Vel - Eni e Diritto di accesso all’informazione ambientale. Presentazione del CATSI (Centro d’Ascolto Territori Sfruttati e Inquinati): conferenza stampa di Maurizio Bolognetti

E allora buon
Buongiorno a tutti
Siamo
A Potenza siamo presso il turista oltre al
Questa
Conferenza stampa
Che abbiamo voluto intitolare
Del
ENI
E in diritto di accesso all'informazione
Ambientale
Ma anche una conferenza stampa per
Lanciare una piccola provocazioni che poi forse non vuole essere solo una provocazione ma qualcosa di concreto
Diciamo di presentazione
Di un un nostro organismo e di un nostro orecchio sul territorio di un nostro centro di ascolto sul territorio rispetto
Alla vicenda delle attività petrolifere in questa Regione che abbiamo voluto chiamare
Cazzi o meglio non vorrei creare equivoci e quindi faccio lo spelling
Catania Ancona Taranto salvo una Imola e cioè
Centro d'ascolto territori
Sfruttati e inquinanti vedremo poi perché
Questo quindi per parlare e ma ci terremo subito
Della sostanziale in applicazione dopo quattro anni
Dopo quattro anni che stiamo insistendo su questo tasto con forza della Convenzione di Aarhus
Sull'informazione ambientale ma anche per
Raccontare alcune cose
Che vanno chiarite che stanno avvenendo e che sono avvenute nel territorio di Viggiano dove c'è il Centro oli dell'ENI
E magari
Per parlare di monitoraggi
Ed di una risposta che il ministro
Balduzzi ha dato
All'onorevole Elisabetta Zamparutti deputati radicali a un'interrogazione che riguardava la DDA del Pertusillo
Fatto questo preambolo vorrei anche però
Credo corre obbligo ringraziare la stampa presente
E quindi vorrei ringraziare Davide Di Paolo Lanza e vorrei ringraziare il TGR Basilicata che qui insomma garantire di questo quanto diremo sarà
In un qualche modo ripreso e rilancio allo dicevamo centro di ascolto territori sfruttati inquinati io
Ho letto nei giorni scorsi
La stampa locale ha rilanciato questa notizia
Della nascita di questo organismo del dicastero
Acronimo che sta per gruppo di ascolto per lo sviluppo del territorio un organismo
Presieduto dall'ex Presidente di Confindustria Basilicata Pasquale Carrano
Beh io dico che per carità va benissimo l'ennesimo
Diciamo organismo che si occupa di sviluppo delle della vicenda estrattive in Basilicata
Quello che però a me non convince di questo organismo e lo dico
Vorrei dirlo con chiarezza
E che secondo me ci sono delle presenze poco opportune ma proprio in termini di opportunità non di altro una questione di opportunità
Credo che in un organismo promosso sostanzialmente da Assomineraria
E dalle compagnie petrolifere
Dove troviamo
Infatti
Tra i componenti Sabina tratti
Almeno così viene presentato e inizio spendibilità cristiano rei Fondazione ENI Enrico Mattei Ruggiero Gheller Direttore del Dipartimento meridionale dell'ENI
Caccia Grassi della scena e poi anche imprenditori che
Ovviamente si occupano come tra skipass quale Criscuolo credo
Di hanno rapporti con l'animo magari anche di smaltimento di
Dei rifiuti delle prodotti dalle Fini la presenza di Mauro Fiorentino che il Rettore dell'UNEBA s'
Esponenti di Confindustria di Bankitalia eccetera ma va tutto bene però forse e l'ho detto anche
In un altro
Conversazione telefonica ieri
In un
Gradevole io direi conversazione telefonica con il direttore
Del con il dirigente generale Dipartimento ambiente Donato Di Gianni
Viggiano per meglio dire beh io direi che forse la presenza della
L'esempio della Regione Basilicata e dello al dottor viggiani forse non so quanto sia opportuna
Perché secondo me non è opportuno perché in una regione in cui
Paghiamo
Ancora oggi
Lo scotto di una evidente confusioni certe vicende tra quello che era il ruolo del controllore quello che era il ruolo del controllato penso alla vicenda Fenice ma non solo
Ecco io credo che bisogna tenere ben separati gli ambiti anche
In termini di immagine voce non ci devono essere
Dubbi di sorta sulla terzietà degli enti che sono chiamati a controllare
E per carità intere ad avere
A interloquire a confrontarsi con chi opera
In un settore delicato come quello delle attività estrattive in questa Regione
Io dico che le commistioni non fanno bene
Che
Appunto è una questione di opportunità
Magari non è un bene ma è stato smentito perché per esempio qui nell'articolo vedevo che la
