Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori Giove di nove agosto l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Oggi i quotidiani sono praticamente umana unanimi nel aprire tutti quanti sulla questione del debito DUP del debito pubblico ho sul iniziative da parte del Governo vedi intellettuale dei partiti sul rientro
L'abbattimento del debito pubblico i titoli dei giornali realtà si dividono con delle sfumature
Differenti se il Corriere della sera La Stampa il Messaggero oppongono
L'attenzione l'accento sulle iniziative del Governo Monti sul piano anti debito la stampa Monti ora un piano anti debito
Così come il Corriere della Sera piano per tagliare debito spesse
Il Messaggero invece un piano anti debito si conferma linea con la stampa
Abbiamo invece da diciamo da Repubblica all'attenzione in particolare
Sulla questione delle tasse tasse allo Stato otto miliardi in più
IMU benzine amico imposte entrate aumentate del quattro virgola tre per cento ognuno di voi versa al fisco diciassette euro al giorno e poi il richiamo a Monti che prepara un piano tagli a debito
Mentre e invece i giornali di aria di centrodestra giornale Libero parlano sempre di debito pubblico ma questa volta nella formula dei consigli per gli acquisti
Come guadagnare con i titoli di Stato guida il risparmio che il giornale lancia in prima pagina al pari
Di Libero i consigli degli esperti come difendersi imposta rimborsa gestori e trader analizzano per noi titoli azionari insomma
Nel centrodestra in particolare si danno suggerimenti su come salvare
Ridurre i rischi in questa fase e invece
Anche guadagnare per chi vuole per chi vuole rischiare
Il taglio più legato invece sulla falsariga di Italia in vendita e quello che hanno con cui aprono giornali come il tempo e abbiamo saldi di Stato by Italia gioielli in vendita il Wall Street Journal avvisa gli investitori all'asta palazzi Ca'Stella mille incasso stimato uno virgola cinque miliardi di euro il titolo del tempo sulla stessa sulla stessa falsariga si trova anche
Il il giorno mentre invece l'unità
Pone l'accento invece su i tagli del Governo il Governo prepara nuovi tagli quindi un'accezione già critica nei confronti di quello che dovrebbe essere il piano annunciato per settembre dal Governo Monti
In controtendenza rispetto a questa titolazione il fatto quotidiano che
Riprende la questione continua anzi la questione sulla trattativa stato mafia stiamo con i magistrati
Verità su Stato mafia restano soltanto la nostra voce le vostre firme per rompere il silenzio indecente della politica
E della cosiddetta informazione sull'accerchiamento dei pm siciliani
Che indagano sui rapporti patti fra Cosa nostra e segue all'interno un nuovo scoop diciamo così del fatto quotidiano sulla trattativa e cioè ecco le carte così facevano revocare il quarantuno bis ai boss
I fax inediti freni fra i Ministri cose Mancino e il capo del DAP Niccolò Amato autore di recente di un libro proprio in cui si ripercorrono anche
Le vicende che lo videro protagonista quando era capo del DAP per poi essere allontanato improvvisamente
Quindi la questione debito pubblico è quella che
Finalmente potremo dire dopo dopo quarant'anni in cui il solo i radicali come forza politica ne avevano fatto questione prioritaria
Prioritaria dalle lotte in Parlamento sino alle proposte per intervenire e impedire la crescita diventa finalmente questione
Centrale per lo meno del male da adesso sulla carta stampata in attesa che anche la televisione scopra
Quello che era stato un dibattito cancellato per tanto tempo gli altri temi che troviamo sulla sui giornali di oggi riguardano da una parte
Lenire il richiamo di Napolitano anzi la nota di accompagnamento con cui Napolitano ha licenziato il decreto il diciamo l'approvazione della legge sulla spendi
Review che viene ripresa
Che viene ripresa dai principali quotidiani anche senza avere però troppo spazio e le questioni dei movimenti della politica che Ruotolo tutti quanti intorno
Alla diciamo al rientro del dello scontro P.D.L. Monti dovuto alle dichiarazioni
Pubblicate ieri e relative appunto alla allora mille duecento punti di spread vecchie si sarebbero determinati qualora il Governo Berlusconi fosse ancora in carica
Ce grande spazio ancora oggi per Casini che boccia
L'Ulivo due diciamo così sì di fare direttamente all'agenda di Monti la Cosa Bianca viene trattata
E in particolare anche con una scadenza temporale da parte di Repubblica a pagina undici con un articolo di Carmelo Lo papà che andremo poi a vedere
Nel dettaglio diciamo gli scontri interni al PD che sono
Ben descrittivi dalla stampa a pagina a pagina otto e nel frattempo su Corriere della Sera troviamo di Tommaso Labate
Un articolo che descrive quanto sta accadendo in Sicilia che sarà il primo appuntamento elettorale
E che potrà sicuramente essere una cartina di tornasole di quelli che sono i movimenti nel cosiddetto campo di centro sinistra
Ancora interviste da segnalare di Luciano Violante sulla legge elettorale a pagina dodici del Corriere di verrà segretaria
Della CGIL Camusso su Repubblica
Ha seguito diciamo a commento di quelle che sono state le dichiarazioni di ieri del ministro Forleo che è tornata ad essere protagonista delle cronache rispetto all'annuncio di un autunno difficile per l'industria
Abbiamo avuto abbiamo anche su invece sul libero un'intervista al presidente della regione del Governatore della Regione Veneto Zaia il quale richiama
Il collegamento in questo caso però dice appunto che Formigoni ad aver copiato la lega il collegamento tra allega e Formigoni anche Dini rispetta i rumors
Di un trattativa mettiamo così tra Maroni e il Celeste rispetto alla partita che si giocherà nella Regione Lombardia
Intervista anche a Toni Blair R sur Repubblica tutta incentrata sul futuro
Più che dell'Europa
Delle politiche dei singoli Governi a livello economico e quindi anche del ruolo dell'Europa
E per quanto riguarda l'estero saranno importanti anche le pagine relative alla Siria
Alla situazione ovviamente sempre più drammatica con gli scontri che l'assedio che si sta rilevando si sta appunto accentuando
Intorno alla città di Aleppo
E anche ripresa la questione degli Stati Uniti d'Europa con una risposta sul Sole ventiquattro Ore di Guido Gentili ad un lettore sugli Stati Uniti Europa e un editoriale sempre sul Sole ventiquattro Ore
Su di Antonio Padoa scopre Schioppa rispetto appunto all'unione politica necessaria per non crollare questo il titolo
Dell'editoriale sul Sole ventiquattro Ore che poi andremo che poi andremo andremo a leggere
Di invece giustizia oggi non ne parla parte praticamente nessuno se non all'interno come citazioni di quello che è l'allarme lanciato da Mediobanca
Che fare impresa in Italia c'è sul Sole ventiquattro Ore leggiamo in prima pagina e poco remunerativo rende di più gli investimenti sui BTP
E su questa vicenda di Mediobanca sarà solamente la stampa in particolare a la Stampa di Torino a riprendere la questione
Ricordando quanto ancora oggi la competitività delle imprese italiane sia
Assolutamente ridotta dall'assenza di un'infrastruttura come quella di giustizia vengono ripresi anche i dati del rapporto doing business della Banca mondiale in cui si fa notare come appunto il recupero di un credito o la soluzione di una controversia commerciale vede l'Italia agli ultimi all'ultimo posto dei Paesi europei
