Tavola rotonda conclusiva degli incontri Riformisti 2012

Va benissimo
Possiamo
Possiamo iniziare
La tradizionali
E sessioni in chiusura dei lavori di questa
Tre giorni
All'inizio anch'io mi sento di Fazio le citare l'appello delle colleghe
Che mi hanno preceduto agli organizzatori è per prevedere magari è sia durante l'anno sia nelle occasioni di approfondimento delle
Tre associazioni che hanno promosso
Questo incontro sia eventualmente è il prossimo anno uno spazio più ampio di
Di riflessione sui temi che
Che sono stati affrontati nella precedente tavola rotonda
Perché credo fortemente che non siano dei temi marginali ma siano dei temi che sono sostanzialmente
La politica
Anche perché è vero che nella relazione di Biancardi
Cali molti sono stati gli spunti di riflessione non soltanto
Per le donne che ricoprono ruoli istituzionali o che fanno la politica ma io credo che siano stati spunti di riflessione interessanti per tutti in una
Appunto consapevolezza di assoluta parità
Assoluta parità di genere come sapete tradizionalmente questa la tavola rotonda conclusiva della tre giorni di incontri riformisti vuole portarci o può per riportarci alla contemporaneità è villa della riflessione politica io credo però che le Sezioni di approfondimento dei giorni scorsi non siano stati assunti la mente lontane dalla contemporaneità della riflessione è che la riflessione politica abbiamo parlato ci stiamo confrontati sul tema della cuspidi IVA e della governance europea è
Non c'è niente di più vicino alla contemporaneità della
Appunto della dell'azione del pensiero politico
Della appunto del
Domandarci quale può essere la governance di una nuova
Europa tra l'altro nell'ultimo anno
La politica italiana che è sempre stata a mio avviso troppo costretta
Millenni localismo e troppo costretta nella sua riflessione e anche nel suo può pensiero lungo costretta negli ambiti confini e e nei confini nazionali quest'ultimo anno già e invece costretti a guardare oltre i confini e credo anche questo sia il motivo per cui questa tre giorni di incontri riformisti
Sia stata
Sì è stato in questa tre giorni di incontri riformisti sia stato proprio messo al centro
Il tema della politica della politica europea tra l'altro riflessione sicuramente banale Nieri infettivo proprio sul fatto del come rispetto alla tavola viva rotonda di
E di chiusura del dello scorso anno lo scenario ossia completamente cambiato e questo forse è un un altro dato Pirrello politica contemporanea cioè abituarsi al continuo
Cambio di prospettiva e al continuo cambio
Di quadro insomma un po'come
Vicino delle delle montagne che abbiamo additato in questi tutti i giorni
Contemporaneità che non è stata lontana insomma dalla dalla riflessione dicevo prima i temi della governance
Europea ma anche il tema dei mercati della crescita dello il gruppo e io insisto su un tema che mi sta particolarmente a cuore perché di questo
Mi occupo anche in Consiglio regionale
Il tema appunto della necessità di pensare
Pungo a un modello di welfare e di pensare un nuovo modello di Uefa in una situazione di pesanti crisi economica insomma questo è il compito della
Politica politica di oggi
Il tema su cui ci se vogliamo ci vogliamo confrontare proprio questo
Qual è lo scenario quale può essere lo scenario della politica e soprattutto quale vuole essere il quale può essere il ruolo della politica
Una politica tutta perché qui abbiamo avuto un confronto giustamente ha
A più voci che come è stato ricordato
Nel confronto di ieri pomeriggio sembra un poco stretta
è verrà due pensioni di rigore chiede il populismo allora come uscire con una proposta poli dica tra queste due essi lezioni
Ricorre e populismo con un compito che ha il compito di costruire un nuovo patto di cittadinanza che tenga insieme due necessità e villa il tema e la solidarietà tra i cittadini europei e prima del rispetto anche delle delle regole
Senza scendere negli scenari apocalittici pulizia
Che ricordava anche salvati nella sua relazione senza appunto pensare alla casta dall'a alla catastrofe qualcuno ieri diceva forse la politica pensa che il prossimo appuntamento elettorale sarà una passeggiata
Io non spuntino nel catastrofismo non penso neanche che il prossimo appuntamento elettorale sarà una passeggiata
Forse una scalata impegnativa come le immagini che vediamo sostiene che vediamo qui sicuramente lo sarà e probabilmente lo sarà Atir tutti
è
Passo la parola a all'onorevole Quartiani per ora i nostri
Presenti a questa questa tavola solo l'onorevole Rocco Buttiglione che ringraziamo per la sua
Presenza e onorevole Veneto ed è migliorabile fuori per
Intervista stiamo aspettando la presenza l'arrivo di Lupi gli altri previsti avevano tutta una serie di impegni istituzionali sono pubbliche essere presenti qui con noi
Per cui passo la parola Quartiani chiedere avrà soltanto per cui la funzione di coordinamento della tavola rotonda ma anche di introduzione politica grazie
Grazie
Grazie a voi per questa appassionata tre giorni e grazie
Anche ai
Nostri ospiti interlocutori
Di questa tavola rotonda conclusiva noi
A incontri riformisti abbiamo
Avuto abitudine in questi dieci anni
Di Val Masino oggi Valmalenco di
Fare di questo luogo uno spazio aperto di confronto e di ricerca
Disposizioni di linee di indirizzi politici
Anche molto oltre il territorio del centrosinistra esteso che questa modo di aprirsi al confronto alla ricerca
Abbiamo
A tutti noi anche SIGO singolarmente contribuito a dare la spinta per
Tenera imposizioni momenti
Di dibattito di confronto anche nei partiti di riferimento nella società
E questo
Serve in una fase nella quale soprattutto i partiti rischiano
Una deriva eccessivamente burocratica di distacco dalla società e dai cittadini ecco in questi giorni di dibattito qualche amico
Ha sostenuto che il Governo Monti
Non sarebbe il frutto diretto dell'iniziativa dei gruppi politici che lo sostengono meglio non principalmente viene speso naturalmente che sia il frutto di diverse variabili
Che sono variabili interne ed esterne all'Italia che sono interno ed esterne alla politica in senso stretto
Naturalmente che hanno consentito la sostituzione però del Governo di centrodestra precedente questo un punto fondamentale
E hanno consentito di andare oltre il Governo del centrodestra precedente per dare vita al nuovo Governo diciamo così di emergenza nazionale e qui i partiti che erano all'opposizione sono stati fondamentali
A cominciare dal Partito Democratico non solo ma anche da altre dalle altre formazioni di centro ed è il terzo polo sono stati fondamentali nel creare le condizioni anche parlamentari perché ciò potesse avvenire
Naturalmente hanno rinunciato anche a condizioni politiche che potevano
Lucrare su una
Condizione particolare di difficoltà e di debolezza del centrodestra che avrebbero potuto consegnare un risultato di vittoria elettorale Paolo vittoria di Pirro
Abbiamo
Preferito
Pensare
Al Paese
Abbiamo scelto la strada del Governo Monti e del sostegno leale al Governo Monti essenza di ciò il Presidente Giorgio Napolitano non avrebbe potuto incaricare Monti
E
Fare dare caricare questo governo della missione che gli è stata confermata con la fiducia in Parlamento
Certo questo è un Governo solo di tecnici
Perché il PDL quindi UDC Terzo Polo non hanno saputo o potuto andare oltre
Indicando anche politici a far parte della compagine governativa come forse sarebbe stato meglio fare
Dopo vent'anni di bipolarismo malato
In cui
La contrapposizione ossessiva è stata tra berlusconismo e antiberlusconismo
Diciamo non era scontato che si formasse una maggioranza inedita destra centro centro-sinistra a sostegno di un Governo che ha una
Missione nazionale
Generale da compiere per il Paese in Europa per la prima volta abbiamo tutti compreso che il Governo italiano
E questa è la novità che anche un po'nel dibattito di ieri è uscita abbiamo compreso che il Governo italiano non deve garantire solo gli italiani
Ma
Anche gli europei anche gli altri che stanno nella stessa barca europee
Questo vale
Ovviamente per questo Governo ma non può non valere per i governi del futuro quindi qua questo vale per il futuro governo anche che si insedierà dopo le elezioni del due mila tredici ed è
Drammaticamente
Divenuto questo un elemento di presa di coscienza e forse sottovalutiamo il senso comune sull'emergenza e sulla crisi che è andato definendo sì nel corpo complessivo del Paese dei cittadini
Al di là delle reazioni specifiche sui singoli provvedimenti
Quindi è divenuto la presa di coscienza tutto ciò
Che è stata accelerata dopo l'agosto dello scorso anno luglio agosto dello scorso anno
Sino al cambio dal Governo un Governo dunque che non è
Un Governo con il quale ad esempio il mio partito il Partito Democratico ha dato un appoggio critico condizionato
Questi dovesse chiaro non abbiamo dato un appoggio critico condizionato
Abbiamo dato un pieno e leale sostegno al governo e come si fa in Parlamento lavoriamo a migliorare qualsiasi provvedimento il Governo anche il tuo Governo propone
Fermo restando
Quello assunto pieno e leale sostegno al Governo
Ora qualcuno
Spacca alcoli strumentalmente preelettorale
Altri diciamo così
Per una sorta di rigurgiti rigurgiti di tipo ideologico
O per paura di perdita del consenso secondo schemi che secondo me sono ormai Chopard sorpassati che non danno frutti nemmeno dal punto di vista dell'opinione pubblica
E che non funzionano più che sono schemi legati all'idea di rappresentanza politica strutturata per ceti
E per settori di società affluenti
O magari pensando che gli atti gli italiani si accontentino di proclami del tipo supereremo limoni oppure di promesse di cambiamento anche delle recentissime norme sulla riforma del lavoro delle pensioni
Radicali cambiamenti
O prima ancora che si dispieghi confronto parlamentare sulla spending review indicando le il ribaltamento degli effetti che questa produce e deve produrre se vogliamo evitare l'innalzamento delle tasse e o
Ulteriori tagli di tipo diverso da quelli che sono prospettati o qualcuno
Semplicemente dice attenzione non facciamo macelleria accertare sociale non c'è nessuno qua dentro e anche fuori di qua
Che ama fare scelte antipopolari senza il consenso o senza la ricerca del consenso dalle parti sociali però deve essere chiaro che nessuno almeno per quanto mi riguarda
Con gli altri lo diranno
Farà eterna una posizione sulla spending review che è un passaggio cruciale
Cominciare
Subordinando le però il lavoro parlamentare esclusivamente alla subordinazione degli interessi delle lobbies in campo
Quindi
Che si facciano anche alleanze o si pronuncino alleanze un po'innaturali
Tra parti del Sindacato e Confindustria
Siamo credo che sia una strada che forse sarebbe meglio suggerire
A coloro con i quali dobbiamo affrontare un periodo difficilissimo percorso in quale nel quale dobbiamo trovare un consenso se possibile per le correzioni necessarie anche sulla spending review
Fuori da ogni logica di contrapposizione oggi vedo titoli di giornali che dicono CGIL Confindustria conto contro molti così non va bene
A tutti occorre quindi ribadire secondo me
La drammatica la drammaticità della crisi
E
Diciamo così
Sapere che questa trama ci drammaticità
Non ha
