Relazione Territoriale della Commissione parlamentare Ecomafie sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti nella Regione Lazio

Che è una delle regole che in italiano si rispetta mai
Allora io
Magari dico due con la discussione col telefono
Chiesto Presidente
Convegno di
Chiamo io occhieggia
Buongiorno
Questo dice
Assessore
Ci
In Commissione
Doveva rettangolare tutto a sinistra
Dando inizio al convegno
Con poche parole di presentazione perché poi lascerò
La parola al
Moderatore che mi auguro moderi poco
Il nostro dibattito
Vorrei anzitutto ringraziare
Tutti coloro che hanno dato la loro adesione alla iniziativa
Il
Sindaco
Gianni Alemanno sarà presente attorno alle sedici così come
Nel corso dei nostri lavori
Interverrà anche il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone
Quindi intanto grazie ai partecipanti grazie anche i presenti
Ne cito alcuni il dottor Maugeri che sostituisce il questore di Roma dottor Della Rocca e generale pratiche o comandante dei Carabinieri Tutela Ambiente il dottor Clemente vice Questore di Frosinone
Il
Il professore Gramsci
E il generale Alonzo da guardia di finanza il colonnello la gara che sostituisce il generale Ciceri dei carabinieri
Il capitano di vascello Giovanni Giovannini al posto dell'ammiraglio Cacioppo comandante generale che prevede di portare molti altri che in questo momento
Non non ricordo e che comunque
E ringrazio complessivamente
Ho scelto particolarmente di ringraziare i rappresentanti di dei corpi della polizia dei corpi della
Tra Guardia di Finanza perché e tutti gli altri perché credo che
All'interno del grande problema della lotta contro la criminalità connesse al ciclo dei rifiuti un riconoscimento particolare vada dato alle Forze dell'ordine e anche alla magistratura
Che in sì in una situazione veramente perverso per certi versi drammatica come credo emergerà dal nostro dibattito
Si deve moltissimo a ciò che ha fatto la magistratura e ciò che hanno fatto le forze dell'ordine
Che sono state in questi anni
Sostanzialmente
Le uniche presenze dello Stato in un settore
Così delicato non solo delicato per la presenza
Della criminalità e della illegalità che è un concetto più vasto della criminalità
Ma anche perché è mancata
L'attenzione che le forze politiche avrebbero dovuto dare
A tutti i livelli e di tutte le parti politiche dallo Stato
Alle Regioni alla Provincia il Comune
E dico questo perché ciò che abbiamo potuto vedere nel lavoro che ha fatto la Commissione
E l'assoluta mancanza di una programmazione
Su una materia che avrebbe richiesto viceversa danni che la programmazione arrivasse prima
Che il problema si ponesse sul tappeto devo dire che purtroppo è un po'la caratteristica del nostro Paese mancare di programmazione si spetta al futuro e mancato nella giustizia è mancato nell'economia è mancato
Per quello che riguarda
Almeno alcuni settori della sanità è mancato totalmente per quello che riguarda
I rifiuti la nostra Commissione che è una Commissione d'inchiesta una Commissione bicamerale quindi composta parte
Da da deputati e parte da senatori
Ha fatto un esame sino ad oggi abbastanza capillare dello stato del nostro Paese
Che è caratterizzato da una
Diffusa illegalità a prescindere dalla presenza della criminalità ma l'illegalità si esprime attraverso la corruzione si esprime attraverso la mancanza di programmazione si esprime attraverso
Nella perdita di
Di valori anche pecuniarie cioè la spendita inutile
I valori pecuniari e debbo dire che proprio il caso l'azione abbastanza una prova vista che
Dal mese di ottobre dello scorso anno che si fanno progetti per i soli il problema dei rifiuti di Roma del Lazio
E con i costi che ci sono state questi progetti non sono andati in porto
Solo per conclude due parole sul lavoro che ha fatto la Commissione sullo stato del nostro Paese l'abbiamo esaminato la situazione del Lazio della Calabria della Sicilia e della Puglia
Relazioni le prime tre approvate all'unanimità dal Parlamento e quella sulla Puglia andrà all'esame del Parlamento nei prossimi giorni
Abbiamo aperto due grandi inchieste che sono sulla Lombardia che non è affatto un Paradiso lo è dal punto di vista dell'organizzazione perché
Vi sono undici termovalorizzatore che sono stati predisposti per tempo ma vi è una presenza della criminalità mafiosa in particolare della 'ndrangheta capillare
E per quello che riguarda la campagna credo che
Sia sufficiente avere seguito lo Stato di Napoli e in generale della campagna per rendersi conto quando si resta la situazione
Abbiamo poi che lei è in corso delle inchieste diciamo per settore uno dei più importanti è quello delle bonifiche dove
Molte centinaia di milioni di euro circolano e dove la che metta organizzata già è presente ed è presente in forma massiccia poi un esame della situazione dei rifiuti radioattivi che in questi anni sono stati prodotti sono stati
Come dire accatastati e stiamo cercando di ricostruire che cosa ne è stato dei rifiuti negative infine
Il grande tema delle cosiddette navi a perdere e cioè dei denari che sono stati utilizzati per affondare i rifiuti pericolosi rifiuti tossici
Per lo meno da quello che
Sino ad oggi altre inchieste oltre la nostra hanno potuto
Constatare
Io
A questo punto credo tutti dovere dare la parola al nostro moderatore dottor Sergio Rizzo editorialista del Corriere la sera ma
Anche attento a questi problemi
Che ha risposto con entusiasmo alla nostra richiesta
Di condurre i nostri lavori
E credo che tue parole di introduzione sullo stato generale di questo Paese vi dico solo per concludere che in campagna
Vi è vi sono città di rifiuti le cosiddette ecoballe e che
Dal primo di luglio se non avremo una proroga dall'Europa dovremmo pagare
Cinquecento
Sedici se ricordo bene cinquecentosedici a cinquecentododici mila euro al giorno per non avere tempestivamente affrontato il problema
Ci è stato detto dal ministro che è stata fatta una ricchissimo una proposta
Di un termovalorizzatore per risolvere questo problema posso solo aggiungere che un termovalorizzatore richiede
Quello di Acerra richiesto otto anni per essere costruito ai tempi normali possono essere anche quattro anni ma per smaltire le ecoballe che ci sono in campagna
E che deturpano un territorio tra i più belli del nostro Paese
Ci vorrebbero vent'anni e che dall'ITEA di quale sia stata la assoluta mancanza di Progetto
Per affrontare questo importante gravissimo problema che ha d'Italia quello dei rifiuti parola al
Dottor
Buongiorno e grazie io avevo fatto un calcolo una volta che era ancora peggiore
Delle dello il tempo di smaltimento delle ecoballe in Campania mi pare che
Avevo calcolato che le l'inceneritore di Acerra avrebbe impiegato soltanto quello quarantasette anni per smentire globale sono otto milioni
Otto milioni
Sono otto milioni ne sono alcune di queste son lì dal due mila uno per cui che cosa accade che si sono rotte molte di questi colleghi gli involucri e quindi con gli agenti atmosferici il materiale contenuto nelle globale cominciata
Filtrare nel territorio e
A creare anche dei problemi non trascurabili diciamo alla
Devo dire
Che il lavoro di questa Commissione lavoro particolarmente importante deve ed è un peccato che anche l'opinione pubblica diciamo non lo segua con
Con la dovuta attenzione perché noi dobbiamo
Considerare che grazie a questa Commissione da quando esiste se non sbaglio sarà costituita entro la metà degli anni Novanta se no se non ricordo male
E avuto presidenti di tutti gli orientamenti perché ci sono stati anche dei esponenti dei Verdi alla Presidenza in pare Massimo Scalia fu addirittura
Presidente ci sosta di di di centrodestra di centrosinistra ma comunque tutti quanti con uguale impegno hanno acceso un faro importantissimo su un fenomeno di cui nessuno prima si era occupato
E non soltanto diciamo sui risvolti di tipo affaristico delinquenziale che purtroppo hanno il predominio in questo settore
Soprattutto in certe regioni
Ma anche sulle il il problema in sé c'è il rischio a cui andiamo incontro il Paese della bellezza sta diventando il Paese delle discariche
Ed è impressionante che ancora nel due mila e dodici si pensi di risolvere i problemi di dei rifiuti una città come Roma con una discarica questa è una cosa che
Dovrebbe
Assolutamente
Fa riflettere
Su Roma ceppo ed aggiungere una cosa altrettanto sbalorditivo il fatto che nonostante
Tutti le amministrazioni che si sono succedute da quando il problema cominciano a diventare così importante nessuna di questa Amministrazione abbia mai pensato salvo l'ultima
Perché bisogna dare atto appunto all'ultimo metro di aver avviato quanto meno la raccolta differenziata che insomma
Nessuno ha pensato in precedenza in tutti questi anni bisogna dirlo con estrema chiarezza di affrontare il problema in modo serio
Sono rimasto sgomento vorrei cominciare da qui poi interpellando il se ne il per il
Parlamenti il l'onorevole De Angelis che mondiali processo ma sono senatori
Senatore
De Angelis non o no la perché è così
Come
E non è stato promosso noi retrocessi no no se vado a prezzi e l'allora camerale perché lui è relatore è stato relatore insieme a Bratti no del
Questa di questa relazione
Ed ecco sono rimasto sgomento nel leggere un passaggio di questa in
Dell'inchiesta degli atti parlamentari della seduta del venti giugno
In cui il prefetto Goffredo Sottile
Commissario delegato per il superamento delle situazioni di emergenza ambientale ci dice i dati nella raccolta differenziata
E ci dice che a Roma si producono quattro mila cinquecento tonnellate di di spazzatura ma soltanto cinquecento sono di differenziata cioè siamo all'undici virgola uno per cento
Io volevo comincerebbe qui se il nostro dibattito
Sì dando la parola al senatore De Angelis
Grazie
Io volevo iniziare il resto non ha un questi non non sembrano questi dati per Roma tra ci arrivo sì
Se posso vorrei iniziare perché le due relazioni quella che noi
Approvammo nel marzo del due mila undici e questa che
Presentiamo presentiamo oggi sono diciamo devono essere considerate nella loro totalità perché nella prima la diciamo
Tutto il problema della Regione Lazio
In particolar modo legata al problema delle ecomafie
La seconda ci siamo
Dedicati particolarmente al problema di Roma provinciale il problema è che
Dell'emergenza che nell'ultimo anno sia evidenziando in maniera particolare
E mi rifaccio a quello che diceva
Dotto Rizzo dicendo che questa Commissione non ha
Particolare
Diciamo importanza nell'opinione pubblica perché hanno i concludemmo io leggo le pur tre righe della
Della passata relazione dicendo la gestione del ciclo dei rifiuti nel Lazio presenta gradi elementi di criticità che non potranno essere superate senza preciso assunzione di responsabilità rispetto
Delle competenze di ciascuno all'interno diciamo facciamo un'analisi delle sulle problematiche principali evidenziando tra l'altro che benché il Lazio è una Regione che finalmente la parte
Del sud che confina con la provincia di Caserta comunque con situazioni connesse alla all'andrà anche dal problema dell'ecomafia da
Tutte le audizioni che abbiamo fatto abbiamo diritto
E non
Iniziando dal due mila nove abbiamo udito praticamente tutti i residenti e Regione sindaci le città più importanti Presidenti di Provincia procuratori generali sostituti tutte abbia da Rizzato tutte le inchieste che sono
Oggi
Nella Regione Lazio
Si evidenziano degli episodi
Di di corruzione tra amministrazioni pubbliche privati ma
Il ciclo dei rifiuti nel Lazio non è
In qualche modo inquinato da presenze presenze mafiose i problemi erano ben altri
Le lo abbiamo evidenziato in questa seconda relazione
Problema di Roma che insomma parliamo della Capitale d'Italia parliamo della città o delle città più importanti del mondo e
Abbiamo centrato il discorso su quelle che erano le politiche ambientali della Regione Lazio negli ultimi quindici anni
Perché è chiaro che un problema ove questo non è un problema che parte arriva oggi è un problema che parte da quindici anni la Regione Lazio è stata per
In questi anni per dieci anni commissariata
C'è stato per dieci anni un commissario sull'emergenza
Ma insomma voglio dire non è possibile per dieci anni ci possa essere un commissario possibile che per dieci anni sia un blackout
Della democrazia ci sia un blackout dei centri decisionali CAB dicano a favore di prefetti o commissario presidente le Regioni che assumono incarichi
Emergenziale commissariali per poter decidere i minuti in
Velocemente cose che spesso
Se ha avuto anni per decidere no per
Comunque programmare per mettere in campo per risolvere comunque una situazione per innescare
Un ciclo virtuoso purtroppo l'Italia ancora oggi
è divisa sulle pro sulle politiche ambientali e divise in due
Noi abbiamo un
Da Roma in su diciamo la Toscana in su
Dei Standard europei con di con differenziate che vanno oltre il cinquanta per cento
Su un piano si impiantistica che funzionano addirittura abbiamo regioni che hanno gli stessi problemi della della Germania o della
Della Svezia o della Norvegia cioè hanno bisogno di carburante perché non hanno più i rifiuti
E cercano rifiuti per poter comunque
Mettere in moto le macchine dei termovalorizzatori perché la hanno concepito un rifiuto come comunque una risorsa
Dall'azione in giù il problema è drammatico perché il
Non non si riesce a innescare un ciclo dei rifiuti in maniera virtuosa la politica
Abdica non ha
Non vuole decidere non vuole prendersi responsabilità ma facendo questo non prende nemmeno decisioni virtuosi
Né possiamo dire che in questi quindici anni la politica come ha detto bene
Rizzo la politica di tutti i tipi qui non stiamo facendo ragionamenti di destra o sinistra qui c'è stata una continuità politica nella regione Lazio che si riversa tra l'altro nell'arte innanzi al potere si è Regione che al Comune perché qui a governatore sinistra governava destano governano tutti
Per cui nessuno può oggi dire non va bene è stato fatto male perché c'è una continuità politica che
Che e e non è in discussione su questo assolutamente
è una rispetto a questi la politica
In questi quindici anni si è adagiata si è rilassata ha dormito su Malagrotta
Malagrotta risolti i problemi e tutti risolti o beni dal punto di vista del servizio perché comunque era una discarica mi sembra centottanta metri per cui
Si riversava su Malagrotta ha risolto i problemi economici perché
Questo non so
Talvolta non so se ha saputo a questa cosa ma a Malagrotta il conferimento in discarica costa la metà che in tutta le altre parti dell'Italia
Cioè questa vuol dire per il Comune di Roma
Queste voluto dire miliardi e miliardi milioni centinaia di milioni di euro
Di risparmi nel corso degli anni e rispetto a questi non si è innescato una politica virtuosa guardate noi
Nel corso di queste
Audizione specialmente negli ultimi
Anni
Fino alle ultime fino alle ultime col Prefetto
Sottile con
I due amministri qui due direttori tecnici che
Secondo me sono state
Audizioni per quello che a me non mi riguarda
Che mi hanno un po'illuminato per come o o ho ragionato e ho visto io l'intero problema i due direttori tecnici del dei quattro impianti di TMB
I due dell'AMA e il due del della Colari e l'ingegner camminata se sbaglio i nomi mi scuso e l'ingegner
Stella
Perché sia nell'audizione della prefetto Pecoraro al cui voglio voglio fare una puntualizzazione Rizzo se mi è consentito perché oggi uscire ho letto sui giornali delle proprio mentre noi non abbiamo non ad diamo ben puntualizzato sulla relazione perché è stata dall'arto la relazione fatta anche in maniera abbastanza veloce l'OSCE perché i fatti poi si susseguivano giorno è stata come dicono quelli bravi work in progress
Come come lavoro
La scelta
Delle delle discariche dei dei di Riano e di Corcolle viene fatta dopo la relazione dei due
Dei due tecnici consulenti nominati da da Pecoraro non prima questa era una puntualizzazione perché voglio dire
I prefetti ho detto a perorare una dizione ha detto a me il ruolo che voi state svolgendo mi sembra quello scusi scusi il termine di vasi di coccio tra vasi di ferro perché va alla fine l'impressione di questi uomini dello Stato
Di questi prefetti messi ed in quel posto in quel momento ma è stato è un senso proprio di
Di sacrificio
Comunque ragiona come Governo tecnico
Come Governo tecnico scientifica peggio fanno mena hanno meno hanno meno potere mediatico sicuramente possono essere criticate tranquillamente
Comunque il ragionamento che Roma si è sempre fatto e si è vinto anche in quest'ultima relazione che la discarica è stato il perno centrale e le relative l'audizione dei due direttori tecnici sono stati secondo me illuminanti perché
Perché loro dichiarano tranquillamente vengo al punto all'aiuto ai numeri che faceva lei noi abbiamo circa le quattro mila cinque cinque mila tonnellate di rifiuti giornalieri su Roma
I dati che ci vengono dati ufficiali sono che oggi la differenziata avverte intorno al venticinque per cento
Per cui il talquale al netto da differenziata varia intorno alle quattro meno quattro mila tre cinque quattro mila tonnellate giornaliere
Noi abbiamo quattro impianti funzionanti oggi su Roma di trattamento meccanico biologico e trattamento meccanico giova io biologi vuole dire che c'è una distinzione
Tra il secco e l'umido il secco lavorato OPA nelle
M. combustibile da rifiuto
L'organico l'umido viene trattato stabilizzato per venticinque giorni e
Alla fine va in discarica come terra proprio come residuale
E su questa cosa io non capisco e qualcuno ce la dovrà spiegare alla fine perché non ci sono un anno forse più ma la discussione verte da forse decenni su un sito alternativo a Malagrotta
Che è difficilissimo da trovare
A chi quale quale cittadino di noi oggi
Ci viene detto che vicino casa mettono una discarica che ricche ospiterà rifiuti di Roma tal quali cioè la mondezza ci portò la mondezza dentro casa
Quando
Io ripeto l'audizione qualcuno ufficialmente ci dovrà spiegare questa cosa perché
Fa il paio con una dichiarazione anche di Pegoraro fatta l'undici di ottobre due mila undici che dice pressoché le stesse cose quando su una
Capacità di trattamento dei due dei quattro impianti complessivamente per tre mila tonnellate giornaliere perché quelli della ma fanno sette cinquantasette cinquanta mentre
I due dati Co.la.Ri.