E al cento cinquantottesimo posto dei Paesi dei paesi nel di mondiali
Mentre invece sulle carceri sia arrivata sul dramma che si vive nelle carceri come al solito devo dire le notizie arrivano in particolare come
Cronaca nera di a ulteriori drammi che si consumano all'interno delle delle delle carceri italiane e abbiamo ad esempio una piccola notizia su il tempo Civitavecchia muore in carcere soffocato da un pezzo di carne
E le dissi trovava da un mese e mezzo nel carcere di Civitavecchia proveniente da quello di Santa Maria Capua Vetere da quando era stato trasferito si erano interrotti collochi con la sorella che i morti i genitori si era fatta carica di seguire il ragazzo giovedì due agosto stava mangiando nella sua cella quando un pezzo di carne agli andato di traverso e si stava strozzando
Soccorso dal medico del carcere veniva condotti noto ambulanza all'ospedale San Paolo diceva e chiari per di tre agosto un muore
Così in una nota all'esponente radicale Rita Bernardini ed è quanto riporta il tempo a pagina dieci in realtà
Parlando di qualcosa di cui Rita Bernardini ieri aveva reso edotti
I giornalisti le agenzie di stampa anche rispetto ad alcuni particolari cioè al fatto che fosse stato anche negato addirittura
Il diciamo così il funerale in Chiesa a questo detenuto perché la salma era stata
Portata direttamente dopo la all'autopsia direttamente al al cimitero quindi per far comprendere anche l'assenza di umanità che ruota tutto intorno
Alle i nostri istituti penitenziari ma ancora avvenire sempre su
Il dramma dei suicidi all'interno dei nostri penitenziari
Nell'ambito dell'articolo sulla visita del Ministro Severino a Regina Coeli avvenire a pagina dieci ricorda con il titolo emergenza tre detenuti suicidi dall'inizio del mese
Agosto appena iniziato fa già registrato il suicidio di tre detenuti
Salgono così a trentasette i carcerati che si sono tolti la vita dall'inizio dell'anno e al novantasette il totale dei morti in carcere oltre a sette agenti di politica di polizia penitenziaria che si sono uccisi mentre erano fuori servizio
Sono i dati aggiornati dell'Osservatorio permanenti delle morte in carcere a Teramo carcere dei suicidi quattro dall'inizio dell'anno dodici negli ultimi sette anni
Un triste primato diciamo quello del carcere di Teramo intanto ieri si è saputo contenuto detenuto coreano di quarantott'anni ha tentato il suicidio il quattro agosto nella squadra società utilizzando un lenzuolo un agente penitenziario se n'era accorto
Ed è riuscita affermarlo ma mentre la guardia correva chiamare soccorso l'uomo è caduto a terra e ha battuto la testa ed è morto l'episodio è oggetto di un'inchiesta della Procura di Firenze quindi ancora una volta drammi e cronaca nera anche di morti
O diciamo in questo caso di suicidi così ufficialmente
O portati all'attenzione delle cronache che devono avere anche una una verifica e su questo però non abbiamo
Approfondimenti così come sul tema della giustizia nei editoriali da parte dei principali quotidiani abbiamo un
Nello spazio tre domande a curato dalla Stampa di Torino tre domande a Rita Bernardini deputata radicale
A pagina nove
La situazione drammatica ora l'amnistia la sintesi fatta dalla stampa e ma vediamo leggiamo le tre domande Rita Bernardini voi siete l'unica forza politica che si preoccupa delle carcere
A parole se ne preoccupano tutti risponde della deputata radicale ma dell'amnistia che noi chiediamo con un'unica misura che possa impedire quelli legalità permanente che è la condizione detenuti in Italia nessuno vuole nemmeno parlare
E anche la legge della Severino sulle misure alternative di detenzione giace alla Camera da mesi nel disinteresse e generale
Due giorni fa ho preso la parola per dire colleghi dice Rita Bernardini buone vacanze pensate ci quando sarete al mare vedremo a settembre
E la seconda domanda fatta dal giornalista de la Stampa e la situazione in edilizia italiani drammatica risponde Rita Bernardini la Costituzione dice che il carcere dovrebbe essere un percorso di riabilitazione invece un percorso di abbrutimento
La ministra dimentica piccoli miglioramenti incalza la giornalista e la Bernardini mi fa ridere a Velletri dove hanno inaugurato un nuovo padiglione accanto a quello vecchio il personale è rimasto uguale a prima e ora gli agenti sono sfiniti
Quindi Rita Bernardini fanno notare
E devo dire con toni
Giustamente perentori quelle che sono ancora oggi il fumo negli occhi che ogni volta viene gettato da parte del Governo da chi si interessa
Almeno a parole della questione
Del dramma carcerario anzi della condizione criminale nel quale lo Stato italiano lascia le nostre comunità
Carcerarie intendendo come abbiamo visto prima non solo i detenuti ma anche chi chi ci lavora e una risposta indiretta
La troviamo a Rita Bernardini la troviamo sul Sole ventiquattro Ore al proprio con riferimento al limite diciamo allora quanto annunciato dal Ministro della Giustizia rispetto alle misure alternative a pagina otto il Sole ventiquattro Ore
Ritroviamo punto un articolo con misure alternative legge in autunno il Ministro della Giustizia annuncia l'accelerazione della riforma che introduce tra l'altro la detenzione domiciliare
E andiamo a leggere cosa avrebbe annunciato il ministro della giustizia Severino
In autunno già potrebbe essere legge la riforma sulle misure alternative alla detenzione
Più che una speech cioè un impegno quello che il Ministro della Giustizia Paola Severino prende di fronte i poliziotti e detenuti nel carcere romano di Regina Coeli ultima tappa per ora di un lungo giro delle patrie galere Regina Coeli anche un ritorno perché Severino a sorpresa
C'era già andata a fine a fine luglio all'indomani del suicidio di un detenuto
Nel centro clinico del penitenziario
Che il ministro insieme la Presidente della Regione Renata Polverini ieri si è impegnata ad affrontare a risolvere anche questo caso in autunno rispetto
Alla questione
Della situazione in cui si trovano i centri clinici del del carcere ma prosegue l'articolo il ministro Severino Conte
E nei suoi impegni non finiscono qui ai poliziotti mille duecento mille seicento euro al mese costrette a Contini distacchi e spostamenti visto che ne mancano sette mila conferma
Di voler affrontare il problema del TAR novero delle piante organiche dei livelli retributivi
Piccoli segni di attenzione che testimoniano la cricca del gratitudine del ministro alla Polizia penitenziaria
E poi ancora il rifinanziamento della legge Smuraglia per rilanciare il lavoro in carcere la riapertura di due sezioni tra settembre febbraio per c'è
Do tanta posti che in un carcere costretto a ospitare duecentocinquanta detenuti oltre la disponibilità regolamentare è una bella boccata di ossigeno
Non sono rose e fiori ammettere ministro ma piccoli apporti per darvi un po'più di sollievo tanto più che il caldo rende la situazione più insopportabili del solito e ancora
L'articolo prosegue de il Sole ventiquattro Ore dicendo che la tenacia non manca questa donna che ha deciso di fare del carcere non solo una questione prioritaria della sua permanenza al Ministero della giustizia ma anche una questione di principio di civiltà