Di questo organismo si diceva si parlava della presenza anche del WWF Basilicata a me sembra che il WWF qualche ora fa abbia smentito per bocca del suo Presidente
La partecipazione a questo organismo perché sì ho letto le dichiarazioni di rito Mazzilli
Mi sembra di poter dire che la situazione è questa
Si è detto nel presentare questo organismo la filiera dell'Oglio e gas fa crescere le imprese locali per carità
Può darsi che sia andata così può darsi che andrà così può darsi che con l'incremento delle attività estrattive crescerà no alcune imprese locali
E però io vorrei ricordare che in termini di ricchezza
Beh
Qui
Il petrolio mi ha dato poco di ricchezza problemi ambientali ne ha dati sicuramente tant'è che noi parliamo di compensi è bene ricordarlo sempre
Le royalty sono delle compensazioni ambientali compensazioni ambientali
Qualche problema come è ovvio che sia in termini impatto ambientale al dato di ricchezza insomma avevi tutti i dubbi anche in termini di lavoro eccetera fermo restando che vi poniamo sempre a monte di tutto la questione ambiente e tutto è una cosa
Quindi questo è quanto dovevo rispetto alla costituzione del gas col quale anche noi se sarà il caso dialogherete dall'esterno e che ha lo vedremo
Attraverso e che ci vorrà essere
Il Centro d'ascolto l'orecchio sui territori e l'invito a chiunque
Volesse segnalarci situazioni
Che magari non hanno trovato
Ascolto altrove a contattarci
A scrivere magari ne all'indirizzo di posta elettronica radicali lucani chiocciola libero punto detti perché noi vogliamo dare voce magari a chi
Non ha voce magari gli abitanti di corretto Pertica era piuttosto che di Gorgoglione magari gli abitanti qualche contrada di vigilanza
Quindi
Questo
Il nostro dialogo col gas anche e col territorio però da un esterno evidentemente che forse cosa buona e giusta e direi quanto mai opportuno
E veniamo all'altra ragione che ci ha portato a convocare questa conferenza stampa
Dicevamo che da quattro anni stiamo incessantemente dicendo che occorre dare corpo alla Convenzione di Aarhus
Ratificata il venticinque giugno del mille novecento che è stata licenziata il venticinque giugno del mille novecentonovantotto in Danimarca ratificate recepita dall'Italia con la legge centotto due mila uno
A me sembra di poter dire
Alla luce di quello che mi ha personalmente coinvolto e che quindi chiedo se
Diventi una cartina di tornasole sulla trasparenza e sull'accessibilità degli atti
Che riguardano la situazione dell'ambiente in questa Regione a me sembra di poter dire che dopo quattro anni
Della Convenzione di Aarhus presso il Dipartimento ambiente
Non ce n'è traccia
Perché perché se vado a chiedere l'accesso
A
Tre
All'informazioni inerenti e tre i siti
Inquinanti o potenzialmente inquinati delle attività petrolifere
E la Regione Basilicata mi chiede per un solo sito di versare circa quaranta euro per poter ottenere i documenti di cui ho bisogno per conoscere la situazione
Che si è verificato in un determinato territorio beh io direi che di fatto visto che in Basilicata nel due mila venivano censiti ottocentonovanta siti inquinati
La metà dei quali connessi alle attività di
Estrazione prospezione petrolifera direi che con questo meccanismo nei fatti
Ti l'informazione ambientale finisce per essere riservata solo a chi a disponibilità economiche
Tanto per essere chiari se volessi seguire l'evolversi di quello che accade in tutti questi ottocento e rotti siti
Beh
Ho fatto un rapido calcolo dovrei investire una cifra vicina i diciassette mila euro e poi ogni mese ogni sei mesi ogni trimestre dovrei investire centinaia e centinaia di euro per cosa
Per ottenere quello che ritengo essere un diritto di ciascun cittadino italiano lucano della Val d'anni piuttosto che l'ordine la Valle del Sacco e evidente che così
La Convenzione di Aarhus di fatto non esiste eppure siamo nell'era dell'informatica
Io credo che non sarebbe molto faticoso da parte del Dipartimento ambiente della stessa Agenzia regionale per l'ambiente metterli in rete i dati
Scanni digitalizzare
In modo che con un semplice click
A chi ne fa richiesta e lì si fornisce magari a mezzo posta elettronica non credo che questo sia complicato è una questione di volontà
E io spero che finalmente
