Obiezione di coscienza e bioetica: intervista a Lorenzo D'Avack

Radio Radicale un saluto da Monica Soldano in quest'estate calda torniamo a parlare di un tema che abbiamo affrontato durante l'anno anche con iniziative dei radicali ma non solo anche il mondo delle associazioni e che questo sopra tutto nell'ambito delle questioni sanitarie c'è la legge centonovantaquattro di che cosa si tratta dell'obiezione di coscienza che torna con un parere del Comitato nazione di bioetica approvato circa una settimana fa e chiaramente un parere che ha ma analizzato aspetti diversi giuridici etici morali e quindi abbastanza complesso per questo noi
Abbiamo
Chiesto anche ISPA erede e e soprattutto il commento per propria sono Lorenzo dava che attuale vicepresidente vicario del Comitato non servirà etica soprattutto un giurista professore ordinario di Filosofia del diritto qui Roma tre a giurisprudenza
E da molto tempo dal due mila e due lavora nel Comitato Mazzoni di bioetica come componente quindi c'è un'esperienza anche rispetto proprio all'Istituto e all'istituzione del Comitato di bioetica
Bene trovato anche bentornato ai dei microfoni di Radio Radicale professor darà h grazie dottor del programma voi può nasceva per tutti
Dunque il Comitato azioni bioetica ha approvato e il dodici luglio questo kit questo parere che ampi in piuttosto corposo alcune postille ma fondamentalmente ha avuto un'ampia maggioranza tranne il professor Carlo Flamigni
Che ha preso diciamo non non lo ha approvato ma che ha fatto una sua riflessione nell'ambito poi Ripa portata dal documento stesso dunque obiezione di coscienza e bioetica e di che cosa vi siete occupati in questo paniere
Guardi dottoressa Sodano in realtà questo fa capire ha un risvolto sicuramente etico ma anche un risvolto giuridico
Perché noi abbiamo voluto anche verificare quanto questo diritto all'obiezione il fatto che hanno un diritto all'obiezione di coscienza
Possa etniche in Iraq chimico
E
Per vent'anni distacchi democratici soprattutto dove
Legislatori e in qualche modo obbligato a prendere in considerazione normativamente delle questioni che hanno poi una rilevanza etica
Siccome qua eletta effetti nei tempi diamo in una società pluralista queste scelte fatte dal legislatore non sono sempre interamente pienamente condivise da tutti
Questo ci ha portato a ritenere che io posso ancora proseguire credo ancora questo ci ha portato a definire
E l'obiezione di coscienza sia un qualcosa Cavour Garibaldi pure
Si inserisce diciamo così come un
Comun diritto tutelato costituzionalmente quindi come un diritto costituzionalmente fondato e questo occorre che limita i diritti inviolabili dell'uomo
E costituisce soprattutto un'istituzione democratica in quanto riteniamo che proprio attraverso l'obiezione di coscienza che riesca a preservare il carattere problematico di queste questioni in alcuni eventi alla tutela ne dei diritti fondamentali
Vincolarne lì diciamo in modo assoluto
Al potere che la maggioranza quindi al potere politico che in quel momento fa determinate scelte contrasti mi scusi ha ragione primaria del documento ecco quindi nonché a quello che appunto ricordiamo anche storicamente
è l'obiezione di coscienza il rompete soprattutto legato all'obiezione del del soldato del servizio militare che era però una costrizione diciamo era un obbligo qui io e tutti erano obbligati viceversa il dibattito si è aperto su a altri su altri aspetti prese soprattutto nelle professioni sanitarie dove è stato più acceso che in questi anni perché di si è detto chi sceglie un certo percorso formativo sceglie di fare il medico magari sceglie in particolare di a regime colloco una volta che si presta a questo ruolo questo servizio soprattutto in una struttura pubblica e da qui riferimento poi alla legge centonovantaquattro l'aborto non può poi che dare un disservizio i non pagare un prezzo diciamo un onere in qualche modo per questo suo questo far prevalere la sua obiezione quindi tutto il tema poi della dover rinunciare magari a stare in un determinato posto di lavoro essere disponibile alla mobilità e quindi si è detto forse
Al momento è un problema più organizzativo cioè il principio va tutelato e come dice lei l'obiezione di coscienza si riconosce in quanto insomma legata un po'i diritti della persona però allora nell'impatto poi nella vita concreta bisogna però tutelare anche quelli che vanno a subire questa scelta
Dottori soltanto Soldano non c'è dubbio su questo lei mi sta dicendo e questo l'abbiamo scritta anche noi