Politicamente la sfida maggiore nella riforma sulle misure alternative che se approvata consentirebbe al giudice di condannare per certi reati la detenzione domiciliare anziché la galera e introdurre la messa alla prova per alcuni reati
Finora ci sono stati tre mila ingressi e meno e l'effetto porte girevoli si sta affermando dice il ministro Severino in conferenza stampa inoltre circa due mila detenuti stanno scontando e domiciliari l'ultimo anno e mezzo di pena
Grazie a quel decreto sono stati anche recuperati mille cinquecento posti e tremila e cinquecento verranno consegnati entro l'anno
La riforma delle misure alternative è stata calendarizzata in Aula alla Camera per settembre su sollecitazione del Governo mai impopolare osteggiata da chi ha sempre cavalcato lo slogan della tolleranza zero illudendo i cittadini che il carcere chiuso
Cioè venti ore in cella all'ozio totale produce più sicurezza non è vero va ripetendo il ministro la sua sarà una battaglia difficile tanto più con l'avvicinarsi delle elezioni e vengono poi riportati i numeri
Della popolazione carceraria da all'otto agosto due mila dodici totale generale sessantasei mila
Venticinque detenuti di cui venticinque mila cinquecentottantatré imputati trentanove mila
Condannati con di cui di cittadinanza italiana quarantadue mila quattrocentoquaranta dei di cittadinanza stammi aree straniera ventitré mila cinquecento ottantadue insomma
A sentire le parole del ministro Severino la situazione è destinata a migliorare in Brehme già ci sarebbero dei progressi e e quindi sia spetta per settembre
E il addirittura l'approvazione dopo la calendarizzazione già fissata della proposta di legge sulle misure alternative nulla si dice invece
Dell'amnistia e devo dire anche sugli altri giornali in cui si parla
Come della questione della presenza di
Del ministro Severino come avvenire come la stampa come il Messaggero manca qualsiasi analisi critica rispetto a quelle che sono state le parole che sono molto simili a quelle di di alcuni mesi fa e da parte del ministro Severino e rispetto invece al fatto che l'impatto delle provvedimenti
Che ci sono state fino adesso sulle condizioni detenuti è stato assolutamente inesistente così come le misure alternative non serviranno certo
A ad offrire e quella soluzione quella riforma Statuto strutturale invece che un provvedimento di amnistia ben potrebbe a venire potrebbe avere anche con risvolti immediati per quanto riguarda la ripartenza del sistema giustizia o domande su amnistia e critiche
Diciamo di contraddizioni non ne vengono fatte evidentemente al Ministro Severino
Con un'ulteriore diciamo capitolo che viene aperto ed è quello su dalla stampa che riguarda alla salute dei detenuti
Fino ad oggi abbiamo parlato appunto delle condizioni disumane e degradanti di vera e propria tortura
Che nelle carceri sono costretti a vivere detenuti agenti oggi sulla stampa a pagina nove in un articolo di Francesco vigneti nel riportare quanto dice il ministro Severino si
Getta l'accento in particolare per quanto riguarda l'aspetto sanitario quindi allarme carceri i centri clinici ultima emergenza
Il ministro Severino a Regina Coeli con la Polverini cure inadeguato subito interventi per la psichiatria
E infatti nell'articolo di vigneti dice subito che è troppo poco invece si parla di quanto sia degradata la cura dell'ESA della salute per chi sta dietro le sbarre
Sono dodici centri sanitari carcerari in Cina in in giro per l'Italia ottimo quello di Pisa discreti gli altri
Pessimi quelli di Roma Napoli e di Bari
Si dà conto poi nell'articolo del della visita all'interno e delle anche qua agli annunci da parte della Polverini che propone di estrapolare la sanità degli istituti penitenziari da quella del sistema
Regionale e nel frattempo riprende Grignetta i dell'articolo
Promette la governatrice Polverini particolare attenzione alle cure psichiche ho già dato mandato di rafforzare l'organico degli psichiatri dice la Polverini e spiega
Alla ministra Severino questa tradizionalmente un carcere di transito con molti detenuti in attesa di giudizio stare in carcere prima della sentenza è ancor più dure per questo è particolarmente richiesta l'assistenza psichiatrica e devo dire
Si può rinviare
Ha i le anni diciamo alle indagini che fanno i radicali ogni volta con le loro ispezioni a partire da Rita Bernardini negli altri partiti ai parlamentari
Vediamo quello che è successo nell'ultimo Ferragosto in carcere basterebbe rifarsi a quei dossier per vedere invece quanto di psichiatri probabilmente
E i detenuti non li hanno potuti vedere se non se non una o due volte o due volte l'anno ma ancora nell'articolo si sottolinea rispetto all'emergenza sanitaria sulla stampa
L'aspetto l'aspetto delle Gino iniziazione ma il punto davvero dolente dice Francesco vigneti è la igienizzazione degli ambienti che l'ASL raccomanda caldamente visto che un centro clinico è sempre in agguato
Qualche colonia di germi patogeni che a Regina Coeli affidata I pazienti stessi cioè la igienizzazione
Questo per far comprendere come
La situazione delle nostre
Delle nostre istituzioni penitenziarie è una situazione che va fuorilegge sotto tutti gli aspetti gli aspetti sanitari gli aspetti abbiamo visto di assistenza psichiatrica e gli assistenti gli aspetti che riguardano la
La normale la normale cura quotidiana e però altro almeno se non ci siamo sbagliati non troviamo non troviamo sui giornali sui giornali di oggi
Che invece danno conto con grande con grande spazio della questione della questione debito pubblico con amo citato in in partenza e allora riprendiamo proprio dalla Stampa di Torino dall'articolo di Ugo Magri quello che il reso conto della giornata di ieri e degli incontri che ci sono stati
Da parte del del presidente del Presidente del Consiglio Monti
L'attacco al debito pubblico entra nella hit parade dei temi politici così l'incipit iniziale di Ugo Magri rispetto a un articolo che ti che titola aggredire il debito la fase tre di Monti avvio dopo le ferie incontri con Casini Alfano ricucito lo strappo con il PdL
E allora prosegue Ugo Magri nel nel nel suo del suo reso conto
Ne sono andati a discutere ieri il debito pubblico con Monti dapprima Casini e poi qualche ora più tardi Alfano il primo nella veste di super tifoso del Governo impegnatissimo a delineare i terreni di gioco dell'autunno
Il Segretario P.D.L. quale latore di una proposta specifica corposa quindici pagine messa a punto da un gruppo di lavoro guidato dall'ex Ministro Brunetta dove si suggeriscono strumenti per arrivare a quattrocento miliardi di taglio
Più sciolta informare la visita di Casini più rigido del protocollo li interminabile incontro del professor Monti con Angelino Alfano presente il ministro Bindi e concluso da un comunicato ufficiale del Presidente del Consiglio
Il Governo dice il comunicato condivide la finalità della proposta targata PDL e si è convenuto di proseguire questo approfondimento comune
Alfano quindi ha lasciato Palazzo Chigi tutto soddisfatto per l'accoglienza e per l'interesse autentico così come almeno quanto ha riferito al Cal va al Cavaliere con cui Monti
Aveva avuto già un contatto ma prosegue Ugo Magri nel descrivere la giornata di ieri di incontri di Monti poi si capisce non è che Monti sposi le tesi del centrodestra un conto è ascoltare con rispetto un'altra cosa sottoscriverle in toto infatti Palazzo Chigi fa presente che la nuova legge sulla revisione della spesa pubblica già indica diverse misure Toldo volta alla valorizzazione successiva dismissione del patrimonio dello Stato