Mi parli abbiamo parlato con il direttore generale Donato Di giacché mi ha assicurato che
Apprende ci sarà un catalogo di quelle che sono le situazioni ambientali mi auguro che stavolta veramente valido Dada così
Siamo ancora una volta disposti a fare fiducia
Al Dipartimento Ambiente nonostante tutto
E però né ci rivolgiamo al decisore politico al Presidente del Consiglio regionale di quel Consiglio regionale che ha approvato circa un anno fa l'anagrafe pubblica degli attività degli eletti e dei nominati
Che è stata in parte attuata in parte no a quel Consiglio regionale
Dove grazie ad alcuni consiglieri regionali abbiamo potuto depositare una proposta per la istituzione dell'anagrafe
Di rifiuti che però giace ancora nei cassetti di non mi ricordo quale Commissione impliciti volgiamo decisore politico al Presidente del Consiglio al Presidente della Giunta all'intero Consiglio regionale per dire
Che davvero venuto il momento di passare dalle parole ai fatti i fatti sono
Che a Russo diventa si applica concretamente
Non è proposta non è mai protesta alla nostra mai protesta e sempre
Proposta e sempre dialogo e dialogo e di dialogo nonostante nonostante tutto
E nonostante l'accesso agli atti che poi diventa a volte difficile ma io
Approfittando anche della pazienza dei pochi che sono qui a seguire
Ma io vorrei leggervi però alcuni passaggi
Perché se le leggi dello Stato
Appunto la questione della legalità
Quella costituzionale del DDT gli articoli la Costituzione che finisce li mettiamo sotto i piedi
Se è questione di legalità e di rispetto della legge delle regole che di tutto il resto del di diritto i delitti
Tra
Vi leggo alcuni passaggi del preambolo riconoscendo che una tutela
Dell'ambiente adeguata e essenziale per il benessere il godimento dei diritti fondamentali è il luogo compreso il diritto stesso validità
Riconoscendo anche che ciascuno ha il diritto di vivere in un ambiente adatto a garantire la propria salute eccetera eccetera
Considerato
Chi al fine di esercitare i propri diritti di adempiere i propri doveri doveri e diritti
I cittadini devono avere accesso devono avere accesso all'informazione
Essere abilitati a partecipare al processo decisionale chiavi di accesso agli organi di giustizia in materia di ambiente rimanendo inteso eccetera eccetera
Riconoscendo che rimanga in materia di ambiente un migliore accesso all'informazione alla partecipi e la partecipazione maggiore del pubblico
Al processo decisionale possono migliorare la qualità e l'applicazione delle decisioni contribuire alla diffusione della consapevolezza dei cittadini riguardo alle tematiche ambientali
E ancora qualche altro passaggio
Credendo così di favorire l'affidabilità e la trasparenza del processo decisionale rafforzare il sostegno
Del pubblico alle decisioni relative
Beh insomma in questo preambolo io credo che dovrebbero leggevo tutti
La partecipazione al processo decisionale
Perché
Se le istituzioni il miglior modo di
Voler manifestare
Un'inversione di rotta rispetto un passato francamente scomodo ingombrante imbarazzante anche di dati nascosti nei cassetti
E quello di aprire le porte
E di far partecipare la gente al processo decisionale di non negare le informazioni e anche all'Arpa Basilicata a cui non neghiamo un'inversione di rotta rispetto a una recente gestione poco brillante finisco
Ma quando pubblicano i dati sul Pertusillo quelli del ventiquattro aprile del due mila dodici dove ci si dice che c'è una presenza idrocarburi poi ridiamo di cuore con quale provenienza all'interno e così via
Beh i dati bisogna renderli intellegibili perché chiunque andasse su quel sito li scarica i dati che sono quelli sicuramente
E però poiché ingaggiare un chimico due chimici non lo so non pur di consulenti se non è un esperto per farseli tradurre
Non solo l'informazione ambientale accessibile a tutti non solo la partecipazione al processo decisionale ma anche
Lo sforzo supplementare dimetterei chiunque
Con spirito divulgativo nella condizione
Dice campi
La divulgazione della conoscenza anche questo
Credo un elemento che va tenuto nella dovuta considerazione ma dicevamo la legge cento otto del due mila uno
Che però è anche
E anche
Anche ripresa in altri gli altri decreti decreti legislativi in leggi punto della Repubblica della Repubblica Italia per esempio vi leggo l'articolo cinque