Avuto un momento di conclusione da quando si è insediato il Governo Monti continua estate drammatica
Macché è qualcosa è cambiato cioè se non è cambiata la drammaticità qualcosa dopo il Governo Monti con ciò che abbiamo fatto in Parlamento in questi mesi qualcosa è cambiato grazie al Governo Monti e al sostegno per la sua maggioranza gli ha dato
Egli ha fornito ed è il quadro di riferimento delle della crisi ce lo siamo detti anche
Ieri l'altro ieri l'Italia non è più o meno non è più considerata
Non è più percepita come il focolaio dell'infezione che poteva trascinare al default l'intera zona euro provocando effetti devastanti sul piano globale ma l'Italia con altri Paesi giocando un ruolo
Diverso in Europa è oggi in grado di difendersi opportuni tentare meglio di difendersi dagli attacchi speculativi con strumenti non solo nazionali
Quanto anche conto strumenti condivisi di tipo europeo antisprechi e non solo ne abbiamo parlato anche ieri pomeriggio
Ora perché interrompere o
Su valorizzare questo lavoro che come ha riconosciuto Monti l'altro giorno alla Camera è frutto
Delle scelte del Governo ma anche dell'iniziativa e del sostegno parlamentare
Ieri Enrico Morando potuto dirci e sono d'accordo con lui che non è
Non siamo di fronte alla crisi delle euro in sé perché lei euro è una moneta stabile nel tempo e garantisce una bassa l'inflazione
E che la questione è quella della instabilità finanziaria che la questione è quella
Della difficoltà e dalla crisi degli istituti di credito oltre che degli effetti che producono gli squilibri di carattere mi macro economico che noi dobbiamo andare aggredire gli squilibri
Ai quali
Dobbiamo ormai stiamo ormai tutti i parchi prendendo coscienza ai quali non possono far fronte i singoli Governi e Parlamenti nazionali queste è stato l'errore l'incapacità dell'Europa di reagire a questa crisi questo è il pur
Quindi squilibri che sono quelli della disoccupazione tassazione dell'equità della stabilità economica oltre che dalla stabilità bancaria tutto ciò ci siamo detti anche ieri non dipende
Da una Germania cattiva che non vuole capire con un solo almeno uno
Ma dalla assenza di un Governo europeo capace di Grosseto di trasformare
Le divergenze egli squilibri in convergenze con una governance europea vera e propria
Ieri mattina abbiamo visto anche con l'ausilio di studi elettorali europei
Che queste divergenze macro macro economiche macro sociali
Non colmabile solo con politiche nazionali medi tipo espansivo
Ne di sola austerità producono nuovi e pericolosi riallineamenti di carattere culturale comportamentale politico che tendono a definire
I posizionamenti dei Governi e delle rappresentanze politico parlamentare in tutti i Paesi d'Europa e anche del Parlamento europeo e anche nel Consiglio europeo
E cos'è questo anzitutto la dicotomia la contrapposizione tra Paesi e territori del nord Europa e Paesi e territori del sud Europa
Se questo dovesse essere la frattura di faglia lungo la quale andassero definirsi
I nuovi posizionamenti politici in Europa e dentro i singoli Stati nazionali probabilmente sarebbe segnato negativamente il percorso di quella nuova Europa di cui abbiamo discusso in questi tre giorni
La nuova Europa ha bisogno di sanare questa frattura
E forse possiamo dire che ha cominciato a farlo con una correzione di rotta con il Consiglio e con la riunione dell'euro zona del ventotto giugno si spera che continuino a fare si continua a farlo i Ministri dell'economia e delle finanze oggi e domani
Entrando più nel merito non dimentichiamo che gli interventi antisprechi quelli per rilanciare
E salvare unificare il sistema bancario lei misure per la stabilità eccetera si applicheranno queste l'accordo si applicheranno ai Paesi in difficoltà che siano in regola con gli obiettivi del fiscal COPAFF
Non è una solidarietà data comunque giustamente
Quindi non è che noi dobbiamo fare i nostri compiti a casa noi dobbiamo andare avanti a fare ciò che abbiamo cominciato a fare affari cominciato a fare per noi italiani è necessario proseguire nello sforzo per raggiungere quegli obiettivi
Diciamo così per porre sub solide base anche il futuro di coloro che avranno negli anni a venire la responsabilità di fare scelte importanti per il Paese anche a livello di Governo
Perché appunto
Non
Questi obiettivi e questa continuità dell'iniziativa
Non non non rappresenta non solo la nostra salvezza per il nostro sistema economico e per il nostro sistema di welfare
Ma perché sono la carta che l'Italia può usare per contribuire ad accelerare realizzare entro il due mila e dodici già il varo ad esempio dei pro tempore
Il piano per la crescita la nuova vigilanza bancaria europea la stabilità finanziaria che sono passi dai quali dipende anche l'efficacia e l'utilità degli spazi ed è sacrifici
E degli esiti dei sacrifici che oggi
Il Paese sta sostenendo se sarà così il futuro dell'Europa
E del nostro Paese potrà aprirsi a nuovi io orizzonti
Ne abbiamo discusso in questi giorni non è vero
Che non cioè non ci può essere uno sbocco positivo alla crisi la nostra prospettiva sarà di asfissia o di disastro se questi obiettivi
I tagli del nostro Governo della nostra maggioranza del nostro Paese che se questi obiettivi in Europa falliranno
Certo la crisi continua a mordere e l'Italia e in una gravissima condizione l'emergenza non è finita ho detto prima occorreranno anni anni
Per ricostruire economia politica e istituzioni di questo Paese per
Dotarci di una nuova mentalità all'altezza della sfida la dimensione delle nostre scelte deve continuare e deve sempre più essere europea sapendo che l'Europa sarà anche quello che noi sapremo contribuire a farla diventare
Ci siamo detti ieri che le prossime elezioni nazionali ad esempio avranno l'Europa come punto fondamentale di discrimine
Tra europeisti è questa la seconda frattura nord-sud ma anche tra europeisti euroscettici dove
Questo
Dicotomia tende a crescere dentro ciascuno Stato nazionale e dentro il complesso del quadro europeo anche dei Governi oltre che delle rappresentanze sociali e politica e questo è uno dei punti sui quali
Però attenzione questo discrimine tra europeisti euroscettici è uno dei punti secondo me sui quali potrà fondarsi l'accordo tra progressisti e moderati
In questo Paese e forse non solo in questo Paese anche a livello europeo
Tra riformisti che appartengono alle diverse famiglie europee
E quanti politicamente pensano che l'Italia abbia bisogno almeno almeno di una legislatura nella quale la Repubblica riscriva le sue regole si dimensioni alle nuove dimensioni europee dai poteri
Si riorganizzi
Ai diversi livelli nazionali e regionali e locali
Riscriva un patto solidale tra cittadini e istituzioni aiuti l'economia reale a riportare
A ripartire
Diciamo meno appesantita dal fardello delle tasse ma anche dal peso dell'inefficienza della pubblica amministrazione
Previa
Fiducia
Al rapporto tra rappresentanze sociali e politiche e dentro un percorso di innovazione quindi non solo delle forme della politica della partecipazione politica
Ma anche della rappresentanza sociale e dei corpi intermedi della società come ci ha spiegato e spronato a fare anche ieri nella discussione sull'Europa erano giorni religioni lo stesso don Bottoni
Ecco progressisti e moderati
Noi
Di queste associazioni Libertà eguale circoli Dossetti democratici per Milano ci abbiamo lavorato in questi anni
Ci abbiamo livore lavorati in questi mesi
Ora siamo dentro il tempo dell'attuazione di questa prospettiva
Mi pongo una prima domanda fondamentale c'è
Uno spazio distintivo
Che separa nettamente i progressisti dai moderati in Italia e in Europa
Se pensiamo di sì
Allora assegneremmo all'accordo possibile tra riformi tra progressisti e moderati assegneremmo a questo accordo una condizione di precarietà
E una valenza temporanea di breve periodo
Penso invece
Che questo accordo per essere utile all'Italia l'Europa debba valere persino oltre il periodo medio di una legislatura
Prima di potere liberare
Nuove condizioni per l'alternanza di forze al Governo del nostro Paese
Se volete nettamente portando nettamente non sistemi definitivamente a un serio è vero
Sistema di bipolare e
O bipartitico
Nell'accordo tra progressisti e moderati si possono collocare
Tutte le forze della sinistra e del centro-sinistra democratiche e di Governo questo è il deve essere il nostro impegno tutte le forze del centro che si rifanno alle tradizioni della famiglia popolare europea
Come tutte quelle forze credo
Che si liberano
O che si sono già liberate dalla crisi del berlusconismo se non le vogliamo regalare al dirigismo
O altre prospettive
Non li possiamo dire solo di fare la parte democratica della nuova destra
Queste forze che dobbiamo
Consegnare una proposta
E si è in grado di mettere insieme dentro un progetto comune di ricostruzione dell'Italia certi
Non è che mi nomi interessi un approdo diverso che sia quello per un pezzo di di destra italiana lo diranno loro ma per
Io da progressista guardo e dico non è che non mi interessa
A come si vada a riorganizzare la destra non è che non mi interessa
Se in quell'ambito Vidia una vita democratica e di confronto interno e ci si confronti se con il senso generale dell'interesse del Paese anziché l'interesse particolare di chi
è al momento l'uomo al comma
Non è che non mi interessa però è un obiettivo nobile ma che
Non può rientrare nella logica dell'accordo tra progressisti e moderati se il centrodestra si scompone e ricompone a noi interessa
Capire
Come e cista con chi per fare cosa
L'accordo progressisti moderati non serve dunque a mio giudizio per un
Fase transitoria barese
Serve a dare una soluzione di governo stabile al Paese
Per fornire di istituzioni stabili lo stesso Paese di politiche stabile di riferimenti stabili anche in continuità ovviamente con le fondamentali scelte del Governo Monti sulle quali
Si troverà e si dovrà troverà trovare condivisione
Naturalmente producendo né
Scelte producendo certe anche di
Nuove se si reputi di proporre secondo in solido programmare di governo condiviso e discusso dentro un quadro europeo
Quindi dentro un progetto comune di ricostruzione dell'Italia che non è più
Appunto
Riferibile a un quadro di sola necessita di superamento del
Del post berlusconismo diciamo così perché il quadro in cui siamo dentro oggi è quello della nuova Italia nella nuova Europa
Nel bene e nel male
L'alleanza tra progressisti moderati
Deve essere sufficientemente larga
E e contenere forze anche nuove rispetto all'attuale quadro politico
Strutturate forze strutturato già strutturate o anche eventualmente forze nuove forze diciamo così della società che si rendono disponibili a un progetto di rinascita di questo Paese
Alle stesse forze che sono strutturate peraltro mi riferisco prima di tutto il mio partito spetta il tempo di ore di adeguamento e di un cambiamento
Non semplicemente dalla riproposizione disse
Non andiamo verso una vittoria tranquilla e sicura da qui al due mila tredici dobbiamo passare attraverso
Questi passaggi
Ovviamente
L'alleanza tra progressisti moderati in questa alleanza ci si sta purché si condivida
E si trovi una condivisione sull'impianto di quella politica europeista di cui abbiamo detto ma anche si condivida un percorso che conduca alla definizione di nuovi assetti costituzionali