Leggo cifre da capogiro dice Casini criticando le proposte del PdL
Mentre invece ri nota Ugo Magri è un fatto che l'iniziativa del fanno tatticamente si dimostrabile se non altro perché coglie impreparato il PD dove è in corso una pubblica lite tra favorevoli e contrari
A una tassa patrimoniale abbastanza suicida dal punto di vista del consenso
A differenza invece di quanto propone Alfano con i suoi ospiti ieri conclude poi Ugo Magri Monti ha eluso il tema della riforma elettorale
Però il tema ribolle specie nel PdL dove cresce il numero di chi teme che Bersani e Casini preferiscono sotto sotto votare con la legge attuale
Per una strana Nemi si berlusconiani rischiano di essere spazzati via dal Torcello e pur di cambiarlo
Dice Magri sarebbero disposti perfino a fare cadere il Governo
E questa è il resoconto della stampa su quello che sono stati gli incontri ieri di grande del Presidente Monti centrati almeno in apparenza direttamente sulla questione del
Del debito tu pubblico che viene nel ripreso con grande dettaglio da tutti i giornali in particolare dal dal Corriere della sera
Il quale Corriere della Sera
Riprende anche dei retroscena su uno di Paola Di Caro poi di Monica Guerzoni rispetto a quella che è stata la reazione all'interno
Del PdL dell'incontro tra a al fanno e il Governo tra il Governo Monti nella persona di grilli e del Presidente
Del Consiglio Berlusconi calma i suoi il professore è stato frainteso è capitato anche a me si legge nel retroscena del retroscena di Paola Di Caro
Dove si inizia a facendo presente che ci sono delle dei malumori all'interno del PdL il caso lo ha chiuso Silvio Berlusconi
Apre l'articolo parla di caro nonostante il partito in subbuglio nonostante il suo Stato Maggiore riunito martedì notte vertice fosse compatto nel proporre la linea dura dopo le parole del premier giudicate offensive tanto che giura uno dei presenti a questo incontro
A notte fonda ci siamo salutati con l'accordo che Alfano non sarebbe andato da Monti poi chissà che cosa è successo in mattinata e via via e i puntini puntini dando conto che la tregua è stata siglata
Non ha voluto sentire ragioni Berlusconi confortato da telefonata con il suo predecessore è stato frainteso capita è successo anche a me ed è stato lui a suggerire al fanno all'uscita dell'incontro di usare toni soft parole come incontro positivo
E noi siamo leali e responsabili ma non c'è dubbio che nonostante si sia voluto dare il segnale che non è tempo di guerre
I problemi sul tappeto restano e si dà conto anche poi nell'articolo
Di Monica
Guerzoni di quelli che sono stati le ulteriori relazioni dei singoli esponenti del PDL ma tornando invece alla questione del debito pubblico è il Corriere della Sera ad essere protagonista quest'oggi
Con due approfondimento con Tanzi contre approfondimenti in particolare
E che sono a pagina cinque per quanto riguarda le dismissioni del patrimonio dello Stato l'approfondimento è privatizzazioni si parte con gli immobili i tre fondi della Cassa depositi al via
Ecco i beni di prestigio sul mercato
E si va in dettaglio a vedere
E quali possano essere le vendite immobiliari più immediate visto le difficoltà che ci sono stati negli anni passati e c'è e si fa di il mento a Palazzo simboli sguardo a Milano Palazzo De da Venezia insomma alcuni gioielli e devo dire il ricco mi ricordano quando
Al suo Terranova cinquantasei canale sessantasei che erano televisori radicali Marco Pannella nei suoi comizi degli anni Ottanta primi anni Novanta
Ricordava come saremmo stati costretti a vendere che tutto del nostro patrimonio diciamo così paradossalmente ricordando
Per quella famosa scenetta di Toto anche la fontana di Trevi per riparare quel debito pubblico che all'epoca era
Se vado a memoria di dieci milioni di lire per ciascun italiano compreso gli abitanti ecco profezia facile quella di Marco Pannella che però censurata per trent'anni si ritrova adesso essere materializzata con
Questi piani per la vendita ma ancora e il il Corriere della Sera così come gli altri giornali riportano quelle che sono
Le ipotesi a confronto sul piano di riduzione del debito pubblico e sono le leggiamo il Piano Grilli
Venti miliardi all'anno con un percorso di rientro del debito attraverso la un programma pluriennale venti
Di beni pubblici per quindici venti miliardi danno pari all'un per cento del PIL ed è quello il riferimento all'ipotesi del Ministro dell'economia griglie di alcuni giorni fa
Il secondo confronto che viene posto al corre alla sera e quella con la proposta di Alfano una terapia sciocca
Per portare il debito PIL sotto quota cento per cento lo strumento è un grande fondo al quale conferire beni immobili alcuni beni mobili Alfano parla di un abbattimento del debito da quattrocento miliardi dell'abolizione dell'IMU sulla prima casa di Daiet
E dell'avvio di un percorso di riduzione della pressione fiscale
E invece al terzo opposto diciamo così delle ipotesi e di disdire riduzione del debito pubblico la all'ultima all'ultima new entry che il Piano Amato Bassanini che proprio in queste ore sta uscendo nei dettagli
Sei mosse per il taglio portare lo stock del debito pubblico ha un livello di sicurezza entro due mila e c'è diciassette ricondurlo nel due mila e venti attraverso una serie di valorizzazioni delle concessioni attraverso una vendita delle partecipazioni delle aziende indelebile della aziende
Di cui lo Stato detiene quote rilevanti come ENI ENEL e altre e e poi un diciamo così una Sperto forzoso che è quello dell'acquisto obbligatorio dei titoli di Stato da parte degli enti previdenziali ed infine l'altra
Diciamo proposta su cui si vanno a confrontare in queste ore il dibattito e quella di Capalbo ormai nota sulla patrimoniale contro il debito e questo confronto
Tra le ipotesi
Di riduzione del debito pubblico lo ritroviamo ripreso da vari giornali la stampa da Repubblica e devo dire ancora non ci sono però dei dettagli di analisi
Che non riprendano quelle che sono state le analisi dei giorni precedenti da quegli Alesina alle critiche che vengono fatte invece dal fronte diciamo di Oscar di Oscar Giannino
Certo è che è una novità che possiamo notare di questi giorni è che quanto era stato sempre escluso fino adesso anche dal segretario del PD è la fanno cioè la possibile vendita di quote
Importanti se non totali da parte dello Stato di aziende come Finmeccanica come ENI come nelle viene invece ormai data per certa
E non più neanche da mucchietti che fino adesso ne era stato un grande critico abbandonata e su questo
De dobbiamo dire che come radicali
Fino ad oggi siamo stati gli unici a portare avanti questa ipotesi e soprattutto a far comprendere come non si tratta esclusivamente in quel caso di riduzione del debito pubblico ma anche di una vera e propria riforma che farebbe venire meno
Il conflitto di interessi tra Stato regolatore Stato imprenditore che potrebbe
Rimettere i consumatori a vantaggio loro attraverso una concorrenza efficace ed eliminare quelle che sono state
E gli effetti corruttivi pensiamo al caso milanese alle indagini su Finmeccanica dei poteri di nomina dello Stato in queste in queste aziende ma ancora