Perché noi nel parlare della tutela giuridica dell'obiezione di coscienza abbiamo precisato che l'obiezione di coscienza non debiti pagare e rendere gravoso l'esercizio di diritti riconosciuti per legge
E intanto minuti evinti pulire inquilini solidarietà derivanti dalla comune appartenenza al corpo sociale
E quindi voglio dire quando noi parliamo di obiezione di coscienza nazionali quando lo Stato riconosce l'obiezione di coscienza perché lei
Già prima ha fatto una premessa giusta perché noi sappiamo che spesso l'obiezione di coscienza e secondo legge ma potrebbe c'era anche contro legge n
Quindi in qualche modo Selleri ricorda
Antigone Creonte quella di Antigone unico critico delle ispezioni coscienza contra legem mentre noi immaginiamo uno Stato che ed emanare una determinata normativa non pensiamo solo alla centonove quattro credito nel nostro Paese possiamo benissimo pensare anche alla Lince alla legge quaranta quella sulla procreazione medicalmente assistita o ancora possiamo pensare alla legge sulla sperimentazione animale quando lo Stato riconosce
La possibilità nell'ambito di queste normative ad un'obiezione di coscienza dei assolutamente
Garantire l'erogazione dei servizi
Perché se non fosse almeno questa mia opinione ma anche qui ce n'è bisogno che non fosse in grado di garantire e qui c'era il vecchio nei servizi per insomma diventerebbe molto molto problematica l'obiezione di coscienza stessa
Quindi bisogna porre molta attenzione non solo hanno un discriminare gli obiettori lei non obiettori ma soprattutto che Napoleone l'attenzione all'organizzazione delle mansioni ed R Conte ha vinto
Che possa in qualche modo equilibrare
Sulla base dei dati in titoli ibridi obiettori e no no e quindi è questo è un punto centrale penso che dice lei e riguarda comunque facciamo attenzione non solo la centonovantaquattro ma riguarda peraltro noi non parliamo della centonovantaquattro nello specifico ma riguarda qualche normativa
Che nel disporre
Determinate garanzie al cittadino evita anche al professionista la possibilità e l'obiezione di coscienza
C'è troppa striscetta un telefonino la vedrei molto complessa europeo senta una contraddizione del e legislatori detta in questo senso qua
Posso dire un'altra cosa ancora visto rivela l'accennato prima sì ci sono correnti di pensiero che obiettivamente
E nei confronti di determinate professioni che credo dobbiamo dire così con le acque cene che c'è l'opinione coi soffermi
Nei confronti dei medici ritiene che l'obiezione di coscienza soprattutto Cherchi
Svolge un'attività professionale quando già ingiuste una normativa in merito a determinate situazioni dentro ma l'obiezione di coscienza la ritiene inadeguata e non la ritiene costituzionalmente fondata ma
Ognuno poi
Utili diciamo che voi appunto sintetizzando polli con il dibattito di questi mesi aprirci fu anche un'iniziativa promossa dalla Consulta in pratica ma anche a cui hanno diritto varie associazioni fax se anche
Insomma non di diverse organizzazioni anche la laica che ha un un coordinamento di ginecologi che di che appunto diceva se un medico è un dipendente pubblico iracheni non no addirittura lì l'obiezione di coscienza non si deve poi proprio nel dare questa opportunità perché è una negazione della scelta di fare il medico questa una posizione molto estrema che è stata però a affermata anche quest'anno e dal mio dibattito pubblico e poi c'è l'altra che dice è un problema che dica adesso un'organizzazione ciò di cui si deve far carico la struttura ecco in questo vostro pari le due appunto voi parlate in generale è un po'della valenza etico morale e giuridica e l'obiezione di coscienza cosce indette poi appunto nel dettaglio della centonovantaquattro però ISI chiamo poi diciamo va da sé anche perché la cosa che che si conosce di più nell'opinione come i appunto motivo anche di di discussione qui c'è un Boeing allora arrivati anche a immaginare come soluzione anche un reclutamento
Top basato su una del discrimine ante diciamo Vittori non obiettori cioè dati anche delle indicazioni poi con Barenboim impari perché vuol dire la verità non c'è e questo
Abbiamo sempre tentato di evitarlo anche in altre situazioni in cui si è dovuto parlare dell'obiezione di coscienza ricordo un documento che ma ho dovuto affrontare perché ci è stato richiesto anche dal mondo politico
L'opinione ce ne visure obiezione di coscienza del farmacista che intende
Dei prodotti che sono i prodotti abortivi noi non siamo mai entrati nel merito di come lo Stato si deve organizzare
Perché lei capisce bene dottoressa Sodano che diventa troppo complesso
