Rassegna stampa estera

Buongiorno ascoltatori di radio radicale giovedì cinque luglio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi torneremo sulla crisi della zona euro proponendovi
Due commenti abbastanza originali uno dal Financial Times ieri di Martin Wolf fu uno dei più importanti columnist del quotidiano della siti secondo cui
L'ultimo vertice europeo della scorsa settimana si è fatto almeno un passo nella
Giusta direzione mai i problemi strutturali
Della zona euro rimangono tra l'altro Martin Wolf critica quello che in Italia viene chiamato lo scudo anti spread il
Meccanismo chiesto dall'Italia per tenere bassi i tassi di interesse sul
Debito rischia di essere un meccanismo mortale scrive tra l'altro Martino Wolfe poi leggeremo editoriale da Wall Street Journal gli Europe sui limiti
Della generosità della Germania si iniziano a vedere alcune difficoltà per Berlino dovuta al salvataggio della zona euro non difficoltà politiche ma difficoltà
Relative alla sua posizione di Bilancio in sostanza secondo il Wall Street Journal
La Germania troppo sposta i salvataggi dei Paesi in difficoltà e i mercati se ne stanno accorgendo altro tema di cui ci occuperemo
Il Mali la distruzione di in bocca tu da parte degli islamisti leggeremo editoriale dal Financial Times di ieri la storia dell'Africa e dell'Islam
Minacciata la distruzione delle moschee within buco tutte deve essere fermata scrive tra l'altro il Financial Times che ricorda in questo editoriale
Perché si è arrivati a questo punto il conflitto in Libia la caduta del colonnello
Muammar Gheddafi ha provocato un afflusso di armi
Ribelli Tuareg e estremisti islamisti verso
Il mali senza che l'Occidente sia stato in grado di fermarlo a proposito di Libia leggeremo ancor vittoriale dal Times sulle elezioni previste questo
Fine settimana la Libia al voto nonostante tutte le difficoltà le elezioni sono un evento da celebrare scrive il
Quotidiano conservatore di Londra ma cominciamo dalla crisi della zona euro dal lungo commento di Martin Wolf pubblicato ieri dal
Fanno ciò Times sul vertice dalla scorsa settimana in cui
Risultati come dire sono ancora un po'incerti un passo nella direzione giusta il titolo scrive
Martin Wolf mi trovavo
Ad Ischia durante l'ultimo summit europeo molti italiani presenti alla cerimonia
Per il Premio Ischia di giornalismo ritenevano che quella sera loro Paese avesse sconfitto la Germania due volte una volta nel calcio nelle semifinali degli europei e una seconda volta in economia al vertice di Bruxelles
Poi è arrivata la finale persa contro la Spagna quanto rimarrà delle infuria poste vertice di qui a qualche mese
Secondo Martin Wolf qualcosa ma in realtà non molto il diciannovesimo vertice della crisi
Ha avuto sicuramente più successo di gran parte di quelli che lo hanno preceduto ricchi solo in termini di risultati deludenti ma l'equazione non è ancora cambiata
Prosegue il commise Frasson Times durante il summit sono stati fatti alcuni passi avanti utili in più importanti sono stati gli accordi per
Consentire ai meccanismi di salvataggio della zona euro di ricapitalizzare direttamente le banche invece di far passare i soldi per le casse
Di Paesi vulnerabili di questo ne trarrà particolare beneficio la Spagna e un vantaggio potenziale smisurato l'Irlanda
E di consentire l'altra
La l'altro accordo importante è stato quello di consentire sempre meccanismi di salvataggio della zona euro di acquistare titoli di Stato sui mercati primario secondario di questo trarrà
Beneficio apparentemente l'Italia è stato anche deciso che i prestiti dei fondi sono stati non avranno la priorità sui prestiti esistenti non saranno più
Sini vorrei questa mossa dovrebbe ridurre il rischio di panico da parte
Degli investitori i leader europei hanno concordato anche un pacchetto di misure per la crescita da centoventi miliardi in base al principio che esse esborso di soldi devo anche poter esercitare un controllo
Alla Banca centrale europea è stata attribuita la competenza sul nuovo sistema di supervisione bancaria europea
Un passo verso quella che
Alcuni sperano diventi un'unione bancaria tutti gli affetti ma ancor più importante secondo Martin Wolf in realtà e quello che non è stato deciso nel vertice europeo che la scorsa settimana
E la lista include il mancato incremento dei fondi a disposizione del cosiddetto Fondo salva stato il meccanismo europeo di stabilità ancora fermi a cinquecento miliardi di euro
Gli eurobond e una garanzia sui depositi o un sistema di risoluzione bancaria comune tutta la zona euro