E altri approfondimenti dicevamo cioè finalmente arriva qualcosa per quanto riguarda i piani di Bondi per la spending review e che sono anticipati da sempre dal Corriere della Sera pagina otto
Con un documento di giara scatta la fase due per i risparmi altri tredici miliardi dagli enti locali e si può leggere
Suo su questo approfondimento le anticipazioni del piano del piano di Bondi
E poi invece abbiamo
Su sul libero un un un attacco questa volta da par
Te di Franco Bechis che rispetto alle strategie di Monti strategie perdenti e Monti si astina non aggredire il debito pubblico
Respinte al mittente non solo quello di Angelino Alfano ma anche tutti i piani per la riduzione del debito pubblico inviati dai vari ti intenti e da quello di Paolo Savona quegli Andrea Monorchio Franco Bassanini
E altri il Governo di Mario Monti dice Franco Bechis ha chiuso di fatto le porte a ogni soluzione tecnica per mettere a riparo l'Italia dal suo vero e unico tallone d'Achille il debito pubblico
A operazioni sciocche da centocinquanta duecento miliardi di euro sono contrari sia Monti sia il ministro Grilli
Bisogna raggiungere più in fretta possibile il pareggio DG bilancio e poi mantenerlo fa notare Bechis al debito si penserà nel tempo
Con le manovre obbligate di riduzione annuale a cui l'Italia è costretta dal fiscal contatto compatte prima osservazioni ecco le quelle di Franco Bechis rispetta la strategia del Governo
La manovra salvo Italia non solo non ha salvato nulla ma ha peggiorato i fondamentali dell'economia italiana
Questo Governo è stato la malattia non la medicina dei conti pubblici nazionali la manovra dice Bechis così ha depresso tanto il tessuto economico e non ha potuto fare nulla
Sullo spread sulla spesa per interessi risultato si è scelto di imboccare la strada chiesta dalla Germania dall'Unione Europea facendo un buco dell'acqua
Mentre nulla è cambiato sulla vulnerabilità dell'Italia davanti a mercati e alla speculazione che li percorre queste le critiche
Di Bechis che poi propone nella sua soluzione che è l'unico modo per uscire dall'angolo e disarmare la pistola dello spread è togliere dal mirino una mole consistente di debito pubblico tutte insieme
Il Piano Alfano ha furbizie per farlo immediatamente vendere poi mentalmente per non ingolfare di offerta il mercato altri propongono diverse soluzioni tecniche di una certa di validità ma la sulla strada percorribile è quella ridurre il debito pubblico
E questa quindi la parte
Critica diciamo rispetto al piano del Governo Monti che viene anticipato un po'da tutti i giornali e che trova nelle diciamo così nei intenti come li chiama Franco Basic Bechis se oggi
La principale fonte di la principale fonte di idee
Invece su la Stampa sempre su questo fronte Mario Deaglio nella pensava diversamente dice che per risanare i conti dello Stato meglio usare loro e con un articolo che in prima pagina del quotidiano di Torre di quotidiano di Torino e che potete e potete andare a trovare
Subito per capire qual è questa idea del loro da mettere da mettere in campo
Repubblica invece e insiste sulla questione sulla questione delle tasse abbiamo visto il titolo che tasse allo Stato otto miliardi in più
Che il titolo con cui e si apre la pagina diciamo la prima pagina del
Del quotidiano di la Repubblica
E che all'interno infatti viene ripresa con un dossier un dossier sulle misure del Governo sul fisco
Otto miliardi in più così lo Stato fa cassa con le mini matrimoniali i MUD benzine giochi compensano il pay IVA e vengono
In questa maniera vengono in questa maniera ripresi tutti quelli che sono il carico fiscale sul
Sulle imprese sui contribuenti italiani con Repubblica che dà anche
Da anche spazio alla situazione in Spagna perché la questione ovviamente il debito pubblico italiano è collegata anche con quanto accade sugli altri mercati
E sugli altri debiti sovrani abbiamo Spagna si riaccende l'allarme e banche a Madrid necessari trenta miliardi la Unione Europea per ora nessuna nessuna richiesta e quindi
Repubblica collega questo contesto
Internazionale alla situazione di debito e di tasse italiana mettendo poi a pagina nove dedicando un'ampia una una pagina intera l'intervista a Toni Blair
Inammissibili questi spread della Germania deve scegliere offra aiuti in cambio di riforme queste sono le parole dell'ex
Ministro dell'ex Primo ministro inglese Blair alla Merkel ha coraggio ora alle grandi decisioni e basta che le grandi cessioni devo dire non siano quelle che hanno portato Tony Blair a far guerra all'Iraq che insieme ai sodali Bruscè Berlusconi
Pur
Avendo essendoci una anzi soprattutto perché c'era una soluzione alternativa come era all'esilio di Saddam Hussein ma di queste questioni
Non troviamo ovviamente domande fatte al al l'ex premier britannico
E ancora sempre sul
Sul sul tema possiamo ricordare quello che è anticipato oggi rese dal Corriere della Sera che ormai
Ormai diciamo il detentore delle anticipazioni dei dossier governativi e a pagina nove e che è il rapporto Amato sui partiti
Partiti più controlli e meno soldi pubblici rapporta Mato vigilanza la Corte dei conti per i sindacati distacchi da diminuire quindi ricordiamo
Che Amato era stato assegnatario insieme a Bondi da una parte e al professor Giavazzi dall'altra di un compito quello per Amato era di i suggerire interventi per quando riguardasse la spesa e la disciplina di partiti e sindacati e leggiamo alcuni stralci di quelli che sono
Il rapporto il porta a Mantova meno finanziamento pubblici ai partiti e rapportate contributi
Ricevuti da privati con ogni singola donazione donatore registrato su un sito internet accessibile a tutti i cittadini stretta sui distacchi sin da nel pubblico impiego sono le principali proposte del dossier ramato sullo allo studio del Presidente del Consiglio Mario Monti
Dopo la brevissima pausa estiva al Governo ripartirà sulle nuove misure di revisione della spesa pubblica ma metterà mano anche finanziamenti tra politica e del sindacato e vengono poi ripresi nell'articolo i dieci punti del rapporto Amato
I quali partono però da un presupposto i Paesi europei hanno tutti un sistema misto di finanziamenti pubblici e privato le risorse che arrivano dallo Stato sono di tre tipi rimborsi elettorali finanziamento diretto
E quello indiretto e i nei dieci punti
Di Amato si fanno notare
Della previsione appunto di un rapporto tra contributi privati e contributi dato dallo Stato l'aumento dello spazio di accesso ai servizi per esempio le riunioni sale per riunioni di incontri vecchia
Vecchia battaglia radicale come alternativa proprio al finanziamento degli apparati dei partiti la regolamentazione dell'obiettore gli altri punti
Di Amato sino a il primo di tutti che l'applicazione l'attuazione finalmente dell'articolo quarantanove della Costituzione quanto a garanzie minime di decoro il sia interne partiti vedremo e che fine farà questo questo studio di Amato che prevede anche una riduzione
E per quanto riguarda i sindacati dei permessi retribuiti per un risparmio nell'ordine di centinaia di milioni
Manca l'abbiamo notato già in passato un altro aspetto di dei fidi siamo dei soggetti che sono titolari di finanziamento pubblico in Italia dove i partiti e sindacati
Sicuramente
Sarebbe la volta della della Chiesa cattolica della Conferenza episcopale in particolare e su questo ricordiamo al Presidente Monti la possibilità già per lui di intervenire sull'otto per mille a leggi vigenti senza modificare il concordato