Possono
Trattare novecento uno e seicento altro a mia domanda specifica l'ingegner camminate chiedo ma scusate ma perché lavorate
Di fatto dieci mesi l'anno la domenica non lavorate ma la mondezza si raccoglie cura domenica
Ma e organizzazione del lavoro va bene di fatto voi state lavorando al sessanta per cento di capacità produttive perché lavorate trecento giorni l'anno più mettiamo le manutenzioni più l'emergenza neve più
Sciopero dei trasporti non si lavora al cento per cento
Però noi potremmo dice lui con autorizzazione regionale aumentare la nostra capacità produttiva e arrivare a due mila tonnellate giornaliere che sommate alle
Ipotetiche
Mila tonnellate giornaliere dire altri due impianti TMB della Co.la.Ri. fanno esattamente quattro mila tonnellate giornaliere che al netto della differenziata il Comune
La città di Roma produce come rifiuti tal quali
è chiaro che se si fosse ha lavorato in quest'anno anno e mezzo che si sta ragionando solo sulla
Individuazione del sito si fosse ragionato implementato coll'autorizzazioni apposite con implementazioni technology si può al sui quattro impianti di TMB probabilmente si sarebbe in qualche modo spento anche il clamore intorno a
La scelta della discarica perché un conto mandare il rifiuto talquale un conto ma dare il rifiuto residuale da trattamento meccanico biologico che di fatto non è
Non è un rifiuto tra l'altro non si sarebbe incorso in M.
Non è l'infrazione comunitaria perché l'ultima infrazione comunitarie riguarda proprio il fatto che si manda in discarica non è mi rifiuto trattato ma si manda i discarica
Il tal quale
La risposta
Questa ecco perché io dico che il TAR analizzato a fondo perché stiamo parlando della
Dell'ambiente
Stavo parlando della vita dei cittadini stiamo parlando ormai di un tema che è baricentrico nella vita di ognuno di noi
Perché oggi ognuno di noi rispetto a dieci anni fa a vent'anni fa ha modificato le proprie aspettative oggi la di oggi l'ambiente il benessere di unione benessere provi figlia baricentrico scudo è importantissime determinante l'Aula Hillary miglioramento della qualità della vita è diventato ormai un obiettivo di tutti
La risposta ci viene data da Pecoraro che ci viene data dai due tecnici che ci vanno di risparmi
Ecco questo io ritengo che sia un aspetto che va chiarito immediatamente
Che si debba chiarire alla città perché alla Regione alla nazione perché un'emergenza su Roma non ce lo possiamo permettere
Perché il problema se viene risolto questa situazione su se è vero perché il Piano regionale rifiuti non è un piano
Di fatto sbagliato perché in piano che
Bassa sulla differenziata sappiamo tutti che a fine anno non si potranno raggiungere nel cinquanta e nel sessanta ma in due-tre anni esserci se
Ci sarà e ci deve essere una rivoluzione copernicana nella mente di ognuno di noi
Che la differenziata ormai a centrale deve essere fatta non è una
Un'opzione possibile o meno possibile
La differenziata è un obbligo di tutti i cittadini e dell'amministrazione che in qualche modo devono far capirlo devono imporlo
Ma se c'è un problema era differenziata arriva a livelli europei e c'è un una un lavoro serio sui cinque di quattro più uno impianti di TMB più it per muovo realizzatori quelli che esistono che secondo me bastano avanzano è chiaro che il ciclo diventa virtuoso ma questo possa interromperò perché diciamo io vorrei che lei lo spiegasse meglio questo
Con i numeri
Se non ho capito male noi produciamo
A Roma quattro mila cinquecento tonnellate di immondizia al giorno sì cinquecento vanno indifferenziata e quindi diciamo sono quattro cinque per cento no
Debbo dire voi dite insomma sottile dice cinquecento tonnellate su quattro mila cinquecento una diciamo no
Dopodiché ma mettiamo che siano comunque quattro mila tonnellate che si devono andare in discarica di queste se non ho capito male tremila potrebbero essere separate e quindi trattate
E quindi discariche né dovrebbero andare soltanto mille se non è vanno soltanto mille mare vanno tre mila ho trovato in via un'altra cosa di tre mila e perché qui dice perlomeno Paolo Stella vedo dice
Quando il Presidente Presidente di domanda dice ma perché alla prevedo di mandare in discarica tutta questa roba e lui dice Paolo Stella direttore tecnico della Giovi S.r.l.
Da uomo della strada dico che costa meno pensa cioè quindi noi iniziamo risparmiando
Stiamo spendendo sul conferimento stiamo spendendo dall'avvelenamento nido chiude questo dice lo dicendo elettorale avremo il problema della
Dovrebbe ma
Problema di queste dimensioni non avremmo il problema guardiamo a suo dire una cosa che secondo me è l'errore del commissariamento e che i commissari dono dare con la gestione degli impianti
Perché avrebbero assunto comunque tutta la filiera delle responsabilità perché dare solo la responsabilità per scegliere un sito su un documento presentato alla Regione che era sbagliata all'origine
Perché c'erano sette si di tutti tutti incompatibili dal punto di vista
Urbanistico ambientale idrogeologico che era quella avrebbero dato la gestione De anche di piante che il problema secondo me rischi e è lì perché per risparmiare
Guardi Stella dice una cosa io posso fare oggi coi miei due impianti mille cinquecento tonnellate giornaliere ne faccio sette e cinquanta
Se legge mia domanda specifica di o ma scusi ma camminate mi dice ma se a me i rifiuti non li portano a me rifiuti non mi ridanno se a me mi vedessero io sarei in grado di fare mille cinque anzi
I ancora ma non potrebbe fare due mila
Certo se mi danno l'autorizzazione o potrà implementare ed ecologicamente gli impianti e fare due mila e due mila due mila fa quattro mila
C'è noi fra l data insomma io vivo al sessanta settanta per cento avremmo risolto il problema l'arto trenta per cento sarebbe sola forza
Con
Che finalmente qualcuno qualcuno no no qualcuno Regione Comune e provincia si mettono intorno al tavolo e decidono che nel due mila e tre
Nel due mila quattordici la differenziata nella Regione Lazio deve arrivare al cinquanta per cento a quel punto il cinquanta per cento l'impiantistica cinque di MB i due termovalorizzatori
Forse entriamo in Europa ancora entriamo in Europa anche noi probabilmente da questo punto di vista non è che dobbiamo far venire e probabilmente non ci sarebbe bisogno neanche dei commissari perché perfetti
Devono io sono convinto che anche siano più conto più contenti a fare i prefetti e i politici facciano i politici mi consente una cosa perché è importante secondo me io ho fatto
In settimana scorsa una lettera
Né in mi dispiace che non c'è la Presidente alla Presidente alla Polverini hanno
Zingaretti
Perché e lì ma diciamo che va
Sì sì sì giudice dopo dopo dopo verrà inserito da nemica non da non ho accusato di niente mezzi che il tema vorrei io ho chiesto questa cosa forse per la Polverini che Zingaretti
Io ho chiesto questo allora
Si sta ragionando su di fare la Pontina che una delle strade più più brutte e drammatiche d'Italia la crisi economica sta comportando delle modifiche nel modo di vita degli italiani
Allora Roma sta uscendo Roma sta uscendo io ho detto solamente ma è il caso sempre veri scorso dell'ambiente verificare se invece di spendere i soldi sulla Pontina dove oggi per
L'aumento della benzina non c'è più il traffico di cinque sei mesi fa sarebbe il caso di investire sulle linee ferroviarie regionali che sono drammatiche
Sono drammatiche ma questo rientra
Delle politiche ambientali potremmo parlare di una continuità ambientale delle decine e decine e decine e decine decine centinaia di milioni di euro
Che negli ultimi quindici anni abbiamo speso per IVA cimento morbido per le coste non risolvendo nulla tutti i soldi che se ne sono andati sulla corrente non abbiamo una
Costa laziale da Ostia dal nord fino al sud con grossi problemi su ripascimento perché non si è brutto affrontare come hanno fatto in Adriatico le scogliere si è fatto questo ripascimento morbido buttando a mare centinaia di milioni di euro
Bene io adesso
Vorrei scusi se sono andato norme ogni e dato Arcuri vorrei sentire
Bratti perché sarebbe interessante che lui se non sbaglio
Emiliano giusto quindi diciamo viene da una regione che da questo punto di vista come la gestione dei rifiuti non ha gli stessi problemi che ha
Che il Lazio come sincero
Qual è stata dal suo la il suo la sua sensazione dopo aver visto questa la situazione che c'è qui
Beh intanto buonasera a tutti
Rispondo alla sua domanda però volevo prima
Fare un po'alcune credo specifica importante anche per il lavoro che abbiamo svolto che stiamo svolgendo che in parte ha ricordato il Presidente in apertura da chiaramente siamo una Commissione d'indagine
E quindi
Non entriamo in quelle che sono le scelte strategiche che ogni Regione legittimamente fa sceglie di fare pianifica
Insieme al sistema degli enti locali perché questo è un compito ovviamente che attiene alle istituzioni preposte
Soprattutto sul versante pianificatoria e noto che oggi la nostra legislazione tale regioni un compito di programmazione molto preciso e molto specifico in questo
Secondo me non va dimenticato e non sarebbe neanche giusto che una Commissione d'inchiesta entrasse
Sulle scelte di pianificazione
E quindi qualcuno magari leggendo la relazione di oggi che è un relazione di approfondimento rispetto a quella fatte due marzo due mila e undici potrebbe dire va beh ma perché la Commissione che si occupa di illeciti
Mentre così approfonditamente in alcuni aspetti che riguardano di fatto la gestione dei rifiuti
La domanda merito una risposta la risposta credo sia semplice importante perché dal lavoro che ormai abbiamo fatto
In tutte le parti d'Italia quello che emerge chiaramente che nel momento in cui il sistema non funziona
Nel momento in cui le istituzioni non svolgono il proprio mestiere la penetrazione della malavita più o meno organizzata è
Quasi
Matematiche
L'abbiamo visto in Campania forse il caso più eclatante l'abbiamo visto in Calabria dove dieci anni di commissariamento hanno portato a oltre un miliardo di euro di spesa con dei risultati assolutamente insufficienti
Lo stiamo lì abbiamo visto anche nella recente
Relazione che stiamo facendo sulla sulla Puglia quindi
L'abbiamo visto sulla Sicilia dove il Progetto
Per i cinque inceneritori è stato un Progetto che costruito ad arte per far fare business alla mafia quindi
Era gioco forza secondo me occuparci in maniera sto specifica di ciò che stava accadendo e che sta accadendo a Roma perché la grande paura
Che noi avevamo e che continuiamo ad avere e che se questa situazione di emergenza tra l'altro emergenza parziale strana continua si possono davvero creare le condizioni in un momento di crisi economica come questa per la penetrazione di gruppi malavitosi più o meno organizzata e è vero che non quello che le diceva De Angelis che nella prima relazione
Non abbiamo notato uno come posso dire una sistematicità di presenza di gruppi malavitosi ma è anche vero
Che ci sono dei segnali che ci dicono che bisogna tenere le antenne assolutamente Britt
Il rischio di emergenza già si intravedeva nella vecchia relazione
La scelta che ha fatto il Lazio è una scelta pertinente
Direi molto discutibile sui tempi che quella
Del trattamento meccanico biologico è cosiddetto del combustibile da rifiuto ma abbiamo visto che questo sistema
Pur nelle sue intenzioni alla fine degli anni Novanta sistema assolutamente virtuoso che tendeva adire utilizzo del rifiuto come combustibile tutto il resto dopo un trattamento
Di biostabilizzazione lo mette in discariche abbiamo visto che nelle regioni del fatto che hanno provato ad applicarlo
Calabria campagna elastico si è dimostrato un clamoroso insuccesso
Anche perché la Campania credo che molte di quelle eco balle non si possono anche bruciare no ma era proprio sistema c'è musica era un sistema interessante perché era un sistema teoricamente virtuoso che nella sua applicazione pratica in questi anni
Ha fallito clamorosamente in tutte le regioni dove è stato applicato
Se questo falsa fa fa pensare
Poi c'è un altro fatto e quindi questo importante cioè il fatto della emergenza di Malagrotta diciassette giugno due mila undici la Commissione europea contesta tutto una sere di infrazioni comunitarie per come non viene trattato il rifiuto che va in discarica
E questo è uno degli elementi centrali
Che fanno decidere di fatto la Regione in accordo con il Governo di attivare un processo di commissariamento
Processo a mio giudizio assolutamente poco giustificabile quindi quando il sei settembre viene del due mila undici si decide di commissariare
Io trovo che questo sia stato un atto come posso dire in un qualche modo questo giudizio del tutto personale di
Scaricare delle responsabilità su altri perché si poteva benissimo andare avanti senza
Bisogno di procedere a un atto di commissariamento
La gestione poi commissariale
Cioè io continua a dire è stato una sorta di fallimento annunciato perché andando a verificare in Italia gli operati dei commissariamenti
Purtroppo forse qualche caso
Sporadico ma in generale commissariamenti hanno portato una deresponsabilizzazione delle delle istituzioni locali
E hanno portato a degli sperperi di denaro clamorosi senza mai risolvere il problema
Un altro tema che noi abbiamo subito messo sotto la lente d'ingrandimento che è stata anche oggetto di pro probabilmente mi interesso giudiziario Fosco eh
Almeno così dicono le notizie di stampa e la famoso tema della relazione tecnica della Regione cioè questa relazione che poi si è dimostrato dopo varie audizioni
Essere non un approfondimento tecnico scientifico tecnico realizzato sul campo ma la messa insieme di dati cartolari perché così ci è stato detto
Che è stato preso come riferimento per la scelta dei due siti provvisori
Cioè i siti provvisori che il primo Commissario ha proposto mi riferisco Ariano Corcolle che si sono poi verificati su un campo assolutamente inidonei
Sono stati si erano stati scelti in base a questa indagine diciamo bibliografica chiamiamola così e questo a mio a nostro giudizio è stato uno degli elementi di grande debolezza di tutto l'operato della prima fase
Del commissario
Dopodiché questo ha generato quasi un anno di perdita di tempo
Ha generato tutto una situazione sulla la chiamo così poi chi chi chi va a leggere la relazione la troverà cosiddetto mistero delle proprietà
Per cui sulle proprietà dei siti tutti e due si sono ingenerate a volte anche come posso dire
Delle notizie fossero un vero e forse da approfondire ma anche preoccupanti Società anonima e che avevano la proprietà di alcuni siti in Svizzera non si capiva che stava gestendo queste partite quindi
Questioni veramente complicate che hanno preso tempo anche per verificare
Punto per punto la veridicità delle dichiarazioni
La contraddizione tra un piano regionale che veniva licenziato con degli obiettivi molto ambiziosi che è servito anche per togliere qualche
Diciamo
Infrazione comunitaria ma che dà degli obiettivi molto ambiziosi in realtà nel quotidiano veniva ricordato prima
Ciò che capita non non non non si sposa minimamente con quello che dovrebbe essere realizzato in quel piano
Sessantacinque per cento di raccolta differenziata un obiettivo molto molto ambizioso non siamo all'undici a Roma siamo al ventidue ventitré per cento
Di raccolta differenziata può insomma su qualche punto percentuale si può discutere
Ma questo grosso modo il livello che non è molto lontano per quello che il Comune di Napoli è superiore per intenderci questa polemica che veniva ricordata tramare Giovi S.r.l. sul funzionamento
Per gli impianti che apre un altro capitolo
Veramente inquietante perché se il tema è quello
Che butto i rifiuti in discarica perché così non alzo la testa la la la tassa che devono pagare i miei cittadini
è evidente che questo è un problema c'è anche un senso da un certo punto di vista ma che però
Cioè come posso dire sviato completamente no perché è chiaro che rifiuto trattato costa di più che buttarli in discarica
Nel nord dove le cose funzionano in alcune parti del nord direi abbastanza bene
Il costo del rifiuto per tonnellata che il cittadino paga molto più elevato di quello che paga il cittadino romano Maniello anche delle aziende privi di raccolta e smaltimento rifiuti che funziona un po'meglio
Da questo potassio non voglio entrare carpentiere no per dire siccome la tariffa poi alla fine non è che sia la metà no di Roma diciamo al costo di conferimento e la metà ma poi la tariffa che pagano i cittadini non è la metà
Non c'è riservare dopo ci sono altre altri problemi già in parte abbiamo accennato
Il rapporto tra il Ministero la Regione e il commissario anche questo verso credo che arriverà ministro clinici
Era stata fatta una proposta a mio parere per cercare pure in una situazione di difficoltà di uscire da questa situazione di stallo con un ragionamento che io credo sia anche un ragionamento pertinente cioè
Dire
Nel momento in cui affrontiamo l'emergenza l'affrontiamo con l'ottica però di di quello che sarà
La programmazione da qui a dieci anni quindi la scelta che facciamo non è l'assalto di domani mattina punto
Ma sta dentro un percorso e il percorso non era molto complicato efficiente aumento della raccolta differenziata efficientamento
Per la lavorazione dei rifiuti con gli impianti di trattamento meccanico biologico insomma tutta una serie una serie di scelte poi alla fine è chiaro che
Si andava anche su un sito
Di transizione
Il tema comunque dell'attività del commissariamento il club dei collaboratori tecnici che sono stati scelti che hanno dato sicuramente qualcuno dubbio soprattutto nel commissariamento di prima
La proroga di Malagrotta doveva chiudere al dicembre due mila undici realtà oggi siamo ancora in una fase assolutamente di proroga poi
Le dimissioni del prefetto sulla vicenda nota di Corcolle perché in realtà il primo prefetto accade
Su queste posizioni contrastanti
Perché il prefetto continua a insistere sul sito di Corcolle
E due ministri del Governo dicono che il sito in realtà non idoneo in base
Adatti puntuali si dimette il prefetto ne viene nominato un altro contro cui io non ho nulla assolutamente di personale
Critiche e ritengo che sia stato un ulteriore terrore rinominare un prefetto così come credo sia stato un errore partire subito nello stesso modo con cui si era partito pareva
Cioè sceglie ad un sito in base a elementi bibliografici senza aver fatto un approfondimento specifico tra l'altro questo sito si è rivelato assolutamente inidoneo perché era uscito da cinquecento mila tonnellate circa cinquecento mila metri cubi che non era
Quindi una serie di errori ma anche in in tanti in buona fede io credo
Che però hanno alimentato e stanno alimentando delle situazioni di conflitto sociale che sarebbe meglio assolutamente
Evitare ecco detto questo è davvero
Non voglio voglio stare oltre noi
La nostra Commissione d'indagine vado la sua risposta ad una domanda in precedenza ripeto non è
Una Commissione che dati il voto su come le singole Regioni gestiscono il ciclo integrato dei rifiuti
Si occupa di strutture nel sistema quindi è chiaro che vediamo sono le cose che non vanno anche se ogni tanto stabiliamo siamo andati in visita
Anche in Italia vedere qualche cosa che funziona l'Italia è un Paese molto schizofrenico perché in realtà ci sono
Situazioni nel nord Italia non parlo solo dell'Emilia potrei parlare del Veneto
Per essere politicamente corretto ma anche della Lombardia
A prescindere dal tema bonifiche che invece è un tema che io credo si era affrontare a parte dove il livello di gestione del ciclo integrato dei rifiuti non è molto differente da quello dei tedeschi per fare un riferimento europeo dove ci sono
Realtà assolutamente molto virtuose quindi ciò significa se esistono in Italia che è possibile farlo anche da altre da altre parti certo che ripeto la nostra preoccupazione su Roma e concludo
E che questa situazione di
Pare emergenza che sempre di più rischia di diventare l'emergenza
Sia davvero il primo
L'apertura di una porta nei confronti poi di un sistema
Parallelo che funziona perché il sistema economico parallelo dell'illecito in questo Paese funziona perfettamente
Se fa palchi lavora puntualmente smaltisce il rifiuto in tempo utile fusione poi come viene smaltito non si sanno tutto funziona ecco io credo che il lavoro che noi abbiamo fatto debba essere preso con questo spirito
Cioè con lo spirito di dare un contributo non di fare critiche ma di dare un contributo nel mettere in evidenza
Le falle di una sistema di una gestione
Per impedire che si sia che capiti a Roma quello che purtroppo o nel Lazio è capitato in altre regioni d'Italia che non vorremmo
Più vedere in un Paese
Che credo come il nostro che per le sue bellezze non merita sicuramente delle situazioni di questo genere grazie
Sì volevo ancora ringraziare per loro presenza il colonnello Mendel che sostituisce generali cibi denaro comandante provinciale di Roma la Guardia di Finanza la dottoressa cosmesi istituzione del dottor
Caracci Presidente ristrutturati sanitaria dottoressa Chiara Marolla prefetto di Rieti il Sindaco di Riano pari nella ricchissimi poi il dottor Costantini rappresentanza dal Comando generale del Corpo forestale dello stato generale Patrone
La dottoressa Carelli sostiene rappresentanza del prefetto di Viterbo Antonio
Dacunto Prefetto di latina e particolarmente e gli sarà data la parola direttamente al termine di questa presentazione
Voglio particolarmente ringraziare dottor Pignatone procuratore pubblica presso il Tribunale di Roma che pure essendo impegnato ha trovato il tempo
Di
Grazie
Ho detto ho detto all'inizio che noi dobbiamo molto alla magistratura le forze dell'ordine che di questo problema alla fine sono stati gli unici se ne sono occupati prego perfettamente ragione comunque c'è da dire la cosa più sconcertante tutta questa vicenda nella scelta dei famosi sette siti che poi si sono ripetuti inidonee che
Viene in mente che nessuna data vederli perché
Noi siamo andati a vederli
Io quando sono andata col collega
Celli ma lì si vede
Non c'era bisogno di fare uno studio approfondito per capire che non aveva alcun senso metri rifiuti e concorderemo questa era una cosa
Diciamo senatore De Toni è una cosa talmente banale da che che che forse con il PIL pro per la politica proprio qui
Grazie dottor Stella
Per
Anzitutto chi unisco il mio saluto più cordiale
Alla magistratura le forze dell'ordine
Agli altri colleghi della Commissione che vedo presenti
Ai cittadini
Di Roma e del Lazio ai comitati che sono presenti per difendere i loro legittimi interessi
Caro
Editorialista Rizzo il tema e uno e mi dispiace fortemente l'assenza
Del Sindaco
Del presidente della Regione del Presidente alla Provincia
Non siamo venuti qua per una passerella
Siamo venuti per segnare un lavoro
Che
Come introdotto il presidente Pecorella e poi
I due relatori De Angelis Bratti stanno a cuore a tutti noi strano corre
Ai cittadini
A me pare che qui si debba
E quindi non intervengo sulla relazione se non per brevi tratti e sarò brevissimo come è mio costume io credo che siamo qui per denunciare un fatto che così non va
Così non fa non si gestisce così un Paese
Non chi gestisce consisteva dei rifiuti
è la sconfitta della politica
La sconfitta dalla programmazione
L'incapacità
Questi sono i temi veri
Se vogliamo affrontare in modo esaustivo il dramma che non è soltanto ambientale
Ma è di capacità
Di sopravvivenza
Cosa lasciamo le nuove generazioni si oggi le sperperiamo in questo modo le risorse
Che abbiamo disposizione è già stato detto dieci anni
Di emergenza tre anni divi tentativo un anno Duomo nuovo di emergenza ma come si fa uscita dall'emergenza se vi è un interesse privato
Che supera
L'interesse generale
Questi sono i temi
Questi sono i temi
E quale e quale componente dalla Commissione ma iscritto Italia dei Valori ci tengo a dire queste cose pubblicamente fortemente non siamo più di uguali non è vero che la politica è tutto uguale quindi ci tengo
A superare alcuni aspetti che cosa è successo
Con questo commissariamento
Un'anomalia storica
Fin dall'inizio la relazione presentata dalla Regione
Diceva che i sette siti erano fasulli
E sono caduti come birilli in un torneo istituzionale
Uno ad uno guarda caso
Non erano idonei l'ha detto bene Rizzo
Di piazza che oggi ci sia Rizzo
Che col collega Stella hanno annunciato tempestivamente i drammi del nostro Paese
Sfiducia nelle istituzioni sconcerto sociale
Rischio di ordine pubblico
Prefetto Sottile lei che è qui che ci ascolta possiamo andare avanti così
Dobbiamo vedere dove vogliamo arrivare
De Angelis ha detto cinque mila e i venticinque tonnellate
Al giorno
Soltanto il ventiquattro per cento virgola tre credo che questo sia il dato vero
E la differenziata e il resto
Il sindaco Alemanno dice
Siccome devo arrivare al sessantacinque intanto chiedo una deroga
Del trentacinque solo battute spiritose sono Bach tutte spiritose caro Sindaco non si fa così
A governare un tema
Importante e storico come quello che ci riguarda
E allora io mi fermo già qui
Mi fermo da qui per dire
A chi e deputato accogliere
Non solo la relazione che vi è stata assegnata
Che la leggerete
E ogni componente istituzionale ne farà sicuramente uso
La magistratura qui presente sta facendo il suo lavoro
E darà le sue risposte io concludo fortemente semplicemente dicendo quattro cose la prima
Tornare al rispetto delle regole che non ci sono
Aumentare alzare l'asticella della legalità che vedo molto fumosa in questi passaggi
Ritornare ad un livello culturale e politico che dimostri la volontà di superare caro Rizzo la situazione
Di emergenza cui siamo ridotti l'emergenza non si risolve con l'emergenza l'emergenza si risolve se si mettono dei punti fermi
Chiari precisi che hanno
Le loro gambe per camminare
Allora credo che non ci sia
Tempo da perdere
E invitiamo chi di dovere a fare davvero la propria parte mi rivolgo al presidente Pecorella dicendo
Dopo due relazioni la terza potrebbe essere quella che dice
Che chi ha sbagliato paga grazie
Il allora
Il procuratore Pignatone procuratore Pignatone che adesso avremo l'onore di di sentire è stato che capo della procura di Reggio Calabria
Diciamo ha visto cose che che noi umani diciamo no non abbiamo tanto per citare
E quando Dettori dice alza del la se c'è legalità e questo mediante un tema importante che su cui forse sarebbe utile sentire il suo parere procuratore prego
Perfetto
Buona sera grazie al presidente Pecorella alla Commissione dell'invito mi chiedo scusa sia del ritardo con cui sono venuto sia
Del fatto che fra poco devo andare per
Gli atti impegni istituzionali cui il Presidente a all'uso
Io sono venuto com'ero già andato Presidente lo ricorderà a un analogo convegni anche gli altri commissari
In Calabria dove la Commissione ha fatto una relazione lavoro in relazione di eccezionale livello
Col contributo credo di tutte le istituzioni e allora la Procura regionale per la sua parte ma era un
La relazione della Calabria era di livello eccezionale ed è servito poi ad avviare anche indagini
Ognuna per la parte di sua competenza e altrettanto interessanti sono le due relazioni
Che
Il mio ufficio ha acquisito diciamo in modo
Informa istituzionale informale non sempre in contraddizione in due e due aggettivi come spunto di ulteriori indagini
Quindi grazie dell'invito e sono avvenuto il
Per ribadire l'attenzione della Procura della Repubblica di Roma al tema rifiuti
Questa attenzione che
Naturalmente a data da epoca antecedente al mia
La mia presa di possesso dell'incarico che è soltanto di pochi mesi fa ma che continua a non voglio dire che se ha intensificata
Si è già manifestata come la Commissione la relazione la Commissione dato in una serie di procedimenti
E
L'ultimo
Quello relativo alla sequestra al sequestro dell'area definita Testa di Cane per cui le indagini sono state completate dove di fatto secondo l'accusa si stava realizzando una nuova discarica
E le indagini sono praticamente completate stanno per essere depositati gli atti come preludio a una
Probabile richiesta di rinvio a giudizio
Quindi massima attenzione da parte della Procura della Repubblica su tutta questa tematica
E contemporaneamente massima collaborazione con tutte le altre istituzioni è inutile dire Forza di polizia ma da un lato la Commissione parlamentare dall'altro
Collaborazione che ci tengo a dire secondo me secondo anche il mio ufficio naturalmente
Si deve espletare mai cerchiamo di espletare nel rispetto delle reciproche attribuzioni e reciproca di competenza
Voglio dire che
L'intervento della Procura della Repubblica si realizzasse in quanto si profilano fattispecie di reato
Dopodiché c'è un vastissimo campo riservata alla discrezionalità politica e alla discrezionalità amministrativa
Dove possa anche essere commessi errori poi molto spesso le valutazioni possa essere anche diverse secondo le posizioni che si occupa
Ma no ma ogni errore non ogni scelta sbagliata è necessariamente un reato che deve essere perseguito in sede penale
Ripeto quindi rigoroso rispetto da parte nostra averle reciproche competenze attribuzioni
L'attenzione
Cui ha fatto cenno oltre che nei procedimenti che vengono citati si dà atto anche nella relazione nella richiesta della Procura di una
Perizia sui rischi epidemiologici della zona
Ancora aspettiamo la decisione
Del giudice per le indagini preliminari
Dicevo si è ulteriormente
E adesso è diventata ancora più forte questa attenzione
A seguito della relativamente recente attribuzione alla competenza delle procure distrettuali del reato di cui all'articolo duecentosessanta del decreto legislativo quello che normalmente in gergo Beppe viene chiamato
Traffico attività di
Organizzato il traffico di rifiuti
Proprio perché è una competenza recente
Settore spetta intenti ovviamente delle indagini cassone stenta e complesse e delicate
Io posso dire soltanto in questa sede che vi sono da quando diventata competente
La procura distrettuale in particolare in questi ultimissimi mesi numerose indagini aperte il tutto in più parti non in tutto in più parte del territorio nella regione che nel caso del
Del
Dalla regione Lazio coincide con il distretto che la Corte d'appello quindi augurandomi anch'io di non dovere
Avere una terza relazione della Commissione
Dico però che è da queste indagini alcune
Diciamo che dal punto di vista del procuratore della Repubblica promettono bene probabilmente il giudizio di altri sarebbe negativo io penso competente che se vengono fuori i dati ed elementi di verità
Di realtà storiche conoscitiva può essere sempre bene per tutti al di là degli esiti
Comunque il processuali che sono lo scopo per cui noi lavoriamo
Una conclusione sul tema della criminalità organizzata di tipo mafioso che era citata nella prima relazione quella del due mila undici e quei ha fatto cenno in qualche modo il dottor Rizzo nella sua
E
Introduzione
Il referente alla Calabria e per fortuna fuori luogo allo stato delle cose per quanto riguarda Roma e Lazio
In Calabria c'era una situazione disastrosa notoriamente di cui abbiamo dato atto alla Commissione in quella relazione che ho ricordato prima dato atto alla procura di Reggio in una infinità consentitemi di dire di provvedimenti giudiziari
La presenza pervasiva della 'ndrangheta in Calabria in generale alla Provincia Regionale del particolare vendeva sì fasi purtroppo temo che si debba usare il presente fa sì che è difficile immaginare
E attività di significativo spessore economico che si debbano svolgere su un territorio come quello che sfuggano in qualche modo al controlla l'influenza delle cosche di 'ndrangheta
Ci sono stati processi sia prima di quella relazione quel convegno di quella relazione sia
Anche dopo anche significativi con coinvolgimento di amministratori locali eccetera
La Regione
Lazio fra ma in particolare la cito presenta una situazione diversa che è di specchiata in una dichiarazione credo in una nota che Procuratore aggiunto Ettore Capaldo ha fatto circa un anno un anno e mezzo fa la Commissione
Dicendo in sintesi evito di leggere naturalmente
Ci sono
Soprattutto in alcune zone del della Regione non è un mistero soprattutto nella fascia meridionale che confina con la Campania
Significative presenza di organizzazioni mafiose cala principalmente Calabrò calabresi e campane qualcosa dal siciliana
Ci sono grossi investimenti a Roma tutti da studiare da
Da vedere da approfondire non risultavano a quella data
Presenze significative di queste organizzazioni mafiose innalza il nome di Dio reati relativi alla
Allo smaltimento dei rifiuti per quello che è lo stato delle indagini notte e che possono essere rese note queste ancora oggi la situazione
Non voglio
Dire non voglio che le mie parole siano fra intese però tengo a dire la sede istituzionale come questa data la presenza appunto il fatto
Entriamo nella sua una sala comunale siamo su iniziativa della Procura della Commissione parlamentare
Che naturalmente
Quei la il rischio di una presenza significativa del fenomeno mafioso
In generale oggi parliamo di smaltimento dei rifiuti quindi in particolare per quello
Che lo smaltimento rifiuti estremamente presente alla Procura della Repubblica e Roma in generale a me che peraltro ha assunto la direzione della Direzione distrettuale antimafia attiva
Quindi su questo come già ho detto per l'articolo duecentosessanta e più in generale su questi temi di cui stiamo parlando oggi l'attenzione sarà massima augurandoci naturalmente di non trovare niente
Diciamo che non sono così ottimista corso gli esiti sotto questo profilo ringrazio veramente tanto il Presidente la Commissione
Veramente siamo molto grati non solo per le parole di oggi ma per
Il lavoro che in Calabria il dottor Pignatone affatto combattendo una criminalità
Radicata e pericolosa e per quello che sta facendo oggi del Lazio io credo che noi politici dovremmo
Impegnarci a sostegno del lavoro della magistratura
Almeno
Su tre fronti
Primo
Il Codice penale deve contenere un titolo dedicato e reati ambientali
Perché oggi la strumentazione che alla magistratura e insufficiente
Soprattutto
Si tratta
Come Bensa dottor Pignatone di contravvenzioni che hanno il non piccolo difetto di prescriversi in tempi brevissimi e siccome si tratta di reati compressi da accertare
Dovremmo trasformare almeno quelli più gravi in delitti che hanno una prescrizione più lunga secondo aspetto
Si è cercato di farlo ma non ci si è riusciti e credo che dovremmo continuare impedire che sia tolto lo strumento delle intercettazioni telefoniche in questo settore che rappresenta uno strumento
Essenziale senza il quale molte indagini non si sarebbero fatte e infine dare gli strumenti necessari che vuol dire
Coprire i posti vacanti che vuol dire
Far sì che i singoli magistrati abbiano quanto meno la carta su cui scrivere però sentenze io credo che spending review non voglia dire togliere gli strumenti necessari per ciascuna società
Sia una società che funziona e che da alla
Ai cittadini ciò di cui hanno bisogno quindi questo credo
Che proprio qui si inserirebbe e ne parleremo si inserirebbe un grande tema non si può risparmiare sul controllo e che merita
Rinviando l'entrata in vigore del SISTRI che era l'unico vero un mezzo per
Controllare i movimenti criminali nel movimento terra il momento di rifiuti
Dopo che peraltro
Sul SISTRI si sono spesi duecento milioni o forse più che vengono buttati all'aria perché
Ancora per un altro anno
Questo importantissimo mezzo di contrasto alla criminalità
Non entrerà in funzione anche questo rientra nella logica che le aziende devono spendere di meno in realtà poi alla fine quando si inserisce sistema criminale di aziende sono costrette
A fare concorrenza
Con soggetti imprenditoriali che non hanno problemi di farsi finanziare dalle banche
Che hanno soldi che vengono tratti dell'attività illecite quindi se non si sradicare Acri metà organizzata è un problema anche per l'economia lecita ancora grazie dottor penso dunque e ci ha raggiunti onorevole Coronella
Quindi
Adesso sentiamo anche il suo parere se a lungo discusso prima che lei arrivasse sul fatto che l'Italia è divisa in due da questo punto di vista di una gestione dei rifiuti c'è un nord che ha standard quasi europei dicono
E c'è un sud che invece in una situazione disastrosa sono tutte da alcune regioni lei ne ha esperienze dirette perché viene se non erro dalla provincia di Caserta ci dice qualche cosa a proposito di questo di questa Italia divisa in due
Ma io devo dire che
Dissento un poco dalla sua affermazione
Perché non è vero che ci sono regioni più
Avanti
Incerto c'è un modello industriale
Spinto al nord però sul versante dei rifiuti noi registriamo
In tutte le Regioni
Diciamo una difficoltà un ritardo che strutturale rispetto alla tabella di marcia
Il
La legge istitutiva del Ministero dell'Ambiente risale all'ottantasei
Le prime criticità si sono verificate agli inizi degli anni Novanta diciamoci la verità
L'istituto del commissariamento non ha avuto
Gli effetti desiderati perché l'impianto legislativo su cui era basato la legge duecentoventicinque del novantadue
Era una legge nata per
Istituire il Dipartimento di Protezione civile presso il Ministero degli interni
E poi è stato utilizzata per far fronte
Alle tante emergenze che si affacciavano nel panorama delle tante criticità che venivano registrate nelle regioni
Devo dire che
Tutte le Regioni hanno questa difficoltà
La Lombardia per esempio Regione sulla quale
Io sono relatore
è una Regione
Che a un appesantimento industriale fortissimo e questo viene fuori
In modo evidente dalle
Da quanto ci riferiscono le fonti istituzionali e anche le associazioni di categoria quindi
Il dato e che diciamo c'è un ritardo strutturale che
Tutti quanti scontiamo
Per mantenerci sul Lazio
Qui pure c'è una abbiamo riscontrato una
Già un ritardo atavico registriamo che la Regione finalmente presenta una pianificazione in materia
E quindi qualcosa qualcosa si muove
Sull'impiantistica ovviamente dobbiamo velocizzare
I passi secondo me mi rivolgo ovviamente al commissario Prefetto Sottile che saluto che da poco e coinvolto in questa
Vicenda commissariale ma attenendomi alla domande che lei mi ha fatto
Io non vedo
Un nord è un sud che si contendono
Più che altro si contendono le criticità
Qui c'è un modo un approccio diverso alla ma al problema
Ma io penso che la colpa ecco se vogliamo individuare delle responsabilità sia nell'impianto legislativo perché una cosa è evidente che risulta
Anche dagli atti che leggiamo nelle varie relazioni
Nei documenti che sono stati prodotti non solo in questa legislatura ma anche nelle passate legislature e l'istituto del commissariamento
Che ha un poco blocca
Vi chiedete perché e questo è accaduto perché nasce una conflittualità normale tra i vari enti tra le varie istituzioni io
Ricordo per esempio è successo in Campania
In Campania e successivo buono perché lei istituzioni non hanno più collaborato c'è stato un impazzimento generale
E la conflittualità che ha alimentato un clima un clima pesante quello che noi dobbiamo scongiurare ed è questo il
Diciamo quello che deve rimanere di questa Commissione
Di questa relazione del Lazio che noi presentiamo e che di enti istituzionali devono mettere in campo
Un protagonismo forte nuovo incisivo che possa aiutare le comunità risolvere questo problema
Per tanti anni ci dicono
E questo risulta a noi la politica si è poco interessata del problema rifiuti del Lazio
Sia è è opportuno che lo si faccia da subito Province e Comuni
Regione
La Regione già ha iniziato a presentare una pianificazione sulla quale bisogna lavorare e e poi
Chiudere il cerchio con una
Impiantistica strutturale in modo da evitare di
Entrare in una fase poi acuta delle pubblicità quando poi non è possibile più recuperarla bene direi che abbiamo ancora un qualche minuto insomma una decina di minuti un quarto d'ora forse prima di
Fermarci un attimo e io sono in
Impaziente di ascoltare il prefetto sottile perché
Lui
Siamo io non vorrei essere nei suoi panni nel senso che si trova una situazione oggettivamente molto complessa perché ereditato ereditato un incarico di quelli che fanno tremare le vene ai polsi in più con una situazione diciamo di di di grande polemica politica perché non ci dimentichiamo
E qui va detto con chiarezza che i soggetti principali su questo tema dei rifiuti nel Lazio sono continuamente critica litigando non non non non si mettono d'accordo si prendono cioè c'è in ogni occasione buona per
Per per prestarsi piedi smettiamola così
Io però volevo sapere anche da lui volevo aprire una riflessione a proposito di quello che diceva Bratti cioè del fatto che
Italia un Paese dovessi commissaria tutto qualsiasi cosa si commissaria italiana
Però poi nella maggior parte dei casi questi commissariamenti simili
Si risolvono in
Non dico il fallimenti ma in in
Non so che altro termine usare insomma basta vedere quello che è accaduto per esempio
Con i beni culturali incerti circostanze a Pompei ma basta vedere anche il commissariamenti di certe situazioni nel campo dei rifiuti
La campagna è stata commissariata per quattordici anni con i risultati terrificanti quindi mi domando io con che stato d'animo lui ha accettato questo incarico e lo sta svolgendo prego
Sì
Buonasera a tutti a Verona
Interessante occasione di confronto su temi che sono
Di grandissima attualità
Se non di urgenza
Allora volevo farà con
Una rassicurazione di carattere generale su quello che è il destino dei commissariamenti in in Italia in fase di conversione
è in fase di conversione è un decreto legge che limita
Salutiamo il Ministro che l'ENI
In fase di conversione diciamo
Una una legge che limita sensibilmente
La possibilità di di ricorrere
All'istituto commissariale
Sia nella durata
Perché le gestioni commissariali
In pratica non potranno durare più di tredici mesi
Sia per il ricorso a questo a questo istituto eccezionale quindi
La preoccupazione di una gestione commissariale lunga altare in pratica TAR venendo meno e posso dire
Che questa preoccupazione io che ho fatto il commissario tante volte nella nella mia vita la condivido perché
Dietro il paravento del del commissariamento c'è
Poi inerzia da parte del della società civile diciamo diciamo così
Allora io lei dottor Rizzo non vorrebbe essere nei miei panni indubbiamente è un compito compito difficile la Ford Ka considerato
Che io non ho la responsabilità del ciclo dei rifiuti nella sua interezza nella
Nella provincia di Roma io a una tessera di questo
Inviti di questo mosaico
Il mio compito è quello di rinvenire un
Una discarica provvisoria in attesa che trovi attuazione il piano regionale già varato
Tra l'altro rara la procedura di infrazione europea
Che era stata aperta sul piano dei rifiuti regionali si è chiusa e quindi questo è un elemento
è un elemento positivo o il compito di assicurare i flussi dei dei rifiuti cioè
Procedo direi che quello di rinvenire
Ecco un
Il modo per il conferimento durante questa frase
Di emergenza
Ho un compito che io considero primario anche se in un passaggio della relazione non è stato del tutto condiviso quello di fare in modo
Che le istituzioni possano concorrere i sinergicamente alla risoluzione del problema io
Ieri riprendo il discorso che faceva la Coronella l'onorevole Coronella che saluto
Perché ricordo quando io prefetto di Caserta Luino era parlamentare come valore come lo è tuttora di quel territorio così
Così difficile che ha indicato la causa della
Criticità nella campagna proprio per il fatto che le istituzioni non andavano d'accordo io lo diceva la sua
E in pratica sia arrivata voi alcuna soluzione
Così difficile io credo che compito mia sia
Compito mio primario
Sia proprio quello di fare in modo che si possa usare un linguaggio unico e debbo dire senza
Io il bicchiere lo vedo un po'mezzo vuoto un po'mezzo pieno
Che su questo su questo confronto stiamo procedendo bene
Perché proprio nei giorni scorsi
Si sono aperti si chiuderanno quanto quanto prima
Due tavoli importanti
Che riguardano uno la raccolta differenziata quindi riprendendo quelle patto per la città di Roma capitale che vede anche il ministro premi come importante protagonista
Tanto più importante perché anche ai fini del finanziatore quindi è una non diciamo una partecipazione
Davvero significativa
Che
Portico comporterà
Se saremo bravi ma certamente lo saremo
Che nelle due mila e sedici avremo il sessantacinque per cento da raccolta differenziata e così a scalare fino al due mila e dodici che l'anno in corso terre
Per un trenta per un trenta per cento quel dato che lei dottor Rizza citato prima quello è un dato che non nasce dalla e cioè che sarebbe l'undici per cento della raccolta differenziata
è un dato che io ho già avuto modo di chiarire come non non sia esatto era frutto di una lettura di una dichiarazione che era stata resa il in Commissione quindi il dato e quello che ha dato poi il Sindaco col quale io non ho alcuna intenzione di baruffare quindi quello che dice il Sindaco competente
Nella raccolta differenziata è quello e quello che fa testo
L'altro tavolo importantissimo
è quello proprio dei il
Né la capacità
Dei degli impianti dei trattamento meccanico biologico
Perché e questo tavolo l'abbiamo addirittura concluso qui ripeto c'è l'Assessore alla Provincia che ha partecipato ai anche no la seconda parte no ecco comunque questo tavolo se positivamente concluso
E noi abbiamo due traguardi appare a portata di mano la prima tappa è quello di portare gli impianti sette cinquantasette cinquantasette cinquantasette cinquanta e arriviamo
A
Tre mila
Di rifiuto trattato
Ma c'è di più
Perché
E
C'è stato già l'assenso di massima della Regione Lazio che è competente
Gli impianti lì poi potremo portare
A mille mille mille e mille quindi arriverà atti dobbiamo arrivare TNE breve
Attenzione entro l'anno che entro l'anno a quattro mila
Tonnellate di rifiuto di rifiuto trattato c'è di più ancora
Perché una decisione che abbiamo
Raggiunto all'unanimità è stata quella di puntare su Paliano
Per la Paliano in provincia di Frosinone Paliano fa parte dell'ATO che poi non è stata ancora costituito ma fa parte dell'ATO Roma
Quindi andare subito Aliano e c'è stato l'accordo di tutti
Comporterà
A anche del Prefetto di Frosinone che vedo alquanto preoccupato comporterà
Il
Conseguimento ad un obiettivo secondo me è straordinario che sono cinque mila
Di rifiuto trattato
Arrivato a cui è vero che il Presidente pecorelle perplesso ma
Questi sono gli impegni
Questi
Ove domandavo solo se l'avete già visto prima di fare le scelte non la sento
Mi domandavo se l'avete almeno visto prima di fare solo all'impianto
Vernon aspettiamo che prima vada alla Commissione che ci dica qualche cosa che cosa iscritto siamo anche procedo avremo di sicuro lo potremmo anche procedere in questo in questo senso
Comunque il sito esiste
C'è già un impianto per la reggimento del del CDR del di proprietà del dell'Acea
E in pratica possiamo procedere con una certa con una certa fiducia fatto questo si pone
Il dilemma di cui accennava prima
Il senatore De Angelis e anche la
E la battuta iniziale che ha fatto il dottor Rizzo che
è davvero preoccupante noi siamo nel due mila dodici mettiamo a parlare
Di una discarica di una discarica per la città di Roma dice possibile che siamo a questo punto purtroppo sì però dottor Rizzo cioè discariche discarica come lei come lei ben sa
Questa transitoria di cui io
La responsabilità per l'individuazione
Riceverà esclusivamente rifiuto trattato
Quindi non è una una una una discarica come quella di Malagrotta o come quelle altre che
Che insistono sul
Sul territorio sul territorio italiano è rifiuto trattato che potrà
E essere tale proprio in virtù
Di questa performances diciamo degli impianti attualmente attualmente esistenti senatore De Angelis
Prima dice che era contrario termovalorizzatori esisteva una letteratura come Noemi no
No lei era no io ho detto che ce ne sono già quelle che funzionano e probabilmente pure secondo il Piano regionale dei rifiuti
Non questo Floris proliferare demolizione Dori se funzionano impianti TMB se funziona differenziata non servono e però alla fine due funzionano per esterna alla fine della
Alla fine alla fine del
O no perché il problema di un termovalorizzatore per risolvere questo problema si può anche sì
Ma esistono certamente al
A Colleferro a San Vittore però
La situazione è quella che
Quindi dobbiamo in qualche modo implementare
Il nell'impiantistica esistente
Però
O si va nel termovalorizzatore
E io condivido appieno quello che ha detto prima il senatore Bratti sul
L'errore che è stato compiuto con il CDR che vuole essere una pratica virtuosa e dove
Dove è stata invece seguita è stato è stato un disastro però o si va nel termovalorizzatore positiva nella nella discarica alla discarica tal quale perché il rifiuto trattato
Da qualche parte deve pur andare cioè trattato perde
Tutte quelle caratteristiche negative
Però è una massa e una quantità
Che va che va certamente
Poi emendata da
Da qualche parte
Gli uomini li io mi fermerei qui non so se sono stato
Così esaustivo nel rispondere alla sua alla sua domanda
Che Dio ce la mandi sicuramente buona
Va be'sempre
Però io direi una cosa adesso visto che abbiamo il Ministro
Dove abbiamo mi che anche è venuto il Ministro Clini
Io da una tentazione di di chiederle a lui una cosa perché allora noi abbiamo una normativa europea che ci impone di
Di
Che dice che le discariche non ci devono essere più
Quindi non è nel due mila e il peso nel due mila dodici stiamo cercando pensando di risolvere il problema di Roma con una discarica che noi
Secondo urlavamo europea non dovrebbe esserci più
Per il abbiamo sentito ripeto che l'Italia è un Paese dove c'è una parte che funziona bene una parte che funziona male la parte funziona bene e la parte diciamo dove anche i termovalorizzatori che pure preoccupano molto
La popolazione
Invece sono funzione stupefacenti il caso di Brescia è un caso da questo punto di vista che da ormai trent'anni no funziona dovranno al teleriscaldamento
Con gli impianti che checché che brucio rifiuti io mi domando una cosa ministro ma
Lei che è stato anche direttore generale del Ministero l'ambiente quindi col conosce questo tema la studiato a lungo l'ha vissuto Luca
Ma perché l'Italia in Italia è così difficile affrontare e risolvere un problema che in altri Paesi è stato affrontato e risolto con estrema facilità
Sì
Grazie
Intanto
Grazie senatore per Carella la Commissione per aver organizzato
Questo incontro
Sull'incontro opportuno
Devo dire subito che mi dispiace molto che non siano presenti il Presidente la Regione Presidente la Provincia il Sindaco di Roma
Perché
Perché
Lari la risposta alla sua domanda esattamente in questa assenza
Io
Sì sono stato direttore generale ancora adesso in aspettativa del Ministero dell'ambiente dal novanta
Non mi sono mai occupato di rito di rifiuti devo dire che non hanno cercato anche di evitare che mi occupassi per essere molto sincero
Perché
Quello che lei
Ha chiesto esattamente quello che si dovrebbero chiedere tutti quelli che hanno una responsabilità come mai a Copenaghen
Città
Esemplare in Europa
Per la gestione ecologica dell'ambiente urbano
I rifiuti
Alimentano un impianto che dà calore
E non risulta che ci siano dei problemi particolari per l'ambiente per la salute delle popolazioni e invece questo non si può fare a Roma o a Napoli o
O a Palermo come mai
Milano oggi non è più una discarica
E invece a Roma
Il confronto continua ad essere
Sulla sulla discarica la mia ri risposta è molto semplice
Questo è un problema di capacità di governo che non riguarda soltanto rifiuti ma che riguarda in generale
L'amministrazione pubblica
Tant'è che nella classifica dei reati ambientali lire le regioni sono esattamente le prime poi via via che a calare le stesse nelle quali si verifica la la
Più scarsa capacità di governo perciò prima prima risposta
Laggiù
La gestione dei rifiuti la stessa
E di rappresentativa della stessa capacità di governo del territorio della gestione dei piani
Re
Le regolatori dei piani territoriali dei piani del traffico e via
Di questo passo e in genere quando non c'è una buona gestione dei rifiuti non c'è neanche una buona gestione degli altri sistemi
La seconda risposta che le posso dare
E che Roma è stata viziata
In questi anni
Da una gestione dei rifiuti che è stata concentrata su una discarica
E sostanzialmente ha fatto comodo a tutti
Perché questa non è una storia che nasce
L'altro ieri questa è una vicenda che almeno allo stesso percorso temporale
Delle direttive europee che hanno Reder regolamentato i rifiuti perciò dal novantadue in poi e poi a un certo punto a livello europeo abbiamo detto c'è una gerarchia
La raccolta differenziata al primo posto con il recupero di materia
Che dà anche il valore
Il recupero di energia e poi alla fine marginale
Lo smaltimento in discarica come ultima
Ultima tappa di questo si di questo sistema e che perciò
Dovrebbe riguardare
Il quindici venti per cento del del rifiuto
Roma è stata viziata perché ha avuto una discarica che ha garantito tariffe molto basse
E che sostanzialmente ha disincentivato
Le scelte
Che avrebbero dovuto essere adottate dalle amministrazioni
Per andare verso
La direttiva europea
Al punto che
Quando mi è stato chiesto a metà marzo di occuparmi di questa
Di questa vicenda
La prima cosa che abbiamo fatto dopo una settimana di lettura delle carte e abbiamo detto ma scusate ma il problema di Roma non è la discariche problema
Di Roma è che manca tutto tutto il resto
Perché è vero che la direttiva europea ci dice che le discariche devono essere progressivamente eliminate
Ma comunque ci dice anche e lo dice anche la legge italiana che in discariche rifiuti non trattati non ci possono andare
E allora e
è emerso subito chiaro non c'è raccolta differenziata dei rifiuti non sono tra lo sono trattati e perché non sono trattati
Perché gli impianti pure reali realizzati sostanzialmente
Comportavano un costo aggiuntivo che avrebbe inciso sulla tariffa avrebbe determinato l'aumento delle tariffe
Allora
La seconda risposta è che Roma
Non si è posta
Se non in maniera molto come come dire
Formale
Più di dovere
Di di un ufficio
Il problema di organizzare un sistema
Che fosse coerente con le direttive rompere legge né nazionali
E la terza risposta che le voglio dare
Rispetto a questo l'opinione che mi sono fatto io
E che
Quando
In la dello scorso anno di fatto alla metta
Verso giugno dello scorso anno
Del due mila e undici emerso
In
Tutti i termini
Di urgenza
Il problema
Dei rifiuti di Roma alla luce del procedura di infrazione
Europea
L'indicazione che è stata data dal Governo con la nomina e con la dichiarazione dello stato di emergenza e la nomina del commissario
è stata circoscritta di fatto
Alla ridotte alla ricerca di una discarica alternativa a quella che si doveva chiudere
Un indirizzo che abbiamo cercato di modificare con l'intervento del del Ministero dell'ambiente da metà marzo in poi
Ma che incontra ancora qualche difficoltà per essere molto franco
L'idea che Roma possa raggiungere gli obiettivi di raccolta differenti forensi atta stabiliti dalla legge italiana anche se dilazionati
è apparsa fino a
Qualche settimana fa
Una idea non
Concreta non praticabile sostanzialmente è prevalsa l'opinione
Che
La chiusura di mal di di ma alla chiusura di Malagrotta si deve rispondere con un'altra discarica perché comunque la raccolta differenziata il recupero
Sono tutte belle storie che però a Roma non non funzionano questo è quello che
Nella realtà emerso e chiede quello che sta condizionando questa storia
Quando ci siamo messi a lavorare con il CONAI
Un mese e mezzo fa per costruire un progetto per Roma abbiamo visto che invece
Le condizioni esistono bisogna però
Che il sistema che Roma aveva creato venga cambiato
Il Sindaco si è impegnata a farlo e questo è stato il primo passo positive positivo ma è ancora troppo poco
E noi adesso stiamo aspettando strappi stiamo aiutando il commissario stiamo aspettando che il commissario che il commissario alla fine ci dia una indicazione su come intende procedere
Ma non ma non c'è dubbio che ci sono due cose che vanno fatte sicuramente la prima i rifiuti vanno trattati
Se i rifiuti non sono trattati non c'è nessuna soluzione perché dobbiamo scordarci la possibilità
Che rifiuti non trattati possano andare in
Discarica per trattare i rifiuti bisogna avere gli impianti
Allora la la quarta risposte chiudo
E che
A Roma il trenta per cento del del rifiuto rubano e la fretta la cosiddetta frazione umida
La frazione umida va separata
Pertanto a rifiuti
E per separarla bisogna avere
L'agile
La gestione di quella che si chiama frazione organica in impianti che sono dedicati a queste che poi producono compost di qualità che può essere che anche un suo mercato
La capacità di Roma in termini di raccolta della frazione organica è molto minore rispetto
Alla domanda reale
Ma c'è di più ci sono da quello che abbiamo eccetera accertato domande presso gli uffici regionali di autorizzazioni di impianti per potenziare la capacità
Di trattamento della frazione umida per esempio da CEA che un'azienda abbastanza pubblica tutto sommato mi pare
Presso un impianto ad Aprilia
Il progetto mi risulta che il progetto è fermo da un anno allora
Quello che
Noi dobbiamo capire
Prima di cambiare di nuovo l'ordinanza e prendere un'altra decisione e se
Gli impianti che servono per allineare da subito
La gestione dei rifiuti di Roma alle leggi nazionali e alle leggi europei
Vengono messi in esercizio cioè vengono autorizzati
E quando abbiamo proposto il piano per Roma al Comune alla Regione la Provincia una cosa abbiamo chiesto
Impegnatevi entro una certa data che per noi era
Il trenta settembre due mila dodici a concludere
Tutte le procedure di autorizzazione degli impianti che sono aperte e se non si chiudono e gli impianti non si possono fare
è inutile fare anche la raccolta differenziata perché se noi raccogliamo la frazione organica e non sappiamo dove metterla
Se noi abbiamo
Produciamo c e d CDR combustibile derivato da rifiuti che poi non può essere utilizzato negli impianti siamo in presenza di una commedia allora
La situazione di Roma oggi è questa
Abbiamo bisogno di un'assunzione di responsabilità da parte dell'utilità competenti
Per fare quello che devono fare
Autorizzare gli impianti che sono sotto sotto autorizzazione
Far funzionare al massimo quelli che
Che esistono cominciare a fare concretamente davvero la raccolta differenziata e a quel punto il perché il Prefetto potrà darci un s'
Vito per una discarica provvisoria che sarà provvisoria nel tempo in cui si completa il circuito della raccolta differenziata ed è la separazione la frazione organica
Mi scusi
Iscrivesse il fisso su questo tema però da quello che lei dice
Da quello da quello che lei dice vedrete che ci ha dato al trenta per cento a Roma di frazione umida però non ci sono impianti
Per cui non è vero che abbiamo il venticinque per cento di raccolta differenziata
La frazioni dunque la raccolta differenziata nel comune di Roma oggi attorno al ventuno ventiquattro per cento la raccolta differenziata
Il recupero
è inferiore
Perché la filiera del recupero non è ancora attiva come dovrebbe essere una raccolta e la teoria che noi abbiamo fatto è stato esattamente qui corna con il Comune di Roma è stato esattamente quello finalmente di attivare
La filiera
Industriale delle recupero sulla frazione organica però siamo ferme
Perché se non ci sono gli impianti non si può fare per cui il vetro la carta il cartone il legno la plastica si possono
Cominciare a raccogliere perché le filiere sono pronte
Per la frazione organica se non fanno gli impianti non si può fare ottobre siamo bloccati su questo punto
Che è un punto che va scoccato doveva essere sporcato un anno fa siamo ancora qui no ma tanto perché per essere chiari fino in fondo quindi lo facciamo la raccolta differenziata dell'umido però poi questa roba finisce in discarica
Ho una
Una gran parte
Dell'umido che viene raccolto viene trattata in un impianto a Maccarese mi mi pare
Ma è una frazione molto di molto bassa perché nel ventuno per cento di raccolta differenziata alle l'umido è una frazione molto molto bassa nel momento in cui la frazione la raccolta differenziata parte davvero
E allora deve crescere
Lastre la frazione umida questa oggi non avrebbe una collocazione questa è la situazione bene
Allora
Lei ha detto che ci voglia fermare un attimo signor fra dieci minuti magari perché aspettiamo anche il
Inoltre
Esatto allora ci fermiamo dieci minuti voi riprendiamo perché ci sono anche
Da sentire i rappresentanti degli enti locali che ci sono poi realtà
Ricominciare prego
Allora abbiamo
Ci siamo rifocillarci spero tutti
E abbiamo diceva punto
Il ministro Chiti notava le le assenze dei dei nostri amministratori locali eccetera
In realtà ci sono
L'assessore provinciale malamente Civita e l'assessore comunale all'Ambiente Visconti che adesso sarebbe il caso di sentire perché sono diciamo
Essendo stati tirati in ballo forse
Un diritto di replica lo meritano prego l'assessore Civita prima
Grazie dell'invito
Dall'inizio ho ascoltato con attenzione e ho anche letto
Diciamo
La relazione
Della Commissione
Credo
Che sia
Ampiamente condivisibile condivisibili le sue conclusioni
Io parto da una differenza quindi sono ho già messo le mani avanti ho detto che condivido le conclusioni
Però PAC voglio partire da una differenza
Contenuti che io penso
Ci sia una valutazione differente rispetto alla vostra relazione
Il commissariamento ma
Perché questa è una diversità rispetto ad altre realtà in particolare all'emergenza a Napoli
Il commissariamento il passato commissariamento che è durato dieci anni veniva ricordato nove è stato interrotto per ragioni politiche
è stato interrotto perché ha dato in eredità
A
Tutto il territorio della Regione
Obiettivi e
Impianti realizzati
Degli impianti previsti solamente
Ognuno è il sub iudice anzi adesso con la sentenza del Consiglio di Stato
Con la sentenza del Consiglio di Stato pare essere sbloccata
E mi riferisco al gassificatore di Albano
Tutto il resto dell'impiantistica
Viene autorizzato
Con i poteri commissariali ebbene e viene realizzata esso al di là di come funziona o non funzioni TMB
Noi oggi non discutiamo della qualità degli impianti realizzati siamo discutendo della loro piena utilizzazione
Che quando utilizzati pienamente problemi finora
Nella nostra realtà non li hanno dati
Mi riferivo
Alle
Intelligenti argomentazioni usate dal
Senatore tratti
Quindi dicevo noi usciamo dall'emergenza nel due mila e otto
Forti di due cose
Nella realizzazione
Uso questo termine al novanta per cento degli impianti
A Roma voglio ricordarlo sono stati realizzati quattro impianti TMB e il gassificatore di Malagrotta
E
Inoltre con un piano
Sulla raccolta differenziata
Per la prima volta finanziato in modo ingente dalla Regione Lazio
Cosa che ha permesso a noi
Che umilmente non ci occupiamo purtroppo della capitale ci occupiamo degli altri centoventi comuni
Intorno la capitale
Di sostenere
Sessantanove comuni per un totale di quasi un milione di abitanti lo fanno attualmente la raccolta differenziata porta a porta la fanno
Circa
Cinquecentocinquanta mila
Quindi sostenere questa importante innovazione che risponde io credo
In a al grande tema
Della di innovare
Di innovare profondamente il ciclo dei nella gestione dei nostri rifiuti
Noi non abbiamo fatto per
La scelta della raccolta differenziata porta a porta
Come
Per ragioni ideologiche
L'abbiamo fatto proprio per le considerazioni che faceva prima giustamente il ministro
Siamo in forte ritardo
L'unica modalità organizzativa che in tempi relativamente più brevi
Può aumentare le percentuali la quantità
Ma soprattutto Pomentale l'attualità
Dei rifiuti che noi differenziamo
E
Noi abbiamo fatto le Cartoonia d'insieme con Comi ecco
Comi ecco
Dice che in provincia di Roma
Mentre in Italia anche a Roma ci sono dati commi ecco pubblicati pubblici
C'è una riduzione di circa il cinque sei per cento in provincia di Roma c'è un aumento dell'otto per cento di raccolta della carta del cartone
Come anche
Qui faccio degli esempi c'è il
Il
Responsabile della Chicco rosso
Che è l'impianto di cui parlava prima
Sempre il Ministro che è un impianto che inizialmente anche se sta al confine
Noi chiedemmo ad Acea di acquisire
Per gestire
I fanghi da depurazione poi siccome
Grazie a
Uno sforzo che non è stato solo della Provincia ma
Di molti Comuni e di tanti cittadini Comuni di centrodestra e di centrosinistra
Anche anzi lo si sta avviando in su questa sfida Guidonia
Che ha il più grande comune alla provincia su tutto
E forse sta per diventare il secondo Comune del Lazio
Fatto su tutto il proprio territorio la raccolta differenziata porta a porta con ottimi
Con ottimi risultati quindi dicevo c'è qui il responsabile di impianto della Chicco mossa
A promosso un convegno con l'Associazione degli agronomi
E tutti gli agronomi sostengono che
L'umido da raccolta differenziata è il miglior umido e può essere utilizzata o come fertilizzante perché se no quindi
Ho voluto fare questi due esempi e mi fermo perché non è potrei fare altri
Ne potrei fare altri per dire come
La scelta che noi abbiamo fatto è stata proprio quello di
Aumentare la quantità ma con un occhio al riuso quindi alla qualità dei materiali
E poi
Quindi in primo luogo questo e Roma
Adesso ne parlerà il mio collega Visconti diciamo non ha fatto questa scelta
Fa forse adesso
Insieme potremo magari affrontarla
Però finora non l'ha fatta nel Comune di Roma si fanno circa dodici questo leggevo
L'amministratore delegato dell'AMA che diceva che ci sono dodici tipi diversi di raccolta differenziata che si fanno a Roma che forse sono troppe
Fatto sta che l'autorità per i servizi pubblici della capitale sostiene che fatta in questo modo costa troppo e
E poi
è inefficace rischia di essere inefficace
Noi tra l'altro coi Comuni diamo un contributo gli aiutiamo tecnicamente solo se scelgono un tipo di
Raccolta disse un modello di raccolta differenziata
Secondo luogo c'è l'attivazione di questi benedetti impianti noi rispetto ad altre realtà dove
Si è andati in emergenza anche perché c'era solo la discarica
C'era solo la discarica abbiamo gli impianti quindi abbiamo siamo un passo in avanti rispetto ad altri
Il problema è che questi impianti devono essere attivati e piena devono essere pienamente funzionanti
Perché se non vengono attivati pienamente succede quello che giustamente vediamo ricordato dai relatori
E sicuramente l'unico motivo io non non ne conosco altri per cui non sono stati attivati pienamente un è un motivo di natura economica
Infine
Sul
Sito è evidente che noi comunque un sito temporaneo
Io penso di piccole dimensioni proprio per da per non dare l'idea i cittadini che noi vogliamo ricreare
L'idea di nuove ma la notte
Dove ovviamente va conferito
Rifiuto trattato proprio con l'attivazione degli impianti in questo ringrazio il commissario che si stia che si sta adoperando così tanto per raggiungere questo obiettivo
Che noi speriamo si possa raggiungere
Solamente con l'aumento
Della capacità degli attuali impianti risparmiamo tempo risparmiamo denaro
Comunque dicevo una discarica di piccole dimensioni
Noi
Siamo stati finora molto responsabili non abbiamo mai partecipato a una manifestazione contro e quando abbiamo espresso pareri
Contrari come l'abbiamo espressi su progetti
Abbiamo sempre spiegato che i nostri pareri erano fortemente pare ieri motivati tecnicamente
E abbiamo provato quindi a fondare per essere proprio
Prele sincero un valore politico I nostri pari
Ecco tutti dovrebbero fare così
Io lo dico con grande perché se no il sistema impazzisce
Se ci sono ogni volta che c'è un sito invece di dare il tempo per la verifica di merito ed essere persone serie quindi se la verifica di merito non è positiva si stralcia al sito
Perché c'è anche questo problema
Le aree sono private per poter fare le verifiche bisogna avviare l'occupazione d'urgenza avviare le procedure di esproprio proprio per fare in modo che la procedura sia la più trasparente possibile
E però si è appena
Si presenta c'è la proposta di un sito dopo sei ore
Dopo le riunioni io lo dico perché ho partecipato insieme al Ministro molte di queste riunioni dopo sei ore
Torna
Cioè su tutto
Diciamo cioè una discussione che pare sia figlia di nessuno una decisione figlia di nessuno
Io quindi voglio umilmente ne portiamo contributo umile la Provincia tra l'altro le Province sono destinate a chiudere la loro storia noi umilmente
Lo proviamo a fare il mestiere nostro quindi ad esempio sulla ricerca dei siti come è nostra competenza abbiamo appena è stato approvato il Piano Reggio e pubblicato il piano regionale dei rifiuti
Abbiamo messo a disposizione di tutte le amministrazioni
Come
Come dice la legge le zone idonee non idonee
Che non è la scelta dei siti sono le zone idonee non idonea quindi su una cartografia allegata al Piano Territoriale che lo ricordo è un Piano di Area Vasta quindi ci siamo assunti subito le nostre responsabilità
Però lo ripeto ogni istituzione si deve assumere le proprie e ci deve essere una comunanza
Tra l'e una responsabilità tra tutti perché se no siccome parliamo di questioni molto importanti i cittadini non ci capirebbero e noi non riusciremmo
E noi rischiamo di produrre una situazione di impazzimento
E che poi non riesce a produrre i risultati nell'interesse comune
Bene allora del socio del ministro che voleva
Dirlo intanto mi hanno annunciato che sta arrivando il sindaco Alemanno quindi
Aspettiamo lui così almeno sentiamo poiché cosa così dice prego Ministro
Io credo che
Le considerazioni dell'assessore dalla Provincia
Debbano essere
Accolte
E io mi piacerebbe che fossero accolte dalle tre istituzioni che
Che hanno le la responsabilità in maniera diversa la Regione la Provincia il Comune
Voglio solo ricordare che quando
Ci è stato chiesto di occuparci dei rifiuti di Roma
La prima
Cosa che abbiamo fatto abbiamo esaminato il dossier
Che era stato preparato dalla Regione e che aveva identificato sette siti come siti idonei
Per
Un'eventuale discariche
Questo esame lo abbiamo fatto in maniera molto trasparente abbiamo comunicato i risultati ovviamente alle alle amministrazioni
Devo devo dire che
Una delle
Più forti complicazioni che abbiamo che abbiamo avuto
è stata
Rappresentata dalle posizioni pubbliche che
Il comune
Il Sindaco di Roma
La Presidente della Regione o il Presidente della Provincia hanno assunto di volta in volta contro un sito piuttosto che l'altro
Ed erano
Sette siti individuati dalla dalla Regione voglio dire potevamo evitare di perdere tempo
Facevamo almeno di avere una una lista di sette siti sui quali lavorare
Questo per rappresentare quello che è avvenuto allora quello che io che io chiedo siccome il tempo
Sta per scadere
E la situazione non è affatto chiara quello che io chiedo raccogliendo proprio l'invito dell'assessore
E che si faccia quello che avevamo concordato di fare
Il dodici marzo con la Prefettura di Roma ma che invece non è stato rispettato
Si deve lavorare per avere
Una soluzione
Con il vincolo che ci lavorano tutti e che alla fine la soluzione che si trova
è sotto la responsabilità di tutti perché altri altri venti
Il quello che avviene che è avvenuto continuerà ad avvenire è inevitabile abbiamo visto che ogni volta
Appunto dopo sei ore c'è qualcuno qualche autorità mica
Uno qualsiasi che dice no a quel posto non mi piace quell'altro non mi piace loro inutile che facciamo questo questo esercizio con lei segnalarlo perché
Noi ci siamo trovati in grandissimo imbarazzo anzi posso dire di più
A latere
Della nostra analisi
Fatta prevalentemente sulle caratteristiche
Idrogeologiche
Sui temi dell'organizzazione
Io mi sono trovato con alcune interrogazioni parlamentari e articoli di giornali
Che spieghi spiegavano la mia propensione per far
Impianti di smaltimento dei rifiuti di di inceneritori a Roma per cui stavo cercando di bloccare il Piano dei rifiuti di Roma o altre amenità di questo tipo che non sto qui a raccontare ma che io sono stato costretto a leggere sui giornali
Questo è esattamente quello che porta all'emergenza ora se l'obiettivo è quello dell'emergenza come ho spiegato in Consiglio dei Ministri queste l'obiettivo della malavita organizzata dobbiamo saperlo
L'emergenza è l'obiettivo della malavita organizzata
De Angelis
No io
Io ho portato purtroppo
Al di là che concordo su un ragionando sul tavolo del ministro è un po'volevo un attimo fare un'analisi leggera leggera veloce veloce
Al di là della dell'opera del ministro che comunque dobbiamo stare con le antenne alzate per quello che riguarda la malavita organizzata nel momento in certi settori la nostra Regione assolutamente condivido appieno
Non condivido su Roma la situazione di Roma riguardava la vedo organizza dell'emergenza perché non non stiamo parlando di questi vediamo le cose come sono stiamo guardando sto parlando probabilmente di
Ma l'organizzazione non
Non programmazione tutta altri problemi
Però
Guarda
Su quello che riguarda rifiuti nel Lazio
Mi sono stati nella relazione probabilmente abbiamo fatto molto i politici e siamo stati anche buoni nei confronti delle
Delle istituzioni te lo dico da uno che ha fatto il sindaco per dieci anni perché nella prima indagine che abbiamo fatto siamo stati alla termovalorizzatore di Colleferro
Non so che stanno a dire dove sto parlando del termovalorizzatore di Colleferro
Dove
C'era è successo delle cose gravi il
La zona di Colleferro la Valle del Salto è una delle più inquinate d'Italia
Nella parliamo veramente
Della salute dei cittadini che
Gravemente a rischio perché si è sommata
Alla questione degli opifici industriali la buon principio la
La BBC PPI che facevano le armi tuttora se le situazioni si assommare un termovalorizzatore che non funzionava perché bruciavano di tutto
Bruciavano di tutto la notte entravano
No no di più di più non CDR che veniva dagli impianti nostri là bruciavano tramite mediatori d'affari di tutto ed lei tu sai di chi è la il controllo sul termovalorizzatore no dico questo perché qui dobbiamo farci carico e ricordo una canzone di De André che essi veramente calza su questa situazione idee Rimembranze giovanili anche se lo sento tuttora che diceva
Anche se vi sentite assolti siamo siamo comunque coinvolti
In questo storia siamo coinvolti tutti la politica coinvolta
è coinvolta donne io ho fatto né in quegli anni ho fatti impianti possa andato via tabulato quell'altro possono arrivato io sono stato più bravo o no ma non lo dico per per quello per quell'altro sesso è stato o una situazione la la frase più bella detto il ministro medi mi dispiace perché è mia
Mi è rubato un termine io ho detto che la politica si è rilassato alla politica
Misto Meggetto alla più bella la politica è stata viziata
Dalla discarica
Perché comunque i problemi si ma tanto c'è a Malagrotta che costa Mita spendiamo aumenta poi effettivamente io l'ho chiesto pure in audizione con che siete la discarica Agusta Mita la bolletta vetustà Mita allora questo suoi nodi questi sono i modi
Perché non si porta
Non si porta il rifiuto nell'impianto ma lo si porta della discarica perché costa la metà
è questo il nodo e noi lo stiamo rischiando di vedere una città una città è una Regione nell'emergenza e poi comunque nell'emergenza ha ragione il ministro perché arrivano arrivano le situazioni comunque
Non li riuscite perché risparmiamo alla sulla discarica risparmia
Grazie dunque io posso soltanto aggiungere una cosa avere
Che qui sono questa vicenda
Come tante vicende perché prima Presidente in apertura di questa di questa più di questo pomeriggio avrebbe Pecorella CIACE ha ben spiegato che
In realtà questa vicenda dei rifiuti un po'il paradigma di tutto italiano
Il problema dell'Italia e che nessuno si assume la responsabilità questa il fatto
Ce lo scaricabarile continuo e il fatto di avere cinquecento soggetti che decidono se Empoli uno dei quali può mettere un veto rispetto la decisione di quello che sta a fianco il proprio figlio di questo
Di questa logica secondo cui nessuno è mai responsabile e nessuno ma che paga mai per gli errori che commette perché questo è il punto vero
Io credo che
Forse Bratti ci può dire qualche cosa no perché voleva voleva un certo punto ho percepito che volevo aggiungere qualche cosa
Rossi volevo dire che
Quella situazione esso deve e credo sia molto difficile e complicata e non penso che ci sia qualcuno che d'improvviso la posso risolvere ma si può risolvere solo con una quello che è stato detto con una convergenza di intenti
Da parte delle istituzioni preposte con un'assunzione forte di responsabilità perché
Diciamo dei MAG che non esistono in questo Paese non solo in questo Paese ormai la situazione è andata molto avanti
Il rammarico che rimane e io parlo solo per il lavoro fatto in Commissione non voglio parlare cioè
Di altre cose perché ripeto ogni Regione SSN
Il tipo di sistema di gestione che ritiene opportuno ho solo fatto una considerazione girando per l'Italia non solo Visco visto che le tra regioni che storicamente
Hanno puntato su un sistema che
Teoricamente era virtuoso che quello che nei TMB e CDR
Di fatto sono le tre regioni con più difficoltà è la quarta e la Puglia
C'è chi ha adottato un sistema differente tipo tedesco per intenderci oggi sta meglio
Ma è una considerazione c'è uno stato di fatto poi questo non vuol dire perché sono mai uno va impostata in un voto
Dovrà cercavo di farlo funzionare bene uffici delle trasmissioni Sandro scusa ma se la Scurti interrompo ma nel piano regionale dei rifiuti sono tre ter mo'corinzio Doria non è che ce ne sono nel Lazio cinema non è qualcosa che non ci sono lavori dicendo un'altra cosa non è questione di Teramo con il dottor Antonio
è il sistema perché un conto è bruciare il talquale che ti rimane un conto è fare una selezione a monte tratta con un trattamento meccanico-biologico dove divide sovvallo da quello che il combustibile da rifiuto che è sicuramente teoricamente più virtuoso
Ma di fatto che la realtà italiana si è dimostrato un fallimento quasi comunque punto cioè un è un dato di fatto cioè non è un
No dicevo il rammarico che che c'è è che nella attivazione del processo emergenziale si son persi quasi due anni perché su come a mio parere è stato impostato allora dal commissario
Con una scelta perché è vero che per
Per poter dire che quei siti sono idonei è necessario fare un lavoro
Di approfondimento però non si può partire dopo tre giorni su una relazione che non ha
Nessun tipo di valenza di carattere tecnico scientifico decidere che a priori sono quei due siti che
Hanno tutta una serie di fattori escludenti fortissimo e c'è da lì è iniziato quel percorso di di involuzione che ti porta poi che cosa che ogni volta che sai usciti con scritto comunque c'è qualcosa che non va bene e diventa complicato
Però
La il mio dubbio sempre stato visto che c'è un piano regionale che prevede attendere
In una certa svolga
Della della Provincia il l'impianto finale di TMB come annessa discarica
In due anni secondo me se si lavorava fin da subito su quella soluzione forse oggi ci saremmo quasi arrivati se è quella
Visto che il piano è stato votato credo a larga maggioranza in Consiglio regionale
Forse quello
Poteva essere la destinazione cioè si poteva lavorare fin da subito su quel
Su quella prospettiva si sono persi quasi due anni
Tutto qua ecco questo è purtroppo il risultato
Che emerge dal nostro lavoro
Paolo
Allora abbiamo il Sindaco
Abbiamo abbiamo il Sindaco risolve
Lui è venuto e
è un po'nel Ministro venuto prego
Intervenuto non si è sottratto alla alla discussione di questo bisogna dalle dalle nato
Resa tutto sì
Prego relazione autorevolezza e si vada
Allora
Io credo che noi diamo
E su questo
Diciamo che in qualche misura condivido un po'l'impostazione di carattere storico è stata data dalla Commissione alterata situazione dei rifiuti a Roma
Dobbiamo avere la consapevolezza della sedimentazione storie tutta questa vicenda
Una sedimentazione storie di fatto
Ah disto la discarica di Malagrotta come una sorta di grande alibi che in qualche modo si è creata per la realtà della nostra città ovvero Malagrotta
è diventata la discarica più lunga e più duratura d'Europa
E ha salvato in qualche modo a Roma in questi anni Marcella
Mitico dieci errori chi è che lei rappresenta questo impianto e dato di fatto è che quando noi ci siamo insediati nel due mila otto il Comune di Roma abbiamo trovato una raccolta differenziata al diciassette per cento
Degli impianti in via di costruzione
O comunque in via di autorizzazione che sono quelli Albana quegli Malagrotta
E di fatto la discarica di Marotta stesse che era l'unico grande volano Nico grande tampone di questa smaltimento di rifiuti
Però veramente in poi è nata una dialettica fra il Roma Capitale allora comune di Roma e la Regione Lazio
Una dialetti ha sostanzialmente un po'tra sordi almeno nella prima fase c'è una fase in cui
La Regione Lazio e gestita e dirette dalla Presidente Marrazzo perché i dialetti alle tre soldi perché
Da un lato si richiedeva al Comune di Roma di fare un salto di livello rispetto a differenziata ma usato nello pesantissima rapidissima c'è un arriva una arrivare
In termini molto rapidi alla sessantacinque per cento di raccolta differenziata quella prevista dalla legge
Ma senza nessuna capacità di individuare dei meccanismi transitorie cioè rispetto alla nostra richiesta di dire sì
Noi siamo disponibili aumentare la differenziata
Vogliamo avere la possibilità di arrivare a questo obiettivo e abbiamo bisogno anche di finanziamenti aveva differenziata ma certamente questo non si realizza nell'ampio nell'arco di alcuni mesi ma di alcuni anni
Se il paziente Abate generate gestirà Marrazzo c'è
Nessuna risposta anzi
In quel momento lato all'ambito territoriale ottimale e confinato sul Comune di Roma quindi ci si dice il la lato gradi del dello smaltimento rifiuti e soltanto come il Comune di Roma quindi non potete andare fuori dalla carta al Comune di Roma
Non vengono date risorse ci viene dato un primo finanziamento per però mentale differenziata ma che ci permette di arrivare al ventisei per cento secondo la
La la Commissione di venti quattro e mezzo però insomma imbriferi finanziatrici viene erogato Cipelletti passa diciassette al venticinque per cento
Non viene indicata nessuna soluzione tampone
Per il masso di tempo in cui si arriva si doveva arrivare al sessantacinque per cento cioè
Si fa una sorta di corto circuito fra quella che
Ci cortocircuito temporale fra quello che l'obiettivo di legge e quella che è la condizione
Alla alla al momento
Questo a determinato il fatto che in negli anni
Della della la Presidenza Marrazzo nulla viene in qualche modo progettato di alternativo rispetto e scaglie Malagrotta l'unica cosa che va avanti
A fronte delle delle solite decente TAR Tribunale mi sa dire altre cose e la
Del gassificatore di Albano che alla fine è stato dopo undici a vicende giudiziarie autorizzato
E altro non avviene
Arriva la Presidente Polverini e finalmente la situazione comincia a muoversi
Fa dato atto all'attuale Giunta regionale di aver rivisto il Piano dei rifiuti Capello riconsiderato una chiave
Più equilibrata il passaggio decisivo che caratterizzano al piano di rifiuti e quello di definire l'ambito territoriale ottimale nella provincia di Roma cioè non solo il Comune di Roma ma la Provincia compreso ovviamente il Comune ma tutta la Provincia di Roma cioè
Gli impianti batte lo smaltimento dei rifiuti di Roma e che la Provincia vanno definiti in un ambito provinciale
Perché è importante questo è importante questo perché benché come di Roma sia abbastanza esteso la presenza di vincoli la diffusione in maniera a macchia di leopardo delle aree
Antropizzato e meno intensa
Non rendono molto fortilizio
Nel Comune di Roma la possibilità di individuare un sito e abbastanza problematico trovare un sito e siti di intenti
Di smaltimento dentro la il Comune di Roma e più probabile trovare siti che abbiamo minore impatto dal punto di vista sociale dal punto di vista ambientale nella Provincia o che non dentro il Comune di Roma
Il passaggio successivo rispetto a questa situazione e quella di diciamo così
In base al piano rifiuti individuare un sito definitivo
Ma siccome quello sito definitivo immagina dei rifiuti ampiamente trattati il funzionamento Atm via e altre cose e preme la necessità di chiudere Malagrotta di individuare il sito transitorie quindi comincia a vicenda commissariale
Qui però si ripropone una contraddizione ancora presente sul tappeto
Ovvero benché il Piano rifiuti dalla Regione indizi individua come Ambito territoriale ottimale tutta la provincia
E come se
Ogni qual volta può e si va a calare rispetto all'edizione di siti si debba per forza a collocare il sito da discarica provvisoria dentro il Comune di Roma una nota di atteggiamento pregiudiziale questa è l'origine del problema Corcolle perché si va a finire a Corcolle si va a finire a Corcolle perché sostanzialmente si dice deve stare dentro Roma
Perché si ripropone e si parla di riproporre un sito affianco Malagrotta perché si ripropone questa idea deve stare per forza entro il Comune di Roma
Ci sono state nuovi siti individuati dalla dal piano dalla dalla dal indicazione le aree idonee non idoneo e la Provincia di Roma
Su questo è stato aperto un tavolo a noi non pare però ovviamente siamo disponibili a
A confrontarci due c'è la l'assessore Civita eccetera per vedere se ci sono siti dentro cui Roma realmente CdA noi non pare che ci siano realmente però
Siamo pronti a essere in qualche modo smentite fatti allora qual è la situazione alla all'ordine del giorno oggi
Primo dobbiamo firmare il Patto per Roma che ci permette di affrontare una crescita raccolta differenziata che sia finalmente produttiva efficace e quindi ci permette
Di andare
Quest'anno al trenta per cento l'anno prossimo quanta per cento però possiamo ancora cinquanta per cento qualsiasi
Polemica retorica poli
Dica sta a chiacchiera da zero che ripeto non è la raccolta differenziata abbiamo e Rita dal diciassette per cento in una condizione Assoreti disastrosa quindi
Non è questo il terreno per fare polemiche a chi è più bravo perché francamente qui chi ha a chi è senza peccato getti la prima pietra noi abbiamo trovato una situazione a Roma totalmente disastrosa se qualche passo si è fatto in avanti si è fatto e si è fatto in questi anni
La realtà che abbiamo trovato era drammatica
Fare in modo quindi di firmare questo patto accelerare la raccolta differenziata e finalmente darsi degli obiettivi di stando europeo questo al primo punto
Secondo punto quello di fare in modo che i rifiuti non siano più talquale quindi mandare a massimo regime i TMB
Questo è possibile fare un quanto tiene un quarto un quinto TMB su cui aspettiamo l'autorizzazione alla Regione in maniera tale che tutta
Il
Ciclo dei rifiuti tutti rifiuti siano effettivamente trattati non con trattamenti così inventati divo tritovagliata sia un altre cose ma un TMB effettivi che poi permettano i parlai di rifiuti che abbiano un ben altro impatto punto di vista nel biologico ed è su questo versante la
La lama è pronta a intervenire lama sta lavorando su questo versante abbiamo bisogno però delle autorizzazioni per giungere fino a Quinto TMB e in fine l'individuazione della discarica temporanea ci permetterà di chiudere Malagrotta che va fatta urgentemente su cui sta lavorando il Commissario Sottile
In cui noi
Non diciamo a priori no ha un sito dentro il Comune di Roma appurò però pretendiamo
Che la scelta del sito avvenga in una chiave di trasparenza e di effettiva valutazione ambientale in
In una chiave politica per cui deve stare per forza dentro Roma perché i rifiuti Roma stanno a Roma perché in questo non è una chiara ambientale è una chiave quasi rivalsa politica
Che non tiene conto che fra Roma città come di Roma e la sua provincia c'è un acconto costante osmosi di pendolarismo di lavoro di di di di continuità territoriale che non può per pensare
Di chiudere il discorso soltanto la via come trova peraltro si parla dei esso e si stanno attuando le aree metropolitane quindi realtà estese
Come è stato deciso all'ultimo decreto a livello della Provincia di Roma quindi va fatto una valutazione
Il trattenuta possibile fra tutti i siti disponibili dentro la Provincia di Roma e dentro mensili sceglie il meno impattante se poi dentro il Comune di Roma ce ne faremo una ragione ma vogliamo questo tipo di trasparenza tenendo presente
Tutte le varie situazioni e tenendo anche presente che c'è un'aria quella di Valle Galeria che un'area che ha
Tenuto per quarant'anni una discarica la più grande
D'Europa che ha una sede in panchina per impiantare di impianti impattanti
Che forse di cui alcuni saranno chiusi ma che stanno dentro quest'area
E e risolvere e risolvere questo problema ritornando ancora Valle Galeria con le vari siti che sono perdeva le galere e a nostro avviso una cosa francamente inaccettabile ma detto questo
No
Buoni ma detto quei ma detto questo ma detto questo ma detto questo ripeto
Siccome bisogna dare una soluzione si comma diceva dare una risposta e necessaria e fondamentale che ci sia una valutazione a trecentosessanta gradi
Rispetto alla alla a quella realtà la Provincia dico di più per essere molto espliciti
Quando noi abbiamo fatto una prima valutazione sui siti dei comuni di Roma e non abbia e abbiamo ritenuto che non ci fossero siti dentro il Comune di Roma
Ci eravamo mossi attraverso l'AMA per guardare nei Comuni fuori Roma e avevamo fatto delle ipotesi
A questo punto giustamente la Regione ci ha detto non potete essere voi dal Comune di Roma scegliere un sito fuori alcuni Roma magari senza avere il consenso da parte del Comune che vede la discarica che gli arriva
Ebbene noi da quel momento abbiamo scritto una lettera abbiamo detto non riteniamo che esistano siti dentro il Comune di Roma sta a un ente sovraordinato perché ovviamente non può essere Roma giudicare il fuori Roma scegliere dove andava a mettere
Questa situazione aperto la fase commissariale si è passati si è scelto di fare un commissario
A mio avviso il commissario assume in sé tutti i poteri dell'autorità di ambito c'è si dice ravvedere dovremmo ottima non esistere cioè non c'è l'autorità d'ambito
Non è vero che nel momento in cui si è definito un commissario a fare questa scelta e Luigi e prende questa questa realtà e a il dovere di fare una verifica in tutta la Provincia di Roma usando anche ovviamente
Lei documentazioni prodotte dalla Provincia di Roma per fare la scelta almeno impattante possibile perché altrimenti rischiamo di fare un discorso che aggiunge alla peso di una discarica di un impianto anche il sapore
Di una ha diciamo così forzatura di carattere politico che io per primo faccio fatica a comprendere faccio fatica a vedere
Io sono convinto che noi dobbiamo operare in termini molto rapidi
Che dobbiamo utilizzare la il ruolo del commissario per fare delle scelte anche difficili e che dobbiamo operare per firmare il protocollo ma siamo pronti a firmare il protocollo riteniamo un protocollo utile
Questo per palo raccolta differenziata e siamo pronti a lavorare sul tema di prova per non aver
Rifiuti tal quali
Quindi a questo punto di vista io credo che se c'è uno sforzo convergente
Delle amministrazioni attorno al ruolo del commissario un un diciamo così capacità da parte del Ministero di sovrintendere in termini diciamo così inclusivi prelevare scelte possiamo avere una prospettiva tale
Che prima della di agosto si definiscono le scelte fondamentali e dentro ed entro la fine dell'anno si chiuda con la vergogna di Malagrotta io comincia la mia carriera amministrativa facendo il consigliere regionale
Nel Lazio alla Pisana nel mille novecento novanta una delle attività principali era quella di protestare era allora era un consigliere regionale di opposizione
Contro la discarica di Malagrotta che già nel mille centonovanta veniva aggiudicata una vergogna
Mi piacerebbe anzi ritengo di poter essere se non ci saranno diciamo così forzature ma ci sarà un percorso lineare e definito di essere il signor De finalmente contribuisce la chiusura da discarica di Malagrotta grazie
Io vorrei chiedere soltanto una battuta su una sua dichiarazione di qualche tempo fa lei disse che era è realistico pensare che non lo si poteva arrivare al sessantacinque per cento
Il raccolto differenziate disse al massimo cinquanta perché così convinto che se possibile
Allora non è una un anche qua non è un dato a temporale io ritengo restando sessantacinque ceto si debba si possa arrivare l'importante darsi degli obiettivi realistici perché vede
Il dramma di Napoli sa quando è cominciato il dramma di Napoli e cominciato quando c'è stato l'incrocio fra
Le teorie di Pecoraro Scanio che diceva la differenziata risolverà ogni cosa
E la scelta di Bassolino di chiudere pianura prima di aver creato quasi di situazione per potere effettivamente giungere a fare a meno di pianura qui si è chiusa pianura che era
Stare a ben più gravi Malagrotta perché c'erano stati sversamenti
Dietro di cose gravi si chiuse pianura ma la raccolta differenziata non c'era e quindi non c'è stata nessuna sbocco allora io dico ma dobbiamo Rivara sessantacinque per cento ma anche oltre perché io non è che sono
Voglio porre dei limiti a questa cosa l'importante è che non ci diamo degli obiettivi realistici
E creiamo dei meccanismi che sia dei meccanismi adeguati a questi obiettivi realistici altrimenti succede come è successo fino al due mila otto dove c'ero ampia retoriche sulla raccolta differenziata si diceva ci si riempiva la bocca
Poi non si realizzavano impianti reali e si finirà per andare a Malagrotta allora noi vogliamo
Superare il problema della del del del della della discarica abbiamo bisogno di lavorare sui TMB ma abbiamo bisogno che le la differenziata abbia degli obiettivi realistici su una città complessa come Roma io credo che non si possa realisticamente pensare salvo stanziamenti enormi ben superiori a quelli previsti
Di andare oltre a una crescita dieci per cento all'anno di raccolta differenziata ripeto dopo quarant'anni che ci ha consegnato agli ATO altri pensano diciassette per cento credo che il dovere di un Sindaco e non vuole
Fare la fine di Napoli e dire realisticamente a Roma po'cresce al dieci per cento ma aggiungo anche un'altra cosa
Per cresce al dieci per cento per fare questo periodo occorrono centoventi milioni di euro di quei cento milioni di euro quaranta e passa vengono messi disponibili dalla Regione Lazio
Trenta vengono resi disponibili dal Ministero quaranta detenuta fa settanta mancano all'appello cinquanta milioni
Che evidentemente qualcuno pensa che dovremmo ricavare dalla dalla dalla tariffarie dei romani o dalla ho dato dalla realtà di Roma e chiede veramente tanto questo questo per spiegare che anche però di io al cinquanta per cento c'è ancora un buco economico cinquanta milioni di euro quindi non è una volontà di essere di la fermarsi è un problema di estremo realismo che ci viene chiesto in circostanze di questo genere
Bene allora parliamo dell'AMA
Perché mi pare che insomma lama tutto questo discorso qua e centrale
Sindaco ha detto che servono cinquanta milioni per
Chiudere il centro
Ma mi pare che la ma comunque sia pervenute ai bilanci se in una situazione un po'
Avete ereditato una situazione un po'complicata
Perché vede faccio le perdite indigenti
Inoltre è stato ricordato a questo tavolo più di una volta che da più di un interlocutore che vero che noi abbiamo la metà del costo del conferimento in discarica non abbiamo la metà
Tel della tariffa
Quindi diciamo questo tutte cose che insomma in qualche modo vanno chiarite
Grazie grazie Presidente grazie
Dell'invito allora intanto volevo dare delle indicazioni diciamo concrete per quanto riguarda diciamo il questa
Sì
Questa
Situazione complessa della della città aspetta un attimo
Situazione complessa della città di Roma perché effettivamente è evidente che c'è stata un'accelerazione con avevamo detto prima della
L'accelerazione della raccolta differenziata nella città di Roma noi stiamo ad oggi e quindi allora giugno due mila
Due mila dodici siamo alla ventisei per cento direi raccolta differenziata prima ne erano stati dati dei numeri
In alcuni casi diversi
Ma quello che più deve interessare che il volume rispetto al due mila e sette dove la raccolta di quando la raccolta differenziata era al diciassette per cento è stato incrementato delle cinquanta per cento noi siamo la città italiana a livello di volume
La prima città italiana livello Evan volumi per quanto riguarda la raccolta differenziata e la terza erano in Europa questo è una un concetto che dobbiamo comunque
Per sottolineare
Per quanto riguarda per quanto riguarda i rifiuti che quotidianamente
Aspettiamo un attimo
Allora per quanto riguarda anche le le percentuali il numero di i rifiuti che quotidianamente nella città di Roma avvengono raccolti sono quattro mila novecento prima se non dette di numeri a non molto inferiori
Mille duecentottanta rappresentano la raccolta differenziata quindi il ventisei per cento il venti per cento di questi vanno
A Maccarese e quindi si crea il rifiuto con rifiuto organico il composta che come diceva appunto l'Assessore
Alla alla Provincia negare Civita è una compost di qualità perché viene certificata dal CIPE
Tre mila seicentoventi tonnellate di differenziati di cui mille ottocento sono nei vanno nei quattro termovalorizzatori due dell'AMA quindi salari a Rocca Cencia e due del orari
Quindi Malagrotta uno due mille ottocentoventi è questa Lalla cosa grave vanno in discarica senza il trattamento a questa il trentasette per cento della della raccolta
Questa indicazione ci che ci consente di dire che bisogna eliminare come si è detto in questa in questo convegno ed eliminare i rifiuti tale e quale
Quindi
Noi come ama abbiamo proposto alcune soluzioni anzi due soluzioni in modo particolare l'omento del quaranta per cento quotidiano della raccolta differenziata
Che ci permetterebbe di trattare i tre mila le tre mila tonnellate quindi non mandare
Lei a rifiuti tale e quale in discarica
La seconda alla fase è quella di prima di non ha di arrivare a al quaranta per cento al giorno e raccolta del dei traversata
Di incrementare del trenta per cento la capacità di funzionamento dei quattro alti MB il che significa che se ogni TMB da settecentocinquanta tonnellate
Al giorno si arriva alle mille tonnellate al giorno potremmo risolvere questo
Il problema chiaramente si creerebbe il fosse maggiore Fossa che sicuramente deve andare in discarica
E maggiore CSS ex CDR e quindi PLI c'è tutto alla problematica della valorizzazione energetica del CSS che come diceva appunto il Sindaco Alemanno in parte viene
Risolto con l'impianto di Albano Albano che il attraverso la società Coema a ma ACEA veicolari e la sollecitazione del pieno funzionamento degli impianti di Colleferro e di San Vittore
Noi sulla raccolta differenziata come dicevo prima ci abbiamo impiegato ci abbiamo messo diciamo la facciata soprattutto in questo ultimo periodo abbiamo poi ci siamo confrontati con
Del responsabile del coordinamento dei rifiuti zero di San Francisco giacché mesi è venuto qui in AMA a Roma Roma Capitale sono confrontati i nostri dirigenti di AMA
Con i loro dirigenti con direttamente
Legge che mesi noi abbiamo esteso in questa in questa vicenda quindi in questa accelerazione raccolta differenziata abbiamo esteso
Il l'intervento bene dei cittadini che praticamente differenziano una parte organica seicentosessantacinque mila
Romani
Ivi basti considerare che bella e due mila e otto i romani che erano interessati da questa analoga analogo trattamento erano esclusivamente trenta mila
Poi abbiamo accelerato il problema dell'apertura dei centri di io ieri raccolta degli ingombranti lex isole ecologiche nove nel due mila otto l'ultima è stata inaugurata con l'assessore all'ambiente
Visconti e e siamo giunti al tredicesimo impianto e poi ci sono tutta una serie di altri
Tematiche come quelle del gli impianti mobili per raccolta degli ingombranti che permettono a Roma di non avere di conferire
Gratuite a mente gli impianti ingombranti
E di conferirli nel proprio territorio ne sono cento ottantasei e che raggiungono delle delle cifre molto importanti come raccolta ottocentosettantasette tonnellate pugni ogni anno
E poi tutta l'attività di comunicazione diceva bene il Sindaco se non lanciamo con il un'attività di
Coinvolgimento dei cittadini e soprattutto non le stiamo facendo con intervenendo in primis nelle scuole nelle parrocchie
Che facendo il coinvolgimento facendo delazioni coinvolgimento dei cittadini in modo attivo certo non riusciamo a ottenere dei risultati importanti ma questo si deve fare con il coinvolgimento dei Coin quindi con maggiori risorse
E maggiori risorse debbono provenire appunto dalla dall'istituzione come si diceva precedentemente
L'incremento del dello svuotamento anche del dei cassonetti per la carta e per il multimateriale è stato l'ultimo delle delle azioni e poi c'è il nuovo più hanno che sta procedendo il ventotto di ottobre prove in Campidoglio è stato ho siglato con il sindaco Alemanno con il CONAI e con Roma Capitale un protocollo d'intesa
Per la realizzazione della della nuova raccolta differenziata della raccolta differenziata nella città di Roma
Quindi si avrà un un porta a porta questo è un progetto che poi successivamente con il ministro che lei mi è stato illustrato
Alla alla stampa questo significa un porta a porta onestà i anche in sinergia con la
La raccolta stradale
Con una differenziazione con la raccolta del vetro che per la prima volta piene differenziata nella città di Roma un intervento molto importante si raggiungeranno ulteriori Miglino un milione di persone
Con quindi un intervento sui cittadini del trentasei virgola sette dei cittadini romani totali
E un interessamento del settanta per cento della recita come territorio allora tutto questo
Potrà ben ieri anche comunque con l'ampliamento prima il collega il né l'assessore Civita
Marcello rammentava l'ampliamento anche della capacità di Maccarese quindi
Quadruplicare il l'impianto di Maccarese
Quella una capacità che deve aggiungere all'ottantacinque mila tonnellate all'anno perché
Finora novanta tonnellate al giorno avvengono
O non conferite nel l'impianto di Maccarese avvengono trasferite appunta nord a Padova
E questo
Si giunge alla realizzazione del biogas e del della comparsa ecco sono quindi quando si diceva che anche a ma se state pensando per quanto riguarda agli interventi forti soprattutto interventi di accelerazione nei confronti della raccolta differenziata significa che c'è sia programmazione all'interno dell'azienda forte sinergia con Roma Capitale
Ma soprattutto la volontà di programmare per il futuro una diciamo un modello nuovo che coinvolge anche
E il un modello di vita differente per tutti i cittadini romani grazie
Per chiudere questa maratona che è stata veramente la maratona che abbiamo cominciato ad un mezzo
Le le cinque quaranta volevo chiedere al commissario straordinario dell'ARPA Corrado Carrubba se ci può rapidamente parlare dei rischi ambientali
A cui si fa incontro con questa situazione capisco che non è una domanda facile però
Forse forse del personale anche in questa sala
No vorrebbero saperlo anche perché va bene per esempio tra le varie domande che ci sono arrivate dal pubblico
Ce n'è una che dice si è parlato di risparmio economico con il conferimento in discarica no ma è stato valutato il costo della comunità deve sostenere in termini sanitari ambientali
Effettivamente è una domanda vorrei sapere anche una risposta come cittadino
Sì grazie Rizzo ma tra domanda e di quelle da
Si dice da un milione di dollari
Ora evidente che
La gestione dei rifiuti
Come dire
Ha un impatto o comunque un
Un effetto sul territorio
Nuove
Non è una fabbrica Ciani che avremo
Non erano cioè conosciamo sono fabbriche di caramelle sono impianti dedicati impianti complicati che hanno comunque una loro
Una loro ricaduta evidentemente andrebbe anche un po'poi fatto chiarezza sulle cose perché
Una cosa una piattaforma recupero della carta un impianto di compostaggio di qualità altra cosa è un impianto complesso magari con la missione atmosfera
Tra l'altro voi spesso noi parliamo in maniera indistinta di rifiuti dimenticando che il grande problema da tutti dimenticato il ministro lo sa
A mio avviso ben più grave dei rifiuti urbani in questo Paese la gestione rifiuti speciali e speciali pericolosi
Di cui non si parla perché non c'è l'emergenza cassonetto per strada e questo è uno dei grandi misteri di questo Paese comunque diciamo dei rischi o comunque gli impatti ulteriore questi impianti di anno
Ovviamente più gli impianti sono costruiti bene più sono controllati meno questo accade questi questo Rizzo mi permettono di fare un'osservazione mi consente anche un po'generale anche all'esito dell'incontro di oggi
Io credo che ci sia spesso e purtroppo in queste discussioni e negli atti amministrativi un deficit e tecnico che non si sa veramente a Voltri e così via no
E questo lo dico dal commissario l'Arpa l'ARPA come sanno ormai parecchi dei presenti ha due ruoli fondamentali
Uno è quello di assistere forse l'ordine è qui presente cui collaboriamo quotidianamente nell'accertamento dei dei reati dieci ambientali l'altrove
Assistere la pubblica amministrazione in punto tecnico sugli atti amministrativi natura ambientale ma il dato di fatto che dopo tanti anni mi occupo diversi argomenti da tanto
Credo ancora il tasso di capacità di comprensione tecnica di questi temi è molto basso nelle pubbliche amministrazioni che sia Bassora cittadini come dire si può anche stare
Noi invece ci confrontiamo spesso un situazione dove o per carenza di risorse o per incapacità di comprensione
O per altri motivi la capacità tecnica e comprendere questi temi è bassa e questo ha un duplice effetto non dà sicurezza ai cittadini
Perché non si capisce neanche a volte veramente di cosa si parla io ricordo la vicenda che ha siano rimarrà grotta vogliono alcuni amici di Malagrotta all'inizio era un mistero cosa fosse questo carico tra l'altro con la fine ora c'è
Non è sentito non li ho sentito parlare oggi di azione Malagrotta qui oggi oggi si è parlato di tutti impianti presenti a Roma tranne questo
Che
Una risorsa è un problema per la città ma se non si può far finta che non esiste perché poi è un parere è un tema rilevante quindici o questo tema in generale
Della competenza tecnica su questi temi io so che anche questo è un argomento che il ministro conosce bene perché c'era anche in qualche ogni dal Ministero rapporto Kok con Visco ora con gli organismi tecnici perché il dramma di questo Paese
Spesso e che non si riesce a fare le cose in tempo utile fatte bene
Perché le sedi le risorse le persone intelligenze dovrebbe fare il loro mestiere non sono in grado di farlo
E questo comporta torno la tua domanda anche un deficit di tutela ambientale perché il controllo ambientale non è alla fine contro ambientale ha inizio
No noi spesso un temo che i nostri colleghi ne parliamo contro l'ambientale non è
Solo e soltanto la provetta alla fine lo scarico
Il controllo ambientale la capacità di controllare un processo generale io mi permetto di dire anche trasparente partecipato perché i processi di questo natura ebbene che lo siano
Quindi esista desideri esistono esiste anche un tema di impatto o di rischio sanitario su Malagrotta la Commissione peraltro acquisito recentemente alcuni dati che hanno
Prodotto non noi ma i colleghi della delle ASL e che si occupi virologia i quali
Oggettivamente
Bari puntano il dito su un fatto abbastanza noto che senza numeri drammatici
Senza numeri drammatici
Determinate situazioni di forte pressione ambientale determinano diciamo degli elementi leggibili di modifica del rischio sanitario mettiamola in questa mia pure quello è un tema non si può far finta di questo
Non ci sia
Grazie
Adesso abbiamo
Siamo siamo veramente in chiusura poi il presidente Pecorella tra le conclusioni sono brevemente però prima ci sono abbiamo due richieste di intervento una
Di Angela sanno o sbaglio si per
Che vuole intervenire rappresentanza dei cittadini che vivono domicilio proprio inserito in invito di Malagrotta prego una estrema sintesi perché se no noi ce la facciamo
Certo
Eccetera
E lei ringraziano e ringrazio tutti e queste aree piccole tensioni limitate io SNCF diniani di
Di Roma per aprendo il Veneto e Toscana naziste sciita né stette sente particolarmente molte vicina agli over Hattabi targato interviene niente a quarant'anni
E avvistarli evoluzioni che investe ormai tieni esclusi realmente ne Niene negativa
Perché niente è stato infatti a fare l'erede i cittadini
Le discariche esistenti e che diciamo e in funzioni dagli ottantaquattro
Si è sempre pregressi Nenni intende rendita i è diventata devo dire un mostro vicina a queste scelte hanno anch'essi si eccezioni
Vicine a quelle ancora esce abbiamo onere a fini via ancorerei lì vicino ARPA
Diciamo atto agli mettiri abbia manici militari e degli ospedalieri che brucia
Questo è per Roma che egli abbia rinunciato e per le regioni Lazio e che lega il carico anche di investe ampiamente anzi è da poco
Poi abbiamo i due impianti dichiarasse liquidano
E
Esterni indire valgo agli atti ma il Ministero nello estate Onegin in linea
E elaborato il piano e dei medici attuali
Ad alto rischio e noi siamo unendo investe diciate Mariani andrà a queste volontà abbiamo dei problemi ambientali molto forti
Qualcuno e dice che minori romani abbiamo pagato pacco i rifiuti perché se spetti integrati a Maria Grazia disegna dire in quanto è costante varie ambiente queste del risparmio
Su queste terapie mente dei rifiuti
E poi mai ancora
Ho esperienze esterne ogni abbiamo la percezione è disperata e soprattutto alle annate di grandi incidenti perché ne abbiamo
Come a Seveso due ancora a questo punto perché
Insistere sempre su questa area
Particolarmente però manca
E magari innanzi sa quel che case invece Perelli legge direi investe o carico anche perché noi abbiamo tuttavia Alastair Zana vittima avviene
E queste carenze nel servite piedi di pesci mente degli italiani e Romano
Speriamo restrizioni determina
Autostrada Cariverona Civitavecchia e anche per questo i prezzi a Milano viene che spettano istituite oppure la commedia distinti tutte o il rap e tutte Danelli
E i cartelli Sironi è per esempio agli annali devo Parco dei vinti e tanti altri casi per cui
Senz'altro a Mezzana molto però nata
Che ha detto volto alla città di Roma perché se voi pensate i grandi eventi dirò ormai passano essere stati quelli musicali sindacali artistici
Anche il turismo stesse no
E pensate sia realmente anni i grandi eventi religiosi per esempio la martedì Giovanni Paolo secondo segnali cittadini dimagrante avessimo fatto un minimo blocco
Che cosa sarebbe successo è un po'i giovani invece Neorecormon isterismo instabilità che ci sia mai semper i rivali tizi ha finito
Chi si ama sempre elevati alle istituzioni devo dire in sedici anni di Governo e della sinistra
Non c'entra nemmeno ha mai sentito qua denota il Sindaco Alemanno
Cioè detto ma anche case ci ha confortato Marina insistiamo anche su il discorso che deve deve né commissariamento perché quando non c'è la politica
è il primo atto che il file piani originari dei rifiuti e queste non ci dà garanzie voi
Baiardini Rivaldo alle istituzioni perché si avvicina ai cittadini perché noi paghiamo le tasse e abbiamo diritto costituzionale della salute grazie espletati dalle
Grazie a lei adesso era l'avvocato l'avvocato Bruno Landi ha chiesto di intervenire
L'avvocato Bruno Landi della della Federlazio Ambiente prego anche lui di essere molto sintetico grazie sì sarò così breve da non dire quasi nulla caro moderatore però cercherò di dire qualche cosa di significativo
Per la prima riflessione che mi viene di fare
Riguarda un problema che forse non è stato sufficientemente affrontato fino a questo momento nella discussione
Chiedere il costo degli investimenti che sono necessari per completare il sistema impiantistico a Roma e nel Lazio
Come Federlazio Ambiente noi abbiamo calcolato questo costo di Investimenti