Oltre a ciò secondo Martin Wolf resta proibitiva la sfida di un riequilibrio di competitività all'interno della zona euro
Nel frattempo nel caso di sottolinearlo la BCE non ha nessuna intenzione di fare da compratore di ultima istanza dei titoli di Stato dei Paesi in difficoltà
Elemento positivo più importante quindi che si sta andando nella
Direzione di una rottura di una rescissione dei legami reciprocamente di istruttivo mitrale banche il debito sovrano
è un primo passo verso un equivalente europeo del TAR americano il programma per l'acquisto dei titoli tossici messo in campo nel due mila otto dall'Amministrazione
Statunitense la responsabilità della supervisione bancaria verrà sottratta le autorità nazionali e ci sarà un ulteriore enorme incremento dei poteri della BCE
Allo stesso tempo però questo è solo un piccolo passo verso un'unione bancarie tutti gli effetti
Che necessiterebbe
Di un puntello finanziario maggiore di quello messo a disposizione finora un cittadino spagnolo italiano in fondo non può ancora ritenere gli Euro depositati nelle loro banche al sicuro come quelli
Depositati in una banca tedesca soprattutto perché permangono rischi evidenti e consistenti di default implosione della zona euro
E poi Martin Wolf parla del famoso scudo anti spread proposto dall'Italia
La decisione di consentire fondisti salvataggio di acquistare
Titoli di Stato sul mercato e ancora meno rilevante anzi potrebbe rivelarsi distruttiva come del resto sostiene in un recente articolo l'economista belga Paul dei Croff
L'enorme debito pubblico di Italia Spagna rasenta i duemila e ottocento miliardi di euro ossia circa sei volte le risorse messe a disposizione del meccanismo europeo di stabilità fondo sono bastati permanente
è più che risaputo che gli speculatori possono prendere di mira senza problemi un
Fondo di salvataggio di dimensioni inadeguate per stabilizzare un mercato l'unico stabilizzatore credibile un'entità che disponga di una potenza di fuoco illimitate infinita nel caso delle finanze pubbliche dei Paesi europei
L'unico stabilizzatore in grado di proteggere un Paese da crisi di panico sul suo debito pubblico alla Banca centrale europea ma dal momento che la BCE non è disposta ad agire in questo senso Elide europei non sono disposti a dare
Al meccanismo europeo di stabilità fondo salda stati poteri per costringerlo a farlo queste proposte cui valgono a svuotare il mare della finanza con un cucchiaino
I mercati forse lo hanno capito visto che i prezzi sono calati nel discorso ma rimangono a livelli pericolosamente alti tuttavia per Martin molti gli elementi che autorizzano a sperare che gli accordi siano più rilevanti di quanti appare
Sono la presenza di progressi reali in direzione di una maggiore integrazione
E la nascita di una coalizione tra Francia Italia e Spagna quest'ultimo dato suggerisce che l'ascesa al potere di fare solo un potrebbe aver alterato le dinamiche di potere all'interno della zona euro e sembra anche confermare il fatto che la Germania non vuole apparire
Isola atta a patto di non cedere sui principi fondamentali
Di sicuro però questi cambiamenti non lasciano la strada spalancata verso una vera unione di Bilancio una vera un bancaria obiettivi per cui servirebbe un livello di solidarietà molto maggiore di quello che esiste oggi
Martin Wolf rimane dunque scettico sulla possibilità di arrivare a un accordo complessivo su queste due Unioni quella bancaria di Bilancio sulla possibilità di farle funzionare anche se si dovesse arrivare un a un accordo conclusione
Ci sono stati sì dei piccoli passi al vertice di Bruxelles ma
Passi che sono incapaci di porre le tre condizioni necessarie per porre fine alla crisi una definitiva separazione tra banche debiti sovrani
Il finanziamento dei Paesi deboli nel momento in cui sono impegnati a riforme tagli e soprattutto un ritorno a una salutare criticità economica così il
Con il Ministro del Financial Times a proposito della Germania vale la pena per tentare di capire meglio anche
In molti dopo almeno parenti che vengono da Berlino riprendere Ursi giorno agli occhi ieri e un editoriale dal titolo i limiti della generosità tedesca si iniziano intravedere
Le difficoltà dovute al salvataggio della zone euro difficoltà che non sono solo
Di carattere politico diciamo le reazioni negative
Che vengono presenti o dai liberali o dalla sede su
Il partito gemello bavarese dell'asse devo di Angela Merkel scrive il Wall Street Journal