E dimezzare e guadagnando cinquecento milioni per
Per lo Stato italiano e chiudiamo in questa maniera la la pagina sul sul di approfondimento sul debito pubblico ricordando però il rinviando a un lungo articolo intervista di Claudio Cerasa su il foglio al responsabile Economia di Fassina
No agenda Monti ecco il PD il braccio destro di Bersani Fassina elenca dieci comandamenti per governare l'Italia e ci dice che non è più il tempo dei tecnocrati i mercati in tormenta
Si dominano con una rivoluzione politica e poi ci sono i dieci punti del responsabile
Economico del Partito Democratico e che nei fatti è un lungo articolo che trovate a partire dalla prima pagina del foglio hanno
Hanno diciamo la avventura di appunto
Manifestare una linea politica in assoluto contrasto e discontinuità con l'agenda Monti e e anche rispetto a quelle che possono essere le future alleanze con con l'UDC
E su questo devo dire abbiamo già approfondito molto
Altra questione che sorge all'attenzione dei giornali di oggi è quella del del richiamo del Presidente Napolitano che a cui viene dato uno spazio
Istituzionale direi non
Privo di particolari approfondimenti o critiche ma soprattutto si nota come il Presidente Napolitano oggi giochi indifesa
Non è la prima volta da alcune settimane questa parte solamente che la difesa non è il rispetto a quelle che sono le quel quel quelle che sono le vicende le questioni
Di stato di diritto di legalità di rispetto della Costituzione delle funzioni in carico al Capo dello Stato ad esempio quelle fatte presenti dal
Dai professori che hanno firmato di diritto che hanno firmato la lettera del professor Pugiotto per chiedere
Al Presidente un esercizio delle sue funzioni come il messaggio alle Camere per
Quei provvedimenti di amnistia e indulto necessari per interrompere la violazione sistematica
E da parte dello Stato italiano della Repubblica italiana delle convenzioni internazionali costituzionali di questo
Non c'è necessità per il Presidente Napolitano di difendersi perché come abbiamo visto prima di giustizia non ne parla
Non ne parla non ne parla nessuno quando si tratta di carcere di vengono fatti gli spot
Per gli interventi del ministro Severino mentre invece oggi Napolitano si deve difendere da quelli che sono stati gli attacchi questa volta di Di Pietro e della lega per quanto riguarda la decretazione di urgenza e andiamo
A vedere a questo punto il Sole ventiquattro Ore che
Probabilmente il più istituzionale in questo a pagina otto articolo di Mila patta troppe fiducie ma c'è emergenza Napolitano assicurare il ruolo delle Camere e governabilità inascoltati miei appelli sulle riforme
Nuovo richiamo del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sull'eccessivo ricorso alla decretazione d'urgenza e lo così in occasione della promulgazione ieri della legge sulla spending review
Il frequente ricorso alla decretazione d'urgenza e la posizione di questione di fiducia è una prassi di antica data su cui il Presidente Napolitano espresso le sue preoccupazioni tendendo a porvi un freno fin dall'inizio in tutto il corso del suo mandato è scritto nella nota
Del Quirinale ricordiamo la nota che ha accompagnato la promulgazione della legge pertanto è innegabile riprende
L'articolista è innegabile che nel corso dell'ultimo anno il Governo precedente e quello attuale hanno dovuto affrontare emergenze e urgenze senza precedenti insorte in sede europea quindi è facile ovviamente per il Presidente Napolitano
Rispondere alle accuse rispetto all'abuso di decretazione d'urgenza non solo richiamando il passato la prassi comunque sempre criticata dalla Corte dallo stesso Quirinale ma in particolare per la oggettiva eccezionale situazione
E che sta vivendo l'Italia in materia in materia finanziaria e quindi prosegue poi
Provi l'articolo
In cui però si riprende quello che è stata
Nella nota il richiamo alla questione di forme
è altrettanto innegabile prosegue la nota del Quirinale che la reputo che l'ha ripetuta sollecitazione del prêt dal Presidente ad approvare in Parlamento modifiche costituzionali riformerà agrarie regolamentari che garantissero litro più certe spedito
Ai disegni di legge ordinaria non ha trovato riscontri in conseguenti iniziative deliberazioni nelle due Camere neppure nella presenza di legislatura almeno fino a questo dunque a questo momento e quindi
Diciamo l'accusa
Che fa il Presidente Napolitano alle Camere di non aver operato
Su questo fronte come dello richiesto e bisognerebbe a questo punto
Sperare che il Presidente Napolitano voglia ricordare anche alle Camere di che non hanno operato rispetto a quella prepotente urgenza rappresentata dalla situazione della giustizia e delle carceri nel nostro nel nostro Paese
Come sul Sole ventiquattro Ore poi anche il Messaggero riprende con il monito di Napolitano eccesso di decreti ignorati gli appelli alle riforme sottolineando l'altro aspetto del
Del dell'Artide siamo della nota del Presidente Napolitano che rispetto a agli appelli ripetuti sulle riforme caduti fino adesso nel vuoto
E poi lo stesso viene ripreso anche dal giornale con una diversa accezione niente riformare niente riforme Napolitano attacca le Camere
E così e così viene descritto da Roberto scafo Uri nell'articolo del giornale a pagina sette quelle che è stata
La situazione la situazione di ieri rispetto alla chiamata in casa di Napolitano Napolitano che
Non sia dovuto difendere questa volta ma lo dovrà fare abbiamo detto da quello che il fatto Quotidiano pone come questione centrale ovvero la verità sullo stato mafia
In cui si ricorda le iniziative di ieri della del PdL che chiede in alcuni cinquanta deputati una Commissione d'inchiesta sulla trattativa stato mafia dicendo appunto che
Devono essere più che altro Ciampi Amato Scalfaro quelli a cui dovrebbero essere diciamo così aperti
I segreti e a pagina due tre del fatto Quotidiano trovate un approfondimento uno scoop e del fatto
La trattativa ecco le carte così facevano revocare il quarantuno bis al boss e si va in dettaglio si mostrano quelli che sono stati i fax tra Giovanni cose Nicolò Amato allora Presidente
Del DAP su come revocare il carcere duro Mancino veniva informato e trovate questi articoli che sono di Giuseppe Lo Bianco e Valeria Pacelli sul fatto
Sul fatto quotidiano ma andiamo avanti acceleriamo per dare conto anche di quella che la pagina politica e lo facciamo con l'articolo di Carmelo Lo papà su Repubblica a pagina undici Casini ormai è il protagonista indiscusso di questa di questa fase di questa fase di alleanze politiche vediamo e vediamo cosa dice Carmelo papà ecco la Roadmap della Cosa Bianca a novembre il congresso costituente UDC e FLI si sciolgono
E il diciannove agosto prove generali a Trento
L'articolo di Carmelo papà la road mappa della Cosa Bianca già segnata sarà un partito che ha già cominciato a muovere i suoi passi abbraccerà ministri del Governo monti ma anche forze esterne finora rimaste in tribù una come l'ex leader confindustriale a Marcegaglia mister Ferrari Luca morte Luca Cordero di Montezemolo invertiti associazioni sindacali gara cattolica dal Segretario CISL Raffaele Bonanni
Al presidente delle ACLI Andrea
