Processo a carico di Francesco Saverio Romano

Buongiorno avvocato
Allora
Abbiamo anche sempre l'imputato sempre il suo difensore inserirlo
è assente l'avvocato Bonzio
Per il pubblico ministero dottor De Francisci
Avvocato inserirlo io dove su quella che se esaltato credo come per quei documenti
Difesa presta il consenso e chiede a sua volta né per le stesse ragioni per le quali
Sono state formulate del quelle richieste da parte dell'accusa di produrre alcuni documenti che ha già mostrato al pubblico ministero di cosa si tratta si tratta di questo
Un attestato rilasciato dal Sindaco di Belmonte mezzanini o relativo alle cariche ricoperte da Romano Francesco in quel Comune da erogare per ciascuna delle comunicazioni e in particolare le sedute consiliari alle quale partecipo
Attestati rilasciati dal Segretario generale della Provincia Regionale di Palermo
Relativo alle cariche ricoperte da Romano in particolare a quella di assessore alla viabilità
La Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del ventinove novembre novantasette dalla quale risulta in quale data il l'avvocato romano assunse la presidenza dell'IRCAC
Uno stralcio del decreto di archiviazione del tipo di Caltanissetta un un estratto del Diario
Elettorale guai Boeing che dimostrano
Servono a certificare la data di inizio e la collaborazione da parte di Stintino
Un certificato di servizio di Martorana Stefania che la moglie dell'imputato e dei suoi figli che dalle quali dai quali risulta
Che molto la moglie i figli la moglie quali insegnanti i figli quali alunni frequentavano le scuole di
Del Monte medaglia fino al due mila cinque
Pubblico Ministero ha già preso visione di questi documenti
Non si oppone
Non mi oppongo alla produzione
Grazie
No io
Aveva
Como a va bene quindi possiamo risolvere così
Politica
Va bene
Il giudice acquisisce i documenti prodotti
Pubblico Ministero per la difesa
Stante il consenso delle parti
Espresso
Invito l'avvocato inserirlo
Straccio
Io devo fare una breve premessa
Come sempre abbiamo ammirato l'abilità dialettica del pubblico ministero
Chi è riuscito a mettere insieme quei resti inutilizzati provenienti dai più diversi processi celebrati a Palermo
E come si fa con i rimasugli di una cena non troppo fortunata mi ha fatto una bella frittata
Una
Rita tabella solo in apparenza
Infatti egli ha parlato di valutazione complessiva e non parcellizzata delle risultanze processuali
Ho mettendo di considerare che una costruzione può apparire bellissima ma se i singoli mattoni non hanno la solita necessaria e destinata a cadere
Questo concetto lo hanno espresso meglio le Sezioni unite
Nella sentenza Mannino
Allorché la quale io
Ho fatto uno stralcio
Allorché ha detto
Colgono nel segno anche le critiche del ricorrente circa la disapplicazione dei criteri legali di valutazione della prova indiziaria
E l'incompletezza o la carenza della motivazione
In ordine alla basilare operazione logica tendente alla verifica dei singoli episodi indicati dall'Accusa come sintomatici delle specifiche condotte di favole posto in essere dal Mannino l'esecuzione del patto elettorale
Essendo stato privilegiato dalla Corte palermitana il metodo di lettura unitaria e complessiva dell'intero compendio probatorio a fronte di una pretesa polverizzazione ed atomizzazione delle fonti di prova asseritamente operato dal giudice di primo grado
Si è finito per dare rilevanza anche ad una serie di indizi che pure analiticamente presi in esame in prime cure e ritenuti ciascuno di essi incerto non preciso né grave
Ovvero trattandosi dichiarazioni diretto ad elevato di collaboratore di giustizia neppure assistite da riscontri individualizzanti
E perciò probatoriamente ininfluente sembravano tuttavia raccorda Abbili e coerenti con la narrazione storica delle vicende come ipotizzato dall'accusa il recepita dai giudici di appello l'assembramento del singole
Ma un siffatto metro di assemblaggio e di mera sommatoria degli elementi indiziari viola le regole della logica e del diritto nella interpretazione dei risultati probatori
Secondo i rigorosi criteri legali dettati dall'articolo centonovantadue comma due del Codice di procedura penale gli indici devono essere infatti prima vagliati singolarmente
Verificandone la valenza qualitativa individuale e il grado di indifferenza derivante dalla località e precisione
Per poi essere esaminati in una prospettiva globale unitaria tendente a porre in luce i collegamenti alla confluenza in un medesimo univoco e pregnante contesto dimostrativo
Sicché ogni episodio va dapprima considerato di per sé come oggetto di prova autonomo onde poter e poi ricostruire organicamente il tessuto della storia d'la chiusa nell'imputazione
Mi sono permesso di fare una copia
E non solo questo
Ora
La requisitoria
Tutti abbiamo ascoltato ha ripercorso il provvedimento del giudice delle indagini preliminari
Dando per scontato quanto in esso era stato rappresentato
Dando per scontato che aderisse alla verità storica mentre lo studio degli atti processuali dimostrerà come vedremo l'esatto contrario
Tuttavia a parte il fatto che l'oratore è stato tratto in inganno da quel provvedimento
Tutti ci siamo certamente accorta accorti che niente di quello che egli ha detto
Può essere trasferito in un provvedimento giurisdizionale tanto impegnativo qual è la sentenza perché non riguarda fatti ma ricostruzioni avulsi dalla realtà fattuale oltre che di quella processuale
Credo che tutti abbiamo apprezzato
Come ogni considerazione brillantemente ed elegantemente rappresentata dal pubblico ministero implica sempre l'esistenza di un fatto indimostrato e indimostrabile
Quale ad esempio la conoscenza da parte dell'imputato della vera funzione svolta da Micelli nell'interesse di tutta d'Auro o la perfetta mutua abilità in capo al romano di tutte le conoscenze attribuite a Cuffaro
è questo nonostante la Suprema Corte di Cassazione si sia espressa nel due mila sette assai significativamente sulla invalidità del criterio non poteva non sapere
Assolvendo Berlusconi da un reato prescritto perché
Il principio del non poteva non sapere non poteva ostacolare l'applicazione dell'articolo centoventinove del Codice di procedura penale
Veniamo adesso
Fatta questa breve premessa entriamo nel merito della vicenda
Considerando
Che fermo restando
Che quand'anche fosse stata accertata la verità storica di tutte le accuse mosse al mio patrocinato
Nessuna conseguenza giuridicamente apprezzabile potrebbe derivarne dal momento che in ogni caso nessuna delle condotte ipotizzate potrebbe essere ricondotta all'interno della fattispecie delineata dall'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
Alla luce delle più note sentenze delle Sezioni della Suprema Corte di Cassazione
Che sul punto hanno sancito un principio costantemente seguito dalla giurisprudenza di legittimità secondo cui
La prova del concorso esterno nel reato di associazione di stampo mafioso deve avere per oggetto lo specifico contributo che deve essere consapevole
Effettivo concreto che significa non astratto non teorico
Non ipotetico concreto e causalmente idoneo
Causalmente idoneo recato dal concorrente alla contraffazione un rafforzamento e l'Associazione alla realizzazione della medesima
Sentenza Carnevale pagina ottantaquattro
E persino che nella pura accertata vicinanze disponibilità di un personaggio politico nei confronti di un sodalizio criminoso o di singoli esponenti del medesimo
Sono da ravvisare relazioni e contiguità sicuramente riprovevole un punto di vista etico e sociale ma di per sé e strane all'aria penalmente rilevante del penalmente rilevante
Anzi all'aria penalmente rilevante del concorso esterno in associazione mafiosa la cui esistenza postula la rigorosa verifica probatoria del giudizio degli elementi Kostner il giudizio degli elementi costitutivi del nesso del capo di causalità
E del dolore del concorrente
Ed ancora
Quattordici gennaio venticinque febbraio due mila dieci
Il concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso è configurabile anche nell'ipotesi capita del patto di scambio politico mafioso alla condizione che gli impegni assunti dal politico a favore dell'associazione mafiosa
Presenti nel carattere della serietà e della concretezza ma non basta e inoltre
Che all'esito della verifica probatoria esposto della loro efficacia causale
Risulti accertato che gli impegni assunti dal politico abbiano inciso effettivamente significativamente sulla conservazione o sul rafforzamento delle capacità operative dell'intera organizzazione problema
Del quale
La requisitoria del Pubblico Ministero non si affatto occupata
Perché evidentemente secondo me gli elementi concreti elementi fattuali
Idonei ca realizzare
Questi
Presupposti per l'applicazione della
Norma penale non esiste
Fermo restando quanto sopra cioè fermo restando
Che dimostrate tutte le accuse formulate dal Pubblico Ministero
Comunque
Rimane impossibile l'inquadramento del fatto
Nella cornice giuridica dell'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
Questa difesa tuttavia dimostrerà che tutte le accuse rivolte a Romano non hanno alcuna base fattuale
Perché sono fondate sul mere congetture o ricostruzioni solamente i potenti
E non mi riferisco naturalmente solamente alle accuse originariamente formulate dal Pubblico Ministero ma e soprattutto a quelle mosse dal giudice delle indagini preliminari che ordinò al pubblico ministero di formulare l'imputazione
Con un provvedimento che oltre a scontare l'anomalia derivante dalla violazione del principio nel procedere chiude ex ufficio problema che ha già provocato la dimensione della questione allo scrutino e la Corte costituzionale
Ne registra una seconda costituita dalla ricerca certosino da parte del giudice
Del più insignificante elemento ritenuto utile all'accusa quand'anche privo di funzionalità rispetto alla decisione senza preoccupazione alcuna circa la inevitabile contaminazione inquisito
Si consideri che fra i requisiti richiesti al decreto che dispone il giudizio come il decreto di giudizio immediato e al decreto di citazione a giudizio non è compreso quello della motivazione
Che anzi deve intendersi esclusa atteso che la ratio legis è quella di non esercitare alcuna pregiudiziale influenza sul giudice
Posso dunque che le accuse da cui l'imputato deve difendersi piuttosto che nella requisitoria del Pubblico Ministero sono contenute nelle cento pagine dell'ordinanza del GP che poi per la verità nella sua massima parte sono passate nella requisitoria del Pubblico Ministero a maggior ragione quindi nelle occuperò
E a queste cioè alle ordine all'ordinanza del G.I.P. che faremo riferimento per dimostrarne la inconsistenza fattuale e comunque la rilevanza sotto il profilo giuridico
Anche se il Pubblico ministero le ha condivise solo in parte la difesa non può fare a meno di affrontare tutti gli argomenti che nell'ordinanza del giudice delle indagini preliminari sono stati presentati
Come dimostra divide la vicinanza dell'imputato determinati personaggi inseriti in contesti di criminalità organizzata
E poiché il giudice delle indagini preliminari ha suddiviso in sette diversi capitoli le sue argomentazioni e la difesa e condivisa da due difensori per evitare inutili e fastidiose ripetizioni ciascuno di noi si occuperà di alcuni temi e non sconfini da in quelli che dovrà affrontare l'altro
Il primo argomento di cui si occupa l'ordinanza riguarda il consulente Genchi sui recapiti telefonici e sulle utenze dell'onorevole Romani
Su tale tema per la verità il giudice non conclude per la idoneità degli elementi a sostenere l'accusa in giudizio
Bensì per la necessità di un approfondimento investigativo non essendo chiari alcuni passaggi nella relazione del dottor Genchi
Noi riteniamo invece di avere compiuto delle esaustive indagini difensive idonee a dissipare i dubbi manifestati dall'ordinanza
Va anzitutto precisato che il documento redatto dal dottore Genchi il ventisei maggio due mila tre
Contenente delle anticipazioni della consulenza tecnica conferitagli dal pubblico ministero non riguarda affatto la persona dell'imputato bisogna partire da questo presupposto
Quella
Consulenza e quindi le anticipazioni riguardava infatti riguardavano infatti certo D'Amico Antonino Cosimo
Il quale risulto nella consulenza Genchi avere mantenuto contatti telefonici con Provenzano Alberto su tela Leo e altri soggetti coinvolti in indagini di criminalità organizzata e in particolare in indagini riguardanti la mafia delle Madonie
A quale proposito il dottor Genchi cita
Quali rappresentanti di questa compagine mafiosa tanto da metterne in dell'evidenza i nomi con un significativo grassetto
Cita i nomi Cintola Salvatore adesso Salvador esprimo meglio fare rovello Giuseppe che indica come collegati al gruppo mafioso agrigentino
Il motivo di tale situazione è veramente misterioso perché nessuno si è mai preoccupato di chiedere agenti da quali elementi fattuali da quali conoscenze o da quali personalissimi processi mentali egli avesse maturato l'idea che il politico Cintola l'avvocato Spino e gli altri
Fossero soggetti di estrazione mafioso D'Amato unità i collegati alla mafia agrigentina
Ho voluto sottolineare il metodo Genchi perché forse chiare l'importanza che può essere attribuito a quell'unico periodo delle anticipazioni cui in cui si fa riferimento all'onorevole Romano che così recita
Avuto riguardo alla medesima matrice politica di appartenenza i rapporti fra il D'Amico il Tomasino lo scrivo ed il Provenzano
Potrebbero trovare una diversa e o convergente causale proprio nella comune militanza e politica stante anche che a Provenzano Alberto guardate come
Come
E il il ragionamento del diventa il dittico
Diventa il mitico è sì e sì che si espande
Irragionevolmente nei confronti di come la controquerela comune militanza politica stante anche che al Provenzano Alberto sono stati rinvenuti slegati telefonici dell'onorevole Francesco Saverio Romano esponente regionale la stessa area politica
Le cui utenze peraltro
Risultano rilevate nelle elaborazioni dei dati di traffico di numerosi soggetti condannati o indagati per reati di mafia gravitanti prevalentemente nella zona di Corso dei Mille Brancaccio Villabate ben tubo Belmonte la Zhang eccetera
Dunque signor giudice
Il solo elemento che poteva trovare allocazione autonoma come è poi avvenuto era costituito alla circostanza
Che al Provenzano Alberto in occasione dell'arresto venne sequestrato un biglietto da visita di una pizzeria sul retro del quale erano annotate due utenze telefoniche sotto il nome di Saverio Romano
Aggiungeva però il dottor Genchi che le utenze dell'onorevole Francesco Saverio Romano erano state rilevate nell'elaborazione dei dati di traffico di numerosi soggetti condannati o indagati
Per reati di mafia e che si trattava di soggetti gravitanti nella zona di Corso dei Mille Brancaccio Villabate Belmonte mezzanine eccetera attenzione le utenze dell'onorevole Francesco Romano le sale nell'elaborazione di dei dati di traffico di altri soggetti
Signori come sapete è una sorta di catena di Sant'Antonio che spinta all'infinito finirebbe per collegare tutte le utenze telefoniche di tutto il mondo
Quando si dice ho trovato l'uso delle l'obiettivo è quello utenza del debito di Romano era collegata con l'utenza di inserirlo e inserirla invece era collegato con della lista il quale a sua volta un contatto mafioso
Questa è un metodo che può essere adottato
Per tutte le telefonate di tutto il mondo con una catena Disantantonio assolutamente insopportabile
Un'analisi più approfondita della insinuante indicazioni infatti impedirà ogni possibile interpretazione mafiosa maliziosa
Per quello che risulta presente processo dopo il deposito delle anticipazioni vigenti
Il Pubblico Ministero piuttosto che preoccuparsi dei soggetti che erano direttamente investiti alla nota del consulente si preoccupò richiede di la trasmissione di copia del biglietto da visita della pizzeria e di un'accurata analisi di quei dati di traffico cui genti aveva fatto riferimento
Non dobbiamo dimenticare signor giudice e questo lo dico ora spero di non ripeterlo mai più
Romano
E
Sotto indagine da dieci anni
La sua vita estratta rivoltata come un calzino da dieci anni a questa parte sotto qualunque ogni profilo
E se non è stato mai trovato niente pur cosa dove deve pur significare
Cosicché
Dicevo gli venne chiesto
Conto di quel Pezzino di fare indagini su quel biglietto e alla nota del ventisei maggio due mila tre risulta avere fatto seguito un appunto
Appunto in cui sono annotate tutte le notizie possibili e immaginabili sulla storia delle due utenze riferibile all'onorevole Romani o almeno a quelle anche secondo la personalissima opinione del dottor Genchi potevano essere più appetibile per la Procura
E così il consulente avendo avvertito anzitutto lo stato di usura del biglietto e la risalente data di attivazione delle utenze
Deduce che si tratta di vecchi riferimenti telefonici databile al tempo in cui Roma non esercitava la professione di avvocato
E come vedremo all'esito delle indagini difensive la deduzione è corretta
Nel corso dell'interrogatorio reso al pubblico ministero il due luglio due mila tre alla pagina sessantasette
L'imputato alla specifica domanda posta dal Pubblico Ministero affermò di avere conosciuto sia il Provenzano del di lui fratello gemello di circa vent'anni circa vent'anni prima casa dice stupito medici
Che era un suo collega universitario e di non averlo mai più rivisto dopo il mille novecentottantaquattro di avere appreso però del suo arresto è di essersene dispiaciuto perché aveva conosciuto come un onesto operaio della Forestale
Il dato positivo della remota conoscenza di Provenzano e le circostanze di tale conoscenza hanno formato oggetto delle indagini difensive stati sono stati confermati dall'avvocato Pietro medici
Quello negativo
Della cessazione di ogni quindi gli dice nel suo interrogatorio romano il dato positivo l'ho conosciuto non lo vedo più dal mille novecentottantaquattro quello conosciuto e le circostanze della conoscenza sono state azzerate dalla testimonianza dell'avvocato dello medici
Quello negativo della cessazione di ogni rapporto fra l'imputato e Provenzano non siamo stati in grado di trovarlo per la mancanza di un adeguato metodo euristico
Allorché la prova deve cadere su di un non fatto essa non può che essere acquisita a contrario mediante la dimostrazione che quel fatto invece si è verificato
E non potrebbe dall'inganno nel non potrebbe trarre in inganno
Il fatto che l'utenza cellulare
Della dell'avvocato Romano risultati data il quindici gennaio novantaquattro vale a dire dieci anni prima rispetto all'interrogatorio per cui si potrebbe ipotizzare ma come non lo vedo dal mille novecentottantaquattro
E lui hanno dato un'imprudenza telefonica che tu conseguì solamente nel novantaquattro è così
No questo non potrebbe darle l'inganno dicevo una deduzione del genere per i seguenti motivi
Anzitutto per il fatto che le due utenze furono annotato in quel biglietto da visita molto tempo dopo il mille novecentottantaquattro
Data alla quale l'imputato riferisce l'occasione della conoscenza col Provenzano infatti signor giudice il numero della utenza fissa è quella dello studio legale l'avvocato romano
E quindi non poteva essere stata fornita nel mille novecentottantaquattro quando egli era studente ma successivamente quando esercitava già la professione di avvocato
Ed evidentemente dopo il quindici gennaio novantaquattro allorché al Provenzano venne fornito anche il numero dell'utenza cellulare
E poi già secondo Genchi l'utenza cellulare era cessata da qualche anno lo scrive nell'appunto
E lo scrive
Dell'appunto
è evidente che alla data di arresto del Provenzano cioè il due agosto due mila due
Perché il problema
Volevo essere più preciso possibile se il ventisei maggio due mila tre egli presentò le anticipazioni sei in seguito alla
Alla richiesta del Pubblico Ministero presentò questo appunto
E siamo sicuramente in un periodo successivo al ventisei maggio due mila tre poniamo che siamo al ventisette maggio due mila tre se vogliamo dico possiamo anche voi ma certamente sarebbe un momento successivo
E poiché secondo Genchi secondo quanto gentile ci dà in questo appunto
Il la utenza cellulare ed è era era verosimilmente cessata da qualche anno
è evidente che alla data dell'arresto di Provenzano due agosto due mila due lo riporta sempre Genchi non era più attiva il che significa inequivocabilmente che fra i due non mente scorrevano rapporti di frequentazione
Ma se quei numeri forno forni furono forniti a Provenzano dopo il novantaquattro e se non c'è prova che li abbia fornito imputato che non può dimostrare il contrario trattandosi di un non fatto
è coerente con le ordinarie massime di esperienza ritenere che il Provenzano dopo il mille novecentonovantaquattro avendo saputo che Saverio Romano esercitava la professione di avvocato
Abbiamo tenuto da un comune amico da un comune conoscente l'indicazione di quelle utenze per usarle qualora avesse avuto necessità di rivolgersi a un avvocato
L'ipotesi trova conforto nella circostanza che nessun contatto
Tra tali utenze è una qualsiasi riferibili tra le due utenze attribuite all'onorevole Romani è una qualsiasi utenza riferibile al Provenzano
è stata indicata dal dottor Genchi essendo scelto che qualora egli ne avesse trovato una qualunque traccia anche indiretta lo avrebbe comunicato al Pubblico Ministero essendo stato faccio specificamente delegato
Tale circostanza dunque prova anche la veridicità della dichiarazione resa da Romano al Pubblico Ministero allorché alla domanda quindi dal mille novecentottantaquattro non ha più rapporti con Provenzano risposta sicuramente vero assoluto è totale
Riguardo invece alle altre notizie riportate sull'appunto si osserva utenza fissa zero novantuno trenta sessantasette zero cinque
Si tratta dell'utenza installata nello studio legale che l'avvocato romano condivideva con numerosi altri professionisti e che riguarda e che riguarda esclusivamente la sua attività professionale come dimostrato
Per un verso dalle annotazioni che il dottor Genchi dice di aver avuto modo di conoscere nel corso di altri incarichi giudiziari avuti dalla procura di Palermo
E si tratta delle annotazioni rinvenute presso le une vincente Cavallotti Vincenzo con l'espressa indicazione che trattavasi dello studio del professionista
Per altro verso dalla documentazione prodotta da questa difesa approva del rapporto professionale intrattenuto con quei venti dello studio che è stato possibile reperire elenco due delle indagini difensive
Il fatto poi che costoro i clienti avessero per conto loro
Con i personaggi che il dottor Genchi ha voluto indicare
Non credo che abbia rilevanza in questa sede se non per il fatto che sono il frutto della scienza privata del dottor Genchi anche se derivata da incarichi di altre autorità giudiziarie o nell'ambito di procedimenti diversi dal presente
