Intervista a Benedetto Della Vedova sulle affermazioni di Mario Monti sulla concertazione sociale e sul ruolo della Confindustria e dei sindacati nel nostro paese

Beh mi trema vedono aperte
Non si ascolta untori ne hanno ampia prova basta andare sull'archivio di Radio Radicale trovare quel che hai detto e hai continuato da sempre detto non è che poi
Non lo è più sostenuto in meriterà insieme radicali
In merito all'acquisita concertazione la dichiarazione di Monti di se è stata
Insomma una bella rivincita quantomeno rispetto al coro unanime che dal novantatré in poi al
Quasi unanime a attaccato oltre che di velocità se attaccato chi osava criticare la concertazione sono anche metterne in dubbio i fondamenti IFO diciamo netta costituzionali
Visto che essi quasi congelava il ruolo del Parlamento ma se
Ovviamente ci sono i nomi ci sono le cose
Nome concertazione poi corrispondere
Accolse
E a pratiche diverse ma
Storicamente la concertazione a significato la contrattazione
Da parte del Governo delle scelte di politica economica e finanziaria e fiscale
Credo che in quella stagione abbia
Prodotto
Un consenso sociale delle forze organizzate
Che però accompagnato
Il rallentamento nell'opera
Di riforma che oggi
E di riforme economiche e sociali che oggi il Paese pari
Poiché l'interesse dell'Italia
Non può
Esserne fatto corrispondono
All'interesse
Alle parti sociali
Ma questo io credo si debba aggiungere
Che
La stagione del sindacato confederale di Confindustria
è una stagione superata dai fatti perché non
è una stagione legata
Legati alle classiche strutture non esistono più
Le distinzioni
Così mette tra lavoratori e imprenditori e non esistono più
Settori produttivi rappresentabili con un'unica istanza cioè non abbiamo certo prima cimici metalmeccanici potevano avere poi alla fine una presentazione Italia oggi è chiaro che
Ciò vale per i sindacati vale per Confindustria se non ogni azienda come segnalazioni
Ogni settore fa storia a sé ogni Regione deve fare storia se è quindi quest'idea e che poi porta a rappresentanze che sono di fatto politiche
Le sirene che si sovrappongono le rappresentanze politiche elettive credo questa è un'idea
Supera
Certo che
C'è da interrogarsi anche sua baciava al di là del valore anche storico oltre che
Culturale e politico di questa
Di questa dichiarazione cento anche da interrogarsi sulla prosecuzione di una non non sappiamo quanto tutto sotto traccia Guerrato ammonti le parti sociali perché
Appunto Monti dice
Prestare alle ultime Squinzi chi lo attacca in quel modo poi se la rimangia ma insomma anche detto che è la sua riforma del lavoro un suo Dronero una boiata ma per stare all'ultima cosa l'ultima novità
In termini sempre di UE nel far questo il Comitato di vigilanza sulle pensioni che sta in mano e ai sindacati da Confindustria dice che la super INPS manderà in tilt le pensioni invece voi
Si smonta la cosa ma non perché ci fosse tanto un abbaglio un colpo di sole quanto perché era un altro attacco
Di quegli ambienti che esprimono la guida di quel comitato alla forme non è al Governo Monti Monti che oggi ribadisce che Ibra dice che la concertazione e quindi il ruolo di Confindustria sindacati
Ha fatto danno si valutano i così però cioè e coraggioso ma in un Paese come l'Italia rischia
Io credo che molti abbia detto la scomoda verità allibito all'Italia e cioè che
Quel sistema farraginoso
Fatto più di diritto di veto che
Spinte propulsive
Ha prodotto una stasi
Nelle riforme
Economiche fiscali che ha penalizzato e penalizza gravemente d'Italia
Stasi che oggi bisogna superare correndo con gli stivali delle sette leghe purtroppo nel periodo più difficile
Che
L'economia italiana abbia attraversato
Nella storia della Repubblica
Ma non ha attaccato il sindacato
Io non vivo alle parole di Monti sulla concertazione come un attacco al sindacato
Negata concertazione un totem io credo che abbia detto che in Italia tutti debbono tornare a fare il loro mestiere e il sindacato deve fare il suo mestiere che magari
Ha un po'abbandonato per le grandi issue politico politiche generali di incalzare sul piano
Dei salari
Perché tutta questa concertazione c'abbiamo i salari più bassi incalzare sul piano dei salari quindi spingere gli imprenditori a investire per avere più produttività
A formare il personale se tu chiedi più salario costringe l'imprenditore
