PdL: l'elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini

Ah ma c'è qualche
Nonostante i vostri esposti continuato a gestire
Destare interesse
No no no adesso che non si sia
Grazie sei fotografi
Lasciano
Bene
Buon pomeriggio a tutti
Buon pomeriggio a tutti e grazie di essere venuti
Il venticinque maggio esattamente due mesi fa
Abbiamo presentato in sala Koch al Senato la ipotesi di riforma della elezione diretta
Del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini
Il venticinque maggio esattamente due mesi fa come si conviene ad una certa stampa di sinistra e ad una certa sinistra
Siamo stati sbeffeggia tiri Risi per avere proposto un qualcosa che non avrebbe avuto seguito e che non avrebbe avuto destino
Oggi venticinque luglio esattamente due mesi dopo quella conferenza stampa per la prima volta nella storia
La elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini è stata approvata da un ramo del Parlamento specificamente dal Senato
Questo risultato noi lo consideriamo storico e lo consideriamo il presupposto la premessa perché questa straordinaria riforma possa vedere la luce
Io ringrazio per questo lavoro i capigruppo al Senato il senatore Maurizio Gasparri il senatore Gaetano Quagliariello che hanno creduto fin dall'inizio nella possibilità di buon esito
Di questa riforma e ringrazio il coordinatore e l'onorevole Ignazio la Russa che ha svolto una straordinaria opera di tessitura e di mediazione anche nei rapporti con la lega Nord
Per arrivare ad un per risultato che quello originariamente costitutivo di un rapporto tra la nostra area politica e la lega nord cioè un Senato federale che ben si sposa e ben si concilia con la elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ora c'è la seconda fase si passa alla Camera
La sinistra ci sta attaccando duramente ci sta
Aggredendo perché noi abbiamo ho fatto fare quello che la grandissima parte degli italiani desidera che si faccia e cioè proporre la elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ci attacca per questo noi siamo qui a dire alla sinistra che noi non risponderemo pan per focaccia non attaccheremo la sinistra
Ma continueremo a chiedere alla sinistra di non sottrarre questa grande occasione di non sottrarre questa grande chance al popolo italiano
Nella prossima primavera
Si dovrà eleggere il nuovo Presidente della Repubblica
Per eleggere il nuovo presidente la Repubblica ci sono due vie una e quella consueta nel chiuso di una stanza si riuniranno i segretari dei partiti per indicare il candidato Presidente della Repubblica e poi in loco
Indicheranno loro
Faranno
Sapere I deputati e senatori quindi i deputati e senatori eleggeranno il Presidente La Repubblica a seguito di un accordo riservato in una segreta stanza tra i segretari dei partiti magari si vedranno sei segretari dei partiti
Per stabilire chi sarà il Presidente della Repubblica e poi la voteranno i deputati e senatori noi ai sei segretari dei partiti preferiamo sessanta milioni di italiani che l'altra via perché l'anno prossimo di questi tempi
Sarà possibile
Festeggiare la elezione di un nuovo presidente la Repubblica scelto direttamente dai cittadini
Perché i francesi gli americani hanno potuto godersi la grande sfida tra Hollande sarà così oppure adesso tra Obama e Romani e tutto ciò deve essere privato
Al deve essere di tutto ciò deve essere privato il popolo italiano questo noi lo chiediamo al Partito Democratico se la riduzione dei parlamentari che previste in questa riforma non si farà
Se la
Elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini non si farà e perché la sinistra tendenzialmente capisce l'importanza della riforma anzi delle riforma con una decina d'anni di ritardo
Allora diciamo alla sinistra piuttosto che ripensarci perché ci ripensa era nel due mila e ventidue mila venticinque facciamolo adesso
Facciamolo adesso insieme c'è uno spazio alla Camera per dare questo grande diritto di partecipazione dei cittadini
Cogliamo lo senza trovare pretesti questo l'unico appello che io rivolgo al Partito Democratico non dicano bugie
Non dicano menzogne non dicano che i tempi non ci sono se hanno una contrarietà
Dicano la verità dicano che loro sono per tenere in serbo nelle mani dei partiti la scelta del Presidente La Repubblica se questa è la loro verità la dicano non si trincee Rino
Dietro i tempi
Non si trincera i no dietro le procedure perché ci sono i tempi per farcela e per votare a maggio il nuovo Presidente della Repubblica noi abbiamo presentato una tabella esplicativa di tutti i tempi e delle procedure
Dunque i tempi ci sono
Faccio un'altra considerazione per togliere sempre pretesti alla sinistra italiana che non vede mai per tempo l'importanza delle riforme
La prima e che quello che noi abbiamo fatto oggi non ha sottratto tempo alla crisi economica e al lavoro del Parlamento sulla crisi economica
Oggi è stata votata una fiducia importante sul decreto sviluppo alla Camera e in queste ore alacremente il Senato lavora in Commissione Bilancio per il taglio della spesa pubblica
Per ora mentre noi parliamo qua della elezione diretta del Presidente della Repubblica che potrà consentire stabilità e partecipazione democratica all'Italia
Comunque si lavora per la crisi economica sia al Senato con il taglio della spesa pubblica che in valutazione in Commissione Bilancio sia alla Camera dove è stata approvata la
Nelle il la fiducia per quanto riguarda il decreto sviluppo il secondo argomento trattino pretesto sulla legge elettorale sappia il Partito Democratico che noi abbiamo il serio intendimento ad approvare la legge elettorale
Se non abbiamo l'accordo e perché non siamo nel merito d'accordo su alcuni aspetti della legge elettorale che il PD propone e che noi non condividiamo se il PD ci dicesse tanto per fare un esempio immediatamente di sì
Alla elezione diretta per via di preferenza da parte dei cittadini del deputato del senatore stasera stessa chiuderemmo l'intesa quindi che sia detto in termini molto chiari noi siamo pronti
Ci dicano di sì sulle preferenze sull'elezione diretta del deputato e del senatore con libera scelta con il cognome
Da parte del cittadino e questa sera l'intesa è chiusa quindi questa è
La nostra proposizione generale e a questo punto do la parola al Presidente del Gruppo Maurizio Gasparri e dopo di lui prenderà la parola il senatore Gaetano Quagliariello
Sì grazie molto sinteticamente vi ringrazio Segretario del partito anche per avere sottolineato come da sinistra si siano utilizzati argomenti non veritieri
Nei giorni scorsi i nostri avversari diceva bisogna discutere della revisione della spesa non in queste ore mentre si veniva di votare la riforma costituzionale
Da un piano all'altro abbiamo lavorato stiamo lavorando lavoreremo tutta la notte per portare inaugura già domani il decreto sulla revisione della spesa così come appunto la Camera
Tu hai ricordato ha votato il decreto sviluppo poi nel merito dei provvedimenti ma questa è un'altra storia potremo fare nostre osservazioni però non c'è stato alcun intralcio quindi primo argomento pretestuoso secondo
Non abbiamo avuto una contestazione di merito
Cercate un argomento da parte della sinistra dati contro RAI elezione diretta del Presidente rubrica nemmeno in Aula pur nei momenti di polemica ma se ne sono andati sono tornati per la dichiarazione di voto
Io non ho sentito uno che abbia detto non va bene hanno detto mancano i tempi e ci vogliono subito i due terzi e non si fa con l'emendamento e non ci avete avvisato prima
Tutti argomenti come dire non di merito ma pretestuosi si confrontino sul merito
Questo è proprio non abbiamo
Nelle norme introdotto all'articolo ottantatré della Costituzione la elezione appunto a suffragio universale del Presidente della Repubblica
E poi sono state specificate nell'articolo ottantotto della Costituzione così come modificato in prima lettura la durata del mandato
Del Presidente all'articolo ottantacinque dalla Costituzione la durata del mandato di cinque anni del Presidente della Repubblica rieleggibile altre modifiche
Indicano anche le funzioni del Presidente della Repubblica che analogamente al sistema francese può presiedere il Consiglio dei ministri salvo delega al primo ministro quindi un sistema che consente a un Presidente eletto
Sia di indirizzare personalmente direttamente l'attività di Governo sia di consentire al Governo con un primo ministro
Nel volgere in maniera autonoma abbiamo confermato alcune funzioni
Che già l'attuale Costituzione affida presidente la Repubblica abbiamo
Rivisto la norma sulla Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura perché un Presidente eletto ovviamente non può svolgere una funzione di elevata garanzia che viene affidata a un esponente
Della Cassazione quindi abbiamo introdotto per la prima volta questore sottolineare qui
Mi fermo nella Costituzione con un voto da una questo principio
E non si dica che è un fatto spuntato come un uovo
Negli interventi diamo l'abbiamo ricordato come dai tempi della Costituente mille novecentoquarantasei quarantotto questo tema è emerso nel dibattito sostenuto dalle più diverse parti politiche da Calamandrei
Fino ai dibattiti che si sono rinnovati negli anni Sessanta negli anni Settanta negli anni Ottanta e che hanno avuto
Impacciati piuttosto che in Craxi INCE cardini piuttosto che ne Almirante in esponenti del centro della destra ma anche di molti settori della sinistra democratica
I protagonisti Alleanza Nazionale Forza Italia e poi il Popolo della Libertà hanno sempre avuto nel loro programma
La proposta dell'elezione diretta del Presidente dalla Repubblica che è stata