Durante la crisi della zona è uno degli ultimi due anni un atto di fede rimasto immutabile in Europa ed altrove cioè la Germania possono fare tutti gli altri a condizione che Angela Merkel di al suo accordo
Questa convenzione è sempre stata dubbia la Germania è grande la sua economia va bene
Ma l'economia di Francia Italia Spagna disse i Spagna insieme sono il doppio di quella tedesca e non molto tempo fa la stessa Germania era considerata come il malato della zona euro
Alcune notizie recenti come i tassi di interesse negativi che la Germania sta pagando sui sui titoli a due anni
Allora forzato laurea di invincibilità finanziare della Germania ma se si dà un'occhiata più da vicino allo stato delle finanze tedesche alle dimensioni degli impegni che Weber Lino ha preso per salvare la moneta unica
Si scopre una storia molto più preoccupante ratio debito-PIL tedesca e giallo tanto un per cento il venti per cento in più rispetto a quando l'euro è stato creato
Al di là di questo la Germania impegnato l'equivalente del sei virgola cinque per cento del PIL dalle varie misure di salvataggio della zona euro
Compresa l'esposizione potenziali perdite sugli acquisti dei bond della BCE
I fondi di salvataggio e il sistema di prestiti tra banche centrali nazionali conosciute come target due se si include il totale di quanto
Promesso per i due fondi di salvataggio
I contribuenti potrebbero essere esposti per un totale di trecentosettantanove miliardi di euro se si sommano le eventuali perdite da Banca centrale nel caso di un'implosione
La zona euro per la Germania potrebbe dover pronti fronteggiare costi equivalenti a più del quaranta per cento del suo PIL duale
Ci sono segnali che gli investitori stanno cominciando a prendere nota dei rischi che la Germania sta correndo per i primi giorni della crisi Bund tedeschi sono stati considerati come un investimento super sicuro
Se i tassi sui bond greci spagnoli italiani crescevano con i tedeschi scendevano grazie al fatto che gli investitori correvano verso la sicurezza percepita del debito tedesco il risultato è stato un ampliamento degli spread e tre i rendimenti tra i titoli
In dei Paesi in difficoltà e quelli della Germania ma nelle ultime due settimane i Bund e BTP italiani hanno iniziato a muoversi nella stessa direzione
Quando il prezzo delle obbligazioni italiane scende il tasso sale succede la stessa cosa per le obbligazioni tedesche
Anche il prezzo dei credit default o il voto per la Germania sta crescendo recentemente raggiunto i centodieci punti base contro i quaranta di un anno fa certo la Germania lungi dal di venire in Italia ma mentre diventa sempre più esposta alla situazione di bilancio dei suoi vicini del Sud sta cominciando a essere trattata dai mercati allo stesso modo dei Paesi del sud
Questa settimana la Corte Costituzionale tedesca annunciato che aprirà un nuovo caso per capire se gli impegni presi la scorsa settimana sul meccanismo anti spread sono in linea con la legge fondamentale tedesca
I parte del di coalizione di Merkel sia i liberali sia cristiano democratici che la Baviera l'assessore sono sempre più preoccupati dei costi per i contribuenti tedeschi di tutta questa
Generosità con i mercati che si stanno accorgendo
Per fatto che la Germania non può salvare tutti la domanda se un giorno anche la politica lo capirà così tra l'altro il Wall Street Journal duro più questo vittoriale ieri c'è stato questo
Vertice tra Mario Monti Angela Merkel Monti ha rilasciato una lunga intervista la Frankfurter Allgemeine Zeitung ha trovato anche ampio spazio sui
Giornali italiani e quindi non ci
Ritorniamo vedremo nei prossimi giorni se ci saranno commenti a questo incontro anche perché
Ci sono una serie di altri appuntamenti decisivi nei prossimi giorni a partire dall'Eurogruppo del lunedì nove
Luglio che dovrà decidere se come applicare la famoso accordo sul meccanismo antisprechi delle altre misure
Deciso dal vertice della scorsa settimana a Bruxelles
Però oggi vogliamo occuparci anche
Del Mali e della distruzione inviti invoco tuo da parte degli islamisti con il famoso Prestieri il si il
Per il secondo editoriale dal titolo
La storia dell'Africa e dell'Islam in fiammella distruzione delle Moschetti imbocco tutto deve essere
Fermata scrive il quotidiano della City team butto un tempo era conosciuta come
La figlia africana del Cairo una città antica le cui Busquin moschee immani mausolei testimoniano del suo ruolo di centro dell'insegnamento e dell'arte
