Intervista al Presidente dell'Inail, Massimo De Felice

Radio Radicale parliamo ancora della rapporto dell'INAIL sugli infortuni sul lavoro rapporto diffuso in Parlamento qualche giorno fa ne parliamo diretta a me se siamo lieti di questa
Occasione che ci dà con il Presidente dell'INAIL Presidente tra l'altro da pochi mesi dottor Massimo De Felice che abbiamo in collegamento Bongiorno De Felice
Il giornale alla partiamo dal la dai numeri perché per
Da diversi anni in realtà c'è una tendenza abbastanza costante sono diminuiti anche quest'anno come l'anno scorso gli infortuni complessivi sul lavoro sono diminuiti timo atti sul lavoro un dato sicuramente incoraggiante come viene spiegato perché poi ovviamente la stampa ha detto sì ma la gente ha lavorato molto meno di alta anche il tasso di occupazione quest'anno un po'superiori rispetto a quello dello scorso anno no
Intanto il la riduzione degli infortuni mortali è stata abbastanza significativa perché il numero è diminuito
Del cinque e mezzo per cento circa rispetto
Allo scorso anno sì
Dal cinque e mezzo per cento inferire che c'è stato un fortissimo miglioramento della
Qualità in sicurezza dei luoghi di lavoro azione ardua perché se andiamo a vedere
Se andiamo a vedere i dettagli
Del dato troviamo che
In ambiente di lavoro abbiamo una riduzione
Molto poco rilevante perché soltanto
A ribasso dello zero quattro per cento quindi sostanzialmente abbiamo lo stesso numero
Scusi che dimostri come in ambiente di lavoro vuol dire che stanno lavorando e che non sono in itinere perché poi spiegheremo in ambiente in ambiente di lavoro significa che sono in occasione di lavoro quindi non in itinere
Ma non in tutta la strada certe non sono autotrasportatori ad esempio non sono autotrasportatori o non sono pignoli impegnati nei nei lavori stradali chiedi stradali
Mentre invece
In
Tarda ma in occasione di lavoro abbiamo avuto un abbattimento molto significativo di meno il ventuno per cento
Questo è un dato allora un primo dato ad analizzare sotto quelli che sono di meriti sono soprattutto quelli che lavorano in mezzo alla strada e quindi qui la sicurezza sul lavoro centri e non c'entra possiamo dirlo semplifico quindi beh richiamo però possiamo dire che
Insomma in
Non è che in ambiente di lavoro la riduzione è stata troppo significativa quindi possiamo
Inferire sebbene debolmente che magari c'è da
Da parecchio ancora fare in termini di sicurezza negli ambienti propriamente detta
In termini più generale di infortuni sul lavoro perché questi sono sono numeri abbastanza impressionanti sì sì res sono centinaia di migliaia di dicasi quelli di persone che si fanno male ogni anno su questi numeri
Quanta dal
Incidenza del decremento sia in ambiente di lavoro che invece in strada qui dunque intanto stiamo parlando sempre per tradizione e questo
L'INAIL sempre lo fa di infortuni denunciati
Quindi
Certo di lavoro regolare insomma
Infortuni denunciati ci potrebbero anche essere poi
Un certo numero magari anche il congruo
Gli infortuni che non sono di fatto infortuni effettivi
Quindi
Ci riempiamo situa Ando su valutazioni diciamo di tipo
Per eccesso certo
Nonostante questo la riduzione per il totale dei denunciati quest'anno rispetto allo scorso anno e settanta
Superiore al sei per cento il calo degli Ecomusei
Diamo nell'ordine dei settecentoventicinque mila
Incidenti infortuni denunciati
In
Ambiente dunque in ambiente di lavoro abbiamo una riduzione del PRI e tre per cento nell'ambito della circolazione stradale dell'otto e qua
Quindi anche qui un po'più alta ma non così non c'è così tanta differenza però qui dobbiamo anche fare la farà con quanti sono
Diciamo gli infortuni che poi non sono infortuni dice la in qualche modo che che cosa vuol dire questo in termini anche statistici visto che queste materie che lei credo
Conosca molto bene anche per la sua esperienza accademiche Mariani tratta si tratta di valutare si tratta di valutare
La differente da che eccetera la denuncia e poi
L'effettivo riconoscimento
Dell'infortunio dignità magari possono
Possono anche essere denunciati infortuni che magari poi non raggiungono