Dando vita a una legislatura costituente che porti
Ad esempio a una sola Camera politica e a un Senato federale
Si condividono i fondamentali della politica economica fiscale e finanziaria
Come la riduzione dello stock del debito oltre al pareggio di Bilancio
Come la messa in comune e a disposizione di risorse per la crescita ma dentro un quadro di compatibilità di bilancio interno ed europeo
Eccetera come la liberalizzazione del sistema pubblico in economia perché ancora oggi non abbiamo il cinquantatré per cento di economia pubblica
Che fa il PIL di questo Paese
Rinnovando un saldo differimento ovviamente
E anche esplicita o al modello di economia sociale di mercato nel quale
Riferimento dovremmo collocare e ricollocare
E la riscrittura la riforma il consolidamento dei livelli di welfare e dei diritti
è questo il lavoro di consolidamento secondo me e di motivazione del progetto al quale dobbiamo tendere da qui all'autunno
Mettendo in secondo piano la definizione ingegneristica delle alleanze elettorali
Ma facendo maturare la consapevolezza
Che alla gravità della crisi serve corrispondere far corrispondere l'eccezionalità di un'alleanza politica larga per il governo del Paese che duri il tempo non breve
Ma necessario a ristabilire le condizioni di una normalità
Anche ai fini della europeizzazione del quadro dell'alternanza in questo Paese disponibile sul piano dell'offerta politico partitica
E questo progetto ha bisogno di contenuti ha bisogno di essere socializzato ha bisogno di prendere slancio nella discussione pubblica in questo Paese
è questa la responsabilità che abbiamo nei prossimi mesi oggi penso che a questa prospettiva anche al fine di fornire un adeguato quadro di garanzie
Della rappresentanza a chi
Non vorrà condividere le scelte di un accordo tra progressisti e moderati serve dotare il Paese di una legge elettorale capace di rispondere ai requisiti di questa proposizione
Di accompagnarla al meglio
E questa legge non può essere sappiamo
Il doppio turno di collegio perché incontra e ha incontrato l'opposizione del centrodestra in Parlamento
Non può essere la riscrittura però del porcellum secondo un impianto puramente proporzionalista
La legge elettorale deve servire
Alla transizione
Offrendo adeguati spazi di rappresentanza ma deve anche
Dare adeguate garanzie di stabilità del quadro politico e di Governo
E eh dentro questi due binari che corre e deve ricorrere alla ricerca di un accordo parlamentare il politico sulla stessa legge elettorale potrà vedere la luce questa legge elettorale
Io continuo a pensare che interesse di tutti i gruppi politici di realizzarlo
Che
Non c'era si potrà cavare con un po'di preferenze
E
Magari con la definizione di una soglia minima per accedere al premio lasciando così cioè
Le basi di un accordo c'erano
C'erano già nel pre accordo precedente quello diciamo al quale avevamo lavorato prima
Delle elezioni amministrative di quest'anno poiché
L'esito di quelle elezioni ha indotto i partiti
Approvare a forzare le gli esiti
Il PdL centrodestra hanno usato la carta della riforma costituzionale forzando la discussione al Senato per provare a far saltare quegli accordi
I quali vorrei ricordare
Almeno dal punto di vista del calendario e il calendario è una cosa secondaria quando si parla di di Parlamento
L'accordo era che prima entro giugno
Si facessero le riforme costituzionali minime
Cioè la ridefinizione minima dei ruoli del Parlamento la riduzione dei parlamentari punto dalle due Camere detenzione parlamentare
E che quindi quella legge andasse subito alla Camera per la prima lettura perché è una riforma costituzionale bisogna avere duratura e di una maggioranza di due terzi perché se non c'è la maggioranza dei due terzi non ci arriviamo l'anno prossimo perché poi c'è il referendum
Confermati
Quindi ha bisogno di una maggioranza di rete ma il calendario era questo Senato riforme costituzionali subito alla Camera riforma costituzionale prima lettura affinità entro luglio o primi di agosto nel frattempo il Senato lavorava la legge elettorale
Che a settembre la Camera avrebbe lavorato e noi ai primi di ottobre avremmo avuto una nuova legge elettorale e alla fine dell'anno le riforme della Costituzione necessarie a consegnare a chiunque avesse vinto le elezioni in un quadro su cui innestare una politica
Di rinnovamento dell'Italia
Questo quadro è stato fatto saltare dal centrodestra oggi
Ci rimane solo la riforma elettorale pressoché
Non penso che non possiamo ritornare Onassis miracoli si possono sempre fare
Ci rimane la riforma elettorale penso che si può ricompresi partire sulla riforma elettorale dal pre-accordo di luglio
Che ricordo e vado a concludere
Era un accordo che prevedeva un mese
I collegi non vado nel dettaglio anche perché il dettaglio sapete
Frutto della realizzazione completa dall'accordo un mix di collegi uninominali
è un mezzo
Di proporzionale su base circoscrizionale con liste bloccate il più possibile ridotte
Il che evidentemente avrebbe potuto dare
Una sorta di maggiori Panizza azione dell'uso anche delle liste nelle circoscrizioni avrebbe garantito la rappresentanza
Avrebbero là sopra rappresentato le forze più rappresentative del Paese e in aggiunta si stava discutendo sul premio da assegnare
Ho a una coalizione o a un partito se noi torniamo lì
Penso
Che sarà il
La soluzione che daremo alla questione del premio
Cioè se ne vogliamo assegnare a un partito o se vogliamo assegnare alla coalizione
Che definiremo il come andremo a trovare un accordo sul leader che diventi il candidato premier
Nelle elezioni del due mila e tre
Non è indifferente questa cosa
E quindi
Le scelte su quella questione
Andranno a definirsi sul come
Quale sarà la legge elettorale e come si risolverà il problema del premio al partito o alla coalizione o ai partiti e alla coalizione
Ovviamente a bocce ferme è chiaro che almeno il PD ha detto
Se si va con il porcellum se si va così e non si cambia nulla è evidente
E noi sottoporremo alle primarie la candidatura per la premiership nel nostro segretario Pierluigi Bersani e che sottoporremo a
Un processo democratico di selezione dai candidati per quanto riguarda le liste blocca
Questa e la scelta che ha fatto tipi di ma la subordinata che l'ultima che vi ho
Detto e solo l'extrema ratio nel caso in cui non riusciamo a fare
Una legge elettorale che è importante anche ai fini dei nostri obiettivi politici cioè di a realizzare una grande alleanza che ridia Alitalia respiro forza ricostruisca
Mi sia la restituzione al suo economia concludo dicendo
Che affidiamo al futuro il futuro del Paese
A questo incontro tra progressisti moderati ciò non potrà avvenire come un semplice incontro tra volenterosi che appartengono alle due classiche o vecchie famiglie politiche europee ma anche attraverso una loro innovazione non sarà un incontro
Diciamo così banalizzo tra socialisti e popolari visti
Diciamo che già dentro il PTA già dentro il Pd abbiamo realizzato un nuovo incontro tra esperienza del popolarismo esperienza del socialismo democratico e del socialismo liberale
Sul versante di centro per altri aspetti lo diranno altri ma è in corso anche lì una via al superamento dei vecchi steccati occorreva definire nuovi paradigmi politici
E per la nostra parte
Io credo
Dobbiamo cercare di contribuire
Come associazioni come singoli che stanno dentro i loro partiti di riferimento o che non hanno stesse
Con quello spirito laico e liberale diciamo che
Almeno a noi appartiene cioè partendo in questi dieci undici anni di condivisione di un'avventura comune e che spesso direi che ci viene riconosciuto grazie
Forviare nell'introduzione pagato un quadro ampio
Puntuale ringrazio l'onorevole pubbliche nel frattempo chiare aggiunte ringraziarli per la presenza darò la parola onorevole Buttiglione
Spiace sottomano dinanzi
Anche voi non vi sia
Acque citando il cambio dei filoni e Luca giusta
Non mi stupirebbe
Se un uomo politico notoriamente in otto come
Chi inizia il suo intervento nel citando San Paolo metano e il
Convertite un invito alla conclusione chi è che rivolge questo invito alla conclusione io no
San Paolo direbbe è lo spirito chi agisce nella storia agendo nella storia lo spirito a volte succedono cose che non erano vengono spedite solide e che ci spiazza no totalmente
Quando avviene della storia qualcosa del genere siamo tutti chiamati solo voi
Anche l'UPI anche uno bigotto come me siamo tutti chiamati
Convertirci a cambiare il modo di pensare mette Noemi significa cambiare il modo di Brescia
Cosa sta succedendo perché se non ci intendiamo su questo difficile ricostruiamo un discorso politico cos'è accaduto ucciso
NASA
Questo quasi sempre
Non filosofiche Carrozzo
No ogni Caforio allora un salto agli oppure tutti gli uffici
Allora cos'è accaduto
Del mille novecentottantanove tutti ci ricordiamo che il crollo del muro di Berlino ma succede anche un'altra cosa
Quasi altrettanto importanti
A Punta del Este si firmano gli accordi che concludono il negoziato che attingerà una general agreement Ontani sinceri accordi generali sulle con Insula verso il commercio sulle
Sui dazi doganali
Per la prima volta
Non ho proprio ma abbiamo un passo avanti enorme verso la globalizzazione nel mille novecentonovantaquattro seguiranno gli accordi di Marrakech che completeranno questo processo
Abbiamo il fatto che il mercato mondiale diventa davvero mondiale quando ero giovane io circolavano le teorie del sottosviluppo ci diceva i Paesi poveri solo con lei perché il mercato di frutta
Si salveranno uscendo dal mercato
No fontane sulle proprie forze
Era sbagliato
C'è solo una cosa che il peggiore che essere sfruttati dal mercato capitalista e questa cosa
Non essere sfruttati dallo Stato
Restare fuori
Dal mille novecentottantanove questi Paesi comincia ad entrare nel mercato un po'per volta prima accettammo le le famose quattro titoli della
Dell'Estremo Oriente Singapore
La Corea del del sud
Formosa
Qual è il quarto
Ma alta il mandato alla riformulazione
Concluso
No
All'istituto
Laddove
Allora
Non ricorre nel quarto
Cui vengono gli altri
Arriva la Cina
Un milione trecento un miliardo duecento milioni di persone che entrano nel mercato mondiale
L'allora
Invece di morire di fame dal libretto rosso lavorano lavorano in condizioni tranne
Lavorano senza
Garanzie sulla sanità trentatré grazie sulla
Su
Contro il pericolo lavorano per salari
Stracciati lavorano i bambini lavano le donne lavorano in momenti però lavorano
Lavorando cominciano a stare meglio
Cosa fanno questi qui quando entrano nel mercato mondiale ovviamente vanno le cose più semplici le cose che richiedono un meno conoscenza tecnologica cioè becco perché faceva vita
La globalizzazione vede un aumento drammatico della competizione mondiale perché popoli interi che erano fuori dalla competizione entrano nella competizione
Davanti a questo ci sono altre condizioni
Una posizione del mio amico mica nuova
Loro ottimista
Credo del mercato e dice alla fine staremo meglio tutti
Perché
Perché
Il mercato alla fine sì sopprimere a costi tavolo dalla parte di Ferrari emergerà dalla finestra
C'è la posizione invece
Di Umberto Bossi che dice era rovina e la morte la discussione dobbiamo
