Tibet: prossima visita in Italia del Dalai Lama

Alla fine di questo mese di maggio il Dalai Lama capo spirituale e politico in esilio della comunità tibetana
Di quella regione del mondo che vive da anni sotto l'occupazione la repressione da parte della Repubblica popolare cinese sarà in visita in Italia nel corso della visita incontrerà il Papa il capo della Chiesa cattolica romana e e incontrerà anche avrà una serie di altri incontri a livello culturale accademico e politico abbiamo chiesto Giovanni Negri che con il partito radicale si è fatto promotore della campagna vivo il Tibet di spiegarci che senso ha questa visita e che riflessi politici può avere nel nostro Paese
Ci sia il merito del della battaglia ter il Tibet e c'è anche però il forte valore emblematico di questa visita questa Rita Katz nel nell'anniversario della strage dell'eccidio di piazza Tienanmen
E quindi è un parametro per giudicare un po'quelli che sono stati quelli che saranno i riflessi nei confronti di questa della mobilitazione non violenta dei tibetani
La visita da un lato sarà di carattere culturale e civile infatti lei il Dalai lama visiterà a Venezia e poi Milano otterrà conferenze parteciperà riunioni alle università
Oltre che a seguire quelle che sono le vicende la crescita la diffusione anche di cento di culture d'iniziativa
Tibetana in Italia in particolare penso a quello di Poma però il gruppo della visita sarà costituito dal soggiorno a Roma di tre giorni il trentuno di maggio il primo giugno e il due di giugno
Io so per certo che il primo giugno come tu dicevi Pisana l'incontro con Giovanni Paolo secondo
Giugno avremo poi una serie di incontri con leader politici adesso non so esattamente quale sia il calendario e credo che nei prossimi giorni sarà definire il trentuno di maggio questo voglio dire subito anche per gli ascoltatori di Radio Radicale per quanti ritengono importante affermare la propria solidarietà con la causa non violenta per la vita all'identità al diritto alla vita del del Tibet dei tibetani
Ventuno di maggio l'intergruppo parlamentare per il Tibet che cordino l'associazione Italia Tibet il Comitato io il Tibet indetto hanno promosso questo grande incontro qua Montecitorio presso l'auletta dei gruppi
Fra il telegramma e la stampa e parlamentari italiani evidentemente un incontro aperto a quanti cittadini anche intendono partecipare compatibilmente alla capienza dell'auletta dei gruppi ma
Fin da ora diamo questo appuntamento per giovedì trentuno pomeriggio alle quindici qua presso l'auletta dei gruppi Montecitorio per un incontro e un bilancio Fossati
Che l'occasione diciamo così di un discorso più politico del del Dalai Lama perché dice bene qual è questo una vis
Rita di una personalità internazionale che ha poi molti aspetti
Pesanti e non solo uno soltanto il premio Nobel per la pace mille novecentottantanove e un leader spirituale evidentemente ha già partecipato a diverse unioni dei Cattini intellettive religioni incontri fra leader religiosi ma è anche un leader politico
Il leader politico di un popolo che tuttora vive riminese e che è stato colpito da una sofferenza immane le cui proporzioni ancora non sono noti all'opinione pubblica nazionale
Ecco il partito radicale tu in particolar modo a sollevato il problema della della questione tipica tibetana a livello politico italiano quali sono state le prese di posizione quali tutti se ci sarà una serie di incontri a livello politico da parte del Dalai lama quali saranno questi incontri e e cosa se conta ne dovrebbe derivare Telco per questo dicevo
Ifi cattiva questa vicenda questa visita e per il merito Della musica tibetana ma anche per il suo valore di cartina di tornasole tanto più nei giorni dell'anniversario di Tienanmen con tante parole che in questi ne ci sono state sono state impiegate o si sono sprecate di solidarietà alle alla lotta non violenta in quello che è uno degli ultimi regimi formalmente dichiaratamente autoritario violenti che procede con metodi allucinanti a quella che è un'opera di colonizzazione devastazione se necessario di interi territori e popoli però poi all'atto pratico bisogna dire cosa cosa su sede può inutile negare che il peso Tell condizionamento politico economico diplomatico della Repubblica popolare cinese norma e molto più grande di quanto non si sappia mi pare che gli stessi Paesi occidentali non vogliano far capire qual è le alle loro stesso che ne pubblica qual è il peso e qual è la forza di questo condizionamento il Dalai Lama sono che incontrerà leader politici anche se saranno comunicati nei prossimi giorni ma parliamo di leader appunto i leader politici non nella veste di autorità italiane
Mi pare che incontri la Presidente della Camera Nilde Iotti e questo è certamente importante devo dire che al momento pur avendo svolto adeguati passi in questa direzione sa che ne sono occupato da diversi giorni
Dalle autorità di governo italiane non giù dicono risposte ufficiali e questo quindici giorni all'arrivo del Dalai lama mi sembra comunque mi dà qualche qualche preoccupazione Ida qual preoccupazione perché tra l'altro benché questo Parlamento la cosa si stia sottovalutando in maniera impressionante a partire dal primo luglio io l'Italia avrà un ruolo internazionale particolarissimo perché assumerà la presidenza di turno della Comunità economica europea in questa fase in questo momento così storicamente importantissima delicatissimo per il nostro continente