La le qualifiche dei riconoscimenti
L'ente che lei dirige sto oltre a fare questo rapporto ogni anno e a contare quindi gli infortuni si occupa anche di controllare le aziende come sono andati i controlli nel corso del due mila undici quante aziende avete controllato quante avete trovato punite con la vita ma qui
Il l'analisi è particolarmente interessante sia dal punto di vista dei
Dei risultati numerici che poi anche dal
Dall'esperienza diciamo tecnica e tecnologica di
Di come pilotare queste attività davanti controllo quest'anno sono state controllate più di ventuno mila aziende
E
Di queste ventun mila diciotto mila poco più di diciotto mila diciotto mila e cento diciotto mila centocinquanta sono risultate irregolari
E che facciamo il rapporto insomma sulle controllate nell'ottantacinque cinque per cento l'ottantacinque sei per cento sono irregolari tantissimo
Ho ma questo questo non significa che
Come qualche giornale poi ha titolato anche l'ottantacinque per cento dell'impresa persone sensate
Ne abbiamo segnalato e l'abbiamo segnalato anche sottolineando l'ho
Per evidenziare il fatto che e l'INAIL dispone di
Un po'un ottimo il tema di
Individuazione degli insiemi dal controllo
Perché più alta è la percentuale di aziende irregolari che ne troviamo avendo selezionato le imprese da controllare tanto più efficace l'azione di controllo
Cioè voi sapete diciamo dove muovervi o non è che fosse un controllo a campione che quindi in qualche modo emotivamente no è un controllo molto molto mirato diciamo gran parte dell'attività di controllo
Le posso semplificare viene effettuata per tramite di
Temi di individuazione dei sintomi
Quindi
Si fa un'analisi
Tutta epilettica di similitudine di confronto e sulla base di questa analisi di fatto si fa tanto lavoro che prima si sarebbe fatto andando a ispezionare
Senta professor De Felice lei si è occupato si occupa diciamo nella sua
Attività accademica anche di temi che hanno a che fare con questo perché si è occupato è un matematico possiamo dire così che si occupa di matematica finanziaria al crollo realtà in matematica molto ripercorre dall'essere il matematico immagino il mondo il modo in cui il nostro sistema di prevenzione degli infortuni e di controllo sugli infortuni cioè il sistema INAIL nel nostro Paese diciamo se lei lordo dovesse guardare da studioso invece che presidente dell'INAIL è un sistema che funziona che
Diciamo risponde requisiti che è un un un moderno sistema di protezione del lavoro degli infortuni e
Dalle dagli incidenti di riavere oppure bisogna prendere qualcosa da altri modelli da altri Paesi ma a me sembra a me sembra un
Un sistema molto ben impostato
Soprattutto perché non è soltanto un sistema puramente tempi assicurazione
Ma
E grazie per allo spirito tradizionale dell'assicurazione che è molto orientato alla prevenzione
Questo è
Diciamo nell'animo originario dell'assicurazione tutte le assicurazioni
Giocando sulla
Riduzione dei premi spingono alla prevenzione
Degli effetti terribili
Questo questo accade diciamo normalmente
Se io dovessi assicurare un'impresa del rischio incendi io naturalmente largo premi minori se ho un sistema antincendio morto Muscas molto efficace sì quindi
Questo è anche quello che di fatto l'INAIL
Interpreta e realizza il perché
E naturalmente
Ci sono sistemi di premialità che premi hanno
Attenzioni alla prevenzione naturalmente lo fanno ex post perché magari
Premi hanno alla
Alla luce del minor numero di
Incidenti infortuni
Se quindi non è che
C'è una valutazione eclatante della qualità dell'ambiente di lavoro
Questo questo volevo dire però
Con logiche che diciamo tecnicamente potremmo qualificare bonus-malus
Sì di fatto di fatto si premia celeste la cito diciamo naturalmente naturalmente così facendo
Si premia non soltanto l'eventuale migliori ambientale ma anche in quell'anno magari la fortuna che non è successo
Non è successo niente di grave un dato che caratterizzanti i numeri che diffonde l'Istituto italiano di assicurazione sugli infortuni lavoro rispetto agli altri Paesi europei e il fatto che nel numero dei morti ci sono anche i morti in itinere si cerca e anche nel numero degli e anche il numero degli infortuni