Ferma
Chiudiamo le frontiere
Teniamoli fuori
Io ho una posizione diversa da tutti e due e come molti altri colleghi
La globalizzazione può
Essere un bene per tutti
Ma qualche mese possono esserci vincenti della globalizzazione ci possono essere i perdenti della globalizzazione
Chi è sicuramente vincente
Chi è ricco e a tanti soldi perché può andare a investire in Paesi nuovi e quindi a enormi possibilità di accumulare debiti andato investire il Paese
Chi è sicuramente vincente il povero nei Paesi poveri moriva di fame adesso a una loro pian piano comincia perfino a fare qualche rivendicazione salariale reticolo stesse seguite le notizie dalla Cina
C'è
Si comincia a fare fino a pensare di poter trattare di fare
Chi emesso umane della globalizzazione i poveri dei Paesi ricchi
Perché i pericoli entrano sulle produzioni più povere che prima erano dei Paesi ricchi e quindi fra i Paesi quelli che facevano le curve a minor contenuto tecnologico quaranta io queste cose le ho scritte nel mille novecentonovanta
Punto quattro punto due
Che si è usato consecutivi
Otto anni dopo perché in genere si comincia con l'ottimo
La ricerca scientifica poi dopo la politica e fede nelle foto quando serve contro la politica
Nel marzo del due mila nel marzo del due mila Lisbona si è fatto un grande incontro dei Capi di Stato e di Governo un Consiglio europeo
Il ruolo a marzo quindi che aggiunto il programma di Lisbona cosa bisogna fare in questa situazione è semplice
Cento analfabeti non sanno fare il lavoro rievoca leggere
Le cose che si fanno con la forza dei muscoli si faranno nei noi dobbiamo fare cose che si fanno con la forza docente
Dobbiamo fare nanotecnologie dobbiamo fare biotecnologie dobbiamo inventare nuovi materiali
Dobbiamo scoprire nuove fonti di energia nuove tecnologie per valorizzare il contributo dell'esistente
Dobbiamo approfondire la rivoluzione informatica se facciamo queste curve non venderemo alla Cina
Nanotecnologie piuttosto veloce
Certe
Compreremo le magliette che loro producono a costi tanto più bassi dei nostri che non ce la possiamo fare
Perché i cinesi entrano dovevamo continuo
Vedovi Giovanni Bianchi che si ricorda come si è fatto il miracolo economico in Italia si è fatto con gli stessi
Si è fatto con la carpenteria metallica leggera
Si è fatto con
L'industria del mobile si è fatto con tecnologie decidere adesso su quelle tecnologie vedere
Citato perché lì e decisivo il costo del denaro
I problemi in Europa nascono da una strategia di Lisbona
Che non ha avuto
Un
Metodo adeguato il metodo che era quello del coordinamento aperto vale a dire che ognuno fa quello che vuole
Ci incontriamo periodicamente facendo dei discorsi ma alcuni hanno seguito il percorso di riforma
La Germania perché la Germania sta nel
Perché a seguito
Costo di Lisbona per farlo affrontarla lotta politica drammatica
Un grande politico Schroeder addetto al suo popolo l'abilità e ha perso le elezioni per aver dato il suo popolarità
Perché il processo di riforma in Germania nasce a sinistra perciò cioè
Perde le elezioni fanno la grande coalizione con la grande coalizione fanno le riforme che consentono di risparmiare su tutto investire su università scuola ricerca scientifica formazione professionale che sono le chiavi del mutuo
E si porta in Cina ira di Dio
Ecco però permanente o di altri colleghi i prodotti manifatturieri in Cina in Italia
Noi di questo non ce ne siano accorti i Paesi in difficoltà solitamente non hanno seguito la strategia di Lisbona lasciate perdere lo spreco
è importantissimo ma la sostanza vera del problema e la produttività
Ho
Il lavoro italiano diventa più produttivo siamo perduti noi siamo i migliori candidati a prendere il posto della Cina la Cina ha predisposto un posto reperì sviluppare nominarli sottosviluppati predisposto dalla Cina guarda e una sfida tra ce lo siamo consapevoli della drammaticità della sfida allora non
Noi possiamo affrontare il mondo di ieri non tollerare più
Il modo di ieri è finito
La sfida è quella della produttività
Prima ancora che quella dello prego lo spread nasce
Dai differenziali di produttività
Puoi venire una moneta unica fra Paesi che hanno non solo produttività differenti
Ma tendesse di produttività di fare
Gli uni crescono
La produttività cresce sia sulla produttività di merci non può
E allora i mercati fondamentalmente e su questo
Protestano e
Ci aggrediscono poi ci sono tante altre volte cioè il debito pubblico italiano che è molto alto
Però ultimamente non è che è cresciuto molto è cresciuto più quello degli altri Paesi europei la differenza fra il debito nostro quello degli altri
Non è cresciuta diminuita
Ci sono c'è il deficit ben definite Carmen molto alto il migliore in Europa non migliorano siamo uno dei migliori dopo la Germania qualche altro perché l'eredità
Cosa abbiamo fatto improvvisamente abbiamo dovuto accordarci della drammaticità della situazione
Ne ha devoluto per una volta un soprassalto di dignità nazionale
Silvio Berlusconi ha dato le dimissioni
Nessuno poteva costringere ha definito lui di dare le dimissioni è stato uno gesto si può interpretare in molti modi ma sicuramente
Una componente importante è stato la volontà salvare l'Italia Bersani
Poteva vincere le elezioni hanno il diritto di dire andiamo alle elezioni subito e probabilmente ha rinunciato alla vittoria sicura perché ha capito che in quel momento andare adesso che sarebbe stato la catastrofe perché
Verranno reati appunto che ancora un po'a non fare nomi sui temi della pubblica amministrazione non pagando le pensioni
E allora insieme
Si è fatto questo Governo
Cosa ha fatto il Governo a monte per prima cosa ha messo le tasse inevitabile perché altrimenti non pagavano i conti eravamo all'ultima spiaggia eravamo sull'orlo del baratro
Mettendo le tasse abbiamo fatto un'operazione drammatica abbiamo operato un paziente senza anestesia
Altri prima di noi
Lo avevano anestetizzato senso peraltro
Monti ha dovuto operare senza anestesia ha fatto male la gente è rimasta malissimo per forza
Qualcuno parla scontato lo scopo e l'acqua calda la manovra del Governo ma mi ha avuto effetti depressivi e certi quando tuo te li do per scontata e perdere tanto sangue non è che il giorno dopo si mette a ballare
Però era necessaria inevitabili di spesa questo è stato il pronto soccorso
Credo che noi dobbiamo essere
Consapevoli che questo forse fa perdere dei voti
Ma è per il bene dell'Italia come ne era consapevole scelta quando è iniziato il cammino di Venezia
A
Anche i democristiani hanno perso voti per fare le cose giuste in Germania negli anni successivi col Governo
Seconda tappa
Dobbiamo rendere più efficiente il Paese
Quindi le liberalizzazioni quindi attaccare posizioni di privilegio
C'è gente la quale fa impresa senza correre rischi perché ha di fatto dei monopoli non è possibile
Bisogna chiarimenti da parte del Paese che sposta a rischio ed in vista da parte del Paese che questo non lo affronta
Questore
Inevitabile possiamo mantenere il nostro benessere solo se
Abbiamo la capacità di giocarcela di nuovo in una grande avventura
Delibera riduzione
E poi
La riforma della spesa
Questo Paese paga troppe tasse un elemento fondamentale per
Rendere competitivo il Paese che si paghino meno
La spending review
La riforma della spesa
La
La rivisitazione della spesa va fatta
Dobbiamo discutere anche accanitamente in Parlamento per fare in modo equilibrato per farla in modo che non parlo sempre gli stessi
Per rendere il più possibile
Leggi era da sopportare ma sarebbe drammatico se alla fine la riforma non si sa dobbiamo fare la riforma e badate questa non è
La riforma la spesa questa definizione perché si comincia tagliando gli sprechi
Ma dopo bisognerà ripensare lo Stato
Uno Stato diverso
Uno Stato che per mantenere i servizi agli utenti tardi l'intermediazione burocratica
Quindi dia più servizi in un rapporto diretto terzo settore col volontariato con le famiglie
E meno producendo direttamente
Attraverso una struttura burocratica mantenuto da lui questo rende il servizio più l'Italia sull'utente ma anche più efficaci
Più
Più capace di rendere quello che l'utente sia spread
Quindi dobbiamo ridurre la spesa per poter ridurre le tasse per la verità resta ancora peggio stiamo riducendo la spesa per non essere costretti ad aumentare le nuove tasse ma in prospettiva dobbiamo ridurre la spesa
Per poterlo diretta
E per questo abbiamo bisogno di un nuovo modello di welfare
Io credo che non il Governo Monti mai vista delle elezioni noi stiamo lavorando noi come il terzo polo
Non c'è scritto con una ripartendo lavorando insieme lo stesso su un progetto che non so come siccome già dovremo
E una parte del progetto è proprio questa forse
Prendete le parole con beneficio di Petacchi
Ci sono due cose che ci posso fare con operazioni di finanza straordinaria
Una
L'alienazione di una parte del patrimonio dello Stato
Per esempio alla Cassa depositi e prestiti che in tal modo compresi
Debito pubblico italiano abbassando i rendimenti del debito pubblico italiano tagliando gli sprechi
Un'altra cosa una imposta patrimoniale
Un'imposta patrimoniale
Che risponde a due esigenze una
E quella che
Mettere in evidenza che tutti devono fare sacrifici
I lavoratori rinunciano un po'di sicurezza
Ma i ricchi di concerto con i soldi
La seconda sempre essere opposta a questa in realtà
Fatta bene un'imposta patrimoniale
Fra l'interesse anche lui sentite
Immaginare che lo diciamo vivo non si paga
Togliamo il
Invece dell'IMU mettiamo un'imposta patrimoniale uguale
Che gravano su i grandi patrimoni
Diciamo
Vuol però questa è un'imposta molto più alti
è un'imposta del dieci per cento degli alloggi
Ma
Contemporaneamente il consorzio di banche presta chi deve pagare l'imposta i soldi dell'imposta di far pagare
A rate con un mutuo per cui di rate di mutuo paga come di mutuare
Per chi paga la differenza non c'è
Per lo Stato è enorme per virtù di una volta sola fai fuori tre quattrocento miliardi di euro di debiti il tasso di interesse sugli altri debiti i tuoi precipita fanno i tassi di interesse fare la Germania
Io l'ho messa facendone così facile perché devi fare la più grande attenzione
Per evitare che
I soldi finissero tutti difendono rimangano per sostenere l'impresa che hanno bisogno di credito
Però ci sono tanti soldi un CIPE oggi tanta liquidità parcheggiata presso la Banca centrale europea
Organizzata bene l'esame delle si può fare forse non subito ci vuole l'anagrafe dei patrimoni
Ma
Una o due operazioni di finanza straordinaria per abbattere il debito credo che per la prossima legislatura vadano pensate
Vediamo alle questioni più immediate la fame cioè la famosa dello spreco
Io sento
In Parlamento molta gente la quale dice ma che problema c'è
Facciamo come gli Stati Uniti d'America
Stampiamo tanti denari stanziando salviamo stantia
La Banca centrale europea deve diventare prestatore di ultima istanza cioè e la Banca centrale europea che stampando dell'
Deve comprare il debito degli Stati come si fa in America
è una follia
E una follia e poi giustamente i tedeschi poi fanno la parte negativa hanno ragione perché perché l'America non si fa così la banca
Le la Federal Reserve non compra il debito dalla California non comprende l'intero anno non compra il debito dell'aggravante comprendendo degli Stati Uniti d'America
Uno gli Stati Uniti d'America se credo
Danno soldi all'andava piuttosto che erano anche per evitare di farci probabilmente e quando mi danno i soldi iscrivono in bilancio
Mi dicono tu del non fare più tu magari le tasse degli asset
Perché allora la Banca centrale europea non può fare quello che richiedono Eccher e vietato dall'articolo centoventitré dei trattati perché non ci sono gli Stati Uniti dall'euro
è così semplice
Può la Banca centrale europea
La Banca centrale europea non la Germania perché lo pensiamo che l'Europa sia la Germania a gennaio da un grandissimo contributo per le politiche di sostegno però non dimenticate che dove la Germania da ventisette euro italiane da diciotto dalla popolazione non
è importantissima personaggio
Può la Germania e gli altri Paesi garantire il debito di un altro Paese che continua a fare debiti
Non è possibile
Il documento dei quattro saggi che hanno fatto adesso questo documento per la riforma
Dice no e non permettiamo di farlo avremo un Alto Commissario un Ministro delle Finanze europea il quale riscrive i bilanci degli Stati che hanno bisogno di sostegno
Ma qui la Corte Costituzionale tedesca ma anche etico obiettivamente ma è possibile dare ha un alto funzionario un burocrate pure di altissima qualità nominato il potere di riscrivere il bilancio dello Stato sovrano
No
Questo potere si può dare solo a un'autorità eletta io cittadini tra
Posso cedere il mio potere di controllo sul bilancio dello Stato italiano solo a me stesso come cittadino europee
Abbiamo bisogno di
Un organo eletto ma quando noi mettiamo in comune
Il bilancio
Quando mettiamo in comune la sovranità sul bilancio
La sovranità sul bilancio non è
Un aspetto della sovranità
La sua relazione rilancio e la sovranità
Non c'è nessuna politica voi siete
Amministratore c'è una politica che Coco debba essere un controllato il bilancio
Tutte le politiche di bilancio è lo strumento di tutte le politiche il controllo sul bilancio e la sovranità
Non mi dite non mi dica qualcuno ma voi volete fare l'Europa
Soltanto per salvare le
Anche se questo è lo stimolo di adesso quando abbiamo fatto la riforma dell'Unione europea
Quello che ha fatto l'allargamento quello che ha fatto l'Europa l'abbiamo pensato come una tappa verso gli Stati Uniti d'Europa
Poi abbiamo perso la strada
Perciò la strada con Trattato di Nizza e l'incontro che è stato il vero grande padre dell'allargamento dell'euro diceva sempre prima l'approfondimento dopo l'allargamento
Abbiamo fatto prima l'allargamento e poi non abbiamo fatto l'approfondimento dell'Unione adesso siamo costretti a farlo
Gli Stati Uniti ed Europa sono lo strumento con il quale
Tu acquisisci la dimensione
Che rende la politica di nuovo sovrana sui mercati
Ho sentito anche questa
Accigliato il potere i mercati non c'è neanche lo sono presi
Ecco
Se non vuoi
Subire il potere dei mercati riavere una dimensione che ti consente di controllare i mercati l'Italia c'è la no e la Germania neppure
Quando parlo con gli amici tedeschi io cito sempre ben Jasmin francamente
Quando
Gli inglesi marciavano su concorde per sciogliere il complesso continentale
E qui rifiutavano trattare
Iniziarono la guerra
Aiutarla quella d'indipendenza americana
Tutti vogliono scappare via da concordo e Benjamin Franklin disse
I temi insieme con un discorso famoso
E intervista in toga nera omicida in ugual vago possiamo tutti quanti essendo circa l'uno per uno
Anche noi possiamo tutti quanti assieme ho cinque cani uno per uno
Nell'aria ci quei cento in Europa c'era un eccesso di mercenari non sapendo cosa fargli fare rimandavano in Italia a fare la guerra in Italia
L'Italia senza discutere oggi nel mondo c'è un eccesso di liquidità non sapendo cosa fare usare la mandano in Europa speculare contro economie più deboli dell'Europa
Siamo perduti
Ora è già tutti insieme
Possiamo produrre
C'è da direttiva le prossime elezioni del Parlamento europeo devono avere un parametro costituente
Tutto questo ha effetti potenti
Anche sulla politica
Interno nostra
Perché questo sta generando Europa un riallineamento politico
Io ho tutto il rispetto per le vecchie famiglie politiche
Però
Vedete quello che succede in Grecia da una parte decenni a democrazia il passo
Hanno passato decine di anni a lottare dopo un altro ferocemente
A morte alle famiglie numerose perché fango così
Perché vogliono d'Europa
In prospettiva di Stati Uniti d'Europa e con una politica di tagli alla Grecia del futuro questa è la discriminante
Ma guardate alla Germania
Adesso è stato approvato il fiscal compare dal Parlamento dal Bundestag dal Parlamento tedesco
è stato approvato con una maggioranza che non è una maggioranza di Governo
è stato approvato dai socialisti e democristiani
E io ho l'impressione che
Fra non molto tempo ci sarà una grande coalizione credo
Guardate Alitalia questo Governo Monti che abbiamo fatto utile
Chiudo subito
è un Governo che spezza tutte le edizioni precedenti sembrano di grande coalizione
Perché perché i prezzi di questa piccola
E pensate revisioni di domani
Grillo prendevamo quindici del due per
Di Pietro in cinque sei per cento
Vengono un cinque sei per cento
La lega un cinque sei per cento tutti quanti sono favorevoli
Con chi fa la politica degli Stati Uniti d'Europa
Con
Il PD con il terzo polo e con
Il PdL o quella parte del PdL che voglia venire perché io quando vedo alle votazioni credo che il PdL
Ci sono sempre sia quelli che votano sì che quelli che votano note quelle che si astengono però è un problema che loro dal ma
Quanto scherzando non voglio entrare due questioni che rispetto profondamente che dovranno risolvere posso dire un'ultima cosa
Un minuto per un'ultima cosa abbia bisogno di una nuova politica economica che un chimico dello fare
Dire
Spendiamo
Della tenere sulla domanda non è possibile in Europa non è possibile ma dire spendiamo anche in deficit dobbiamo chiedere che ci venga a tante persone che ha capito dai tedeschi
Per fare più scuola
Meglio ancora più università più ricerca scientifica più formazione professionale elevata
Per fare economia della conoscenza per fare infrastrutture e soprattutto infrastrutture l'economia della conoscenza questo serva perché migliora la proposizione competitiva dell'Europa
E quindi nel tempo si paga
Un flash ancora abbiamo un grave problema
Tutti dovremmo essere attenti per la prima volta nella storia ne abbiamo grandi poteri che speculano contro Italia contro la Grecia
E che ha che non hanno interessi da difendere in quel Paese e che
Rischiano miliardi di euro decine di miliardi di euro centinaia di moglie
Di stupire sequestri qualche centinaio di milioni di euro qualche miliardo di euro lo usassero per finanziare i giornali movimenti che aiutano ad andare a fondo l'Europa
Date
Erariale
Si grazie grazie a tutti ringrazio quanti anni l'insistenza con cui mi è venuto qui
Esatto non essendo filosofo sarò cercherò di essere molto
Sintetico anche per no rispetto alla gli altri che devono ancora intervenire a voi
Io credo che ho sentito la relazione di Quartiani credo che ci siano due elementi che condivido e che può tra l'altro ci accomunano
La prima analisi è quella che nuovi Italia nella nuova Europa Italia Europa sono sempre più connessa è una cosa inimmaginabile
Immaginabile basta pensare alle ultime elezioni politiche dei di tre grandi Nazioni dell'Europa mai se è stato
Mai è successo nella nostra storia qui ben detto lo sa perché è stato parlamentare europeo che le elezioni politiche di un Paese si sono vinte o perse nel confuso in tema di confronto dell'euro
Spagna Francia e Grecia hanno
Di fatto
Posto in maniera molto concreta l'assunzione il tema che tu prima il tetto
E così sarà anche per l'Italia
Quindi oggi riflettere o drammaticamente perché la realtà ci ha superato ha superato gli europeisti ha superato gli antieuropeisti eccetera
Quando si parla del proprio Paese della situazione del proprio Paese non si può non discutere confrontarsi con la prospettiva dell'Europa che si ha davanti quindi questo è un tema
Da cui anche le riflessioni e ragionamenti che farò dopo devono
Si deve fare i conti secondo tema progressisti moderati
Io qui vedo un grande è il punto di congiunzione a
Con una punto condizione necessaria che cosa unisce progressiste moderati nella loro diversità
Perché l'altro elemento di osservazione della realtà è che siamo diversi la realtà è a colori non è in bianco e nero ed è una ricchezza essere diversi la storia dell'Italia stabilisce ci ha sempre detto che la ricchezza di questo Paese sono le diverse identità
E che hanno fatto grande questo Paese
Credo che oggi più che mai quella parola che voi avesse avete posto come e vostra aggregazione il riformismo sia esattamente il livello l'elemento di congiunzione nella diversità tra
Diversi tra progressiste moderati a condizione che cosa vuol dire essere riformisti in uno schieramento in un altro in una identità in una storia rispetto all'altra di accettare lo dico al mio amico Rocco
Innanzitutto
La sfida del cambiamento e cioè e lo dico in positivo perché tu l'hai posta questa nel tuo intervento cioè
Tutti noi agiamo in politica con uno scopo servire meglio il proprio la propria comunità e io la per la mia educazione direi il bene comune dare il proprio contributo alla costruzione del bene comune
Ma la sfida ad accettare la sfida della realtà vuol dire partendo dalla propria identità accettare la sfida di come la realtà ti chiede di cambiare tenendo saldi la i gli elementi fondanti della tua identità
Perché l'identità è la risposta ideale di tensione ideale tra la realtà è la domanda che accelerare l'altra è quello che tu sei quello in cui credi quello di cui si è costituito la tua storia
Guardate
Non è mai così come il primo punto Europa Italia così come il tema della sfida del cambiamento è attualissimo
E noi non possiamo farci prendere penso al Popolo della Libertà al centrodestra penso al centrosinistra dalla malattia del torcicollo
Cioè di pensare alla nostra storia con la testa voltata verso il il passato e non pensare invece alle radici della storia
Che però ci devono far capire come qual è la storia che è vera ieri che è vera oggi che sarà vera domani
Perché non aderiamo a un partito per la sua organizzazione
Apriamo aderiamo un partito per la storia che rappresenta per gli ideali che rappresenta per ciò che si suscita bene ma come questo acconsente e diventa nuovo novità nel cambiamento
Allora
Poste queste due questioni Italia Europa sono il punto in cui dobbiamo misurarci sulla sfida del cambiamento
Un flash sull'Europa perché era il tema poi mi interessa di più tradurre cosa vuol dire la sfida del cambiamento qui nel nostro Paese in funzione dell'Europa
Io contrariamente a quello che dice Rocco credo fortemente
Che l'Europa alla necessità mi ha detto c'è bisogno di un Parlamento costituente la necessità certamente nella sfida al cambiamento a capire che si è fatto è un'Europa in una debolezza strutturale
La debolezza di un'identità
Perché non si sta insieme se non c'è una ragione per cui si sta insieme e la ragione non può mai essere economica ma
Non può essere il mercato non esiste che sia il mercato che tiene insieme perché quando il mercato va male non stati insieme ed è quello che si dimostra