E anche in relazione alla questione cinese alle relazioni esterne alle relazioni esterne nei confronti di altri Paesi del mondo l'Italia può potrà avrà l'occasione sia
Intendeva fare su questo tema così come su altri dire una parola in capitolo con la voce un po'più forte e rappresentativa perché evidentemente parlerà a nome di tutti
L'Italia anche il Paese dove un leader politico senza fare paragoni perché sarebbe ingiusto in questo caso Dini il popolo che altrettanto sì dice in esilio ovvero Yasser Arafat è stato ricevuto comma direi persino protocollo o perché sostanza politica un vero e proprio capo di Stato quasi a segnare un riconoscimento anche formare diplomatico da parte di autorità italiane nei confronti della causa palestinese
Se il paragone è consentito e necessariamente consentito io voglio ricordare che il Dalai lama è oggi uno dei principali testimoni del metodo di lotta non violento
L'unico torto mi pare gli sia posso essere rimproverato
E quello di avere a che fare con un interlocutore un avversario che certamente una delle principali potenze del mondo e che rappresenta un volume di scambi d'affari influenza certamente notevolissimo ma chiedo se questo sia sufficiente per un Paese che si vuole
Democratico si proclama quarto quinto Paese industriale democratico del mondo
E guiderà appunto per il prossimo semestre la
La Comunità economica europea mi chiedo se simili giusti le azioni reali e certi silenzi certe reticenze siano giustificabili non voglio far precipitare le cose dare giudizi prematuri perché intanto a suo tempo vedremo quello che accadrà al momento si constata
Tu sei in grado di dire quali sono le aspettative da parte tibetana rispetto a questa visita beh le aspettative indubbiamente sono sono chiare sono molto quanto mai
Termini politici penso di nomine interpretare male il pensiero dicendo che c'è evidentemente la l'aspettativa di un riconoscimento di carattere politico diplomatico Dalai Lama teniamo conto che fino a tre anni fa addirittura quasi non poté mettere piede se non marginalmente l'asse del Parlamento europeo
Ente a seguito del premio Nobel a seguito delle mobilitazione delle iniziative è cambiato molto il Dalai Lama è stato recentemente ricevuto dal presidente cecoslovacco apre
è stato ricevuto dal re OLAF di Norvegia dal governo norvegese è stato ricevuto dal governo belga dal ministro degli esteri belga
è stato ricevuto da personalità autorità internazionali le più disparate di diversi Paesi dell'
Si tratta di andare adesso alla verifica rispetto a un altro Paese europeo come e l'Italia alla vigilia del semestre italiano di che tipo di accoglienza e che
Solidarietà sicure manifestare nei confronti di questa personalità il fatto stesso che abbia quest'incontro in Vaticano non Giovanni Paolo secondo altrettanto dovrebbe
Parrebbe una ragione
Simone ma di azione favorevole però rispetto al peso la consistenza reale all'offensiva diplomatica e al tipo di resistenza no resistenza alla classe politica italiana credo che ecco credo che ci sarà molto d'che esaminare e e vagliare perché sarà una vicenda fortemente emblematico in termini di e politica estera da parte del nostro Paese spero rivelatori senso positive non rivelatori in senso negativo certo che è un po'una prova del nove
Passi concreti potrebbe fare l'Italia e la comunità europea nei confronti dell'occupazione cinese in Tibet perché se ne possono fare Mutti si possono fare molti dal
Forum di carattere internazionale sollevare porre il problema porre il problema unirsi a ad altri Paesi oggi gruppi di parlamentari che hanno posto il problema nei confronti delle nazioni unite nei loro Parlamenti nazionali il fatto che quando un titolista è stato costituito un intergruppo parlamentare per il Tibet e significativo forse per il nostro Paese ma diciamo che il nostro è stato uno degli ultimi Paesi dove questo si è si è verificato in
Terra in Danimarca in Olanda in quasi tutti i paesi occidentali operano non solo associazioni ma comitati di parlamentari
Di parlamentari appartenenti a tutti i partiti che hanno fatto di questa vicenda il Tibet una grande causa internazionale anche visitando altri Paesi in particolare l'Olanda l'Inghilterra e Paesi scandinavi anche dai turisti è facilissimo trovare sei molte in persino nelle città piccole a sostegno alla causa del di di questo di questo popolo e di questo di questo patrimonio di inestimabile valore per l'intera umanità interni di cultura critiche di spiritualità in termini di anche di ambiente
Ecco quindi il il i pass sì che l'Italia potrebbe fare in primo luogo e quello di accogliere di ricevere e di riconoscere come interlocutore politico il Dalai Lama già sarebbe qualcosa il minimo indispensabile
Tutti passi diplomatici che possono essere con più
Fronte una diplomazia cinese che si comporta con metodi da insomma direi proprio danni trent'anni quarant'
Nulla diplomatici
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