Una delle proposte che hanno caratterizzato la discesa in campo la proposta politica l'impegno che Silvio Berlusconi quindi da questo punto di vista dire che l'argomento è emerso all'improvviso è francamente pretestuoso io
E qui
Mi fermo credo che noi diamo grande soddisfazione perché l'iter sarà compreso sarà impegnativo ma è la prima volta che questa proposta
Esce dai convegni dalle bicamerali dalle mono camerali dalla discussione infinita ci sono biblioteche piene di discussioni sul presidenzialismo
E diventa una norma approvata lo sappiamo che servono altri tre passaggi e che non sono una passeggiata però non avendo avuto opposizioni di merito dalla sinistra
E avendo la portata nell'aula diciamo è un'occasione a portata di mano che non si può perdere e speriamo anche che a reati alla Camera
Chi è stato presidenzialista per tutta la vita se lo ricorda insomma ecco voglio dire non c'è neanche bisogno di il nome e non sia alla Camera c'è un Presidente che insomma
Io ho fatto molte manifestazioni presidenzialiste col percorso dalla verità io continuo a farle la differenza che ne abbiamo trasformato le manifestazioni
In una norma della Costituzione italiana
Senatore Quagliariello
Infine abbiamo ricordato segretario Alfano ha ricordato la conferenza stampa del venticinque maggio io vorrei tornare
Rintracciare il percorso di questi due mesi
Perché in realtà questo percorso dà il senso di un'iniziativa
Perché l'accusa maggiore che ci viene rivolta non è nel merito della proposta
Sul fatto che noi avremmo
Modificato diciamo così un accordo che era stato assoluto che suggellato io voglio ricordare
Che quell'accordo riguardava
Un affetto della Costituzione
è
Riguardava una legge elettorale che cosa è accaduto nel frattempo
Non sono accadute soltanto le elezioni amministrative italiane soprattutto
Sono accadute le elezioni politiche greche e le elezioni presidenziali francesi
E noi abbiamo visto come
In questi due casi da una parte le istituzioni hanno costituito una dica è hanno impedito che la crisi politica che si è espressa al primo turno delle elezioni francesi
In materia se lo Stato e dall'altra invece dove le istituzioni non erano dica
Abbiamo messo a repentaglio
La stabilità dell'Europa e si è son dovuti addirittura ripetere le elezioni
Io ricordo a tutti quanti voi che dopo
Quelle elezioni fu il Partito Democratico a mettere in dubbio per primo l'accordo raggiunto
Dicendo sulla legge elettorale noi vogliamo il doppio turno perché la legge elettorale che abbiamo concordato all'interno di un assetto complessivo delle istituzioni
Non ci garantisce e non voluto garantirebbe la governabilità
Voi sapete tutti che
Il doppio turno il secondo turno storicamente in Italia non
Conviene al centrodestra eppure di fronte a questa affermazione il Presidente Berlusconi e il segretario Alfano non hanno risposto di no
Hanno detto
Se c'è un interesse superiore del Paese noi prendiamo in considerazione anche il doppio turno ma allora dobbiamo prendere atto che
Il centro il fulcro
Del sistema francese non è nel doppio turno bensì
Nella combinato disposto elezione diretta del Presidente della Repubblica doppio turno che cosa è accaduto
Dopo di allora è accaduto che l'esito la continuazione della vicenda politica francese hanno assolutamente confermato questa previsione
Perché collant perché avrà alla testa di un partito che ha preso il ventotto per cento al primo turno e dove forze antisistema sono arrivate al quaranta per cento è stato eletto al secondo turno e poi dopo
Solo dopo la sua elezione i cittadini francesi gli hanno concesso una maggioranza per poter governare in maniera stabile per cinque anni
Se
C'era bisogno di una conferma che il fulcro del sistema francese nell'elezione diretta del Presidente della Repubblica questa conferma
L'abbiamo avuto dunque noi non abbiamo
Lo dico con chiarezza tradito alcun accordo anche perché
Noi abbiamo proposto attraverso quattro emendamenti semplicemente l'elezione diretta del Presidente della Repubblica non siamo passati da un sistema parlamentare a un sistema presidenziale
Chi dice questo o non conosce i sistemi politici oppure sa di mentire
Perché il rapporto
Tra Governo e Primo Ministro nel nostro
Sistema nel sistema che abbiamo riproposto rimane esattamente quello attuale
Noi siamo all'interno del sistema parlamentare con elezione diretta del Presidente della Repubblica
Come ha detto già Maurizio Gasparri questa ipotesi fu presa in considerazione dai padri costituenti fu presa incorsi relazione da uomini come Saragat eccetera e messa da parte solamente perché il tempo storico non lo consentiva
Dunque
Il vero problema e che in questi due mesi noi abbiamo cercato di levare una serie dialettico
Non c'è un problema di tempi anche oggi l'abbiamo detto e lo ribadiamo la palla passa alla Camera ma se ci fosse bisogno di un tempo per
Fare le cosiddette leggi di conto di contorno quelle
Che concedono diciamo il bilanciamento al sistema nessuno siti verrebbe indietro non c'è problema di legittimazione popolare perché se la richiesta del PD è quella che questa riforma sia approvata attraverso un referendum popolare anche avendo i due terzi credo che questa cosa
Non crede alcun problema e potrebbe essere prevista con una semplice norma transitoria il vero problema e confrontarsi con il merito della proposta
Oggi l'elezione diretta del Presidente della Repubblica può significare un recupero di sovranità da parte della politica che in un momento di crisi come l'attuale a un'incredibile valore potrebbe essere il vero scudo anti spread
Perché anche i testi economici ormai dicono che sull'andamento dell'economia di un Paese pesa il
Proprio corredo istituzionale e non c'è dubbio dell'architettura istituzionale del nostro Paese non ne
In grado di sopportare una crisi così marcata e ce l'abbiamo sotto gli occhi
Il momento nel quale si propongono le riforme ardite solo in momenti di grande crisi
Non è un caso che in tutta Europa l'elezione
Diretto del Presidente della Repubblica è stata introdotta dopo grandi crisi
E io credo
Che noi abbiamo
Proposto in tempo qualcosa che magari altri potrebbero scoprire necessario quando è troppo tardi noi vorremmo
Che di fronte alla prospettiva
Di una elezione diciamo così difficile ecco non ci si dica che i mercati reagiscono male all'incertezza poi mi dica perché a questa critica si risponde in due modi o sospendendo le elezioni e credo che nessuno di noi lo vuole fare o rafforzando le istituzioni
E quello che noi abbiamo proposto e esattamente questo dunque quello che noi aspettiamo nel passaggi successivi
è quello che al Senato non abbiamo avuto una risposta nel merito c'è stato diciamo una fuga perché francamente l'Aventino è stato un po'
Permettetemi un po'un'esagerazione ecco lo si abbandona l'Aula per cose fondamentali non quando si vuole evitare di dare una risposta
Bene abbiamo provveduto allevare tutti quanti gli alibi ora ci auguriamo che nel passaggio alla Camera questa risposta sul nel merito possa venire
Grazie nel cedere virtualmente il testimone alla Camera dei deputati qui rappresentata dal capogruppo Fabrizio Cicchitto
Io gli altri partecipanti a questo incontro oggi consegniamo alle vostre domande per cui
Vecchi deve fare
Una domanda dica anche nome proprio e della testata
Se non è mica Agostini di Rainews ventiquattro sedere Caneva lei ha giustamente detto due mesi fa abbiano presentato questa proposta con il Presidente Berlusconi oggi Berlusconi però non c'è
Che significato a questa sua assenza non è accanto a voi su questa strada o qual è il motivo
Il lo è talmente tanto su questa strada canto noi da vere preferito
Di non partecipare per non dare ulteriori pretesti alla sinistra abbiamo insieme preso questa decisione tre ore fa trovandoci
Insieme perché perché siccome la sinistra aveva già cominciato a fare un rullio di tamburi
Per dire che sarebbe stata tutta la
Nostra azione finalizzata all'approvazione della riforma dell'elezione diretta da parte dei cittadini del presidente la Repubblica una nazione
Pendente ad attaccare qualche manifesto tendente solo alla propaganda
Il Presidente Berlusconi parteciperà alla conferenza stampa quando il testo sarà approvato anche al Senato per non dare al alla Camera per non dare
Le valutazione e sfogo
Propagandistico alla sinistra che avrebbe detto che la nostra era o sarebbe stata un'azione di pura demagogia la nostra nazione seria
Che è finalizzata ad un risultato il risultato e consentire fin dal prossimo turno cioè la prossima tarda primavera che i cittadini italiani scelgano direttamente il prossimo Presidente della Repubblica
La sinistra dice no
Perché vuole mantenere il potere per sé di designare nel chiuso di una stanza il futuro Presidente della Repubblica noi crediamo che alla Camera anche lì passerà la riforma costituzionale
E speriamo che passi con i due terzi del Partito democratico che ha
Tutta l'estate davanti per una conversione a favore del popolo
Salve Segretario Francesco persino RAI GR Parlamento volevo chiederle prima di tutto com'è andato l'incontro con il premier Mario Monti in particolare
Se il Presidente del Consiglio ha raccolto in qualche modo informazioni in merito al confronto tra le forze politiche sulla legge elettorale e poi volevo chiederle quando e se nelle prossime ore lei si vedrà con
Bersani e Casini e se il PdL comunque disponibile a chiudere la questione e legge elettorale perlomeno con un primo voto in Commissione al Senato come auspica Bersani entro agosto
Le rispondo
Molto concretamente con il Presidente Montino abbiamo parlato
Dell'andamento dell'azione del Governo e del nostro sostegno in Parlamento