Finché andato tutti bene stiamo insieme quando le cose va male l'egoismo o meglio l'interesse nazionale superata la ragione per cui prevista insieme
Allora se vogliamo stare insieme e se riteniamo che l'Europa sia non un traguardo un attacco indispensabile l'obiettivo indispensabile della nostra ragion d'essere
Dobbiamo capire perché e come stare insieme prima se guardiamo la storia degli Stati Uniti d'America
La abbiamo appena passato il quattro luglio la prima ragione per cui si sta insieme la dichiarazione di dipendenza la dichiarazione di indipendenza del quattro luglio sigle del mille settecentosettantasei è una grande documento di ideali che ti tengono insieme
Identità forti che ci tengono insieme permettetemi proprio nella diversità pensate a come
Dieci anni fa Benedetto c'era perché era dal in in Parlamento europeo o comunque discuteva di questo
Ma quando si discuteva dello statuto dell'Europa della carta di identità dell'Europa della Carta costituzionale
Quanto era relegate come era relegato ad una questione di alcuni cattolici che volevano discutere in questo il tema delle identità
Le radici giudaico-cristiane dell'Europa le radici culturali eccetera non è un passaggio formale è un passaggio essenziale
Per cui allora Francia Spagna e Italia Germania stanno insieme perché l'Europa ha sempre rappresentato questo
Ma la conseguenza sempre riguardando la storia degli Stati Uniti d'America degli Stati Uniti d'America e che se c'è un'identità comune
Ci sono sia regole comuni ma strumenti comuni per rafforzare questa identità anche in materia economica e anche in materia di ovviamente Monica
Cosa successe del quattro luglio mille settecentosettantasei nei dieci anni successivi andate a guardare la storia c'era un problema che gli Stati che avevano lottato per quell'indipendenza avevano contratto debiti
E gli avevano contratti quei debiti per vincere la guerra per lottare per gli Stati Uniti d'America
C'erano due protagonisti di allora uno si chiamava è Mittone e l'altro si chiamava Jefferson uno faceva il Ministro del Tesoro e l'altro era il segretario
La discussione di allora per dieci anni sapete quale fu
Se e come gli Stati Uniti d'America dovevano assumersi i debiti contratti dai singoli Stati
Per fare la guerra cioè per
L'identità non la guerra di secessione che poi accade dopo tant'è che ci fu una ci fu uno una sentenza un pronunciamento che visse quelli che hanno combattuto e che hanno contratto debiti
Nella guerra di successione contro l'identità degli Stati Uniti d'America non possono pensare che gli Stati Uniti d'America si assumano il loro debito
Ma per dieci anni ci fu un dibattito in cui l'allora Ministro del Tesoro pose una questione fondamentale non si farà mai gli Stati Uniti d'America se non ci sarà un'assunzione reciproca di quel debito
E non ci sarà mai gli Stati Uniti d'America se non si se non si fonda una banca centrale la Banca d'America che inizia ad essere quel prestatore di ultima età istanza per tutti con regole che tutti devono osservare
Per dieci anni si discusse
E c'era uno Stato uno Stato che era contrario si chiamava Virginia erano stato più ricco d'allora
Pensate come attuare la storia
Dopo dieci anni
Di discussioni di bocciature nel Congresso eccetera si andò verso quella soluzione trovando la mediazione quale fu una mediazione la mediazione sulla mediazione semplicissima
Stabilire che la capitale degli Stati Uniti d'America dovesse essere posta tra lo Stato ICI non lo Stato della Virginia e infatti nacque Washington eccetera
Esatto allora perché ho raccontato e vado invece al secondo punto questa storia perché
Non esiste lassità cambiamento se non entra nel se non arriva fino a quel punto di un'identità riconosciuta ma di regole e di assunzione degli eurobond quello di cui stiamo discutendo oggi
Non esiste ha fatto bene invece Rocco ricordare perché questo basta con questa Germania che pensa di essere Nola padroni tutte che la Germania contribuisce per ventisette ma noi contribuiamo per diciassette barra diciotto
E vuol dire che quando parliamo cento miliardi di euro alle banche spagnole per salvarle l'Italia dal suo contributo di diciassette
Così come per la Grecia e non solo la Germania
Il tema attuale della sino al cambiamento è che
Come fa un'Europa che non è unita veramente
Ad essere di a rispettare le regole insieme ad avere concorrenza diventa una concorrenza disteso all'interno dello stesso mercato diverso cioè il costo del denaro è diverso per un'impresa italiane per un'impresa Neri è un per l'impresa tedesca pur rispettando le stesse regole
Capite che poi la pancia di chi la pancia di chi invece dice non serve l'Europa la pancia di chi dice Tor facciamo
Esplode e da una ha una sua ragione allora questa è il tema vero che abbiamo davanti e forze politiche diverse devono riconoscersi in questo
Italia
E mi prendo gli ultimi cinque minuti che cosa vuol dire appunto la sfida del cambiamento è fatto bene a ricordare gli ultimi diciotto anni
Quartiani perché
Io credo che non bisogna buttare a mare le conquiste di questi diciotto anni quello di un bipolarismo della scelta diretta nacque con la scelta diretta dei sindaci vi ricordate
Mille novecentonovantatré Bassanini allora fu la prima grande rivoluzione da cui seguirono l'idea che i cittadini potessero direttamente scegliere
Non uno solo una coalizione
Ma anche c'è una maggioranza contro un'opposizione ma anche chi in quella mezzo maggioranza avrebbe dovuto ricordare quindi non bisogna buttare ed allora nacque
Quella democrazia dell'alternanza che rappresentò una grande novità no a tutto il suo ma tutta la sua debolezza perché voi pensate che
Negli ultimi diciotto anni mai chi ha governato
è stato più
è stato è stato rieletto ma tra l'altro guardate la periodicità la storia è identica novantaquattro novantasei novantasei due mila uno due mila uno due mila e sei due mila sei due mila otto due mila otto due mila undici
Guardate come
Io lo faccio non per difenderci ma per un'osservazione della realtà da cui fare ragionamenti politici
Quindi qual è la sfida del cambiamento che ne dobbiamo fare oggi della politica rispetto al modello istituzionale alla legge elettorale che ricordo è solo uno strumento
Perché la legge elettorale non sostituisce il consenso qualunque essa sia si è dimostrata anche con questo porcellum nel senso che due mila e del due mila e sei quando l'Italia era spaccata a metà non non diede assolutamente maggioranza nel due mila otto la chiede
E allora seri si dimostrò non solo il tema della debolezza di una legge di una legge elettorale ma della debolezza del funzionamento delle nostre istituzioni
Ecco allora qual è il punto che noi su cui noi dobbiamo convergere
E io sono dispiaciuto perché va beh non si riesce a trovare un accordo e spero che in questa settimana lo si trova
Allora che
Dobbiamo continuare nella scelta di una
Di Chiti governa di che
Di quale maggioranza chi governa
E la scelta del tuo parlamentare noi che siamo parlamentare devo dire non possiamo più
Ma non lo sopportano più i cittadini l'idea di essere nominati e non eletti chi viene come me dal come tanti di voi dalle esperienze amministrative sa che l'esperienza più
Bella anche di un di una di una ed un'esperienza politica quella di farsi scegliere i propri cittadini e di farsi giudicare dopo i propri cittadini che se hanno voglia e si è fatto male ti ma non a caso e dieci e e questo mi sembra un elemento fondamentale
Io credo che dobbiamo trovare una legge elettorale lo dico qua
Che sia una lei no una legge elettorale che ci permetta assolutamente di cambiare l'attuale ma certamente una legge di transizione cioè non sarà magari la legge elettorale definitiva perché
Sono convinto qualcuno ha parlato che la prossima legislatura nel rione anche se sono dieci anni in Parlamento già sentito tutte le volte che quella che arriva e la
La legislatura costituente però
Sono
Quelle europee nella norma anche vivente nel due mila ma comunque sono convinto che visto i tempi che
Il pochissimo tempo che abbiamo dobbiamo assolutamente a proposito di una sfida al cambiamento andare necessariamente a riformare a cambiare la Costituzione
E allora che una costituzione cambiata noi e su questo che avevamo detto al Partito Democratico
Con un modello diverso accettiamo anche il doppio turno ma condizione che si possa ripensare insieme ad un modello prego alla francese
Dove evidente che c'è un doppio turno ma è altrettanto evidente che c'è però l'elezione diretta innanzitutto del proprio Presidente della Repubblica
Per cui alla fine tu hai certamente un grande prima di maggioranza ma ce l'hai nel momento in cui al primo turno ventotto ventinove Olanda ventisette e ventotto sarà così
Al secondo turno Siria aggregano le ci si rifà nelle alleanze uno prende il cinquantuno e quell'altro prende immediatamente dopo governa e ha i pieni poteri
Quindi
Noi continuiamo a pensare che lo strumento migliore perché si scelga sbarramento va bene per cui su questo concordiamo premio di maggioranza perché appunto se no viene contraddetto una delle conquiste negli ultimi diciotto anni
Va bene discuteremo se al partito alla coalizione eccetera
Io credo personalmente lo dico perché l'ho sempre detto all'interno del mio partito che con tutti i limiti che ha la preferenza e le preferenze siano lo strumento migliore per scegliere direttamente il proprio
Parlamentari non riesco a capire con tutti i limiti che ha non riesco a capire come mai c'è questo irrigidimento
Forte da parte del Partito Democratico piuttosto sì diminuiscano i collegi se abbiamo il problema non imputiamo a mare le preferenze
Perché se rimane se c'è il problema è preferenza in un grande Collegio costi elevati si riducano tra virgolette i collegi ma lavori amo in questa direzione perché Province il lungo qualunque altra cosa
Non non meno mi sembrano entusiasmanti a proposito della scelta di retta
Del del cittadino del proprio ora Presidente parlamentare tante altre cose volevo dire la vera lo dico perché è la cosa di attualità enorme la nostra posizione di appoggio
Alla spending review dal parta da parte del Governo appunto da parte nostra al Governo Monti è proprio per questo noi abbiamo una grande opportunità grandissima opportunità
Dobbiamo pensare a un nuovo modello di welfare dobbiamo pensare a un nuovo modello di organizzazione dell'amministrazione pubblica non possiamo più se non c'è la rivolta mai sopportabile per tutti poveri e ricchi chiunque
A pensare che l'unico modalità con cui noi mettiamo a posto i nostri conti e con l'aumento dalla pressione fiscale
Diretta o indiretta allora c'è una sola strada diminuire la spesa
Diminuire la spesa pubblica diminuendo ovviamente gli sprechi diminuendo le inefficienze diminuendo le rendite
Costruendo un nuovo modello dal mio punto di vista credo che su questo noi lavoreremo
Che ci sono due parole che possono benissimo essere idee parole ideali forti che traducono poi modelli innovativi nuovi
Nuovo
Che sono la parola sussidiarietà e la parola solidarietà sussidiarietà e solidarietà hanno rappresentato i due elementi di congiunzione dei centocinquanta anni della storia del nostro Paese
Allora proviamo a rileggere i provvedimenti presi
Proprio secondo questo questo elemento ma è ancora possibile e lo dico
Perché ho sentito grandi dibattiti anche su questo che l'amministrazione pubblica sia un ammortizzatore sociale ma non è giusto
Dobbiamo oggi essere attenti a coloro che sono dipendenti dell'amministrazione pubblica che non hanno colpa per essere stati assunti secondo un modello di organizzazione dell'amministrazione pubblica di di un certo tipo
Ma non è pensabile non è più accettabile ovviamente che questo accada
Perché se no qua alla fine chi paga saranno sempre i cittadini tante sono le sfide ringrazio di cuore dell'ATO del vostro invito io siccome anch'io devo tornare con due ore a Milano però vi auguro veramente un buon lavoro e mi auguro che riformisti
Progressisti o riformisti moderati possano fare a tanti altri pezzi di strada insieme nella diversità e anche negli schieramenti diversi
Inserita
Ci ha lasciato nel senso che
Momentaneamente
Grazie autonomamente i lupi solo quando se n'è andato
Grazie
Alla vetrina telefona serali no io ringrazio il mini o quartieri
Io sto qui son valtellinese non
Non ci vengo più sempre ma insomma però ci vengo volentieri
E questa sembra una buona occasione per me per avere un un fine settimana valtellinese
Nozze si sente va bene anche questo
Io volevo cominciare dandoci appuntamento l'anno prossimo
Quindi esigono invito anche l'anno prossimo non so se da parlamentare o no questo non esclude insomma
Verde per vedere se
Cosa accadrà da qui a un anno del Paese
E cosa succederà alle elezioni magari poi discuteremo anche di un nuovo presidente della Regione Lombardia e nel frattempo non sarebbe male
Pieni Buttiglione ha inquadrato il tema
Diciamo io colgo questo della cosa il Buttiglione cioè
Ricordiamoci memento tutti i giorni che
Quello che sta succedendo a che fare con
Svolta epocale quello che sta succedendo all'Europa e all'Italia
Che non è riconducibile
A
Piccole questioni di bottega nemmeno e purtroppo le variabili con cui dobbiamo confrontarci
Sono per un pezzo consistente variabili che sfuggono non solo al controllo dell'Italia ma in parte anche
In buona misura anche al controllo
Dell'Europa anche qualora avessimo tutte le cose che sono estese sono state dette
Un'Europa vera
La Scala è quella
In queste settimane tardi con i limiti di una governance
Farraginosa che tutti noi conosciamo di cui tutti noi continuiamo a discutere che tutti noi auspichiamo venga su superata con un salto fantastico che ci porterà gli Stati Uniti d'Europa ma sarà la governance dei prossimi semestri
In
Dentro questa governance dell'Europa si è mosso qualcosa dieci giorni fa
La settimana scorsa
Io credo che noi dobbiamo e parto da qui per fare qualche considerazione non lunga arrivando risponderà Quartiani
Dobbiamo essere consapevoli che quel movimento quel sussulto che c'è stato in Europa
Dipende in modo non marginale dal fatto che
Si sia mossa d'Italia
Perché se l'Italia non si fosse mossa come si è mosso negli ultimi otto mesi difficilmente anche l'Europa si sarebbe mossa individuando alcuni strumenti staremo a vedere se funzionanti o no
Di
Intervento comune sulle crisi
Economiche soprattutto sulle crisi finanziarie
Io credo che il merito di questo dell'Italia che si è messo in moto sia
Mando assolutamente preponderante
Dopo il merito di si chieda nelle capacità nelle convinzioni e nella qualità del Presidente del Consiglio noi io potrei cercare di intestarmi il fatto che
Se si è arrivati a quello è stato anche perché
Un pezzo della maggioranza ha capito per tempo che si andava a sbattere ha cercato di dire non andiamo a sbattere e ha lavorato perché
Ci fosse quel cambio di stagione politica ma
Io oggi vedo come difficoltà italiane rende
Non tanto il Governo che ovviamente non è il migliore dei Governi possibili fanno un sacco di errori Monti è bravissimo magari qualche ministro meno la riforma del lavoro poteva essere il miglior cento tutto questo è vero
Ma io trovo una totale
Discrepanza tale il livello che esprime questo Governo complessivamente come segnale con un messaggio e anche come riforme fatte e il livello delle critiche
Cioè di chi sembra che
A un certo punto io noi lo vediamo no
Un sacco di gente che si in panca dicendo beh dopotutto questi professori questi tecnici eravamo meglio noi adesso torniamo che credo sia una cosa che terrorizza tutti i biglietti si turni
A esattamente come qualcuno vorrebbe al Governo di otto mesi fa ma anche per altre ragioni a quello
L'ultimo posto tra virgolette
Credo che ci sia un salto di qualità a questo salto di qualità deve corrispondere un salto di qualità delle forze politiche
Quelle che ci sono
E quelle che verranno e un salto di qualità però complessivamente nella sua città parto da questo secondo aspetto
Io che appunto da liberale scolastico ho sempre pensato che bisognasse arrivare un disastro disarmo bilaterale di Confindustria
E dei grandi sindacati confederali per aprire a un confronto diverso anche nelle tematiche del Welfare e del lavoro
Perché non fosse
Un confronto totalmente corporativo quando sento ieri che Marcegaglia Marcegaglia sui vizi
Non c'è mai
Che Squinzi e Camusso ma in modo così scontato banale sciatto
Dico Orassi siamo d'accordo questa spending review
E poi quando si
Che che lo dica Squinzi mi lascia di mi rafforza nella convinzione che Confindustria
Io non sono un imprenditore a farlo se la pagano loro grossomodo quindi
è che Confindustria vada superata esattamente così in quanto tale come organismo politico di una rappresentanza che non è più riconducibile a unità sul nulla
Questo vale per il sindacato vale ancora di più per la
Per la Confindustria dove uno si mette lì assume volontariamente un ruolo che non è il capo degli imprenditori è
Lo speaker di una grande lobby di interessi che a prescindere da dare dalle singole vicende dei singoli settori singola azienda vuole partecipare alla discussione pubblica questo alla fine fa ormai Presidente
Di Confindustria e se ne esca con queste cose che poi veramente potrebbero uscire
Al bar sport non ecco da chi dovrebbe padroneggiare una serie di variabili piuttosto complicate e dovrebbe sempre aver presente qual è l'alternativa
Guardando al passato e anche guardando ai vari alle varie ipotesi di futuro che si prospettano uno dovrebbe sempre
Quanto
Anche quando critica le cose che sono in campo e avere la misura di quelle che c'erano prima di quelle che rischierebbero di esserci dopo se queste critiche prevalesse
Oppure la CGIL riflesso Pablo Viano vecchio scontato sulle pensioni poi sul mercato del lavoro adesso sulla spendibili un massacro sociale faremo lo sciopero generale però siccome a luglio lo facciamo a settembre lo fate voi il vostro gioco generale a settembre non la spending review la chiudiamo entro Ferragosto
Vuol dire che io penso che questa spendi Nerio sia il massimo della vita possibile no
Ma questo non è un'assunzione di responsabilità che viene dopo altre assunzioni di responsabilità ivi compresa la riforma del mercato del lavoro io ne avevo anche se
Firmato una proposta di legge completamente diversa dalla via seguita da
Da
Dalla fornirlo
Austine ho sempre pensato che l'articolo diciotto andasse superato con gli stivali delle sette leghe norma a parte tutto questo se c'è un Governo che riesce a intervenire su un tema insomma difficile
Arrivare in fondo delle forze politiche che lo sostengono e fare quella riforma io credo che il passo avanti stia nell'averla fatta
Dopodiché del dare l'idea che anche in Italia e questi otto mesi secondo me l'hanno dato in modo potente e da questo punto di vista viene buona parte dall'autorevolezza di Monti e buona parte delle preoccupazioni che tutti
In Europa che siano quelli che si prestano i soldi o che
Diciamo vivono questa parte diversi politica strana che c'è in Europa
La preoccupazione di quello che verrà dopo e questa ed avviene con la mia conclusione sulla questione dei progressisti moderati alto è l'idea che si c'è un problema
Si fa un progetto di riforma lo si porta a casa qua magari
La cambieremo la riforma del lavoro se c'è un problema sulle partite IVA se è vero che questa apertura sull'articolo diciotto generato i contenziosi
Più contenziosi la cambieremo ma dobbiamo dimostrare di saper afrobeat vere le difficoltà in faccia avere il coraggio di fare delle scelte per cambiare poiché se qualcuno ha la sfera di vetro e sa sempre quale su qual è la scelta migliore bene io sono uscito da una maggioranza in cui
Rispetto al quale la mia principale critica personale era sui temi economici ero sul tema dell'Uefa era sull'incapacità di prendere una decisione perché non c'era una visione e quindi non c'era un'agenda
Di cose da fare abbiamo fatto un salto qualitativo tutti quanti
Dopodiché tubetti una vicenda come quella dalla RAI
E lasciamo perdere la la la come si è arrivati al consiglio di amministrazione leggo le dichiarazioni dei consiglieri d'amministrazione
E e temo che in Italia non si sia capito quello che abbiamo di fronte no perché consiglieri consiglio di amministrazione che di fronte all'ipotesi di vedersi una volta al mese come in qualsiasi e non tutte le settimane
Ho tutti i giorni perché uno fa il Consiglio d'Amministrazione RAI per avere il suo pezzettino di potere partitocratico del piffero
Vedo che non siamo né come forze politiche ma soprattutto come società civile all'altezza di questo salto di paradigma che abbiamo cominciato
A ad intravedere e questo vale
Ripeto non solo per i partiti vale anche e soprattutto
Dalle forze sociali penso a CGIL Confindustria di cui dicevo
Io credo che noi dobbiamo
Così come non mi è piaciuto Bersani tanto per dirlo sulla spending review perché è troppo facile dire queste cose come sugli ospedali no
Poi chiunque sa benissimo che la lotta sul piccoli ospedali non altri io sono valtellinese qui c'erano tanti piccoli ospedali
Non è mai una lotta sul servizio quando io sento ora massacro sociale tagli ai servizi se voi andate a vedere
è vero che c'è una resistenza potente nei confronti dalla chiusura dei piccoli ospedali come di tante altre cose dei tribunali eccetera ma se voi andate al fondo di quella Resistenza non è rispetto al servizio perché poi
Ciascuno di noi per il proprio figlio per il proprio genitore
E a maggior ragione per se stesso poi fra a curarsi non nell'ospedale vicino dove
Ci sono e non ci sono i servizi tosto va al Niguarda che è brutto come il peccato come ospedale ma è un grande centro
Dove ti puoi andare
Ma io guardo tutti insieme ma
Piuttosto è al riguardanti all'ospedale di Morbegno per parlare di uno dei piccoli ospedali quindici
Tutta la Resistenza è una resistenza corporativa che ha solo ed unicamente a che fare con i livelli occupazionali
Una questione vera
Perché poi chiunque a nei piccoli centri un parente un amico un cugino uno zio che lavorano ospedale
Ingrassata sull'ospedale
E dopo dove si va a lavorare ma è solo questo quindi non mischiamo i poi gli ospedali non si chiudono eccetera ma ed è un altro gol non mischiamo livelli diversi
Sono interessi
Corporativi
Comprensibili più o meno dettati dall'egoismo corporativo come secondo me egoismo corporativo mio beh quello della CGIL riflesso colloquiano si taglia la spesa al massacro sociale