Perché c'è in Italia questo dato che secondo lei non sarebbe opportuno toglierlo perché questo spesso fa poi dire in Italia siamo quasi a mille morti o
Che hanno abbiamo superato i mille morti ma
Poi si va a vedere un quarto più o meno di questi sono eccetera ecco no questo questo rientra in un
Diciamo decisione normativa
In Italia è stato riconosciuto come
Incidente sul lavoro in con il furto mio sul lavoro anche quello in itinere
Infatti in ritardo quello che dice lei naturalmente per la lettura del fenomeno è verissimo
Tant'è che anche anche quest'anno abbiamo esasperato la distinzione cioè abbiamo detto non è
Corretto ragionare sui totali dobbiamo ragionare sui dettagli questo non soltanto per
Allineare poi le valutazioni ragionando sui sub totali quindi togliendo
Incidenti in itinere con le statistiche ufficiali europee
Ma proprio perché è molto diversa
Anche la possibilità di intervenire sulle cause certo quindi la prevenzione serve all'onorevole scaglione contestarla virata no ammirata
Anche tenendo conto tende
Specificità dei risultati
Per quanto invece agli ambienti di lavoro certamente continua a essere credo che dominante del sul settore dell'agricoltura e quello delle costruzioni a me settori in cui gli infortuni mortali e non mortali si verificano di più e hanno particolare l'incidenza
Il motivo di questo diciamo visto dal presidente dell'INAIL il che cosa si può fare ancora in termini di prevenzione o è anche un elemento che appartiene diciamo a ad una cultura del lavoro e dell'impresa che è diversa insomma non siamo né in Germania in Gran Bretagna da questo punto di vista probabilmente fa naturalmente
Ci saranno i livelli
Al di sotto dei quali
Diciamo per pericolosità intrinseca delle attività
Già da sarà difficile scendere magari sarà possibile abbassare il più
Più in basso che si può a questi livelli però
Ci sono effettivamente tendente le situazioni di lavoro pericoloso quindi ci saranno necessariamente dei settori rispetto altri che Sastre rimarranno rimarranno più colpiti
Certo molto conta l'educazione e la formazione su questo linee le fermamente convinta che
Ci sia ci sia parecchio da fare ci sia da agire in modo
Molto mirato le crediamo che il potenziamento del quale abbiamo anche parlato nel
Nel nel rapporto
Delle basi statistiche possa servire proprio per mirare meglio le elezioni e per
Calibrarla e nel modo giusto
Voi avete fatto anche delle proiezioni visto che non ci sono sicuramente infortuni denunciati nel nel lavoro sommerso che pure importante non so paese avete fatto delle frizioni su i morti che potrebbero esserci stati nel settore del nero insomma di di lavoratori non regolari e quindi con
Senza innaturali denuncia sottoterra sono state fatte delle valutazioni ma
Veramente
Bisogna andare scorsi Biondi con estrema cautela io
Insomma non darei
L'andare in molta rilevanza molta rilevanza quei numeri già già al Imar dei
Dei
Già dal clima dette i lavoratori dei lavoratori in nero che
Distratte si in genere che la fa insomma
La lascerei reale
Analisi Pili campionamento più robusta
Noi
Possiamo soltanto dare una sensazione per esempio sul lavoro in nero di richiamando l'esperienza che commentavamo prima quello delle
Dell'attività di controllo
No avevamo detto giacché avevamo controllato circa ventuno mila impresa diciotto mila erano irregolari
Accettarono così dei numeri giusto per avere si vaga idea sono stati regolarizzati questa scritta quarantotto mila
Settecento lavoratori
Di questi quarantotto e mille settecento settemila e cinquecento erano lavoratori in nero a
Vaciago non avevano nessun tipo di assicurazione non erano iscritti insomma d'altra parte però d'altra parte però INAIL come
Come sappiamo
Soccorre anche
In ogni Acri certa
Un ancora una cosa professore il la