Abbiamo rilevato ciò che vi ho detto poco fa e cioè che proficuamente la Camera a votato il decreto sviluppo ed il Senato sta lavorando per i tagli alla spesa pubblica
Inoltre abbiamo ribadito come Popolo della Libertà il sostegno al Governo fino alla scadenza naturale della
Legislatura e
Intima riferimento alla seconda domanda sulla legge elettorale il lì importante non è vedersi ad agosto al Senato senza concludere niente l'importante
Definire un testo con affidabilità reciproca
E noi crediamo che occorra restituire i cittadini il diritto di scelta del parlamentare cioè noi siamo per la elezione diretta
Da parte dei cittadini anche del deputato del senatore la migliore forma di elezione diretta da parte dei cittadini del deputato del senatore scrivere il cognome del proprio preferito
In modo tale che la sera può andare a festeggiare insieme al deputato senatore eletto e in modo tale che
Nel fine settimana lo possa andare a trovare bussando al citofono del suo ufficio
E non avremo più sparizioni dal territorio dei deputati e dei senatori
Questa è una proposta ci rendiamo conto
Che il Partito Democratico a altre soluzioni come i collegi nei collegi è si fa a metà e metà perché la prima metà la fa il partito designando un candidato in un collegio
Poi un capo un elettore di centrodestra se non vuole votare la sinistra deve per forza votare quello che il partito gli mette lì
E quindi è a metà la sovranità tra il partito e il singolo elettore ne vorremmo che invece ci fosse il cento per cento di partecipazione democratica degli elettori questa è la nostra posizione non demonizziamo la posizione del Partito Democratico cui tendiamo la mano
E diciamo mettiamoci d'accordo al più presto
Perché noi vogliamo seriamente fare la legge elettorale e la vogliamo fare al più presto ma la questione non è agosto la questione trovare l'intesa sul contenuto concreto della riforma elettorale che per noi è una priorità
E dentro questa priorità vi è la priorità della individuazione della elezione diretta del deputato e del senatore da parte del cittadino
Salve sono qua
Sono già Zampanò Perrera Dow Jones eluso il giornale
Volevo tornare sull'incontro con molti se possibile per sapere se si era in qualche modo parlato le appena detto che è stato confermato l'appoggio al Governo fino alla fine della legislatura comunque
Se in qualche modo si è parlato dillo
Spettro di elezioni anticipate che è stata agitato più volte negli ultimi negli ultimi giorni nelle ultime settimane
E poi volevo chiederle
Secondo lei quali sono le reali probabilità chi questo disegno di legge di riforma costituzionale raggiunga la maggioranza qualificata richiesta alla Camera
Con il Presidente Monti non abbiamo parlato di elezioni anticipate perché come si dice in Parlamento l'emendamento era precluso dalla mia affermazione cioè
Se noi diciamo di andare avanti fino alla fine non c'è motivo di parlare di cose che sono precluse da questa premessa
Invece per quanto riguarda
Le chance di approvazione di questa riforma costituzionale io voglio essere molto molto chiaro e sintetico
La nostra Costituzione prevede che se una riforma della Costituzione viene approvata con i due terzi entra immediatamente in vigore
Per approvarla con i due terzi ci vogliono i voti del PD se il PD vuole fare eleggere il prossimo Presidente della Repubblica direttamente dai cittadini
Può scegliere di darci una mano d'aiuto
E di votare questa riforma e la prossima volta i cittadini potranno eleggere direttamente il Presidente della Repubblica se invece il Partito Democratico vuole tenere per sé il potere dopo le elezioni politiche di riunirsi nella sede del partito nel chiuso di una stanza
E stabilire chi deve fare il Presidente della Repubblica e poi comunicarlo al popolo in diretta tv ma dopo e allora non ci dà i due terzi ma
C'è l'altra possibilità prevista dalla Costituzione che è quella che la legge venga approvata non con i due terzi del Parlamento ma con la maggioranza del cinquantuno per cento diciamo così in senso atecnico
In quel caso la Costituzione prevede il ricorso al popolo per il referendum confermativo e crediamo che ammesso che venga chiesto il referendum ma da chi la Costituzione preveda che lo chieda cioè Consigli regionali eccetera eccetera
Il popolo sceglierà di prendersi questo potere non di regalarlo i segretari dei partiti perché parliamoci chiaro io sono segretario del Popolo della Libertà a quella riunione verrei invitato
Io quindi sono a dire che non voglio essere invitato ad una riunione dove esprimere il massimo del mio potere
Eppure mi spoglio di questo potere per darlo ai cittadini vorrei che lo stesso facessero anche gli altri segretari di partito riconoscendo che la cosa più importante che si pronunci il popolo
Poi vorrei fare una divagazione di attualità
Adesso si parla molto di unione politica in Europa ci vuole l'unione politica in un ruolo PAC ci vuole l'unione politica in Europa molti molti che parlano di unione politica in Europa
Sapete con che cosa la simboleggiano l'unione politica europea la simboleggiano con la elezione diretta del Capo del Governo europeo del Presidente della Commissione europea
Bene mentre l'Europa va in quella direzione noi ci rifiutiamo di portare la nostra nazione il nostro Paese in quella direzione cioè rischiamo di essere scavalcati da uno Stato in fieri e cioè gli Stati Uniti d'Europa rispetta un dibattito che in Italia si svolge da decenni
Buonasera Segretario mano la Naro il fatto Quotidiano punto it
Eccolo ecco sono qui
Questa mattina e il segretario Bersani ha detto proprio in merito alla riforma del semipresidenzialismo
Il P.D.L. vuole solo un uomo un uomo solo al comando tra l'altro sempre lo stesso ecco in qualche modo hanno risposto nel merito come commenta
Commento che
Il segretario del PD e in contraddizione con se stesso noi vogliamo che al comando del Paese a Capo dello Stato vi sia un uomo scelto dal popolo
Il Partito Democratico il suo segretario vogliono che al Capo dello Stato a Capo dello Stato vada un qualcuno scelto da lui e da altri tre o quattro nel chiuso di una stanza
Noi siamo a favore del popolo e loro sono contro la volontà popolare e per scegliere il Presidente della Repubblica nel chiuso di una stanza secondo accordi di potere che riguarderanno il Presidente del Consiglio il Presidente la Camera il Presidente del Senato cioè nella prossima legislatura siccome coinciderà il rinnovo del Parlamento delle alte cariche Ling investitura del nuovo Governo e anche quella del Presidente della Repubblica il prossimo presidente la Repubblica sarà lottizzato
Sarà spartito
In una logica in cui un partito prenderà il Presidente La Repubblica un altro partito il Presidente della Camera un altro partito il Presidente del Senato il Presidente del Consiglio
Noi diciamo no a tutto questo e vorremmo che invece di sei segretari di partito il Presidente della Repubblica venisse scelto da sessanta milioni di italiani
La sera a scopi Rita prassi
Sia ieri Bersani sia lei oggi ha detto avete detto che siete abbastanza vicini alla chiusura sulla legge elettorale può lanciarsi fra previsione percentuale sulla chiusura
Noi attribuiamo grandi grandi possibilità al raggiungimento dell'accordo sulla legge elettorale e crediamo che l'accordo sulla legge elettorale non sia neanche lontano
Gradiremmo però soprattutto da alcuni esponenti del Partito Democratico che
Non si facesse
Un giuoco poco leale
Dicendo che non votano
L'elezione diretta del Presidente La Repubblica da parte dei cittadini perché ritengono che sia un qualcosa che collide con la riforma elettorale la riforma elettorale noi vogliamo farla
Siamo seri e concretamente abbiamo detto vogliamo che il premio venga attribuito al primo partito
E che il
Cittadino singolo possa scegliere con preferenza il proprio deputato questo noi stiamo chiedendo
Loro ci hanno detto che invece preferiscono il premio alla coalizione preferiscono collegi così il nome del candidato nel collegio lo da sempre la segreteria del partito e su questo c'è la divergenza se troveremo un accordo su queste
Due cose andremo avanti
Colgo l'occasione di questa domanda per ringraziare per il contributo essenziale dato all'approvazione della riforma per l'elezione diretta del Presidente La Repubblica da parte di dei cittadini
Anche il gruppo parlamentare al Senato di coesione nazionale guidato dal senatore Pasquale Viespoli che è stato convinto e determinato in questo sostegno e ci ha consentito anche con il suo contributo questo importantissimo
Traguardo raggiunto
Buonasera Fabrizio d'Esposito il fatto quotidiano Segretario lei ha citato con enfasi l'anno la riunione la presentazione alla conferenza stampa fatto quotidiano giornale prima era il collega del fatto Quotidiano punto it easy
Non ho capito un bis in idem no
Il sito è il giornale
Ne siamo io l'ho nord media io dico
Anche
Le ora nella citata conferenza stampa della novità epocale lei ebreo il venticinque maggio scorso lei ebbe un lapsus con il Presidente Berlusconi
Allora Presidente lo chiamo già Presidente dall'ENEL della Repubblica c'è già lo immagino Presidente dalla Repubblica ebbe un lapsus io le chiedo qualora dovessero essere approvati tutti quattro passaggi arrivare
Fino alla prossima primavera con
La nuova legge che cambia la Costituzione introduce il presidenzialismo Silvio Berlusconi sarà il candidato del Popolo della Libertà per il Quirinale o ci sarà una rosa di candidati oppure
PCI ci saranno le primarie cioè acque come
Come si metterà
Come metterà ordine in questa
In questa
