io prendo atto di quello che mi è stato detto in aula ieri ufficialmente fondo anti spread
E sviluppo
Io credo che sono le due dei due diciamo gambe che sono state decise nell'ultimo vertice
E se vogliamo dire anche oggi andiamo in discussione in Aula con la prima parte dei progetti Bond io la chiamo la prima parte perché queste sono garanzie
Che per quest'anno è un'altra hanno la l'Unione europea darà alle società di sviluppo
Per i singoli progetti di finanza quindi per quelle che non riescono per le società private e pubbliche o miste
Che non riescono ad a vere i finanziamenti per far partire le infrastrutture hanno anche questa possibilità di avere queste garanzie però Lalla il vero piatto forte sarà quando
L'Unione europea si deciderà e questa è la Roadmap perché
è stata messa sempre in atto con l'ultimo vertice che dovrebbe presentare farò un poi entro ottobre per fine anno
Che sarebbe quella di permettere a a qualche strumento dell'Unione europea di partecipare direttamente sia nel capitale che nell'Investimenti
Studi come società di sviluppo per la realizzazione delle infrastrutture in senso lato
Andiamo con ordine ricordiamo innanzitutto che i progetti mondo sono inseriti nella
Nel cosiddetto Compact per la crescita
Il leader vogliono mobilitare quattro mila cinquecento miliardi questo dell'Obiettivo che sono andati per di project bond
Con duecentoquaranta milioni di euro di garanzie dal bilancio comunitario se non vado errato ma come funziona non è stato relatore tra l'altro sulla questione alcuni mesi fa proprio che il Parlamento europeo come funziona nel progetto
Quelli che approvi discutiamo oggi approviamo domani sono delle garanzie che l'Unione europea mette a disposizione per il debito
Bancario che faranno le società di sviluppo cioè quelle società che mettono insieme il privato il pubblico oppure solamente privato oppure solamente pubblico
Ma che mettono assieme più attori per la realizzazione di qualche infrastruttura sparsa nell'Europa
Che
è organicamente diciamo programmata da da danno voi attraverso le varie Commissioni
Quindi quando si costruisce un business plan nel business plan ci sono risorse concrete e vere del privato del pubblico e c'è una parte che va a debito e che viene recuperata
Otto con una concessione
Ho con diciamo garanzie e in questo caso le garanzie una parte delle garanzie possono essere date dalla stessa Unione europea
Ma qua diamo garanzie il vero salto di qualità è il vero project bond a mio modo di vedere è quello dove l'Unione europea mette soldi freschi che ha recuperato nel mercato con l'emissione dei bond
Non mette garanzie partecipa assieme il pubblico locale al privato locale su la posso Ulla il finanziamento delle delle per la realizzazione delle infrastrutture allora quello è un partner
Assieme al privato e il pubblico locale questo c'è o non c'è nel
Conclusioni del non c'è c'è nella Roadmap
Che il Presidente Van Rompuy e Barroso e regionali quattro
Dell'Ave Maria che devono mettere assieme questa roba per ottobre per fine anno che è concentrata sullo sviluppo attraverso queste nuove risorse che sono fuori dal bilancio
A quale noi speriamo io personalmente su due anni più che son qua e ho cominciato a dire che con le voci di bilancio non andremo sicuramente a risollevarsi da questa crisi economica ma la spinta forte
Avviene attraverso questo debito che è un debito non
A fondo perduto ma è un debito che si recupera nell'arco della concessione o della
Diciamo nella gara nella seconda concessione perché metri venti trenta anni della prima concessione diciamo può darsi che l'Europa non recuperi ma è un finanziamento a lungo termine può recupera l'inno alla seconda
E dico di più e se non li recupera non è un grave diciamo fatto perché
Credo che in questi momenti particolari il pubblico in questo caso l'Europa deve assolutamente fare questo sforzo
Per farci uscire da questa crisi con l'infrastrutturazione del Paese e non per spese qualsiasi
Ma sono infrastrutturazioni che servono al mercato unico sono infrastrutture infrastrutturazione che ci danno occupazione e sono infrastrutturazione che ci creano competitività perché non siamo più competitivi come Europa
Senta quindi per concludere quanti soldi sono stati messi davvero sul tavolo si è parlato con il patto la crescita RAI centoventitré miliardi efficiente venti miliardi se facciamo i conti esatti sono
Dieci miliardi dati la la BEI ricapitalizzazione della BEI
Ne aveva bisogno per i finanziamenti che ha già fatto e ha bisogno per
Ampliare i nuovi i nuovi finanziamenti questo cosa che comportano questi dieci miliardi
Dai conti fatti attraverso qui son soldi freschi che furono dati alla alla Bay
Il calcolo delle possibilità finanziarie
Per quello che ci è stato detto sono sessanta miliardi dei cento e venti
I quattro virgola cinque miliardi che muovono in questo anno e un'altra hanno perché solamente finalizzato a questo tempo i project bond che approveremo domani
Voi sono quattro virgola cinque miliardi qualcuno dice che può arrivare fino a dieci non lo so ma
Questo è il numero e gli altri cinquantacinque cinquantatré o sessanta secondo del conto facciamo per raggiungere i cento e venti
Sono
Una rimodulazione spendo le parole che ho letto
Dai verbali una ribalta la rimodulazione per quello che non si spenderà da adesso fino al due mila tredici dei di tutti i fondi di coesione e strutturali
Che non venga non verranno spesi e che verranno anticipati e non più tornati agli Stati come si faceva una volta questi sono i centoventi miliardi la mio punto di domanda sta nell'ultimo
Nell'ultimo diciamo di questa rimodellazione che non ho capito bene qua io spero che il nove luglio durante l'Ecofin che
E dovrebbe chiarire questi aspetti ci dia qualche numero più corretto e più esatto di questa cifra se fossero veramente centoventi miliardi da spendere questa ad un'altra io credo che abbiamo fatto un bel salto di qualità
Grazie onorevole Cancian grazie a voi