Diciamo ogni volta che escono notizie sugli infortuni lo su morti sul lavoro c'è diciamo una sorta di sensazionalismo da parte della stampa del nostro Paese ci sono richiami anche delle più alte autorità anche il Presidente Napolitano spesso dice deve sono troppi bisogna si riducano a l'impressione che però noi abbiamo se guardiamo la serie degli ultimi dieci anni ma anche negli ultimi vent'anni del numero di infortuni mortale non mortali sul lavoro è quella di una situazione che migliora di anno in anno nonché peggiora di anno in anno lei intanto condivide questa lettura e poiché come si spiega questa attenzione quasi morbosa diciamo a questo tema quando invece appunto probabilmente ci sono attività che sono naturalmente pericolose strutturalmente pericolose certo c'è molto da fare c'è bisogno di una
Maggiori cultura ci sono corsi leggi tutto quello che si vuole ma poi ci sono delle attività umane diciamo che quasi inevitabilmente credo
Comportino dei rischi e quindi anche gli infortuni o delle morti lei condivide questa vettura è come se la spiega dunque intanto che CPA un pendente ora decrescente nei numeri è innegabile
Quindi è evidente che c'è
Una
O un progressivo miglioramento
Nei processi di lavoro nella consapevolezza
Degli operatori
Naturalmente il la pendente una diciamo di questa
E questa diminuzione roba interpretata con
Qualche cautela nel senso che
Questo lo abbiamo detto anche nella
Nella relazione che abbiamo fatto ragionare sui numeri assoluti
è importante perché se i numeri assoluti calano naturalmente
Tutti continuiamo a essere contenti ma
Il numero assoluto per essere confrontato
Ha bisogno di alcune precisazioni la precisazione più importante specialmente
In questo ambito è quel tutti considerate
Sarebbe quella di considerare i numeri assoluti
Classificati per classe di rischio
E soprattutto
Normalizzati cioè rapportati al periodo di esposizione al rischio se noi dovessimo dare un giudizio completo
E adeguato per esempio le politiche di prevenzione questo calcolo dovremmo ogni
Quindi mirate
Poi successivamente al giudizio le politiche di prevenzione su quei settori che
Risultano più vulnerabili
Questa
è una cosa che
Infine
Si ripropone di fare perché le approssimazioni delle quali adesso disponiamo insomma possono
Per certi versi poco adeguate alle situazioni faccio riferimento alle normali più azioni fatte con indici macro
Per esempio
Indici Istat che però
Non consentono di
Distinguere per classi di rischio Cestio alta quando si fa azione di prevenzione soprattutto poi quando si giudicano le politiche di prevenzione
Il coordinamento è fondamentale e questo per adesso non c'è diciamo cioè anche un limite nel modo in cui vengono è un limite è un limite del
è un limite delle banche dati perché è un limite di rilevazione avremmo bisogno del numero di ore di esposizione al rischio prescrizione se non avete
Non l'abbiamo completato frazionario non è facilissimo non è facilissimo in generale da da ottenerne perché
Non è detto che un occupato si è occupato tutto l'anno certo può avere diciamo una vittoria
Di sospensioni durante l'anno insomma il calcolo non sempre agevole certo però il sarebbe il modo migliore diciamo per poter parlare altro e a quel punto potremmo dare veramente
Del dei più piccoli molto precisi sulla situazione e anche poi sulle sull'esito delle politiche che si intraprenda
Indirettamente mi sta dicendo che invece quei calcoli che si deve auto definisco indipendenti che Sini contano diciamo ogni giorno il numero dei morti che di cui si è notizie poi dicono l'INAIL sbaglia sono
Molto approssimativi di questo mi sembra di capire e non non con quei numeri come forse come sono calcolati neghiamo approfonditamente valutando
I calcoli che in questi anni sono stati
Prodotti e adesso sulla base di questa analisi che stiamo facendo sulle prassi cercheremo di
Valutare se
è possibile migliorare l'affidabilità
Dei dati ma soprattutto proprio con la finalità al di là di conoscere il fenomeno ma con la finalità di riuscire a dare un
Un mezzo di valutazione e di
Orientamento delle politiche di prevenzione perché crediamo che quello sia
Insieme
Allora figurazione uno dei compiti primari del
Dell'istituto professore la ringraziamo molto la massima De Felice progress Presidente dell'INAIL con lui abbiamo parlato dei dati sugli infortuni sul lavoro nel due mila undici speriamo di risentirci
Presto intanto buon lavoro grazie a lei