Questa casella guardi io le dico che il grande vantaggio il grande vantaggio della elezione diretta del Presidente La Repubblica e che a scegliere il popolo e non la segreteria dei partiti sceglierà il popolo a tempo debito
Crediamo noi di dare una grande chance al popolo
Questa nostra scelta di favorire il popolo si sposa esattamente con tutte le scelte che stiamo facendo ad ogni livello cioè noi stiamo scegliendo di fare scegliere il popolo
Nella proposta sulla riforma elettorale con le preferenze questa per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica vedrà
Che se passerà sia la nostra proposta sulla legge elettorale che questa riforma anche l'antipolitica troverà un suo sbocco democratico e istituzionale con un grande slancio di partecipazione derivante da queste nuove forme di partecipazione
Segretario Barbara Acquaviti dell'agenzia termini USA
La posizione a favore delle preferenze che lei ha espresso per la legge elettorale condivisa anche dal Presidente Berlusconi perché indiscrezioni di stampa ma in dite finora raccontavano di una posizione diversa della dell'ex premier quindi le chiedo Berlusconi a favore di una legge elettorale con preferenze
Le le rispondo chiaramente e a favore
E in riferimento alla sua clausola di stile indiscrezioni mai smentite se il Presidente Berlusconi dovesse smentire tutti i giorni
Tutte le indiscrezioni che lo riguardano sui giornali dovrebbe passare una giornata a smentire le vostre indiscrezioni o quella delle vostre fonti
E quindi si limita a smentire sono le più clamorose fa una selezione diciamo solo delle più clamorose
Indiscrezioni fallaci o bugiarde per quanto riguarda le le preferenze noi ne abbiamo discusso e voglio ribadire che non è un sistema perfetto anche il sistema delle preferenze ha i suoi limiti
Però tra i tanti
Sistemi elettorali in un momento in cui il singolo cittadino chiede rinnovate forti modalità di partecipazione
Questo è il più forte perché c'è un grande catalogo di candidati e ciascun cittadino unendosi di matita nel segreto dell'urna può scrivere il nome e cognome del proprio preferito cosa che già peraltro si verifica nei consigli provinciali nei Consigli regionali nei Consigli comunali al Parlamento europeo
Onorevole Alfano Andrea caro Gatti L'Unità le volevo chiedere questo ma sulla questione della
Diciamo così del referendum confermativo no
Lei ritiene che in caso di referendum conserva confermativo si potrebbe già alla scadenza del mandato al Presidente Napolitano riuscire a tenere il referendum in tempi utili per votare il prossimo presidente con la legge che voi avete proposto
Perché il secondo
A quanto mi consta i tempi non ci sarebbero si rischierebbe di votare un Presidente
Con il metodo diciamo così tra virgolette lottizzato che peraltro è prevista la costruzione di gente
La la forma è assolutamente legale ci mancherebbe è stato sempre letto così noi ed io ho detto quella una considerazione politica scusi poi completa la domanda
A lottizzazioni e sta nel fatto che la coincidenza con il rinnovo del Parlamento e delle alte cariche produrrà politicamente questa non è la Costituzione la politica
Una lottizzazione tra le altre cariche chiaro ma ecco io appunto il tema della domanda era questa cioè se era possibile tenere il referendum prima dell'elezione ammetto osterebbe di no però naturalmente mi mi rimetto alla vostra risposta
La seconda domanda velocissima lei sia nel caso in cui il PD Thatcher facciamo finta che il PD aprisse alle preferenze lo hanno detto autorevoli dirigenti lo ha detto anche D'Alema nostro giornale ieri in quel terreno come ipotesi
In quel caso voi sareste disponibili a ragionare su un premio anche alla coalizione come diciamo strumento di in qualche modo mediazione con il PD
Grazie
Noi pensiamo che uno dei limiti uno dei limiti di questa
Nostra fase storica sia stato quello di costruire coalizioni idonea a vincere ma che poi hanno dentro il proprio seno manifestato tali contraddizioni da non facilitare l'azione di governo
Quindi riterremmo più efficiente perché qui non si tratta di materia teologica ma si tratta di materia legislativa che tende all'efficienza del funzionamento delle istituzioni
Pendere Morra presenta a a considerare preferibile un modello di premio al partito come accade in altri sistemi europei
Talché il partito che vince il prende anche un premio e attraverso la forza che deriva dall'essere il partito vincitore per di più premiato può costruire una coalizione con un chiaro programma di governo da ratificare immediatamente
In Parlamento per quanto invece riguarda
La ipotesi di una approvazione da parte del Parlamento della riforma per l'elezione diretta del Presidente La Repubblica non con i due terzi ma con il cinquanta per cento insomma con la maggioranza
Del cinquantuno per cento e non quella dei due terzi vorrei ribadire una notazione costituzionale poi una tecnica quella costituzionale che non è obbligatoria la celebrazione del referendum
Può entrare in vigore anche nel caso in cui non venga chiesta alla indizione del referendum ma dalle istituzioni preposte alla richiesta secondo la Costituzione quindi può anche non celebrarsi il referendum
Viceversa qualora ci fosse la
Preoccupazione seria che per poco non si riesce a eleggere il nuovo Presidente si potrebbero immaginare delle norme transitorie per evitare questa possibilità ma di questo non abbiamo ancora parlato
Una sera
Francesco Kramer del giornale
Buonasera qua Francesco Kramer del giornale si volevo sapere se lei è parso particolarmente preoccupato Monti sull'andamento della spread
E sul quindi conseguente sul raggiungimento del pareggio di Bilancio e si ha ventilato l'ipotesi di
Qualche altra manovra
Nessuna
Ipotesi di nuova manovra è stato oggetto della nostra conversazione
Ribadisco che noi diremo no a nuove manovre che prevedano nuovi sacrifici per gli italiani
Non ci convinceranno dicendo ci ce lo chiede l'Europa perché troppo spesso quando ci si è detto ce lo chiede l'Europa si intendeva che ce lo chiedeva la Germania o la Francia che fanno
I legittimi interessi dei tedeschi e dei francesi noi saremo gli interessi degli italiani e diremo di no a nuovi sacrifici perché fin qui
Il nostro popolo il popolo italiano ha fatto tutto ciò che doveva fare per riuscire a
Dare il proprio contributo al venir fuori della crisi
Non abbiamo dunque parlato di raggiungimento del pareggio di Bilancio di variazioni su questo percorso è chiaro che sul tema dello spread non vi è qualcuno che in Europa o nel mondo possa essere rilassato per questo andamento dei mercati ciò che rileviamo
E che spesso si è cercato un nesso tra il comportamento delle scelte dei governi
E le reazioni dei mercati e questo nesso
Si fa difficoltà sia difficoltà sempre più evidente a rintracciarlo non c'è un nesso perché i Governi fanno i cosiddetti compiti a casa
E poi lo spread va per i fatti suoi
Quindi il punto centrale per noi rimane sempre lo stesso
Lo stesso cioè e
Dare poteri alla Banca centrale europea al suo bravissimo Governatore Mario Draghi per superare
Le speculazioni e per avere l'Abba anche a centrale dei poteri tali per cui ogni speculazione dei mercati deve sapere che vi è un muro insormontabile chiamato banca centrare europea che il Garante ultimo di una moneta
Chiamata euro nel frattempo occorre sostenere l'economia reale io faccio solo un esempio di come noi stiamo facendo tutto ciò anche nel decreto sviluppo
Vi è una grandissima quantità di impresa e ben oltre il novanta
Per cento che guadagna meno di due milioni e che era costretta a pagare l'IVA anche quando non aveva incassato la fattura da cui dipendeva l'obbligo fiscale l'obbligo di tassazione
Noi abbiamo affermato nel decreto
Sviluppo con grande chiarezza e con grande forza abbiamo affermato che l'IVA può essere pagata e deve essere pagata assorbono dopo che l'imprenditore riceve il pagamento la fattura da cui deriva l'obbligo fiscale perché anticipare l'IVA rispetto a prestazioni non ancora ricevute e un qualcosa che non mette allo stesso livello il cittadino contribuente dunque con lo Stato o con chiunque sia il titolare di imposta a questo punto io credo che il bel PdL
Il Popolo della Libertà tra questa scelta è quella della compensazione tra debiti e crediti fiscali abbia dimostrato davvero quanto creda nella correttezza del rapporto fiscale tra il cittadino e lo Stato e come questo debba essere anche per il futuro un punto centrale nell'azione di governo
Grazie
Si indaga stretta nell'ansa Segretario era
Chiarire se per voi il premio è al partito e veneziane va fatta con le preferenze e per il PD prenderà la coalizione e va fatta
Coi quali leggi
Tra il punto dove potete trovare l'accordo giusta che lei ci ha detto che invece è ottimista sul fatto che si possa trovare avessimo già la risposta alla sua domanda saremmo in Parlamento a votare la stessa le
Poi doveva avere risposta noi capiamo che Spalletti adesso noi stiamo dell'idea noi siamo dell'idea che il partito debba essere il beneficiario
Di un premio e non la coalizione crediamo che questo sia più funzionale e così pensiamo sulle preferenze speriamo che il Partito Democratico come dire si orienti anche in questa strada
E vorrei ricordare a Bersani che queste cose noi gliele diciamo da settimane e settimane e settimane non è una comunicazione di questa sera gliele diciamo da settimane e se il Partito Democratico
E vuole mantenere le sue posizioni e il Partito Democratico che testardamente rinuncia a trovare un'intesa
Però questo mi induce non a chiudere la porta ma a dire a Bersani di non essere testa dura
E di essere un pochettino più flessibile perché poi altrimenti dovrà spiegare lui e i cittadini italiani che si tiene il porcellum