Ogni parte sempre la Convenzione di Aarhus ogni parte assicura che nell'ambito della giudice d'azione nazionale le autorità pubbliche
Mettiamo a disposizione del pubblico le informazioni sull'ambiente in modo trasparente e che tali informazioni siano realmente accessibili
Realmente accessibili quaranta euro per un solo sito degli novecento di mille che ci sono così non è realmente accessibile a meno che ripeto io non voglia investire diciassette ventimila non so quanti euro per capire di Capri sta succedendo
Non
Questo non fa sì che si alimenti anche un clima di sospetto
Di dubbio non fanno alimenta un'ulteriore caduta della fiducia nelle istituzioni negli enti che ci
Che dovrebbero tutelare la nostra salute non fa bene
Io dico che non fa bene
E quindi questo diciamo l'aspetto diciamo della Convenzione di Aarhus io ripeto ancora una volta avendo parlato con il direttore generale dipartimento ambiente mi è stato detto che a settembre ottobre finalmente ecco ma vorrei ricordare anche
Rispetto al chiedere l'accesso all'informazione ma c'è un presupposto
Ovviamente se tu sai che cosa di richiedere
E attenzione perché dico questo perché per esempio ci torno
E l'ho fatto presente di nuovo dipartimento niente la Regione Basilicata
Dal mille novecentonovantasette non arreso operativo non ha reso operativa all'anagrafe
Di siti da bonificare prevista dal decreto Ronchi prevista dal decreto ministeriale quattrocentosettantuno novantanove prevista dal Codice dell'Ambiente centocinquantadue mila sei solo le leggi dello Stato
Le scriviamo e poi non le applichiamo quindi io
Quell'anagrafe dovrebbe a monte consentitemi di sapere che cosa accade in un determinato territorio in termini
Di il contaminazione di varie fette del territorio stesso quell'anagrafe non giusta
E quindi c'è a monte diciamo
Dovrei sapere che cosa chiedere e magari sapere che cosa chiedere dipende anche da questo
C'è da fare c'è da lavorare evidentemente su questo
Altra situazione
E io ho avuto modo di leggere
Alcuni documenti che ritengo non siano top secret del Comune di Giaveno
Anche un carteggio tra il Comune di Viggiano veri è
Dalla lettura francamente
Credo di dover porre degli interrogativi delle domande
Colleghi piuttosto che al Dipartimento Ambiente
O ad altri enti magari la stessa
Iniziamo da qui
Per esempio
B a parte gli ho letto in un documento che nell'aria del pozzo alle uno tre a seguito di indagini da voi eseguite
Dove il da voi eseguite e credo che sia rivolto anche alla stessa ENI
Il cui esito e descritto nell'Addendum al rapporto di caratterizzazione ambientale da cui trasmesso con protocollo diciassette zero sette diciotto sette luglio due mila undici è stato proposto di bonificare l'area contaminata
Rimuovendo circa diciotto metri cubi terreno ma noi non risulta pur essendo trascorsi circa dieci mesi l'autorizzazione di tale attività dagli enti preposti ARPAB Regione Provincia
La riunione risulta la realizzazione della stessa
Che ancora il comune di Triggiano
In data ventiquattro maggio due mila cinque quindi un ente di questa Regione è un ente anche particolarmente coinvolto con un sindaco
Che ha delle grandi responsabilità in base al decreto legislativo duecentosessantasette due mila all'articolo cinquanta intorno in termini di tutela della salute
Della popolazione quindi a degli oneri
Particolari il Sindaco Di Viggiano Berti beh io leggo qui
Che
Mi certificati di analisi da voi trasmessi si rivolge all'ENI
Riguardo le emissioni odorigene rilevate mediante le centraline mobili non risultano i valori delle seguenti sostanze metti il suo futuro etico solfuro
E
Perché non risulta ecco a questo punto pure sapete vorrei sapere anche se è cambiato qualcosa in una situazione in cui viene detto che solo da pochissimi mesi che lo stesso Comune di Viggiano riceve
Le informazioni ambientali da parte dell'ENI e
Dopodiché mi avanzano tanto bene a mente sarò
Ma ancora il comune di Giano rivolgendosi all'ENI
In riferimento dice il Comune di vigilanza alla vostra puntuali trasmissioni dei dati relativi alle concentrazioni medie orarie giornaliere
E di parametri fisici e tecnologici degli inquinanti misurati in continuo nelle missioni generate da interno distruttori caldaia a recupero