Però una cosa è certa e che lo Stato chiede e sei garante primario che quel diritto nel caso specifico poiché lei vinti fa mo'definito così preciso la centonovantaquattro e il diritto alla salute della donna voglio dire che non dimentichiamo mai che in realtà non è che c'è un diritto all'aborto c'è un diritto alla salute della donna e quindi qui c'è ancora Sisport tante più essenziale per ritenere che l'Istat strutture ospedaliere si situano organizzare in modo tale che in un siciliano e carenti scene la possibilità di dare questo servizio a chi lo richiede
Ecco poi tra l'altro tornando anche alla mia così richiesta di capire se c'era un'indicazione lei mi ha detto di no però quando si parla poi di reclutamento e di eventuali bandi di concorso ci sono altri che obiettano come ad esempio Assuntina Morresi che ha un commento al vostro
Mi tanto che ho visto che ha fatto una postilla proprio su questo aspetto dice però un medico non obiettore magari all'inizio la sua carriera non ho non può non è obiettore non può fare un concorso essere messo nella lista dei non obiettori Paese cambia idea nel corso della sua
Attività ecco se ci sono anche aspetti di tipo morale non aspetto ma le ragioni dell'equità o di più guardinghi una discussione porta è stata anche nell'ambito del Comitato e che naturalmente poi poi leggete quelle che sono
E le conclusioni di un lavoro che viene fatto ma non crediate che nell'ambito di questo lavoro alcune tematiche specifiche non siano state anche discusse e fortemente affrontate e quindi anche andiamo rilevato delle Corti problematicità come può essere quella di evitare ci siamo chiesti ma non c'è il rischio che alla fine
Il non obiettori che ha voluto che abortiva mattinata finirà che finisce in qualche modo per dovere Vettel non può che vederci tagliare
La propria professione medica porsi in altri ricettori come denunciato come sento dire che non è il mio campo le devo dire dottoressa quindi lo sento dire dalle dalle letture che me lo sento dire lavoro lo leggo nelle nelle sui giornali su questi dibattiti che riguardano
L'organizzazione
E ce lo siamo posti anche noi questo problema però voglio dire torno a dirle
Per noi l'obiezione di coscienza è ammissibile
Almeno per quanto mi riguarda personalmente lì dove io abbia la certezza che lo Stato deve provvedere in modo tale che quel diritto alla salute nella fattispecie la centonovantaquattro della donna non ci ha violato
Che certo che qui sul diritto viene violato beh allora l'obiezione di coscienza cade in contraddizione con la normativa speciale insomma certo sente quindi per così cercare di creare un po'le fila di quello che è stato detto da questo Teri cosa
Giunge o cosa chiarisce che cosa ci lascia sul tavolo poi alla fine
Del
Ascia io credo sul tavolo ci lascia questa idea che è importante perché non è mirata mille di quel parere non è ritirato
Alla nostra
Vicenda prettamente normativa vuole come in tutti i pareri decine di o la vite una maggiore estensione
Quindi non essere limitato alla nostra normativa mandare ultra la nostra normativa immagino ma sempre questi pareri vengano letti anche
Fuori del nostro Paese ed altri comitati e il messaggio che vuol dare è quello di dire
Sicuramente l'obiezione di coscienza è un diritto costituzionalmente fondato ed ambiti
Prima potrebbe e secondo noi una garanzia è uno Stato democratico e pluralista ed eventuali in crescente in gran parte Elia e coinvolgono anche la materia etica
Al contempo però nel momento che poi noi abbiamo una legislazione nella legislazione conducente un'obiezione secondo la legge quindi no contra legem
Secundum legem ebbe però noi dobbiamo assolutamente essere tranquilli che quella prestazione venga garantita
Quindi in questo senso qui il documento ha un suo interessa e torno a dirle vuole essere un messaggio io direi
I tutela di un sistema democratico e cristiano a cura del perché io debbo immaginare dottoressa che in futuro illecite azioni che non ci che ci confrontiamo tanto con la centonovantaquattro
Però penso che in fondo andando avanti quali altre normative
Dovremmo affrontare decentemente Ferri ma fa poi una situazione di stallo abbiamo avuto quella relativa alle problematiche di Philips notte anche qui senza sintetiche
è fortemente rilevante mi pare di ricordare che anche lì era prevista l'obiezione Chance coi
Detto fra me e lei si Eva una normativa molto per come si può dire molto molto debole a favore delle scelte del paziente
Quindi ma penso tanta dell'altra opere non pensare a quelle a quei Paesi che hanno delle normative che riguardano l'eutanasia e perché non la pena di morte perché allora io potrei dire che in America