Allora c'è qualche
Nonostante
Risposte continuato a gestire
Destare interesse
No no no adesso che non si sia
Grazie sei fotografi
Lasciano
Bene
Buon pomeriggio a tutti
Buon pomeriggio a tutti e grazie di essere venuti
Il venticinque maggio esattamente due mesi fa
Abbiamo presentato in sala Koch al Senato la ipotesi di riforma della elezione diretta
Del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini
Il venticinque maggio esattamente due mesi fa come si conviene ad una certa stampa di sinistra e ad una certa sinistra
Siamo stati sbeffeggia tiri Risi per avere proposto un qualcosa che non avrebbe avuto seguito e che non avrebbe avuto destino
Oggi venticinque luglio esattamente due mesi dopo quella conferenza stampa per la prima volta nella storia
La elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini è stata approvata da un ramo del Parlamento specificamente dal Senato
Questo risultato noi lo consideriamo storico e lo consideriamo il presupposto la premessa perché questa straordinaria riforma possa vedere la luce
Io ringrazio per questo lavoro i capigruppo al Senato il senatore Maurizio Gasparri il senatore Gaetano Quagliariello che hanno creduto fin dall'inizio nella possibilità di buon esito
Di questa riforma e ringrazio il coordinatore e l'onorevole Ignazio la Russa che ha svolto una straordinaria opera di tessitura e di mediazione anche nei rapporti con la lega Nord per arrivare ad un per risultato che quello originariamente costitutivo di un rapporto tra la nostra area politica e la lega nord cioè un Senato federale che ben si sposa e ben si concilia con la elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ora c'è la seconda fase si passa alla Camera
La sinistra ci sta attaccando duramente ci sta
Aggredendo perché noi abbiamo ho fatto fare quello che la grandissima parte degli italiani desidera che si faccia e cioè proporre la elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ci attacca per questo noi siamo qui a dire alla sinistra che noi non risponderemo pan per focaccia non attaccheremo la sinistra
Ma continueremo a chiedere alla sinistra di non sottrarre questa grande occasione di non sottrarre questa grande chance al popolo italiano
Nella prossima primavera
Si dovrà eleggere il nuovo Presidente della Repubblica
Per eleggere il nuovo presidente la Repubblica ci sono due vie una e quella consueta nel chiuso di una stanza si riuniranno i segretari dei partiti per indicare il candidato Presidente della Repubblica e poi in loco
Indicheranno loro
Faranno
Sapere I deputati e senatori quindi i deputati e senatori eleggeranno il Presidente La Repubblica a seguito di un accordo riservato in una segreta stanza tra i segretari dei partiti magari si vedranno sei segretari dei partiti
Per stabilire chi sarà il Presidente della Repubblica e poi la voteranno i deputati e senatori noi ai sei segretari dei partiti preferiamo sessanta milioni di italiani che l'altra via perché l'anno prossimo di questi tempi
Sarà possibile
Festeggiare la elezione di un nuovo presidente la Repubblica scelto direttamente dai cittadini
Perché i francesi gli americani hanno potuto godersi la grande sfida tra Hollande sarà così oppure adesso tra Obama e Romani e tutto ciò deve essere privato
Al deve essere di tutto ciò deve essere privato il popolo italiano questo noi lo chiediamo al Partito Democratico se la riduzione dei parlamentari che previste in questa riforma non si farà
Se la
Elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini non si farà e perché la sinistra tendenzialmente capisce l'importanza della riforma anzi delle riforma con una decina d'anni di ritardo
Allora diciamo alla sinistra piuttosto che ripensarci perché ci ripensa era nel due mila e ventidue mila venticinque facciamolo adesso
Facciamolo adesso insieme c'è uno spazio alla Camera per dare questo grande diritto di partecipazione dei cittadini
Cogliamo lo senza trovare pretesti questo l'unico appello che io rivolgo al Partito Democratico non dicano bugie
Non dicano menzogne non dicano che i tempi non ci sono se hanno una contrarietà
Dicano la verità dicano che loro sono per tenere in serbo nelle mani dei partiti la scelta del Presidente La Repubblica se questa è la loro verità la dicano non si trincee Rino dietro i tempi
Non si trincera Ino dietro le procedure perché ci sono i tempi per farcela e per votare a maggio il nuovo Presidente della Repubblica noi abbiamo presentato una tabella esplicativa di tutti i tempi e delle procedure
Dunque i tempi ci sono
Faccio un'altra considerazione per togliere sempre pretesti alla sinistra italiana che non vede mai per tempo l'importanza delle riforme
La prima e che quello che noi abbiamo fatto oggi non ha sottratto tempo alla crisi economica e al lavoro del Parlamento sulla crisi economica
Oggi è stata votata una fiducia importante sul decreto sviluppo alla Camera e in queste ore alacremente il Senato lavora in Commissione Bilancio per il taglio della spesa pubblica
Per ora mentre noi parliamo qua della elezione diretta del Presidente della Repubblica che potrà consentire stabilita e partecipazione democratica all'Italia
Comunque si lavora per la crisi economica sia al Senato con il taglio della spesa pubblica che in valutazione in Commissione Bilancio sia alla Camera dove è stata approvata la
Nelle il la fiducia per quanto riguarda il decreto sviluppo il secondo argomento trattino pretesto sulla legge elettorale sappia il Partito Democratico che noi abbiamo il serio intendimento ad approvare la legge elettorale
Se non abbiamo l'accordo e perché non siamo nel merito d'accordo su alcuni aspetti della legge elettorale che il PD propone e che noi non condividiamo se il PD ci dicesse tanto per fare un esempio immediatamente di sì
Alla elezione diretta per via di preferenza da parte dei cittadini del deputato del senatore stasera stessa chiuderemmo l'intesa quindi che sia detto in termini molto chiari noi siamo pronti
Ci dicano di sì sulle preferenze sull'elezione diretta del deputato del senatore con libera scelta con il cognome
Da parte del cittadino e questa sera l'intesa è chiusa quindi questa è
La nostra proposizione generale e a questo punto do la parola al Presidente del Gruppo Maurizio Gasparri e dopo di lui prenderà la parola il senatore Gaetano Quagliariello
Sì grazie molto sinteticamente vi ringrazio Segretario del partito anche per avere sottolineato come da sinistra si siano utilizzati argomenti non veritieri
Nei giorni scorsi i nostri avversari diceva bisogna discutere della revisione della spesa non in queste ore mentre si veniva di votare la riforma costituzionale
Da un piano all'altro abbiamo lavorato stiamo lavorando lavoreremo tutta la notte per portare in Aula già domani il decreto sulla revisione della spesa così come appunto la Camera
Va ricordato ha votato il decreto sviluppo poi nel merito dei provvedimenti ma questa è un'altra storia potremo fare nostre osservazioni però non c'è stato alcun intralcio quindi primo argomento pretestuoso secondo
Non abbiamo avuto una contestazione di merito
Cercate un argomento da parte della sinistra dati contro RAI elezione diretta del Presidente rubrica nemmeno in Aula pur nei momenti di polemica ma se ne sono andati sono tornati per la dichiarazione di voto
Io non ho sentito uno che abbia detto non va bene hanno detto mancano i tempi e ci vogliono subito i due terzi e non si fa con l'emendamento e non ci avete avvisato prima
Tutti argomenti come dire non di merito ma pretestuosi si confrontino sul merito
Questo è il problema ne abbiamo
Nelle norme introdotto all'articolo ottantatré della Costituzione la elezione appunto a suffragio universale del Presidente della Repubblica
E poi sono state specificate nell'articolo ottantotto della Costituzione così come modificato in prima lettura la durata del mandato
Del Presidente all'articolo ottantacinque dalla Costituzione la durata del mandato di cinque anni del Presidente della Repubblica rieleggibile altre modifiche
Indicano anche le funzioni del Presidente della Repubblica che analogamente al sistema francese può presiedere il Consiglio dei ministri salvo delega al primo ministro quindi un sistema che consente a un Presidente eletto
Sia di indirizzare personalmente direttamente l'attività di Governo sia di consentire al Governo con Primo Ministro
Nel volgere in maniera autonoma abbiamo confermato alcune funzioni
Che già l'attuale Costituzione affida presidente la Repubblica abbiamo
Rivisto la norma sulla Presidenza del Consiglio Superiore dalla magistratura perché un Presidente eletto ovviamente non può svolgere una funzione di elevata garanzia che viene affidata a un esponente
Della Cassazione quindi abbiamo introdotto per la prima volta questore sottolineare qui
Mi fermo nella Costituzione con un voto da una questo principio
E non si dica che è un fatto spuntato come un uovo
Negli interventi diamo l'abbiamo ricordato come dai tempi della Costituente mille novecentoquarantasei quarantotto questo tema è emerso nel dibattito sostenuto dalle più diverse parti politica da Calamandrei
Fino ai dibattiti che si sono rinnovati negli anni Sessanta negli anni Settanta negli anni Ottanta e che hanno avuto
Impacciati piuttosto che in Craxi INCE cardini piuttosto che ne Almirante in esponenti del centro della destra ma anche di molti settori della sinistra democratica
I protagonisti Alleanza Nazionale Forza Italia e poi il Popolo della Libertà hanno sempre avuto nel loro programma
La proposta dell'elezione diretta del Presidente dalla Repubblica che è stata una delle proposte che hanno caratterizzato la discesa in campo la proposta politica l'impegno più Silvio Berlusconi