Presenti presso il Copaco vasta un acronimo che sta per centro oli diciamo eccetera eccetera
Inquinanti sono benzene PM dieci SO due gli IPA NO due corpo oggi sono H due S eccetera a questi sono quelli monitorati in continuo lavoro
E per lungo tempo solo quelli tra l'altro l'ha detto quindi un autocontrollo di fatto
Si sono riscontrati dice il Comune di Viggiano nel corso di questa
No numerosi superamenti sia di medio orarie
Sia di medie giornaliere
E questo preoccupa molto la nostra Amministrazione che teme che ciò possa nuocere
Alla salute dei cittadini che vivono in quest'area sul piano giuridico tutto ciò si potrebbe probabilmente tradurre
Non sono io che lo sto dicendo il Comune di Gianni un documento che probabilmente non conosce quasi nessuno anzi diciamo nessuno e chissà se domani mattina lo conosceva qualcuno
Grazie a Radio Radicale sicuramente sì magari anche grazie all'Ansa
Si potrà tradurre in un danno ambientale trattandosi appunto di superamenti dei limiti
Autorizzata dalla Regione Basilicata siamo facendo allarmismo
Ma manco per niente ci stiamo ponendo delle domande qui c'è un ente pubblico un sindaco un'amministrazione comunale e che
Critici delle cose che sono di interesse di un certo interesse per una collettività
Anche alla luce del fatto che mi sopportiamo
Un incremento ulteriore delle attività estrattive in quell'area perché ci sarà l'ampliamento del centro oli ci sarà la quinta linea i centoquattro mila barili che diamo un contributo notevole alla bilancia energetica nazionale
Eh beh queste sono cose su cui però bisogna riflettere riflettere con attenzione perché qui non possiamo più scherzare
Così come
A questo punto visto che si era parlato del fatto che delle centraline e poi dovremmo chiederci
Se quelle centraline sono centraline
Fatti in base alla migliore
Tecnologia disponibile ma questa pure
Su e altra domanda se le centraline che doveva fornire l'ENI all'ARPA
Per migliorare il monitoraggio della matrice ambientale aria in quell'area scusate la cacofonia
Sono state davanti all'ARPA
Perché io leggo sempre qui le centraline di monitoraggio dell'aria una volta realizzate e collaudate dovevano entro la fine del due mila undici passare in gestione all'ARPAB abbandoni dice il comune di Giano ancora non è stato comunicato nulla a riguardo ventiquattro maggio due mila dodici
Le centraline sono state date o no
Ecco un chiarimento anche su questo
I monitoraggi che sembrerebbe
In una fase di prova oggi la Regione Basilicata riceve
A che punto sono e quando saranno messi a disposizione l'intera comunità finalmente con un vero il dato di trasparenza e magari con il totem
Non per pubblicizzare non so cosa messo a Viggiano piuttosto che a villa
è queste sono cose
Su cui noi ci sentiamo di dover interrogare un po'tutti
E l'altra cosa che è un pochino ci sconcerta
E perché poi quando le leggi certe cose non puoi fare finta che non è sai niente
Dopo il G artiglia e dall'altra parte non puoi mettere la testa sotto la sabbia
Comprendendo che chiaramente possono imbarazzare qualcuno
Beh io leggo un che
A un certo punto
Il comune di Giano
Rivolgendosi all'ENI
Scrive
Oggetto comunicazioni di superamento limiti orari alle emissioni in atmosfera autorizzate con DGR seicentoventisette due mila uno cioè
L'autorizzazione integrata ambientale che è stata data di recente
Parentesi quell'autorizzazione
Non ma la firma del Comune di Viggiano procedura e sospensione lavori non autorizzati
Cioè tanto per essere chiari il comune di Giano un certo punto dice all'ENI
Che io lavori
Intervento di manutenzione straordinaria
Sugli impianti di recupero Gionfolo il Centro oli Baldari sono da ritenersi dei lavori abusivi
E quindi ordina il Comune di Giaveno la sospensione dei lavori
Il deposito degli elaborati tecnici in sanatoria trattandosi di lavori abusi
Viene consegnato dal messo comunale Di Viggiano questo documento
Allora
Procuratore del distretto meridionale
Andrea Palma
E nel momento stesso in cui il Comune di Giaveno Händel messo per comunicare che secondo loro chiaramente
Quei lavori sono da ritenersi abusivi rende immediatamente risponde che i lavori sono appena terminata cioè su terminali praticamente quando arriva ad un messo comunale abbiamo già finito
Bene
La stessa ENI ovviamente risponde replica