Ma si tratta pur sempre
Di contatti non già globale ma di
Dei
Degli interlocutori con altri utenza mobile zero tre tre zero sei nove otto già erano cinque
Abbiamo detto dei contatti con i denti dello studio ha proposto e l'utenza fissa quanto ai riferimenti indiretti di cui parla Genchi emersi da altre indagini curate dallo scrivente e quindi citata a memoria perché non indicati
Basterà osservare che si ripropone la catena di Sant'Antonio potenzialmente idonea mette in relazione tutti i telefoni del mondo io avevo
Qui annotato
E leggerle uno per uno nelle dirò solo uno signor giudice
Per evitare di fare delle tempo io ho sempre questo terrore di fare perdere tempo a chi mi ascolta e cerco sempre di essere più sintetico possibile non riesco d'altro canto essere fa conducono
Il mio illuso pensando che mi affascina quando parli
Per dire io sono affascinato sentirlo dalla fa con del dottor De Matteis
Dottore voce un po'come
Ad
Dunque
Le
Quel metodo il metodo è questo
Il metodo è questo
Innanzitutto fra i più importanti contatti rilevati
Si evidenzia segnalano quelli con l'utenza cellulare scalone Filippo condannato al tribunale di Palermo ad Hannover reclusione la sentenza è stata anche confermato in grado d'appello in realtà scalone subito è stato assolto non si capisce per quale motivo il
Il
Non è questo in merito
Per il momento va bene dico scalone ferroviaria sotto sappiamo tutti
Con l'utenza zero tre tre sette intestata ad apposito rinvenuta riportata nelle agende dirle a Como Pietro quindi
C'è un contatto con una utenza intestata da posto ma questa utenza era stata rinvenuta riportata nelle agende di Loiacono Pietro ma che cosa c'entri
Con l'annotazione Migliaccio ed rilevata in contatto l'utenza contenga spari giudice contare Antonino Castello Simone d'altro ma scusate se mi telefona
Se io telefono a Totò Riina o Luigi caricata Reform a me o a qualunque altri temi clienti
Come si fa a scrivere in un provvedimento che in una in una relazione diretta all'autorità giudiziaria da parte di un
Espertissimo consulente funzionario di polizia oggi avvocato
Che
La io ho telefonato a Tudor Riina il quale era in contatto con Bagarella con Tizio con Caio concentrò a che cosa serve
Il metodo è questo
Non le leggo uno per uno lo lo farà se ritiene il giudice nella camera di consiglio
E però signor giudice io debbo fare una mi serve questo e più importanti
Nella fascicolazione degli atti alla pagina quattrocentotre
E cioè a dire immediatamente dopo l'appunto di Genchi e non è questa e non per caso
Si trova un sorprendente appunto informativo della Guardia di Finanza
Che sarebbe frutto ed recito testualmente di auto autonoma attività infoinvestigativa con l'ausilio di fonti confidenziali di comprovata attendibilità in sostanza di confidenti anonimi
I quali avrebbero raccontato agli ispettori appartenenti a questo gruppo
Che nei giorni di sabato ventotto e domenica ventinove giugno due mila tre
L'avvocato il Romano senatore dell'UDC e Giovanni Avanti assessore comunale di Palermo più un'altra persona non identificata
Non solo si sarebbero trovati sull'imbarcazione lirica Gaetano ma che ciò sarebbe accaduto allo scopo di discutere dell'indagine ghiaccio due
Ora a parte il fatto che non si comprende per quale motivo romano avrebbe dovuto discutere di una tale indagine con due persone del tutto immuni dal più labile sospetto di collusione mafiosa e quindi dal processo
La fonte anonima avrebbe anche aggiunto che l'imbarcazione si darebbe diretta al largo per evitare intercettazioni ambientali
Ma se era soggetta intercettazione ambientale evidentemente la microspia era dentro dentro dentro la barca per quale motivo se vuole andare all'altro non si comprende
La l'attività di intercettazione non podisti dipende dalla distanza e l'imbarcazione a meno che
Il congegno non fosse così debole da
E e dovesse essere conosciuto gli occupanti della battigia abbia quelle debbo ce lo Teramo dite media così non c'entrano niente insomma da pazzi interne crollo Ranno non lo so
Ora l'assoluta inutilizzabilità di dal documento che per legge non dovrebbe trovarsi nel fascicolo ai sensi dell'articolo duecentoquaranta del Codice di procedura penale
Mi esime avrebbe dall'occuparmi dal della vicenda se non fosse che la prova offerta dalla difesa sull'alibi dell'avvocato Romano che in quei giorni si trovava di Ispica
Con la sua famiglia e venne a Palermo solo il due luglio per essere interrogato dopo che il Procuratore della Repubblica nelle sollecito la presenza
Dimostra quanta credibilità possa conferisce all'affermazione del tenente colonnello firmatario della nota circa la comprava ATA attendibilità della sua fonte confidenziale
Noi abbiamo presentato signor giudice in una documentazione dalla dell'albergo presso cui mille l'avvocato romano si trovava insieme alla sua famiglia il
In quei giorni il tra il ventotto il ventinove
Mai gli atti processuali agli atti processuali esiste anche una mia istanza
Ecco
è agli atti perché appartiene a questo processo la mia istanza la quale se vuole posso fornire una copia fotostatica per evitarle il fastidio di andare a cercare diceva così
Illustrissimo Signor Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo nell'interesse di Romano Saverio al cui interno laddove la Signoria vostra fissato per il giorno uno luglio prossimo venturo faccio presente che impegni professionali già assunti mi impediscono di partecipare all'atto
Peraltro il mio cliente fuori Palermo non rientrerà in tempo per presentarsi non ce la signoria vostra le sarei grato pertanto qualora volesse disporre il differimento del latte potesse darmi la possibilità
Di concertare la data con la signoria vostra Palermo ventisette giugno due mila tre
Con osservanza firma mia visto il pubblico ministero che il dottore Di Matteo
Non accoglie la superiore richiesta tenuto conto delle inderogabile attuali esigenze investigative connesse anche alla dall'altro alla la spiegamento di ulteriori contestuali attività istruttorie nonché della mancata allegazione
Di Idone documentazione
Certificati Ravelli dell'impedimento invocato eccetera eccetera
Naturalmente
Non invoca ai
La norma di cui all'articolo centoquarantatré del Codice di procedura penale che impedisce di emettere un provvedimento
Di
Un invito a comparire nei confronti del parlamentare
Il quale ha solo la facoltà di chiedere l'intervista interrogato
L'articolo centoquarantatré comma due dice
Fino a quando non c'è stata concessa l'autorizzazione è fatto divieto di disporre il fermo con misure cautelari personali nei confronti della persona rispetto alla quale è prevista l'autorizzazione medesima
Nonché di sottoporlo a perquisizione personale o domiciliare a ispezione personale ad di condizione a individuazione a confronto a intercettazione di conversazione di comunicazione
Si può procedere all'interrogatorio solo se l'interessato lo richiede
Non invochiamo questa norma perché non mi sembrava elegante non mi sembrava giusto feci questa istanza che venne rigettato la consapevolezza che nessuna conseguenza sarebbe potuta derivare alla mancata
Presentazione davanti al pubblico ministero mi indusse a
A dire va bene non c'è motivo che ci presenta aspettiamo il loro giudizio di faranno una richiesta dalla parlare poi col procure della Repubblica eccetera senonché il primo ceduta Di Matteo mi spiace non sia presente perché lui era presente all'interrogatorio Statuto questo mi chiamo il Procuratore della Repubblica il giorno
Uno e mi chiese come mai io non mi fossi presentato il mio cliente spiega il motivo per il quale non mi ero presentato dicendo che questo rigetto di di un breve riferimento era il piuttosto
Mi sembrava dico poco congruo rispetto alla richieste rispetto alla posizione
Sì diversità dall'onorevole Romano che poteva addurre un impedimento che poteva addurre un motivo giuridico di non presentarsi qualcheduno nullo il procuratore capo mi chiese di
Poi di di comunque di
Fissare uno nuovo che una nuova nuovo esame nuovo interrogatorio per l'indomani chiamarla con l'avvocato romano nei tempi confermo che sarebbe venuto e ci recammo
A un procuratore nell'interrogatorio del due luglio due mila tre questo
Quello che ho detto ora non è soltanto una una una una un modo di colorare e qui le cose che seguiti i fatti ma è soltanto per dire che quella certificazione che abbiamo presentato e che sarebbe inutile nel CAB perché sempre si potrebbe
Ipotizzare
Che vero è se che poteva essere a Ispica ma poteva anche essere se n'è andato a fare la gita con Virga nella nella nel nel nella nella nella barca delle per discutere del del del ghiaccio due
La nostra verità è questa l'utente soltanto il due mila ma soltanto
Per farsi interrogare dal
Dal dal
Procuratore della Repubblica
Al capitolo secondo
Il provvedimento del CIPE
Parla di dichiarazioni di Giuffrè Antonino sul romano e li circa
E cita un interrogatorio
Presso dal
Giuffrè il dieci dicembre due mila due
In ordine a queste dichiarazioni il
Provvedimento
Che ordinò l'imputazione coatta non ha ritenuto che gli elementi raccolti fossero idonee a sostenere l'accusa in giudizio limitandosi a rilevare quello che secondo lui
Il secondo il giudice era un tema di indagine non approfondito e che pertanto sarebbe stato utile risentire Giuffrè perché negli ulteriori informazioni
In realtà però le dichiarazioni rese da Giuffrè al pubblico ministero il dieci dicembre due mila due sono di una chiarezza lapalissiana e sono tanto a favore dell'imputato che il Pubblico Ministero non ha trattato il tema per cui lo sappiamo noi
Il Pubblico Ministero voleva sapere qua da quali politici la mafia aveva appoggiato nel corso delle elezioni regionali del due mila uno o anche in quelle politiche cioè a dire il tema del quale si occupa questo processo
L'obiettivo era quello di verificare se c'era stato un interessamento per Miceli e con l'occasione venne posto una domanda specifica anche su Roma
Quello che è emersa chiaramente da tale interrogatorio e il fatto che Giuffrè nulla sapeva di ricerca e meno che mai di Romano
Egli disse infatti che su richiesta di Rosolino Rizzo egli si era originariamente interessato per un certo dottor Randaccio figlio di un uomo d'onore lisciare
Senonché gli è arrivato da Provenzano da Provenzano l'ordine di votare e fare votare per un medico o veterinario originario di Bagheria ma che lavorava Mezzoiuso
E quando il Pubblico Ministero gli chiesi se per caso questo medico si dà per caso si chiamasse Miceli Domenico nato nel sessantaquattro e quindi di età nel due mila uno aveva trentasette anni
Giuffredi è chiamato a orientare gli inquirenti nelle faccende di Cosa Nostra non riuscendo a discutere i suoi interlocutori risponde sorprendentemente sempre male
Purché sia degli esenti ma non è che per caso questo medico si chiama miseri Domenico è nato nel sessantaquattro e quindi nel due mila uno ad attendere tre anni e Giuffrè dice ma niente di strano
Niente di strano
Senza avvertire il ridicolo e nel contempo senza avvertire la pesantezza che le sue parole possono assumere
E solo dopo che il Pubblico Ministero gli obietta che però però guarda che questo è nativo di San Luca di Sicilia e tra l'altro era già assessore al Comune di collaboratore che in realtà non sta collaborando affatto risponde con un triplice no
Ma subito dopo concedendo c'è ancora una volta promettenti di rifletterci con più calma
A questo punto il Pubblico Ministero li chiedete conosciuto l'avvocato Francesco Roma Francesco Saverio Romano
Che è stato in passato Presidente dell'IRCAC che è stato nella lista del Biancofiore nel collegio di biancheria cosa non vera
è un errore ed è chiaro che è un errore del Pubblico Ministero perché certo capitato in Forza Italia e non non nella sua
Nella Casa delle Libertà e non Biancofiore quindi ippodromi saliscendi ma non è che per caso
Conosco è conosciuto Francesco dal Romano che in passato è stato presente dell'IRCAC è stato nella lista e dal cordone collegi Bagheria nelle politiche
Nel due mila uno
E più felice
Così
Bene leggere direttamente la trascrizione però quella pur non quella riassuntivo degli assunti non si leggono ma
A pagina quarantaquattro
Io sento ha conosciuto l'avvocato Francesco Romano che è stato in passato Presidente dell'IRCAC un istituto è stato Annalisa dal copione Collegio di Bagheria
Nelle politiche del maggio due mila uno perché non dimentichiamo che nel due mila uno ci sono due elezioni una sono le elezioni politiche nazionali del tredici maggio due mila uno e poi ci sono quindici da quelle regionali del giugno due mila uno
Più felice mi sembra di non fare sono contemporanei diciamo sono a distanza di un mese dice il Pubblico Ministero siccome lei parlava direzione vicine io voglio precisare che ci sono state queste due lezioni di stile una nazionale una consultazione nazionale e una regionale
E ci offre no per quanto riguarda la consultazione
Per quanto riguarda le consultazioni nazionali io c'ho le idee abbastanza chiare
E il pubblico ministero per quanto riguarda il Collegio di Bagheria le risulta che c'era questo avvocato che poi è stato eletto nel Collegio di Bagheria le risulta siccome il Collegio di Bagheria è contiguo vicino
Certo era il capo mandamento Giuffredi quella e di offre
Ma mi sembra che siano stati eletti più di un candidato in questo collegio al solito non risponde alle domande
In realtà il Collegio camminare Nuno nominale venne eletto solamente romana
Ma lei comunque non l'ha conosciuto questo questo avvocato
No io ho fatto altro cioè politicamente ho appoggiato altre
Giuffrè
Cioè Provenzano
Nel due mila uno non appoggiavano l'onorevole Romano appoggiavano altre puntini di sospensione va bene dice il Pubblico Ministero è stato legale Cavallotti quegli imprenditori non so se lei
E Giuffrè
Che a questo punto
Deve dare una risposta perché certo qualcosa da ridire ma è un nome cioè di cui si sentiva parlare tra l'altro se ricordo bene ha parlato dell'IRCAC che dovrebbe essere dovrebbe essere un ente che finanziava faceva dei prestiti alle cooperative che fra l'altro le persone ma anche hanno gravitato in questo istituto ufficio ente non lo so come lo devo chiamare
Sono state sempre delle persone un pochino note dentro Cosa Nostra
Un pochino note
Il CAC presala soldi
E pubblico ministero ci va be'vale lo conoscevano di presenza no di presenza penso che non conosce
Quando
I collaboratori di giustizia che hanno l'esigenza
Di
Non perdere il favore
Vige l'obbligo di chi lo sta interrogando perché da quella persona vada quella istituzione dipende la loro sopravvivenza
Si comportano come
Quello che si legge nei manuali di conversazione
I manuali di conversazione lingue straniere sono fatti apposta per fare imparare il maggior numero di vocaboli a chi di Lecce e allora si procedono così hai chiuso la finestra no ho aperto la porta e ho fatto terno
Ma Sand dato a scuola io stamattina mi sono svegliato alle nuove così mi pare un giorno e così per domande sono queste le risposte sono altri che non sa che cosa dire quindi giustamente manuali di conversazione
E allora
Aveva torto il giudice per le indagini preliminari a ritenere necessario un approfondimento del vuoto assoluto e ragione il Pubblico Ministero nel non prendere in considerazione le dichiarazioni di Giuffrè ma Giuffrè signori
Non è un qualunque collaboratori
Giuffrè è il numero due dell'organizzazione mafiosa in quel momento
Era capo mandamento di Caccamo
Nel territorio di Caccamo ricordarvi ricadono i Comuni del collegio maggioritario di Bagheria quale Altavilla tramvia
E che pertanto so per sua stessa ammissione erano sotto la sua influenza mafiosa
E poiché Giuffrè e venne arrestato nel due mila due Heggy nel due mila uno era libero
Faceva propaganda politica
Ma appoggiava persone eh
Concreti diverse
Da quelle
Alle quali
Faceva capo l'avvocato
Dunque
Il fatto che egli non conoscesse
L'avvocato romano e non solo di presenza
Non può non essere altamente significativo
Per chi
A criteri razionali di giudizio
Perché se non lo conosceva il numero due di Cosa nostra
è colui che era il portavoce di Provenzano è chiaro che la mafia non aveva portato alcun contributo alla elezione di comandi
E veniamo al Capitolo terzo
Del provvedimento
Intitolato l'incontro con Gino Angelo nel mille novecento novantuno
In ordine a tale episodio
Il giudice non manifesta alcuna esigenza di approfondimento probatorio perché sostiene
Che
è stata raggiunta la prova del fatto e quindi la spendibilità in giudizio di tale problema
Quello su cui invece non ha ripetuto il giudice ma che era stato ben compreso al Pubblico Ministero riguarda la conseguenza che sul piano della dimostrazione della tesi accusatoria poteva derivare dalla storicità del fatto
Tenuto conto non solo della giurisprudenza costante in materia di elementi strutturali al concorso
Esternarle delitto associativo ma anche e soprattutto
Della trascurabile significatività del fatto
Tenuto conto della giovanissima età dell'imputato non aveva ventisette a ventisei anni nel novantuno basta fare il conto
Della sua esplodesse esperienza amministrativa e politica era stato eletto per la prima volta ad una carica pubblica quale consigliere provinciale nel maggio del mille novecentonovanta cioè appena semestre otto mesi prima
Detto questo signor giudice occorre prendere le mosse da un dato storico in ordine al quale non esiste alcun contrasto tra accusa e difesa
L'incontro a casa di Silvio tra Silvio Cuffaro e Romano vi fu
Ed ebbe a oggetto
Come
Ha detto anche il pubblico ministero esclusivamente la richiesta di un aiuto elettorale in favore di Cuffaro
Allora candidato alle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale come venne affermato anche da tutti gli altri testi che sul punto sono stati sentiti
Quello invece su cui si controverte riguarda la genesi di quell'incontro
Riguardo ad una concorrente se non esclusiva finalità è il significato probatorio che a quello può e che può essere attribuito in funzione dell'accusa mossa all'imputato
Al riguardo va osservato che la ricostruzione della vicenda operata dal giudice che dispose l'imputazione coatta
La ricostruzione del della della vicenda dicevo sulla base delle dichiarazioni se si alzino da sino al Pubblico Ministero il venti gennaio mille novecentonovantotto e il sette febbraio due mila tre
La ricostruzione di questa dicendo che il giudice fa sulla base di questi soli interrogatori venti gennaio novantotto sette febbraio due mila tre
è del rancore manifestato da sino nei confronti dell'imputato per il presunto torto subito quando l'imputato era Presidente dell'IRCAC su cui il pubblico ministero avvisato
Avrebbe dovuto fare sorgere qualche perplessità circa l'attendibilità intrinseca del collaboratore attesa l'asciuttezza del differimento a tale romano
Contenuto nel primo interrogatorio
E l'inusuale arricchimento delle notizie in possesso del sino nel febbraio due mila tre
Vale a dire allorché tutti gli organi di stampa che vengono rese note e il collegamento di un qualsiasi pc
Personal computer
Con internet ed è in grado di fornire vita morte e miracoli dell'imputato
Va però aggiunto che la produzione difensiva di due esame dibattimentale del sino rispettivamente all'udienza dell'undici febbraio novanta novantanove nel processo Mannino nell'udienza camerale del sedici dicembre novantanove
Nel procedimento per l'applicazione delle misure di prevenzione nei confronti di Cavallotti Gaetano ed altri
Non chiediamo altri documenti di cui parleremo dimostrerà come abbia detto il vero l'imputato nel corso del suo interrogatorio del due luglio due mila tre e come invece siano inconciliabili
E comunque problematica menti accreditabili le dichiarazioni rese da Siino nelle diverse occasioni in cui riferì sulla presente vicenda
Partiamo dall'interrogatorio del sette febbraio due mila tre cioè dall'ultimo presso l'ASI
Il sino effettivamente dichiarò quanto vado dicendo
A
Rosario ENEA mi dice che Saverio Romano consigliere provinciale avendo saputo che gestivo gli appalti della Provincia voleva entrare nella spartizione dei proventi
Beh
Io ancora attenzione io ancora non conoscevo Saverio Romano
Però me ne avevano parlato alcuni imprenditori di Belmonte Mezzani i fratelli Cavallotti fratelli Martorana e qualche altro come di una persona seria è bravo avvocato attenzione siamo a prima del decreto novantuno entro prima nel novantuno quindi me ne hanno parlato come di una persona seria e dall'avvocato e mi avevano anche fatto capire che spesso gli si erano rivolti per ottenere qualche appalto e lui aveva detto che non poteva fare niente perché gli appalti digestivo io
E ne allora mi disse quattro io davo apporto così cerchi di chiarire perché quarta che è un tipo poco alla comanda bile e che tipo creare una serie di problemi vedremo perché un tipo poco raccomandabile ci
E nel rosario disse sempre Siino era a conoscenza del mio ruolo in quel momento lo conoscevano tutti specialmente gli addetti ai lavori politici imprenditori e tecnici
Di
L'incontro mi fu prospettato con Saverio Romano
Prima di questo incontro inermi venne a dire che sarebbe stato presente anche Totò Cuffaro che era candidato ed ha bisogno di aiuto elettorale
è
Qualche mese prima delle elezioni sa bene accompagnò l'avvocato Saverio Romano a casa mia con Cuffaro il quale mi disse che voleva essere messo in grado di essere il primo dei non è degli eletti F
Io gli dissi che se lo poteva scordare perché avevo impegni ben precisi onorevole Dima per fare spuntare primo dei non eletti o rieletti uno della sua corrente non solo a Palermo ma anche a Trapani ed Agrigento
Poi però
Sebastiano Misuraca e Calogero Calà mi fecero sapere che dovevo mettermi a disposizione dell'onorevole cardinale che faceva capo all'onorevole all'Onorevole Mannino G
Il Cuffaro era a conoscenza nella mia qualità di persona a disposizione di Cosa nostra perché Saverio Romano mi era venuto a parlare cioè sapeva che ero io che gestivo i soldi agli appalti
Cuffaro quindi sapeva che chi ero io la la vecchia io alla disposizione di Cosa nostra perché Romano avendomi contattato della spartizione gli appalti sicuramente gli olandesi
è h quando ha proposto il Romano slegato il pollice l'indice per riferirmi ai soldi debbo dire che il discorso dei soldi non me lo ha fatto a Roma
Me lo ha fatto bene
I
Romano non mi ha mai fatto questi discorsi perché non abbiamo avuto mai tempo per farlo
è
L'imprenditore Antonio vita legatissima Mannino mi parlò di Cuffaro come di uno di tutte le norme ma mi disse stai attento a Romano perché è un personaggio infido che dovevo stare molto attento abito a Carlo con la canna
Guardate che tutte queste aggettivazioni della personalità di Romano si trovano vedremo perché nella dell'interrogatorio del due mila tre
M.
Io poi ebbi dei problemi con Romano e manda a dire a Provenzano se era possibile arrivare a questo signore perché io come fideiussore della cantina Sigonella ecco la ragione
Avevo firmato delle cambiali agrarie Saverio Romano Presidente dell'IRCAC come ha fatto fare un sequestro conservativo dei beni che ancora in atto con la vendita dei terreni è cosa di questo genere
Immediatamente tramite la Regione a Carlo manda a dire a Provenzano ma non è dell'esposto
Perché mi pare che fu l'imminenza del mio arresto loro dice che si stava interessando però non lo so se si sono interessati ma se sono ancora e se dice che sono ancora è ancora in atto il sequestro conservativo evidentemente o non sono interessato
Allora mi fa caro mi disse che lo avrebbe fatto la vera quelli Belmonte arteria non seppi più niente la causa è ancora pendente per cui
Ente
Anche se nell'interrogatorio del venti gennaio novantotto io dissi che Romano mi prospettò la sua intenzione di partecipare alla spartizione gli appalti
Debbo precisare che fu ENEA a dirmelo con Romano non è parlai ma
A casa mia si parlò solo di appoggio elettorale
La raccomandazione di Misuraca capo mandamento di Mussomeli
La raccomandazione Misuraca in favore di Cardinale
Ne era arrivata prima della visita di Cuffaro ma solo qualche giorno dopo durante un incontro all'Hotel Excelsior Cuffaro mi disse che stava organizzando una riunione elettorale in cui sarebbe intervenuto cardinale e io allora mi viene da fare per il successo della manifestazione
Nel corso dell'interrogatorio reso al pubblico ministero il venti gennaio novantotto e quindi in un momento assai più vicino e i fatti che andava raccontando
Che cosa aveva detto si sino e l'ha letto quel soltanto ha detto
Conosco Salvatore Cuffaro su sul cui conto siamo la pagina nove
Conosco Salvatore Cuffaro sul cui conto già riferito all'autorità giudiziaria quando raccontato dell'appoggio elettorale che lo stesso mi chiese in occasione delle elezioni regionali del novantuno
Ricordo infatti che il Cuffaro venne a casa mia insieme a tale romano di Belmonte mezzanine
A tale somala di Belmonte pedante e Assaro ENEA
Ed io organizzai con lui un incontro elettorale presunto ebbe di proprietari tale Teresi sito nella zona di villa grazia di Palermo a tale incontro io convocai moltissime persone e tra esse numerosi esponenti di Cosa Nostra e dai quali meno Gioè Di Matteo Mario Santo Simone Beninati
Santino Pullara il Cuffaro era a conoscenza della mia qualità di persona a disposizione di Cosa nostra ed era altresì a conoscenza della qualità di esponenti di Cosa Nostra dei soggetti di cui sopra ho fatto riferimento
Ricordo che a tale incontro era presente anche Salvatore Cardinale allora esponente della Democrazia Cristiana
Ricordo che il Romano di cui so cui sopra ho fatto cenno mi prospettò la sua intenzione di partecipare alla spartizione delle tangenti relative agli appalti e la provincia di Palermo ma tale progetto non è dato un seguito a causa del mio arresto
Ora
Posto che tale ultima affermazione
E cioè a dire che Romano gli avrebbe chiesto di partecipare agli appalti
Come lo stesso sino ad ammettere il sette febbraio due mila tre non venga fatto pronunciata da Romano col quale gli mai ebbe a parlare di tangenti o gli appalti
La sola notizia Daloui fornita sul Romano il venti gennaio novantotto fu quella che si era limitata che ritrovano si sarebbe limitato ad accompagnare a casa sua Cuffaro
Dunque il suo interlocutore principale doveva essere Cuffaro
Che dice sino si presentò a cosa sua accompagnato da un tale romano
Persona della quale il sino non aveva alcuna conoscenza
Non c'aveva dunque che era un avvocato non sapeva che è un consigliere provinciale non sapeva affatto chi fosse
Ma se ho detto che l'evoluzione del sapere di Siino intorno a Romano dal novantotto al due mila tre doveva indurre il G.I.P. riflettere sull'attendibilità intrinseca del collaboratore anche per alcune sue esplicita affermazione
Oggi sappiamo con certezza che un'altra serie di circostanze Daloui raccontate il sette febbraio due mila tre non potevano essersi verificati
Mentre altre sono certamente il frutto di conoscenze maturate medio termine
Come abbiamo visto il sette febbraio due mila tre sino affermò che il suo amico Rosario ENEA gli aveva prospettato che sarà il Romano consigliere provinciale di Palermo avendo saputo che egli gestiva gli appalti e la Provincia intendeva partecipare alla spartizione dei proventi derivanti da tali appalti
E a domanda specifica del pubblico ministero rispose che egli ancora non aveva conosciuto il Romano ma che ne avevano parlato i fratelli Cavallotti fratelli Martorana come di una persona seria e di un bravo avvocato
E poi chi Siino conoscerà romano quando questi in compagnia di ENEA e di Cuffaro si recherà casa sua perché dire l'aiuto elettorale per Cuffaro candidato alle elezioni regionali del novantuno l'episodio raccontato l'asino deve collocarsi necessariamente nei primi mesi
Dei novantuno o addirittura negli ultimi mesi del novanta
Cioè l'episodio
No c'è ecco
Ma nel corso dell'interrogatorio reso al pubblico ministero il due luglio due mila tre imputato negò la circostanza fra l'altro sostenendo che egli aveva avuto per la prima volta rapporti professionali
Con i Cavallotti l'imputato nel decorso interrogatorio il due luglio novantatré né volto dicevano ma non riconobbi Cavallotti solamente pochi anni prima in occasione dell'arresto per il processo dando niente cioè nel mille novecentonovantotto
E allora se Romano dice di avere conosciuto Cavallotti nel novantotto essi lo dice di aver avuto notizie sul romano con le bravo avvocato è persona seria prima del novantuno n è chiaro che uno dei due mente
E ora indipendentemente dall'applicazione della regola posta all'articolo centonovantadue comma tre possiamo dire con certezza che non dice la veritiero colui che non dice la verità e Siino
Non tanto per il fatto che l'imputato che ha il diritto di ventitré ma che non per questo debbo presumere mendacio colloca nel novantotto il suo rapporto professionale cui Cavallotti quali prima di allora difficilmente avrebbero potuto parlare di cui come di un bravo avvocato
Ma peggio assai più cogente ragione che Romano inizio l'esercizio dell'attività professionale nel campo del diritto civile occupandosi come tutti gli esordienti allora il recupero crediti solamente nel mille novecentonovanta tre
Come si legge nel certificato rilasciato al Consiglio dell'ordine degli avvocati di Palermo
Romano venne iscritto all'Albo degli avvocati di allora seri si chiamavano procuratori legali con anzianità dal ventiquattro settembre mille novecentonovantadue
Perché pur essendo impiegato che allora era impiegato conseguita la laurea
Si era iscritto all'albo dei praticanti procuratori aveva sostenuto l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di procuratore legale
Durante il periodo del praticantato l'imputato non aveva esercitato l'attività professionale perché era un lavoratore dipendente e comunque
Quale praticante procuratore legale con patrocinio avrebbe potuto esercitare solamente davanti al pretore e pertanto non avrebbe potuto difendere i Cavallotti né nessun altro soggetto imputato di reato di competenza del Tribunale
Abbiamo anche prodotto l'estratto conto previdenziale dal quale risulta che Romano Francesco Saverio fino alla fine del novantadue fu impiegato come lavoratore dipendente
Dunque è falso che ancora prima di riceverlo a casa sua sino sempre dai Cavallotti dai Martorana che Romano era in bravo un bravo avvocato vediamo più avanti come saperlo come venne come come venne a saperlo Mimì mi
Mi trovo sempre più a ricordare
Quando eravamo studenti della scuola media noi saremo sicuramente ci faceva si facevano imparare a memoria a memoria il le favole difeso una serie di cose avrà
Aderivo ma è un dubbio pendente luce tangibili scomputi siti si ricorderà tutti ricordiamo sta cosa e quello dice ma avendo io non ero nato risolve frutto Patitucci
Questo
Mi pare essere nella stessa condizione
Correggendo una sua precedente affermazione sino il sette febbraio del due mila tre riferì al Pubblico Ministero che non era stato Romano a chiedergli di spartirsi proventi illeciti degli appalti ma che questo discorso che aveva fatto e ne quando gli chiese di ricevere l'imputato e Cuffaro
Ma se è così
Perde affetto quella sorta di presunzione avanzata da collaborante allorché affermò che Cuffaro era sicuramente a conoscenza che la sua qualità
I persona disposizione di Cosa nostra perché Saverio Romano era andato a trovarlo perché egli di spartirsi proventi non gliel'aveva chiesto che l'aveva chiesto
Non gli aveva chiesto che poi l'avrebbe saputo da ENEA sette primo dopo quindi se è vero che non ce l'aveva chiesto di sei mega
Che gli avete avuto la richiesta da romano
E se questa era la ragione per la quale Cuffaro avrebbe dovuto essere a conoscenza e la sua qualità la degli venir meno del presupposto fa venir meno la conseguenza
Ne Siino può pretendere di fare delle vale la presunzione dal fatto che imprenditori e politici erano al corrente
Infatti come abbiamo detto Romano aveva ventisei anni era stato eletto per la prima volta al Consiglio provinciale e non aveva alcuna esperienza
E però signor giudice
Silvio
Dice che non aveva mai sentito nominare romano
Ma Romano nel novantuno era consigliere provinciale
Ero era dal Baggio del novanta
Dice asino tutti politici mi conoscevano quindi Romano mi conosceva
Benedetto Iddio
Aveva maggiore interesse romano o comunque un consigliere provinciale a conoscere Siino o aveva maggior interesse sino a conoscere i consiglieri provinciali
E se essi non conosce la Roma ma per quale motivo romano avrebbe dovuto conoscere sino per il fatto che si lo dice tutti i politici conosceva
Romano era Consigliere
Provinciale
E se in quegli otto mesi
Non vi era stata nessuna
Necessità
Persino di conoscere il Romano
è per il Romano di conoscere il sito
Non è possibile affidarsi alla presunzione riuscire
Non è possibile affidarsi alla parola non getti non già di chi
Dovrebbe essere controllato
Ai sensi dell'articolo centonovantadue comma tre ma di chi ha detto le cose che ha dovuto
A chi ha esercitato nelle sue dichiarazioni all'autorità giudiziaria pura progressione sicuramente sospetta partendo da un tale romano
Vedremo che qua adesso l'evoluzione quale sarà e vediamo le ragioni di questa evoluzione
Cerchiamo di ricostruire cronologicamente l'evoluzione delle dichiarazioni rese visita sino alle varie autorità giudiziaria e vedremo che potremo apprezzare la sua sola possibile ragione che lo spinge ad accusare imputati
Come abbiamo visto il venti gennaio novantotto alle ore dieci rispondendo alle domande del Pubblico Ministero dopo aver raccontato e l'appoggio elettorale che gli era stato che sulla Cuffaro in occasione delle elezioni regionali novantuno aggiunge testualmente
Ricordo infatti che il Cuffaro venne a casa mia insieme a tale romano di Belmonte mezzanino ed assale nenia egli organizzati per un incontro elettorale presume di proprietà Italia danese sito nella zona di villa grazie di Palermo a pagina nove
Se le parole hanno un senso e non possono non averlo specie quelle di un collaboratore di giustizia che possono essere pesanti pesantissimo
Sino attribuisce alla presenza di Cuffaro a casa sua una funzione centrale anzi esclusiva
Ed a quella di Romano quella del semplice accompagnatore muto
Del quale conosce solamente il cognome e la provenienza da Belmonte mezzanine non sa null'altro
Dunque non sa che si chiama Saverio che è un consigliere provinciale che è laureato in legge l'avvocato nonostante dice di aver saputo prima dai Martorana ed è Cavallotti tutto questo
Ne può trarre in inganno l'ultimo periodo del suo racconto allorché egli affermò che quel tale Romano nella stessa occasione gli avrebbe prospettato l'intenzione di partecipare alla spartizione delle tangenti relativa agli appalti di Palermo
Infatti nei successivi interrogatori farà marcia indietro e negherà la circostanza dimostrando che il suo ricordo il due gennaio novantotto era errato
D'altro canto che egli avesse un pessimo ricordo dell'episodio e che cercasse di officine una ricostruzione a posteriori nel novantotto
Una ricostruzione su cui circa quello che ricordava nel novantotto
è dimostrato dal fatto che inopinatamente vi colloca anche Salvatore Cardinale che poi scomparirà definitivamente
E del quale ma nessun Dragotto senza nessuno ne parla
Dopo circa un anno e più precisamente l'undici febbraio novantanove inizino venne sentito come imputato di reato connesso al tribunale di Palermo davanti al quale si aggrava il processo nei confronti di Mannino Calogero in questa occasione si non resta il fatto del quale ci occupiamo una nuova versione
Una versione totalmente nuova
Disse infatti sino Chiarelli aveva mantenuto rapporti contabilità
Che a nome di Mannino gli aveva chiesto di dare una mano a Cuffaro proprio per le elezioni regionali del novantuno
Il fatto peraltro dice sempre sino aveva avuto un prologo nel novanta allorché Siino aveva mandato a mezzo dello stesso Vito massa un messaggio a Mannino raccomandando gli di non mettere in lista un soggetto che secondo lui aveva problemi
Fu solo a questo punto che è sempre tramite la vita gli fu segnalato da Mannino
Salvatore Cuffaro il quale poi si devo accasa sua perché lì di essere il primo degli eletti
Invece risultò il secondo come sino affermo con orgoglio di avere con le certezze previsto
Dunque con la presentazione non c'entra niente non c'entra romani
Non c'entra
C'entra invece vita e Manni il concetto sarà ribadito nella risposta a una domanda proposta dall'avvocato Moro
Chi li chiese espressamente ma lei l'input per Mannino per reperire Romano che ho avuto
Per Cuffaro scusa
L'input per Cuffaro l'ho avuto da ridire che mi disse che era cosa gradita Mannino che aiuta Rebuffa immediatamente poi Cuffaro mi venne a trovare con Saverio Romano è un altro mio amico certo Rosario ENEA
Come si vede secondo questa versione dei fatti avrebbe ragione INEA nel parlare della occasionalità della presenza sua e di Romano in casa di simile
Si noti come colui che il venti gennaio novantotto alle ore dieci viene indicato come tale romano diventi l'undici febbraio novantanove Saverio Romano
Ancora una volta senza ulteriori attributi né avvocato né consigliere provinciale
Dopo circa dieci mesi esattamente il sedici dicembre novantanove sino viene chiamato a deporre dal tribunale di Palermo sezione misure di prevenzione nel procedimento nei confronti di Cavallotti Gaetano più due
In quell'occasione la difesa
Dei fratelli Cavallotti
In difesa del dei fratelli Cavallotti è presente l'avvocato Romano
è presente l'avvocato romano che nel chiedere alla Presidenza
Di rivolgere una domanda al collaboratore correttamente si presenta dice guardi io sono l'avvocato Roma
E poiché nel frattempo si era allontanato l'avvocato fa calare il Presidente che si fossero i suoi patrocinati di chiese senza rimasti senza assistenza ivi patrocinati indagava rimasti senza assistenza
Rispose l'avvocato romano e disse sono anche assistiti da me esigui a questo punto una lunga discussione tra Presidente segretario l'avvocato romano sulla composizione della difesa sempre alla presenza di sinistra
E allora si era seduto là dice su questo tema Bay chi sono gli Assessori dell'avvocato Fragalà avvocato Romano sono anche assistiti da me e vince Jovanotti che assiste due
Che assisto pure io segretario di udienza Cavallotti Salvatore cinquantasette poi c'è l'avvocato romano per tutti è rimasto vicepresidente sono pure difesa negli altri due intervenienti avvocato Romano pure dire sì da mezzi
Presidente non risulta degli intervenienti siano difesi da lei Segretario udienza Cavallotti Salvatore al cinquantasette avvocato Romano che è presente comunque
Avvocato Romano a pensavo risultasse anch'io Presidente scusi in ogni caso quella facoltativa come assistenza perché interveniente quindi rimane semplicemente per la segretario di udienza avvocato Saverio Romano
Avvocato Romano prego per l'avvocato Saverio Romano si sono io si bene avvocato abbiamo finito sciogliendo altre domande grazie sino può andare grazie Presidente
Ora sino conosce alla perfezione qual è la professione dell'avvocato e l'imputato e sa anche che il assiste i fratelli Cavallo
è così che la sua versione dei fatti cambia radicalmente il sette febbraio del due mila tre quando egli viene nuovamente interrogato
Al Pubblico Ministero che aveva preso a leggere le sue precedenti dichiarazioni perché deficere confermava sino oppone una pregiudiziale precisa
Pagina sei sì
Confermo queste dichiarazioni però ho da fare una notevole serie di precisazioni
E comincia a raccontare il fatto di ENEA gli aveva prospettato che Saverio Romano che era un Consigliere Provinciale doveva partecipare alla spartizione degli appalti insomma tutto quello che può fare elencato allorché riassunsi
Il il contenuto dell'interrogatorio del febbraio del due mila tre
In particolare si non racconto che ENEA che gli aveva chiesto di incontrare il Romano
E non Cuffaro
Prima del giorno della visita divise con Romano sarebbe venuto anche Totò Cuffaro del quale egli aveva sentito parlare da Nicola Graceffo stavolta invitato non è più Cuffaro ma insomma
Quindi non più Cuffaro raccomandato una vita per conto di Mannino e accompagnato a tale romano bensì l'avvocato Saverio Romano che sarebbe stato accompagnato da un personaggio che si chiamava dovuto fare per raccomandazione viene a Rosario
Il collaboratore non perse neanche una occasione del dipingere a tinte fosche la figura dell'imputato
Romano voleva partecipare alla tripartizione le tangenti pagina sei aveva stregato l'indice il pollice pagina dodici vite gli aveva detto di stare molto attenti a Romano che è un personaggio molto il filo pagina sedici l'altri simili a merita
Io credo che sia assolutamente doveroso per il giudice che deve valutare l'attendibilità di Siino attendibilità intrinseca chiedersi se c'è un qualche motivo che giustifichi questo radicale cambiamento
Questo cambiamento dell'atteggiamento vicino nei confronti dell'originario tale romano
La risposta alla dallo stesso sino
Il quale dice
Nel due mila tre esempi
Dice guardate che io nel mille novecentonovantasette nel novembre del mille novecentonovantasette
Bisogna
Non non è quello che dice sì bisogna tenere presente che nel novembre del mille novecentonovantasette romano era stato chiamato alla presidenza dell'IRCAC nei cui confronti il collaboratore era debitore
Era successo che l'istituto esercitato un'azione esecutiva nei confronti di sino ottenendo un sequestro conservativo dei beni
A questo punto sì per arrivare al romano si era rivolto anzitutto niente di meno che a Provenzano senza ottenere alcun risultato
E successivamente analogo inutile tentativo aveva sperimentato rivolgendosi a spera di Belmonte mezzanine
Per quello che è dato conoscere al Giudice attingendo alle dichiarazioni del collaboratore e analizzandone comparativamente il contenuto questa è l'unica spiegazione possibile del crescendo che caratterizza le accuse mosse la sino all'imputato
Orbene sarebbe assai facile e assai conveniente per la difesa
Prendere spunto dalle dichiarazioni di Siino per trarne la conclusione che se è vero che gli si rivolse prima Provenzano e poi espella per far intervenire presso il romano perché bloccasse l'azione esecutiva nei suoi confronti
E se è vero che costoro non li fecero sapere mai niente del loro interessamento vuol dire che o non ebbero la possibilità di contattare romano parlo di sapere parlo di Provenzano oppure lo contattano ricevendo un rifiuto
Ma non sarebbe la verità
Perché la verità e se è la seguente
Si riduca inizia la sua collaborazione con la giustizia nell'aprile del mille novecentonovantasei
E pertanto cioè si rivolse a Provenzano a spera non potè farlo
Se non
In precedenza
Prima della sua conversione prima dell'aprile novantasei
E poiché Romano fu nominato Presidente dell'IRCAC sono nell'ottobre del novantasette quanto afferma sino è sicuramente falso
Ma secondo
Il Pubblico Ministero
Romano avrebbe avuto consapevolezza dello spessore criminale il sino
Per la notorietà nell'ambiente politico
Come abbiamo visto
Del
Dello stesso segno
Per la verità il pubblico ministero aggiunge un'altra notazione dice Cuffaro era sicuramente a conoscenza della
Caratura mafiosa Opara mafiosa nel sito si non fu mai concorrono
Perché sapete perché
Perché una volta Bruno
Dopo
Avere transato Al Gore Monsin contro con
Siino
Il quale si presentò Cuffaro e gli dissi
Dunque dice il Pubblico Ministero
Se provvedendo a Cuffaro e gli disse chi era Romano lo sapete
E questo è un metodo euristico assai discutibile
A mio avviso
Altro argomento usato dall'accusa
E per l'accusa intendo ordinanza delle
Giudice delle indagini preliminari che è il seguente
Il provvedimento del G.I.P.
Ha dedicato alla vicenda sino quattordici pagine
Ben otto di quelle pagine cioè la maggior parte sono dedicate alla posizione di Rosario INEA all'episodio della rivista in casa il dottore conto della dottoressa Consiglio e alle dichiarazioni da lui rese al pubblico ministero il primo agosto del due mila tre
La vicenda e ricostruita da ogni angolazione e da tutte le possibili prospettive con una insistenza che francamente non trova giustificazione nell'interesse che può offrire al giudice di questo processo
Sotto questo profilo invero la sola circostanza rilevante riguarda la veridicità o meno dell'invito che gli sarebbe stato rivolto dall'avvocato Cordaro
Di affermare contrariamente al vero che nel corso del colloquio intrattenuto d'asino con Cuffaro e con Romano quest'ultimo avrebbe ricoperto la funzione del Comitato Di Pietro
Ma l'esercizio di tale funzione da parte di Romano e circostanza in controversa perché oltre agli altri soggetti per imprese e i soggetti presenti in casa sino allo steso collaboratore
Che descrive un romano completamente muto essendo stata la scena dominata dal prorompente eloquio di Cuffaro
Come peraltro ha affermato lo stesso pubblico ministero
Ora qualunque sia stata la ragione che determino ENEA recarsi presso l'abitazione estiva della dottoressa consiglio del dottor Cozzo coso un fatto è assolutamente certo
ENEA stando alla relazione doverosamente stilata dal dottor Cozzo menti
Certamente
Quando riferì al lui che all'incontro continua era stato presente l'onorevole Mantini
Assai probabilmente
Quando gli disse
Di essere sorpreso di non essere mai stato sentito sul punto e di essere invece contento per il fatto di essere stato chiamato a rendere testimonianza dall'avvocato Barbetta
Ma ENEA venti anche alla dottoressa Consiglio allorché le disse che l'avvocato Cordaro aveva cercato di sminuire l'importanza della presenza al famoso incontro del romano
E di essersi rifiutato di sottoscrivere l'espressione suggerita dal difensore del romano durante l'incontro e l'ha svolto la funzione di convitato di pietra
Infatti mentre non vera ragione alcuna per circoscrivere l'intervento del romano che in quell'occasione aveva aperto bocca
è chiaramente falsa l'affermazione che egli si era rifiutato di sottoscrivere l'espressione convitato di pietra
Che invece compare nel verbale redatto dal difensore sottoscritto da ENEA ciò che peraltro l'ENEA ripeterà poi davanti all'autorità giudiziaria l'ha già sottoscritto le il
Il il Lella la dichiarazione si presenta l'altro essa concedergli senta io rivolgere l'avvocato Gallio do scherza dichiarazioni voleva convince ma io non l'ho fatto ho fatto bene
Quindi
Se egli aveva già sottoscritto quella dichiarazione non poteva essere vero
Che si fosse rivolto alla dottoressa Consiglio perché nell'ESA e l'ha fatto bene annunciato scriverla
I ricordi
Che si affastellano quando ciascuno di noi in studio un processo
Sono tali per cui sa cos'è il fatto che mentre il paradosso del criterio
Il paradosso del cretese Elettrosud pretese quello secondo cui era compiere un preteso che si presentava e diceva tutti cretesi Mentor
E allora si poneva il problema
Se mentre sto dicendo la verità ma se dice la verità mente
Spesso fa il signore ne se ne vadano oltre il Consiglio dice guardi che io non ho firmato
Però adesso vengo da lei dicendo la verità perché mi volevano costringere a firmare io non lo fa
E allora
Bisogna a mettere
Che non fu
Assolutamente questa la ragione della sua infelice iniziativa di presentarsi al dottore conto per la dottoressa
Consiglio
Probabilmente si era determinato a quella vista con altri imperscrutabili intendimenti che una ponderata riflessione qualche altra circostanza dovevano indotto ad abbandonare costringendolo ad improvvisare un qualsiasi pretesto
Ma tutto ciò non riguarda questo processo
Il fatto è che né
Sia nella deposizione resa all'avvocato guardato sia in quella resa l'uno agosto due mila tre al Pubblico Ministero affermò che l'incontro tra Cuffaro Romano sino duopolio minuti
è che nell'occasione la funzione del romano fu quella il convitato di pietra nel senso che non disse nemmeno una parola
è che il dato è confermato dallo stesso sì che poi egli abbia mentito alla dottoressa Consiglio al dottore Codice al Pubblico Ministero sui motivi nella visita
Al magistrato e vicenda che non ha nessuna influenza sul problema che ci riguarda
Enfatizzando il significato da attribuire a questa vicenda credo che ci sia trascurato un dato fondamentale vale a dire quello cronologico
Siamo nell'anno mille novecentonovantuno oltre vent'anni fa quando l'imputato è un giovane di ventisei anni privo di quella esperienza che avrebbe sicuramente dovuto sconsigliati qualora ne fosse stato a conoscenza di fare quella visita
Quanto meno
Per un motivo opportunità ma non certo per motivi
Di illiceità giuridica
Come mai
Scusi giudice
Al capitolo cinque
Viene affrontato il tema dei rapporti tra Romano Guttadauro appendice
Tema che il giudice mostra di avere considerato sotto il profilo probatorio il più fecondo se è vero che lo stesso ha dedicato la maggior parte del suo lavoro
Mentre vedremo che una lettura o meglio l'ascolto diretto delle conversazioni intercettate avrebbe dimostrato la totale estraneità di Romano a quelle vicende nelle quali lo si vorrebbe forzando la realtà fattuale implica
E non a caso ho parlato di ascolto perché qui non c'è nessun collaboratore di giustizia che definisce alcunché
Per fortuna
Tutti i fatti sono rappresentati con una impressionante vivacità dalle conversazioni captate nei confronti
Di chi per essere munito di un misuratore di frequenze
Ci sia l'assetto di potere parlare di qualunque argomento senza essere ascoltato ritenendo che solo la sua utenza telefonica che egli appunto non usava potesse essere intercettate
Preso atto che non tutte le conversazioni risultano trascritte
E che quelle intrattenute da Miceli con Greco con Aragona con Bush ieri compiono e con D'Arrigo sono riportate solamente per sintesi negli specchi riepilogativi allegate alle note del grosso dell'uno e dell'otto ottobre due mila quattro
Il G.I.P. lamenta la impossibilità di avere contezza e la trascrizione integrale di dalle conversazioni
Che come abbiamo visto non riguardano domande che riguardano vicende come quella con eccetera ma che egli definisce pur non avendo la conoscenza
Il di contenuto rilevante rispetto alla posizione di comando Francesco Saverio essendo rappresentative
Di un confronto e di una interlocuzione costanti e durature anche se spesso supposizioni distinte tra lo stesso Romano e Miceli Domenico anche attraverso perse
Per la verità non c'è una sola conversazione letti vede tra Miceli
E romano per cui quell'anche attraverso terzi difficilmente comprensibile ma ora il fatto che il giudice abbia potuto apprezzare quanto abbiamo appena visto dalla semplice lettura degli specchi riepilogativi
E certamente indice di particolare acume ma non di altrettanta dirigenza
Anzitutto perché gli volendo avrebbe potuto se non dovuto attingere alla diretta fonte probatoria ascoltando le conversazioni intercettate
E comunque se avessi avuto la pazienza di leggere tutte le trascrizioni esistente nel fascicolo processuale si sarebbe accorto che tutte le conversazioni di cui agli specchi di assunti ieri in cui compare il nome di Romano sono state trascritte
E che il contenuto delle stesse non evidenzia alcun elemento utilizzabile probatoriamente se non a favore dell'imputato
Quindi non sono state trascritte tutte quelle che contenevano non sarebbero state scritte non sono state trovate tutte quelle che contenevano elementi di accusa nei confronti di Roma per il semplice motivo che non ce n'era
Perché tutte quelle che riguardano romano sono state interamente trascritto
Ciò nonostante il G.I.P. considerato che a partire da febbraio due mila uno Miceli assunto il ruolo di anello di collegamento tra Cuffaro e buttano
Che in tale veste tese a cui far decantare una multa da euro prima Piola poi lo stesso Vice che effettivamente Miceli venne candidato alle elezioni regionali del ventiquattro giugno due mila uno nel CDU essendo risultato il primo dei non eletti nell'estate del due mila uno che viene conferita la carica di Presidente la Multiservizi nel dicembre dello stesso anno fu nominato assessore comunale gli viene assicurata la candidatura della UIL Presidenza alla Provincia di Pavia la provincia di Palermo
Considerato tutto questo
Il GP inopinatamente afferma che Romano aveva certamente piena consapevolezza non si capisce il rapporto qui c'è un difetto di coordinamento l'azionare tra premesse conseguenze che assiste tutta l'ordinanza del CIPE
Premesso tutto questo afferma che Romano aveva certamente piena consapevolezza del ruolo di Micelli quale portatori di interessi di Guttadauro nella trattativa con Cuffaro
Quali sarebbero stati questi interessi sarebbero stati quelli di guadagnare al Miceli le prebende di cui abbiamo detto la candidatura del CER regionale nomina la Multiservizi la candidatura presente la Provincia l'anno la la la la qualità la la carica di assessore
E secondo il giudice la prova di quanto affermato si ricaverebbe dalla conversazioni intercorse del primo febbraio due mila e uno alle ore venti e quindici tra Guttadauro e Miceli durante la quale dice si pongono le basi della successiva interlocuzione già Guttadauro e Cuffaro
Che
Cito testualmente sarà caratterizzata dalla partecipazione della persona di romano
E poi in realtà
Nel corso della conversazione il nome di Roma non ricorre solamente una volta e viene pronunciata da Micelli per dire avuta tavolo di rinunciare a qualunque pretesa sulla candidatura candidatura alle elezioni politiche perché ormai visto erano state completate e a Bagheria sarà cambiato romano
Non si comprende quale carattere probatorio della futuribile partecipazione dell'imputato al connubio buttare un faro possa attribuisce all'espressione dice
Ci sono queste espressioni quanto che dovrebbe ragionare ad esempio di poi trovare un posto per l'allora lo cercava proprio ora nel nella nel Collegio di Pavia perché nell'ormai solo segnalarlo ma eppure secondo il giudice quella conversazione
Quella prestazione e era negarla era era
Era era
E dare la prova della consapevolezza del ruolo di Vice Ribaldi portatori degli interessi del
Del Quttara
Nel maggiore capacità dimostrativa può essere conferita alla notazione
Sempre del delle del del del CIPE che reputa lauro mostra di sapere chi sia quando gli viene detto che a Bagheria si candiderà romano e degli risponde quello di Mesagne
Queste sono le parole crude e nude e crude
Quella che sarà candidato Bach Bagheria barriera Corrado beh Saccomanno a quello di Mezzani
Ma
Che significato
Come si può scrivere
Che
La dimostrazione della conoscenza che Roma annuale della qualità Di Miceli di portatore di interessi Guttadauro
Viene tratta dal fatto che il Guttadauro mostra di sapere chi sia Romano quando dice quello dimezzati
Signori
Sì è vero quanto afferma IGP circa gli interessi politici del Guttadauro ed e non superficiali conoscenze che dimostra di avere delle vicende politiche siciliane non solo siciliane
Il fatto che al nome di romane chi riesca ad associare solo il Comune di provenienza doveva apparire dimostrativo della sua completa ignoranza del personaggio
Che aveva nel frattempo ricoperto importanti incarichi quale quello di consigliere provinciale di Presidente dell'IRCAC
Lei assessore provinciale
Alle infrastrutture cioè a dire alla viabilità
Ai lavori pubblici in sostanza
E però Guttadauro quello nel mezzanino solamente questo
Quando voi la conversazione si svolge su tutt'altro piano dal quale rimane completamente esclusa qualunque sia pure lontanissima ingerenza del romano
Anche
Dal contenuto della conversazione intercorsa la Guttadauro e Miceli
Alle ore venti e quindi quei quarantadue del nove febbraio due mila uno
Il G.I.P. riuscito a trarre conclusioni del tutto incompatibili con le premesse fattuali per quanto la presentate tanto suggestivamente da fare apparire gravissimo è indicativo della partecipazione a chissà quale malaffare il più banale evento
Dopo aver registrato che miscela contava all'esito della sua missione presso Cuffaro con riferimento alla richiesta di Guttadauro di ottenere la candidatura per la persona all'UE vicina il G.I.P. azzardava la seguente espressione testuale
Risulta in modo inequivocabile
Che siamo a pagina trentadue risulta in modo inequivocabile che allorché il Micelli aveva parlato con Cuffaro ponendo di la questione relativa alla candidatura di un uomo del Guttadauro
Era presente ed aveva partecipato alla discussione anche Francesco Saverio romana
E sul punto dice il G.I.P.
Non ci sono dubbi
Tanto che egli come si legge a pagina trentacinque perviene alle seguenti conclusioni
Al dialogo tra Miceli e Cuffaro partecipò Roma
Cuffaro e Romano erano consapevoli che Miceli parla in nome e per conto di Couto ad altro
Il dialogo ad oggetto il sostegno elettorale di Guttadauro attenzione di cute lauro a Cuffaro e Romano
Anche alle prossime elezioni per il collegio di Bagheria e dall'altro la disponibilità del gruppo politico verso gli interessi Guttadauro in relazione alla candidatura di un suo uomo alle elezioni regionali
A tali conclusioni il GP perché nella base di una lettura parziale ed errata parziale parziale ed errata dei seguenti passi della conversazione
A
A pagina
Trentadue si legge a un certo punto Miceli dice poi nel frattempo venne pure romano che sarà candidato alla Camera
E con tale espressione secondo il G.I.P.
Testualmente risulta in maniera chiara e non equivoca abile con l'espressione poi nel frattempo le neppure romano che sarà candidato alla Camera viaggi più significa questo presunte Manera chiare e non è collocabile rifatto l'indice di Domenico
Aveva parlato con Cuffaro Salvatore Romano Francesco Saverio e aveva proposto la questione della candidatura rappresentativa ributta dato Giuseppe
In realtà signor giudice le cose stanno in maniera opposta
è una lettura più disincantata e soprattutto più completa del Passo di quella conversazione
Non avrebbe potuto indurre equivoci ho dubbi di sorta
L'espressione completa di miseria e la seguente
No il problema è
Siccome io anzi vai a dire
Arrivai a dire io lo dico a Totò e gli ho detto senti ti sto dicendo queste cose poi nel frattempo vende pure romano che sarà candidato
Se miseria arrivo a dire poi nel frattempo l'n due romano
Doveva apparire chiaro che all'arrivo di Romano non vi fu più il tempo di continuare il discorso con Cuffaro proprio perché si trattava di un discorso che il Romano non doveva conosce
Altro argomento becco sembra pagina trentadue
Il Micelli
Il Micelli quando il Guttadauro gli dice di conoscere il Romano e di sapere che svolge la professione di avvocato risponde dicendo che il Romano a sua volta gli aveva detto di conoscere Guttadauro ed il Guttadauro conferma riferendo che al suo interlocutore
Al suo interlocutore che Romano lo hanno conosciuto quando era detenuto circostanza che trova conferma nelle dichiarazioni rese da Francesco Targia romano Francesco Saverio in sede di interrogatorio
Allorché ha riferito di essere stato nominato nel costruire udienza del processo Golden Market difensori di ufficio reputa dal Giuseppe
Dunque Miceli aveva parlato di Guttadauro in presenza del domani tanto è vero che questi ti dice di conoscere
Quello è un percorso
Nonostante la velleitaria intenzione di presentare l'episodio sotto una luce sinistra il fatto è di una banalità tanto evidenti che occorreva fare un certo sforzo intellettuale per conferiti significati ambiti
Si tratta di questo Guttadauro è imputato nel processo cosiddetto gold Mark
Nel corso di una sola esiste tutta udienza manca il suo difensore di fiducia mentre è presente l'avvocato Saverio Romano che il Presidente di nomina diffusi di ufficio
E siccome Guttadauro intende proporre una domanda al teste che stava deponendo
Chiama allagabile il suo difensore di ufficio e lo prega di considerare la necessità o l'opportunità di formulare una domanda
Ora stando così le cose come avrebbe potuto Guttadauro che ha frequentato il liceo classico neppure laureato in medicina non accorgersi che Romano era proprio l'avvocato
D'altro canto ed in quel momento aveva solo l'interesse
Di avere a che fare con un avvocato ed è infatti l'unica cosa Chiesa di Roma
Mentre come si comprende facilmente dalla conversazione quella fu l'unica occasione di incontro tra i due come emerge da tutte le conversazioni successivo
Correttamente il G.I.P. penetrare la conseguenza che se Romano aveva detto a riconoscerlo Miceli aveva parlato in sua presenza Guttadauro ma questa è una sola conseguenza che se ne può trarre
Mentre il G.I.P. pretenderebbe di farne derivare anche te Miceli ne parlo davanti a Romano per comunitaria con fare la richiesta di votarlo
Ma si tratterebbe di una conclusione assolutamente incongrua alla luce dell'espressione io arrivai a dire della quale abbiamo parlato ma signori miei occorrerebbe mettersi d'accordo
Le espressioni pronunciate nel corso delle conversazioni intercettate dice la Cassazione
Testimoniano in tempo reale sono una sorta di confessioni stragiudiziali
Perché testimone in tempo reale a meno che non ci abbia motivo di dubitare della veridicità di quello che si dicono interlocutorio a meno che non ci abbia la prova che gli interlocutori mentono apposta per fare leggi strade che le cose non vere
Quella costituisce piena prova
Ma così riceverà prova non soltanto a carico dell'imputato
Deve costituire prova anche a favore dell'imputato quando depone a favore dell'imputato
E sembra un'affermazione lapalissiana ma a quanto pare non lo è
Altra argomentazione
Alla quale discendere ebbe sempre dalla conversazione nove febbraio due mila uno che lo male la conoscenza e la qualità dice
Dice il G.I.P. pagina trentatré quando il Guttadauro dopoché Miceli aveva ribadito che c'erano tutti e due gli chiede chi fossero i due il Micelli risponde Totò e Saverio
Quindi dice
Siccome
Guttadauro Chiesa Miceli chi erano i due
E quello gli rispose Toto e Saverio allora dice evidentemente Romano era a conoscenza
Ancora una volta il provvedimento pecca di miopia anche perché bastava spingere lo sguardo appena più avanti per raccogliere inequivoco senso dell'espressione che viene riportata monca
La risposta di miseria Guttadauro che gli chiedeva chi fossero quei due è la seguente
Totò e Saverio
Se l'avessi fatta io la trascrizione a questo punto ha premesso due punti non un punto una virgola un punto e virgola due punti Totò e sale
Io prima ho parlato con Totò io il rapporto ce l'ho con Totò atto togli posso dire qualsiasi cosa possiamo parlare Saverio no mai Canda Morri anzi
E allora l'espressione Toto essa bello non può essere isolata
Perché depone a favore della innocenza di Romano e non contro
Tanto che Guttadauro chi ha frequentato il liceo classico lo capisce subito e gli dice si mamme quello che mi interessa è che si prende l'impegno
Non dice che si prendano un impegno
Nonostante gli si dica che erano presenti dove serve
Altro argomento a pagina trentatré
La presenza sia di Cuffaro Salvatore di di Romano Francesco Saverio nel momento in cui Miceli Domenico avanzo il nome di Guttadauro la richiesta di inserire nella lista elettorale del cd un candidato espressione Guttadauro
è ulteriormente comprovato da un passaggio della conversazione del quattordici aprile due mila uno tra Guttadauro Giuseppe Aragona Salvatore a casa di Guttadauro
Nel corso del quale la laguna ricorda le modalità dell'incontro tra il Micelli da un lato il con fare il romano dall'altro
Dicendo che quando il Micelli aveva detto che il candidato del Guttadauro poteva essere un professionista con esperienza di provincia il Romano aveva ipotizzato di potesse essere vuoi vedere che quel cretino
Ora
Anche a prescindere dal fatto che al CIPE è sfuggito il vero è fondamentale il significato di questo passaggio della conversazione
Di Pietro direbbe guardato il dito invece di guardare la luna
Vale a dire che l'atteggiamento di Romano sarebbe stato quello di scherno nei confronti del Guttadauro corretto ma che quel cretino
Quindi avrebbe avuto un atteggiamento di scherno nei confronti del Guttadauro
Per il quale quindi non solo non dimostrava alcuna considerazione ma ne prendeva vistosamente le distanze alla presenza del suo ambasciatore e cioè di Micelli la lettura operata dal G.I.P. è errata in due momenti fondamentali
Quando afferma che Aragona raccontando l'episodio si riferì al momento in cui vi siete avanzo la richiesta
E quando dice che Aragona ricorda le modalità
Si tratta di una ricostruzione viziata che non tiene conto delle emergenze processuali
Posto infatti che all'incontro tra Miceli e Cuffaro
E poi nel frattempo venne pure Roma
La la Cona non era presente
Egli poté riceve nel racconto o dallo stesso Vice
O da uno sconosciuto che alcun indice che lo aveva raccontato
Poniamo che sia stato lo stesso miseria raccontarglielo
Ma anche in questo caso egli all'Aragona non poteva raccontare più di quello che aveva preso contatto a Guttadauro subito dopo l'incontro
E se così è gli avrebbe anche letto che la richiesta rivolta a darlo veniva formulata solo a Cuffaro in assenza del romano
E allora la sintesi che ne fa all'Aragona parlando commuta da una distanza di due mesi evidentemente errata
Ancora a pagina trentatré
Altro argomento si dice nella sentenza Miceli commentando la conversazione del nove febbraio due mila uno
Il tribunale di Palermo scrive che il Micelli riferiva Guttadauro
Di avere preso l'iniziativa di riferire a Cuffaro sulla presenza del candidato senatore Saverio Romano
Capra intesi quadra se in realtà l'ha precisato il Romano era andato alla Camera e non al Senato quindi
Il la sentenza del tribunale faremo evidentemente sbagliarmi cioè accorta era era distratta anzi in qualunque modo
Quindi dicevamo dialetticamente
Riferiva potrà avere preso l'iniziativa di riferire a Cuffaro la presenza candidato senatore Saverio Romano la disponibilità e tutto l'impegno da lui manifestati per conto di quanto è l'altro suo referente nonostante sia già stata chiusa ogni possibilità di ottenere qualcosa per le elezioni nazionali
E francamente mi viene difficile comprendere il senso della citazione
Posto
Tiene oggetto l'interpretazione del contenuto di una conversazione intercettata
Interpretazione che il giudice non può delegare a nessun altro nemmeno ad altro giudice
Qui infatti si tratterebbe non di utilizzare non già l'efficacia probatoria della sentenza che il disposto di cui all'articolo duecentotrentotto bis del Codice di procedura che applicabile anche nel giudizio abbreviato limita la prova di fatto in essa c'è stato
Ma si tratterebbe di reati DD utilizzare la semplice valutazione del medesimo fatto oggetto di questo giudizio da parte di un giudice diverso nell'ambito di un processo celebrato l'assenza di contraddittorio
Ed è noto che la Corte Costituzionale con sentenza numero trecentosettantuno del due novembre mille novecentonovantasei
Ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro comma due nella parte in cui non prevede che non possa partecipare a giudizio nei confronti di un imputato il giudice che abbia pronunziato concorso a pronunziare una precedente sentenza nei confronti di altri soggetti
Nella quale la posizioni per lo stesso imputato in ordine alla sua responsabilità penale sia già stata comunque valutato
In sostanza sei magistrati che misero quella sentenza oggi non potrebbero partecipare al giudizio nei confronti dell'imputato
Non pare giuridicamente corretto che un magistrato diverso utilizzi una valutazione operata da coloro
Che proprio perché potrebbero essere influenzati sarebbero incompatibili
Il discorso signor giudice vale per tutte le sentenze citate dal Pubblico Ministero nel corso della sua requisitoria
La sentenza
Passate in giudicato fa stato in ordine al fatto accertato
Non in ordine alle valutazioni effettuate che sono meramente soggettive che cambiano giudice al giudice
Ed è per questo che quell'articolo del Codice di procedura penale è stato dichiarato incostituzionale quando preclude
A qualunque giudice che abbia comunque espresso una qualunque valutazione in ordine a una persona non imputata di partecipare al giudizio nei suoi confronti
Nel merito comunque va osservato
Che se fosse vero
Che cosa fa che che Miceli
Rappresento a cui fare una disponibilità e tutto l'impegno da lui manifestato per conto di buttarla
E se fosse ancora vero che ha tra l'offerta avrebbe assistito anche romano
Tale fatto non avrebbe alcun significato né sul piano giuridico né sul piano morale fino a quando non fosse stata raccolta l'accettazione di quell'offerta da parte di Cuffaro
E soprattutto la consapevolezza e dall'accettazione seguita dalla piena adesione al Progetto da parte di Romano
Ciò che il processo e in particolare le successive interrogazioni interlocuzioni escludono radicalmente
Dulcis in fundo
Il CIE lo Gentile l'ordinanza la piena consapevolezza di Romano Francesco Saverio circa il ruolo di Miceli Domenico
è stata altresì già presentata D'Aragona Salvatore nel corso dell'interrogatorio dinnanzi al pubblico ministero il giorno undici agosto due mila tre in occasione del quale dalle con ha riferito che il Romano sapeva benissimo dei rapporti tra miserie Guttadauro
Così viene tradotta
Viene interpretata
Ecco perché non potrebbe partecipare al giudizio quello dati la la deposizione che ora leggeremo testualmente
Perché le cose non stanno propriamente così in quell'occasione pagina trentacinque della trascrizione Aragona disse
Cuffaro sa benissimo i rapporti che ci sono già me Guttadauro
Che ci sono tra membri scelti e di noi due con Guttadauro
Però nelle elezioni comunali ci dice chiaramente che lui non vuole avere a che fare con il butta davo questo è non è come ho detto prima qualcosa sull'onorevole Cuffaro questa è una cosa che lui fa assolutamente ben chiara fin dall'inizio
Che poi lui sappia che Memmo ogni giorno e a casa debutta tavolo queste un altro discorso perché non credo
Che non lo sapesse perché tutta Palermo lo sapeva come lo sapeva luglio sapeva Borzacchelli lo sapeva Romano sopra sintomo eccetera eccetera eccetera
Come si vede
Il dottor Aragona non attribuisce specificamente per conoscenza diretta e traendo alla fatti determinati a Romano la conoscenza dei rapporti tra vedere Guttadauro come dice il G.I.P.
Ma l'attribuisce geneticamente immotivatamente a tutta a Palermo ivi inclusi esemplificativa mente alcuni nomi seguiti da eccetera eccetera
Ma non si tratta di conoscenza e di di di Aragona perché l'esordio è e non credo che non lo sapesse cioè a dire che egli lo supporto
E per chiudere
Il discorso sul punto
Io non
Quello
E per chiudere il discorso sul punto
Si può invece considerare come il G.I.P. non abbia preso in considerazione neanche alla lontana ipotesi che gli interlocutori delle conversazioni intercettate parlando di Romano potessero tirare a indovinare affabulare spettacolare eccetera
Mentre il secondo Cassazione prima primo aprile due mila dieci
Sentenza numero mille a sei del due mila dieci avrebbe dovuto farlo
Perché lei dice la Cassazione la conversazione con cui taluno allude affatto di un terzo
Non può dunque che essere considerata alla stregua di un indizio insufficiente anche ai sensi dell'articolo duecentosettantatré del Codice di procedura penale in assenza di altri elementi che concorrono a venderlo univoco
Ovvio poiché tanto maggiore deve essere la puntualità nella verifica quanto più è implicito già intrinsecamente equivoco
è il contenuto del narrato
E dire signor Giudice
Che la lettura completa della conversazione su cui si fonda il ragionamento del G.I.P. avrebbe dimostrato la necessità di una particolarissima prudenza per la credibilità delle notizie fornite da quel dialogo
Sappiamo come abbiamo detto alla conversazione del nove febbraio due mila uno
E non di rado le espressioni degli interlocutori sono il frutto di affabulazione o di ingenue forme di autoesaltazione
A pagina diciassette della trascrizione per esempio Uta paura afferma che il geologo Orlando si è comprato un feudo fingendosi nullatenente ottenendo contributi pubblici pubblici pari a tre volte il valore del freddo
E così non solo ne acquistato la proprietà ma se anche messo in testa in tasca i due terzi dei contributi
Che stia fatturando
Non è non è dimostrato soltanto al fatto di considerare il Di Giulio Colli al dialogo Orlando abbia potuto presentarsi come nullatenente
Ma è la successiva locuzione che rende chiaro che egli sa solamente fa Burlando perché a questo punto dice Miceli e se vuoi ti dico pure qual è il feudo perché me lo faccio dire è però dico
Dunque egli non lo sapeva ma ugualmente lo affermano con una impropria perentorietà
O quando progetta di comperare una pagina del foglio ogni settimana per fare scrivere degli articoli a favore dei carcerati a Buttiglione a Giuliano Ferrara o quando nella conversazione con Greco vincenti e questo è veramente significativa per i signori
Dobbiamo renderci conto
Ma
Bisognerebbe leggere conversazione
Se si leggessero le conversazioni
Come diretta fonte di conoscenza si renderebbe conto di come questa gente ed è un incollato comune a tutti abbia la necessità di auto esaltarsi di sentirsi importante di sentirsi in di sentirsi onnipotente
C'è una frase in cui a un certo punto Guttadauro dice io posso fare tutto
Non la leggerò perché riposano annotata marce
E dicevo nella conversazione con Greco Vincenzo del diciannove gennaio due mila uno
Eccola qua
Egli millanta come previsioni politiche personali esclusive notizie che invece appare appena appreso da altri diciannove gennaio parla con Greco Vincenzo è un certo punto
Come convincente è un certo punto
E a un certo punto
Gli dice così
Ulteriori dicembre
Quando ci sarà Ciccio Musotto a fare il Sindaco perché questa sarà l'evoluzione Totò Cuffaro non va a fare il Sindaco Totò Cuffaro va a fare il Presidente della Regione perciò è meglio che lo sai
Mi spiego
Parla con Greco dicendo che cosa sta dicendo adesso io le cose tecnologici Musotto non ci fa fare il segno ci va Totò Cuffaro
è e va a fare è meglio che lo sai e questo è tanto di guadagnato dice Greco e lui mi spiego quei sta è la manovra equense all'ultimo signore come cornuto si chiama quest'altro questo di Forza Italia eccetera eccetera
E rappresenta quindi come una sua intuizione politica ma questa non è tutto e la sua intelligenza o della sua lungimiranza politica come vorrebbe fare fare credere ma assai più banalmente il risultato
Di quanto gli aveva detto appena tre giorni prima correggendo un suo errore un suo errore di prospettiva il signor Buscemi Francesco
Il quale nella in conversazioni del sedici gennaio due mila uno
Si dice così
Vice Buscemi ma poi mi ha detto Pino che tra l'altro tu sei una persona che a lui può servire molto perché si son dati anche perché noi ci siamo un po'con il signor Berlusconi ci diate
è molto perché qua non passò dice il Sindaco quindi anche sedici quindi è da valutare comunque e Buscemi siccome dall'altro tutti poi servire perché questo era a fare il Sindaco a Palermo perché non c'è rimedio buttata chi Musotto
Dunque Buscemi Musotto certo sì lo farà diceva Buscemi perché guardo l'un l'altra volta mi diceva Guttadauro ci battuto Cuffaro a fare il Sindaco e Buscemi no
Totò Cuffaro la fa il Presidente della Regione il fatto di Miccichè è un'immagine una polverina per dire ma poi dice che si ritira gli danno un incarico all'ONU e il signor Totò Cuffaro a fare il Presidente della Regione
Gli abusi Guttadauro se questi sono d'accordo io non lo so queste a quanto pare insomma questi sono gli accordi di dice Buscema
Quindi
Egli
Chi scende questa notizia il sedici esse la spende immediatamente facendo
Il sapiente pone
Come farina del suo sacco per apparire agli occhi del suo interlocutore più sagace di quanto in realtà non sia
Passando al Convento delle conversazioni intercorse
Il più
Al il venti febbraio il ventisette marzo due mila e uno
Il libro Selva attiene entrambe ci sono ripetuti riferimenti a Romano Francesco Saverio da alcuni dei quali si traggono implicite conferme della già evidenziata piena consapevolezza
Implicite conferme della già evidenziate come abbiamo visto piena consapevolezza del Romano circa il ruolo di Micelli Domenico Di tramite delle richieste di Guttadauro signor giudice io la prego di controllarne perché le cose stanno così come sto dicendo
E qui l'aggiornamento diventa prossima attivo e contraddittorio
In breve tale da disorientare il lettore dotato di un minimo senso della realtà
Si legge infatti a pagina trentasei
Che Guttadauro manifesta Micelli la propria convinzione
Convinzione che fosse stato il Romano a svelare aprì o la che il Micelli era il tramite tra lo stesso Guttadauro e Cuffaro
Ora il fatto che in un provvedimento giurisdizionale si utilizzi la convinzione manifestata da Guttadauro
Per farne derivare conseguenze micidiali quali la consapevolezza di Romano sulla funzione di Miceli certo non è un bell'esempio di Obiettivo esercizio della giurisdizione ma c'è di più
Il GP si rende conto della insostenibilità dell'assunto e così cerca di aggiustare il tiro orbene a prescindere dal fatto che tale sospetto
Corrisponda o meno alla realtà il Guttadauro può esternarlo al Miceli solo perché ovviamente sa bene che il Romano e consapevole del ruolo di vice
Dicevo dovrà uno perché
Dice a Micelli questo discorso perché Guttadauro sa bene che Romario ecco e conosce i problemi seri e sebbene tutta l'Aula la naturalmente corollario di questo discorso vale se lo sa Guttadauro appello
Il discorso qua diventa veramente involuto perché si parte dall'espressione di una convenzione o di un sospetto che Romano abbia potuto dire a Piola che il tramite tra Cutolo le cui fornisce
Ora se è solo una convenzione un sospetto una convinzione un sospetto segno è che chi lo formula non è certo di quello che dice
E se non è certo da tale premessa non può derivare la conseguenza che egli sa bene quello che dovrebbe essere oggetto di conoscenza di colui al quale attribuisce la notizia perché questo è il ragionamento diventa così
L'argomentazione è questa
Ma c'è una ragione più semplice che mostra dimostra l'errore di prospettiva del giudice e la ragione che lo stesso Guttadauro a dire di non sapere quello che secondo il giudice egli sa bene
A pagina cinque della coda selezione della conversazione del ventisette marzo due mila uno Uta d'Auro dice Daloui sicuro dal signor Romano sicuro mi sono spiegato io l'ho detto sicuro quindi a questo punto io sono sicuro che i fatti miei significa che non è affatto sicuro
Significa che non lo sa
Perché nonostante gli accenni gli accenti perentorio usati questa la sua è solamente la formulazione della ipotesi che Romano possa esserne venuto a conoscenza Cuffaro come egli dice qui esce da Cuffaro a Roma
Segue poi una considerazione destinata a sconvolgere alla radice tutto quello che finora il provvedimento ha sostenuto circa la consapevolezza ed anzi la compiacenza di Romano nell'accogliere le richieste di tutta l'Aula Cuffaro
Si afferma infatti
Dalle conversazioni in esame peraltro emerge chiaramente la convinzione del Guttadauro che il romano non Gradisca R.N.I. contro l'inserimento in vista di Priolo Salvatore
D'altra parte la convinzione espressa in quell'occasione dal Guttadauro ha trovato riscontro in quanto dichiarato nell'interrogatorio del dieci luglio due mila tre da Priolo Salvatore il quale ha riferito che Francesco Saverio Romano era contrario alla sua candidatura
Vale a dire l'esatto contrario siamo a pagina trentasei di quanto alla pari aveva detto a pagina trentacinque lo stesso G laddove la DNA aveva affermato
Il dialogo intavolato tra le parti ad oggetto tra l'altro da un lato il sostegno elettorali Guttadauro gruppo politico di cui fare domani
Anche in relazione alla candidatura di quest'ultimo all'allora prossime elezioni politiche nel collegio di Bagheria
E dall'altro la disponibilità del gruppo politico in questione verso gli interessi del Guttadauro compreso l'interesse di quest'ultimo all'inserimento di un candidato diciassette fiducia nelle liste elettorali interessa in relazione al quale viene da subito manifestata
La disponibilità del gruppo all'inserimento di un candidato di fiducia Guttadauro nelle liste dei candidati alle elezioni regionali di sarebbero tenuti ventiquattro giugno due mila uno poco più di un mese dopo le elezioni politiche
Ma c'è ancora di più
Che Guttadauro non avesse alcuna simpatia per Romano e che messi a una sua vittoria elettorale oltre che dalle numerosissime conversazioni che però bisogna leggere
Emerge fin troppo chiaramente fin da quella del cinque febbraio due mila uno allorché tutta
Paolo dice lascino Fabio
Ora so per esempio che a Bagheria ci devono mettere a uno che corre per senatore che è un collegio sicuro a Bagheria uno del mezzanino Saverio Romano si chiama avvocato
Io poche per una cosa Bagheria che vanno a cercare a quello del mezzanino maglia già iniettando a Bagheria il senatore che
Niente
E tu mi viene anche mi viene a chiedere a chi ci dobbiamo mettere posso collegio ecco perché dico da dove altri tutti le rette uno di voi altri
Ma scusate
Non significa che Roma non è uno degli altri
Poi quando sono pazzo
Con specifico riferimento a un passaggio della conversazione del ventisette marzo due mila uno poi il giudice abolendo avvalendosi arditi ISSI mese genesi
Senza alcun ragionevole motivo
Afferma che tale passaggio sarebbe rappresentativo della volontà di Romano Francesco Saverio di incontrare il Guttadauro si trova alla pagina e trentasei trentasette il metodo argomentativo il seguente
Tutta la loro
Discutendo con Miceli della candidatura di Priolo e degli ostacoli incontrati
Avanza il sospetto dice il giudice che a frapporre tali ostacoli alla candidatura di trovarsi a proprio Romano però senza riuscire
A spiegarsi per quale ragione
Dunque il sospetto del Guttadauro è anzitutto secondo lo stesso esegeta privo di qualunque giustificazione
Poco dopo lo stesso Guttadauro al Nicelli che gli diceva che Romano era l'anima nera di Totò risponde
Sì ma la rimanere a lui lo sa però che a Bagheria da quelle parti RAS batte duro c'è già un certo tipo di e questo è diventato misero la prova provata della collusione tra Guttadauro insomma
Ma è evidente che si tratta della risposta stizzita che imputata
Per confortare se stesso della sconfitta subita rassicurarsi circa la possibilità di maturare una sorta di rivalsa ove il suo il ragionevole sospetto fosse fondato
Das se stesso nello stesso momento in cui si rivolge al suo interlocutore al cospetto del quale cerca di non perdere credibilità e autorevolezza
Infatti egli sa benissimo che non potrà in alcun modo ostacolare l'elezione di Romano al quale è stato è stato destinato un collegio sicuro tanto che se ne abbia lamentato uscimmo Fabio durante la conversazione delle venti e tredici del cinque febbraio due mila euro quando dice ora so per esempio che a Bagheria siano le tre uno che collega senatore che è un collegio sicuro
E mi si gli dice
Oggi intendo questa candidatura come una candidatura vincente quindi sono tutti anche chi non ha di buon grado questa scelta
Se
Si si sta andando a sedere la per ovvie ragioni perché pensano quello è candidato alla Camera alla Camera a Bagheria deve essere letto per forza perché contro di lui c'è candidato un certo D'Anna quindi deve essere letto per forza
E alla pagina nove della trascrizione e diventa pagina settantuno della fascicolazione
D'altronde signor giudice che il collegio di Bagheria fosse un collegio sicuramente che sicuramente avrebbe garantito lezioni romano e fatto notorio che emergerà da tutte le conversazioni intercettate se si leggono
Ciò nonostante il GP dal tenore dalla conversazione fa derivare la strampalata conclusione secondo cui il Romano che non conosci quella conversazione in quel momento non la poteva conosce
Se fosse vero quello che deduce il giudice Sama Roma non saprebbe che quello di Bagheria per lui un collegio sicuro
Avrebbe consapevolezza che senza l'aiuto e la mafia non sarà eletto
E per tale motivo avrebbe maturato la volontà di incontrare il Guttadauro
Nonostante l'evidente contrasto con quanto lo stesso giudice aveva sostenuto finora circa l'atteggiamento ostile manifestato da Romano nei confronti dei desiderata Guttadauro
Atteggiamento peraltro ben ricambiato avuta dal
Che a conclusione della conversazione del ventisette marzo due mila uno suggerisce a Micelli di dire a Cuffaro che alla presenza dell'IRCAC leva Lu è perché non ci mette a tema
Sempre che non si voglia aderire alla più ovvia delle interpretazioni della espressione di multa da uno che parla della presidenza dell'IRCAC
Dicendo a Micelli siamo al ventisette marzo signor giudice del sette marzo due mila uno le elezioni saranno il tredici maggio ed Guttadauro dice invece ma tu vedi qualche ufficio importante che ora si libera
Fammi Presidente a lisca
Quindi Guttadauro
Malgrado quell'espressione stizziti che hanno partorito una esegesi del GP sa benissimo che c'è un altro
Senza alcuna necessità dell'aiuto della mafia e nonostante gli ostacoli e questo lo avesse frapporre sarà certamente retto e dovrà lasciare libera la Presidenza dell'IRCAC
Signor giudice
Cioè consente una pausa di dieci minuti grazie
Fino a qui abbiamo preso in considerazione le argomentazioni dell'ordinanza fondate sulla lettura della trascrizione della conversazione dell'identità
Due mila uno operata agli ufficiali di polizia giudiziaria
Ma l'ascolto diretto di quella conversazione con la lettura di una trascrizione più accurata avrebbe messo in evidenza altri particolari idonea a meglio comprendere il senso delle espressioni degli interlocutori
Ad esempio come si legge a pagina due della trascrizione effettuato nella nostra consulente allorché Guttadauro si chiede se è possibile che sia Romano istigare Cuffaro
Micelli oltre rispondere adesivamente osservando che Saverio nella rimanere ridotto aggiunge chi stufe un problema
Questa espressione non compare nella trascrizione operata dalla polizia giudiziaria evidentemente risorse è un problema significando che Saverio è un problema nel senso che costituiva un ostacolo alle mie perseguita e ha avuto la vernice che altrimenti non sarebbe un problema
E quanto alla versione manifestata dai due interlocutori a quella che si preannuncia come una sicura e lezioni del romano
Si rinvia alla trascrizione del nostro consulente di quel brano nella conversazione che gli ufficiali di polizia giudiziaria hanno fin troppo semplice già sintetizzato alla pagina dieci della trascrizione settantadue della foliazione
Infatti a pagina diciassette la nostra consulenza si leggono le seguenti espressioni di Guttadauro
Edward a Roma è siderale romano nuatri un putemu a venire a qualche altro
Che rivela chiaramente quanto azzardato fosse quello che il GP chiamai sostenga elettorali Guttadauro gruppo politico di gufare romano anche in relazione alla candidatura di quest'ultimo alle prossime elezioni politiche nel collegio di Bagheria
E a pagina diciannove si legge ora ci vuole romano che combatte concerto danno a Bagheria e dove la fila o che concorre con uno che si chiama Orlando che non è uno stupido
Dimostrando di sapere perfettamente che mentre a Roma non ha praticamente avversarie quindi sarà eletto Cuffaro al contrario dovrà concorre con Orlando che non è l'ultimo arrivato
E ancora a pagina diciassette si legge cioè pichì io aderii all'avvocato civilissima comodi permetti a riprova dell'abitudine all'auto e salta azione ed a come vengono trasfigurato infatti nel racconto che se ne fa posto che nella conversazione con l'avvocato Priolo
Del ventisei aprile dell'otto maggio due mila uno Guttadauro dal delle l'avvocato egli manifesta completo deferenza
In ogni caso non andava trascurata quella ulteriore conversazione datata quattordici aprile due mila uno parimenti citata pagina trentanove dell'ordinanza nel corso della quale lo stesso Guttadauro a confidare ad Aragona
Io non ho nemmeno a chi chiedere io nemmeno ci posso andare a Bagheria
E più avanti io non ci posso andare a farsi la campagna elettorale né a Totò Cuffaro e neanche a meno Miceli a Bagheria
Pagina undici novantatré della federazione non dice neanche a Roma
Io non posso andare a fare la campagna elettorale nella Cuffaro né ambisce
Non dice e neanche a Roma perché
Secondo la ricostruzione che ne fa il G.I.P. dopo il ventisette marzo Guttadauro invece li si incontreranno nuovamente a caso casa del primo la sera del nove aprile due mila uno
La registrazione della conversazione alla quale interviene pure Aragona Salvatore fornirebbe secondo la ordinanza in modo inequivocabile la rappresentazione di due dati significativi
Assai significativi primo la volontà di Romano Francesco Saverio di incontrare Guttadauro Giuseppe secondo l'impulso di Romano Francesco Saverio nel senso di una candidatura alle elezioni regionali Di Miceli Domenico
Questo lo troviamo a pagina trentotto dell'ordinanza ora quanto al primo dato Lai inequivocabile prova del fatto secondo il G.I.P. di sarebbe data da quanto il Guttadauro comunica prima all'Aragona e poi al Micelli
E in effetti a pagina quattordici pagina sedici della fascicolazione a pagina quattordici la trascrizione della conversazione Guttadauro dice ad Aragona il Romano mi vuole incontrare
E alla pagina trentatré rivolgendosi a Micelli tu lo sai che l'avvocato Romano mi vuole incontrare mi ha mandato un appuntamento in un posto qua dici
Al nove aprile due mila uno
Utada euro dice a Micelli
Romano mi vuole incontra mi ha mandato un appuntamento in un posto qua vicino
L'assoluta certezza manifestata dal G.I.P. veniva dunque mutuata dalla sola parola del Guttadauro che si rivolgeva ora Ragone coram Miceli
Ma a parte ogni altra considerazione in ordine al valore attribuibili alla sola parola Guttadauro in base agli ordinari criteri di valutazione della prova e in particolare di ciò che nel corso delle conversazioni captate dicono gli interlocutori parlando di un terzo estraneo
Quello che nella fattispecie non ha considerato il CIPE che invece assume particolare rilevanza
è il fatto di cui abbiamo già detto di quella sorta di preminenza che butta da dando loro del TUEL ricevendo di lei solo esercitare sui suoi interlocutori ama Nendo loro soli che lo facciano apparire onnipotente
Tutti lo vogliono incontrare lo vuole incontrare Colella pagina ottantasei del del del del del rapporto dell'informativa ghiaccio
Lo vuole incontrare Cuffaro ottantanove centotre centocinque centosessantotto centosessantanove centottantadue lo vuole incontrare Musotto pagina centoventisette
E neanche i suoi interlocutori signor giudice si sottraggono ad una sorta di mania di autoesaltazione o di affabulazione così
Se alla pagina cinque Aragona millanta rapporti privilegiati con Buttiglione e alla pagina quindici si dice pronto a portare il Presidente della Regione a casa di Guttadauro
A pagina sedici sostiene di aver saputo da Cuffaro che alla riunione del tema del novantuno era presente Simone Benenati latitante subendo una secca smentita dagli accertamenti dei carabinieri
Che si trova a pagina novantadue dell'informativa ghiaccio del ventitré settembre due mila due Simone peraltro non era affatto l'altra
Se è vero questo per un verso vigile Guttadauro a pagina ventidue parlano di Rocco Buttiglione di Giuliano Ferrara di Lino Iannuzzi e di Gad Lerner né come persone delle quali possono disporre sul
Mentre il solo Guttadauro a pagina settantasei racconta i suoi discepoli come
Facendo un'eccezione alla sua discrezione possa rilevare per possa rivelare per la prima volta di essere a conoscenza dell'errore di
Mannino che acconsentirà che Caselli assumesse la carica di procuratore della Repubblica di Palermo quando con una sola parola poteva impedirlo
Aggiungendo che non lo fece perché ebbe la falsa assicurazione che non si sarebbe proceduto nei suoi confronti ciò che Mannino non potrebbe comunque rivelare perché altrimenti sarebbe condannato mentre barattando il suo silenzio verrà assolto
Dunque la fiducia assoluta manifestata dal G.I.P. nelle parole di butta tavolo e quanto meno avventata i specie se si considera che subito dopo alla successiva pagina trentanove
Lo stesso G.I.P. annota un'altra frase del Guttadauro che si pone in netto contrasto con quanto fino a quel momento aveva sostenuto ma di cui il G.I.P. non già accolte nemmeno tanto revocarla a conforto della sua asserzione
Si legge infatti a pagina trentanove dell'ordinanza che nel corso della conversazione del quattordici aprile due mila undici intervenuta già Guttadauro ed Aragona Guttadauro afferma
A Saverio Romano come lo incontro che dice che mi vuole incontrare che aspetto un appuntamento
Ora
Se il nove aprile Guttadauro affermava con sicurezza che Romano gli aveva mandato un fondamento in un posto qua vicino
E il successivo quattordici aprile afferma invece che aspetta un appuntamento non sembra rispondente alle esigenze di razionalità evocare la secondo espressione a conforto della veridicità nella prima
E ancora inspiegabilmente al medesimo fine
Viene citata la conversazione del ventisei aprile due mila uno durante la quale Guttadauro informa Triola
Della volontà di Romano di incontrarlo precisando che ancora però non ha ricevuto indicazioni specifiche su come dovrà incontrarsi
In contrasto con quanto aveva comunicato il nove aprile ad Aragona circa fissasse la fissazione di data e luogo dell'appuntamento senza tenere conto del fatto che la ripetizione a più soggetti di una notizia falsa non lo fa diventare vera
Così come la limitazione di una notizia vera non per questo acquista maggiore veridicità
Stiamo parlando attenzione della asserita attribuzioni a Roma della volontà di incontrare Guttadauro e non anche del fatto della programmazione dell'incontro che invece affronteremo fra poco
Sempre al medesimo scopo l'ordinanza cita la conversazione intrattenuta Guttadauro invece il ventotto aprile due mila uno
Senza rendersi conto che il dialogo dimostra l'esatto contrario di quanto pretenderebbe di asseverare poiché qui è evidente che chi avrebbe preso iniziative all'incontro non sarebbero manovre Belice
Anzitutto signor giudice va osservato che la trascrizione operata la polizia giudiziaria errata laddove fa dire Guttadauro si arriva a parlare con loro su Saverio sciopero
L'abbiamo ascoltato preghiamo la signoria vostra di fare altrettanto si renderà conto che al minuto ventidue zero zero
Della
Dello scorrimento del nastro l'espressione corretta è la seguente
Sì darsi va a parlare il gusto Saverio Romano
Sì d'arrivo a parlare il russo Saverio Romano
Che completamente
Contrario se arriva a parlare con l'ufficiale in terza persona sin d'arrivo io Quttara ora parlare col sugo coast to coast to coast to Saverio Romano e aggiunge l'analista Asti concernente
E invece io gli ho parlato e mi ha detto che era felicissimo gli ho detto che fa dico ci vediamo e io sono felicissimo di Ravello
Ora
Se Miceli racconta Guttadauro di avere parlato con Roma e di avergli detto che fatico ci vediamo
E che Romano gli risponde che sarebbe stato felicissimo di vederlo ammanettare
Che qualunque racconto Guttadauro voglia ammannire suoi amici seguendo il solito canovaccio la verità non può essere se non quella che ha romano che nello spettacolo incontro ed egli rispose dicendo felicissimo di avere
Insomma io voglio ricordare qualcuno e li compra e dico a una persona che deve fare a interlocutore quanto siccome lo voglio incontrare sono felicissimo di avere no quello mi chiedono il compenso localismo nere i co benedetto Iddio sembrava fosse lapalissiana ma a quanto pare non lo so
E l'espressione si arriva a parlare posso usare il Romano indica chiaramente che c'è
Una
Volontà
Velleitaria
Di Guttadauro
Dio attenere
Un incontro con Saverio Romano
Si dà arriva a parlare questo Saverio Romano
Voterà ore Miceli quindi
Cercano di fissare una data è un luogo che alla fine viene concordato nel giorno di giovedì tre maggio alle ore otto del mattino nella segreteria politica divise
A questo punto del luogo e dell'ora dell'appuntamento dovesse informato Roma che deve dare la sua disponibilità
In sostanza il luogo dell'appuntamento delle fissato tra il signor
Guttadauro e il signor Micelli che di ricordare che lo facciamo lo facciamo e lo sanno soltanto punta d'appendice benedetto Iddio c'è l'appuntamento è ad intervenire Romano pure lui dovrebbe conoscere
E sul punto Romano nel corso retro nel corso dell'interrogatorio reso al
Pubblico ministero il due luglio due mila tre disse