Quindi da questo punto di vista dire che l'argomento è emerso all'improvviso è francamente pretestuoso io
E qui
Mi fermo credo che noi diamo grande soddisfazione perché l'iter sarà compresso sarà impegnativo ma è la prima volta che questa proposta
Esce dai convegni dalle bicamerali dalle mono camerali dalla discussione infinita ci sono biblioteche piene di discussioni sul presidenzialismo
E diventa una norma approvata lo sappiamo che servono altri tre passaggi e che non sono una passeggiata però non avendo avuto opposizione di merito dalla sinistra
E avendo la portata nell'aula diciamo è un'occasione a portata di mano che non si può perdere e speriamo anche che a reati alla Camera
Chi è stato presidenzialista per tutta la vita se lo ricordi insomma ecco voglio dire non c'è neanche bisogno di il nome e non sia alla Camera c'è un Presidente che insomma
Io ho fatto molte manifestazioni presidenzialiste col percorso dalla verità io continuo a farle la differenza che ne abbiamo trasformato le manifestazioni
In una norma della Costituzione italiana
Senatore Quagliariello
Infine abbiamo ricordato
Segretario Alfano ha ricordato la conferenza stampa del venticinque
Maggio io vorrei tornare
A rintracciare il percorso di questi due mesi perché in realtà questo percorso dà il senso di un'iniziativa
Perché l'accusa maggiore che ci viene rivolta non è nel merito della proposta
Sul fatto che noi avremmo
Modificato diciamo così un accordo che era stato assunto e suggellato io voglio ricordare
Che quell'accordo riguardava
Un affetto della Costituzione
è
Riguardava una legge elettorale che cosa è accaduto nel frattempo
Non sono accadute soltanto le elezioni amministrative italiane soprattutto sono accadute le elezioni politiche greche e le elezioni presidenziali francesi
E noi abbiamo visto come
In questi due casi da una parte le istituzioni hanno costituito una dica è hanno impedito che la crisi politica che si è espressa al primo turno delle elezioni francesi
Invade se lo Stato e dall'altra invece dove le istituzioni non erano dica
Abbiamo messo a repentaglio
La stabilità dell'Europa e si è son dovuti addirittura ripetere le elezioni
Io ricordo a tutti quanti voi che dopo
Quelle elezioni fu il Partito Democratico a mettere in dubbio per primo l'accordo raggiunto
Dicendo sulla legge elettorale noi vogliamo il doppio turno perché la legge elettorale che abbiamo concordato all'interno di un assetto complessivo delle istituzioni
Non ci garantisce e non voluto garantirebbe la governabilità
Voi sapete tutti che
Il doppio turno il secondo turno storicamente in Italia non
Conviene al centrodestra eppure di fronte a questa affermazione il Presidente Berlusconi e il segretario Alfano non hanno risposto di no
Hanno detto
Se c'è un interesse superiore del Paese noi prendiamo in considerazione anche il doppio turno ma allora dobbiamo prendere atto che
Il centro il fulcro
Del sistema francese non è nel doppio turno bensì
Nella combinato disposto elezione diretta del Presidente della Repubblica doppio turno che cosa è accaduto
Dopo di allora è accaduto che l'esito la continuazione della vicenda politica francese hanno assolutamente confermato questa previsione
Perché collant perché avrà alla testa di un partito che ha preso il ventotto per cento al primo turno e dove forze antisistema sono arrivate al quaranta per cento è stato eletto al secondo turno e poi dopo
Solo dopo la sua elezione
I cittadini francesi gli hanno concesso una maggioranza per poter governare in maniera stabile per cinque anni
Se
C'era bisogno di una conferma che il fulcro del sistema francese nell'elezione diretta del Presidente della Repubblica questa conferma
L'abbiamo avuto dunque noi non abbiamo
Lo dico con chiarezza tradito alcun accordo anche perché
Noi abbiamo proposto attraverso quattro emendamenti semplicemente l'elezione diretta del Presidente della Repubblica non siamo passati da un sistema parlamentare a un sistema presidenziale
Chi dice questo o non conosce i sistemi politici oppure sa di mentire
Perché il rapporto
Tra Governo e Primo Ministro nel nostro
Sistema nel sistema che abbiamo riproposto rimane esattamente quello attuale noi siamo all'interno del sistema parlamentare con elezione diretta del Presidente della Repubblica
Come ha detto già Maurizio Gasparri questa ipotesi fu presa in considerazione dai padri costituenti fu preso in così relazione da uomini come Saragat eccetera e messa da parte solamente perché il tempo storico non lo consentiva
Dunque
Il vero problema etiche
In questi due mesi noi abbiamo cercato di levare una serie dialettico
Non c'è un problema di tempi
Anche oggi l'abbiamo detto e lo ribadiamo la palla passa alla Camera ma se ci fosse bisogno di un tempo per
Fare le cosiddette leggi di conto di contorno quelle che concedono diciamo il di ci amento al sistema nessuno siti verrebbe indietro non c'è problema di legittimazione popolare
Perché se la richiesta del PD è quella che questa riforma sia approvata attraverso un referendum popolare anche avendo i due terzi credo che questa cosa
Non
Creerebbe alcun problema e potrebbe essere prevista con una semplice norma transitoria il vero problema e confrontarsi con il merito della proposta
Oggi l'elezione diretta del Presidente della Repubblica può significare un recupero di sovranità da parte della politica che in un momento di crisi come l'attuale a un'incredibile valore potrebbe essere il vero scudo anti spread
Perché anche i testi economici ormai dicono che sull'andamento dell'economia di un Paese pesa il
Proprio corredo istituzionale e non c'è dubbio che l'architettura istituzionale del nostro Paese non ne
In grado di sopportare una crisi così marcata e ce l'abbiamo sotto gli occhi
Il momento nel quale si propongono le riforme ardite solo in momenti di grande crisi
Non è un caso che in tutta Europa l'elezione
Diretto del Presidente della Repubblica è stata introdotta dopo grandi crisi
E io credo
Che noi abbiamo
Proposto in tempo qualcosa che magari altri potrebbero scoprire necessario quando è troppo tardi noi vorremmo
Che di fronte alla prospettiva
Di un'elezione diciamo tra così difficile ecco non ci si dica che i mercati reagiscono male all'incertezza poi mi dica perché a questa critica si risponde in due modi o sospendendo le elezioni e credo che nessuno di noi lo vuole fare o rafforzando le istituzioni
E quello che noi abbiamo proposto e esattamente questo dunque quello che noi aspettiamo nel passaggi successivi
è quello che al Senato non abbiamo avuto una risposta nel merito c'è stato diciamo una fuga perché francamente l'Aventino è stato un po'
Permettetemi un po'un'esagerazione ecco lo si abbandona l'Aula per cose fondamentali non quando si vuole evitare di dare una risposta
Bene abbiamo provveduto allevare tutti quanti gli alibi ora ci auguriamo che nel passaggio alla Camera questa risposta sul nel merito possa venire
Grazie nel cedere virtualmente il testimone alla Camera dei deputati qui rappresentata dal capogruppo Fabrizio Cicchitto
Io gli altri partecipanti a questo incontro ci consegniamo alle vostre domande per cui
Vecchi deve fare
Una domanda dica anche il nome proprio della testata
Se non è mica Agostini di Rainews ventiquattro sedere Caneva lei ha giustamente detto due mesi fa abbiano presentato questa proposta con il Presidente Berlusconi oggi Berlusconi però non c'è
Che significato a questa sua assenza non è accanto a voi su questa strada o qual è il motivo
Il lo è talmente tanto su questa strada canto noi
Da vere preferito
Di non partecipare per non dare ulteriori pretesti alla sinistra abbiamo insieme preso
Questa decisione tre ore fa trovandoci insieme perché perché siccome la sinistra aveva già cominciato a fare un rullio di tamburi
Per dire che sarebbe stata tutta la
Nostra azione finalizzata all'approvazione della riforma dell'elezione diretta da parte dei cittadini del presidente la Repubblica una nazione
Tendente ad attaccare qualche manifesto tendente solo alla propaganda
Il Presidente Berlusconi parteciperà alla conferenza stampa quando il testo sarà approvato anche al Senato per non dare al alla Camera per non dare
La valutazione e sfogo
Propagandistico alla sinistra che avrebbe detto che la nostra era o sarebbe stata un'azione di pura demagogia la nostra nazione seria
Che è finalizzata ad un risultato il risultato e consentire fin dal prossimo turno cioè la prossima tarda primavera che i cittadini italiani scelgano direttamente il prossimo Presidente della Repubblica
La sinistra dice no perché vuole mantenere il potere per sé di designare nel chiuso di una stanza il futuro Presidente della Repubblica noi crediamo che alla Camera anche lì passerà la riforma costituzionale
E speriamo che passi con i due terzi del Partito democratico che ha
Tutta l'estate davanti per una conversione a favore del popolo
Salve Segretario Francesco persino RAI GR Parlamento volevo chiederle prima di tutto come è andato l'incontro con il premier Mario Monti in particolare
Se il Presidente del Consiglio ha raccolto in qualche modo informazioni in merito al confronto tra le forze politiche sulla legge elettorale e poi volevo chiederle quando e se nelle prossime ore lei si vedrà con
Bersani e Casini e se il PdL comunque disponibile a chiudere la questione e legge elettorale perlomeno con un primo voto in Commissione al Senato come auspica Bersani entro agosto
Le rispondo
Molto concretamente con il Presidente Montino abbiamo parlato
Dell'andamento dell'azione del Governo e del nostro sostegno in Parlamento