Ma sono riforme necessarie ma rispetto a questo salto di qualità io credo che le forze politiche e chiudo sulla cosa tra moderati e progressisti prima dicevo che nuovamente il proprio nome nuovo ruolo del giudice
Progressisti molto il processi se sarete voi volete fare la l'accordo con i moderati coi popolari
E qualche liberale c'ho io riformatore proprio non lo considero
Io credo che questo questo resti uno dei temi
Non ho nessun riflesso
Come dire non non penso che di governo che Monti sia non vede dei geni dei fuoriclasse Bellini Dardano undici scooter eccetera
Io penso però che questo sia un salto di qualità vero se uno mette in fila quello che è successo negli ultimi otto mesi nella politica italiana capisce che non è un caso che
Dove si gioca la partita per il futuro dell'Italia
Almeno per il cinquanta per cento forse anche più cioè l'Europa è cambiata la dinamica le dinamiche il coinvolgono l'Italia perché sono state fatte tante cose con serietà ivi compreso
Un taglio della spesa che se uno lo valutati per servizio va beh
Se uno lo può paragone a tutto quello che era successo credo che le cose sono sedi anche da questo punto di vista e continueranno ad esserlo
Io mi auguro che nei prossimi sei mesi le forze che sostengono il Governo evitino adesso mi spiace che non c'è più gruppi quindi non parlo male di luglio del suo partito
E evitino di fare la campagna elettorale contro il Governo che sostengono
Di fare il partiti di lotta e di Governo
Di fare quelli più volte tutto
Mugugnano dove magari anche mugugna anche il Parlamento è uscendo dal Parlamento facendo la campagna elettorale contro
Il
Governo come in parte è successo adesso è successo un po'meno un mese e mezzo fa questo era
Era il tono era il turn over
Io penso che tra l'altro questo non funzioni nemmeno oggi Mannheimer dice che il settanta per cento degli italiani sondaggi sono acrobatico facciamo settanta per cento degli italiani è favorevole alla spending review
Cioè i tagli di spesa perché il messaggio che deve arrivare a sette anche in Italia si può tagliare la spesa pubblica la si deve tagliare pesano scegliamo allora non lamentiamoci più del libro o
In prospettiva del vino
Quindi prima cosa sostenere in questi sei anni il Governo se evitando di fare il se il ministro aveva stoccaggi
Unanime
Un obbligo
Sorgeva il server
Ringrazio Fiano ma perché ha sottolineato come
La parola precedeva
Era già ragionamento successivo
Eviti evitiamo tutti noi noi non lo facciamo ma insomma qualcuno lo fa di più qualcuno di meno di pensare che la campagna elettorale e ce la giochiamo tra virgolette contro il Governo Monti cioè
Sul sui difficili problemi sulle cose sugli errori che inevitabilmente ci sono
Facciamo ora APPA Piccini annuncia la campagna elettorale rivendicando invece questo salto di qualità più secondo me c'è che viene riconosciuto
E che è il vero patrimonio anche in termini elettorali da spendere per le forze che hanno sostenuto Monti in particolare quelle che vengono dall'opposizione al Governo Berlusconi
Magari chi ha sostenuto il Governo Berlusconi a qualche
Strascico di fedeltà politica in più
Rivendichiamo che le forze politiche parlamentare sono state all'altezza di un cambio di paradigma che il Presidente della Repubblica
E Monti hanno determinato Quartiani sa che Monti ha cercato fino alla fine di avere un governo politico certo che ci fossero anche dei politici dentro e che non è per colpa sua se non ci sono politici dentro ma il perché
I politici blu non hanno voluto scommettere
Queste o secondo me
Prefigura
Quello che deve succedere dopo
Quando
Finivo mi fa anche oggi un'intervista sul Messaggero insieme sarà difficile
Per noi perché siamo piccoli ma determinati noi intendo
L'ex terzo polo e questa cosa nuova che dobbiamo costruire con una prospettiva patriottica riformatrice ed europeista
Riteniamo che questo sia il discrimine perché è
Come dire per me nei prossimi cinque anni bisognerà continuare a fare le cose che abbiamo fatto nell'ultimo anno
In questo senso il sei anni sono medio
Sicuramente noi politici con più un sensibilità sociale
Con più attenzione senza fare la gara perché c'è questo atteggiamento un po'di rivalsa ma queste sono le cose continua
Che che siamo obbligati a continuare a fare sul fronte dei conti pubblici sul fronte dell'impegno
Europeista sul fronte di un minimo di serietà
E anche visto che difendono sempre in giro per questo io lo dico con un minimo di sobrietà e quindi quello che sta succedendo in termini di sostegno al governo soste succederà da qui alle elezioni fondamentale anche per capire quello che si fa in futuro
Io penso che andare a votare con questa legge elettorale sarebbe un suicidio
Penso che
La cosa migliore debbano essere i collegi uninominali che s'è visto s'è visto a differenza di lupi penso che sarebbe un errore madornale tornare
Alle preferenze le preferenze già non andavano più bene e c'erano ancora dei partiti veri per cui la tua constituency comunque per la sua preferenza era anche una costituirsi in Terna i miei genitori erano democristiani
Insomma ve vedere che c'era un confronto per la preferenza dentro il partito
Oggi questo non succederebbe manto più per il PD che è l'unica cosa seria che è rimasta in termini
In termini del anche di organizzazione di partecipazione eccetera
Fuori sarebbe la capacità di diritti
Di di raggiungere più gente più avere più soldi attirare reti non politiche se va quando va benissimo quelle dal volontariato magari oppure di CL
Ma siccome queste reti funzionanti sono poche il resto sono i quattrini quindi io penso che sarebbe un errore arrivare alle
Alle preferenze che sarebbero molto meglio collegi però vediamo quale sarà la legge elettorale
Io credo che il premio al partito
Studio vedrà i collegi e poi un premio al partito non alla coalizione che fa di più questo usa il primo partito c'è un premio fisso non che ti porta la maggioranza
Che irriguo pur rustici ulteriormente forse non arrivi al cinquanta per cento fare un Governo di coalizione insomma mi sembra un modo
Tra tutte le cose che vedo un modo intelligente di procedere
E lui
Il Governo ed è
L'alleanza di governo per i prossimi cinque anni secondo me deve essere
Non dissimile da quello che c'è oggi cioè chi scommette sull'Italia seria di riforme poi chiamali progressisti moderati Riformatori liberali
Credo che il problema sia invece sulla e questo ce l'avete più voi naturalmente e sullo scommettere di poter continuare a fare
Cioè a muoversi nel solco
Tracciato in questi primi mesi del due mila dodici con chi ritiene che quello sia il solco dalla perdizione
Che Monti sia dal punto di tutti i mali come sentiamo dire da Di Pietro mi diceva l'aguzzino
Ho
In modo diverso e con accenti diversi Vendola che pure qua dimostrato di saper essere uomo di Governo molto concreto quando gli è capitato di farlo
Questi mezzi che dice che bisogna cambiare paradigma già fare si Rizzo eccetera eccetera
Quindi questa
è lo scenario se la cosa è mettiamo assieme
Riformatori moderati e
Progressisti per fare una cosa che non sarà la replica pedissequa avrebbe banale parlo Viana di quello che sta succedendo oggi ma per continuare a muoverci in questa direzione
Io credo che facciamo la cosa migliore e più scommettiamo rivendichiamo anche in campagna elettorale i punti più avremo tutti quanti un argomento forte contro chi invece viene avanti e raccoglie voti
In modo almeno intenzioni di voto in modo significativo sull'invettiva
Credo che questa debba essere e la campagna elettorale le fughe dal Governo il Governo successivo io e chiudo davvero
In quest'ottica penso ad esempio per quel che ci riguarda come diciamo ex terzo polo noi dobbiamo arrivare alle elezioni rischiando qualcosa andando un po'senza rete con una cosa sola
Che abbia questa
Funzione un solo soggetto elettorale
Che raccolga chi
Vuole scommettere
Su la necessità di avere un
Un aggregato riformatore un polo riformatore
Al centro nella della geografia politica che non sarà
Maggioritario ma che abbia una vocazione in qualche modo maggioritaria e pronto a governare con chi pensa che
Insomma abbiamo raddrizzato la barca e che la rotta è quella per possiamo proprio cambiare comandante possiamo
Lippi tare Lanave scegliere di mentre quelli sopra sotto quelli sotto sopra ma
La rotta deve essere quella e lì
C'è l'incontro più fecondo tra quelli che poi chiamato
Progressisti moderati riformatori
Persone serie che pensano che
In Italia finalmente dopo tanti anni sta succedendo qualcosa di serio e questo aiuta anche l'Europa
Sospendo
C'erano
Se non succede lasciamolo solo
Allora lasciamo
Fatto Quartiani contro tutti
Allora
Vorrei tornare sul problema
Reale
Probabilmente
Per cui
La
Lei
Disciplina straordinario
Una ricerca
è nata negli anni Sessanta
Si tratta
Perché licenziare assertivo idealmente
è una
Sessantatré bis visto esterne
Delle opportunità io
Recita
Una politica scientifica europea
Erano enormi
La negoziazione
Proprio
Grande scoperta degli utili centotto
Situate in Europa
Ne ha facoltà di parlare bene allora cosa significa portare avanti
Un un progetto
A livello europeo
Negli anni
Iniziative necessarie
Era
Bene
Orgoglio agli occhi
Del resto
Quando si parla
Trasformiamo i nostri impianti i nostri
Che europee
è un po'sconcertato perché era ancora
Incluso nella mentalità del
Vige connazionali
C'è colpisce educare
Previsti
Votavano avanti a dissi
All'avanguardia
Ma nell'ordine sarebbe successo una formazione sarà
Con la Fondazione riorganizzata non serva
Con la Fondazione dell'Agenzia spaziale europea
Ma indefinitamente immagino
Quell'organismo demagogie un
Ecco questo significa riprova io francamente non mi sento
Identifica
Sarà
Somministro
Un testo però non si identificato
Nei termini in cui
Gli organi
Vengono
Presento
Di
I grandi spazi culturale
L'idea riassumo che inducono
Vediamo
Io
In una persona
Ma riguarda
C'è già ligure
Opacizzazione del futuro
Avvocato passione per il
Colloquio
Nella tavola rotonda
Ho sentito
Candeline
Straordinario
E
è una grande
Per cui
Concludo dice
Maurizio
L'identità ben poca
Ma no
Cinquanta devono vivono
ENI non è
Cittadina fare attività qua
Vattani dall'Europa varare Amagliani mensa
La via
Grazie a tutti quanti non l'ho concluso il verbale credo che oggi non abbiamo avuto uno spaccato
Una rappresentazione dell'evoluzione del confronto che dovrà sempre più essere pubblico non solo in uso nelle aule parlamentari o nelle discussioni
I gruppi dirigenti di partito perché
Le sfide sono
Di altre
Vestito e sono anche immediate
La discussione e il confronto parlamentare fuori dal Parlamento sulla spending review non saranno Giarda
Come non sarà una passeggiata
Cercare di trovare
Un accordo sulla legge elettorale qui oggi sono stati parte disponibilità credo
Le maggiori difficoltà avremo da quella parte che ha subito sostanzialmente
Di dover fare nel Governo Monti
Credo che
O di problemi di avremo anche all'interno del campo del centrosinistra dalle forze progressiste dovremo
Discutere approfonditamente risolvere le nostre contraddizioni
E aiutare a progredire questo Paese verso una prospettiva tempo la che tutti quanti ci siamo ancora in questi giorni
Abbiamo seminato bene confidiamo similare anche nei prossimi giorni
Grazie oggi