Che qualche tempo prima della data delle elezioni nazionali ebbe a incontrare il Micelli il quale gli propose di incontrare alcuni suoi colleghi e il suo primario
è lì disse di avere accolto di buon grado la proposta e la corsa al momento si fermò lui dopo qualche tempo in occasione di un altro incontro invece il reitero l'invito che dentro di fissare un giorno per l'incontro col dottore buttata
Avendo saputo che si trattava di questo primario e non del professore Rodolico Direttore della Cattedra di clinica chirurgica presso cui sapeva che operava Miceli Romano detenuti in vita e così il progetto non ebbe seguito
Secondo ordinanze però
Tale versione dei fatti sarebbe smentita dalle intercettazioni sotto tre profili anzitutto perché Micelli riferì al Guttadauro il ventotto aprile che Roma aveva felicissimo di incontrarlo
E a quella data romano dice l'ordinanza sapeva già che miseri parlava per conto di buttarla
Dico io non riesco a comprendere
Che generazione possa instaurarsi tra il fatto che miseri riferiti al Guttadauro il ventotto di trovarvi quella felicissimo di incontrarlo
Rispetto al fatto che Romano sapeva già da tempo che mi chiedeva dava per contributo ad altro più che di un argomentato ragionamento si tratta di una stella petizione di principio che non è più convincenti di un punto e soprattutto sul tavolo
Secondariamente dice da ordinanze perché quando il romano si era detto felicissimo di incontrare il primario hanno proposto miserie di fare l'incontro presso la sua casa
Ma quella signor giudice e la versione fornita da miseria Guttadauro è contestata da Romano il quale al Pubblico Ministero disse che aveva proposto proposto di fare l'incontro nella sua segreteria politica di Bagheria
E che fu solo a questo punto che invece gli disse che si trattava di Guttadauro Giuseppe per spiegarmi per quale motivo l'incontro non potrà avere luogo a Bagheria essendo Guttadauro obbligato a dimorare a Palermo
D'altro canto dal contesto della conversazione intercettata
Si capisce che ancora romano non sono stati comunicati né il luogo né la data dell'incontro se si dice felicissimo di aderire all'invito ancora non conosce nell'uovo né da Iliesi numerico felicissimi di incontrare qualcuno
Qualora riceveva riferirà Guttadauro guarda è felicissima in contanti mettiamoci d'accordo e poi io riferisco a Roma
Per cui Romano necessariamente dopo il ventotto aprile dovesse il tutto
E dove incontrare nuovamente il Micelli ed è questo quell'incontro a cui l'imputato si riferiva nel corso del suo interrogatorio
E che Romano l'abbia mai proposto amici e di fare l'incontro a casa sua o che se è vero l'abbia fatto solo per riguardo alle persone che secondo lui avrebbe dovuto incontrare come solo avvenire durante la campagna elettorale quando qualcuno si offre di invita gli amici a casa propria per fare
Loro incontrare il candidato risulta altrettanto chiaramente dal fatto che Micelli
Parlando con Guttadauro sceglie autonomamente quale luogo dell'incontro la sua segreteria
Nonostante la disponibilità del suo interlocutore a recarsi in qualunque luogo
Siamo al ventotto
Di
Aprile
Al ventotto di aprile a pagina tredici
Che poi però arrivato a un certo punto si arriva a parlare Guttadauro insegna Gatta Lauri se arriva a parlar secondo la descrizione fatta alla polizia giudiziaria Colucci usare la mano va beh questo l'abbiamo visto che c'è
Dicendo va beh però la sera dimmi tu quando debbo venire dice Guttadauro mi scrivi dove che ci penso io avvenire non è un problema
Mi deve dire il giorno quando devi lasciare un po'di giorni il fine settimana e l'organizzo quali segreteria nel caso
Tra l'altro duro dell'ICI decidere per me anche in segreteria ci possiamo
Ma non è che ma ricevuta da ma in segreteria e sono un sacco di persone tutta la non è che per me cioè io posso venire ovunque io pure in mezzo alla strada lo possa incontrare io non ho un problema tutto sommato sulle cose
Un tale disposto ad andare dovunque ma se
Allora se allora
Romano gli ha detto vediamoci a casa sua ma perché non lo deve fare a casa sua
Quello è disposta in contrasto Luiuz floricolo voleva la casa sua ma voglio la carena diamoci a casa mi no nella segreteria
E allora
Questo è un argomento che non funziona anche questo ma qua non funzionale sull'argomento
Infine sostiene sempre il giudice posto che il nove aprile fu proprio Guttadauro a informare Miceli che Romano voleva incontrarlo
Evidentemente iniziativa tramite terze persone dovessero essere stata presa dal romano
E però signor giudice
Posta la tendenza l'autostazione che emerge anche dalla conversazione in commento se letta per intero se Guttadauro avesse ha comunicato al Miceli che Romano voleva incontrarlo mentre Ravello esatto contrario non vi sarebbe veramente da stupirsi
Anche in considerazione del fatto che poi l'incarico di provocare l'incontro viene conferito al Nicelli è il terzo ipotetico estraneo scompare del tutto dalla scena del dicendo
Questo è già i potenti siccome Guttadauro vicino votato diceva tutti ce lo vuole incontrare dicevano intentare cari probabilmente al centro
A conforto della verità sostenuta dall'imputato circa l'equivoco nel quale in corso allorché si tende indicati giudicando
Il suo primario Micelli si riferiva al professore Rodolico
E che non stava dicendo una menzogna
Soccorrerla dichiarazioni rese dal Miceli nel processo a suo carico è un atto richiamato
A pagina ventinove dell'ordinanza leggi
Ed è una dichiarazione spontanea
Che fece Miceli
Distanza di sei anni
Rispetto
Agli eventi dei quali parliamo
E precisamente all'udienza del ventisei aprile due mila sette nella quale Miceli così dichiara
Presidente trenta secondi giusto per puntualizzare due aspetti che ho avuto la sensazione avessero stimolato la curiosità non tanto del pubblico ministero quanto del tribunale
Circa il mio ruolo professionale solo a questo voglio riferirmi io svolgo la mia attività professionale all'interno del Policlinico universitario
Che è un'azienda ospedaliera universitaria che è sostanzialmente una scuola
Gli studenti di Medicina frequentano i corsi all'interno dei reparti e tra i miei compiti istituzionali vi è quello di seguire gli studenti di fare da tutor di sostenere le esercitazioni di partecipare anche sedute di esame seppure non un ruolo specifico di docente universitario
Miserie torco gli uscissimo
Della sua appartenenza all'ambito universitario questa dichiarazione fa il paio con quanto aveva dichiarato al CIPE nel corso dell'interrogatorio di garanzia allorché
Aveva spiegato le ragioni per le quali frequentava l'ospedale civico
Dice sempre dicevi
Signor giudice io mi sono recato a casa di Giuseppe Guttadauro per la prima volta il primo febbraio del due mila uno io non vedevo Guttadauro da circa nove anni
Allorquando svolgeva la sua funzione di aiuto Chirurgia presso la di Terza Divisione di Chirurgia presso l'ospedale civico
Dove io frequentavo ore nell'intento dell'apprendimento e l'attività chirurgica io in quegli anni ero specializzando presso il Policlinico universitario
Il Policlinico universitario non aveva loro il posto di pronto soccorso e una chirurgia d'urgenza noi giovani aspiranti chirurghi eravamo costretti a rivolgersi agli ospedali per potere praticare la nostra attività io sono specialista in chirurgia d'urgenza
Quindi signore
Miceli
è uno che ha l'orgoglio
Nella sua
Carriera
Professionale svolta all'interno dell'università
E quindi
Non c'è da stupirsene
Se
Coffa Sergio Romano
Quando gli si parla del suo primario
Intende il riferimento al professore Rodolico che era il titolare della cattedra di Clinica chirurgica dell'Università
E nemmeno si potrebbe sostenere che se questa fosse la versi per la verità nessun motivo avrebbe avuto Miceli di non rivelare la nel corso di una degli interrogatori dall'wireless
Perché signor giudice perché se Miceli avesse ammesso di avere ricevuto un rifiuto da Roma quando apprese che l'incontro avrebbe dovuto riguardare Guttadauro e non Rodolico avrebbe confessato che almeno da quel momento edili era a conoscenza del ruolo di Guttadauro
Col quale signor giudice
Da quel giorno
Mise ogni frequentazione
Pur mantenendo indirettamente continue rapporti
Si mise assolutamente di frequentare la casa di buttarla
E c'è una significativa intercettazione che veda contezza che è quella del dodici giugno due mila uno
Intercorsa tra
Tutta tavolo ed ha la coda
Il dodici giugno due mila uno sentite cosa dice il
Il tavolo a salvo Aragona
Io anche non lo vedo a Mimmo siamo alla pagina cinque
A momenti a
è salvo ma infatti neanch'io da quando è tenuto conto
No no aspetta non vorrei che questo sia un motivo per alla fine attività assidui
Invece voleva dire è giusto
No io se mi dice oggi Guttadauro io sto a vedere metterli la famiglia noi io pure ce la metto solo che ci mettono a rischio e ci metto la mano sul fuoco però il cervello non ce l'ho capito ancora sul fuoco è giusto
Questa è la quindi non vorrei che fosse tutta una cosa per cercare di prendere sin da ora un poco perché io sono capace in quindici giorni a cambiare tutte cose
Possiamo al dodici giugno del due mila uno le elezioni saranno esattamente fra quindici giorni cioè il ventiquattro giugno del due mila
E alla gola ed è tutta da uno si lamenta del fatto che da quando
Da un certo momento a quanto all'ultima volta che ha visto in genere agone e Guttadauro cioè a dire e subito dopo e dell'incontro con
Con
Romano
E il signori
Micelli smise di frequentare la sua casa
In sostanza signori semplice
Avesse parlato del rifiuto il Romano non avrebbe più potuto difendersi sostenendo di non sapere chi fosse realmente buttarla
Ma da quel giorno accesso ogni frequentazione della casa di cultura
Quanto all'incontro programmato per il tre maggio l'ordinanza
Pur prendendo atto della impossibilità di ritenere che sia avvenuto
Tuttavia non omette di promuovere suggestioni per non escludere
A fronte della considerazione difensiva che qualora fosse venuto una qualche traccia né sarebbe rimasto nelle conversazioni intercettate
Obietta che l'incontro avrebbe dovuto svolgersi il tre maggio e che prima di metà giugno in realtà esattamente il quindici giugno furono scoperte le microspie in caso di Guttadauro
è un argomento
Veramente debole
Perché quando all'incontro fosse avvenuto il commento
Per non non certamente non sarebbe stato volutamente differita quarantacinque giorni dopo si sono incontrate del tre maggio il quindici giugno sostengono
Telescopio e ne viene scoperta la la microspia casa quote latte ma dal tre maggio al quindici giugno sono quarantacinque giorni quarantadue giorni
Perché in questi quarantadue giorni nessuno avrebbe dovuto fare un minimo accenno all'incontro tra
Guttadauro eh romano
Quando cioè le microspie erano attive e quando le microspie hanno rivelato che a Romano si faceva riferimento ma solo per dirne male
Su Giulio però l'ordinanza
Che l'incontro
Doveva avere carattere di riservatezza
E pertanto Guttadauro avrebbe dovuto parlarne solo con coloro che erano stati preventivamente informati
E poiché coloro che ne erano stati informati erano quanto meno miseria Ragone Triola
E che quanto a quelle relative al periodo tre maggio quindici giugno me ne sono almeno due tra Guttadauro e Aragona uno del venti maggio una del dodici giugno
E che invece le comunicazioni Miceli con i più svariati personaggi continuano ad essere intercettate trascritte almeno fino a febbraio del due mila due
Ne viene di conseguenza che è veramente difficile che mai un qualche accenno al presunto incontro possa essere stato fatto da quei fa condivisibili conversato
E però concludo sul punto l'ordinanza
L'unico dato significativo di carattere logico esperienziale e nel senso che l'incontro ci sia effettivamente stato
Una regola di esperienza infatti insegna che due persone che intendono incontrarsi e che discutono del luogo e del tempo dell'incontro poi effettivamente si incontrano si dice a pagina quarantaquattro
Anche tale riflessione però è viziata sia storicamente che razionalmente
Storicamente perché non è vero che anche Romano partecipo alla discussione sul ruolo e sul tempo e l'incontro quindi non ci furono due persone che intendeva rincontrarsi che si decisero di incontrarsi
Romano nega di avere aderito all'invito e quindi di avere accettato l'appuntamento con l'indicazione di l'appello
E non mi pare corretto porre a premessa maggiore sillogismo
Un fatto non vero
E cioè che due persone discutono del luogo e del tempo degli sconti Guttadauro non ha mai discusso con Roma del luogo nel tempo l'incontro
Miceli che come abbiamo visto a tutto l'interesse di negare di avere ricevuto il rifiuto il Romano dice significativamente che l'incontro in sua presenza non vi fu ma non ricorda la ragione
E allora e pertanto errato il presupposto della massima di esperienza che prevede che due persone si accordino sul data e luogo dell'appuntamento
A ben vedere dunque più che di una massima di esperienza si tratta di una sorta di presunzione
La definisce presunzione lo stesso oggi nel corpo della stessa ordinanza
Alla quale è facile rispondere citando le Sezioni Unite della Suprema Corte che nella sentenza numero centotrentanove del due mila dieci offrono la seguente riflessione
La irragionevolezza della presunzione assoluta si può cogliere tutte le volte in cui si agevole formulare ipotesi di accadimenti contrari alla generalizzazione posta a base della presunzione stress
E a me pare che non sia difficile ritenere che all'accordo intercorso tra Miceli ed Guttadauro non anche con Romano non abbia fatto seguito l'incontro
Basterebbe al proposito leggerla conversazioni tra Buscemi e Guttadauro intercettate il quattro maggio due mila uno
Il giorno successivo
Al presunto incontro
Per rendersi conto che quell'incontro non vi fu
E Buscemi signori era certamente uno col quale Guttadauro parlava liberamente di elezioni e di tutto quello che riguardava romano si vedano le intercettazioni del sedici gennaio del quattro maggio del ventuno maggio del ventotto maggio e dell'uno giugno
Ma noi abbiamo fatto anche di più abbiamo visto abbiamo chiesto i verbali di o CP del tre maggio
Ed ha risposto dobbiamo dire non è stata per noi è soddisfacente
Ci siamo rivolti rivolte agli o alla all'Autorità
Dei carabinieri il dei quali ci hanno risposto diciannove ma credo dal procuratore della Repubblica ci hanno persino indicato la norma di legge che prevede che il rilascio di atti del processo ricevette non l'abbiamo fatto ce l'ho detto ma svolge durature della Repubblica
Siamo rivolta povere pubblici già assegnati al processo sono là perché non la vera cercate la
Non siamo riusciti a ottenere una esplicita
Negazione dell'esistenza di queste
D'altro canto e penalmente concepibile che i carabinieri che sapevano fin dal ventotto maggio
La ventotto aprile scusa
Che
Il tre maggio
Due persone nei confronti dei quali erano in corso indagini delicatissime si sarebbero incontrati abbiano dimenticato di fare un servizio di osservazione
Ci sono abbiamo trovato una relazione di servizio Dio CP del due maggio una del quattro maggio non una del tre maggio
Dico per carità e tutto è possibile
Però
Certo
Siamo insoddisfatti di queste
Risposta
Quanto al secondo dato e cioè che la conversazione del nove aprile due mila uno fornirebbe in modo inequivocabile vale a dire
L'impulso di Romano Francesco Saverio nel senso di una candidatura alle elezioni regionali dicevi Domenico
Si dice che la volontà dell'imputato di incontrare Guttadauro si sposa in pieno con l'altro dato risultanti dalla conversazione del nove aprile tra Guttadauro Michele D'Aragona
Nel passo in cui Micelli informa i suoi interlocutori di un'altra circostanza riferitagli da Cuffaro
Tra virgolette
Mi ha anche detto una cosa dice sai chi ne è venuto a dire pure
Pure
Perché non candidiamo Mimmo chi dice Saverio
Ora tale dato secondo l'ordinanza rileverebbe a favore della tesi secondo cui romano si era determinato assecondare i desiderata di Guttadauro
Se non che a tale interpretazione si oppongono diverse ragioni
Anzitutto secondo la stessa ordinanza
La conversazione del nove aprile rappresenterebbe un momento di svolta nella strategia di Guttadauro che si sarebbe finalmente convinto a rinunziare alla candidatura di prima ora a favore di quella di Michel
Ma se così è è impossibile che a quella data vale a dire prima che Guttadauro cambiasse che prima di quella data cioè del nove aprile nuove priorità Lauricella dice l'ordinanza cambia strategia rinuncia a priori e si scorge già sufficiente
Ma allora prima di quella data cioè prima che Guttadauro cambiasse strategia i favori Miceli romano non poteva sapere
Non poteva avere avuto una sorta di miti miracolosa intuizione e si fosse dato da fare per esaudire anticipatamente una richiesta che ancora non poteva essere di permuta perché delibera del nove aprile
La verità è che il CIPE non ha colto il vero senso di quella conversazione e cioè non si è accorto che se fosse vero quello che Miceli differisce Guttadauro è vero quello che Cuffaro avrebbe detto dicevi
Il fatto non andrebbe interpretato come un atto di benevolenza di Romano nei confronti di Micelli bensì come un artificio per escluderlo da qualunque candidatura palermitana
In sostanza da quello che si evince dalla conversazione nei tratti che riguardano la presente vicenda sembra che Cuffaro abbia parlato della questione con Romano e che Romano abbia suggerito di fare candidare Miceli ad Agrigento
Ciò che però suscitò reazioni sì sentite sia dicendo che di buttarla
Infatti Guttadauro parla con dicerie la possibilità offerta la Cuffaro di ottenere una candidatura negligente o fin dalla pagina novantanove e registra la ferma ventinove scudetto novantanove
R.G. se la ferma opposizione di miseria tale eventualità il Vice infatti chi dice invece noi ad Agrigento ci dobbiamo mettere a un altro
Ed è per questo che a pagina trentasei Miceli dirà con tono evidentemente sarcastico al multa da euro è chiaro che il tono è sarcastico
Gli dirà guarda
Del saputo che da Cuffaro che anche Roma pure lo ma anche mi è venuto a dire pure perché perché lui dice Majid Saverio Romano
E l'assegnazione di Murta Laura tale notizia non è quella di colui che avendo ottenuto quella che era chiesto nel suo disfatto al contrario è proprio quello di gala consapevolezza di essere stato Kultur Lupi in atto
Menis che cornuto te lo dico che è tutto
Tanto che il pubblico ministero non sapendo come giustificare l'assunto arriva ad affermare
Iperbolica mente che in realtà quando
Il
Tutelato dice mi che cornuto che
è una sorta di complimento che ci fa
Effettivamente potrebbe essere
Perché nelle espressioni gergali si può attribuire con il termine cornuto una qualche valenza per esempio
Una valenza una valenza ma
Allora non avrebbe dovuto a quell'espressione fare la frase egli a seguire l'espressione altre espressioni te lo dico che tutto
Mica è cornuto che va bene è un apprezzamento te lo dico che è tutto significa che non è più un apprezzamento ma che espressione seria di un atteggiamento di disprezzo nei confronti dello
No assai più esplicita peraltro la reazione dei due dicere Guttadauro nella conversazione del ventuno aprile del due mila uno
In questa conversazione sì discute
E si dice come quella
Investitura
Quella candidatura ad Agrigento sia in realtà una sorta di tour Lupi natura una sorta
Di
E presa in giro
Nei confronti del
Miceli che
Il
Guttadauro accetta soltanto perché si tratta di miseria e quindi non vuole farli del male ma quella candidatura naturalmente poi si avrà una
è un esito che che tutti conosciamo che è diverso ebbene
E le la consecutio delle espressioni di Utada OLO oltre a dire mite cornuto che te lo dico che è tutto
E aggiunge
Ma
Va bene
Mi sta bene pure questo se è questo serva altro a questa situazione se è servita a smuovere un popolate poneva pure troppo bene a questo punto però lucida da dare una cosa per l'avvocato
Quindi quando dice che cornuto che e lo dico che è tutto e fa seguire mi accontento pure di questo e va bene è servita a smuovere le acque perlomeno
Questa cosa ma a questo punto vedere è una cosa quindi è chiaro che questa candidatura non è un favore Pernice e qualche cosa che lo lascia che lascia Guttadauro creditore
Tant'è che vuole un incarico a questo punto visto che ha deciso ricandidarlo Agrigento vedrà che ne ha fatto questo sgarbo mi deve dare una un un vantaggio una una una una qualche cosa per l'avvocato
E guardate signor giudice che romano
Che ignaro di queste conversazioni il due luglio del due mila tre lo riferisce al Pubblico Ministero con le stesse modalità romano non sa nulla il gioco di cui parlano Guttadauro e Miceli e propone Agrigento non già
Personalmente per fare uno sgarbo a qualcuno ma perché a una lista cosa da riempire perché alla ricerca di persone da candidare ad Agrigento e siccome li fa ne parla parla con Cuffaro il quale gli fa quella famosa avevate non lo dice questa è la situazione
La successiva è più complessa argomentazione volta propugnare su di un piano che ti logico ha soltanto l'accezione
La tesi del sostegno offerto da Romano alla candidatura di Micelli per ottenere l'appoggio di Guttadauro alle elezioni nazionali
Procede dalla postura azione che al romano era nota la funzione del Miceli quale tramite permuta lauree Cuffaro ed è chiaramente incongrua è contraddittorio intanto una posto l'azione ma eppure incongruo e contraddittorio
Ed è incongrua perché è incompatibile con la manifesta volontà dell'imputato di non contribuire sia pure in misura minima al successo elettorale del candidato come rileva la stessa ordinanza le pagine cinquantacinque cinquantasei
E contraddittoria perché è sempre la stessa ordinanza a sottolineare che parlando dell'eventuale candidatura di miseria alle elezioni regionali
Questi miseri riferisce al Guttadauro che era stato lo stesso Cuffaro a prospettarsi la possibilità di una sua candidatura
Pagina trentuno
Tanto che a pagina ventinove dell'ordinanza si dice semplicemente che risulta esservi stata la convergenza e l'accettazione dello stesso romano convergenza e accettazione
Dello stesso Romano a tale candidatura ed ancora che quella candidatura che in quel momento era stata ritenuta dallo stesso Miceli priva di un'adeguata riflessione sarebbe diventata in seguito quella sulla quale si sarebbe realizzata la convergenza
Cioè il Guttadauro è indiscussa
Pagina trentuno trentadue della ordinanza
Anche l'affermazione secondo cui Romano sarebbe stato il responsabile del Partito per la formazione delle liste e pertanto oltre che un ruolo sostanziale aveva anche un ruolo per così dire formale che si legge a pagina cinquanta quarantanove cinquanta smentito dall'esito delle indagini difensive
Verbale di SIT rese al difensore Antonio Pisano da Giuseppe né da Giovanni Avanti ad Antonino gliela che hanno dimostrato come l'imputato non aveva fatto ricoperto quella carica
In ogni caso che Roma non avesse alcun merito nella promozione della candidatura di vicende alle elezioni regionali del due mila uno e affermazione che proviene dalla con la Salvatore
Che del Micelli era l'amico più fidato ed il manager politico il quale nel corso dell'interrogatorio reso al Pubblico Ministero il diciassette settembre del due mila tre
Così
Dichiaro
Così sintetizzo la genesi della vicenda
Ecco
Il giorno diciassette
Cioè tempi due mila tre in Milano presso la casa di reclusione di opere
Alcalà con un salto
Allora qua e collaboratore di giustizia
Caracolla collabora
Prego
Fatti suoi
Se mai
Il motivo delle titubanze da parte del Cuffaro a candidare Mimmo eravamo assoluta contrarietà da parte degli organi delle persone che stavano vicino almeno Miceli in primis l'avvocato romano che non vede di buon occhio Mimmo Miceli tant'è vero
Tant'è vero che solo l'intervento e la moglie di truffa
Che convince il marito a chiamare la moglie del dottore Miceli per telefono districarmi questa matassa perché poi a un certo punto la dottoressa Chiarello capisce benissimo che l'unica persona di cui subito si può fidare Imbimbo e non è certamente l'avvocato romano
Verso la quale si scritto così ha certamente qualche pregiudizio però questi sono fatti più familiari che politici
Quindi secondo Aragona che
Veramente l'alter ego
Di
Di Micelli in questa vicenda il merito della promozione della candidatura acceso non va attribuita romano ma addirittura alla moglie di Buffalora
Contro naturalmente romano
E l'ordinanza prosegue con la descrizione di quella che purtroppo è una scellerata prassi dei politici
La distribuzione dei posti di sottogoverno e spiega già i candidati non eletti ma che hanno contribuito alle fortune elettorali del partito di regola viene assicurato una ricompensa la cui importanza è direttamente proporzionale all'entità dei voti riportati dal candidato trombato
E annota come anche questa prospettiva era stata valutata la Guttadauro che aveva fatto oggetto di futura contrattazione
All'uopo viene richiamata la conversazione del nove aprile due mila uno già avuta dall'agone dicendo nel corso della quale Guttadauro rivolgendosi ai suoi interlocutori rivendica del Micelli in caso di mancata elezione un posto di sottogoverno che pretende Daloui
Il quale dice non è che può pensare solo di forte Renza pagare ci dall'acconto e poi
Quindi l'ordinanza ricorda che subito dopo le elezioni e precisamente alla fine del luglio del due mila uno Miceli veniva nominato Presidente la Multiservizi S.p.A. nel dicembre successivo Assessore al Comune di Palermo
Ora quello che non si riesce a comprendere è la ragione per la quale i due episodi vengono evocati in un provvedimento che riguarda solamente la posizione processuale di Roma
Posto che nella degli atti processuali la figura dell'odierno imputato brilla per la sua assenza elevato a sé sorveglianza a pagina cinquantacinque quando dice tutto questo non certo per dire che risulta dagli atti un ruolo della persona sotto invito oltre sotto indagine
Nella nomina di miseria alla presidenza della Multiservizi
E poiché abbiamo visto che per una sorta di improprio principio di transiti vita alcune emergenze riferibile al solo Cuffaro sono state estese all'odierno imputato perfetto il rapporto di amicizia che legava e che lega ancora oggi