Abbiamo rilevato ciò che vi ho detto poco fa e cioè che proficuamente la Camera a votato il decreto sviluppo ed il Senato sta lavorando per i tagli alla spesa pubblica
Inoltre abbiamo ribadito come Popolo della Libertà il sostegno al Governo fino alla scadenza naturale della
Legislatura e
Inc in riferimento alla seconda domanda sulla legge elettorale il lì importante non è vedersi ad agosto al Senato senza concludere niente l'importante
Definire un testo con affidabilità reciproca
E noi crediamo che occorra restituire ai cittadini il diritto di scelta del parlamentare cioè noi siamo per la elezione diretta
Da parte dei cittadini anche del deputato del senatore la migliore forma di elezione diretta da parte dei cittadini del deputato del senatore scrivere il cognome del proprio preferito
In modo tale che la sera può andare a festeggiare insieme al deputato senatore eletto e in modo tale che
Nel fine settimana lo possa andare a trovare bussando al citofono del suo ufficio
E non avremo più sparizioni dal territorio dei deputati e dei senatori
Questa è una proposta ci rendiamo conto
Che il Partito Democratico a altre soluzioni come i collegi nei collegi è si fa a metà e metà perché la prima metà la fa il partito designando un candidato in un collegio
Poi un capo un elettore di centrodestra se non vuole votare la sinistra deve per forza votare quello che il partito gli mette lì
E quindi è a metà la sovranità tra il partito e il singolo elettore ne vorremmo che invece ci fosse il cento per cento di partecipazione democratica degli elettori questa è la nostra posizione
Non demonizziamo la posizione del Partito Democratico cui tendiamo la mano e diciamo mettiamoci d'accordo al più presto
Perché noi vogliamo seriamente fare la legge elettorale e la vogliamo fare al più presto ma la questione non è agosto la questione trovare l'intesa sul contenuto concreto della riforma elettorale che per noi è una priorità
E dentro questa priorità vi è la priorità della individuazione della elezione diretta del deputato e del senatore da parte del cittadino
Salve sono qua
Sono già Zampanò Perrera Dow Jones eluso il giornale
Volevo tornare sull'incontro con molti se possibile per sapere se si era in qualche modo parlato le appena detto che è stato confermato l'appoggio al Governo fino alla fine della legislatura comunque
Se in qualche modo si è parlato dillo
Spettro di elezioni anticipate che è stata agitato più volte negli ultimi negli ultimi giorni nelle ultime settimane
E poi volevo chiederle
Secondo lei quali sono le reali probabilità che questo disegno di legge di riforma costituzionale raggiunga la maggioranza qualificata richiesta alla Camera
Con il Presidente Monti non abbiamo parlato di elezioni anticipate perché come si dice in Parlamento l'emendamento era precluso dalla mia affermazione cioè
Se noi diciamo di andare avanti fino alla fine non c'è motivo di parlare di cose che sono precluse da questa premessa
Invece per quanto riguarda
Le chance di approvazione di questa riforma costituzionale io voglio essere molto molto chiaro e sintetico
La nostra Costituzione prevede che se una riforma della Costituzione viene approvata con i due terzi entra immediatamente in vigore
Per approvarla con i due terzi ci vogliono i voti del PD se il PD vuole fare eleggere il prossimo Presidente della Repubblica direttamente dai cittadini
Può scegliere di darci una mano d'aiuto
E di votare questa riforma e la prossima volta i cittadini potranno eleggere direttamente il Presidente della Repubblica se invece il Partito Democratico vuole tenere per sé il potere dopo le elezioni politiche di riunirsi nella sede del partito nel chiuso di una stanza
E stabilire chi deve fare il Presidente della Repubblica e poi comunicarlo al popolo in diretta tv ma dopo
E allora non ci dai due terzi ma
C'è l'altra possibilità prevista dalla Costituzione che è quella che la legge venga approvata non con i due terzi del Parlamento ma con la maggioranza del cinquantuno per cento diciamo così
In senso atecnico
In quel caso la Costituzione prevede il ricorso al popolo per il referendum confermativo e crediamo che ammesso che venga chiesto il referendum ma da chi la Costituzione preveda che lo chieda cioè Consigli regionali eccetera eccetera
Il popolo sceglierà di prendersi questo potere non di regalarlo i segretari dei partiti perché parliamoci chiaro io sono segretario del Popolo della Libertà a quella riunione verrei invitato
Io quindi sono a dire che non voglio essere invitato ad una riunione dove esprimere il massimo del mio potere
Eppure mi spoglio di questo potere per darlo ai cittadini vorrei che lo stesso facessero anche gli altri segretari di partito riconoscendo che la cosa più importante che si pronunci il popolo
Poi vorrei fare una divagazione di attualità
Adesso si parla molto di unione politica in Europa ci vuole l'unione politica in un ruolo PAC ci vuole l'unione politica in Europa molti molti che parlano di unione politica in Europa
Sapete con che cosa la simboleggiano l'unione politica europea la simboleggiano con la elezione diretta del Capo del Governo europeo del Presidente della Commissione europea
Bene mentre l'Europa va in quella direzione noi ci rifiutiamo di portare la nostra nazione il nostro Paese in quella direzione cioè rischiamo di essere scavalcati da uno Stato in fieri e cioè gli Stati Uniti d'Europa rispetta un dibattito che in Italia si svolge da decenni
Buonasera Segretario mano la Naro il fatto Quotidiano punto it
Eccolo nel corso
Questa mattina e il segretario Bersani ha detto proprio in merito alla riforma del semipresidenzialismo il P.D.L. vuole solo un uomo un uomo solo al comando tra l'altro sempre lo stesso
Ecco in qualche modo hanno risposto nel merito come commenta
Commento che
Il
Segretario del PD e in contraddizione con se stesso noi vogliamo che al comando del Paese a Capo dello Stato vi sia un uomo scelto dal popolo
Il Partito Democratico il suo segretario vogliono che al Capo dello Stato a Capo dello Stato vada un qualcuno scelto da lui e da altri tre o quattro nel chiuso di una stanza
Noi siamo a favore del popolo e loro sono contro la volontà popolare e per scegliere il Presidente della Repubblica nel chiuso di una stanza secondo accordi di potere che riguarderanno il Presidente del Consiglio il Presidente la Camera il Presidente del Senato cioè nella prossima legislatura siccome coinciderà il rinnovo del Parlamento delle alte cariche Ling investitura del nuovo Governo e anche quella del Presidente della Repubblica il prossimo presidente la Repubblica sarà lottizzato
Sarà spartito
In una logica in cui un partito prenderà il Presidente La Repubblica un altro partito il Presidente della Camera un altro partito il Presidente del Senato il Presidente del Consiglio
Noi diciamo no a tutto questo e vorremmo che invece di sei segretari di partito il Presidente della Repubblica venisse scelto da sessanta milioni di italiani
La sera a scopi risalta l'ASS
Sia ieri Bersani sia lei oggi ha detto avete detto che siete abbastanza vicini alla chiusura sulla legge elettorale può lanciarsi in una previsione percentuale sulla chiusura
Noi attribuiamo grandi grandi possibilità al raggiungimento dell'accordo sulla legge elettorale e crediamo che l'accordo sulla legge elettorale non sia neanche lontano
Gradiremmo però soprattutto da alcuni esponenti del Partito Democratico che
Non si facesse
Un giuoco poco leale
Dicendo che non votano
L'elezione diretta del Presidente La Repubblica da parte dei cittadini perché ritengono che sia un qualcosa che collide con la riforma elettorale la riforma elettorale noi vogliamo farla
Siamo seri e concretamente abbiamo detto vogliamo che il premio venga attribuito al primo partito
E che il
Cittadino singolo possa scegliere con preferenza il proprio deputato questo noi stiamo chiedendo
Loro ci hanno detto che invece preferiscono il premio alla coalizione preferiscono collegi così il nome del candidato nel collegio lo da sempre la segreteria del partito e su questo c'è la divergenza se troveremo un accordo su queste
Due cose andremo avanti
Colgo l'occasione di questa domanda per ringraziare per il contributo essenziale dato all'approvazione della riforma per l'elezione diretta del Presidente La Repubblica da parte di dei cittadini
Anche il gruppo parlamentare al Senato di coesione nazionale guidato dal senatore Pasquale Viespoli che è stato convinto e determinato in questo sostegno e ci ha consentito anche con il suo contributo questo importantissimo
Traguardo raggiunto
Buonasera Fabrizio d'Esposito il fatto quotidiano Segretario lei ha citato con enfasi l'anno la riunione la presentazione alla conferenza stampa fatto quotidiano giornale prima era il collega del fatto Quotidiano punto it easy
Non ho capito è un bis in idem no
Il sito è il giornale
Ne siamo io nord media io dico
Anche
Le ora nella citata conferenza stampa della novità epocale lei ebreo il venticinque maggio scorso lei ebbe un lapsus con il Presidente Berlusconi
Allora Presidente lo chiamo già Presidente dall'ENEL della Repubblica c'è già lo immagino Presidente dalla Repubblica ebbe un lapsus io le chiedo qualora dovessero essere approvati tutti quattro passaggi arrivare
Fino alla prossima primavera con
La nuova legge che cambia la Costituzione introduce il presidenzialismo Silvio Berlusconi sarà il candidato del Popolo della Libertà per il Quirinale o ci sarà una rosa di candidati oppure
PCI ci saranno le primarie cioè acque come
Come si metterà
Come metterà ordine in questa
In questa