Islamici moschee mausolei sono rimasti in piedi per secoli in questa città i confini sud del deserto del Sahara all'incrocio tra Africa Europa il mondo arabo questa settimana gli islamisti legati ad Al Qaeda hanno
Iniziato distruggere le mura d'argilla preparandosi a devastare una ricca eredità lo stupro within Butuc così lo definisce Frasson Times
Lo stupro disinvoltura da parte degli estremisti che vedono le sue Tondo i santuari
Su uffici come idolatria ricorda la distruzione dei Buddha di ma Baba IMI Anna in Afghanistan questa nuova distruzione sta avvenendo in nome di una forma virulenta dia Islam che aliena al Mali aliena tutti musulmani africani
Se non una minoranza molto piccola il continente sotto choc pochi monumenti storici sono sopravvissuti e conflitti al colonialismo al clima dell'Africa subsahariana
Che il mutuo era un'eccezione pochi monumenti ricordano in modo così potente che la storia africana non è iniziata quando gli europei hanno portato con sé il progresso una nozione che data dell'epoca coloniale ma sopravviva nelle menti
Ignorare anti ancora oggi solo per il loro significato culturale e storico non deve essere risparmiato alcuno sforzo per salvare ciò che rimane distinguo tu architettura manufatti
Biblioteche che risalgono al sedicesimo secolo la folle distruzione da parte di questi briganti islamisti deve servire a ricordare
I pericoli posti dalla conquista islamista nel nord del Mali
Non solo per i monumenti ma anche per i suoi abitanti e per il resto dell'Africa occidentale
E le forme tradizionalmente tolleranti di esclama che contraddistinguono questo continente la ribellione nel nord del Mali
Era stata innescata anche dalla caduta di Muammar Gheddafi e dall'incapacità da parte degli alleati occidentali di fermare il flusso di armi combattenti Tuareg estremisti
Alla frontiera sud della Libia il Regno Unito la Francia gli Stati Uniti hanno dunque un debito
Hanno una responsabilità particolare di fare pulizia mentre il Consiglio di sicurezza dell'ONU continua a visitare se dare il via libera un intervento militare regionale per riconquistare il nord del Mali
Io estremisti legati ad Al Qaeda stanno consolidando il loro controllo
Il conflitto che sta emergendo è diventato un magnete per gli estremisti di altre regioni lontane come l'Afghanistan il Pakistan
I venti di questa settimana evidenziano la necessità di un'azione militare per fermare gli islamisti la distruzione delle moschee deve anche servire con me campanello d'allarme trattori come il Qatar il più ampio mondo mussulmano
Il cui sostegni necessario per proteggere questa eredità ricchissima qualsiasi intervento deve essere calibrato per assicurarsi che il mani non diventi un fronte della Jihad globale
Tv tu è nata alla fine
Del vie dei cammelli dove o Oro e schiavi venivano scambiati con il sale oggi nel centro di traffico di droga e di rapimenti che
Forniscono la base finanziaria gli estremistiche
Controllano ti imbocco tu i governanti di ieri avevano lasciato dietro di sé libri ed arte quelli di oggi non lasceranno altro che distruzione così la fede
I farmaci lontana INPS nel suo secondo editoriale di ieri lo ricordiamo Mariella
Paese del segretario del Partito Radicale transnazionale tra spartito soprattutto non violento debba tra ore
Per chiudere un accenno anche alla Libia visto che se ne parla anche in questo editoriale
Si vota per il fine settimana il Times ieri mi dedicavo l'editoriale dal titolo la Libia al voto nonostante tutte le difficoltà le elezioni di questa settimana su un evento da celebrare
Il Times
Non sottovaluta per l'appunto i problemi gli incidenti che hanno coinvolto le milizie armate al fatto che il Governo di Tripoli non abbia il monopolio della forza
La violenza scoppiata a Bengasi proprio in occasione
Del elezioni la domanda è se i libici possono imparare esprimere il loro dissenso in modo pacifico attraverso le elezioni
E se la Libia possa riuscire a gestire la separazione tra i poteri garantendo l'indipendenza della giustizia
Il fatto che un responsabile una responsabile della Corte penale internazionale sia stato detenuta per quattro settimane prima di essere liberata mostra che la democrazia non si limita al processo elettorale ma nonostante tutti questi problemi le difficoltà a venire
Le elezioni in Libia sono comunque un grande momento fino a qualche mese fa Libia c'era una dittatura sanguinaria in cui i diritti più elementari erano soppressi oggi il Paese
Sì avvicina al rango di democrazia ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale