Intervista a Giovanni Legnini sulla Spending review e sulla giustizia civile

Radio Radicale un piccolo e Giovanni Legnini del PD innanzitutto la spending review la revisione della spesa qual è il suo giudizio premesso che insomma ancora non si è concretizzato in provvedimenti precisi
Il giudizio molto positivo sul metodo cioè finalmente si va o si fa un tentativo di individuare qual è la spesa che si può tagliare qual è la spesa che non si può tagliare
Che è l'esatto contrario dei tagli lineari che abbiamo visto in questi anni inefficaci ed iniqui
Sta all'Italia e lineare significano togliere un po'a tutti
E quindi lasciare le cose come stanno la spending review e invece significa togliere dove giusto togliere dove ci si annidano sprechi dove esso si
Cercare di togliere cercare
Nel merito dobbiamo vedere provvedimento ovviamente perché su questo si può sul Po condividere o meno questo quella scelta
La valutazione di merito di opportunità di necessità di riduzione di questo con la spesa
è una valutazione che va fatta
Leggendo i testi si parla molto di tagli nel settore del pubblico impiego di pubblici dipendenti anche qui quindi io credo che una parte delle obiezioni che vengono e forse indagare sia fondata
Cioè noi non possiamo dire togliamo dieci mila dipendenti pubblici
Ex ante come si dice cioè prima di dire dove
Perché questo significherebbe far ritornare dalla finestra
Il taglio lineare dalla spesa noi dobbiamo dire quali uffici sono superflui
Quali
Servizi quali attività non servono più o
Attività di cui si può fare
Fare benissimo a meno e conseguentemente a valle stabilire di quanti dipendenti pubblici possiamo fare a meno questo il metodo che dobbiamo seguire perché questa è la filosofia la ratio della revisione integrale della spesa pubblica
Chiarissimo senatore Legnini passa un altro tema che sempre Prodi settore pubblico e di intervento pubblico esitato per usare la giustizia civile
E investimenti internazionali in Italia arrivano poco anche perché molto dipende da questo cioè pochissima certezza del diritto sia un eufemismo però nel campo della giustizia civile che potrebbe essere la l'ambito tipico dello stato di diritto diciamo così borghese per usare una parola desueta
E e come mai il nostro Paese la giustizia civile funziona così male come si può fare per farla funzionare un po'per piacere
Vede noi abbiamo vissuto una sorta di dannazione in questi anni perché da un lato l'attenzione della politica dell'istituzione del Parlamento del Governo in questi anni è stata tutta rivolta
Sulle vicende prevalentemente penalistica che conosciamo che coinvolgevano le vicende dell'ex presidente del Consiglio e dintorni
Dall'altro questo ha comportato una distrazione da questo tema lei pone e io condivido quello che lei diceva perché il grado di civiltà attrattività competitività di un Paese dipende
Dall'efficiente funzionamento della giustizia civile quindi c'è stata distrazione
Adesso in più sembra proposto di dannazione di questi anni noi abbiamo assistito nel corso del tempo degli anni a numerosi interventi sul processo civile limitati
Che secondo l'intenzione dei proponenti Governo Parlamento Paul dovevano
Accelerare Risolo ma in realtà non hanno risolto un bel nulla
Mi riferisco presenterà sarebbe a questo tema dalla media conciliazione che non mi sembra stia determinando grandi effetti benefici sul sistema
Per la giustizia civile adesso abbiamo nel decreto sviluppo varato dal Governo nei giorni scorsi che all'esame dalla Camera abbiamo qualche norma che a me sembra
Molto interessante molto innovativo uno si introduce un filtro in appello
Un giudizio di inammissibilità preventivo in appello se questo potere bene esercitato si potrebbe avere un effetto deflattivo sia pure secondo grado sia per
Il grado di legittimità in Cassazione
Due si definiscano i tempi massimi entro i quali il giudizio civile ma anche quello penale
Può ritenersi ragionevole no hai fine dall'applicazione della legge Pinto
Una sorta di processo breve ben fatto questa volta non come quello che forse voleva farlo anno scorso e si dice ed è il primo il giudice villa un po'durare più di tre anni per il primo grado due anni per il secondo un anno pregiudizi Cassazione totale sei anni
Se a me sembra Dundee intendiamoci però almeno un'investitura o meglio di noi ma insomma meglio dei dodici o di quindici di oggi è comunque si dà una quasi certezza al cittadino all'investitore alla all'azienda all'ente che
Costretto ad avventurarsi in un giudizio civile interessante anche una un tetto temporale tre anni per l'esecuzione di provvedimenti di recupero crediti e quant'altro esecuzione forzata in generale
E poi c'è una
Belle intervenendo sul diritto fallimentare per prevenire la crisi dell'impresa per gestire la fase patologica diciamo delle imprese
Prima della dichiarazione di fallimento in questa
Fase storica nella quale la crisi ha travolto moltissime imprese questa è una norma opportuna cioè finalmente abbiamo
Provvedimenti che vanno nella direzione che serve
Adesso il merito lo esaminerà la Camera poi lo esamineremo noi me mi auguro che si possono migliorare ma io credo che quegli interventi vadano nella direzione giusta che lei diceva meglio ringraziamo ringrazio il senatore Giovanni Legnini del PD come sempre un saluto a Dario radicali