Olivero la rotta è stata messa appunto da Casini Fini e Pisano due giorni fa nello studio del Presidente della Camera benissimo
Quando il Parlamento riaprirà i battenti i primi di settembre il nuovo soggetto politico dovrà presentarsi nastri di partenza schierare la formazione lanciare la campagna
Elettorale farsi trovare pronti cioè quando il PdL
Prevedono esploderà in una scissione
E poi Carmelo Lo papà riporta una serie di date dall'anniversario della di Alcide De Gasperi il diciannove agosto con il primo appuntamento a Trento organizzato dall'ex fondatore della Margherita Lorenzo Dellai
E via dicendo fino ad arrivare dice Carmelo Papa all'appuntamento Gluck e per il primo weekend di settembre
Quando da venerdì sette il nove a Chianciano il leader centrista si prepara sciogliere ufficialmente l'UDC e a lanciare assieme affini la nascita del Partito
Il trenta settembre poi Fini farà la sua sembra demente mille qualcosa ricorda gli ascoltatori radio radicale questo aspetto
E questa sembra nel mille servirà dice Carmelo Lo papà ad aprire il contributo della società della società civile Italia futura di Montezemolo dovrà essere parte integrante del Progetto tanto per cominciare
E Casini da giorni enti insidiato esosi collochi anche con il Ministro dello sviluppo passerà
E del resto prosegue l'OPA lo papà l'agenda Monti la continuità con l'Esecutivo dei tecnici sanno elementi importanti del programma poi elettorale proprio perché e concluderlo Papa nel PdL in via di implosione il nuovo partito diventa per molti un approdo di salvataggio non solo per il drappello visite più vicina Pisano
Ma un centinaio di parlamentari almeno una sessantina di brutale trenta senatori avrebbero già bussato alle porte del leader dell'UDC
E così
Lo Papa ci descrive i movimenti i movimenti nel fronte nel fronte centrista che vengono in in a sotto altro sotto l'altro profilo anche
Ripresi dal dal da Libero che nell'articolo di Fausto Carioti parla di manovre in corso a ottobre nasce forza passerà
Contro Vendola
E ed a pagina nove troviamo questo questo approfondimento di Fausto Carioti che appunto descrive uno scenario diverso quello per cui il via libera Corriere Sole ventiquattro Ore vede mi dicono il Progetto Lare moderate Monti Ana sarà decisiva e Montezemolo avvisa i suoi io nomi candito in autunno il titolare dello sviluppo pronto a lasciare il Governo Obiettivo guidare il listone civico nazionale con UDC e FLI e allearsi con il PD
Staccando Nichi Vendola da Bersani e questa è
L'idea che secondo Fausto Carioti di Libero passerebbe per la testa del ministro del ministro passerà
Mentre invece sul Corriere della Sera abbiamo
Un abbiamo l'articolo di
Tommaso Labate che spiega come in Sicilia la situazione si stia confondendo al punto
Al punto cerchiamo le eccolo qua a pagina tredici Sicilia l'UDC appoggia Crocetta che il candidato del Partito Democratico prove generali del patto con il PD
Sì dei centristi all'ex Sindaco di Genova ma Vendola il nostro candidato resta Fava e Casini apre alle coppie omosessuali per loro garanzie civili
Quindi nell'articolo a pagina tredici Labate su qual è la sera si usa il caso Sicilia come spesso è stato come laboratorio politico e si mette in contrapposizione la candidatura l'appoggio dell'UDC
Al candidato Crocetta che rischia di di ricreare un caso Palermo con
Nuccio Fava candidato di Vendola su cui potrebbe convergere ad esempio i voti
Del d'Italia dei valori
E invece nell'articolo si dà conto dei
La dichiarazione del riconoscimento da parte dell'associazione radicale Certi diritti all'apertura di Casini alle coppie alle coppie omosessuali
E ancora abbiamo sempre sulla
Sulla politica i movimenti dei vari dei vari partiti un'intervista su Repubbliche no sul Corriere della Sera
Di di Violante sulla legge elettorale in cui il l'ex Presidente
Della Camera annuncia entro ottobre la legge elettorale ci sarà Violante tutti determinati a cambiarla così li abbia sceglieremo società e istituzioni
La legge elettorale tra settembre ottobre si farà a c'è la determinazione di tutti senza dimenticare le sollecitazioni del Capo dello Stato Luciano Violante impegnato a lungo a nome del centrosinistra nell'estenuante trattativa piuttosto ottimista
E forse anche abbastanza soddisfatto perché la soluzione in vista
Si basa in gran parte sulla sua proposta originaria la ripartizione dei seggi tra con legge listini circoscrizionali sembra un fatto acquisito
Quindi poi segue l'intervista
Su Violante a pagina tre a Violante a pagina tredici Del
Del corriere a cui rinviamo rinviamo facendo notare però una fase diciamo così curiosità
Da parte di e di Violante che suggerisce questo strumento il Parlamento potrebbe approvare in questa legislatura
L'istituzione di una Commissione esterna le Camere con il compito di redigere un progetto di riforma secondo le indicazioni che m'partirebbero le stesse Camere
Il voto lo darebbe articolo per articolo senza emendamenti il Parlamento in seduta comune poi ci sarebbe il referendum confermativo insomma
E Luciano Violante propone
Di commissariare il Parlamento e affidare la redazione del testo a una Commissione di esperti è un testo inemendabile complimenti a Luciano Violante quindi vedremo cosa accadrà intanto facciamo presente che
Ad ottobre mancheranno pochi mesi
Dalla dalla votazione quindi una legge elettorale approvata pochi mesi come sappiamo
Sfuggo fuori dagli standards Emo pratici internazionali che prevedono
In almeno un anno i motivi del cambiamento resi mi sembra che su tutto questo nessuno oltre
A a riprendere l'assenza di dibattito pubblico televisivo ad esempio su quelle che sono
E i modelli alternativi di legge elettorale proposti nessuno ricorda e si pone oggi problemi ad eccezione dei radicali sull'agibilità democratica
Delle prossime elezioni non solo perché la legge elettorale arriverà praticamente all'ultimo minuto per fotografare l'esistente ma anche perché
Manca tutta la disciplina
Che sia appunto minimamente democratica sull'accesso alle lezioni caso firmi CONI docet o caso Giovine e senza parlare di quelli che sono gli spazi televisivi ma
Abbiamo ha parlato prima di Stati Uniti d'Europa e le riprendiamo attraverso una lettera pubblicata sul Sole ventiquattro Ore e che la lettera del Po a cui risponde poi
A cui risponde poi Guido Gentili
I paesi unite l'Unione Europea scontano la troppa fitta dell'allargamento andiamo a leggere
Mario Monti ha fatto la scoperta del secolo uno dei nodi dell'Europa e tra i paesi ed è tra i Paesi del Nord e quelli del sud
Ci serviva poca capire che mette le popolazioni tanto diverse assieme ardo la questione meridionale italiana si trascina da più di centocinquanta anni il nord e livelli breve bavaresi il Sud è in crisi
E a questa
Lettera risponde
Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore in questa maniera non credo che Monti abbia pensato di fare la scoperta del secolo più semplicemente
Stanno emergendo tutti i problemi le contraddizioni di una costruzione europea Monica di una vera integrazione politica senza la quale la moneta unica sbanda e si fanno più forti
I rischi delle fratture sullo sfondo c'è il tema degli Stati Uniti d'Europa prospettiva che però lo stesso Monti aveva escluso intervista al giornale tedesco devi oltre all'inizio dell'anno e di una federazione leggera di Stati