Attesa l'autorevolezza da cui provengono le deduzioni alla difesa è sembrato doveroso sgombrare il campo da ogni equivoco provando che con la Presidenza della Multiservizi ecco conferimento e la carica di assessore e con la candidatura la presenza di provincia romana avrà avuto nulla a che fare
Abbiamo così assunto a testimonianza del sindaco Cammarata che aveva provveduto a conferire amici della carica di assessore e quella di Giovanni Avanti e abbiamo saputo che Romano non ebbe alcuna ingerenza
D'altro canto gli atti processuali dimostrano un ingresso spinto dei rapporti esistenti tra i due difficilmente avrebbero contemplato una simile disponibilità da parte di Roma
Non può comunque sottacere sicché le evidenze processuali erano tali da sconsigliare di adottare qualunque cautela difensiva bastava leggere la conversazione bastava suggerire una lettura del seguente conversazioni intercettate per allontanare qualunque ombra nella persona dell'imputato
Conversazione telefonica delle ore ventuno e ventuno del sedici giugno due mila uno tra miseria ed Enrico
Conversazione telefonica
Delle ore sedici e cinquanta del dodici luglio del due mila e uno fa ricerca Aragona
Conversazione telefonica delle ore diciotto e diciotto del ventisei luglio del due mila uno Frigerio ed Enrico
Conversazione telefonica delle ore nove zero cinque del due agosto due mila uno fra risiede Greco Vincenzo che io avevo notato rileggere ma che
Che lei
Sono sono per il futuro che si
Maggio due agosto abbiamo
Così
Ecco due
E Mimmo Miceli dice
Dice a
A Greco Vincenzo niente c'è praticamente tutto può fare un richiamo e mi chiese la data di nascita percorso che se invece non lo dice cosa ne erano importante va beh dopo e ci chiamiamo e mi chiedono un curriculum rapido chiedo notizie mi faccia ripassare dopo ho detto scusa volevo sapere qual è il problema
Totò mi spieghi
Mi ha detto che togli i calcoli non gli interessa a nessuno scrissi altre cose
Ci fece un curriculum e ce l'ho mandato dopodiché dicevo ieri mi ha telefonato e mi dicono le volevo comunicare uno della Regione incomprensibile volevo comunicare che la numero è andata bene di quali la ricezione davanti a un appuntamento io la racconto questo tenendo senza saperlo
In sostanza è solo il Cuffaro che
Ecco io non volevo essere più sintetico e praticamente veniamo convocati a questa forse e a questa cosa io è Barone
Che è il secondo dei non eletti di Forza Italia rivoli e praticamente scopro che si tratta di una società mista capitale maggioritario della Regione che quella che fornisce il personale degli ospedali questi Sanità e Servizi dei rischi in ospedale sti
Sono due società hanno una che opera in settore dei beni culturali Europa una che opera nel settore diciamo sanitaria e che ora ci sembra anche ad altri settori che praticamente hanno subito il personale in cassa integrazione
E con dei contratti particolari perché sono i soci sono soci la Regione Italia lavoro e far lavorare queste persone
Mimmo dice cosa vegetali servizi fai una cosa interessante tra l'altro scopo scopro che Nino Dina il giorno prima di presentare la candidatura era presente era Presidente dell'altra quindi quelli come Siviglia undici mila in sostanza
Era
Attribuito
E così
Ancora
La conversazione delle ore
E
Se
Mimmo miseria dice sempre niente oggi poi mi telefonino dire assai sta cosa glielo suggerito ai attuato vorrei vederti perché devo parlare va benino domani ci vediamo da prevedere un ma insomma la insomma come stazione di una
Talmente io non li voglio leggere più c'è ancora la conversazione delle delle dodici ottobre del due mila uno tra miserie Greco Vincenzo
Che si regge per la verità questi dati alla pagina trecentoquarantatré Bella indagine della dell'informativa ghiaccio perché non è
Riportata per intero e poi c'è una telefonata delle ore tredici e trentadue del ventisette novembre due mila uno fra Micelli e Greco
Secondo l'ordinanza tuttavia dagli altri risulterebbe agli atti risulterebbe chiaramente il ruolo di Romano Francesco Saverio in ordine alle vicende politiche Di Miceli Domenico
Non si è esaurito con l'inserimento di Micelli nella lista dei candidati del CDU alle elezioni regionali del giugno due mila uno
E a dimostrazione dell'assunto cita contraddittoriamente le intercettazioni delle conversazioni telefoniche sulle utenze Di Miceli dalle quali dice emerge innanzitutto che Micelli non ha fatto parte della cordata facente capo a Romano
Il quale risulta avere fornito il sostegno elettorale non ambisce vivaci indole avanti si legge a pagina cinquantacinque dell'ordinanza
E francamente non ci riesce a cogliere il nesso tra l'enunciazione del teorema e la sua dimostrazione
E però continua l'ordinanza le stesse risultanze investigative sono indubbiamente sintomatiche del fatto che il Romano ha comunque mantenuto costante il rapporto con Miceli durante tutta la campagna elettorale
E ciò sarebbe dimostrato dalla conversazione la Nigeria Aragona delle ore e cinque quindici e zero quattro del diciannove giugno due mila uno
Che non è trascritta dato la polizia giudiziaria ma dalla cui sintesi risulterebbe che Romano tramiti Aragona avrebbe seguito con attenzione la campagna elettorale di vigenti al quale avrebbe fornito pareri indicazioni
Pur nella consapevolezza di questi che Roma non l'avrebbe naturalmente sostenuto
L'assenza della conversazione che per la verità noi abbiamo trovato ma che non so se agli atti e quindi non so se posso farne una lettura ma nella dal
Il la lettura e la lettura di questa conversazione emergerebbe
Emerge emergerebbe l'esatto contrario di quanto vorrebbe sostenere l'ordinanza perché
Perché
Adesso
Jazz dopo
Perché qua ancora una volta
Minimo
Che dicerie parlando con saldo dice no saperlo diversa restano salve perché non è così perché uno sconto è sceso al futuro non c'entri veliche sapere non farà niente perché è vero non faranno fare assolutamente nulla non solo dalla sostanza e questo atto
Il contenuto di questa conversazione e ancora una volta ripeto non si riesce a capire il nesso tra la premessa è la conseguenza
Mentre invece è certamente frutto di un grossolano errore di interpretazione la conversazione intercorso alle ore ventuno e ventotto del diciannove giugno tra Greco vincente del Micelli richiamata a pagina cinquantasei dell'ordinanza
Per dire che Greco doveva dire a Micelli essere con Saverio che avrebbe voluto incontrarlo il fatto che dicesse in essere con Saverio Ventricelli giovarsi credo
No si dice di giovarsi
Il fondo violento
Sì arrotondo Elio retro il sapere quella conversazione signor giudice non può essere imputato mai Saverio Marchese il cui nome già ricorreva in altre conversazioni intercettate
Quella del diciotto gennaio è quella del ventisette aprile due mila uno con Guttadauro e specialmente in quella del sei giugno due mila uno dove il si parla del fratello di Saverio
E romano non ha fratello
Quindi diciotto gennaio ventisette aprile due mila uno e soprattutto sei giugno due mila uno dove si parla del fratello di Ferretti
A conclusione del lunghissimo excursus motivazionale
L'ordinanza sostiene che dalla sintesi di alcune altre conversazioni telefoniche
Emerge ulteriormente il ruolo importante giocato dal romano dopo le elezioni regionali del due mila uno
Rispetto alle scelte politiche del partito coinvolgenti Miceli Domenico
E la sua carriera politica e comunque il fatto che lo stesso ha mantenuto relazioni dirette con il Micelli e ha trattato con altri componenti del partito e con le altre forze politiche intorno fra l'altro alla figura di vicende
E agli incarichi politici amministrativi destinati o da destinare allo stesso Michel
Io non riesco a comprendere come il giudice abbia potuto maturare tale convincimento se non sulla base di personalissima ed imperscrutabili riflessioni
Del tutto svincolate dalla realtà fu fattuale da quella processuale
Se è vero come è vero
Che ne nel corso di tutta la campagna elettorale né successivamente emerge una sola occasione di contatti personali o telefonici tra l'imputato e coloro che ruotavano intorno a Bisceglie
Intendo Guttadauro Aragona Greco eccetera mentre frequentissime frenetici sono quelli fra questi ultimi
E francamente non è facile attribuire tale evenienza ad una sorta di prudente accorgimento dell'imputato
Dice no io non parlo invece incontro per non far per non farmi scoprire alla polizia o dai carabinieri
Perché e a l'attesa la inevitabile necessità che almeno una volta considerati gli interessi in gioco una imprudenza o un'urgenza rendessero necessario un qualunque contatto
L'assunto e confermato affatto innegabile
Che nel corso delle conversazioni intervenute tra coloro che non vicino al Micelli non vengono risparmiati
Aspetti e risentiti commenti nei confronti del romano colpevole persino di richiamare contro la candidatura di Micelli
Alla presidenza della Provincia come si legge nella conversazione telefonica delle otto e quarantuno del ventisei settembre due mila uno tra Miceli e Aragona citata anche a pagina cinquantasette dell'ordinanza
Mentre
Si vorrebbe attribuire a a a Romano persino la promozione della candidatura a Presidente alla provincia di
Detti di di
L'indice
La conseguenza della ventata considerazione del giudice delle indagini preliminari
Non poteva essere che quella di scontrarsi frontalmente contro la verità che ostinata come a una inossidabile capacità di resistenza qualunque contestazione
Invero allorché si accinge a fornire la dimostrazione
La dimostrazione dell'assunto l'ordinanza è costretta a richiamare e semplificativamente otto conversazioni a dimostrazione di quanto ha detto richiamo molto conversazioni telefoniche intercorse tra vicende Aragona miserie Greco vigente Michele D'Arrigo
Che per una sorta di eterogenesi dei fini dimostra l'esatto contrario di quanto predicava l'ordinanza
Invero
Come si legge la pagina cinquantasette dell'ordinanza la prima conversazione il registro il fatto che Romano sarebbe uno che rema contro la candidatura di miseria Presidente la Provincia e non si capisce come può essere dimostrativa del favorirlo male a questa candidatura
La seconda dimostrerebbe solamente che Miceli Aragona tornano a parlare di Roma nella terza Miceli chieda Greco questo è scritto nell'ordinanza sempre che si trova la Multiservizi e potrebbe uscire solo se Saverio Romano vuole vederlo ciò che evidentemente è una sua velleitaria aspirazione
Nella quarta sempre Miceli direbbe al greco riesce attesi in attesa di una telefonata del romano anche questa
Evidentemente una velleitaria aspirazione perché quella telefonata non arriverà mai altrimenti l'avremmo avuta fra le conversazioni registrate atteso che quel telefono era
Sotto controllo nella quinta finalmente Miceli riferirebbe a Greco di essere stato con Saverio Romano il quale lo ha tranquillizzato per quanto riguarda
La Presidenza e la Provincia come riferito a tutto
Come riferito da Totò che specie se messe in relazione alla prima conversazione precedente appena cinque giorni la
C'è lunga sulla spontaneità e sulla pretesa iniziativa del romano ammesso che il fatto sia vero
La sesta la settima ed ottava secondo l'ordinanza testimoniano dell'interesse dell'attiva partecipazione del romano prima all'organizzazione per il partito del CDU alle delle elezioni comunali e poi alle trattative politiche relative alla formazione della Giunta comunale
Della quale farà parte anche Miceli Domenico pagina cinquantotto
Vale a dire testimoniano
Che Romano stava facendo il suo nesso mestiere
Anche se il GP introduce l'elemento suggestivo della partecipazione alla formazione della Giunta Di Miceli che come abbiamo dimostrato fu però voluta da altri
In sostanza ancora una volta viene rappresentata la più ore de la più esemplari dell'ordinaria attività umane come far crescere la quale occorrerebbe vergognarsi
Testimone l'interesse l'attiva partecipazione Romano altro per riguardo all'organizzazione per il partito ci chiude l'elezione comunale che doveva fare come questi giochi
E per alzata di le politiche radio alla formazione la Giunta comunale ed il suo mestiere
Della quale però poi farà parte anche Michel
L'errore in cui è in corso il giudice e probabilmente è dovuto al fatto che egli non ha avuto accesso alla trascrizione delle conversazioni richiamate e ne ha conosciuto solo una stringata sintesi operata dalla polizia giudiziaria
Subito dopo la elencazione delle conversazioni infatti si legge nell'ordinanza alla pagina cinquantasette
Nessuna delle conversazioni che presiedo risulta essere stata interamente trascritte
E dice che io stesso giudice cioè ne ha preso conoscenza dalle sintesi operata dal personale di polizia giudiziaria che le ha ascoltate si legge a pagina cinquantasette senonché li ho cercati pure io credo trovano almeno la seconda la quarta la sesta e l'ottava conversazione sono acquistate integralmente trascritta e probabilmente la lettura integrale avrebbe sconsigliato l'espressione di quel severo ma avventato Giurì
La verità è
Che in questo processo
Alle conversazioni intercorse tra persone diverse dell'imputato
è stato conferito un significato improprio
Al quale poi seguito una valutazione valutazione immeritata
Probabilmente anche per il fatto che il CIPE non ha potuto prenderne detta Commissione e ha dovuto accontentarsi della trascrizione effettuata dalla polizia giudiziaria o addirittura dalla stringata sintesi sempre l'opera della polizia giudiziaria
E ad onor del vero occorre riconoscere che per la sua grande maggioranza la trascrizione della polizia giudiziaria se credere al testo grazie all'efficienza e la microspia e all'oculata scelta del posizionamento delle stesse
Senonché il controllo di quelle pochissime conversazioni da noi effettuato
Ha dimostrato che giusto in quella che consideriamo la più importante a fini probatori la trascrizione la polizia giudiziaria non solo non è fedele mai tale da stravolgere completamente il senso delle espressioni usate agli interlocutori
Con una ricaduta pericolosamente fuorviante per il giudizio
Mi riferisco alla conversazione delle ore sedici e cinquanta del giorno undici maggio da Guttadauro e Greco Vincenzo l'undici maggio tanti rigida delle elezioni
Anche la
Quell'accordo
Ecco
Noi abbiamo conferito ad un'esperta consulente l'incarico di trascrivere nel contenuto e abbiamo trovato la prova di quello che fin qui abbiamo predicato
è opportuno leggere comparativamente le trascrizioni per rendersi conto di come basta l'omissione o agli atti l'introduzione di una sola parola per cambiarne radicalmente il significato
Si legge la pagina ventitré della trascrizione operata dalla polizia giudiziaria
Una volta che deve portare
Incomprensibile i soldi devi faccio vedere prima
Non ha senso
La madre di sola pur tali corsi così glieli faccio vedere prima
Sì ma quando li deve portare i primi di giugno gli dici
E ma perché chiedere la Gallura lucidi dobbiamo dare non altri ma va bene di questi famosi post Si tratta signor giudice dei facsimile
Che Greco Vincenzo postale avrà tutta lauro
Siamo all'undici maggio nel due mila uno il tredici maggio cioè l'erezione di Roma
Gli hai saliti facsimile pausa
Si era grigia Siena edilizia se ne voi ancora scende Filippo e Marco Uta lauro giudice la moglie decurta davanti la chiara si fa a me taxi e credo che il cognato
Era agrigentine voi ancora signora Filippo io ci lunghe minima siete proprio spalanca
Ma questo dice il nipote a questo punto
Attenzione Guttadauro prevede romano si candida
Nella uninominale nel nella nella nella uninominale che ha la scheda rossa non quella grigia
Se a questo punto
Il nipote il figlio ci aiuta l'autrice Zio ma questo dico anche cosa e Consiglio e per la prego Tarallo persona proporzionale
Per la proporzionale candidato Cuffaro
Il cognato per la proporzionale la schiera
E poi Guttadauro affari dirlo prima sulle scuso ora il problema non è grave in Cirino scan troviamo preso tutti sottogamba o ci fu un richiamo generale e dire mi state tutte invece la cosa importante va beh questo interessa poco
Ma
Alla
Dunque convincerci signor giudice ha portato il fax simile ma solo quelli per la competizione elettorale col sistema proporzionale in cui compare come capolista Cuffaro infatti la scheda grigia
Quanto alla comprensione della Camera dei deputati che si svolge col sistema uninominale che quella in cui cambiato romano c'era la scheda rosa
Ma di tali schede Greco in centro non porta alcun però vorrei anche un facsimile evidente quindi che al questa convenzione i due non hanno interessa
E che e se non vi hanno interesse alla data dell'undici maggio del due mila uno vale a dire alla vigilia delle elezioni è chiaro che non è affatto vero che Guttadauro si sarebbe impegnato o si sarebbe dato da fare per aiutare romano avessero eletto nel Collegio di Bagheria
E continuando la lettura tale detto verità emergerà con prepotenza perché l'espressione di Guttadauro la risata della di lui moglie e i commenti dei protagonisti della conversazione non potrebbero essere più esplicito
Pagina ventitré ultima parte
Dove si legge questa trascrizione
Lui scherza ci è venuto a mettere siamo sempre là mi sembra che io me lo dimenticavo a questo condizione Guttadauro che parla
Mi sembra che io me lo dimenticava questo Corritore dimezzando che tanto ce lo venga a mettere a piazzare di forza la l'undici maggio
Non è che ti dico che non sarei contento che l'UE non risalisse che lui non salisse però
La moglie ride
Questo non è che ci gioca a favore questo è un connotato comunque questo e qui si ferma e non viene registrata un'altra espressione fondamentale
Perché la trascrizione della nostra consulente diventa così
Il mio babbo LEA nell'ammettere se musei principale Caio Musco tale a suo curriculum Zhang perché tanto e Divina piazzare ai due forzata un negativo ma fosse contento quando a chi era assente la ironia è colta subito alla moglie la quale ridacchia
Può già scrive la nostra consulente Malta Schirer invece come ride anche il
L'ufficiale di polizia giudiziaria un è che fossi FITQ io un negate Nicola fosse contento sono atti ANAS e la moglie ride fa continua
Chisso dicevo tra loro
Lega newco a favore chi si è un cornuta e non può essere un complimento come pretenderebbe il pubblico ministero
Anche perché a questo punto il cognato di genere quei quei chiesto
E molta lauro abbassando la voce romano cromatico
E cognato incomprensibile Guttadauro infatti nera che Parigi cognato chista è un collegio sicuro richiede dieci omette da
Punti di sospensione
E butta Laura più avanti documentarci semifinalista Bagheria grave difficoltà è un cornuto Cuffaro mi spiego anche che chiude perché l'ha messo in lista abbagli
Ora se il giorni prima delle elezioni del ventitré maggio vere del tredici maggio del due mila uno
Il signor
Guttadauro si esprimeva
Questi termini nei confronti di
Cuffaro
Diplomato scusate i nomi eventualmente poi su quello sempreché uno segue una linea
E
Dico siamo al solito siamo di fronte
A risultanze lapalissiane delle quali non si comprendeva pensione
Della lettura che ne fa che altri ne possa fare
Sia pure il Pubblico Ministero sia pure il giudice delle indagini preliminari
Ed è ancora più esplicito l'atteggiamento di urta d'Auro nella conversazione concerto Greco Salvatore detto Franco delle ore venti e ventiquattro del ventitré maggio del due mila uno
Cioè dieci giorni dopo l'elezione di
Romano allorché Guttadauro raccomanda al suo interlocutore di impegnarsi seriamente per l'elezione di Micelli perché altrimenti restiamo senza un riferimento precise
E se la conversazione al luogo il ventitré maggio due mila uno quando ormai romano è stato eletto deputato quale migliore dimostrazione che egli non era mai stato non era e non sarebbe mai potuto essere un punto di riferimento per tutta l'Aula
Io credo che riuscirò rimane un primo
Nove soltanto Greco credo che riuscirò contenere stime termini
Ragionevole e una sintesi a verbale aspiro sempre volte
Non riesco a a realizzare
Con
La
Concisione thatcheriana che
Mia propongo di fare
Allora gli elementi finora esaminati a seguito dell'attività suppletiva di indagine compiuto al Pubblico Ministero si aggiungevano le dichiarazioni rese da Loverso e da Greco Giacomo
Del primo si occuperà il collega Bonsignore è al secondo dei che lo poche battute perché veramente non mi pare che meritano perché attenzione
Apparendo evidente la modesta spendibilità del personaggio che solo perché compaesano dell'imputato
è riuscito a mettere insieme quel minimo di informazioni che qualunque altro abitante di Belmonte mezzanine sarebbe stato in grado di apprendere so che fosse andato dal barbiere
E va detto del pubblico ministero che procedeva all'interrogatorio dell'undici ottobre due mila uno undici
Vale a dire dopo che era stato risposto l'imputazione coatta era stata formulata la richiesta di rinvio a giudizio
Io sia spremere da collaboratore tutto quello che si poteva spremere forse qualcosa di più tanto da suscitare la reazione del Greco che non concepiva come il magistrato non riuscisse a rendersi conto di come sia impossibile
Non conoscesse non darsi del tu per due soggetti della stessa età che vivono in un paesino di dieci mila abitanti
Il rappresentante dell'accusa infatti aveva recuperato due vecchi interrogatori resi da Greco l'otto aprile e il dieci giugno due mila otto che non avevano suscitato alcun interesse degli inquirenti non solo per la genericità delle indicazioni fornite dal greco
Ma anche e soprattutto per l'assoluta mancanza di attendibilità intrinseca dello stesso
Anch'io sono convinto della sua buona fede trattandosi all'evidenza di un semplice otto incapaci di filtrare o decrittare o decifrare le voci che gli arrivavano dall'esterno
Anche se il Pubblico Ministero lo ha immeritatamente promosso alla qualità di affiliato alla famiglia di Belmonte mezza anche
L'otto aprile due mila otto nel formulare l'elenco dei fatti delittuosi di cui si diceva a conoscenza
Greco affermava che era in grado di fornire notizie dei politici vicini a Cosa nostra indicandoli in qualche funzionario del Comune qualche politico che è interessato a Cosa nostra che in seguito alla domanda specifica individuata negli onorare onorevoli Saverio Romano esserlo
Se non che il successivo dieci giugno vale a dire appena due mesi dopo negava riconoscere Savona non soltanto in fotografia
Ma anche di averne sentito parlare e il pubblico presente ma così districts decisa contraddicendo lo faceva presente espressamente
Alle dieci alle Regioni
Buongiorno
Gli onori ma scusi dice lei
E nell'interrogatorio l'otto aprile ha dichiarato suo pure qualcosa sui rapporti di Cosa Nostra con politici con una come l'onorevole Saverio Romano volevo Savona io sono venuto a chiedere queste cose ma se lei mi dice quando io le faccio vedere ladro che Savona non le dice niente quel nome c'è una contraddizione
è
Ebbene il povero Greco si giustificava dicendo che non lo conosceva personalmente ma che aveva notizia che in cambio di voti distribuita posto di lavoro sia Belmonte che a Misilmeri è interessante per la verità la lettura
Di questo dispiaciuto che diventa di questa conversazione
Di questo interrogatorio
Dice serio dell'onorevole sapore di posso dire di quello che ne ho parlato con Mario bacione che sarebbe suo cognato sulla Savona sì
è che c'erano posti di lavoro è già dice che stava andando a Savona Zanellato posto di lavoro come mio cognato all'ospedale al civico un posto di lavoro come ottanta nel reparto sul reparto Madonia
E come faceva Savona dal posto di lavoro ha sognato dice il Pubblico Ministero ma glielo ha dato intanto insomma luglio ha dato e poi doveva dare come già detto pure posto di lavoro qua a Misilmeri come in asilo
Che ha dato un posto di lavoro una setta Bonadonna ragazzi di Belmonte si va sistemato eccetera ma questo
è però
Dice e questo dice il Pubblico Ministero che cosa c'entra
Con i rapporti Savona con cosa nostra lei mi dice che siamo nei rapporti con Cosa Nostra Provincia e distribuita esposti i lavori di conoscenza ve lo spiega che c'entra però bacione
Che prima ha fatto parte è stato insieme a me incerte estorsioni il giro delle macchinette ce l'ho lasciato dopo ha fatto qualche lavoretto assieme bruciare qualche macchina qualche assessore qualche ufficio
E perché bisognava della macchina gli assessori all'assessore di bruciano la macchina quando non si comportava bene
Ma divaghiamo agli assessori del Comune Belmonte siti Belmonte e stavano sapeva che suo cognato bacione faceva questa attività per Cosa nostra penso di sì penso di sì o lo sa penso di sì non suo cognato le ha mai letto questa cosa non uno questo non me l'ha detto mai
E quindi questo sarebbe il rapporto di lavoro con conosce Cesarone si muoveva devo dedurre che posso di lavoro dice il Pubblico Ministero giusto perfetto in qualche caso tra sistema autonomia dell'ospedale ma lei sa se Saponara versa Savona sapeva giocare a calcio però questo non lo so
Per Romano invece sapeva che Nino Mandalà ce l'aveva con lui perché aveva fatto delle promesse che poi non aveva mantenuto
Io olio fare delle letture signor giudice perché le letture andavano fatte con calma con con con lentamente come le facevo
Io non non so fare perché temo sempre lì offendere l'intelligenza
Del degli ascoltatori e delle mio interlocutore che lei e che ha una capacità certamente
Più
Una quota della mia di prendersi conto attraverso la lettura di quello che si dice nel
Venti nelle
Nelle nelle nelle negli atti processuali
Quindi diceva
Del Romano sapeva di Nino Mandalà ce l'aveva con lui perché ha fatto promesse disponeva mantenuto non sapeva di chi è promesse si tratta però gli era stato commissionato l'incendio del porto nella casa di abitazione del padre romano poi non più fatto per la presenza delle forze dell'ordine
E neanche
Questa lettura dello
Fatta
Quando
Il Romano
Il Greco Giuseppe dice perché non era che poi non è riuscito a fare la
La la
L'incendio a casa del padre romano
Il Pubblico Ministero dici quindi è dipeso solo da questo al fatto che c'erano le forze di polizia o anche l'altro fatto e se non ho non ricevono sostituirsi pugliese nonché Romano avesse capito l'antifona e per il bene ed è incomprensibile si era mosso
No no no no