Questa casella guardi io le dico che il grande vantaggio il grande vantaggio della elezione diretta del Presidente La Repubblica e che a scegliere il popolo e non la segreteria dei partiti sceglierà il popolo a tempo debito
Crediamo noi di dare una grande chance al popolo
Questa nostra scelta di favorire il popolo si sposta esattamente con tutte le scelte che stiamo facendo ad ogni livello cioè noi stiamo scegliendo di fare scegliere il popolo
Nella proposta sulla riforma elettorale con le preferenze questa per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica vedrà
Che se passerà sia la nostra proposta sulla legge elettorale che questa riforma anche l'antipolitica troverà un suo sbocco democratico e istituzionale con un grande slancio di partecipazione derivante da queste nuove forme di partecipazione
Segretario Barbara Acquaviti dell'agenzia termini USA
La posizione a favore delle preferenze che lei ha espresso per la legge elettorale condivisa anche dal Presidente Berlusconi perché indiscrezioni di stampa ma in dite finora raccontavano di una posizione diversa della dell'ex premier quindi le chiedo Berlusconi a favore di una legge elettorale con preferenze
Le le rispondo chiaramente e a favore
E in riferimento alla sua clausola di stile indiscrezioni mai smentite se il Presidente Berlusconi dovesse smentire tutti i giorni
Tutte le indiscrezioni che lo riguardano sui giornali dovrebbe passare una giornata a smentire le vostre indiscrezioni o quella delle vostre fonti
E quindi si limita a smentire sono le più clamorose fa una selezione diciamo solo delle più clamorose
Indiscrezioni fallaci o bugiarde per quanto riguarda le le preferenze noi ne abbiamo discusso e voglio ribadire che non è un sistema perfetto anche il sistema delle preferenze ha i suoi limiti
Però tra i tanti
Sistemi elettorali in un momento in cui il singolo cittadino chiede rinnovate forti modalità di partecipazione
Questo è il più forte perché c'è un grande catalogo di candidati e ciascun cittadino unendosi di matita nel segreto dell'urna può scrivere il nome e ognuno del proprio profitto cosa che già peraltro si verifica nei consigli provinciali nei Consigli regionali nei Consigli comunali al Parlamento europeo
Onorevole Alfano Andrea caro Gatti L'Unità le volevo chiedere questo ma sulla questione della
Diciamo così del referendum confermativo no
Lei ritiene che in caso di referendum conserva confermativo si potrebbe già alla scadenza del mandato del Presidente Napolitano riuscire a tenere il referendum in tempi utili per votare il prossimo presidente con la legge che voi avete proposto
Perché il secondo
A quanto mi consta i tempi non ci sarebbero si rischierebbe di votare un Presidente
Con il metodo diciamo così tra virgolette lottizzato che peraltro è prevista la costruzione di gente
La la forma è assolutamente legale ci mancherebbe è stato sempre letto così noi ed io ho detto quella una considerazione politica scusi poi completa la domanda l'a lottizzazioni e sta nel fatto che la coincidenza con il rinnovo del Parlamento e delle alte cariche produrrà politicamente questa non è la Costituzione la politica
Una lottizzazione tra le alte cariche chiaro ma ecco io appunto il tema della domanda era questa cioè se era possibile tenere il referendum prima dell'elezione ammetto osterebbe di no però naturalmente mi mi rimetto alla vostra risposta
La seconda domanda velocissima lei sia nel caso in cui il PD Thatcher facciamo finta che il PD aprisse alle preferenze lo hanno detto autorevoli dirigenti lo ha detto anche D'Alema nostro giornale ieri in quel
Come ipotesi
In quel caso voi sareste disponibili a ragionare su un premio anche alla coalizione come diciamo strumento di in qualche modo mediazione con il PD
Grazie
Noi pensiamo che uno dei limiti uno dei limiti di questa
Nostra fase storica sia stato quello di costruire coalizioni idonea a vincere ma che poi hanno dentro il proprio seno manifestato tali contraddizioni da non facilitare l'azione di governo
Quindi riterremmo più efficiente perché qui non si tratta di materia teologica ma si tratta di materia legislativa che tende all'efficienza del funzionamento delle istituzioni
Pendere Morra presenta a a considerare preferibile un modello di premio al partito come accade in altri sistemi europei
Talché il partito che vince il prende anche un premio e attraverso la forza che deriva dall'essere il partito vincitore per di più premiato può costruire una coalizione con un chiaro programma di governo da ratificare immediatamente
In Parlamento per quanto invece riguarda
La ipotesi di una approvazione da parte del Parlamento della riforma per l'elezione diretta del Presidente La Repubblica non con i due terzi ma con il cinquanta per cento insomma con la maggioranza
Del cinquantuno per cento e non quella dei due terzi vorrei ribadire una notazione costituzionale poi una tecnica quella costituzionale che non è obbligatoria la celebrazione del referendum
Può entrare in vigore
Anche nel caso in cui non venga chiesta alla indizione del referendum ma dalle istituzioni preposte alla richiesta secondo la Costituzione quindi può anche non celebrarsi il referendum
Viceversa qualora ci fosse la
Preoccupazione seria che per poco non si riesce eleggere il nuovo Presidente si potrebbero immaginare delle norme transitorie per evitare questa possibilità ma di questo non abbiamo ancora parlato
Un primo
Una sera
Francesco Kramer del giornale
Buonasera qua Francesco Kramer del giornale sì volevo sapere se lei è parso particolarmente preoccupato Monti sull'andamento della spread
E sul quindi conseguente sul raggiungimento del pareggio di Bilancio e si ha ventilato l'ipotesi di
Qualche altra manovra
Nessuna
Ipotesi di nuova manovra è stato oggetto della nostra conversazione
Ribadisco che noi diremo no a nuove manovre che prevedano nuovi sacrifici per gli italiani
E non ci convinceranno dicendo ci ce lo chiede l'Europa perché troppo spesso quando ci si è detto ce lo chiede l'Europa si intendeva che ce lo chiedeva la Germania o la Francia che fanno
I legittimi interessi dei tedeschi e dei francesi noi saremo gli interessi degli italiani e diremo di no a nuovi sacrifici perché fin qui
Il nostro popolo il popolo italiano ha fatto tutto ciò che doveva fare per riuscire a
Dare il proprio contributo al venir fuori della crisi
Non abbiamo dunque parlato di raggiungimento del pareggio di Bilancio di variazioni su questo percorso è chiaro che sul tema dello spread non vi è qualcuno che in Europa o nel mondo possa essere rilassato per questo andamento dei mercati ciò che rileviamo
E che spesso si è cercato un nesso tra il comportamento delle scelte dei governi
E le reazioni dei mercati e questo nesso
Si fa difficoltà sia difficoltà sempre più evidente a rintracciarlo non c'è un nesso perché i Governi fanno i cosiddetti compiti a casa
E poi lo spread va per i fatti suoi quindi il punto centrale per noi rimane sempre lo stesso lo stesso cioè e
Dare poteri alla Banca centrale europea al suo bravissimo Governatore Mario Draghi per superare
Le speculazioni e per avere la Banca centrale dei poteri tali per cui ogni speculazione dei mercati deve sapere che vi è un muro insormontabile chiamato banca centrare europea che il Garante ultimo di una moneta
Chiamata euro nel frattempo occorre sostenere l'economia reale io faccio solo un esempio di come noi stiamo facendo tutto ciò anche nel decreto sviluppo
Vi è una grandissima quantità di impresa e ben oltre il novanta
Per cento che guadagna meno di due milioni e che era costretta a pagare l'IVA anche quando non aveva incassato la fattura da cui dipendeva l'obbligo fiscale l'obbligo di tassazione
Noi abbiamo affermato nel decreto
Sviluppo con grande chiarezza e con grande forza abbiamo affermato che l'IVA può essere pagata e deve essere pagata assorbono dopo che l'imprenditore riceve il pagamento la fattura da cui deriva l'obbligo fiscale perché anticipare l'IVA rispetto a prestazioni non ancora ricevute e un qualcosa che non mette allo stesso livello il cittadino contribuente dunque con lo Stato o con chiunque sia il titolare di imposta a questo punto io credo che il del PdL
Il Popolo della Libertà tra questa scelta è quella della compensazione tra debiti e crediti fiscali abbia dimostrato davvero quanto creda nella correttezza del rapporto fiscale tra il cittadino e lo Stato come questo debba essere anche per il futuro un punto centrale nell'azione di governo
Grazie
Si indaga stretta nell'ansa Segretario era
Chiarire se per voi il premio è al partito e veneziane va fatta con le preferenze e per il PD prenderà la coalizione e va fatta
Coi quali leggi
Dov'è il punto dove potete trovare l'accordo visto che lei ci ha detto che invece è ottimista sul fatto che si possa trovare avessimo già la risposta alla sua domanda saremmo
In Parlamento a votare la stessa leone doveva avere risposta noi paghiamo le spalle Peres noi stiamo dell'idea noi siamo dell'idea che il partito debba essere il beneficiario
Di un premio e non la coalizione crediamo che questo sia più funzionale e così pensiamo sulle preferenze speriamo che il Partito Democratico come dire si orienti anche in questa strada
E vorrei ricordare a Bersani che queste cose noi gliele diciamo da settimane e settimane e settimane non è una comunicazione di questa sera gliele diciamo da settimane e se il Partito Democratico
E vuole mantenere le sue posizioni e il Partito Democratico che testardamente rinuncia a trovare un'intesa
Però questo mi induce non a chiudere la porta ma a dire a Bersani di non essere testa dura
E di essere un pochettino più flessibile perché poi altrimenti dovrà spiegare lui e i cittadini italiani che si tiene il porcellum