Intervista a Francesco Rutelli sulla Corte Penale Internazionale e sulla mobilitazione nonviolenta di quattro giorni promossa da Radicali Italiani per l'amnistia e la riforma della giustizia in Italia

Senatore Francesco Rutelli ricorda che la Corte penale internazionale il ruolo di Roma lei era Sindaco
E
E l'importanza di una giustizia internazionale ma per cui l'Italia viene sanzionata per le sue mancanze proprio in materia di giustizia le carceri l'iniziativa non violenta difficilmente silenzio che radicali faranno da domani per l'amnistia
Sulla giustizia penale internazionale sapete come la penso ci siamo mobilitati insieme io da un riconoscimento enorme ai radicali per cui ne ha fatto tutti questi anni
In parte abbiamo anche partecipato in questo convegno si è ricordato il ruolo della città di Roma fu veramente
Utile per creare uno spirito che impose
Un cambiamento storico di cui però i radicali sono stati i promotori sul tema del carcere sono d'accordo sul tema dell'amnistia no sono per lo Stato di diritto e non credo che noi dobbiamo risolvere i problemi e la giustizia italiana
Con ricorso a misure straordinarie che una volta che abbiano esaurito Lorenzetto lasciano giustizia italiana nelle condizioni
In quella prima se ne sapete io su questo sono
Su una posizione diversa reputo lo stato di diritto abbia
Bisogno di
Carcere civili che da una battaglia e condividiamo e cerchiamo nei limiti di fare
Il più possibile insieme comunque con una larga coalizione
Sulla mezzi e non sono d'accordo perché penso che non si tratti di accreditare
Aspettative Mardi garantire si deve
Rispondere dei reati che ha commesso lo facciano padroni in stato di diritto che anche le vittime sappiano che esistono stato d'Egitto