Pena di morte: intervista a Mimmo Candito

Radio Radicale ieri a Roma presentazione del Rapporto due mila dodici di Nessuno tocchi Caino che dà conto dei fatti più importanti relativi alla pratica della pena di morte nel due mila undici nei primi segni easy del due mila dodici Cina Iran euro abbia saudita sono risultati essere nel due mila undici primi tre Paesi boia del mondo non ne parliamo con Mimmo Càndito l'inviato speciale della stampa Bongiorno Mimmo
Buongiorno
Allora insomma i dati mostrano comunque una riduzione significativa dell'esecuzione a partire dalla stessa Cina confermano quella che sembrerebbe essere appunto una tendenza ormai irreversibile verso l'abolizione della pena di morte nel mondo concordi
No no no
Non sarei affatto così ottimista io temo che incidano su questo
Le c'era leggera diminuzione del numero delle ATER e di morte seguite rispetto alle o lo scorso anno incidono elementi come dire
Congiunturali che lo riguarda cioè la struttura del tredici del decreto decisioni prese dai Governi
Ciò che dice il rapporto e che la Cina alla responsabilità di più dell'ottanta per cento le cinque mila condanne a morte
Almeno per quello che si conosce ufficialmente perché poi c'era ve ne sono sicuramente molti altri comunque la Cina questo triste primato Povia sicuramente l'Iran e poi l'Arabia Saudita però io non sarei tanto ottimista sul fatto che la cultura
Per l'esercizio del diritto
E nel rispetto alla persona veramente stia guadagnando degli spazi rispetto al passato tutto ciò che abbiamo di intorno guardando a quanto accade ogni giorno del mondo mi lascia un po'perplesso quindi colgo sicuramente il valore positivo di questa diminuzione di questo numero
Della diminuzione però inserirlo all'interno di un processo storicamente definibile e come tale quindi capace di
Conseguire noi come insomma un principio di ottimismo rispetto al futuro beh su questo sono piuttosto perplesso
Ve ne approfitto della tua disponibilità per parlare anche di attualità internazionale oggi dalla Siria soprattutto che ha sicuramente il Paese che in questo momento preoccupa maggiormente quello che avviene lì notizie da letto dove i ribelli avrebbero appunto attaccato il palazzo della televisione la periferia
Di Damasco invece proseguire per i combattimenti tra l'esercito i dissidenti tanto
Secondo
La dove nel giro SGH sarebbero quattro mila duecentotrentanove i morti nel soltanto nel mese di luglio che sarebbe appunto il mese
Più sanguinoso dall'inizio del conflitto Mimmo come se ne esce quali sono appunto qual è la tua analisi su quanto avviene sulla fase insomma in modo particolare del conflitto Siria
Ma io sul numero delle vittime
Mi esprimo sempre qualche perplessità per le esperienze che ho avuto
Raccontando e che ho tuttora raccontando
Storie di guerra perché sono cifre che vengono
Manipolate usata da una parte e dall'altra per ottenere consensi politico politici appoggi supporti politici
Certamente la guerra fa morti e certamente sono migliaia di morti dopo un anno più di un anno che si combattono in più
Però molteplicità poi accettare questo immobile anche lì se li raccolgo per la loro evidenza non più education ma che
Si facciano vittime pesantemente se si tiene conto che sta combattendo datteri quanto meno in Aleppo nella regione dialetto da una parte del con l'esercito e dall'altra parte cinque mila e cinquecento militari del fronte d'Adda libertà della Siria circa mille cinquecento uomini sono o no
Quali l'esercito il cemento dire una quota combattente da forze combattenti di grande rilievo e purtroppo quando ci si scontra soprattutto nella guerriglia urbana il numero dei molti parchi le morti fa crescere
Per quanto riguarda l'uscita dalla condizione attuale di stallo beh io credo che la
Dichiarazione che ha fatto ieri l'assemblea nati in generale delle Nazioni Unite
Condannando
L'inazione del Consiglio di Sicurezza bloccato da troppi reti contrapposti credo che sia il segno molto forte che ci troviamo in un'impasse che difficilmente a breve potrà essere risolto
Da una parte vi è l'esistenza e alla luce della Cina Ruccia sappiamo per le Regioni che fanno riferimento al ruolo strategico del porto di cartoons
Che l'ultimo ma l'ultima base che la Russia che del della vecchia Unione Sovietica a nel Medioriente e in qualche modo comunque comporta anche
Che l'ultimo
Passaggio l'ultimo aspetto
Che resta alla luce per poter intervenire in modo diretto recessione del Medioriente sembra quasi essere stata espulsa dalla gestione della crisi del Medioriente
E per la Cina sappiamo che le resistenze non dovuto al fatto che i cinesi temono molto che si costituiscono dei precedenti pensiamo al Kosovo dove si può immaginare che per ragioni di guerra umanitaria o di altro mi possono essere ingerenze
Nel dei fatti sopra né di ciascun Paese e la Cina evidentemente penso al Tibet più che altre situazioni regionali
D'altra parte vi è l'intervento diretto o meno diretto ma qui sappiamo quanto ipocrisia vi sia poi
Nelle storie di guerra dell'AVEPA solite del Qatar
Che stanno operando per rovesciare un regime riuscita perché in ridurre quindi la capacità di intervento dell'Iran
è una soluzione dalla crisi dell'olio e del Medioriente per rapportare la quota sunnite che poi la maggioranza del Paese della Siria
Si sta combattendo come si è detto da parte di molti credo lo stesso copia Annan si sta combattendo per interposta persona vi sono due bande idealisti e gli oppositori rivoluzionari che si combattono pattinatori loro col viso una serie di manovre di
Per tali pensando aperte al dei pupazzi insomma che che fanno il teatrino cioè una serie di ma laboratori di pupazzi che vanno dalla
Gli Stati Uniti sicuramente Obama ieri autorizzato l'invio di aiuti al dal
I ribelli
Dicendo che non sono aiuti forniti con funzioni letali
Riproduco approssimativamente alla frase in inglese
Cioè a dire non sono sostanzialmente armi
Ma tutti sappiamo che quando si apre il percorso degli aiuti soprattutto alle grandi potenze logica ufficialmente
Penso altro che ci ha ricordato di armi già accertato in passato figuriamoci se non arrivano adesso per la parte diciamo insostenibile pagamento l'Arabia Saudita e il Qatar poiché l'interesse appunto in Russia e Cina diciotto operatori pensiamo all'Iran pensiamo all'Iran
Che ovviamente ha una capacità di influenza sulla soluzione mediorientale quindi sullo scontro con Israele
Proprio attraverso l'Asia che fornisce di armi gli Hezbollah agli Hezbollah che operano coi nel Libano e dal Libano oltre che dalla Cina possono penetrare o comunque lire contro Israele e al tessuto molto molto stretto di connessioni
Dove immaginare che si possa uscire a breve
Faccio ma io credo che sia piuttosto difficile mi pare che in questo momento ciò che sta prevalendo il più che la logica della diplomazia la logica del denaro e una volta che questo prevale in termini così stretti così netto
Così decisi lo spazio per l'intervento diplomatico progressivamente
Si va riducendo e amaro dirlo ma credo che bisogna per l'apporto di ammetterlo soprattutto dopo l'ultima dichiarazione
Quella di ieri dell'Assemblea delle Nazioni Unite soprattutto dopo il rifiuto per la rinuncia che Kofi Annan affatto di se stesso come responsabile nel processo di mediazione
Bene ringraziamo Mimmo Càndito che inviato speciale de La Stampa grazie a risentirci mi molto poi
Buon lavoro