Un funzionario o o e le carceri e dovrebbe sempre essere obbligato a tirare giù la manetta
Oppure a a e a dare la porzione fatale alterava il
Al al condannato a morte insomma
Voglio dire io penso che il l'obiezione di coscienza
Ci sia uno s'
Al momento di garanzia democratica quindi in qualche modo voi avete cercato di riapprofondire questo questo nesso pene a questo punto in particolar
Tant'è vero che non abbiamo più di un altro punto che professor Plavinic ha rimproverato e sicura o precedendo la sua postilla
è stato quello di via ma voi non aiuta aggravato la posizione dell'obiettore come dire che chi fa obiezione bene in qualche modo si deve fare carico io un qualcosa di supplementare
I aggravando lavoro
Chiunque lavori sono in qualche modo no se non votiamo dall'idea che l'obiezione di coscienza e costituzionalmente fondata non possiamo arrivare a questa conclusione quello che dobbiamo evitare accuratamente e che non vi siano
Forme di obiezione di coscienza che cioè non verranno in tutti gli relitti che su questo è un altro problema sesto che appunto dai dati che emergono quello che va poi non è il sospetto che
E che ciò avviene su meritano aree linguaggi che nelle linee liriche né in altri in una parte del pari non ce l'ho davanti ma non ha pari che ci dice papà quinto ICE guai
C'è l'obiezione di coscienza fosse il frutto di scelte utilità ai rischi che sono scritti nella convenienza altro io sento dire il medico è rifiuta medicine si trincera Pietro l'obiezione di coscienza
Nelle strutture pubbliche però poi sul pure private fa quello che io ho fa nelle strutture pubbliche ebbe insomma inaccettabile dico qui sì certe farse il rischio in questo Paese che chi obietta nel nome della coscienza possa in qualche
Offre Jersey quasi di una ore o la di martirio di testimone e quindi di avere una volta un valore superiore almeno sul piano morale di chi non obietta questo forse è un po'il rischio forse queste e l'aspetto che va un po'riequilibrato nel così nell'opinione diffusa che si è creata il indette il problema forse giurista come un giurista come lei probabilmente invece cerca un riequilibrio anche da
Questo punto di vista più culturale immagino infette proprio questo dottoressa tenga anche conto che in fin dei conti quando noi andiamo a pensare al normative
Do la parola fortemente gli aspetti più etici e che torno a dirle io prevedo che saranno sempre più frequenti e con il richiamo anche negli altri Paesi
Il problema da parte del legislatore sempre quello di trovare una mediazione fra etica e contrapposte perché non viviamo in una società con un'unica etica abbiamo un'etica abbiamo una società pluralista con etiche dire c'è il legislatore alle sue scelte dovrebbe fare in modo tale che bravo legislatore cercando di mediare il non privilegiare forse in modo assoluto una posizione Picascia capito di un'altra
L'obiezione di coscienza può essere uno strumento che in questo senso può aiutare questo e d'altra parte
Anche i giudici del costituzionale il per fare un esempio strettamente giuridico quando li discutiamo di principi costituzionali come sappiamo che i principi costituzionali non sono
E autonomamente a o automaticamente interamente tutelati molto spesso principi costituzionali debbono essere
Bilanciati l'uno nei confronti dell'altro e a volte anche fare un passo indietro a favore magari di un altro principio costituzionale
Quindi è inevitabile che questo avvenga anche in materia matita di registrazione tout court di tutti i giorni
Bene allora davvero ringraziamo molto per questo chiarimento noi anche questa possibilità un po'di ragionare anche noi ad alta voce su questo tema
Che a volte divide ma che forse appunto il lavoro importante quello di tornare a dare valore alle cose senza
Attribuirgli una simbologia che vada oltre no no perché io sono perfettamente d'accordo in parte anche leggere questo apparire
Come un poi è stato fatto nel nel nella postilla di cui abbiamo fatto riferimento prima in chiave soltanto la centonovantaquattro incida fortemente riduttivo capisco che per noi
Questo è un punto fortemente sensibile però non abbiamo voluto fare un lavoro di idee cioè andare oltre a tutto ciò
Bene allora davvero ringraziamo il professor Lorenzo Darbac che vice presidente vicario il Comitato di Bioetica nonché giurista il professore
Ordinario di filosofia del diritto all'università Roma Tre grazie professore buon proseguimento errate del professor buona serata a tutti voi prevede