Ai Comuni già
In un
In una risposta in cui voi loro dicono sì sono lavori straordinari però poi in realtà non sono straordinari perché sono ordinari
In cui dice che si gli sforamenti sono stati ma sono stati pochi che entrerebbe anche in contraddizione di un qualche modo con quello che abbiamo letto e citato prima nell'altra comunicazione al comune di Triggiano in cui lei mi
Chiede al comune di Giano dicendo Comuni diciamo che sta sbagliando di ritirare il provvedimento
In auto tutela
Ecco
Anche su questo noi riteniamo
Che sia opportuno
Porre delle domande
E infine
Per ultimo ma non
Ultimo evidentemente
Corre obbligo di dar conto di una
Risposta che il ministro della sanità
Renato
Balduzzi ha dato alla
A un'interrogazione parlamentare precisamente l'interrogazione quattro tredici centonove
A prima firma dell'onorevole Elisabetta Zamparutti riguardante la situazione del lago del Pertusillo
Io leggo solo un passaggio ma lo leggo a chi secondo me in maniera piuttosto singolare
In qualche modo ai al ha affermato che il problema non è quello che si va a denunciare a raccontare mai è rappresentato da chi problema ho denunciato
A me sembra che le cose non possono essere messi in questo modo cioè il problema sta nel fatto che qualcuno racconti pubblicamente che c'è un inquinamento un decadimento delle quali della qualità delle acque di uno specchio d'acqua
Non penso possa funzionare così e pericoloso questo modo di ragionare Borotto pericoloso
Però io vorrei leggervi la parte finale della risposta che ha dato il ministro Balduzzi
All'onorevole Zamparutti deputati radicali
In cui il ministro Balduzzi dice campioni prelevati da ARPA cioè l'agenzia regionale per l'ambiente e la Basilicata nel luglio due mila undici in punti diversi del marco
Hanno mostrato alte
Alte quantità di idrocarburi totali
Ora noi sappiamo che c'era un problema i depuratori perché alla fine
Dai dati
Nessuno più credo che abbia il coraggio di smentire questo anzi ormai dopo riconosciuto dagli stessi enti
Finalmente che c'è stato problemi i depuratori forse in parte c'è ancora ci sono problemi di altra natura
E forse ci sono anche altri problemi visto che io vorrei ricordare che nel due mila dieci non abbiamo trovato il bario all'interno di quell'invaso che altri ci hanno trovato una serie di metalli pesanti e che quindi con e urgente davvero
Che le risposte siano definitive ed esaustive
Anche rispetto alla presenza di questo batterio di questo virus che è stato riscontrato che si chiama ero Monassi delle carcasse di pesci morti anche su quello credo che sia
Forse è necessario un approfondimento così come troviamo piuttosto strano
E quindi un aspetto che va
Anch'esso approfondito il fatto che l'Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata la prima volta che fa un'analisi sulle carcasse delle carte e morte
Vada a verificare la presenza di PCB ma non vada a verificare l'eventuale presenza gli idrocarburi policiclici aromatici questa è una lacuna che secondo noi va colmata
E allora noi credo che abbiamo detto tutto
Abbiamo raccontato ancora una volta ci siamo fatti carico di raccontare ancora una volta delle cose che forse
Chi lo sa qualcuno per questioni di opportunità preferirebbe
Che non venissero troppo sbandierati in giro noi invece riteniamo che il miglior modo
Magari anche di fugare preoccupazioni spesso credo preoccupazioni legittime sia quello di
Dirle le cose e di affrontare i problemi quando ci sono problemi evidentemente
Da Potenza io direi
Che per questa mattina
E tutto
La provocazione che provocazioni poi non è
Al gas sta
Per carità va benissimo noi rispondiamo condivisi cacciarsi centro di ascolto chi vuole può contattarci radicale lucani chiocciola libero punto tutti
La nostra mission per così dire e anche quella lì raccogliere
Anche questo è un orecchio sul territorio di raccogliere la voce
Il sì magari
Non riesce a farsi sentire altrove ci proviamo evidentemente finché riusciremo a farlo e finché
Con convinzione le convinzioni con cui nutriamo le nostre iniziative le nostre lotte le nostre battaglie
Ci manterranno in grado di potere sostenere quello che appunto di lecco le situazioni che stiamo affrontando grazie a tutti grazie alla RAI
Grazie all'Ansa grazie a Radio Radicale
E alla prossima