A
A investire di più certo cella lo spauracchio della globalizzazione ma anche su questo ormai bisognerebbe aprire un discorso
Diverso da quello a cui siamo stati abituati negli anni Novanta e duemila sulle opportunità casomai che non si su tutto ma abbastanza di riportare in Italia le produzioni
E anche agli industriali intifada il loro mestiere che non è quello di contrattare qualsiasi passo che fa il Governo sul piano normativo ma casomai di portare avanti interessi specifici organizzare
Organizzare
Il mondo delle imprese quindi io credo che non ci sia un attacco che è sbagliato vivere come Lanza non è un caso che Monti dica queste parole due giorni dopo che
Squinzi dice perché dice
Sulla macelleria sociale in un proprio in in un quadretto data concertazione perché era sul palco del di una festa della CGIL con la segretario generale CGIL era proprio o
Dicono graficamente concertazione va beh certo in quella era altro che la foto di Vasto insomma questa qual era la foto dell'Italia cioè
Gli egoismi corporativi
Che all'unisono combattono contro
Le
Ipotesi
Riforma del Paese però l'ultima domanda Benevento a questo punto tu sei Capogruppo di un di un gruppo parlamentare che sostiene e Monti lo sostiene voi del conflitto ma è terzo polo siete i più bruciamo
Entusiasti verso saremo tutti
C'è chi lo sostiene come entusiasma compiuto omini il PD per esempio
Per il PD oltre come per il sindacato la la concertazione è un tabù e e forse la punta massima del riformismo del come loro abbiano nella inteso a anche perché è stato in qualche modo ha coinciso con la loro entrata in toto tentare di governo
Anche se poi con mezzo passo indietro ma insomma per dirti CIPE per chiederti
Come si fa a questo punto immaginare che il PD come pure chiedono
Quindici deputati esponenti uno molto vicino a Napolitano con la firma al Corriere della Sera Ranieri
Come siccome si fa a pensare che il PD questo Pd possa sposare far propria l'agenda dei Monti anche dopo il due mila tredici
Di un Monti che dice cose così coraggiose ma
Scomode per loro allora andiamo con ordine bene non è tempo di entusiasmi quindi noi non sosteniamo Monti con entusiasmo lo sosteniamo con uno serietà e nella convinzione che questo sia
Ciò che di meglio si può dare all'Italia
Monti queste cose sulla concertazione dice perché le pensioni agli assente scritte sono pubbliche da qualcheduno
Rispetto
Al PD e all'agenda Monti
Però dobbiamo distinguere le due cose la l'agenda Monti non è
No ma l'agenda volti che che è l'agenda per l'Italia è che non è un paradigma di destra di sinistra liberista neoliberista è un e
Un'agenda di cose che bisogna fare
Che ci servono in Europa ma soprattutto ci servono in Italia recuperare produttività
Aprire i mercati
Tagliare la spesa pubblica per avere qualche speranza di ridurre
Di ridurre le tasse
Rendere il mercato del lavoro meno iniquo e contemporaneamente aprire un sistema di
Sostegno al reddito dei disoccupati generalizzato senza figli e figliastri cioè sono
Una agenda di cose da fare
E queste restano valide a prescindere dal
Dalla concertazione
è Monti segnala che la concertazione
Proseguire nel mondo che è cambiato proseguire con i riti di vent'anni fa sempre che è venuta rubarmi riti abbiamo
Abbiano prodotto
Solo l'interesse del Paese ma acquisiamo questa lettura che nel mondo che cambia nella velocità delle decisioni che cambia nella necessità di superare gli egoismi corporativi nell'interesse
Presente e futuro degli italiani si debba superare quello schema
E quindi tutti quanti forze politiche devono cambiare modo di essere e di rapportarsi alle questioni Governo ma anche
Parti sociali devono
Trovare modi diversi per partecipare alla vita pubblica che non quello di essere col decisori
Di lì
Delle scelte di politica economica e fiscale e quindi io credo che questo sia un prolungamento di verità una visione
Dopodiché se nel PD si dice no noi siamo subalterni e siamo la cinghia di trasmissione dalla CGIL allora mandiamo agli anni Novanta andiamo agli anni Settanta
E questo
Rende difficile
Per Bersani o per chiunque vincesse con questa prospettiva fare le cose che l'Italia
è già impegnata a fare dal Governo precedente continua a fare venti con questo Governo che dovrà fare con quello prossimo grazie mentre la vedo Capogruppo di Futuro e Libertà