Tema su cui in Italia insiste danni la battaglia dei radicali di Marco Pannella Emma Bonino e sul quale solo ora si comincia a discutere con serietà
è chiaro che sono stati fatti troppi errori troppa fretta è emerso un deficit di democrazia nella costruzione europea a fronte del quale la Corte Costituzionale tedesca
Problema attualissimo vincola il Governo a seguire le indicazioni del Parlamento insomma
Gentili da atto del
Di quelle che la lotta unica e isolata in questi anni in Italia dei radicali sugli Stati Uniti d'Europa e in parte lo richiama questo viene richiamato anche da un articolo sui Europa
Di Beppe Facchetti
Che definisce un errore grave l'atteggiamento di ritardo distacco da parte del Partito Democratico verso l'apporto del partito della di cale a anche nel gruppo anche nel gruppo radicali iniziano ecco a emerge dobbiamo dire veramente in maniera molto marginale
Il Ould la questione del
Dell'assenza in tutti quelli che sono oggi i vari campi di centro sinistra di centro destra o di qualsiasi altra
Discussione politica dell'apporto che ha dato il continua a dare il movimento radicale sulla questione del comma Grazia sulla questione Stati uniti d'Europa
Dove poi lo stesso Sole ventiquattro Ore punta con un articolo di Padoa Schioppa pagina dodici unione politica per non crollare le rotte all'Europa rischia di smembrare anzi se non fa avanzare l'integrazione
E dice Antonio Padoa scoppia il fallimento dell'euro non Casere ebbe soltanto un crollo dell'economia sarebbe un colpo mortale al grande progetto europeo che ha portato pace democrazia ad un continente
Che ha vissuto una storia di tragedie riprendo in questa maniera Padoa Schioppa alle parole di pollo Krugman
è quanto non sta accadendo in Europa l'avvento degli Stati d'Europa non è prossimo rivela rivela clou rileva Krugman ma senza un cambio di strategia che metta in cambio un potere in campo un potere federale per la gestione dell'economia l'euro è condannato e con l'euro l'intero edificio dell'Unione questo ormai lo sanno e lo dicono tanti in Europa
E poi prosegue Padoa Schioppa facendo riferimento alla deriva attuale che dice è ben altra paradossalmente proprio l'assenza di un potere che
Tra le sta conducendo a limitare al di là del giusto la sovranità dei singoli Stati in contrasto una corretta applicazione dei principi del federalismo per di più l'integrazione europea si sta trasformando in una vicenda mare litigiosa
Di confronti puntigliosi tra il dare e l'avere dei singoli Stati membri insomma
Lungo l'articolo di Pato scoppia Maggio Schioppa Maggia emerge
Una critica neanche tanto velata agli Stati nazionali e all'Europa all'Europa delle padri che distrugge così le parole
Felici usi rifiutare usate da Marco Pannella che distrugge la la patria europea in conclusione diamo anche conto
Diamo anche conto di la notizia che viene ora è riportata come foto notizia da tutti i telegiornali
Da diciamo così rispetto all'annuncio che un milione di persone hanno firmato un milione trecento mila persone avrebbero firmato
I referee il referendum ANT cosiddetto antica asta dell'Unione Popolare
Un referendum volto a sopprimere la diaria spettante para parlamentari ad esempio ne parla profondità mente Italia oggi dopo che tutti gli altri giornali emettono la foto della conferenza stampa di ieri avanza il partito dell'antipolitica non solo Grillo un milione disconosciuti con Tripoli dici
L'annuncio della raccolta di ogni mio di oltre mille da un milione trecento mila firme apposte dagli da cittadini italiani
Va letto con una formidabile testimonianza dell'antipolitica dominante parla Marco Bertoncini ammettiamo pure che si tratti di un milione di firme vai ebbene significa con movimento ignoto agli aste sia detti lavori l'Unione Popolare
Essenzialmente tramite la Rete riuscita mobiliari a mobilitare un milione di connazionali contro la casta e la novità qual è lo ha fatto attraverso gli uffici comunali
Stavolta superare ampiamente nelle firme non sono stati ad usati ed esperti come radicali Omar più unico mi dipietristi ben P. bensì un per un pugno di sconosciuti e ricordiamo però che questo referendum un referendum
Che non si terrà e queste firme saranno firme buttate al macero perché
E raccolte in periodo in cui era era vietato
E quindi diciamo sull'origine e la fai la finalità di questa iniziativa ci sarebbe molto da discutere
Per chiamarla eventualmente anche vicina all'iniziativa truffaldina mentre però si fa notare che un milioni di persone effettivamente
Se non sono andata a votare comunque hanno saputo di questo e la risposta probabilmente all'antipolitica la si può trovare in un approfondimento che segnaliamo sull'opinione libertà pagina due
Di Pier Paolo Segneri dal titolo il campo della partico Turetta della partitocrazia è assolutamente il riforma abbi le
E a questo punto concludiamo anche segnalando su Panorama una intervista lunga Umberto Veronesi che tocca temi
Come al solito che dovrebbero essere diciamo i temi
Ormai scontati quasi di del dello stesso Partito Democratico ma che abbiamo visto nei giorni scorsi ancora comportano comportano divisioni e frizioni politiche pruderie timori e che invece sono da sempre i temi su cui radicali anche a livello locale portano avanti
Le battaglie dando voce cittadini con le iniziative popolari e che sono i temi
Di avuta la sia testamento biologico diritti diritti civili
Non mi spaventa alla fine dice Veronesi mi spaventa fare una brutta fine morire dice è un dovere biologico la sofferenza invece non serva a nulla e scegliere come concludere la vita eh un diritto
Questo l'articolo l'intervista su Panorama
All'interno di questo di quest'articolo non Veronesi dice comunque dalla si apre Bita dalla legge anche se si tratta di un atto di pietà che non dovrebbe essere negato in cerca in certe circostanze credo
Nel principio della responsabilità de la vita e nella daughter mia azione della persona se dunque la civiltà e le civiltà riconoscono il diritto di operare scelte fondamentali della propria vita non vedo perché non devono riconosce il diritto di scegliere come concludere
La propria esistenza e poi di nuovo testamento biologico e e altro
Infine non abbiamo fatto in tempo per riprendere le notizie dall'estero ricordiamo però
Quanto sta accadendo sta accadendo in insidia
Con nell'assedio alla città de alle di uscita di Aleppo
E un po'su tutti i giornali la notizia di quello che sta accadendo da parte di l'offensiva del del dittatore Assad e segnalo però
Due articoli diciamo di diverso tipo su Corriere della Sera pagina diciassette
Così grande fiume restasse de assestando l'Africa tutti i rischi del monopolio di Egitto e sudando cioè si parla del della fine che potrà fare
Il fiume milioni risorse idriche che va a coinvolgere paesi con Uganda Ruanda Kenya Tanzania insomma
Questioni questioni devo dire centrali per la vita di quei Paesi così come invece
Su Repubblica
A pagina a pagina diciassette viene ripresa una iniziativa che riguarda la capitale della Francia Parigi e per quanto riguarda lo stop
Alle auto gli interventi di mobilità sostenibile quelli su cui a Roma e Milano i radicali sono stati e sono ancora impegnati con referendum
Grazie grazie della pazienza per l'ascolto si conclude qui
La puntata di stampa e regime di oggi curata da Mario Staderini studio con nell'aiuto redazionale di Giulia Grillini
Buon ascolto con i programmi di Radio Radicale