Però però il costo di investimenti in alcune centinaia di milioni di euro per la precisione seicentocinquanta milioni di euro
Ci riferiamo agli impianti che sono già stati autorizzati e che debbono essere realizzati
Ne in questi ultimi due-tre anni il saggio di interesse sia fortemente deteriorato
Il le risorse finanziarie che si potevano raccogliere all'uno e mezzo o due per cento oggi costano dal sette all'otto per cento
Quindi
Chiedo alle istituzioni se vogliono farsi parte attiva
Di qui di una iniziativa che consenta la realizzazione nei tempi programmati degli impianti che mancano perché sono previsti dal piano di gestione regionale dei rifiuti
Come Federlazio Ambiente noi abbiamo a suo tempo richiesto in particolare alla Regione di farsi parte attiva di un tavolo tecnico finanziario con gli istituti bancari di Roma e del Lazio il perito con gli istituti bancari nazionali
Per vedere di raccogliere queste risorse
Saremmo lieti se il ministro clinica sta svolgendo una funzione positiva rispetto ai problemi volesse farsi parte attiva anche per questo vale a dire per agevolare
Attraverso il Governo la raccolta delle risorse finanziarie per realizzare gli impianti altrimenti gli impianti di cui stiamo parlando non potranno mai essere realizzati
Mi riferisco mi riferisco c'è qualcuno che dice è meglio ma poi dovrà attenersi qualche discarica
Il problema
Non è quello dia vere risorse pubbliche il problema è quello di avere finanziamenti restituibilità attraverso i quindici anni di esercizio degli impianti
Questo tema è un tema attualmente presente di incombente che vorrei potesse avere una qualche risposta nell'occasione
Circa alcuni sotto problemi che sono stati toccati
Vorrei fare riferimento per esempio ad un dato che è significativo il costo dello smaltimento dei rifiuti a Roma rispetto al bilancio generale di AMA rappresenta una percentuale fra il sedici e il diciassette per cento
Il tre il valore medio nazionale della costo dello smaltimento cioè
Fra il trenta il trentacinque per cento
L'AMA un bilancio complessivo di oltre settecento milioni di euro il costo dello smaltimento finale del trattamento il Malagrotta i cento milioni di euro
è un VII del costo globale un incremento della tariffa su Malagrotta va diviso per sette per il suo riflesso sulla tariffa
A carico dei cittadini romani quindi un incremento di venti o trenta euro del costo all'impianto del costo del trattamento finale o anche di quaranta euro va diviso per sette per valutarne il costo e l'incidenza sulla tariffa globale
Ultima considerazione che faccio mi dispiace di aver sentito dal Sindaco di Roma
Parlare di Malagrotta come di una vergogna bisogna che ci mettiamo d'accordo o Malagrotta è stata una risorsa che ha consentito a Roma disfare risparmiare la metà dei costi
O è stata gestita in modo inappuntabile in relazione alla logica di gestione di una discarica
Ho acconsentito addirittura di
A attivare la realizzazione di alcuni impianti sia pure con queste tariffe basse e quindi vi è un merito dell'imprenditore
Che è riuscito a realizzare due impianti di trattamento più un termovalorizzatore o è una vergogna e allora è una cosa diversa se il Sindaco parla di una vergogna
Per verificare la sensibilità dei comitati ante Malagrotta fa una scelta ma non è la scelta di un uomo di Governo che la scelta di un protesta atta a Rio e con questo non è un contributo per la risoluzione dei problemi
Il
La il
Un momento alla inciucio ancora l'ultima
C'è ancora un'ultima domanda c'è ancora l'ultima
C'è ancora un'ultima domanda
Del Comitato cittadino rien Viviano che chiede
Quando si parla di convergenza nelle scelte ci si riferisce solo ad una convergenza politica o anche soprattutto tecnico ambientale adesso io queste domande qui
Le giro al ministro Clini una gliela deve al all'avvocato Landi approdo dei finanziamenti di intervento al Governo Ciocchetti e questa forse lei è la persona più indicata per dare un
Riflessione
Grazie
Vinti
L'intervento l'avvocato Landi
Consente anche di
Un'osservazione su quanto ha detto il Sindaco
è evidente che
Se dobbiamo trasformare il sistema di gestione dei dei rifiuti
Che c'è oggi è necessario investire
Sono cessare gli investimenti
Per la frazione organica che la parte come ricordavo prima emergente
Sono necessari gli investimenti per favorire la filiera del recupero
E sono investimenti che come avvenuto
Dovunque
Possono essere sostenuti dal credito
E rientrano prevalentemente con la tariffa non solo però con la tariffa rientrano anche con
Le entrate che derivano dalla raccolta differenziata al recupero
Per la raccolta differenziata che
Progressivamente contribuiscono in modo positivo ridurre il costo
E perciò anche ridurre la terra la tariffa perciò c'è un investimento iniziale
Elevato che può avere un riflesso sulla tariffa ma progressivamente poi i vantaggi che derivano dal sistema
Hanno avranno sicuramente hanno come è avvenuto a
Come lutto dappertutto anche un riflesso positivo sul
Sulla tariffa
Quello che io ho chiesto alla Regione Lazio
Sul quale non ho avuto risposta
è dia aprire un unanimi attivare un'iniziativa
Attraverso anche la Banca Impresa mi pare Sviluppo Impresa non so come si chiama del Lazio
La cassa depositi e prestiti
Per costruire una linea di di credito su un programma ma ci vuole un programma che ancora non c'è
Questo è è il tema attorno al quale continuiamo
Conteniamo aggirare
Tenendo conto che comunque dei costi e più avanti queste questa situazione è più un ne avremmo perché ci sono i costi della bonifica di Malagrotta
Qui credo che non sarà pacifico
Come sarà come dovrà essere gestito questo costo perché Malagrotta viene chiusa ma va bonificata non può mica rimanere lì
è sicuramente ci sono i costi che derivano dalla realizzazione di impianti che
Per quanto transitori costano
E perciò sono costi aggiuntivi rispetto
A un a una situazione aree a regime io devo dire che ancora oggi non riesco ad avere il quadro di questi costi perché è una valutazione comparata
Delle dei diversi costi consentirebbe anche di fare le scelte più razionali in termini di
Di gestione del
Del transitorio voglio ricordare alla signora che ha
Che parlava di Valle Galeria
Che nel novantadue era stato identificato come uno dei siti a rischio di incidente rilevante in Italia e cosa che ormai non sarà più perché la chiusura della raffineria definitivamente risolve
Scusate la classificazione di sito di incidente rilevante dell'l è legata alla possibilità che ci siano degli eventi
Che sono le legati e i processi industriali si processi industriali non ci sono più è chiaro che gli è che gli eventi in non ci sono più
Altre pro
Problematiche che sono presenti in quell'area sono comuni a molte aree
Sono problematiche esistenti ma non c'entrano niente con gli cogliere il CONI con i rischi di incidente rilevante e rilevante si tratta di problematiche diverse
Bene
Grazie se facciamo un dibattito non ne usciamo più
Scriviamo
Però
Ex articolo sette niente a nessuno non si
Grazie
Sì ma guardate che se cominciamo così poi non diamo via mezzanotte
No no ma se avete parlato guardate la signora ha parlato ha spiegato le sue ragioni
Noi siamo molto sensibili a queste cose il ministro ha dato una risposta cioè se no ognuno c'ha il suo come dire il suo ruolo qui
Presidente Pecorella vuole concludere questa
Sì cercherò di essere
Molto molto breve
Anzitutto devo dire che già avevo dato assicurazione di un'audizione in Commissione per i problemi che
Sono stati adesso posti quindi non è che non non ascoltiamo
Anzi
Siamo particolarmente sensibili ma non è facile sintetizzare in brevissimo tempo tutto ciò che è stato detto oggi peraltro
Oggi avevo visto un esempio molto molto limitato di quello che il disastro ambientale in Italia
Noi abbiamo girato il nostro Paese dal sud al nord e viceversa
E nessuno alla avuto l'occasione per esempio di vedere
Una montagna di rifiuti che sta sopra Palermo
Dove i gabbiani pascolano mettendo insieme mettendo innescando un ciclo vitale perché poiché abbiano va in mare viene mangiato se vuole dei pesci eccetera eccetera oppure abbiamo visto il percolato che scendeva lungo le falde
A Palermo così come ho visto a Crotone che ci sono
C'è una scuola Crotone che è stata pavimentata con
Sostanze tossiche al punto che ha dovuto schiudere la quindi questo che vediamo oggi del Lazio che ha un grande problema però è semplicemente una piccolo spicchio di una realtà tragica che sta vivendo il nostro Paese
Ora cercherò di sintetizzare il tutto con poche domande e la prima è perché siamo arrivati a questo punto in Italia
E la risposta è stata data da vari relatori
Il senatore De Angelis giustamente usato la frase nessuno potrà dire io non c'entro
Perché la storia del disastro ambientale è una storia che è partita da lontano e non ci sono stati nei programmi negli interventi per evitarlo
Così come è giusto dire che siamo arrivati a questo punto diceva il senatore De Toni perché vi interessi dei privati hanno prevalso sull'interesse pubblico questo non solo in questo settore ma purtroppo in questo settore è sotto gli occhi di tutti così come si è arrivati a questo punto perché è stato una totale incapacità di governo
Diceva giustamente il ministro noi rileviamo l'incapacità di governo non solo nel settore dei rifiuti ma in tutti i settori in cui manca la governance e le regioni in cui
Le cose vanno peggio
Per questa materia né materia dei rifiuti vanno peggio un po'per tutto
Quindi dire che queste sono
Le ragioni molto sintetiche la mancanza di presenza delle istituzioni locali
Io credo che sia un segno molto negativo che oggi
Il Presidente della Regione che alla responsabilità maggiore in questo settore non abbia sentito il dovere di essere presente di confrontarsi
Con il Sindaco con il ministro perché questo è un dato di assenza che ha un significato politico non è solo il fatto che qualcuno qualcos'altro da fare
La seconda domanda è sul commissariamento e servizi e come sia elemento io credo che dobbiamo dire basta alla logica dei commissariamenti lo diceva anche il ministro
Anche perché da noi si creano le emergenze per poi mettere i commissari per risolvere le emergenze
Ma quello che è più grave è che l'emergenza fa saltare tutte le regole di diritto
E cioè attraverso l'emergenza non ci sono più le regole sugli appalti non ci sono più tutte quelle
Garanzie tipo l'esempio di equità e di concorrenza
E quindi si arriva non costruire per esempio un caso che è accaduto appunto a Roma che so una piscina olimpionica per
Poi dove era vera il commissario che lo faccia perché siamo arrivati a ridosso
Della scadenza bene questo è un fatto estremamente grave
Così come non ha
Non parlo della
Personale della posizione
Del Prefetto Sottile io dico che non ha molto senso
Nominare un commissario che deve scegliere tra i documenti predisposti dalla Regione e scelte sulla base lo ha detto lui stesso dell'accordo con le altre forze politiche dicevano va bene
Questo sito chiaro che non credo che sia necessario per questo una un commissario per l'altro
Nel mese di ottobre si parlava appunto della nomina del precedente commissario sembra rivelati a luglio e a luglio con
L'emergenza
E con il commissariamento siamo ancora al punto di partenza
Peraltro creare
Un commissario per scegliere una discarica lo diceva lo stesso Ministro laddove e l'Europa ci impone di eliminare le discariche è un segno di quanta arretratezze ci sia in questo campo
Si è toccato anche il tema della differenza nord-sud attenzione che è vero il sud è in ritardo ma dove abbiamo noi del Nord dicono e perché io sono lombardo abbiamo scaricato assunti peggio che è stato
Come dire prodotto dalle aziende del Nord
C'è il documento di Legambiente che dice che
Si potrebbe fare mettendo un camion dietro l'altro un'unica fila di camion che hanno portato i rifiuti pericolosi e industriali dal nord al sud e il suo oggi sconta la presenza anche come per tante altre cose
Della mancanza di rispetto e mancanza di intervento nel sud peraltro se
Perché ci sarebbe da domandare come mai se i termovalorizzatori sono anche una risorsa economica nel sud non ci sono esempio diretti alla Sicilia plateale
Si fa un concorso per quattro termovalorizzatori in cui peraltro sono inserite alcune piccole società di origine mafiosa che si allea no con quelle del nord e però si bandisce il concorso
Senza bandito in forma regolare cioè non sulla Gazzetta europea il che ha comportato che a lavori già iniziati
Il gli appalti fossero revocati oggi ci sono quattrocento milioni che devono essere pagati e che ha fatto quei lavori e si è pensato bene di scaricare su quelli che eventualmente sarebbero subentrati con un nuovo appalto ovviamente nessuno ha partecipato
Quindi oggi la Sicilia che evidentemente i casi sono due o non aveva bisogno di quattro termovalorizzatori oppure se ne aveva bisogno come mai oggi non si fa più niente per intervenire
E quindi il sud nonna
Questi interventi perché sin che non si sarà di carattere netta organizzata dal sud non ci sarà la possibilità di una
Presenza della legalità in quel territorio
Perché Roma è stato detto molto bene dal Ministro Clini perché Roma è stata viziata da una discarica nessuno ha pensato di programmare una soluzione alternativa nonostante
Che l'Europa ce lo chiedesse perché era più comodo pensare Simmini il Sindaco ha detto è una vergogna sì però la vergogna su cui hanno vissuto ha vissuto il il Roma per tutti questi anni
Allora
Non si è intervenuti per quello che riguardava ciò che veniva scaricato non si è intervenuti per creare un'alternativa
E oggi
Ci si dice ma questa è una vergogna
E e poi naturalmente la mancata mancanza di raccolta differenziata ma non è pensabile
Che a Berlino si sia arrivati a oltre a settanta ottanta per cento di raccolta differenziata e a Roma ci stia adesso dicendo che un grande risultato che stiamo arrivando al ventitré ventiquattro per cento e forse arriveremo
Più avanti al trenta per cento
E infine l'esempio è la conflittualità
Il sindaco di Roma vuole la discarica in Provincia la Provincia di Roma dice no va fatta nel Comune la Regione a sua volta prende ancora una posizione diversa e alla fine se non ci si trova d'accordo noi ci auguriamo ho una grande
Personale stimano bisogno di dirlo del ministro Fini
Per la sua competenze perché ha preso in mano la situazione che nessuno stava prendendo in mano quindi ci auguriamo che se ne esca presto
L'ultima domanda che fare
Come diceva il buon learning bene
Intanto bisogna fare qualcosa presto perché è vero che non c'era Carmenta organizzata ma laddove non abbiamo l'esperienza che laddove lo Stato non funziona dove assente prima o poi arriva la cagnetta organizzata
Laddove non vi è un sistema integrato e funzionante rispetto ai rifiuti è chiaro
Come è avvenuto in Lombardia per un certo aspetto però sbancamento terra che prima o poi arriva la creta organizzato
Perché la differenza tra di incapacità certe volte dello stato di agire e la criminalità e che la criminalità e molto più rapida
E molto più attiva è molto più capace di risolvere i problemi c'è poco da fare
Questo è accaduto ovunque dove non c'è lo Stato c'è la Capital realizzata che è uno Stato nello Stato quindi noi non siamo troppo tranquilli su un Lazio che oggi non ama Creta organizzata perché se non risolviamo i problemi questo può accadere
Ci troviamo di fronte a un'inchiesta epidemiologica per quanto riguarda
Malagrotta che potrebbe dirci che c'è una responsabilità ma non di Malagrotta che c'è una responsabilità di tutti quelli che non sono intervenuti prima perché la salute dei cittadini venisse garantita e tutelata
Io riconosciuto alla magistratura grande merito ma debbo anche dire che per esempio a Crotone
Prima che intervenisse accordi attuali Procuratore della Repubblica Sonati vanti dieci anni con i rifiuti tossici sulla terra sul mare che ogni volta che c'era la temere le portava via un po'senza che venisse fatto nulla con un'inchiesta aperta
Bene io mi domando se
Malagrotta aveva questi rischi e sicuramente oggi pare che
Viaggia come mai nessuno ha pensato compreso anche la magistratura di intervenire tempestivamente
E infine le risposte le risposte sul che fare
Io credo che
Consenso che ha avuto il senatore De Toni sia molto significativo
Tornare al rispetto delle regole
E questo è un Paese dove le regole sono un optional
Anzi dove spesso viene premiato chi non rispetta le regole o Paesi di furbi bene presidi furbi ci teniamo quello che abbiamo cerchino rispettate regole finisce sempre per avere una posizione di privilegio rispetto a chi le rispetta
Seconda cambiamento che secondo me va fatto parliamo dei rifiuti ma forse i rifiuti sono un come dire una spia di altri problemi
è
Se permettete sta piccola discrezione anche se è tardi c'è un episodio molto bello nel Vangelo che
Il malato chiede a a Gesù ma io come faccio a guarire e la risposta in greco Messano hi-tech cioè cambia mentalità
Questa è il punto cambia mentalità qui bisogna cambiare mentalità su tante cose
La moralità pubblica la moralità non è un bene da poco
Non è la legalità la legalità un dovere la moralità è un modo di essere bene in questo Paese la moralità pubblica
A partire da il modo come si gestiscono anche enti pubblici televisivi per arrivare
Alla moralità di certi politici non è
Non è considerato un valore
Se non si torna alla moralità pubblica penne non si risolveranno poi tutti i problemi che abbiamo di fronte e torniamo al merito
E no perché speriamo che si è chiusa l'epoca in cui
Chi aveva meno meriti andava avanti e che aveva più meriti io devo dire che con
Tutti dissensi che possiamo avere
Con un Governo che chiamiamo governo tecnico ma che realtà come dimostra il ministro Crimi è un Governo fortemente politico nelle scelte che fa
Pendente però diciamo
Perlomeno
Siamo tornati al merito ecco questo estremamente importante torniamo al merito e infine
Non è più tempo non siamo più nel Settecento nell'Ottocento che i problemi si risolvono quando si presentano
I problemi vanno programmati e previsti
Se oggi noi pensiamo di fare una discarica come si pensava Rihanna dove uniti in un anno al massimo tutto sarebbe
Esaurito forse due devo dire che non abbiamo ancora capito che in questo secolo bisogna prevederli problemino affrontarli quando ci sono quando nascono
Non si possono fare di ospedale che quando sono finiti non bastano più o fare appunto delle discariche sempre nuove quando invece le soluzioni devono essere altre quindi
Peraltro è facile dire queste cose è molto più difficile che si riescono a realizzare però io sono convinto che la differenza tra
L'utopia l'impossibile e che l'utopia se si vuole può diventare realtà e quindi non è affatto che impossibile grazie per la vostra pazienza
Bene allora grazie a tutti e arrivederci