Lei però non sale promesse che Romano avrebbe fatta Mandalà no non lo so
E allora
Le risposte del due mila otto
Determinavano gli inquirenti Annoni coltivare con Greco questo filone di indagine attesa né la evidente inattendibilità
E dovrebbe ormai essere noto che il greco non aveva mai ottenuto alcuna confidenza dai mafiosi e persino dal suo stesso suocero col quale anzi si trovava in aperto contrasto ora per un motivo ora per un altro all'udienza del ventisei giugno due mila nove
Davanti al
Alla Corte d'Appello di Palermo Sezione terza alla pagina otto
Sia per illustrare i rapporti aveva con il suocero lui dice così
Il Pubblico Ministero gli chiede allora lei ha appena detto alla Corte delicata collaborare nell'aprile del due mila otto perché a quanto ho capito che lo Stato e quant'altro la famiglia pastori vorrei che spiegasse meglio il tipo di contrasti e dovute atti dovuti anche cose
I contrasti si sono sempre stati prima li avevo avuti anche con Ciccio pastoie perché lui purtroppo dove c'erano soldi così poi con i figli pure ultimamente e così ho voluto evitare di fare sangue
E cose
E il dieci luglio del due mila nove
Sempre alla terza sezione penale in sede di controesame alla pagina quindici
Lei ha detto di essere stato alle dipendenze dica che l'avvocato Monaco dice o fa storia che era anche un po'd'onore quindi queste diversità di vedute di contrasti con una personale quale l'Herald dipendenze
E che per di più era suo suocero può essere più specifico su che cosa sorge
Noi questi contrasti nel due mila quattro
Nel due mila quattro
Quando avevamo il business delle macchinette
Quindi lei vede personalmente con Ciccio fa storia sì sì perché io gestivo io tutte le macchinette esigeva Storace lamentava che le era un consegnava l'intero incasso non voleva anche di più gli sembravano pochi pochi soldi e lei ha avuto contatti anche con i figli la storia
Ultimamente quando ed sempre successo per Pasqua nel corso di legno nel però questo ultimamente quando Gesù per Pasqua nel due mila otto lealtà con i figli dice così nel due mila otto
E allora
Sentito invece come imputato di reato connesso alla Corte d'appello e di Palermo del ventisei giugno due mila otto peraltro
Cala
Del due mila nove scusate alla pagina undici
Dice una cosa interessantissima il signore
Greco
Pubblico Ministero gli chiede dico una cosa del genere insomma era cosa faceva come faceva il mafioso
Io dice
Lei ha detto dice il Pubblico Ministero pure il Procuratore generale anche la disposizione di sociologia e così ho capito bene
Sì ma se lei preghiera uomo d'onore è stato formalmente combinato no io non prendevo ordini da nessuno io prendevo solo ordini da Ciccio pastori
In sostanza
Evidentemente il greco non era stato ritenuto idoneo
A fare alcunché e si limitava accompagnare il suocero senza ottenere alcun contatto con qualsivoglia appartenente all'organizzazione mafiosa che non sarebbe mai rivelato
Aveva contatti solamente Consorzio prendeva ordini sono nessuno allietava oggi nessuno li parla
Ed è per questo che tutte le notizie di cui si dice in possesso provengono o dal suocero o dai cognati Pietro Giovanni
Dunque a parte il fatto che le sue sono semplici dichiarazioni de relato assolutamente irrilevanti sul piano probatorio come insegna la giurisprudenza la Suprema Corte che nella Maso massima espressione
Ha statuito che anche
Due diverse chiamate se entrambe del lato non posseggono alcuna capacità dimostrativa
O se invece quelle al ventiquattro novembre due mila tre Andreotti
Va detto che quelle dichiarazioni sono anche in costanti anzi contraddittorie rispetto alle successive dichiarazioni e tali da essere facilmente interpretate per quelle che sono semplici voci corrente nel pubblico
La dirigenza indiziaria delle notizie raccolte nel due mila otto nel due mila nove induce il pubblico ministero risentire greco
Ma nonostante la sua apprezzabile dirigenza il risultato a me pare controproducente nell'ottica dell'accusa tanto che venne persino scandagliato un episodio al quale il greco ed appena accennato e cioè quella dell'assunzione di certo Valentino
Ma procediamo con ordine siamo finalmente
Al
Al al
Due mila undici
All'undici ottobre due mila undici e alla prima domanda Greco risponde di conoscere romano ma di non avere avuto mai a che fare con l'UE
Dice però di sapere che nel due mila uno la famiglia manda laici Chupa storia due mila uno la famiglia manda la CIA pastoie si erano interessati per la sua elezione
Naturalmente il Pubblico Ministero gli chiese ma lei come fa a saperlo e come al solito greco indicono i suoi affini pastori alla fonte della sua conoscenza che dunque è sempre velato
Anche perché egli non poteva averne alcuna di conoscenze dirette essendosi trasferito in Emilia dove aveva residenza e pertanto non gli fu data nessuna indicazione di voto a pagina dieci del
Delle delle classi del verbale di udienza del ventisei giugno due mila nove si legge infatti questa affermazione del
Gli si chiede richiede il Pubblico Ministero il Procuratore generale seguirei qualcuno della sua famiglia ricevuto delle minacce con lettere anonime
Se no quando è successo il mio tentato omicidio praticamente dopo una settimana hanno chiamato in un bar
Che i lavori signor Riva storia pietre da Capizzi Antonino e gli hanno detto che la posso dire siciliano come gli hanno detto sì facci sapere a chi giova storia Greco già come aperto Pastore case Nanda chi lo Paese
E quando avviene questo avviene sempre nel due mila fino a otto
Sì alla pagina diciassette della
Dell'interrogatorio dell'undici ottobre due mila undici
Si legge
Vi si chiede ma lei ricorda che elezioni regionali erano queste due mila uno delle quali parlava se erano nazionali regionali
Mi sembra che non regionali mi sembra ma io vi ripeto in politica
Ma io neanche libanesi io neanche pure mi sono interessato per fare ci voti cioè perché non mi ricordo se non regionale perché tra l'altro io in quel periodo neanche neppure votato perché avevo la residenza a Reggio Calabria a Reggio Emilia ancora
Avevo ancora lo dice residenza Reggio Emilia
Fu da quando scappò in seguito alle minacce cioè dal due mila fino al due mila due per due anni sì ma se le sente
Egli
Al quando incorso erano in corso elezioni regionale aveva ancora la residenza Reggio Emilia quindi non poteva neanche votare non ebbe nemmeno l'indicazione di voto però sapeva dice lui dai suoi
Amica i suoi parenti e solo i suoi parenti perché aveva nessuna confidenza da parte di altri che
Il il le la mafia sarebbe dato da fare per
Pelle per fare eleggere romana
Aggiunge ai che che Romano dopo aver ottenuto i voti era venuto meno alle promesse fatte tanto che Nicola Mandalà ce l'aveva condurre il che per la verità
Per uno che fosse
Responsabile delle cose che gli addebita non sarebbe una fortuna perché egli ebbe scusate ma io contributo non l'ho dato quindi non sono mafioso non sono suscettibile di essere inquadrato in quella categoria
Però anche quando dice
Mille l'undici ottobre del due mila uno di avere avuto
Invece
L'undici ottobre due mila undici
Che Nicola Mandalà ce l'aveva con lui smentisce la precedente affermazione del dieci giugno due mila otto quando aveva detto che la merce con lui era Nino Mandalà e non suo figlio Nicola
E sarebbe stato per questo che ci sia una storia avrebbe ordinato
Di dare fuoco al portone di casa del padre il Romano
Sapevo che si facevano i voti a Saverio Romano che poi
Pure ho saputo che non ha mantenuto gli impegni cioè di quello che Statuto io dalla famiglia per storia c'era nulla doveva dare dei collegi a Bagheria io siccome di politica non mamma interessato e sapevo questo però poi so che lui non ha mantenuto neanche gli impegni
Perciò mi ricordo pure che nel due mila quattro
Nel due mila quattro Ciccio Pastore nella detto ci doveva dare fuoco alla casa del padre di Saverio Romano
Ma aveva detto il dieci luglio del due mila nove che nel due mila quattro usi aveva ritirato complice professori
E per evitare il sangue
Era l'udienza del dieci luglio due mila nove alla pagina quindici
Allorché disse
Questi contrasti e avremmo nel due mila quattro quando avevamo il business delle macchinette
è però
Dico certo non possiamo dire
Che
Giusto
Siccome non ha dato mai informazioni precise però se nel due mila quattro aveva contrasti colpa per la verità mila voti sempre fin dall'inizio questi contrasti con il suocero
E poi anche con i GICO ricordo però in particolare della quattro per la fare le macchinette perché non portare i soldi a suocera ora se nel due mila quattro aveva contemporaneamente le liti consoce il suocero
Gli diceva peraltro ritiri un certo tipo perché se ne va detti per evitare per evitare i fatti di sangue e dico e e quindi
Ed è veramente difficile ritenere che sia
Che una qualche che ci sia una qualche coerenza in queste affermazioni
Ed è incoerente ed è incredibile anche la seconda affermazione cioè che egli non aveva fatto che gli esecutori materiali non avevano potuto fare l'incendio della
Abitazione del cadde la casa di abitazione dei delle del padre Saverio Romano
Perché avevano i carabinieri addosso l'esperienza di ogni giorno le massime ed esperienza che noi gabbie che noi conosciamo ci dicono che in realtà questo in genere non è un
Un un un impedimento
Peraltro signor giudice come abbiamo dimostrato con la produzione documentale i beni dell'imputato sono stato oggetto di ben tre attentati ed egli stesso ha subito in equivoche minacce
E per sgombrare il campo da facili suggestioni cioè quello lo scambio eccetera diciamo subito degli attentati non possono avere alcun collegamento con le motivazioni riferite da Greco perché sono incompatibili con le date dei fatti denunziato
Ora se effettivamente greco a Greco fosse stato conferito quell'incarico poi revocato per la presenza del rosso giustificazione puerile
Ed egli effettivamente avesse voluto e la confidenza di suocere cognato o di un qualunque altro mafioso certamente non ci sarebbe stato nascosto il fatto che poi l'attentato anzi diversi attentati nei confronti del romano sarebbero stati eseguiti
Mentre il fatto che egli non ne sia a conoscenza indica solamente che non era ritenuto meritevole delle confidenze dei mafiosi
Il Pubblico ministero allora si chiede se avesse mai parlato con notevole il problema del romano e Greco risponde di no anche se lo conosce da quando era al giorno erano ragazzi e si danno del tu
Dicevo non è fisicamente richiede il Pubblico Ministero conosce l'onorevole Romani ci ha parlato ma con l'onorevole Romano ha mai avuto qualche conversazione qualche discussione
No io lo conosco fisicamente ma io ci ho parlato ci parlavo perché boh quindici anni ma non ho avuto mai rapporti ciao e basta a prescindere che lui in quel periodo Belmonte Vezzani o ce l'ha poco perché da onorevole era sempre fuori
Ma e dice il Pubblico Ministero mandavate di tu del tu quando vedevate incerto ma dico questa conoscenza dice il pm com'era maturata anche questa conoscenza diciamo superficiale eccome che è nata sempre sabbia il monte piccolo pure ci conosciamo non è che
Che l'onorevole Romano stesse poca Belmonte non è vero abbiamo prodotto oggi
Una documentazione dalla quale risulta che la moglie che l'onorevole Giovanna dall'abitazione a residenza abbiamo Tramezzani che la moglie e insegnava la scuola elementare del monte ore Zanni è che i suoi due figli frequentano fino al due mila cinque la scuola elementare di Belmonte pensare
Ora certe possibile come vi abitava il pubblico ministero
Acutamente e ci va beh si può abitare apparendo andare a scuola Belmonte Mezzani però però dal medico già orbitale potremo andare scordo modernizzare metà avere le sue gambe non pensa che mi pare un pochettino difficile
Che poi l'onorevole Romano fosse fuori a Belmonte Mezzago avendo la moglie e figli che frequentavano la scuola è veramente incredibile quindi del signor Greco non l'ho incontrata non era perché Del Ponte Nizza anche lui non c'era era per altri motivi evidentemente assai più seri
A questo punto il Pubblico Ministero informo il Greco dell'esistenza e del contenuto di una relazione di servizio dei Carabinieri del nove novembre novantasette
Secondo cui alle ore tredici e venti davanti al bar Golden di Belmonte mezzanino
Vengono notati Martorana Pietro Greco Giacomo bacione Mario Romano Saverio intenti a discutere tra di loro sul marciapiede e gli chiede se il ricordo di cosa stessero parlando ottenendo una risposta sotto forma di ovvia domanda
Scusi ma lei si ricorda di cosa parlavate
E dice
E non storici come facevano delle nella nel novantasette
Quindi non ci ricorda neanche se si trattava qualche argomento in questo incontro argomento particolare visto che praticamente eravate tutti mafiosità nel romano
No va be'quelli non è che
Uno sì uno era pure alle dipendenze Gigio pastoie proprio e Mario Pacioni Martorana signor giudice alla data del trentuno del del del novantasette questi soggetti
Non risulta che mi non mi risulta che fossero mafioso né che fossero state ancora denunziati o inquisiti per questi fatti di mafia Pubblico Ministero ha detto così però né i per la verità
Non non non risulta a me risulta dal quando da alcun fatto ma quello che a me pare particolarmente singolare nella
Indicazione di questa relazione di servizio da parte del pubblico ministero Kenya parlato ampiamente è il fatto
Che intanto noi abbiamo documentato
Come il bar Golden di Belmonte Nizza ognuno si trovi al centro del paese
E si trovi anzi nella pratica nella nella nella nella strada principale del paese che si chiama
Matteo corso Aldo Moro
Ed è distante appena centoquattro metri
Il lineari dall'abitazione dell'imputato ed è distante appena tredici metri e novanta
Dal negozio gestito dalla di lui ma
Ma il pubblico ministero si è limitato a leggere la relazione del nove novembre se il
Novantasei
In cui delle delle ore
Tredici e trenta
Tredici e venti di oggi nove novembre novantasette
Nel corso di un servizio di avvistamento notavamo dall'altezza del bar Golden dalle seguenti persone Martorana Pietro nato a Valmontone Zhang
Genio divarica schedato mafioso già sottoposto alla misura di prevenzione a sorveglianza speciale e allora questo è chiaro di così infatti luglio dice si usi
Greco Giacomo genero del mafioso pastoie Francesco
Quindi
Nonché nipote del mafioso Pastore Rosario sospettato di collusione con la mafia bacione Mario se Vittorio più li pregiudicato sospettato di gravitare nell'ambiente mafioso locale
Romano Francesco Daverio procuratore legale il quattro al momento è un intento discutere fra di loro ne prese suddetto esercizio pubblico sono le tredici e venti di oggi nove novembre novantasei
Senonché
Le relazioni di servizio
Non era questa sola ce n'erano anche altre quattro esattamente una che cominciava alle ore dieci dieci di oggi nove novembre i carabinieri hanno notato allo speciale la via Kennedy
Indi del monte Mezzani all'altezza del civico sia
Sette centosette Greco Giorgio nato a Belmonte Netanya macellaio eccede tuberie Salvatore e Francesco figlio di domenica Giuseppe mafioso ucciso
Alle ore dieci e venti bruschetta Giuseppe Martorana Pietro Martorana peggio era uno di quelli che poi viene notato in compagnia di
Saverio Romano
Alle ore dieci e venti del nove novantasette nel corso Aldo Moro di ben Montone Zhang all'altezza della pescheria che attaccata al bar loro dalle fotografie credo che si vede addirittura dove li abbiamo prodotto
Sempre nel corso Aldo Moro cioè da dove c'era cosa c'erano bruschetta Giuseppe Martorana Pietro che è uno di quelli i due al momento intente a discutere tra di loro sul marciapiede antistante la pescheria
Disse si facevano porta di un gruppo di persone del posto che si omettono di annotare perché scarso interesse operativo
Alle dieci e trentacinque di oggi dentro e chi aveva davanti all'il corso Aldo Moro Charlot risconti Giuseppe edilizio Gerardo e alle dodici
è
Alle ore altre dodici dello stesso nove novembre c'era sempre Martorana peggio e insieme a Greco Giacomo soli che erano intenti a discutere fra di loro nei pressi del suddetto esercizio significa tutto questo
Che è sempre frutto disposto un servizio di osservazione CPT da parte della stazione dei Carabinieri per realizzarli col compito riprenderà appunto accenno R. com'era al centro del paese c'erano questo Martorana finito e questo perché greco
Greco
Giacomo
I quali come sola cadere nel Paese se ne ama cominciano la mattina alle nove estesa a passeggiare Cornelle nel corso Aldo Moro di Belmonte Mezzago fino alle oltre il tredici e venti fermandosi a parlare ora conta l'uno che non presentava interesse investigativo ora con talune che presentava interesse investigativo e quindi veniva annotato ora un tra l'altro Savonarola e passeggiate
Romano sapere abita a cento metri a negozio la madre al negozio a dieci metri
Che si sia trovato a passare e che si sia fermato a parlare che doveva fare doveva evitare di incontrarlo la significatività di questo documento è veramente critico
E allora l'interrogatorio prosegue chiedendo al greco se è a conoscenza dei motivi per i quali pastoie Mandalà avrebbero dovuto appoggiare romano e quali fossero gli impegni che l'imputato non avrebbe mantenuto
Sì ma naturalmente
Naturalmente greco di questo nulla sa
Ed è a questo punto
Che il Pubblico ministero
Gli scempi e lei
Con i comanda l'auto Nino Mandalà mi ha mai parlato di Saverio Romano
No con loro no Pubblico Ministero e con altri esponenti mafiosi diverso accesso pastoie e definitivi sopra storia ne ha parlato mai non so con Provenzano
Sempre di
E di Saverio Romano di Saverio Romano
No con Provenzano sapevo che c'era pure un interesse di Provenzano sul Luglio però non è che ripeto io cioè lui coi nono mai
Cioè sapeva che siano interessi di Provenzano tutti Saverio Romano sì e come lo sapeva e tanti Giorgio Pastori finiti che è una persona che interessavano CO anche
Questo fatto che se non ricordo chi gliel'ha detta questa cosa abbiano detto Ciccio pastoie e ne parlavano con i figli a casa
Si tratta sempre di notizie de relato ma questa volta signor giudice sullo stesso punto abbiamo anche la specifica versione di Giuffrè
Il quale ha detto che
Nel corso della campagna elettorale del due mila uno
La campagna elettorale si faceva per altri e non per Roma
E io non mi non credo che si possa nutrire alcun dubbio
Su quale delle due contrastanti versioni debba ritenersi la più attendibile se quella del Greco o se quella del Giuffrè
Se non altro signor giudice perché
Alla domanda sentirsi sfruttata
Che pastoie avesse appoggiato elettoralmente altri uomini politici
Greco diceva abbia capitato pure altri uomini politici e cose quando tipo mi ricordo quando ci fu che sia portato Salvatore la Rosa che è stato ucciso per il Sindaco e il pubblico ministero ma a livello comunale
Sì ed ecco dice ma c'è stato pure l'onorevole Giovanni Mercadante che interessato pure mi sembra pure Giuseppe Bandi Caputo per ridurre altri politici
E questa cosa di Mercadante c'è il pubblico ministero quando in che modo e da chi ve l'avrebbe appresa e sempre dalla famiglia dalla storia Pietro Pastorini le prevarica che praticamente lui nel carattere un cugino di casino che applica ammazzino Cannella
E in che anno e in che anno stiamo ma innocua parlando so parlando del novantadue dal novantadue al novantacinque
Benefico giudice l'elezione al Sindaco della Rosa risale agli anni Ottanta
I giovani Mercadante si candidò per la prima volta in vita sua alle elezioni regionali del due mila uno
Nel due mila due nel novantadue nel novantacinque non sognava nemmeno di candidarsi a qualunque elezione
E ancora alla domanda se avesse mai visto insieme romano con Ciccio fa storia Greco rispondeva negativamente e alla successiva domanda ma come si fa
Dice il pubblico ministero a pagina venti
Senta
Che lei sappia metterò non le chiedo un giudizio cioè sappia significa se li ha mai visti insieme comma ha mai sentito che qualcuno le abbia detto si sono incontrati sono parlati si conoscevano
Ci sono mai frequentati si sono mai parlati Saverio Romano con suo suocero con Ciccio pastoie o con altri esponenti proprio della famiglia di Dal Monte c'era qualcuno che ci poteva parlare che ci parlava che lo incontrava
è che essi conoscevano con Ciccio passo si conoscevano però cioè io non le ho mai visti cioè non è che c'è stata l'occasione io non è che l'ho visto che ci parlava però si conosceva
E come fa sapere che si conosce e come faccio a saperlo lui parlava pure e cose e poi mi ricordo che c'è una persona che non mi sembra un giorno affatto contattare però non mi ricordo assoluto che
Ma lei ha sentito dire da pastore che dicevo incontrato l'onorevole Romano incontrato Saverio Romano no questo no come sai esche si conoscevano allora
Il normale che si conosceva dottore non è che le posso dire non lo conosce cioè il Paese piccole inutile non è che vi posso dire oggi conosce cioè un Paese Nicu capìo li conosciamo tutti però che c'è stato che ci viene detto che c'è stato qualche appuntamento cose questo non glielo posso dire
Il successivo spostamento dell'indagine sul versante della conoscenza tra Romano i fratelli Cavallotti non ottiene alcun risultato utile all'accusa
Perché oggi che paesane coetanei
Romano il rito Cavallotti hanno anche una parentela in comune che il geometra Rocco Martorana che poi il relatore della per legge che abbiamo prodotto
Peraltro l'avvocato romano fu difensore non solo del rito Cavallotti insieme a me ma anche dei giudici Atelli nel processo che poi si concluse con la soluzione dei Cavallotti
E anche la più insinuante delle domande che viene proposta dal Pubblico Ministero
Senta
Ma erano soci Cavallotti con Ciccio da storica e o con Saverio Romano soci
E nell'attività in tutto il suo lavoro soci no
No chiedevo ovviamente intendevo non intende intendevo soci di fatto no soci formalmente dice il Pubblico Ministero e il greco
Caduti i lavori quelli apprendeva Vito Cavallotti il metano che c'erano tutti controllate a Ciccio pastori sì e poi ci abbiamo lavorato pure io col metano
E noi siamo grati signor Pubblico Ministero per l'accuratezza delle indagini suppletive che hanno consentito di consolidare una verità già accertate in oltre dieci anni di accertamenti sulle persone dell'imputato
Il Pubblico Ministero infatti viene siamo sinceramente grati
Ha persino scandagliato una vicenda originata da una trascurabile passaggio dell'interrogatorio di Greco del dieci giugno due mila otto allorché riferite suo suocero aveva fatto trovare un lavoro certo Valentino presso la clinica dell'ingegnere Aiello
E poiché egli ha certamente avevano dimostrato che la segnalazione all'ingegnere Aiello
Proveniva sia pure indirettamente dall'onorevole Romano sarebbe stato facile concluderei che pastori aveva operato per il tramite dell'onorevole domare così come poi ha sostenuto il pubblico ministero
E gli argomenti che ha sostenuto il pubblico ministero
Sono le seguenti dice guardati severo e che Valentino
Ha detto che in realtà si era rivolto a Di Carlo che il Segretario dall'onorevole Romani
E però
Siccome
Credo ha detto che pastoie si vantava di avere fatto assumere Valentino è chiaro che pastoie
Si sarebbe rivolto a Roma nel quale poi avrebbe fatto assumere Valentino per il tramite di Di Carlo perché sapete dice che valore ha dice il Pubblico Ministero a testimonianza di Valentino che testi che non è stato incriminato per falsa testimonianza che ha giurato di dire la verità
E chi ha detto guardate io mi sono rivolto all'onorevole Romano anzi al segretario dell'onorevole insomma Di Carlo
Perché mi manca una mano
Di Carlo
Ha chiesto a l'onorevole questo avremo dopo da Di Carlo che ha che detto l'onorevole domanda quale che tutto questo viene detto che la compagnia escono avevo compagnia disco e ci si era alle compagnie scolastico erano all'aiuto
Se avesse già normalmente tutto su parlare con me ho parlato con l'impegno del genere così effettivamente tra le categorie protette manca qualcuno ce lo possa assumere il passo
Dice il Pubblico Ministero abbia
Ma Valentino non c'è sarda non azzarda di suggerire una falsa testimonianza di una ventina ve lo dice ma di fronte a Greco che l'ha saputo ad altre persone diverse
Nella storia
Valentino che importanza può avere che era stato compagno di scuola venticinque anni prima
E che fa
Si dimentica dei compagni di scuola delle scuole elementari
Specialmente da parte di uno che contino ad abitare Belmonte mezza
E che è vero che c'è nell'ottica di di calcio
Allora incentrato poi condannato per mafia
Ma
è un onesto lavoratore come ci riferisce il degli ingegneri il quale dice guardate io per la verità è un assurdo intendo dire che
Contrariamente a quanto avviene con gli appartenenti alle categorie protette non si assenta ma in un giorno è un lavoratore
Stringente
E quando accade credo alla alla Valentino ci chiedono notizie sul suo ci sentiamo nei rapporti con soci io ho un rapporto soci poi rapporti detiene la sua voce
Dice compostamente correttamente dignitosamente
Gli affari di mio suocero non riconosco di mio suocero sono soggette così ci risponde
E noi dovremmo credere invece a Greco il quale ha un'autorevolissima
Fonte di conoscenza
I tre pastoie
D'altro canto signor giudice
L'imputato come abbiamo documentalmente dimostrato
Dagli ultimi trent'anni a oggi
è stato e continua a essere il più evidente comunque il personaggio più in vista di Belmonte mezzanine sia come politico che come professionista
Di conseguenza tutti i suoi atti pubblici e privati
In una comunità come quella paesano sono stati certamente esposti all'approvazione o alle critiche dei suoi concittadini e certamente hanno costantemente
Formato oggetto dell'osservazione delle relazioni di servizio dei Carabinieri della locale stazione come risulta dall'unica relazione di servizio del novembre del novantasette
Non ve ne sono altri
Cosicché il fatto che su di lui l'accusa sia riuscito a raccogliere frantumi di frantumi di pettegolezzi piuttosto che essere notizie
è significativo dell'assoluta in verosimiglianza degli uni e degli altri ed impone il procedimento dell'imputato perché il fatto non sussista
Avvocato grazie grazie a lei giudice
Allora resta fermo il calendario programmato sfruttiamo il giorno dieci luglio occorre che la programmazione